ANNO VIII - N° 125 - MERCOLEDÌ 30 MAGGIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631 E-mail Redazione Campobasso: redazione@lagazzettadelmolise.it E-mail RedazioneIsernia: lagazzettaisernia@alice.it E-mail: Amministrazione - Pubblicità: commerciale@lagazzettadelmolise.it Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita
GIORNALE SATIRICO
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L’Oscar del giorno a Enzo Di Grezia
L'Oscar del giorno lo assegniamo a Enzo Di Grezia in qualità di presidente del Consiglio di amministrazione della società Molise autostrade. Grazie all'ottimo lavoro svolto in tutte queste ultime settimane, è stato possibile arrivare a chiudere tutta la fase preliminare in tempi strettissimi e con già buona parte dei fondi per la realizzazione dell'opera nel paniere. Ora tocca alla politica chiudere un quadro peraltro già delineato a partire, tra l'altro, da gare d'appalto per tratti a lotti funzionali per far lavorare anche aziende molisane.
Il Tapiro del giorno ad Antonio Di Brino
Il Tapiro lo diamo al sindaco di Termoli, Antonio Di Brino, che continua imperterrito a mantenere la sua posizione nonostante le critiche piovutegli addosso dal suo stesso gruppo di maggioranza. Anche l'ultimo che lo ha visto protagonista nel negare la piazza all'associazione Slow Food, mette in evidenza un momento sicuramente no della politica amministrativa termolese alla vigilia dell'entrata dell'estate che per la cittadina marinara dovrebbe vedere il pieno dell'attività.
CAMPOBASSO
Inaugurato il nuovo tribunale civile Struttura ecologica e moderna A PAG. 8
TERMOLI
Ubriaco al volante finisce contro il guardrail Denunciato 35enne A PAG. 11
CAMPOBASSO
Il Comune copre i buchi di Bilancio con i gudagni del Corpus Domini A PAG. 9
TAaglio lto
2 30 maggio 2012
È CORTOCIRCUITO TRA POLITICI E MAGISTRATI
Se gli elettori seguono le indicazioni dei giudici, la democrazia muore di Aldo Fabio Venditto Il terremoto politico innescato dall’annullamento delle elezioni regionali da parte del Tar decreta uno Stato di emergenza amministrativa estremamente pericoloso, senza risparmiare l’agibilità della democrazia molisana. Per la seconda volta in poco più di un decennio, l’esito delle consultazioni viene invalidato a causa di un’errata procedura formale nella presentazione delle liste che nulla ha a che vedere con il risultato in sé. Pur condividendo, infatti, la logica di una evidente corruzione della vittoria di Michele Iorio da parte di soggetti ammessi in barba ai requisiti minimi di legge (quantificata in oltre 19mila voti), è altrettanto palese come le elezioni le abbia vinte lo schieramento di centrodestra e che, una pur giusta reiterazione del voto, potrebbe determinare un ribaltamento, uguale e contrario a quello avvenuto nel 2001. Allora, la Giunta Di Stasi venne improvvisamente abbattuta dal verdetto della magistratura che, di fatto, consegnò la regione al centrodestra. Anche oggi, a dar credito ai sondaggi, potrebbe ripetersi una situazione analoga, con Paolo Frattura promosso governatore dopo la sconfitta dello scorso autunno. In pratica, ci troveremmo al cospetto di un cambiamento indotto, suggerito da vicende estranee alla solita dialettica tra coalizioni, non più figlio di una scelta tra programmi in concorrenza, di una valutazione individuale sull’operato degli amministratori. Torneremmo, invece, al cortocircuito tra politica e giustizia, dal quale non può che scaturire un cambiamento succedaneo, innaturale, perché non coscientemente auspicato dai cittadini. Quando interviene la Giustizia, perde chi vince, perché i vizi formali diventano errori sostanziali, pagati nel complesso da un governatore comunque capace di conquistare la maggioranza dei consensi, senza distinguo alcuno tra ieri e oggi, tra Iorio e Di Stasi.
Tuttavia, la legge è la sola certezza sopravvissuta alla prima Repubblica, l’ultimo appiglio per chi è scampato alle ideologie ed ora annaspa nei marosi dell’antipolitica. Si torni al voto, dunque, a patto che siano i cittadini a scegliere, ignorando le carte bollate e premiando il coraggio di chi innova, di chi scardina le oligarchie attraverso percorsi di partecipazione della base, di chi candida persone competenti ed autorevoli, di chi sostituisce alla fedeltà ortodossa la critica composta e costruttiva, di chi non rappresenta lobby né interessi organizzati, di chi sa distinguere tra egualitarismo ed uguaglianza, premiando il merito ed arginando la deriva di un sistema ormai ingessato, autoreferenziale. Facciamo in modo che né il populismo né la magistratura
suppliscano al vuoto della politica, restituendo ai cittadini la responsabilità di essere, in prima persona, il motore del cambiamento. Elettori coscienti e informati, la cui aspirazione sovrasti l’inutilità di amministratori abbarbicati all’interesse della Casta, al presidio di un potere svuotato di efficacia pratica, di effetti concreti e perciò coerente con il senso stesso dell’amministrare. Perché se la politica abdica al ruolo di guida, all’elaborazione di una strategia di rinnovamento, alla rappresentanza di tutti gli strati sociali e produttivi, al superamento delle crescenti diseguaglianze, non ci resta altra opzione oltre l’autorità di un potere super partes come la magistratura, la quale però, riformerà il sistema politico molisano a colpi di sentenze, creando di conse-
guenza un pericoloso vulnus democratico. E scovarci a parlare dei trascorsi di Goffredo Zaccardi, presidente del collegio giudicante del ricorso
degli otto cittadini elettori, a capo del gabinetto di Bersani ministro, è il primo, allarmante sintomo della catastrofe da scongiurare.
Uniti si vince, anche in Molise Petraroia: “Occorre evitare divisioni nefaste, inutili spaccature, scissioni o deleterie frammentazioni”
CAMPOBASSO. “Un centrosinistra unito che costruisce un’alleanza tra moderati e progressisti su una piattaforma programmatica europea, democratica e socialista, potrà vincere agevolmente le prossime elezioni nazionali e regionali”. Michele Petraroia non ha dubbi, persuaso che il sostegno al governo Monti sia la precondizione di una nuova stagione politica, nella quale il Partito democratico avrà un ruolo centrale: “E’ sul terreno dei programmi futuri che vanno costruite le alleanze tra moderati e progressisti, com’è stato fatto con successo alle ultime amministrative e come dovremo fare in vista delle politiche della prossima primavera. Il Molise con la vittoria di Isernia ha ottenuto un risultato brillante – argomenta il consigliere – che và valorizzato preservando l’unità del centrosinistra, aprendo un confronto su un futuro progetto di governo regionale e preparandosi a vincere la possibile sfida elettorale anticipata dell’autunno”. Ricompattare le fila della minoranza non è facile, pur restando uno sforzo indispensabile per detronizzare Michele Iorio. “Spetterà ai partiti della coalizione costruire un percorso politico
unitario – spiega Petraroia – con un confronto democratico nei propri organismi dirigenti e ricercando convergenze, condivisioni e aperture anche tra i movimenti, nella società civile, nell’associazionismo e nel mondo del lavoro, dell’impresa e delle professioni”. Va allontanata l’eventualità di tre proposte limitrofe che, allo schieramento di Frattura, affianchi le liste dei grillini e dei movimenti civici di Astore e D’Ascanio. “In questo percorso – garantisce l’eletto – mi adopererò per tenere unita la coalizione, per evitare nefaste divisioni e per contribuire alla prossima vittoria alle regionali che segnerebbe la conclusione di un ciclo politico e l’avvio di una nuova stagione di governo del centrosinistra. Un auspicio condiviso da molti elettori del centrosinistra che chiedono “a ciascuno di fare proposte, evitando inutili spaccature, scissioni o deleterie frammentazioni. Nel dibattito interno non rinuncerò a battermi – taglia corto l’amministratore del Pd – su un progetto progressista e democratico, ispirato al socialismo europeo e all’accordo di febbraio 2012 sottoscritto a Parigi tra Bersani, Francois Hollande e la SPD tedesca. Ma lo farò all’interno delle sedi preposte, nel rispetto delle regole statutarie e con la responsabilità politica di sempre”. Senza documenti inutili e mozioni di sfiducia controproducenti in un momento tanto delicato per la minoranza, la sinistra e il Molise.
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3 30 maggio 2012
La questione. I legali approntano il ricorso che si basa, soprattutto, sull’articolo 130
CAMPOBASSO. "Ricorreremo al Consiglio di stato perchè riteniamo che i giudici del Tar avessero dovuto applicare l'articolo 130 del codice di procedura amministrativa". Così i legali del centrodestra che stanno predisponendo il ricorso avverso la sentenza dei giudici del Tar Molise con la quale sono stati annullati i verbali di proclamazione degli eletti e il conseguente scioglimento del Consiglio regionale. La decisione è stata assunta al termine di un incontro. La censura di rito, emersa già nel corso del giudizio ed evidenziata dalle parti in sede di discussione orale, riguarda la presunta estinzione, per improcedibilità, dell'intero ricorso principale, a seguito della rinuncia all'azione tesa alla correzione dei risultati elettorali. La difesa, infatti, pone in evidenza quanto previsto dal comma 9 dell'articolo 130 del codice di procedura amministrativa, secondo cui, "il tribunale amministrativo, quando accoglie il ricorso, corregge il risultato delle elezioni e sostituisce ai candidati illegittimamente proclamati coloro che hanno diritto di esserlo. In caso di ricorso avverso
Il fatto. Si chiede la correzione del risultato ‘bollando’ la decisione dell’annullamento
Il centrodestra non ci sta “Il Tar è andato oltre” le operazioni elettorali inerenti il Parlamento europeo, i voti delle sezioni le cui operazioni sono state annullate non hanno effetto". Da ciò, deriverebbe, secondo i legali del centrodestra, che il Tar potrebbe correggere, ma non annullare le operazioni e gli esiti elettorali; ed avendo i ricorrenti rinunciato alla correzione, il ricorso sarebbe ormai tutto estinto, non solo in parte. Questa la difesa che i legali del centrodestra porranno in sede di Consiglio di stato per cercare di ribaltare la decisione assunta dai giudici del Tar. E' evidente, altresì, che sarà chiesta anche la sospensiva della decisione per consentire agli organi istituzionali, fino alla discussione di merito, di potere operare.
La curiosità.
L’assessore Vitagliano sembra giocare al dopo Iorio
Salvo, naturalmente, la decisione finale che dovrà sciogliere l'ultimo nodo: ovvero se i molisani saranno nuovamente chiamati al voto oppure se la sentenza del Tar sarà corretta.
La polemica.
Nagni e Di Pietro: “Le sentenze non sono a due forni” CAMPOBASSO. “È quasi imbarazzante l’atteggiamento che il decaduto governatore Iorio ha assunto di fronte alla sentenza di assoluzione che lo ha visto protagonista per la vicenda legata alla Turbogas”. Questa l’impressione del segretario IdV Molise, Pierpaolo Nagni e del consigliere regionale, Cristiano Di Pietro in merito alla recente sentenza di assoluzione del presidente Iorio nel caso turbogas. “Iorio si è detto soddisfatto ( chiaramente) ed ha dichiarato che giustizia è stata fatta. Non ricordiamo il medesimo entusiasmo nelle dichiarazioni successive alla sentenza Bain & Co che lo ha condannato, con pena sospesa, ad un anno e sei mesi per abuso d’ufficio. Questo è il punto – dichiarano i due esponenti dell’Italia dei Valori - crediamo che la posizione nei confronti della giustizia dovrebbe tener conto dei prin-
cipi di coerenza e correttezza. Non è accettabile, specie da un uomo delle istituzioni – sottolineano - l’idea di una “giustizia dei due forni” secondo la quale se una sentenza è gradita, è anche, automaticamente, giusta; se invece è sfavorevole si grida alla trama politica contro l’immagine dello stesso soggetto. Ad ogni modo – chiudono Nagni e Di Pietro - così come abbiamo chiesto le dimissioni del governatore all’indomani della pena (sospesa) di un anno e sei mesi per la vicenda Bain & Co, prendiamo atto della sua assoluzione per i fatti relativi alla Turbogas ben sapendo che per entrambe le sentenze si tratta soltanto del primo grado di giudizio e che, in un caso e nell’altro, si potrà ricorrere ad altri strumenti, Appello e Cassazione, per far valere le ragioni della difesa ma anche dell’ accusa”.
CAMPOBASSO. E' da tempo che l'assessore regionale alla Programmazione, Gianfranco Vitagliano, sta lavorando al possibile dopo Iorio. Ovvero, alla sostituzione del presidente che avrebbe dovuto, come si suol dire in gergo calcistico, appendere al chiodo le sue velleità politiche. Così, l'assessore termolese ha pensato bene di lavorare alla successione di Iorio tralasciando, forse, la stessa attività nella struttura. Proprio la Ragioneria di Stato, nel suo ultimo report, ha fotografato lo stato della spesa dei fondi europei Fse e Fesr del Molise. E' la Regione che ha impegnato e speso di meno alla data del 29 febbraio scorso. Come in difficoltà stanno gli stessi assessori che hanno i cordoni della borsa legati proprio dalle politiche poste in essere dall'assessorato al Bilancio. Molti, però, all'interno dello stesso centrodestra non riescono a comprendere le ragioni che spingerebbero Vitagliano a presentarsi come il dopo Iorio. Non rappresenta una novità nel panorama politico nè, tantomeno, ha le caratteristiche dell'aggregatore di un'area. Qualcun altro sostiene, poi, che abbia cercato anche rifugio in qualche altra forza politica per abbandonare il Pdl. Ma avrebbe trovato le porte chiuse. Così, in queste settimane ha lavorato incessantemente per cercare di accreditarsi a livello politico e come leader del centrodestra nel momento in cui Iorio dovesse ritenere di fare altre scelte o di mollare. Eppure, proprio dal presidente è stato gratificato nel recente passato con la nomina ad assessore pur non risultando eletto. Sul piano squisitamente amministrativo, invece, buona parte dei problemi che si hanno oggi in regione sono dovuti proprio alla sua azione. Sia, per la programmazione e per la spesa dei fondi europei che per il bilancio vero e proprio. Del resto, si tratta di assessorati che sono stati nella sua responsabilità per anni e non è un caso che,oggi, sia lo stesso Iorio a pensare al suo eventuale defenestramento dalla Giunta per dare risposte nuove alla gente molisana che attende ben altre soluzioni ai problemi in agenda. Ci sarà spazio per le idi di maggio e giugno?
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4 30 maggio 2012
La revisione. Il governo pronto a correggere i decreti che escludevano la regione
Il problema
I piccoli Comuni chiedono maggiore considerazione
Crediti imprese, si apre lo spiraglio per le aziende molisane
CAMPOBASSO. I piccoli comuni italiani, ossia le realtà amministrative con popolazione residente inferiore o pari a 5.000 abitanti, sono 5.683 (su 8.094) e rappresentano il 70,2% del totale nazionale. La superficie territoriale amministrata dai piccoli comuni ricopre il 54% del territorio nazionale, superando ampiamente il 70% del territorio in alcune realtà come la Valle d’Aosta (99,3%) il Molise (82%), l’Abruzzo (70,3%), la Liguria (72%), il Piemonte (78,4%), il Trentino (79,7%). Un dato che rimbalza in tutta la sua evidenza anche in occasione della manifestazione "Piccola grande Italia" che Legambiente e Anci organizzano sul territorio nazionale. Un problema particolarmente sentito in
Lo spopolamento e la perdita di occasioni di lavoro fanno presagire il peggio Molise per il lento ma inesorabile spopolamento dei piccoli centri che rappresentano l'82% dei Comuni regionali. Piccoli scrigni di storia e tradizione che rischiano di essere cancellati. Eppure sono proprio i piccoli comuni quelli che svolgono un’opera di manutenzione e cura del territorio, arginando fenomeni come il dissesto idrogeologico, che interessa il 70% delle piccole amministrazioni, indicando anche una via di uscita dalla crisi che punti sull’intreccio tra identità, innovazione e forza del territorio. I piccoli comuni sono territori fragili ma ad alto valore naturalistico: sono complessivamente 1.084 i borghi a rischio idrogeologico nel cui territorio ricade almeno un’area naturale protetta. In Molise la percentuale di questi supera il 70 percento. Ecco percè, mai come in questo momento, bisogna consentire un riordino amministrativo equilibrato per diffondere la forte esperienza di gestione virtuosa già presente e per rinforzare la rete dei nostri 5.835 piccoli comuni come carta strategica che il nostro Paese può giocarsi all’interno di una dinamica globale economica e sociale. Una problematica da affrontare al più presto prima che l'intero sistema territoriale possa risentire di quanto sta accadendo.
CAMPOBASSO. Nei giorni scorsi, l'emanazione dei decreti governativi sul rimborso dei crediti vantati dalle aziende nei confronti della pubblica amministrazione aveva destato polemiche per via dell’esclusione delle regioni in deficit sanitario (fra cui il Molise) dai benefici previsti. "Su questo – ha detto il ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca – il Governo sta lavorando in queste ore: verrà presentato un emendamento in proposito". Compensazioni crediti-debiti: dunque spiragli anche per il Molise. Il Governo sta lavorando su emendamenti volti ad accogliere le richieste che in questi giorni le Regioni in piano di rientro sanitario, e le forze politiche, sociali e produttive, hanno presentato per consentire agli enti di rientrare nei benefici dei decreti ministeriali sulle compensazioni e il fondo di garanzia. Del resto, c'è l'urgenza dell'applicazione di questi interventi che sono necessari ed urgenti, in particolare nelle aree dove è maggiore la crisi, sia di liquidità che nei ritardi di pagamento come in Molise. Per i governatori, escludere le Regioni sottoposte a piano di rientro per i deficit sanitari sarebbe ''irragionevole e incostituzionale'', determinando una ''ingiustificata disparità di trattamento'' verso le imprese creditrici. I decreti del Governo ''inibiscono - è la tesi espressa nel documento inviato a Monti - in modo ingiustificato alle imprese creditrici di tali regioni di fruire dei benefici previsti dai decreti, impedendo di compensare
debiti della stessa natura (tributari, assistenziali e previdenziali), anche se vantati nei confronti dello stesso creditore (come lo Stato), per il solo fatto che i crediti da opporre in compensazione sono vantati nei confronti di enti soggetti o meno a piano di rientro; creando così una ingiustificata disparità di trattamento che presenta evidenti profili di illegittimità costituzionale. Ulteriore ingiustificata disparità (se confermata dai decreti) si verificherebbe per effetto della esclusione della copertura del fondo di garanzia sulle cessioni pro solvendo e pro soluto di crediti verso le Regioni soggette a piani di rientro in materia sanitaria''. Viene contestata anche la norma che esclude la possibilità di certificare i crediti vantati nei confronti delle Regioni sottoposte a piani di rientro. ''Non si comprende, infatti, per quale motivo - si legge sempre nel documento - la certificazione debba essere esclusa in questo caso visto che: riguarda esclusivamente crediti certi, liquidi ed esigibili, e risponde all'esigenza di far fronte celermente ai pagamenti derivanti da obblighi dell'amministrazione, esigenza pienamente compatibile con quella del ripianamento del debito sanitario; gli stessi decreti attuativi prevedono che la certificazione non possa essere rilasciata qualora risultino procedimenti giurisdizionali pendenti, per la medesima ragione di credito, rendendo dunque impossibili duplicazioni o pagamenti contestati dall'amministrazione''.
Controcorrente La scure dei tagli si abbatterà sulla nostra regione come un machete! Entro giugno saranno varati tutti gli strumenti operativi per ottenere le riduzioni di spesa programmate, pari ad almeno 4,2 miliardi di euro su un volume di spesa considerata aggredibile di circa 100 miliardi. Sono i primi effetti della Spending review, la revisione di spesa per cui è stato chiamato dal governo il commissario Enrico Bondi. È inevitabile, in Molise subiremo un ridimensionamento di Enti Pubblici con azzeramento di Enti inutili e Fondazioni che sono un doppione di Organismi già ben strutturati. Ma non tutti i mali vengono per nuocere. L’efficienza virtuosa rappresenta il presupposto indispensabile per programmare le grandi opere, come l’Autostrada o una moderna Rete Ferroviaria. I lavori sono in corso, la nostra Regione ci ha già provato, intraprendendo un percorso di rigore e semplificazione istituzionale. Quali sono le strutture che rischiano una radicale ristrutturazione nel Molise? Autorità Portuali, Comando Militare dell’Esercito, Comunità Montane, Consorzi di Bonifica, Giudici di Pace, Ospedali, Prefetture, Province, Stazioni Ferroviarie
A colpi di machete minori, Tribunali, Università. Verranno soprattutto dalla sanità i due miliardi di risparmi che entro il 2012 dovrà produrre il supercommissario. Il Molise è in grande affanno per il piano di rientro dal deficit più alto del previsto. Ma Bondi dovrà affondare comunque la lama. Primo obiettivo: gli sprechi, che continuano a guizzare nei mille rivoli degli acquisti e dei contratti con i servizi esterni. I tagli naturalmente riguarderanno anche la chiusura dei piccoli ospedali, quelli con meno di 120 posti letto, strenuamente difesi dai comitati di campanile. Il governo Monti parla di chiusura o riconversione. Termine ultimo: 31 ottobre 2013. I Sindaci e i Comitati di Agnone, Larino e Venafro si faranno sentire! Ma chiedere per gli Ospedali periferici, a rischio di chiusura, TUTTO, non sembra una strategia vincente. La salvezza degli Ospedali periferici sta nel progettare una loro conversione e differenziazione con attività che mancano negli altri Ospedali. Il programma di unire in un unico stabile il Cardarelli e la Fon-
dazione Cattolica, uniti logisticamente, ma distinti in due entità amministrative autonome, rappresenta una buona idea di razionalizzazione della spesa, un esempio che anticipa la Spending Review. È strumentale la feroce opposizione di alcuni comitati e schieramenti politici. Gli Uffici del Giudice di Pace in Italia passeranno da 848 a 174. Il risparmio atteso a regime è di 28 milioni di euro l’anno. È in programma la riduzione dei tribunali, delle sedi distaccate e degli uffici di procura, per un totale di 3.600 unità di personale amministrativo da ridistribuire dove vi siano carenze. L’intervento consentirà di recuperare 600750 magistrati togati. Il risparmio stimato è di 45-60 milioni di euro l’anno. Probabilmente perderemo un Tribunale e alcuni Giudici di Pace. Con l’emanazione di un bando per mobilità esterna si potrà destinare, negli uffici giudiziari, personale in eccesso di altre amministrazioni. Il Ministro Profumo, nella recente visita a Campobasso, ha rassicurato quanti temevano sul futuro della
Università del Molise. Comunque è molto saggio quel Rettore che pensa a un piano di riserva ideando un Consorzio di più Università del Sud. È prevista una graduale revisione numerica del personale militare e civile, che nel lungo periodo ha l’obiettivo di ridurre il personale militare a 150 mila unità ed a 20 mila unità quello civile; è previsto un riordino complessivo dell’assetto organizzativo del Ministero della Difesa, una rimodulazione dei programmi di ammodernamento tecnologico. In Parlamento sta maturando un orientamento volto a concentrare nelle province poche funzioni operative di “area vasta” (governo del territorio, trasporti, mobilità) unitariamente a una drastica riduzione delle attuali province. Da cittadino comune non riesco a capire come mai nessuno parli del taglio di una spesa enorme che considero, e non sono il solo, assolutamente inutile: parlo della missione ISAF in Afghanistan. Per i nostri figli sarà molto dura, ma voglio chiudere con un messaggio di speranza: “E’ dalla crisi che affiora il meglio di ciascuno, poiché senza crisi ogni vento è una carezza”. Berardo Viola
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5 30 maggio 2012
La situazione è drammatica Le scosse hanno tolto le certezze negli edifici già visitati per le verifiche
Protezione civile del Molise Giarrusso: nel cuore del sisma con i nostri uomini e mezzi Parla il direttore dell’Agenzia regionale Intanto il presidente della Regione Iorio ha inviato un telegramma al collega Errani per esprimere vicinanza e sostegno
CAMPOBASSO. Volontari della Protezione civile del Molise in prima linea per dare soccorso ed aiuto ai terremotati dell’Emilia. Un modulo da sabato scorso è operativo a Medolla, uno dei centri maggiormante colpiti dal sisma di ieri. Un secondo modulo di soccorso e di primo intervento è partito ieri alla volta della zone terremotate. Una situazione estremamente difficile, testimoniata dalle immagini che giungono dai luoghi della tragedia. Dunque anche una parte del Molise in quella terra martoriata, grazie alla presenza dei nostri operatori e volontari, a cui si aggiunge anche un gruppo di Vigili del fuoco di Campobasso. L’invio di uomini e mezzi è stato disposto dal presidente della Regione, Michele Iorio. “Ho più volte rappresentato alle autorità di Protezione Civile nazionale la nostra completa disponibilità ad offrire ogni mezzo in nostro possesso per sostenere i soccorsi ed aiutare le popolazioni che in questo momento stanno vivendo un ennesimo dramma - ha dichiarato il governatore - Ho inviato al presidente della Regione Errani un telegramma per rappresentare ancora una volta la vicinanza del Molise a tutti coloro i quali hanno perso persone care sotto le macerie, persone molte delle quali stavano lavorando. E’ il momento della
fermezza, del coraggio e della caparbia volontà di andare avanti. Doti che gli emiliano romagnoli hanno sempre dimostrato in ogni tratto della loro storia”, ha concluso il presidente della Regione Michle Iorio. Dal Molise, il direttore dell’Agenzia regionale di Protezione Civile, Giuseppe Giarrusso segue l’evolvere della situazione e soprattutto è in costante contatto con i suoi uomini che da sabato operano a Medolla. Architetto, qual è la situazione nel comune dove sta operando la Protezione civile del Molise? “La situazione è estremamente difficile, i nostri operatori stanno tutti bene e come lei può immaginare sono impegnati a prestare assistenza alla popolazione”. In che modo si concretizza l’impegno dei volontari e degli operatori? “Il modulo operante già da sabato a Medolla sta ospitando 450 persone. Ora ci hanno chiesto un altro modulo per altrettante persone, modulo che comprende un’altra cucina mobile da 250 pasti ora. Inoltre dal Molise arriverà anche un modulo antincendio”. Una presenza significa-
tiva a Medolla... “Certo. Con l’arrivo del secondo modulo la capienza complessiva salirà a 900 persone”. Quanti operatori sono impegnati? “Sono complessivamente 70 tra volontari ed operatori di Protezione Civile”. Siete in costante contatto con i vostri operatori... Cosa dicono? “Raccontano di una situazione drammatica, perché la seconda scossa ha tolto anche quelle poche certezze negli edifici che erano stati già visitati per la messa in sicurezza. La gente è tutta in strada, quindi il problema è proprio ospitare le persone, perché la gente è terrorizzata, non rientra nelle case”. Come si svolgono le operazioni di assistenza alla popolazione? Chi coordina gli interventi della nostra Protezione civile? “Ci sono due nostri funzionari a coordinare le operazioni. Uno era già lì, un secondo è con il secondo modulo”. L’impegno di uomini e mezzi della Portezione civile del Molise è significativo. In regione ci sono ancor a strutture mobili per eventuali altri interventi? “Certo, siamo organizzati in maniera tale da essere pronti con uomini e mezzi per qualsiasi intervento, sperando, ovviamente, che non ce ne sia bisogno”. Quando ci fu il terremoto in Mo-
lise, nel 2002 la Protezione civile del Molise non esisteva, giusto? “Era inesistente completamente.Non avevamo una tenda, avevamo tre mezzi. Questa era la Protezione civile quando arrivai io. Ora è una struttura organizzata. E’ capace di far fronte a qualsiasi tipo di emergenza, di calamità e non dimentichiamo che abbiamo anche un servizio antincendio, con mezzi appositi. Siamo una delle poche regioni italiane ad avere tre moduli di colonna mobile”. In queste ore così convulse è importante mantenere un contatto diretto con chi, a livello centrale, coordina i soccorsi... “Infatti è così. Oltre ad essere in collegamento diretto con i nostri uomini, sono anche in contatto con il Dipartimento nazionale di Protezione civile e con la Provincia autonoma di Trento, regione capofila che coordina gli interventi”. Alla luce di quanto è accaduto va dato merito alla Regione e con essa a Giuseppe Giarrusso, di aver realizzato in Molise il servizio di Protezione Civile. Una decisione nata dalla tragedia di San Giuilano affinché anche la nostra regione potesse essere in grado di poter fronteggiare eventuali situazioni di emergenza. Una presenza rassicurante e soprattutto organizzata, fatta di mezzi e di uomi qualificati e pronti a qualsiasi tipo di intervento.
Da sabato è operativo a Medolla un modulo che ospita 450 persone Presto ne arriverà un secondo Nel 2002 il servizio era inesistente Ora è un punto di riferimento anche a livello nazionale
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6 30 maggio 2012
La questione. Il Consiglio di amministrazione della Società ha approvato gli atti definitivi
Il punto. Tocca alla politica spingere sul ministero delle Infrastrutture per il residuo finanziamento Iorio: “Un grande avvenimento” CAMPOBASSO. Piena soddisfazione è stata espressa dal presidente Michele Iorio.“Dunque –ha evidenziato il Presidente della Regione - la fase progettuale è conclusa; quella dei pareri vincolanti delle varie Istituzioni competenti anche; non ci resta ora che avere lo sblocco definitivo dei Fondi da parte del CIPE (fondi già assegnati al Molise con una precedente delibera dello stesso Comitato lo scorso agosto), per far partire definitivamente la fase dell’appalto.Approvazione che, come promesso dai vari esponenti del Governo nazionale, dovrebbe avvenire in brevissimo tempo”.
CAMPOBASSO. Orami non ci sono più incertezze: il progetto dell'autostrada in Molise potrà entrare nella sua fase finale. Ieri pomeriggio a Roma, infatti, il Consiglio di amministrazione della società ha chiuso il capitolo legato alla questione degli atti preliminari per tutti i permessi che servono per realizzare l'opera. Nell’incontro è stato fatto il punto della situazione e si è potuto prendere atto come sono ormai stati acquisiti dalla struttura della Società Autostrada tutti i pareri degli Enti preposti (Comuni, Province, Regioni, Ministeri). Del resto, sono già disponibili i 200 milioni di euro che il Cipe ha già approvato. A questi vanno aggiunti i circa 400 milioni che aveva stanziato il ministero delle Infastrutture, allora guidato da Altero Matteoli, e
Autostrada in Molise, tutto è pronto Gli ultimi adempimenti che ora il suo successore, Passera, è chiamato a ribadire. Tocca alla politica, ora, definire il quadro finanziario nella sua completezza per potere passare alla fase delle gare d'appalto. Il progetto preliminare del collegamento viario compreso tra lo svincolo di San Vittore sull'Autostrada A1 e la città di Campobasso, ricordiamo, è stato aggiornato dall'ATI (Silec S.p.A.; Egis Projects S.A.; Gruppo Maltauro; Costruzioni Falcione Geom. Luigi), che recepisce anche tutte le richieste di modifica del ministero dell'Ambiente. Il costo dell'opera, che sarà realizzata da un concessionario con il sistema del project financing, risulta complessivamente pari a 1.354 milioni di euro. Il finanziamento è previsto per il 49,00% con contributo pubblico (557,5 milioni) e per la restante parte con fondi privati. La lunghezza complessiva dell'infrastruttura è di circa 82 km, di cui 8 km. costituiti dalla variante di Venafro già realizzata dall'Anas ed entrata in esercizio nell'ottobre del 2008. La conclusione della lunga fase preliminare dovrebbe spezzare anche la fase delle polemiche che si erano innestate in questi mesi. Ottimo il lavoro svolto dai molisani presenti nella società a partire dal suo presidente, Enzo Di Grezia che ha fatto la spola continua con tutte le parti per arrivare alla chiusura della fase a monte della gara d'appalto. L'ultimissima parola, ora, spetta alla classe politica per definire gli ultimi passaggi prima dell'entrata dell'opera in cantiere.
Enzo Di Grezia
La necessità. CAMPOBASSO. Un progetto che, oltre all'aspetto proprio della realizzazione di un'arteria in grado di far uscire il Molise dall'isolamento, potrà dare una grossa mano ai progettisti e alle imprese regionali. Parliamo dell'autostrada del Molise.Trattandosi di un'opera dal costo superiore al miliardo di euro, il progetto potrebbe essere diviso in 13/14 lotti funzionali, nel pieno rispetto delle normative europee, per consentire a progettisti e imprese molisane di cimentarsi in questa opera e di potere, finalmente, lavorare nella e per la propria terra. Si metterebbe in moto, così, l'intera economia. Si pensi a 13/14 gruppi di progettazione, 13/14 imprese e più coinvolte, ad altrettanti soggetti per il movimento terra e quant'altro. Si tratterebbe di risollevare l'economia molisana d'un tratto. Questo, ci auguriamo, sia anche il pensiero in queste ore della classe politica molisana alla luce di un'opera che segnerà la storia del Molise e, perchè no, anche la sua possibile fase di ripresa per un'edilizia in ginocchio. Diversamente, significherebbe assegnare la gara d'appalto ad un unico soggetto appaltante che, stante le limitazioni imposte, verrebbe da chissà quale posto del mondo. Privando tecnici e impren-
Ora puntare su appalti per lotti funzionali per favorire l’occupazione ditoria locale dell'unica possibilità di ripresa. Occorre, infatti, considerare che l'accorpamento di lavori, che ben potrebbero essere funzionalmente separati (come nel caso dell'autostrada molisana), ha riflessi di rilievo sulla partecipazione alle gare delle imprese che risulta sensibilmente ristretta, stante i requisiti di qualificazione richiesti per la partecipazione a questo genere di affidamenti. Il progetto della tratta San Vittore-Bojano-Campobasso, ricordiamo, prevede la realizzazione di 8 gallerie naturali per una lunghezza di circa 9 km; 4 gallerie artificiali per complessivi 950 metri; 38 viadotti, per un'estensione di circa 11 Km; 5 ponti, 40 sottovia e 13 cavalcavia. Del resto, la normativa prevede l'importante condizione della "funzionalità" del singolo lotto: ha, cioè, prescritto che, affinchè sia consentita una ripartizione dell'opera, le stazioni ap-
paltanti debbano necessariamente individuare dei lotti "funzionali", ossia delle parti di un lavoro generale la cui progettazione e realizzazione sia tale da assicurarne funzionalità, fruibilità e fattibilità, indipendentemente dalla realizzazione delle altre parti. Nella prassi, la suddivisione di un'opera in più parti, da affidare con contratti distinti, è una modalità utilizzata dalle stazioni appaltanti soprattutto nelle ipotesi di interventi di notevoli dimensioni che si prestano ad essere spezzati. Nel caso del Molise, poi, messo in ginocchio da una crisi strisciante e perdurante, questo dei lotti potrebbe essere il momento buono ed opportuno per rilanciare l'intera economia. Su questo passaggio ci torneremo perchè riteniamo sia un'occasione da non perdere, da non buttare alle ortiche, da non sprecare. Perchè sull'autostrada possa passarci un Molise più forte e non i resti della sua economia.
TAaglio lto
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La questione. Troppi tagli al comparto penalizzano i cittadini molisani
Il fatto. La Cgil ha proclamato L’intervento. Occorrono una giornata di protesta assunzioni e sostegni per denunciare la situazione al sistema del Molise
Poste, il 4 giugno è sciopero CAMPOBASSO. La situazione del sistema Poste in Molise è allo stremo con tagli a ripetizione e chiusure di sportelli. Per questo, la Cgil ha proclamato una giornata di sciopero di ventiquattro ore, il 4 giugno. "Lo sciopero hanno ribadito i rappresentanti sindacali - è stato proclamato perché in Molise, l'azienda Poste Italiane, ha pianificato la chiusura totale di più di trenta uffici postali ed ulteriori razionalizzazioni di quelli ancora aperti. Tutto ciò porterà alla “volatilizzazione” di ulteriori posti di lavoro ad a ricadute di carattere sociale che penalizzeranno i centri più piccoli, soprattutto nell'alto Molise, condannati alla scomparsa demografica. Non c'è più tempo, né sterili manifestazioni pur con il timido intervento della politica locale, sono riuscite ad evitare tagli che hanno penalizzato la nostra regione". Del resto, già all'atto della revisione delle zone si registrò un taglio del 13%. In pratica in regione i titolari addetti al recapito sono passati dagli oltre 240 più 30 scorte a 210 più 26 scorte. Si sono volatilizzati oltre trenta posti di lavoro che allungano la lunga lista di dimagrimento del sistema che giunge a toccare quota 800 persone. "La situazione - per la Cgil - sta diventando sempre più insostenibile". A tutt’oggi il C.P.D. di Termoli che serve tutto il basso Molise, a fronte di 66 zone che dovrebbero prevedere altrettanti appli-
cati (più 8 scorte), lavora con 71 addetti (- 3); di questi, 8 sono assenti per cause varie (maternità, infortuni, ecc. ecc.) e vengono sostituiti con solo 4 lavoratori interinali part-time (5 ore al giorno); nella provincia di Isernia, a fronte di 70 zone (più 9 scorte, più due ASI ed un messo notificatore), sono applicate 68 unità. In pratica mancano 12 lavoratori: non assenti per un qualsiasi motivo! Non sono proprio stati assegnati i posti di lavoro. Si cerca anche qui di tamponare con assunzioni a tempo indeterminato (5 interinali per un saldo negativo pari a 7). Inoltre un lavoratore che viene assunto per due mesi a stento riesce ad imparare i rudimenti
La posizione. Stilato un documento per chiedere interventi diversi CAMPOBASSO. Le altre organizzazioni sindacali Cisl, Uil, Ugl e Confsal, invece, cercano di spingere sulla classe politica per cercare possibili provvedimenti correttivi ai tagli imposti al Molise. "La clientela avverte un lento ma inesorabile declino dei servizi che offre Poste Italiane i dipendenti sentono sempre di più il peso di un’azienda che scarica sulle loro spalle la realizzazione di risultati che essa non sa costruire, nonostante vengono sbandierati risultati economici che porrebbero l’Azienda nei primi posti a livello nazionale ed internazionale". E' quello che sostiene Antonio D'Alessandro della Cisl Poste. "Considerato l’atteggiamento rinunciatario che l’attuale management perpetra nei confronti del Molise e dei suoi lavoratori - aggiunge il sindacalista
del “mestiere”. Campobasso è l’unico centro che sulla carta ha il personale necessario: 74 zone (più 10 scorte) per 86 applicati. Ma anche qui le lunghe assenze non vengono coperte adeguatamente. Chi lavora nel recapito è costretto a fornire, oltre al normale servizio, anche 12 ore mensili di prestazione aggiuntiva (sostituzione dei colleghi assenti). La retribuzione per questo servizio è di 4.30 euro all’ora. "Il Molise sta soffrendo oltremodo questa situazione anche perché, per la sua minima importanza nel panorama generale, è vittima di una gestione difficilmente spiegabile con un discorso logico".
Cisl: “Noi seguiamo una strada politica” della Cisl - che anche in condizioni non ottimali e con grandi sacrifici personali hanno comunque contribuito a realizzare importanti risultati economici, non si può che stigmatizzare la cecità politica di tale atteggiamento". La Cisl Poste insieme alla UIL/Poste, UGL/Com. e Confsal/Com, stigmatizzano una serie di problematiche: Sistema delle relazioni industriali monolitiche, insufficienti, sterili e inadeguate; Carenza di personale nei due settori (Portalettere, Sportellesti); Mancato rispetto delle norme contrattuali, violazione accordi specifici, inosservanza legislativa, (missioni, straordinari pro-formazione, permessi studio, permessi legge 104/92, flessibilità operativa, conto ore, pause video terminalisti ecc.); Riorganizzazione MP (nuovi orari UU.PP., riallocazioni,
confluenze, inquadramenti); Crescita e Sviluppo del Molise. "La Cisl – Poste unitariamente alla Uil – Poste, Ugl – Com e Confsal – Com, chiedono con forza e determinazione – conclude Antonio D’Alessandro - un maggiore coinvolgimento relazionale, pretendono di conoscere le dinamiche evolutive e soprattutto partecipare alle scelte di crescita e sviluppo attraverso impegni precisi, una programmazione seria, e la messa in campo di tutte le risorse umane e finanziarie necessarie alla crescita e allo sviluppo per la nostra terra, la quale continua ad essere emarginata in un contesto già povero di risorse e per la quale continueremo a batterci con sempre maggior vigore e determinazione".
Il punto. Dopo le denunce registrate in questi giorni
Cardarelli, tra ecografie mancate e la Tac polemiche sempre aperte CAMPOBASSO. E' in attesa di riorganizzazione all'ospedale Cardarelli di Campobasso, anche la possibilità di effettuazione delle radiografie alle anche per i neonati dopo che ha lasciato il servizio il responsabile, Pasquale Berardi. Al momento, dunque, le mamme dei piccoli che chiedono l'effettuazione dell'indagine radiologica dovranno portarsi a Isernia o Termoli oppure farla a pagamento. La direzione sanitaria dell'Asrem, temporaneamente, sta cercando di sopperire al problema con lo spostamento del dottore Angelo Di Stefano al servizio in attesa di potere
riorganizzare un servizio così importante perchè consigliato tra i 45 e i 60 giorni di vita del bebè e serve per diagnosticare precocemente un’anomalia congenita detta lussazione o – secondo una definizione più recente - displasia evolutiva dell’anca. Tra l'altro, proprio l'Asrem, attraverso il dottore Berardi, ha condotto uno specifico screening nel 2009 e 2010 sui piccoli per avere un quadro di cosa si riscontra nei neonati sul territorio. Oggi, quindi, il servizio non può essere spezzato e, pertanto, va riorganizzato così come si aveva fino a qualche tempo fa. Del resto, la
diagnosi deve essere precoce per rendere istantaneo il trattamento di lussazioni e sublussazione che potrebbero causare problemi importanti al bambino. Da una questione all'altra, è il dottore Licio Iacobucci, nella qualità di Direttore della U.O.C. di Radiodiagnostica dell'Ospedale "A.Cardarelli" di Campobasso, che si è sentito di tranquillizzare i cittadini sulla questione della Tac. "La TC installata nel Pronto Soccorso da ben 5 anni - scrive Iacobucci non è dell'ultima generazione. Viene utilizzata insieme alla TC installata presso la U.O.C. di Radiodiagnostica, considerando le
esigenze di servizio e le esigenze diagnostiche dei pazienti, in rapporto all'elevato numero di prestazioni TC che ammontano a non meno di 50 al giorno tra urgenti e ordinarie. Analizzando i tabulati forniti dal database digitale in dotazione alla U.O.C. di Radiodiagnostica dell'Ospedale "A. Cardarelli" di Campobasso si può oggettivamente rilevare, che
presso la TC del Pronto Soccorso confluiscono pazienti provenienti da tutte le Unità Operative mediche e chirurgiche, in primis dal Pronto Soccorso. Non viene fatta nessuna discriminazione - chiude Iacobucci - ma un oculato utilizzo di entrambe le apparecchiature nell'interesse esclusivo del paziente e della funzionalità della struttura".
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Campobasso
30 maggio 2012
Tecnologia ed efficienza nel nuovo Tribunale civile Una struttura moderna e ben organizzata, con soluzioni tecnologiche di avanguardia e risparmi energetici: si tratta della nuova sede del Tribunale civile di Campobasso, inaugurata ieri mattina in via Crispi. “Una realtà attesa da circa due anni – ha commentato il presidente dell’Ordine degli Avvocati del capoluogo, Demetrio Rivellino – Obiettivo è garantire servizi eccellenti ai cittadini che si rivolgono alla giustizia, ma anche agli stessi magistrati, avvocati ed operatori del diritto. Poi la tecnologia avanzata, un’altra caratteristica del nuovo Tribunale distrettuale. Una condizione che spinge a fare sempre meglio. Questa inaugurazione – ha aggiunto – avviene in un momento particolare, mentre si susseguono le chiusure di alcuni palazzi di giustizia e regna il pessimismo. Eppure, il servizio giustizia deve essere garantito in maniera eccellente e noi miriamo a questo anche grazie all’avvio del processo telematico”. “Proprio l’informatizzazione e la telematizzazione – ha ribadito il presidente facente funzioni del Tribunale, Vincenzo Di Giacomo – servirà a smaltire le cause vetuste. Resta il problema della carenza degli organici, ma l’impegno profuso è tanto”. Intanto, il problema della insufficienza di magistrata è evidente. “Recentemente – ha spiegato il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Rodolfo Sabelli – è stato concluso un concorso per 325 nuovi posti. Ma ancora non è stato possibile procedere alle nomine. Sempre per ripianare gli organici e garantire una maggiore efficienza previsto un altro concorso”. Sicuramente, la realtà molisana è meno difficoltosa. C’è più vicinanza tra cittadini e giustizia. Pre-
Ieri l’inaugurazione della struttura in via Crispi a Campobasso
sente alla cerimonia anche un rappresentante del Consiglio superiore della Magistratura, il dott. Paolo Auriemma che ha sottolineato la positività della iniziativa: “solo con strutture valide – ha detto – si possono portare avanti i processi in tempi brevi”. La benedizione della sede è stata affidata a monsignor Giancarlo Brigantini, della diocesi di Campobasso-Bojano. Il contributo del Comune di Campobasso La realizzazione della nuova sede del Tribunale civile del capoluogo è stata resa possibile grazie al determinante contributo del Comune di Campobasso e probabilmente, al momento, è una tra le più avanzate di Italia. “Tribunale e Comune, insieme – ha specificato il primo cittadino Luigi Di Bartolomeo – hanno trovato la strada e l’edificio giusti. Sono stati fatti molti sacrifici e tanti ce ne saranno da fare, ma c’era bisogno di una dimora efficiente, pulita e calda. E’ costata 8,5 euro al mq, l’estensione del Tribunale è di 650 mq ed ora si at-
tende il supporto economico del Ministero” Uso della più moderna tecnologia Operativa nel Tribunale civile la più moderna tecnologia finalizzata all’informatica ed al processo telematico: cablaggio integrale, scanner per il Processo civile telematico a binario unico, per le comunicazioni e notificazioni con valore legale ad avvocati e Ctu a mezzo pec e per la digitalizzazione di tutti i processi cartacei pendenti, con produzioni di altrettanti corrispondenti fascicoli informatici, sistemi wireless nelle aule di udienza per il collegamento dei pc alle stampanti, con stampa dei verbali e la loro successiva scannerizzazione ai fini dell’inserimento nella funzione Ada del polisweb. Tutto questo renderà possibile, ai diretti interessati, vedere attraverso il proprio pc il contenuto dell’intero fascicolo processuale. Il servizio ludoteca Non da ultima la proposta fortemente innovativa relativa la realizzazione nel Tribunale di un ambiente, già individuato, destinato a ludoteca che, con l’ausilio di apposito
personale esterno qualificato, accoglierà i figli in tenera età di magistrati, personale dipendente, avvocati per il tempo di loro permanenza nella nuova sede. Una iniziativa propugnata anche dal Comitato forense per le Pari Opportunità. Giustizia oggi e prospettive di Riforma La giornata di ieri si è poi conclusa con un convegno all’Università degli studi del Molise dal titolo: “Giustizia oggi e Prospettive di Riforma”. Tra i relatori anche il presidente della Corte d’Appello di Campobasso, Francesco Infantini. In evidenza il problema della lunghezza dei processi in contrasto con il principio costituzionale della ragionevole durata del procedimento. Condizione che ha registrato anche delle condanne per l’Italia. “A tutto questo – ha puntualizzato Infantini – bisogna porre rimedio velocemente”. ms
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Venerdì la presentazione del cartellone a risparmio
Corpus Domini in sordina per coprire i buchi del Bilancio I 100mila euro guadagnati dal Comune con le bancarelle dirottati altrove. Senza alcun ritorno per la città con il rischio che gli ambulanti boicottino la festa
di Assunta Domeneghetti CAMPOBASSO. Fino allo scorso anno gli introiti derivanti della tariffa pagata dagli ambulanti per piazzare le loro bancarelle attorno all’ex stadio Romagnoli, venivano utilizzati dal Comune per organizzare la festa del Corpus Domini. Una decisone saggia, non solo perché rendeva la tre giorni più allettante per i venditori (che infatti accorrevano numerosi), ma anche perché regalava alla città il tradizionale concertone di domenica sera che ha sempre chiuso i festeggiamenti. Quest’anno quei 100mila euro incassati da palazzo San Giorgio (questa è la previsione) non solo non andranno a coprire le spese per chiamare un big della musica in piazza, ma saranno dirottati a copertura dei buchi di Bilancio. A dare la notizia è il presidente della commissione cultura, Stefano Ramundo, contrario a questa decisione e alle prese, anche ieri pomeriggio, con una coperta troppo corta. “Ho i miei dubbi – ci ha raccontato poco prima della riunione – che la Regione riuscirà a trovare un sistema per darci almeno i 20mila euro promessi”. Dubbi leciti giacché Ramundo sa bene che il governo molisano, dopo la sentenza del Tar, è in carica solo per attività ordinarie. “E pagare per un concerto, non rientra esattamente tra queste attività”. Ora, diciamo pure che una determina dirigenziale oppure una rimodulazione di fondi riusciranno a sbloccare la situazione, i soldi per il
Corpus Domini restano pochissimi. Dalla Provincia non sborseranno più di 15mila euro, il Comune ha già detto che sul piatto ne metterà appena 25mila, questo significa che con 60mila euro la festa non sarà decisamente “nazional popolare - come ha spiegato ancora Ramundo - ma avrà un taglio più… culturale”. A Campobasso? Non per fare gli uccelli del malaugurio, ma va detto anche che l’amministrazione Di Bartolomeo si ‘salvava’ giusto per aver portato i Pooh e Massimo Ranieri in questa città. E oggi che i grossi nomi di richiamo sono definitivamente esclusi dal cartellone, di quali altri meriti potrà vantarsi Big Gino? Ma non mettiamo il carro davanti ai buoi, non è detto che un taglio diverso sia necessariamente una male. Perché anche con 60mila euro, un po’ di cosette si riescono ad organizzare. “Intanto domenica partiremo con la sfilata dei Crociati e Trinitari – ha continuato il presidente della commissione – La Provincia ha pensato ad una mostra con gli schizzi originali del creatore dei Misteri, Di Zinno, ci saranno visite guidate gratuite e piccole attività collaterali promosse dai tanti giovani che ne hanno fatto richiesta. Sabato e domenica piazza Municipio sarà poi il fulcro della festa (piazza Prefettura è attualmente interessata da lavori di ristrutturazione del campanile della cattedrale, ndr) ma prima di giovedì non possiamo dire ancora nulla di ufficiale”.
Infiorata, il concorso fotografico Il primo classificata della scorsa edizione, Roberto de Rensis
CAMPOBASSO. L’associazione culturale Camera Chiara ha organizzato il 2° concorso fotografico a tema ‘Infiorata’ che si terrà il 31 maggio in occasione della processione della ‘Madonna del Monte’. Due gli obiettivi che si sono prefissati gli organizzatori: dare la possibilità ai tanti fotoamatori della città di immortalare i momenti più suggestivi di una manifestazione e nel contempo divulgare l’evento attraverso una mostra che si terrà nei giorni successivi la celebrazione della ‘Madonna
del Monte’. Le foto dovranno essere realizzate esclusivamente nella giornata del 31 maggio e raccontare l’evento attraverso le immagini: dalla preparazione, alla realizzazione dell’infiorata, fino alla processione. Il tema del concorso è obbligato a sezione unica: bianco/nero, colore e ogni autore potrà presentare fino ad un massimo di cinque opere. Le foto premiate e ammesse saranno oggetto di una mostra che si terrà nell’atrio della Provincia di Campobasso dal 23 al 30 giugno.
L’iniziativa dell’Odg del Molise.
Oggi in città il vaticanista Marco Politi CAMPOBASSO. ‘Silenzio e parola’ è il titolo dell’incontro che si svolgerà oggi pomeriggio alle 17 nella sala della Costituzione della Provincia di Campobasso. L’iniziativa, organizzata dalla diocesi in collaborazione con l'Ordine dei giornalisti del Molise, vedrà la partecipazione del vaticanista Marco Politi. Il giornalista del Fatto Quotidiano, è stato per diciassette anni corrispondente vaticano di Repubblica e, prima ancora, del Messaggero. Ha scritto con il premio Pulitzer, Carl Bernstein, la biografia best-seller di Giovanni Paolo II ‘His Holyness’ pubblicata in dieci paesi d’Europa e delle Americhe. Autore di numerose inchieste, si occupa di informazione religiosa dal 1971 e nei due conclavi del 1978 è stato il primo giornalista a fare una serie di interviste ai cardinali-elettori, individuando l’identikit del ‘papa-pastore’ che poi sarà Giovanni Paolo II. Ha seguito papa Wojtyla e Benedetto XVI in più di ottanta viaggi intorno al mondo. La sua intervista nel novembre 2004 al cardinale Joseph Ratzinger, che ha indicato come candidato segreto al papato, ha avuto risonanza internazionale. Dal 1987 al 1993 è stato corrispondente a Mosca, dove ha fondato l’Associazione corrispondenti esteri, di cui è stato due volte presidente. L’Ordine dei giornalisti del Molise auspica una massiccia presenza all’evento che rappresenterà un dialogo aperto al pubblico in genere e al mondo dell’informazione in particolare, fornendo uno spunto di riflessione importante per i partecipanti: fino a che punto il silenzio sia parte integrante della comunicazione.
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30 maggio 2012
Tasse universitarie, aumento da 120 a 200 euro in vista La richiesta degli studenti del Collettivo 2k8 alla Regione: sia distribuita su tre fasce reddituali per non penalizzare ulteriormente le famiglie CAMPOBASSO – Sì – anche se con molte riserve – all’aumento della tassa regionale sugli studi universitari, ma “sia distribuita su tre fasce reddituali in modo da gravare il meno possibile sulle tasche delle famiglie ed evitando così una distribuzione arbitraria”. Gli studenti del Collettivo 2k8 aprono alla Regione pur sottolineando “i disagi patiti da noi giovani per la scarsa attenzione rivolta finora alle problematiche universitarie”. In particolare, la tassa prevede un aumento “ in un range da 120 a 200 euro (attualmente 70)”. Dall’altro lato, gli stessi stu-
denti chiedono “un maggiore finanziamento da parte della regione per il diritto allo studio, in quanto la decurtazione prevista dal Ffo (Fondo di Finanziamento Ordinario erogato dal
ministero) e il mancato stanziamento di 5,5 milioni da parte della Regione stessa, aggravano ulteriormente la situazione degli studenti beneficiari di borse di studio (di cui il 40%
non la percepisce)”. Il Collettivo 2k8 lancia poi una proposta: la “riattivazione delle 150 ore lavorative per gli studenti e la collocazione degli uffici Esu all’interno delle strutture Unimol dato che l’attuale sede è decentrata ed onerosa per le casse regionali, per cui tali fondi possono essere
destinati al diritto allo studio”. Ciò si lega al “profondo disagio vissuto dagli studenti delle sedi distaccate: benché l’importo tasse sia omogeneo per tutti i servizi trasporti, mensa: queste strutture sono assolutamente deficitarie”. E tutto ciò non è affatto dignitoso. Adimo
L’iniziativa alla Protezione civile
Mediazione, siglato un protocollo alla Camera di Commercio
Accoglienza e solidarietà, premiate tre scuole del Molise
Lo strumento intende diffondere la cultura della gestione delle liti con modalità alternative a quelle giudiziarie CAMPOBASSO. E’ stato sottoscritto ieri mattina il protocollo d’intesa sulla mediazione alla Camera di Commercio di Campobasso. Si tratta di uno strumento molto importante per diffondere tra i cittadini la
cultura della gestione delle liti con modalità alternative a quelle giudiziarie e incentivare, quindi, il ricorso alla procedura di mediazione. A tale proposito l’ente guidato da Amodio De Angelis ha ritenuto fondamen-
Il progetto del liceo Galanti diventerà una brochure informativa per le scuole
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tale intraprendere una campagna promozionale condivisa con le associazioni di categoria e dei consumatori per focalizzare gli strumenti utili per il conseguimento di questo obiettivo. Inoltre, durante l’evento, la Camera di Commercio ha premiato la IV A del liceo delle scienze sociali ‘Galanti’ quale vincitrice dell’iniziativa ‘Le migliori idee per mediare’, consegnando alla scuola un netbook. Il 2011, infatti, è stato l’anno della mediazione obbligatoria nel corso del quale l’ente camerale ha organizzato eventi e iniziative per informare i cittadini e le imprese e di conseguenza avvicinarli al servizio di mediazione con maggiore consapevolezza. Il concorso rappresenta pertanto un’iniziativa in cui gli studenti sono stati coinvolti attivamente nella formulazione di idee sulla diffusione di questo tipo di cultura. Il progetto del liceo Galanti è diventato una brochure informativa che verrà distribuita in tutte le scuole della provincia.
CAMPOBASSO. Si è conclusa ieri, nella sala conferenze della Protezione civile, la due giorni dedicata al tema dell’accoglienza e della solidarietà. Il convegno ha visto protagonisti i bambini e i ragazzi delle 15 scuole del Molise coinvolte nel progetto d’integrazione promosso dall’Ufficio scolastico regionale di Campobasso, dall’associazione ‘G. Lazzati’ e dalla Diocesi del capoluogo, con il supporto organizzativo dell’istituto comprensivo ‘G. Colozza’ e la Provincia di Campobasso. L’evento di ieri era dedicato in particolar modo agli studenti che hanno discusso, assieme ai nuovi arrivati dall’Africa di come il Molise sia sempre stata una terra che ha saputo accogliere popolazioni di diversi paesi ed etnie che si sono integrate nel tessuto sociale, contribuendo allo sviluppo economico e culturale della regione. “Il valore dell’accoglienza – hanno detto i relatori - è un elemento caratterizzante della nostra cultura e può essere un’opportunità di crescita del nostro territorio”. Nel corso dell’iniziativa sono state inoltre premiate tre scuole che nei mesi scorsi hanno prodotto gli elaborati del concorso ‘Accoglienza e solidarietà in Molise’. Sul podio l’istituto comprensivo Giovanni XXIII di Isernia, il liceo Galanti di Campobasso e la primaria di Oratino.
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Controlli dell’Arma sulle principali arterie locali: due le denunce I carabinieri del capoluogo impegnati nei consueti servizi di controllo del territorio CAMPOBASSO. Ha perso il controllo della propria auto, andando a sbattere contro un guardrail sulla tangenziale est che stava percorrendo in direzione Termoli. Un 35enne del centro adriatico è così finito nei guai dopo che, trasportato in ospedale in seguito all’incidente, è stato sottoposto agli accertamenti sanitari del caso che hanno riscontrato la sua positività ai test alcolemici: il giovane, che per altro ha riportato lesioni giudicate guaribili in 20 giorni dal personale medico, è stato
quindi deferito in stato di libertà dai carabinieri di Campobasso per guida in stato di ebbrezza. Non è andata meglio ad una 34enne del capoluogo, sorpresa dai militari a guidare un’auto senza la patente. Gli approfondimenti condotti dagli uomini dell’Arma hanno permesso di appurare come in effetti la ragazza non avesse mai conseguito il documento in questione: anche per lei è scattato quindi il deferimento, mentre la vettura è stata posta sotto fermo amministrativo.
Piccoli operatori ecologici in azione Ripulita la villetta in via Petrella CAMPOBASSO. Il terzo circolo didattico ‘Giovanni Paolo II’ ormai ci ha preso gusto. E dopo la giornata ecologica al quartiere Cep, domenica mattina i bambini hanno preso d’assalto la villetta in via Petrella che ospita il monumento di Alessandro Di Lisio, il paracadutista molisano caduto in Afghanistan. L’area verde è stata ripulita dai piccoli operatori ecologici che oltre a togliere i rifiuti hanno messo a dimora piante e fiori per restituire decoro alla villetta. Al termine dei lavori, il giovane parà, nonché ex alunno della ‘Giovanni Paolo II’ è stato ricordato dai presenti in un momento particolarmente toccante.
AI dati di Assovetro e CoReVe: superata la soglia del 60% imposta dalla normativa
Raccolta vetro, incremento record per il Molise CAMPOBASSO – La raccolta vetro in Molise conta poco meno di 20 chili per abitante e fa registrare una crescita significativa che vale però soltanto il 14esimo posto tra le regioni italiane (media nazionale: 26,4 chili per abitante). I dati di Assovetro (Associazione Nazionale degli Industriali del Vetro) e CoReVe (Consorzio Recupero vetro) su produzione e riciclo si riferiscono al 2011, anno in cui in Italia è stata raggiunta la cifra di 1.570.302 tonnellate pari al 68,1%, percentuale di gran lunga superiore all’obiettivo del 60% posto dalla normativa. Le regioni più virtuose in questo senso sono state la Valle D'Aosta con quasi 50 chili per abitante, seguita da Lombardia e Trentino Alto Adige a pari merito con poco più di 40 chili, quinta la Sardegna con più di 35 chili a testa dopo il Veneto e prima di Emilia Romagna e Piemonte, rispettivamente sesta e settima. Tutto questo materiale è stato reimpiegato in vetreria per la produzione di nuovi contenitori. Il vetro da imballaggio proveniente dalla raccolta differenziata in Italia ha visto un aumento di oltre il 6% rispetto all’anno scorso, raggiungendo circa 1,7 milioni di tonnellate. Tuttavia, la qualità della raccolta differenziata nazionale fatica ancora ad attestarsi ai massimi livelli. Si stima, infatti, che circa il 15,5% delle quantità provenienti dai Comuni italiani non potrà essere riciclato nel ciclo produttivo e finisca in discarica proprio a causa della scarsa qualità nella raccolta. Eppure, su dieci bottiglie scure (le più comuni), ben 9 sono prodotte con vetro riciclato proveniente dalle raccolte differenziate. La strada sembra essere quella giusta e non bisogna mollarla. Adimo
Quasi 20 chili per abitante rispetto ad una media nazionale di 26,4 destinati a produzione e riciclo
Si chiamano codici bianchi. E’ il termine con cui gli operatori sanitari del Pronto Soccorso individuano tutti quei pazienti che manifestano problemi di lieve urgenza. La limitata gravità delle loro condizioni li porta però ad affrontare lunghe attese, specialmente nelle fasce orarie e nei giorni di maggiori afflusso al Pronto Soccorso. Il Codice Bianco individua il paziente che non necessita del pronto soccorso e può rivolgersi al proprio medico curante.
AMBULATORIO CODICI BIANCHI Per dare loro una risposta più puntuale l’Asrem ha attivato, in via sperimentale, presso gli ospedali di Campobasso, Isernia, Termoli e Venafro l’ambulatorio dei codici bianchi, attiguo ai locali del Pronto Soccorso. L’ambulatorio dei codici bianchi è rivolto ai pazienti che accedono impropriamente al Pronto Soccorso in quanto la patologia non riveste alcun carattere d’urgenza e potrebbe essere affrontata a li-
vello territoriale (assistenza primaria o specialistica), cioè dal proprio Medico di Medicina Generale (MMG), dal Pediatra (PLS) o dagli specialisti che ricevono su appuntamento. L’infermiere di triage, dopo aver assegnato il codice bianco al paziente, lo invita a recarsi, nella fascia oraria definita, presso l’ambulatorio appositamente istituito. L’ambulatorio dei codici bianchi ha lo scopo di risolvere numerosi problemi del Pronto Soccorso quali: 1. problemi di spazio, ovvero evitare un sovraffollamento in sala d’attesa e nei corridoi interni; 2. problemi di tempo, soprattutto per quanto riguarda l’attività medica ambulatoriale di visita, la compilazione delle cartelle cliniche, le informazioni e spiegazioni a persone prive di patologie severe ed ai loro parenti; 3. spreco di risorse, professionali medico infermieristiche e specialistiche e di servizi, quali il Laboratorio di analisi e la Radiologia, che devono essere programmate sulle reali urgenze.
Durante il giorno: rivolgiti a loro con fiducia. E’ il medico di famiglia, infatti, che ti visita per primo, ti segue periodicamente, suggerisce come stare bene, ti indirizza verso gli specialisti: non rivolgerti a lui solo per le ricette! Verifica gli orari di ricevimento e informati se ha aderito al programma di disponibilità telefonica: così potrai contattarlo anche oltre gli orari di ricevimento.
L’Asrem ha attivato, in via sperimentale, presso gli ospedali di Campobasso, Isernia, Termoli e Venafro l’ambulatorio dei codici bianchi, attiguo ai locali del Pronto Soccorso. L’infermiere di triage, dopo aver assegnato il codice bianco al paziente, lo invita a recarsi, nella fascia oraria definita, presso l’ambulatorio appositamente istituito. E’ aperto dalle 8:00 alle 20:00. CAMPOBASSO tel. 0874.409613 ISERNIA tel. 0865.442529 TERMOLI tel. 0875.7159472 VENAFRO tel. 0865.907860
Non si paga il Ticket per la visita. Durante la notte è il servizio di continuità assistenziale. E’ aperta dalle 20:00 alle 8:00, nei giorni prefestivi dalle 10:00 alle 20:00 e nei festivi tutto il giorno. Non si paga il Ticket per la visita
I più gravi passano prima indipendentemente dall’ordine di arrivo ROSSO
paziente in pericolo di vita, viene visitato immediatamente
GIALLO
paziente grave, viene visitato nel più breve tempo possibile
VERDE
paziente non grave, l’attesa può risultare molto lunga
BIANCO
Chiama il 118 e vai al Pronto Soccorso (PS) All’arrivo la gravità del tuo stato di salute viene valutata da un infermiere specializzato che ti assegna un codice-colore (triage).
il tuo stato di salute non è affatto grave e i tempi di attesa sono sicuramente lunghi e imprevedibili. Inoltre si
paga il Ticket per la visita (25 euro) e il ticket per ogni altra prestazione specialistica o esame diagnostico. Conviene contattare il tuo medico/pediatra o rivolgerti all’ambulatorio codici bianchi o alla guardia medica.
ANNO VIII - N° 125 - MERCOLEDÌ 30 MAGGIO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA
ISERNIA Redazione: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168 e-mail: lagazzettaisernia@alice.it
L’Oscar del giorno a Giovanni Tesone L'Oscar del giorno lo assegniamo al sindaco di Pietrabb o n d a n t e, Giovanni Tesone. Nonostante le ristrettezze di bilancio e i pochi soldi a disposizione, sta lavorando alacremente perchè il sito archeologico riesca ad imporsi anche a livello nazionale. Un'impresa non facile ma che il coriaceo sindaco sta portando avanti e questa volta ha centrato anche un canale Rai per portare l'immagine simbolo del suo paese e del Molise a livello nazionale.
Il Tapiro del giorno a Nicandro Cotugno Il Tapiro lo diamo a Nicandro Cotugno sindaco di Venafro che continua a restare in piedi nonostante le bordate che vengono da tutte le parti della sua stessa maggioranza. Ha lanciato il suo ultimo appello a tutti i consiglieri ma, fino a questo momento, non ha raccolto adesioni. Tutt'altro. Lo stanno abbandonando tutti proprio mentre tre consiglieri del Patto hanno già manifestato la loro volontà di rassegnare le dimissioni per favorire lo scioglimento del Consiglio che potrebbe aversi giovedì con le stesse poste dinanzi al segretario comunale.
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Isernia
15 30 maggio 2012
In auto con la droga Isernino nei guai per spaccio di stupefacenti ISERNIA. “Inarrestabile lo shopping di stupefacenti in area Campana”. Questo il commento del comando provinciale dei carabinieri di Isernia, affidato ad una nota stampa, a seguito dell’ennesimo arresto operato dagli uomini del nucleo operativo e radiomobile di Venafro. Gli agenti, infatti, hanno bloccato all’ingresso del Molise, lato Napoli, sulla SS 85 in agro di Sesto Campano, un 37enne isernino che viaggiava a bordo della propria autovettura, trasportando una dozzina di bussolotti di sostanza stupefacente pesante.La cocaina e l’eroina del tipo kobret erano celati negli slip: per questo, l’uomo è stato tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti. Il giudice del Tribunale di Isernia ha già convalidato la misura cautelare operata dall’Arma, rinviando l’udienza di merito a dopo le analisi degli stupefacenti sequestrati. Nel contempo è stata disposta la scarcerazione.
I media nazionali alla scoperta delle meraviglie sannitiche
Pietrabbondante protagonista a Borghi d'Italia su TV2000 ISERNIA. Domenica 3 giugno alle 13.30 andrà in onda sul canale Tv2000 del digitale terrestre, Borghi d'Italia, la trasmissione televisiva condotta da Mario Placidini, stavolta interamente dedica a Pietrabbondante. Oltre al primo cittadino Giovanni Tesone, interverranno il giovane parroco della chiesa intitolata all’Assunta e soprattutto il professore Adriano La Regina, presidente dell'Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte di Roma, il quale dagli anni Settanta si occupa degli scavi archeologici di Pietrabbondante. A lui il compito di narrare la meraviglia del teatro Sannitico e dei nuovi scavi che hanno riportato alla luce la “domus publica”, edificio che rappresenta un vero e proprio unicum in Italia, definito dallo stesso professore, “il luogo fulcro della religiosità e della politica del Sannio”. Le telecamere di Palcidini, quindi, si arrampicheranno fino ai 1027 metri del centro molisano, indugiando sulle fortificazioni sannitiche del monte Saraceno e sui resti dell'antico insediamento, databili tra il II secolo e il 95 a.C. “Il silenzioso centro storico – si legge in una nota stampa – edificato ai piedi di imponenti rocce chiamate “morge”, dove sorgeva in passato il vecchio castello, merita una visita, ma il vero tesoro di Pietrabbondante è l’area archeologica con il ben conservato teatro Sannitico”. Testimonianze uniche di un popolo indomito che meritano l’attenzione dei media nazionali.
Roccamandolfi, la sagra tra gusto e tradizione Dal 1 al 3 giugno l’imperdibile appuntamento per gustare le lumache e ammirare il Matese In occasione delle festività in onore di San Liberato Martire, dal 1 al 3 giugno prossimo, ritorna la Sagra della lumaca di Roccamandolfi. Una tradizione antica e partecipata che lega indissolubilmente abitanti e territorio: “Nel comune matesino – fanno sapere gli organizzatori del gruppo di preghiera capeggiato da don Giovanni Pompilio – si organizzano delle vere e proprie spedizioni per trovare i molluschi alle prime luci dell’alba. La raccolta infatti va terminata prima che il sole si alzi, perché è allora che il mollusco si ritira”.La sagra vuole e deve diventare non solo un punto di riferimento gastronomico, ma una attrattiva turistico-culturale della Regione: l’obiettivo è di porla tra le manifestazioni tradizionali di interesse, in virtù della possibilità di trasmettere i valori della tradizione e la riscoperta del territorio matesino. Non bastasse, la ricetta più gettonata è un vero tesoro dell’antica arte culinaria delle massaie di campagna che hanno ricevuto in dote, oralmente, i segreti del piatto. Cinque ingredienti magici e semplici: olio, sale, foglie di aglio, menta e peperoncino.
16 30 maggio 2012
Termoli
Il malcontento divampante fino alla piazza negata a Slow Food dove si era già tenuta lo scorso anno, su una superficie nedire. Ed allora sembra che la richiesta e concessa di mq 250 (solo 150 mq in meno linea di confine tracciata sia di quanto richiesto quest’anno), con modalità organizsempre la stessa. L’operato rizative del tutto simili, riscontrando un notevole sucsulta su più frangenti impopocesso e una grande partecipazione di visitatori. lare. Il Pdl critica Di Brino, alQuest’anno, con nostra grande sorpresa, senza che ci bergatori e addetti ai lavori fosse stata segnalata nessuna anomalia o mancanza di criticano la tassa di soggiorno vodocumentazione al momento di presentazione della luta dalla maggioranza e una asdomanda e senza che ci sia stato richiesto l’espletasociazione come Slow Food non mento di altre formalità a integrazione della stessa, in ottiene un placet per poche ore data 25 maggio 2012, per telefono e senza nessuna di occupazione di suolo pubblico. spiegazione plausibile, ci è stato comunicato che Il malcontento sta implodendo l’Amministrazione Comunale non ci concedeva, l’aulentamente se è vero che la torizzazione per l’utilizzo della piazza. stessa condotta ha deciso ancora Per i tempi, a meno di 24 ore dall’evento e i modi una volta, dopo uno sfogo inziale, adottati, di fatto venivamo costretti ad annullare la di tornare sulla vicenda per piamanifestazione nonostante le spese di organizzazione nificarla e renderla pubblica afgià sostenute (allaccio ENEL, materiale pubblicitario, finchè tutti riescano a farsi un’idea di come sono anTermoli. Ormai bordate e proteste arrivano dapecc.) con un significativo danno di immagine ed ecodate realmente le cose. pertutto. Grandi e piccole rappresentazioni di disnomico per noi e per gli espositori che avrebbero doQuesta la nota di Slow Food. “Il 24 aprile 2012 e sucsenso si dirigono spedite verso l’operato dell’amminivuto partecipare. cessivamente con un integrazione del 8 maggio 2012 strazione comunale che già tra mille difficoltà nega la Condotta Slow Food di Termoli, come da anche la possibilità a Slow Food di organizzare un regolamento Comunale, inoltrava richiesta evento che impegna una piazza per una sola serata. all’AIPA per l’occupazione di mq 400 di Non si sa se dietro a questa ennesima vicenda di malsuolo pubblico, per la realizzazione di contento tutta alla termolese si nasconda qualche “Slow Food Day – 26 maggio 2012” manifeastio tra gli attori protagonisti. stazione organizzata in contemporanea in Il risultato è stato però sotto gli occhi di tutti. In 300 piazze italiane per difendere e proquasi trecento piazze Slow Food ha potuto organizmuovere un’alimentazione sostenibile. La zare la propria manifestazione che ha attirato turisti manifestazione, alla seconda edizione, si e residenti, a Termoli invece per via di una burocrazia sarebbe dovuta svolgere in Piazza Duomo che non si ricorda da tempo tutto è andato a farsi beTermoli. Con una conferenza stampa l’assessore alla cultura Michele Cocomazzi ha voluto rendere pubblici tutti gli appuntamenti in programma per il 2 giugno, giorno che da anni è riservato alla festa della Repubblica. Ovviamente in città si inizierà il giorno prima anche per non accavallarsi con gli eventi già programmati nel capoluogo di regione. I luoghi protagonisti degli eventi saranno la Galleria civica d’arte contemporanea e piazza Sant’Antonio. Si inizierà alle 9 del di venerdì prossimo con il ran.297/2012 non viene menzionato l’esito di otto duno dei corpi militari, delle associazioni e delle scoTermoli. Perplessità e dubbi sul registro tuanni di investimenti pubblici in materia, c’è da laresche con il prefetto Stefano Trotta che leggerà il mori. Li esterna il consigliere regionale Michele chiarirne le motivazioni. Nelle leggi finanziarie consueto messaggio alla popolazione. Più tardi invece Petraroia che chiede di conoscere l’entità dei 2010 e 2011 sono stati accolti ordini del giorno ci sarà l’alzabandiera con l’intitolazione di via Ruffini costi sostenuti per l’iniziativa ma anche di saed emendamenti a mia firma che individuavano in Antonio e Cleofino Ruffini. Il giorno successivo, 2 pere in che modo sarà coinvolta la struttura l’Unità Operativa di Oncologia dell’Ospedale giugno, l’attenzione si sposterà alla galleria civica dove dell’ospedale San Timoteo dove l’impegno per “San Timoteo” di Termoli, la sede di coordinaverrà conferita la medaglia d’oro della presidenza queste patologie era già stato molto intenso fin mento per far partire il Registro dei Tumori in della giunta regionale alla memoria di Antonio Ruffini dal 2005 anche grazie alla preziosa collaboravittima dei nazisti. Il gran finale è invece per le 18,45 zione della Lilt. “Vista – spiega Petraroia - l’alle- virtù di un impegno condotto fin dal 2005 da quando per le vie della città si esibirà l’orchestra Tagata Delibera di Giunta Regionale n.297/2012 in quella struttura sanitaria insieme alla LILT teso rantini di San Severo. cui si approvano indicazioni operative sull’atti- a costruire una banca dati, informazioni scientivazione del Registro dei Tumori della Popola- fiche ed ogni notizia medica connessa con i dezione della Regione Molise, del Registro Unico cessi per patologie tumorali. I miei di Mortalità e del Registro dei Mesoteliomi, con emendamenti approvati con legge regionale e cui si demanda al Direttore Generale del- con delibere consiliari sono il presupposto giul’Asrem gli adempimenti attuativi, chiedo di co- ridico della Determina Asrem n.194 del noscere l’entità dei costi già sostenuti sulla 12.01.2011 con cui veniva dato tale incarico al questione nel corso del passato decennio ed in Dott. Gianni Fabrizio. Non si comprende dalla particolare quelli connessi con la Delibera di lettura della Delibera di Giunta Regionale n.297 Giunta Regionale n.1782/2004 con cui si auto- del 8.05.2012 come sarà utilizzato il prezioso e rizzò la firma delle Convenzioni con la Lega Ita- faticoso lavoro di raccolta dati condotto per anni liana per la Lotta ai Tumori del 31 gennaio 2005. nel Basso Molise e nello specifico presso l’OspeTermoli. Sabato scorso l’annuncio, in occasione della Ricordo che la Regione Molise con diversi atti dale di Termoli, stante i mancati cenni nel vostro Veglia di Pentecoste, e oggi la pubblicazione. L’attesa ri(DGR n.1107 del 3 agosto 2005, DGR n.1101 del atto. Non vorrei che anni e anni di attività meflessione di monsignor Gianfranco De Luca, dettata in oc30 dicembre 2010, Determina Direttore Gene- dico-scientifica venissero vanificati con un casione della celebrazione vigiliare, attraverso un’attenta rale Asrem n.194 del 12 gennaio 2011, legge re- danno morale verso gli operatori sanitari che analisi che si sviluppa in citazioni ed esperienze, annuncia gionale n.9 del 1.04.2005, legge regionale n.34 molto spesso vi hanno prestato servizio gratuitanti cambiamenti che interesseranno la Diocesi di Terdel 26.11.2008, Delibera del Consiglio Regionale tamente e volontariamente, e un conseguente moli-Larino a partire dal prossimo anno pastorale. Il testo, n.190 del 9 luglio 2008, ecc..) aveva assunto indi- danno economico per le casse regionali che doscaricabile al sito internet della diocesi www.diocesitercazioni e orientamenti tesi all’istituzione del Re- vrebbero riavviare ex novo un percorso già avmolilarino.it pone ampia attenzione al ruolo del laicato gistro dei Tumori, e poiché nella Delibera viato nello scorso decennio”. all’interno della stessa struttura ecclesiale diocesana.
Festa della Repubblica, gli appuntamenti
Registro tumori, i dubbi di Petraroia
Diocesi di Termoli e Larino, tutte le novità sul sito internet
Termoli
17 30 maggio 2012
Carrese, croce e delizia Due rumeni colpiti dal foglio di via obbligatorio
Portocannone. E’ sempre difficile porsi nel mezzo di una manifestazione che annovera favorevole e contrari. La Carrese è un evento che in Molise unisce tre paesi che per l’intero anno vivono in simbiosi con l’organizzazione della corsa dei carri trainati da buoi. C’è una passione spasmodica per l’organizzazione ed un amore per gli animali che in certi casi vengono accuditi come figli. Ci sono però anche una serie di situazioni che a volte inducono a riflettere, specialmente i più scettici che sono si a tutela degli animali ma a 360 gradi. Due giorni fa a Portocannone il carro dei Giovani ha perso un bue in volata, proprio nel momento in cui i biancocelesti erano appaiati ai Giovanotti e gli contendevano il sorpasso. Non ce l’hanno fatta proprio perché un bue ha perso il passo ed è caduto ed il carro, al traguardo in paese, è dovuto giungere spinto da coloro che da anni lavorano per quel partito. Ma c’è anche chi, magari, ha un atteggiamento più distaccato rispetto ai residenti e reputa gravissimo quello che è avvenuto a quel bue. E’ il caso dell’Ente Nazionale per la Protezione Animali che, appreso quanto avvenuto, ha voluto prendere posizione rispetto a quell’incidente che per alcuni ha assunto solamente i connotati della sconfitta mentre per altri ha rappresentato un punto di non ritorno per questo tipo di manifestazioni. “La Sezione Provinciale di Campobasso dell’Ente Nazionale Protezione Animali, presente con alcuni suoi volontari, ieri 28 maggio, ad assistere alla tradizionale corsa dei carri che si svolge ogni anno nella cittadina di Portocannone, denuncia il grave incidente in cui è stato coinvolto il carro dei Giovani – questo il commento dell’Empa su quanto avvenuto -. Durante la gara, uno dei buoi è stramazzato
rovinosamente a terra ed è stato trascinato dal carro stesso per alcuni metri sull’asfalto, l’animale poi è rimasto diverso tempo accasciato al suolo evidentemente sfinito , ed in palese stato di shock anche per le ferite riportate sul fianco. A nostro parere il valore simbolico e storico che ha questa corsa nella tradizione arbresche non giustifica le eccessive pretese nei confronti degli animali, che vengono spinti allo spasimo e sicuramente oltre le loro reali capacità fisiche. Il senso di civiltà dei cittadini di Portocannone non è messo in discussione, ma noi della Protezione Animali pretendiamo che sin da ora sia cambiato radicalmente lo statuto di questa gara e si mettano dei seri punti fermi a tutela degli animali protagonisti indiscussi di questa manifestazione. E’ oramai anacronistico, vista la crescente sensibilità che i popoli stanno acquisendo verso gli animali, assistere a delle manifestazioni che usano gli stessi per rivalse personali e accanimenti tra fazioni opposte di contrade cittadine. E’ il popolo molisano tutto che perde ancora di credibilità verso la nazione intera che non può più tollerare questa barbarie perpetrata ai danni di animali indifesi. Chiediamo anche che i responsabili degli enti locali preposti alla vigilanza sulla gara, si incontrino con i Sindaci responsabili in primis di queste manifestazioni per far si che ci siano controlli seri sull’andamento delle corse e che innanzitutto si abbassi il livello di competitività che ha raggiunto livelli molto cruenti. A fine gara si infatti è assistito anche ad una rissa tra i diversi componenti di fazioni opposte. Convinti sempre che il livello di civiltà di un popolo si misuri anche da come vengono trattati i propri animali”.
Il procuratore Greco ospite de “Il Melograno” Larino. “Torni l’etica nella città dell’uomo”, è il titolo che il Centro di Servizio per il Volontariato “il Melograno” ha inteso dare alla serie di conferenze, iniziate lo scorso febbraio, con l’obiettivo di offrire occasioni di incontro con altrettanti esperti di problematiche socio-politiche ed amministratori di enti locali, chiedendo loro spunti e riflessioni su come riavviare – dopo la stagione del rifiuto della politica e delle sue derive aberranti – un processo virtuoso nella convivenza e nell’impegno per la “polis”, anche come contributo formativo alle future generazioni di politici ed amministratori. In questa prospettiva, domani alle ore 17.30 nella Sala della Comunità, in Largo Pretorio, ospite d’eccezione del CdS “il Melograno” sarà il Procuratore aggiunto di Milano Francesco Greco. All’unico Pm “superstite” del pool storico di Mani Pulite, che più di altri è stato impegnato sul fronte della lotta al malaffare, “il Melograno” chiederà una riflessione sul tema “Politica e Corruzione”, male apparentemente inestirpabile, che continua, ieri come oggi, ad affliggere la politica del nostro Paese. L’invito a partecipare è particolarmente rivolto alle Associazioni di volontariato, come luogo in cui si concretizza la partecipazione e l’attenzione al bene comune. E’ nell’ambito associativo, infatti, che i giovani possono sperimentare forme di impegno per gli altri che può diventare impegno civico a tutto campo. A tutti i cittadini è offerta l’opportunità di una riflessione su un tema sul quale si gioca il futuro della convivenza civile nel nostro Paese.
Larino. Gran da fare anche per i carabinieri della compagnia frentana che nelle ultime ore hanno portato a termine diverse operazioni per la tutela del territorio. Proprio a Larino due rumeni entrambi 25enne residenti a San Paolo Civitate sono stati colpiti dal rimpatrio con foglio di via obbligatorio in quanto, fermati per un controllo, non hanno saputo fornire valide giustificazioni sulla loro presenza nella cittadina del basso Molise. A Santa Croce di Magliano, invece, gli uomini dell’Arma hanno censito un 25enne del posto, D.P.V., già conosciuto e nullafacente che è stato denunciato a piede libero per disturbo delle persone e rifiuto di indicazioni sull’identità personale. Infine a Montecilfone è stato denunciato un pensionato di 70 anni, C.G., che fermato per un controllo veicolare non ha voluto fornire i documenti di circolazione inveendo contro i militari che gli stavano di fronte. Adesso dovrà rispondere di minaccia, resistenza ed ingiuria a pubblico ufficiale.
Arenile devastato, la denuncia di ABM
Montenero di Bisaccia. Continua l’attività di monitoraggio della popolazione di Fratino nidificante sulle spiagge del Molise da parte di Ambiente Basso Molise. Dopo il successo del Fratino Day dello scorso 25 aprile, l’associazione prosegue in questi giorni con il censimento delle coppie in cova, dei nuovi nati e delle nidiate non andate a buon fine. Purtroppo anche quest’anno molti nidi, che lo ricordiamo sono niente di più di una fossetta scavata dalla femmina sulla sabbia tra la vegetazione rada, conchiglie e rifiuti di vario genere, nella quale vengono deposte due o tre uova, sono stati distrutti da trattori e ruspe utilizzati per la pulizia della spiaggia. Nella mattinata di sabato 26 maggio scorso, nell’area a confine con l’Abruzzo, nel territorio del Comune di Montenero di Bisaccia, laddove erano stati individuati e controllati tre nidi di Fratino, si presentava l’arenile completamente devastato dai mezzi meccanici che hanno distrutto la duna primaria e con essa alcuni nidi di fratino. Un nido miracolato, sopravvissuto al passaggio di un trattore a meno di 50 cm è attualmente accudito dai suoi premurosi genitori. Al fine di bloccare l’azione dei trattori veniva avvisata la Capitaneria di Porto di Termoli che, con grande disponibilità e mostrandosi sensibile verso queste problematiche, interveniva tempestivamente fermando l’esercizio di pulizia meccanica e verbalizzando gli operatori. Nonostante l’esito positivo dell’intervento, rimane l’amarezza e lo sconforto di chi, come Don Chisciotte della Mancia, lotta contro i mulini a vento. Il piccolo Fratino (Charadrius Alexandrinus) che nidifica sulle nostre coste, purtroppo sta scomparendo e le cause principali della sua scomparsa sono esclusivamente da addebitare allo spianamento delle dune, all’urbanizzazione costiera, ai quad, alle moto e fuoristrada sulla spiaggia ed alla ripulitura della costa con mezzi meccanici. Il Fratino sta scomparendo e questo grazie alla stupidità umana.
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Spettacolo
30 maggio 2012
La movida informale Il popolo della notte predilige l’aggregazione spontanea di Charles N. Papa Il popolo della notte, sempre in movimento, d’inverno e d’estate, sceglie luoghi di aggregazione spontanea. Nel capoluogo, basta un giro in via Ferrari e piazza Pepe per averne conferma. La movida non riconosce più l’ingresso in un posto con l’acquisto del biglietto. La ‘costrizione’ dell’acquisto del tagliando che dà accesso al luogo scelto per passare la notte, svia la sobrietà del nuovo movimento notturno, l’ingresso con ‘obbligo di consumazione’ alleggerisce questa forma di ‘museruola ludica’ ma resta comunque un obbligo. Va detto che locali che usano questa formula sono pochi, la maggior parte della fruizione della notte avviene, nel capoluogo e in genere in tutti i grossi centri della regione, all’aperto, i giovani prediligono restare in un luogo sufficientemente ampio e informale come una via intera di pub. La scelta è quella di potersi spostare da un luogo all’altro senza il tagliando d’ingresso che delimita i confini del divertimento. La libertà di poter bere e fumare con tutto il
branco nello stesso momento, pare sia la scelta del dopo cena. Molti chiudono la serata senza poi andare a ballare nei luoghi deputati, restano nel centro della città aumentando così la querelle tra abitanti ed esercenti. Una diatriba che non finirà mai, perchè entrambi hanno ragione. Certo una decisione come quella del comune di Firenze, che ha emanato un’ordinanza con la quale intima la chiusura dei pub alle 22.00 è francamente inconcepibile. Come in tutte le vicende umane, alla fine quello che dovrebbe prevalere è soltanto un pò di buonsenso. Quello di ogni singolo fruitore dei servizi della notte. Insomma, il limite dell’eccesso è dato da ogni singola persona. Parlare con tono pacato, se fatto da centinaia di voci, diventa comunque un boato, ergo, la decenza e il decoro di una platea, parte dal basso, da un atteggiamento che gode dei servizi di cui può usufruire e non che invece, deborda senza la riconoscenza dovuta ad un’offerta che non gli è dovuta ma alla quale può ambire per il solo fatto che ne fa parte integrante.
Clubbing. Il Blue Note festeggia 10 anni
Per il compleanno il club di Ripalimosani offre una serata piena di ospiti RIPALIMOSANI - Dieci anni fa inuagurava l’area garden del Blue Note. Da allora, è stata una continua crescita di consensi da parte del pubblico, che ha sempre porato al successo il locale di Ripalimosani. Sabato, per festeggiare questo traguardo, 6 testimonial saranno ospiti del club: Jennifer Rodriguez (foto), Sara Tommasi, Mary Carbone e, dal GF12 Mario Ermito, Yassine, Valentina La Notte. Informazioni 337667648 e 087439530.
Cinema. L’irriverenza dei Blues bros. Film cult degli anni ‘80, “The Blues brothers” torna nelle sale per soli due giorni, il 20 e 21 giugno prossimi. La versione restaurata del capolavoro di John Landis (lo stesso di “Una poltrona per due” e della clip “Thriller” di Michael Jackson), con Dan Aykroyd e John Belushi, perpetua il mito di questo cult-movie senza tempo, in cui Landis (con Aykroyd) scrive una scenegguatura che sberleffa i telefilm dell’epoca, che esalta la forza della musica con un cast incerdibile, Aretha Franklyn, Cab Calloway, Ray Charles e tutta la band dei Blues Brothers. Un musical comico, con battute restate nella storia, con una colonna sonora ancora oggi sfruttata da radio e club, che ha vinto premi per il l,ungometraggio con più incidenti d’auto. Nel capoluogo il film sarà proiettato alò multisala Maestoso.
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SPORT
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Serie D, l’amministrazione comunale di Isernia cercherà di convincere Monfreda a ripensarci
Figc-Sgs, domani nel capoluogo di regione il Women’s Football Day
Convincere il presidente Gianni Monfreda a tornare sui suoi passi. Questo è l’obiettivo su cui si sta lavorando ad Isernia in questi giorni. La posizione del numero uno del sodalizio biancoceleste è chiara ormai da diverso tempo: entro il 15 giugno se nulla accadrà nel capoluogo pentro, se nessun imprenditore locale si farà avanti, inizieranno le trattative per la cessione del titolo sportivo. Le offerte di certo non mancano e già il Cassino ed il Castel Di Sangro sembrano aver messo gli occhi addosso all’ambito titolo sportivo del club biancoceleste ma negli ultimi giorni si è paventata anche una terza pista che porta alla vicina Bojano dove sembra ci sia la volontà della piazza matesina di ritornare a calcare i campi dell’interregionale. Intanto il neo sindaco Ugo De Vivo, insieme ad alcuni stretti collaboratori, sta lavorando in silenzio per cercare di coinvolgere un gruppo di imprenditori locali per raccogliere una cifra che rappresenterebbe una base per il capitale sociale e per ripartire in vista della prossima stagione. A PAG. 21
La Federazione Italiana Giuoco Calcio attraverso il Settore Giovanile e Scolastico e con la collaborazione della Divisione Calcio Femminile, dei comitati regionali della Lega Nazionale Dilettanti, della Divisione Calcio a 5 e del Club Italia, celebrerà la Women’s Football Day 2012. In ogni regione italiana verranno attuate delle iniziative volte a celebrare la giornata nazionale dedicata al calcio femminile. Anche il Molise ha messo in moto la macchina organizzativa per l’evento, programmato lo scorso 14 aprile e poi rinviato a seguito della tragica scomparsa del calciatore Permario Morosini. La manifestazione si svolgerà giovedì 31 maggio a partire dalle ore 16.00 presso il Campo “Sturzo” di Campobasso. Il Grassroots Festival Femminile Regionale vedrà la partecipazione di bambine di età compresa tra gli 8 e i 12 anni, tesserate con le scuole calcio riconosciute su tutto il territorio molisano, ma anche delle bambine degli istituti scolastici molisani che hanno aderito al progetto “I Valori scendono in Campo”. A PAG. 22
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Sport
30 maggio 2012
Lega Pro - seconda divisione
Lupi, Gaudiano Capone si è recato ieri in città Si è recato nella mattinata di ieri nel capoluogo di regione il vicepresidente del Campobasso Gaudiano Capone. Principalmente per incontrare l’avvocato Lucarelli e discutere la posizione di un tesserato della passata stagione: c’è, infatti, in atto una controversia tra la Fiorentina e Alessio Fatticcioni per quanto riguarda la rescissione del calciatore dello scorso febbraio. La società rossoblù è stata sentita della Procura Federale in quanto informata sui fatti. Il Campobasso firmò la rescissione a Fatticcioni che la
Gaudiano Capone
Stagione 2012/2013
Si va delineando l’organico di seconda per il prossimo anno
Il vicepresidente del Campobasso ha incontrato un avvocato del capoluogo, mentre non è riuscito a vedere il sindaco Di Bartolomeo portò alla Fiorentina al calciomercato di Milano. La società viola non la depositò e il difensore si trovò senza squadra. Tra l’altro il Campobasso dovette continuare a pagarlo pur non avendolo a disposizione. Il procuratore di Fatticcioni ha intrapreso un’azione legale contro la Fiorentina per negligenza. Gaudiano Capone si è recato poi dal notaio Eliodoro Giordano per ritirare alcuni incartamenti e infine si è diretto a palazzo San Giorgio. Capone jr. avrebbe voluto effettuare una chiacchierata con il sindaco Di Bartolomeo e soprattutto con l’assessore allo sport Colarusso, in seguito alle dichiarazioni di quest’ultimo. Le parti non si sono incontrate per l’assenza del primo cittadino e dell’assessore che erano fuori dal Palazzo per motivi istituzionali. Capone ha incontrato il vicesindaco Cimino, con il quale si è intrattenuto per un colloquio di cortesia. Ad ogni modo la proprietà tornerà ad incontrare l’amministrazione comunale del capoluogo subito dopo le festività del Corpus Domini. Anche perché dopo alcuni giorni scadrà l’ultimatum lanciato dal presidente Capone. Il patron, come noto, ha fatto sapere di voler attendere sino al 15 giugno eventuali acquirenti per discutere della possibile cessione della società.
Dopo quella data, a quanto da lui affermato, il Campobasso non sarà iscritto al prossimo torneo di seconda divisione. Il sindaco e l’assessore allo sport proveranno a fare di tutto per scongiurare tale eventualità, ma molto dipenderà dalle richieste e dalle pretese dell’attuale dirigenza. Da parte nostra, come più volte sottolineato su queste colonne, restiamo convinti che Ferruccio Capone, in extrema ratio, iscriverà la squadra al prossimo campionato di seconda divisione per le ragioni più volte esposte. A Gaudiano Capone abbiamo chiesto un punto della situazione. “Siamo disposti a fornire dei numeri concreti – ha dichiarato il vicepresidente rossoblù – qualora ci sia una trattativa concreta. Sicuramente non sono quelli che ha dato l’assessore allo sport. In più durante la trattativa sarà possibile stabilire i termini di pagamento, ma il tutto a patto che ci sia realmente un interesse per il Campobasso.” Lunedì, come noto, c’è stato un sopralluogo della Co.Vi.Soc. a Montella che, oltre ad effettuare i controlli previsti, ha consegnato la documentazione per la contabilità previsionale, da presentare per poter iscrivere la squadra alla prossima stagione. dim
Domenica ci saranno i verdetti definitivi riguardanti le gare play off e play out e di conseguenze le squadre che saliranno in prima, quelle che resteranno in seconda e quelle che finiranno in serie D. In attesa di conoscere questi ultimi verdetti e eventuali stravolgimenti derivanti dal calcio scommesse, al momento le squadre che prenderanno parte al prossimo campionato di Lega Pro - seconda divisione per la stagione 2012/2013 saranno le seguenti: Aprilia, Vigor Lamezia, Campobasso , Gavorrano, L’Aquila, Arzanese, Fano, Aversa Normanna, Fondi, Milazzo, Giulianova, Melfi, Casale, Vibonese/Mantova (una resterà in seconda divisione e l’altra scenderà in D dopo la gara play out di domenica) Rimini, Pro Patria, Santarcangelo, Poggibonsi, Borgo Buggiano, Alessandria, Renate, Savona, Bellaria, Giacomense, Spal, Monza, Foligno, Triestina, Piacenza, Bassano Virtus, Valle d'Aosta, Castiglione, Venezia, Forlì, Pontedera, Teramo, Salerno, Martina Franca, Hinterreggio. A questi club bisogna aggiungere due squadre tra Virtus Entella/Cuneo e Paganese/Chieti che resteranno in seconda dopo i match play off di domenica.
L’appuntamento
Torneo del Pai, il team di Argentovivo sarà presente domani a Perugia Il prossimo 31 maggio l’equipe multidisciplinare dell’“Asilo Senile Argentovivo” di Campobasso parteciperà al Torneo del PAI che si terrà a Perugia nell’ambito del Convegno “ Accreditamento, tra pianificazione e lavoro di squadra” promosso da ANOSS e da Coop. Polis, con il Patrocinio della Regione Umbria. Operatore di Base, Medico Geriatra, Psicologo, Arteterapista, Coordinatore sono le figure professionali che compongono la squadra
molisana coinvolta in una simulata interattiva, all’interno della quale si svilupperà il Piano Assistenziale Individualizzato (PAI) per la presa in carico di un ospite in struttura. Sul campo neutro di Perugia la squadra del sud di Campobasso si confronterà con una squadra del nord di Piacenza. Una importante manifestazione che si propone di affrontare due tematiche estremamente importanti: l’accreditamento istituzionale dei servizi sociosanitari e la qualità del lavoro di squa-
dra, resa possibile dalla presenza di ricercatori, geriatri ed esperti di produzione dei servizi. La mattina del 31 maggio saranno Mino Dentizzi (medico geriatra – Presidente ANOSS Molise), Nadia Chiarizia (Psicologa), Fabiana Antonecchia ( Arteterapeuta), Stefania D'Emilio (Ausiliario Socioassistenziale), Cinzia di Cristofaro (Coordinatrice) a dare un contributo alla giornata di studio riportando l’esempio del metodo e dello stile lavorativo ed ope-
rativo che caratterizza l’Asilo Senile Argentovivo, confrontandosi con le realtà di altre regioni in gara per mostrare al pubblico una possibile pista di lavoro nella stesura del PAI. Le squadre si confronteranno sulla capacità di fare un PAI efficace su un caso nuovo proposto dalla squadra avversaria. Il torneo comincia a Perugia, prosegue a Volterra e a Bologna ad Exposanità. La finale a Bologna al forum di novembre.
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Sport
30 maggio 2012
Calcio serie D
Isernia, il futuro resta incerto La nuova amministrazione comunale sta lavorando in silenzio per tentare di convincere Monfreda a fare un passo indietro Convincere il presidente Gianni Monfreda a tornare sui suoi passi. Questo è l’obiettivo su cui si sta lavorando ad Isernia in questi giorni. La posizione del numero uno del sodalizio biancoceleste è chiara ormai da diverso tempo: entro il 15 giugno se nulla accadrà nel capoluogo pentro, se nessun imprenditore locale si farà avanti, inizieranno le trattative per la cessione del titolo sportivo. Le offerte di certo non mancano e già il Cassino ed il Castel Di Sangro sembrano aver messo gli occhi addosso all’ambito titolo sportivo del club biancoceleste ma negli ul-
timi giorni si è paventata anche una terza pista che porta alla vicina Bojano dove sembra ci sia la volontà della piazza matesina di ritornare a calcare i campi dell’interregionale. Intanto il neo sindaco Ugo De Vivo, insieme ad alcuni stretti collaboratori, sta lavorando in silenzio per cercare di coinvolgere un gruppo di imprenditori locali per raccogliere una cifra che rappresenterebbe una base per il capitale sociale e per ripartire in vista della prossima stagione. Solo in questo modo si potrebbe sperare in un dietrofront di Gianni Monfreda che da solo non po-
Ancona.
Gentilini è il nuovo allenatore Ieri la presentazione a stampa e tifosi Dopo la “separazione consensuale” con Sauro Trillini l’Ancona ha scelto il suo nuovo allenatore: Augusto Gentilini . Il tecnico romano, ma sambenedettese d’adozione, 51 anni, ex collaboratore di Sonetti e Vicenza e Brescia (nel 2008 sfiorò la C2 con l’Angolana, beffato in extremis dalla Sangiustese) è stato presentato ieri mattina nella sede dell’Ancona Point a Chiaravalle. "Vengo ad allenare in una grande piazza con un carico di entusiasmo e fortissime motivazioni”. Queste le prime sensazioni del nuovo trainer biancorosso, chiamato a vincere senza mezzi termini il prossimo campionato di serie D (ma l’Ancona sembra essere intenzionata a presentare domanda di ripescaggio). Nel ruolo di vice nella società dorica dovrebbe arrivare Lillo Catalano, che quest’anno ha collaborato con Gentilini alla guida della Rappresentativa giovanile del girone F di serie D. redsport
trebbe continuare a fare calcio ad Isernia. La prossima settimana, al termine di una serie di consultazioni, potrebbero in tal senso giungere delle importanti novità. Intanto la situazione resta nebulosa ed incerta ed i tifosi pentri attendono fiduciosi che il cielo biancazzurro possa di nuovo tornare ad illuminarsi. ANPA
Calcio regionale- Seconda Categoria.
La Nova Fontana calcio chiude al secondo posto E’ terminato domenica scorsa il campionato di Seconda Categoria girone c. La Nova Fontana calcio ha terminato la stagione con un gran risultato, in quanto classificata al secondo posto ed ha avuto accesso ai playoff. Un anno ricco di emozioni e soddisfazioni, in quanto il giovane gruppo, composto esclusivamente da ragazzi campobassani è riuscito sin da subito a mostrare coesione, affiatamento e voglia di fare bene. Soddisfazione è espressa dal Direttore Sportivo Maurizio
Mitro: “ Alla prima giornata certamente non ci aspettavamo di concludere il campionato con un brillante secondo posto, vista la presenza nel tabellone di squadre blasonate ed organizzate come Reds ed il Santo Stefano, che vantano organici notevoli e la presenza di giocatori provenienti da categorie superiori. Siamo partiti un po’ in sordina, ma con il trascorrere degli incontri, i risultati sono iniziati ad arrivare con continuità e con regolarità. Merito anche del gran lavoro svolto
dal mister Antonio Mignogna, che, assieme a Sandro D’Agostino, ha saputo ben gestire un gruppo che ben si è comportato in campo. Indiscutibile riconoscimento alla società che si è impegnata con determinazione dal giorno dell’iscrizione, sino all’ultima giornata, non facendo mai mancare il proprio sostegno allo staff ed ai giocatori. A tal proposito intendo ringraziare in modo particolare e con grande stima ed affetto il Presidente Massimo Colozza, che ha accettato questa sfida e ci è stato vicino sempre con entusiasmo ed attaccamento. Un’annata simile, conclude Mitro, lascia ben sperare per il prossimo campionato, senza dimenticare i play off che ci apprestiamo a disputare dalla prossima settimana. A prescindere dal risultato che otterremo in questi incontri, già stiamo ragionando sul prossimo anno, con la consueta attenzione ai giovani locali ed con la voglia di raggiungere traguardi sempre più ambiziosi”.
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Sport
30 maggio 2012
Figc Molise- Settore Giovanile e Scolastico
Women’s Football Day domani a Campobasso Al campo “Sturzo” si celebra la giornata nazionale del calcio femminile 2012 La Federazione Italiana Giuoco Calcio attraverso il Settore Giovanile e Scolastico e con la collaborazione della Divisione Calcio Femminile, dei comitati regionali della Lega Nazionale Dilettanti, della Divisione Calcio a 5 e del Club Italia, celebrerà la Women’s Football Day 2012. In ogni regione italiana verranno attuate delle iniziative volte a celebrare la giornata nazionale dedicata al calcio femminile. Anche il Molise ha messo in moto la macchina organizzativa per l’evento, programmato lo scorso 14 aprile e poi rinviato a seguito della tragica scomparsa del calciatore Permario Morosini. La manifestazione si svolgerà giovedì 31 maggio a partire dalle ore 16.00 presso il Campo “Sturzo” di Campobasso.
Il Grassroots Festival Femminile Regionale vedrà la partecipazione di bambine di età compresa tra gli 8 e i 12 anni, tesserate con le scuole calcio riconosciute su tutto il territorio molisano, ma anche delle bambine degli istituti scolastici molisani che hanno aderito al progetto “I Valori scendono in Campo”, e delle ragazze della scuola media Petrone di Campobasso che partecipano al progetto “Io Calcio a 5”. Durante lo svolgimento della manifestazione saranno previste attività di gioco-confronto, mini-match di calcio e attività didattica sul tema “Live Your Goals” per la quale, tra l’altro, è previsto un concorso nazionale di disegno, a carattere individuale, riservato alle bambine tra gli 8 e i 12 anni. I migliori disegni ver-
ranno selezionati e, insieme ai disegni più belli provenienti da tutte le regioni d'Italia, verranno valutati dalle calciatrici della Nazionale Italiana Under 20 che ad agosto parteciperà al Campionato del Mondo di Calcio U.20. redsport
L’appuntamento
Riceviamo e pubblichiamo.
Il 31 maggio c’è l’inaugurazione del Centro Sportivo di Ferrazzano
La disabilità che porta al successo
Giovedì 31 Maggio si terrà l’inaugurazione del “Centro Sportivo” di Ferrazzano. Il Cus Molise per l’occasione organizza una manifestazione che partirà dalle ore 18.00, proprio al centro situato in c.da Cese a Ferrazzano. Il centro è stato rammodernato e rimesso a nuovo dal Cus Molise che punta fortemente sulla nuova struttura per offrire a tutti la possibilità di farne uso, sia per un utilizzo diretto (fittare il campo con gli amici) oppure per una manifestazione collettiva come un memorial o un torneo, oltre ad utilizzarla come punto nevralgico di tutto il settore giovanile. Inoltre al “Centro Sportivo” di Ferrazzano si svolgerà anche il “Football Camp 2012” della scuola calcio del Cus Molise.
Il dirigente scolastico della Montini di Campobasso Vincenza Testa in una lettera inviata alla nostra redazione racconta l’esperienza sportiva vissuta dagli alunni diversamente abili del suo istituto. Il tema della disabilità è attuale, impegnativo ed emozionante e questo racconto vuole essere un incentivo ed un traino per le altre scuole. “Solo uno sguardo attento può rendere possibile la realizzazione dei sogni! Sogni che sembrano così lontani per chi, troppo spesso, vive all'ombra di tutto ciò che appare possibile "solo per alcuni"! E invece, eccoci all'interno dell'lstituto comprensivo Montini dove il corpo docente vibra in sintonia con quello degli alunni, dove ogni potenzialità, ogni singola propensione, ogni piccola singolarità non passa inosservata. Questo è successo anche l'11 maggio al campo spor-
tivo di contrada "Le Piane" di lsernia, dove si sono svolte le fasi regionali dei Giochi Sportivi Studenteschi di atletica leggera. C'erano tutti "i migliori, i più bravi" e quindi c'erano loro, i "diversamente ABlLl" della Montini, lì presenti non per quell'odioso "ma sì, facciamo partecipare anche loro", ma perché con meritato impegno, con costanza, con caparbietà (dote che spesso li contraddistingue), si sono allenati grazie ad un instancabile e costante lavoro dei docenti di educazione motoria in collaborazione con quelli di sostegno. La Montini, ancora una volta attenta ai bisogni e ai desideri dei suoi alunni, nel corso dell’anno, ha messo a disposizione dei ragazzi diversamente abili e non ore aggiuntive di attività motoria. E così, tutti i ragazzi hanno lavorato duramente fianco a fianco, in un gioco di "squadra" nel quale il "diverso" spesso è diven-
tato il ragazzo "da mettere nella formazione"'. E così è successo... sugli spalti della tribuna del campo sportivo d'lsernia c'erano, trepidanti, i normodotati che, pieni d'orgoglio, gridavano il nome dei loro compagni diversamente ABlLl. Uno spettacolo nello spettacolo gli sguardi che, dal campetto verde, si alzavano verso la tribuna, così increduli che quel coro di voci stesse pronunciando proprio il loro nome. Era finalmente il "loro momento"... un momento raro, e per questo ancora più prezioso, un momento sincero, vero, sentito. E questi ragazzi della Montini, nonostante la "certificata" disabilità, non hanno deluso nessuno, né i compagni, né i docenti, né i genitori, ma soprattutto se stessi. Ben nove di loro hanno partecipato alle gare e ognuno si è espresso nella propria specialità, affermandosi tra i primi posti in classifica. Per tre di questi ragazzi il sogno è diventato davvero realtà: classificandosi al primo posto negli 80 m, nel lancio del vortex e nel salto in lungo (a.50 m) in questa fase regionale, hanno conquistato l'accesso alla Finale Nazionale di atletica leggera su pista, che si svolgerà a Roma allo Stadio della Farnesina dal 28 maggio al 1 giugno. Ancora un grazie alla Scuola Montini che individua, come un attento cercatore d'oro, le "pepite preziose" in ogni singolo alunno”. f.to Vincenza Testa
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Pomeriggio Sera Notte Isernia
Termoli Mattino
Mattino
Pomeriggio
Pomeriggio
Sera
Sera
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Notte
La Ricetta Barchette di lattuga ai formaggi Ingredienti: 300g di cuori di lattuga 200g asiago 20g gorgonzola dolce 3 cucchiai olio 2 cucchai aceto 1 cucchaino brandy 1 cucchiaino senape in pasta sale e pepe Tempo di preparazione: circa 40 minuti Preparazione: Sistemare su un piatto da portata 8 foglie tra quelle più grande del cuore, tagliare a pezzetti le rimanenti e metterle in una insalatiera con l'asiago affettato a listarelle sottili. A parte sbattere l'aceto col sale, la senape, il brandy e il gorgonzola, mescolando fino a che si saranno ben amalgamati. Unire l'olio e il pepe e battere fino ad ottenere un'emulsione. Condire con questa salsa l'insalata e disporla nelle foglie di lattuga sul piatto da portata.
Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno NERILLI Via Monforte, 2 Tel. 0874.311373
ISERNIA Farmacia di turno
SILVESTRI Via Lazio, 10 Tel. 0865.50789
CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo 06:00 07:42 06:48 08:34 09:40 11:15 12:20 14:11 14:15 15:50 17:18 19:03 17:40 19:30 18:30 20:15 21:00 23:00
TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:49 07:38 06:49 08:24 12:17 13:58 13:17 15:00 15:00 16:39 16:17 17:53 17:18 19:03 18:40 20:30 20:48 22:38
CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza Arrivo 05:17 07:53 06:28 09:22 13:16 16:13 14:15 17:25 18:00 21:00
NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 04:56 08:35 05:20 08:35 12:11 15:20 12:43 16:01 14:10 16:58 14:29 17:30 17:11 20:00 19:30 22:25
CAMPOBASSO-ISERNIAROMA TERMINI Partenza IS Arrivo 05:52 06:47 08:53 07:15 08:19 10:14 08:33 09:35 11:40 14:20 15:15 17:19 17:01 17:55 19:54 19:30 20:39 22:54
MOLISE TRASPORTI Tel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193 TERMOLI-CAMPOBASSO-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì Termoli: (Terminal) 5,10-12,30 Campobasso: (Terminal) 6,10-7,30-9,3013,30-16,00 Bojano: (P.zza Roma) 6,30-7,50-10,0013,55-16,20 Isernia: (P.zza Repubbl.) 7,00-8,20- 10,3014,25-16,50 Venafro: (S.S. 85) 7,25-8,45-10,55-14,5017,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,55-11,2015,15-17,40 Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,30 Siena: (P.zza Rosselli) 12,55 Firenze: (P.zza Adua) 14,00
TERMOLI Farmacia di turno CAPPELLA - Via Maratona, 1 - Tel. 0875.703233 PARAFARMACIA DI LENA - Tel. 0875.707976 c/c La Fontana (sempre aperta, anche sabato e domenica, orario continuato)
NUOVA AUTOLINEA STATALE:
Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.706484
Toro 21 apr - 20 mag
Gemelli 21 mag - 21 giu
Cancro 22 giu - 22 lug
AUTOBUS
FIRENZE-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,40 Cassino: (P.zza Garibaldi) 15,00-16,3020,10 Venafro: (S.S.85) 13,15-15,35-17,00-20,3020,40 Isernia: (P.zza Repubbl.) 13,45-16,00-17,2520,55-21,05 Bojano: (P.zza Roma) 14,10-16,25-18,0021,25-21,35 Campobasso: (Terminal) 14,30-16,45-18,3021,45-22,00 Termoli: (Terminal) 17,45-23,00
MANZONI (di appoggio) Ospedale Veneziale Via Manzoni Alessandro, 89 centralino 0865.4421 Tel. 0874.97070 Municipio Ospedale Cardarelli Tel. 0865.50601 centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Stazione Ferroviaria Tel. 0865.50921 Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116
ROMA TERMINI-ISERNIACAMPOBASSO Partenza IS Arrivo 06:15 08:17 09:15 09:15 11:16 12:13 14:08 16:21 17:26 14:40 17:52 19:00 17:08 19:43 20:44 19:02 21:09 22:00 20:08 22:03 22:55
Ariete 21 mar - 20 apr
VENAFRO - ISERNIA 7.15 Venafro - 7.45 Isernia ISERNIA - VENAFRO 16.30 Isernia - 17.00 Venafro
Leone 23 lug - 23 ago
AUTOLINEE SATI Tel. 0874.605220 Fax 0874.605230 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35 - 6,15 (festivo) - 6,30 - 7,00 - 7,45 8,05 (anche festivo) - 11,00 (anche festivo) - 12,35 (anche festivo) - 13,45 - 14,10 (anche festivo) - 14,15 - 16,00 - 17,10 (festivo) 17,20 - 18,05 - 19,55 - 20,35 (anche festivo) TERMOLI-CAMPOBASSO 6,10 (anche festivo) - 6,40 - 6,50 - 7,45 8,15 - 8,30 (festivo) - 10,00 - 12,40 - 13,45 - 14,00 (anche festivo) - 14,10 - 16,05 (anche festivo) - 16,20 - 17,10 - 18,40 (anche festivo) - 19,25 - 20,00 - 21,35 (festivo) 22,10 (anche festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 6.30 7.40 9.10 8.05 (anche festivo) 9.15 10.45 14.15 15.25 16.55 17.10 (festivo) 18.20 19.50 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 11.10 12.40 13.50 14.35 (anche festivo) 16.05 17.15 18.30 20.00 21.10 20.05 (festivo) 21.35 22.45 AUTOLINEA STATALE VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / FORLÌ / IMOLA / BOLOGNA IL SERVIZIO È SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI
Vergine 24 ago - 22 set
Bilancia 23 set - 22 ott
Scorpione 23 ott - 22 nov
LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ DA VENAFRO partenze 5.30 Venafro - 5.55 Isernia - 6.25 Bojano 6.50 Campobasso - 7.50 Termoli - 10.50 Area servizio Conero Est e Ovest - 12.10 Rimini 13.00 Forlì - 13.45 Imola - 14.30 Bologna DA BOLOGNA partenze 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.50 Forlì 17.40 Rimini - 19.20 Area servizio Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro AUTOLINEA STATALE CAMPOBASSO / BOIANO / ISERNIA / VENAFRO / CASSINO / ROMA DA CAMPOBASSO partenze 5.45 Campobasso - 6.15 Boiano - 6.45 Isernia 7.15 Venafro - 7.45 Cassino - 9.15 Roma DA ROMA partenze 12.35 Roma - 14.05 Cassino - 14.35 Venafro 15.05 Isernia - 15.35 Boiano - 16.05 Campobasso
Sagittario 23 nov - 21 dic
Capricorno 22 dic - 20 gen
NON SI EFFETTUA ALCUN SERVIZIO NEI GIORNI: CAPODANNO- PASQUA - 1° MAGGIO E NATALE
Acquario 21 gen - 19 feb
A D N E AG
Pesci 20 feb - 20 mar
Ariete - Solo perché le persone intorno a voi hanno qualcosa da dire a proposito di altre persone non è assolutamente detto che dobbiate partecipare alla conversazione ma soprattutto non è detto che dobbiate prendere parte attiva. Difatti coloro che verranno presi di mira potrebbero non prendere molto bene il vostro comportamento. Toro - In questa giornata dovrete prendere delle piccole e semplici decisioni che non incideranno in alcun modo sulla vostra vita. L'unico problema potrebbe essere rappresentato da coloro che sono intorno a voi che forse vorranno che prendiate scelte importanti al posto loro. Tagliatevene semplicemente fuori! Gemelli - Con tutte le probabilità del caso in questa giornata sarete molto impegnati con la vostra famiglia ed avrete pochissimo tempo da dedicare a voi stessi e al vostro lavoro. Non per questo le persone vi giudicheranno male anzi, potrebbero dimostrarvi al contrario attestati di stima per sapere esattamente cosa mettere al primo posto! Cancro - Nella vostra vita c'è un po' bisogno di pulizia, pertanto da questa giornata potreste iniziare a fare una cernita rispetto a tutte quelle cose che nella vostra esistenza sono superflue, comprese certe frequentazioni che potevano avere un senso una volta, ma che ora non ce l'hanno proprio! Leone - In questa giornata dovreste provare ad essere un pochino più equilibrati sia mentalmente che emotivamente poiché sarà importante poter contare su di voi. Almeno è quello che vorrebbero fare le persone che vi sono intorno e che non possono più evitare di appoggiarsi a voi per qualsiasi cosa. Vergine - E' davvero ammirevole che continuiate a perseguire i vostri obiettivi in questa giornata poiché vuol dire che non vi lasciate abbattere dalle momentanee sconfitte. E' Proprio quello che il vostro capo vorrebbe vedere in voi ogni giorno, ossia dedizione ma soprattutto grande interesse per un futuro comune e collaborativo. Bilancia - In questa giornata anche se non capirete i comportamenti altrui, in quanto li troverete davvero sconvenienti o privi di ogni logica, dovrete comunque tacere e cercare di non esprimete immediatamente il vostro giudizio. Con il passare del tempo capirete perché avete fatto bene a tacere al momento giusto! Scorpione - In questa giornata avrete a che fare con svariate tipologie di persone e non è detto che con tutte vi troverete bene nonostante l'inizio magnifico con essi. Difatti più ascolterete parlare gli altri, più vi accorgerete che forse avete sbagliato qulalcosa e questo sarà fonte di ansia. Sagittario - In questa giornata vorrete un pochino strafare e mettervi in mostra perché ritenete che il vostro progetto o il vostro modo di pensare sia l'unico applicabile alla realtà, quindi fonte di ispirazione per tutti. Dovreste sicuramente ridimensionarvi poiché la vostra esaltazione ha straripato in maniera preponderante! Capricorno - In questa giornata attenderete dei risultati, da più ambiti e li avrete tutti, alcuni più positivi, altri meno. Ebbene in generale la situazione potrebbe essere definita soddisfacente, ma sappiate che è soltanto una piccola parte di un lungo cammino che inizierà proprio da questi attimi. Acquario - In questa giornata potrebbe essere importante non perdere neppure una sfumatura di quello che vi diranno le persone che vi sono intorno e che sono legate per vari motivi con altre persone delle quali vi interessa il giudizio. Di solito partite in quarta, ma questa non sarà una giornata come tutte le altre. Pesci - In questa giornata potreste ricevere un grande ingaggio per qualcosa che attendevate da tempo, tanto che ora che è arrivata non vi sembra vero. Difatti avete avuto del tempo per prepararvi, quindi cogliervi sul limine non sarà possibile per nessuo. Tutto ovviaente andrà a vostro favore.
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