ANNO IX - N° 105 - GIOVEDÌ 10 OTTOBRE 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico Tel.: 0874.698012 Fax: 0874.494461 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Ufficio pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606 Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita
GIORNALE SATIRICO
30.000 copie in omaggio
www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it
di Antonino Celli Egregio Direttore, sento il dovere di intervenire nel dibattito che sta attraversando la nostra regione circa la presentazione della proposta di legge popolare per il dimezzamento dei compensi percepiti dai consiglieri regionali. Faccio parte di quel gruppo di volenterosi che ha messo in scena, nel Molise , una modestissima“ rivoluzione d’ottobre”, assolutamente pacifica e rispettosa delle istituzioni. A dire il vero ,dopo le elezioni di febbraio, mi sarei aspettato da parte degli eletti del centrosinistra ,da me votati, l’inizio di una “Primavera molisana” che avviasse un profondo cambiamento e ridesse speranza e fiducia a tanti giovani della nostra regione; così non è stato ed ora ci si chiede chi c’è dietro questo movimento nato qualche settimana fa, quindi chi c’è dietro di me? Il solo pensiero m’offende! Io, Antonino Celli, sono nato nel 1946 a Pietrabbondante, paese delizioso come tutti i paesi del Molise,e dal 1959 mi sono trasferito a Campobasso. Qui ho trascorso gli anni della mia adolescenza, ospite, si fa per dire, della “casa degli orfani di
L’ango lo della tartaru ga Chi sa quante volte, in questi giorni, il povero (si fa per dire!) Berlusconiavrà pensato, riferito a un politico molisano che si professava suo amico, “ilcane che ho nutrito è quello che mi morde”. Ora, che la gratitudine,soprattutto in politica, sia rara almeno quanto l’oro è cosa certa, ma che siarrivi a dichiarare pubblicamente che l’uomo del quale si decantavano moralitàe virtù sia diventato improvvisamente “indegno di ricoprire la carica chedetiene per mancanza di moralità” è per lo meno di cattivo gusto. Una massimadi Goethe recita: “L'ingratitudine è sempre una forma di debolezza. Non ho maivisto che uomini eccellenti fossero ingrati”.
Ecco chi c’è dietro i cittadini indignati del Molise: una lezione di stile per il presidente Frattura guerra”, oggi conservatorio musicale, ho frequentato, prima l’istituto professionale IPSIA e poi l’istituto tecnico industriale Iti il cui preside era l’ingegnere Angelo Mangiocavallo, persona dotata di una cultura scientifica e umanistica straordinaria, di una signorilità che per tutti noi era un modello! Gli educatori del collegio erano i Marianisti, Leo Leone in primis. Con tutti i limiti che un’ istituzione del genere poteva avere devo, tuttavia, rico-
noscere che ci è stata data quell’apertura mentale che la scuola degli anni ’60,non era in grado di fornire.Terminati gli studi superiori mi sono iscritto alla facoltà di Fisica dell’Università “La Sapienza” di Roma. Non avevo soldi a sufficienza, anzi, non ne avevo affatto, ma con il lavoro e con l’aiuto dei miei cugini, emigrati in Francia, ho conseguito la laurea nel 1973. Durante il periodo universitario ho avuto come maestri persone del calibro
L’oscar del giorno lo me- L’Oscar del giorno ritano tutte quelle persone che stentano ad arrivare a al popolo molisano metà mese e che vivono con poche centinaia di euro. L’oscar lo meritano, e non solo oggi, tutti gli anziani che vivono con una pensione da fame e le famiglie che devono continuare a campare i figli ormai quarantenni che non riescono a trovare un lavoro decente il cui stipendio non va oltre i rimborsi spesa. Rimborsi che non ammontano ai 4.500 euro mensili dei consiglieri regionali. L’oscar va a tutti coloro che dal 1 gennaio vedranno lievitare le tasse grazie alla decisione del governo regionale.
di Edoardo Amaldi, Giorgio Salvini ,divenuto poi ministro dell’istruzione con il governo Ciampi, ho seguito le lezioni di fisica teorica del quasi nobel Nicola Cabibbo, ho preparato la tesi di laurea con Carlo Bernardini dell’Infn ,che mi accoglieva nel suo studio con una gentilezza e disponibilità tali da renderlo un esempio da seguire. SEGUE A PAGINA 2
Il tapiro lo diamo al cen- Il Tapiro del giorno trosinistra molisano che è riuscito a farsi superare al centrosinistra dallo stesso schieramento della Regione Puglia. Nel tacco d’Italia infatti gli eletti hanno deciso all’unanimità di sciogliere i gruppi consiliari composti da meno di 3 persone. Il tutto per risparmiare sui costi della politica. In Molise invece per il finanziamento ai gruppi hanno deciso di invertire l’operazione aritmetica passando dalla divisione alla moltiplicazione aumentando così la cifra di cui disporre. A questo si aggiunge che i gruppi composti da una sola persona, alla Regione Molise, sono 11 su 15.