Crollo Jovine, lo stato sul banco degli imputati
Maltempo, la perturbazione si sposta sulla costa
CAMPOBASSO – “Come lo Stato ha potuto costituirsi parte civile in questo processo quando, insieme al terremoto doveva essere seduto sul banco degli imputati”. E’ stato il succo della prima parte della discussione del legale Messere. Seconda tranche questa mattina. A pag. 4
TERMOLI – Ieri mattina Termoli e il basso Molise sono stati interessati dalla neve che é durata fino intorno alle 13, creando non pochi problemi alla viabilità veicolare e pedonale. La situazione è migliorata sul Molise centrale e sull’alto Molise. Servizi a pag. 4 e 12
Buon Caffè
VENERDÌ 20 FEBBRAIO 2009 DISTRIBUZIONE GRATUITA
Meno male che esiste Iorio
Michele e il nulla
Fate come il vostro capo “jatevenne a la casa” SATIRA POLITICA
La recente commemorazione della figura politica dell’onorevole Girolamo Lapenna, ci consente di aprire una finestra sulla deputazione parlamentare molisana che è venuta fuori dopo la scomparsa degli uomini targati Dc. Roberto Ruta, Augusto Massa, Federico Orlando. Eugenio Riccio così come lo stesso Luigi Biscardi non hanno mai dato risultati a favore dei cittadini di questa terra. Soprattutto, poi, i rappresentanti di Margherita e Ds, finiti nel Pd, Ruta e Massa che non hanno lasciato traccia a livello parlamentare. Né, tantomeno, hanno indirizzato verso la loro terra uno straccio di provvedimento. Eppure sono tornati a chiedere voti. Per una speranza politica, per un progetto politico, ebbero a dire. Vestiti di bianco, rosso e verde come se stessero partecipando ad una manifestazione carnascialesca. I cittadini elettori hanno capito e li hanno bocciati, Pd compreso. E meno male che per il Molise c’è Michele Iorio, l’ineffabile Presidente che, nonostante alcune sue pecche, è sempre pronto a farsi trovare su qualsiasi argomento. E pronto, soprattutto, a dare soluzioni ai problemi. Alternative, purtroppo per gli equilibri di democrazia, non ce ne sono. Salvo a pensare il mutismo della Macchiarola che, pure, è affezionata alla sedia. Anche se inutile e sfasciata. Buon caffè. Il Forbiciastro
ANNO II - N° 41
IL TAPIRO DEL GIORNO A CORRADO SALA Ancora un tapiro per il mitico corsivista Sala, mitico copione della satira e della domenica e ora anche satirico da autoincensamento. Nonostante le segnalazioni della Gazzetta del Molise con tanto di esempi di articoli integralmente copiati, infatti, Pasquale Di Bello in arte Corrado Sala continua imperterrito a saccheggiare il repertorio satirico di altri limitandosi a cambiare solo i nomi dei politici destinatari delle sue esternazioni. E’ veramente incredibile poi il fatto che molto spesso Sala abbia lodato nei suoi corsivi Pasquale Di Bello. L’autocelebrazione e’ servita: se qualcuno volesse vedere coi propri occhi il numero di volte in cui Corrado Sala elogia Pasquale Di Bello (cioè se stesso) deve solo venire da noi alla Gazzetta. Ci siamo divertiti infatti ad appendere al muro della nostra sede, in bacheca, questi esempi da campionato internazionale di sbruffoneria. E chi si loda s’imbroda!
L’OSCAR DEL GIORNO A GIANFRANCO VITAGLIANO L’oscar di oggi lo consegniamo nelle mani dell’assessore Gianfranco Vitagliano. Ogni giorno lo cerchiamo nel suo ufficio di via Cavour. Scappa sempre a Roma per portare un po’ di soldini in questa piccola regione. l’assessore non viene apprezzato per la mole di lavoro che svolge. Quando tutti sono a casa per la neve in Molise, lui è in macchina con il buon Pasqualino e va scappando tra misteri e ministri per poter portare la croce di questa regione e dargli il giusto risalto.
www.gazzettadelmolise.com 18.000 copie in omaggio