TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO
ANNO X - N° 100 - DOMENICA 18 MAGGIO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico Tel.: 0874.698012 Responsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero Fax: 0874.494461 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Ufficio pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606 Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita
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L’Oscar del giorno a Raffaele Fitto
L’oscar del giorno lo diamo a Raffaele Fitto per l'affetto concreto verso il popolo molisano. Il capolista di Forza Italia nella circoscrizione meridionale per le europee è tornato in Molise per la campagna elettorale. Al fianco del suo amico Michele Iorio, l'ex ministro, che ha lavorato per il Molise facendo avere alla Regione nel 2011 346milioni di euro (che oggi il governo Frattura non tutela), continua a dimostrare attaccamento per questa terra che molti, anche i politici locali, tendono a dimenticare.
Il Tapiro del giorno a Paolo Frattura
Il tapiro del giorno lo assegniamo a Paolo Frattura. Il presidente della Giunta regionale resta sordo di fronte agli appelli lanciati più volte e che riguardano le famiglie senza reddito sfrattati dalle case popolari. Nelle prossime settimane solo nella provincia di Campobasso quasi 180 famiglie, inquilini di stabili dello Iacp, subiranno lo sfratto per morosità. Cosa aspetta il governo Frattura ad emanare il blocco degli sfratti? Aspetta forse che un dramma sociale diventi un problema di ordine pubblico?
di Tommaso Di Domenico Caro Roberto, spero mi concederai quest'approccio amichevole,ho avuto notizia che in merito alla vicenda delle sedi RAI hai presentato un emendamento, al decreto legge n. 66 del 24 aprile 2014, finalizzato ad evitare la soppressione delle sedi regionali della RAI.“Le sedi regionali RAI- sostienigarantiscono l’informazione pubblica ai cittadini riguardo le attività degli enti locali e territoriali consentendo di conoscere le scelte politiche compiute sul proprio territorio e che determinano la qualità della loro vita.Conoscere significa poter sviluppare coscienza critica, presupposto della partecipazione, in uno Stato organizzato su base comunale e regionale. Altro aspetto fondamentale- concludi- è che l’informazione su base regionale ha contribuito a costruire l’identità di ciascuna comunità regionale sotto il profilo culturale, storico ed economico”.Ti offro alcuni spunti di riflessione. È mai possibile che una sede regionale RAI funzioni da stazione di smistamento del traffico di giornalisti che arrivano da fuori Mo-
Democrazia: pluralismo ed informazione libera
lise, stazionano un po' di tempo da noi è poi ciascuno va via, quanto più vicino alle proprie radici? Lo sai quanti professionisti/e sono iscritte all'ordine del Molise e non sono stati/e mai chiamati per qualche sostituzione, anche di pochi giorni in RAI Molise? Ti ha mai parlato qualcuno del bacino dei disoccupati molisani? Ti sei mai chiesto i motivi per i quali tutti i dipendenti dell'emittente televisiva Telemolise, compresa la Direttrice Manuela Petescia, sono in cassa integrazione? È vero che sei Senatore della Repubblica e quindi rappresenti il popolo italiano senza vincolo di mandato, ma vivaddio sei anche molisano, risiedi e stai ogni fine settimana a Campobasso e sarebbe un bel tonico per la tua salute (politica,ovviamente) occuparti di qualche centinaia tra giornalisti professionisti e pubblicisti che non hanno voce. Chi vuole trova un tozzo di pane, ma si deve genuflettere, come gli
extra comunitari al "caporale" di turno. Ti ricordi della diatriba Autostrada-Superstrada a quattro corsie da S.Vittore a Bojano con una forchetta direzionale verso Termoli e l'altro ramo, via Campobasso, fino a Foggia? La scelta se il Molise dovesse diventare il paesaggio da osservare dall'Autostrada, funzionale quindi al "serpentone" d'asfalto e povera di vantaggi per il nostro bellissimo territorio o non, piuttosto, una Superstrada con gli stessi percorsi, ricca di complanari, terreno ideale per lo sviluppo di un'imprenditoria eco-compatibile e sostenibile? Anche l'Informazione molisana vive questa antinomia. Autostrada (RAI-Molise) o Superstrada (Quotidiani locali) ricca di complanari(on-line, bollettini informativi del volontariato e dello straordinario mondo dell'Onlus e del sociale. Lavora sodo per evitare che l'attuale telenovela continui. Te ne daremo pubblicamente atto.
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Senza la salvaguardia del territorio si rischia di perdere la grande opportunità offerta dalla esposizione mondiale “Expo 2015” di Milano 18 maggio 2014
Il territorio, quale spazio o luogo che raccoglie identità ed esprime risorse e valori propri, è il bene comune o, meglio, il patrimonio collettivo, che spetta a ognuno valutare attentamente se non si vuole disperdere e sperperare
Il territorio: un tesoro di preziosi cristalli e, come tale, da mettere nelle mani di persone capaci, e, soprattutto, dotate di principi e di valori morali, tanto più necessari oggi che è venuto meno il senso del rispetto di sé e degli altri e, ancor più, della natura che un dato territorio esprime. Senza un’attenta considerazione di questo prezioso e delicato bene, il territorio, il processo in atto di consumo e di sperpero può determinare la fine di un percorso e l’impossibilità di tornare sui propri passi. Tutto questo, parlando del nostro Paese, alla vigilia di un’Esposizione universale, Expo 2015 di Milano, che rischia di trasformarsi da opportunità a presa d’atto di un fallimento totale. Stiamo parlando di un evento eccezionale in un Paese, il nostro, che in quanto a cibo e a nutrizione, non ha uguali al mondo se si pensa alle sue quasi 5.000 (cinquemila) specialità alimentari tradizionali; oltre 260 eccellenze Dop e Igp, sulle 1200 riconosciute dall’Ue; 403 vini Doc e Docg e, non meno importante, l ‘estesa coltivazione di prodotti naturali, biologici, con l’uso di sostanze organiche e non di prodotti di sintesi. Un patrimonio enorme di territori e di biodiversità, che porta a diversificare l’offerta di prodotti e di pietanze che, nel tempo, sono diventati i testimoni di un luogo e, come tali, i banditori più capaci per comunicare al meglio tutt’i valori e tutte le risorse che lo stesso luogo mette a disposizione. La diversità, per capire, qual è l’arma vincente sul mercato globale o della omologazione, che, si dà il caso, noi abbiamo e altri non hanno., per ora, non riusciamo a utilizzare al meglio. Non è solo uno slogan “la qualità è nell’origine”, ma una verità che riguarda in lungo e in largo il nostro Paese, ben sapendo che è un fatto del tutto naturale quello
di abbinare un prodotto al suo territorio di origine e, questo , com’è facile comprendere, per un suo pronto e facile riconoscimento. La mitologia, non solo la storia di millenni, ci racconta che questo modo di abbinare il prodotto al territorio c’è sempre stato, ma che solo nel secolo scorso ha trovato una sua codificazione nel nostro Paese con l’approvazione del Dpr 930 del 1963. La legge, questa, che ha aperto un percorso virtuoso, quello del riconoscimento dei vini di qualità Doc e, a partire dagli anni ’80, anche delle Docg, sulla base di un riconoscimento dell’alta qualità, prima di tutto da parte del mercato, cioè del consumatore che, così, veniva anche garantito. Nel 1992 l’Europa, con i due regolamenti 2081 e 2082, questo percorso del riconoscimento della qualità dell’origine si allarga, con i marchi Dop e Igp, all’insieme delle eccellenze agroalimentari dei paesi dell’Ue. Marchi, comuni per tutt’i Paesi europei, che sono in grado, attraverso un disciplinare di produzione e i controlli attivati, di dare garanzie al consumatore. Un patrimonio, dicevo, che potrebbe illuminare con la sua
sola luce, il grande evento dell’Esposizione Universale che onora Milano e il nostro Paese. Una luce propria, splendente di sole e di luna, cieli stellati, paesaggi e ambienti, belle tradizioni, quelle che animano le belle piazze dei nostri paesi e delle nostre città o, anche, che esprimono una cucina ricca di piatti conditi con i profumi e i sapori del territorio di appartenenza. Senza dimenticare la storia, la cultura, l’arte di cui abbonda il nostro Paese. E, invece, c’è forte il rischio di arrivare a questo appuntamento, in mancanza di una legge “salva territorio”, fondamentale per bloccare lo spreco che continua a ritmo incessante e porta a una perdita di 100 ettari al giorno, non più destinati a produrre cibo, ma solo a dare lauti profitti a speculatori e persone poco raccomandabili. Il rischio, anche, di mettere in evidenza un percorso che porta governi e multinazionali a impoverire, soprattutto di biodiversità, il pianeta con la deforestazione di milioni di ettari ogni anno; le coltivazioni e gli allevamenti intensivi, che negano la qualità a vantaggio della qualità. Un percorso che, per quanto riguarda il nostro Paese, ruba le bellezze e le bontà dei nostri territori che, come si sa, sono una fonte certa di richiamo turistico. Il rischio, in mancanza di una programmazione, di non cogliere questa grande opportunità del 2015 a Milano, cioè di esporre l’intero Paese e metterlo a disposizione dei quasi 150 Paesi del mondo che hanno dato la loro adesione e dei 25 milioni di turisti previsti. In pratica una grande occasione, ma che rischia di essere persa per l’insipienza di una classe politica e dirigente, capace solo di dare spettacolo di sé. Pasquale Di Lena
l'Associazione Inquilini e Abitanti accusa il governatore di immobilismo mentre le famiglie vengono cacciate dalle case popolari
Non è più tempo di attese: Frattura deve bloccare gli sfratti subito
CAMPOBASSO. Riceviamo e pubblichiamo una missiva dell'Associazione Inquilini e Abitanti che affronta a muso duro il presidente della Giunta regionale immobile di fronte agli sfratti dalle case popolari che stanno investendo le famiglie senza reddito in Molise. "Il Piano Casa del governo è un ulteriore
attacco alle famiglie che da anni lottano per vedersi riconosciuto il diritto ad avere una casa. Renzi, il suo governo e le forze politiche che lo sostengono, ci vorrebbero far credere che il piano casa può dare soluzioni all’emergenza abitativa. Ma basta leggere attentamente l’articolato per rendersi conto che i finanziamenti previsti dal piano serviranno solo ed esclusivamente ai costruttori e alle banche, sfornando nuovi alloggi destinati alla vendita o ad un affitto medio-alto. Sicuramente uno strumento che non serve per garantire una casa a chi non ce l’ha, soprattutto per i tanti giovani precari o
disoccupati costretti a vivere con i genitori anche oltre i 35 anni di età o a coloro che per la perdita del lavoro hanno come unica soluzione la strada. E mente questo avviene nelle stanze del potere nazionale, in Molise, nonostante il grido d’allarme che come As.I.A./USB abbiamo lanciato da tempo, registriamo l’assoluto silenzio ed inerzia da parte del governo regionale e degli organi competenti. Ribadiamo che l’unico provvedimento reale e urgente da attuare è il blocco degli sfratti, accompagnato dal riuso degli immo-
bili pubblici e privati non utilizzati contro la speculazione per il rilancio dell’Edilizia residenziale pubblica. Nelle prossime settimane solo nella provincia di Campobasso quasi 180 famiglie, inquilini di stabili dello Iacp, subiranno lo sfratto per morosità. Cosa aspetta il governo Frattura ad emanare il blocco degli sfratti? Aspetta forse che un dramma sociale diventi un problema di ordine pubblico??? Da parte nostra non saremo a guardare e semplicemente denunciare… saremo al fianco degli inquilini a difendere con ogni mezzo il diritto all’abitare".
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Cocaina in Regione? 18 maggio 2014
Si faccia la prova del capello
Il senatore del Nuovo CentroDestra innesca una miccia e confessa: “bisogna rassicurare i cittadini che nessun eletto assuma droghe, vediamo chi di loro ha il coraggio di sottrarsi” CAMPOBASSO. Era il 9 ottobre del 2006 e il quotidiano La Repubblica titolava: “Le Iene: un deputato su 3 usa droghe”. In pratica Le Iene avevano eseguito un test (il drug wipe) su 50 deputati a loro insaputa. I risultati erano: un onorevole su 3 fa uso di stupefacenti, prevalentemente cannabis ma anche cocaina. Una notizia che creò non poco imbarazzo nei palazzi della politica. Qualche giorno dopo il quotidiano inglese The Guardian, dopo un lungo elenco di pareri sulla vicenda (il programma delle Iene fu sospeso), raccontava di frequentazioni dei politici italiani con la droga: “i politici italiani hanno una lunga storia di infrazioni con la droga. Nel 2003, l'ex primo ministro Emilio Colombo ammise di aver acquistato cocaina dopo l'arresto del suo spacciatore ma per ragioni terapeutiche. L'anno scorso, durante il dibattito sulla nuova legge, in Italia, l'ex vice primo ministro Gianfranco Fini ha ammesso di aver fumato uno spinello in vacanza in Giamaica e Pierferdinando Casini dichiarò di aver provato la droga". L’ imbarazzo, con modalità diverse, potrebbe tornare in Molise con la proposta del senatore e coordinatore regionale del Nuovo Centrodestra, Ulisse Di Giacomo. Tre sere fa il parlamentare molisano aveva lanciato la proposta sul social network: “Avanzo una proposta, tra l'altro già praticata alla Camera e al Senato, nonchè in altre Regioni. Tutti i componenti del Consiglio Regionale del Molise si sottopongano all'analisi del capello, per rassicurare i cittadini che nessuno di loro
assume droghe. Dovrebbe essere un obbligo, per chi ha la responsabilità di gestire una Regione. Vediamo chi di loro ha il coraggio di sottrarsi. Vi terrò informati quotidianamente sulle adesioni”. Con il test antidroga del capello, infatti, è possibile rilevare il consumo di droghe e medicinali complementari in un arco di tempo piuttosto lungo rispetto all'analisi su sangue o sulle urine. Le sostanze d'abuso o i loro prodotti di degradazione immessi nel circolo sanguigno vengono immagazzinati nella radice del capello e rimangono a lungo nella matrice. Il test sul capello è l'unico strumento di indagine che permette un'analisi retrospettiva. L'arco temporale in cui si è fatta assunzione di droghe corrisponde alla lunghezza del capello. Assumendo un ritmo di crescita medio di circa 1cm al mese, con una ciocca della lunghezza di 12 cm si potrà quindi dimostrare l'assunzione di droghe nell'arco di un anno. La domanda sorge spontanea: da cosa è scaturita questa proposta così all’improvviso? Per caso si sospetta che qualcuno in Consiglio regionale faccia uso di droga? Perché è una proposta che viene lanciata adesso e non si è chiesta l’analisi del capello nel corso delle altre legislature? Raggiunto telefonicamente Di Giacomo asserisce che “la proposta non è contro nessuno”. Anzi rilancia: “Vado anch’io con loro ad effettuare il test”. E spiega: “Non è un esame obbligatorio
Fitto di nuovo in Molise
E’ arrivato ieri pomeriggio all’hotel Le Cupolette di Vinchiaturo il capolista di Forza Italia alle Europee. Raffaele Fitto ha incontrato i sindaci dei Comuni molisani chiamati all’appello dal consigliere regionale Michele Iorio. Mancavano all’appello il candidato sindaco di Campobasso Gino Di Bartolomeo e l’altro candidato alle europee: il molisano Patriciello.Assenti per non essere stati neppure invitati. Il tour di Raffele Fitto proseguirà anche oggi. Questa mattina alle 10 sarà a Termoli per salutare il candidato sindaco del centrodestra Michele Marone. Ultima tappa molisana sarà invece Campomarino.
ma è certamente doveroso per chi ha la responsabilità di altri cittadini. E’ infatti obbligatorio ad esempio per i piloti di aereo, autobus… Dovrebbe esserlo anche per chi amministra”. Lui, DI Giacomo, confessa di essersi sottoposto al test l’anno scorso da senatore. “Non tutti lo hanno fatto, per ovvi motivi”. E a quanto pare la sfida del senatore tende a verificare se quegli ovvi motivi possano essere riscontrabili anche tra gli esponenti del Consiglio regionale del Molise. Sulla tempistica dell’idea, il senatore sostiene di non avere una dietrologia particolare. “Mi è venuta in mente adesso”, punto. Ma tra gli eletti, chi dovrebbe dare l’esempio? Il presidente della Giunta regionale Frattura? gli assessori Facciolla, Scarabeo, Petraroia e Nagni? Il presidente del Consiglio Niro? “Tutti, nessuno escluso”. Sarebbe anche un modo, per gli eletti, di mettere a tacere voci che circolano ormai da luglio relative alle spese dei gruppi regionali del Molise. “E quello è andato a zoccole – scriveva infatti Informamolise - e quell'altro ci ha pagato il tavolo di poker, e quello ha fatto le telefonate al numero hot, quell'altro ha pagato le spese di produzione di un film pornografico. Qualcuno giura di aver addirittura visto la ricevuta firmata da un redivivo Pablo Escobar a fronte di una fornitura di un chilo di cocaina purissima. Insomma al solito la tragedia non può che trasformarsi in farsa. A fronte di questa dimensione ormai trasmutata in leggenda metropolitana, c'è poi la realtà dei fatti. La realtà è che al momento non ci sono nomi e fatti emersi con precisioni”. gio.rug.
Famiglie indigenti verso il baratro Muccio: intervenire è un dovere civile e morale “Caro Frattura, il Movimento regionale del Guerriero Sannita legge con stupore, rammarico e preoccupazione, che nel Molise sono centinaia le famiglie interessate allo sfratto esecutivo dagli alloggi di proprietà dell'Istituto Autonomo Case Popolari. La crisi ha aggravato la situazione delle famiglie indigenti, spingendo nel baratro della povertà anche chi fino a qualche anno fa viveva dignitosamente. Ci vuole poco a ritrovarsi male: basta perdere il proprio posto di lavoro, anche per chi lavora "in proprio" la situazione non è migliore: capita di dover chiudere il negozio, perché a causa del calo dei consumi e della concorrenza spietata della "grande distribuzione" i conti a fine giornata non tornano;
molte piccole aziende cessano la propria attività perché i clienti non hanno più soldi da spendere e anche gli artigiani risentono della crisi: coloro che arrivano a fine mese con mille difficoltà, evitano spese superflue e rimandano il più possibile quelle necessarie: tempi duri per imbianchini, muratori, operai, cassaintegrati ecc. E' convinzione del Guerriero Sannita, trovarsi in situazione di estrema difficoltà economica è più facile di quanto si può pensare: inoltre, in particolare chi lavora in proprio, spesso quando arriva al punto di cessare l'attività, si trova in una situazione debitoria. Qualcuno ha la fortuna di potersi rivolgere ai familiari, chiedendo un aiuto economico oppure ospitalità: e chi non ha nessuno che può
aiutarlo? Deve andare sotto un ponte...caro Frattura? Non sfrattare una famiglia che è letteralmente in una situazione economica disperata appare una cosa "scontata", ma purtroppo non è così: e dopo i vari avvertimenti, lo sfratto diventi esecutivo, coatto, con tanto di ufficiali giudiziari e forze dell'ordine. Se poi a qualcuno gli tocca dormire in automobile (se equitalia non l'ha già confiscata in precedenza) oppure sistemarsi sotto un ponte, non importa. I problemi di una famiglia sono anche dell’intera comunità circostante, solo le società che mantengono ferma questa verità e, quindi, si preoccupano del prossimo, sono capaci di affrontare le sfide e sopravvivere. Se viene meno questo principio sacrosanto, la famiglia al cui interno esiste il
problema della disperazione, si dissolve e trascina con se la società intorno. Caro Frattura, è convinzione del Guerriero Sannita che bloccare gli sfratti nei confronti di questi fratelli più sfortunati di noi, è un dovere civile e morale, pertanto ti esorto ad intervenire e ridare serenità alle centinaia di famiglie che stanno vivendo in questo momento una drammaticità esistenziale”. Il Presidente Regionale del Guerriero Sannita Giovanni Muccio
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18 maggio 2014
Politiche sociali: qualcosa si muove Insediato il Nucleo tecnico
Per la prima volta si può dire che per l’attuazione delle politiche sociali ci sono i presupposti per muoversi concretamente e organicamente
Politiche sociali: un passo avanti. Lo va compiendo il sistema assistenziale molisano non appena approvata la legge regionale con cui sono state recepite le linee guida della legge quadro nazionale 328 del 2000. Ci sono voluti 14 anni per arrivarci e una volta arrivati, come diciamo, ecco fare il passo avanti con l’insediamento e l’avvio dei lavori del nucleo tecnico composto dai 7 coordinatori degli Ambiti territoriali, dai rappresentanti dell’Asrem e dell’assessorato regionale. Il quadro della possibilità di operare finalmente è chiaro, così come lo sono anche le risorse disponibili, ora e in futuro.
Chiari soprattutto gli obiettivi (diritti di cittadinanza, bisogni sociali e situazioni di disagio) e, quindi, come sorreggerli con interventi organici e sistematici. Il nucleo tecnico ha pertanto iniziato a sondare il terreno, a prendere contatti coi soggetti amministrativi, sociali, e politici che interagiscono coll’assistenza. Un primo confronto c’è stato di recente nella sede dell’assessorato in Via Toscana, al quale hanno partecipato le organizzazioni sindacali, l’Asrem, l’Ufficio scolastico regionale, l’Anci, i Piani sociali di zona, e i dirigenti dei Servizi sanitari, dell’istruzione, delle Politiche del lavoro e dell’università.
Il cambio di passo – secondo l’assessore del settore dovrà prevedere da un lato l’individuazione dei bisogni e dall’altro la disponibilità delle risorse da trasferire agli Ambiti Territoriali. Un giro d’orizzonte, una presa d’atto soprattutto delle fonti di finanziamento e delle disponibilità. Per la prima volta si può dire che per l’attuazione delle politiche sociali ci sono i presupposti per muoversi concretamente e organicamente, soprattutto. Sempre che, poi, non entri in gioco la parte deteriore della politica coi tentacoli della clientela, del favoritismo, della selezione (altrettanto politica) dei destinatari. Non dovrebbe accadere se le varie sigle e le varie rappresentanze coinvolte sapranno agire in piena autonomia, senza scopi reconditi nel tentativo di prevalere le une sulle altre. Intanto hanno preso nota delle risorse e delle destinazioni. La Conferenza Stato-Regioni ha definite le tabelle di riparto: 97.940 euro per sostenere le Pari opportunità; 90.592 euro per i Centri antiviolenza; 142.228 euro per le Politiche della famiglia, e 89.991 euro per le Politiche giovanili. Non molto, anzi poco, ma meglio di niente. Importante sarebbe metterli a frutto con giudizio e oculatezza. Cinque milioni di euro sono stati raccolti dal bilancio regionale e dal Fondo nazionale per la non autosufficienza e dal Fondo nazionale per le Politiche sociali, ai quali si andranno a sommare le risorse europee dell’Obiettivo tematico 9 e della programmazione 20142020, nonché i trasferimenti nazionali.
Un bicchiere di vino a pranzo e a cena, ogni giorno, è piacere e salute Al Concours Mondial de Bruxelles il Molise ha preso due le medaglie, entrambe d’argento, con Gironia rosso riserva e la Falanghina delle Cantine Borgo di Colloredo di Campomarino
Al Concours Mondial de Bruxelles ch’è uno dei più prestigiosi al mondo con oltre 8mila campioni in gara provenienti da ben 41 paesi del mondo, l’Italia ha conquistato 12 medaglie d’oro, dopo la Francia (17), il Portogallo (16) e la Spagna (14)e il Molise due le medaglie, entrambe d’argento, assegnate al Molise, grazie a due vini delle Cantine Borgo di Colloredo di Campomarino: Gironia rosso riserva 2007, Doc Biferno, e Falanghina 2013, doc Molise. Il vino
italiano più premiato è il Prosecco (20, di cui 7 con medaglia d’oro e 13 con medaglia d’argento), seguito a ruota dal Primitivo di Manduria (15 di cui ben tre con Gran medaglia d’oro, 5 con medaglia d’oro e 7 d’argento). Ciò dimostra, come tiene a sottolineare Pasquale Di Lena, che in quanto a qualità non sono solo più i vini francesi a fare concorrenza ai nostri, ma anche altri con i quali bisogna misurarsi con un’attenta programmazione vitivinicola e un’in-
telligente strategia di markertig. C’è un sud, insieme con l’Abruzzo, che avanza e conferma i successi ultimi ottenuti in altri importanti concorsi e ciò sta a dimostrare che il quadro della qualità non è più un’esclusiva del Piemonte e della Toscana, ma di tante altre Regioni, quelle del centro e del sud in particolare. Un processo in atto che, a mio parere, troverà sempre più conferme con la necessità di adeguare le strategie a questo
quadro in movimento. Resta il problema del vino quotidiano che, da tempo, il mondo del vino ha messo da parte, non volendo credere che il futuro della nostra vitivinicoltura dipende dal numero dei consumatori che dal vino vengono riconquistati ogni giorno e questo soprattutto nel nostro Paese. Un bicchiere di vino a pranzo e a cena, ogni giorno, è piacere e salute, diversamente dalle bevande gasate e zuccherate di cui si fa un largo abuso.
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Campobasso
18 maggio 2014
A Campobasso una piazza intitolata a Elio Di Mella ucciso dalla camorra Il generale Gallitelli e il sindaco Di Bartolomeo hanno scoperto la targa toponomastica nel piazzale antistante il cimitero Il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, Generale di Corpo d’Armata Leonardo Gallitelli, ricevuto dal Comandante della Legione Carabinieri Molise, Colonnello Giovanni Pietro Barbano e dal Comandante Provinciale di Campobasso Colonnello Andrea Bertozzi della Zonca, ha partecipato alla cerimonia con la quale l’amministrazione Comunale di Campobasso ha intitolato ufficialmente il piazzale antistante il cimitero del capoluogo all’Appuntato M.O.M.C. Elio Di Mella. Il militare perse la vita il 7 ottobre 1982 allorquando durante il servizio di traduzione di un pericoloso esponente della criminalità organizzata, con ferma determinazione ed eccezionale senso di abnegazione affrontava l'assalto di otto malviventi armati volto a liberare il pregiudicato e, nello strenuo tentativo di impedirne la fuga, veniva mortalmente colpito nella sparatoria. Per l’eccezionale atto di eroismo il militare, in occasione della Festa dell’Arma del 4 giugno 2010, è stato insignito della Medaglia d’Oro al Merito Civile. Al termine di una celebrazione religiosa in suffragio del decorato celebrata nella chiesa di S. Giovanni, da Padre Roberto
Nesta, Guardiano dell’omonimo Convento, il Generale Gallitelli ed il sindaco di Campobasso Gino i Di Bartolomeo hanno scoperto la targa toponomastica consegnando la bandiera che la ricopriva alla signora Lucia Tamilia Di Mella, vedova dell’eroe. Alla semplice e toccante cerimonia hanno partecipato il Presidente del Consiglio Regionale del Molise, dr. Vincenzo Niro, il Prefetto di Campobasso, Dr. Francesco Paolo Di Menna, il Procuratore Regionale della Corte dei Conti, dr. Manfredi Selvaggi, il Questore, Dr. Giancarlo Pozzo, il Comandante Regionale della Guardia di Finanza, Generale Vito
Straziota, il Comandante del Comando Militare Esercito, Colonnello Giovanni Tricarico, il Comandante della Scuola Allievi Carabinieri di Campobasso, Tenente Colonnello Antonio Renzetti, accompagnato dai Carabinieri frequentatori del 131° corso “M.O.V.M. Carabiniere Raffaele Porrani”,
No ai tagli delle cattedre, la protesta dei docenti di strumento musicale
I docenti di strumento musicale comunicano che domani mattina a partire dalle 9.30, organizzeranno una manifestazione presso il Provveditorato agli Studi di Campobasso per esprimere il loro dissenso nei confronti
della politica dei tagli alle cattedre di strumento musicale in corso di attuazione in questi giorni. Per l'occasione verrà celebrato il "funerale della musica", a dispetto di proclami ministeriali e governativi di salvaguardia della cultura nel nostro
Paese e nell'Istituzione scolastica pubblica in particolare. Sono invitati a partecipare tutti coloro che individuano nella cultura la vera identità, capacità ed espressione di un popolo proiettato nel futuro.
nonché l’Ispettore Regionale ed i Presidenti delle sezioni dell’Associazione Nazionale Carabinieri del Molise. Al termine della commovente cerimonia i familiari dell’Appuntato Di Mella, la signora Lucia ed il figlio Luca, insieme al Generale Gallitelli, hanno reso un toccante e sentito omaggio alla tomba del militare caduto.
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Palazzo San Giorgio, personale “in movimento” Campobasso
18 maggio 2014
Il segretario generale del Comune Coppola si trasferisce a Potenza, in scadenza il contratto del dirigente del settore Urbanistica Lozzi
Aveva preso il posto di Antonino Triscari nell’ottobre del 2010 ed ora è stata assegnata alla Provincia di Potenza. Da lunedì scorso Anna Maria Coppola non è più il segretario generale del Comune e ha già preso servizio nell’amministrazione provinciale di Potenza. La Coppola ha accettato la decisione del ministero dell’Internoalbo nazionale dei segretari comunali e provinciali che, lo scorso 8 maggio, ha disposto la sua assegnazione alla Segreteria della Provincia di Potenza. Sta per scadere, invece, il contratto dell’architetto Paola Lozzi che nel settembre del 2009 ha ricevuto da Gino Di Bartolomeo l’incarico dirigenziale presso l’Area 5 del Comune, Urbanistica e Territorio, per tutta la durata del suo mandato. Quindi, subito dopo le elezioni del 25 maggio per il rinnovo
Missione speciale quest’anno per la Giornata delle Oasi WWF prevista domenica 18 maggio: le aree protette del WWF scendono in campo per salvare l’Oasi del Mondo, la grande foresta Amazzonica che negli ultimi 50 anni ha perso quasi un quinto della sua superficie, compresi animali e risorse naturali preziose per le popolazioni locali e di tutto il pianeta. Fino a oggi sarà possibile salvare dalla deforestazione un’area chiamata Triangolo Verde con sms o chiamata da fisso al 45505 a sup-
del Consiglio Comunale e del sindaco del Comune di Campobasso, cesserà l’incarico dirigenziale
dell’architetto Paola Lozzi che rientrerà nella posizione di “Funzionario Tecnico” del Comune.
Giornata Oasi wwf
porto della campagna ‘Vuoi che l’Amazzonia sparisca? Aiutaci a salvare l’oasi del Mondo’ Una domenica tra boschi, paludi, spiagge e campagne: è la Giornata delle Oasi del WWF Italia, il tradizionale appuntamento che coinvolge ogni anno migliaia di persone in tutta Italia che, grazie alle visite gratuite e gli eventi speciali organizzati, riescono a vi-
vere in prima persona, magari in famiglia o con gli amici, un patrimonio naturalistico tra i più preziosi e meglio conservati del nostro territorio. Sono circa un centinaio le Oasi del WWF, per una superficie di circa 35.000 ettari. Nel loro insieme rappresentano i principali ambienti del Paese e sono luoghi di rifugio per specie animali e vegetali rare o a ri-
Programma Festa Oasi WWF Guardiaregia-Campochiaro: Guardiaregia - Sentiero natura San Nicola, domenica 18 maggio 2014
• Ore 10-12: Turni Visite guidate sul Sentiero natura San Nicola • Ore 10 e Ore 16: Lezione di “Mat Pilates” nella natura. Il perfetto equilibrio tra mente, corpo e natura attraverso un programma di riscaldamento, esercizi di base e rilassamento per acquisire consapevolezza del respiro e dell’allineamento della colonna vertebrale. Consigliati tappetini ed indumenti comodi (Istruttrice: Lucia De Gregorio – “Puma Kick Boxing Montagna”- San Martino in Pensilis)
Sempre nell’ambito delle risorse umane del Comune di Campobasso sono stati appena liquidati i
• Ore 11: Apertura sentiero “Pedata di San Nicola” con messa a dimora Castagni e targa descrittiva (In collaborazione con il Comune di Guardiaregia) • Ore 11: Imparare la natura giocando. “Dal girino alla rana”, laboratorio anfibi lungo il torrente (Bambini 6-12 anni) • Ore 12,45: Liberazione rapaci Animali recuperati presso il Centro recupero rapaci del Corpo Forestale dello Stato di Pescara • Dalle ore 13: “Pizze e Focacce
all’Oasi” – Possibilità di degustare pizze e focacce appena sfornate presso il Forno a legna “Anna Giannantonio” di Guardiaregia (A pagamento) • Ore 15: Il laboratorio delle piante officinali. Un’esperta erborista ci guiderà alla conoscenza dell’iperico ed alla preparazione dei suoi derivati per le terapie naturali. (Erborista: Angela Maria Zeoli) INFO WWF FESTA OASI: 087492247 — 3494995926 www.oasiguardiaregiacampo-
schio. Il 18 maggio le Oasi saranno aperte gratuitamente a tutti e animate da eventi, iniziative, manifestazioni che coinvolgeranno il pubblico, piccolo e grande, con visite guidate, giochi didattici, liberazioni di animali curati e pronti a tornare nel loro ambiente, esposizioni di mostre di disegni o fotografiche, momenti culturali, semplici momenti di svago, si svolgeranno durante l’intero arco di domenica. L’evento ha ricevuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente. Anche nella nostra regione, dove dal 1997, il WWF gestisce una delle aree più estese tra quelle italiane, l’Oasi WWF-Riserva regionale Guardiaregia-Campochiaro, si terrà l’annuale Festa delle oasi per mostrare un fondamentale Scrigno di biodiversità dell’Appennino centromeridionale. La Festa Oasi di oggi a Guardiaregia, è la migliore occasione per vedere concretamente l’utilità e l’importanza di un area protetta sul Matese molisano. Domenica 18 maggio, il WWF invita tutti a Guardiaregia per vivere una giornata di svago immersi nella natura!
compensi del lavoro straordinario svolto ad aprile dal personale dipendente per lo svolgimento dei diversi compiti connessi alle elezioni del Parlamento Europeo e alle elezioni amministrative del 25 maggio. La spesa complessiva è di 69.239,50 euro. Una “bella sommetta” , alla faccia della spending review, verrebbe da commentare, ma nella determina dirigenziale si precisa che “le prestazioni di lavoro straordinario sono state effettuate sotto la direzione dei responsabili dei servizi, che le stesse si sono dimostrate necessarie e produttive per l’amministrazione, che sono contenute nei limiti delle ore massime individuate per ciascun dipendente e che sono state registrate mediante il sistema di rilevazione automatica delle presenze”. TeMa
Sarà inaugurata oggi in Via Scardocchia
Clinica veterinaria per gli animal i da compagnia Prima clinica veterinaria a Campobasso. Non c’era e adesso c’è, ad opera di due professionisti molisani che da anni lavorano nel settore. Sarà inaugurata oggi in Via Scardocchia al rione Vazzieri. Una struttura sanitaria per gli animali da compagnia dove saranno forniti servizi medici ambulatoriali di base, servizi medici specialistici (cardiologia, endoscopia, ecografia, artroscopia, laparoscopia, toracoscopia), radiologia ed analisi cliniche e batteriologiche, chirurgia di base, chirurgia specialistica (ortopedica, oncologica, mini invasiva), degenza in ambienti attrezzati e climatizzati.
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Alloggi Iacp, interviene Di Clemente: Subito il blocco degli sfratti” Isernia
18 maggio 2014
Tiziano Di Clemente, il politico isernino a capo del Pcl molisano, interviene sulla politica degli sfratti instaurata dagli Iacp di Isernia e Campobasso: “E’ necessario attivare una vertenza per bloccare quanto prima i circa 200 sfratti dalle case popolari in corso nel Molise, tanto più in questo momento dove il sistema del mercato priva sempre più persone del lavoro e di prospettive, a partire dalle giovani generazioni. Occorre assolutamente sostenere tale moratoria nei confronti dell’IACP di Campobasso e Isernia, dell’assessorato regionale, dei comuni interessati, delle due prefetture che, previa sospensione
delle suddette procedure di sfratto, inizi ad attuare un piano per garantire il diritto alla casa alle persone aventi diritto per condizioni socio familiari. Nell’ultimo ventennio abbiamo assistito alle nefaste politiche dei tagli all’edilizia popolare, del liberismo dei fitti e del mercato della casa; politiche che hanno fatto arricchire solo i palazzinari, gli speculatori ed evasori, rendendo sempre più impossibile il diritto all’abitazione per i ceti più deboli. Tra l’altro occorre fare trasparenza su certe spese spropositate che lo stesso IACP eroga ai suoi apparati dirigenziali: buona parte di esse potrebbe essere destinata a chi ha bisogno.
Ma soprattutto occorre farla finita con le guerre tra poveri: serve un censimento di tutti coloro che hanno
bisogno di un tetto e che sono rimasti in attesa nelle graduatorie; per poi elaborare un piano regionale che
Tribunale per i diritti del malato, Condidorio nominato coordinatore Il Comitato Pro Ospedale Veneziale comunica che Condidorio, attuale presidente del Comitato medesimo, è stato nominato coordinatore per la provincia pentra del Tribunale per i Diritti del Malato designato dall’assemblea regionale del movimento Cittadinanzattiva Molise, tenutasi nei giorni scorsi. Tale nomina giunge in un momento molto delicato della Sanità pubblica regionale e in particolar modo di quella di Isernia. E’ di questi ultimi giorni la notizia secondo cui, a breve, sarà diffuso il nuovo piano regionale di riordino sanitario, che, a quanto dicono alcune voci piuttosto attendibili, presenta elementi assai peggiorativi rispetto al precedente piano Frattura (il Piano operativo 2013-2015 sulla sanità molisana). Dunque, la nomina di Condidorio a coordinatore del Tribunale per i diritti del malato rafforza il ruolo stesso
del Comitato pro Ospedale Veneziale. Lo stesso Condidorio, infatti, ha dichiarato, durante il convegno tenutosi ieri dall’Associazione FAND (Associazione Italiana Diabetici ad Isernia), che non intende concedere alcuno sconto - né ai vertici della Asrem né a quelli della Regione - per quanto concerne la tutela della salute pubblica, in quanto bene per tutti i cittadini riconosciuto dalla Carta Costituzionale Italiana, con il già più volte ribadito e citato Articolo 32. Infine, Condidorio comunica che a sostegno dell’iniziativa medesima e di tutto ciò che si propone di realizzare in termini di conquiste sociali per la regione Molise ha presentato la propria candidatura nella lista civica “Campobasso Nuova” e, pertanto, si rivolge a tutti i cittadini campobassani per ricevere il loro sostegno e per avere così maggiore forza sociale e difendere i diritti dei cittadini maggiormente fragili.
soddisfazione quelle esigenze, incrementando ad hoc l’edilizia popolare, anche mediante il recupero degli immobili rimasti abbandonati, a partire da quelli pubblici. Occorre anche un investimento per la corretta manutenzione degli immobili IACP ai fini dell’efficientamento energetico. Ciò che peraltro porterebbe occupazione nel settore edilizio. Il PCL Molise lega questa rivendicazione immediata alla prospettiva più ampia di provvedimenti di tipo anticapitalistico, verso gli edifici sfitti di immobiliaristi e speculatori, da espropriare senza indennizzo e mettere a disposizione delle persone bisognose”.
Papa Bergoglio “racchiuso” nei volumi di Valente
Con lui è stato subito feeling, la scintilla è scoccata sin dalla prima volta che si è affacciato dalla finestra per salutare la folla che lo stava acclamando in piazza san pietro. Ma per i molisani lo è ancora di più, perché presto sarà in visita nella nostra terra. In attesa di questo evento storico di papa Francesco si è parlato durante un incontro che si è tenuto a Isernia, nell'aula magna dell'università. Tra i relatori Gianni Valente, autore di due libri sul pontefice arrivato dall'Argentina. Valente consoce Papa Bergoglio sin dai tempi in cui era cardinale in Argentina. Da allora non è cambiato, semmai sembra ringiovanito ed è diventato ancora più sorridente. Né ha paura di subire attentati per via del suo desiderio di cambiare le cose che non vanno nella chiesa.
Giornalisti a “lezione” da Giuseppe Caporale Il giornalismo d'inchiesta non è stato ucciso dall'appiattimento sulle agenzie di stampa o dai vari bavagli, né potrà mai essere sepolto dalle bufale che con troppo facilità vengono lanciate sui social network, senza alcun con-
trollo. Ma per evitare certi pericoli è il caso che il giornalista faccia il proprio mestiere. Sono questi alcuni dei temi affrontati durante l'appuntamento formativo organizzato dall'ordine dei giornalisti nella sede di Isernia dell'Univer-
sità del Molise. Relatore Giuseppe Caporale di Repubblica. Durante il suo intervento Giuseppe Caporale ha ricordato che il giornalismo d'inchiesta non sempre fa rima con brutta notizia. Nè é il caso di vedere sempre nero dove
si intravede qualche aspetto positivo. All'Aquila, ad esempio ancora si parla di mancata ricostruzione. In realtà è partita da almeno un anno e mezzo, ha detto ancora il giornalista di Repubblica.
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Castel San Vincenzo, stretta contro l’abbandono e la cattiva gestione dei cani Isernia
18 maggio 2014
Stretta con la cattiva gestione e l’abbandono dei cani da parte del Comune di Castel San Vincenzo. Il sindaco ha emesso un’ordinanza che impone ai proprietari di cani di fare applicare al proprio animale, entro e non oltre il 30 maggio prossimo e a spese dei proprietari stessi, ricorrendo al veterinario di fiducia, il microchip di riconoscimento per la successiva iscrizione all’anagrafe canina. Questo perché, nonostante l’emanazione e la diffusione di comunicazioni in materia di randagismo, numerosi utenti non hanno ancora adempiuto a tale obbligo imposto dalla normativa vigente in materia. I proprietari di cani dovranno inoltre denunciare, entro tre giorni dalla nascita agli uffici della Polizia Municipale, la nascita di nuove cucciolate alle quali entro due mesi dovrà poi essere applicato il microchip di riconosci-
Patriciello e internet, senti chi parla Patriciello si preoccupa dei minori su Internet e dimentica quello che fanno su Internet i suoi amici, usando dati sensibili e protetti dei ricoverati Neuromed
È di oggi infatti la notizia che la Camera Nazionale per la Famiglia ed i Minorenni sede di Avellino, con il patrocinio dell'associazione Aiart (Associazione spettatori Onlus), Irpinia Insieme e l'Istituto Neurologico Neuromed di Pozzilli, ha organizzato il convegno che si è tenuto ad Avellino, dal titolo "ADOLESCENZA-INNOCENZA E INTERNET" . Hanno relazionato sul tema il Presidente Borgomeo ed il dr. Battaglia, l'avv. Tiziana Tomeo Presidente di CamMiNo ha introdotto e moderato l'evento. Le tematiche trattate sono state di grande impatto sociale, in un momento storico nel quale esiste un vero e proprio "allarme giovani" ed è urgente il bisogno di contrastare queste "nuove solitudini". L'uso smodato del web sviluppa stati depressivi che sono in crescente aumento rispetto a quei giovani che, invece, sanno gestire la loro permanenza sul web. Non esiste più un unico allarme rappresentato dall'utilizzo degli stupefacenti, ma ad essi si sono aggiunti tutti quei comportamenti che la faccia cattiva del web manifesta: cyber bullismo e grooming. L’ultimo rapporto dell’Organizzazione mondiale della salute, Health for the world’s adolescents, (pubbli-
mento. Nell’ordinanza, inoltre, si intima ai proprietari di cani di condurre i propri animali sempre al guinzaglio lungo le vie e le piazze del paese, provvedendo infine a recuperare le deiezioni eventualmente prodotte dal proprio cane. Vi è poi un intimazione a non maltrattare i cani randagi, a garantire ai cani domestici un ricovero ed una vita decorosa all’interno di ambienti non angusti e salubri, a non abbandonare per strada e nei luoghi pubblici involucri e cibo incustodito. A carico dei soggetti inadempienti saranno comminate sanzioni pecuniarie che vanno da 100 ai 300 euro per la mancata raccolta delle deiezioni o per non aver denunciato la nascita della cucciolata, da 500 a 2000 euro per mancata applicazione del microchip ed abbandono del cane, da 150 ai 450 euro per l’abbandono dei residui di cibo destinati ai randagi.
Consiglio comunale in riunione
Il presidente Franco Capone ha convocato il consiglio comunale di Isernia per mercoledì 21 maggio, alle ore 9:30. Tre gli argomenti in agenda: 1) Surroga e convalida. Consigliere comunale Ugo Antenucci con Ilario Di Placido. 2) Risposta alle interrogazioni. 3) Richiesta di convocazione Consiglio da parte dei gruppi consiliari di minoranza, avente ad oggetto: “Problematiche e prospettive dell’Università del Molise con sede in Isernia, ed in particolar modo per le facoltà di scienze politiche e internazionali.
cato il 14 maggio 2014) ha messo in evi- scenza è in grado di indurre delle modificadenza che la depressione rappresenta la zioni a livello dei circuiti nervosi che posprincipale causa di malattia e disabilità nei sono modificare in maniera radicale ed giovani dai 10 ai 19 anni nel mondo, e il sui- irreversibile la vita. cidio rappresenta la terza causa di morte, A questo si aggiunge il proliferare di siti indopo gli incidenti stradali e l’AIDS. ternet a favore sia della legalizzazione della I primi sintomi di disturbi mentali si mani- cannabis che della vendita, che hanno ragfestino intorno ai 14 anni, all’inizio quindi giunto un picco di 960.000 a maggio 2013 dell’adolescenza. con una proiezione in crescita del 2% a fine Secondo questo rapporto, i problemi di anno (secondo la relazione annuale al Parsalute dei giovani (10-19 anni) includono il lamento 2013 del Dipartimento Politiche Anconsumo di tabacco, alcol, droghe, le infe- tidroga). zioni da Hiv, la salute mentale, e la nutrizione. La ridotta percezione dei rischi per la salute tra gli adolescenti, associata al Si è svolto, presso la sala conve- prenditori dell’Alto Molise. Nel corso fatto che i ragazzi gni del Monastero dei “Padri Filip- dell’incontro il Presidente Piersiiniziano ad abusare pini” di Agnone, messa gentilmente moni ha illustrato tutte le iniziative le droghe in questa a disposizione dal Sindaco Caro- messe in campo negli ultimi mesi fascia di età, rapsella, un incontro tra il presidente dall’Ente camerale, i servizi inforpresenta un dato delle Camere di Commercio di Iser- mativi, formativi, consulenziali e estremamente alnia, assistito dal Segretario Gene- promozionali che la Camera è in larmante. rale dell’Ente Dott. Potena grado di mettere a disposizione, a Inoltre l’abuso di Francesco Paolo e dal personale costo zero, a favore delle imprese. droghe nell’adoledell’Azienda Speciale S.E.I. e gli im- Notevole apprezzamento per l’ini-
La Camera di Commercio di Isernia incontra ad Agnone gli imprenditori dell’Alto Molise
ziativa è stato rivolto ai vertici dell’Ente sia dalle imprese presenti che dal vertice dell’Amministrazione comunale. Il Presidente Piersimoni, a sua volta, ha manifestato l’intenzione di programmare ulteriori incontri anche per il futuro, in modo che l’istituzione camerale sia sempre più vicina alle imprese del territorio.
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Tavola rotonda su piano regolatore e dragaggio del porto Termoli
18 maggio 2014
TERMOLI – Si è tenuta ieri mattina, nella Galleria civica di Arte contemporane, la tavola rotonda che ha visto la partecipazione del candidato sindaco Angelo Sbrocca che ha fatto gli onori di casa insieme al progettista Roberto D’Orazio, gli assessori regionali, Pierpaolo Nagni e Vittorino Facciolla, il Presidente onorario dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro e il presidente della regione Paolo Di Laura Frattura. Durante gli interventi tutti hanno
concordato che bisogna rilanciare la struttura portuale e che il nuovo piano regolatore e un dato fondamentale per l’economia della città adriatica e della regione. Durante il suo intervento sul porto, tra le altre cose, Sbrocca ha parlato dei bassi fondali che creano tantissimi problemi sia ai motopescherecci che alla nave ed aliscafo che consentono il collegamento con le Isole Tremiti, ribadendo l’urgenza di un dragaggio. Su questo ed altri argomenti trattati il presidente
della regione Frattura ha detto che: “Ci siamo e ci saremo perché investire a Termoli significa investire in tutto il Molise”. Secco anche l’intervento del presidente onorario dell’IdV Di Pietro che ha ribadito il suo impegno per rilanciare le infrastrutture e i collegamenti marittimi senza tralasciare di indirizzare una stoccata alle istituzioni europee: “Ho l’impressione che chi ha deciso alcune regole sulla pesca non sa di che cosa parla”.
Marinucci, insieme al futuro I candidati della lista per riprenderci la cultura l'Altra Termoli-Nuova Sinistra TERMOLI – Questo pomeriggio alle 18,30 in piazza Monumento (angolo dell’edicola) saranno diversi artisti a prestare voce al candidato sindaco Paolo Marinucci per ribadire l'importanza della dimensione culturale. Un corteo poi partirà da Corso Nazionale per raggiungere piazza Duomo dove una danza di colori concluderà, intorno alle 19, la festa della cultura. “È innegabile la crisi economica – si legge in un comunicato -, ma non va sottovalutata la profonda crisi di valori che ci ha investito. Una possibile risposta sta
proprio nel riprenderci la cultura, nel ridare i giusti spazi a tutte le espressioni culturali e artistiche, che sono la via maestra per ricostruire l'identità e i valori di una Città”. Altro appuntamento per Marinucci la Tavola rotonda sul tema: “La scuola a Termoli, cosa può fare l’Amministrazione comunale” che si terrà domani alle 17,30 nella sede di Corso Nazionale. Con lui ne discuteranno Nino Barone, docente di Discipline Architettoniche al Liceo Artistico a Termoli, e Sergio Sorella, FLC CGIL Molise.
TERMOLI - Il Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Valle del Biferno, in seguito al ripristino del laboratorio mobile per il monitoraggio della qualità dell’aria, comunica che ha attivato sul proprio sito, all’indirizzo www.cosib.it, sotto il link Laboratorio, la sezione relativa ai dati ambientali, e che dal giorno 19 maggio saranno resi pubblici. La pubblicazione sarà effettuata con bollettini giornalieri per i parametri relativi al monitoraggio della qualità dell’aria del Nucleo industriale di Termoli e bollettini settimanali per i dati relativi alla qualità dell’acqua potabile. Le campagne di monitoraggio della qualità dell’aria sono state pro-
grammate su quattro stazioni all’interno del Nucleo industriale con ripetibilità stagionale. I parametri della qualità dell’aria rilevati e resi pubblici saranno i seguenti: dati meteo climatici, CO, NO2, SO2, polveri PM 10, polveri PM 2,5, O3, IPA e BTX. I parametri della qualità dell’acqua potabile rilevati e resi pubblici saranno: Concentrazione ioni idrogeno, Durezza, Torbidità, Residuo secco a 180 °C, Conduttività, Sodio, Ammonio, Cloruro, Clorito, Nitrato (come NO3), Nitrito (come NO2), Solfato, Fluoruro, Alluminio, Manganese, Trialometani Totali, Escherichia coli (E. coli), Enterococchi, Batteri coliformi a 37 °C.
Il Cosib rende pubblici i dati ambientali della qualità di aria e acqua potabile
alla manifestazione di Roma TERMOLI - I candidati della lista l'Altra Termoli-Nuova Sinistra a sostegno del candidato a sindaco Paolo Marinucci, ieri sono stati a Roma e preso parte alla manifestazione nazionale "Per i beni comuni contro le privatizzazioni" indetta dal Forum nazionale dei movimenti per l'acqua e dall'insieme dei comitati, associazioni, partiti e sindacati che si oppongono alla privatizzazione dei beni comuni. “Convinti che la tutela di ogni bene comune debba essere il primo e imprescindibile impegno di una amministrazione comunale –
scrivono i candidati -, aderiamo alla manifestazione condividendone la piattaforma, in una dimensione sia nazionale che europea, che pone al centro la difesa del territorio, l'estensione dei diritti pubblici e dei diritti sociali. Oggi come ieri è necessario ripensare ad un percorso politico che parta dai bisogni del territorio per ridisegnare un altro modello di società opposto alle leggi economiche del mercato e del liberismo. La crisi imposta dalle speculazioni finanziarie vuole ridurre la ricchezza sociale del Paese (acqua, territorio, welfare, patrimonio
pubblico, risorse, ecc.) a merce da privatizzare per creare profitti per le lobby economiche. Privatizzare i beni comuni significa anche dominare l'ambiente con conseguenti e devastanti impatti sulla salute e sulla continuità dell'esistenza stessa del nostro pianeta. Fermare la privatizzazione dei beni comuni – si conclude la nota - deve essere un impegno urgente e necessario di tutti i cittadini, peraltro, si tratta di un elemento qualificante rispetto anche al nostro impegno programmatico al Comune di Termoli”.
Inaugurata la fontana restaurata Piè di Castello
TERMOLI – E’ stata inaugurata ieri mattina la fontana restaurata Piè di Castello restaurata grazie all’intervento del Lions Club Termoli Host. La cerimonia è avvenuta dopo la benedizione da parte di don Benito Giorgetta alla presenza del Commissario prefettizio, Laura Scioli, del presidente del Lions, Oreste Campopiano, dei soci del Club e varie personalità. Presente anche l’architetto Nicola Tamburrini che ha diretto i
lavori con la supervisione della Soprintendenza regionale per i beni architettonici e culturali. Al recupero della fonrana hanno dato un fattivo contributo anche gli studenti del Liceo artistico che hanno elaborato il bozzetto dell’oca che si trova al vertice della fontana. Nel suo breve intervento il presidente Oreste Campopiano ha detto che: “Due anni fa, in occasione del 50esimo anniversario dalla fon-
dazione del club abbiamo pensato di recuperare una fontana che risale al 1889 e di grande pregio e interesse. Era stata ridotta a poco più di un rudere e abbiamo voluto così impegnarci per restituire alla città l’opera ristrutturata. Siamo orgogliosi di aver contribuito a un progetto lungimirante al centro degli scopi della nostra associazione”.
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Alleanza cooperative dice no all’aumento fiscale per le imprese agroalimentari e della pesca Termoli
18 maggio 2014
LITORALE – “Esprimiamo tutta la nostra contrarierà verso l’ennesimo tentativo di reperire risorse aumentando la pressione fiscale in capo alle cooperative agricole e della pesca”. Questa la dura reazione con cui i settori dell’agroalimentare e della pesca di Alleanza delle Cooperative Italiane commentano i contenuti di alcuni emendamenti presentati su iniziativa di deputati del Pd e di Scelta Civica al Decreto legge competitività e giustizia sociale attualmente in fase di conversione al Senato. In particolare preoccupano i tentativi di eliminazione dell’attuale regime Irap previsto per
Presentazione del progetto del Centro Socio Educativo Eidos
Fnm: bando borse di studio basic training
CAMPOMARINO - Martedì 20 maggio alle ore 11 nella sede municipale l’Associazione Eidos Onlus presenterà alla stampa il progetto del “Centro socio-educativo Eidos” per bambini con disabilità e le loro famiglie. L’Associazione Eidos Onlus è un’organizzazione iscritta regolarmente al Registro Regionale del Volontariato e si è costituita con lo scopo di creare sul territorio un contesto di socializzazione per i bambini con disabilità e costruire ed offrire un sostegno competente e concreto ai loro genitori. Il progetto del “Centro socio-educativo per bambini con disabilità” sarà operativo a breve, presso i locali della Scuola Elementare Statale di Nuova Cliternia, grazie alla collaborazione del Comune di Campomarino e dell’Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Molise. Alla conferenza stampa di presentazione interverranno: il sindaco di Campomarino, il Presidente e alcuni soci dell’Associazione Eidos Onlus e i componenti dell’amministrazione comunale.
Il Fondo Nazionale Marittimi (FNM), d’intesa con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, ha determinato di assegnare 280 borse di studio a giovani meritevoli diplomati degli Istituti Tecnici dei Trasporti e Logistica (ex Istituti Nautici) o marittimo, allo scopo di frequentare corsi di addestramento di base (basic training), nella sua versione aggiornata, per ottenere l’autorizzazione all’imbarco in qua-
LARINO – La diocesi Termoli – Larino comunica che si terrà il secondo weekend formativo solo per tutti coloro che hanno vissuto la prima tappa del nostro cammino. Questo appuntamento, o “corso Emmaus”, avrà lo scopo di far innamorare della Parola di Dio, per convertirsi in testi-
maus”; alle 15,30 “Le sette immagini della Parola 1”, alle 17,30 “Le sette immagini della Parola 2” e alle 19 i Vespri. Domenica alle 8,30 le Lodi “I sette effetti della Parola”, alle 11,30 “L’alleanza con la Parola”, alle 15,30 La Sinagoga e alle 17,30 la Celebrazione eucaristica.
Weekend formazione catechisti il 24 e 25 maggio moni di Gesù risorto, come i discepoli di Emmaus. Il weekend si svolgerà presso la casa di formazione diocesana “Giovanni XXIII” a Larino (ex seminario nuovo) il prossimo 24 e 25 maggio. Si inizia sabato 24 maggio alle 9,30 con l’introduzione del corso, alle 11 “Il cammino di Em-
Giornata nazionale dello sport davanti al municipio PETACCIATO – Anche quest’anno il CONI regionale organizza per l’8 giugno la Giornata Nazionale dello Sport. Un evento di interesse collettivo per la promozione dello sport, con la finalità di offrire a tutti i cittadini l’opportunità di praticare le diverse discipline attraverso momenti di incontro attivo con la pratica sportiva.All’iniziativa aderisce anche l’amministrazione comunale di Petacciato e alcune società sportive del territorio,
le cooperative agricole e di pesca artigianale nonché del regime speciale Iva per i produttori agricoli. “Non è colpendo le imprese produttive che si creano nuovi posti di lavoro e risanano i conti dello Stato - ribadiscono i settori pesca e agroalimentare dell’Alleanza delle cooperative - è inopportuna e poco lungimirante la scelta di penalizzare settori primari, caratterizzati da una bassa redditività e forme di impresa che non delocalizzano e che distribuiscono la ricchezza prodotta nel territorio in cui operano stabilmente”.
che metteranno a disposizione i tecnici a le attrezzature necessarie, coinvolgendo una rappresentativa dei propri giovani atleti. Pertanto la Giunta municipale ha deliberato di mettere a disposizione della società organizzatrice l’area pubblica antistante la Casa Comunale, allaccio Enel per il montaggio del gazebo e dell’ impianto voci, transennatura e servizio d’ ordine.
lità di Allievo Ufficiale. La borsa di studio è destinata a coprire le spese del corso e di residenzialità, per un importo massimo di 1.500,00 euro, oltre a quelle di viaggio fino a un massimo di 150,00 euro. I Dirigenti scolastici degli Istituti tecnici dei Trasporti e Logistica (ex Istituti nautici) o marittimo, che aderiranno al bando, dovranno inviare entro 60 giorni alla chiusura
della sessione di esami e, comunque, non oltre il 30 settembre 2014, l’elenco dei diplomati della sessione estiva 2014, segnalando i nominativi dei meritevoli che intendono frequentare il corso di basic training. Sarà cura del FNM informare i Dirigenti scolastici dell’avvenuta scelta dei beneficiari a cui sarà comunicato il nominativo del centro di addestramento.
Concorso letterario “Donne…ieri, oggi, domani”
BASSO MOLISE - Il Circolo neoilluminista “Donna Olimpia Frangipane” indice la settima edizione del Concorso letterario “Donne . . . ieri, oggi, domani”. Il concorso è riservato esclusivamente a donne, età minima di 16 anni, che possono partecipare con racconti e poesie in lingua italiana o in altra lingua se corredati da traduzione, scritti al computer, il cui tema deve evidenziare la capacità delle donne di superare, in un contesto profondamente minato da crisi economica, disparità e povertà, le difficoltà, proponendosi come radice di rinascita. I racconti inediti devono avere una lunghezza compresa tra le quattro (minimo) e le otto (massimo) cartelle, mentre le poesie, anch’esse inedite, non possono superare i trenta versi. I lavori dovranno essere inviati entro il 30 giugno 2014 all’Associazione Culturale “Donna Olimpia Frangipane”, Via Marconi 2, 86030 Castelbottaccio (CB). Per maggiori informazioni si può telefonare ai numeri 0874747238 e 3286961535.
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Sport
18 maggio 2014
Ottimo test sui 1500 per Annalisa Minetti e Stefano Ciallella sotto la pioggia al “Nicola Palladino” di Campobasso
Ciallella e Minetti
Alla palestra “Sturzo” dell’ Associazione Quartiere Nord di Campobasso si è svolta la festa finale de “I Valori Scendono In Campo”, il progetto educativo nato da un accordo tra il Settore Giovanile e Scolastico della Federazione Italiana Giuoco Calcio ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con lo scopo di diffondere tra i giovani i valori fondamentali trasmessi dallo sport e dal calcio in particolare. Alla manifestazione, organizzata dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc Molise, hanno preso parte oltre 300 bambini provenienti da diverse scuole primarie della regione. Nove gli istituti scolastici che hanno partecipato all’edizione 2014 de “I valori scendono in campo” : l’ I. Comprensivo “G.Pallotta” di San Massimo, l’ I. Comprensivo “G. Pallotta” di Spinete, l’ I. Comprensivo S.”G. Pepe” di Guardialfiera, l’ I.C.S. Mario Pagano di Campobasso, il 1° Circolo “E.D’Ovidio” di Campobasso, l’ I.C.Sant’Elia a Pianisi di Pie-
Con un cappellino rosso che le copriva la testa come unico riparo dal freddo e dalla pioggia, ma con la solita grinta e caparbietà mentale che hanno permesso ad una giovane donna di diventare una delle icone dell’atletica
italiana e non solo. Così Annalisa Minetti si è presentata sulla pista del “Nicola Palladino” di Campobasso insieme alla sua guida Stefano Ciallella per effettuare un test sulla distanza dei 1500 metri dopo una intensa settimana trascorsa all’insegna di duri allenamenti. “Annalisa aveva necessità di provare la pista e di verificare lo stato di forma dopo gli allenamenti di questi ultimi giorni. Questa di oggi a Campobasso è la sua prima gara sui 1500 metri ed è per noi un test fondamentale in vista degli appuntamenti che ci attendono a Grosseto alla fine del mese di giugno. Il tempo che abbiamo fatto registrare oggi, 5 minuti e 7 secondi, è davvero un ottimo crono considerando anche la giornata quasi invernale che abbiamo trovato – ha ribadito Stefano Ciallella –“. Dopo una prima fase di riscaldamento effettuata al fianco anche delle giovani promesse dell’atletica made in Molise che hanno preso parte al meeting, Annalisa e Stefano si sono buttai anima e corpo nei 1500 metri, gara che hanno vinto a mani basse grazie ad un ultimo giro degno di nota dove i due atleti hanno decisamente cambiato passo a circa 350 metri dalla linea del traguardo. Un’ottima prova, dunque, che fa ben sperare per il proseguo della preparazione psico-fisica della Minetti. La tappa molisana, dunque, è servita alla campionessa olimpica come trampolino per il meeting internazionale di atletica paralimpica, valido come Campionati Paralimpici Assoluti, in programma allo stadio Zecchini di Grosseto il prossimo 28 giugno. In quell'occasione Annalisa scenderà in pista sulle distanze degli 800 e 1500 metri. All’evento erano presenti il presidente del Coni Molise, Guido Cavaliere, il presidente della Fidal Molise, Matteo Iacovelli, il presidente del Cip Molise, Donatella Perrella.
I valori scendono in campo: 300 bambini alla palestra “Sturzo” di Campobasso tracatella, il 2° Circolo Didattico di Campobasso, la Primaria F. de Sanctis di Ferrazzano e la Primaria S. Marco di Agnone (Is). L’iniziativa ha come intento quello di utilizzare il calcio come strumento formativo interdisciplinare, proponendo una rilettura giocosa delle diverse materie tenendo come filo conduttore il calcio, le sue regole, i suoi miti ed i suoi valori. I bambini, durante la festa finale, hanno partecipato a varie attività di animazione tra cui baby-dance, percorsi di abilità e trucco viso. Presente anche il giocoliere La Gatta che ha in-
trattenuto con alcuni spettacoli i bambini entusiasti. Una giornata trascorsa all’insegna del puro divertimento e dello sport nei suoi valori più semplici. Il Settore Giovanile e Scolastico del Molise ha sposato in pieno questo progetto formativo e di immagine che unisce, valorizza e raccorda tante e differenziate attività. Un progetto che, nel giro di pochi anni, ha coinvolto cento città italiane, portando nei circoli didattici di grandi e piccole località, i miti, le regole e i valori del calcio, al fine di promuovere l’identità sportiva e culturale della nostra nazione.