ANNO VIII - N° 108 - GIOVEDÌ 10 MAGGIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail RedazioneIsernia: lagazzettaisernia@alice.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita
GIORNALE SATIRICO
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L’Oscar del giorno ad Antonio Di Pietro
Il leader dell’Italia dei valori non molla la presa e continua a scavare tra gli sprechi della sanità molisana. L’ultima denuncia riguarda i bonus d’oro per i pensionati Asrem, con premi fino a 200mila euro, erogati in un momento di oggettiva difficoltà dei cittadini e di riordino della rete ospedaliera. È inammissibile – tuona l’ex pm di Tangentopoli – che già chiede lumi in parlamento, per disambiguare l’ennesimo sperpero di una sanità già commissariata.
Il Tapiro del giorno a Vincenzo Niro
LAVORO FATE IL PIANO La questione I lavoratori delle imprese in difficoltà e in cassa integrazione, chiedono un documento organico
Il fatto La gravità del momento impone scelte capaci di dare risposte alle problematiche in agenda A PAG. 5
Il Tapiro del giorno lo diamo al presidente della prima commissione regionale Vincenzo Niro. La convocazione della conferenza stampa per la spiegazione della proposta di legge definita 'salvapoltrona', è stata scritta su carta intestata della Commissione e firmata "ufficio di segreteria". Ma la struttura non dovrebbe rifulgere dalla questione partitica perchè istituzionalmente preposta alla discussione dei testi legislativi? E' come se su carta intestata della presidenza del Consiglio partisse una stessa informativa per una conferenza di una parte dello stesso. Una brutta caduta di stile.
CAMPOBASSO
CAMPOBASSO
Tentato furto negli uffici dell’Inpdap: i carabinieri sulle tracce dei ladri
Carugno resta in cella: per i giudici potrebbe fuggire all’estero
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ECONOMIA
Solagrital, congelate le dimissioni di Lino Di Dario amministratore delegato A PAG. 2
TAaglio lto
2 10 maggio 2012
Il fatto. L’amministratore delegato contrariato dalla situazione sindacale messa in piedi
CAMPOBASSO. Al momento restano congelate le dimissioni dell'amministratore delegato di Solagrital, Lino Di Dario, presentate l'altro giorno e, poi, bloccate nel corso del Consiglio di amministrazione di ieri nel corso del quale sono stati approvati i piani di riorganizzazione e quello sociale. Una decisione, quella delle dimissioni, che sarebbe scaturita a seguito della posizione assunta da una parte delle organizzazioni sindacali e, poi, congelate fino al tavolo tecnico che si avrà il 18 maggio. Il vero nodo è, per l'appunto capire quale strategia politica ha la Regione in materia agroalimentare. I costi sono in crescita ma i margini di guadagno sono in sensibile decrescita, si possono riassumere in questo modo i dati che emergono dall’analisi della filiera alimentare del nostro Paese, al quale non può scappare Bojano, considerate le pressioni che coinvolgono le quotazioni dei prodotti derivanti del comparto agricolo. Le aziende agricole sono in netta sofferenza a causa di una forte parcellizzazione che porta i costi di produzione ad essere
La questione. Approvato il piano sociale e di riorganizzazione in attesa del tavolo del 18
Solagrital, Di Dario dimissioni congelate
molto alti senza che questi vengano compensati dall’incremento globale del costo dei prodotti. Quelle di trasformazione pagano, ancora, il sensibile incremento dei costi delle materie prime, che ha avuto un aumento anno su anno dav-
vero notevole: dall’anno scorso a quest’anno più 43,5 per cento. Si è reagito diminuendo i margini e sgravando la parte rimanente sulla parte seguente della filiera. E dopo la parte della produzione e quella della trasformazione anche
l’anello della distribuzione, che già da un lungo periodo ha margini di guadagno ridotti veramente ai minimi termini, e dalla fine dello scorso anno non ha più la possibilità di assordire in modo completo gli incrementi che si determinano alle sue spalle. Nonostante tutto questo i costi al consumo dei prodotti alimentari lavorati sono comunque in grado di restare sotto il livello dell’inflazione che si rivela in aumento proprio per la spinta della produzione alimentare ed energetica, al di là degli aumenti del comparto dei servizi. Da qui l'approvazione in Consiglio di amministrazione di un progetto industriale serio e credibile per la sopravvivenza e il rilancio dello stabilimento di Bojano. Un progetto di riorganizzazione che punta a collegare in modo diretto le scelte di mercato dell'azienda con i
cambiamenti proposti in ambito organizzativo, garantendo chiarezza nelle responsabilità e focalizzazione sulle nuove competenze. Al pari dell'approvazione del piano sociale che contiene i necessari ammortizzatori sociali, l'integrazione al reddito ed incentivi per tutti coloro che non faranno più parte dei futuri organici e dei processi produttivi. Sono queste le scelte attuate dal Consiglio di amministrazione della Solagrital e che, ora, attendono di trovare discussione al tavolo tecnico del 18 maggio quando anche la Regione dovrà indicare quale strategia intenderà porre in essere per il comparto dell'agroalimentare. Al di là di questioni politiche e 'battibecchi' che non servono a nessuno e non aiutano, di certo, a sostenere gli sforzi per un futuro aziendale e produttivo.
Il leader dell’opposizione condivide la necessità di ridurre a 20 i consiglieri
CAMPOBASSO. Seduto in fondo alla sala, insieme al consigliere Di Pietro ad ascoltare ciò che la maggioranza dice sulla legge 30 ed incassa anche qualche attacco senza dire una parola. Paolo Frattura evidentemente vuole capire che aria tirerà alla conferenza dei capigruppo alla quale parteciperà da lì a pochi minuti. Un’aria che non sarà di certo distesa. Consigliere, lei oggi ha seguito la conferenza stampa del centrodestra e si prepara a partecipare alla conferenza dei capigruppo sulla legge 30. Con quale spirito si presenterà a questo incontro che si annuncia tra l’altro particolarmente infuocato? “Ci presentiamo con spirito costruttivo, condividendo assolutamente la riduzione dei costi e cercando di convincere il centrodestra, che al momento governa questa re-
Frattura: interveniamo subito sullo Statuto c’è il tempo per farlo gione, che è sufficiente un’unica modifica all’articolo dello Statuto, prevedendo la riduzione da trentadue a venti consiglieri. Approvata in prima lettura già venerdì (domani, ndr), avremo poi sessanta giorni per la seconda lettura”. Insomma il tempo c’è per fare tutto questo? “Certo. Conti alla mano, prima che si arrivi all’eventuale annullamento delle elezioni, che la maggioranza evidentemente teme, comunque abbiamo a disposizione due mesi per la seconda lettura”. Il centrodestra vi accusa di voler tornare alle urne eleggendo trentadue consiglieri, condividendo, di fatto, quello Statuto che una parte dell’opposizione votò nella
passata legislatura… “Non confondiamo le acque… Qui addirittura prevale l’astensione rispetto ai tre consiglieri di centrosinistra che hanno votato contro. Voglio soltanto ricordare che nella storia Ponzio Pilato non ha fatto una gran bella figura. Però, soprassediamo su questo aspetto, solo per dire che la riduzione dei costi della politica mi pare che sia racchiusa negli emendamenti fortemente voluti dal centrosinistra, la riduzione del numero dei consiglieri da trentadue a venti è fortemente voluta dal centrosinistra, anche se ci rendiamo conto che significherà ridurre la rappresentanza democratica, perché i partiti, i movimenti più piccoli rischiano di non essere rappresentati in
Consiglio.. Ma è chiaro che in un momento così difficile i sacrifici vanno fatti da tutti e soprattutto da chi si propone di governare il Molise”. La maggioranza vi accusa anche di non avere una proposta alternativa da presentare. E’ così? “Stiamo pensando ad una proroga dei termini per ricostruire l’architettura istituzionale della Regione? Non è il momento. Evidentemente il centrodestra in undici anni ha perso tempo. E solo adesso, in zona Cesarini prova ad intervenire. Noi diciamo: visto che in zona Cesarini va data una risposta ai cittadini, lo facciamo esclusivamente, proponendo il passaggio da trentadue a venti, visto che i tempi per la seconda lettura ci sono.
Se vogliamo costruire insieme, eccoci qua. Se invece dobbiamo costruire per distruggere il niente, perché a questo punto rimane il niente, allora vorrà dire che nessuno del centrosinistra collaborerà a questa proposta”. amdm
TAaglio lto
3 10 maggio 2012
Legge 30, la maggioranza: “Siamo tutti in buona fede” L’intervista. Parla Marinelli
“Amareggiato per appellativi irriguardosi” Ora il centrodestra passa al contrattacco Accusa la minoranza: vogliono eleggere un Consiglio a 32 Altro che riduzione! CAMPOBASSO. Si dicono stupefatti, sorpresi ed anche amareggiati per il clamore che la proposta di legge, già ribattezzata ‘salva poltrone’ ha provocato e per l’appellativo usato da Frattura per definire il provvedimento, ossia una ‘porcata’. I firmatari della proposta D’Aimmo, De Bernardo e Tamburro, insieme con il presidente della Prima Commissione, Niro ed altri esponenti del centrodestra convocano una stampa per chiarire il senso dell’iniziativa, ribadendo al tempo stesso che andranno avanti, sperando nella collaborazione del centrosinistra. Il provvedimento prevede che il Consiglio resti in carica per otto mesi, in caso di scioglimento anticipato. Un lasso di tempo ragionevole, secondo la maggioranza, per apportare la riduzione del numero dei consiglieri che da 32 passerebbe a 20 e per modificare la legge elettorale. Tocca al presidente Niro ripercorrere le tappe della vicenda, partendo da lontano, cioè dal febbraio 2011, quando il precedente Consiglio regionale approvò il nuovo Statuto, dopo oltre dieci anni di sperpero di denaro pubblico e di tempo. Uno Statuto che prevede un Consiglio di 32 eletti e che disciplina i poteri attribuiti al Consiglio in caso di scioglimento anticipato del-
L’intenzione è quella di andare avanti L’opposizione è comunque chiamata a collaborare per un testo condiviso
l’assemblea legislativa. Niro non manca di ricordare che quello Statuto fu approvato anche grazie al contributo del centrosinistra. Votarono contro solo gli allora consiglieri Pangia, Natalini e Bonomolo, mentre lo stesso esponente dell’Udeur e Chieffo si astennero. Ma quello stesso centrosinistra, a distanza di pochi giorni dall’approvazione, impugnò la nuova Carta, chiedendone l’abrogazione attraverso il referendum. Un percorso lungo e particolarmente complicato, quello che ha interessato lo Statuto, impugnato anche dal governo per alcuni articoli, ma non quelli che riguardavano il numero dei consiglieri e i poteri del Consiglio. La Consulta, successivamente ha dichiarato legittimo quello Statuto. Una situazione ingarbugliata, un pasticciaccio istituzionale che ora la maggioranza di centrodestra cerca in qualche modo di risolvere.” Nessun colpo di mano - si affrettano a precisare – Questo argomento viene strumentalizzato da quella stessa parte politica che votò lo Statuto e che, evidentemente vorrebbe tornare alle urne per eleggere un Consiglio di 32 consiglieri. Il nostro obiettivo, invece, è quello di ridurre i costi della politica. Stiamo operando in perfetta buona fede e nel rispetto delle leggi”. Tutti compatti dunque
nel sostenere la necessità di tagliare. In parte qualcosa la Regione ha già fatto, riducendo le indennità ed abolendo i vitalizi, a partire proprio dall’attuale legislatura. Ma molto ancora c’è da fare. La maggioranza, malgrado ostenti sicurezza in relazione al pronunciamento del Tar sulla validità delle elezioni, previsto per il 17 maggio prossimo, si prepara comunque al peggio. E vuole a tutti i costi approvare la legge 30 che rappresenterebbe lo strumento che consentirebbe al Consiglio di rimanere in carica per otto mesi, in caso di annullamento del voto, proprio per poter apportare quelle modifiche allo Statuto che altrimenti non sarebbe possibile fare. Un provvedimento sul quale il centrosinistra ha già annunciato le barricate. Al termine dell’incontro con la stampa era prevista la conferenza dei capigruppo. L’intenzione della maggioranza è quella di chiedere all’opposizione di collaborare, in modo che in aula, già domani, approdi un provvedimento condiviso. Ma i presupposti per una collaborazione, stando alle dichiarazioni raccolte tra i consiglieri di minoranza, non sembrano esserci davvero. In quel caso la maggioranza andrebbe avanti, con o senza il centrosinistra. amdm
CAMPOBASSO. Alla conferenza stampa c’è anche l’ex assessore Franco Giorgio Marinelli, visibilmente infastidito. Gli chiediamo il motivo di questo suo nervosismo. “Non sono nervoso. Sono piuttosto dispiaciuto per le parole che sono state usate da alcuni colleghi di opposizione. Le porcate le rimando al mittente. Io sono una persona seria e condivido in pieno la legge. Sono convinto che abbia l’unico scopo di ridurre ulteriormente i costi della politica. Se in questa voglia di qualcuno di ritenere che si torni presto alle urne, ed io non ci credo, si cela l’intenzione di fare il moralista, non mi sta bene”. Nella passata legislatura c’era anche lei e votò lo Statuto che prevede trentadue consiglieri… “All’epoca ci furono anche delle polemiche. Ma ricordiamo anche che in un anno sono successe tante cose, il decreto Tremonti, poi quello Salva Italia… Una situazione che alimenta l’antipolitica. La popolazione è disorientata ed ha ragione. Ecco perché dobbiamo dare dei segnali sul fronte del tagli ai costi della politica. Il Molise lo ha fatto. E’ stata l’unica Regione ad aver abolito i vitalizi, a differenza di altre Regioni di centrosinistra che invece hanno rinviato i tagli alla prossima legislatura. Il vero problema è proprio quello di portare a venti il Consiglio regionale”. Perché questa riduzione non viene fatta immediatamente, intervenendo direttamente sullo Statuto, evitando l’approvazione della legge 30? “Se ci diamo un termine è meglio, perché in undici anni non siamo riusciti a fare nulla di buono. Il termine va fissato ed anzi io mi auguro che con le opposizioni si raggiunga una intesa”. Andrete avanti comunque? “Vediamo come intende muoversi il centrosinistra”. L’opposizione ha già fatto capire che la legge non la voterà perché può essere evitata… “Non mi esprimo, per il momento.Voglio prima verificare se ci sono le condizioni per trovare un punto d’incontro”.
Il provvedimento rappresenta il segnale del nostro impegno a tagliare i costi della politica
TAaglio lto
4 10 maggio 2012
Nel giorno dell’assassinio di Aldo Moro, il nostro paese commemora tutte le vittime, molte delle quali sconosciute, perite nell’assurdo di una guerra tra le istituzioni e un potere subdolo, violento, teso a indebolire la democrazia fino a sovrastarla CAMPOBASSO. Trentaquattro anni fa le Brigate rosse assassinavano Aldo Moro, dopo 55 giorni di prigionia e un fantomatico processo davanti al tribunale del popolo. Allo statista della Democrazia cristiania e a tutte le vittime del terrorismo e dello stragismo italiano – perite nell’assurdo braccio di ferro tra lo Stato e un potere, subdolo e violento, teso a indebolire la democrazia fino a sovrastarla – è dedicata la giornata del 9 maggio. Un tentativo di sottrarre il lungo elenco di nomi all’erosione del tempo, salvaguardando una memoria comune con la quale meglio difendersi le basi del nostro vivere comune. Tra eroi indimenticati come
o m s i r o r r e t l i o r t n Co
Peppino Impastato e servitori delle istituzioni come il commissario Luigi Calabresi, ci sono studenti, giornalisti, agenti di polizia e semplici cittadini, spirati in una banca o per la caduta di un aereo di linea. Riportiamo di seguito un elenco sicuramente deficitario, relativo alle vittime individuali e pertanto non comprensivo di quanti, nella stessa assurda guerra, sono periti in stragi, sanguinarie e ancora prive di giustizia. Ulteriori 150 vittime, 652 feriti, compressi nella logica e nella strategia del terrore, in un massacro lungo tre lustri, dal 1969 al 1984. L’Italia
ALA CARLO - Dipendente Industria, Brandizzo (To) 31.01.1980 ALBANESE ALFREDO - Commissario Capo,Venezia 12.05.1980 ALBERGHINA FILIPPO - Agente P.S., 24. 12.1984 ALESSANDRINI EMILIO - Magistrato, Milano 29.01.1979 ANNARUMMA ANTONIO - Guardia P.S., Milano, 19.11.1969 AMATO MARIO - Magistrato, Roma 23.06. 1980 AMATO MAURO - Studente, Roma 8.07.1977 AMATO PINO - Assessore regionale, 19.05.1980 AMMATURO ANTONIO - Vice Questore, Napoli 15.07.1982 ARNESANO MAURIZIO - Agente P.S., Roma 06.02.1980 ATZEI BENITO - Vice Brigadiere CC, 08.10.1982 BACHELET VITTORIO - Magistrato, Roma 12.02.1980 BANDIERA ANTONIO - Agente P.S., Salerno 26.08.1982 BATTAGLIARIN FRANCO - Guardia giurata,Venezia, 21.02.1978 BATTAGLINI VITTORIO - Maresciallo CC, Genova 21.11.1979 BAZZEGA SERGIO - Maresciallo di P.S., Sesto S. G. (MI) 15.12.1976 BERARDI ROSARIO - Maresciallo P.S.,Torino 10.03.1978 BIAGI Marco - Docente univ. giuslavorista, Bologna 19.03.2002 BIGONZETTI FRANCO - Militante MSI, Roma, 7 gennaio 1978 BONANTUONO CARLO - Agente P.S., Milano 19.10.1981 BRIANO RENATO - Dipendente Industria, Milano 12.11.1980 CALABRESI LUIGI - Commissario Capo, Milano 17.05.1972 CALVOSA FEDELE - Procuratore capo della rep., Patrica (Fr) 08.11.1978 CAMPAGNA ANDREA - Agente Digos, Milano 19.04.1979 CANCIELLO MARIO - Autista, Napoli 27.04.1981 CAPOBIANCO CIRO - Guardia P.S., Roma 5.12.1981 CARBONE LUIGI - Brigadiere P.S., Napoli 27.04.1981 CARLUCCIO LUIGI - Brigadiere P.S., Milano anno 1981 CARRETTA GIUSEPPE - Guardia P.S., Roma 08.06.1982 CASALEGNO CARLO - Giornalista,Torino 29.11.1977 CASU ANTONIO - Appuntato CC., Genova 25.01.1980 CERAVOLO GIOVANNI - Appuntato di P.S., Empoli (FI) 24.01.1975 CESTARI ANTONIO - Agente PS., Milano 08.01.1980 CHIONNA ANTONIO - appuntato CC, Martinafranca (Ta) 03.06.1980 CINOTTI RAFFAELE - Agente Custodia, Roma 07.04.1981 CIAVATTA FRANCESCO - Militante MSI, Roma, 7 gennaio 1978 CIOTTA GIUSEPPE - Agente P.S.,Torino 12.03.1977 CIV1TATE CARMINE - Barista,Torino 18.07.1979 COCO FRANCESCO - Magistrato, Genova 08.06.1976 CODOTTO ENEA - Appuntato CC, 05.02.1981 COGGIOLA PIERO - Funzionario Industria,Torino 28.09.1978 CONTE OTTAVIO - Agente P.S.,Torvaianica (Roma) 9.01.1985 CONTI LANDO - Ex Sindaco, Firenze 10.02.1986 CORBELLI GIORGIO - orefice, Roma, 28 gennaio 1978 CORTELLESSA IPPOLITO - Appuntato CC,Viterbo 11.08.1980 COSSU MARTINO - Finanziere, Malga Sasso (BZ), 9.09.1966 CRESCENZIO ROBERTO - Studente,Torino 01.10.1977 CROCE FULVIO - Avvocato,Torino 28.04.1977 CUSANO FRANCESCO - Vice Questore, Biella 01.09.1976 CUSTRA ANTONIO - Vice Brigadiere di P.S., Milano 12.05.1977 CUTUGNO LORENZO - Agente Custodia,Torino 11.04.1978 CUZZOLI PIETRO - Brigadiere CC,Viterbo 11.08.1980 D'ALFONSO GIOVANNI - Appuntato CC,Acqui Terme (AL) 5.06.1975 D'ALLEO SEBASTIANO - Guardia Giurata,Torino 21.10.1982 D'ANTONA Massimo - Docente univ. giuslavorista, Roma 20.05.1999 DALLARI FANNY - Pensionata, Savona 20.11.1974 DEIANA ANTIOCO - Appuntato CC, Genova 08.06.1976 DELCOGLIANO RAFFAELE - Assessore regionale, Napoli 27.04.1982 DELLER BIANCA - Pensionata, Brescia 16.12.1976 DE MARCO MARIO - Guardia P.S., Salerno 26.08.1982 DE ROSA CARMINE - Capo della sicurezza Fiat, Cassino 04.01.1978 DI CATALDO FRANCESCO - Agente Custodia, Milano 24.04.1978
gronda ancora del sangue della strage di piazza Fontana, del deragliamento causato dall’esplosione di una bomba su un convoglio a Gioia Tauro (1970) o del treno Italicus (1974), della strage di piazza della Loggia (1974), a Brescia, della stazione di Bologna (1980). Nei meandri della nostra storia, quindi, c’è spazio per una costellazioni di tragedie più piccole, personali. C’è la
follia dell’esecuzioni dei militanti politici di estrema destra e sinistra, di studenti e agenti delle forze dell’ordine, di magistrati, colpiti in quanto parte di apparati periferici di quel potere e delle sue istituzioni, da destabilizzare, sovvertire, trasformando l’ordine in un disordine anarchico e dispotico. E quindi Vittorio Bachelet o anche Walter Tobagi, cronista dell’Avanti e del Corriere della sera, profondo conoscitore della galassia di eversori che, alfine, lo trucidò. In ul-
CADUTI INDIVIDUALI DEL TERRORISMO (1969-2003) DI LEONARDO GIOVANNI - Agente P.S., Roma 01.05.1985 DIONISI FAUSTO - Agente P.S., Firenze 20.01.1978 DI ROMA CIRIACO - Agente P.S., Roma 21.10.1981 ESPOSITO ANTONIO - Commissario Capo, Genova 21.06.1978 EVANGELISTA FRANCESCO - Appuntato P.S., Roma 28.05.1980 FALCO LEONARDO - Vice Brigadiere di P.S., Empoli (FI) 24.01.1975 FAVA GRAZIELLA - collaboratrice domestica, Bologna 13.03.1979 FEMIANO ARMANDO - Appuntato di P.S., Pietrasanta (Lu) 22.10.1975 FILIPPO GIUSEPPE - Guardia P.S., Bari 28.11.1980 FORLEO LORENZO,Appuntato CC, Carpenedolo (BS) 18.02.1977 FOTI FILIPPO - Brigadiere P.S., Bolzano 01.09.1967 FLORIS ALESSANDRO - Portavalori. Genova 26.03.1971 FRASCA ANTONIO - Addetto sicurezza, Settimo Mil. (MI), 3.06.1981 GALLI GUIDO - Magistrato, Milano 19.03.1980 GALVALIGI ENRICO - Generale CC, Roma 3 1.12.1980 GALLUZZO ANTONIO - Guardia P.S., Roma 24.06.1982 GHEDINI LINO - Brigadiere P.S., Rho (Mi) 19.02.1977 GHIGLIENO CARLO - Funzionario Industria,Torino 21.09.1979 GIACUMBI NICOLA - Proc. capo della Repubblica, Salerno 16.03.1980 GIORGIERI LICIO - Generale Aeronautica, Roma anno 1987 GIRALUCCI GRAZIANO - Rappresentante, Padova 17.06.1974 GORI SERGIO - Dipendente Industria,Venezia 29.01.1980 GRANAIO MICHELE - Guardia P.S., Settembre 1979 GRAZIOSI CLAUDIO - Agente P.S., Roma, 22.03.1977 GURRIERI GIUSEPPE - Appuntato CC, Bergamo, 13.03.1979 IOZZINO RAFFAELE - Agente P.S., Roma 16.03.1978 IURILLI EMANUELE - Studente,Torino 09.03.1979 LANARI ROLANDO - Agente Scelto P.S., Roma 14.02.1987 LANZA SALVATORE - Agente P.S.,Torino 15.12.1978 LANZAFAME SANTO - Appuntato CC, Cagliari 02.08.1981 LOMBARDI GIUSEPPE - Maresciallo CC, Pietrasanta (Lu) 22.10.1975 LEONARDI ORESTE - Maresciallo Maggiore CC, Roma 16.03.1978 LOMBARDINI ANDREA - Brigadiere CC, 05.12.1974 LORUSSO GIUSEPPE - Agente Custodia,Torino 19.01.1979 LUCARELLI EZIO - Brigadiere CC, MIlano 26.11.1980 MANA BARTOLOMEO - Vigile Urbano,Torino 13.07.1979 MANCIA Angelo - Impiegato "Secolo d'Italia", Roma 12.03.1980 MANTAKAS MIKAELI - Militante politico, Roma 28.02.1975 MARANGONI LUIGI - Direttore Sanitario, Milano 17.02.1981 MARINO ANTONIO - Guardia P.S., Milano 12.04.1973 MARITANO FELICE - Maresciallo Maggiore CC, 15.10.1974 MARONESE LUIGI - Carabiniere, Padova 05.02.1981 MARTINI EDOARDO - Guardia Scelta P.S., Bolzano 30.09.1967 MASARIN FEDERICO - Guardia P.S., Milano 17.05.1973 MASI GIORGINA - Studentessa, Roma 12.05.1977 MAZZANTI MANFREDO - Dirigente Industria, Milano 29.11.1980 MAZZOLA GIUSEPPE - Carabiniere pensionato, Padova 17.06.1974 MATTEI STEFANO, Roma 16.04.1973 MATTEI VIRGILIO, Roma 16.04.1973 MEA ANTONIO - Brigadiere P.S., Roma 03.05.1979 MINERVINI GIROLAMO - Magistrato, 18.03.1980 MORO ALDO - Presidente Consiglio, Roma 09.05.1978 MUSSI GIANNI - Brigadiere di P.S., Pietrasanta (Lu) 22.10.1975 NIEDDA ANTONIO,Appuntato di P.S., Padova 04.09.1975 OCCORSIO VITTORIO - Magistrato, Roma, 10 luglio 1976
timi, lasciateci citare Marco Biagi e Massimo D’Antona, sintesi di quella ricerca e dell’anelito al cambiamento, al nuovo, da conquistare con il passo lento e condiviso della democrazia. A loro tributiamo questa giornata, “per onorarne il sacrificio e apprezzarne il coraggio con cui seppero svolgere le proprie funzioni senza mai arretrare e nell’esclusivo interesse di far prevalere il senso del dovere, il rispetto delle leggi e – scrive Michele Petraroia, consigliere regionale del Pd – la Costituzione sulle barbarie del terrorismo”. Persuasi che il ricordo sia l’antidoto più forte contro ogni forma di violenza. Cirano
OLLANU PIETRO - Agente P.S., Roma 03.05.1979 PADOVANI VITTORIO - Vice Questore, Sesto S. G. (MI) 15.12.1976 PALMA RICCARDO - Magistrato, Roma 14.02.1978 PALOMBO ANTONIO - Caporale E.I., Salerno 26.08.1982 PALUMBO PRISCO - Agente P.S.,Roma 14.12.1976 PAOLA PASQUALE - Agente P.S., Napoli 15.07.1982 PAOLELLA ALFREDO - Docente Universitario, Napoli 11.10.1978 PAOLETTI PAOLO - Funzionario Industria, Monza (Mi) 05.02.1980 PASSAMONTI SETTIMIO - Allievo Sottouff. P.S., Roma 21.04.1977 PEDENOVI ENRICO - Consigliere Provinciale, Milano 20.04.1976 PEDIO ANTONIO - Guardia Giurata,Torino 2 1.10.1982 PEGLIEI GIUSEPPE - Agente di custodia, Patrica (Fr) 08.11.1978 PERSOGLIO GAMALERO G., Studente, Marina di Pisa 14.02.1971 PETRI EMANUELE - Sovr. Capo Polizia, Castiglion F. (AR) 02.03.2003 PETRUCCI FRANCO - Tenente della G.F., Malga Sasso (BZ) 9.09.1966 PISCIUNERI GIUSEPPE - Guardia Giurata,Torino anno 1980 PORCEDDU SALVATORE - Agente P.S.,Torino 15.12.1978 RADICI ROMANO - Carabiniere, Roma 06.12.1981 RAPESTA GIUSEPPE - Appuntato P.S., Roma 6.05.1982 RAMELLI SERGIO - Militante politico, Milano 29.04.1975 RECCHIONI STEFANO - Militante MSI, Roma, 7 gennaio 1978 RENZI VALERIO - Maresciallo Capo CC, Lissone (Mi) 16.07.1982 RICCI DOMENICO - Appuntato CC, Roma 16.03.1978 RIVERA GIULIO - Agente P.S., Roma 16.03.1978 ROMITI MARIANO - Maresciallo P.S., Roma 07.12.1979 ROSSA GUIDO - Sindacalista, Genova 24.01.1979 ROSSI LUCIANO - Agente di P.S., Patrica (Fr) 08.11.1978 ROSSI WALTER - Studente, Roma 30.09.1977 RUCCI FRANCESCO - Vice Brig.Agenti Custodia, Milano 18.09.1981 RUFFILLI ROBERTO - Senatore, Forlì 17.04.1988 SABBADIN LINO - Commerciante, S. Maria di Sala 16.02.1979 SAMMARCO FRANCO - Guardia P.S., Roma 08.06.1982 SANTORO ANTONIO - Maresciallo P. Pen., Udine 06.06.1978 SANTORO ROCCO - Brigadiere P.S., Milano 08.01.1980 SAPONARA GIOVANNI - Agente P.S., Genova 08.06.1976 SARONIO CARLO - Ingegnere, Milano 14-15.04.1975 SAVASTANO GIUSEPPE - Carabiniere, Monteroni d'Arbia (Si) 21.01.1982 SCALIA ROSARIO - Guardia giurata, Barzanò (Co) 23.02.1979 SCHETTINI ITALO - Avvocato, Roma, 29.03.1979 SCIALABBA ROBERTO - Militante, Roma, 28 febbraio 1978 SCRAVAGLIERI GIUSEPPE - Agente P.S., Roma 14.02.1987 SPIGHI GIANFRANCO - Notaio, Prato (Fi) 07.02.1978 STRAULLU FRANCO - Capitano P.S., Roma 21.10.1981 TARANTELLI EZIO - Economista, Roma 27.03.1985 TALIERCIO GIUSEPPE - Dirigente Industria,Venezia 20.05.1981 TARTAGLIONE GIROLAMO - Magistrato, Roma 10.10.1978 TATULLI MICHELE - Agente P.S., Milano 08.01.1980 TAVERNA DOMENICO - Maresciallo P.S., Roma 27.11.1979 TERMINIELLO LUCIO, Impiegato bancario, Milano 24.03.1974 TERSILLI EURO - Carabiniere, Monteroni d'Arbia (Si) 21.01.1982 TOBAGI WALTER - Giornalista, Milano 28.05.1980 TORREGIANI PIERLUIGI - Gioielliere, Milano 16.02.1979 TOSA MARIO - Carabiniere, Genova 21.11.1979 TUMMIELLO VINCENZO - Agente P.S., Milano 19.10.1981 TUTTOBENE EMANUELE - Ten. Colonnello CC, Genova 25.01.1980 VARISCO ANTONIO - Ten. Colonnello CC, Roma 13.07.1979 VINCI SEBASTIANO - Vice Questore, Roma 19.06.1981 VISCARDI ELENO - Agente Digos, Milano 13.11.1981 VOLGGER ELIBERTO - Vice Brigadiere G.F., Malga Sasso (BZ) 9.09.1966 ZAPPALÀ ALFIO - Guardia giurata, Zinasco (PV), 18.12.1980 ZICCHIERI MARIO - Studente, Roma 29.10.1975 ZIZZI FRANCESCO - Vice Brigadiere P.S., Roma 16.03.1978
TAaglio lto
5 10 maggio 2012
L’intervento
Il lavoro in Molise? Non se ne parla nemmeno! di Filippo Monaco* Purtroppo non è una battuta è quanto accaduto questa mattina, 8 maggio 2012, in Consiglio regionale. L’assemblea si è riunita proprio per parlare di quel che accade in tutti i settori produttivi, affrontare i problemi delle centinaia di lavoratori che hanno perso o rischiano di perdere la loro occupazione, ma non si è potuto discutere e proporre un bel niente per il vuoto che si presentava al posto del Presidente della Giunta. Un’assenza giustificata con i problemi di salute della moglie, ma a tutti è parso evidente che si trattava, in realtà, di un vuoto di idee e di prospettive. E’ bene ricordare che la richiesta di convocazione di un Consiglio monotematico che potesse affrontare quello è che senza dubbio è il problema maggiore determinato dalla crisi economica: la perdita di posti di lavoro con conseguenti ripercussioni in termini sociali e di spesa, venne presentata dal consigliere Monaco più di 20 giorni fa e si era creata legittima attesa sugli esiti di questa riunione, anche a giudicare dalle presenze dentro e fuori dell’aula. Invece il presidente Iorio si è sottratto ai suoi impegni istituzionali lasciando l’aula senza alcun interlocutore. Ribadisco tutta la comprensione per le condizioni di salute della signora Iorio ed in questo sono vicino al Presidente, ma come potrei non essere più che solidale con quei mariti, padri, mogli e madri che hanno perso la condizione di lavoratore e lavoratrice e con essa il proprio ruolo sociale e la condizione economica che poteva permettere di costruire un futuro per i loro figli, i nostri giovani?
E’ il caso anche che il presidente Iorio assegni la delega ad un assessore specifico vista la situazione di criticità Il Consiglio è stato rinviato di una settimana, un tempo sufficiente perché il Presidente riesca ad individuare una persona di sua fiducia cui affidare la delega al lavoro. Del resto lui ha già molti, credo troppi, impegni visto che non solo è Presidente della Regione ma anche commissario alla Sanità e alla Ricostruzione, se ci fosse stato almeno l’assessore di riferimento, oggi, il Consiglio si sarebbe potuto svolgere regolarmente. Se le idee e le proposte scarseggiano non certamente lo stesso accade per i “contentini” da elargire ai propri fidi alleati. Una settimana potrebbe non bastare per elaborare una proposta da discutere con i consiglieri, ma è più che sufficiente per assegnare deleghe. A meno che Michele Iorio non voglia gettare nel baratro tutto il mondo del lavoro, giocando con il futuro dei lavoratori così come sta già facendo con la salute dei molisani e le case dei terremotati. Per concludere forse è maglio lanciare già da ora una proposta: istituire un tavolo permanente che possa esaminare tutte le criticità e possibilità della condizione delle attività economiche in Molise, al quale partecipino anche consiglieri di minoranza e rappresentanti delle parti sociali. *Consigliere regionale Sel
Proposta organica sulla crisi? Al momento manca CAMPOBASSO. Il Consiglio regionale di ieri sulla problematica lavoro è slittato di una settimana. Al di là, però, di questo resta in piedi il fatto che manca uno strumento unitario con apposite linee guida delle Politiche Attive per il contrasto alla crisi che la Regione Molise intende attivare per fronteggiare la crisi. Più che pensare ad autocelebrarsi e finire con l'autoreferenzialità. La dimensione della crisi in atto e la necessità di raccordarsi strettamente alle modalità di intervento concordate in sede nazionale dovrebbe motivare la scelta di intervenire attraverso linee guida organiche che consentano di: dimensionare con precisione le priorità dei target su cui indirizzare gli interventi; assicurare che il ricorso ai diversi strumenti disponibili sia coerente con la loro natura e funzione e con gli obiettivi condivisi; fare “massa critica” concentrando su queste linee d’intervento le risorse del POR FSE e quelle provenienti da ulteriori fonti - risorse regionali, progetti nazionali (PARI, ARCO, etc); definire una serrata programmazione dei tempi di realizzazione degli interventi che ne garantisca la
Il Consiglio regionale non ha trovato il tempo per predisporre un piano d’interventi capace di dare risposte a imprese e lavoratori tempestività e la sostenibilità (anche in considerazione della capacità di risposta del sistema regionale dell’offerta formativa e di servizi per il lavoro); consentire ai decisori (politici e tecnici) regionali di disporre degli strumenti per misurare costantemente e in tempo reale le realizzazioni ed i risultati raggiunti, in modo da poter intervenire tempestivamente per rettificarne la rotta; assicurare la forte governance regionale del complesso processo di gestione degli interventi che vede coinvolti diversi soggetti istituzionali e le Parti sociali; garantire il ricorso a procedure standardizzate finalizzate a rendere tendenzialmente uniformi a livello regionale le modalità di accesso e di gestione dei servizi da erogare. Questo farebbe un Consiglio regionale concreto e vicino alla realtà molisana e ai reali bisogni dei
cittadini. Invece che pensare a proposte di legge strampalate e che sanno solo di difesa della casta. Una classe politica efficiente penserebbe a interventi mirati a fronteggiare la crisi in corso, a contrastarne l’impatto negativo sulle condizioni di vita dei lavoratori e a sostenerne i processi di aggiornamento, riqualificazione e ricollocazione sul mercato del lavoro. Misure capaci di muoversi in direzione del rafforzamento del sostegno ai lavoratori coinvolti nei processi di crisi attraverso l’estensione delle tutele e l’utilizzo ottimale degli strumenti ordinari e straordinari e la valorizzazione delle competenze ed il rafforzamento dell’occupabilità attraverso misure di politica attiva del lavoro. Speriamo che almeno fino alla prossima seduta il Consiglio regionale riesca a svegliarsi.
TAaglio lto
7 10 maggio 2012
Di Pietro: “Dirigenti sanitari, quanto costa la rottamazione?”
redazione@lagazzettadelmolise.it
Riflessione sulla parola“crisi” di tutto questo,o questo è l' effetto di una morte sociale già preesistente? Una volta, prima dello spostamento semantico del termine di cui oggi si fa largo uso,( krino,dal greco, vuol dire separazione e scelta) nel concetto di crisi erano incluse due nozioni importanti, vale a dire,problema-soluzione: la soluzione ovviamente consisteva nel suo superamento e nell' autosuperamento del sè; la dialettica della crisi consiste infatti proprio in questo sublime passaggio. Invece pare che siamo di fronte, oggi, ad una diversa istanza, e cioè che al posto della parola soluzione compaia la parola accettazione, che sta a passività, rinuncia, ed e' l' atteggiamento mentale scorretto, è quello che ci proviene da un uso inappropriato,sproporzionato e coercitivo dei media sulla parola crisi. "E' successo” come fosse un fatto ineluttabile, una fatalità, un destino la crisi, met-
tendo nell'oblio il fatto che essa sia l' effetto e non la causa del tutto. Si parla di crisi quasi a voler anestetizzare il dolore umano e la fatica del superamento ( al di là di ogni problema economico) quasi a volersi scrollare le ansie e le paure, come le responsabilità, su un unico concetto, una unica realtà; davvero a tratti il mondo e l' umanità pare si siano arrese delegando alla parola crisi la responsabilità non solo di un momento storico complesso, ma anche di un fallimento dell' umanità? Per allenarsi alla resistenza ed al superamento, e' necessario debellare ogni paura in nome di nuovi orizzonti e soluzioni positive. Per citare l' etica secondo Paul Ricoeur nel suo saggio sulla persona: auspicio di una vita compiuta, per sè e per gli altri, nel quadro di istituzioni giuste. Teniamo duro! Lucia Urbano
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Sono ormai mesi che,assistendo ad un complesso mutamento del nostro Paese, mi rendo conto che si vive ossessionati dalla parola “crisi” e, sè è vero che le parole , oltre ad avere un significato, hanno anche una potente capacità di trasmettere emozioni negative o positive, l' uso talvolta arbitrario di questa parola può essere dannoso. MI FA RABBIA notare come le persone siano completamente assorbite da un tempo non più proprio, in un ritmo interiore che non è più contraddistinto dall' ascolto dei propri sentimenti e percezioni, ma colonizzato da "velenose incursioni semantiche" esterne che orientano e influenzano i nostri pensieri, i nostri umori,le nostre scelte e i nostri perchè, bombardati dai mass media,come se una sola parola, CRISI, fosse in grado di spiegare il mondo. Certo la crisi esiste: le fabbriche chiudono, i disoccupati aumentano, i licenziamenti di massa aumentano,ma la mia domanda è: la crisi è la causa
del rapporto di lavoro del personale dirigenziale regionale" visti i numerosi casi di dirigenti con anzianità contributiva di 39 anni ed età anagrafica di 61 anni a cui sono state riconosciute 24 mensilità di indennità. "Ciò appare ancor più grave - chiude Di Pietro - alla luce della legge n. 102 del 3 agosto 2009, la quale all'art. 17 comma 35 novies stabilisce che per gli anni 2009, 2010 e 2011 le pubbliche amministrazioni possono, a decorrere dal compimento dell'anzianità massima contributiva di 40 anni del personale dipendente, risolvere unilateralmente il rapporto di lavoro, anche del personale dirigenziale".
L E T T E R E
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o n u c l a Qu ? a d r o c i se li r
a circa 200.000 euro. Sorprende che chiunque abbia fatto richiesta di accesso al beneficio in questione ne ha avuto il riconoscimento, senza una preventiva valutazione degli effetti sul bilancio, sull'organizzazione e sull'obbligo di assicurare i servizi minimi essenziali. "Il provvedimento n. 465/2010 - aggiunge Di Pietro - è in contrasto con la disciplina contrattuale ex art. 22 il quale afferma: "L'Amministrazione provvede ad adeguare la propria organizzazione in corrispondenza alle relazioni consensuali”. Nel nostro sistema sanitario dove esiste una suddivisione del lavoro in funzione delle specializzazioni mediche, non è possibile utilizzare il criterio stabilito”. Restano poi da chiarire i criteri di accoglimento delle istanze di "Risoluzione consensuale
L E T T E R E
CAMPOBASSO. “La Regione Molise continua ad utilizzare la sanità al fine di arricchire pochi a tutto svantaggio della pubblica amministrazione e della collettività”. Con queste parole l’onorevole Antonio Di Pietro torna a denunciare anomalie nella gestione della sanità regionale che pur essendo in regime commissariale continua ad essere protagonista di discutibili scelte. È a tal proposito che il presidente dell’Italia dei Valori ha presentato un’interrogazione a risposta scritta indirizzata al Ministro della Salute per sapere se egli non ravvisi illegittimità amministrativa nella corresponsione di indennità supplementari ai dirigenti Asrem. Con il provvedimento n. 465/2010 del Direttore Generale dell'Asrem è stata, infatti, data applicazione alla risoluzione consensuale dei rapporti di lavoro dei dirigenti di tutti i ruoli (in primis di quelli di struttura) che avrebbe dovuto ridurre gli incarichi dirigenziali e generare nel medio termine economie di spesa. Negli ultimi anni, circa 150 dirigenti dell’Asrem hanno beneficiato, nell’ambito dell’istituto della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, di un’indennità supplementare, oltre alla liquidazione ordinaria, anche di 24 mensilità e fino
Costi fino a 200mila euro ciascuno per 150 funzionari dell’Asrem Un’interrogazione è stata presentata alla Camera
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Regione
10 maggio 2012
Il fatto. Presentata ieri mattina alla stazione di Campobasso la mostra video-fotografica sulle operazioni di pulizia e sugli aspetti sgradevoli degli atti vandalici CAMPOBASSO. E’ stata presentata ieri mattina alla stazione di Campobasso la mostra video-fotografica che illustra l’impegno di Trenitalia Molise per rendere i mezzi regionali più puliti e decorosi. La mostra ripercorre un processo iniziato circa 2 anni fa ed illustra l’evoluzione delle tecniche di pulizia adottate chiarendo, attraverso cifre e costi, l’impegno assunto da Trenitalia. L’obiettivo del racconto video-fotografico è stato quello di evidenziare l’incidenza economica e sociale degli atti vandalici (rottura vetri e plafoniere, tagli e scritte ai sedili, scarico di estintori, ecc.) e di inciviltà (scarpe sui sedili, rifiuti abbandonati in treno, ecc.) che comportano grossi sprechi di tempo e di denaro, ‘rubati’ alle attività migliorative del servizio. La Direzione Regionale di
Operazione treni puliti, quando la civiltà evita sprechi Trenitalia Molise nel 2011 ha sostenuto una spesa di 12 mila euro per riparare i danni esterni e interni alle carrozze e ai locomotori. Una spesa a cui va aggiunto il danno di immagine. Sono stati rimossi ben 200 mq di graffiti: il costo di questi interventi è stato di 1300 euro per la sola rimozione cui vanno aggiunti 700 euro per il fermo vetture (lo stop dei treni nelle officine), 1000 euro per lo smaltimento dei reflui, 1000 euro per il reintegro del materiale dan-
neggiato (foderine ecopelle, arredi, pellicolature) ed ulteriori 1000 euro per la manodopera. A questi occorre aggiungere i costi ambientali: basti pensare che per rimuovere 200 metri quadri di graffiti (superfici dei treni vandalizzate annualmente nel Molise) occorrono 10 ore di stop del treno, 50 kg di prodotti chimici, 10 litri di benzina/gasolio e 400 di litri di acqua. Per non parlare del danno diretto ai viaggiatori che trovano il loro treno con
un numero inferiore di posti per l’assenza delle carrozze ferme in officina. L’abbattimento del fenomeno farebbe guadagnare 200 ore di lavoro a favore del miglioramento della qualità e di interventi più capillari, restituendo un servizio di cui beneficerebbe tutta la clientela. Sarebbero inoltre ridotti del 100%
l’utilizzo dei prodotti chimici, dell’11% le emissioni di CO2, del 10% i rifiuti speciali oltre alla quantità di acqua consumata, riferite alle normali attività di pulizia.
Molise trasporti, reintegrati Unitalsi in piazza per promuovere le sue iniziative sei dei nove autisti licenziati CAMPOBASSO. Il 20 maggio dalle ore 9 l'Unitalsi (Unione nazionale italiana trasporti ammalati a Lourdes e Santuari Mariani) sarà in piazza Municipio a Campobasso per promuovere le proprie iniziative. L'Unitalsi che ha sede in via Mazzini, è un’associazione nazionale di volontari che rivolgono il proprio servizio a favore di persone con disabilità ed in grave disagio sociale, essi si propongono di incrementare la vita spirituale degli aderenti e di promuovere un’azione di evangelizzazione e di apostolato in riferimento al messaggio del vangelo ed al magistero della chiesa.
di Giorgio Simonetti CAMPOBASSO. La Filt Cgil Molise rende noto, con soddisfazione, il favorevole pronunciamento del tribunale di Campobasso reso in sede di reclamo a seguito di ricorso di sei dei nove autisti della Molise Trasporti coinvolti nella procedura di licenziamento collettivo. Ricordiamo che i lavoratori erano assistiti dagli avvocati Baranello e Fiore, che convinti della efficacia del percorso intrapreso, hanno voluto, con determinazione, ricorrere avverso l’ordinanza sfavorevole resa in sede di ricorso ex art. 700 c.p.c.. Così i giudici hanno stabilito l’immediato reintegro dei lavoratori, almeno fino al pronunciamento di merito, che comunque non sarà emesso anche grazie all’accordo raggiunto con l’azienda Atm che nei prossimi giorni acquisirà la Molise Trasporti con tutto il suo personale in organico. In effetti, era già stato avviato dalla Filt-Cgil un percorso di reintegro attraverso un accordo extragiudiziale, conclusosi favorevolmente. Così la nostra organizzazione, attraverso questa soluzione ha voluto fugare il rischio che altri lavoratori potessero
essere allontanati dalla azienda, potendo la Molise Trasporti, ripresentare un nuovo provvedimento di messa in mobilità. Nel contempo l’accordo, può ritenersi soddisfacente per i lavoratori allontanati. Il pronunciamento sopracitato, conferma la forte connotazione sociale della Cgil a tutela collettiva ed individuale dei lavoratori, pronta ad adire le vie legali, quando i tentativi di arrivare ad un accordo sindacale possono dirsi definitivamente esauriti. Si vuole sottolineare la grande dignità dei lavoratori interessati, che non hanno mai cercato facili scappatoie e soluzioni non lecite al loro problema attraverso disdicevoli pratiche di referenzialità. Possiamo dire, per il mondo del sindacalismo, finalmente una buona notizia. Ora, alle dipendenze di Atm, sapranno far emergere la loro professionalità e la loro capacità di relazionare con la clientela, concorreranno, in tal modo, alla ripresa commerciale delle autolinee cedute alla nuova azienda, felici di riprendere il loro lavoro, da cui troppo frettolosamente erano stati allontanati.
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Campobasso
10 maggio 2012
Misteri, la medaglia del sindaco alla faccia dei “corvi” Il primo cittadino rispolvera la polemica del Corpus Domini e rilancia l’invito al presidente della Repubblica in vista della sfilata degli Ingegni CAMPOBASSO. Nemmeno durante le sedute dell’assise comunale si registra una partecipazione tanto elevata di consiglieri. Ieri mattina, però, erano tutti in prefettura, maggioranza e opposizione, per la consegna della medaglia quale premio di rappresentanza per la sfilata dei Misteri - che il presidente della Repubblica ha voluto donare al sindaco, Gino Di Bartolomeo. Emozionato, il primo cittadino è tornato a polemizzare col tutore pubblico dei minori, Nunzia Lattanzio, “che due anni fa sollevò un polverone sul presunto sadismo delle famiglie che mandavano i bambini a soffrire sugli Ingegni. I ‘corvi’ non volevano che la nostra manifestazione si facesse più,
ma grazie al sostegno dell’associazione che si occupa della manutenzione delle macchine del Di Zinno e di lui (sollevando il dito verso il cielo, ndr) i nostri Ingegni continueranno a volare in alto”. Il sindaco ha poi fatto un po’ di piagnisteo sui soldi che non ci sono, rivolgendosi all’assessore regionale al Turismo, Michele Scasserra. Questa volta però non si tratta di lamentele ingiustificate perché senza il contributo della Regione (e magari anche della Provincia) il Corpus Domini 2012 rischia davvero di trasformarsi in una festa paesana. A tutte le difficoltà economiche del Comune, che ha imposto tagli al budget per il concertone di chiusura della tre
giorni, vanno ad aggiungersi anche i capricci della maggioranza che potrebbe fare lo sgambetto al fuciliere in vista dell’approvazione del bilancio. E senza bilancio salta pure la festa. Ieri mattina, comunque, di tutto questo non si è parlato nel palazzo di governo dove il prefetto, Stefano Trotta, nell’appuntare sul petto del sindaco la medaglia, ha voluto ricordare il suo arrivo nel capoluogo. “Quando ho ricevuto comunicazione del mio trasferimento da Trapani – ha detto – ho scoperto che il primo prefetto di Campobasso si chiamava Domenico Trotta. E già questo mi è sembrato un segno. La sera del mio arrivo sono andato a cena e ho visto alle pareti del ristorante per la prima volta i Misteri. Mi sono meravigliato perché anche a Trapani c’è questa tradizione ma durante il Venerdì Santo”. Il terzo ‘segno’ lo ha trovato Big Gino quando ha raccontato l’aneddoto della “casina Trotta”. E ha chiosato rilanciando l’invito a Giorgio Napolitano (“lo vado a prendere si persona”) perché possa assistere alla sfilata, dal balcone di palazzo San Giorgio. AD
Giorno della memoria, anche Campobasso ricorda le vittime del terrorismo CAMPOBASSO. Come in tutta Italia è stata celebrata anche a Campobasso la giornata della memoria dedicata alle vittime del terrorismo. In occasione dell’anniversario dell’uccisione di Aldo Moro, il prefetto di Campobasso, Stefano Trotta, ha promosso un momento di raccoglimento alle 18 di ieri nella cappella della caserma
‘Frate’, sede del comando legione Carabinieri ‘Molise’, dove è stata celebrata una messa in suffragio delle vittime molisane quale riconoscente omaggio e segno di vicinanza ai familiari, a testimonianza dell’impegno di conservare, rinnovare e costruire una memoria storica condivisa in difesa delle istituzioni democratiche.
Il foulard tricolore CAMPOBASSO. Più che una fascia, quella del sindaco, Gino Di Bartolomeo, somiglia tanto ad una sciarpetta. Il nastro del primo cittadino si accorcia, chilo dopo chilo, e dalla vita sale fino al collo. Due sono le cose: o Big Gino vuole lanciare una nuova moda, oppure non ha ancora trovato una sarta capace di aggiungere qualche centimetro di banda verde-bianco-rossa al suo foulard… ops, alla sua fascia! AD
L’ufficio marketing de seleziona agenti pubblicitari, con età massima di 38 anni, per le zone di Campobasso, Isernia e Termoli in possesso di partita IVA e auto muniti. La raccolta pubblicitaria è per carta stampata e Quick Reporter, le news in diretta su IPHONE e IPAD. Per inorfmazioni: 0874 318092 E-mail: commerciale@lagazzettadelmolise.it
10 10 maggio 2012
Campobasso
Crisi, la ricetta dei Pensionati Cisl Ieri a Campobasso è intervenuto il segretario nazionale, Coli: “Servono meno tasse per far ripartire i consumi” CAMPOBASSO. Abbassare le tasse al lavoro dipendente ed ai pensionati, per far ripartire i consumi ed incoraggiare la crescita. Questa la proposta lanciata ieri mattina dal segretario nazionale dei Pensionati Cisl, Loreno Coli, intervenuto al consiglio regionale della Fnp Cisl Molise. Nella sala ‘Vitale’ della sede centrale del sindacato, Coli non ha utilizzato giri di parole per condannare la politica di rigore del presidente Monti “questo governo tecnico è una delle più grandi delusioni per la categoria dei pensionati. Ha chiesto loro grossi sacrifici in cambio di nulla, mentre ha chiesto poco o quasi niente ai noti intoccabili”. Il segretario Coli ha ribadito la necessità di fare meglio sul fronte della spesa pubblica, reinvestendo gli utili nei servizi alle fasce sociali meno abbienti, “sono anni che attendiamo venga adottata la legge sulla non autosufficienza – ha aggiunto Coli – sulla quale abbiamo lavorato e presentato le nostre richieste e proposte. Occorre la legge al più presto, soprattutto oggi in questa fase di recessione, altrimenti si rischia di abbandonare totalmente al loro destino i più deboli ed in-
difesi”. Il consiglio generale dei Pensionati Cisl Molise è stato aperto dalla relazione del segretario regionale di categoria, Luigi Pietrosimone, il quale ha tracciato un’analisi della difficile situazione economica del Paese, “recessione, instabilità monetaria, disuguaglianza sociale, disoccupazione, mancato sviluppo, sono la grave emergenza che ha come conseguenza diretta la disgregazione delle famiglie”. Spostando il discorso sulla politica sindacale regionale, Pietrosimone ha chiesto un maggiore sforzo da parete di tutti, al fine di contribuire alla realizzazione di un nuovo modello dei servizi sul territorio, “evolvono le Istituzioni, occorre che evolva anche il sindacato – ha affermato il segretario dei Pensionati Molise – si va verso l’associazionismo dei comuni, con servizi da gestire in forma associata, dunque anche il sindacato deve iniziare a pensare a delle interleghe “effettivamente efficaci in termini di vertenzialità e servizi. Un riassetto organizzativo nell’ottica di un pluralismo sindacale adeguato al livello regionale e territoriale, tenendo conto delle specificità locali,
anche la fine del potenziamento del proselitismo”. Il segretario regionale della Cisl, Pietro Iocca, nel suo intervento ha chiesto alla politica nazionale e regionale di cambiare passo, “la gente è stufa, non ne può più di non essere ascoltata e lasciata sola di fronte alla crisi. La posizione del nostro sindacato è chiara – ha aggiunto Iocca – la sola politica del rigore non serve a nulla, anzi può essere addirittura deleteria, se non ispirata al principio di equità. I sacrifici non li devono fare solo gli altri, ma tutti, ognuno per la propria parte”.
Giornata contro la precarietà in piazza Municipio
Il segretario Antonello Miccoli
CAMPOBASSO. Nell'ambito delle iniziative contro la precarietà, la Cgil ha indetto una giornata di azioni e presidi su tutto il territorio nazionale che vedrà protagonisti i giovani e i precari. Anche a Campobasso questa sera alle 18 in piazza Municipio sarà allestito un banchetto nel tentativo di avvicinare le centinaia di uomini e donne “delusi dalle tante promesse del governo che aveva annunciato una riforma del lavoro a favore delle nuove generazioni.
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Si attendeva – come scrivono nella nota - dopo anni di attesa, una riduzione della precarietà ed un'estensione degli ammortizzatori sociali. In realtà si è strumentalizzato i giovani per ridurre i diritti di tutti: si è innalzata l'età pensionabile, sono stati ridotti gli ammortizzatori sociali, non è stata cancellata neanche una delle 46 tipologie contrattuali, non è stato migliorato l'accesso al lavoro, si è tentato di facilitare i licenziamenti con la cancellazione dell'articolo 18”. Al governo Monti e al parlamento il principale sindacato italiano chiede, innanzitutto, la cancellazione dei contratti truffa; che l'indennità di disoccupazione includa tutti i precari; un equo compenso; investimenti e innovazione per combattere la disoccupazione.
Celebrata ieri in ateneo la giornata della mobilità internazionale giovanile
Studio, lavoro e formazione all’estero: bilancio positivo per l’Unimol CAMPOBASSO – Bilancio positivo per l’Università del Molise sui progetti di mobilità internazionale studio, lavoro e formazione all’estero, conosciuti con il nome di Erasmus. I risultati, conditi da testimonianze colorite e mai banali, sono stati presentati ieri nell’Aula Magna in occasione della festa dell’Europa che ricorda la dichiarazione di Schuman del 1950 che rappresentò il primo passo verso il progetto di una nuova Europa unita. Presenti all’evento il Rettore, Giovanni Cannata, il responsabile d’ateneo della mobilità internazionale, Flavia Monceri, l’europarlamentare, Aldo Patriciello, oltre agli istituti che hanno partecipato ai programmi Comenius, Erasmus, Leonardo, Youth on the Move, Rete Eures e Grundtving con l’intermezzo musicale del Quartetto d’archi del Conservatorio statale di musica “Perosi” di Campobasso. I programmi proposti dell’Ue, infatti, sono molteplici e si rivolgono soprattutto ai giovani, ma ci sono opportunità anche per le scuole e gli adulti. Oltre al noto programma Erasmus, esistono altre opportunità come il programma Leonardo da Vinci, il servizio volontario europeo, i programmi di scambio per le scuole o le iniziativa rivolte agli adulti che sono finora poco utilizzate, oltre al centro di documentazione europea, l’unico attivo in regione. “Ciò che spesso limita la mobilità dei giovani – ha ribadito Cannata – non è solo la scarsa conoscenza delle opportunità fornite da Bruxelles, ma anche le modalità di presentazione della modulistica e delle candidature, la giornata informativa intende proprio riuscire a raccordare informazioni e opportunità con le indicazioni di compilazione delle domande, nonché indirizzare i giovani verso le giuste istituzioni ed i centri di cultura nei vari Paesi dell’Unione fondamentali per l’organizzazione delle partenze e per i periodi di soggiorno di studi e di lavoro”. È la conferma, semmai ce ne fosse bisogno, che le testimonianze non possono sostituire l’esperienza diretta. Adimo
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Campobasso
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Tentato furto all’Inpdap: indagano i carabinieri Malviventi in azione nella notte tra martedì e mercoledì, prese di mira le casseforti
CAMPOBASSO. Hanno agito nel cuore della notte, a pochi passi dalla caserma “G. Testa”. Non hanno ancora volti, né nomi i malviventi che tra martedì e mercoledì scorsi si sono intrufolati negli uffici dell’Inpdap del capoluogo mettendone a soqquadro le stanze, presumibilmente in cerca di un bottino. Un’incursione che ha però assunto piuttosto il sapore di un’opera di danneggiamento, dal momento che i balordi hanno dovuto lasciare lo stabile di corso Giuseppe Mazzini a mani vuote: dopo aver cercato a lungo tra scrivanie e cassetti l’oggetto del desiderio, infatti, i malfattori si sono visti costretti ad abbandonare i loro propositi e fuggire a gambe levate. Dai primi accertamenti, infatti, sembra che le casseforti presenti all’interno della sede del-
l’istituto di previdenza non siano state toccate: i ladri potrebbero aver quindi provato a forzarle prima di battere in ritirata dinanzi all’insuccesso. Ipotesi sulle quali stanno ora lavorando i carabinieri di Campobasso, allertati ieri mattina dagli stessi impiegati che recandosi sul posto di lavoro hanno notato il disordine ed il caos imperversanti negli uffici. Ulteriori approfondimenti sono tutt’ora in corso e nei prossimi giorni i militari potrebbero avvalersi delle riprese video registrate dalle telecamere di sicurezza della zona, che potrebbero far emergere ulteriori elementi utili alle investigazioni. Non si esclude che l’attesa svolta alle indagini possa arrivare a breve proprio sulla base di nuovi e preziosi indizi: i malviventi di turno potrebbero avere le ore contate.
Giudiziaria.
No alla scarcerazione di Carugno, le motivazioni dei giudici Il dirigente regionale, accusato di peculato aggravato, si trova rinchiuso nel carcere del capoluogo dallo scorso 4 aprile Per i giudici del Tribunale del Riesame di Campobasso, Elvio Carugno potrebbe fuggire dall’Italia e recarsi in Venezuela dove vi è la presenza di un appoggio sentimentale. Potrebbe quindi non lasciar traccia ed inquinare le prove. Queste solo alcune delle motivazioni, depositate ieri, che hanno visto negare la libertà, o in subordine gli arresti domiciliari, al dirigente dell’assessorato alle attività produttive della Regione Molise, accusato di peculato aggravato e recluso nel penitenziario del capoluogo. Carugno, è stato arrestato lo scorso aprile e recentemente è stato raggiunto da una nuova misura cautelare in carcere. Un secondo filone di indagini coordinato dal sostituto procuratore Rossana Venditti. Per la Procura del capoluogo, a seguito dei controlli svolti dalla Digos, il dirigente sarebbe responsabile di numerose ipotesi di peculato continuato ed aggravato in concorso con altre persone, le
cui posizioni sono ancora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria. Risulterebbero infatti prelievi sospetti, fatti appunto da terze persone, in alcuni istituti di credito. Nella circostanza, il dirigente si sarebbe appropriato di una ingente somma di denaro superiore al milione di euro, vincolata al finanziamento di specifiche iniziative a favore soprattutto della imprenditoria femminile. In particolare, negli anni, sarebbero stati sistematicamente emessi bonifici bancari in favore di soggetti fatti passare per imprenditori che però non avevano alcun titolo per accedere a tali finanziamenti. Carugno, la prima volta, fu arrestato a seguito di una articolata attività di indagini svolta dalle Fiamme Gialle, inchiesta coordinata dal sostituto procuratore Fabio Papa. In questo caso, per gli inquirenti, il dirigente, responsabile di un organismo satellite della Regione Molise avrebbe distratto 300 mila euro per uso personale: acqui-
sto di gioielli, vacanze, prelievi in contante, spese per alberghi e ristoranti, fino a beni in centri commerciali del capoluogo al fine di soddisfare le quotidiane necessità familiari. Il dirigente avrebbe trasferito anche del denaro su conti correnti esteri intestati ad altri soggetti.
LA CURIOSITA’ C’è chi si consola con un gelato e chi, come il cane nella foto, si rinfresca nella fontanella di villa dei Cannoni. Il caldo, con la folta pelliccia, dev’essere per lui (o lei) insopportabile. Il curioso scatto è stato catturato da un nostro affezionato lettore che ringraziamo per la gentile concessione.
Ricettazione e falso, assolti due coniugi Erano finiti nei guai con l’accusa di ricettazione, riciclaggio, falso e contraffazione. Si tratta di una coppia di coniugi titolari di una concessionaria del capoluogo. Ieri sono stati giudicati nel Tribunale di Campobasso ed assolti dal collegio penale presieduto dal giudice Russo. Assistiti dall’avvocato Gianni Spina erano stati denunciati a seguito dell’acquisto, all’estero, di una automobile rubata. E’ stata però dimostrata la non colpevolezza di entrambi giungendo appunto all’assoluzione
Si chiamano codici bianchi. E’ il termine con cui gli operatori sanitari del Pronto Soccorso individuano tutti quei pazienti che manifestano problemi di lieve urgenza. La limitata gravità delle loro condizioni li porta però ad affrontare lunghe attese, specialmente nelle fasce orarie e nei giorni di maggiori afflusso al Pronto Soccorso. Il Codice Bianco individua il paziente che non necessita del pronto soccorso e può rivolgersi al proprio medico curante.
AMBULATORIO CODICI BIANCHI Per dare loro una risposta più puntuale l’Asrem ha attivato, in via sperimentale, presso gli ospedali di Campobasso, Isernia, Termoli e Venafro l’ambulatorio dei codici bianchi, attiguo ai locali del Pronto Soccorso. L’ambulatorio dei codici bianchi è rivolto ai pazienti che accedono impropriamente al Pronto Soccorso in quanto la patologia non riveste alcun carattere d’urgenza e potrebbe essere affrontata a li-
vello territoriale (assistenza primaria o specialistica), cioè dal proprio Medico di Medicina Generale (MMG), dal Pediatra (PLS) o dagli specialisti che ricevono su appuntamento. L’infermiere di triage, dopo aver assegnato il codice bianco al paziente, lo invita a recarsi, nella fascia oraria definita, presso l’ambulatorio appositamente istituito. L’ambulatorio dei codici bianchi ha lo scopo di risolvere numerosi problemi del Pronto Soccorso quali: 1. problemi di spazio, ovvero evitare un sovraffollamento in sala d’attesa e nei corridoi interni; 2. problemi di tempo, soprattutto per quanto riguarda l’attività medica ambulatoriale di visita, la compilazione delle cartelle cliniche, le informazioni e spiegazioni a persone prive di patologie severe ed ai loro parenti; 3. spreco di risorse, professionali medico infermieristiche e specialistiche e di servizi, quali il Laboratorio di analisi e la Radiologia, che devono essere programmate sulle reali urgenze.
Durante il giorno: rivolgiti a loro con fiducia. E’ il medico di famiglia, infatti, che ti visita per primo, ti segue periodicamente, suggerisce come stare bene, ti indirizza verso gli specialisti: non rivolgerti a lui solo per le ricette! Verifica gli orari di ricevimento e informati se ha aderito al programma di disponibilità telefonica: così potrai contattarlo anche oltre gli orari di ricevimento.
L’Asrem ha attivato, in via sperimentale, presso gli ospedali di Campobasso, Isernia, Termoli e Venafro l’ambulatorio dei codici bianchi, attiguo ai locali del Pronto Soccorso. L’infermiere di triage, dopo aver assegnato il codice bianco al paziente, lo invita a recarsi, nella fascia oraria definita, presso l’ambulatorio appositamente istituito. E’ aperto dalle 8:00 alle 20:00. CAMPOBASSO tel. 0874.409613 ISERNIA tel. 0865.442529 TERMOLI tel. 0875.7159472 VENAFRO tel. 0865.907860
Non si paga il Ticket per la visita. Durante la notte è il servizio di continuità assistenziale. E’ aperta dalle 20:00 alle 8:00, nei giorni prefestivi dalle 10:00 alle 20:00 e nei festivi tutto il giorno. Non si paga il Ticket per la visita
I più gravi passano prima indipendentemente dall’ordine di arrivo ROSSO
paziente in pericolo di vita, viene visitato immediatamente
GIALLO
paziente grave, viene visitato nel più breve tempo possibile
VERDE
paziente non grave, l’attesa può risultare molto lunga
BIANCO
Chiama il 118 e vai al Pronto Soccorso (PS) All’arrivo la gravità del tuo stato di salute viene valutata da un infermiere specializzato che ti assegna un codice-colore (triage).
il tuo stato di salute non è affatto grave e i tempi di attesa sono sicuramente lunghi e imprevedibili. Inoltre si
paga il Ticket per la visita (25 euro) e il ticket per ogni altra prestazione specialistica o esame diagnostico. Conviene contattare il tuo medico/pediatra o rivolgerti all’ambulatorio codici bianchi o alla guardia medica.
ANNO VIII - N° 108 - GIOVEDÌ 10 MAGGIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
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L’Oscar del giorno a Rosa Iorio L'Oscar del giorno lo assegniamo alla candidata a sindaco del centrodestra, Rosa Iorio, che con arguta riflessione ha detto la sua sul primo turno delle elezioni comunali dopo aver condotto una campagna elettorale nella quale non si è risparmiata in termini di presentazione di progetti e programmi. La linearità della sua azione e la conoscenza dei problemi della città portano oggi alla conquista dell'Oscar anche per la lucidità manifestata in questa prima tornata.
Il Tapiro del giorno a Danilo Leva Il Tapiro del giorno lo diamo al segretario regionale del Partito democratico, Danilo Leva, che si è glorificato per il risultato raggiunto dal suo partito. Ma si è accorto che il Pd ha di poco superato l'8 percento? Che in Consiglio a malapena porta tre consiglieri con il rischio che uno possa ancora perderlo in caso di sconfitta di De Vivo? E, poi, parla di "corvi neri" che nel suo partito gli remerebbero contro per i magri risultati raggiunti.
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Tanti i nomi dei premiati per la nona edizione del premio Unioncamere A PAG. 15
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Nagni: “Il cambiamento non può badare al caso dell’anatra zoppa” A PAG. 14
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Pugliese: “Grande Sud rafforza il suo sostegno alla candidata Rosa Iorio” A PAG. 14
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Isernia
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Nagni: “Abbiamo registrato una voglia di cambiamento” Per il segretario dell’Idv il problema dell’anatra zoppa “è ininfluente” ISERNIA. "Il riscontro delle urne dimostra in modo evidente che la voglia di cambiamento è forte". Lo dichiara il segretario regionale dell'Idv, Pierpaolo Nagni. "Il gap negativo della candidata Rosa Iorio e, di contro il differenziale positivo registrato da Ugo De Vivo, sulle rispettive liste d’appoggio, segnano la strada maestra nella direzione di un nuovo sindaco che non rappresenti vecchi poteri e vecchie liturgie e che non appartenga alla famiglia che per anni ha compresso l’area di Isernia oltre ogni immaginazione. L’analisi del voto vede, anche nelle liste di centrodestra, un grande cambiamento. Vede giovani e nuove energie, insieme alla conservazione di chi nel centrodestra, probabilmente, ha operato meglio in questi anni. È ovvio che, in quest’ottica, dinanzi ad un Consiglio Comunale rinnovato e, sicuramente, più competitivo di prima, il problema dell’anatra zoppa appare del tutto ininfluente. Siamo convinti che Isernia chiude Nagni - già con il voto regionale e ora con quello comunale, stia maturando una classe dirigente nuova, pronta a lavorare per il bene della città e pronta ad abbandonare vecchie e muffose strategie funzionali soltanto all’autoconservazione della specie".
La conferma.
Pugliese: “Grande Sud pronta a sostenere Iorio al ballottaggio” ISERNIA. ’Grande Sud ad Isernia rispetterà il patto con i propri elettori, sostenendo con determinazione Rosa Iorio nel ballottaggio di domenica 20 e lunedì 21 maggio.” Lo dichiara in una nota, l’onorevole Marco Pugliese, Parlamentare di Grande Sud che è stato più volte presente nella campagna elettorale di Isernia a sostegno dei candidati di Grande Sud e del candidato Sindaco Rosa Iorio. “In queste due settimane che ci separano dal ballottaggio – continua Pugliese – dovremo dare massimo sostegno a Rosa Iorio, facendo crescere l’entusiasmo attorno alla sua figura. Crediamo fortemente – conclude il Parlamentare di Grande Sud - al programma stilato con il candidato Sindaco Iorio, ma siamo altrettanto convinti che solo con la visibilità in giunta degli esponenti di Grande Sud, questi punti programmatici potranno essere debitamente supportati.” E’ stato proprio il movimento di Grande Sud a scendere subito in campo per rafforzare la candidatura di Rosa Iorio e ribadendo la piena conferma a quanto già fatto vedere nel corso del primo turno. Grande Sud ritiene, infatti, che il programma portato avanti da Rosa Iorio sia quello più confacente alla crescita della città e al suo possibile sviluppo. Per l’onorevole Pugliese “c’è la necessità di confermare una politica capace di programmare e progettare sui grandi temi perchè in grado di potere rimettere in carreggiata la città dinanzi ai gravosi problemi che derivano dalla crisi congiunturale”.
L’accusa.
Manocchio: “Risibile il dato elettorale del Psi in casa di Miniscalco” "Alcuni organi di stampa rimarcano la soddisfazione, per la vittoria di Hollande in Francia, da parte della dirigenza del PSI molisano. Verrebbe da chiedersi cosa pensano della situazione spagnola, portoghese e greca! Paesi precipitati in una crisi economica e sociale a quanto pare irreversibile. I risultati elettorali in alcuni dei contesti richiamati premiano la destra o l’estrema destra sintomo di rifiuto per le gestioni precedenti". Così il sindaco di Fossalto, Nicola Manocchio, sulle elezioni di Isernia. "Meglio restare in ambito locale; ad Isernia, patria della segreteria regionale del partito, il risultato è di 44 voti (gatti) neanche in fila per due ed equivalenti allo 03 per cento un punto in più del prefisso telefonico di Milano. Prima di guardare in Francia sarebbe il caso di guardare in casa propria! Si continua a far finta di niente di fronte all’emorragia di fuoriuscite dal partito di amministratori e personalità che avevano portato consenso. La realtà è Isernia non Parigi".
D’Achille: “Dobbiamo aprire una nuova fase politica” ISERNIA. “Non c’è dubbio che il paese ha espresso rabbia, delusione ma anche voglia di cambiamento radicale rispetto a una esperienza, quella berlusconiana e del Pdl, che in questi anni ha illuso e deluso". Le parole del leader Idv, Antonio di Pietro, in conferenza stampa alla Camera, sul voto delle amministrative, ben si sposano con ciò che è accaduto ad Isernia. In questo solco s'inserisce il consigliere comunale dell'Idv, Maria Teresa D'Achille. "Un dato fuoriuscito dal primo turno di queste amministrative che appare significativo è che la maggioranza degli isernini, considerando anche la sommatoria delle preferenze ottenute dagli altri candidati a sindaco, non vuole Rosa Iorio primo cittadino di Isernia. Ciò lo si evince anche dal fatto che ha ottenuto, a differenza
di De Vivo, un evidente scarto tra i voti al candidato sindaco (45,79%) e quelli delle liste (58,66%). Gli isernini hanno dato un chiaro segnale di cambiamento ed hanno intravisto in Ugo De Vivo l’alternativa valida ad anni di cattiva a m m i n i s t r a z i o n e.
Adesso, considerato il raggiungimento del primo obiettivo prefissato – il ballottaggio – il centro-sinistra crede nella vittoria finale e pertanto in queste due settimane lavorerà in tal senso con il fine di aprire una nuova fase politica ed amministrativa nel capoluogo di provincia. Per quanto riguarda l’affermazione personale – essendo stata la candidata più votata nel centro-sinistra e la quarta in assoluto secondo i dati definitivi ma non ufficiali del Comune - ritengo di essere stata premiata per il lavoro svolto a Palazzo San Francesco in tutti questi anni e desidero ringraziare i cittadini per la fiducia che hanno inteso concedermi in un frangente storico così difficile garantendo di continuare a svolgere il mio ruolo di amministratrice con rinnovato impegno e passione".
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Isernia
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Lo sviluppo economico e il lavoro degli uomini Si svolgerà sabato 12 maggio 2012, alle ore 9:30 presso l’Auditorium “Unità d’Italia” di Isernia, la cerimonia di premiazione della IX Edi-
zione del Concorso per la premiazione della Fedeltà al Lavoro ed del Progresso economico”. Oltre alla premiazione delle categorie tradi-
zionali, quest’anno, in occasione delle celebrazioni dei 150 anni della nascita del sistema camerale, la legge istitutiva delle Camere di Com-
Categoria I. aImprenditori individuali o soci di società di persone o titolare di Imprese che abbiano realizzato notevoli progressi (N. 20 medaglie con attestati) -BACCARO Antonio nato il 22/02/1934 a Roccamandolfi (IS) e residente a Venafro – Artigiano (Fotografo) dal 16/10/1957 al ’98; dal ’98 a tutt’oggi collaboratore della Ditta commerciale Russi Pasqualina con sede in Venafro (prodotti di cine,foto,ottica) – 55 anni di ininterrotta attività. - COIA Anna nata a Sesto Campano (IS) il 24/10/1945 e residente a Venafro – Artigiana (Fotografa) dal 1960 a tutt’oggi- 52 anni di ininterrotta attività. - ARCARO Agostino nato a Castelpetroso (IS) il 28/12/1936 ed ivi residente – Artigiano nel settore trasporti. Titolare omonima impresa esercente attività di noleggio da rimessa e servizio automobilistico di linea dal 1962 a tutt’oggi - 50 anni di ininterrotta attività. -NOTTE Mario nato a Venafro (IS) il 15/11/1935 ed ivi residente – Commerciante. Esercente attività di commercio al minuto di fiori e piante dal 1963 a tutt’oggi – 49 anni di ininterrotta attività. -CICCHIELLO Armando nato a Carpinone il 08/06/1937 ed ivi residente – Commerciante. (Commercio al minuto di articoli di orologeria, oreficeria e ottica) dal 1965 a tutt’oggi – oltre 46 anni di ininterrotta attività. -CIMINI Roberto nato a Fara in Sabina (RI) il 20/11/1939 e residente ad Isernia – Commerciante. Gestore impianto di distribuzione di carburanti dal 1998 a tutt’oggi. – 44 anni di ininterrotta attività. -VACCA Mario nato Castelpizzuto (IS) il 02/11/1950 e residente a Isernia – Commerciante (Generi alimentari) dal 1969 e Artigianato (Fotografo) dal 1984 al 2009 – oltre 40 anni di ininterrotta attività. -SIMEONE Mario nato a Venafro il 01/05/1943 ed ivi residente – Artigiano (Barbiere) dal 1971 al 2010 – oltre 39 anni di ininterrotta attività. -TAMBURRI Giovanni nato a Pesche il 13/09/1951 e residente a Isernia – Artigiano (Autoriparatore) dal 1973 a tutt’oggi – 39 anni di ininterrotta attività. -COOPERATIVA ALLEVATORI AGNONE – Società Cooperativa Agricola - Via Roma 39/41 Agnone (IS) – Settore: Agricoltura. Dal 1974 a tutt’oggi la cooperativa incrementa e va-
lorizza la produzione agricola e zootecnica delle Aziende dell’Alto Molise, a salvaguardia delle tipicità e tradizioni dell’agricoltura montana. – oltre 37 anni di ininterrotta attività. -SCARABEO Elio nato a Venafro (IS) il 01/03/1953 ed ivi residente – Artigiano (Barbiere) dal 1976 a tutt’oggi - oltre 35 anni di ininterrotta attività. -DI LEMME Nina nata a Isernia il 4/09/1945 ed ivi residente - Commerciante. Titolare omonima impresa esercente attività di commercio al minuto di articoli nel settore termoidraulico dal 1976 a tutt’oggi – oltre 35 anni di ininterrotta attività. -LOMBARDI Ercolino nato a Forli del Sannio (IS) il 31/01/1939 e residente a Isernia. Commerciante. Titolare gioielleria dal 1977 a tutt’oggi – 35 anni di ininterrotta attività. -DE VIVO Giovanni nato a Isernia il 24/06/1932 e residente a Carpinone (IS) - Artigiano (Riparazioni di automatici) e commerciante di pezzi di ricambio dal 1977 a tutt’oggi – 35 anni di ininterrotta attività. -MORELLI Nicola nato a Montaquila (IS) il 7/12/1948 ed ivi residente – Artigiano. Titolare omonima impresa artigiana che esegue lavorazioni in ferro dal 1971 al 2006 – 35 anni di ininterrotta attività. - TAMBURRI Antonio nato a Castelpetroso il 04/9/1949 ed ivi residente - Artigiano (Meccanico) dal 1977 a tutt’oggi – oltre 34 anni di ininterrotta attività. -FESTA Ludovico nato a Mirabella Eclano (AV) l’11/01/1942 e residente a Venafro (IS) – Commerciante – Titolare omonima impresa individuale esercente attività di commercio al minuto di accessori per auto dal 1978 al 2006 – 28 anni di ininterrotta attività. -LEVRIERI Giancarlo nato ad Agnone (IS) il 24/09/1953 ed ivi residente – Artigiano (Imbianchino) dal 1985 a tutt’oggi – 27 anni di ininterrotta attività. -GATTI Antonio nato a Venafro (IS) l’8/03/1961 ed ivi residente - Artigiano. Barbiere dal 1985 a tutt’oggi – oltre 26 anni di ininterrotta attività. - ROSSI Adele nata a Montaquila il 6/03/1956 ed ivi residente – Ristoratore (Bar, Pizzeria, Ristorante) dal 1987 a tutt’oggi – 25 anni di ininterrotta attività.
mercio è infatti del 6 luglio 1862 la n.680, la Giunta camerale ha deciso di conferire n. 4 Premi Speciali, da destinare a personalità/aziende,
che si sono particolarmente distinte, apportando significativi risultati allo sviluppo socio economico della Provincia.
Categoria III. Emigrati (N. 1medaglia con attestato)
Extraconcorso. Internazionalizzazione (n.1 medaglia con attestato)
-RADIO ITALIA – Buenos Aires – Argentina – Emittente diretta da Giovanni Berardis, imprenditore italo argentino, nativo del Molise. L’emittente svolge da anni servizi essenziali per la comunità italiana e rinsalda il legame dei connazionali con la terra di origine.
-PAPA Claudio nato a Wetzinkon (CHZ) il 13/09/1962 e residente a Isernia – Imprenditore Settore: Industria. Amministratore della Dolceamaro srl di Monteroduni (IS), impresa di produzione e trasformazione di prodotti alimentari specializzata nella produzione di confetteria, cioccolateria e dragèes, si è particolarmente distinto nei mercati esteri realizzando progetti significativi di penetrazione commerciale e instaurando forti relazioni di collaborazione economica con paesi esteri.
Premi speciali. n. 4 medaglie con attestati - Premio Speciale “Alla Memoria” a PALLANTE Lelio nato a Frosolone il 9/03/1947 e scomparso l’11/01/2008. Imprenditore dinamico ed innovativo sia nel settore delle costruzioni che dell’editoria – Pioniere dell’informazione molisana. -CIUMMO Serafina nata ad Acquaviva (IS) e residente a Isernia – Agente di viaggio e turismo dal 1972 a tutt’oggi. Da prima Agenzia della nuova Provincia di Isernia a principale Azienda nel settore turistico del Centro Sud, distintasi per l’alta qualità dell’offerta e dei servizi differenziati. -DAMIANI Fernando nato a Isernia
il 25/01/1928 ed ivi residente – Storico commerciante nel settore cerealicolo. L’antica e secolare attività di macinazione e vendita di cereali viene tramandata da generazione in generazione dal lontano 1659. Oggi essa rappresenta un “pezzo” di storia del commercio della provincia. - FIORANTE Fernando nato a Isernia il 12/06/1937 ed ivi residente – Storico commerciante nel settore delle carni. “Una storia di passione” quella della macelleria Fiorante di Isernia, una tradizione di famiglia portata avanti con l’obiettivo della qualità, selezione delle carni e garanzia del prodotto.
Gli studenti del Majorana al Parlamento europeo ISERNIA. Nuovo appuntamento a Bruxelles per gli studenti molisani. L’Europarlamentare, on. Aldo Patriciello, accoglierà questa volta al Parlamento Europeo, 43 studenti e tre docenti del Liceo Scientifico E. Majorana di Isernia. Una visita, voluta dal Dirigente Scolastico Eugenio Silvestre, di estremo interesse che permetterà ai ragazzi di interfacciarsi in maniera diretta con le istituzioni comunitarie. Gli studenti infatti avranno la possibilità, in una due giorni, di visitare la sede del Parlamento Europeo, conoscere gli eurodeputati
e le altre Istituzioni comunitarie. “Alla base di queste visite – commenta l’On. Patriciello – c’è la necessità di riuscire ad interfacciarsi con le istituzioni europee perché oggi questa deve essere la visione di ognuno di noi nell’ottica di una migliore formazione per coloro che saranno i cittadini europei di domani. I giovani sono il futuro della nostra società che oggi non è più limitata al nostro paese ma è comune. I nostri ragazzi devono quindi capire che devono relazionarsi con un continente intero e l’Unione Europea dona
loro l’opportunità di studiare, lavorare e realizzarsi al di fuori dei confini nazionali per poi dare al nostro stesso paese migliori professionalità”. Agli studenti del Majorana verrà data la possibilità anche di assistere ad una seduta della Mini Sessione Plenaria, in programma proprio mercoledì e giovedì; un’esperienza estremamente formativa perché potranno conoscere la fase più importante di un iter legislativo europeo, quello cioè del voto da parte di tutti i rappresentanti dei 27 Stati membri.
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Termoli
10 maggio 2012
Tabernacoli violati, le telecamere hanno ripreso il furto TERMOLI. A quanto pare ci sarebbe l’identikit di colui che ha effettuato un doppio furto di ostie violando i tabernacoli all’interno della Cattedrale del borgo Vecchio e nella chiesa di San Timoteo. Le indagini sono affidate ai carabinieri ma intanto le telecamere dei due luoghi di culto avrebbero ripreso entrambi i furti. Si tratterebbe della stessa persona che purtroppo non è stata ancora identificata. Per il momento non viene tralasciata nessuna pista, dalla semplice furbata alle messe sataniche. Quest’ultima ipotesi è comunque avvalorata dal fatto che la
persona sia sempre la stessa, un giovane di corporatura esile che però nessuno sembra aver riconosciuto tramite il video. Dopo aver violato i tabernacoli nel nulla si sono volatilizzate quasi un centinaio di ostie consacrate. A quanto pare le immagini immortalate dalla videosorveglianza non sarebbero di ottima qualità e questo potrebbe complicare le indagini volte a dare un volto a colui che ha deciso di compiere quel gesto intrufolandosi all’interno di due chiese. Quanto avvenuto a Termoli non sembra però essere un caso isolato in
quanto altri tabernacoli sono stati violati anche in alcune regioni limitrofe. Ci sono ancora pochi elementi per puntare diretti verso le messe sataniche, tuttavia il fatto che siano state rubate centinaia di ostie non sembra un gesto compiuto da uno sconsiderato che non aveva altro da fare. La speranza del vescovo Gianfranco De Luca, di don Gabriele Mascilongo, don Benito Giorgetta e dei fedeli delle due parrocchie è che adesso le forze dell’ordine riescano nel più breve tempo possibile a scovare il ladro per tranquillizzare la comunità.
Bilancio, gli emendamenti dei Popolari Liberali TERMOLI. Il gruppo consiliare di minoranza dei Popolari Liberali ha presentato due emendamenti da discutere nel prossimo consiglio comunale del quindici maggio. Si tratta di due proposte mirate per la salvaguardia dell’ufficio del giudice di pace e per consentire immediati lavori per la sicurezza delle scuole visto lo stato di criticità in cui versano alcuni edifici. Un impegno concreto richiesto al resto dell’assise civica da parte di Di Giandomenico, Mottola e Panico. I Popolari Liberali chiedono di inserire nel piano triennale delle opere pubbliche gli interventi per le scuole ammontanti a seicento mila euro. Bisognerebbe spostare le somme tolte al secondo anno prevedendo come copertura l’aumento degli oneri di urbanizzazione. Centomila invece sono gli euro che il gruppo consiliare chiede di mettere a disposizione del giudice di pace prevedendole come emendamento alle spese del bilancio di previsione. Si prevede dunque una lunga discussione per l’approvazione del documento contabile e per il piano triennale delle opere pubbliche e non è escluso che altri emendamenti possano essere sottoposti all’attenzione dei presenti da altri gruppi consiliari.
Giornata della sicurezza in mare, sabato l’evento a Cala Sveva TERMOLI. In occasione della Giornata Nazionale della Sicurezza in mare per sabato prossimo è stato organizzato un convegno dibattito grazie alla collaborazione della Capitaneria di Porto, l’associazione Canottieri di Termoli, il Reparto Emergenze subacquee e la Fin Molise. A curare l’evento la sezione termolese della Lega Navale. Il convegno si svolgerà dalle 8,30 alle 10,30 presso lo stabilimento balneare Cala Sveva e vedrà la presenza di numerosi relatori. A seguire le attività in mare con la simulazione richiesta di soccorso in mare per un bagnante e l’illustrazione dei segnali luminosi. Infine l’ultima simulazione vedrà come protagonisti i sub per un salvataggio da compiere nei pressi di una imbarcazione da diporto che vedrà in azione anche il personale della Guardia Costiera. Durante la giornata ci saranno anche simulazioni di primo soccorso in mare
Fermo pesca, in arrivo le indennità per il 2011 TERMOLI. Finalmente una buona notizia per la pesca molisana in un momento in cui la crisi contingente non lascia spazio a libere interpretazioni. A quanto pare, in attesa di iniziare la battaglia sul periodo di fermo biologico di quest’anno, sono in arrivo i fondi per il fermo pesca del 2001. Lo si apprende a seguito della visita che l’assessore all’Agricoltura della Regione Molise, Angiolina Fusco Perrella, ha avuto ieri mattina a Roma con il Direttore generale della Pesca marittima e dell’acquacoltura, Francesco Saverio Abate. A margine dell’incontro, focalizzato sui temi strategici per il futuro della pesca molisana, il direttore Abate ha comunicato che a giorni la mari-
neria molisana riceverà il pagamento delle indennità previste per il fermo biologico dell’anno 2011 e che saranno erogati circa 335 Mila Euro. Soddisfazione espressa dall’Assessore Fusco per un risultato importante, raggiunto in un periodo in cui la liquidità è indispensabile per il proseguimento dell'attività lavorativa in un settore chiave del sistema produttivo e sociale regionale particolarmente colpito dalla crisi congiunturale in atto. Premiato, dunque, l’impegno profuso per dare risposte al reale disagio degli operatori e delle imprese. Ribadita anche la volontà di attivare tutte le iniziative che si renderanno necessarie per sostenere le ragioni del settore.
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Dopo Altilia e Pietrabbondante il prestigioso riconoscimento europeo approda in terra frentana
LARINO. Il sito archeologico di Larino conquista lo Scudo Blu. Il prestigioso simbolo internazionale di tutela dei Beni Culturali, previsto dalla Convenzione dell’Aja del 14 maggio 1954, va per la terza volta ad una località molisana dopo i siti di Altilia e Pietrabbondante. Il riconoscimento, nato dalla necessità di protezione dei beni culturali in caso di conflitti armati e di calamità naturali, oggi rafforza più che mai la sua valenza, considerando che il bene culturale è a rischio ogni giorno con l’igno-
Larino, il sito archeologico conquista lo Scudo Blu ranza, l’incuria e l’indifferenza. Gran merito va alla Sipbc (Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali) del Molise che prosegue la sua opera di protezione e sensibilizzazione nel territorio. La cerimonia ufficiale si
Ingresso pericoloso alla Irce cavi urgono soluzioni
terrà il prossimo 20 maggio sarà aperta a tutti, sfatando il luogo comune secondo cui i beni culturali non solo “roba da specialisti”, mentre riguardano tutti, attraverso storia, memoria e identità da tramandare alle generazioni future.
All’evento parteciperà la presidente della Sibpc Molise, Isabella Astorri, che illustrerà l’importanza dello Scudo Blu quale simbolo internazionale di riconoscimento e salvaguardia dei Beni Culturali, cui seguirà l’intervento della funzio-
naria della Soprintendenza Archeologica del Molise, dott.ssa Angela Di Niro, incentrato sulla tutela e sulla valorizzazione del sito archeologico di Larino, preludio alla visita guidata che chiuderà la giornata. Adimo
Mozione di sfiducia per Vaccarella
TERMOLI. Pericoloso l’accesso allo stabilimento della Irce Cavi sulla statale 87 nei pressi della Bifernina. Lo dice l’Anas e adesso il consigliere regionale Michele Petraroia si rivolge direttamente il consigliere ai tecnici della regione al fine di individuare una soluzione e risolvere definitivamente la questione. Lo si chiede per la salvaguardia dei numerosissimi automobilisti che ogni giorno transitano da quelle parti ma anche a tutela delle centinaia di dipendenti, fornitori e della clientela che raggiunge in giornata l’azienda in questione. L’ultimo sopralluogo è stato eseguito lo scorso 23 aprile alla presenza dell’assessore regionale ai lavori pubblici e diversi tecnici e a questo punto l’esponente del Pd chiede di riaffrontare la questione con l’obiettivo di valutare le diverse opinioni cercando di sistemare l’accesso alla Irce Cavi.
Gli alunni delle scuole elementari visitano Sorgenia
CAMPOMARINO. Non si placano ancora a distanza di tempo le polemiche del dopo rimpasto di giunta a Campomarino. Dopo le continue richieste da parte dell’opposizione e degli scontenti di maggioranza arriva adesso la richiesta della convocazione di un consiglio comunale urgente per discutere la mozione di sfiducia presentata nei confronti del presidente del consiglio comunale nonché assessore Pasquale Vaccarella. Il primo firmatario della richiesta è Alessandro Di Labbio che a suo tempo aveva rimesso la delega assessorile nelle mani del sindaco Gianfranco Cammilleri. Con lui ci sono anche Antonio De Laurentis, Vincenzo Cordisco, Marcello Catena, Luca Altobello, Francesco Desiderio e Fausto Di Stefano. Secondo i firmatari il
TERMOLI. Nuova visita da parte degli studenti all’impianto di Sorgenia a Termoli. Questa volta a poter visitare la centrale turbogas a ciclo combinato sono stati gli alunni della terza elementare di Guglionesi attraverso il progetto “Volontariato ed Ambiente” voluto
doppio ruolo di Vaccarella, presidente e assessore, è assolutamente incompatibile e chiedono all’assise civica di pronunciarsi in proposito. Nel contempo si chiede anche di rinominare un nuovo presidente del consiglio e la modifica del regolamento e dello statuto inserendo nei citati documenti l’incompatibilità della carica di assessore con quella di presidente del consiglio. I consiglieri comunali fanno anche riferimento alla nota del Ministero dell’Interno dello scorso 27 feb-
dall’associazione Ambiente Basso Molise. Si tratta di un percorso ludico, didattico e conoscitivo che prevede la visita in aziende locali coinvolgendo attivamente gli studenti nella conoscenza del territorio e del suo ambiente. Il progetto curato in collaborazione con il cen-
braio che nel richiamare il parere del Consiglio di Stato riferisce che sarebbe auspicabile evitare un conflitto tra le varie funzioni di componente dell’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo e quella di componente dell’organo esecutivo dello stesso comune.
tro di servizi per il volontariato Il Melograno di Larino ha l’obiettivo di aumentare la consapevolezza delle nuove generazioni sull’importanza strategica dell’acqua e dell’efficienza energetica per un consumo più intelligente e sostenibile delle risorse.
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Spettacolo
La musica nuova Sarà l’Orchestra Stabile del Molise ad inaugurare la sede dell’ex Gil di Charles N. Papa CAMPOBASSO - Le polemiche sulla composizione della nuova Orchestra Stabile del Molise, volano via e la Fondazione Molise Cultura darà il via ai lavori degli orchestrali, il 2 giugno, con la probabile inaugurazione della nuova sede in via Milano. Sarà un momento importante perchè si inaugura anche la mostra “Tre gioelli settecenteschi”. Ad agosto, verranno accorpati in un’unica organizzazione i due
festival lirici più importanti quali “Molise all’Opera” e il “Mario Lanza. La programmazione vera e propria prenderà il via nel mese di settembre con l’esecuzione della 7ma di Beethoven, diretta dal maestro israeliano Daniel Oren (in basso). Di seguito, l’elenco degli orchestrali a completamento dell’organico (dal sito della Regione Molise): Leonardo Spinedi e Giulia Arg entino (primi violini), Tatiana Nurtdinova, Simona
Cappabianca, Francesca Tamponi, Giuseppe Rossi (violini di fila), Massimo Di Moia (concertino contrabbassi), Giuseppe Di Liddo, Stella Ingrosso (primo flauto), Gabriele Cutrona (primo oboe), Matteo Feroleto (primo fagotto), Matteo Feroleto, Andrea Ciullo, (secondo fagotto), Luca Di Francesco, Cristian Longhi, Luigi Elia Quagliata (terzo corno), Alberto Serpente, Silvia Rimoldi (quarto corno), Raffaele Alfano, Vincenzo Riccio (seconda tromba), Giuseppe Zizzi, Daniele Di Stefano (secondo trombone), Francesco Chisari (trombone basso),Cristiano Menegazzo (percussioni e timpani), Olga Moryn, Cecilia Iacomini (viole di fila), Maria Miele (violoncelli di fila). I candidati ammessi alle selezioni tenutesi a marzo, sono stati 188. Sarà dunque un lavoro, quello che dovrà fare l’Orchestra Stabile del Molise, che va oltre la professionalità, che dovrà sgomberare il campo da ogni polemica e far posto a musicisti che occupano un posto che porta il nome della nostra regione. Dovranno dimostrarlo semplicemente facendo il proprio mestiere. Gli esclusi se ne faranno una ragione, perchè la ragione sta quasi sempre al centro.
Clinic. Scott Henderson in Italia
Live. Domani a Gildone
Il chitarrista martedì prossimo presso Le Cave
Tre giorni in onore di San Michele
ISERNIA - Martedì 15 maggio presso Le Cave cantieri cultuyrali, clinic con il chitarrista Scott Henderson e con Paolo Patrignani. Il pomerriggio dalle 16.00 alle 18.00 sarà Patrignani a tenere la lezione, a seguire e sino alle 20.00 toccherà a Henderson. Info 3394908604.
GILDONE - Da domani e sino al 13, a Gildone festeggiamenti in onore di San Michele arcangelo. Si alterneranno sul palco the Sghepts, le Risonanze folk, i Cantori della memoria, Bufù di Casacalenda, Folkabola. Ci saranno anche stand gastronomici.
“Incontro con l’opera”
La “Cavalleria rusticana” in scena al teatro Fulvio GUGLIONESI - Oggi secondo appuntamento con il cartellone “Incontro con l’opera” realizzato dalla compagnia “L’Altrotheatro” diretta da Ugo Ciarfeo. In scena, con parti recitate dagli allievi della scuola del regista molisano, la “Cavalleria rusticana” di Pietro Mascagni. Domani “Tosca” di Giacomo Puccini, il 12 maggio “Pagliacci” di Ruggero Leoncavallo e si chiude il 13 con “Madama Butterfly” ancora di Puccini. Tutti gli spettacoli sono ad in ingresso libero. Sipario ore 21.00, festivo ore 18.30.
ANNO VIII - N° 108 - GIOVEDÌ 10 MAGGIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
SPORT
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Campobasso, Capone jr: “Non abbiamo alcuna trattativa in corso”
Atletica, presentata ieri la festa dei Giochi della Gioventù
Subito dopo la chiusura del campionato e l’ennesima dichiarazione d’addio del presidente Capone, come facilmente prevedibile, si sono scatenate le ipotesi più svariate sul futuro della società rossoblù. Queste colonne, come già detto, non faranno da megafono a tesi e congetture inverosimili, ma ci limiteremo a riportare la mera cronaca. Vale a dire ciò che accadrà realmente. Sul momento attuale abbiamo sentito le considerazioni del vicepresidente Gaudiano Capone: “Ripeto che a Campobasso non ci sono più le condizioni per fare calcio. Noi siamo pronti a trattare con chiunque sia interessato. Se poi questo chiunque decide di portare il titolo fuori, non possiamo farci niente. Al momento sono costretto a smentire qualunque trattativa. Non abbiamo avuto contatti con nessuno.” A PAG. 20
Presentata ieri mattina, nella Sala Riunioni del CONI a Campobasso, la Festa Provinciale dei Giochi della Gioventù. La manifestazione è stata organizzata dal CONI di Campobasso, con il patrocinio dell’Ente Provincia e si svolgerà la mattina di mercoledì 16 maggio al Campo di Atletica in località Fontanavecchia a Campobasso. La Festa Provinciale giunge a conclusione del Progetto “Giochi della Gioventù 2011/2012”, proposto dal CONI nazionale, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di I grado. L’iniziativa, al suo sesto anno di attuazione, ha preso il via ad inizio anno scolastico ed è stata promossa su tutto il territorio della provincia. Il Comitato CONI di Campobasso ha ottenuto un soddisfacente riscontro di partecipazione al Progetto che ha coinvolto 40 istituti, un numero di adesioni confermato rispetto allo scorso anno e più che triplicato rispetto alla prima edizione di cinque anni fa. A PAG. 22
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Sport
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Lega Pro - seconda divisione
Lupi, Capone jr: non c’è nessuna trattativa in corso Subito dopo la chiusura del campionato e l’ennesima dichiarazione d’addio del presidente Capone, come facilmente prevedibile, si sono scatenate le ipotesi più svariate sul futuro della società rossoblù. Queste colonne, come già detto, non faranno da megafono a tesi e congetture inverosimili, ma ci limiteremo a riportare la mera cronaca. Vale a dire ciò che accadrà realmente. Sul momento attuale abbiamo sentito le
Il vicepresidente del Capobasso interviene anche sulla scadenza Co.Vi.Soc: ‘Rispetteremo le prescrizioni’ considerazioni del vicepresidente Gaudiano Capone: “Ripeto che a Campobasso non ci sono più le condizioni per fare calcio. Noi siamo pronti a trattare con chiunque sia interessato. Se poi questo chiunque decide di portare il titolo fuori, non possiamo farci niente. Al mo-
mento sono costretto a smentire qualunque trattativa. Non abbiamo avuto contatti con nessuno.” A Capone jr. abbiamo poi chiesto se ci saranno problemi per la scadenza Co.Vi.Soc. del 15 maggio. “Rispetteremo regolarmente le prescrizioni .”
Gaudiano Capone in tribuna stampa
A breve ci sarà l’ufficialità sulla conferenza stampa di mister Imbimbo. L’incontro
L’intervista. Nessun tecnico in Italia rifiuterebbe di allenare qui
Capuano: Campobasso è una piazza affascinante e dovrebbe fare la serie B
Eziolino Capuano
Chi lo conosce sa bene che dalla sua bocca non vengono mai fuori parole banali. Provocazioni sì, ma che fanno parte del personaggio. Eziolino Capuano è una metà tra Josè Mourinho e Zdenek Zeman. E lo ha dimostrato nella sua prima dichiarazione in sala stampa al Selva Piana dopo il match di domenica. “Non abbiamo mai regalato niente a nessuno e ci vorrebbero tutti Capuano nel mondo del calcio. Non lo dico per presunzione, ma perché così i campionati sarebbero tutti regolari.” Il tecnico diventa poi un fiume in piena alla domanda se gli piacerebbe allenare in rossoblù. “Innanzitutto c’è da dire che Campobasso è un capoluogo di regione ed è una piazza ambita da tutti i grandi allenatori. In C2 sono tornato dopo 14 anni, ho fatto sempre categorie superiori, con una parentesi in A all’estero la passata stagione. Penso che nessun allenatore
in Italia dica di no al Campobasso. Questa è una piazza affascinante e dovrebbe fare la serie B perché gli starebbe stretta anche la C1. Nella gara di domenica mi aspettavo molta più gente allo stadio: probabilmente c’è un periodo di disamore, ma sono convinto che questa è una piazza a cui basta pochissimo per tornare ad esplodere. Mi ricordo che quando venivo qui c’erano dai 20 ai 25mila spettatori. Ritengo che sia una delle piazze più importanti del panorama calcistico del centro sud. La Lega Pro sarebbe limitativa, questa piazza deve tornare in B.” E pensare che Capuano è stato vicino ai rossoblù dopo l’esonero di Provenza: “E’ vero, mi sono incontrato con la famiglia Capone, ma non avevo alcuna intenzione di scendere di categoria. Poi è arrivato il Fondi, grazie anche alla collaborazione con il Parma, e abbiamo vinto una grande scommessa.”
per un saluto finale dovrebbe esserci venerdì alle 17.00 al Selva Piana.
Figc-SGS
SuperClasse Cup, oggi la finale provinciale Questa mattina, a partire dalle 9.30, presso il centro sportivo La Baita di Ferrazzano(Cb) si svolgerà la finale provinciale del “SuperClasse Cup”. Il torneo formativo, organizzato dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc, con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, si pone come obiettivo principale quello di sensibilizzare studenti, insegnanti e genitori ad assumere sempre comportamenti responsabili. L’edizione 2012 del SuperClasse Cup è riservata alle classi del 2°, 3° e 4° anno delle istituzioni scolastiche del secondo ciclo di istruzione, pubbliche e private, delle 28 province coinvolte. Il progetto è sviluppato secondo la formula ormai consolidata che attribuisce, ai fini del conseguimento della vittoria nella fase provinciale di Campobasso (che darà l’accesso alla finale nazionale di Riccione che si terrà a fine maggio), il 50% del punteggio alla produzione didattica e il rimanente 50%alrisultatosportivo.
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Sport
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Calcio serie D
Una grossa incognita, che potrebbe essere risolta nelle prossime ore, pende sul capo dell’Atletico Trivento che attende con ansia le decisioni del giudice sportivo in merito al ricorso presentato nei confronti della Sambenedettese. La squadra prosegue intanto gli allenamenti in un clima surreale, dettato dall’incertezza legata alla post season ma anche alla notizia delle dimissioni del presidente Edoardo Falcione. In casa gialloblù è grande il rammarico per non essere arrivati ai playoff ma la stagione del Trivento resta comunque positiva. Cinquantanove punti messi in cassaforte rappresentano il nuovo record di punti in D del club trignino, le otto vittorie consecutive (tra le quali spicca anche quella in casa della capolista Teramo) sono sicuramente un punto fermo importante nel campionato della formazione gialloblù. A conferma di ciò le parole del preparatore atletico Walter Brandoni: “Essendo stato nello spogliatoio fin dal primo giorno e capendo le potenzialità del gruppo penso che que-
Il Trivento incrocia le dita e continua ad allenarsi Il bilancio del prof Brandoni: “A volte non abbiamo trovato le giuste motivazioni Qualcuno critica il lavoro dello staff e della squadra ma abbiamo fatto un campionato straordinario”
Oltre 75 mila gli studenti partecipanti alla chermesse La squadra campobassana sarà guidata da coach Umberto Anzini Inizierà con le fasi di qualificazione previste a Brindisi nella giornata di oggi la chermesse che più di ogni altra manifestazione rivolta alle scuole ha ottenuto particolari consensi. L’NBA SCHOOL CUP, è un torneo di 3 contro 3 di basket rivolto esclusivamente alle scuole secondarie e coinvolgerà 75 mila studenti tra i 14 e 19 anni, e oltre 2.500 scuole italiane. A rappresentare il Molise ci sarà la formazione dell’ITAS “S.Pertini” di Campobasso, composta dagli studenti Mattia Panichella, Michele Libertucci, Andrea Zollo e Daniele D’Amico, allenata dal Prof. Umberto Anzini , che si troverà a competere con ben 54 forma-
della squadra ma io sono convinto che abbiamo fatto un campionato straordinario. Avevamo messo come obiettivo sessantacinque punti, poi
sti cinquantanove punti sono stati meritati conquistati attraverso il sacrificio, il lavoro e la serietà. Qualcuno critica il lavoro e l’operato dello staff e
ci sono mancati quei sei punti che ci avrebbero portato ai playoff. Personalmente sono comunque molto contento di quello che abbiamo fatto. Noi abbiamo perso dei punti importanti. Mi vengono in mente la partita interna contro il San Nicolò e il pareggio con il Miglianico in Abruzzo. Purtroppo il calcio non è matematica. A volte non abbiamo
trovato le giuste motivazioni per arrivare al risultato ottimo. Scientificamente, ciò che tutti definiscono ‘fatto mentale’ o ‘mancanza di atteggiamento’ non è altro che la risultante di una scarsa motivazione nell’affrontare la partita. E’ uno sport fatto di persone e non sempre si può stare al 100%. Ribadisco, per quanto abbiamo fatto i 59 punti ci stanno bene”. redsport
Basket.
L’Itas Pertini presente oggi all’Nba School Cup
zioni provenienti principalmente dalla Puglia,Basilicata e Calabria e che cercherà di conquistare la finale nazionale in programma a Trieste nei giorni 9-10 giugno. Il basket quindi esce dai palazzetti e scende in piazza per coinvolgere non solo i giovani, ma le rispettive famiglie, insegnanti e sportivi in genere propagandando il modello americano NBA, spettacolo ed animazione per consentire occasioni di aggregazione. Non è un caso che a partecipare sarà l’istituto ITAS “Pertini” di Campobasso, che da anni è impegnato per la promozione dello sport ed in particolare della pallacanestro, grazie alla sensibilità , la lungimiranza del Dirigente Scola-
stico Adriana Izzi, che si avvale della preziosa opera del prof. Umberto Anzini. L’obiettivo è quello di creare un polo sportivo, con il coinvolgimento di tutte le scuole
primarie e secondarie, e la realizzazione di progetti che riguardano i giovani, al fine di trasmettere la cultura dello sport, il senso di appartenenza e tutte le occasioni che ne sca-
turiscono, sul modello del college americano. Un’ esperienza, quindi, particolarmente positiva per i ragazzi molisani di confronto e di scambio.
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Coni Campobasso
Presentata ieri la festa provinciale dei Giochi della Gioventù 2012 Presentata ieri mattina, nella Sala Riunioni del CONI a Campobasso, la Festa Provinciale dei Giochi della Gioventù. La manifestazione è stata organizzata dal CONI di Campobasso, con il patrocinio dell’Ente Provincia e si svolgerà la mattina di mercoledì 16 maggio al Campo di Atletica in località Fontanavecchia a Campobasso. La Festa Provinciale giunge a conclusione del Progetto “Giochi della Gioventù 2011/2012”, proposto dal CONI nazionale, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di I grado. L’iniziativa, al suo sesto anno di attuazione, ha preso il via ad inizio anno scolastico ed è stata promossa su tutto il territorio della provincia. Il Comitato CONI di Campobasso ha ottenuto un soddisfacente riscontro di partecipazione al Progetto che ha coinvolto 40 istituti, un numero di adesioni confermato rispetto allo scorso
Il progetto ha coinvolto 40 istituti e mercoledì prossimo, presso il campo di Fontanavecchia, ci sarà la fase conclusiva che decreterà i vincitori di questa edizione anno e più che triplicato rispetto alla prima edizione di cinque anni fa. Il Progetto ha coinvolto le scuole medie di: Baranello, Bojano “Pallotta”, Bonefro, Busso, Campobasso “Colozza”, Campobasso “D’Ovidio”, Campobasso “Jovine”, Campobasso “Montini”, Campobasso “Mario Pagano”, Campodipietra, Campolieto, Campomarino, Castelmauro,
Castropignano, Cercemaggiore, Colletorto, Fossalto, Guardiaregia, Guglionesi, Larino, Limosano, Montagano, Montefalcone nel Sannio, Pietracatella, Riccia, Ripalimosani, Rotello, San Giuliano del Sannio, San Giuliano di Puglia, San Martino in Pensilis, Sant’Elia a Pianisi, Termoli “Brigida”, Termoli “Difesa Grande”, Termoli “Schweitzer”, Torella del San-
nio, Toro, Trivento, Tufara, Ururi, Vinchiaturo. Con i Giochi della Gioventù il CONI ha inteso offrire ai giovani delle scuole secondarie di primo grado un progetto formativo per ampliare le proposte di attività sportiva a disposizione della scuola, proponendo occasioni di partecipazione per tutti i ragazzi di ogni classe, avvicinandoli alla pratica sportiva in modo
divertente, coinvolgente e motivante. La diffusione della cultura e della pratica sportiva nelle scuole restano fattori portanti dei Giochi della Gioventù, affiancati da altri due elementi fondamentali: il coinvolgimento di un numero maggiore di studenti secondo il principio del “nessuno escluso” e l’identificazione dell’attività sportiva come “scuola di vita”. Il progetto privilegia le classi intese come squadre, a competere tra loro, in modo da coinvolgere nell’attività tutti gli alunni, anche quelli meno avvezzi allo sport. Il programma tecnico comprende prove di abilità atletiche, ginnico-espressive e giochi di squadra con la palla. Le classi si sono affrontate prima a livello di Istituto per arrivare alla Festa Provinciale che, il prossimo 16 maggio, decreterà i vincitori dei Giochi della Gioventù 2011/2012.
Pallavolo.
Atletica.
Il Free Volley si aggiudica il derby campobassano
Ecomaratona dei Marsi, presente anche la Runners Termoli
La partita sebbene sulla carta avesse poco da dire si è trasformata ben presto in un incontro incerto e molto intenso per entrambe le formazioni in campo. Se il Free Volley ha maturato la vittoria del primo parziale un pò alla volta, nel secondo il volley Campobasso ha rivisto gli assetti in campo e nonostante la ristretta rosa di elementi a disposizione del coach Iannone, ha reso vita dura alla squadra avversaria, rischiando addirittura di vincere il set. Questo avrebbe influito notevolmente sugli equilibri della gara visto che il Volley Campobasso si è preso poi la rivincita andando a vincere il quarto set condotto con un certo margine assottigliatosi solo nel finale. Il quarto set non ha avuto storia, il Volley Campobasso è calato fisicamente e di lucidità lasciando il Free volley libero di amministrare il gioco. Al Volley Campobasso rimane un pò di amaro in bocca perchè era arrivato in vantaggio a soli due punti dalla vittoria del secondo set che gli avrebbe garantito un punto in classifica e soprattutto avrebbe spostato l'inerzia della partita in suo favore. Detto questo, però, il Free Volley si è dimostrata una buona squadra alla quale va il merito di non aver mollato e di aver creduto fino in fondo alla vittoria che si è sudata sul campo. Finale di campionato sfortunato per il Volley Campobasso che è costretto a fare a meno di diversi elementi proprio nelle ultime gare costringendo il tecnico a schierare una formazione sempre diversa e avendo pochi punti di riferimento.
Nata nel 1996, l'Ecomaratona dei Marsi è forse la gara progenitrice dell'attuale fenomeno trail, con i suoi 42,195 km e 1600 metri di dislivello positivo e negativo sulle strade bianche e sui sentieri in parte del Parco Nazionale d'Abruzzo e degli appennini abruzzesi. Paesaggi suggestivi, per nulla scalfiti nella loro bellezza, sono lo scenario in cui si corre. Oltre 150 gli atleti sui nastri di partenza posizionati a 915 mt s.l.m. nel centro del Comune di Collelongo. Gara dura e molto impegnativa dal punto di vista muscolare ma proprio per questo meta prediletta da atleti forti e resistenti che si danno appuntamento ogni anno provenienti da molte regioni italiane. In questa 17° edizione ha voluto essere presente un atleta termolese della società adriatica
Runners Termoli Nico Testa che ha concluso egregiamente la prova piazzandosi in seconda posizione di categoria e 17° assoluto tra i migliori specialisti della distanza. Nico Testa, da sempre attratto dal genere Trail
ha voluto testare la sua forma chiudendo in 4h11’ la prova, in previsione dei Campionati Italiani di Corsa in Montagna che si svolgeranno a settembre nel Comune di Carovilli (IS) suo paese di origine.
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Campobasso Mattino
TRENI
Pomeriggio Sera Notte Isernia
Termoli Mattino
Mattino
Pomeriggio
Pomeriggio
Sera
Sera
Notte
Notte
La Ricetta Tagliatelle cremose al radicchio Ingredienti: 100 g radicchio 400 g tagliatelle secche all'uovo 4 cucchiai latte 1 noce di burro 80 g di parmigiano grattugiato sale Tempo di preparazione: circa 20 minuti Preparazione: In una padella mettere il latte, il burro e il parmigiano; cuocere per qualche minuto per far sciogliere il formaggio, poi aggiungere il radicchio tagliato a striscioline e farlo appassire. Regolare di sale. Nel frattempo lessare la pasta, scolarla e metterla nella padella col sugo, diluendo eventualmente quest'ultimo con qualche cucchiaiata d'acqua di cottura della pasta. Saltare per qualche minuto per amalgamare bene il tutto e servire subito.
Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno GIAMPAOLO Piazza Pepe Gabriele, 39 Tel. 0874.94076
ISERNIA Farmacia di turno
DI TOMMASO C.so G. Garibaldi, 48 Tel. 0865.50891
CASTIGLIONE (di appoggio) Ospedale Veneziale Via XXIV Maggio, 14 centralino 0865.4421 Tel. 0874.65105 Municipio Ospedale Cardarelli Tel. 0865.50601 centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921 Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116
CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00 07:42 06:48 08:34 09:40 11:15 12:20 14:11 14:15 15:50 17:18 19:03 17:40 19:30 18:30 20:15 21:00 23:00
TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49 07:38 06:49 08:24 12:17 13:58 13:17 15:00 15:00 16:39 16:17 17:53 17:18 19:03 18:40 20:30 20:48 22:38
CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza Arrivo 05:17 07:53 06:28 09:22 13:16 16:13 14:15 17:25 18:00 21:00
NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 04:56 08:35 05:20 08:35 12:11 15:20 12:43 16:06 14:10 16:58 14:29 17:30 17:11 20:00 19:30 22:25
CAMPOBASSO-ISERNIAROMA TERMINI Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54
Toro 21 apr - 20 mag
Gemelli 21 mag - 21 giu
Cancro 22 giu - 22 lug
AUTOBUS MOLISE TRASPORTI Tel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193 TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì Termoli: (Terminal) 5,10-12,30 Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,3013,30-16,00 Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,0013,55-16,20 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,3014,25-16,50 Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,5017,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,2015,15-17,40 Roma: (Staz. Tiburtina) 9,25-10,30-13,0016,45-19,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30 Siena: (P.zza Rosselli) 12,55 Firenze: (P.zza Adua) 14,00 FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40 Roma: (Staz. Tiburtina) 11,30-13,30 15,00-
TERMOLI Farmacia di turno SPAGNOLETTI - Via Molise, 78 - Tel. 0875.703846
18,30-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,3020,00 Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,3022,00 Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,2520,55-22,25 Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,0021,25-22,45 Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,3021,45-23,15 Termoli: (Terminal) 17,45-22,45
PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)
NUOVA AUTOLINEA STATALE:
Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484
ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55
Ariete 21 mar - 20 apr
VENAFRO - ISERNIA 7.15 Venafro - 7.45 Isernia ISERNIA - VENAFRO 16.30 Isernia - 17.00 Venafro
Leone 23 lug - 23 ago
AUTOLINEE SATI Tel. 0874.605220 Fax 0874.605230 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo) TERMOLI-CAMPOBASSO 6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.05 (festivo) 21.35 22.45 AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI
Vergine 24 ago - 22 set
Bilancia 23 set - 22 ott
Scorpione 23 ott - 22 nov
LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso
Sagittario 23 nov - 21 dic
Capricorno 22 dic - 20 gen
NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE
Acquario 21 gen - 19 feb
A D N E AG
Pesci 20 feb - 20 mar
Ariete - Se la giornata appena trascorsa non è proprio andata secondo i vostri piani, cercate di sfruttare quella odierna in modo tale da recuperare. Non siate troppo duri con voi stessi, in fondo non si può certo pretendere di avere sempre a disposizione coraggio e intraprendenza, talvolta accade anche che si debba carburare e per questo avrete una seconda chance! Toro - Se non avete preso parte ad eventi entusiasmanti in questi giorni ed amate la mondanità, potete sempre recuperare cercando di creare voi qualcosa di nuovo. In fondo basta alzare la cornetta e chiamare le persone giuste per allestire un piccolo avvenimento mondano di grande interesse, al quale vorranno partecipare in molti proprio perché piccolo! Gemelli - Sapete bene come vanno certi appuntamenti, soprattutto con certe persone di vostra conoscenza, quindi sarebbe bene in questa giornata lasciare il mattino o il pomeriggio libero da altri impegni. L’unico modo per ovviare a questa situazione sarebbe occuparsi anche le ore del pranzo o della cena, ma questa è una scelta di opportunità che spetta a voi! Cancro - Ottimizzare il tempo è ancora possibile, nonostante voi ne abbiate davvero poco a disposizione. Non crucciatevi di essere poco presenti per la vostra famiglia se continuate a stabilire appuntamenti anche in orari improponibili. Oggi comunque qualcuno vi verrà in aiuto e vi proporrà la soluzione migliore e più adatta alle vostre esigenze! Leone - Forse è giunto il momento di assumere una segretaria o una cameriera o semplicemente di prendersi qualche responsabilità in più. Se proprio non ce la fate a gestire la vostra vita dovreste prima provare con un piano di attacco più incisivo e valido e poi correre ai ripari demandando compiti che non riuscite a svolgere. Vergine - Invece di rischiare di sembrare antipatici oggi, fareste meglio a chiedere a qualcun altro di parlare per voi. Difatti i concetti che vorrete esprimere saranno talmente tanto delicati che il vostro modo di fare potrebbe influenzare il giudizio delle persone a tal punto da creare fraintendimenti insanabili, come vi è spesso già successo. Bilancia - È ovvio che in questa giornata dovrete fare uno sforzo in più a causa dell’impegno che vi siete assunti, ma questo va tutto a vostro vantaggio in quanto il futuro vi riserva delle belle sorprese e delle soddisfazioni che fino a questo momento non avete ottenuto. Non demordete anzi, andate sempre più dritti per la vostra strada! Scorpione - Se qualcuno cercherà di farvi qualche complimento non trattatelo come se vi stesse dicendo chissà cosa, in fondo è sempre bello essere adulati e poter contare sulla stima altrui, anche se temporanea o se espressa soltanto per fare piacere. Questo tipo di atteggiamento porta una carica non indifferente che poi potrebbe essere usata a proprio vantaggio! Sagittario - Vi siete forse dimenticati di qualcuno in queste giornate frenetiche, forse non avete chiamato il vostro amico che compie gli anni o vostra madre che ha avuto l’influenza, fatto sta che sarebbe opportuno sedersi a tavolino e ricordare quale tra gli impegni sociali non avete mantenuto. Non esiste infatti solo il lavoro! Capricorno - Nella mattinata vi ricorderete di un impegno importante che avete assunto un po’ di tempo fa e che stavate per dimenticare completamente. Sarebbe una buona occasione questa per mettere in atto una serie di precauzioni al fine di non far più verificare eventi del genere, come ad esempio munirsi di un’agenda. Cose semplici che potrebbero risolvervi la vita! Acquario - Sia che ci sia il sole in questa giornata oppure no, a voi non cambierà molto poiché il vostro umore non sarà proprio dei migliori. La giornata inizierà con qualche scocciatore e già questo vi darà grane a cui pensare. Nonostante ciò, la serata si concluderà per il meglio e riuscirete a rilassarvi anche se non ci speravate. Pesci - I protagonisti della vostra vita dovrebbero avere molta più attenzione da parte vostra, altrimenti passeranno in secondo piano, relegati a ruoli marginali. Poi non potrete lamentarvi se qualcuno si allontanerà del tutto da voi. Mancate di affetto e questo è imperdonabile per chi invece di affetto ne da tanto e ne vuole altrettanto!
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