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•Anno 2 Nr. 13 • Marzo 2010 StadioGiallorosso: Edizione di Qui- Reg. Tr. Cz - Nr. 135 del 30-12-2002
Direttore Responsabile: Giuseppe Gangale
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In ginocchio? Scafatese - Catanzaro 2-0 28° giornata
Un Catanzaro irriconoscibile trova la terza sconfitta consecutiva in trasferta » da pag. 2 a pag. 5
Antonio Montella L’intervista
Il campionato del Catanzaro e l’analisi di chi fa della completezza la sua arma migliore » a pag. 6
www.museodelcalcio.com La collezione di Luigi Carvelli
Una lunghissima galleria di maglie dei campioni e delle glorie, vecchie e nuove del Catanzaro » a pag. 7 Segui Stadio Giallorosso anche sulle pagine di facebook
di ACM
La sconfitta di Scafati potrebbe scoperchiare il vaso di Pandora a Catanzaro. Le problematiche a livello societario evidenziate dallo stesso Aiello nella sua ultima infelice conferenza stampa. La perdita del primato a favore della Juve Stabia è una brutta botta per squadra, tifosi e per lo stesso Aiello che troverà necessariamente difficoltà ancora maggiori per la sua ricerca di soci e/o finanziamenti per la società. Le ultime due settimane sono passate con una infinità di polemiche sull’FC e la sesta sconfitta stagionale fuori casa non potrà che amplificarle. Non si sa ancora se Aiello avrà ancora la forza di continuare a guidare la società, oppure non troverà più il necessario stimolo per continuare. Di certo la contestazione che dovrà subire dalla prossima partita casalinga sarà cer-
tamente dura, oltre che inevitabile. Contestazione che riguarderà la società e non la squadra, ma che potrebbe influire anche sulle future prestazioni dei calciatori di Auteri. Le presenze al Ceravolo purtroppo caleranno ancora ed è un peccato, anche perché ancora nulla è perduto. Sarà difficilissimo, se non quasi impossibile riprendere la Juve Stabia, ma ci sarebbe ancora la possibilità di tentare di vincere, finalmente, i play- off , a cui per il momento arriveremmo da secondi classificati. La Cisco ha trovato la sconfitta in quel di Brindisi per 2 a 1 ed è ancora a -3 a 6 dal Catanzaro. Sarà importante non perdere ulteriori stimoli e cercare d’invertire il trend soprattutto in trasferta. Al ruolino immacolato in casa bisognerà aggiungere vittorie in trasferta ribaltando le deludenti uscite degli ultimi 3 mesi. Sul piano del gioco non sono andate male (Castellammare e Roma sono
state un monologo giallorosso proprio su quel piano), ma su quello dei risultati sono arrivati 4 punti in 7 partite. Davvero poco per una squadra che dovrebbe vincere il campionato. Purtroppo vengono al pettine i nodi di una campagna acquisti invernale deludente e insufficiente. Donati non ha potuto dare ancora il suo contributo perché è stato a lungo infortunato mentre Berger non ha saputo ripetere la buona prova data contro l’Isola Liri . In attacco,dopo la partenza di Caputo , non è arrivato un sostituto per i tre attaccanti rimasti. Non sempre possono fare i miracoli quei tre. Ed è lampante la mancanza di una vera boa d’attacco capace di mettere il fisico al servizio della squadra. Contro un difensore forte e d’esperienza come Braca e su un campo pesante che non permetteva il gioco palla a terra quest’assenza s’èvistatutta.
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Il settore giovanile Brutto fine settimana per il settore giovanile del Catanzaro. Sabato pomeriggio la Berretti è tornata da Gela con una sonora, quanto rotonda, sconfitta. La partita, iniziata male e finita peggio, ha visto i giovani giallorossi soccombere ai pari età siciliani per 7 a 0. A nulla sono serviti gli innesti in rosa di Capicotto e Basile (anche il Gela aveva 3 fuoriquota), ma il forte vento e un unico allenamento nelle gambe dei ragazzi di Cittadino in tutta la settimana, oltre che il viaggio per Gela, hanno fatto il resto. Domenica mattina gli Allievi nazionali sono stati sconfitti 3 a 2 dal Lecce, a Pianopoli. Il Lecce era passato in vantaggio nel primo tempo, ma il Catanzaro di mister Salerno era riuscito a ribaltare il risultato con un gran secondo tempo, prima che l’arbitro inventasse un rigore e i giallorossi venissero puniti al 94’ per un errore in difesa. Peccato, perché era stata disputata ancora una volta una gran partita, da parte dei ragazzi di R. Salerno.