ANNO X - N° 61 - VENERDÌ 14 MARZO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico Tel.: 0874.698012 Responsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero Fax: 0874.494461 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Ufficio pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606 Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita
GIORNALE SATIRICO
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L’Oscar del giorno all’Ufficio Stampa della Giunta Regionale
L'Oscar del giorno viene assegnato all'Ufficio Stampa della Giunta Regionale del Molise per l'ostinazione con cui è boicottata la Gazzetta del Molise. Le pagine del quotidiano non sono presente neppure sulla rassegna stampa che viene inviata all’Associazione degli ex consiglieri. La Gazzetta virtualmente non esiste. Concretamente però tutti la cercano e tutti la leggono. Anzi, spesso sono proprio gli articoli della Gazzetta a far convocare summit urgenti a via Genova per la pubblicazione di indiscrezioni poco gradite che trapelano da queste colonne. L’Oscar è un atto dovuto per la coerenza con cui un organo di stampa inesistente viene seguito come fosse il primo organo di stampa molisano.
Il Tapiro del giorno a Paolo Frattura
Il Tapiro del giorno lo diamo a Paolo Frattura. Il presidente non è intervenuto in merito alla questione del bollo auto. L'Aci, a nome della Regione, ha inviato nelle case dei contribuenti i vecchi bolli dal 2008 al 2010. La legge prevede che dopo i tre anni non è possibile più procedere. Perchè la Regione Molise attraverso la convenzione fatta con l'Aci ha inteso seguire questa strada? Perchè non è stata rispettata la legge che prevede che si possa procedere in tal senso nell'arco dei tre anni successivi alla scadenza? Non avrebbe dovuto il presidente della Giunta intervenire con un proprio provvedimento per correggere il marchiano errore che cade sulla testa dei cittadini?