31 maggio 2014

TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO

ANNO X - N° 111 - SABATO 31 MAGGIO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico Tel.: 0874.698012 Responsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero Fax: 0874.494461 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Ufficio pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606 Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

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L’Oscar del giorno ai nostri lettori

L’oscar del giorno va ai lettori della Gazzetta. Sì, perché in questo momento di crisi in cui le aziende non possono spendere soldi per la pubblicità, e tra le aziende che potevano sostenere il giornale con la pubblicità queste hanno fatto un passo indietro, su telefonata di potenti, nonostante tutto questo, i nostri lettori, sempre più numerosi (oltre 10mila), ci sostengono con la loro voglia di essere informati su tutto ciò che altri non dicono. L’oscar va a loro perché anche in momenti di scoramento, i lettori ci danno la forza di continuare con entusiasmo.

Il Tapiro del giorno a Paolo Spina

Sogno di una notte di Primavera di Tommaso Di Domenico

Il tapiro del giorno lo assegniamo a Paolo Spina. Per essere il candidato unico alla presidenza della Camera di Commercio di Campobasso, appoggiato dal presidente della Regione Paolo Frattura, i due non sono riusciti a far uscire abbastanza voti per raggiungere il quorum. All’anima della scelta che doveva unire. Ha unito talmente tanto il consiglio camerale, che i componenti non si sono resi disponibili a seguire la linea Frattura. Su 23 aventi diritto di voto, infatti, Spina ha avuto il consenso con soli 13 voti. Andrà meglio il 10 giugno quando si abbasserà il quorum?

Brutto sogno, stanotte.

Mi sono guadagnato la fiducia di molti informatori per eventuali scoop sulla Gazzetta, sono stato maledettamente scalognato, tra di essi c'é anche una Sirena che modula il suo canto personalizzandolo per ogni suo adulatore. Mia moglie, realista, piantata con i piedi per terra, mi ha avvertito del pericolo e mi ha consigliato di tapparmi le orecchie alla sua vista, le orecchie e non gli occhi, dimostrandomi quindi fedeltà. Non le ho dato ascolto e dopo un incontro casuale con la Sirena mi sentivo attratto dal mare e vi sono entrato. Lei, con il suo Achab, mi osservava immergermi sempre più. Ho tappato le orecchie, guardandoli fissi negli occhi e………… mi sono svegliato con il cuore in gola. Ho riflettuto su come avrei voluto il sogno.

Senza Sirene, ne Achab, senza falsità, disinformazione, messaggi subliminali, arrivisti, populisti e progettisti. Senza idolatria per il denaro, carriera a tutti i costi, corsa affannosa a dare posti, trenta denari sempre pronti, gelosia e invidia profonde, lavoratori a cui viene dato il Giusto, Plus Valore cancellato dal vocabolario, buona salute garantita a tutti da tutti, istruzione per tutti garantita da tutti, sicurezza per se e la propria famiglia, uguale per tutti, attenzione verso le fasce deboli, anziani, diversamente alibi, parole dolci per gli incurabili. Gioia di vivere e di sognare per le nuove piante che ci sostituiranno nell’eterno ciclo della vita.

Funzionari pubblici irreprensibili che appaiono, oltre che essere, imparziali,

non dediti a vendette trasversali facendosi scudo di una impunità da vera "casta", desiderosi di tappare la bocca all'Informazione non gradita al Potere di turno.

Giudici amministrativi che emettono sentenze omogenee su tutto il territorio nazionale. Giudici amministrativi che siano ed appaiano al di sopra di ogni “ragionevole sospetto”, anche se responsabili di segreteria di leader politici o di ministri di parte politica o commissari per la ricostruzione in regioni a governo locale omogeneo.

Uffici del Pubblico Ministero che, al di sopra di ogni ragionevole dubbio, dispongano indagini anche su colleghi amministrativi, senza guardare in faccia a nessuno. Che rafforzino sempre più la convinzione del cittadino nella giustizia che sia ed appaia uguale.

In definitiva politici eletti dal popolo per amministrare la "res publica" e magistrati che accusano e giudicano per conto del popolo sovrano per difendere gli onesti dai disonesti.

Finanzieri, banchieri e lobbisti nei campi di rieducazione, perché capiscano che “il troppo” non potrà accompagnare né loro né i loro discendenti nel grande salto e che costituiscono un pericolo per il popolo sovrano. Esodati, disoccupati, precari, disperati, barboni per necessità, solo un ricordo di tempi passati.

Il mondo che non sarà né primo, né secondo, né terzo, ma uno solo per tutti, con i progetti, le speranze, i desideri che l’unicità del patrimonio genetico di ciascuno li differenzia.

Quando questo sogno sostituirà il primo?

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TAaglio lto

Il buco di 485mila euro 31 maggio 2014

fa crollare i piani dei Paolo

Fumata nera per l’elezione del presidente della Camera di Commercio: il candidato unico Spina non raggiunge il quorum CAMPOBASSO. Fumata nera per l’elezione del nuovo presidente alla Camera di Commercio di Campobasso. Il candidato unico, Paolo Spina, non ha raggiunto il quorum nonostante il sostegno del governatore Paolo Frattura. A favore di Spina sono andati solo 13 voti su 23, 9 le schede bianche e un componente assente. Si tornerà a decidere il prossimo 10 giugno ma intanto una considerazione sull’accaduto qualcuno dovrà pur farla.

E secondo alcune indiscrezioni a turbare i piani dei Paolo pare sia stata, tra altre sfaccettature, la faccenda Fai. Ossia la notizia dell’azienda camerale che dopo un anno è stata messa in liquidazione con un giallo sul bilancio da 458mila euro.

La gestione dell’Azienda F.A.I. è stata svolta da parte dei consiglieri che hanno ricoperto la carica di Presidente dell’Azienda F.A.I. (Paolo di Laura Frattura, Matteo Russo, Paolo Spina) e da parte degli altri amministratori camerali.

La domanda, leggendo i numeri documentati in atti pubblici, è venuta spontanea: alla Fai c’è un buco di 485mila euro, che prima erano 300.

Di grazia, vista la virtuosità e la trasparenza, e visto che parliamo di fondi nazionali ed europei che hanno continuato a finanziare i corsi di formazioni spostatisi dalla Fai alla Unioncamere (di cui Frattura era presidente e con la presenza della compagna Antonelli che continua a partecipare), di grazia, qualcuno potrebbe spiegare ai molisani dove sono andati a finire i 185mila euro che non si trovano?

I dubbi sono enormi vista la storia. L’azienda si occupava di corsi di formazione professionale, corsi finanziati dallo Stato o dall'Unione Europea. Corsi in cui le nomine, per migliaia e migliaia di euro, erano fatte discrezionalmente dai vertici della Fai. Il presidente della Fai era Paolo Spina. Presidente della Camera di Commercio di Campobasso era Paolo di Laura Frattura (oggi governatore che sostiene Spina all’elezione di presidente della Camera di Commercio di Campobasso).

Professionista dei corsi di formazione era anche Gilda Antonelli, compagna di Paolo di Laura Frattura. Dopo un anno dalla nascita, la Fai viene messa in liquidazione chiudendo un bilancio con 50mila euro di perdita, secondo i dati ufficializzati da Spina. Ma dopo un controllo del revisore dei conti della Camera di Commercio, si scopre che la perdita è di oltre 300mila euro. Paolo di Laura Frattura cosa fa? Versa alla banca Bnl, come Camera di Commer-

cio, ben 174mila euro per chiudere uno scoperto dell’azienda Fai. Dopo qualche mese, però, succede altro. Il liquidatore della Fai, ossia l’attuale direttrice della Camera di Commercio (la dottoressa Lorella Palladino), quando si trova a rifare i conti della Fai, scopre che la perdita non era di 50mila euro ma di 139mila, e che il buco non era di 300mila euro, ma di quasi mezzo milione di euro (485mila per la precisione).

Secondo le spiegazioni che fornisce proprio la dottoressa Palladino, direttrice della Camera di Commercio con uno stipendio da favola che in epoca di spendign review farebbe invidia anche al presidente del Consiglio Matteo Renzi, secondo le spiegazioni dicevamo, viene fuori questo quadro: l’azienda è nata per far risparmiare. Insomma, nasce un'azienda che in un anno brucia mezzo milione di soldi pubblici. Poi viene messa in liquidazione. Spariscono pure i soldi. Nonostante sia stata messa in liquidazione, la Camera di Commercio pare continui ancora a versare soldi a quest’azienda come anticipazione. Visto che si tratta di soldi delle imprese molisane, qualcuno potrebbe spiegare come mai ciò avviene visto che la Fai, secondo la liquidatrice/direttrice della Camera di Commercio, è stata chiusa per risparmiare?

E i soldi spesi dalla Camera di Commercio? Soldi pubblici ovviamente. Domande ovvie che si aggiungono a quelle presentate su Informamolise da qualcuno che di bilanci ed economia ne mastica un bel po’.

A.I.

Dieci domande per far luce

su mezzo milione di soldi pubblici 1) E’ vero o non è vero che fino al penultimo bilancio della Fai il gravissimo stato di crisi non si era mai manifestato in maniera così drammatica?

visto il dissesto patrimoniale, alle procedure concorsuali previste dalla legge (concordato preventivo, dichiarazione di fallimento et similia)?

2) E’ vero o non è vero che l'ultimo bilancio della Fai, firmato da Paolo Spina dopo nemmeno un mese è stato di fatto dichiarato non veritiero dalla liquidatrice, visto che le perdite sono state corrette da 50.000 euro a 139.000 e il buco di bilancio (pardon deficit patrimoniale) è salito da 369.000 euro di Spina a ben 485.000 euro?

4) A che titolo la Camera di commercio ha tirato fuori soldi dalle sue casse, centinaia di migliaia di euro delle imprese molisane, per sanare il buco della Fai? 5) E’ vero o non è vero che a tutt'oggi la Camera di commercio continua a versare somme, come non meglio precisati anticipi, per sanare il buco della Fai?

3) Perchè la Fai non ha fatto ricorso,

6) E’ vero o non è vero che il sistema

camerale ha continuato, al suo interno, a svolgere attività di formazione e di ricerca finanziate da Regione, Stato o Unione Europea (quelle svolte dalla Fai per intenderci) con altre sue articolazioni?

7) Perché la Fai non rende pubblici i nomi dei soggetti che hanno avuto incarichi alla Fai o quantomeno i nomi di quelli con gli incarichi più cospicui ottenuti negli ultimi cinque anni di sua esistenza?

8) E’ vero o non è vero che un revisore dei conti della Camera di commercio rilevò palesi incongruenze in una prima bozza di

bilancio 2010 presentata alla sua attenzione? E se è vero di cosa si trattava?

9) E’ stata fatta una dettagliata relazione di quanto accaduto alla Corte dei Conti, deputata al controllo sull'azienda speciale Fai? 10) E’ ragionevole (anche se ovviamente legittimo) che, fin quando non si chiarisce definitivamente la vicenda fai, l'ultimo presidente della Fai, Paolo Spina divenga il nuovo presidente della Camera di commercio di Campobasso, realizzando così un'inestricabile, palese e nuovo conflitto di interesse?

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31 maggio 2014

Tra i nomi del 2011 spunta anche lo studio Di Pardo che si occupa degli affari del presidente della Regione

Unioncamere Molise, si spartiscono i soldi pubblici in famiglia

Alla compagna del governatore del Molise sono andati 54mila euro di consulenze in 5 anni Gli importi più alti sono stati elargiti dallo stesso Frattura con 40.400 euro De Angelis si è fermato a 14mila CAMPOBASSO. Dalla presidenza Frattura a quella De Angelis. Unioncamere Molise cambia vertice ma mantiene fede al modus operandi.

Con una “spending review” sulla spesa totale. Nel leggere i nomi delle persone prescelte, tutte competenti (?) per carità, molti nomi cambiano. Alcuni però, nonostante i cambi al vertice, restano. Forse per continuità del progetto. Forse per merito. Non si sa. Dicerto sono nomi da rapporti familiari o di affari al presidente della Regione Molise. Ma guarda un po’, è il commento spontaneo che fuoriesce nel leggere i nomi che vanno dal 2009 al 2013. A rimanere tra i consulenti dell’Unioncamere Molise ci sono sempre gli stessi professionisti meritevoli. Onnipresente, ad esempio, è la compagna del governatore.

Ripartiamo dalla notizia (già pubblicata) degli anni 2009 e 2010 (reggenza in quota Frattura). All’epoca da Unioncamere sono stati spesi in totale 438mila euro.

Di questi soldi, 20.400 euro sono andati a Gilda Antonelli, compagna dell’allora presidente di Unioncamere Paolo Frattura oggi governatore del Molise. Passano gli anni e si arriva al 2011, cioè quando il buon Frattura decide di passare politicamente dalla sponda destra a quella sinistra per il salto

di qualità che gli permette d diventare presidente della Regione. Il tutto dopo le due bocciature prese con Forza Italia, quando il figlio di un ex presidente di Giunta nonché onorevole ne on è riuscito nemmeno ad essere eletto consigliere regionale sul proporzionale. Sempre nello stesso anno, 2011, ad Unioncamere Molise, dove Frattura è stato presidente fino a settembre, assegna 148mila 796 euro di consulenze. Nuove, ovviamente. Tranne per qualche nome.

Tipo quello del suo avvocato Salvatore Di Pardo, o meglio dello studio legale, che becca 4.455 euro” e “Gilda Antonelli: 20mila euro”.

Mentre Frattura diventa consigliere regionale di opposizione, gli succede al trono ad Unioncamere Molise Amodio De Angelis che nel 2012 spende solo 144mila euro per le consulenze. Tra queste resta al suo posto “Gilda Antonelli: 6.500 euro”, che è sempre la compagna del governatore Frattura. Arriviamo al 2013 e De Angelis attua un ulteriore ritaglio ai soldi pubblici da investire sulle consulenze esterne spendendo 140mila 912 euro.

Il nome che rimane è sempre quello della compagna del governatore. “Gilda Antonelli: 7.100 euro per collaborazione scientifica”. Siamo certi che le consulenze a Gilda Antonelli

non perché è la compagna del presidente della Regione, ma perché è l’unica donna meritevole in un momento in cui, per trovare una quota rosa nell’esecutivo della Regione Molise, è praticamente impossibile, tant'è che non ci sono assessori in gonnella. I molisani non possono non capire il problema: se tutte le donne meritevoli sono già impegnate all’ufficio di gabinetto o ad Unioncamere e Università del Molise e Sicurform, sarà difficile scegliere un assessore in gonnella con gli attributi.

Tornando ai quattrini: dal 2009 al 2013 Gilda Maria Antonelli, compagna del governatore Frattura, ottiene dallo stesso ente amministrato dal suo “fidanzato” 50.400 euro in 5 anni.

E questo solo dagli atti a cui siamo riusciti a risalire. Mancano, per un conteggio completo, i soldi incassati dall’azienda speciale Fai, ossia l’azienda della Camera di Commercio che ha un buco di 458mila euro, guidata da Paolo Spina (che oggi Frattura appoggia come presidente della Camera di Commercio) e dallo stesso Frattura all’epoca presidente della Camera. Che fine hanno fatto i soldi? Boh. Antonio Careca

Riceviamo e pubblichiamo

Nuove tasse all'Unimol,

il sindacato studentesco insorge Sotto accusa il rettore Palmieri: ha una gestione autoritaria Il Collettivo 2kappa8, in qualità di sindacato studentesco, esprime la propria indignazione per l’approvazione del nuovo piano tasse e contributi dell’Unimol che prevede una forte decurtazione delle riduzioni per merito e un marcato aumento della contribuzione.

E’ inoltre inaccettabile la scarsa considerazione delle proposte del Consiglio degli

Studenti, chiaro segnale di una gestione autoritaria e antidemocratica dell’Ateneo da parte del rettore Gianmaria Palmieri, in perfetta continuità con la gestione Cannata.

Il nuovo piano tasse e contributi dell’anno accademico prevede un forte aumento a partire dalla terza fascia (15.000,01- 20.000 euro).

E’ inoltre indecente l’aumento del parame-

tro di merito al fine di una riduzione della contribuzione (in particolare si richiede la media del 27/30 da parte degli studenti che abbiano conseguito almeno 30 cfu).

Il rettore Gianmaria Palmieri ha smentito dunque quanto dichiarato in precedenza.

Egli aveva promesso di mantenere invariato il piano tasse e contributi per l’anno accademico 2014-2015. Le conseguenze di siffatto

aumento saranno disastrose. Innanzitutto nella situazione di grave crisi economica che investe il Paese le famiglie non sono nelle condizioni di sopportare ulteriori sacrifici.

Inoltre sicuramente l’Ateneo ne risentirà in termini di nuove immatricolazioni e di abbandono del percorso universitario.

L’aumento della contribuzione non è giustificato da un miglioramento dei servizi a favore della popolazione studentesca e pertanto appare chiaro il tentativo di escludere dall’accesso alla formazione universitaria una fetta rilevante di giovani studenti.

Invitiamo pertanto gli studenti a partecipare al sit in che si terrà il giorno 5 giugno 2014 ore 11 nel piazzale di ingresso del II edificio polifunzionale (ex facoltà di economia).

Collettivo 2kappa8 alternativa studentesca

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31 maggio 2014

Il risultato del Convegno – Seminario su “La Biodiversità coltivata”

La vera ricchezza del Molise non sono la Gam, l’Ittierre e le industrie in crisi, ma è la dotazione di prodotti tipici, di varietà e di proposte del settore agroalimentare Le potenzialità sono di alto livello, i cultori che le hanno tra le mani confermano, l’ente regionale preposto a coordinare le attività e a sostenerle (l’Ersiam) si va confermando all’altezza del compito Foto Sapori La Valle

Al Molise inconcludente, deludente, arruffone e (purtroppo) maneggione che staziona e s’accresce alla Regione, fortunatamente resiste e s’oppone un Molise serio, competente, volitivo e trasparente. Che ieri l’altro ha dato di sé una notevole dimostrazione di contenuti e di capacità. E’ il Molise che s’è ritrovato al Convegno-Seminario presso l’Istituto agrario di Larino per discutere della Biodiversità coltivata: un argomento specialistico, diranno in tanti, ma attualissimo e di grande prospettiva per una realtà come la nostra (molisana) che non ha scampo nel dover puntare e valorizzare i prodotti agroalimentari di nicchia, se vuole restare sul mercato e competere. Le potenzialità sono di alto livello. I cultori che le hanno tra le mani confermano.

L’ente regionale preposto a coordinare le attività e a sostenerle (l’Ersiam) si va confermando all’altezza del compito, rimesso in sesto da Antonio Iacobucci, pronto alle innova-

di Massimo Dalla Torre Bilancio più che positivo per la due giorni dedicata al lavoro, alla formazione e all’orientamento organizzata in Molise a Campobasso negli ampi spazi della fondazione Molise Cultura ex palazzo GIL e a Termoli presso i locali dell’Università degli Studi.

Giornate che ha visto la presenza del Presidente della Provincia De Matteis, del Magnifico rettore Università agli studi Palmieri e dei rappresentati della Regione gli assessori Scarabeo, Facciolla e Petraroia. Il quale, ha espresso “un forte apprezzamento per la riuscita della manifestazione, rivolgendo un particolare plauso e ringraziamento all’ampia sinergia dimostrata tra i vari organizzatori dell’evento. A far pendere decisamente la bilancia sul blu, i numeri che hanno premiato gli organizzatori ed in particolare l’intero staff della direzione regionale dell’area terza dell’Assessorato alle Politiche del Lavoro e Formazione coordinata dalla dott.ssa Alberta De Lisio. Numeri che hanno contribuito all’ottima riuscita dell’iniziativa: circa 3.000 i visitatori di cui oltre 2000 a Campobasso e oltre 1000 a Termoli su un numero d’iscritti on line al sito web ufficiale del-

zioni e alla ricerca come metodologia di lavoro e substrato operativo non appena sarà completato il percorso che lo porterà ad essere Agenzia regionale di sviluppo agroalimentare, rurale e della pesca (Arsarp). Di questo percorso diremo in seguito. Qui, e adesso, vale la pena stare sul Convegno-Seminario e sulle questioni vitali mese a fuoco e sviluppate nel corso dei lavori. Tra le tante, una in particolare. Quella trattata dall’agronomo genetista (ex direttore del Centro di ricerca Icarda in Siria) Salvatore Ceccarelli, ovvero dei semi, della biodiversità e del cambiamento climatico.

Un trittico che riversa sul Molise una particolare attenzione e non poche prospettive di sviluppo avendo (il Molise) semenze di molte varietà di frumento - per dire - che lo differenziano in maniera netta e particolare, nonché una innata biodiversità ambientale e una climatologia che aiutano a determinare valori e prodotti di nicchia. Michelina Colonna e

Dante Rosati, che sono agronomi dell’Arsiam, nonché coordinatori del progetto “Psr 2007/13 (misura 214, azione Biodiversità), hanno raccolte e raccontate le esperienze passate e le attività in essere in materia di biodiversità d’interesse agrario. N’è venuta una valutazione d’assieme da cui è stato possibile trarre molti buoni auspici per il futuro, specie se l’appartato politico e programmatico regionale saprà essere attento quanto basti per affiancare l’impegno, la determinazione e la competenza di chi nel settore agroalimentare si dedica incessantemente.

L’Arsiam sta facendo la sua parte, senza sbandierare i progressi e i successi. Pochi sanno, ad esempio, delle diffuse nicchie di varietà e accessioni locali conservate nella sua Banca del germoplasma; della serrata attività di ricerca e di tutela della biodiversità applicata sulle aree abbandonate della regione con un progetto specifico a valere sui fondi europei della programmazione 2007/2013 e, soprattutto, del laboratorio di analisi sensoriali accreditato presso il ministero dello sviluppo agricolo che vaglia, classifica e garantisce la qualità di tutti i nostri prodotti agroalimentari.

Tornando brevemente all’intervento dell’agronomo genetista Ceccarelli sui semi e sull’importanza di preservarli e di valorizzarli nella loro tipicità, diremmo unicità, possiamo elencare le peculiarità che il Molise custodisce e sulle quali bisognerà lavorare intensamente per arrivare alla sostanziale valorizzazione dei prodotti.

A partire dalle lenticchie di Capracotta, per passare attraverso il grano Farretta e il frumento tenero Solina di Agnone, l’Orzo di Ripabottoni, la Cicerchia di Guardialfiera, il Melone di Palata, l’oliva Gentile di Larino, la Mela zitella di Bonefro, il Pomodoro di Montagano, il Mais agostinello di Matrice, il Fagiolo della Paolina di Riccia, il Cece nero di Cercemaggiore, il Farro monococco di Guardialfiera, la Tintilia di Ferrazzano, il Frumento duro Marzuolo di Fossalto, l’oliva Aurina di Venafro, la Pera visciola di Carpinone, il Fagiolo di Acquaviva d’Iserbia, e chiudere con il Farro Molise Colli di Trivento.

La vera ricchezza del Molise è questa dotazione di prodotti tipici, di varietà, di proposte.

Dove si producono non ci sono cassintegrati, ammortizzatori sociali, proteste sindacali, ma solo dedizione al lavoro, competenza, spesso sofferenza, ma tanto orgoglio e, si spera, una prospettiva di crescita e di sviluppo generalizzati.

E una classe politica coerente.

Dardo

JobExpo’Molise2104:

segna un inning e vince la scommessa

l’iniziativa di 1889. 31 aziende locali, nazionali ed internazionali, 8 enti di formazione, 2 Agenzie per il Lavoro, 9 reti EURES di Paesi europei, oltre alla presenza della Marina Militare, del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, dell’Esercito Italiano e altri enti pubblici.

Diversi i profili professionali che hanno visto l’interesse di giovani, diplomati, laureati, disoccupati, inoccupati e occupati in cerca di nuove esperienze soprattutto all’interno dei Paesi appartenenti all’Unione Europea.

A tal riguardo nel corso della prima giornata è stato sottoscritto un contratto di lavoro, oltre ad altri 15 proposti che sicuramente vedranno un esito positivo, il che premia ulteriormente gli sforzi degli organizzatori. Numerosi i settori presenti che hanno spaziato da quello tecnico – informatico a quello energetico, dall’ alberghiero –

turistico a quello alimentare; dal socio-sanitario a quello dell’edilizia e ultimo ma non per importanza quello assicurativo. Il tutto in considerazione che Job Expo Molise 2014 non è stato solo un’occasione d’intersecazione tra domanda e offerta di lavoro ma ha fornito la possibilità materiale di seguire workshop tematici, seminari specialistici di settore e convegni di indubbio spessore culturale. Iniziative altamente professionali come quelle su Garanzia Giovani particolarmente seguito grazie alla perfetta sinergia tra Regione Molise e Italia Lavoro, cui bisogna aggiungere quelle dell’Unimol - colloquio di lavoro e self assessment per autovalutare le capacità professionali; saper compilare un curriculum vitae formato Europa ISFOL; autoimprenditorialità - Camera di Commercio Campobasso; mobilità educativa transnazionale - Eurodesk Italy; FSE

in Molise un goal per l’occupazione (Cles Roma - Izi spa). 9 le reti Eures che hanno illustrato gli sbocchi di vita professionale in Germania, Spagna, Finlandia, Norvegia, Repubblica Ceca, Bulgaria, Danimarca, Lituania e Slovacchia. A dare ulteriore valenza all’iniziativa non solo le 19 presentazioni aziendali di altrettante realtà imprenditoriali che erano presenti in fiera con i propri stand i 2 convegni di settore sull’internazionalizzazione delle imprese nel settore agroalimentare e quello sul valore dell’impresa sociale quale opportunità per il futuro lavorativo.

Incontri in cui la forza propositiva del Molise ha dominato nonostante le classifiche economicheoccupazionali ci relegano gli ultimi posti tra le regioni, senza sapere che proprio da piccole realtà come la nostra possono venire fuori proposte costruttive e non demolitive.

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Campobasso

31 maggio 2014

Il Molise all’Expo, la Provincia chiede alla Regione di coinvolgere tutte le categorie Il Consiglio approva all’unanimità la mozione presentata da Colalillo, Manocchio Riccioni e Colagiovanni

Expo 2015, la Regione parteciperà all’evento che si terrà a Milano e i consiglieri provinciali Mario Colalillo, Bruno Manocchio, Egidio Riccioni e Salvatore Colagiovanni, attraverso una mozione presentata ieri in Consiglio provinciale, hanno chiesto al presidente Rosario De Matteis e all’esecutivo di Palazzo Magno di promuovere un confronto istituzionale tra la Regione e i diversi enti interessanti per organizzare al meglio la presenza del

Molise ad un evento così importante.

L’obiettivo è costituire un organismo pubblico privato che possa promuovere e gestire la partecipazione del Molise all’Expo e, in vista del semestre di Presidenza italiano al Consiglio della Ue, favorire anche una maggiore interazione tra i dirigenti molisani a Bruxelles, gli enti locali e le imprese molisane. I consiglieri ritengono che sia fondamentale mettere in rete le

azioni per i due eventi che, seppur di diversa natura, possono avere un’unica conduzione che potrebbe essere svolta dalla Provincia in grado di collegare Regione, enti locali, associazioni e imprese.

La mozione è stata approvata all’unanimità ma, di fatto, sull’Expo la Regione ha già deliberato stabilendo che, per prendere parte all’evento, metterà a disposizione 500mila euro. Mezzo milione di euro che saranno gestiti in questo

modo.

Ci sarà un apposito Tavolo tecnico cui demandare l’individuazione di tutte le attività derivanti dalla partecipazione della Regione Molise alla manifestazione composto dai Direttori dell’Area Prima, dell’Area Seconda e dell’Area Terza della Direzione generale della Giunta regionale e dal Direttore del Servizio Gabinetto del Presidente della Regione e degli AA. A cui i è affidato anche il coordina-

Primo memorial Gianluca Fuso.

L'incasso sarà devoluto all'Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Oggi a Campobasso ci sarà il primo memorial in onore di Gianluca Fuso, colonna del Campobasso 1919, scomparso nel 2013, a 32 anni a causa della Sla (Sclerosi Laterale Amiotrofica). L'iniziativa ha l'obiettivo di raccogliere fondi per Aisla, l'Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, che da 31 anni assiste e sostiene i malati di Sla. Il programma prevede alle 16.00 un triangolare di calcio al Campo Sturzo cui parteciperanno l'US Campobasso 1919, e due team con gli ex compagni di squadra di Gianluca e i suoi amici.

La sera al "Move", il locale di Gianluca

Fuso, ci sarà il concerto della band "The Cavern Live" a partire dalle 22.30 e, a seguire, dj set . Il biglietto per il triangolare e lo spettacolo al Move è di 10 €. L'incasso sarà devoluto ad Aisla (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica). Per info e biglietti: 339 1078305.

L'associazione, già presente in tutta Italia con 60 rappresentanze territoriali, è alla ricerca di volontari per portare anche in Molise la sua attività di sostegno e assistenza ai malati. Chiunque fosse interessato può rivolgersi a:volontari@aisla.it – 02 43986673 – www.aisla.it

mento del tavolo tecnico. Ossia, in ordine di apparizione dirigenziale: Angelo Fratangelo, Massimo Pillarella, Alberta De Lisio e Mariolga Mogavero.

Stando così le cose la Provincia non può far altro che chiedere alla Regione e a chi gestirà il tavolo tecnico di coinvolgere i rappresentanti di tutte le categorie interessate a partecipare all’Expo, un’opportunità anche per il territorio molisano..

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Campobasso

31 maggio 2014

Guardia di Finanza: cambio al vertice del Comando Provinciale Assume il comando il Colonnello Paolo D’Amata Il Colonnello Paolo D’Amata ha assunto l’incarico di Comandante del Comando Provinciale Guardia di Finanza di Campobasso, sostituendo il Colonnello Lucandrea Buffoni, destinato ad altro prestigioso incarico in un Reparto del Corpo della Capitale.

L’Ufficiale, classe 1961, è originario di Pontecorvo, e proviene dalla Scuola di Perfezionamento Forze di Polizia di Roma, dove è stato Direttore dei Corsi di aggiornamento, coordinamento ed

analisi criminale.

Il Colonnello D’Amata ha al suo attivo tre titoli accademici (Economia e Commercio, Scienze Finanziarie e Scienze Manageriali), è iscritto all’Albo dei Dottori Commercialisti e nel tempo ha maturato numerose ed importanti esperienze operative e di comando in varie parti del territorio nazionale; tra gli altri incarichi, è stato infatti titolare dei Comandi Provinciali di Pescara e Chieti, nonché del Nucleo Regionale Polizia Tributaria di Cagliari.

Enpa in piazza per Rifugi aperti “ Rifugi aperti” è il nome della nuova iniziativa che sarà oggi o da tutte le sezioni provinciali dell’Enpa nelle principali piazze delle rispettive città. A Campobasso l’appuntamento è fissato dalle 10 del mattino, fino alle 18,30 a corso Vittorio Emanuele.

Le sezioni dell’Enpa saranno presenti con un loro gazebo nel

quale verrà distribuito materiale illustrativo delle varie attività delle associazioni e sarà possibile acquistare i gadget che sono solitamente presenti nelle varie iniziative di piazza dell’Enpa.

Con i soci volontari dell’associazione ci saranno anche dei cuccioli, attualmente ospitati presso i rifugi della zona, che renderanno

particolarmente festosa l’atmosfera dell’incontro e che potranno essere adottati dal pubblico interessato a titolo assolutamente gratuito attraverso le normali procedure di controllo e registrazione richieste.

L’evento di sabato, che si svolge a livello nazionale, è realizzato con la collaborazione dell’album di figurine Amici Cucciolotti, della casa editrice Pizzardi di Milano, che dal 2007 svolge un servizio di collaborazione con l’Enpa attraverso la sua raccolta di figurine, che presentano bellissime immagini del mondo animale, particolarmente gradevoli e istruttive per i bambini e per la loro conoscenza e approccio con il mondo animale.Acquistando le figurine di questa raccolta, inoltre, si contribuisce a sfamare centinaia di piccoli animali custoditi nei rifugi per cani e gatti gestiti dall’Enpa . L’iniziativa ha riscosso un notevole successo, e questo spiega perché da sette anni oramai va avanti e suscita un sempre crescente consenso tra i bambini e gli operatori dell’associazione. Allora che fai ti unirai a noi ? Ti aspettiamo in piazza. Insieme, in tanti potremmo aiutarli meglio.

‘Infiorata’, torna il concorso fotografico

L’associazione culturale Camera Chiara ha organizzato il 4° concorso fotografico a tema ‘Infiorata’ che si terrà il 31 maggio in occasione della processione della ‘Madonna del Monte’. Due gli obiettivi che si sono prefissati gli organizzatori: dare la possibilità ai tanti fotoamatori della città di immortalare i momenti più suggestivi di una manifestazione unica nel suo genere e nel contempo divulgare l’evento attraverso una mostra fotografica che si terrà nei giorni successivi la celebrazione della ‘Madonna del Monte’.

Le foto dovranno essere realizzate esclusivamente oggi e raccontare l’evento attraverso le immagini: dalla preparazione, alla realizzazione dell’infiorata, fino alla processione. Il tema del concorso è obbligato a sezione unica: bianco/nero, colore e ogni autore potrà presentare fino ad un massimo di cinque opere. Le foto premiate e ammesse saranno oggetto di una mostra fotografica che si terrà presso l’atrio della Provincia di Campobasso dal 14 al 23 giugno.

TUTTO QUELLO CHE GLI ALTRI NON DICONO

ANNO X - N° 111 - SABATO 31 MAGGIO 2014 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico Tel.: 0874.698012 Responsabile di Redazione: Giovanna Ruggiero Fax: 0874.494461 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Ufficio pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606 Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

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Isernia

31 maggio 2014

Rifiuti interrati nella piana di Venafro, i carabinieri sequestrano un vasto appezzamento di terreno Rifiuti interrati di dubbia natura, è di nuovo allarme rosso nella Piana di Venafro. Nella giornata di ieri, infatti, i Carabinieri per la Tutela dell’Ambiente di Campobasso (Nucleo Operativo Ecologico) hanno sottoposto a sequestro un vasto appezzamento di terreno ai margini di

Via Capanna, oltre la strada di Bonifica, prima del cavalcavia che immette all’Oasi Naturalistica Le Mortine. Da qualche giorno il terreno in questione è oggetto di profondi scavi ad opera dei Vigili del Fuoco, con vasto dispiegamento di uomini, mezzi e strumentazioni. Sul

Stabilimenti termali, l’Ambito territoriale d’Isernia organizza due cicli di cure

L’Ambito Territoriale Sociale di Isernia organizza più cicli di cure termali di 12 giorni, esclusa la domenica, nel periodo che va dal 14 luglio al 18 ottobre. Le turnazioni verranno stabilite in seguito all’acquisizione delle domande ed al raggiungimento di un numero minimo di 50 partecipanti per gruppo.

Le cure sono riservate ai cittadini ultrasessantenni residenti nei comuni dell’ambito, ossia Bagnoli del Trigno, Cantalupo nel Sannio, Carpinone, Castelpetroso, Castelpizzuto, Chiauci, Civitanova del Sannio, Forli del Sannio, Frosolone, Isernia, Longano, Macchia d’Isernia, Macchiagodena, Miranda, Monteroduni, Pesche, Pescolanciano, Pettoranello di Molise, Roccamandolfi, Roccasicura, Sant’Agapito, Sant’Elena Sannita, Santa Maria del Molise e Sessano del Molise. Il servizio prevede anche: il trasporto giornaliero in pullman presso lo stabilimento scelto; la visita medica da effettuarsi presso la sede dello stabilimento termale, a cura della direzione sanitaria delle terme, sulla base dell’impegnativa rilasciata dal proprio medico curante e controllo medico durante tutto il ciclo delle cure termali. Gli interessati potranno presentare, entro il 30 giugno, una sola istanza di partecipazione, indicando lo stabilimento termale presso cui intendono effettuare le cure. Per informazioni ci si può rivolgere al proprio Comune di residenza oppure all’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale Sociale, sito nella sede del Comune di Isernia, tel. 0865449275.

posto sarebbero stati notati anche funzionari ed esperti, in tuta bianca, dell’Agenzia Regionale per l’Ambiente. Cosa sia stato finora rinvenuto sotto terra non è dato saperlo, ma all’occhio di quanti si sono avveduti di quello strano “movimento” è balzata la preoccupante presenza di mezzi adibiti al trasporto dei rifiuti pericolosi. La vicenda riaccende la preoccupazione tra gli ambientalisti e le popolazioni locali. In particolare appare “inquietante” l’alone di “mistero” che circonda l’intera operazione, compiuta in grande “segretezza”.

La richiesta che giunge a gran voce dalle popolazioni locali è che le istituzioni preposte riferiscano senza altro indugio della vicenda, in tutti i suoi dettagli. Dagli ambientalisti, infine, un preciso quesito: “Ne sanno qualcosa i politici locali e regionali? Perché tutti tacciono? Qualcuno sta forse giocando con la salute della gente?”

Carpinone saluta “Nardino” Erano davvero tanti alla cerimonia funebre per l’ultimo saluto a Leonardo Malerba, affettuosamente chiamato in paese “Nardino”, venuto a mancare a 76 anni, dopo aver perso nel novembre del 2011 la sua adorata moglie Pina. Da allora le sue condizioni di salute, già precarie, erano andate progressivamente peggiorando.

Per Carpinone Leonardo era diventato quasi un’istituzione, avendo sin da giovane promosso il territorio

al quale si sentiva particolarmente legato, favorendo l’aggregazione in campo sportivo e sociale.

Il gruppo folkloristico Ru maccatur, fiore all’occhiello oggi del comune, ha visto tra i suoi fondatori proprio Leonardo Malerba. Geometra, professionista vecchio stampo, con intuizioni professionali uniche, tant’è che gli attestati di stima durante gli anni sono stati molteplici. Al termine della cerimonia religiosa nella chiesa di San Rocco, un suo

amico di vecchia data, Michele D’Alessio, lo ha voluto ringraziare pubblicamente per la dedizione e l’impegno profusi, allorché ideò e diresse la costruzione del centro comunitario San Michele Arcangelo a Valloni di Colli a Volturno, tutto a titolo gratuito, poiché, come lui stesso affermava, trattavasi di una struttura di valenza sociale. Commozione anche per il consigliere regionale Vincenzo Cotugno, presente al rito con la sua signora e lo staff tecnico e amministrativo delle aziende del suo gruppo, dove Leonardo Malerba è stato per anni apprezzato dirigente tecnico e progettista. Ma tutta la comunità di Carpinone ha voluto testimoniare vicinanza e affetto ai figli, Debora, Alessia e Massimiliano, e ai familiari tutti. Il nome di Leonardo, “Nardino”, a pieno titolo entra nella ristretta schiera delle persone per bene, degne di stima e ammirazione per le loro doti morali e professionali.

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Isernia

31 maggio 2014

Sequestra e violenta una ragazza minacciandola con un coltello, romeno in manette Una brutta storia, del tipo di quelle che mai si sono verificate nell'Isernino.

Un giovane rumeno è stato arrestato dalla Squadra Mobile con l'accusa di aver sequestrato e violentato una ragazza isernina che lavora come barista in un locale nei pressi del capoluogo.

L'indagine, coordinata dal procuratore Albano e dal Capo della Mobile, Capaldo, prende le mosse nella notte dello scorso 26 maggio, quando la ragazza arriva al pronto soccorso del Veneziale in stato di choc, chiedendo aiuto e soccorso, dichiarando di essere stata vittima di un sequestro e di una successiva e ripetuta violenza sessuale. Quella notte pioveva e la ragazza accetta un passaggio da un cliente del bar che si offre di riportarla a casa. Invece, una volta in auto, il rumeno, con la minaccia di un coltello, costringe la poveretta a seguirla a

casa sua, dove la violenta ripetutamente.

Verso le cinque del mattino, la ragazza, approfittando del fatto che il suo aggressore dormiva, seminuda, scappa via e chiama in soccorso un suo amico, che la porta in ospedale.

La Squadra Mobile, subito avvisata, si mette sulle tracce del rumeno, che intanto si era svegliato e stava fuggendo. La Polizia lo blocca nei pressi della stazione. La successiva perquisizione domiciliare nella sua abitazione permette alla Mobile di rintracciare sia il coltello usato per l'aggressione, sia i vestiti che la sua vittima aveva lasciato nella fretta di fuggire.

La Procura, di fronte a prove così schiaccianti, ha chiesto il mandato di custodia cautelare al Gip, che l'ha subito concesso e ora il rumeno è in carcere, a Isernia, in attesa del suo primo interogatorio.

L’effetto delle stagioni sul cuore, il Neuromed partecipa alla ricerca internazinale Nella poesia, nei romanzi, nella cultura popolare, ci sono stagioni buone e altre cattive. Succede anche per il cuore.

Una ricerca coordinata dall’Istituto di medicina sociale e preventiva dell’Università di Losanna, in Svizzera, con la collaborazione di diversi centri di ricerca internazionali, tra i quali l’IRCCS Neuromed di Pozzilli, e pubblicata sulla rivista Heart, dimostra infatti che i più co-

muni fattori di rischio cardiovascolare sono più alti in inverno che in estate. La stagione fredda, insomma, pesa sul cuore. I ricercatori hanno preso in esame ben 24 studi condotti in 15 Paesi del mondo, sia dell’emisfero nord che di quello sud.

Tutti gli studi avevano esaminato un certo numero di persone registrando, tra gli altri dati, peso corporeo, altezza, circonferenza della

vita, pressione arteriosa, colesterolo, trigliceridi e glicemia. Sono tutti indicatori che possono determinare un maggiore o minore rischio di essere colpiti da una patologia cardiovascolare. Analizzando i dati relativi a oltre 192.000 persone nell’emisfero nord e quasi 46.000 in quello sud, i ricercatori hanno potuto osservare come la stagione invernale coincida con un aumento di tutti quei fattori, aumentando quindi il rischio di malattie del cuore. E il clima è il principale imputato: tra emisfero nord e emisfero sud del pianeta la situazione è inversa. In altre parole, in generale il rischio è più alto nei mesi freddi, con picchi attorno a dicembre-gennaio per il nord e giugno-luglio per il sud del mondo. “I nostri risultati – spiegano i ricercatori – suggeriscono che la temperatura, sia interna che esterna, possa giocare un ruolo importante. Come pure potrebbe farlo la maggiore o minore esposizione ai raggi solari, o ancora i livelli di inquinamento che cambiano con le stagioni”.

Con i suoi 25.000 partecipanti re-

clutati in Molise, lo studio Moli-sani ha dato un importante contributo a questa ricerca mondiale. “E’ un chiaro esempio – dice Licia Iacoviello, responsabile del Progetto Moli-sani - di come il nostro progetto stia contribuendo allo sviluppo della scienza internazionale. Proprio questa era la promessa che avevamo fatto ai nostri concittadini del Molise: questa regione, trasformata in un grande laboratorio scientifico, avrebbe contributo allo sviluppo della ricerca e della medicina, con vantaggi anche per popoli lontani.

E’ ciò che sta succedendo”. “E non dimentichiamo che il Moli-sani – aggiunge Giovanni de Gaetano, Responsabile del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione del Neuromed - contribuisce anche a far entrare l’Italia in queste grandi ricerche che abbracciano tutto il mondo.

La nostra regione, grazie al lavoro dei ricercatori e alla generosità dei partecipanti allo studio, diventa protagonista del panorama scientifico”.

conto riguardante i «Nuovi dati sulla colonia latina di Aesernia», e Franco Valente che relazionerà su «Isernia e il suo antico acquedotto». Coordinerà il convegno Franco Capone, dirigente scola-

stico. Le conclusioni saranno affidate all’assessore comunale Cosmo Galasso. L’iniziativa culturale è stata ideata con la collaborazione delle associazioni Fidapa, Rotary, Lions, Inner Wheel, Asca.

Aesernia Sotterranea, mercoledì il convegno

Si terrà mercoledì 4 giugno, con inizio alle ore 17, nell’aula magna dell’istituto Vincenzo Cuoco, il Convegno “Aesernia Sotterranea”, organizzato dall’amministrazione comunale di Isernia e dall’ISIS

“Cuoco-Fascitelli” Liceo classico di Isernia. Interverranno: Fabio Cefalogli, che parlerà delle «Cisterne romane nel centro storico di Isernia: scoperta e valorizzazione», Gianfranco De Benedittis, con un reso-

Visioni parallele, la mostra resta aperta fino a stasera

È stata inaugurata la mostra “Visioni parallele” che resterà aperta presso il Museo del Paleolitico, in località Santo Spirito di Isernia, fino alle 19 di stasera.

Erano presenti l’assessore comunale alla cultura, Cosmo Galasso, il dirigente del Liceo Artistico “Manuppella”, Annamaria Pelle, la curatrice della mostra, Ermelinda Berardi, e l’antropologa dell’Unimol, Antonella Minelli. Tante le opere esposte, realizzate con notevole attitudine dagli studenti del Liceo artistico, coordinati dai docenti e coadiuvati dal personale Ata del medesimo istituto.

Nel suo intervento l’assessore Galasso ha elogiato l’attività dei giovani che frequentano il Liceo artistico e sottolineato l’azione fondamentale svolta dalla scuola per la loro formazione, ricordando anche l’importanza culturale del Museo che sta ospitando la mostra.

Alla realizzazione dell’esposizione hanno contribuito il MiBACT, l’università degli studi del Molise, il Liceo artistico “Manuppella”, il Museo PaleoIs “La Pineta”, il Comune di Isernia e Gaia Business System.

La grafica è stata curata da Monar Steven e Matteo Melchiorre, le azioni di laboratorio sono state affidate al tecnico Federico Conde.

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Termoli

31 maggio 2014

Amministrative, apparentamenti: iniziati gli incontro della coalizione di centrosinistra TERMOLI – Tornato da Roma, dove ha incontrato il Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, il candidato sindaco per il centrosinistra Angelo Sbrocca si è messo subito al lavoro in vista del ballottaggio del prossimo 2 giugno con il candidato del centrodestra Michele Marone. Primo passo sarà quello di decidere se apparentarsi o meno con qualche altro schieramento e, primo su tutti, con quelli capeggiato da Paolo Marinucci. Anche di questo Sbrocca avrebbe discusso con Renzi ed ora il resoconto del colloquio e le scelte verranno fatte nel chiuso della segreteria politica. Comunque Sbrocca ufficialmente non si sbilancia e afferma di non escludere nulla, in questo momento, “né la possibilità di un apparentamento formale né una formula politica diversa”. Ma un segnale lo lancia affermando che “Solitamente è chi vuole apparentarsi

che si fa sentire, ma in ogni caso io non ho preclusioni di alcun tipo e certamente mi farò sentire con Paolo Marinucci e i candidati delle sue liste, solo che prima devo avere chiarezza sulle posizioni dei miei partiti”. E proprio questo l’argomento che vede o vedrà sedersi al tavolo i rappresentanti delle liste che hanno appoggiato Sbrocca al primo turno: Vota x Te, Unione per il Molise, Popolari per l’Italia, Idv. “Devo terminare di sentire tutti – ha detto Sbrocca - perché vorrei capire cosa ne pensano i partiti della coalizione che mi ha sostenuto.

Credo che la cosa importante, per me e per tutti, sia quella di ricomporre la coalizione di centrosinistra guardando al futuro e ai progetti di amministrazione della città”. Comunque il candidato del centrosinistra pensa che “alla fine un accordo si troverà, siamo tutti proiettati verso il bene di Termoli”.

Marone esclude apparentamenti e passa al contrattacco TERMOLI – Marone, da parte sua, escluse possibilità di apparentamenti senza nascondere di aver incontrato Marinucci e non esclude “di vedere anche gli altri candidati a sindaco, ma posso dire fin da subito che la mia coalizione non farà apparentamenti, noi intendiamo continuare compatti nella nostra strada”. Allo stesso tempo il candidato del centrodestra ha qualcosa da dire su Sbrocca e il presidente del Consiglio dei Ministri Renzi. “Qualcuno inizia a chiedersi chi è realmente il vero competitor del centrosinistra, Angelo Sbrocca oppure Matteo Renzi? Un dubbio concreto in quanto il centrosinistra termolese, probabilmente in evidente affanno, si è totalmente affidato al nome e all’immagine del presidente del Consiglio dei Ministri che con molta probabilità ha liquidato velocemente la “truppa” molisana con qualche scatto di circostanza e con qualche video - frasetta che scopriremo a breve. Vogliamo però sapere – continua Marone – se Renzi risponderà sui torti che il governo regionale sta facendo all’ospedale San Timoteo di Termoli. Sui posti letto in meno e sulla chiusura dei reparti. Se magari offre una chiave di lettura sull’ingarbugliata questione del Cosib e se

manderà un po’ di fondi anche a noi per tenere in piedi le sedi della regione a Termoli. Un presidente del Consiglio non può avallare queste questioni. Oltre a queste frasi di circostanza - tuona il candidato sindaco

del centrodestra - non sono arrivate soluzioni concrete, ma solo tipiche rassicurazioni da campagna elettorale che non hanno convinto nessuno. Evidente l’imbarazzo sulla questione uffici regionali di Termoli.

Prima era stata affissa una circolare che annunciava la chiusura. Poi, dopo la gaffe fatta in piena campagna elettorale, come appreso dagli organi di stampa, si sarebbe addirittura riunita la Giunta regionale smentendo quella circolare e garantendo il mantenimento degli uffici. Ma tempo al tempo e scopriremo qual è la verità.

E allora chiediamo ai termolesi di non farsi offuscare da foto di circostanza e di non fermarsi alle apparenze. Viceversa, terremo testa ad ogni sopruso che la regione sta compiendo nei confronti di Termoli e nei prossimi giorni entreremo nel merito delle vicende che stanno interessando l’ospedale San Timoteo per far capire ai termolesi il rischio che correranno se l’amministrazione adriatica si ricongiungerà al governo regionale.

Questo – conclude Marone - lo vogliamo escludere proprio per tutelare i nostri concittadini e per far si che gli siano riconosciuti quei diritti che oggi il centrosinistra sta mettendo a rischio”.

Apparentamenti, marinucci si confronta con i suoi

TERMOLI – Proprio Marinucci non perde tempo ed ha tenuto una riunione nella propria sede elettorale per fare il punto della situazione insieme ai rappresentanti delle liste che lo hanno appoggiato nella prima tornata elettorale. Su un presunto apparentamento per il ballottaggio dell’8 giugno, da quanto è dato sapere, i pareri sono discordanti. Rifondazione Comunista e una frangia di Sel non sarebbero propensi a trovare un accordo con Angelo Sbrocca volendo mantenere una posizione indipendente. Al contrario Libera Termoli e Uniti per cambiare, che invece vogliono un confronto con il candidato sindaco del centrosinistra. Paolo Marinucci ascolta tutti ma non ha ancora preso una decisione anche se il tempo stringe.

Confronto pubblico tra i candidati Sbrocca e Marone

TERMOLI - La testata giornalistica Termolionline.it organizza per lunedì 2 giugno, dalle ore 18, presso “La Vida” a Termoli, un confronto tra i due candidati sindaci in lizza al ballottaggio di domenica 8 giugno, gli avvocati Angelo Sbrocca e Michele Marone.

Un’occasione importante per approfondire ulteriormente i temi e i programmi legati alla sfida simbolo delle elezioni amministrative, dove sarà possibile rivolgere direttamente delle domande ai due contendenti del centrodestra e del centrosinistra. Termoli si avvia a scegliere la futura amministrazione comunale, che dovrà rilanciare la città, da qui nasce l’iniziativa che metterà di fronte le proposte tra cui l’elettorato sarà chiamato a optare. Un evento significativo con cui Termolionline vuol dare il suo contributo in un momento così decisivo per la storia politica locale.

Lettera aperta ai politici dall’artista Fredy Luciani TERMOLI – Noi cittadini, davvero in sofferenza e vessati da impegni finanziari gravosi in questo delicato e terribile momento storico, ci rivolgiamo con fiducia all’Istituzione. Quelle Istituzioni che da sempre hanno tradito le fasce sociali deboli e i nullatenenti. Nonostante la debacle della politica per i mille inganni, noi cittadini abbiamo cercato di salvare quella politica che senza la nostra buona volontà di bravi cittadini italiani, avrebbe travolto tutto e tutti per il brutale tonfo che la politica del fallimento avrebbe prodotto. Abbiamo evi-

tato la catastrofe votando per cercare un’ancora di salvezza. Vorremmo che le persone nominate agli incarichi, fossero responsabili, evitassero di rispondere alle lusinghe del potere. Se dovesse poi avere – provare smarrimento sul da farsi – si specchi nella figura di Papa Francesco. Si privi degli scintillii degli Hotel a 5 stelle, i piatti innaffiati da rinomate riserve d’annata, le vistose e disponibili segretarie, accompagnatrici nei viaggi istituzionali (e non a spese dei cittadini), auto ed autisti, scorta. Siamo in una regione bomboniera,

sono le capacità personali, la modestia, l’onestà, la concretezza a determinare il valore dell’amministratore. Incredibile, nemmeno i suicidi dei sofferenti commuove o muove qualcosa di utile. Davvero è necessario umanizzarci tutti riorganizzando la nostra provvisorietà sia in termini lavorativi che per la permanenza in terra fa bene a noi tutti. Non siamo nulla. Nessuno è più dell’altro! Auguro buon lavoro e buone cose ai futuri e volenterosi amministratori.

Fredy Luciani

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Termoli

31 maggio 2014

Assegnata la bandiera verde dei pediatri

TERMOLI – Nuovo riconoscimento alla città adriatica dopo quella della Bandiera Blu. Termoli ha ricevuto dai pediatri, unica in Molise, la bandiera verde per la spiaggia a misura di bambino che in Italia è stata assegnata solo a 83 località. Un riconoscimento, come spiega Italo Farnetani pediatra e professore di comunicazione scientifica all’Università di Milano Bicocca, "sulla idoneità ambientale per famiglie e bambini, pertanto sono in gioco caratteristiche piuttosto costanti nel tempo. Ormai bimbi e ragazzini – ha detto ancora Farnetani - vanno al mare non per curarsi, come si faceva nell’Ottocento, ma per stare all’aria aperta, insieme ai genitori e per divertirsi. La quasi totalità dei pediatri ha chiaramente indicato che i bambini stanno bene quando stanno bene anche i genitori, pertanto i requisiti delle località di mare per i bambini sono piuttosto semplici: sabbia meglio di sassi e rocce, un po’ di spazio fra gli ombrelloni per giocare, acqua che non diventi subito alta in modo che possano immergersi in sicurezza”.

Fiat, la Fiom invita Meglio scoppiare di salute! Campagna di prevenzione delle malattie cardiovascolari alla ripresa unitaria

TERMOLI - Il camper FARMATUA torna nelle piazze con una nuova campagna di prevenzione, dedicata quest’anno alle malattie cardiovascolari. Anche quest’anno FARMATUA rinnova il suo impegno con i cittadini, proseguendo il percorso di responsabilità sociale avviato nel 2011 con la campagna di prevenzione dell’osteoporosi. L’obiettivo della campagna “Viaggio sul camper della salute”, giunta quest’anno alla V edizione, è quello di sensibilizzare e promuovere la prevenzione delle malattie cardiovascolari, che in Italia costituiscono uno dei più importanti problemi di sanità pubblica e rappresentano la prima causa di morte e la

principale causa di inabilità nella popolazione anziana.A Termoli il camper sarà a disposizione dell’utenza oggi e domani. A bordo del camper FARMATUA, grazie al lavoro ed all’assistenza di personale medico ed infermieristico specializzato, sarà possibile usufruire di consulenze e screening gratuiti: elettrocardiogramma; analisi delle dislipidemie (trigliceridi, colesterolo HDL e LDL, glicemia, creatinina, emocromo, uricemia, AST,ALT); misurazione della pressione arteriosa.

L’evento nasce dalla collaborazione con l’Università degli Studi G. D’Annunzio e l’UOC di Cardiologia dell’Ospedale SS. Annunziata di Chieti, è sponsorizzato da Roche Diagnostics ed

è patrocinato dalle Regioni Abruzzo, Marche e Molise e dalle Province di Pescara, Chieti, L’Aquila,Teramo, Campobasso ed Ascoli Piceno.

Collaborano inoltre allo svolgimento dell’evento: il reparto di Cardiologia – UTIC “San Pio da Pietrelcina” del P.O. di Vasto; l’UOC di Cardiologia del P.O. “S. Salvatore” dell’Aquila; il reparto di Cardiologia dell’Ospedale “Santissima Trinità” di Popoli, il reparto di Cardiologia dell’Ospedale “San Massimo” di Penne; l’UOC di Cardiologia – UTIC ed Emodinamica dell’Ausl 4 di Teramo; l’UOC di Cardiologia dell’Ospedale “San Timoteo” di Termoli e l’Associazione CUOREPICENO Onlus di Ascoli Piceno.

Atleti A.N.K.D. sul podio al Campionato Assoluto Italiano di Sanda CEPAGATTI - Si sono svolti nel centro abruzzese i Campionati Assoluti italiani di Sanda (contatto pieno con K.O.). Molte le società e atleti provenienti da tutta Italia che si sono confrontati di fronte ad un folto pubblico sul tatami del palazzetto dello sport della suggestiva cittadina abruzzese.

Grande exploit degli atleti A.N.K.D. , capitanati dal M° Salvatore De Gregorio, tutti sul podio nelle varie e numerose categorie. Una domenica da tutto esaurito, che consente di assistere al meglio a dei combattimenti e delle sfide tra i più forti atleti Italiani, capaci di unire potenza e tecnica, controllo e rapidità dei colpi, è questa la formula vincente. Lo sport vive alimentato prima di tutto dalla sua dimensione agonistica. La sua connaturale bellezza è proprio quella di saper far nascere sempre nuove ed avvincenti sfide, con se stessi e con gli altri. Dopo le qualificazioni di Bologna e quelle di Atina l’obiettivo finale, era quello di partecipare ai Campionati Assoluti italiani di Sanda. Questi i piazzamenti degli atleti A.N.K.D., Campione italiano medaglia

oro categoria 75 kg Nicola Pipoli;Vice campione italiano medaglia argento cat. 56 kg Marco Crugnale; medaglia di bronzo cat. 70 kg Franco Pipoli; medaglia di bronzo cat.-65 kg William Collini; medaglia di bronzo cat. 80 kg Domenico De Rocco. Da non dimenticare il risultato ottenuto dalle società molisane al Campionato italiano assoluto Qingda (Light Sanda) che si è svolto in Atina (FR): ASD Tifernus Dragon Campomarino del Maestro Costanzo Di Labbio: campionessa italiana medaglia oro cat -52 kg. Deborah Macrì; ASD Sanshou Fight Club dei Maestri Pino Pipoli e Aldo Caruso: campionessa italiana medaglia oro cat -60 kg. Annalaura Scarano; vice campionessa medaglia argento cat 56 kg. Biancarosa Velotti. Al Campionato Assoluto Italiano di Sanda sono stati convocati dalla Federazione Italiana il consigliere Federale M° Costantino Di Labbio, il Commissario Tecnico della Nazionale Sanda Juniores M° Salvatore De Gregorio, e l’U.D.G.Arbitro Federale Giuseppe Pipoli.

iniziative sindacali

TERMOLI – Il segretario nazionale della Fiom, durante un incontro con i vrtici aziendali ha preso visione del nuovo piano industriale della Fiat traendo le proprie conclusioni e lanciando un invito alle altre sigle di categoria.

“C’è necessità di una ripresa unitaria delle iniziative sindacali. Troviamo un po’ paradossale che l’unico sindacato che qui in Italia si preoccupa di andare a discutere di questi argomenti siamo noi. Quindi – continua Landini - ci rivolgiamo anche alle altre organizzazioni sindacali perché sarebbe utile avere un dettaglio di

quello che avviene, compreso il superamento della cassa integrazione e l’assegnazione dei modelli nei vari stabilimenti.

Pensiamo – cinclude Landini rivolgendosi al Governo - che le istituzioni devono avere delle certezze, come avviene negli altri paesi. E il governo, con l’autorevolezza che gli deriva anche dal voto, dovrebbe finalmente chiedere delle risposte molto precise e farsi promotore della convocazione delle parti per un dettaglio che garantisca complessivamente la realizzazione di questo nuovo piano”.

CAMPOMARINO – Dopo essere stato rinominato nuovo sindaco Gianfranco Camilleri non ha perso tempo e nominato la nuova Giunta comunale. Vice sindaco Romeo Sabatini, che ha le deleghe all’Ambiente, Igiene, Manutenzione impianti ed Ecologia;

Vincenzo Norante assessore ai Lavori pubblici, demanio, trasporti e viabilità; Alessandra Chimisso con deleghe ai settori Bilancio, Patrimonio, Programmazione e attività produttive, mentre Anna Saracino è stata nominata assessore al Turismo e Affari sociali.

Cammilleri nomina la nuova giunta

Presentazione libro “La Favola racconta…la Storia”

TERMOLI – Oggi alle ore 18,30 presso la sala conferenze della Chiesa del Carmelo di Termoli, il poeta, musicista e scrittore Nicolino Cannarsa presenta il suo libro “La Favola racconta….la Storia” ….perle di memoria storica lette e raccontate con suoni e voci.