Quotidiano - 01 Giugno 2012

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ANNO VIII - N° 127 - VENERDÌ 01 GIUGNO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail RedazioneIsernia: lagazzettaisernia@alice.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

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L’Oscar del giorno a Antonio Picone

L'Oscar del giorno lo assegniamo a Antonio Picone detto Baffo che, ancora una volta, è riuscito ad essere maestro d'arte nell'Infiorata in onore della Madonna dei Monti a Campobasso. Una processione da sempre sentita e che sta, ora, acquisendo maggiore sfoggio di partecipazione attraverso i petali dei fiori che accompagnano il percorso della stessa nelle principali strade della città. Un plauso, quindi, proprio a Baffo e, per esteso, a quanti si impegnano a realizzare l'Infiorata.

Il Tapiro del giorno a Gino Di Bartolomeo

Il Tapiro lo diamo al sindaco di Campobasso, Luigi Di Bartolomeo, per avere ridotto al minimo essenziale la festività della Sagra dei Misteri. Via il concertone che caratterizzava la serata della domenica e in piazza una tarantellata con uno spettacolo legato alla napoletaneità. Nulla da togliere a chi sarà sul palco ma il capoluogo di regione attendeva ben altra manifestazione conclusiva di una festa che, da sempre, si caratterizzava per la qualità offerta.

CAMPOBASSO

Allarme bomba al Ragioneria: scuola evacuata Ma era tutto uno scherzo A PAG. 11

CAMPOBASSO

Corpus Domini, il musical Cantanapoli con Giò Di Sarno evento clou del cartellone A PAG. 9

ECONOMIA

Compensazione dei crediti alle imprese il Senato fa rientrare anche il Molise A PAG. 7


TAaglio lto

2 01 giugno 2012

Dovesse votarsi la prossima primavera, Iorio traslocherebbe al Senato Il centrodestra già s’interroga sull’eventuale successore La prima pagina di ieri, con il capriccioso assessore Gianfranco Vitagliano adagiato in un seggiolone, ha colto nel segno, smascherando e dissacrando le ambizioni del titolare del Bilancio. L’amministratore di Termoli vuole diventare presidente e sta già lavorando in vista del ritorno alle urne. La sua è una brama legittima, seppur difficilmente realizzabile in virtù dei tanti veti interni al centrodestra e, soprattutto, perché non tiene contro dell’ingombrante figura di Michele Iorio. Lui, il governatore, non ha nessuna intenzione di farsi da parte, se non nell’ipotesi di un voto regionale e politico congiunto, nella primavera del prossimo anno. In tal caso, Iorio migrerebbe al Senato o alla Camera dei deputati, lasciando vacante lo scranno di presidente della Regione Molise. Peccato che nel Pdl e negli altri partiti dello schieramento, le oligarchie interne abbiano già ridotto a due i papabili successori del governatore, escludendo ogni altro nome oltre quello di Antonio Chieffo e di Michele Scasserra. I due assessori raccolgono simpatie

Meglio la grigia continuità di Antonio Chieffo o il salto generazionale garantito dall’ex Assindustria Michele Scasserra?

Una poltrona per due Se invece si vota ad ottobre niente rivoluzioni, il leader è e rimane l’attuale governatore e percentuali di gradimento molto vicine, pur essendo l’ex numero uno della Provincia di Campobasso in pole postion, per un’assurda allergia al rinno-

Nagni punta su Frattura CAMPOBASSO. “La torre di Iorio scricchiola. Abbiamo l’impressione che neppure i puntelli che il governatore cerca di sistemarle intorno riusciranno ad evitarne il crollo”. Così il segretario regionale dell’Italia dei valori, Pierpaolo Nagni, interviene in merito all’attuale situazione politica molisana, volgendo lo sguardo alle possibili, future prospettive: “Dopo la condanna Bain & Co e la sentenza del Tar, dopo la sconfitta di Isernia, la caduta di Venafro e l’annunciato tutoraggio per la gestione commissariale della Sanità molisana, credo si possa dire con una certa sicurezza che i tempi d’oro per la dinastia Iorio stiano proprio per finire. A confermarci questa impressione – continua Nagni – atteggiamenti e dichiarazioni di chi, fino all’altro ieri, era tra i fedelissimi del governatore”.

L’Idv: “Dialogare con la società civile senza strumentalizzazioni” Evidentemente la situazione è propizia per la minoranza che, dovrebbe “rendersi conto di quanto sia necessario, ora, cogliere l’occasione per voltare pagina. Siamo vicini ad una nuova fase – argomenta il consigliere provinciale di Campobasso – che dovrà essere segnata dall’azione di un’area progressista e riformista, aperta alla società civile e unita intorno ad un unico candidato, Paolo Frattura, il quale, in questi mesi, ha rafforzato e consolidato il suo rapporto con tale area”. Dall’ex Camera di commercio, pertanto, muoverà l’alternativa all’attuale governo molisano, a patto che “il centrosinistra – puntualizza Nagni – dia prova di grande maturità, dimostrando come una buona politica che sappia ascoltare e raccogliere i segnali della società civile, rappresenti l’unica strada percorribile in questo particolare momento storico. Che sia però una società civile – conclude – in purezza e senza goffi tentativi, (da parte di qualche esponente della sinistra, ndr) di cavalcarla. Non è più tempo di furbizie e vecchie liturgie”.

vamento dei partiti più moderati; liste nelle quali l’influenza tardo democristiana non accenna ad affievolirsi. In tal senso, Chieffo rappresenta la conti-

nuità: la resistenza di una vecchia classe dirigente a farsi da parte, cedendo alle istanze di cambiamento che gli elettori hanno recapitato ai loro rappresentanti nel corso delle ultime due tornate elettorali. Ecco perché, in strada, va affermandosi l’ipotesi Scasserra: l’unico degli attuali assessori a garantire il necessario grado di discontinuità amministrativa rispetto alle ultime legislature, assicurando anche un avvicendamento generazionale invocato con forza dai molisani. L’ex Assindustria non ha tessere di partito in tasca e, cosa non trascurabile, porterebbe una ventata di novità nelle stanze del potere che vanno arieggiate e non solo ritinteggiate, per fingere un nuovismo abbozzato, di facciata. Se poi, come pare, il presidente Iorio rimpasterà la Giunta escludendo Antonio Chieffo, allora avremmo una duplice conferma: da un lato, la volontà di reagire al colpo incassato dopo la sentenza del Tar, dall’altro la riprova di una vitalità della maggioranza, almeno in ottica futura. Cirano

L’interrogazione.

Astore: “Ferrovie, il Molise ha diritto a servizi di qualità” CAMPOBASSO. "Se e con quali strumenti il Governo sia in grado di verificare il rispetto da parte di Trenitalia dei contratti di servizio stipulati con le Regioni e dei conseguenti impegni assunti verso gli utenti e quali misure di competenza intenda adottare per garantire ai cittadini molisani, attraverso Trenitalia, un servizio ferroviario che sia degno di un Paese civile". E' questo il contenuto dell'interrogazione presentata dal senatore, Giuseppe Astore, al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti. "Il Molise, terra dimenticata dal resto d'Italia vista l'inefficienza dei trasporti, continua ad essere "spezzettata" anche per quanto riguarda le competenze formali di Trenitalia, le quali, infatti, sono divise tra Bari, Ancona, Napoli e Roma. A fronte del non trascurabile costo del servizio a carico dei cittadini molisani - sottolinea l'esponente di Partecipazione Democratica - e a dispetto degli impegni assunti da Trenitalia, i disagi dei viaggiatori continuano ad essere indicibili ed insopportabili. La tratta Campobasso-Roma si distingue per disservizi e disagi, nell'indifferenza generale sia di Trenitalia sia

della Regione, che, evidentemente, hanno altre priorità, e a farne le spese sono utenti che pagano un regolare biglietto e i disagi iniziano già alla stazione Termini di Roma, - precisa il senatore - dove il treno ferma sempre ai binari "bis, lontani centinaia di metri dalla stazione stessa con notevoli difficoltà soprattutto per le persone anziane o per chi deve spostarsi da un binario all'altro per eventuali coincidenze". Per il senatore molisano c'è la necessità di rivedere l'intero assetto organizzativo per assicurare servizi civili. “In proposito è utile rammentare - ha continuato il parlamentare - che i trasporti sono da sempre il miglior viatico per lo sviluppo economico di un territorio. Senza arterie di comunicazioni decenti e senza un sistema di trasporti adeguato - chiude Astore - lo sviluppo economico è davvero difficile mentre i molisani usufruiscono di carrozze inverosimilmente affollate e in alcune stazioni hanno difficoltà persino a salire sul treno ed i ritardi, frequentissimi, creano problemi seri ai pendolari che giornalmente viaggiano su questo percorso".


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3 01 giugno 2012

Il fatto. Troppi assessori distratti da quanto potrebbe succedere dopo la sentenza

CAMPOBASSO. L'ipotesi dell'azzeramento della Giunta regionale potrebbe non essere più una mera ipotesi per restituire vitalità all'Esecutivo. Del resto, con qualche assessore che non dato segnali di vitalità e con qualche altro impegnato già sulla strada del dopo Iorio, l'idea di rivedere nel suo complesso la Giunta non sembra più rinviabile. Tanto la valutazione degli interessi coinvolti nel procedimento di revoca di un assessore è rimessa in via esclusiva al titolare politico dell’amministrazione, cui competono in via autonoma la scelta e la responsabilità della compagine di cui avvalersi per l’amministrazione dell’ente nell’interesse della comunità locale. E il presidente Iorio potrebbe, in questa maniera, procedere a rafforzare il programma presentato ai cit-

Ma Vitagliano che parla della fine dello ‘iorismo’ non dovrebbe dimettersi dall’incarico?

L’azzeramento di Giunta diventa indispensabile tadini e renderlo pienamente attuato. Attesa la natura ampiamente discrezionale del provvedimento di revoca dell’incarico di assessore, la relativa motivazione può basarsi sulle più ampie valutazioni di opportunità politico - amministrativa rimesse in via esclusiva al vertice dell’ente, in quanto aventi ad oggetto un incarico fiduciario; pertanto la motivazione dell’atto di revoca può anche rimandare esclusivamente a valutazioni di opportunità politica. Mai come in questo momento, infatti, la stasi è totale e non solo

per via della sentenza del Tar alla quale tutti vorrebbero appigliarsi come giustificazione. I problemi sul tappeto ci sono e attenderebbero maggiore dinamismo da parte degli assessori che sembrano essere frenati. Certo, l'assessorato al Bilancio ha posto limiti evidenti e finisce, di fatto, con il sindacare sull'operato degli stessi colleghi di esecutivo. Lo stesso vorrebbe entrare ancora di più nel merito delle singole strutture magari con una delega specifica da vice presidente. E da qui un contrasto forte e latente che da mesi

CAMPOBASSO. A dichiarare la fine del cosiddetto "iorismo" è stato l'assessore regionale alla Programmazione e bilancio, Gianfranco Vitagliano. Lo ha fatto in un'intervista posta su di un giornale telematico. Legittimo, per carità. Ma il senso politico avrebbe voluto, di pari, la presentazione delle sue dimissioni da assessore. Il passaggio obbligato dalle dimissioni da assessore, era necessario. Lo impone la coscienza e l’intervenuta fine politica di una stagione definita dallo stesso Vitagliano "iorismo". Sappiamo benissimo che un qualsiasi pubblico amministratore, se responsabile e corretto verso la Comunità che amministra, di-

si ha all'interno di chi siede in Giunta. Tanto che mai come in questa occasione la barzelletta del "tu che fai?" "Io non faccio niente perchè fa tutto lui", è quanto di più azzeccato ci sia. Al presidente Iorio, chiamato a cambiare registro per il bene dei molisani, non potrebbe restare davvero che l'azzeramento della Giunta per far ripartire la macchina a pieni regimi, con idee e progetti da mettere in campo per porre fine ad autoreferenzialità che non servono a nessuno nè, tantomeno, fanno il bene del Molise.

nanzi al mutamento del quadro politico, deve subito porsi il problema se continuare nel suo mandato. E' pur vero che in una Regione come la nostra, dove il livello politico complessivo non è proprio da serie A, è una regola che seppure non scritta non va letta e, quindi, non tradotta nella pratica. Ma denunciare apertamente la fine di una stagione politica che, pure, ha visto Gianfranco Vitagliano entrare in Giunta nel 2001 prima in qualità di assessore alla Sanità poi al Bilancio; quindi, seppure non eletto nel 2006, tornare ad occupare la guida dello stesso assessorato mantenuto anche dopo la rielezione del 2011. Ha incarnato, dunque,

Per il bene del Molise e il suo rilancio il presidente Iorio è chiamato a rivedere l’esecutivo

quello che definisce la linea dello "iorismo" ed oggi dovrebbe, di conseguenza, rassegnare le dimissioni e non continuare a mantenere ben salde le briglie della spesa europea e, praticamente, di tutti gli assessorati avendone la borsa. Ha pensato anche di potere svolgere il ruolo di vice presidente, per avere ancora più forza nell'esecutivo fino a maturare l'idea di potere svolgere il ruolo di candidato alla Presidenza della Regione rappresentando il dopo Iorio, suggellando la fine dello "iorismo" ed aprire quello del "vitaglianismo". Tanto da mettere in pratica il detto che fu di Churchill: "Ho dato le mie dimissioni, ma le ho rifiutate".


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4 01 giugno 2012

La questione. Alla soppressione degli enti non ha fatto seguito la riorganizzazione

di Giuseppe Di Iorio CAMPOBASSO. All'assessore Chieffo toccava il compito di risolvere a breve la questione delle Comunità montane del Molise. Ne erano dieci con un costo di circa dieci milioni di euro, oltre a mutui da risolvere e debiti maturati negli anni, nonchè una serie di problemi su competenze e riqualificazione del personale. Poi la Finanziaria le ha portate da 10 a 6 e le ha commissariate. Oggi, però, la Regione dovrà difatti decidere se continuare a tenerle in vita ed accollarsi un peso finanziario di oltre dieci milioni di euro all’anno oppure se annetterle all’associazione dei Comuni o ancora se azzerarle completamente e quindi passare le deleghe agli enti locali territoriali. Del resto, era stato il precedente assessore Muccilli a far predisporre una scheda per ogni Comunità, dove veniva spiegato il quadro economico organizzativo e lo status immobiliare di ogni ente, da utilizzare poi per aprire riflessioni, valutazioni e decisioni più semplici fino a far pensare a un possibile azzeramento delle Comunità. Una soluzione su cui il governo regionale deve meditare riguardo alle spese che servono per farle funzionare. Un impegno che si

Il fatto. Resta aperta la problematica dei 104 dipendenti che non sanno il loro futuro

Comunità montane, l’inerzia di Chieffo L’intervento.

Izzi: “Sul biogas la Regione ha puntato la sua scommessa”

rende ancora più difficile per le disponibilità ridotte al minimo dei Comuni le cui risorse finanziarie non consentono di sostenere ancora la sopravvivenza degli enti montani. Naturalmente resta il problema per la Regione dei 104 dipendenti delle Comunità montane che lavorano nei vari settori di competenza a loro assegnate soprattutto nella gestione del patrimonio boschivo e nella manutenzione del territorio sulla base di quei fondi, sempre più ridotti, che dispongono. I dipendenti dovrebbero es-

La lettera. Qualche giorno fa, il 16 maggio 2012, la Giunta Regionale, con delibera n.342, disponeva la determinazione della pianta organica dell’Agenzia Molise Lavoro (40 unità) e della stabilizzazione di n.6 dipendenti precari senza tener conto dell’impegno legislativo assunto ad inizio anno, con la legge finanziaria regionale, sulla salvaguardia occupazionale dei “dismessi” dipendenti delle Comunità Montane. E’ il secondo colpo di mano perpetrato da questa Amministrazione regionale, dopo quello dell’Agenzia regionale della protezione civile sulla cui legittimità i lavoratori delle Comunità Montane restano in attesa delle osservazioni del Governo centrale (da non intendersi come ostilità alla stabilizzazione occupazionale dei giovani). Forse, la politica regionale sta stimolando la guerra dei poveri per non assumersi l’onere di dover assumere decisioni (che non sempre accontentano tutti) oppure perché non si sa cosa decidere o anche, cosa ancora più machiavellica, tenere in scacco lavoratori/por-

sere reintegrati in particolari mansioni nei settori della Regione o di altri Enti per favorire la stessa funzionalità degli enti interessati. All'assessore Chieffo toccava mettere mano alla problematica delle Comunità montane anche per capire come e in quale misura bisognava garantire a questo sistema, o ad altro, continuare ad assicurare servizi ai cittadini che ancora vivono nelle aree interne e montane. Fino ad oggi, però, non c'è stata alcuna risposta, nessun segnale. E regna l'incertezza.

CAMPOBASSO. La Regione Molise erogherà un contributo di 3 milioni di euro per attuare gli interventi previsti dalla Misura 311 del Piano di Sviluppo Rurale (PSR) 20072013. Uno degli argomenti principali è costituito dalla “filiera del biogas”. Così il consigliere Mimmo Izzi: “Si tratta di una grossa opportunità per la nostra regione, in quanto può essere enorme il vantaggio che le aziende agricole ricaverebbero nel produrre e vendere l’energia proveniente da questa fonte rinnovabile. Infatti, la realizzazione di impianti che possano utilizzare energia prodotta attraverso gli scarti agricoli e zootecnici contribuirebbe a limitare gli impatti ambientali, con effetti benefici sui cambiamenti del clima, ma permetterebbe anche agli attori del settore di svolgere una attività imprenditoriale che vada ad integrare il reddito dell’azienda. Quella di cui stiamo parlando è una azione innovativa, quindi, che può rappresentare una fase nuova per l’agricoltura molisana che così può trovare la strada per uscire da un periodo di crisi. Il forte impegno da parte dell’Ente Regione, che riserva ben 3 milioni di euro a questo tipo di interventi, rappresenta una strategia che può diventare vincente per la crescita economica del nostro territorio nel rispetto dell’ambiente. Il biogas, infatti - chiude Izzi - è una risorsa energetica rinnovabile che deve occupare una delle posizioni di privilegio nella politica agricola ed energetica regionale”.

I problemi occupazionali in Molise si risolvono mettendo i lavoratori uno contro l’altro tatori di voti per le prossime regionali. Si sta cercando di mettere questi “Dignitari” della società molisana uno contro l’altro nella difesa di un dignitoso futuro di lavoratore. Questa politica, dal mio osservatorio, non dimostra di avere capacità, preparazione e idee per disegnare uno sviluppo economico e sociale dei cittadini molisani. L’assistenzialismo pubblico dilagante, la frammentazione delle risorse pubbliche (accontentare tutti con poco) ha fine a se stesso e non si preoccupa di investire in sostegno di idee che siano moltiplicatore di reddito, di benessere sociale, di nuova occupazione e stimolo ad altre idee creative che perpetreranno il circolo della crescita economica e sociale. I dipendenti delle Comunità Montane hanno sempre manifestato di non avere alcun interesse ad essere occupati presso la Regione Molise ma pretendono che il legislatore regionale abbia il co-

raggio di attuare le riforme istituzionali e raggiunga accordi intercomparimetali al fine di permettere una nuova collocazione lavorativa. Gli attuali dipendenti delle Comunità Montane sono meno di cento. Se l’”alta classe dirigente” della Regione Molise tenesse conto che: - alcune comunità montane (poche a dir il vero), per il loro impegno – esperienza pluriennale, ora gestiscono servizi di utilità pubblica a carattere intercomunale in grado di auto finanziare lo stipendio ad una ventina di persone; - l’agenzia della montagna, se attuata, garantirebbe circa dieci posti di lavoro; - gli accordi intercompartimentali favorirebbero la mobilità, a dir poco, di altri venti lavoratori; - l’incentivazione economica a gli enti locali che assumono dipendenti delle comunità montane favorirebbe la fuori uscita di altri

dieci o quindici dipendenti; - l’incentivazione economica alla risoluzione dei rapporto di lavoro potrebbe favorire altri cinque/sette lavoratori; - mentre si attua questo disegno, altri dipendenti raggiungono l’agognata pensione (circa10); si accorgerebbe che il problema del personale delle comunità montane si è assottigliato ad una ventina circa che, distribuito tra agenzie regionali, enti sub regionali e la stessa regione molise, non favorirebbe il contrasto tra lavoratori, i quali, al fine di tutelare il loro posto di lavoro si vedono costretti ad impugnare gli atti adottati dalla Regione Molise che cerca di assicurare un futuro alle prossime generazioni di giovani. Non cadiamo in questa provocazione ma chiediamo con forza il rispetto delle regole che governano il vivere sociale impegnandoci a non assecondare (anche con il voto) quei politici che non rispettano queste regole.


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5 01 giugno 2012

Le parole di Vitagliano mi hanno rattristato ma non ne comprendo le reali ragioni. Ne parleremo

“Lo iorismo? Un termine coniato dai detrattori” E usato dai... traditori Faccia a faccia con il presidente Iorio che analizza la situazione politica e annuncia cambiamenti imminenti nel modo di governare la Regione

di Anna Di Matteo CAMPOBASSO. Appare tranquillo, il presidente della Regione Michele Iorio, nonostante stia vivendo uno dei periodi della sua lunga vita politica forse tra i più delicati e difficili. Eppure, malgrado la sentenza di annullamento delle elezioni regionali emessa dal Tar, malgrado la sconfitta al Comune di Isernia, malgrado gli attacchi dell’opposizione e malgrado anche le prese di posizione estremamente critiche di una parte della stessa maggioranza, il governatore non si scompone più di tanto e annuncia di essere deciso ad andare avanti, a governare per il bene dei molisani. Presidente, recentemente è tornato alla ribalta il termine ‘iorismo’, grazie anche ad una intervista che l’assessore al Bilancio Vitagliano ha rilasciato ad un quotidiano telematico. Che cos’è lo ‘iorismo’ e perché viene utilizzato come accezione negativa? “Questa parola è stata coniata dai miei detrattori, per cui ha assunto sicuramente un significato negativo. Vuole descrivere una condizione di governo assoluto di tutto e di tutti e tende ad identificare lo iorismo con il berlusconismo”. Un fenomeno politico del quale si è occupato di recente anche un assessore della sua Giunta, l’assessore Vitagliano, che tra l’altro a sorpresa ha detto che lo iorismo è finito… “Io non credo ci sia mai stato in Molise un fenomeno legato esclusivamente alla

mia personalità. Sono sempre stato un politico dedito soprattutto al lavoro ed all’assunzione delle responsabilità di quello che faccio, rischiando sempre in prima persona in maniera molto chiara e precisa, per cui non mi sento scalfito da questi epiteti che vogliono in qualche modo interpretare questa grande voglia di abbattermi che dovrebbe provenire dagli elettori del Molise. Peraltro recentementesono stato confermato presidente della Regione, anche se c’è stato un voto che mi ha procurato un po’ di amarezza, perché frutto di operazioni di piccolo cabotaggio e di accordi sottobanco, fatti con il mio oppositore, che hanno tolto smalto ad una vittoria che invece il centrodestra ha meritato sul campo in maniera molto larga e significativa”. Presidente, che sia l’opposizione a parlare di iorismo è anche normale e comprensibile. Quello che non è comprensibile è che a farlo sia stato l’assessore Vitagliano, al quale in tutti questi anni lei ha dato ampia fiducia e potere. Ricordiamo che Vitagliano gestisce due deleghe, il Bilancio e la Programmazione, che hanno una importanza strategica e vitale per la Regione. Lei come si spiega questo voltafaccia? Perché a leggere quelle dichiarazioni di questo si è trattato… “Non lo so… Io non giudico questa posizione, certo non la condivido in questi termini. Che ci sia la voglia di cambiamento e che debba essere io stesso in grado di assicurare ai molisani che ci sarà

sicuramente una modificazione dei nostri atteggiamenti rispetto alla gravità dei problemi, questo è un dato che ho già affermato in diverse occasioni. Credo che su questa questione ognuno debba misurarsi sulle cose che intende davvero come rinnovamento, indicando metodi nuovi per essere più aderenti alla realtà del momento”. Capisco che non è facileper lei affrontare questo argomento, ma il dato politico che emerge dalle dichiarazioni del suo assessore è estremamente chiaro… “Io non lo capisco il dato politico. Non riesco a capirlo. Ho letto anche con attenzione le dichiarazioni dell’assessore Vitagliano con il quale peraltro parlo tutti i giorni e non nego che alcune espressioni mi abbiano rattristato. Però capisco anche che a volte le interviste fatte al volo possano rendere anche in maniera difforme il proprio pensiero, altrimenti mi sarei aspettato un qualche chiarimento o una qualche discussione, come abbiamo sempre fatto rispetto ai problemi da affrontare”. Lei sembra non voler credere a quello che era scritto nell’intervista… Perché diversamente le dichiarazioni di Vitagliano sarebbero di una gravità inaudita, vista la sua posizione di assessore nella sua Giunta attualmente in carica. “Se così fosse credo che se ne dovrebbe parlare. Comunque questa posizione mi risulta particolarmente strana”. Ne parlerete? “Vedremo”. Presidente, l’uscita dell’assessore al Bilancio è l’ultima in ordine di tempo, di una serie di interventi da parte di esponenti del Pdl. Il consigliere Marinelli ha annunciato l’abbandono del partito, l’assessore Di Sandro ha chiesto con forza l’azzeramento dei vertici locali… Cosa sta succedendo? “Credo si debba fare un’ampia riflessione. Ma in questo momento, però, per quanto mi riguarda sono molto più impegnato a governare il Molise che ad oc-

cuparmi del partito. Penso anche che tra le priorità che abbiamo in questo momento ci siano le cose da risolvere. E rispetto a questo aspetto io vedo alcune modifiche, alcune iniziative che devono caratterizzare questa fase della politica. Il rinnovamento lo vedo di più all’interno del modo di governare”. Quello che lei aveva annunciato all’indomani della sconfitta di Isernia non era dettato solo dalla delusione del momento. Ci sarà una rivisitazione dell’attuale impostazione del partito e dei rapporti con gli alleati? Ci sarà una verifica se così la si può chiamare nella maggioranza alla Regione? Ci sarà l’azzeramento della Giunta? “No, non parliamo di verifica, perché si tratta di verificare alcunché. Intanto su Isernia vorrei precisare che, come al solito, mi sono assunto la responsabilità in prima persona. A me piacciono le sfide chiare: la candidatura di Rosetta (Rosa Iorio, sorella del presidente, ndr) è stata fortemente voluta da tutti, anche da quanti oggi dicono di non essere stati d’accordo. Io non mi sono tirato indietro, ben sapendo di rischiare in prima persona, in un momento difficile come questo. Non ho mai fatto calcoli di bottega , avrei potuto suggerire di arretrare, di non esporsi in prima persona, ma sicuramente avrei determinato una situazione ancora più difficile in un Pdl che in ogni caso ha dei problemi di omogeneità nei comportamenti”. Torniamo alla Regione. Abbiamo letto tutti le motivazioni della sentenza del Tar. Si va al Consiglio di Stato… “Certamente… Certamente. Chiederemo la sospensiva ed un giudizio quanto più rapido possibile”. Se si dovesse tornare a votare? “Se si dovesse tornare a votare torneremo al voto. Ho detto in tutte le lingue che ho il desiderio di concludere la mia esperienza regionale con questa legislatura che è stata interrotta. Continuerò, perciò il mio discorso con molisani e sono pronto alla nuova sfida, naturalmente con chi ci sarà”.



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7 01 giugno 2012

Compensazioni dei crediti, vi rientrerà anche il Molise CAMPOBASSO. Regioni sottoposte al Piano di rientro dal debito sanitario, compensazione dei crediti pregressi: accolto ieri al Senato il sub emendamento al disegno di legge sulla spending review (tagli alla spesa pubblica) per l’inserimento delle strutture socio-sanitarie anche delle regioni sottoposte a piano di rientro finora escluse. Dopo la sospensione chiesta dalla Commissione Bilancio per avere un quadro tecnico preciso sulla copertura finanziaria del provvedimento ieri è scattato il semaforo verde alle Pmi molisane. A seguito delle proteste sollevate da Parlamentari di tutti gli schieramenti politici, la Commissione Bilancio e Finanza del Senato approva un sub emendamento nel corso dell’esame del decreto concernente il riconoscimento dei crediti pregressi nei confronti della Pubblica amministrazione. Segnatamente il sub emendamento prevede che alle strutture socio – sanitarie, operanti nelle Regioni sottoposte al Piano di rientro dal debito sanitario (Abruzzo, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna e Sicilia), possano essere riconosciuti i crediti vantati presso la Pubblica ammi-

Il Senato corregge la legge che escludeva le Regioni in piani di rientro Un sospiro di sollievo per le imprese locali

nistrazione, ovvero presso le Aziende sanitarie locali. Molto positive, come prevedibile le reazioni all’iniziativa parlamentare. Soddisfatto Michele Iorio: "È un’ottima notizia. Stiamo dando risposte importanti attraverso le compensazioni, quindi insieme ad altre Regioni abbiamo chiesto che ci fosse chiarezza nel decreto e con l’emendamento è stata sanata una duplice grande ingiustizia. Un provvedimento che, se fosse stato confermato, avrebbe lasciato la

metà dell’Italia, che peraltro corrisponde alle aree più svantaggiate del Paese, fuori dalla possibilità di utilizzare risorse necessarie per consentire agli imprenditori di riavere i fondi cui hanno diritto e aiutarli nell’affrontare l’attuale momento di crisi. Al contrario ha aggiunto Iorio - è prevalso da parte di tutte le forze politiche il senso della misura ed è stato approvato l'emendamento che rende giustizia a tutte le imprese molisane". Anche da parte del mondo industriale si sottolinea l'importanza del provvedimento. "L’emendamento va nella giusta direzione, come da noi più volte fortemente auspicato - si mette in risalto - ed è certamente un passo in avanti, visto il momento di grave difficoltà economica in cui versano le aziende. Sicuramente le aziende hanno bisogno di più credito e, per questo, bisogna affrontare il problema dei crediti della pubblica amministrazione che incide pesantemente sulle stesse''.

L’interrogazione.

L’opposizione in Provincia: “Concorsi, bandi da chiarire” CAMPOBASSO. E' stato il consigliere regionale, Michele Petraroia a sollevare la questione del bando pubblico per 20 posti a tempo determinato della Provincia di Campobasso. Sullo stesso argomento, al quale è stato aggiunto un altro, il capogruppo Micaela Fanelli e i consiglieri di opposizione di centrosinistra alla Provincia, hanno presentato una specifica interrogazione. La prima, riguarda l'affidamento ad una società. Il 3 aprile 2012 è stato infatti emanato il bando n. 303 inerente la procedura aperta per l'affidamento servizi di accoglienza, orientamento di primo livello, mediazione tra domanda e offerta di lavoro e promozione dei Centri per l'Impiego della Provincia di Campobasso. "Quali siano le motivazioni per cui i servizi oggetto del bando del 3 aprile debbano essere aggiudicati tramite gara d'appalto a società e non con Bando di Con-

corso Pubblico, con evidenti elementi di risparmio per questa amministrazione, visto che le indicazioni prescritte dal previsto capitolato d'oneri del bando sono chiare, estese e tassative e presentano una precisa caratteristica richiesta dell'amministrazione stessa all'aggiudicatario, che non sembrano prevedere null'altro che quello che già, di fatto, avviene presso i CPI della Provincia di Campobasso e viene eseguito dalle figure professionali che operano allo sportello del CPI. Se infatti c'è bisogno di un carico di lavoro ulteriore, potrebbe benissimo essere garantito da personale reclutato e non da società esterna". Con il secondo si mette sotto la lente il bando emanato il 9 maggio per la selezione di 20 contratti di lavoro a tempo determinato e parziale per il profilo istruttore direttivo - categoria D1 presso i Centri per l'impiego.

Dopo la firma tra Regione e ministero del Lavoro

Petraroia: “Mobilità, ottimo l’accordo Ora il tavolo tecnico” CAMPOBASSO. La Delibera di Consiglio Regionale n. 6 del 17 gennaio 2012 con cui si impegnava la Giunta a sostenere il reddito dei lavoratori con più di 55 anni a cui era scaduta la mobilità, è rimasta nei cassetti per via dell’indisponibilità dei fondi. Per questo è stata estremamente importante la stipula dell’Accordo tra la Regione ed il Ministero del Lavoro che sblocca 10 milioni di euro e permette di dare una risposta ai lavoratori che hanno terminato il periodo di mobilità, a cui è scaduto il trattamento di disoccupazione o che si trovano con la mobilità in deroga conclusa". Lo sostiene il consigliere regionale del Pd, Michele Petraroia, alla luce dell'accordo firmato a Roma tra Regione e ministero del Lavoro. Sono tanti i dipendenti ex-La Molisana, Guacci, GS, Molise Security,Qei e di tante altre imprese che sono rimasti privi di qualsiasi sostegno al reddito perché gli ammortizzatori in deroga non erano più attivabili. "A queste figure ed ai dipendenti delle imprese che non hanno titolo ad accedere a nessuna forma di integrazione salariale per via del settore d’appartenenza o per la dimensione aziendale - aggiunge Petraroia - bisogna offrire la sicurezza di una modesta tutela reddituale con la massima tempestività per andare incontro a famiglie che vivono condizioni di pesante disagio sociale". Per questo, il consigliere regionale ritiene indispensabile che il presidente della Giunta regionale incarichi con urgenza il dirigente dell’assessorato al Lavoro, convochi le parti sociali e definisca le vertenze irrisolte che giacciono presso la competente struttura a causa della carenza di copertura degli ammortizzatori sociali". "Esprimo viva soddisfazione per l’intesa raggiunta col Governo - chiude Petraroia - e sono convinto che anche sul tema dell’accesso ai benefici del decreto sui crediti delle imprese verso la pubblica amministrazione, bisogna agire con responsabilità, unità d’intenti e concretezza, perché ciò che conta è la tutela del nostro tessuto sociale e produttivo".


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Regione

01 giugno 2012

La sentenza

CAMPOBASSO. Il pronunciamento del Consiglio di Stato del 23 maggio scorso, con cui è stato accolto il ricorso del ministero per i Beni culturali, ha bocciato in via definitiva l’installazione di 20 pale eoliche nei comuni di Santa Croce di Magliano, Rotello e San Giuliano di Puglia. La sesta sezione ha ritenendo prioritaria la salvaguardia del paesaggio (ai sensi dell’art. 9 della Costituzione) e la tutela dei beni ambientali (ai sensi della legge quadro n. 42 del 22 gennaio 2004), sui diritti privati delle società produttrici di energia. La sentenza non solo ha bloccato l’iter per la costruzione di parchi eolici, ma ha anche condannato Regione Molise (per 10mila euro) e società energetiche (Api Nova Energia Srl, Inergia Spa e Terna) a pagare le spese di giudizio.

Eolico nel Cratere, il Consiglio di Stato boccia il progetto Società produttrici di energia e Regione condannate a pagare le spese di giudizio Petraroia: invece di spendere soldi si assuma un comportamento coerente “Il ministero – come spiega il consigliere regionale del Pd, Michele Petraroia - aveva appellato le sentenze del Tar Molise 734 e 735 del 15 novembre 2011, perché riteneva sbagliati i comportamenti della Regione Molise circa il rilascio di autorizzazioni in favore di imprese del settore, in presenza di parere negativo della direzione regionale del Mibac”. Ecco perché questa recente

sentenza del Consiglio di Stato estende i propri effetti giuridici anche sulla miriade di contenziosi aperti tra la Regione e il ministero costretto, ogni volta, ad opporsi in sede amministrativa con indubbio sperpero di denaro pubblico. “Se l’orientamento del Consiglio di Stato è quello di vincolare la Regione ad acquisire il parere della direzione regionale del ministero

dei Beni culturali – dice giustamente Petraroia - prima di firmare i decreti di autorizzazione, si assuma un comportamento coerente da parte dei vari dirigenti preposti degli assessorati all’Ambiente e all’Energia, senza impelagare il territorio in cause costose con agricoltori costretti a difendere la propria terra in sede legale. Personalmente solidarizzo con i comitati di Santa Croce

di Magliano e di San Giuliano di Puglia che si sono battuti a tutela dei tratturi, della chiesa di Sant’Elena, del paesaggio e dell’attività agricola, e reputo questa sentenza un atto di giustizia in favore della nostra storia e contro politiche invasive che mirano a trasformare il territorio in una foresta pietrificata di pale eoliche e pannelli fotovoltaici”. AD

Terremoto in Emilia. di Aldo Patriciello BRUXELLES. Desidero innanzitutto esprimere tutta la mia vicinanza alle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dal violento terremoto dei giorni scorsi e che continua a terrorizzare più di 15mila sfollati; esprimo sentite condoglianze ai familiari delle vittime, molte delle quali hanno perso la vita nel corso della propria attività lavorativa e, inoltre, vorrei esprimere la mia vicinanza anche agli amministratori regionali e locali dell’Emilia Romagna impegnati in queste ore a risolvere le stringenti necessità dei loro cittadini per poi risollevare l’intera Emilia colpita nell’anima, sia dal punto di vista umano che econo-

L’Europa pronta ad offrire il proprio aiuto mico. L’Europa è vicina a questa ennesima regione italiana martoriata dal terremoto e così come affermato nel corso della conferenza di presentazione delle raccomandazioni economiche dell’Unione dal Presidente della Commissione Europea, Barroso, e dal Vicepresidente, Tajani, verrà predisposto lo sblocco di fondi UE per le

calamità naturali; risorse che potranno coprire il 2,5% dei danni accertati alle infrastrutture. Si tratta di aiuti di stato che l’Unione Europea predispone alle imprese toccate da disastri naturali e che potranno essere erogati in pochi mesi. D’accordo con il Commissario Tajani, inoltre, penso che anche dal punto di vista del monitoraggio e della prevenzione l’Unione Europea può dare una mano. Parlo del contributo che l’Agenzia Spaziale Europea, Esa, può dare nelle rilevazioni satellitari; queste potranno servire sia a capire il movimento che sta attuando la terra e sia eventuali danni a particolari zone del territorio emiliano e in generale del nord Italia. Un aiuto concreto dunque che si concretizzerà ancora di più domenica prossima, giorno in cui il Commissario Antonio Tajani, insieme al Commissario per le Politiche Regionali, Johannes Hahn, si recherà nei territori colpiti dal sisma per un sopralluogo.


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Campobasso CAMPOBASSO. Una bomba all’Istituto ‘Pilla’. Questo l’allarme che nella mattinata di ieri ha tenuto sotto scacco docenti e ragazzi, travolti da quell’indiscrezione inquietante che ha cominciato a circolare tra i corridoi della scuola dopo esser trapelata dalla segreteria. Sarebbe stato proprio il centralino a raccogliere la misteriosa chiamata che ha fatto

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Allarme bomba al Ragioneria, evacuato l’edificio Paura nella mattinata di ieri al “Pilla”, ma le indagini svelano la burla impennare i livelli di allerta. Immediata la segnalazione alle autorità; immediata anche la procedura di evacuazione che ha portato studenti e personale in servizio fuori dall’edificio. Per diverso tempo i

Vigili del Fuoco - arrivati sul posto insieme agli agenti della Polizia ed ai carabinieri del capoluogo - sono stati impegnati in una minuziosa attività di controllo volta ad accertare l’effettiva esistenza della mi-

naccia paventata. Le verifiche, ad ogni modo, hanno escluso la presenza di un ordigno: in tarda mattinata l’allarme è definitivamente rientrato ed i ragazzi hanno potuto far rientro tra i banchi.

Probabile, dunque, che si sia trattato della più classica delle burle. Ma le indagini sono tutt’altro che concluse: gli inquirenti sono infatti a lavoro per cercare di dare un’identità al responsabile dell’accaduto.

Corpus Domini finisce a tarallucci e… Gino Riunione di maggioranza per pochi intimi ieri pomeriggio: sulla festa del 10 giugno anche i fedelissimi abbandonano il sindaco di Assunta Domeneghetti CAMPOBASSO. Non c’è più nessuno attorno al sindaco Gino Di Bartolomeo. Persino i fedelissimi lo hanno abbandonato. Molti di loro sussurrano che quest’anno, durante la sfilata dei Misteri, non saranno sul balcone di palazzo San Giorgio a fargli compagnia. Impegni improrogabili impediranno ai consiglieri del Pdl arrabbiati (gli stessi che fino a ieri difendevano l’indifendibile Big Gino) di prendere parte alla tradizionale ‘comparsata’ di Corpus Domini. La festa del 10 giugno, per qualcuno, rischia di essere un flop. E nessuno di loro vuole assumersene la responsabilità. Non per vigliaccheria, si badi bene, ma perché il cartellone low cost è stato messo a punto da quattro persone. Oltre al sindaco, naturalmente, che un merito ce l’aveva di sicuro: aver portato nella sua amata Campobasso artisti del calibro di Massimo Ranieri e i Pooh. Decisamente più attraenti rispetto al musical Cantanapoli con la bella – ma poco nota - Giò Di Sarno. Non a caso ieri pomeriggio alla riunione di maggioranza c’erano soltanto i consiglieri Tramontano, Ramundo, Sarli e l’assessore Di Giorgio. Ad ogni modo non si tratta di una questione di soldi. Il ridimensionamento della spesa per organizzare la festa più attesa dai campobassani era condiviso dal centrodestra. Ma non il metodo di lavoro e la conseguente tristezza della città quando - questa mattina - conoscerà i dettagli del programma.

Alle 11 la presentazione del programma

Il musical Cantanapoli evento clou dei cartellone La protagonista Giò Di Sarno

CAMPOBASSO. Sarà il musical Cantanapoli, con Giò Di Sarno, l’evento clou del cartellone low cost del Comune di Campobasso. Lo spettacolo, in programma il 10 giugno in piazza Municipio, sarà annunciato questa mattina nel corso di una conferenza stampa (ore 11 sala Consiglio).

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Campobasso

01 giugno 2012

Il più importante studio epidemiologico entra nel vivo con la raccolta di nuove informazioni sui 25mila partecipanti Di cosa si tratta.

Moli-sani: parte la seconda fase del progetto CAMPOBASSO. Entra nel vivo la seconda fase del progetto Moli-sani. In queste ore i 25mila cittadini che in questi sette anni hanno dato la propria disponibilità a partecipare allo studio epidemiologico, sono stati richiamati all’appello dal team dei laboratori di ricerca della Fondazione “Giovanni Paolo II” di Campobasso. “Questo tipo di studi di popolazione – spiega Licia Iacoviello, responsabile del progetto – raggiunge i risultati più importanti proprio grazie al follow up che permette di valutare al meglio i rapporti tra componenti genetiche, ambientali, comportamentali e insorgenza di patologie come quelle cardiovascolari e tumorali. Senza follow up avremmo rischiato di annullare le enormi potenzialità di questo progetto che continua a riscuotere successo e interesse in ogni parte del mondo. L’ultimo appuntamento è stato quello negli

Stati Uniti, dove abbiamo presentato lo studio, e in particolare i nostri sistemi d’avanguardia nella raccolta e interpretazione degli elettrocardiogrammi”. “Sin dall’inizio – commenta Giovanni de Gaetano, direttore dei Laboratori di Ricerca – il progetto Molisani ha posto le basi affinché l’intera regione si trasformasse in un grande laboratorio scientifico”. Con i suoi 300mila abitanti, il Molise occupa una posizione peculiare sia nel nostro Paese che in Europa. Una regione dove i caratteri genetici e culturali sono rimasti omogenei e gli stili di vita sono ancora quelli della tradizione mediterranea. “Dobbiamo essere grati ai partecipanti allo studio – afferma de Gaetano non solo per la loro costante collaborazione ma anche per il generoso contributo con cui molti di loro sostengono il nostro impegno di ricerca”. Ma non è solo la ricerca scientifica a trarre beneficio

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Il progetto Moli-sani, partito nel 2005, mira a conoscere a fondo lo stato di salute dei suoi 25mila partecipanti. Questa enorme quantità d’informazioni raccolte attraverso analisi cliniche, elettrocardiogramma, misurazione della pressione arteriosa ma anche abitudini alimentari e attività fisica praticata) saranno poi messe in relazione con quelle raccolte precedentemente per vedere cosa è cambiato in questi anni. Ovviamente i risultati dei test principali tornano immediatamente nelle mani dei partecipanti, e naturalmente dei loro medici, per disegnare assieme il percorso più adatto per mantenere la salute e prevenire temibili malattie. Ma il progetto Moli-sani non è solo una grande avventura scientifica. È anche un modo nuovo di vedere il rapporto tra la ricerca e la gente. Con questo studio la scienza esce dai laboratori per entrare direttamente nella vita di tutti i giorni. Il semplice fatto di partecipare al Progetto Moli-sani, infatti, permette ai cittadini, anche a quelli che stanno benissimo, di conoscere meglio il proprio stato di salute e pianificare, assieme al proprio medico curante, la giusta prevenzione.

diretto da studi di questo tipo. Uno dei problemi più gravi da affrontare nel nostro Paese, è quello della spesa sanitaria molto elevata e aggravata da inadeguate politiche di prevenzione. In Italia il costo delle malattie

cardiovascolari si aggira sui 192 miliardi di euro (nel 2006), mentre le spese sanitarie dirette ammontano a 223 euro all’anno pro capite. Si tratta di malattie che hanno i costi economici, oltre che umani, più elevati

d’Europa. Alla luce di questi dati, francamente disarmanti, l’unica speranza è puntare decisamente sulla prevenzione. Un messaggio chiaro e preciso per i responsabili del sistema sanitario regionale.

Campagna Amica, oggi mercato conclusivo in piazza Municipio Gli esperti della Coldiretti hanno tenuto numerosi incontri nelle scuole per parlare di agricoltura, alimentazione e ambiente CAMPOBASSO – La campagna scende in piazza. Si chiude oggi in piazza Municipio la 12esima edizione del progetto “Educazione alla Campagna Amica”, realizzato dalla Coldiretti Molise in collaborazione con la Camera di Commercio di Campobasso, che quest’anno si è mosso nel solco delle tre “A”: Agricoltura, Alimentazione, Ambiente. Nel corso dei numerosi incontri tenuti nei mesi scorsi nelle scuole della provincia di Campobasso, gli esperti della Coldiretti hanno parlato di prodotti agroalimentari e informato sulle regole per una corretta alimentazione, coinvolgendo oltre 1.500

alunni. La manifestazione si aprirà alle 9:30 con il mercato di Campagna Amica, cui seguirà una rappresentazione da parte dei bambini partecipanti al progetto. I piccoli, in questo percorso formativo, hanno potuto apprezzare come l’agricoltura sia ambiente, economia, cultura, vita: conoscerla vuol dire stabilire un rapporto con la natura, ma anche misurarsi con questioni cruciali come la sostenibilità dello sviluppo e il consumo consapevole. Proprio i bambini e i ragazzi sono i più esposti al rischio di dimenticare o non sapere che cosa sia la campagna. La terra, i prodotti

agricoli, gli animali, il paesaggio agrario rischiano oggi di diventare solo realtà virtuali distanti dalla vita di tutti i giorni. Per questo il progetto di Coldiretti punta a far incontrare il mondo della scuola e l’agricoltura, sensibilizzando i giovani ai valori della sana alimentazione, della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile, del territorio come luogo di identità e di appartenenza: le attività svolte hanno aiutato i ragazzi a sentirsi protagonisti di una relazione forte con l’agricoltura ed a scoprire che veramente la campagna è loro amica. Adimo


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Campobasso

01 giugno 2012

Post sisma, danni per 158 milioni di euro Sotto accusa per abuso d’ufficio ed appropriazione indebita il governatore Iorio e il direttore pro-tempore

Messere:“Gli addebiti al governatore sono infondati” CAMPOBASSO. Responsabilità penali e danni erariali: la ricostruzione dopo il terremoto del 2002, in Molise, è anche questo. Ancora una volta, nel mirino della Procura di Campobasso, c’è il presidente della Regione Michele Iorio, in qualità di Commissario delegato per l’emergenza sisma e il Direttore pro-tempore del dipartimento della Protezione Civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Guido Bertolaso. Entrambi sono indagati per abuso d’ufficio ed indebita percezione di erogazioni in danno dello Stato. La Guardia di Finanza del capoluogo, infatti, dopo una prima fase investigativa, diretta dal pubblico ministero Fabio Papa, ha accertato un danno erariale, debitamente segnalato alla competente Magistratura Contabile, di circa 158 milioni di Euro., L’area del “cratere”, inizialmente composta da 14 comuni, è stata illecitamente ricondotta all’intera Provincia di Campobasso (84 comuni) a mezzo di appositi atti autorizzativi del Commissario Delegato: ciò ha comportato che le risorse economiche a disposizione fossero indebitamente “spalmate” anche a beneficio di Enti, Istituzioni e privati non ricompresi nella specifica area interessata dall’evento calamitoso, con evidente e contestuale sottrazione di provvidenze a danno degli aventi diritto. Circa Guido Bertolaso, pur avendo quest’ultimo, a più riprese, rilevato l’illiceità dell’ope-

rato del Commissario Iorio a mezzo di formali e reiterate missive acquisite agli atti d’indagine, con colpa grave ha tuttavia omesso di esercitare i suoi poteri in seno alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, evitando che lo stesso Commissario procedesse, ovvero continuasse, ad erogare le risorse finanziarie previste per l’area del cratere, in favore dei comuni non ricompresi, dunque non aventi diritto.

Sulla nuova indagine che sta interessando il presidente della Regione Michele Iorio e' intervenuto il suo divensore, l'avvocato Arturo Messere: 'in relazione al comunicato stampa della Guardia di Finanza sull'indagine che sta interessando il governatore del Molise, gia' lo scorso 21 marzo ho presentato una memoria difensiva alla Procura della Repubblica di Campobasso spiegando che nella condotta del mio assistito non vi e' nulla di illecito, in quanto l'ordinanza della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 3253/2002 prevedeva che il commissario delegato poteva

esercitare le proprie competenza nei territori delle province di Campobasso e Foggia colpiti dal sisma del 31 ottobre del 2002 e che quindi poteva muoversi non su 14 comuni ma su tutti quelle delle province gia' citate in cui erano state riscontrate situazioni di danneggiamento degli immobili. Per questo, il governatore, quando i sindaci dei comuni delle predette province hanno inviato i documenti sui danni, egli, come era suo dovere, ha provveduto a corrispondere quanto dovuto per gli interventi necessari. Quindi, gli addebiti mossi allo stesso sono del tutto infondati'

Iorio sconvolto: notizie infondate, la Gdf enfatizza In merito ai “primi esiti investigativi condotti dal Nucleo della Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Campobasso”, pubblicati sulla stampa locale e riguardanti la definizione dell’area interessata dal terremoto 2012, il Presidente della Regione Michele Iorio ha dichiarato: “Resto sconvolto dall’enfasi del comunicato della Guardia di Finanza che sicuramente suscita notevole clamore e diffonde, a mio giudizio in maniera discutibile, notizie del tutto infondate e dimostrabili tali con degli atti concreti e da tutti reperibili. In questo Paese fare il proprio dovere, difendere i diritti dei cittadini, rispettare le norme che, ovviamente, vanno lette con attenzione e correttamente interpretate, significa correre il rischio di pagare in proprio il prezzo della personale disponibilità. Insieme ai Sindaci dei Comuni coinvolti abbiamo tutti rispettato la decisione del Primo Ministro Silvio Berlusconi che, all’indomani del sisma del 2002, individuò, nella provincia di Campobasso, l’area di influenza di un terremoto che all’epoca fu definito devastante. Un terremoto che, invece, oggi sembrerebbe, a dire di alcuni, inesistente. Lo stesso Presidente del Consiglio dei Ministri demandò alla Protezione Civile nazionale, ad un Commissario, quindi al sottoscritto, insieme ai Sindaci dei vari comuni colpiti, l’individuazione dei danni all’interno dell’area originariamente definita: per l’appunto, la provincia di C a m p o b a s s o.

Successivamente, sempre insieme al Dipartimento della Protezione Civile nazionale, sono stati rilevati e certificati da tecnici regolarmente autorizzati della Regione Molise e della stesso Dipartimento, i danni segnalati dai singoli amministratori dei comuni interessati. L’area del “cratere” non è giuridicamente mai stata definita se non come area di maggiore dimensione dei danni in relazione all’entità della scossa sismica. Tale individuazione diede vita all’emanazione di provvedimenti di esenzione fiscale e di vantaggio per le popolazioni di quelle zone. Nessuno ha mai deliberato allargamenti, e nessuno ha mai definito l’area del “cratere” come l’unica zona colpita dal sisma. Ricordo che ci fu molto clamore e subii svariate opposizioni da parti politiche che intendevano solo denigrare ogni cosa si muovesse o si facesse nella nostra regione. Ciò ieri come oggi. Ad ogni modo, resto convinto della giustezza di quello che ho fatto, o meglio, di quello che abbiamo fatto -Governo nazionale, Regione e Amministrazioni locali- per difendere i legittimi diritti del nostro territorio. Penso ai tecnici che hanno lavorato per la ricostruzione. Penso alle tante abitazioni ristrutturate, soprattutto nell’area più colpita. Penso alle scuole che abbiamo messo in sicurezza per effetto dei danni certificati del terremoto e per la pericolosità che esse dimostravano non difforme dalla situazione presente a San Giuliano di Puglia. Oggi i nostri bambini vanno a scuola sicuri di essere protetti. Penso alle tante mamme, ad esempio quelle di Bojano o dei vari comuni coinvolti, che allora richiesero con forza aiuto e interveti rapidi per proteggere i loro figli. Penso alla frase storica del Presidente Ciampi, che a San Giuliano di Puglia ebbe a dire: “non siamo stati in grado di difendere i nostri figli”. Penso al Presidente Napolitano, che sollecitò la stessa Protezione Civile nazionale ad essere molto attenta ai

danni alle strutture pubbliche e principalmente alle scuole. Penso alle tante Chiese ricostruite che hanno consentito una ripresa delle attività e dunque della vivibilità sociale e religiosa in tutti i comuni. Penso ai tanti cittadini che ancora aspettano fiduciosi che la ricostruzione continui e possano finalmente tornare nelle loro case. Penso ai sentimenti di solidarietà che all’epoca ci vennero dimostrati anche in sede europea. Ricordo che sulla base di una certificazione tecnica sottoscritta da Silvio Berlusconi e da Guido Bertolaso, la Regione Molise ottenne dal Presidente Prodi, all’epoca al vertice della Commissione Europea, un contributo straordinario per le infrastrutture pubbliche. E questo avendo certificato tutti e tre, Berlusconi Bertolaso e di io, “un danno esteso ad oltre la metà del territorio regionale”. Proprio tale condizione era indispensabile per attingere a questo specifico fondo europeo per le catastrofi naturali. Quella fu attività politica seria, consapevole, trasparente ed onesta. E proprio su quella si vorrebbe gettare l’ombra del dubbio e della illiceità. Mi rivolgerò presto al Procuratore della Corte dei Conti e solleciterò i Sindaci nei prossimi giorni a dimostrare insieme a me la giustezza delle nostre posizioni. Oggi il clamore di questa notizia, data, lo ripeto, con troppa enfasi e sicurezza, getta un’ombra sull’intera vicenda del terremoto molisano e rischia di penalizzare ancora una volta la nostra regione. So che le indagini devono essere fatte, sono consapevole della necessità che ci sia una sede di giudizio sereno su questa vicenda, ma non posso non constatare che se in Molise continuiamo ad essere così autolesionisti, rischiamo davvero di danneggiare il nostro futuro. Per quanto mi riguarda non intendo arrendermi. Lunedì prossimo, alle ore 12.00, presso la Giunta Regionale, convocherò una Conferenza Stampa invitando tutti i Sindaci interessati e dimostrerò con gli atti in mio possesso la veridicità di quanto affermato”.


Si chiamano codici bianchi. E’ il termine con cui gli operatori sanitari del Pronto Soccorso individuano tutti quei pazienti che manifestano problemi di lieve urgenza. La limitata gravità delle loro condizioni li porta però ad affrontare lunghe attese, specialmente nelle fasce orarie e nei giorni di maggiori afflusso al Pronto Soccorso. Il Codice Bianco individua il paziente che non necessita del pronto soccorso e può rivolgersi al proprio medico curante.

AMBULATORIO CODICI BIANCHI Per dare loro una risposta più puntuale l’Asrem ha attivato, in via sperimentale, presso gli ospedali di Campobasso, Isernia, Termoli e Venafro l’ambulatorio dei codici bianchi, attiguo ai locali del Pronto Soccorso. L’ambulatorio dei codici bianchi è rivolto ai pazienti che accedono impropriamente al Pronto Soccorso in quanto la patologia non riveste alcun carattere d’urgenza e potrebbe essere affrontata a li-

vello territoriale (assistenza primaria o specialistica), cioè dal proprio Medico di Medicina Generale (MMG), dal Pediatra (PLS) o dagli specialisti che ricevono su appuntamento. L’infermiere di triage, dopo aver assegnato il codice bianco al paziente, lo invita a recarsi, nella fascia oraria definita, presso l’ambulatorio appositamente istituito. L’ambulatorio dei codici bianchi ha lo scopo di risolvere numerosi problemi del Pronto Soccorso quali: 1. problemi di spazio, ovvero evitare un sovraffollamento in sala d’attesa e nei corridoi interni; 2. problemi di tempo, soprattutto per quanto riguarda l’attività medica ambulatoriale di visita, la compilazione delle cartelle cliniche, le informazioni e spiegazioni a persone prive di patologie severe ed ai loro parenti; 3. spreco di risorse, professionali medico infermieristiche e specialistiche e di servizi, quali il Laboratorio di analisi e la Radiologia, che devono essere programmate sulle reali urgenze.

Durante il giorno: rivolgiti a loro con fiducia. E’ il medico di famiglia, infatti, che ti visita per primo, ti segue periodicamente, suggerisce come stare bene, ti indirizza verso gli specialisti: non rivolgerti a lui solo per le ricette! Verifica gli orari di ricevimento e informati se ha aderito al programma di disponibilità telefonica: così potrai contattarlo anche oltre gli orari di ricevimento.

L’Asrem ha attivato, in via sperimentale, presso gli ospedali di Campobasso, Isernia, Termoli e Venafro l’ambulatorio dei codici bianchi, attiguo ai locali del Pronto Soccorso. L’infermiere di triage, dopo aver assegnato il codice bianco al paziente, lo invita a recarsi, nella fascia oraria definita, presso l’ambulatorio appositamente istituito. E’ aperto dalle 8:00 alle 20:00. CAMPOBASSO tel. 0874.409613 ISERNIA tel. 0865.442529 TERMOLI tel. 0875.7159472 VENAFRO tel. 0865.907860

Non si paga il Ticket per la visita. Durante la notte è il servizio di continuità assistenziale. E’ aperta dalle 20:00 alle 8:00, nei giorni prefestivi dalle 10:00 alle 20:00 e nei festivi tutto il giorno. Non si paga il Ticket per la visita

I più gravi passano prima indipendentemente dall’ordine di arrivo ROSSO

paziente in pericolo di vita, viene visitato immediatamente

GIALLO

paziente grave, viene visitato nel più breve tempo possibile

VERDE

paziente non grave, l’attesa può risultare molto lunga

BIANCO

Chiama il 118 e vai al Pronto Soccorso (PS) All’arrivo la gravità del tuo stato di salute viene valutata da un infermiere specializzato che ti assegna un codice-colore (triage).

il tuo stato di salute non è affatto grave e i tempi di attesa sono sicuramente lunghi e imprevedibili. Inoltre si

paga il Ticket per la visita (25 euro) e il ticket per ogni altra prestazione specialistica o esame diagnostico. Conviene contattare il tuo medico/pediatra o rivolgerti all’ambulatorio codici bianchi o alla guardia medica.


ANNO VIII - N° 127 - VENERDÌ 01 GIUGNO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

ISERNIA

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: lagazzettaisernia@alice.it

L’Oscar del giorno all’Associazione turistica Alto Molise Oggi il nostro ambito riconoscimento lo tributiamo ai venti imprenditori alto molisani che, rimboccandosi le maniche, stanno tentando di incrementare e stimolare la domanda turistica del loro territorio. L’alto Molise è un polo attrattivo di grande qualità, al centro di tesori storici, archeologici e ambientali unici: darsi da fare, in proprio, per attratte ancora più visitatori è il modo migliore per non lasciarsi travolgere dalla crisi. Un esempio per tanti altri colleghi!

Il Tapiro del giorno a Mario Lombardi Venafro e il centrodestra locale sono nel caos, ma il coordinatore di Progetto Molise non trova di meglio che proferire un generico invito alla riconciliazione tra sindaco e dissidenti, senza spiegare chi e perché dovrebbe fare un passo indietro. Infine, sorvolando sulle proposte del partito per rilanciare la città, Lombardi auspica una nuova (e generica) stagione amministrativa per risollevare l’economia di uno dei territori più importanti della regione. Resta da capire, finora, cosa si è fatto.

ISERNIA

Sulla ferrovia Carpinone Sulmona chiesto anche l’intervento dell’Abruzzo A PAG. 15

ALTO MOLISE

I comuni si attrezzano per favorire il turismo in aree oggi emarginate A PAG. 14

VENAFRO

Il prefetto scioglie il consiglio comunale e nomina due commissari A PAG. 15


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Isernia

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Venafro, Progetto Molise confida in un chiarimento Lombardi: “Ripartire e gettare le basi per una nuova stagione amministrativa” Il commisariamento del Comune di Venafro cade in un momento estremamente difficile per l’economia e la politica regionale”. Così il coordinamento di Progetto Molise commenta le dimissioni di massa di undici consiglieri, auspicando una pronta ricomposizione del quadro politico, nel centrodestra cittadino. “Ci auguriamo prima un chiarimento, quindi una ricomposizione del quadro politico del centrodestra nella città di Venafro – si legge in un comunicato stampa – così da arrivare all’appuntamento per il rinnovo di quel Consiglio comunale con un’aggregazione di forze che possa dare concretezza alle giuste aspettative dei venafrani. Non intendiamo entrare nel merito di una questione che è sì politica – continua Mario Lombardi – ma che è soprattutto legata alle tensioni, che ormai da diversi mesi, si erano generate all’interno dell’ammi-

nistrazione guidata da Nicandro Cotugno. Comunque, non può sfuggire che quanto accaduto potrebbe avere ripercussioni non indifferenti sull’andamento dei programmi intrapresi dall’amministrazione cittadina. L’aver mandato a casa un’amministrazione locale come quella di Venafro, nel momento in cui ci sono fortissime tensioni sociali nel resto del Paese, e con una situazione politico-amministrativa tutta ancora da definire in Regione, è particolarmente grave. Tuttavia, l’auspicio – conclude Lombardi – è che quanto accaduto possa gettare le basi per una nuova stagione amministrativa, che veda il centrodestra unito e più forte di prima, proiettato alla concretizzazione di programmi tali da far risollevare l’economia di uno dei territori più importanti della nostra regione”.

Cerro al Volturno, nasce l’associazione Il rosso e l’arancio La difesa e la valorizzazione dei valori culturali e tradizionali nonché delle peculiarità ambientali e del patrimonio pubblico e privato, è la sfida nuova e stimolante che un gruppo di persone, rappresentanti della società civile, lancia con la nascita di una nuova associazione nel caratteristico paese dell’alta valle del Volturno. Riprendendo i colori dell’alba e del tramonto e inserendo l’anno di fondazione di Cerro al Volturno, la neofita associazione Il rosso e l’arancio 989, vuole proporsi quale luogo di aggregazione, ma soprattutto un luogo che possa essere fucina per nuove iniziative ed idee, che possa dare linfa vitale alla comunità cerrese. “L’obiettivo primario – si legge in una nota – è quello di stringersi attorno ad un intento comune, superare i campanilismi e le differenze ideologiche e culturali ed avere, durante il percorso che la stessa Associazione andrà ad affrontare, due punti fissi: il bene comune e l’interesse generale”. A breve si terrà una riunione aperta a tutti i cerresi per spiegare, nel dettaglio, le finalità e il programma dell’associazione.

Premiata l’inventiva di sei studenti dell’Itis Mattei L’Istituto di istruzione secondaria superiore Manuppella-Mattei di Isernia è stato premiato nella sesta edizione del concorso Unioncamere, Scuola, creatività e innovazione. In dettaglio, il progetto Telecontrollo GSM degli studenti Davide Palermo, Clemente Narducci, Filippo Di Benedetto, Mirko Spina, Gioele Armenti ed Emanuele Rossi, coordinati da professore Nicola De Crescenzo, rappresenta una soluzione apprezzabile per l’assistenza di persone sole, in caso di fughe di gas o perdite d’acqua. I brillanti studenti hanno realizzato il video di concept progettuale risultato il più votato dagli utenti on line e, per questo, avranno l’opportunità di effettuare uno stage estivo presso strutture del sistema delle Camere di commercio italiane della durata di quattro settimane. “Con Telecontrollo GSM – si legge in una nota diffusa dall’Ente pentro – gli studenti e il tutor dell’Itis Mattei hanno dimostrato di aver sapientemente saputo cogliere il messaggio e siamo molto orgogliosi del riconoscimento da loro ottenuto a livello nazionale per il pregevole lavoro svolto”.

Vitalità turistica in alto Molise

Venti imprese si rimboccano le maniche Incrementare e stimolare la domanda turistica, aumentare la visibilità dell’alto Molise come area territoriale ben definita, dialogare con le amministrazioni pubbliche per favorire gli investimenti nelle infrastrutture e nella promozione: sono questi gli obiettivi dell’Associazione degli operatori turistici dell’area interna, nata nei giorni scorsi su iniziativa delle aziende impegnate, a vario titolo, nel comparto. Il nucleo fondante e’ rappresentato da una ventina di imprese che operano nella ricettività agrituristica e delle dimore storiche, ma nelle prossime settimane le adesioni saranno allargate anche agli esercizi artigianali e commerciali di pregio, alla ristorazione, alle strutture alberghiere. Nel direttivo sono stati eletti Decio Galasso di Agnone (presidente), Nadia Falasca di Carovilli (vice presidente), Maria Marcovecchio di Pescopennataro (tesoriere), Andrea Apollonio di Vastogirardi (segretario), Cesare Giuliano di Capracotta (componente). “E un bel segnale dal basso – commenta il neo presidente Decio Galasso – che dimostra la vitalità e la voglia di non arrendersi di una comunità. Per la prima volta, l’alto Molise ragione in una ottica di comprensorio, dal punto di vista turistico ed operativo”. E i numeri messi in campo sono importanti, in rapporto al contesto regionale. Nei dodici comuni alto molisani sono concentrati oltre 600 posti letto, un dato che compete con quello dei comuni costieri. Negli ultimi dieci anni i flussi in arrivo sono aumentati vertiginosamente: solo ad Agnone si e’ passati dai tremila pernottamenti del 2000 ai quindicimila del 2011, grazie all’aumento della domanda autoprodotta dalle strutture stesse. L’alto Molise, dunque, come polo turistico principale della regione per quantità e qualità del turismo. In un raggio di dieci chilometri, infatti, sono concentrati i maggiori tesori storici, archeologici e ambientali: dalla riserva Mab di Vastogirardi con specie del pleistocene, alle piste di Capracotta, al teatro sannitico di Piterabbondante, alla fonderia Marinelli, agli affreschi della scuola del Beato Angelico, alle chiese ed alle testimonianze medioevali di Agnone. Per non parlare della cucina tipica e del polo dei latticini.

Errata corrige

Oscar del giorno a Roberto Calabrese Per un mero errore di distrazione, ieri, abbiamo confuso l’oscar al sindaco di Forli del Sannio con un tapiro assolutamente immeritato. Calabrese ha promosso un incontro formativo ed informativo sui benefici ambientali ed economici, della raccolta differenziata. Un modo intelligente di affrontare la crisi e ridurre il cuneo fiscale sui cittadini, indicando la strada da percorrere a molte altre amministrazioni locali, della provincia di Isernia e di Campobasso. L’individuazione delle aree dove realizzare le isole ecologiche, poi, è la conferma di una linea politica tutt’altro che episodica. Per questo gli riassegniamo un meritassimo oscar. Bravo sindaco!


Isernia

15 01 giugno 2012

Reinserimento lavorativo, arrivano i contributi in denaro Opportunità imperdibile per i disoccupati under 35 ed over 55 Maggiori informazioni presso i Centri per l’impiego della regione Il servizio provinciale Azione di sistema welfare to work informa che è stato pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Molise, l’avviso pubblico per la fruizione di bonus correlati all’assunzione dei lavoratori svantaggiati, legati alle politiche di re-impiego della Regione, in riferimento al triennio 2009-2011.L’iniziativa è volta a promuovere la mobilità interaziendale per facilitare il reinserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati, particolarmente penalizzati dal perdurare dello stato di crisi in cui versa il sistema lavorativo molisano. Si tratta di contributi in denaro di cui le imprese possono beneficiare assumendo risorse umane che appartengono a determinate categorie di lavoratori o trasformando a tempo indeterminato rapporti di collaborazione professionale già in essere. I soggetti destinatari delle azioni di reinserimento lavorativo incentivato devono risultare, al momento dell’assunzione o trasformazione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro, residenti in Molise da almeno sei mesi, iscritti come disoccupati negli elenchi anagrafici dei Centri per l’impiego di Campobasso, Termoli ed Isernia; firmatari del Patto di servizio propedeutico all’ingresso nell’Azione di sistema welfare to work e appartenenti ad una delle seguenti categorie: lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga ovvero cassa integrazione guadagni o mobilità in deroga; lavoratori non percettori di ammortizzatori sociali ovvero già titolari di ammortizzatori in deroga con diritto di permanenza nell’Azione di sistema welfare to work fino al 30 giugno 2012; giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni, con precedenti lavorativi anche atipici; donne di età compresa tra i 35 ed i 55 anni, con precedenti lavorativi anche atipici; lavoratori già titolari di lavoro autonomo o di impresa cessate in data successiva al 31 dicembre 2009; lavoratori occupati presso unità produttive ubicate fuori dal territorio regionale, che hanno fatto rientro in

Molise a seguito di licenziamento collettivo o per giustificato motivo oggettivo in data successiva al 31 dicembre 2009. L’assunzione o la trasformazione a tempo indeterminato del rapporto di lavoro deve intervenire nel lasso di tempo compreso tra il 21 maggio 2012 ed il 30 giugno 2012. Tuttavia, ai fini della fruizione dei bonus assunzionali, verranno prese in considerazione anche le assunzioni o le trasformazioni a tempo indeterminato dei rapporti di lavoro, relativi ai lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in deroga ed ai lavoratori già titolari di ammortizzatori in deroga con diritto di permanenza nell’ nell’Azione di sistema welfare to work fino al 30 giugno 2012, effettuate a partire dal 1° luglio 2011. Gli incentivi saranno concessi con procedura a sportello, senza alcuna valutazione comparativa di merito, fino a concorrenza delle risorse finanziarie disponibili, per un importo complessivo di euro 5 mila per ogni assunzione con contratto di lavoro a tempo indeterminato; assunzione con contratto di apprendistato; trasformazione di contratto da tempo determinato inferiore a 12 mesi a tempo indeterminato; euro 2 mila per ogni assunzione a tempo determinato della durata di almeno 12 mesi. La domanda dovrà essere presentata, a mezzo raccomandata A/R o mediante consegna a mano, presso la Regione Molise, entro le ore 12 del 31 luglio 2012. Non fa fede il timbro postale. I servizi provinciali per il lavoro di Campobasso e di Isernia, attraverso i rispettivi Centri per l’impiego, assicurano idonee forme di assistenza alle parti interessate, attraverso attività di informazione, consulenza e supporto al presente bando. L’avviso è reperibile sul siti web regione.molise.it nella sezione aree tematiche.

Talenti in città, l’undicesima edizione del percorso scolastico dal 1 all’22 giugno ISERNIA. “Ho il piacere di comunicare che anche quest’anno si svolgerà la manifestazione Scuola e Dintorni, giunta alla undicesima edizione. La nostra comunità scolastica da sempre molto attenta all’integrazione con il territorio, alla risposta alle sue istanze e all’assunzione di responsabilità per una continua costruzione di senso attraverso l’alleanza tra le famiglie e la realtà locale, ha voluto dare a questa fase conclusiva dell’anno scolastico una nuova veste, una più ampia collocazione, durata e visibilità sul territorio, organizzandola nella settimana della cultura”. Lo ha dichiarato il dirigente del primo circolo, Mariella Di Sanza, la quale ritiene “significativo presentare alla cittadinanza, nonostante i tagli di cui fortemente risentiamo nell’organizzazione delle attività, i percorsi svolti per capire, scoprire, conoscere la realtà complessa, agire e interagire in essa e con essa, superando fragilità, muovendosi verso la conquista di coscienze forti e libere”. Gli itinerari creativi si snoderanno lungo tutta la città dal 1 al 22 giugno: nelle sale dell’ex sede universitaria, a palazzo Orlando, per la mostra dei lavori realizzati; nel laboratorio creativo – espressivo – musicale dai bambini delle sezioni della scuola dell’infanzia e primaria; nella sala del cinema 8 e mezzo; nell’aula dell’Itis; nella sala della Camera di commercio e nella villa comunale per giochi, dai più antichi ai più recenti, gare sportive e una festa conclusiva.

Investire sulla Sulmona - Carpinone Gli Ecodem molisani alla carica: “Coinvolgere anche Abruzzo e Campania nel progetto di recupero della ferrovia ISERNIA. “E’ encomiabile l’impegno di tante associazioni abruzzesi e molisane, amministrazioni comunali, sindacati e comitati, in difesa della tratta ferrata Sulmona - Carpinone, per farla riaprire al traffico merci e passeggeri, valorizzandone le potenzialità turistiche come la Ferrovia dei due parchi”. Così gli Ecodem molisani che auspicano un coinvolgimento “delle regioni interessate, a partire dal Molise, dall’Abruzzo e coinvolgendo anche la Campania, affinché – spiegano in una nota – si attivino concretamente nei confronti del Ministero dei Trasporti, con le Ferrovie dello Stato e con propri mezzi e proposte, per definire tempi e modi dell’auspicabile riapertura del collegamento ferroviario”. L’associazione Ecologisti democratici hanno spesso sollecitato gli assessori ai Trasporti delle tre regioni ed il vice-Ministro del Governo, per riaprire la linea Pescara – Napoli, la quale potrebbe collegare l’adriatico al tirreno, transitando per l’area appenninica, e quindi riscoprendo la Sulmona – Carpinone. “Se riusciamo a fare un’ampia alleanza tra le tre regioni – tagliano corto gli Ecodem molisani – saremo più forti con Roma, con Trenitalia, con RFI e col Ministero dei Trasporti, e avremo maggiori possibilità di coronare un desiderio nostro e delle popolazioni locali”.

Venafro, al Comune nominati i due commissari Il prefetto di Isernia, Filippo Piritore, ha avviato la procedura di scioglimento del Consiglio Comunale di Venafro, a seguito delle dimissioni da parte di undici consiglieri comunali. Nelle more del procedimento, ne ha, altresì, disposto la sospensione, conferendo i poteri relativi all'amministrazione del comune al Commissario prefettizio, vice prefetto Erminia Ocello - titolare di un incarico speciale presso il Ministero dell'Interno relativo alla soppressa agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e provinciali, ed al sub-commissario vice prefetto aggiunto Giuseppina Ferri, capo di Gabinetto della stessa prefettura di Isernia.


16 01 giugno 2012

Termoli

L’Asrem risponde a Monaco, ma per gli interventi bisognerà ancora attendere Termoli. Il personale a disposizione dell’ospedale San Timoteo di Termoli è diventato un problema concreto negli ultimi anni. Se poi vogliamo parlare dell’estate la situazione si complica in modo esponenziale per gli interventi che deve porre in essere il pronto soccorso adriatico che si trova di fronte una popolazione aumentata a dismisura tra i soliti residenti, i turisti che soggiornano in città e coloro che si recano al San Timoteo dai centri limitrofi. Il quesito posto dal consigliere regionale Filippo Monaco calza sicuramente a pennello anche se l’Asrem si è sentita in dovere di fornire una pronta replica dove però per il momento non si percepisce in che modo si interverrà per apportare i dovuti correttivi. In tanti non vogliono che anche questa volta, dopo il 15 giugno, si registreranno le lamentele degli addetti ai lavori che non riescono a soddisfare in tempo reale le richieste di coloro che si recano all’ospedale e contemporaneamente le critiche di coloro che per una prestazione devono sostenere lunghe attese. Ufficialmente mancano an-

cora ventuno giorni per lo “scoccare” ufficiale dell’estate e quindi, in teoria, c’è ancora tempo per apportare modifiche e correttivi ma intanto l’Arem ribatte così alle dichiarazioni di Monaco, “ In merito agli articoli riportati questa mattina (ieri per chi legge n.d.r.) dai media regionali relativi alla “carenza di operatori nell’ospedale San Timoteo di Termoli”, la Direzione Sanitaria Asrem precisa: “si tratta ancora una volta di dichiarazioni e articoli assolutamente strumentali. Lo scorso 21 maggio si è tenuta infatti una riunione, presenti l’assessore regionale alla sanità Filoteo Di Sandro, il direttore generale Asrem dott. Angelo Percopo, il direttore sanitario Asrem dott. Giancarlo Paglione il direttore sanitario dell’ospedale San Timoteo di Termoli dott. Filippo Vitale e il dirigente dell’ufficio infermieristico del San Timoteo Basso Di Brino, nella quale sono state segnalate e valutate le carenze del personale del nosocomio termolese. In questi giorni, quindi, si sta provvedendo a risolvere “concretamente” le criticità valutate, mettendo in atto tutti quegli interventi necessari e nel rispetto delle disposizioni vigenti”.

Quorum Zero, “parola ai cittadini” Termoli. “La parola ai cittadini” è il titolo dato all'incontro che si terrà domani alle 11,00 presso la Galleria Civica di Termoli, in piazza Sant'Antonio. Il relatore sarà Emanuele Sarto di Padova, uno dei 17 cittadini firmatari della proposta di legge popolare Quorum Zero. Il nuovo evento, firmato Movimento 5 Stelle, ha lo scopo di riunire tutti i cittadini liberi che credono nella democrazia e vogliono sperimentare lo strumento di Democrazia Partecipata dove chiunque può portare le proprie proposte, o soluzioni, ai numerosi problemi di cui si trovano a far fronte quotidianamente. Si parlerà di “Democrazia Diretta” e dove viene applicata come nella vicina Svizzera dove, l'85% dei comuni, è governato mediante assemblee pubbliche che si tengono più volte l'anno. Questo modo di fare democrazia vorrebbe aiutare anche a sviluppare nel cittadino un comportamento più responsabile nei confronti della cosa pubblica. “Abbiamo deciso di organizzare quest'evento per ridare alla parola “Democrazia”, il suo significato originale, ovvero, dare ai cittadini il ruolo di potere che gli spetta. In questo modo vorremmo raccogliere le proposte dei partecipanti e portarle all'attenzione dei consiglieri comunali, così da creare un'agenda fatta con proposte e problemi reali. Noi, oggi, vogliamo rendere concreto il termine “Democrazia”, invitando tutti i cittadini a partecipare attivamente ai problemi del paese così come fanno in Svizzera. La data del 2 giugno, è stata scelta proprio per il suo significato storico: tutto il popolo italiano, maschi e femmine con più di 21 anni, furono chiamati a scegliere se essere cittadini o sudditi. Da cittadini ed elettori, dobbiamo partecipare concretamente ed attivamente alla vita della città, anche con delle proposte”.

“Maggio dei libri”, workshop su Italo Calvino Termoli. In occasione della manifestazione annuale “Il Maggio dei Libri” promossa dal Mibac, questa mattina alle 11, gli studenti della II A dell’Istituto Tecnico Commerciale Statale “G. Boccardi” di Termoli, guidati dalla docente d’italiano, la professoressa Maria Concetta Della Posta, terranno nella Biblioteca comunale “G.Perrotta”, sita in Corso Fratelli Brigida n.88, un workshop sulla vita e sulle opere dello scrittore Italo Calvino, focalizzando l’attenzione sul tema delle “Città invisibili”. Inoltre, nei locali bibliotecari sarà allestita una mostra fotografica dal titolo “Invisible cities”, un progetto di Simonetta Ferrini e David Andre Wiess, tratto da “Le Città Invisibili” di Calvino, a cura del Consorzio Palazzi e Florence Unviversity of the Arts, che resterà aperta al pubblico fino al 30 giugno 2012, negli orari di apertura della biblioteca. Per l’occasione sarà presente anche Lucia Giardino quale coordinatrice della Florence University of the Arts. Nel corso dell’evento gli allievi del Boccardi presenteranno, attraverso una ricerca fotografica, una propria interpretazione di Termoli come città invisibile. L’evento, promosso dall’Assessorato alla Cultura del comune di Termoli, è curato da Maria Assunta Fazzano e Giovanna Raspa.

Vicenda Sloow food, Petraroia incredulo Termoli. E’ diventato un caso mediatico la mancata concessione di piazza Cattedrale a Sloow food per la manifestazione che si doveva tenere sabato scorso annullata a qualche ora dell’evento, tramite alcune telefonate, dall’amministrazione comunale. Molte le persone che sono rimaste allibite dal comporatmento dell’ente che ha negato la possibilità di svolgere un evento che si è tenuto, nello stesso giorno, in 300 piazze italiane. Una vicenda per la quale la minoranza, con una interrogazione, darà battaglia in consiglio. Tra coloro che non riescono a spiegarsi quanto avvenuto c’è anche il consigliere regionale del Partito Democratico Michele Petraroia. Il comune invece nicchia, ed oltre a quelle telefonate che hanno negato la piazza ai diretti interessati, non è mai intervenuto sulla vicenda forse nella speranza che il sipario cali nel più breve tempo possibile ma, invece, l’effetto sortito è esattamente l’esatto contrario. “Non trovo parole – commenta Petraroia -per commentare le scelte assunte dal Comune di Termoli che con una procedura dubbia, intempestiva e non rispettosa del ruolo, del lavoro e degli impegni economici della locale Condotta Slow Food, ha ritenuto all’ultimo momento di non autorizzare un evento stupendo, in una cornice meravigliosa e con obiettivi di valorizzazione dei prodotti tipici, del turismo, dell’agroalimentare di qualità e del borgo storico cittadino. Lo “Slow Food Day” si è svolto in centinaia di città italiane e in ogni località le istituzioni hanno promosso, sostenuto e appoggiato, un’iniziativa lodevole che porta vantaggi al territorio senza arrecare alcun danno ai cittadini né assorbire risorse pubbliche. La Condotta Slow Food di Campobasso è stata regolarmente in Piazza Municipio il 27 maggio all’interno della giornata del biologico con operatori molisani che hanno presentato al pubblico prodotti più unici che rari, gradevoli e legati alle nostre tradizioni culturali. È semplicemente inspiegabile che una città turistica come Termoli, che ha tutto da guadagnare da eventi promozionali e iniziative meritorie, decida di ostacolare la Condotta Slow Food che opera da dieci anni e si è distinta in innumerevoli manifestazioni con l’unico scopo di far conoscere i gusti, i sapori, la storia, i luoghi e le ricchezze termolesi”.


Termoli

17 01 giugno 2012

Nuova cassaintegrazione alla Fiat, dubbi leciti sul futuro di Rivolta del Re Santa Giusta, la ricorrenza entra nel vivo

Termoli. La cassaintegrazione alla Fiat Powertrain di Termoli è ormai un disco stonato che suona a ripetizione. Una raffica di richieste agli ammortizzatori sociali negli ultimi mesi sta interessando la classe operaia dell’azienda metalmeccanica che fa capo a Torino. Anche questa volta tutti a casa dal 25 al 30 giugno prossimi. Ormai sembra più una rotazione sulla cig e non sul lavoro che in modo inesorabile coinvolge poco meno di tremila persone che resteranno a casa senza poter far nulla di fronte ad una crisi mondiale in cui, suo malgrado, il settore auto viene sempre tirato in ballo. Ci sono ancora gli ottimisti ma il sorriso sta scomparendo anche sulla faccia di coloro che attendono di continuo notizie di rilancio che purtroppo non arrivano. Si ferma la produzione in quanto non c’è richiesta

di componenti. A meno di “salvagenti” dell’ultima ora, rappresentate da una richiesta di commesse al momento insperate, alla Fiat Powertrain di Termoli si chiuderanno nuovamente i cancelli e a questo punto è difficile parlare di situazione non grave. E’ quindi inutile cercare in questo momento le risposte dettate da Fabbrica Italia e da Marchionne, mai note per Termoli e tantomeno ipotizzabili in questo momento. La richiesta di continua cassaintegrazione apre diversi scenari. Una crisi reale e concreta che induce a fermarsi ma anche la possibilità che la cig diventi una routine inconsapevole per gli operai. In questo momento però bisogna credere alla prima ipotesi e ragionare sulle prospettive di rilancio di un settore che, ormai, è quasi con l’acqua alla gola.

Una sfilata di moda in favore dei meno abbienti Larino. Si svolgerà questa mattina, presso l’atrio del Palazzo Vescovile di Larino, la prima edizione della “Sfilata di moda di beneficenza” organizzata dalla Diocesi di Termoli Larino per raccolta fondi a favore delle famiglie meno abbienti. Nata dalla felice collaborazione fra Fattore K eventi & comunicazione e la Diocesi di Termoli-Larino, grazie alla sinergia che si è creata con il nuovo inquilino della Cattedrale, Don Costantino Pietrantonio, la sfilata, nata per gioco, si è trasformata, in breve tempo, in un appuntamento di qualità e prestigio. A rendere possibile tutto questo è stata principalmente la grande sensibilità e partecipazione dei Partner e degli Sponsor che hanno aderito al progetto, chi attraverso una donazione spontanea, chi con l’offerta dei propri “prodotti”. La sfilata si regge su un’organizzazione capillare e meticolosa, sorretta da tre ragazze, Cristina Spina, Angela D’Imperio e Valentina D’Angelo, le quali hanno saputo riunire, con gusto e raffinatezza, venti giovani ragazze di Larino che si metteranno in gioco sfilando con i capi delle diverse attività coinvolte: gli abiti di Just B (Larino), Confezioni Di Lena (Larino) Punto & Virgola (San Martino); le scarpe di

Mautone Antonio (Termoli), Just B (Larino); gli occhiali di “Ottica Antonacci (Larino), Salmoiraghi & Viganò (Termoli); le acconciature saranno a cura del noto hair designer Nicola Fratangelo (Shine – Larino) e truccate dal Centro Estetico Body Evolution di Campobasso. Ci sarà anche un momento dedicato ai più piccoli con un’uscita di otto bambini, accompagnati dalle rispettive mamme, che indosseranno gli abiti messi a disposizione da Bimboteca di Santoianni Melania (Santa Croce di Magliano).Un evento intercomunale, a dimostrazione della bontà della finalità che si vuole perseguire, considerando che i soldi raccolti in fase organizzativa e quelli che si spera di ricevere la sera della manifestazione attraverso un’offerta spontanea saranno devoluti per intero al Centro d’ascolto Caristas di Termoli/Larino. Non resta che partecipare a questo primo appuntamento dell’estate larinese, con la speranza che in molti siano in grado di compiere un piccolo gesto di solidarietà per donare un sorriso e un sollievo a quanti ogni giorno si recano presso la Caritas o gli uffici della Parrocchia per chiedere un aiuto economico.

Una delle festività più belle e attesa della Parrocchia e quella della Visita della statua della Madonna di Santa Giusta in paese, che avviene,il giorno dopo, il lunedì di Pentecoste. La festa inizia con la veglia della sera precedente. Alla veglia di quest’anno erano presenti un gran numero di fedeli. E’ stato bello recitare il rosario con la statua della Madonna posta ai piedi dell’altare; i canti del coro parrocchiale e de”Le dolci note dell’ACR”, hanno fatto vivere ai presenti momenti di gioia e fraternità nella preghiera in una meravigliosa serata, che si è conclusa con bellissimi fuochi pirotecnici. La festività in onore della Madonna di Santa Giusta è iniziata la mattina di lunedì 28 maggio con la Santa Messa celebrata nel santuario conclusa con le bellissime parole del parroco rivolte ai fedeli:” La Madonna come ogni mamma che và a far visita ai propri figli porta qualcosa di bello e di buono, e la Vergine ci porta il dono dei doni:lo Spirito Santo”. Questa festa è ricca di emozione, credo che è la più bella di tutte. Grande emozione dà a tutti, l’uscita della Vergine dal santuario accolta dalla banda e posta sul trionfo per essere portata in processione verso il paese dove volge il suo sguardo dal Santuario. Grande anche la partecipazione quest’anno alla processione durante la quale come da tradizione vengono offerti agnelli e capretti destinati all’asta che si terrà nel pomeriggio. L’arrivo in paese della Statua è salutata da fuochi pirotecnici e la Santa Messa presieduta da sua Eccellenza Mons Gianfranco De Luca con numerosi parroci della zona. La giornata si è conclusa con uno spettacolo, in piazza del popolo,dell’orchestra “I Migliori Anni”, che ha coinvolto il pubblico presente, che nonostante il clima abbastanza rigido, ha seguito numeroso, la performance di cantanti e ballerine veramente bravi. Un plauso al Comitato Feste per l’ottima organizzazione e ai fedeli per il contributo di partecipazione. Ora la Stella della Pentecoste è nella nostra Chiesa parrocchiale fino al suo ritorno nel santuario il 24 giugno, e attende tutti i fedeli, che ogni giorno fanno visita alla Madonna. E’ impossibile restare indifferenti al fascino del suo sguardo, che esprime sicurezza, amore e serenità, come solo una mamma speciale come Lei può fare.


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Spettacolo

1 giugno 2012

Il musical su Madre Teresa lunedì al Savoia Oggi la conferenza stampa di presentazione dello spettacolo con Michele Paulicelli

CAMPOBASSO - Quando nel 1981 debuttò a Viterbo “Forza venite gente”, il musical sulla vita dia San Francecso, nessuno poteva immaginare che trent’anni dopo, lo spettacolo vantava oltre 2000 repliche e che era ancora in tour. L’idea di Michele Paulicelli, proveniente dall’esperinza musicale dei Pandemonium (ricordate quelli che cantavano Tu fai schifo sempre?), era stata quella di mettere insieme 23 scene e altrettante canzoni, raccontando le gesta del poverello d’Assisi. Con lui un nugolo di artisti tra cui Silvio Spaccesi nel ruolo di Petro da Bernardone. Il musical approdò anche a Campo-

basso con gran successo di pubblico al teatro Ariston. Michele Paulicelli, oggi torna nel capoluogo per presentare il suo nuovo musical “Madre Teresa di Calcutta”. Lo spettacolo è in programma lunedì 4 giugno al teatro Savoia. Il musical ”Madre Teresa” di Michele Paulicelli e Piero Castellacci racconta, in musica ed in prosa, la vita di Madre Teresa attraverso i suoi pensieri, le preghiere, la sua gente, il suo lavoro, la sua vita, con particolare riferimento agli aspetti più semplici e più umili: l’amore per i poveri. La conferenza stampa oggi alle 18.00 presso la chiesa di San Paolo in via Tiberio.

Clubbing. Domani sera

Mostra. Presso Moma

Al Blue Note parata di personaggi per la decima candelina

Sino al 9 giugno espone Marco Tamburro

RIPALIMOSANI - Domani il Blue Note festeggia il decimo compleanno dell’area garden, e lo fa in grande stile con una parata di personaggi mediatici ospiti della serata. Ci saranno: Sara Tommasi (foto), Jennifer Rodriguez, Mary Carbone e, dal GF12 Mario Ermito, Yassine e Valentina La Notte. Info 337667648.

Il ritorno dei 99 Posse

La band domani sarà in concerto a Larino LARINO - Domani alle 21.30 al campo sportivo di Larino, ad ingresso libero, concerto dei 99 Posse. La band partenopea prosegue nel tour promozionale del nuovo album “Cattivi guaglioni”. Il singolo che ha anticipato il nuovo lavoro è “Tarantella pè campà”, e vede la collaborazione di Caparezza. Saliranno sul palco O Zulù, Sacha Ricci, Max Jrm Jovine e Martco Messina. Info 0254020222

Teatro. Chide la stagione al Loto

Domenica l’esibizione del Simone Sala trio & friends

FERRAZZANO - Il cartellone del teatro del Loto, termina domenica prossima con il concerto del Simone Sala trio. Si chiude con questo concerto dopo lo spostamento alla programmazione invernale di “Paolo Borsellino essendo Stato”, previsto il 30 maggio. Il 3 giugno invece, il musicista molisano, salirà sul palco con Pierluigi Barbato e Gillan Capra. Per altre informazioni 0874438772.

Il venerdì nei club

CAMPOBASSO - Prosegue la mostra di Marco Tamburro presso Moma in via Tiberio. Inaugurata lo scorso 25 maggio, l’esposizione di pittura e fotografia resterà aperta sino al 9 giugno.Orari 9.30/13.0016.30/20.30. Info 0874493117.

CAMPOBASSO - Stasera al Cafè Prestige “Aperitive night show”. Dalle 20.30 aperitivo. Dj Ciakko. BOJANO - Oggi al Tijuana Cafè in piazza Roma live della band Shout. CAMPOBASSO - Inaugura stasera l’area garden il Mama’s cafè in via Scardocchia. CAMPOBASSO - Questa sera al Red Passion il veglione di fine delle scuole di Campobasso. Ingresso euro 10,00. CAMPOBASSO - Stasera al De Anima in via Barbato, live del Power duo, Oreste Sbarra e Sally Cangiano.


ANNO VIII - N° 127 - VENERDÌ 01 GIUGNO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

Calcio serie D: Agnonese, tutto pronto per il terzo trofeo “L’Atene del Sannio” In casa Olympia Agnonese ci si gode l’ottima stagione appena conclusasi e si lavora per sistemare il bilancio societario. Il club granata in questo momento non ha particolari preoccupazioni sul suo futuro, come invece sta accadendo ad Isernia e Trivento. Il presidente Masciotra ed il suo staff hanno portato a compimento un altro campionato ricco di soddisfazioni e parlare di futuro in questo momento è prematuro ma quel che è certo è che l’Agnonese sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato di serie D per onorarlo al meglio, così come ha fatto in questi anni. Intanto in altomolise fervono i preparativi per la terza edizione del torneo nazionale “L’Atene del Sannio” riservato alla categoria allievi (giocatori nati negli anni ’95-’96). La manifestazione si svolgerà domani presso il Civitelle. A PAG. 21

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

Figc Molise- Settore Giovanile e Scolastico, domani al Selva Piana il “Fun Football 2012” Domani 2 giugno,a partire dalle ore 10.00, presso lo stadio di contrada Selva Piana a Campobasso si svolgerà la festa del “FUN FOOTBALL” edizione 2012, manifestazione di calcio giovanile organizzata dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Molise e dal Comitato Regionale Molise Figc- LND e riservata alla categoria piccoli amici (5/8 anni, nati negli anni 2003, 2004, 2005, 2006, e regolarmente tesserati) e la cui partecipazione è obbligatoria per tutte le scuole calcio riconosciute della passata stagione. Nell’impianto del capoluogo di regione (che per l’occasione sarà suddiviso in vari settori nei quali a rotazione verranno svolti i giochi di attività motoria) saranno circa 500 i bambini presenti alla manifestazione e provenienti da tutto il Molise. A PAG. 22


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Sport

01 giugno 2012

Lega Pro - seconda divisione

Cimino: Capone mi ha riferito dell’esistenza di alcune trattative

Il vicesindaco Giuseppe Cimino

Martedì, come noto e come ampiamente riferito, Gaudiano Capone si è recato a Campobasso per incontrare l’avvocato Lucarelli in merito alla questione di Fatticcioni e per far visita al notaio Giordano. Il vicepresidente rossoblù si è recato anche in comune dove avrebbe voluto salutare il sindaco Di Bartolomeo che, però, era fuori dal Palazzo. Capone jr. ha, però, incontrato il vicesindaco Cimino con il quale si è intrattenuto per un breve colloquio. A quest’ultimo abbiamo chiesto un parere in merito all’attuale situazione del Campobasso. “Si è trattato solo di un breve saluto – ha esordito Giuseppe Cimino – ma non ho perso l’occasione per chiedere informazioni in merito alla società. Mi

L’amministratore comunale ha incontrato martedì il vicepresidente del Campobasso per un breve saluto ha fatto capire che sono intenzionati a vendere e che l’azienda, a suo dire, sta bene e non è afflitta da grossi debiti. Spero ci sia qualcuno interessato anche perché credo siano realmente interessati a passare la mano. Qualora ci sia una cordata che abbia reali intenzioni. Tuttavia prossimamente ci sarà un nuovo incontro.” Se la situazione dovesse precipitare e l’attuale proprietà riconsegnasse il titolo nelle mani dell’amministrazione, come vi comporterete? “Io credo che una soluzione si

troverà, ne sono convinto ed è ciò che mi auguro. Non vedo la possibilità di una riconsegna del titolo nelle mani del sindaco. Tuttavia se ciò dovesse avvenire, non so come ci comporteremmo perché una tale situazione non è prevista. Comunque Gaudiano Capone mi ha fatto capire che ci sono un paio di trattative in atto e ci sono delle persone interessate a rilevare la società.” Del posto o di fuori regioni? “Non mi ha detto nulla in tal senso e non mi ha fatto nomi.” dim

Pulitano: non faremo morire il calcio a Campobasso Non credo ci sia la possibilità di ripartire dalla società di Capone, ma tenteremo tutte le strade percorribili Giorni di incertezza e di interrogativi si stanno vivendo a Campobasso. Il popolo rossoblù, nonostante un evidente disinteresse, si chiede quale futuro attende il calcio del capoluogo di regione. Negli ultimi giorni sono tornate alla ribalta le famose cordate. Vecchie e nuove. Chi ci prova per la prima volta e chi tenta un nuovo assalto. La voce del popolo racconta di un nuovo tentativo dell’imprenditoria locale facente capo a Pulitano e Di Stefano. Per capire la

situazione abbiamo interpellato Marco Pulitano, attuale presidente del Campobasso 1919. Presidente è vero che tenterete un nuovo assalto al Campobasso di Capone? “Non credo ci sia la possibilità di intervenire sulla società di Capone. Fa richieste che non sono plausibili, non sono noti i debiti e non è chiara la situazione. Non l’ha fatta capire a noi l’anno scorso e a nessuno che si è avvicinato alla sua società. C’è da domandarsi perché tutti coloro che si avvicinano

alla sua società poi scappano. Una cosa, però, è certa: non faremo morire il calcio a Campobasso. Ma non è detto che lo faremo attraverso l’azienda di Capone, ma si può ripartire da una situazione diversa. Siamo più persone e più imprenditori che hanno voglia di fare, ma non per forza dobbiamo ripartire da Capone. Ci sono tante cose da chiarire anche con il comune.” C’è sempre, nel vostro progetto, il presupposto della gestione dell’area di Selva Piana?

Marco Pulitano tra i tifosi rossoblù (foto d’archivio)

“E’ evidente. Nessun campo a Campobasso è agile e il comune pretende che andiamo a giocare in un campo inagibile. Io non ci sto perché l’ho fatto quest’anno all’antistadio ed è crollata una traversa su un calciatore. Sarebbe come se io aprissi un negozio, vi mandassi il pubblico e poi il negozio si incendiasse. Il presupposto della gestione non è solo per interessi imprenditoriali, ma anche per una questione di svi-

luppo. La gestione non deve essere annuale perché c’è bisogno di una programmazione. Ad ogni modo cercheremo tutte le strade percorribili per il futuro del calcio campobassano.” Com’è stata l’esperienza con il Campobasso 1919? “Siamo arrivati in corsa e alla fine abbiamo dimostrato il nostro valore. Se non avessimo commesso qualche errore nel girone d’andata, la storia sarebbe stata diversa.”


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Sport

01 giugno 2012

Calcio serie D In altomolise è tutto pronto per il terzo trofeo “L’Atene del Sannio” in programma domani Prevista la presenza di numerosi osservatori, tra questi ci sarà quello della Juventus Gino Berardi

Masciotra, Sica e Marcovecchio

L’Olympia Agnonese lavora per lanciare i suoi giovani In casa Olympia Agnonese ci si gode l’ottima stagione appena conclusasi e si lavora per sistemare il bilancio societario. Il club granata in questo momento non ha particolari preoccupazioni sul suo futuro, come invece sta accadendo ad Isernia e Trivento. Il presidente Masciotra ed il suo staff hanno portato a compimento un altro campionato ricco di soddisfazioni e parlare di futuro in questo momento è prematuro ma quel che è certo è che l’Agnonese sarà ai nastri di partenza del prossimo campionato di serie D per onorarlo al meglio, così come ha fatto in questi anni. Intanto in altomolise fervono i preparativi per la terza edizione del torneo nazionale “L’Atene del Sannio” riservato alla categoria allievi (giocatori nati negli anni ’95-’96). La manifestazione si svolgerà domani presso il Civitelle e quest’anno vedrà la partecipazione della Viterbese, Valle Tifernina (Benevento), U.S. San Pietro e Paolo (Termoli), Renato Curi Angolana (Pescara), la

L’iniziativa.

Dinamo Napoli e naturalmente dei padroni di casa dell’Olympia Agnonese guidati dal tecnico Mario Fusaro. Il regolamento prevede due gironi da tre dove tutte le squadre si incontreranno tra loro. Ogni partita avrà la durata di venti minuti. Oltre alle finali primo e secondo posto e terzo e quarto è prevista anche la finale che assegnerà il quinto ed il sesto posto. Come ogni anno l’evento è organizzato dalla scuola calcio dell’Olympia Agnonese, presieduta da Fernando Sica, in collaborazione con la Regione Molise, la Provincia di Isernia, il Comune di Agnone e la Figc regionale. Vista l’importanza dell’evento sono attesi in altomolise diversi addetti ai lavori, anche di club professionistici, a caccia di nuovi talenti da lanciare nel panorama calcistico nazionale. E tra questi è stata già annunciata la presenza di Gino Berardi osservatore della Juventus per quanto riguarda il sud Italia. ANPA

ACSI Molise.

Trofeo di Capracotta, per il basket presenti Verderame e Anzini Inizia oggi alle ore 1700 puntuali presso il locale palazzetto dello sport di Capracotta il 2° Trofeo ACSI di Basket categoria esordienti promosso ed organizzato in occasione della Festa sportiva ACSI della montagna, dal fenomenale coach Michele Verderame direttore tecnico del basket ACSI molisano. Al primo appuntamento, si confronteranno la squadra di Campobasso allenata da quel mostro sacro che è Umberto Anzini e la squadra dell'ex campione italiano Verderame, l'ASD Basket Ball Peschici. Due squadre di basket di giovanissimi, che serviranno soprattutto per gettare le basi sulla definitiva collaborazione del prof. Anzini all'interno della struttura ACSI molisana voluta fortemente proprio da Verderame. Calato il sipario sul primo incontro di venerdì pomeriggio, domani 2 giugno è previsto un triangolare al quale prenderanno parte la Pallacanestro Venafro, il Globo Isernia e il Basket Ball Peschici. Entusiasmo alle stelle ed inizio della competizione alle ore 9,30. Per domenica 3 giugno infine, stage tecnico gratuito come sempre per tutti i partecipanti, alla quale oltre a Verderame sarà presente come ospite d'eccezione proprio il bravissimo campobassano Anzini. Naturalmente, allo stage di domenica possono partecipare tutti coloro che amano il basket ed hanno voglio di approfondire la propria conoscenza su questa disciplina. Soddisfazione questa, che Verderame ha voluto dedicare all'ACSI molisana e al suo presidente regionale Aida Romagnuolo.

Il premio Acsi 2012 va al maestro Massimo Caroprese

"Sarà il maestro Massimo Caroprese di Peschici (FG) a ricevere a Capracotta domani 2 giugno, in occasione della Festa sportiva della montagna, l'importante ed ambito Premio ACSI 2012, per aver saputo con umiltà e grande professionalità coordinare ed organizzare in brevissimo tempo il settore della danza nella Regione Molise riuscendo a portarlo ad un decoroso livello qualitativo. Maestro di balli caraibici, il tecnico pugliese ormai da anni impegnato anche nel sociale, saprà ancora una volta rispondere con atti e fatti concreti alla continua domanda di crescita del settore danza in seno all'ACSI molisana". Così il dott. Lorenzo Lommano presidente della commissione formata dai tecnici Trezza, Mozzillo, Pezzella, Torti e Del Viscio che avevano il compito di selezionare tra una folta rosa di candidati, chi poi avrebbe ottenuto il maggior numero

di consensi. “Sono del parere - ha detto Lommano che il M° Caroprese meritava e merita un premio così importante ed ambito in seno all'ACSI molisana, anche perchè è sicuramente da annoverare come uno dei più apprezzati e qualificati tecnici che da sempre si impegna nel Molise per divulgare la danza anche in quegli ambienti e in quei delicati settori sociali dove troppo spesso, soprattutto tra gli anziani, prevale la solitudine. Ritengo quindi giusto - ha concluso Lommano - che questo premio sia stato assegnato all'unanimità a Caroprese anche per l'umanità che il giovane e dinamico tecnico riesce a trasmettere ai praticanti e a coloro che si avvicinano alla danza”.

Lommano: “Con umiltà e grande professionalità ha saputo organizzare in breve tempo il settore della danza in regione”


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Sport

01 giugno 2012

Figc Molise- Settore Giovanile e Scolastico

Fun Football 2012, grande festa domani a Campobasso

Circa 500 bambini, provenienti dalle scuole calcio del Molise, prenderanno parte alla manifestazione riservata alla categoria piccoli amici

Domani 2 giugno,a partire dalle ore 10.00, presso lo stadio di contrada Selva Piana a Campobasso si svolgerà la festa del “FUN FOOTBALL” edizione 2012, manifestazione di calcio giovanile organizzata dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC Molise e dal Comitato Regionale Molise FigcLND e riservata alla categoria piccoli amici (5/8 anni, nati negli anni 2003,2004,2005,2006, e regolarmente tesserati) e la cui partecipazione è obbligatoria per tutte le scuole calcio riconosciute della passata stagione. Nell’impianto del capoluogo di regione (che per l’occasione sarà suddiviso in vari settori nei quali a rotazione verranno

svolti i giochi di attività motoria) saranno circa 500 i bambini presenti alla manifestazione e provenienti da tutto il Molise. L’obiettivo del FUN FOOTBALL infatti è quello di creare un momento di aggregazione e favorire i rapporti sociali in una sorta di grande villaggio globale in cui si vivrà un momento all’insegna dello sport e del divertimento dove non ci saranno né vincitori né vinti poiché a trionfare saranno tutti coloro che parteciperanno, così come prevede la Carta dei Diritti e dei Doveri del Bambino dell’Attività di Base e Scolastica. I tecnici ed i dirigenti delle società presenti dovranno inoltre far rispettare le disposizioni

Atletica.

relative alla norma federale del terzo tempo. Nel corso della lunga ed intensa mattinata i bambini, accompagnati dai rispettivi tecnici, verranno coinvolti in giochi di semplice esecuzione, propedeutici naturalmente al gioco del calcio, ma ci sarà anche spazio per una grande festa con animazione, giochi e distribuzione di gadget per tutti i partecipanti. Prevista la presenza, oltre che del Presidente della FIGC Molise Piero Di Cristinzi e del Coordinatore Federale del Settore Giovanile e Scolastico Luigi Valente,anche delle massime autorità sportive ed istituzionali della regione. redsport

Piermarco D'Angelo e Giacomo Rizzi

Virtus, D’Angelo e Melfi ai campionati italiani La stagione agonistica su pista è iniziata nel migliore dei modi per il team gialloblù campobassano La stagione agonistica su pista è appena cominciata, e la Virtus Campobasso ha già cominciato a raccogliere i frutti del duro lavoro svolto durante i freddi mesi invernali. Sabato 27 Maggio ad Isernia, in occasione della 1° giornata dei Campionati Italiani individuali, Piermarco D’Angelo e Melfi Francesco abbattono all’esordio il minimo per la partecipazione ai Campionati Italiani su pista nell’ostica specialità dei 3000 siepi. I due gioielli virtusini hanno fermato i cronometri rispettivamente a 9’49”44 e 9’57”93, regalando ai tecnici

Rizzi e Piscopo un sorriso radioso in una giornata condizionata da una pioggia battente, che ha reso ancor più arduo il compito degli atleti impegnati sul campo gare. La giornata era cominciata qualche ora prima, con le prove dei più piccoli. Tra le ragazze, De Socio Anna e Palladino Giulia si sono cimentate nella tecnica prova dei 60 ostacoli, piazzandosi rispettivamente al secondo e terzo posto. Le stesse atlete hanno poi partecipato al concorso del salto in lungo, chiudendo la gara con due salti a 3.43 e 3.19 metri. Ot-

tima la prova di Bruno Dalla Torre e Santoro Lorenzo: i due cadetti virtusini si sono infatti piazzati al primo e secondo posto nella specialità dei 300 ostacoli, con i tempi di 49”83 e 51”27. Sempre tra i cadetti, Merlo Marco (2°) e Di Donato Mario (5°) si sono cimentati nella gara sprint degli 80 metri e nel salto in alto. E proprio dal salto in alto arriva un’ulteriore nota positiva per i colori gialloblu: Nuozzi Claudia infatti, dopo aver partecipato alla gara degli 80 metri piani piazzandosi seconda, ha vinto la prova con una salto di

1,40 metri, confermando così le buone impressioni destate nelle precedenti apparizioni. Tra gli Assoluti, si registra il ritorno sui campi molisani di Vincenzo Battista, che si aggiudica agevolmente la gara di salto triplo, di cui è il primatista regionale, con un discreto salto a 14.07 metri. Infine, tra i mezzofondisti, buoni primi posti per Laura Palladino (4’53”15) e Lorenzo Buonviaggio (4’29”32) nella gara dei 1500 piani; nella stessa distanza il Master Santoro Gianni fa regi-

strare il buon crono di 4’55”73, chiudendo la prova al quarto posto. A coronare il week end, gli atleti virtusini, accompagnati da dirigenti e tecnici, hanno condotto nella giornata di domenica un allenamento in quota, sul pianoro di Campitello di Roccamandolfi. La giornata è stata salutata da un bellissimo sole, che ha asciugato le ossa ai trenta atleti che hanno colorato per qualche ora di giallo e blu le verdi distese degli splendidi ed incontaminati pascoli.


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Pomeriggio Sera Notte Isernia

Termoli Mattino

Mattino

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Pomeriggio

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Sera

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Notte

La Ricetta Spaghetti ai frutti di mare alla piastra Ingredienti per 4 persone: - 400 gr di spaghetti cinesi (yellow chinese noodles) - 500 gr. di pesce misto, anche surgelato (cozze, vongole, gamberetti, moscardini, totanini) - 4 pomodorini ciliegini - 1 spicchio d’aglio - peperoncino - prezzemolo tritato - olio extravergine di oliva - sale Preparazione: In una padella fate soffriggere delicatamente il peperoncino e l’aglio tritato nell’olio. Aggiungete tutto il pesce (se congelato, altrimenti mettete prima moscardini, totanini e cozze, alla fine vongole e gamberi) quindi coprite per far cuocere il pesce e per far aprire le cozze e le vongole. Aggiungete il prezzemolo e i pomodorini tagliati a pezzettini. Regolate di sale e fate ritirare un po’ senza prosciugare troppo il sughetto di cottura. Fate cuocere in abbondante acqua salata gli spaghetti cinesi, scolateli e saltateli in padella con il sughetto di pesce. Dividete quindi gli spaghetti, con il sughetto di cottura, tra le varie piastre in ghisa unte di olio e far saltare gli spaghetti. Servire con il piatto in ghisa direttamente sul vassoio in legno cospargendo con prezzemolo tritato e servire.

Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno NERILLI Via Monforte, 2 Tel. 0874.311373

ISERNIA Farmacia di turno

SILVESTRI Via Lazio, 10 Tel. 0865.50789

CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00 07:42 06:48 08:34 09:40 11:15 12:20 14:11 14:15 15:50 17:18 19:03 17:40 19:30 18:30 20:15 21:00 23:00

TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49 07:38 06:49 08:24 12:17 13:58 13:17 15:00 15:00 16:39 16:17 17:53 17:18 19:03 18:40 20:30 20:48 22:38

CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza Arrivo 05:17 07:53 06:28 09:22 13:16 16:13 14:15 17:25 18:00 21:00

NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 04:56 08:35 05:20 08:35 12:11 15:20 12:43 16:01 14:10 16:58 14:29 17:30 17:11 20:00 19:30 22:25

CAMPOBASSO-ISERNIAROMA TERMINI Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54

MOLISE TRASPORTI Tel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193 TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì Termoli: (Terminal) 5,10-12,30 Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,3013,30-16,00 Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,0013,55-16,20 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,3014,25-16,50 Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,5017,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,2015,15-17,40 Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30 Siena: (P.zza Rosselli) 12,55 Firenze: (P.zza Adua) 14,00

TERMOLI Farmacia di turno CAPPELLA - Via Maratona, 1 - Tel. 0875.703233 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)

NUOVA AUTOLINEA STATALE:

Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484

Toro 21 apr - 20 mag

Gemelli 21 mag - 21 giu

Cancro 22 giu - 22 lug

AUTOBUS

FIRENZE-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40 Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,3020,10 Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,3020,40 Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,2520,55-21,05 Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,0021,25-21,35 Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,3021,45-22,00 Termoli: (Terminal) 17,45-23,00

MANZONI (di appoggio) Ospedale Veneziale Via Manzoni Alessandro, 89 centralino 0865.4421 Tel. 0874.97070 Municipio Ospedale Cardarelli Tel. 0865.50601 centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921 Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116

ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55

Ariete 21 mar - 20 apr

VENAFRO - ISERNIA 7.15 Venafro - 7.45 Isernia ISERNIA - VENAFRO 16.30 Isernia - 17.00 Venafro

Leone 23 lug - 23 ago

AUTOLINEE SATI Tel. 0874.605220 Fax 0874.605230 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo) TERMOLI-CAMPOBASSO 6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.05 (festivo) 21.35 22.45 AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI

Vergine 24 ago - 22 set

Bilancia 23 set - 22 ott

Scorpione 23 ott - 22 nov

LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso

Sagittario 23 nov - 21 dic

Capricorno 22 dic - 20 gen

NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE

Acquario 21 gen - 19 feb

A D N E AG

Pesci 20 feb - 20 mar

Ariete - Se oggi avrete dei problemi a capire le altre persone non ve ne rammaricate in quanto non è detto che tale stato di cose durerà per molto. È sempre difficile trovare la giusta armonia con gente nuova con la quale non si è mai avuto a che fare, pertanto solo il tempo potrà stabilire quali siano le reali possibilità per voi di avanzare verso di loro. Toro - Nella giornata di oggi non sempre troverete qualcuno disposto ad essere così comprensivo con voi come lo è stato in passato poiché dovrete sudarvi un pochino il loro riconoscimento. Non è sempre così immediato che le persone che vi sono intorno abbiano un particolare riguardo nei vostri confronti solo perché siete persone perbene. Dovete dimostrare quanto valete. Gemelli - In questa giornata tutte le persone con le quali avrete a che fare sicuramente vi saranno molto utili e rappresenteranno una fonte di ispirazione per voi che siete sempre molto portati a fare cose già creative. Vi piace molto guardare ed osservare e questo va tutto a vostro favore in quanto non c’è niente di meglio che farsi un’idea prima di agire. Cancro - Per non trovare delle risposte sconclusionate alle vostre domande, dovrete un tantino essere pazienti con le persone che vi sono intorno e che non avranno le idee chiare. Non potrete essere voi a sostituirvi a loro nelle decisioni, quindi tentate la via più mite e cercate di capirli nel loro disagio poiché potrebbe accadere anche a voi. Leone - In questa giornata non avrete molta voglia di rispondere per le rime alle persone che vi sono intorno pertanto lascerete che si sfoghino con voi senza rispondere. Questo potrebbe essere un atteggiamento un tantino poco azzardato da parte vostra che lascerete agli altri troppa voce in capitolo. Non sempre infatti avrete modo di tornare sull’argomento in futuro. Vergine - Reagire alle provocazioni altrui non vi è mai piaciuto tuttavia alcune volte non reagite perché non volete problemi e questo non è altro che ignavia. Prendersi qualche gatta da pelare di tanto in tanto potrebbe aiutarvi ad imparare qualcosa di nuovo, quindi smettetela di dire che non avete bisogno di altre esperienze poiché non è così. Bilancia - Oggi la maggior parte del tempo lo vorrete trascorrere con le persone che vi sono vicino e che non hanno alcuna seria intenzione di lavorare per proprio conto. Vorranno intromettersi in quello che fate voi poiché sarà più stimolante e più divertente, nonostante si tratti sempre di faticare. Lasciateli fare, tanto non vi daranno fastidio. Scorpione - In questa giornata fare troppo i possessivi o i gelosi non vi frutterà nulla di buono soprattutto perché le persone che vi sono intorno non capiranno i vostri gesti e le vostre preoccupazioni in merito, quindi è più probabile che vi scambino per persone aggressive piuttosto che per persone apprensive. Badate bene alle vostre reazioni. Sagittario - Oggi tutto quello che farete porterà inevitabilmente il vostro marchio pertanto nessuno si spingerà mai oltre se voi non glielo permetterete. Difatti ci sono tante questioni da poter trattare senza che necessariamente qualcuno si intrometta e questo perché lancerete dei chiari messaggi a coloro che vi sono intorno e che si guarderanno bene dall’avvicinarsi. Capricorno - Nella giornata tutto il fuoco che avete dentro in qualche modo dovrete farlo uscire. Impiegatelo in qualcosa che possa portarvi un bel ricordo di oggi e godetevi fino in fondo l’opportunità che vi viene concessa. Se invece dovete dire qualcosa di importante a qualcuno a cui volete bene, evitate di farlo proprio oggi che siete in queste condizioni. Acquario - Nella giornata ci potrebbero essere tanti sviluppi dal punto di vista professionale che stavate aspettando ma che non vi sareste mai immaginati che sarebbero avvenuti in questo modo e con questa portata. Cercate di metabolizzare in fretta poiché le persone che vi sono vicino potrebbero non avere modo e tempo di comprendere a pieno se non sarete voi a spiegarlo. Pesci - Oggi ci saranno delle scelte da fare ma queste non vi impegneranno particolarmente poiché non riguardano qualche aspetto fondamentale della vostra vita, quindi potete fare a meno di prendervela se poi tali decisioni non si riveleranno le più opportune. In fondo capita a tutti di prendere delle cantonate, ma queste vi serviranno per il futuro.


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Il pulsante centrale ti permette di scattare e inviare una fotografia. É importante aver fatto precedentemente il login

2 Dal secondo tab puoi inviare articoli contenenti foto e video. Al primo avvio dovrai registrarti. Se sei già registrato dovrai effettuare il login.

Una volta effettuato il login potrai creare un nuovo articolo, inserendo Titolo, Categoria, un testo ed eventualmente foto e video selezionando le icone specifiche. Per completare l’articolo premi Invia.

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Da questa schermata puoi scegliere le categorie di tuo interesse e se vuoi essere avvisato da un messaggio. Per confermare la scelta dovrai selezionare il pulsante in alto a destra.

Nel terzo tab (sezione Mie News) potrai scegliere di visualizzare solo le notizie che ti interessano e impostare le notifiche sull’iPhone ogni volta che verrà pubblicata una notizia di tuo interesse. Per le configurazioni dovrai selezionare il simbolo in alto a destra (nel cerchio).

4 Gli articoli o gli elementi multimediali contrassegnati come “Preferiti” verranno aggiunti al quarto tab (indicato dal cerchio nella figura in alto) e potrai visualizzarli anche in assenza di connessione a internet.

È possibile inviare articoli, foto e video anche dal PC dal sito web www.quickreportermolise.it


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