Quotidiano - 02 Giugno 2012

Page 1

ANNO VIII - N° 128 - SABATO 02 GIUGNO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail RedazioneIsernia: lagazzettaisernia@alice.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

L’Oscar del giorno a Stefano Trotta

L'Oscar del giorno lo assegniamo al prefetto di Campobasso, Stefano Trotta, che ha avuto il merito di 'adottare' il Consiglio regionale sciolto dalla sentenza del Tar. Ne sta accompagnando le fasi legate alla necessità di adottare provvedimenti di ordinaria amministrazione per garantire la continuità di atti che interessano la sfera pubblica senza fare cadere il resto in captatio benevolentiae per la politica.

Il Tapiro del giorno ad Ulisse Di Giacomo

Il Tapiro lo diamo a Ulisse Di Giacomo, coordinatore regionale del Pdl che ha tenuto una conferenza stampa, alla quale noi non siamo stati invitati, per tornare a parlare di quanto dal Tar sulle elezioni Regionali. Dimenticando quanto accaduto nel 2001 e le parole usate in quella occasione per sottolineare l'urgenza del ritorno al voto dopo lo scioglimento dell'assise. Gli errori formali di allora valgono, purtroppo, ancora oggi e la giustizia non può avere due facce distinte.

CAMPOBASSO

Si ribalta con la propria auto in pieno centro: quattro feriti finiscono al Cardarelli A PAG. 11

CAMPOBASSO

Beccati con la cocaina: i pusher saranno interrogati lunedì A PAG. 11

CAMPOBASSO

Corpus Domini, presentato il cartellone Di Bartolomeo: “Carta bianca ai consiglieri” A PAG. 9


TAaglio lto

2 02 giugno 2012

Per la leadership della coalizione civica si pensa a Massimo Romano in rotta di collisione con l’Italia dei valori e con il Partito democratico

Astore

Monaco e Di Donato CAMPOBASSO. La sentenza con la quale il Tar Molise ha invalidato le elezioni regionali di ottobre ha devastato, d’un colpo, i fragili equilibri politici della nostra regione. Lo sciame sismico che ne è conseguito, poi, ha completamente sgretolato i due schieramenti di maggioranza e minoranza, obbligando i rispettivi leader a puntellare il salvabile e demolire tutto il resto. Abbiamo già anticipato le manovre di Michele Iorio e l’imminente rimpasto di Giunta, ma è nella coalizione dirimpettaia che il verdetto del giudice Zaccardi ha prodotto danni incalcolabili. Alla sinistra di Paolo Frattura, infatti, la proposta civica capeggiata dal senatore Giuseppe Astore sta raccogliendo consensi e adesioni di rilevo, svuotando lo schieramento dei partiti non solo di amministratori, ma soprattutto di voti e credibilità. Dopo Nicola D’Ascanio con il suo movimento Cambiamo il Molise, anche Filippo Monaco ha condiviso il progetto, non prima di lasciare Sinistra ecologia e libertà al termine di una collerica riunione con Candido Paglione. Tra i due non corre buon sangue, pur se la traballante, cordiale convivenza, ha garantito uno scranno all’amministratore di Termoli e un risultato soddisfacente al partito di Nichi Vendola in Molise. Pare, inoltre, che il senatore Astore abbia persuaso anche Felice Di Donato, orfano di Alternativ@, a saltare la staccionata, riversando così altre mille preferenze nel calderone di associazioni e movimenti allergici a Paolo Frattura. Una mistura esplosiva i cui ingre-

PAOLO FRATTURA

MASSIMO ROMANO

PD IDV SEL PSI FdS

ASTORE MONACO DI DONATO D’ASCANIO

Il centrosinistra collassa Oltre che dai grillini, Paolo Frattura dovrà difendersi dalle associazioni e dai transfughi fuoriusciti in massa dalla sua squadra dienti principali sono i distinguo, talvolta le antipatie personali, vecchie rivalità mai prescritte e perciò deleterie alla lunga. Tuttavia, a dare il colpo di grazia alle chance di vittoria dell’ex Camera di commercio è la leadership che

ANTONIO FEDERICO

la nuova coalizione riserverebbe a Massimo Romano, smanioso di una pronta rivincita dopo lo smacco subito nel corso delle primarie del 2011. Gli ex Idv, Astore e Romano appunto, starebbero allestendo una squadra assai

M5S

competitiva che, non a caso, ha moltiplicato gli appelli dei partiti (prima con Michele Petraroia, poi con Pierpaolo Nagni), in difesa dell’unità del centrosinistra e del capo della minoranza. “Occorre evitare divisioni nefaste, inutili spaccature, scissioni o deleterie frammentazioni – suggeriva l’ex Cgil non più di 72 ore orsono – perché è sul terreno dei programmi che vanno costruite le alleanze, partendo da un confronto (…) negli organismi dirigenti e aprendo ai movimenti, alla società civile, all’associazionismo, al mondo del lavoro, all’impresa e alle professioni”. Esortazioni prontamente rispedite ai relativi

mittenti. Massimo Romano, sul punto, è inflessibile: “Resto – pare abbia ribattuto a muso duro – se Paolo Frattura abdica e si individua un altro candidato, nemmeno lontanamente associabile allo iorismo”. Una posizione politicamente discutibile, la cui ovvia conclusione sarà lo sfascio totale. E tutto, al momento, sembra distrutto; spianato dalle furbizie romane e dalle aspirazioni locali, come pure da apparati sordi alle istanze di troppi cittadini, costretti a riversarsi in un contenitore abbozzato in ultimo. Per la gioia di Michele Iorio e le speranze silenti di Michele Scasserra. Cirano

Assemblea regionale. Roberto Ruta prende tempo e rinvia tutto all’11 giugno

Il Partito democratico s’interroga sulla crisi dello schieramento

CAMPOBASSO. “In ragione delle accorate richieste di vari componenti dell'assemblea regionale del Partito democratico del Molise, impossibilitati ad essere presenti, ieri, per motivi non rinviabili, sentito il segretario regionale, Danilo Leva, l'assemblea è rinviata al 11 giugno, ore 17,30 in prima e alle 18,30 in seconda convocazione. Resa invariato il luogo dell’incontro, presso l'hotel Rinascimento a Campobasso”. Lo rende noto, attraverso un comuni-

cato stampa, il neo presidente regionale dei democratici, Roberto Ruta, il quale ha accolto le richieste di numerosi iscritti ed ha posticipato il confronto interno al partito. L’ex deputato, insieme a Michele Petraroia, è uno dei membri della direzione locale maggiormente impegnato nella difficile opera di dissuasione di Massimo Romano, prossimo alla leadership dello schieramento ‘assemblato’ da Giuseppe Astore. La posticipazione permetterà all’as-

semblea di discutere un’ipotesi concreta e non, come sarebbe accaduto ieri, a priori, senza chiarezza sulle alleanze che rapidamente vanno configurandosi in queste ore. Non è da escludere che, per ricompattare le fila, Leva e Ruta prospettino una seconda tornata delle primarie prima della ripetizione del voto, in modo da recepire (almeno parzialmente) le ragioni dei consiglieri dissidenti Romano, Monaco e Di Donato.


TAaglio lto

3 02 giugno 2012

Saranno i partiti a decidere e non l’esponente di Costruire democrazia o qualche desaparecido

“Frattura, leader indiscusso Romano? Un ragazzo che ha incubi notturni” Cristiano Di Pietro interviene deciso sulla vicenda legata alla leadership Sul capo dell’opposizione alla Regione l’Idv non ha dubbi: sarà lui il candidato

di Anna Di Matteo CAMPOBASSO. L’Italia dei Valori ha detto con largo anticipo e con estrema chiarezza che il candidato alla Regione, nel caso in cui si dovesse tornare a votare, sarà ancora una volta Paolo di Laura Frattura. L’investitura è arrivata addirittura da Antonio Di Pietro, circa un mese fa nel corso di una conferenza stampa ed è stata ribadita dal coordinatore regionale Pierpaolo Nagni nell’intervista rilasciata di recente alla Gazzetta del Molise. Una posizione che tuttavia non è piaciuta al consigliere regionale di Costruire Democrazia, Massimo Romano, che ha già fatto sapere di non condividere la scelta dei dipietristi. E c’è chi ipotizza, dietro la bocciatura di Frattura la velleità di voler essere proprio lui il candidato del centrosinistra alla Regione. Ma dall’Idv arriva la secca replica di Cristiano Di Pietro, per nulla preoccupato delle esternazioni del consigliere di Costruire Democrazia. Consigliere, l’Idv ha detto a chiare lettere che il candidato della coalizione sarà Paolo Frattura… “Certo, non ci sono dubbi. La sua leadership non è mai stata in discussione, visto lo straordinario risultato ottenuto alle Regionali. Dunque non vediamo proprio la ragione per la quale non dovrebbe essere di nuovo lui il candidato che sfiderà Michele Iorio”. Dal centrosinistra, però, c’è chi non

la pensa così… “A chi si riferisce?” Mi riferisco a Massimo Romano che ha già fatto sapere di non essere d’accordo sul nome di Frattura. Secondo lui il centrosinistra deve valutare con estrema attenzione l’attuale situazione politica e scegliere il candidato migliore da contrapporre a quello del centrodestra. Indiscrezioni parlano di un Massimo Romano pronto a candidarsi alla leadership della coalizione. Una candidatura che dovrebbe venire fuori dalle primarie, sostenute con forza anche dal consigliere regionale di Sel, Filippo Monaco. Insomma, il candidato deve sceglierlo il popolo, non i’ maggiorenti’ dei partiti. “Non credo sia Massimo Romano o qualche altro desaparecido a decidere come scegliere un candidato. La decisione va individuata ed assunta da tutti i partiti della coalizione”. Quindi lei sta dicendo sin da ora che le forze politiche del centrosinistra sarebbero già d’accordo su Frattura? “Dico che ogni decisione sarà assunta in maniera collegiale tra Idv, Pd, Sel, Socialisti, Federazione dei Comunisti. Sono questi i partiti titolati a decidere chi sarà il leader del centrosinistra, senza escludere i movimenti civici che hanno sempre so-

stenuto la coalizione. Di certo non saranno presi in considerazione gli autoconvocati che hanno rovinato prima le elezioni alla Provincia di Campobasso ed ora stanno tentando di rovinare anche la candidatura alla Regione”. Dunque a suo giudizio non ci sono margini per ‘trattare’ con D’Ascanio, Astore e gli altri autoconvocati? “Ho detto semplicemente che saranno i partiti della coalizione a decidere la leadership”. In relazione alla vicenda della Provincia, siete stati accusati di aver spaccato il centrosinistra e di aver determinato la sconfitta del candidato che la coalizione aveva individuato. “C’è da dire che le cose non sono andate così. Gli autoconvocati non li abbiamo creati noi. Li hanno fatti D’Ascanio, Astore, le stesse persone che oggi stanno mettendo la testa fuori dal sacco pretendendo di rivedere le scelte che la coalizione andrà ad assumere e trovando sponda in Massimo Romano”. Parliamo del ruolo del consigliere Romano. A suo giudizio il candidato del centrosinistra deve rappresentare la discontinuità, lontano da rapporti con il centrodestra e con l’attuale governo regionale. “Questo è uno dei tanti incubi che il ragazzo fa di notte. Sugli incubi non posso certo rispondere. Io rispondo sui fatti e sugli atti”. A cosa si riferisce?

“I fatti parlano chiaro: abbiamo ottenuto una grande vittoria , ossia la nomina del nuovo commissario ad acta della sanità. Torneremo tra poco alla carica anche sul commissario che gestisce la ricostruzione post-terremoto. Perciò, contano i fatti e non le chiacchiere. Io non ho nessun cugino, nessun fratello o amico che lavora alla Regione con contratti di collaborazione”… Tornando alla leadership del centrosinistra: l’Italia dei Valori è determinata a sostenere la candidatura di Frattura. Ma se la coalizione, una parte di essa non dovesse essere d’accordo, cosa farete? “… Ci sarà la frattura, ma cercheremo in ogni modo di evitare che ciò accada. La posta in palio è troppo alta per consentire che il centrosinistra si presenti diviso all’importante appuntamento elettorale”. Lei dunque pensa che alla fine l’accordo ci sarà? Ma dovrete comunque fare i conti con gli autoconvocati , con Massimo Romano… “Io sono fermamente convinto che non ci saranno problemi. So che sul nome di Frattura i partiti sono tutti d’accordo. Se poi c’è chi ha gli incubi notturni, quello non può essere un nostro problema. Una cosa è certa: noi andremo avanti con determinazione, senza farci influenzare. La decisione dell’Italia dei valori è stata già presa, piaccia o meno”.

Le forze politiche del centrosinistra sono d’accordo su Paolo. In caso contrario ci sarà spaccatura D’Ascanio, Astore, gli autoconvocati ora mettono la testa fuori dal sacco e vogliono avere voce in capitolo


TAaglio lto

4 02 giugno 2012

Il fatto. In assenza del nuovo Statuto, in vigore le norme nazionali per garantire le urgenze

CAMPOBASSO. Nessuno ci vuol stare ma tutti nel piatto ricco si vuol 'ficcare'. Nella confusione generale nella quale si è caduti dopo la sentenza del Tar, che ha di fatto annullato le operazioni di voto delle Regionali, e in assenza di uno Statuto nuovo che il Consiglio regionale non è riuscito a fare in 11 anni, spuntano i vecchi consiglieri che chiedono di rientrare in carica a seguito della pronuncia del Tar che ha effetto ex tunc, tanto che gli organi istituzionali della regione devono considerarsi come mai eletti, quindi non sono in grado di funzionare ed operare legittimamente. Non si pone tanto un problema di scioglimento del consiglio regionale, che deve considerarsi azzerato per l'effetto retroattivo della decisione giurisdizionale, ma resta il problema reale di assicurare una sia pur limitata funzionalità amministrativa alla regione nelle more della decisione del Consiglio di stato sul ricorso che sarà presentato dal centrodestra per chiedere la sospensiva del provvedimento, come già fatto nel caso Di Stasi e, poi nel

Il colmo. In undici anni non è stato possibile riformulare e rendere attuabile la Carta regionale

Assise sciolta ma in carica C’è l’ordinaria amministrazione merito, l'annullamento della sentenza del Tar stesso. Il pronunciato annullamento giurisdizionale delle operazioni elettorali non trova una disciplina specifica, né nell'ordinamento nazionale né come dovrebbe essere - nello statuto. Non appare applicabile il principio generale della prorogatio che, per consolidato insegnamento, può riguardare solo organi scaduti o decaduti, ma che comunque erano stati regolarmente investiti. Con la decisione di annullamento tale investitura viene travolta ab origine. Analogamente non sembra applicabile l'articolo 27 dell'attuale statuto della regione Molise che prevede la continuazione in carica per l'amministrazione ordinaria degli organi

cessati per qualsiasi causa di decadenza, in quanto l'annullamento fa venir meno sin dall'inizio la titolarità della funzione. Oggi, occorre far capo ai poteri residuali di intervento del Governo che dovranno essere riconosciuti anche nell'attuale fase dell'ordinamento caratterizzata dal riconoscimento di una accentuata autonomia regionale, al fine di assicurare la continuità dell'azione amministrativa della regione a tutela di interessi di rango costituzionale. Da qui la prosecuzione degli organi in essere solo per gli atti ordinari e la soluzione appare in armonia con la legge costituzionale, essendo stata assunta in carenza di una specifica previsione statuaria regionale.

Di nuovo in aula. Riunione lampo del Consiglio I lavori si sono svolti in un clima surreale CAMPOBASSO. Si respirava un’atmosfera particolare, ieri nell’aula consiliare di palazzo Moffa. Ieri, infatti, si è riunito il Consiglio regionale, per la seduta obbligatoria. La prima riunione dopo la sentenza di annullamento delle elezioni emessa dal Tar. Molte le assenza in aula e d’altra parte non poteva essere diversamente, visto che all’ordine dei giorno non c’erano argomenti particolarmente importanti. Dopo le comunicazioni di rito da parte del presidente Pietracupa, l’aula ha preso atto della sentenza del Tar. Si è passati, quindi, alla votazione per la iscrizione di un ordine del giorno urgente, a firma dei consiglieri Massimo

Se gli eletti di ottobre sono abusivi, gli amministratori della IX legislatura vanno riportati a palazzo Moffa

Sei ex consiglieri tentano la rentrée CAMPOBASSO. Delirio senile o depressione da inattività amministrativa? Sei ex consiglieri regionali hanno chiesto di sfrattare da palazzo Moffa gli inquilini “abusivi”, eletti in ottobre, perché “non regolarmente investiti” e quindi privi dei titoli per occupare gli scranni. Secondo Adelmo Berardo, Gigino Terzano, Francesco Di Falco, Camillo Di Pasquale, Nicandro Ottaviano e Luigi Fanelli, a tornare in carica dovrebbero essere gli amministratori IX legislatura: è questa, infatti, la richiesta avanzata con una missiva inviata al presidente della Giunta, Michele Iorio, al numero uno dell’assemblea molisana, Mario Pietracupa, e Prefettura di Campobasso, Stefano Trotta. Qualora dovessero essere realmente invalidate le operazioni di voto, notano i sei firmatari, gli unici ad avere diritto alla poltrona sarebbero gli uscenti del 2011. Tocca al Ministro degli Interni chiarire la faccenda e, in seconda battuta, al Consiglio di Stato dare seguito ai ricorsi o rigettare la sentenza di primo grado del Tar Molise. Resta solo una faccenda, più veniale e niente affatto secondaria. I firmatari della missiva hanno già restituito il premio di reintegro lavorativo elargito loro dalla Regione Molise o aspettano di recuperare le prebende legate allo status di consigliere per farlo? Sono tanti soldi che, in caso di nuove elezioni, potrebbero far comodo per una imponente campagna elettorale. Altro che delirio, i sei sanno far bene di conto.

La prima seduta dopo il Tar Romano, Filippo Monaco e Felice Di Donato, collegato alla sentenza , per impegnare l’ufficio di presidenza del Consiglio a devolvere le economie derivanti dall’applicazione dell’art.16 , comma 7 della legge regionale n.12/2008 in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici del maggio 2012 d’intesa con il consiglio regionale dell’Emilia-Romagna. L’iscrizione dell’ordine del giorno è stata respinta a maggioranza, avendo ottenuto i voti favorevoli dei soli consiglieri Romano e Ciocca. Il quale Presidente ha tenuto

a precisare che al vaglio del Consiglio saranno portati solo argomenti che rivestono carattere di urgenza, di natura tecnica e non politica. “Gli atti politici – ha detto Pietracupa – sono esclusi dai lavori. Tutti quelli che perverranno per essere portati in Consiglio dovranno essere accompagnati da una breve relazione che ne certifichi l’urgenza. Ogni atto verrà trasmesso al Prefetto di Campobasso. Atti ce ne sono eccome, non stiamo qui per non far niente”. Dopo aver fatto osservare un minuto di raccoglimento per le

vittime del terremoto del mese scorso in Emilia Romagna, Pietracupa ha annunciato la volontà dell’Ufficio di Presidenza di devolvere, in favore della popolazione emiliana romagnola, il cinquanta per cento delle spese di rappresentanza del presidente. “Per il resto – ha affermato Pietracupa – ognuno è libero di farlo privatamente e personalmente”. Il Consiglio regionale ha proceduto, successivamente, ad approvare a maggioranza , con l’astensione delle opposizioni, le proposte di legge n.16 e n.17, riguardanti il Bilancio di previsione per l’esercizio finanzia-

rio 2012 degli Enti Provinciali per il Turismo di Campobasso e Isernia, sui quali ha relazionato il consigliere di maggioranza, Cavaliere. Dopodiché Pietracupa, non essendoci altri argomenti all’ordine del giorno, ha aggiornato il Consiglio invitando i presidenti delle Commissioni a riunire le stesse per l’esame degli atti urgenti. “Prima di approdare in aula gli atti – ha concluso Pietracupa - per una maggiore tutela, saranno vagliati dall’ufficio di Presidenza e esaminati e concordati con la conferenza dei Capigruppo”.


TAaglio lto

5 02 giugno 2012

Frattura: “Di Giacomo? Ogni volta che parla ci fa guadagnare punti” CAMPOBASSO. Il coordinatore regionale del Pdl, Ulisse Di Giacomo, chiude la sua conferenza stampa definendo "faccia di bronzo" Paolo Di Laura Frattura relativamente alle posizioni assunte da quest'ultimo a seguito della sentenza del Tar e lo accusa di avere allestito il listino a poche ore dalla scadenza della presentazione domandandosi "come ha fatto a raccogliere le firme necessarie?". Non è tardata la risposta di Frattura. "Perchè Di Giacomo non ha proceduto a presentare ricorso avverso le firme raccolte per il nostro listino? Perchè lo fa a giochi fermi quando non è più possibile seguire questa strada? Le norme ci sono, noi le abbiamo rispettate, ne prendesse atto e stesse zitto perchè ogni volta che parla combina guai. A noi, per la verità, questo può fare anche piacere". In merito alla sua chiamata in causa come "faccia di bronzo", Frattura ribatte: "Faccia di bronzo? Questo passaggio mi eccita perchè il bronzo è materiale prezioso ma questo, forse, il senatore non lo sa". Tornando sulla questione elettorale, Frattura ritiene che Di Giacomo commetta l'ennesimo errore. "Quando ha voglia di ripetizione di diritto amministrativo sono pronto a consigliargli qualche le-

gale ben preparato sulla materia per evitare di ripetere sempre le stesse cose che non hanno nulla di fondato. Eppure, basterebbe che si andasse a rileggere quello che diceva nel 2001 nella vicenda che portò alla caduta del governo Di Stasi. A casa mia ho la collezione di queste sue perle". Frattura, poi, non lascia cadere nemmeno il discorso sulle polemiche tutte interne al centrosinistra dove c'è chi, come Massimo Romano, non gradirebbe la sua leadership. "Massimo Romano? E chi è? Mi ricordo che abbiamo fatto le primarie e ho preso due volte e mezzo i voti raccolti dall'esponente di Costruire democrazia. A Isernia, poi, mi sembra che non sia rappresentato nemmeno in Consiglio mentre quella parte del centrosinistra che mi sostiene è pienamente in essere. E' legittimato a fare quello che ritiene, ma non può dire di rappresentare il centrosinistra".

Ha detto in conferenza stampa che ho una faccia di bronzo. Il passaggio mi eccita perchè il bronzo è un metallo prezioso. Lui, piuttosto, rispetti il Tar

La ricorrenza. A 66 anni dal Referendum il presidente Iorio indirizza il suo saluto CA M P O BASSO. "Il voto per la repubblica o per la monarchia si dà con la scheda per il referendum segnando una crocetta nel quadratino posto di fianco al distintivo: la donna turrita sullo sfondo dell’Italia per la repubblica, lo stemma sabaudo, pure con lo sfondo dell’Italia, per la monarchia". Così si leggeva sui manifesti posti sulle cantonate delle strade in quel 1946 anno deputato al referendum su Monarchia e Repubblica. Oggi, a distanza di 66 anni, rivive quel sentimento che portò tantissimi italiani alle urne. Anche se in Molise i voti maggiori, 83mila andarono sul simbolo della Monarchia contro i 43mila della Repubblica. Per l'occasione

La scelta della Repubblica “Andiamo avanti per il futuro” odierna, il presidente della Regione, Michele Iorio, ha voluto indirizzare il suo saluto. "Il 2 giugno del 1946 un’Italia e un Molise stremati da una guerra lunga e piena di orrori, facevano una scelta di campo, decidendo di trasformare il Paese da Monarchia in Repubblica, dando così pieno compimento a quel processo di rinnovamento, di entusiasmo e di volontà di unificazione nazionale iniziato nell’ottocento. Si voleva allora certamente un’Italia unita, ma la si voleva anche moderna, capace di scegliere, su una base realmente democratica, partecipata e consa-

pevole, il proprio futuro. Ci vollero dall’unificazione quasi un secolo, due guerre mondiali, e tanti confronti ideologici molto aspri per giungere ad un’Italia unita, indivisibile e repubblicana. Oggi la stessa Italia e lo stesso Molise di quel lontano 1946 sono alle prese con un altro momento difficile, forse il più complicato e complesso dell’era repubblicana. Ancora una volta siamo chiamati a fare una scelta di campo per il futuro: rassegnarci ai problemi che ci investono, o rilanciare, andare avanti, stringerci ancora una volta a “coorte” per superare le difficoltà e i problemi di una crisi economica, cui si aggiungono disastri naturali di grande portata. E allora quella di oggi non deve essere solo una commemorazione di un evento della nostra storia, non deve essere solo il ragionamento di quanta strada abbiamo

fatto finora, ma deve essere l’occasione per riscoprire i motivi e i principi per cui sardi e molisani, siciliani e piemontesi, hanno scelto di stare sotto un’unica bandiera senza stemmi reali, ma con il solo emblema della Repubblica. E ancora deve essere il momento in cui poter avere piena consapevolezza che solo stando uniti, solo sentendoci popolo, solo cercando di essere tutti all’altezza della situazione, potremo portarci alle spalle i terremoti, le alluvioni, le reminiscenze terroristiche, le difficoltà economiche, le speculazioni, la povertà materiale e valoriale, la disoccupazione, l’antipolitica, le divisioni che hanno caratterizzato e caratterizzano questo 2012. Impariamo dagli italiani e dai molisani del 1946, e sul loro esempio, non arrendiamoci alle avversità, andiamo avanti e non rinunciamo a costruire il nostro futuro".



TAaglio lto

7 02 giugno 2012

La questione. I dati dell’Istat pongono in risalto i numeri contrastanti del momento

Il fatto. A crescere sono i giovani alla ricerca di una possibile occasione

L’indicazione. Da ricalibrare i fondi europei non spesi per destinarli alle Pmi

Occupazione, luci e ombre CAMPOBASSO. Luci ed ombre per il Molise dal rapporto Istat sull'occupazione in Italia. Il tasso di disoccupazione in Italia nel primo trimestre 2012 vola al 10,9%, in crescita di 2,3 punti percentuali su base annua. Si tratta del tasso più alto dal primo trimestre del 1999. In Molise il tasso di disoccupazione è salito dall'11,4 al 13,2, vale a dire che a fronte delle13mila persone in cerca di lavoro lo scorso anno oggi sono salite a 16mila e interessano, per la maggior parte, i giovani. Nell'Eurozona il tasso di disoccupazione è salito all'11% nel mese di aprile. A marzo scorso era del 10,9% e nell'aprile 2011 era al 9,9%. Qualcosa, invece, si è mosso sul fronte degli occupati che sono saliti dai 104mila ai 106mila con un tasso di occupazione che tocca oggi il 49,6% a fronte del 48,6% dello scorso anno. Anche il tasso di attività nella fascia tra i 15 e i 64 anni è salito al 57,3% a fronte del 54,9% dello scorso anno. La parte del leone la continuano a fare i Servizi che occupano 67mila persone a fronte delle 31mila unità impiegate nell'industria. Mentre scendono a 9mila quanti continuano a operare nel mondo dell'agricoltura. La preoccupazione, però, maggiore è quella legata all'occu-

Cresce il numero del tasso di attività ma anche di coloro che cercano lavoro pazione giovanile che continua a cedere posizioni e non prospetta soluzioni vicine. Nei giorni scorsi abbiamo scritto su queste colonne dei ritardi nell'impegno e spesa dei

I DATI IN MOLISE

Fondi strutturali europei. I Fondi strutturali vengono stanziati per Programmi operativi nazionali e regionali all'inizio del ciclo finanziario di 7 anni che andrà a scadere il prossimo anno. I fondi vengono programmati o ripartiti per progetti specifici mirati sugli obiettivi dei programmi operativi nel corso del ciclo finanziario. Come Molise abbiamo ancora importi non assegnati o impegnati, che possono ancora essere spostati o ri-programmati e spesi per un tipo di progetti di cui la Regione ha più bisogno - in questo caso la disoccupazione giovanile e le Piccole e medie imprese. Un impegno che deve essere messo in essere al più presto per sostenere i giovani.

L’intervento. Così il direttore di Confesercenti Molise

CAMPOBASSO. La commissione Bilancio e Finanza del Senato ha accolto la richiesta di consentire l’accesso alla certificazione del credito anche alle regioni in disavanzo sanitario, che erano state escluse dall’importante agevolazione. Le regioni che non sono in regola con i conti in ambito sanitario erano state automaticamente escluse dal permesso di poter girare, direttamente alle banche, i debiti vantati dalla pubblica amministrazione verso le imprese. A seguito delle proteste sollevate dagli 8 Governatori delle regioni escluse, la commissione ha perciò approvato un sub emendamento che concede anche alle regioni in deficit la compensazione dei crediti tramite certificazione. “Un sospiro di sollievo - ha commentato il direttore di Confesercenti Molise, Graziano D’Agostino. - Lo spirito della legge 183/2012 doveva essere quello di fare uscire, dalla crisi economica, le im-

Compensazioni crediti, un sospiro di sollievo prese che vantano crediti nei confronti delle amministrazioni, in quanto da un periodo stimato, in media, intorno agli 800 giorni, non riscuotono quanto spettante. Condizione che ha creato un grave disagio alle imprese tutte, le quali non hanno avuto più la capacità nemmeno di accesso al credito, avendo esaurito la propria disponibilità finanziaria. Proprio in un momento in cui si parla di rilancio economico, di produttività, di occupazione, con l’art.13 di detta legge si sarebbero prese misure drastiche, che avrebbero ulteriormente penalizzato le regioni in deficit, tra cui il Molise. E soprattutto, avrebbero penalizzato le imprese che vivono in una realtà regionale già duramente colpita dalla crisi economica, quale la nostra.

Qual è la colpa delle imprese – ha continuato D’Agostino - se la regione ha un deficit sanitario alto? E’ stata una mossa giusta la revisione del pacchetto presentato dal Governo, e l’inclusione delle regioni in disavanzo, con l’adozione delle misure di risparmio della spesa pubblica corrente, quindi principalmente nel settore sanitario, principale strumento per ammortizzare gradualmente il deficit insieme con la riduzione dei costi della politica ad ogni livello. Bene l’iniziativa intrapresa dagli 8 Governatori, che ha portato al sub emendamento, il quale ha salvato almeno una parte delle imprese delle regioni in debito da un peggioramento delle proprie condizioni, già di per sé difficili, consentendo l’accesso alla

compensazione dei crediti pregressi. L’unico risultato, se la norma non fosse stata abolita – ha concluso il direttore dell’associazione di categoria - sarebbe stato una ingiusta e grave disparità di trattamento tra imprese che operano in regioni diverse, creando così la disincentivazione ad investire nelle regioni centro-meridionali. Specie se poi si parla di interventi per il Mezzogiorno".


8

Campobasso

02 giugno 2012

Domenica in marcia per la pace CAMPOBASSO. Per il quinto anno consecutivo torna la Marcia molisana per la pace. Si parte domenica mattina da piazza San Francesco alle 8 e 30 per arrivare, sull’antica via del tratturo, a Sant’Elia a Pianisi. Durante il tragitto sono previste diverse soste e punti di ristoro. L’iniziativa, dedicata all’eguaglianza tra i popoli, la pace e la decrescita per una ridistribuzione più equa delle risorse, vede l’adesione di tantissime associazioni e comitati molisani. Il ritorno, con navetta gratuita, è previsto attorno alle 20. Gli organizzatori consigliano di indossare carpe comode, cappellino e giubbotto anti pioggia.

Rivolo, De Matteis nominato commissario La Provincia di Campobasso sarà l’ente attuatore per il completamento e la manutenzione della fondovalle

CAMPOBASSO. Dopo essere passato sulla scrivania del dirigente regionale, Francioni, il decreto che nomina il presidente della Provincia di Campobasso nuovo commissario ad acta per la fondovalle Rivolo, dovrebbe essere stato notificato ieri a Rosario De Matteis. Lui, come si vocifera da diversi mesi (anche se inizialmente lo stesso aveva smentito) è l’uomo designato a prendere il posto del dimissionario Donato Carlea. Palazzo Magno, diventerà ente attuatore dell’eterna incompiuta, come ormai tutti chiamano i sette chilometri di collegamento della Bifernina al capoluogo, occupandosi, di conseguenza,

anche della gestione e della manutenzione della strada che tutte le amministrazioni, da destra a sinistra, hanno inutilmente tentato di aprire da 30 anni a questa parte. Per il completamento ci sono già 800mila, oltre ad un altro milione e 200mila destinato alla sistemazione della frana sotto Santo Stefano. I lavori saranno affidati alla ditta Falcione in meno di un mese. Non prima che De Matteis abbia sistemato le ultime pratiche (partita Iva e codice Iban alla Banca d’Italia) per poter spendere il denaro che sarebbe stato anche già accreditato. Gli operai, salvo imprevisti, finirebbero la fondovalle in un mese. AD

L’iniziativa.

Equitalia: apre lo sportello dedicato all’ascolto CAMPOBASSO. Dal 5 giugno debuttano a Campobasso e Isernia gli sportelli di Equitalia dedicati alle situazioni più complesse. I punti dedicati all’ascolto saranno istituiti presso le sedi di Equitalia Sud a Campobasso, in via S.Antonio dei Lazzari 21, ad Isernia in via San Leucio 101. Saranno a disposizione dei cittadini nei consueti orari di apertura degli uffici: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.10 alle 13.10. Nei nuovi spazi il personale di Equitalia è pronto a dare assistenza mirata ai cittadini e imprese per risolvere situazioni di particolare complessità dovute a difficoltà economiche o personali, per aiutare le persone, soprattutto gli anziani, a leggere e capire la documentazione. La fase sperimentale, partita il 5 aprile in dieci città italiane, ha permesso fino a oggi a più di duemila cittadini che avevano difficoltà, di regolarizzare la propria situazione con il fisco. Tra i tanti casi trattati, c’è la storia di una signora disperata perché aveva la casa messa all’asta da una banca. Teme di non poter più fare nulla, ma in televisione ha sentito parlare di un nuovo punto d’ascolto di Equitalia e decide di fare l’ultimo tentativo. Il fisco è tra i creditori ammessi alla procedura di vendita e il personale di Equitalia inizia a vagliare le possibili soluzioni per permettere alla signora di fare fronte ai suoi debiti senza però perdere l’immobile. In breve tempo è stata trovata la strada giusta: Equitalia ha concordato con la contribuente un piano di rateizzazione e, grazie anche alla collaborazione dell’istituto di credito, il giudice ha potuto rinviare la vendita per favorire un nuovo accordo tra le parti. “Con lo sportello dedicato Equitalia Sud continua un percorso che mira a prestare la massima assistenza al contribuente, ma l’orientamento al dialogo è da sempre presente anche negli sportelli tradizionali commenta l’amministratore delegato di Equitalia Sud, Benedetto Mineo – Invito i cittadini a recarsi presso le nostre strutture, sono certo che troveremo assieme a loro, nei limiti di quanto previsto dalla legge, le soluzioni più idonee”.

A Campobasso e Isernia due nuovi spazi per gestire le situazioni più complesse


Campobasso

9 02 giugno 2012

Corpus Domini

Di Bartolomeo: hanno fatto tutto i consiglieri I ‘presunti’ organizzatori del cartellone disertano la conferenza stampa di presentazione

Il programma nel dettaglio. Sabato 2 giugno – Piazzetta Palombo, ore 18: spettacolo teatrale “Lisistrata” di Aristofane, a cura del gruppo teatrale del Liceo Classico M. Pagano “Rumori fuori scena”

CAMPOBASSO. Per quale ragione un consigliere comunale che organizza il cartellone di Corpus Domini, dovrebbe disertare la conferenza stampa nel giorno della sua presentazione? Di teorie se ne possono tirare fuori parecchie, ma nessuna davvero convincente, anche perché i politici sono quasi tutti ‘animali da palcoscenico’. E figuriamoci se quando è il momento di beccarsi qualche applauso, non si mettono in prima fila. Probabilmente si tratta di una contestazione. Anche se il sindaco finge di non vederla. A chi lo accusa di non avere più una solida maggioranza risponde “siamo fin troppi” e facendo buon viso a cattivo gioco, ringrazia pure quei consiglieri assenti (Alessandro Pascale e Salvatore Colagiovanni) che a suo dire avrebbero partecipato all’organizzazione della festa (“Ho fatto fare tutto a loro con il coordinamento dell’assessore Di Giorgio”). In questo modo se l’evento più amato dai campobassani dovesse risultare un flop, anche chi ne ha preso le distanze, dovrà assumersene la responsabilità. Già la responsabilità, quella di cui forse farebbe a meno persino il presidente della commissione cultura, Stefano Ramundo, l’uomo

Intanto Scasserra delude Big Gino: non abbiamo ancora sbloccato i soldi promessi per la festa

che, assieme al collega Federico Sarli, all’assessore provinciale, Alberto Tramontano e a quello comunale, Giovanni Di Giorgio, ha cercato sul serio, e con i pochi spicci a disposizione, di promuovere qualche evento. Come si diceva anche ieri non ci sarà nessun nome di spicco del panorama musicale per il seratone conclusivo del 10 giugno; ma un musical sulla Napoli dei primi ‘900 con la semi sconosciuta protagonista Giò Di Sarno “pagata attorno ai 6mila euro – come ha spiegato Ramundo – che è grosso modo la cifra che spenderemo per l’altro concerto, quello di sabato (Matthew Lee)”. Oltre al probabile rischio flop (legato non tanto alla bravura di chi animerà questo cartellone, ma all’inevitabile paragone con i big che li hanno preceduti) l’altro nodo resta quello dei soldi. Il sindaco forse teme di aver fatto il passo più lungo della gamba. E’ abbastanza evidente quando ieri mattina Di Bartolomeo non ha celato la sua delusione nel momento in cui l’assessore regionale al Turismo, Michele Scasserra, gli ha detto che quel denaro promesso per il Corpus Domini devono ancora trovare il sistema di sbloccarlo. Una dichiarazione che ha ucciso anche quel lumicino di speranza che si era acceso nel primo cittadino quando Scasserra, un po’ in ritardo, è arrivato alla conferenza stampa. Di sicuro per ora ci sono invece i 15mila euro della Provincia, poi se la Regione riuscirà a deliberare ce ne saranno altri 20mila. Il resto dovrà metterli il Comune (30mila euro). Tramontano comunque sdrammatizza, cogliendo il lato buono delle ristrettezze economiche in cui è confinata l’amministrazione: “Così saranno i Misteri i veri protagonisti della festa, anche perché con il tradizionale concerto di domenica sera non si fa vera promozione turistica”. Una precisazione doverosa arriva infine dall’assessore al Bilancio, Aldo De Benedittis: “Con i guadagni delle bancarelle pagheremo la sfilata (che da sola costa 80mila euro) mentre una piccola parte andrà a coprire gli altri eventi (circa 20mila)”. Un dubbio però resta: dove hanno preso i soldi l’anno scorso per far uscire gli Ingegni se con i guadagni degli ambulanti ci hanno pagato i Pooh? AD

Domenica 3 giugno – Piazza Gabriele Pepe, ore 21: rievocazione storica de “La pace tra crociati e trinitari” a cura dell’Associazione Pro Crociati e Trinitari Lunedì 4 giugno – Ciclo-visita del centro storico “Sulle tracce dei misteri”. Incontro in Piazza Gabriele Pepe, ore 19 Martedì 5 giugno – Piazzetta Palombo, ore 17: spettacolo teatrale a cura del I° Circolo Didattico di Campobasso. Visita guidata del centro storico “Sulle tracce del Di Zinno”. Incontro in Piazza Gabriele Pepe, ore 19 Mercoledì 6 giugno – Visita guidata “I Misteri svelati: il fabbro e lo scultore”, Museo dei Misteri, ore 20,45 Giovedì 7 giugno – Piazza Vittorio Emanuele II, ore 20: esibizione cori e orchestre scolastiche di Campobasso, Colozza, F. D’Ovidio, Jovine, Montini, Petrone Venerdì 8 giugno – Piazzetta Palombo, ore 20.30: concerto “Move the city”; P.zza Vittorio Emanuele II, ore 21.30: ballando sotto le stelle Sabato 9 giugno – P.zza Vittorio Emanuele II, ore 21.30: concerto Matthew Lee & Big Band Show Domenica 10 giugno – Sfilata degli ingegni dei Misteri ore 10, a cura dell’Associazione “Misteri e tradizioni”; P.zza Vittorio Emanuele II, ore 21.30: spettacolo “Cantanapoli” le più belle melodie della Napoli del ‘900

Altre iniziative Dal 5 al 13 giugno Paolo Saverio Di Zinno, Giuseppe Terrigno, Ernesto Saquella: “Il Sacro e il suo Doppio” presso il circolo sannitico. Dal 5 al 13 giugno “Obiettivo sull’anima” di Frank Monaco, presso il circolo sannitico. Dal 9 al 15 giugno XI edizione mostra fotografica “T. Brasiliano” a cura dell’Associazione Sei Torri, presso l’atrio del Municipio


10

Campobasso

02 giugno 2012

Le scuole che hanno partecipato

Campagna amica, la festa in piazza Municipio Si è conclusa ieri, con una grande festa in piazza Municipio a Campobasso, il progetto della Coldiretti, realizzato in collaborazione con la Camera di Commercio di

Campobasso, ‘Campagna amica’. Nel corso della mattinata si sono alternati, sul grande palco montato davanti a palazzo san Giorgio, i tantissimi bambini che

hanno preso parte all’iniziativa, esibendosi in canti e balli inerenti la natura e la corretta alimentazione. Nella grande piazza, festosamente tinta del giallo dei cappellini della Coldiretti, è stato inoltre allestito il mercato di ‘Campagna amica’ dove è stato possibile acquistare prodotti a chilometri zero. Alla manifestazione è intervenuto anche il sindaco di

Alla Camera di Commercio.

Trasporto animali vivi, il corso di formazione CAMPOBASSO. Nei giorni 6,7 e 8 giugno dalle ore 9 alle 13 si svolgerà il terzo corso regionale per la formazione di con-

ducenti e guardiani di veicoli adibiti al trasporto animali vivi. E lezioni si terranno nella sala convegni della Camera di Com-

Per la pubblicità su questo giornale e su Quick Reporter la news in diretta Telefonare allo 0874 413631 E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it

mercio in piazza della Vittoria. Il personale della Asrem sarà a disposizione durante la prima giornata del corso di formazione per formalizzare l’iscrizione che avverrà contestualmente all’inizio dell’iter formativo previo pagamento della somma di euro 84,15. La frequenza del corso è obbligatoria. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi ai servizi veterinari Asrem (0875 717467 e 0874827711).

Quest’anno hanno preso parte al progetto circa 1500 alunni provenienti da varie scuole della regione con i loro 80 insegnanti. Nel dettaglio gli istituti partecipanti sono stati: la Scuola primaria di Mirabello Sannitico e Gildone facente parte dell’Istituto comprensivo Iginino Petrone di Campobasso, la Scuola primaria di Torella del Sannio facente parte dell’istituto comprensivo di Castropignano, con i bambini dei comuni di Molise, Casalciprano e Duronia, La Scuola primaria e dell’infanzia di Boiano e Monteverde di Boiano, l’intero 2° Circolo didattico “Nicola Scarano” con i bambini della scuola dell’infanzia e primaria di Via Crispi e Via D’Amato, la Scuola primaria “Giovanni Paolo II” del Terzo Circolo Didattico (apripista e veterana del progetto), le terze classi della Scuola Primaria “Enrico D’Ovidio” di Via Roma, e la scuola primaria del Convitto Nazionale Mario Pagano.

Campobasso, Luigi Di Bartolomeo, che, ha lodato l’iniziativa e l’impegno della Coldiretti per il rilancio del comparto agricolo e dei prodotti locali. Vari sono stati gli argomenti affrontati nel corso degli incontri con gli alunni. Per quanto riguarda l’alimentazione, si sono tenuti incontri per una corretta alimentazione, nonché ricerche e studio sulla filiera dell’olio extra vergine di oliva, dei cereali nobili e del latte. Per la conoscenza e tutela dell’ambiente e lo sviluppo di energie al-

ternative, gli alunni hanno invece constatato, praticamente, come l’agricoltura può contribuire, con la produzione di biomasse, biogas e biodisel alla salvaguardia della natura. Il percorso formativo è stato infine completato con la visita sul territorio ad aziende agricole (meglio note con il nome di fattorie didattiche) per osservare e imparare a conoscere da vicino il mondo vegetale ed animale oltre che gli opifici di trasformazione agroagroalimentare e industriale per la produzione di energia.

Oggi sposi Fiori d’arancio per Antonio Lommano e Mena Emanuele. Auguri dalle famiglie, dagli amici di Campodipietra e quelli di Liguria Street. E’ solo l’inizio, il meglio deve ancora venire!


11

Campobasso

02 giugno 2012

Auto si ribalta in pieno centro: quattro feriti al Cardarelli Pauroso incidente ieri pomeriggio a pochi passi dall’ex Romagnoli, interviene il 118 CAMPOBASSO. Momenti di paura, ieri pomeriggio, in pieno centro cittadino. Un incidente dalle dinamiche piuttosto ‘cinematografiche’ ha infatti tenuto col fiato sospeso automobilisti e passanti che attorno alle 16 si sono trovati a passare nei pressi dell’ex stadio Romagnoli, a pochi metri dalla casa circondariale del capoluogo. Un’utilitaria si è infatti ribaltata proprio all’altezza del rettilineo che costeggia il campo sportivo, terminando la propria corsa contro il muretto posto ai margini della carreggiata. A farne le spese sono stati il conducente, che ha seguito del violento impatto ha perso anche del sangue, ed altri tre passeggeri che viaggiavano con lui. Tutti sono stati trasportati in ospedale per le cure e gli accertamenti del caso dai

Giudiziaria.

Nega all'ex marito di vedere i figli, al via il processo Su 43 incontri stabiliti dal Tribunale, 25 volte non aveva consentito all'ex marito di incontrare i figli e nelle altre circostanze glielo aveva permesso solo nel piazzale del Consultorio di Campobasso. Questi solo alcuni dei motivi per i quali una donna del capoluogo, una 42enne, è finita sotto processo per mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice. Ieri, nel palazzo di Giustizia di viale Elena, la prima udienza,

nella quale si sono costituite le parti. L'imputata, difesa dall'avvocato Antonella Ciocca e l'ex martito di quest'ultima, parte civile nel processo, assistito dall'avvocato Gaetano Caterina, dunque, si rimetteranno alla volontà del giudice Grancesco Vigliotti. Si torneà il aula il prossimo ottobre per ascoltare i primi testimoni dell'accusa. Intanto, la parte offesa, rivendica i suoi diritti nel vedere i figli minorenni.

Martedì 5 giugno alle 17.30 presso la Sala della Costituzione in via Milano a Campobasso, ci sarà la presentazione del libro "Diario cinque 2003-2007". Il volume edito dalla Habacus Edithore è la rassegna stampa molisana dal 2003 al 2007. Questa edizione speciale del Diario del Molise, tradizionale allegato dell'Almanacco del Molise, raccoglie in maniera chiara e sintetica tutti gli avvenimenti che hanno interessato la nostra regione e che ne hanno in qualche maniera segnata la storia. Fatti tragici e altri festosi, eventi che resteranno nella memoria e storie ordinarie di cronaca mixate rigorosamente in ordine cronologico e selezionate per il rilievo datogli dagli organi di informazione locale. Si parte dal gennaio 2003 quando ancora non sfumano le immagini del terremoto del 31 ottobre 2002 che sconvolse tutti con la morte dei 27 bambini della scuola "Jovine" di San Giuliano di Puglia, il Molise si trova a reagire ai danni causati dalla grande alluvione del basso Molise. Nel 2004 si costruiscono le fondamenta dell'autostrada molisana Ter-

sanitari del 118, giunti immediatamente sul luogo del sinistro insieme ai Vigili del Fuoco e al personale della polizia municipale. Per consentire le operazioni di rimozione della vettura danneggiata dall’asfalto il traffico ha subito notevoli rallentamenti: il carro attrezzi del soccorso stradale ha infatti impiegato diverso tempo per portare a termine la non facile impresa e soltanto dopo alcuni minuti la circolazione veicolare ha potuto riprendere il proprio corso regolare. Difficile stabilire le cause dell’incidente, ancora in fase d’accertamento, ma stando ad una prima ricostruzione l’auto avrebbe messo due ruote sul marciapiede prima di ribaltarsi, usando probabilmente il piccolo muro che sostiene il passamano come ‘rampa di lancio’.

Ai domiciliari per droga, lunedì gli interrogatori E' fissato per lunedì mattina l'interrogatorio di Roberto De Rosa ed Antonio D'Agata, le due persone finite nei guai per droga lo scorso aprile e che dopo essere tornate in libertà sono state nuovamente arrestate una settimana fa. Entrambi erano finiti in manette lo scorso 16 aprile nell'ambito dell'operazioane della Squadra Mobile di Campobasso. Dopo un lungo pedinamento iniziato a Vasto, De Rosa e D'Agata, erano stati bloccati e beccati con 26 grammi di cocaina. Lungo la Bifernina una automobile della polizia aveva seguito la vettura sulla quale viaggiava uno dei due pusher e ad Ingotte lo ci fu lo stop degli agenti prima di una macchina, poi dell'altra. Ad essere fermati, in quella circostanza furono in tre. Dopo gli accertamenti in Questura furono così condotti in cella. Dieci giorni nel penitenziario di via Cavour, poi la scarcerazione a seguito dell'istanza presentata al Tribunale del Riesame dai difensori, gli avvocati Angelo Piunno e Nicolino Cristofaro. Qualche giorno fa, dunque, la nuova ordinanza di arresto: questa volta ai domiciliari. D'Agata, come preannunciato dal legale Piunno, potrebbe avvalersi della facoltà di non rispondere e lo stesso potrebbe fare De Rosa.

Diario cinque 2003-2007, martedì la presentazione moli-San vittore con la presentazione del progetto preliminare e nel 2006 il ministro delle Infrastrutture, da poco nominato, Antonio Di Pietro e il presidente della regione Michele Iorio ne sottoscrivono il protocollo d'intesa per la realizzazione. E' di questi ultimi giorni la lusinghiera notizia della chiusura del capitolo riguardante la questione degli atti preliminari per tutti i premessi che servono per realizzare l'opera che quindi può passare alla fase delle gare d'appalto. Nel 2005 i molisani si sono commossi per la morte di Giovanni Paolo II e per la tragica fine di Maria Carmela Linciano e di Valentina Maiorano barbaramente assassinate da Angelo Izzo in una villetta nelle campagne di Ferrazzano. Angelo Izzo il 12 gennaio del 2007 verrà condannato in primo grado all'ergastolo e al risarcimento di tutte le parti civili. Per la politica regionale si distingue il 2006 perché ricco di avvenimenti: verranno eletti in Parlamento

Roberto Ruta, Michele Iorio, Augusto Massa e Giuseppe Astore; Nicola D'Ascanio diventa il presidente della provincia di

Campobasso battendo la concorrenza di Angiolina Fusco Perrella e Michele Iorio, a novembre, si conferma presidente della Regione. Il volume, curato da Andrea Silvaroli e Franco de Santis, è l'anello di congiunzione tra l'indimenticata edizione dell'Almanacco del Molise di Enzo Nocera, che terminò le pubblicazioni proprio con il Diario del Molise 2002, e la nuova avventura editoriale messa in essere da Vincenzo Manocchio. Doveroso il ricordo di Tonino Scarlatelli, da poco scomparso, che ha curato il coordinamento del "Diario Cinque" e che ha rappresentato sempre la guida e il riferimento per tutte le altre edizioni del Diario del Molise del nuovo corso editoriale della Habacus Edithore.


Si chiamano codici bianchi. E’ il termine con cui gli operatori sanitari del Pronto Soccorso individuano tutti quei pazienti che manifestano problemi di lieve urgenza. La limitata gravità delle loro condizioni li porta però ad affrontare lunghe attese, specialmente nelle fasce orarie e nei giorni di maggiori afflusso al Pronto Soccorso. Il Codice Bianco individua il paziente che non necessita del pronto soccorso e può rivolgersi al proprio medico curante.

AMBULATORIO CODICI BIANCHI Per dare loro una risposta più puntuale l’Asrem ha attivato, in via sperimentale, presso gli ospedali di Campobasso, Isernia, Termoli e Venafro l’ambulatorio dei codici bianchi, attiguo ai locali del Pronto Soccorso. L’ambulatorio dei codici bianchi è rivolto ai pazienti che accedono impropriamente al Pronto Soccorso in quanto la patologia non riveste alcun carattere d’urgenza e potrebbe essere affrontata a li-

vello territoriale (assistenza primaria o specialistica), cioè dal proprio Medico di Medicina Generale (MMG), dal Pediatra (PLS) o dagli specialisti che ricevono su appuntamento. L’infermiere di triage, dopo aver assegnato il codice bianco al paziente, lo invita a recarsi, nella fascia oraria definita, presso l’ambulatorio appositamente istituito. L’ambulatorio dei codici bianchi ha lo scopo di risolvere numerosi problemi del Pronto Soccorso quali: 1. problemi di spazio, ovvero evitare un sovraffollamento in sala d’attesa e nei corridoi interni; 2. problemi di tempo, soprattutto per quanto riguarda l’attività medica ambulatoriale di visita, la compilazione delle cartelle cliniche, le informazioni e spiegazioni a persone prive di patologie severe ed ai loro parenti; 3. spreco di risorse, professionali medico infermieristiche e specialistiche e di servizi, quali il Laboratorio di analisi e la Radiologia, che devono essere programmate sulle reali urgenze.

Durante il giorno: rivolgiti a loro con fiducia. E’ il medico di famiglia, infatti, che ti visita per primo, ti segue periodicamente, suggerisce come stare bene, ti indirizza verso gli specialisti: non rivolgerti a lui solo per le ricette! Verifica gli orari di ricevimento e informati se ha aderito al programma di disponibilità telefonica: così potrai contattarlo anche oltre gli orari di ricevimento.

L’Asrem ha attivato, in via sperimentale, presso gli ospedali di Campobasso, Isernia, Termoli e Venafro l’ambulatorio dei codici bianchi, attiguo ai locali del Pronto Soccorso. L’infermiere di triage, dopo aver assegnato il codice bianco al paziente, lo invita a recarsi, nella fascia oraria definita, presso l’ambulatorio appositamente istituito. E’ aperto dalle 8:00 alle 20:00. CAMPOBASSO tel. 0874.409613 ISERNIA tel. 0865.442529 TERMOLI tel. 0875.7159472 VENAFRO tel. 0865.907860

Non si paga il Ticket per la visita. Durante la notte è il servizio di continuità assistenziale. E’ aperta dalle 20:00 alle 8:00, nei giorni prefestivi dalle 10:00 alle 20:00 e nei festivi tutto il giorno. Non si paga il Ticket per la visita

I più gravi passano prima indipendentemente dall’ordine di arrivo ROSSO

paziente in pericolo di vita, viene visitato immediatamente

GIALLO

paziente grave, viene visitato nel più breve tempo possibile

VERDE

paziente non grave, l’attesa può risultare molto lunga

BIANCO

Chiama il 118 e vai al Pronto Soccorso (PS) All’arrivo la gravità del tuo stato di salute viene valutata da un infermiere specializzato che ti assegna un codice-colore (triage).

il tuo stato di salute non è affatto grave e i tempi di attesa sono sicuramente lunghi e imprevedibili. Inoltre si

paga il Ticket per la visita (25 euro) e il ticket per ogni altra prestazione specialistica o esame diagnostico. Conviene contattare il tuo medico/pediatra o rivolgerti all’ambulatorio codici bianchi o alla guardia medica.


ANNO VIII - N° 128 - SABATO 02 GIUGNO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

ISERNIA

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: lagazzettaisernia@alice.it

L’Oscar del giorno a Giovancarmine Mancini L’ e s p o n e n t e de La Destra si accoda al numero uno della Camera di commercio pentra, Brasiello, chiedendo alle istituzioni nazionali e molisane di fare tutto il possibile per evitare la soppressione della Prefettura di Isernia. Gli assegniamo l’oscar, però, perché punzecchia “i nostri dormienti rappresentanti parlamentari”, i quali si svegliano solo quando si avvicinano le elezioni, guardandosi bene dall’intervenire se davvero necessario.

Il Tapiro del giorno a Italo Di Sabato Il segretario regionale di Rifondazione comunista esprime solidarietà a don Vincenzo Chiodi solo per scagliarsi, ancora una volta, contro le politiche liberali dei governi nazionali e dell’esecutivo Iorio. Una tiritera stanca e un assurdo, perché il sacerdote ha inteso testimoniare con la sua candidatura alle amministrative, le difficoltà dei deboli e non un’appartenenza politica oltranzista. Perché per aiutare i poveri occorrono decisioni di concerto e non divisioni ideologiche.

ISERNIA

Festa della Repubblica Oggi l’omaggio alle vittime cadute per la libertà A PAG. 15

ISERNIA

Equitalia apre lo sportello dedicato all’ascolto dei casi più complessi A PAG. 14

ISERNIA

Presentato il nuovo direttore generale della Provincia, Mastronardi A PAG. 15


14

Isernia

02 giugno 2012

La Prefettura non si tocca Per Mancini de La Destra è presidio irrinunciabile” ISERNIA. “La Prefettura non si tocca”. Così Giovancarmine Mancini commenta la probabile soppressione della Prefettura di Isernia, nell’ottica del paino di contenimento della spesa del commissario di Governo Bondi. “Le motivazioni che si adducono a giustificazione di tale possibile scelta sono i costi sostenuti dallo Stato per mantenere tale struttura. Un disegno allarmante – continua il segretario regionale de La Destra – di cui condividiamo tutte le preoccupazioni legate alle conseguenze della soppressione della Prefettura. Non si può rifondare lo Stato avendo solo come obiettivo i tagli di bilancio e utilizzando veloci e superficiali emendamenti su temi così importanti. Così si mette a rischio il funzionamento e la sicurezza della Nazione. La Prefettura infatti non è solo l’Ufficio territoriale di Governo, ma un importante centro amministrativo nel quale si espletano importantissime funzioni istituzionali inerenti la tutela della legalità, la promozione della convivenza civile e della cittadinanza persino sul piano della sicurezza sociale e del welfare. Si tratta di funzioni e prerogative che non vanno solo difese, ma semmai vanno ancora meglio definite e rafforzate”. A tal proposito, prosegue l’esponente de La Destra molisana, “la figura del Prefetto, a 150 anni dall’Unita d’Italia, è ancora una delle istituzioni più salde e più utili. La Prefettura di Isernia esercita un ruolo non valutabile solo sulla base di un semplice parametro numerico, dal momento che opera in una realtà di confine, quale quello della Provincia di Caserta, alle prese con problemi rilevanti di malavita organizzata e di infiltrazioni camorristiche, e costituisce un presidio fondamentale per quanto riguarda la tutela della legalità”. Contro una decisione quantomeno discutibile, quindi, è bene che “i nostri rappresentanti parlamentari, spesso supinamente dormienti – affonda Mancini – vigilino in Parlamento e in ogni altra sede perché questo tema venga trattato senza spot né incostituzionali colpi di spugna. Invitiamo la Regione Molise e tutti i Sindaci della Provincia di Isernia a voler assumere ogni idonea iniziativa possibile in difesa di un presidio territoriale irrinunciabile”.

Solidarietà a Vincenzo Chiodi Italo Di Sabato plaude alla scelta del sacerdote di difendere i deboli, anche in politica ISERNIA. “Esprimiamo la nostra sincera solidarietà al sacerdote Vincenzo Chiodi. È inconcepibile che nella nostra epoca un comportamento a favore dei più deboli, i poveri, venga interpretato dalle alte gerarchie ecclesiastiche isernine come sovversivo”. Così Italo Di Sabato, segretario regionale di Rifondazione comunista e Salvatore Borriello, segretario del circolo cittadino dello stesso partito. “Vogliamo ricordare che in Italia – continuano i due in una nota congiunta – i poveri sono circa il 10% della

Equitalia, apre a Isernia lo sportello dedicato all’ascolto

Dal 5 giugno debuttano a Campobasso e Isernia gli sportelli di Equitalia dedicati alle situazioni più complesse. I punti ascolto saranno istituiti presso le sedi di Campobasso, in via San Antonio dei Lazzari 21 e ad Isernia, in via San Leucio 101. Saranno a disposizione dei cittadini nei consueti orari di apertura degli uffici: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.10 alle 13.10. Nei nuovi spazi, il personale di Equitalia è pronto a dare assistenza mirata ai cittadini e imprese per risolvere situazioni di particolare complessità dovute a difficoltà economiche o personali, per aiutare le persone, soprattutto gli anziani, a leggere e capire la documentazione. La fase sperimentale, partita il 5 aprile in dieci città italiane, ha permesso fino a oggi a più di duemila cittadini che avevano difficoltà, di regolarizzare la propria situazione con il fisco. Tra i tanti casi trattati, c’è la storia di una signora disperata perché aveva la casa messa all’asta da una banca. Teme di non poter più fare nulla, ma in televisione ha sentito parlare di un nuovo punto d’ascolto di Equitalia e decide di fare l’ultimo tentativo. Il fisco è tra i creditori ammessi alla procedura di vendita e il personale di Equitalia inizia a vagliare le possibili soluzioni per permettere alla signora di fare fronte ai suoi debiti senza però perdere l’immobile. In breve tempo è stata trovata la strada giusta: Equitalia ha concordato con la contribuente un piano di rateizzazione e, grazie anche alla collaborazione dell’istituto di credito, il giudice ha potuto rinviare la vendita per favorire un nuovo accordo tra le parti. “Con lo sportello dedicato Equitalia Sud continua un percorso che mira a prestare la massima assistenza al contribuente, ma l’orientamento al dialogo è da sempre presente anche negli sportelli tradizionali – commenta l’amministratore delegato di Equitalia Sud, Benedetto Mineo – Invito i cittadini a recarsi presso le nostre strutture, sono certo che troveremo assieme a loro, nei limiti di quanto previsto dalla legge, le soluzioni più idonee”.

popolazione. Noi siamo con don Vincenzo che con la sua presentazione alle elezioni comunali di Isernia ha voluto porre alla attenzione di tutte le forze politiche e dell'opinione pubblica, le sofferenze (figlie, ndr) delle politiche liberiste dei vari governi” nazionali e locali. Di Sabato denuncia la cronica assenza “di stanziamenti da parte degli enti molisani per i generi di prima necessità di cui hanno bisogno i nullatenenti, i disoccupati, i precari e quelli che non arrivano con le

modeste pensioni e i bassi salari e stipendi a fine mese. Don Vincenzo chiedendo l'intervento di coloro che ci governano vuole elevare il concetto di carità e solidarietà, al massimo possibile che è quello del diritto. Un messaggio, quello del nostro caro don Vincenzo, che a quanto sembra, è contrario alla voracità e alla insaziabilità degli interessi a cui i nostri politici devono obbedire. Quello che don Vincenzo – concludono – ci dice con tutta la sua grande semplicità e tenerezza, noi lo facciamo nostro”.


15

Isernia

02 giugno 2012

Puntiamo sulla produzione di energia in agricoltura Mimmo Izzi: “Così facendo l’agricoltore diventa un imprenditore agri-energetico” che agli attori del settore di svolgere una attività imprenditoriale che vada ad integrare il reddito dell’azienda. Quella di cui stiamo parlando è una azione innovativa, quindi, che può rappresentare una fase nuova per l’agricoltura molisana che così può trovare la strada per uscire da un periodo di crisi”. Come sempre accade, però, il coro dei consensi è rotto dalle associazioni ambientaliste e, in particolare, dal Wwf. Nel nostro paese, spiegano i volontari, il consumo energetico corrisponde già alla produzione erogata dagli impianti esistenti. Perché crearne di nuovi, chiedono? La risposta potrebbe essere quella del consigliere regionale dell’Udc, il quale plaude “alla strategia della Regione che può diventare vincente per la crescita economica del nostro territorio nel rispetto dell’ambiente. Il biogas, infatti, è una risorsa energetica rinnovabile che deve occupare una delle posizioni di privilegio nella politica agricola ed energetica regionale e che – conclude – può far assumere all’agricoltore la innovativa veste di imprenditore agrienergetico”.

ISERNIA. La Regione Molise erogherà un contributo di 3 milioni di euro per attuare gli interventi previsti dal piano di Sviluppo rurale (PSR) 2007-2013. In queste settimane, il consigliere regionale di maggioranza e coordinatore regionale dell’Udc, Mimmo Izzi, sta partecipando agli incontri presieduti dall’assessore regionale all’agricoltura, Angiolina Fusco Perrella, che si svolgono in tutto il Molise. Uno degli argomenti principali di queste riunioni con gli operatori del settoreagricoltura è costituito dalla filiera del biogas. In proposito, Izzi appare entusiasta: “Si tratta di una grossa opportunità per la nostra regione, in quanto può essere enorme il vantaggio che le aziende agricole ricaverebbero nel produrre e vendere l’energia proveniente da questa fonte rinnovabile. Infatti – nota – la realizzazione di impianti che possano utilizzare energia prodotta attraverso gli scarti agricoli e zootecnici contribuirebbe a limitare gli impatti ambientali, con effetti benefici sui cambiamenti del clima, ma permetterebbe an-

Ricoprirà l’incarico senza ulteriori oneri aggiuntivi per l’ente di via Berta

Lino Mastronardi è il nuovo direttore generale della Provincia ISERNIA. È stato presentato ieri, dal presidente Luigi Mazzuto, il direttore generale della Provincia di Isernia. L’incarico è stato affidato a Lino Mastronardi, ingegnere e dirigente già in servizio presso l’ente. Il presidente ha illustrato nel dettaglio il perché di questa nomina, i compiti e le procedure seguite, evidenziando anche che non saranno previsti costi a carico dell’ente. “A scanso di equivoci – ha dichiarato Mazzuto – sottolineo come non sia previsto alcun onere aggiuntivo a favore dell’ingegnere Mastronardi che, anzi, ringrazio per aver accettato di ricoprire questo ruolo che, invece, comporta solo maggiori responsabilità a suo carico. Infatti, la necessità di istituire questa figura sta nella riorganizzazione e nella ridefinizione degli obiettivi delle strutture per erogare servizi migliori alla cittadinanza e, allo stesso tempo, coinvolgere e motivare i dipendenti in un progetto di crescita. Un progetto che prevede la definizione dei ruoli dei dipendenti, delle strutture e degli uffici per poter arrivare alla creazione di un’orga-

nizzazione in cui si possa valutare il lavoro svolto da ciascuno in maniera meritocratica. L’incarico di direttore generale – ha aggiunto il presidente – è stato assegnato seguendo la procedura prevista e la durata è collegata al mandato mio elettorale”. Mazzuto ha anche chiarito che il ruolo esercitato da Mastronardi non entrerà in contrasto con la sua figura di dirigente dell’ente: “Non ci sarà il problema del ‘controllore e del controllato’ in quanto il direttore generale risponderà al controllo esclusivo di un organo terzo e indipendente e, cioè, dell’Organismo indipendente di valutazione (Oiv) che è già in funzione da un anno in Provincia”, si è difeso il numero uno di via Berta. Nello specifico, i compiti assegnati al direttore generale sono di sovraintendere allo svolgimento delle funzioni dei dirigenti; definire gli obiettivi gestionali, strategici e programmatici; sovraintendere al piano dettagliato degli obiettivi; coordinare i diversi settori e servizi; assumere la responsabilità del procedimento di formazione del Piano esecutivo di

gestione, condividendo, con l’Organismo indipendente di valutazione il piano della performance; adottare gli atti di competenza dei dirigenti inadempienti; adottare atti di mobilità dei dipendenti; responsabilità della gestione, dei risultati, dell’andamento operativo e produttivo dell’ente. Soddisfazione è stata espressa per l’affidamento di questo importante ruolo da Lino Mastronardi che ha ringraziato il presidente e illustrato le linee guida del suo mandato: “Ho accettato ben volentieri questo incarico perché – ha spiegato il neo direttore – era una mia aspirazione fin da quando ho vinto il concorso qui in Provincia nel 1982. Affronterò questo incarico con estrema umiltà, puntando sulla collaborazione e sulla condivisione delle attività con i gruppi di lavoro formati dai dipendenti e con gli organi politici locali. Il mio intento – ha concluso Mastronardi – sarà anche quello di favorire la necessaria innovazione dell’ente alla luce delle recenti trasformazioni del sistema istituzionale. Ad esempio stiamo già lavorando alla gestione associata dei servizi”.

Festa della Repubblica

La banda degli alpini in città Oggi, sabato 2 giugno, anche a Isernia sarà celebrata la Festa della Repubblica. Alle ore 10, una sfilata con la Banda degli alpini e la presenza delle autorità civili e militari, della Croce rossa e delle associazioni d’Arma, partirà da piazza della Repubblica per giungere al monumento ai Caduti, dove avrà luogo la cerimonia ufficiale di commemorazione delle vittime di tutte le guerre. Per consentire il regolare svolgimento della manifestazione, sono state previste alcune limitazioni alla circolazione stradale che interesseranno piazza della Repubblica, corso Garibaldi, via Pascoli, via Senerchia e piazza Tedeschi. Infine, l’amministrazione informa che il consueto mercato settimanale non si terrà, così come a suo tempo disposto con delibera di giunta.


16 02 giugno 2012

Termoli

Picchiato a sangue per pochi centesimi Termoli. Lo hanno aggredito in maniera brutale lasciandolo agonizzante a terra. Così lo ha trovato due sere fa, nei pressi del mercato ittico che si trova al porto il custode della struttura. Un 50enne di origine rumena era ormai in una pozza di sangue segno dell’efferata violenza che gli era stata inferta precedentemente. Il custode del mercato ittico che si trovava all’interno della struttura è subito uscito all’esterno, e dopo aver verificato l’accaduto, chiamando subito i sanitari del 118 ed i volontari della Misericordia che sono arrivati sul posto con l’ambulanza. Lo sfortunato 50enne è stato medicato sul posto ed in seguito trasferito al pronto soccorso dove sono stati effettuati tutti gli accertamenti del caso. Vista la gravità della situazione si è reso necessario l’intervento dei carabinieri e della polizia che hanno avviato le indagini del caso. Adesso è caccia a coloro che possono aver sca-

gliato tanta violenza addosso a quell’uomo che ha riferito ai presenti di essere stato picchiato a sangue da alcune persone che lo avrebbero picchiato per rubargli pochi spiccioli. Si tratta di un 50enne rumeno senza fissa dimora che gravità nei pressi della chiesa di San Timoteo e si reca nel paese vecchio, alla mensa della Caritas, per poter mangiare un pasto caldo. In ospedale il 50enne è stato anche sottoposto all’alcol test che ha dato esito positivo. Con fatica e con poca lucidità ha raccontato la stessa versione dei fatti anche ai sanitari che l’hanno preso in custodia. Le forze dell’ordine sono adesso alla ricerca di qualcuno che possa aver assistito alla scena. E’ accaduto giovedì sera intorno poco dopo le 22,30. Qualche minuto più tardi al mercato ittico sono arrivati diversi pescatori per la consueta asta ma nessuno sembra aver notato e sentito nulla. Neanche il personale della Capitaneria di porto che si trova a pochi metri da dove sarebbe avvenuta l’aggressione.

Cittadinanza attiva, protagonisti le Poste e gli studenti del Nautico Termoli. L’Istituto Nautico “Ugo Tiberio” di Termoli, nel 50esimo Anniversario della sua fondazione, e Poste Italiane, che quest’anno compie 150 anni, sono stati protagonisti del progetto di “Cittadinanza Attiva” che, a partire dallo scorso mese di marzo, ha avuto lo scopo di avvicinare le giovani generazioni ad una delle principali realtà italiane per contribuire a formare cittadini attivi e consapevoli. Gli alunni delle classi partecipanti hanno svolto lezioni di storia postale e di filatelia e quindi potuto visitare l’ufficio postale Termoli Centro per rendersi direttamente conto della quotidiana operatività. L’iniziativa prevedeva infine la produzione di

elaborati dedicati al 150° Anniversario di Poste Italiane: il percorso compiuto in più di un secolo, a partire dalla legge sulla riforma postale del 5 maggio 1862 che istituì il servizio nazionale, ha accompagnato la crescita dell'intera società italiana con spirito di servizio e idee innovative. La cerimonia di premiazione finale dei lavori selezionati si è svolta lo scorso 30 maggio alla presenza della direttrice della Filiale di Campobasso di Poste Italiane, Mariantonietta Auricchio, del Dirigente Scolastico dell’Istituto, Teodoro Musacchio, dei docenti e degli operatori di Poste Italiane che hanno seguito il progetto.

Terremoto, partiti per Medolla i volontari della Misericordia Termoli. Ci saranno anche dieci volontari della Misericordia in Emilia Romagna per dare un aiuto alle popolazioni colpite dal terremoto. Dopo la doppia partenza dei mezzi della Protezione civile anche la confraternita adriatica ha deciso di portare il proprio impegno e la propria personalità in mezzo a quella gente che oggi soffre e che non riesce ad immaginare come sarà il proprio domani. I dieci volontari della Misericordia sono partiti questa mattina di buon ora ed in poche ore raggiungeranno il cratere sismico dove ci sarà sicuramente molto da fare. La “squadra” termolese si concentrerà a Medolla, epicentro del sisma dello scorso 30 maggio. Tra i volontari ci sono persone di Termoli, Campomarino e Larino che senza batter ciglio hanno deciso di affiancarsi alla protezione civile e alle altre associazioni che stanno già operando da quelle parti. Dovranno portare a termine una dura missione senza perdere neanche un secondo di quel tempo che oggi in Emilia Romagna è preziosissimo per alleviare una situazione ed un dramma che nessuno potrà mai accettare.

Due giugno, in città negozi aperti Termoli. L’Assessorato al Commercio del comune di Termoli rende noto che, a seguito dell’emissione delle ordinanze n. 129 del 15 maggio 2012 e n. 136 del 17 maggio 2012, viste le comunicazioni pervenute da parte delle Associazioni di categoria, oggi 2 giugno, Festa della Repubblica Italiana, gli esercizi commerciali del territorio resteranno aperti, altresì, contestualmente, in piazza Giovanni Paolo II, avrà luogo il regolare svolgimento della Fiera mensile.

Monaco-Asrem, botta e risposta

Termoli. Botta e risposta tra l’Asrem ed il consigliere regionale di Sel Filippo Monaco che nei giorni scorsi aveva rispolverato la carenza di organico all’ospedale San Timoteo di Termoli sottolineando come, nel periodo estivo ormai prossimo, la struttura sanitaria potrebbe andare ulteriormente in crisi a causa dell’aumento esponenziale delle popolazione. L’Asrem però ha fornito una pronta replica parlando di una riunione organizzativa che si è tenuta nei giorni scorsi proprio per affrontare la questione dell’organico in forza al nosocomio adriatico anche in previsione del periodo estivo. “Colgo – spiega Filippo Monaco - con soddisfazione il fatto che, grazie all’insistenza, siamo riusciti a sapere che 11 giorni fa si è tenuta una riunione per “segnalare e valutare le carenze del personale del nosocomio termolese”. Informazione giunta tramite un giornale in distribuzione gratuita. Non essendo un inviato di Striscia la notizia non voglio lasciare né pigne, né nodi, voglio solo augurarmi che le risposte “concrete” giungano in termini rapidi, visto che il livello di guardia è stato superato da tempo. Quanto tempo occorre perché i maitres a penser possano individuare “la cura”? Da bravi dottori e dottoroni sanno bene che in medicina il tempo di intervento è determinante tanto quanto la cura stessa. Appare anche evidente che il mio intervento non è stato affatto “strumentale” visto che il problema era talmente reale da chiamare a raccolta chi di dovere, ma solo perché già da tempo il personale del Pronto Soccorso aveva sollevato la questione, senza ricevere molto più che rassicurazioni. I cittadini termolesi e del basso Molise, ma in fondo tutti i molisani e quelli che in Molise sono solo di passaggio, si potranno ritenere soddisfatti solo nel momento in cui potranno contare su livelli di assistenza da mondo civile, e quando gli operatori sanitari potranno saranno tenuti nella dovuta considerazione altrimenti non resta che rivolgersi ad Emergency o Médicéens sans Frontières ».


Termoli

17 02 giugno 2012

Festa della Repubblica con il pensiero all’Emilia Romagna

99 Posse pronti a far ballare tutta Larino Larino. Questa di Larino è la prima data del “Cattivi Guagliuni Tour” estate 2012 dei 99 Posse che nei giorni e nei mesi che verranno, farà tappa nelle più importanti e grandi città d’Italia. Stasera alle 21.30 lo spettacolo prenderà il via, con l’apertura dello show a cura dei larinesi Curakanta, che presenteranno in anteprima le nuove tracce del loro prossimo lavoro. A seguire la band partenopea che porta con se tante aspettative quante polemiche, vista anche la straordinarietà dell’Ordinanza emessa dal Sindaco due giorni prima del concerto, ma che certamente resterà nella storia dei concerti e degli eventi larinesi e molisani. L’augurio dell’organizzazione è che tutte le parti, da quelle politiche a quelle dell’ordine, da quelle musicali al quelle sociali, facciano egregiamente il loro gioco per dimostrare che la “cultura civile” non è un’astrazione filosofica, ma un appellativo che dovrebbe calzare alla perfezione ad una società moderna e civilizzata quale è quella italiana.

In scena lo spettacolo “Strange and Unproductive Thinking” Santa Croce di Magliano. Dall' 8 al 10 giugno andrà in scena, presso lo Stroszek Spazio di Santa Croce di Magliano, lo spettacolo teatrale Strange and Unproductive Thinking, una tragedia in due atti scritta ed interpretata dagli allievi di Abraxas Lab, la scuola interculturale di pratiche teatrali diretta dal regista e scenografo Nicola Macolino e coordinata dall'attrice Azzurra De Gregorio. I coordinatori di Abraxas Lab, che da oltre 10 anni conducono una ricerca nel campo della sperimentazione teatrale, operando sia sul territorio locale che su quello nazionale, sono infatti gli artefici di un progetto che, oltre ad essere una scuola di sperimentazione teatrale, è uno spazio interdisciplinare di contatto delle varie forme dell'arte e dello spettacolo. Uno spazio, diventato ormai un punto di riferimento per il territorio, in cui sono periodicamente organizzati incontri, seminari, workshop, presentazioni e dibattiti. Per assistere allo spettacolo Strange and unproductive thinking è necessaria la prenotazione.

Termoli. Una festa della Repubblica dal tono sommesso in segno di rispetto alle popolazioni colpite dal terremoto dell’Emilia Romagna. Anche quest’anno a Termoli, con un giorno di anticipo, si sono tenuti i festeggiamenti per ricordare uno degli eventi che più ha segnato la storia d’Italia. Un appuntamento importante per riunirsi sotto al tricolore e per riflettere sui temi di più stretta attualità. Il sisma, la crisi economica contingente e gli atti di terrorismo che sembrano voler tornare ad impensierire la nazione. Presenti tutti gli esponenti delle forze dell’ordine ma anche diversi alunni delle scuole elementari a cui è stato rivolto il messaggio di unità e il concetto di una nazione che deve essere in grado di ritrovarsi e fare fronte comuni nei momenti di più forte difficoltà. Con il sindaco Antonio Di Brino e l’assessore alla cultura Michele Cocomazzi c’erano anche l’assessore regionale ai lavori pubblici Luigi Velardi ed il prefetto di Campobasso Stefano Trotta che questa volta non ha potuto leggere il messaggio del presidente della repubblica italiana Giorgio Napolitano non ancora pervenuto. Come dodici mesi fa la festa della repubblica si è tenuta a Termoli con un giorno di anticipo per non interferire con i fe-

steggiamenti del due giugno che si tengono nel capoluogo di regione. Sono state nuovamente issate in piazza Sant’Antonio le bandiere dell’Unione Europea, il tricolore italiano e i colori giallorossi della città di Termoli. Nel suo discorso il primo cittadino Antonio Di Brino ha ribadito la volontà dell’amministrazione comunale giunta ormai al suo secondo anno di mandato di voler attuare con ogni sforzo tutte quelle iniziative che più interessano la cittadinanza anche in questo periodo di crisi economica. L’assessore Velardi ha prima di tutto voluto portare il saluto del presidente della regione Michele Iorio assente per altri impegni istituzionali. Velardi però ha ribadito la necessità dei festeggiamenti nonostante il paese sia attanagliato da mille difficoltà. Infine il prefetto trotta che prima di tutto ha ringraziato tutte le forze dell’ordine la protezione civile ed i volontari che in queste ore sono impegnati nelle località dell’Emilia Romagna più colpite dal terremoto. Gli altri riferimenti sono stati per la crisi economica e per l’attentato di Brindisi che potrebbe riaprire la lotta al terrorismo organizzato. Il gran finale lo ha voluto invece firmare l’amministrazione comunale intitolando una strada ai fratelli Ruffini.

Concluso il corso di sicurezza stradale per le scuole Petacciato. Concluso il tour itinerante sulla sicurezza stradale dedicato agli alunni delle scuole della provincia. Lo ha annunciato il presidente della provincia di Campobasso Rosario De Matteis, che ha seguito l’evento formato da quindici tappe insieme all’assessore Rita Colaci. L’iniziativa è stata voluta per far apprendere praticamente le insidie della segnaletica a bordo della bicicletta ai ragazzi delle scuole dell’obbligo. A Petacciato i saluti istituzionali sono stati portati dal vice presidente e Assessore alle Finanze Fabio Talucci, presenti anche i carabinieri della locale stazione e l'autoscuola Desiderio che proprio in questi giorni inaugurerà una ulteriore sede proprio in paese. Il vice presidente nel suo discorso ha inteso elogiare tutto lo staff delle prove pratiche, il coordinatore Isidoro La Farciola, il responsabile del campo mobile Nicola Setaro e la squadra segnaletica composta da Carlo Pepe, Angelo D'Amico, Giovanni Garofalo, Antonio Di Pilla e Angelo Palladino.


18

Spettacolo

02 giugno 2012

Concerto a Larino

Il ritorno dei 99 Posse con il nuovo disco “Bravi guagliuni”

L’Orchestra Stabile inaugura l’ex Gil di Charles N. Papa

LARINO - Questa sera alle 21.30 al campo sportivo di Larino si terrà il concerto dei 99 Posse, band partenopea che è in promozione con il nuovo disco “Bravi guagliuni”. Il gruppo, dal 1999 è voce e amplifica la lotta dei centri sociali napoletani, in particolare del "Centro Sociale Occupato Autogestito" Officina 99. Stasera l’ingresso è libero.

Simone Sala trio domani al Loto FERRAZZANO - Domani termina la stagione realizzata dal teatro del Loto. Si chiude con il concerto del Simone Sala trio. Sul palco con il musicista molisano, saliranno Pierluigi Barbato e Gillan Capra. Si segnala il rinvio di “Paolo Borsellino essendo Stato” alla stagione invernale. Altre informazioni 0874413757.

CAMPOBASSO - Dopo tante polemiche e tante discussioni, questa sera verrà inaugurato l’Auditorium della nuova sede della Fondazione Molise Cultura (diretta da Angelo Giovagnoli) in via Milano. L’occasione è importante, la Festa della Repubblica. Quale avvenimento migliore per presentare la nuova Orchestra Stabile del Molise? L’ensemble è stato messo su dopo varie audizioni e con strascichi tra i vecchi orchestrali e il metodo di acquisizione dei nuovi musicisti. Ora però non serve reiterare acredini che non hanno alcun sbocco, va invece puntellata l’intenzione futura della programmazione musicale e di tutto quello che la nuova orchestra dovrà fare. Sgombrato il campo dalle chiacchiere allora, vediamo cosa farà la Fondazione di Sandro Arco e solo del lavoro, egli dovrà rispondere, a cominciare da oggi. Stasera alle 21.00 si terrà il “Concerto per la Repubblica” e si inaugura la mostra “Tre gioielli settecenteschi”. Diretta da Silvano Corsi, l’orchestra eseguirà musiche di Boccherini, Haydn, Mozart. L’ingresso libero all’evento, darà modo a tutti di assistere al concerto, verrà inoltre installato un maxi schermo all’esterno permettendo così a chi non trova posto in auditorium, di seguire tutta la serata. Informazioni 0874424690.

Oggi alle 21.00 la Fondazione Molise Cultura presenta la nuova formazione musicale e l’Auditorium di via Milano Il commento del presidente Iorio. CAMPOBASSO - Il presidente della Regione Michele Iorio commenta l’inaugurazione operativa dell’auditorium dell’ex Gil -il Palazzo voluto dalla Regione Molise come casa della cultura regionale- che ospiterà quest’anno il tradizionale concerto del 2 Giugno. Concerto che la stessa Regione Molise ha voluto offrire attraverso la nuova Orchestra stabile, alla sua prima uscita. “Abbiamo ritenuto di voler attendere il 2 giungo, la Festa della Repubblica, e quindi di tutti gli italiani e di ogni molisano, per inaugurare operativamente il palazzo della cultura dell’ex GIL di Campobasso e l’Orchestra stabile del Molise. Una struttura fisica, una sorta di casa della cultura molisana, e un’organizzazione artistica e musicale, come la nuova Orchestra stabile, che avranno il compito di raggiungere per questa nostra terra gli obiettivi di crescita culturale, sociale, economica e territoriale, che rappresentano proprio la Repubblica, e quello che essa significa in termini di valori e di principi, nella ultra millenaria storia d’Italia e del Molise. Da oggi saranno pienamente operative –continua il Presidente Iorio che ha seguito personalmente i lavori di ristrutturazione dell’EX GIL e la costituzione dell’Orchestra Stabile- sia il palazzo, con le sue aree espositive, l’auditorium, i vari luoghi di incontro e di “produzione” artistica, che l’Orchestra, con il suo bagaglio professionale di musicisti in gran parte molisani, formati in Molise, ma con obiettivi di crescita e di promozione nazionali ed europei”.

Clubbing. Questa sera nell’area garden “Terza classe” CAMPOBASSO - La nuova compagnia teatrale “Terza classe” replicherà lo spettacolo “E’ asciuto pazzo o’ parrucchiano” martedì 12 giugno presso il Dopolavoro ferroviario. Ingresso libero.

Il compleanno del Blue Note con tanti ospiti televisivi RIPALIMOSANI - A dieci anni dall’inaugurazione del giardino, il Blue Note è ancora leader del weekend estivo in Molise. L’area scoperta è sempre stata scelta dalla movida costantemente ad ogni stagione. Questa sera spegnerà la decima candelina e lo farà con tanti ospiti e volti noti della tv (Grande Fratello, La pupa e il secchione) come Sara Tommasi, Jennifer Rodriguez (foto), Mary Carbone, Mario Ermito, Yassine, Valentina La Notte. Il Blue Note si presenta su tre piste, area winebar, piscina. I dj resident sono Mr.Frangetta, Raf, Angelo Frezza, Gianmarco Pascale. Info e prenotazioni 087439530 - 337667648.


ANNO VIII - N° 128 - SABATO 02 GIUGNO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

SPORT

30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | redazione@lagazzettadelmolise.it

Lega Pro, Campobasso: tante le ipotesi mentre il patron Capone potrebbe ripartire

Coni provinciale, si terrà domani la Giornata Nazionale dello Sport

Trattative, smentite, cordate, voci di corridoio, vox populi eccetera eccetera. Si vive anche di questo nell’attuale periodo. Purtroppo. Perché sarebbe più stimolante e gratificante rincorrere notizie riguardanti l’acquisto di un calciatore da urlo o la preparazione di un progetto ambizioso per il prossimo anno. Magari con l’obiettivo della creazione di un solido e florido settore giovanile (pura utopia). Invece si è costretti a star dietro a chi la spara più grossa. Avendo se non la certezza, ma una fondata consapevolezza che il Campobasso si iscriverà al prossimo campionato di Lega Pro. Come andiamo ripetendo dalla fine dello scorso campionato, se a Ferruccio Capone non arriverà un’offerta da far girar la testa, non lascerà il suo giocattolino. Avendo capito che se ben gestito può anche fruttare. Tra diritti tv, minutaggio under e premi preparazione per i giovani, alla fine i conti possono anche tornare. Inoltre il patron non è disposto a disperdere gli investimenti effettuati in questi sei anni di gestione. A PAG. 20

Torna l’appuntamento con la Giornata Nazionale dello Sport! Domani mattina si celebra la 9^ edizione della manifestazione, indetta per decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che si svolge sempre la prima domenica di giugno. E’ una iniziativa che coinvolge centinaia di Comuni d’Italia con la finalità di diffondere la pratica sportiva e i suoi valori invitando i cittadini ad un confronto con lo sport in migliaia di manifestazioni, sotto lo slogan “I speack sport. E tu?”. Il CONI, attraverso i propri Comitati Provinciali, con la collaborazione delle Federazioni Sportive, delle Discipline Sportive Associate e degli Enti di Promozione Sportiva, coinvolge numerose Amministrazioni Comunali nell’organizzazione di eventi e manifestazioni aperti a tutti: tornei giovanili, gare ciclistiche, regate, esibizioni ginniche, gare di nuoto, maratone, partite di calcio, basket, etc. A PAG. 22


20

Sport

02 giugno 2012

Lega Pro - seconda divisione C’è, invece, chi pensa alla richiesta di ripescaggio o all’acquisizione di un titolo di D nel caso in cui il Campobasso dovesse sparire

Il presidente Capone

Tra ipotesi e cordate Capone potrebbe ripartire Trattative, smentite, cordate, voci di corridoio, vox populi eccetera eccetera. Si vive anche di questo nell’attuale periodo. Purtroppo. Perché sarebbe più stimolante e gratificante rincorrere notizie riguardanti l’acquisto di un calciatore da urlo o la preparazione di un progetto ambizioso per il prossimo anno. Magari con l’obiettivo della creazione di un solido e florido settore giovanile (pura utopia). Invece si è costretti a star dietro a chi la spara più grossa. Avendo se non la certezza, ma una fondata consapevolezza che il Campobasso si iscriverà al prossimo campionato di Lega Pro. Come andiamo ripetendo dalla fine dello scorso campionato, se a Ferruccio Capone non arriverà un’offerta da far girar la testa, non lascerà il suo giocattolino. Avendo capito che se ben gestito può anche

L’incertezza regna sovrana, mentre il patron sarebbe già pronto con gli incartamenti per l’iscrizione fruttare. Tra diritti tv, minutaggio under e premi preparazione per i giovani, alla fine i conti possono anche tornare. Inoltre il patron non è disposto a disperdere gli investimenti effettuati in questi sei anni di gestione. Più che lecito pensare che il presidente stia già preparando gli incartamenti per effettuare l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro. Non si sa ancora bene se di prima o di seconda divisione. Questo dipenderà dai vertici della Federazione e dalle squadre che riusciranno a completare l’iscrizione. Intanto, sempre facendo rife-

rimento alle vox populi, dobbiamo riferire, come già fatto nei giorni scorsi, dell’attivismo di alcuni imprenditori locali che sarebbero pronti ad inoltrare domanda di ripescaggio in D o in alternativa acquisire un titolo di Interregionale, ma solo nel caso in cui il Nuovo Campobasso non si iscrivesse al campionato di Lega Pro. Ipotesi remota, così come quella dell’acquisizione del titolo, se nello specifico si è pensato a quello del Trivento. Perché la compagine dell’ex presidente Falcione dovrebbe riuscire ad iscriversi in D. rs

Calcio Eccellenza- Play off nazionali

La Turris nella tana della corazzata Gladiator Quest’oggi la squadra santacrocese sarà attesa dal primo turno degli spareggi nazionali Dopo aver superato nella finale play off regionale il Campobasso 1919, la Turris sarà impegnata questo pomeriggio nella gara di andata del primo turno degli spareggi nazionali. La squadra di Claudio Gallicchio sarà ospite del Gladiator, formazione campana guidata in panchina dall’ex tecnico del Campobasso e del Trivento Roberto Carannante, coadiuvato dal suo vice Mimmo D’Antò, indimenticato attaccante del Bojano per diverse stagioni. Una vera e propria corazzata quella di Santa Maria Capua a Vetere: basta dare uno sguardo alla rosa per rendersi conto del valore di questo gruppo che indubbiamente è tra i favoriti alla vittoria finale di questa competizione. Alcuni nomi

bastano per rendere l’idea, tra questi l’attaccante ex Campobasso Giulio Russo, che ha messo a segno in campionato ben trenta reti, il fantasista ex Campobasso e Bojano Gaetano Poziello, e i centrocampisti Nicola Armonia (ex Venafro) e Savino Martone ex Campobasso così come Aniello Vitiello. Un roster decisamente di categoria superiore e sono in molti a chiedersi come mai questa squadra non abbia già compiuto il salto di categoria lasciandosi sfuggire la vittoria del campionato. Per i campani l’accesso alla serie D passa per la porta di servizio dei play off ma ovviamente c’è da fare i conti con una Turris che non ha nulla da perdere in questa competizione e che ha voglia di onorare i play off nazionali nel miglior modo possibile. La partita di oggi pomeriggio dovrà essere gestita dai santacrocesi al meglio, in modo tale da potersela giocare al meglio nel return match in programma mercoledì prossimo in Molise. ANPA

Il team di Gallicchio affronterà i campani guidati dall’ex Campobasso e Trivento Carannante

Il tecnico della Turris Claudio Gallicchio

Ventotto squadre a caccia della serie D Parte la caccia alla Serie D nel play off nazionale riservato alle seconde classificate nei campionati di Eccellenza. 28 partecipanti per 7 posti, due turni con la formula delle gare di andata e ritorno per eleggere le migliori: il premio è il salto di categoria inseguito per una stagione intera e magari sfumato solo nelle ultime partite. Scorrendo le partecipanti, l’intero universo LND è tutto rappresentato con sodalizi che rappresentano piccoli e grandi centri (Trento, Vicenza e Messina solo per citarne alcune), un mix affascinante in cui sono coinvolte tutte le regioni d’Italia. Uno spaccato di calcio emergente e con grandi tradizioni, come il caso del Rende che nel suo recente passato vanta esperienze in palcoscenici importanti. In 14 giorni si saprà la verità, si parte oggi con un anticipo e si chiude il prossimo 17 giugno.


Sport

21 02 giugno 2012

Figc Molise- Settore Giovanile e Scolastico Valente e Pompermaier consegnano le magliette della Figc

La foto di gruppo

Women’s Football Day, allo “Sturzo” di Campobasso La prima edizione del “Women’s Football Day” è stata accompagnata da avverse condizioni climatiche. Nonostante la pioggia però le giovani calciatrici molisane non si sono perse d’animo ed hanno onorato fino alla fine la giornata nazionale dedicata al calcio femminile, organizzata dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio attraverso il Settore Giovanile e Scolastico e con la collaborazione della Divisione Calcio Femminile, dei comitati regionali della Lega Nazionale Dilettanti, della Divisione Calcio a 5 e del Club Italia. L’evento, programmato inizialmente lo scorso 14 aprile e poi rinviato a seguito della tragica scomparsa del calciatore Permario Morosini, si è svolto giovedì presso il Campo “Sturzo” di Campobasso. Il Grassroots Festival Femminile Regionale ha visto la partecipazione di bambine di età compresa tra gli 8 e i 12 anni, tesserate con le scuole calcio riconosciute su tutto il territorio molisano, ma anche delle bambine degli istituti scolastici molisani che hanno aderito al progetto “I Valori scendono in Campo”, e delle ragazze della scuola media Petrone di Campobasso che hanno partecipato al progetto “Io Calcio a 5”. Durante lo svolgimento della manifestazione le calciatrici si sono cimentate in attività di gioco-confronto e minimatch di calcio . Al termine della stessa sono state consegnate, a tutte le partecipanti, le magliette ufficiali della Figc. In concomitanza con il Women’s Football Day, è partito anche un concorso nazionale di disegno, a carattere individuale, riservato alle bambine tra gli 8 e i 12 anni. Le migliori realizzazioni verranno selezionate e, insieme ai disegni più belli provenienti da tutte le regioni d'Italia, verranno valutate dalle calciatrici della Nazionale Italiana Under 20 che ad agosto parteciperà al Campionato del Mondo di Calcio U.20. redsport

Un momento dei calci di rigore finali

Si è svolta giovedì pomeriggio la giornata nazionale del calcio femminile 2012 Un momento della manifestazione

Alcune protagoniste

Mastrogiacomo con le calciatrici

I calci di rigore con gioco di abilità


22

Sport

02 giugno 2012

Coni Campobasso

Domani la Giornata Nazionale dello Sport

Torna l’appuntamento con la Giornata Nazionale dello Sport! Domani mattina si celebra la 9^ edizione della manifestazione, indetta per decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che si svolge sempre la prima domenica di giugno. E’ una iniziativa che coinvolge centinaia di Comuni d’Italia con la finalità di diffondere la pratica sportiva e i suoi valori invitando i cittadini ad un confronto con lo sport in migliaia di manifestazioni, sotto lo slogan “I speack sport. E tu?”. Il CONI, attraverso i propri Comitati Provinciali, con la collaborazione delle Federazioni Sportive, delle Discipline Sportive Associate e degli Enti di Promozione Sportiva, coinvolge numerose Amministrazioni Comunali nell’organizzazione di eventi e manifestazioni aperti a tutti: tornei giovanili, gare ciclistiche, regate, esibizioni ginniche, gare

Un’ iniziativa che ha la finalità di diffondere la pratica sportiva e i suoi valori sotto lo slogan “I speack sport. E tu?” di nuoto, maratone, partite di calcio, basket, etc. La Giornata Nazionale dello Sport si incentrerà prevalentemente sulla presentazione delle diverse discipline nelle proprie caratteristiche tecniche elementari, offrendo ai cittadini l’opportunità di un primo approccio pratico e permettendo loro di provare gli sport preferiti. Anche il Comi-

tato Provinciale CONI di Campobasso, con il patrocinio della Regione Molise – Assessorato allo Sport, ha aderito all’iniziativa e si è attivato per portare lo sport in piazza, e negli impianti a specifica destinazione, nel comune capoluogo e nei comuni della provincia di competenza. Sono coinvolti 13 comuni: Campobasso, Bojano, Colletorto, Guglionesi, Larino, Montenero di Bisaccia, Oratino, Petrella Tifernina, Riccia, San Giuliano del Sannio, Sant’Elia a Pianisi, Termoli, Trivento. Si potranno praticare tutte le discipline sportive delle Federazioni partecipanti: calcio, basket, ciclismo, atletica leggera, pallavolo, pugilato, arti marziali, tennis, scherma, scacchi, danza sportiva, ginnastica, tiro con l’arco, tennis-tavolo e pattinaggio. La manifestazione si svolgerà, ovunque, dalle 10.00 alle 12.00, di domani mattina.

Danze latine.

La coppia Fratino-Carota trionfa a Rimini Lo scorso 28 maggio a Rimini zona Fiera si è disputato il campionato italiano Classe B/2 categoria 19/34 Danze Latine. Il campionato Italiano è stato vinto da due Molisani

Antonio Fratino e Carota Felisia. Il campionato ha visto la partecipazione di numerose coppie di ballo provenienti da tutta Italia . La coppia molisana non ha esitato

fino alla fine ed ha vinto ostinatamente il campionato puntando soprattutto su tecniche di ballo impartite dai maestri della scuola termolese.

Acsi Molise.

A Capracotta nel pomeriggio il Trofeo dei Sanniti di karate Saranno oltre 200 gli atleti che oggi pomeriggio con inizio alle ore 15,00 nel Palazzetto dello sport di Capracotta si daranno battaglia per contendersi il Trofeo dei Sanniti ACSI di karate, manifestazione di rilevante interesse alla quale prenderanno parte atleti provenienti da diverse regioni d'Italia come la Campania, Puglia, Basilicata, Abruzzo, Lazio, marche e naturalmente dal Molise. Promossa dal Comitato Provinciale ACSI di Isernia, è patrocinata dalla Regione Molise assessorato. A coordinare tutta l'attività agonistica, ci penserà come al solito l'arbitro nazionale federale Peppe Di Lemme che forte della sua notevole esperienza riuscirà ancora una volta a dimostrare le sue capacità organizzative essendo tra l'altro egli stesso dirigente periferico dell'ACSI molisana. Tra i tecnici presenti, spiccano i maestri Trezza, Conforti, Liberti, Torti, Zampone, Mozzillo, Lamargese, Pezzella, Di Nicola, Petti, De Marco, D'Angona, Del Viscio, Lamargese, Rollo, Credico, Brondolone, Capolupo. Medaglie per tutti i partecipanti e coppe per tutti i sodalizi sportivi presenti. Nel corso della manifestazione si terranno anche alcune dimostrazioni sportive tra cui spiccano quelle del campione di body building e tecnico ACSI M° Marco Palmieri di Termoli già noto all'ambiente per gli innumerevoli successi ottenuti anche in campo internazionale, la scuola di danza di Peschici (FG) diretta dal M° Massimo Caroprese e, molto probabilmente, anche le ragazze del corpo di ballo di Agnone. Com'è ormai consuetudine anche quest'anno a Capracotta è stato chiamato come medico ufficiale di gara, il dott. Ettore Iavicoli. Presiederà alla manifestazione il dott. Lorenzo Lommano.


La nuova iniziativa editoriale che trasforma il lettore nel protagonista della notizia

L’ultima frontiera dell’informazione Scaricare l’App per iPhone e iPad è semplice e gratuito: scrivi “Quick Reporter Molise” nella sezione Cerca dell’App Store

Con l’Applicazione per iPhone e iPad di Quick Reporter puoi accedere a tutte le notizie, divise per categoria, ed essere sempre aggiornato in tempo reale. Notizie, gallerie fotografiche, video, ma

1

anche informazioni di pubblica utilità saranno accessibili ovunque attraverso un’interfaccia molto intuitiva. Ogni elemento può essere condiviso sui principali Social Network, inviato per

email oppure memorizzato tra i preferiti per la consultazione delle notizie anche in assenza di connessione ad internet. Puoi inserire dei filtri di ricerca così da poter visualizzare esclusivamente

le news di tuo interesse ed essere informato con un messaggio della presenza di una nuova notizia. L’Applicazione per iPhone e iPad di Quick Reporter offre, inoltre, dei comodi stru-

menti per la pubblicazione di informazioni. Puoi inviare foto, video e registrazioni audio, così da poter offrire liberamente il tuo contributo ed essere protagonista della notizia.

Nel primo tab (indicato dal cerchio), quello delle News, puoi sfogliare le ultime notizie divise per categoria. Selezionando una news dall’anteprima puoi leggerne il contenuto. Attraverso il pulsante di accesso alla galleria multimediale potrai visualizzare le foto a schermo intero e riprodurre e condividere i filmati. Pulsante per tornare indietro nella schermata delle news

PER CONDIVIDERE UNA NOTIZIA

Pulsante per accedere alla galleria multimediale delle news

Twitter Facebook

Contenuto della notizia E-mail Pulsante per visualizzare gli altri articoli della categoria Preferiti Pulsante per attivare la condivisione

Il pulsante centrale ti permette di scattare e inviare una fotografia. É importante aver fatto precedentemente il login

2 Dal secondo tab puoi inviare articoli contenenti foto e video. Al primo avvio dovrai registrarti. Se sei già registrato dovrai effettuare il login.

Una volta effettuato il login potrai creare un nuovo articolo, inserendo Titolo, Categoria, un testo ed eventualmente foto e video selezionando le icone specifiche. Per completare l’articolo premi Invia.

3

Da questa schermata puoi scegliere le categorie di tuo interesse e se vuoi essere avvisato da un messaggio. Per confermare la scelta dovrai selezionare il pulsante in alto a destra.

Nel terzo tab (sezione Mie News) potrai scegliere di visualizzare solo le notizie che ti interessano e impostare le notifiche sull’iPhone ogni volta che verrà pubblicata una notizia di tuo interesse. Per le configurazioni dovrai selezionare il simbolo in alto a destra (nel cerchio).

4 Gli articoli o gli elementi multimediali contrassegnati come “Preferiti” verranno aggiunti al quarto tab (indicato dal cerchio nella figura in alto) e potrai visualizzarli anche in assenza di connessione a internet.

È possibile inviare articoli, foto e video anche dal PC dal sito web www.quickreportermolise.it



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.