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Maltempo, regione sotto la morsa del gelo

Crollo Jovine, la parola a Messere

ANNO II - N° 40

CAMPOBASSO – Tutta la regione batte i denti a causa della neve e del gelo abbattutisi con la perturbazione balcanica. Il manto bianco è caduto copioso anche sulla costa. Fiocchi su Termoli. Oggi scuole chiuse nel capoluogo di regione. Problemi anche in provincia di Isernia. Servizi a pag 04, 11 e 13

CAMPOBASSO – Ultime discussioni, questa mattina alla Caserma Frate di Campobasso, nel processo d’appello sul crollo della scuola Jovine di San Giuliano di Puglia. A dover ancora esprimere la propria tesi difensiva gli avvocati Arturo Messere e Claudio Santoro. A pag 04

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Buon Caffè

GIOVEDÌ 19 FEBBRAIO 2009

Foto Telemolise

Uolter e Ruter “Non ce l'ho fatta a fare il partito che sognavo io”. E me ne vado. Così Uolter Veltroni. E sembra riascoltare, riudire le parole di Ruter, l’allora onorevole Roberto Ruta, che sognava ma è stato bastonato dagli elettori al pari di Uolter Veltroni. "Me ne vado senza sbattere la porta", ha detto sempre Uoltere. Ed anche in questa occasione alla mente ci sono tornate le parole di Ruter (on.Roberto Ruta). Due destini che si sono incrociati e che hanno fatto la stessa fine. Con il parlamentare molisano, però, non più nemmeno tale. E’ la storia del Partito democratico del Molise segue quella nazionale. Con l’unica eccezione, quella delle mancate dimissioni del segretario regionale, Macchiarola. Ma vuoi mettere Uolter ed Annamaria? Quest’ultima chiusa nella torre guardata a vista da Leva e da lontano da Ruter. Che non sono, certamente, Bersani e Rutelli. Ma Uolter e Ruter hanno segnato il destino del Partito democratico. Differenze, giochi dialettici, scherzi a distanza, voglia di catarsi. E il giro politico si fa sempre più stretto. Per il Pd. Buon caffè. Il Forbiciastro

Indagato il procuratore di Isernia Chiesto il suo trasferimento IL TAPIRO DEL GIORNO A WALTER VELTRONI

Dopo aver accelerato la fine del Governo Prodi, senza essere in grado di avere con sé una vera squadra capace di vincere, ha lasciato la guida del Partito Democratico non prima di aver causato danni difficilmente sanabili in tempi brevi. Veltroni a commesso fin dall’inizio errori madornali. Primo fra tutti quello di far cadere il Governo Prodi a pochi mesi dalle elezioni; Secondo, non essere sufficientemente un capo carismatico alla pari del suo rivale politico Silvio Berlusconi; Terzo non è stato in grado di traghettare il Pd verso nuovi orizzonti e scenari politici; Quarto, relativamente alle vicende del partito molisano è stato assente su tutti i fronti causando una vera e propria emorragia di iscritti e amministratori. Comunque ci fermiamo qui visto che la sequenza di errori commessi richiederebbe ulteriore spazio.

L’OSCAR DEL GIORNO A SILVIO BERLUSCONI L’ennesima vittoria. La Sardegna ha votato il Pdl. Una sequenza che non ha precedenti, o meglio, nella storia solo la Democrazia Cristiana, è stata capace di simili affermazioni elettorali. Se la gente vota Berlusconi significa che il centrosinistra ha fallito su tutti i fronti. Il Senatore Ulisse Di Giacomo ha detto “ Questa grande vittoria del P.d.L. fa da contraltare alla profonda e ormai irreversibile crisi del PD, crisi culminata nelle dimissioni di Veltroni, un atto di resa di fronte ad una serie lunghissima di sconfitte”. Berlusconi per chi non lo sapesse è parlamentare molisano, ha scelto la nostra Regione perché ce l’ha nel cuore. Lo dimostra anche il fatto che il suo delfino è il Governatore del Molise On. Michele Iorio, tutte le risorse messe in campo fino ad oggi non sono che il frutto di un lavoro di collaborazione tra Michele Iorio e il Presidente del Consiglio dei Ministri Berlusconi.

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REGIONE

Tonino Perna: i fallimenti dell’uomo che voleva conquistare il mondo della moda Come Panorama racconta l’avventura dell’industriale molisano L'ultimo fallimento imprenditoriale è della scorsa settimana: la Itierre holding è stata ammessa all'amministrazionecontrollata prevista dalla legge Marzano

Quotidiano del mattino Registrazione al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 DIRETTORE RESPONSABILE Angelo Santagostino

A.I. COMMUNICATION SEDE LEGALE via Gorizia, 42 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 E-mail: lagazzettadelmolise@tin.it Sito internet: www.gazzettadelmolise.com

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Che non fosse facile fare l'industriale in Molise, a Isernia, in località Pettorarello, i fratelli Tonino e Remo Perna lo hanno sempre saputo. Ma nonostante questo ci hanno provato per tre volte. E per tre volte gli è andata male. L'ultimo fallimento imprenditoriale è della scorsa settimana: la Itierre holding di Tonino Perna è stata ammessa all'amministrazione controllata prevista dalla legge Marzano. Così finisce (definitivamente?) il sogno di Perna di diventare il patron di un polo del fashion mondiale. Un sogno che insegue dall'inizio degli Anni ‘70 quando, insieme al fratello maggiore Remo, creò dal nulla un marchio-simbolo per tutti gli Anni ‘80: i jeans Pop84 che furono sponsor della Nazionale di calcio italiana diventando un must per i teenager di tutt'Europa. Ma la bella favola s'infranse all'inizio degli Anni ‘90 quando si scoprirono debiti bancari per 200 miliardi di lire e perdite a bilancio per 100. Per non farla fallire ci si sono messi tutti gli enti pubblici possibili immaginabili: la Gepi (50 miliardi di aiuti), la Finmolise (1,2 miliardi) la Regione Molise (15 miliardi). Ma non ci fu nulla da fare: nel 1993 la Pantrem, società che deteneva il marchio Pop84 oltre alle linee d'abbigliamento targate "Edwige Fenech" e Quarry, fallì con un buco di 350 miliardi di lire, strascichi giudiziari e migliaia di disoccupati. Nel 2001 tocca al fratello maggiore finire nei guai. Quell'anno Patrizio Bertelli, gran capo del gruppo Prada, rileva il marchio Helmut Lang di cui la Gtr di Remo Perna aveva la licenza esclusiva poi tramutata in licenza di produzione che valeva l'80 per cento dei ricavi. Parte uno scontro legale furioso con accuse reciproche di inadempienza contrattuale e a finire sul lastrico fu proprio la Gtr (e 380 persone compreso l'in-

Pd: Bersani, bisogna andare avanti 'Veltroni ha ragione quando parla di ottimismo ed invita ad andare avanti', dice Pier Luigi Bersani dopo l'addio definitivo del segretario. Ma il partito si divide tra chi vuole il congresso subito e chi solo dopo le elezioni europee. Tra i favorevoli al congresso spicca il sindaco di Bologna Sergio Cofferati mentre il popolo del web si organizza velocemente in una sorta di partito estemporaneo che pressa per primarie e congresso subito.

dotto) mentre Remo Perna finisce sotto processo per bancarotta per essere assolto con formula piena esattamente un anno fa. E oggi a fare crack tocca di nuovo a Tonino Perna con la sua Itierre holding il cui ufficio legale, fino a pochi giorni prima che l'azienda chiedesse il salvataggio, minacciava gli analisti delle banche d'affari che, se avessero scritto nei loro report delle diffi-

coltà finanziarie della società, sarebbero stati denunciati. Tipico stile dell'imprenditore molisano che, adesso, accusa le banche. Il giorno stesso della concessione della "legge Marzano", sfogandosi con i suoi ha accusato gli istituti di credito: "Hanno deciso loro, a tavolino, senza nessun presupposto, ma ci sarà tempo per fare chiarezza, ci sarà tempo". Secondo la ricostruzione che ha

fatto l'imprenditore il motivo della crisi è da ricercare soprattutto nella decisione delle maggiori banche di "congelare" linee di credito per 100 milioni di euro che, ufficialmente, non sono mai state revocate. Alla scadenza della cartolarizzazione di 120 milioni, nel giugno del 2008, l'azienda avrebbe così trovato sbarrate le porte dei delle banche e chiedere nuovi prestiti è diventato impossibile. Saranno i tre commissari scelti dal ministero a tirare fuori le carte e vedere che cosa è successo, ma se si vuole risalire al motivo della crisi occorre ricordare la corsa sfrenata nella quale Perna ha lanciato la sua Ittierre. Negli Anni ‘90 ha comprato Van Cleef Arples (poi venduta al gruppo Richemont), la Allison (occhiali), la Romeo Gigli, il cashmere Malo ma anche la casa editrice Franco Maria Ricci, le carte di credito Diner's e, da ultimo, il marchio Ferrè, pagato attraverso l'emissione di un prestito obbligazionario da 185 milioni che, sommati agli altri debiti, ha portato l'esposizione dell'azienda all'insostenibile cifra di oltre 300 milioni. Considerando poi che la maggioranza delle azioni del gruppo sono in pegno a Efibanca, è comprensbile che tutti i potenziali acquirenti abbiano rinunciato all'acquisto un minuto dopo aver letto la due diligence redatta dalla società di consulenza Bain Cuneo, un cui partner, Andrea Ciccoli, è diventato uno dei commissari. Tre fallimenti imprenditoriali sono tanti da digerire, ma Tonino non si rassegna: "Ho ancora energia, pazienza e passione", pare abbia detto. E non tutti coloro che lo hanno ascoltato l'hanno presa come una buona notizia.

Milleproroghe: governo pone fiducia Il governo ha posto alla Camera la questione di fiducia sul decreto legge milleproroghe: lo ha annunciato il ministro Elio Vito. Il voto finale ci sara' domani: se passa la fiducia, il decreto diventera' legge in quanto gia' approvato dal Senato. Stamani, l'aula della Camera aveva respinto con 240 si' e 261 no le pregiudiziali di costituzionalita' presentate dall'opposizione.

da Panorama.it


REGIONE

Finisce nei guai il procuratore di Isernia Antonio Lavenuta indagato dalla procura di Bari La notizia è stata battuta dall’Ansa ieri pomeriggio. La Prima Commissione del Csm ha aperto nei suoi confronti la procedura di trasferimento d'ufficio per incompatibilità ambientale

È bufera sul procuratore di Isernia Antonio La Venuta, indagato dalla procura di Bari. La notizia è

stata battuta dall’Ansa ieri pomeriggio. La Prima Commissione del Csm ha aperto nei suoi confronti la procedura di trasferimento d'ufficio per incompatibilità ambientale, mentre il procuratore generale della Cassazione Vitaliano Esposito ha chiesto alla sezione disciplinare di Palazzo dei marescialli - che si pronuncerà martedì prossimo - di sospenderlo in via d'urgenza dalle funzioni e dallo stipendio. Iniziative alle quali il procuratore ha reagito chiedendo di lasciare la magistratura, e dunque di anticipare il suo collocamento a riposo. Si ignora il motivo della grave iniziativa a carico di Antonio Lavenuta. Probabilmente si tratta di una delle conseguenze incontrollate della maxi inchiesta Piedi d’Argilla in cui ci sarebbe stato anche un esposto presentato contro Lavenuta dall’ex-comandante dei carabinieri di Venafro. Lavenuta fu anche intercettato nell’ambito dell’inchiesta Piedi

d’Argilla ma non furono ravvisate a suo carico responsabilità penali.

Infatti il trasferimento richiesto a suo carico è motivato da incom-

patibilità ambientale. Ign.Ann.

Nagni: “Macchiarola segua l’esempio di Veltroni” Per l’assessore provinciale la segretaria regionale del Pd deve dimettersi “Un atto di responsabilità quello di Walter Veltroni che ha ritenuto di doversi dimettere da segretario del Pd. Cosa che non ha fatto Annamaria Macchiarola segretaria regionale del Molise”. Così si esprime Pierpaolo Nagni che torna a sottolineare la necessità di un cambio al vertice del partito in Molise alla luce di quanto accaduto nel corso degli ultimi mesi. A pesare sono anche le situazioni venutesi a creare con la presentazione della mozione di sfiducia al presidente della Provincia di Campobasso, Nicola D’Ascanio, mandata all’aria proprio dall’azione dello stesso Nagni e di quanto accaduto al Comune capoluogo, che ha visto sempre protagonista il medesimo assessore. “Noi lavoriamo perché il centrosinistra possa tornare a vincere e c’è, invece, chi lavora per tenere disunito il partito- ha proseguito Nagni. Chi fa questo non ha ritenuto doversi dimettere ed ha messo letteralmente in ginocchio il Partito democratico. Ecco perché, come amministratori locali, stiamo lavorando per recu-

Premier: volevo chiamare Veltroni. . . 'Pensavo di telefonare a Veltroni nel pomeriggio, poi ho letto le sue dichiarazioni e mi e' passata la voglia', ha detto Berlusconi. Veltroni a parte, il premier si augura che 'ci possa sempre essere un'opposizione con cui sia possibile confrontarsi e trovare degli accordi: quindi non cambio la mia posizione e il mio auspicio'.

Ok dal Senato a missioni militari Il Senato ha convertito in via definitiva il decreto legge che proroga per sei mesi la partecipazione italiana a missioni militari all'estero. Tutti i gruppi, in dichiarazione di voto, avevano espresso parere favorevole. Il provvedimento, passato al Senato con le modifiche apportate dalla Camera, autorizza la spesa di 45 milioni di euro, fino al 30 giugno 2009

perare consensi intorno all’idea progettuale. Non possiamo conoscere ulteriori battute d’arresto. Per questo auspichiamo, ancora una volta che il segretario regionale lasci l’incarico così come ha fatto, ripeto responsabilmente, Walter Veltroni. Lo dico per il bene del partito”. Anche sul discorso delle primarie, Pierpaolo Nagni, non è d’accordo. “Le si farà solo perché il Pd è alla ricerca di un candidato. Distinti da altri raggruppamenti politici. E questo non favorisce la coesione e la ripresa di una costruzione del dialogo. Evidentemente si vuole costruire la candidatura intorno ad una persona ed è tutto scritto fin dall’inizio. Noi, e mi riferisco al gruppo di amministratori locali rimasti, non parteciperemo a questa ennesima prova di disgregazione e rottura interna del partito. Al contrario lavoreremo per l’apertura di un’altra strada capace di aggregare le forze e non di disunire. E, ripeto, chi segue questa via dovrebbe dimettersi così come abbiamo più volte richiesto”.

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CAMPOBASSO L’udienza è prevista questa mattina alla caserma dei carabinieri Frate

Crollo Jovine, la parola a Messere Dovrà sostenere le difese degli imputati Giuseppe La Serra e Mario Marinaro CAMPOBASSO – Ultime discussioni, questa mattina alla Caserma Frate di Campobasso, nel processo d’appello sul crollo della scuola Jovine di San Giuliano di Puglia. A dover ancora esprimere la propria tesi difensiva gli avvocati Arturo Messere e Claudio Santoro. Il primo

Neve ed incidenti, ecco come evitarli CAMPOBASSO – Evitare incidenti d’auto quando nevica. Per farlo non bisogna soltanto portare a bordo catene e pneumatici da neve. La prudenza in questi casi diventa fondamentale. Anche su come mettersi alla guida. I consigli li abbiamo estrapolati dal sito www.michelin.it . Riguardano frenate, partenze e curve. “E’ fondamentale- sottolineano- anticipare la frenata valutando lo spazio necessario e utilizzando alternativamente il freno motore e il pedale del freno. Deve essere molto progressiva per evitare di bloccare le ruote, il che provocherebbe uno slittamento e la perdita del controllo del veicolo. In caso di bloccaggio e slittamento, lasciate il pedale del freno per ritrovare aderenza, poi frenate di nuovo, progressivamente, continuando ad usare il freno motore”.Al momento della partenza del veicolo sulla neve – aggiungono - per evitare i rischi di slittamento, bisogna accelerare in modo molto progressivo. Se le ruote slittano, inserite la marcia” “Per affrontare la curva – si evidenzia l’azione sul volante deve essere dolce e costante, per evitare che il pneumatico perda contatto e non risponda più. In curva, mantenete una velocità bassa e regolare, per evitare di squilibrare la vettura. Se l’anteriore non ha più direzionalità, occorre ritrovare l’aderenza. A tal fine, riducete la velocità sollevando il piede dall’acceleratore”.

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arringa per oltre otto ore. Il giudice Iapaolo, durante le udienze precedenti, ha respinto l’istanza del legale sostenendo l’assoluta necessità di rispettare il calendario d’udienza stabilito all’inizio. Ma, nonostante tutto, non è escluso che la discussione del noto penalista campobassano, si possa protrarre anche nell’udienza di domani originariamente dedicata alle repliche. In caso dovesse accadere questo non si esclude che la sentenza possa slittare di qualche giorno. Potrebbe infatti essere posticipata a mercoledì 25 gennaio. Prima della discussione fiume di Messere esporrà comunque le sue tesi l’avvocato Claudio Santoro. Viviana Pizzi

difende gli imputati Giuseppe La Serra e Mario Marinaro mentre il secondo soltanto gli interessi del tecnico comunale. Si prevede una lunga giornata per i giudici Iapaolo, Di Giacomo e Parisi. Arturo Messere infatti non discuterà meno di sei ore. Il suo intervento fiume lo aveva già annunciato durante le scorse udienze quando aveva presentato un’istanza per posticipare la sua discussione al venti febbraio. In questo documento aveva annunciato che la sua discussione doveva essere articolata proprio perché difende due posizioni ben differenti. Tutte e due hanno bisogno di essere dettagliate così come avvenne in primo grado quando lo stesso avvocato Messere portò avanti la sua

Reati contro il patrimonio, 46enne in manette SAN GIMIGNANO – E’ stato arrestato dai carabinieri di San Gimignano (Siena) un 46enne di Napoli sul quale gravava una condanna del Tribunale di Larino. Quest’ultimo, ricercato da tutte le questure d’Italia, aveva alle spalle diverse sentenze per reati contro il patrimonio. Deve espiare 6 anni e quattro mesi con sentenza passata in giudicato.

Maltempo, imbiancata tutta la regione La pertubazione balcanica porta la neve anche sulla costa CAMPOBASSO – Detto fatto. La neve è arrivata su tutta la regione Molise. Il manto bianco è cominciato a cadere copioso dalle prime ore del mattino. Ma la vera emergenza non sono le nevicate ma il vento gelido che spira su tutta la provincia. Nella serata ha raggiunto i 30km/h provocando problemi alla circolazione e mareggiate che hanno provocato non soltanto la chiusura dei collegamenti tra Termoli e le Isole Tremiti ma anche la neve sulla costa. L’evolversi della situazione meteo ha portato i sindaci di numerosi comuni della zona a chiudere le scuole. E’ avvenuto a Campobasso e in decine di altri comuni del Molise centrale. Per quanto riguarda il cratere sismico invece le lezioni non si sono tenute soltanto a Casacalenda, comune più colpito dal maltempo. La neve forte e copiosa, comunque, nella zona di Campobasso, non ha provocato particolari problemi alla circolazione. Gli automobilisti, infatti, hanno seguito alla lettera i consigli della polizia stradale che invita alla prudenza. Vietato mettersi in

marcia senza catene o pneumatici da neve. Diversa la situazione sul Basso Molise dove invece si sono verificati piccoli disagi sulla statale 87. Per le prossime ore non si prevede nulla di buono. Infatti nella giornata

di oggi dovrebbe continuare a nevicare su tutti i centri della regione. Le scuole, almeno nei comuni di montagna, dovrebbero continuare ad essere chiuse. Vivip

Freddo, neve anche a Napoli NAPOLI - Temperatura in calo,vento freddo e neve al Centro-Sud: primi fiocchi a anche a Napoli, fitta nevicata nel Potentino e a bassa quota nelle Marche. Ghiaccio sulle strade in Umbria e temperature giù: questa notte a Castelluccio di Norcia il termometro è sceso a -13. Un'abbondante nevicata sta interessando la zona della Sila in Calabria.



CAMPOBASSO La grave crisi finanziaria richiede il contributo di tutti, operatori economici compresi

Gli industriali scendono in campo Protocollo di intesa tra l’Assindustria e la Banca delle province molisane L’accordo consente di mettere a disposizione delle piccole e medie imprese 10 milioni di euro CAMPOBASSO - La grave crisi finanziaria con cui si è chiuso il 2008 ha iniziato a trasferirsi dai mercati azionari a quelli dell’economia reale e ha investito tutti i settori produttivi. I processi attraverso i quali si è verificata in questi mesi tale evoluzione, con particolare riferimento alle piccole e medie imprese, sono sostanzialmente due: la mancanza di liquidità delle imprese e il crollo della domanda interna. “Il sistema bancario - ha affermato il presidente di Assindustria Paolo Vacca - è di

fatto un’infrastruttura economica fondamentale per lo sviluppo dei territori. Scongiurare la crisi di liquidità delle imprese, evitando che le banche operino una stretta sulle erogazioni di credito, è oggi più che mai necessario e vitale per la sopravvivenza del sistema impresa. (Nella stessa direzione - ha poi aggiunto Vacca - andrebbe un’immediata erogazione dei pagamenti da parte della PA verso i fornitori di beni e servizi)”. In questa direzione si è lavorato per giungere alla firma, di un protocollo d’intesa tra l’Associazione Industriali, grazie al lavoro svolto dal Gruppo Giovani Imprenditori, che per primo ha avuto questa intuizione, e la Banca Popolare delle Province Molisane (BPPM). Presenti alla firma del protocollo: il Presidente di Assindustria Paolo Vacca, il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Michele Scasserra, il Presidente della BPPM Luigi Sansone, il Direttore Generale della stessa banca Pompero Fanelli

(vedi foto allegate). “Questa collaborazione - ha dichiarato il Presidente Vacca - ci consente di mettere a disposizione delle piccole e medie imprese nostre associate un significativo plafond di risorse (10 milioni di euro) a condizioni competitive e con tempi di erogazione molto più contenuti rispetto a quelli ordinari”. Vacca ha inteso poi sottolineare che “l’attuale crisi economica ha di fatto reso importante per il territorio la presenza di una banca locale che non è interessata dai titoli tossici e che pertanto riesce a rispondere più facilmente alle esigenze delle piccole e medie imprese sia in termini di condizioni di tasso che di tempi di risposta delle pratiche di affidamento”. “Con questo accordo - ha affermato il Presidente della Banca Popolare delle Province Molisane Luigi Sansone - la Banca Popolare delle Province Molisane intende proporsi come interlocutore attento e disponibile nei confronti del territorio di riferimento con particolare

Successo d’incontro tra maschere a Jelsi La Provincia ha patrocinato l’iniziativa: un’idea da riproporre

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E’ andata! L’idea di Pierluigi Giorgio di riunire le maschere zoo-antropomorfe molisane più quella dell’Orso dal Piemonte, ha funzionato. Nonostante il clima un po’ostile e la lunga esibizione, la gente domenica sera a Jelsi c’era, e tanta! Del resto il Direttore Artistico l’aveva detto che -neve o non neve- la rappresentazione sarebbe stata eseguita come da copione: al massimo aveva promesso di offrire non un orso bruno, ma totamente bianco, artico…

Neurologi usa e getta pagati mille euro Mentre le patologie neurologiche sono in netto aumento, Milano tratta i suoi neurologi come professionisti usa e getta. I giovani medici sono di fatto costretti ad aprirsi la partita iva e lavorano 10 ore al giorno sette giorni su sette.

Bravi tutti: gli ospiti da Mompantero (TO), quelli del Diavolo di Tufara e del Cervo di Castelnuovo dove il gruppo dell’Orso di Jelsi sarà ospite domenica prossima con la “Ballata dell’UomoOrso” e porterà in dono l’Uomo-Cervo in grano del “Cantiere dei Piccoli”. In Primavera invece, sarà accolta nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Le quattro rappresentazioni sono state filmate dalla troupe Kerem di Casacalenda per un documentario che il regista molisano realizzerà prossimamente per commissione della Presidenza della Giunta regionale. La gente ha gradito e auspicato che la formula potesse ripetersi in futuro. Alla fine le maschere e le comparse hanno danzato insieme nella piazza principale del paese, sotto le luci della GSM Service, e poi tutti insieme attorno ad una damigiana di vino, ad assaggiare le “uova” dell’Orso, un dolce dalle fattezze inequivocabili, così menzionato nei passati carnevaleschi dalle donne del borgo, per non usare naturalmente altri epiteti meno consoni ad espressioni muliebri… La giornata è stata intensa: al Convegno del mattino, dopo il saluto del Sindaco Mario Ferocino, Pierluigi Giorgio ha ringraziato in

riguardo al contesto delle pmi in un periodo nel quale l’accesso al credito bancario risulta sempre più problematico. L’impegno che abbiamo assunto nei confronti delle comunità locale è quello di assicurare che i risparmi che i molisani ci hanno affidato vengano concretamente

primis la Provincia di Campobasso, il Presidente Nicola D’Ascanio e l’Assessore alla Cultura Nicola Occhionero per aver patrocinato totalmente la manifestazione ed aver creduto sin dall’anno scorso alla validità dell’idea del documentarista molisano. Ha portato infine i saluti alla Comunità, dell’Assessore al Turismo regionale F. Giorgio Marinelli (che ha patrocinato il 27 luglio, insieme all’Assessore Sandro Arco, la prima edizione del Premio Internazionale “La Traglia”) che desiderava esprimere la sua affettuosa vicinanza a Jelsi per le numerose, efficaci iniziative; saluti anche da parte del giornalista Giorgio Salvatori, presente nella passata edizione con una troupe del Tg2 nazionale. C’erano anche due espertissimi fotografi toscani, Fabio Milani e Stefano Pennacchiotti specialisti nel settore di immagini sulle tradizioni. Gli ospiti piemontesi hanno espresso soddisfazione piena per l’ospitalità molisana e donato una targa della loro Pro-Loco e della Presidente, Adriana Frijo, consegnando inoltre una lettera di saluto del Sindaco di Mompantero-Urbiano, Piera Fravro. L’antropologo piemontese Massimo Centini, che si contraddistingue ancora una volta in simpatia e preparazione, ha parlato -tra un ininterrotto scampanellio di campane della vicina chiesa (“E’ sempre così quando si tratta di figure con pelli e corna” ha detto sorridendo)-

indirizzati verso lo sviluppo socio economico del territorio. In questa direzione intendiamo sviluppare la nostra attività forti del consenso degli oltre 2000 soci che con noi hanno condiviso il progetto di una banca locale a carattere regionale”.

in modo semplice ed esauriente delle maschere zoo-antropomorfe non solo molisane, invitando a raccogliere sul territorio documenti certi d’archivio, vecchie foto, testimonianze orali. Un suo saggio di futura pubblicazione analizzerà la maschera del Diavolo, del Cervo e per la prima volta dell’Orso di Jelsi. Auspica un futuro Convegno a Jelsi sulla “Lesa”, la traglia, e la Festa del Grano. Antonio Maiorano, Deputato del Comitato Festa di S. Anna, è stato come sempre preciso e conciso nell’intervento e ha regalato una riproduzione di Tavola Osca a Centini, come ultimamente nella trasferta jelsese sarda, a Gigi Deidda, capo storico dei Mamutzones di Samugheo. Poi nei locali dell’Annunziata, è stato presentato il “Museo dell’Orso e delle maschere zoo-antropomorfe” al quale gli amici dell’Associazione di Castelnuovo, per mano dell’amministratore comunale di Rocchetta al Volturno Peppino Tomassone hanno voluto donare la maschera del Cervo in bronzo. Infine, tutti al Parco del Cerro per l’inaugurazione dell’opera di Giampiero Giorgio (Jump) realizzata con Michele Fratino e offerta da Nicola Magri, dell’EPT di Campobasso: la raffigurazione dell’URZ, la maschera di 2,80 metri dell’Uomo-Orso. A notte inoltrata, scorreva il vino a litri e i piemontesi cantavano in molisano e i molisani in piemontese…

Avvocati in appalto La Corte conti Veneto chiude una lunga querelle. La procura al legale, non è un incarico. Sono appalti di servizi e non incarichi esterni di collaborazione, gli incarichi a legali per la difesa e la rappresentanza in giudizio. Non si applica, pertanto, l'articolo 7, comma 6, del dlgs 165/2001, ma il d.lgs 163/2006, allegato II B, punto 21.


CAMPOBASSO Pochi centimetri di neve e uno strato di ghiaccio piegano la città

Sea: “Statevene a casa” La società prende circa 300mila euro all’anno per lo sgombero neve CAMPOBASSO - Pochi centimetri di neve e uno strato di ghiaccio hanno mandato in tilt la città di Campobasso. Addirittura la Sea, nella serata di ieri, ha invitato gli automobilisti a limitare gli spostamenti allo stretto necessario “per le condizioni meteo particolarmente avverse”. Ma

Campobasso non era abituata a vedere neve e ghiaccio? Non era abituata a dovere fare i conti non con i centimetri ma anche con qualche metro? Allora il Comune disponeva di pochissimi mezzi. Oggi è stata creata la Sea, per risolvere di tutto e di più ed invece la città è rimasta paralizzata per un leggero strato di ghiaccio. Una situazione assurda, paradossale. Ma i mezzi spargisale che fine hanno fatto? Ed ancora: la Sea ha il sale disponibile? I dubbi sono legittimi alla luce di quanto stiamo registrando in queste ore. Fino a portare la Sea a raccomandare di

non uscire se non per lo stretto necessario. E qual è lo stretto necessario? Come è stato fatto nel passato? Alle volte dubitiamo che chi studia come muoversi in occasione di eventi metereologici di una certa intensità (ma non raffrontabili agli anni addietro) non si accorgono di essere a Campobasso. Del resto prova ne è stata nei giorni scorsi dove sono stati registrati gli stessi identici problemi. Rari sono proprio i mezzi spargisale e la città è assediata da uno strato di ghiaccio sulle strade sul quale poggiano pochi centimetri di neve. E’ pur vero che anche Milano è andata in tilt proprio per il ghiaccio. Ma si tratta di una città che difficilmente ha conosciuto la morsa del freddo e della neve nei suoi lustri. Campobasso, al contrario, di neve e ghiaccio ne ha visti a dismisura e non può essere messa in ginocchio per quanto registrato in questi giorni. Le strade maggiormente a rischio le si conosce o, almeno, le si dovrebbe conoscere. Sono sempre le stesse e con i problemi che si sono avuti proprio su queste. Tutto questo avrebbe dovuto portare chi ha studiato il piano neve ad intervenire in ben altra maniera. E non con il comunicato di non uscire se non per lo stretto necessario. Questo ci sembra a dir poco parossistico.

LETTERA AL DIRETTORE

La riforma Gelmini non si occupa di buche nell’asfalto Caro direttore, mi chiedevo che cosa ci distingue dal così detto terzo mondo? Questa foto è stata scattata all’ingresso dell'Istituto Pertini di Campobasso in via Scardocchia, pochi giorni fa. E fa bella presenza di se, perlomeno dall’inizio dell’anno scolastico. Non c’è proprio nulla da dire, è proprio un bel biglietto da visita. Ma è mai possibile che non si riesce a capire a chi tocca eliminarla? (sembra strano ma è proprio così). Sembrerebbe che non è tra i compiti dell'Istituto, (spero non sia anche questo una conseguenza della riforma Gelmini) una volta, ai miei tempi, e parlo di non molti anni fa, il preside avrebbe incaricato Peppino il capo bidello (tutti abbiamo avuto un bidello di nome Peppino che rispettavamo, e che sapeva far di tutto), ....ora non so, forse non è più possibile, visto che i bidelli non esistono più, ora c’è il personale non docente, (evidentemente sono un’altra cosa). Direttore, non mi dica che oggi è necessario fare le gare d'appalto per tutto, anche per le cose più insignificanti? Questa è l’autonomia, la burocrazia oppure la trasparenza? O è semplicemente cinismo? Mi dica Lei. Pensi un po’ direttore, che non è neanche compito della Provincia, dicono al palazzo dei Soviet pardon, volevo dire alla Provincia, che loro sono proprietari solo del fabbricato e non del marciapiede.(ma sono proprio utili queste province?) Allora forse, escludendo enti improbabili come l’ANAS, la ASL, oppure le Ferrovie, l’Alitalia, ecc., ci rimane il Comune di Campobasso. Speriamo bene. P.S. Si vocifera che la preside dell’Istituto Pertini voglia candidarsi alle prossime consultazioni al comune di Campobasso, non so se con la destra o con la sinistra, questo conta poco, ciò che conta, a questo punto, è che venga eletta e non per le sue idee politiche, ma almeno per le ... buche. Scusi ancora e grazie direttore. Lettera firmata

Dimissioni Di Fabio? E’ un bluff Il centrosinistra è affetto da sindrome

CAMPOBASSO - C’è una strana sindrome tra gli amministratori del cen- trosinistra (con o senza il trattino…) ed è quella delle dimissioni. E’ come una corsa verso il suicidio salvifico, quello che rende giustizia a tutti, anche al suicida, che fa tirare un sospiro di sollievo alle comunità amministrate (male) e che, invece, gli si strozza in gola perché non è vero un fico secco. E’ solo un bluff. Sull’ orlo del baratro, il dimissionario frena con le punte dei piedi, scivola sulle suole e stoppa con i talloni, un po’ come il personaggio dei cartoni “Beep Beep e Willy Coyote”. Giuseppe Di Fabio, detto Peppe, si è dimesso. Lo ha fatto già una volta, nel 2007, ma all’ ultimo momento, quando sembrava andar giù, le ha ritirate. Ci ha regalato ancora un paio di anni di amministrazione cervellotica, fatta di scontri, ripicche, cambi di casacca di consiglieri, tanto che

Lui, lei e il diabete, la 'terapia di coppia' aiuta il 90% dei malati

Crisi economica, il 73% degli italiani è ottimista per il futuro

Contro il diabete l'unione fa la forza. E il numero perfetto è il due: il malato e il familiare che lo assiste ogni giorno, donna 6 volte su 10, che insieme riescono a gestire meglio la terapia con benefici dichiarati dal 90% dei pazienti. La ricerca è stata presentata a Milano, in occasione del lancio italiano di una pillola antidiabete.

Con il 73% di ottimisti, l'Italia sarebbe uno dei Paesi in Europa con maggiori speranze sul futuro dell'economia. Germania, Francia e Gran Bretagna, al contrario, sarebbero tra i più pessimisti. Ciononostante, chiamati a dare un voto da 1 a 10 sulla capacità del governo di gestire la crisi finanziaria, gli italiani assegnano l'insufficienza: 4,7. Mentre gli statunitensi assegnano 6,3 al presidente Obama, uno dei voti più alti.

nel turbinìo dei movimenti di qua e di là, ci si perde a ritrovare le origini (non diciamo le radici ché sarebbe troppo) di ciascuno dei “movimentisti”. Alle intenzioni, finte, di dimissioni, ha fatto seguire una retromarcia con una sgommata che ha lasciato i segni sul selciato. Segni che il bi-dimissionario proverà a cancellare con squadre di asfaltatori, riempitori di buche e tinteggiatori di piste ciclabili, a ridosso delle prossime elezioni comunali, alle quali arriverà, probabilmente, in sella al cavallo di S. Giorgio, perché probabilmente ritirerà anche le nuove dimissioni.Ma che hanno i sindaci di centrosinistra? Qualche mese fa, si dimise il sindaco di Termoli che, però, dopo un pò fischiò il Beep Beep, frenò d’impeto e ritornò al Palazzo, dove c’è una poltrona dove, sembra, non si stia seduti male. E quello di Pescara? Va in galera, esce, dopo essersi dimesso, torna a Palazzo, ritira le dimissioni e si chiude in convento, lasciando il testimone al suo vice. Non si scollano dal potere neppure con i solventi, e se prima bastava una Procura, oggi forse a malapena ce la farebbe l’esercito. E allora la diagnosi è unica: la sindrome del potere, della conservazione di se stessi nella sua gestione. La cura è solo una: la sonora bocciatura degli elettori che li farà rimanere a casa. Per curarsi, appunto. Navajo

7 ANNO II - N° 40 GIOVEDÌ 19 FEBBRAIO 2009


Meteo Campobasso Mattino Pomeriggio Sera Notte Isernia

Termoli Mattino

Mattino

Pomeriggio

Pomeriggio

Sera

Sera

Notte

Notte

La Ricetta Zucchine alla scapolese 400 g di zucchine 2 peperoni 2 mele q. b. di mollica di pane casereccio rafferma un dl di olio di oliva extravergine un ciuffo di prezzemolo

uno spicchio di aglio un’arancia non trattata una manciata di gherigli di noci un pizzico di origano ed uno di menta q. b. di aceto di vino bianco q. b. di sale

Lavate le zucchine, le mele ed i peperoni, spuntate le zucchine e tagliatele a rondelle non molto sottili; sbucciate le mele e, dopo aver eliminato il torso, tagliatele a fettine; private i peperoni dei semi, e tagliateli a listarelle. In una padella con l’olio, friggete prima le zucchine, poi, le mele ed infine i peperoni. Metteteli in una capace insalatiera, insaporite di sale e tenete da parte. In una terrina, sbriciolate la mollica di pane ed “aggiustatela” con l’olio necessario ed una spruzzata di aceto, unite un trito finissimo di aglio e prezzemolo, un pizzico di origano e di menta e, infine, le noci a pezzetti. mescolate e lasciate insaporire per qualche ora prima di portare in tavola. tratta da Molisenda 2009 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

Numeri utili

CAMPOBASSO Farmacia di turno CARUSO Corso V. Emanuele II, 69 Tel. 0874.415360 Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116

ISERNIA Farmacia di turno FORTINI P.zza G. Carducci, 15 Tel. 0865.414123 Ospedale Veneziale centralino 0865.4421 Municipio Tel. 0865.50601 Stazione Ferroviaria Tel. 0865.414143

TERMOLI Farmacia di turno CAPPELLA - Via Maratona, 1 - Tel. 0875.703233 Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.746484

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ORARI

Oroscopo

TRENI

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo Feriale 06:02 07:40 06:49 08:35 09:30 11:07 12:20 14:11 14:12 15:56 Festivo 15:44 17:27 Feriale 17:14 19:01 18:23 20:08 20:55 22:45 TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo Feriale 05:46 07:39 06:49 08:23 12:13 13:56 13:22 15:00 14:40 16:25 16:13 17:59 17:14 18:55 20:40 22:30 CAMPOBASSO-ROMA TERMINI Partenza Arrivo Feriale 05:50 08:53 08:28 11:40 14:15 17:16 Festivo 16:28 19:28 Feriale 16:30 19:25 17:00 (cambio) 21:39 19:43 22:50 ROMA TERMINI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo Feriale 06:15 09:18 07:38 (cambio) 11:05 09:15 12:15 09:45 (cambio) 15:22 10:27 (cambio) 15:22 10:45 (cambio) 16:02 14:15 17:30 15:38 (cambio) 20:15 17:15 20:46 19:40 22:40

Ariete 21 mar - 20 apr

CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza Arrivo Feriale 05:18 07:48 05:30 (cambio) 07:56 Festivo 05:50 (cambio) 09:26 Feriale 06:24 09:16 07:30 (cambio) 10:17 Festivo 08:28 (cambio) 12:18 Feriale 13:11 16:02 Festivo 14:15 (cambio) 19:01 Feriale 14:50 (cambio) 17:39 Festivo 16:28 (cambio) 19:54 Feriale 17:00 (cambio) 19:36 18:03 21:00 NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:51 (cambio) 08:35 06:48 (cambio) 09:54 08:24 (cambio) 11:05 08:30 (cambio) 12:15 Feriale 12:14 15:22 12:40 (cambio) 16:02 14:15 17:09 Feriale 15:06 (cambio) 17:30 Festivo 15:27 (cambio) 20:46 Feriale 17:30 20:28 18:25 (cambio) 21:14 Festivo 19:41 22:33 Feriale 19:43 22:20 Feriale Festivo

Toro 21 apr - 20 mag

Gemelli 21 mag - 21 giu

Cancro 22 giu - 22 lug

Leone 23 lug - 23 ago

AUTOBUS MOLISE TRASPORTI Tel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193 TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì Termoli: (Terminal) 5,10-12,30-18,00 Campobasso: (Terminal) 5,00-5,45-6,107,30-9,30- 11,30-13,30-16,00-19,00 Bojano: (P.zza Roma) 5,20-6,18-6,307,50-10,00-11,55-13,55-16,30-19,25 Isernia: (P.zza Repubbl.) 5,45-6,50-7,008,20- 10,30-12,20-11,30-14,25-17,00-19,50 Venafro: (S.S. 85) 6,05-7,18-7,25-8,4510,55 12,45-12,00-14,50-17,25-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,45-7,5511,20-13,20- 12,25-15,15-17,55 Roma: (Staz. Tiburtina) 8,00-9,25-10,3013,00- 14,50-16,45-19,30-22,00 Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,25 Siena: (P.zza Rosselli) 12,40 Firenze: (P.zza Adua) 13,45 FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,30 Roma: (Staz. Tiburtina) 7,00-9,30-11,3013,30 15,00-16,30-18,30-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 8,30-11,009,30-14,05 15,00-16,30-20,00 Venafro: (S.S.85) 9,00-11,35-9,55-13,1514,30 15,35-17,00-18,15-20,30-22,00 Isernia: (P.zza Repubbl.) 9,25-12,00-10,2513,45 15,00-16,00-17,25-18,45-20,55-22,25 Bojano: (P.zza Roma) 10,00-12,25-14,10 -15,30 16,25-18,00-19,10-21,25-22,45 Campobasso: (Terminal) 10,30-12,50-14,3016,05 16,45-18,30-19,30-21,45-23,15 Termoli: (Terminal) 11,30-17,45-22,45 AUTOLINEE CERELLA Tel. 0874.61171 CAMPOBASSO-NAPOLI: 4,45-5,156,10-6,50-7,55-8,45-12,50-13,3014,00-15,30 NAPOLI-CAMPOBASSO: 5,40-6,006,20-7,30-8,30-12,25-14,20-15,0016,00-18,00

A D N E AG

Vergine 24 ago - 22 set

AUTOLINEE SATI Tel. 0874.605220 Fax 0874.605230 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35-6,30 (anche festivo)-6,45-7,00-7,45 8,00-8,10 (anche festivo)-9,20-10,10 (an- che festivo) -12,00-12,30-12,45 (festivo)-13,3014,00-14,10-15,30 (anche festivo) 16,1017,10 (festivo)-17,45-19,00-20,35 (anche festivo)-20,45 (festivo)-21,15 TERMOLI-CAMPOBASSO 5,55-6,30-6,50-7,00-7,40-8,10 (anche festivo)8,30 (festivo)-9,40 (anche festivo)-11,2012,15-12,40 (festivo) -13,30-13,45 -14,00 (festivo)-14,10-15,15 -15,55-16,20 (festivo)17,15-17,30 (anche festivo) -18,40 -20,0021,35 (festivo)-22,10-22,20 (festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 5.30 6.40 8.00 6.30 7.40 9.00 8.05 9.15 10.35 14.15 15.25 16.45 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 8.40 10.00 11.10 11.10 12.40 13.50 14.35 15.55 17.05 18.30 20.00 21.10 É STATA ISTITUITA L’AUTOLINEA STATALE: VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / CESENA / IMOLA / BOLOGNA IL SERVIZIO VERRÀ SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI: LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ DA VENAFRO 3.40 Venafro - 4.05 Isernia - 4.35 Bojano 5.00 Campobasso - 6.00 Termoli - 9.00 Area ser. Conero Est e Ovest - 10.20 Rimini 11.05 Cesena - 11.55 Imola - 12.40 Bologna DA BOLOGNA 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.55 Cesena 17.40 Rimini - 19.20 Area ser. Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

Bilancia 23 set - 22 ott

Ariete - Gli astri vi corteggiano. Sfruttate al meglio e al massimo il loro favore: oltre a divertirvi, scoprirete nuovi e interessanti orizzonti. Riuscirete finalmente a dimostrare con sicurezza la validità delle vostre idee e la bontà dei progetti che state approntando. Toro - Il barometro celeste segna un miglioramento in molti settori, con la complicità di un gruppo agguerrito di pianeti amici. Mercurio, ad esempio, nel campo dei contatti esalterà la vostra socievolezza: riempirà la giornata di buone notizie sul lavoro, di incontri e di amici. Gemelli - Se sentite il desiderio di defilarvi da un problema o da una situazione che vi crea ansia e preoccupazione, rispettatelo. Staccate la spina e rilassatevi, rinviate gli impegni meno urgenti, evitate forzature e situazioni stressanti e tenete a distanza di sicurezza le persone sgradite! Cancro - Sarebbe cosa buona e saggia rinunciare ad un'idea che si sta rivelando meno interessante e produttiva del previsto o ritornare sui vostri passi, se vi siete spinti troppo in avanti. Parliamo d'amore: non mostratevi timorosi nell'aprire il cassetto dei sogni. Qualche volta si avverano! Leone - Gli astri vi offrono possibilità di realizzazioni professionali importanti e durature, tuttavia dovrete accettare qualche cambiamento. Nel tempo libero vi sentirete attratti da persone e ambienti che vi permetteranno di fare nuove esperienze. Se siete in coppia migliora l'intesa. Vergine - Il giorno si profila poco favorevole alle iniziative: vi obbligherà a sospendere, o a rimandare, i progetti in cantiere. In amore non mettete alla prova la pazienza del vostro partner, e siate comprensivi se per caso è lui ad iniziare una discussione inutile. Bilancia - Per quanto riguarda il lavoro, si profila un giorno interessante, proficuo e con buone occasioni per realizzare risultati molto soddisfacenti. Marte nel terzo campo promette sorprese interessanti per i single. Se invece siete già in coppia, vi attende una serata speciale.

23 ott - 22 nov

Scorpione - Potrebbero accadere cose nuove che vi porteranno a modificare piacevolmente i programmi. L'innato desiderio di protagonismo troverà libero sfogo nell'attività lavorativa, dove siete superfavoriti e ben in vista per le vostre capacità: preparatevi a ricevere vantaggi economici.

Sagittario

Sagittario - Splendida giornata poiché riuscirete a realizzare i vostri sogni più segreti. Sarà ricca di momenti tutti colorati di rosso, visto che la passione sarà in primo piano. Non date peso ad incertezze o a timori di fronte a delle scelte: questo non è il momento d'avere esitazioni!

Scorpione

23 nov - 21 dic

22 dic - 20 gen

Capricorno - La Luna transita in Sagittario, il segno che precede il vostro. Potreste essere ad una svolta importante della vostra vita professionale, ma dovrete muovervi con cautela. Chi vuole trovare un amore importante, o è soltanto alla ricerca di mille avventure, sarà accontentato.

Acquario

Acquario - Da un punto di vista professionale questo sarà un giorno ottimo, un giovedì quasi magico per la maggior parte di voi: sarete molto presi dalla vostra attività, ma anche molto soddisfatti perché farete quello che più vi piace e centrerete bersagli insperati.

Capricorno

21 gen - 19 feb

Pesci 20 feb - 20 mar

Pesci - Parliamo di lavoro. Nonostante la vostra abilità e inventiva, non tutti i risultati saranno all'altezza delle vostre aspettative. Tempi duri in arrivo per i single: tutto sembra congiurare per minare alla base la vostra convinzione che sia meglio stare soli anziché male accompagnati.



ISERNIA Crollate le probabilità di salvare la struttura modificando l’articolo della delibera di giunta

Ss Rosario, è l’ora delle responsabilità Questo si chiedono i cittadini della città di confine che hanno visto ipotecato irrimediabilmente le sorti dell’ospedale

VENAFRO - Quale sarà l’assunzione di responsabilità dei politici regionali e del Sindaco di Venafro in seguito alle dichiarazioni del Presidente Michele Iorio in IV commissione? Questo si chiedono i cittadini della città di confine che hanno visto ipotecato irrimediabilmente le sorti del

Santissimo Rosario. Ora che sono crollate le probabilità di salvare la struttura modificando l’articolo 1261 della delibera di Giunta regionale che colloca il nosocomio venafrano ad un ruolo di casa di cura, con servizi ridotti, quali il pronto soccorso dalle otto del mattino alle venti di sera, i reparti accorpati al Veneziale di Isernia, la reperibilità del personale non a tempo pieno. Dopo le dichiarazioni del Presidente che vede ulteriori tagli a Venafro e Larino molti cittadini vorrebbero azioni determinanti, non solo una sorta di moratoria in un documento da presentare al Tar regionale che sarà senz’altro disatteso nelle aspettative del popolo venafrano. Non basterà un’altra manifestazione di piazza, anche se aderiranno centinaia di miglia di persone, la gente vuole che chi ha garantito sulla stabilità dei servizi e ha continuato a ripetere che il

Venafro, l’Italia dei valori “Fiducia nei nostri esponenti” VENAFRO – “Il circolo cittadino dell’Italia dei Valori ribadisce, laddove ve ne fosse bisogno, piena fiducia ai propri esponenti nelle istituzioni locali. Ai due rappresentanti presso il Comune di Venafro, al Presidente del Consiglio Nico Palumbo, all’assessore Adriano Iannacone e al consigliere regionale Nicandro Ottaviano. Alcuni mezzi di informazione parlano di una presunta incongruenza politica tra i diversi esponenti dello schieramento, quando sappiamo bene dove risiede l’esempio più grossolano di ambiguità. Oggi, non conosciamo neanche qual è lo schieramento politico di chi faceva parte dell’ex gruppo Udc ed è stato eletto con quella veste politica”.

10 ANNO II - N° 40 GIOVEDÌ 19 FEBBRAIO 2009

Castelnuovo, di scena“L’uomo Cervo” CASTELNUOVO A VOLTURNO - Il Carnevale entra nel vivo anche nella Valle del Volturno. Domenica, a Castelnuovo del Volturno andrà in scena la manifestazione dell’uomo cervo. Protagonisti la maschera dell’Uomo Cervo, il cacciatore e Martino. Un appuntamento assolutamente da non perdere.

Santissimo Rosario non avrebbe subito riduzioni, anzi, sarebbe stato potenziato si dimetta dal suo ruolo. Si esige un’azione forte da parte del primo cittadino, che azzeri la sua giunta, che rassegni le dimissioni in segno di protesta, “il Santissimo Rosario o la morte” affermava nella riunione pubblica sull’argomento di qualche giorno fa, l’ex Sindaco Vincenzo Cotugno, la gente vorrebbe la stessa presa di posizione dal primo cittadino attuale; risulterebbe un atto dovuto al suo popolo, agli elettori che hanno creduto nelle sue affermazioni. E’ l’ora delle assunzioni di responsabilità, nel porre a repentaglio anche il suo ruolo pur di dare un esempio forte e concreto, pur di salvare l’ospedale più antico della regione Molise, prima che questa amministrazione sarà ricordata come quella che ha decretato la fine dell’ospedale cittadino.

Sviluppo rurale, ecco il partenariato Programmazione Asse IV Approccio Leader ISERNIA - “Si sono gettate le basi per consolidare il futuro delle nostre aree rurali”. È il commento di Florindo Di Lucente, direttore generale di Sfide, l’Agenzia per lo sviluppo della Provincia di Isernia, dopo l’incontro svoltosi alla Camera di Commercio di Isernia con il quale si è dato vita al partenariato pubblico-privato finalizzato alla progettazione nell’ambito del nuovo Approccio Leader Asse IV Trasversale del Piano di Sviluppo Rurale. Uno strumento col quale si è inteso dare forte impulso allo sviluppo rurale nel territorio della provincia di Isernia e di alcuni comuni dell’area matesina che faranno da collante con la provincia di Campobasso e con le altre iniziative poste in essere dal Por Molise. Oltre a Sfide, hanno sottoscritto l’adesione al partenariato la Ca-

mera di Commercio di Isernia, l’Università degli Studi del Molise, la Coldiretti pentra, l’Ente Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e la Comunità Montana “Molise Centrale”. A presiedere l’incontro

Luigi Brasiello, presidente dell’ente camerale pentro, affiancato da Angelo Iapaolo, assessore con delega alla Cultura della Provincia di Isernia. Dopo aver illustrato nella sua interezza il documento pubblicato dalla Regione Molise sul BURM del 16 gennaio 2009, si è quindi discusso delle possibili strategie di sviluppo da intraprendere e delle opportunità di procedere alla costituzione di un fondo consortile attraverso cui realizzare un progetto condiviso per lo sviluppo del territorio regionale. “Abbiamo riscontrato la piena unità di intenti del partenariato – termina Di Lucente – che si è trovato così d’accordo ad avviare la programmazione di tutti gli strumenti finanziari grazie ai quali realizzare gli interventi destinati allo sviluppo della nostra regione”.

Montaquila,via pronta al traffico MONTAQUILA- L’amministrazione comunale di Montaquila ha messo a disposizione della cittadinanza di Roccaravindola una nuova opera tutta da sfruttare. Si tratta di via Veneziano, porta d’ingresso che conduce alla popolosa frazione. Sono in via di completamento ormai gli ultimi dettagli riguardanti la messa in sicurezza.


ISERNIA Il processo, in programma al tribunale di Benevento, inizierà il 21 maggio

Molisannio, due isernini a giudizio Ventisette le persone coinvolte nella finanziaria sannita. Dovranno rispondere di bancarotta e falso in bilancio ISERNIA- Stefano Mariano di 51anni e Felice Zarli di 40 anni. Sono i due dipendenti della filiale di Isernia della Banca Molisannio coinvolti nel mega processo in programma a Benevento il 21 maggio. Il loro rinvio a giudizio, insieme a quello di altre 25 persone, è stato deciso dal gup Sergio Pezza. I reati

dei quali dovranno rispondere vanno dalla bancarotta al falso in bilancio e all’esercizio abusivo dell’attività bancaria. Il coinvolgimento degli isernini, tuttavia, sarebbe marginale. Le irregolarità contestate dai magistrati riguardano il periodo che va dal 2004 al 2005. Tra le altre persone coinvolte ci sono il presidente che operava a Benevento, Claudio Paoletti di 52 anni, il vicepresidente Concettina Buccione 44 anni, i consiglieri Ugo Iorio di 84 anni, Valentino Antonio Lucarelli di 73 anni, Bruno Martone di 53 anni, Antonio Spallone 51 anni, Michele Varricchio 67 anni, Mario Petti 49 anni, Cosimo De Gennaro 66 anni. A giudizio anche i membri del consiglio sindacale: Giovanni Cuomo di 63 anni, Pasquale Mazzone di 41 anni, Igino Mario Bernardino Casillo di 49 anni; i dipendenti della società presso la sede di Benevento Raffaele Federici di 59 anni, Mauro Vi-

Auto contro moto, settantaquattrenne ferito ISERNIA – Trauma cranico, con questa diagnosi è stato ricoverato all’ospedale Veneziale un 74enne del capoluogo. L’anziano, quando erano le 11.42 di ieri mattina è rimasto coinvolto in un incidente stradale. Era alla guida del suo ciclomotore, nonostante il vento e il nevischio e stava andando a fare la spesa. Una volta giunto in piazza Tedeschi il suo cammino si è arrestato. Il suo motorino si è andato a schiantare contro una vettura che procedeva ad alta velocità. Il botto è stato violento. Sul posto sono intervenuti, con immediatezza, i vigili urbani di Isernia e i sanitari del 118. A chiamare l’ambulanza ci ha pensato lo stesso autista della vettura che aveva investito il motorino. Ha capito che la situazione era grave. L’uomo, successivamente, è stato trasportato in ospedale in stato di semicoscienza. Il 74enne non è tuttavia in pericolo di vita. ViPi

Maltempo, neve in Alto Molise ISERNIA – Nevica ad intermittenza, da ieri mattina, anche in provincia di Isernia. Le scuole, tuttavia, sono rimaste chiuse soltanto nel comune di Agnone dove la coltre bianca ha superato i 50 centimetri. Non si presentano particolari situazioni di difficoltà per la viabilità perché mezzi spartineve e spargisale hanno funzionato alla perfezione in Alto Molise.

tale di 44 anni, Giuseppe Ciarmoli di 49 anni, Carmine Maurizio Paoletti di 45 anni, Diana Micele di 43 anni, Valentina Carbone di 40 anni, Daniela De Lucia di 33 anni, Isabella Dellino di 42 anni. Queste persone invece hanno lo stesso coinvolgimento degli isernini. Si tratta dei dipendenti della filiale di San Bartolomeo in Galdo Pietro Palumbo di 58 anni ed Aurelio Fiorilli di 38 anni, della dipendente in servizio a Castelvetere in Val Fortore Maria Teresa Forte di 38 anni e dei dipendenti in servizio a Paduli Vincenzo D’Aniello di 51 anni e Pellegrino De Cicco di 37 anni. Per due imputate c’è un ridimensionamento delle accuse: si tratta di Daniela De Lucia e Maria Teresa Forte assolte per non aver commesso il fatto dal reato di bancarotta preferenziale. L’inchiesta aveva destato forte clamore nella città sannita. Vivip

Sant’Agapito, al via il centro giovanile L’iniziativa voluta dal Piano sociale di zona ISERNIA - Nel pomeriggio di sabato scorso, presso il Comune di Sant’Agapito, nell’ambito del Piano sociale di zona di cui Isernia è capofila, è stato inau¬gurato il centro di aggregazione giovanile “Agape”. «Il progetto che ha portato alla nascita del centro di aggregazione – ha commentato il sindaco di Sant’Agapito, Giuseppe Picciano – è il frutto della collaborazione di diverse forze, istituzionali e non, che nel pieno spi¬rito della compartecipazione e della condivisione hanno unito le loro ri¬sorse, materiali, finanziarie e umane, con l’obiettivo di offrire un punto di riferimento ai nostri giovani e di avvicinare il mondo giovanile a quello de¬gli adulti e alle istituzioni. Desidero ringraziare tutti i soggetti coinvolti – ha aggiunto Picciano –, os¬sia il Sert di Isernia-Venafro, le associazioni Arco-

Bagnoli, domenica i mesi dell’anno BAGNOLI - Si svolgerà domenica prossima l’appuntamento con la XVI edizione de ‘I Mesi dell’Anno’, la manifestazione organizzata dalla Compagnia di Cultura Popolare ‘La Perla del Molise’ che propone un programma completamente rinnovato. Quest’anno ci saranno i cosiddetti mesipersona

baleno, Fol.team, Pianeta Giovani, Prometeo, la Proloco e, ovviamente, i colleghi sindaci dell’Ambito Sociale Territoriale n. 8». «Il progetto voluto da Picciano – ha dichiarato l’assessore alle politiche sociali di Isernia, Domenico Izzi – è sostenuto con convinzione dalla to-talità dei comuni dell’Ambito. L’iniziativa va a completare quanto programmata all’interno del progetto denominato “Il Volo del Gabbiano”, in fase di attuazione nel campo del contrasto alle pro¬blematiche più impel-lenti che affliggono l’universo giovanile. Auspichiamo che, attraverso l’ascolto dei bisogni dei giovani, sia possibile sostenerli nel difficile mo-mento del passaggio all’età adulta, fornendo loro gli strumenti necessari al pieno raggiungimento degli obiettivi di vita che si prefig¬gono».

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TERMOLI Abbandonati materiali di diversa natura e tra questi anche materiali cancerogeni

Periferia di Termoli é quasi emergenza rifiuti L'indifferenza dagli organi preposti è tale che tutto è rimasto immutato Nonostante sia stata denunciata la condizione in cui versa la spiaggia Rio Vivo Marinelle, l' indifferenza dagli organi preposti è tale che tutto è rimasto immutato in uno scenario vergognoso. In un articolo pubblicato proprio su questa testata da più di un mese, venne denunciata la condizione in cui versa parte del litorale sud del centro adriatico, rifiuti di diversa natura e tra questi anche materiali cancerogeni quali eternit, e materiali ingombranti, sono diventati fattori deturpanti dello sfondo paesaggistico costiero. La stessa area coinvolta, esattamente il tratto di costa a ridosso della foce del Biferno la situazione se non ha subito miglioramenti in fatto di bonifica, ha subito una evoluzione al negativo, oltre ad una rinnovata quantità di pattume, ed una quantità notevole di sacchetti di vongole, un numero tale che esclude possano provenire da scarti domestici, ma di certo da chi smercia e lavora un simile prodotto, il quale si

presenta ancora negli involucri utilizzata per la vendita all'ingrosso. Dimostrazione questa di come tanti considerano quel tratto di spiaggia una vera pattumiera. La

spiaggia non è l' unica zona periferica privilegiata per quanti scelgono di disfarsi dello scomodo pattume, tutte le zone a ridosso del centro sono investite da questo insano problema. Aree lambite da folta vegetazione, bordi delle strade periferiche e terreni incolti sono disseminati da rifiuti di ogni genere in pasto a ratti che proliferano tra questi mucchi maleodoranti. Necessita a questo punto un serio e costante controllo, e rendere più funzionale la raccolta del pattume sull'intero territorio termolese per impedire a chi con tanta leggerezza rende vere discariche questi spazi verdi. Torna inevitabilmente alla memoria quando per la regione Campania, ad arginare il problema rifiuti in una condizione di emergenza, fu approvato, dal Consiglio dei Ministri, un decreto legge presentato dal Sottosegretario, nonché capo delle Protezione Civile Guido Bertolaso e dal Ministro per l'Ambiente Stefania Prestingiacomo. "Per chi abbandona rifiuti ed è colto in flagranza di reato, in regioni che vivono l'emergenza rifiuti, è previsto il carcere da sei mesi a tre anni". Una linea dura ma efficace deterrente per arginare le emergenze come quella partenopea delle scorse stagioni. Se per la città adriatica non si troverà a breve una soluzione che riesca a frenare questo smaltimento selvaggio ed incontrollato, l' emergenza rifiuti nelle campagne termolesi, potrebbe seriamente concretizzarsi. Ida Petrone

La Lai non ha partecipato al corteo organizzato dal comitato “Termoli Libera” TERMOLI - In un comunicato stampa, apparso sui mezzi di informazione a nome del Comitato Termoli Libera, si cita impropriamente l’Associazione L.A.I., indicandola tra i partecipanti alla manifestazione di protesta contro il sindaco Greco di domenica scorsa. Per dovere di correttezza e di verità, si precisa che l’Associazione L.A.I. non ha partecipato al Corteo e all’incontro tenutosi presso il cinema Lumiere, né fa parte del Comitato Termoli Libera. “La precisazione – scrive l'Associazione -, è necessaria rispetto all’opinione pubblica e

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rispetto alle 25 Imprese che compongono l’Associazione, la quale non è schierata politicamente, né da una parte né dall’altra, ma si sta adoperando per risolvere i diversi problemi attuali con tutte le Istituzioni, indipendentemente dai colori politici. Nei giorni scorsi il Direttivo L.A.I. ha incontrato il Presidente della Regione, oggi incontrerà il Presidente del COSIB, nei prossimi giorni cercherà di incontrare anche il Sindaco ed i suoi Assessori, in particolare per il discorso TARSU. La L.A.I. è una Associazione “per” non un’Associazione

Processo vigili, tutto da rifare TERMOLI - Tutto da rifare nel processo per l’assunzione dei vigili estivi che vede indagato l’ex sindaco di Termoli, Remo Di Giandomenico. Ieri mattina era prevista, al Tribunale di Larino, l’udienza preliminare Ma un vizio procedurale ha fermato il tutto. L’avvocato Romanazzi, infatti, ha fatto presente di non essere mai stato nominato da Di Giandomenico come suo difensore in questa causa.

“contro” qualcosa o qualcuno. Né il suo Presidente – continua il comunicato - né il Direttivo possono arrogarsi il diritto di decidere politicamente per tutto il resto degli Associati, i quali sono portatori di idee politiche diverse, ma stanno lavorando alacremente tutti insieme per dare voce alle piccole e medie imprese del territorio. Oggi non è il tempo della guerra e delle divisioni, ma è il tempo di rimboccarsi le maniche e di lavorare uniti. Dunque chiediamo a tutti di tenere fuori la nostra Associazione da polemiche che non ci appartengono”.

Porta a porta, rifiuto secco alla Teramo Am TERMOLI - Un modo di manifestare civilmente il proprio dissenso non alla raccolta differenziata, ma al sistema Porta a Porta che si è adottato a Termoli, alla disorganizzazione dimostrata nell’applicarlo, e alle innumerevoli difficoltà che sta arrecando ai cittadini, ai condomini e agli imprenditori. Sono centinaia le mail di protesta arrivate in questi giorni non solo al periodico Info@Consumatori ma anche, come appurato, alle redazioni giornalistiche locali. I comitati cittadini e di quartiere si stanno mobilitando. Circola notizia che le aziende del Nucleo Industriale stanno preparando un esposto denuncia per i rifiuti non ritirati. Gli amministratori di condominio sono sul piede di guerra. Le strade sono inondate di rifiuti gettati dai finestrini delle auto in corsa, e non si tratta solo di inciviltà, ma anche di una manifestazione di protesta, seppur inaccettabile. Aumentano le segnalazioni di elargizioni di mance agli operatori della Teramo Ambiente affinché ritirino i rifiuti di alcuni condomini o abitazioni private. Così c’è chi, come denuncia un lettore, è costretto a pagare i rifiuti due volte. I singoli problemi denunciati dai cittadini in questi giorni sono innumerevoli e vanno dall’eccessivo ingombro dei bidoni utilizzati per le abitazioni e le attività commerciali, alle difficoltà di turnazione dei condomini per il trasporto su strada dei contenitori, alla pulizia degli stessi, al comodato d’uso e tanto altro. Un sondaggio somministrato da un sito web locale ha riscontrato un risultato “bulgaro” contro il Porta a Porta adottato a Termoli. Si fa notare che in alcune realtà locali, dove è stato preferito il sistema adottato anche a Termoli, la protesta dei cittadini è arrivata all’esasperazione. Ad Argelato (BO) a Novembre si è svolto il primo referendum contro il Porta a Porta, promosso addirittura da un’associazione ambientalista. La popolazione si è espressa contro. L’Amministrazione si è spaccata ed il Sindaco non si ripresenterà alle elezioni. In altri comuni le sedi del Municipio o addirittura le residenze degli stessi amministratori, sono state oggetto di lanci “indifferenziati” di spazzatura maleodorante. Info@Consumatori intende invece avviare una forma di dissenso civile e pacifico, esortando i lettori a spedire alla mail della Teramo Ambiente: info@teramoambiente.it .

Anche il Comitato Difesa Grande prende le distanze dalla manifestazione Al fine di dissipare ogni dubbio e diceria circa la partecipazione del Comitato di Difesa Grande alla manifestazione di protesta contro il sindaco Greco di domenica scorsa, tengo a precisare che lo scrivente, in qualità di presidente del Comitato di cui sopra nonché Portavoce del Forun Civico di Termoli si è astenuto dal presenziare la manifestazione in quanto lo spirito apartitico delle Associazioni che rappresenta, non gli consentono di patteggiare per l’una o l’altra appartenenza anche se tutte le manifestazioni organizzate democraticamente da qual si voglia discendenza politica sono più che legittime. Ritengo di dover mettere in risalto i problemi del mio quartiere ed evidenziare i comuni intenti del Forum Civico

nelle sedi opportune per cercare di risolvere le problematiche. Ciò premesso, chiarisco che né il Comitato di Difesa Grande tanto meno il Forum Civico di Termoli ha mai aderito al Comitato Termoli Libera che vede tra le sue fila personaggi per quanto rispettabili ma di contenuto squisitamente politico. Se qualche appartenente al Forum Civico di Termoli ha preso parte alla manifestazione lo ha fatto a titolo personale ed in modo insindacabile. Gerardo Covella Presidente del Comitato di Difesa Grande Portavoce del Forum Civico di Termoli

Lavoro e sicurezza, tavola rotonda de“Il Mosaico” TERMOLI - L’Associazione Il Mosaico ha organizzato per domani, alle ore 15.00, una Tavola Rotonda in materia di Salute e Sicurezza sul lavoro presso l’Istituto Tecnico Industriale di Termoli. Il tema è particolarmente delicato in un periodo di grave crisi delle Imprese, di taglio dei costi, di recessione generale.


TERMOLI Per il forte vento rimorchiatore alla deriva recuperato dagli uomini della Capitaneria

Nevicata in basso Molise, problemi viabilità e scuole chiuse Per tutta la gionata al lavoro gli uomini dell'Anas e della Protezione Civile BASSO MOLISE – E' caduta copiosa la neve in tutto il basso Molise ed anche a Termoli. Per tutta la giornata sono stati al lavoro gli uomini dell'Anas e della Protezione Civile. Problemi per il transito veicolare non solo nei centri dell'hinterland termolese ma anche lungo l'A14 dove i mezzi pesanti hanno trovato difficoltà nel procedere la marcia. Alcune scuole sono rimaste chiuse mentre il altre Presidi e Direttori didattici hanno autorizzato l'uscita anticipata. A Termoli il forte vento della mattinata ha creato problemi nel porto dove, per il distacco di una cima di ancoraggio, il rimorchiatore Valentia ha iniziato ad andare alla

Alghe rosse nelle acque della diga di Occhito, la situazione sotto controllo

deriva portando a traino due pescherecci. Il pronto intervento degli uomini della Capitaneria di Porto e il pilota Stefano Marinucci dell'approdo marittimo. Interrotti i collegamenti con le Isole Tremiti e molti pescherecci sono rienttati in porto mentre altri hanno trovato riparo alle Diomedee o attracchi di Abruzzo e Puglia. Problemi anche per il momentaneo distacco della corrente elettrica che comunque non ha cau-

Moria di gatti avvelenati, indagano i Vigili Urbani PORTOCANNONE – Antonio De Santis ci segnala che in paese da qualche tempo muoiono o spariscono molti gatti, e sono tanti i cittadini che denunciano la sparizione dei propri felini o l'avvelenamento degli stessi. Iinfatti, soprattutto nei quartieri denominati Schine e Ciaprat, la sparizione è esagerata, e qualche cittadino con i propri animali morti di avvelenamento si è recato dai Vigili Urbani. La legge è chiara e trasparente, oggi più che mai è vicino al fabbisogno degli amici dell'uomo, vuoi che siano gatti o cani, questa nuova moda molto macabra è da bloccare al più presto. I proprietari degli animali, in merito chiedono maggiori attenzioni ma sopra ogni cosa i cittadini chiedono

che in caso si venga ha scoprire chi si diverte ad avvelenare questi animali, che venga punito, come prevede la legge.

Larino, un messaggio d’amore LARINO- In questo giorno così importante avrei voluto gridarlo a tutto il mondo il mio Amore ma restiamo pur sempre “convergenze parallele”...avrei voluto intrecciare la tua mano nella mia per l’eternità ma restiamo due binari equidistanti che sembrano unirsi all’orizzonte in una pura illusione ottica. Auguri Claudio dalla tua Claudia.

sato seri problemi. Polizia Stradale e Protezione Civile hanno diramato l'allerta e consigliato di mettersi in viaggio solo per cause di necessità e muniti di catene o pneumatici termici. Molte le scuole chiuse fin dalle prime ore del mattino in vari comuni e solo questa mattina si saprà se riapriranno o meno. Per fortuna, tranne qualche tamponamento di poco conto, non si sono registrati gravi incidenti stradali.

OCCHITO - La presenza di alghe rosse sul livello della diga di Occhito, potenzialmente Tossiche per la salute dei cittadini, è stata alla base di una riunione tecnica convocata per monitorare il fenomeno che non ha precedenti nella casistica del grande invaso. “Fin dal 2 febbraio – riporta una nota diffusa dalla Regione Puglia la situazione dell’invaso è monitorata da un’apposita cabina di regia presso l’assessorato alle Politiche della Salute. E’ stata avviata e intensificata l’azione di monitoraggio delle acque, dove è stata notata la presenza di un’alga, la “Plan - ktothrix rubescens”, che in alcune situazioni può rilasciare microtossine potenzialmente dannose per la salute. Gli ultimi dati disponibili - viene precisato nella nota regionale - dimostrano che i livelli di microtossine presenti nell’acqua sono al di sotto della soglia di allarme. La cabina di regia, alla quale hanno partecipato ai massimi livelli i responsabili di Regione, Acquedotto Pugliese, Protezione civile regionale, Autorità di Bacino, Consorzio di bonifica della Capitanata, ARPA e di tutti gli enti preposti al controllo e al monitoraggio, ha deciso di iniziare le opportune manovre di miscelazione dell’acqua proveniente da Occhito con quella proveniente da altre fonti, la predisposizione di idonei filtri e il quotidiano monitoraggio della qualità delle acque in numerosi punti della rete. Per domani è prevista una nuova riunione per un’ulteriore approfondimento sulla base dei dati del monitoraggio. La situazione viene tenuta sotto controllo anche dal Consorzio di bonifica della Capitanata, gestore della diga. “L’acqua nella diga aumenta al ritmo di 1 milione di metri cubi al giorno – spiegano dal Consorzio -, può darsi che le chiazze siano diventate da strisce a macchie a causa dell’aumento tumultuoso della quantità di acqua passata in poche settimane da 25 a 180 milioni di metri cubi. Ma non abbiamo parametri di riferimento, è la prima volta che si manifesta un simile problema. Qualche volta c’è stata una moria di pesci, ma nulla più”.

A ricordo del consigliere comunale Antonio Salome TERMOLI - Impegnato lo eri e credo che nessuno possa negarlo. Eri impegnato in un modo speciale nella politica, cioè in quell’”arte sublime del servire”, non comune a tutti i soggetti politici. È bello ricordarti in quei “bicchieri di chiacchiere”, che scambiavamo ogni volta che ci incontravamo. L’ultima, davanti alla BLS, ci siamo ricordati vicende comuni di quegli anni, che in molti vorrebbero cancellare: la stagione del ’68. È stato per me una sorpresa scoprire i tuoi trascorsi nei movimenti di allora e le tue scelte successive. Un “sessantottino” con i piedi per terra, che senza rinunciare alle proprie idee, lavorava nella politica possibile, consapevole delle molte contraddizioni, che, in verità, ci fanno tutti più umani e meno ideologhi. Le luci, che, abitualmente, si accendono attorno alle lacrime, silenziose e talvolta invisibili di chi ricorda la persona che ci ha preceduto “in quell’altro al di là”, involontariamente illuminano d’affetto e riconoscenza quei ricordi che affollano il cuore delle relazioni, che uomini e donne ancora riescono ad avere. Molto spesso senza ragioni. Alcuni di noi e tu tra questi, hanno osservato le radiose albe, che dalle mura di questa città illuminano il volo incantato dei gab-

biani. Le brezze di Rio Vivo, che accompagnavano il vociare dei marinai che facevano ritorno alle loro case, dopo notti insonni trascorsi sui pescherecci, hanno accarezzato la vita di quanti ci hanno preceduti, laddove anche tu sei giunto. Una vita che se ne va, offre, comunque, una grande occasione: quella di colorare il

Kimera, di scena il film“La stangata” TERMOLI - Nuovo appuntamento per le notti della Kimera. Questa sera alle 21 andrà in scena il film “La stangata”, con la regia di George Roy Hall. La pellicola, datata 1973, vede tra i suoi maggiori interpreti Paul Newman, Robert Redford e Robert Shaw.

mondo di chi rimane, soprattutto ed in particolare quello di chi ti ha amato ed hai amato, con l’arcobaleno dei tuoi sogni, interrotti prematuramente, e del tuo ricordo. Un arcobaleno che, sicuramente, avvolgerà di consolazione il dolore del cuore, sussurrando sempre che. (Z’ Vassilucc’e)

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SPORT CALCIO SERIE D

Il Procuratore Federale aveva chiesto il deferimento di Di Corcia e della società

Graziata la Renato Curi per i fatti di Agnone la Commissione delibera di prosciogliere entrambi i deferiti dalle violazioni ad essi rispettivamente ascritte CAMPOBASSO - La Commissione disciplinare nazionale, costituita dall’avv. Sergio Artico, Presidente, dall’avv. Alessandro Levanti, dall’avv. Pietro Moscato, dall’avv. Arturo Perugini, dall’avv. Valentina Ramella, Componenti, dall’avv. Gianfranco Menegali, Rappresentante AIA e con l’assistenza alla Segreteria del sig. Claudio Cresta e del sig. Nicola Terra, si è riunita il giorno 12 febbraio 2009 e ha assunto le seguenti decisioni in merito ai fatti accaduti lo scorso anno nei giorni precedenti

la gara tra l’Olympia Agnonese e la Renato Curi Angolana. Di seguito riportiamo integralmente le decisioni della Disciplinare in merito all’accaduto. “Deferimento del procuratore federale a carico di: Sergio di Corcia (all’epoca dei fatti, calciatore tesserato per la Soc. Renato Curi Angolana Srl, attualmente tesserato per la Soc. ACD Virtus Entella) e della società Renato Curi Angolana Srl (nota n. 3411/1218pf07-08/AM/ma del 19.12.2008). Il deferimento. Con provvedimento del 19.12.2008 il Procuratore Federale ha deferito avanti questa Commissione il calciatore Di Corcia Sergio per rispondere della violazione di cui all’art. 7, comma 1, CGS per avere posto in essere atti diretti ad alterare lo svolgimento e/o il risultato della gara Renato Curi Angolana–Olimpia Agnonese del 13.4.2008, nonché la Società Renato Curi Angolana Srl per responsabilità oggettiva ex artt. 7, comma 4 e 4, comma 2, CGS, in relazione alla condotta ascritta al proprio tesserato. Nei termini assegnati nell’atto di convocazione il Di Corcia ha fatto pervenire memoria difensiva, contestando gli addebiti e concludendo

BASKET

per il proscioglimento. Alla riunione odierna è comparso il rappresentante della Procura Federale, il quale ha chiesto l’affermazione della responsabilità dei deferiti e l’irrogazione della sanzione di anni tre di squalifica per il calciatore Di Corcia e sei punti di penalizzazione per la Società. Sono altresì comparsi i difensori dei deferiti, i quali hanno illustrato le rispettive argomentazioni, chiedendo il proscioglimento da ogni addebito. I motivi della decisione. La Commissione, esaminati gli atti e sentite le parti, osserva. E’ pacifico e incontestato che il giorno precedente la gara Renato Curi Angolana–Olimpia Agnonese il Di Corcia, in forza alla Soc. Renato Curi Angolana, contattò telefonicamente il calciatore Covelli, tesserato per la formazione avversaria; altrettanto pacifico e non contestato è che il deferito contattò nuovamente il Covelli il giorno seguente, poco prima dell’inizio della gara. Tali contatti, nella loro storicità, sono infatti confermati dal Covelli, dal Presidente della Società Olimpia Agnonese e dallo stesso Di Corcia. Se dunque non v’è dubbio circa l’effettiva sussistenza

delle telefonate in discorso, altrettanto non può dirsi rispetto al relativo contenuto, cui è connessa la contestazione oggetto del presente procedimento. Il Di Corcia ha infatti negato di aver mai formulato richieste illecite all’amico ed ex compagno di squadra Covelli, affermando di essersi limitato a parlare del campionato in corso e della situazione delle rispettive formazioni. D’altra parte, il Covelli nei descrivere i colloqui intercorsi con il deferito ha fatto riferimento a generiche affermazioni (“mi ha anche chiesto se potessi impegnarmi di meno o se avessi potuto evitare di segnare”) riconducendole ad un contesto non certo minaccioso “ma piuttosto ironico e qualche volta serio”. Nulla aggiunge al quadro appena descritto la testimonianza del Presidente della Soc. Olimpia Agnonese, il quale ha conoscenza meramente indiretta dei fatti oggetto del deferimento per averli appresi proprio dal Covelli. Gli elementi sopra evidenziati non costituiscono, ad avviso della Commissione, un quadro indiziario connotato da gravità, precisione e concordanza, ben potendo essere le

conversazioni intervenute tra i due calciatori alternativamente ricondotte all’ironico scambio di battute descritto dal Di Corcia e confermato, in sostanza, dal Covelli. In conclusione, non risulta raggiunta la prova di una condotta del Di Corcia idonea ad influenzare lo svolgimento o l’esito della gara per cui si procede. Il dispositivo. Per tali motivi, la Commissione delibera di prosciogliere entrambi i deferiti dalle violazioni ad essi rispettivamente ascritte”.

VIAREGGIO CUP

La Cisam Infissi Termoli cala il tris La Rappresentativa di Polverelli fuori a testa alta CAMPOBASSO- Continua la striscia positiva della Cisam Termoli che fa suo il derby con la Phlogas Campobasso in una gara divertente e dal punteggio alto. Nonostante la rivalità, le due squadre non entrano in campo contratte, ma il ritmo è da subito molto alto, merito degli ospiti che fanno della corsa il loro marchio di fabbrica; la Virtus parte molto aggressiva, giusto approccio e giusto equilibrio tra tiri da fuori e conclusioni dentro l’area colorata. Pellegrino è molto ispirato (chiuderà con 23 punti, top scorer dell’incontro) e guida i compagni all’allungo sin dai primi minuti, vantaggio di una decina di punti che i termolesi non vedranno mai assottigliarsi: anche nel terzo quarto, quando coach Simoncioni ordina la zona e l’attacco Cisam ha qualche passaggio a vuoto, Campobasso non riesce ad arrivare sotto gli 8 punti di scarto. La differenza per gli adriatici sono le palle perse, solo 12 nel derby molisano contro le 25 di media: il match sta tutto qui, Termoli gestisce il gap costruito e festeggia il terzo sigillo consecutivo che vale il sesto posto in classifica e la scalata verso i playoff.

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CAMPOBASSO- I sogni di gloria della Rappresentativa di Serie D si spengono agli ottavi di finale della Viareggio Cup. La Sampdoria riesce a raddrizzare l'incontro ed a centrare la vittoria ai danni dei ragazzi di Polverelli che però strappano applausi e consensi. Una gara dai due volti. Nel primo tempo sono i giovani LND ad essere padroni del campo e del gioco. La squadra gioca palla a terra e non appare affatto impensierita dal confronto con gli avversari. Il gol di Kouko, propiziato dall'ottimo Alvino, sembra aprire la strada per i quarti. La seconda frazione di gioco invece vede la Sampdoria crescere e mettere in difficoltà la squadra di Polverelli, ribaltando il risultato a proprio favore. Nonostante il rammarico per l’occasione sfumata, resta la soddisfazione per l’ottimo lavoro svolto dal gruppo e l’ottima impressione destata, sia sotto il profilo tecnico che del carattere. La gara si apre con la Sampdoria subito proiettata in avanti: dopo appena un minuto Ferrari si propone in area con un passante che attraversa tutto lo specchio della porta difesa da Fanti. La risposta dei ragazzi di Polverelli non si fa attendere: al 4' Alvino viene contrastato al momento del tiro; stessa sorte per De Witt al 9', chiuso in extremis dalla retroguardia blucerchiata all'interno dell'area piccola. Passa un minuto e la Samp va vicina al vantaggio: corner di Soriano per la testa di Ferrari che schiaccia a botta sicura, ma Fanti si supera e neutralizza il colpo. Il disimpegno consente ad Alvino d'involarsi sulla trequarti di campo, ma trova l'opposizione dell'accorrente Patacchiola che agevola Fiorillo nel raccogliere il pallone e spegnere l'azione. I giovani LND tengono bene il campo, pur soffrendo la capacità di penetrazione dei doriani, micidiali soprattutto sulla fascia sinistra. Al 20' Kouko intercetta il pallone al limite dell'area della Samp e serve alla perfezione Alvino che dal

fondo fornisce un assist invitante: nessuno dei compagni però si trova nella posizione giusta per raccoglierlo. Poco dopo Mustacchio con un preciso colpo di testa impegna Fanti, che blocca in presa plastica guadagnandosi gli applausi del pubblico. Al 28' arriva il vantaggio per la Serie D: l'incontenibile Alvino taglia l'area dalla destra e scarica il tiro; sulla corta respinta si fa trovare Kouko che con un pregevole colpo di tacco batte Fiorillo. Subito il gol la Sampdoria perde smalto, mentre i giovani LND conquistano campo giocando con ordine e scioltezza. Allo scadere esatto dei primi 45 minuti il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi. La ripresa si apre con la Rappresentativa decisa a mantenere il vantaggio ed il possesso di palla. Polverelli conferma l'undici iniziale, mentre Pea manda in campo Zamblera al posto di Mustacchio. Dopo pochi minuti Alvino si presenta davanti a Fiorillo, ma la sua conclusione è debole. I doriani rispondono con Patacchiola che con un preciso colpo di testa chiama in causa Fanti. Al 55' Ciofani rischia grosso lisciando un pallone che potrebbe spianare la strada verso la porta a Zamblera. E' lo stesso Zamblera, al 64' a riportare il risultato in parità: l'attaccante della Samp è bravo a tener palla nell'area piccola ed a girarsi al momento giusto per battere Fanti. Sulle ali dell'entusiasmo arriva il colpo del ko. Sono passati appena 4 minuti ed è ancora Zamblera a rendersi protagonista: riceve la palla al limite dell'area, s'invola e serve Ferrari, che a due passi dal secondo palo, può battere a rete per il vantaggio doriano. Polverelli adotta dei cambi: richiama Flena e manda in campo Dalì. Poco dopo anche De Witt lascia il posto a Vianello. La Sampdoria tiene bene il campo sino al termine dell'incontro nonostante la spinta dei giovani LND si faccia generosa e caparbia. Carla Ferrante

Il torneo calcio esordienti di Larino rinviato per neve

3 punti di penalizzazione alla Battipagliese

L’assessorato allo Sport del Comune di Larino informa che la seconda edizione del Torneo di calcio di Larino, previsto per oggi nell’ambito del Carnevale Larinese, è stata rinviata a data da destinarsi causa le avverse condizioni atmosferiche. Sarebbero scesi in campo i ragazzi della categoria esordienti di Larino, Campobasso ed Ururi.

La Commissione Nazionale Disciplinare ha dichiarato inammissibili i reclami proposti dalla società ASD Battipagliese avverso la penalizzazione di 3 punti in classifica e dal calciatore Giovanni Fiorillo, squalificato per 5 anni a seguito del deferimento del Procuratore Federale.


SPORT CALCIO REGIONALE

I termini per la presentazione delle domande scade il prossimo 25 febbraio

Un Nuovo corso per allenatori di Giovani e Dilettanti E’ riservato ad un numero massimo di quaranta allievi candidati alla conduzione tecnica delle Rappresentative CAMPOBASSO- Il Settore Tecnico della F.I.G.C. indice il Corso Base per l’abilitazione ad Allenatore di Giovani e Dilettanti affidando l'attuazione al Comitato Regionale Molise della L.N.D. della F.I.G.C che si svolgerà a Campobasso dal 16 marzo al 18 aprile.. Al Corso sarà ammesso un numero massimo di 40 allievi, comprendente almeno due posti riservati a calciatrici o ex calciatrici in graduatoria. Il Settore Tecnico, su specifica richiesta del Presidente del Comitato Regionale della L.N.D., ha la possibilità di ammettere al corso, in soprannumero, un allievo a cui il Comitato Regionale della L.N.D. o del S.G. e S. abbia deliberato di affidare, al termine del Corso, la conduzione tecnica di una delle proprie Rappresentative per la stagione sportiva in corso e per quella successiva. L’allievo abilitato

allenatore avrà la possibilità di tesserarsi per una Società soltanto dopo le due stagioni sportive sopra indicate. E’ fatta salva la possibilità per il Settore Tecnico di ammettere al Corso, in soprannumero, allievi di cittadinanza estera presentati alla F.I.G.C. da Federazioni straniere nel rispetto di accordi di collaborazione tecnica in essere. Gli allievi di cittadinanza estera dovranno svolgere il corso nella regione di residenza o di domicilio. Alla fine del Corso gli allievi presentati da Federazioni straniere, che siano stati abilitati “Allenatori di Giovani e Dilettanti”, saranno iscritti nell’albo del Settore Tecnico. E’ fatta salva la possibilità per il Settore Tecnico di ammettere direttamente al Corso, in soprannumero e nel limite massimo di due unità, portatori di handicap motori tali da non aver permesso loro di svolgere attività di calciatore acquisendo i relativi punteggi. Tali soggetti dovranno essere in possesso di certificazione di stato di buona sa-

lute e dovranno ottenere il nulla osta dalla Commissione Medica indicata dal Settore Tecnico che valuterà i limiti funzionali ai fini dell’idoneità alla partecipazione al Corso, nonché al fine di individuare gli eventuali percorsi alternativi per lo svolgimento delle previste prove pratiche. Le domande dovranno essere inviate direttamente alla Sezione Medica del Settore Tecnico – Via G. D’Annunzio 138 – 50135 Firenze e saranno valutate solo se pervenute entro 30 giorni dall’inizio del corso e complete di documentazione medica. E’ fatta salva la possibilità per il Settore Tecnico di ammettere al Corso, in soprannumero, soggetti che nella loro carriera di calciatori abbiano partecipato ad almeno una fase finale dei Campionati d’Europa o dei Campionati del Mondo per Nazionali A. Il Corso non avrà luogo se il numero degli allievi iscritti risulterà inferiore a 30 unità. Le domande di ammissione, dovranno essere pre-

sentate con documentazione in originale direttamente o fatte pervenire per posta o per corriere, a cura degli interessati al Comitato Regionale Molise Lnd - Figc - Commissione Corso Allenatori di Base – Uefa B – per l’abilitazione ad Allenatori di Giovani e Dilettanti via Campania 209 sc.c/int.5 - 86100 Campobasso, entro il 25/02/2009. Non saranno accettate le domande che perverranno oltre tale termine anche se presentate in tempo utile agli uffici postali o ai corrieri. Per poter partecipare al Corso, i candidati devono essere necessariamente in possesso dei seguenti requisiti: a) residenza nella regione in cui ha sede il Comitato. Per i calciatori professionisti la residenza può anche intendersi convenzionalmente fissata presso la Società professionistica per la quale sono tesserati; b) cittadinanza italiana o residenza da almeno 2 anni in Italia; c) età minima 25 anni, compiuti all'1.1.2009; d) licenza Scuola Media Secondaria

Inferiore; e) certificazione di idoneità alla pratica sportiva non agonistica del giuoco del calcio, rilasciata dal proprio medico curante o da specialisti in medicina dello sport, ai sensi delle vigenti disposizioni legislative, con validità fino al termine del Corso. Non potranno essere ammessi al Corso: a) i candidati che, nella stagione sportiva 2007/2008 ed in quella in corso siano stati squalificati per almeno 90 giorni; b) i candidati che, nelle tre precedenti stagioni sportive, siano stati squalificati, anche in via non continuativa, per un periodo superiore a 12 mesi a seguito di provvedimento di un Organo della FIGC divenuto definitivo; Saranno altresì esclusi dal Corso gli allievi che, durante la frequenza dello stesso, incorrano in una squalifica di almeno 90 giorni. I termini della sanzione decorrono dalla data della delibera definitiva. Gli interessati dovranno far pervenire, congiuntamente alla domanda di ammissione al Corso, una autocertificazione (allegati B, C, D) in cui saranno elencati i requisiti e i titoli. Si deciderà sull'ammissione al Corso in base ad una graduatoria formulata dopo aver accertato i requisiti e valutato i titoli e dopo che i candidati avranno superato una prova pratica di tecnica calcistica per il giudizio definitivo di idoneità alla partecipazione. Ulteriori informazioni potranno essere attinte presso la Segreteria del Comitato Regionale della Figc.

COPPA ITALIA CALCIO A 5

Pareggio in rimonta per il Termoli in Calabria CAMPOBASSO- Il Termoli torna dalla Calabria con in tasca un prezioso pari nella gara d’andata dei quarti di finale della Coppa Italia di calcio a 5. Contro un’ottima formazione e in un campo difficile soprattutto per le sue ridotte dimensioni (16x28) il Termoli dà vita ad una rimonta da cardiopalma. La compagine termolese parte forte ma i locali riescono a sfruttare alla grande il fattore campo e calciano da ogni posto possibile, tanto che alla fine della gara saranno 4 le autoreti totali del Termoli. Prima autorete di de Assis che su conclusione dalla lunga distanza di Olivieri con la coscia spedisce la palla alle spalle dell in-

colpevole Madonna. Passano solo 2 minuti e Coronato ruba palla ad un difensore, si gira e di sinistro infila Pileio. Il Termoli impone il proprio possesso palla ma il Rosarno è abilissimo a chiudere tutti gli spazi e ripartire in contropiede, nel giro di 15 minuti i locali si portano addirittura sul 4 a 1 grazie all’autorete di Floro e alle segnature di Cannizzaro (2). Il Termoli accorcia nuovamente con Coronato dopo un ottima triangolazione con de Assis conclusa di destro nell’angolino basso. Alla ripresa delle ostilità è sempre il Termoli a fare la partita, ma ad avere la meglio è la tattica dei padroni di casa, abilissimi in questi spazi stretti, infatti

il Rosarno si porta addirittura sul 6 a 2 (anche qui autorete su punizione di Rios in barriera). Mancano poco più do 10 minuti al termine, mister Bagnoli rispedisce in campo Di Gennaro e Floro, passa solo un minuto e Di Gennaro da fuori area di destro batte Pileio per il 6 a 3. E’ un assalto dei giallorossi alla porta del Rosarno,De Assis solo davanti al portiere lo salta e deposita in rete per il 6 a 4. Passa un minuto e ancora Di Gennaro è lestissimo a raccogliere una conclusione di De Assis e siglare il 6 a 5. Il Rosarno è alle corde pronto ad incassare il colpo del ko, De Assis con un numero dei suoi porta il Termoli al pareggio.

Il Termoli non si accontenta assolutamente del pareggio e si butta avanti, De Assis serve Di Gennaro sula sinistra, Di Gennaro salta il diretto avversario giunge davanti al portiere e con un tocco sotto serve De Assis appostato sulla linea di porta, il brasiliano di coscia deposita il 7 a 6. Mancano 40 secondi alla fine della gara e dal gol mancato del Termoli nasce il contropiede de Rosarno che con 3 passaggi di prima giunge dinanzi a Madonna, Olivieri fa partire un bolide che s insacca sotto l’ incrocio dei pali. La gara di ritorno è prevista per martedì 3 marzo a Termoli alle ore 15. Giovanni Testa

Atletica: Sabato a Torino partono i campionati italiani indoor

F1: test Bahrain, per Massa problemi al cambio

Sabato e domenica prossimi il Pala Oval Lingotto di Torino ospiterà la quarantesima edizione dei Campionati Italiani Assoluti Indoor. La rassegna tricolore sarà ovviamente anche l’occasione per definire la composizione della squadra nazionale azzurra che sempre a Torino, dal 6 all’8 marzo, affronterà l’impegno con la trentesima edizione dei Campionati Europei al coperto.

Ferrari senza tregua, nei test del Bahrain. Dopo i problemi per il raffreddamento del Kers, oggi è il turno del cambio. Al quarto giro, infatti, Felipe Massa è stato costretto a fermarsi e rientrare lentamente ai box.

15 ANNO II - N° 40 GIOVEDÌ 19 FEBBRAIO 2009



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