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Rapina a Cercepiccola, due arresti BOJANO – Due ordini di custodia cautelare sono stati spiccati nei confronti di altrettanti rapinatori del beneventano colpevoli della rapina con sparatoria avvenuta il 3 ottobre 2006 a Cercepiccola. Uno si trova recluso nel carcere di Capodimonte del capoluogo sannita mentre l’altro è ancora ricercato. A pag 9
PER LUIGI MAZZUTO
Luigi MAZZUTO presidente della Provincia
ANNO II - N° 123 DOMENICA 31 MAGGIO 2009
PER LUIGI DI BARTOLOMEO
Luigi DI BARTOLOMEO sindaco di Campobasso
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Matera
Facciamo il Molisannio Parla Mastella, candidato del Pdl alle Europee www.lagazzettadelmolise.it IL TAPIRO DEL GIORNO A MASSIMO ROMANO Romano di Bojano…Che bel personaggio il giovane bojanese che vorrebbe fare il sindaco a Campobasso e che in questo periodo strepita più del solito impartendo lezioni di moralità a destra e a manca. La sua etica intanto vacilla, anzi se la sta mettendo proprio sotto i piedi. Come si sta mettendo sotto i piedi i suoi candidati in lista. Il rampollo della valle matesina non guarda in faccia a nessuno ed è arrivato a pubblicizzare il voto disgiunto perfino con uno spot (a pagamento) in televisione. Intendiamoci, Romano non infrange la legge ma infrange l’etica del buon politico e soprattutto offende i suoi uomini. Ma, megalomane com’è, a lui non importa, convinto di poter vincere le elezioni e magari governare con una maggioranza eletta nelle liste del centrodestra. Di peggio il caro Di Pietro non poteva scegliere e, peggio ancora, imporci. Senza contare che arriva pure da Bojano.
L’OSCAR DEL GIORNO A GINO DI BARTOLOMEO Gino Di Bartolomeo è sempre se stesso. Nonostante l’agognata candidatura a sindaco del capoluogo, inseguita per anni e finalmente ottenuta, non si è montato la testa. Macina chilometri, stringe mani, dà pacche sulle spalle, ma soprattutto ascolta i cittadini. Per questo oggi l’oscar è tutto suo. Se lo merita davvero. Lui che della passione politica ne ha fatto una bandiera di cui andare fieri, non ha perso negli anni slancio ed entusiasmo. La sua propaganda elettorale non trascende mai nell’offesa, nell’insulto nonostante venga tirato per la giacca un giorno sì e l’altro pure. Finora ha schivato i confronti pubblici con gli altri candidati, mai quelli più importanti: vale a dire coi suoi concittadini.
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