Uxoricidio Scalabrino, inizia il processo
Voto di scambio, gli indagati salgono a sei
CAMPOBASSO - Il reato contestato ad Antonio Scalabrino è dei più gravi: omicidio premeditato con l’aggravante di aver agito sulla moglie Marisa De Benedittis. Ne dovrà rispondere dalla giornata di oggi davanti al gup Teresina Pepe. A pag 9
CAMPOBASSO – Passate le elezioni continua l’inchiesta dei pm Papa, Venditti e D’Angelo sul voto di scambio. I risvolti sono sempre più clamorosi. Gli indagati sarebbero saliti a sei. Tra questi anche due consiglieri comunali appena eletti nelle liste del sindaco Di Bartolomeo. A pag 9
ANNO II - N° 132 GIOVEDÌ 11 GIUGNO 2009 DISTRIBUZIONE GRATUITA
A Palazzo San Giorgio arriva il sindaco www.lagazzettadelmolise.it IL TAPIRO DEL GIORNO AL SEGRETARIO COMUNALE Come sarebbe una festa di compleanno senza festeggiato? Non sarebbe una festa, tantomeno un compleanno. Un paradosso simile si è verificato ieri mattina a Palazzo San Giorgio. Alla proclamazione del sindaco di Campobasso c’erano tutti, giudice compreso, mancava solo l’interessato: Gino Di Bartolomeo. Non perché avesse dimenticato l’appuntamento (impossibile visto quanto ha lottato per raggiungere l’obiettivo) ma semplicemente perché non era stato chiamato dal segretario comunale che oggi si becca un bel tapiro. Come si fa a dimenticare di invitare Gino Di Bartolomeo che tra l’altro ha una presenza scenica che non passa inosservata? Impossibile! Eppure è successo.
L’OSCAR DEL GIORNO A LUIGI VELARDI Un risultato che vale un oscar quello raggiunto dall’Udc molisana nelle elezioni amministrative. Il partito di Casini guidato in regione dal commissario Velardi sfiora il 6%. Percentuale di tutto rispetto che testimonia la ricostruzione di una forza politica a rischio estinzione dopo la fuoriuscita di esponenti di spicco. Il partito e la sua dirigenza locale hanno saputo rialzare la testa e ripartire per rafforzare un ruolo che oggi è determinante nelle maggioranze di centrodestra.
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PRIMO PIANO
Gino Di Bartolomeo varca l’ingresso del Municipio
Entra nella stanza del sindaco accolto dal segretario
L’incontro con l’uscente Giuseppe Di Fabio
Ieri l’insediamento del neo eletto sindaco
Di Bartolomeo in Comune: tra qualche giorno la Giunta La stretta di mano che sancisce il passaggio di consegne
Quotidiano del mattino Registrazione al Tribunale di Campobasso n°3/08 del 21/03/2008 DIRETTORE RESPONSABILE Angelo Santagostino A.I. COMMUNICATION SEDE LEGALE via Gorizia, 42 86100 Campobasso Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752 E-mail: lagazzettadelmolise@tin.it Sito internet: www.gazzettadelmolise.com
STAMPA: Tipografia Poligrafica Ruggiero Avellino
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CAMPOBASSO – L’era Di Bartolomeo è iniziata ieri mattina. Il neo eletto sindaco di Campobasso si è insediato a Palazzo San Giorgio con una cerimonia veloce e informale. Ha dovuto salire qualche scala, lui che ha sempre detto di volere il suo ufficio al piano terra. Un dettaglio, che le cose cambieranno molto presto lo ha confermato anche durante il passaggio di testimone avvenuto alla presenza dell’uscente Peppe Di Fabio. Il tricolore che gli ha passato però big Gino, forse per scaramanzia, non lo ha indossato. Dopo la grande festa di domenica sera, da oggi il 'fuciliere' pensa alla Giunta “che sarà snella – ha detto – e che organizzerò solo dopo le consultazioni con i partiti che mi hanno sostenuto nella corsa per il Comune”. Di Bartolomeo ha espugnato il Municipio dopo quasi tre lustri di governo di centrosinistra. “Ora è il momento di mettere in pratica il programma – ha spiegato tra una stretta di mano e l’altra – con l'aiuto di tutto il Consiglio comunale (composto da 28 membri della maggioranza e 12 di opposizione) che riunirò ogni due settimane per adottare i provvedimenti e affrontare le urgenze del capoluogo con il sociale e l'ambiente cerchiati in rosso sulla mia agenda”. La giornata non si è conclusa
qui. Altre scale attendevano il primo cittadino, quelle della Prefettura (fornita di ascensore ndr). Una visita di cortesia alla dottoressa Maria Carmela Pagano, con cui Di Bartolomeo si è intrattenuto alcuni minuti, questa volta a porte chiuse. AD
Dopo la cerimonia a Palazzo San Giorgio ha fatto visita al prefetto
PRIMO PIANO
Due battute divertenti con Di Fabio
Il giudice Calbria proclama il neo sindaco
Le intenzioni del primo cittadino di Campobasso
Un esecutivo snello e senza top manager La firma del giudice Calabria
CAMPOBASSO- Cimino, Madonna e Colagiovanni sono già dentro? Quanti posti a Progetto Molise e a Molise Civile? Chi entrerà? Chi rimarrà fuori? Sarà a 10 o a 6, si adotterà il sistema della staffetta? Interrogativi di routine quando si volta pagina e quando le aspettative d miglioramento sono
piuttosto alte. Qualcuno dice che la giunta Di Bartolomeo era pronta ancor prima che si aprissero i seggi del 6 e 7 giugno. Qualcun altro invece sostiene che ancora non sia stato deciso nulla e che il giro di consultazioni, tra i partiti di centrodestra che hanno sostenuto il fuciliere e
vinto le elezioni, deve ancora essere avviato. A scanso di equivoci va detto subito che almeno ufficialmente non c’è ancora un disegno, né una rosa di nomi tantomeno una spartizione tra i partiti. Nemmeno sui numeri che andranno a comporre l’esecutivo c’è la minima certezza. Il neosindaco aveva annunciato di voler costruire una squadra snella “Con i carrozzoni non si va da nessuna parte” aveva detto in campagna elettorale. D’altronde l’esperienza a qualcosa servirà pure! Dieci assessori sono parecchi e difficili da gestire. La soluzione al problema potrebbe essere semplice: una giunta ridotta e fatta di persone competenti, insomma che sappiano il fatto loro. “Non si può ancora parlare di un esecutivo se prima non ascolto i partiti che mi hanno accompagnato in questa avventura e aiutato ad espugnare il Comune di Campobasso al centrosinistra”. Ieri, dopo la proclamazione del primo cittadino si sono riunite le commissioni per controllare l’esito delle elezioni dello scorso fine settimana. Un lavoro che non dovrebbe richiedere molto tempo (il risultato è talmente schiacciante che non lasciano margini di dubbio) tanto che è prevista per questi giorni anche la proclamazione del Consiglio. Un momento indispensabile per avviare qualsiasi altro ragionamento. Anche se in realtà il mo-
mento organizzativo sembra molto più vicino del previsto. “E’ probabile che già oggi ci vedremo. Cominceremo a parlare del futuro imminente almeno tra i partiti – spiega il segretario provinciale del Popolo della Libertà Quintino Pallante, soddisfatto del risultato ottenuto dal partito e dall’intera coalizione – o magari con i rappresentati tanto per avviare certi ragionamenti, indispensabili in questa fase”. “Farò una bella giunta - continua a ripetere Gino Di Bartolomeo che preferisce non sbilanciarsi – datemi solo il tempo di agire e di fare i dovuti passi e vi faro vedere cosa sono capace di fare. Anche perché costruirsi la squadra significa tener conto di molteplici fattori. E poi visto che la vittoria non è solo mia è giusto che prima di pronunciarmi sull’esecutivo io debba ragionare con tutto il mio gruppo”. È chiaro che comporre un esecutivo, che spesso è la cartina di tornasole di un’amministrazione, non è cosa facile perché bisogna tenere presente diversi fattori, anche se il più importante, almeno storicamente, è il numero di preferenze che si porta in dote. Ne è convinto anche Quintino Pallante che però non vuole parlare affatto di metodo Cencelli e che al vecchio sistema preferisce il ‘risultato elettorale’. Quanto di diverso ci sia tra questi due ‘congegni’ è poco chiaro ma il
segretario provinciale del Pdl pensa ad un ragionamento che abbia un respiro più ampio “dove la formazione della squadra si basa tanto sui voti ottenuti quanto su altre qualità che gli assessori devono possedere. Senza contare che nell’operazione il sindaco ha una grande autonomia di gestione e che quindi può muoversi come meglio crede visto che gli assessori dovranno lavorare a stretto contatto con lui”. Insomma aspettative altissime su questa squadra di governo che non dovrà solo gestire i vari settori del Comune ma anche sostituire, forse, il manager, figura che Di Bartolomeo non vede di buon occhio. Già da un pezzo. “Non ce l’ha ordinato il medico di tenere il direttore generale – continua il nuovo primo cittadino – vedremo il da farsi ma ritengo che non sia indispensabile”. Un pensiero coerente con quanto aveva detto prima di essere eletto. Pensiero che comunque non è condiviso appieno da Pallante “Io non rinuncerei ad una simile figura professionale, a meno che non si tratta di considerate il manager il contraltare della politica, una persona che invece di accelerare le operazioni le rallenta. E poi bisogna prima di decidere qualsiasi cosa capire lo stato dell’arte, quello che troviamo in Comune”. Lo sapremo presto. jR
PRIMO PIANO L’Udc tiene: sfiorato il 6% Il commissario Velardi: partito ricostruito in pochi mesi CAMPOBASSO – Tra i partiti di opposizione – la sua si definisce “equidistante” dai partiti maggiori – è stato tra quelli che non sono crollati. Anzi. Nonostante l’uscita di Patriciello, rieletto al parlamento con oltre 112mila preferenze con il Pdl, l’Udc tiene e sfiora il 6% in regione (5,46%), attestandosi di poco al di sotto del dato nazionale. Era difficile, in questa situazione, ricostruire il partito soprattutto nelle strette di un Pdl sempre più forte in Molise ed avendo, dall’altro lato, l’IdV che cresce vertiginosamente. Presentarsi in maniera autonoma non era facile. Il
risultato del 5,46%, in linea con le passate elezioni politiche, è sostanzialmente confortante. “Sono però confortato da un dato incontestabile – ha dichiarato il commissario Velardi – perché non si può negare che il partito esiste con una propria specificità politica e un radicamento autonomo nell’elettorato che prescinde da vicende personali, da blocchi di potere, dall’appartenenza all’uno o all’altro schieramento. È questo il significato politico – ha aggiunto di queste elezioni che conferma la scelta dell’Udc di confermare una propria tradizione di posiziona-
mento al centro che, da questi risultati, viene rafforzato in un ruolo determinante per ogni futura alleanza e per la costruzione di ogni maggioranza di governo”. A livello locale, naturalmente. “Inoltre – ha concluso Velardi – guardare all’Europa forse sarebbe bene un po’ a tutti, anche per capire quanto sono più avanti le forze politiche di altre nazioni che aderiscono al Partito Popolare (gruppo Epp-Ed). Infine, voglio ringraziare quanti si sono candidati nelle liste dell’Udc, gli amici che si sono impegnati in prima persona e, ovviamente, tutti gli elettori”.
Dopo l’elezione a sindaco di Campobasso di Gino Di Bartolomeo
Maggiani: “I cittadini hanno scelto il cambiamento” CAMPOBASSO – Il coordinatore regionale dei giovani del Pdl, Stefano Maggiani, commenta così la vittoria di Di Bartolomeo al Comune di Campobasso: “C’è un momento per riflettere e per lavorare e c’è un momento per gioire, oggi per noi campobassani è il momento della gioia. Il giusto epilogo ad una campagna elettorale combattuta e spigolosa, soprattutto a causa dei soliti modi dipietristi, è arrivato nella serata di ieri ed è stato sancito dal popolo sovrano. La vittoria – spiega - è del centro destra ma, prima ancora
di tutti i cittadini. Ora non abbiamo tempo per replicare a nessuna delle provocazioni e delle accuse infondate mosse con insistenza da qualcuno, dobbiamo iniziare a lavorare per ricostruire Campobasso ed il futuro dei suoi cittadini. Ci hanno pensato proprio loro a dare la giusta risposta a chi probabilmente aveva poco altro da dire. Questa vittoria storica – nota – si completa con le vittorie dei tanti amici nei Comuni di Isernia e di Campobasso e trova la sua apoteosi nel
trionfo elettorale dell’amico di sempre Luigi Mazzuto. Mi piace ricordare che i giovani sono stati il cuore pulsante di questa macchina elettorale e molti di loro si sono conquistati un posto importante nelle varie amministrazioni locali, sintomo importante di un ricambio generazionale reale e di un futuro certo. Il mio personale ringraziamento – conclude Maggiani – va a tutti quegli amici che pur non essendo stati eletti hanno contribuito diretta-
mente a questa splendida vittoria, sono loro gli eroi di questa vittoria di democrazia e di libertà”.
Messere (Pd): si torni a parlare di interessi collettivi e non di quelli dei singoli
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CAMPOBASSO – “Mi auguro che adesso, ognuno di noi faccia ammenda degli errori commessi”. Lo afferma Nicola Messere dopo l’elezione di Gino Di Bartolomeo a sindaco del capoluogo. Messere, già coordinatore della federazione di Campobasso dimessosi a causa di divergenze con il gruppo regionale prima delle primarie, nota che “anche le dimissioni da capogruppo Pd alla Regione di Michele Pietraroia, devono aprire una riflessione, da subito, senza indugi, su quanto accaduto. Dobbiamo tornare a parlare di inte-
ressi collettivi e abbandonare gli interessi dei singoli. Dopo il catastrofico risultato elettorale – continua Messere – la cosa più sbagliata sarebbe quella di attribuire la responsabilità della sconfitta solo a chi non si è speso abbastanza in questa campagna elettorale. Le campagne elettorali si vincono quando c’è passione, forti motivazioni e voglia di affermare il proprio progetto politico, tutte cose che sono mancate in questi ultimi tempi. Questo atteggiamento, da parte del gruppo dirigente, ci ha già penalizzato dopo il risultato, altrettanto catastrofico, delle ultime regionali, portandoci ad una frammentazione allucinante, tutti contro tutti.
Bisognerà mettere in campo anche una nuova politica di alleanze, con le altre forze politiche che si oppongono al Pdl, in modo particolare con l’Italia dei Valori. Ritengo che il Partito Democratico – conclude Messere – con senso di responsabilità, debba riprendere la strada della sua strutturazione, interrottasi a causa della caparbietà di molti dirigenti del partito e prepararsi al congresso di ottobre, dove, insieme si deve dare al partito una classe dirigente forte e autorevole, capace di affrontare una opposizione seria al governo delle destre in ogni dove, e prepararci alle future battaglie elettorali”.
Parla Antonio Pardo D’Alete, consigliere regionale del Pd
“Una secca sconfitta Ora serve un grande atto di umiltà” CAMPOBASSO – In ambito nazionale si può parlare di “tenuta” (limitatamente al contesto dei sondaggi che lo davano al 25-27%) per il Pd che raggiunge il 26,13 per cento. Il Partito Democratico risulta quindi in perdita di poco più di 7 punti percentuali rispetto alle Politiche 2008 (aveva incassato il 33,2%) e di poco meno di 5 punti rispetto alle europee 2004, con l'Ulivo al 31,1 per cento. E ora i democratici devono guardarsi dalla c r e s c i t a (quasi) raddoppiata in un solo anno dell’Idv di Antonio Di Pietro che sfiora l’8%, partendo dal 4,4% dell’aprile 2008. L’euforia è il sentimento che regna in casa dipietrista. Da dove parte anche il monito agli alleati Democrats: “Il Pd ha davanti a sé responsabilità importanti – ha sottolineato l’ex pm – scegliere con chi fare un’alleanza contro il modello di governo berlusconiano”. Di Pietro non ha rinunciato a togliersi qualche sassolino dalla scarpa: “Noi non siamo il brutto anatroccolo da usare per le elezioni e poi buttar via. Finora
“
ci hanno mal s o p p o r t a t o, ma ora devono rendersi conto che c’è un partito che punta all’alternativa”. In Molise, il partito di Franceschini si è letteralmente sbriciolato. Il 12,3% alle Europee – che vale la (poco) onorevole posizione di terzo partito dopo Pdl e IdV – non fa che confermare il campanello d’allarme emerso nelle Politiche dello scorso anno. Nella provincia di Isernia il boom di Mazzuto lascia a distanza siderale il Pd – che sosteneva Antonio Sorbo – superato anche dall’IdV con il suo candidato Cosmo Tedeschi. Il risultato del Comune di C a m p o b a s s o, poi, è il colpo di grazia. Gino Di Bartolomeo ha fatto il vuoto: Augusto Massa è giunto addirittura terzo (14%), alle spalle del dipietrista Massimo Romano (18%). Consigliere D’Alete, lei è stato un convinto sostenitore di Michele De Santis per la segreteria regionale del partito. Come spiega la sua mancata rielezione a Palazzo San Giorgio? “Volendo dare un giudizio complessivo, è stata una secca sconfitta sia alle Europee che
C’è bisogno di riprendere il dialogo per costruire un nuovo centrosinistra
”
alle Comunali. Le Europee avevano già dato un segnale e, per ciò che riguarda il Pd, bisognerà rivedere le scelte fatte in campagna elettorale, la funzionalità delle alleanze e la missione politica che ne deriva. Il partito ha al suo interno molte divisioni e il risultato elettorale ha colpito un po’ tutti in modo eccessivo. Michele De Santis ha pagato la campagna mediatica delle ultime settimane con la polemica sui cani, ma ha gestito bene le deleghe del suo assessorato. Il giudizio stesso sulla vecchia amministrazione non era positivo e nemmeno altri sono stati rieletti. Il Pd ora ha bisogno di umiltà, assieme al suo gruppo dirigente, non solo a Campobasso ma su tutto il territorio”. Qual è il suo giudizio sul voto in provincia di Isernia e, soprattutto, a Campobasso che passa al centrodestra dopo 14 anni? “È una sconfitta generaliz-
zata del Pd. Difficile racchiuderla in una parte del territorio. Credo che ora ci sia bisogno di riprendere il dialogo per costruire un nuovo centrosinistra. È chiaro che il Pd non è più il partito principale della coalizione e bisogna prenderne atto”. Queste ultime elezioni restituiscono un Pd ai minimi storici. Cosa può essere fatto nell’immediato? “Nell’immediato ci vuole un grande atto di umiltà. Un partito, che è nato da due anni, non può morire dopo elezioni così disastrose. È un partito che ha voglia e proposte politiche, ma nessuno se ne accorge. C’è bisogno di una politica chiara e di proposte per i cittadini”. Il problema della dirigenza c’è e si vede. Cosa cambierà da qui al congresso di ottobre? “Il problema della dirigenza esiste, anche se non è l’unico
motivo della sconfitta. Qui parliamo di un partito che non c’è: a Campobasso non esiste una segreteria attiva sul territorio”. Sul referendum del 21 giugno, il Pd ha deciso di tacere pensando solo ai ballottaggi. “Il Pd ha dato come indicazione di voto il ‘Sì’ dopo che molti partiti, che avevano proposto la consultazione, si stanno sfilando con la speranza che non venga raggiunto il quorum”. Sui primi due quesiti la risposta, invece che ai cittadini, doveva essere affidata ai politici. Ma sul terzo, quello sulla possibilità delle candidature multiple, i cittadini stessi possono, anzi devono, dire la loro. “Sì, è impensabile che chi vota un candidato nel proprio collegio poi se lo ritrovi fra gli eletti di un altro collegio, vedendo annullata la sua volontà”. Antonio Di Monaco
“
De Santis non eletto? Ha pagato la campagna mediatica sulle polemiche per i cani
”
Capo aggressivo risarcirà lo stress dell’impiegata
Internet, cybercrimine rende più del narcotraffico
Un dirigente di un ufficio giudiziario della Liguria, Luigi D.M., è stato condannato in via definitiva dalla Cassazione a risarcire gli stati ansiosi e depressivi provocati dal suo comportamento aggressivo e prevaricatore nei confronti di una cancelliera alle sue dipendenze. Ad avviso dei giudici della Cassazione non c'é dubbio che si tratta di mobbing.
La criminalità su internet, dalla pedopornografia al furto di identità, genera più profitti del traffico della droga. Non più terreno di solitari hacker, il "cybercrimine" è ora dominato da consorzi criminali attivi attraverso una varietà di reati perpetrati dietro lo schermo dell'anonimato in rete. E' il quadro emerso da una conferenza sulla criminalità on line in corso per tre giorni a Sydney.
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REGIONE Ex Barilla, spiraglio per 11 lavoratori Il Gruppo Casillo pronto a presentare un progetto di riconversione del sito produttivo di Termoli CAMPOBASSO – Una buona notizia per gli undici lavoratori dell’ex stabilimento ‘Barilla’ di Termoli attualmente in mobilità. La possibilità di riassorbirli è stata manifestata dal rappresentante del gruppo Casillo martedì durante un incontro che si è tenuto al Comune di Termoli per esaminare le prospettive di riapertura e l’avvio dell’attività molitoria dell’ex stabilimento Barilla della città adriatica. Hanno partecipato l’assessore regionale al Lavoro Angiolina Fusco Perrella, il sindaco Vincenzo Greco, il rappresentante del Gruppo Casillo Mazzilli e i sindacati. Accantonato il progetto di riconversione del sito
produttivo di Termoli in centro turistico-commerciale, entro la fine di questo mese l’azienda presenterà all’amministrazione comunale della città rivierasca un progetto per la costruzione di magazzini di stoccaggio del grano nell’area dello stabilimento. In questo contesto si potranno creare le condizioni di riassorbimento delle 11 unità lavorative attualmente in mobilità. I rappresentanti sindacali nel ringraziare gli amministratori regionali e comunali per l’interesse mostrato hanno chiesto di poter visionare il piano industriale aziendale con le relative garanzie occupazionali.
Innovazione, Iorio: sinergia fra le istituzioni Il presidente della Regione a Roma al convegno organizzato da Confindustria CAMPOBASSO – “L’obiettivo strategico di innovare il sistema economico, sociale, culturale, formativo ed amministrativo del Paese, può essere conseguito, in tempi brevi e con modalità efficaci, solo facendo in modo che tutti i livelli istituzionali lavorino insieme”. Lo ha detto il presidente Iorio (in qualità di vicepresidente della Conferenza delle Regioni) intervenendo martedì scorso a Roma, presso la sede della Confindustria, al dibattito sul tema: “Innovazione risorsa strategica per l’Italia”, nell’ambito del convegno nazionale all’interno della Giornata nazionale dell’Innovazione. Si tratta di “una sorta di corresponsabilità operativa, oltre che finanziaria, che – secondo Iorio – consentirà di attivare i meccanismi necessari ad un’innovazione
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strategica dei vari sistemi economico-sociale e burocratico-amministrativa dell’Italia. Questo per renderla in grado di superare la crisi e agganciare in tempi brevi la ripresa e lo sviluppo. Un’innovazione che però – ha detto ancora il governatore – deve venire dal basso e deve essere in grado di leggere le richieste di nuovi servizi e di semplificazione che vengono dai cittadini e dal mondo delle imprese”. Hanno aperto i lavori del convegno Emma Marcegaglia, presidente Confindustria, ed Enrico Cavallai, assessore alle politiche delle risorse umane, decentramento e coordinamento metropolitano, servizi tecnologici e reti informatiche del Comune di Roma. Sono intervenuti al dibattito anche il ministro per la Pubblica ammi-
Fiat-Chrysler, nozze celebrate WASHINGTON - Le nozze Fiat-Chrysler ora sono una realtà. A benedirle, annunciando il closing dell'alleanza strategica globale, una nota congiunta delle due case automobilistiche, nella quale si precisa che Sergio Marchionne, amministratore delegato del Lingotto, sarà anche ad di Chrysler.
nistrazione e l’Innovazione, Renato Brunetta, Pier Carlo Padoan, vicesegretario Generale Ocse; Diana Bracco, vicepresidente Confindustria; Andrea Ronchi, ministro per le Politiche europee. Ha moderato il confronto Gianni Riotta, direttore del Sole 24 Ore. Iorio ha anche evidenziato come l'innovazione possa essere il campo ideale per dimostrare come il vero cambiamento e la vera modernizzazione, per essere realmente efficaci non debbono essere appannaggio né dello Stato centrale, né delle istituzioni periferiche. In quest'ottica stiamo lavorando – ha sottolineato il vicepresidente delle regioni italiane Iorio – con il Governo centrale. Ne è prova il Protocollo d'intesa firmato tra il ministro dell'innovazione e il presidente della
Conferenza delle Regioni per l'individuazione e attuazione degli interventi previsti nel Piano e-Government 2012. Protocollo a cui ha fatto seguito un altro accordo firmato tra la Conferenza dei presidenti delle Regioni, Cgil, Cisl, Uil e Confindustria. Dalla condivisione di un percorso e di finalità comuni -ha aggiunto Iorioè nata la proposta delle Regioni di un Piano straordinario Stato, Regioni, Enti Locali per l’attuazione Dell’e-government - e-gov 2010. La proposta delle Regioni prevede, in particolare entro il 2010, la realizzazione delle iniziative progettuali proposte in un insieme significativo di Regioni con il completamento dell'estensione di tali azioni a tutte le Regioni entro la fine del 2011. Gli obiettivi principali del Piano straordinario
e-gov 2010 riguardano principalmente la realizzazione del Piano di e-government 2012 su temi di innovazione abilitanti per l'attuazione del federalismo e rilevanti per il contrasto della crisi economica; garantire la convergenza delle risorse statali, regionali e locali su obiettivi condivisi ed in particolare per la realizzazione di infrastrutture abilitanti sul territorio; massimizzare il rendimento delle scarse risorse disponibili mediante il riutilizzo ed il trasferimento delle soluzioni realizzate e delle esperienze maturate; assicurare una gestione efficiente dell'attuazione mediante una adeguata azione di coordinamento a livello regionale e sostenere, mediante attività sussidiarie di affiancamento interregionale, i territori più deboli.
Grillo: in Parlamento anche qualche zoccola ROMA - Limite di due legislature per parlamentare, elezione nominale e nessun inquisito nelle aule di Montecitorio e Palazzo Madama. Beppe Grillo presenta alla commissione Affari costituzionali del Senato il ddl di iniziativa popolare di riforma della legge elettorale. Poi attacca la classe politica: in Parlamento anche qualche zoccola.
REGIONE
Dimensionamento scolastico Nuovi parametri per i comuni montani CAMPOBASSO - Dimensionamento scolastico: questo il tema trattato a Roma nella riunione della IX Commissione della Conferenza delle Regioni. Ai lavori ha partecipato per il Molise l’assessore Arco ed i colleghi di Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Puglia, Toscana, Umbria e Veneto. Durante l’incontro si è discusso della proposta concordata col Governo per la definizione di criteri e parametri del dimensionamento della rete scolastica e di riorganizzazione dei punti di erogazione del servizio scolastico per il prossimo anno scolastico. In questa sede Arco ha difeso la posizione dei piccoli comuni molisani d’accordo con l’intesa che dovrà però prevedere per le scuole
collocate nelle piccole isole, nei comuni montani e nelle aree geografiche caratterizzate da specificità etniche e/o linguistiche ampia possibilità di deroghe ai parametri proposti. In pratica per i plessi di scuola dell’infanzia l’idea è di portare il numero degli iscritti da 20 a 12, per la primaria da 30 a 20 e per le sezioni staccate di scuola secondaria di I grado da 36 a 30; ridurre il numero minimo di alunni da 500 a 300 per le istituzioni scolastiche (comuni montani etc…) Nei prossimi giorni si terrà, su proposta del presidente Silvia Costa, un incontro tra il ministro Gelmini e gli assessori regionali per ulteriori approfondimenti prima del passaggio in Conferenza Stato-Regioni.
Cooperazione, a Roma presentata l’intesa tra Governo e Regioni CAMPOBASSO – Le Regioni giocano un ruolo strategico nel campo della cooperazione tra le varie nazioni. Ieri a Roma è stata presentata l’intesa sottoscritta tra Governo e Regioni in materia di rapporti internazionali. Alla cerimonia in Farnesina anche il presidente Iorio che, alla presenza dei ministri Frattini (Esteri) Scajola (Sviluppo economico) e Fitto (Affari regionali), ha espresso la propria soddisfazione per il raggiungimento di questo accordo. Il governatore molisano e gli altri presidenti delle Regioni hanno sottolineato che il loro ruolo è sempre più cresciuto negli anni nell’attivazione di iniziative di cooperazione tese a creare crescita, innovazione ed implementazione reciproca con le varie aree d’Europa e del mondo, oggetto di inter-
Dopo un ulteriore passaggio con il ministro Gelmini la proposta passa all’esame della Conferenza unificata
vento e di interesse economico-sociale. Ecco perché tutti insieme hanno ribadito la necessità di dover aumentare il confronto con il governo centrale nell’ambito di scelte corali per la cooperazione internazionale da intraprendere in coerenza con i programmi e con le politiche che rispettivamente stanno portando avanti. I presidenti hanno anche voluto ribadire la volontà di partecipare con l’esecutivo Berlusconi alla individuazione delle priorità di intervento e dei settori di azione al fine di massimizzare il risultato delle varie attività e programmazioni nell’ottica di un piano strategico di sapiente utilizzo delle risorse disponibili. Più chiarezza è stata richiesta anche a livello locale sul tema delle politiche comunitarie.
Il 16 giugno scadono i termini. Si rischia di vanificare le agevolazioni concesse dal Consiglio dei ministri
Restituzione sgravi, Cgil: serve la proroga CAMPOBASSO - Il 16 giugno scadono i termini per la presentazione del modello attraverso il quale è possibile iniziare la restituzione degli sgravi di cui hanno goduto i cittadini dell’area del cratere sismico. Una data ormai prossima, rispetto alla quale si ravvisano problemi che rischiano di vanificare le agevolazioni concesse dal Governo centrale e connesse all’abbattimento del 60% di tributi e contributi. Per
tale motivo la Cgil del Molise chiede alla Giunta regionale ed al Governo di adoperarsi affinché si possa raggiungere una proroga tecnica che consenta, attraverso una tempistica certa, di assolvere con serenità e rigore agli adempimenti richiesti dalla normativa vigente. I cittadini, interessati dal provvedimento, sono infatti chiamati a calcolare per ogni anno di riferimento le somme da restituire: dall’Irpef sino al
pagamento delle utenze sospese (acqua, luce, gas, tassa rifiuti, ecc..). La compilazione della modulistica presuppone, almeno per la maggior parte dei cittadini, la consulenza da parte di operatori in possesso di un’adeguata conoscenza della materia tributaria. Un supporto che, in piena campagna fiscale, poche strutture sembrano essere in grado di offrire in quanto fortemente saturate dagli impegni
ordinari. Va inoltre sottolineato come molti dei soggetti interessati abbiano creduto, vista la richiesta da parte del Governo regionale di posticipare il pagamento al 31 dicembre 2009, che vi fosse la possibilità di usufruire di un ulteriore proroga. Da qui il rischio concreto che gran parte dei contribuenti non presenti, nei tempi dovuti, la modulistica predisposta dall’Agenzia delle Entrate.
Pd, Idv e Udc: la misura è colma sulle intercettazioni
Industria, segnali di ripresa ma il Pil cala
ROMA – ‘La misura è colma’ per Pd, Idv e Udc che scrivono al presidente della Repubblicaper esprimere il proprio disagio contro il ddl intercettazioni. Il voto di fiducia posto sul provvedimento ‘ha come unico obiettivo quello di impedire che ci possa essere una libera espressione da parte dei parlamentari della maggioranza su questo ddl’, spiegano le opposizioni.
ROMA - Produzione industriale in crescita ad aprile. Prodotto interno lordo in calo nel primo trimestre 2009. Dopo undici mesi di flessione consecutivi, il dato congiunturale della produzione industriale, comunica l'Istat, ha registrato un aumento dell'1,1% rispetto a marzo.
Appello alla Giunta perchè venga posticipato il pagamento
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REGIONE Oggi si concludono i trenta mesi dall’elezione del presidente del Consiglio regionale Senza il rinnovo degli organismi attività amministrativa bloccata a Palazzo Moffa
Scaduti i 30 mesi Mario Pietracupa però temporeggia CAMPOBASSO. Oggi scade il mandato del presidente del Consiglio regionale. Sono trascorsi trenta mesi dalla sua elezione. Con Mario Pietracupa, sullo scranno istituzionale di Palazzo Moffa dall’inizio della legislatura, si conclude la prima tranche di attività anche per i componenti dell’Ufficio di presidenza e delle commissioni. Insomma tutto va rinnovato con nuove elezioni. Fino a ieri però
il Consiglio regionale – in pausa per la campagna elettorale delle Europee e delle Amministrative – non è stato convocato dall’uscente. E ciò nonostante l’indicazione della conferenza dei capigruppo riunitasi lo scorso 28 maggio. In questa sede una decisione all’unanimità era stata presa e recapitata al presidente del Consiglio: convocare la seduta nella settimana successiva al voto. Stabilita quindi la
data del 16 giugno i consiglieri aspettavano una chiamata in questi giorni. Che non è arrivata. Pietracupa infatti temporeggia. Dicono i bene informati che il suo tempo ormai è scaduto. In altre parole non è più nelle grazie della maggioranza che avrebbe già scelto il suo successore. Michele Picciano, secondo eletto tra le fila degli azzurri, è in pole position per l’eredità istituzionale dell’ex Udc.
Al prossimo consiglio basteranno sedici voti per rinnovare l’incarico, preferenze che al momento mancano a Pietracupa. Legato com’è a doppio filo (politico e familiare) all’eurodeputato riconfermato Aldo Patriciello. Intanto se entro oggi non arriva la chiamata (cinque giorni prima
della seduta come da regolamento) non si esclude un’azione eclatante degli eletti che potrebbero (ne bastano sei) autoconvocarsi. La scadenza dei trenta mesi insieme al tentennamento di Pietracupa procura un solo effetto: il blocco dell’attività amministrativa. E questo non lo vuole nessuno.
Fiat, il governatore s’impegna per il rilancio Ieri un incontro nella capitale con i colleghi che nelle loro regioni ospitano stabilimenti CAMPOBASSO – C’è un nuovo impegno da parte del presidente della Regione Michele Iorio: collaborare finanziariamente ad un piano complessivo di rilancio dell’automobile italiana nell’ambito della implementazione, della ricerca per nuovi modelli tecnologicamente avanzati e capaci di ridurre i consumi e rispettare l’ambiente. La disponibilità il governatore l’ha data ieri a Roma, durante un vertice con gli altri colleghi presidenti che operano come lui, in quelle regioni in cui sono presenti stabilimenti Fiat. Nel lungo confronto si è discusso del futuro della storica azienda torinese e delle prospettive nel panorama europeo e mondiale. I presidenti, tutti insieme, hanno ribadito il ruolo trainante del settore auto nell’economia
Napolitano: il Csm sia più veloce ROMA - Il presidente Napolitano chiede al Csm 'una più tempestiva formulazione' dei pareri sui disegni di legge all'esame del Parlamento. Il Presidente della Repubblica, in qualità di presidente del Csm, lo ha ribadito oggi nel dare il via libera alla discussione in plenum del parere sul pacchetto sicurezza.
La cigs può allungare la cig La cassa integrazione straordinaria è resa ordinaria. E' il risultato – dicono dall'Inps - di una circolare del ministero del Lavoro che attualizza il concetto di 'evento improvviso e imprevisto' che genera la crisi aziendale, necessario per la cig straordinaria, ascrivendolo a situazioni come la perdita di quota di mercato interno o estero, e a tutto ciò che porta ricadute negative sull’occupazione.
nazionale, sia per il suo alto fatturato, che per l’elevato numero di occupati, diretti e indiretti, che accoglie. La Fiat, infatti, negli stabilimenti sparsi in Italia, concorre alla formazione di una quota importante del Pil nazionale e regionale. Di qui l’interesse del Governo nazionale e degli Esecutivi regionali a salvaguardarne i livelli occupazionali e la presenza sul mercato globale. “Studieremo - ha detto Iorio, accompagnato nella visita anche dall’assessore al Bilancio Gianfranco Vitagliano – gli opportuni interventi, e ci confronteremo con le altre Regioni e il Governo nazionale responsabilizzati a svolgere un ruolo importante per il rilancio del settore dell’auto e in generale del made in Italy nel mondo”.
9 ANNO II - N° 132 GIOVEDÌ 11 GIUGNO 2009
CAMPOBASSO In aula dovrà presentarsi lo psichiatra Salati per ricostruire la personalità dell’omicida
Uxoricidio Scalabrino, al via il rito abbreviato La sentenza per il reato di omicidio premeditato aggravato potrebbe arrivare già nella giornata di oggi CAMPOBASSO - Il reato contestato ad Antonio Scalabrino è dei più gravi: omicidio premeditato con l’aggravante di aver agito sulla moglie Marisa De Benedittis. Ne dovrà rispondere dalla giornata di oggi davanti al gup Teresina Pepe. A sostenere la pubblica accusa del processo con rito abbreviato condizionato sarà il sostituto procuratore Rossana Venditti. La testimonianza chiave del procedimento sarà infatti quella dello psichiatra Antonio Salati. A lui toccherà portare al giudice la
relazione che ha scritto in base agli incontri avvenuti all’interno del penitenziario di via Cavour con il reo confesso. Due sono gli scenari davanti ai quali ci si potrà trovare. Dopo aver ascoltato le parole dello psichiatra il giudice potrà decidere o di rinviare l’udienza ad altra data oppure di far continuare la discussione fino all’emissione della sentenza di primo grado. I fatti contestati allo Scalabrino sono riferiti alla tarda serata del 16 ottobre 2008 in via Veneto a Campobasso. Fu allora che ha messo fine, con sei colpi di fucile di cui uno mortale, alla vita della moglie Marisa De Benedittis. Lo avrebbe fatto perché lei aveva deciso di lasciarlo e di portare con se la più piccola dei due figli che avevano adottato insieme. Il più grande, di circa venti anni, sarebbe invece rimasto con il padre perché affetto da problemi. Una situazione che avrebbe scatenato la furia omicida dello Scalabrino. L’uomo ha agito dopo il ritorno della moglie da una giocata a carte con delle amiche. Gli avvocati della difesa Fabio Albino e Domenico D’Antonio chiederanno al giudice di leggere attentamente la re-
Travolto da un autocarro, accusato di omicidio colposo CASACALENDA – Dovrà rispondere di omicidio colposo l’imprenditore edile C.N.P. 33enne del luogo. Sarebbe lui il presunto colpevole del tragico incidente accaduto a Casacalenda lo scorso 9 maggio. A perdere la vita è stato Vincenzo Di Rocco. Il 39enne del luogo, perse la vita dopo essere stato travolto da un autocarro mentre si trovava al lavoro nel cantiere di proprietà del 33enne. Secondo le indagini portate a termine dai carabinieri, il giovane avrebbe violato le norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro. Nei minuti successivi all’incidente avrebbe prima negato ai militari operanti che il defunto fosse un dipendente della propria ditta. Successivamente ha asserito che si trattava di una persona di passaggio sul cantiere. Dopo la sua morte ha poi formalizzato presso l’Inail un’ assunzione con data retroattiva. Sempre nell’ambito della stessa inchiesta sono stati denunciati per favoreggiamento personale in concorso quattro dipendenti della stessa impresa che avrebbero confermato la versione fornita dall’imprenditore; si tratta di M.G., 33enne da Sant’Elia a Pianisi (CB), T.G.D., T.G, entrambi 29enni , e D.C., 41enne, tutti e tre rumeni. V.P.
Miele, si ricorre alla Suprema corte CAMPOBASSO – Hanno deciso per la strada della Cassazione gli avvocati Michele Robustini e Marco Angiolillo per tentare di far tornare in libertà l’ex titolare di Molise security. L’uomo è in carcere da un mese per aver provocato un ammanco da 5,6 milioni di euro all’interno del caveau dell’istituto di vigilanza.
Voto di scambio, gli indagati salgono a sei
lazione dello psichiatra. Secondo loro Scalabrino avrebbe agito in seguito ad un raptus di follia e non avrebbe premeditato il gesto. Durante l’udienza l’avvocato Carmine Verde si costituirà parte civile per conto della famiglia d’origine di Marisa De Benedittis. Si dice pronto alla discussione. In caso dovessero essere riconosciute la premeditazione e l’aggravante della coniugio Antonio Scalabrino potrebbe anche rischiare l’ergastolo nonostante il giudizio con rito abbreviato. Viviana Pizzi
CAMPOBASSO – Passate le elezioni continua l’inchiesta dei pm Papa, Venditti e D’Angelo sul voto di scambio. I risvolti sono sempre più clamorosi. Gli indagati sarebbero saliti a sei. Tra questi anche due consiglieri comunali appena eletti nelle liste del sindaco Di Bartolomeo. Entrambi con una grande quantità di preferenze. I nuovi indagati sarebbero stati inseriti nel registro del procuratore Armando D’Alterio grazie ad altri esposti presentati dai cittadini. Il modo di agire di questi candidati era sempre lo stesso. Offrivano denaro in cambio di una preferenza sulla scheda. Così gli indagati si sarebbero assicurati, in alcuni casi, non soltanto l’ingresso a Palazzo San Giorgio ma anche incarichi importanti tra i quali quello di assessore. Infatti chi si aggiudica più preferenze dovrebbe anche entrare nella Giunta comunale. A meno che l’attuale primo cittadino Di Bartolomeo disponga diversamente. Per ora, prima della chiusura delle indagini, le diramazioni dell’inchiesta restano tre. Ognuna di queste affidata ad un sostituto procuratore diverso ma coordinato sempre da Armando D’Alterio. Vivip
Tangente dal calzolaio, Pifano resta in carcere Alla difesa resta soltanto la strada del ricorso in Cassazione CAMPOBASSO – Biagio Pifano, 50enne dipendente dell’agenzia delle entrate, resta in carcere. Lo hanno deciso i giudici del Tribunale del Riesame di Campobasso Russo, Calabria e D’Auria. Le motivazioni della sentenza verranno rese note entro quattro giorni. Respinta quindi la richiesta di scarcerazione presentata dai legali Fabio Albino e Stefania Paolozzi. Evidentemente i giudici hanno ritenuto valido l’impianto accusatorio portato avanti dal pubblico ministero Immacolata Di Petti e giudicato di rilievo anche dal giudice per le indagini preliminari Teresina Pepe che ha scritto l’ordinanza di custodia cautelare. L’uomo è accusato di aver intascato una tangente da 500 euro dal calzolaio di via Crispi. L’avrebbe pretesa al fine di evitare i controlli dell’agenzia. E’ stato ammanettato quindici giorni fa dagli uomini del Gico della Guardia di finanza di
Campobasso in flagranza di reato dopo cinque mesi di indagini. Diversa è invece la posizione degli avvocati della difesa. Secondo questi ultimi Pifano aveva litigato con il commerciante e gli avrebbe semplicemente chie-
Tentato omicidio, confermati 8 anni CAMPOBASSO – La condanna è diventata definitiva. Orlando Sablone dovrà scontare otto anni di reclusione per il tentato omicidio del cugino rom Vincenzo Spinelli. Respinto il ricorso dell’avvocato difensore. La suprema Corte ha confermato la condanna emessa sei mesi fa dalla Corte d’Appello
sto la restituzione di un prestito. I legali ora aspettano di conoscere le motivazioni del dispositivo del tribunale del Riesame prima di preparare il ricorso in Corte di Cassazione. Vivip
11 ANNO II - N° 132 GIOVEDÌ 11 GIUGNO 2009
Il giudice Stefano Calabria
Gino di Bartolomeo arriva a Palazzo San Giorgio
Viene accolto dal segretario Tiscali
Di Fabio consegna le chiavi della cittĂ
Stretta di mano tra l’ex e il neosindaco
Gino accarezza affettuosamente di Fabio
Di Bartolomeo e Di Fabio
Il giudice Calabria proclama Gino sindaco
Il magistrato firma il verbale
e fa gli auguri a Di Bartolomeo
Gino riceve i complimenti del pubblico
Il comandante Primiani guarda soddisfatto il sindaco
Il neosindaco accolto in Prefettura da Carmela Pagano
a proclama Gino sindaco
Gino saluta la gente
Il comandante dei vigili urbani Primiani
Il giudice Calabria scrive il verbale d’insediamento
Il sindaco sceglie il marchio del Comune
Con Di Fabio che è un po’ contrariato
I vigli urbani
Gino soddisfatto della mattinata
Arriva in Prefettura
Sempre con il Prefetto Carmela Pagano
Gino all’uscita della Prefettura
Lo scambio di fascia con Di Fabio
ISERNIA Il neopresidente ha incontrato i dirigenti della Provincia
Visita informale di Mazzuto a via Berta ISERNIA - Nella calda mattinata di ieri, il neo eletto presidente della Provincia Pentra Luigi Mazzuto si è recato a Palazzo Berta per una visita informale allo staff di vertice ed ai Dirigenti dei vari settori della Provincia Isernina. Non è mancata l’occasione per esprimere nuovamente il suo grazie alla cittadinanza che lo ha largamente sostenuto in
questa tornata elettorale, e la stessa è valsa per annunciare l’obiettivo del suo lavoro in qualità di Rappresentante unico della Provincia. “Bisogna far conoscere la nostra Provincia, attraverso delle azioni comunicative importanti. Si punta senz’altro alla crescita economica della Provincia, del suo pil, lo faremo con un lavoro di squadra a
Aveva con sé armi e droga, 46enne in manette VENAFRO - Detenzione abusiva ed alterazione di armi, simulazione di reato e detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. Di tutti questi reati deve rispondere un 46enne di Venafro arrestato nella tarda nottata tra martedì e mercoledì. Nella stessa operazione è stata denunciata anche un’altra persona per spaccio di droga. Una terza è stata segnalata alla competente Prefettura ai sensi dell’art. 75 del DPR 309/90. Durante la notte i militari operanti, nel corso di servizio predisposto per il contrasto in materia di sostanze stupefacenti, hanno controllato il terzetto. Sottoposti a perquisizione uno di essi risultava avere a seguito 10 grammi di hashish. Un altro del gruppo deteneva una modica quantità appena acquistata dal primo. Da tale controllo è scaturita la perquisizione domiciliare nell’abitazione dell’arrestato. Lì è stato rinvenuto un fucile calibro 12 che, originariamente era legalmente detenuto ma era stato denunciato più di un anno fa come rubato. Sempre in casa dell’arrestato è stata trovata una carabina ad aria compressa non denunciata ed uno sfollagente. Da ciò e scaturito l’arresto di quest’ultimo che è stato associato presso la casa circondariale di Isernia. Vivip
14 ANNO II - N° 132 GIOVEDÌ 11 GIUGNO 2009
Campionato del salame, due molisane in finale ISERNIA - Sono la Soppressata di Castel del Giudicee la Soppressata di Frosolone. Sfideranno altri 22 prodotti di 13 regioni. In gara solo i salumi buoni, naturali, senza additivi e con una lista degli ingredienti certa e trasparente. La premiazione il 25 a Treviso in camera di commercio.
tutti i livelli di governo locali, e i risultati ottenuti ci danno fiducia”. La visita ufficiale, ci sarà tra qualche giorno, e in quella occasione saluterà tutti gli amministratori di Palazzo Berta, perché “si parte da chi lavora in questa Provincia” conclude il presidente Mazzuto e saluta quanti erano accorsi ad accoglierlo. C.I
Il voto e la trappola dei collegi Alcuni comuni hanno difficoltà ad eleggere propri consiglieri ISERNIA – Elezioni provinciali. Contestazioni e malumori nei 24 collegi di riferimento. Le incongruenze nascono dal fatto che in molti collegi manca la rappresentanza in consiglio, per le regole imposte a suo tempo nella ripartizione dei collegi da parte di Attilio Peluso Socialista, presidente della provincia pentra dal 31 luglio 1990 al 9 maggio 1995. Fu lui infatti a determinare i collegi portando molta acqua al suo mulino: Sesto Campano. Infatti cosa è successo nel corso degli ultime legislature? La rappresentanza del collegio di Sesto Campano comune a viaggiare senza accorpamenti ad altri comuni per formare i collegi, ha sempre avuto un rappresentante alla provincia, mentre altri collegi come Montaquila per esempio, mancava di un rappresentante provinciale da oltre 25 anni. Il nervo scoperto è determinato dal risultato di queste ultime elezioni provinciali, addirittura vi saranno in consiglio 4 rappresentanti del collegio di Sesto Campano. Si tratta degli eletti o rientranti con le nomine assessorili per i singoli partiti In maggioranza: Gino Taccone (Pdl), Franco Martone ( Alleanza per il Molise), Aldo Cicerone( Alleanza Di Centro Pionati). All’opposizione: Gennaro Macera (Idv). Ben quattro contro collegi quali Fornelli, Macchia D’Isernia e Sant’Agapito che non ne hanno nemmeno
uno. Per la questione delle percentuali succede che chi realizza magari 400 voti ottenendo nel suo collegio il 25% dei consensi è superiore ad un altro candidato che ha ottenuto magari 500 voti e una percentuale nel suo collegio del 16%. Secondo molti candidati non eletti è questa una legge da rivedere. Bisognerebbe adeguare i collegi al numero reale degli abitanti in una conditio che possa non discriminare dal punto di vista numerico nessun comune o intere aree, che vengono spesso lasciate senza rappresentanza provinciale. La questione si pone in questi termini: se un candidato deve concorrere solo sul suo comune di riferimento è normale che ottiene più consensi e percentuali elevate, mentre chi si trova a concorrere in collegi formati da più comuni è assolutamente
svantaggiato; deve muovere più amministrazioni , porre in essere accordi complessi che difficilmente possono essere rispettati, in questo modo diminuiscono le percentuali di eleggibilità. Con molta probabilità nel corso di questa legislatura ci saranno delle novità importanti. Nelle more dell’approvazione della proposta di legge sulla riduzione dei consiglieri, prevista dal Federalismo; vale a dire, la riduzione della metà dei consiglieri provinciali da 24 a 12, come previsto per le province al di sotto dei 100.000 abitanti, costringerà il nuovo presidente Luigi Mazzuto a rimodulare e ridurre anche i collegi da 24 a 12. Sarà questa l’occasione opportuna per rimodulare i collegi da un punto di vista politicoaritmetico per offrirea la possibilità di garantire ai 52 comuni nei futuri 12 collegi una rappresentatività provinciale, senza favoritismi e shovnismi che hanno caratterizzato la stesura degli attuali collegi pentri. E’inammissibile da un punto di vista politico amministrativo che comuni anche grandi non abbiano nessuno che possa rappresentarli direttamente e che possa portare in consiglio i problemi sia di ordinaria che di straordinari amministrazione che nel corso dei prossimi cinque anni si troveranno ad affrontare. P.Tonti
“Neuropsichiatria nel territorio ” POZZILLI - Si è concluso l’Ecm dedicato al tema della “Neuropsichiatria nel territorio” organizzata dal prof Mario Manfredi, vicepresidente dell’Istituto Neurologico Mediterraneo Neuromed. L’importante corso di formazione rivolto a medici ed infermieri si è svolto presso l’aula magna del Polo didattico ed ha visto impegnati e maggiori esperti del settore
ISERNIA Dopo la sconfitta elettorale dura presa di posizione della consigliera comunale D’Achille
“Azzerare la segreteria regionale del Pd” “Il partito nazionale nomini subito un responsabile regionale e un coordinamento degli amministratori per l’azione di rilancio sul territorio” ISERNIA – “Non è più il tempo di riflettere, di valutare, è l’ora di agire. Il Partito democratico deve assumersi le responsabilità di una dura sconfitta elettorale che viene da lontano. Il Pd nazionale deve imme-
diatamente nominare un responsabile/commissario super partes con il compito di guidare il partito sino ai prossimi congressi cercando di ricomporre i contrasti interni che ne hanno decretato la morte apparente”. È la dura presa di posizione del consigliere comunale del Pd, Maria Teresa D’Achille, dopo la pesante sconfitta alle elezioni del 6 e 7 giugno. E punta l’indice sul mancato accordo con il partito di Antonio di Pietro per la corsa a palazzo Berta. “Per quanto riguarda la Provincia – scrive in una nota – l’accordo tra Pd e Italia dei valori andava ricercato e condiviso prima, non all’ultima ora. L’elettorato di centrosinistra, che è un elettorato prevalentemente di opinione, non ha digerito le divisioni e la frammentarietà. Presentandosi insieme, si sarebbe data sicuramente una migliore immagine di compattezza
e, forse, anche con qualche altro valore aggiunto, si poteva pensare di arrivare al secondo turno, così come si fece nel 2004 quando il centro-sinistra arrivò all’appuntamento sicuramente in altre condizioni”. Secondo il consigliere di palazzo san Francesco “la perdita di voti del Pd è stata provocata in parte dall’astensionismo, in parte dall’esodo verso le altre liste di centrosinistra e in parte dal fatto che non ha convinto l’elettorato di centro”. Infine, D’Achille dice la sua proposta per rilanciare il partito. “Occorre - sottolinea – ripartire dal concreto e sul territorio con un coordinamento di amministratori ed ex amministratori che, al di là delle appartenenze, si riconoscano in un progetto riformista e che continuino ad impegnarsi per lo sviluppo. Ricercare nuove strategie ed alleanze sul territorio e giungere con scelte condivise ai prossimi congressi”.
Scarabeo: complimenti ai nostri candidati ISERNIA – “La vittoria del centrodestra alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Provinciale di Isernia era una dato pressoché scontato. Troppo forte, infatti, era il divario tra le liste che appoggiavano il nostro presidente designato, Luigi Mazzuto, e quelle che sostenevano gli altri aspiranti presidenti. Nove aggregazioni politiche estremamente agguerrite, composte da donne ed uomini che avevano voglia di dimostrare tutto il proprio valore”. Il commento del consigliere regionale Massimiliano Scarabeo.
SPETTACOLI “Un’esperienza vissuta che va al di là del personaggio e dello spessore artistico”
Successo annunciato Co-autrice del libro “La sindrome di Bollani” la giovane Valentina Farinaccio di Charles N. Papa ROMA - E’ all'ottavo posto fra i nuovi talenti del jazz mondiale e terzo fra i giovani pianisti. Parliamo di Stefano Bollani in occasione dell’uscita del suo libro-intervista “La sindrome di Bollani “, scritto da Valentina Farinaccio, Marco Sutera e Vincenzo Martorella. S u l mercato dal 1° g i u g n o, il libro è un p e r corso f a t t o d a g l i autori con il protagonista. Nello specifico Valentina Fa r i naccio ha seguito Bollani in tour, ma anche nei momenti meno ufficiali della vita artistica e non dell’artista. La Farinaccio, molisana, non è nuova ad esperienze letterarie: vince due volte il Premio Letterario Buldrini nel 2005 con il racconto “Buon principio” e nel 2006 con “Impantanata”. In ambito giornalistico dopo aver conseguito il diploma all’Accademia di “Giornalismo e critica musicale” ne diventa insegnante. Valentina nel panorama musicale si interessa di jazz ma di altro ancora, segue festival come giornalista (Matese friend festival) o artisti come ufficio stampa (Jolaurlo, Boo boo vibration), scrive per siti (Jazzit) e riviste (Muz) di settore. Con lei scambiamo opinioni su questo lavoro: “Ma io scrivo ancora - esordisce
Valentina - su riviste di settore e parlo di musica”. E l’incontro con Stefano Bollani che attualmente la sta portando in giro per l’Italia per la promozione del libro, e che sarà presentato ufficialmente il 19 giugno all’Auditorium di Roma: “Tutto è cominciato - spiega Valentina - dopo che ho finito di frequentare la scuola di giornalismo a Roma e dopo i due anni di inseg n a mento. Il mio insegnante, e poi collega Vinc e n z o Martorella mi chiese di collaborare alla stesura di questo libro che lui aveva in mente da tempo, su Stefano Bollani”. Come ti sei organizzata? “Ho seguito Bollani in molti suoi concerti e in tutti i luoghi dove era possibile. Questo per due anni. Al termine di ciò si è unito il musicista Marco Sutera e abbiamo cucito il tutto”. Ed ora? “Promozione in vari festival, luoghi di concerto. Tutto ciò dopo la presentazione ufficiale del 19 prossimo”. Perchè un libro su Bollani? “Leggendo il libro viene fuori il perchè. Un personaggio poco catalogabile, fa tante cose. Da speaker radio ad attore per spot tv, da imitatore a grande musicista. Insomma poliedrico come pochi. Bollani ha iniziato nella band con Irene Grandi “La forma”, ha suonato per Jovanotti, Raf, Paolo Vallesi”.
Il Box Office estivo poche presenze CAMPOBASSO - “Angeli e demoni” sta esaurendo la sua novità come blockbuster, almeno nel capoluogo. Infatti al multisala Maestoso è “Terminator salvation” il film più visto, con però sole 282 presenze. Il fattore estate comincia a farsi sentire, infatti gli spettatori totali sono 725.
BREVI GUGLIONESI - Oggi alle 9:30 al Teatro Fulvio premiazione alunni istituto Comprensivo. ISERNIA - Domani al discobar La Strada ‘Positivanight’. VASTO - Sabato 13 giugno al Baja Village di Punta Penne special guest dj Debora De Luca. CAMPOBASSO - Sino a domenica 14 giugno presso la chiesa S.Maria della Croce la mostra “Il venerdì Santo” organizzata dall’associazione Camera oscura. MIRABELLO - Scadono il 18 giugno i termini per l’iscrizione al secondo concorso “Mirabello in musica”. CAMPOBASSO - Sino al 21 giugno “Futuro anteriore” la mostra presso la galleria Limiti Inchiusi all’ex Onmi in via Muricchio.
ENZO AVITABILE LIVE CERCEMAGGIORE - L’arrivo imminente dell’estate ha già molti nomi in cantiere (Bandabardò a Jelsi per esempio, Enrico Ruggeri a Sepino) e alcuni paesi hanno già un cartellone pronto. A Cercemaggiore dal 17 al 19 luglio 2009 si terrà la “Sesta sagra dei cavatelli cercesi”. In tre giorni sono condensati molti appuntamenti, ovviamente si apre ogni sera con cavatelli al ragù. La prima serata è dedicata al liscio, la seconda avrà quale guest Enzo Avitabile, storico musicista di Pino Daniele e da anni dedito a suoni tribali. Dopo il concerto si esibirà la band Cantine Riunite. Il 19 luglio si terrà il concorso più blasonato d’Italia, sarà infatti Miss Italia che toccherà con il suo tour itinerante anche Cercemaggiore. Il tutto si svolge in via San Vito. Info 0874791289.
LA PFM CANTA DE ANDRE’ CAMPOBASSO - E’ l’evento clou del Festival dei Misteri. Domenica 14 giugno in piazza Prefettura alle 22:00 sarà la Pfm a salire sul palco che chiude la festa più importante del c a p o luogo. L o show della P f m porta indiet r o negli anni, sul finire dei ‘70 q u a n d o segui in tour Fabrizio De Andrè e quando si chiamava ancora Premiata Forneria Marconi. Gli over 30 (ma anche 40) ricordano la band di Lanzetti, Premoli, Pagani, Fabbri e di quando i loro tour in Giappone, America e Inghilterra erano di
gran successo. La Pfm nel tempo ha avuto un riscontro duraturo rispetto al Banco del mutuo soccorso, Orme, New trolls, Area, Perigeo, altre band di rock progressivo dell’epoca ormai sparite e quasi dimenticate Il tour con de Andrè, n e l 1979, si concret i z z a anche in due album dal vivo che riportano a nuova vita brani come “Il pescatore”, “Volta la carta”, “Marinella”, “La guerra di Piero”. Domenica sera a Campobasso, dopa qualche anno, torna la Pfm per celebrare il genio ed il poeta Fabrizio De Andrè.
I Pooh in concerto ad agosto a Miranda MIRANDA - Prosegue di gran carriera la vendita dei biglietti per il live dei Pooh, fans agguerriti. Il tour d’addio di Stefano D’Orazio tocca il Molise l’8 agosto con il concerto allo Stadio. Biglietti in prevendita, cinquemila tagliandi disponibili.
Chiese e Misteri di Campobasso In occasione della settimana del Corpus Domini e della tradizionale sfilata dei Misteri che contraddistingue tale manifestazione nella città di Campobasso, la BiblioMediaTeca Comunale presenterà una propria produzione dal titolo "Chiese e Misteri a Campobasso”. Storia di una tradizione tra spirito di fede e folclore". Si tratta di un percorso fotografico e di ricerca originale, sviluppato tra alcune delle chiese più antiche del capoluogo molisano, legate per diversi riferimenti storici, agli ingegni del Di Zinno. "Chiese e Misteri a Campobasso" sarà disponibile, a partire dal pomeriggio di mercoledì 10 giugno, in formato cartaceo fino ad esaurimento delle copie presso la BiblioMediaTeca Comunale, ma come sempre in occasioni di questo tipo di iniziative, sarà anche scaricabile on line
17 ANNO II - N° 132 GIOVEDÌ 11 GIUGNO 2009
TERMOLI Alla cerimonia di consegna dei vessilli erano presenti solo gli appartenenti al Sib
Bandiera blu, la protesta dei balneatori TERMOLI – Cerimonia anomala, nel Municipio della città adriatica, per la consegna delle bandiere blu. Alla manifestazione hanno partecipato soltanto i balneatori aderenti al Sib ( sindacato italiano balneatori). Tutti gli altri hanno deciso di non recarsi a Palazzo Sant’Antonio per protesta contro la Giunta Greco. Le bandiere che avrebbero dovuto esporre nei loro lidi rimarranno in Comune. Perché Termoli, secondo loro, non ha nemmeno i requisiti minimi per definirsi città turistica. La raccolta differenziata nei pressi del lungomare nord stenta a partire e gli arenili, soprattutto nei tratti di spiaggia libera, sono ancora sporchi. La decisione è stata presa all’unanimità dalla Fiba-Confesercenti, l'Associazione Non Solo Mare, la Federalberghi ed il Consorzio Turistico Acque Chiare. La loro mancata partecipazione era già stata annunciata nella giornata precedente. I motivi della protesta non si fermano però alla mancata raccolta differenziata e alla sporcizia delle spiagge libere. Si
parla anche di parcheggi selvaggi che favorirebbero l’inquinamento dell’atmosfera e delle acque. La cerimonia, anche se in tono minore, si è svolta alla presenza dei rappresentanti della Fee Claudio Mazza e Carla Creo. I due, a Roma, hanno ritenuto che Termoli era l’unico comune molisano ai con le acque di balneazione pulite e con le politiche di rispetto dell'ambiente. "Siamo presenti oggi (ieri ndr) alla cerimonia per dare un segnale importante - ha dichiarato Claudio Mazza della Fee di Roma - ci auguriamo che il lavoro svolto in questa città sia da stimolo a fare meglio anche per altre località italiane. La bandiera blu è un marchio internazionale ma è anche un percorso che intraprendono le Amministrazioni locali. La bandiera blu ha un significato diverso da quella di 10 anni fa. Attualmente si è compreso, finalmente, che l'ambiente è parte integrante dell'offerta turistica e per tale motivo ogni anno la Fee chiede qualcosa in più ai Comuni che ottengono il riconoscimento
nell'ambito delle politiche di tutela dell'ambiente". Hanno preso parte alla cerimonia anche gli studenti dell'Istituto Tecnico "Boccardi" di Termoli. Vivip
Vicenda Cosib, tutto rinviato al 22 luglio La decisione è del Tar Molise, bisogna scegliere tra Greco e Del Torto
TERMOLI. Vincenzo Greco o Antonio Del Torto. E’ ancora questo il dilemma all’interno del comitato direttivo del Cosib. Lo ha deciso il tribunale amministrativo regionale del Molise spostando l’udienza al 22 luglio. Oltre all’elezione del Presidente bisogna decidere anche le sorti del Comitato direttivo. In quella data dovrà avvenire anche la discussione delle istanze cautelari
relative a tutte le richieste delle parti. Fino a quella data gli organi eletti nella riunione istituzionale del 27 Marzo 2009 hanno piena capacità operativa. Nonostante i comuni di Termoli ed Ururi hanno da sempre sostenuto di non essere stati coinvolti nell’elezione diretta. “Il Cosib – ha commentato il presidente Del Torto – non intende commentare le vicende giudiziarie che
Fiat, inaugurata mostra d’arte del Liceo Artistico TERMOLI. Sarà inaugurata questa mattina, presso lo stabilimento Fiat Powertrain Technologies di Termoli, la mostra didattica ‘L'Arte di Fabbricare- la Fabbrica dell'Arte’ realizzata dagli studenti del liceo artistico ‘Jacovitti’ di Termoli. I lavori saranno esposti fino alla fine del mese.
lo vedono attualmente in conflitto con il Comune di Termoli e degli altri ricorrenti. Ciò per rispetto della magistratura e nella piena convinzione della validità delle azioni che il Consorzio e i Comuni di Guglionesi, San Martino, Portocannone e San Giacomo degli Schiavoni, hanno attuato in merito a questa vicenda”. Poi l’affondo decisivo all’amministrazione di Termoli. “Lasciamo alla giunta Greco – ha aggiunto- la libertà di usare l’arroganza che gli è solita, nel gestire mediaticamente le provvisorie decisioni del Tar. Per quanto ci riguarda, gli organi attualmente in carica rimangono quelli legittimamente eletti il 27 Marzo scorso ed essi continueranno ad operare in assoluta serenità, nell’interesse del territorio e degli sfortunati cittadini di Termoli”.
Omicidio Rettino, dichiarazioni spontanee di Verrecchia LARINO – E’ indagato per la morte di Filippo Rettino il pensionato deceduto in ambulanza la notte tra il 19 ed il 20 gennaio 2006. Per questo motivo l’ex manager e commissario della Asl 4 basso Molise Mario Verrecchia ha chiesto di essere ascoltato dal procuratore Nicola Magrone. Con lui deve rispondere di omicidio volontario il direttore dell’attuale Asrem Sergio Florio. Le sue dichiarazioni sono state raccolte ieri pomeriggio dal procuratore in persona. Sui contenuti delle dichiarazioni vige il massimo riserbo. Il decesso, secondo la pubblica accusa, si è basato su testimonianze e riscontri che si sarebbero potuti evitare se nell’ospedale frentano avesse funzionato il reparto di rianimazione pronto già dal 2000 ma mai attivato per scelte funzionali proprio del manager Sergio Florio e Mario Verrecchia.
Estate termolese, pronti i gazebo della Tua TERMOLI Non è ancora pronto il cartellone estivo della stagione 2009. Ma gli operatori turistici sono già sul piede di guerra. L’organizzazione messa in piedi dalla Tua Spa per allestire gli info-point cittadini, immancabilmente, anche nel 2009 ha già fatto comparire i gazebo in legno. Sia in via Corsica che in piazza stazione. Qui, a dire il
Lutto a Termoli, muore il titolare del San Carlo TERMOLI. Ristoratori in lutto a Termoli. Dopo una malattia fulminante di alcuni mesi si è spento questa sera, intorno alle 20, Massimiliano Montò, titolare del noto locale San Carlo, ubicato all’interno delle mura del Borgo antico.
vero, l’ubicazione torna dove era stata già una volta, cioè sotto le volte dello scalo ferroviario adriatico e non sui parcheggi, lasciati a disposizione degli automobilisti in sosta o in fermata. Occorrerà ora solo attendere di conoscere l’esito del concorso per selezionare gli operatori dell’assistenza al turista e la data di avvio del servizio.
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ANNO II - N° 132
GIOVEDÌ 11 GIUGNO 2009
S P O RT CALCIO SERIE D
8° Torneo internazionale di tennis “Regione Molise” Women’s Tour - $ 25.000
Impresa Virgili: la Giraud è fuori La toscana conquista gli ottavi ai danni della semifinalista del 2007 battuta in rimonta con due tie break (3-6, 7-6, 7-6) Entra nel vivo l’ottava edizione degli Internazionali di Campobasso. Si è visto bel tennis anche nella seconda serie di incontri del primo turno del tabellone principale: quattro partite su otto sono terminate al terzo set. Hanno avuto accesso agli ottavi: la portoghese Federica PIEDADE, le argentine Jorgelina CRAVERO e Augustina LEPORE, la georgiana Margalita CHAKHNASHIVILI, le italiane Alexia VIRGILI e Nathalie VIERIN, la svedese Johanna LARSSON e la serba Ana JOVANOVIC. E’ stata una gran partita, quella tra Frederica Piedade e Beatriz Garcia Vidagany. Una battaglia senza esclusione di colpi, durata quasi tre ore. Alla fine ha vinto la portoghese numero tre del torneo che l’ha spuntata solo al tie-break del terzo set sull’italiana proveniente dalle qualificazioni: stoica la sua prestazione contro la titolata avversaria. Senza storia, invece, le altre due gare del mattino, con l’argentina Agustina Lepore e la georgiana Margalita Chaknashvili che hanno avuto vita facile contro le italiane Elena Pioppo, in ritardo di condizione dopo un mese di inattività e Valentina Sulpizio, nettamente inferiore all’avversaria. La giocatrice più forte del torneo, Jorgelina Cravero, ha fatto un sol boccone dell’avversaria Emelyn Starr. La tennista argentina, 161 della classifica mondiale, ha dominato in lungo ed in largo contro la malcapitata australiana a cui ha lasciato solo due giochi in tutta la partita, uno per set. Ha dell’incredibile, invece, quello che è successo nel match tra Alexia Virgili e Marinne Giraud. Contro ogni pronostico, l’italiana (entrata
in tabellone con una wild card) è riuscita a mettere fuori competizione l’atleta delle Isole Mauritius e lo ha fatto al termine di una battaglia durata tre ore e dieci minuti in cui la Virgili non è stata mai in vantaggio: il tennis è anche questo. Il primo set è stato a completo appannaggio dell’africana che ha lasciato all’italiana solo tre giochi. Inspiegabile ciò che si è verificato nel secondo e terzo parziale. La Giraud ha giocato meglio eppure la Virgili l’ha rincorsa sempre e nel momento clou, con quel pizzico di fortuna che non guasta mai, ha colpito e affondato l’avversaria battuta al tie-break in entrambe le circostanze. Dopo la rituale stratta di mano, la Giraud è uscita dal campo in lacrime. Ha lasciato il torneo Marta Marrero. La spagnola, 47 del mondo nel 2004, è caduta sotto i colpi di Nathalie Vierin. Non è stata, comunque, una passeggiata per l’italiana, numero sei del tabellone. Il primo set è andato via in poco tempo con la Vierin più concentrata e più precisa nei colpi. Nella seconda partita è stata la spagnola ad avere il gioco in mano, approfittando delle troppe distrazioni dell’avversaria che, però, ha subito ritrovato la strada e nella terza frazione è andata spedita verso la vittoria. Nessuna fatica per Johanna Larsson contro Elisa Balsamo. Con un doppio 6/1 che non lascia spazio a libere interpretazioni, la svedese ha messo ko l’italiana conquistando, come da pronostico, il passaggio del turno. Sul campo due, ha chiuso la giornata il match tra Ana Jovanovic e Violette Huck. Una bella maratona, a colpi di racchetta, vinta dalla serba sulla francese; due atlete molto diverse nel fisico e nella tecnica ma ugualmente competitive. Più agile la serba, più possente la francese: hanno combattuto ad armi pari fino alla fine. Nel primo set c’è stato equilibrio solo fino al 3-3, poi la Huck ha avuto la marcia in più per vincere. Nella seconda partita, come nella terza, situazione di parità sul 3-3 e poi è stata la Jovanovic a prendere il sopravvento portandosi in vantaggio sul 5-3 e chiudendo sul 6-4. Ora viene il bello, con il secondo turno del tabellone principale e le semifinali del doppio.
Cravero, J [1] 6-1 6-1 Holland, Isabella 1-6 6-4 6-3 Vongsouthi 6-3 7- 6 Chakhnashvili, M [5]
6-1 6-4 Larsson, J [4]
6-1 6-1 Lepore, Augustina
6-2 6-0 Zanchetta, Erika 6-2 6-3 Vierin, Nathalie [6]
6-2 3-6 6-2 Jovanovic, Ana [7]
6-2 3-6 6-2 Di Sarra, Federica 4-6 6-3 6-2 Floris, Anna 6-2 6-4 Piedade, F [3]
5-7 6-3 7-6 Virgili, Alexia
3-6 7-6 7-6 Grymalska, Anastasia 6-4 2-6 6-4 Buryachok, Irina 4-6 6-1 6-1
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Cabeza- Candela, E 6-4 4-6 6-3
S P O RT CALCIO SERIE D
Quel che resta del Fano sfibrato dallo stress di una stagione interminabile affronta il Vico Equense
Il Chieti chiede il ripescaggio in Seconda Divisione CHIETI - «L'importante è non creare false illusioni. Abbiamo comunque presentato in Lega domanda di ripescaggio in Seconda Divisione e aspettiamo. Intanto bisogna stringere i tempi per la trasformazione della società in srl». Così il presidente Alfiero Marcotullio che conferma l'impegno ad andare avanti nel progetto teso a riportare il Chieti nel calcio professionistico. «Dai documenti federali, relativamente all'ipotesi di ripescaggio -continua Marcotullio-, contano molto la città e la sua dimensione. Sia geografica che di tradizione calcistica. E si parla anche di impianti sportivi a disposizione nonché di media-spettatori a partita. Il tutto, magari, ci può far ben sperare anche se, purtroppo, siamo subito usciti dai playoff». Molto dipenderà dal numero di posti disponibili in Seconda Divisione mentre a fine settimana dovrebbe intanto essere definita la trasformazione del Chieti Asd in srl con l'ingresso di alcuni nuovi soci. «Stiamo ultimando gli adempimenti burocratici conclude il presidente - per poi pensare all'aspetto tecnico attraverso la scelta del nuovo allenatore ed i conseguenti primi movimenti di mercato».S. ELPIDIO A MARE E' divorzio consensuale tra l'Elpidiense Cascinare e mister Gianni Clerici. «Alla luce del risultato finale, vale a dire, la retrocessione dice il direttore sportivo Giovanni Renzi la società ha deciso di dare una svolta. Qualora la nostra domanda di ripescaggio non venisse accettata, vogliamo disputare un campionato di Eccellenza simile a quello del 2007-2008, culminato con la promozione in serie D, con una rosa di giocatori competitiva». «Il nuovo tecnico ? Aspettiamo qualche giorno risponde il diesse Renzi Per il mercato inizieremo a muoverci nei prossimi giorni».FANO - Fano contro Vico Equense. O quel che resta del
Fano, sfibrato dallo stress di una stagione interminabile e ingrata e con addosso i segni della trasferta di La Spezia. Due gli squalificati (Santini, due giornate, e Ionni, una), molti gli acciaccati e nessuno che possa pareggiare la freschezza e la voglia della squadra campana, che con un risultato utile al "Mancini" avrebbe poi buonissime chance, nel bunker inviolato di Massaquano, di fare la festa anche allo Spezia e di approdare in semifinale. Le possibilità del Fano sono invece infinitesimali. Dovrebbe rifilare almeno tre gol ad una squadra che ha chiuso con la miglior difesa del suo girone e confidare poi che il Vico superi domenica i liguri, ma solo di misura. Uno scenario precluso anche a chi non dovesse rovistarsi dentro per recuperare le ultime energie fisiche e mentali. Marchetti, con una ferita alla fronte e un occhio pesto, e Roncarati, che ha un polpaccio dolorante e stavolta potrebbe restare fuori non per scelta tecnica, i dubbi più significativi della vigilia. Amaranti al fianco di Fenucci, con Lepre e Pentucci ai lati, Scoponi in mezzo e Carbonari e Omiccioli sugli esterni sembrano invece profilarsi come le novità di giornata, anche se il contesto potrebbe suggerire anche altro. Al completo, di riflesso, il Vico Equense e Ferraro, che piacerebbe a più di un club professionistico, non dovrebbe derogare dalla formazione che ha saltato a pie' pari i primi due turni di play off, portando a ventidue i risultati utili consecutivi. Trapani e Lupino i terminali offensivi di un complesso disposto con il 3-5-2 e che, all'esordio in D, ha saputo sorprendere anche sé stesso. Per incentivare il pubblico fissato un prezzo unico d'ingresso a 5 euro per curva, gradinata e settore ospiti (dal Napoletano annunciato un pullman). 15 euro invece per la tribuna.
Grande successo nelle Scuole del Progetto “Crescere Giocando” CAMPOBASSO - I dati sono inequivocabili: oltre tremila bambini coinvolti, venti docenti laureati in Scienze Motorie impegnati, circa ottocento ore di lezioni non improvvisate ma frutto di un’attenta progressione didattica fatta di mappe concettuali-motorie, di unità di apprendimento compatibili con la moderna pedagogia e con le nuove metodologie. Dopo cinque anni di successi l’Associazione degli Insegnanti di Educazione Fisica traccia un bilancio positivo delle sue attività che da un po’ di tempo oltre a coinvolgere le Scuole Primarie risultano inserite anche nelle Scuole dell’Infanzia.
Il patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale inoltre, ha connotato con maggiore autorevolezza tutte le attività svolte, il Presidente dell’Associazione Sergio Genovese si mostra soddisfatto invocando per il futuro, da parte delle Scuole, una sempre maggiore attenzione per le attività motorie chiedendo ai Dirigenti Scolastici una maggiore attenzione al fine di saper distinguere i progetti che fanno e che danno qualità didattica, da quelli che per il semplice fatto di essere proposti sono praticabili a prescindere dalla scientificità con ciu si sviluppano. Quest’anno hanno risposto all’appello le Scuole Primarie di Mirabello, Ferrazzano, Gildone e del II° circolo di Termoli, le Scuole dell’Infanzia di Petrella, Lucito, Castellino sul Biferno, Montagano e Gildone.Tutto il progetto ha contemplato, con il significativo contributo delle maestre, saggi finali che sono stati la sintesi di un lavoro capillare fatto a monte che ha elettrizzato migliaia di genitori che non hanno voluto mancare alla festa. Sempre a cura dell’associazione si è realizzato un corso presso la Università della terza età anch’esso condito da soddisfacenti riscontri di chi ha beneficiato della iniziativa.
ATLETICA
Campionati regionali di società su pista In evidenza Matarazzo della Laetina CAMPOBASSO - Il weekend di atletica non ha tradito le attese. A ‘Le Piane’ ad Isernia, i Campionati regionali di società su pista, categoria cadette/i e masters, hanno regalato emozioni ed incoraggianti prestazioni. Tra i giovani atleti, a brillare sono stati in particolare Angelo Matarazzo, tesserato per la Laetina Campolieto, che ha corso i 300 m piani in 39”5, impressionando per la progressione ed l’ottima tecnica in curva, e la 4x100 della Polisportiva Molise, composta da Antonio Di Soccio, Riccardo Iacovelli, Tiziano Presutti e Andrea Di Giacomo, i quali hanno realizzato il tempo di 49” netti in una prova veloce, seppure con qualche indecisione nel primo e nel terzo cambio, ma che lascia spazio ad ampi margini di miglioramento per il futuro della stagione. La società campione regionale sarà proclamata non appena saranno ufficializzati i risultati. Definitiva, invece, la classifica delle prove masters, effettuate nelle stesse giornate. Ad imporsi ed a vincere così il titolo di società Campione regionale su pista è stata, per il secondo anno consecutivo, la Nuova Atletica Isernia, capitanata da Agostino Caputo. La tecnicissima compagine isernina, con 7231 punti complessivi, ha preceduto la volitiva Polisportiva Molise la quale, con 6376 punti, anch’essa per il secondo anno di seguito ha conseguito l’argento. Tra i risultati più ‘pesanti’ (in quanto hanno portato più punti alle rispettive squadre) vanno segnalati l’1,50 m nell’alto di Mitri (MM50 della Polisportiva Molise), i 5:09.9 sui 1500 m di Ucciferri (MM55 della Nuova Atletica Isernia), gli 11:34.0 di Di Fiore (MM60 della Nuova Atletica Isernia) ed il 4,49 nel lungo di Di Palma (MM55 della Polisportiva Molise).
KARATE
Alla Green Corpus di Termoli i passaggi di grado TERMOLI – Com’è ormai consuetudine, sotto la guida del maestro Antonio Laghezza, tecnico questo che ormai da anni insegna a Termoli presso la palestra Green Corpus di Via dei Pini, si sono svolti gli esami di grado ACSI di fine anno di karate alla quale hanno preso parte diversi e numerosi atleti. A presiedere la commissione di esami, come ormai accade da sempre, il dott. Lorenzo Lommano dirigente delegato dal presidente regionale dell’ACSI Molise Aida Romagnuolo. Grande euforia all’interno della palestra gestita da Giacomo Battistelli. Il maestro Laghezza, a fine esami ha pensato bene di regalare delle leccornie a tutti gli esaminati. Questi gli atleti che hanno superato brillantemente gli esami: Azzariti Simone, Ciccorossi Francesco, D’Agostino Alessandra, De Santis Sara, Di Giulio Martina, Di Michele Daniele, Fentini Alysia, Iocca Costanzo, Iaizzi Antonio, Landolfi Giuyseppe, Lastaria Giorgia, Limongelli Elena, Marinucci Loredana, Romolo Lorenzo, Russo Miriam, Scè Stefano, Smargiassi Alice,Vitiello Alessia,Vitiello Benito. Come si è già accennato in altre occasioni, discorso a parte per gli atleti Russo Miriam, Ciccorossi Francesco e Di Giulio Martina che superando l’esame di cintura marrone, potranno fare agonismo già dal prossimo anno sportivo 2009. Infine, grande festa al termine degli esami con tutti i ragazzi ed i genitori in una nota pizzeria termolese.
Napoli, Marino: "Lavezzi non è sul mercato" Il dg Pierpaolo Marino mette la parola fine al caso Lavezzi: "Il giocatore non è mai stato sul mercato". Niente Liverpool, dunque, il "Pocho" resterà in azzurro anche nella prossima stagione. "Lavezzi ora si deve godere le vacanze, che lui regolarmente anticipa. Quando finiranno ne sapremo di più sulla situazione. Il Napoli attraverso canali ufficiali non ha mai ricevuto richieste per Lavezzi, quindi è stato montato un caso”.
Maldini: "Un'utopia vincere senza Kakà" "La cessione di Kakà è un brutto colpo, ora pensare di vincere la Champions è un'utopia". Parole di Paolo Maldini. L'ex capitano del Milan, che lo scorso 31 maggio ha giocato la sua ultima partita ufficiale, nella conferenza stampa d'addio al calcio allo stadio Meazza non nega il disorientamento per la cessione del brasiliano al Real Madrid: "E' stata un brutto colpo, Kakà è uno dei cinque giocatori più forti del mondo e gli altri quattro non si muovono da dove sono”.
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S P O RT BEACH SOCCER
La compagine azzurra di Diego Armando Maradona junior affronterà il Belgio
Italia agli ottavi del Fifa Qualifier di Castellon CAMPOBASSO - L’Italia chiude al primo posto il girone eliminatorio del Fifa Qualifier, il torneo di qualificazione alla Coppa del Mondo Dubai 2009, e prosegue la sua corsa ai primi 4 posti di questa competizione che garantiscono l’accesso diretto al Mondiale (1 ulteriore sarà in palio tra le perdenti dei quarti di finale ndr). Superando infatti l’Ucraina per 7-5, nella terza e ultima giornata del girone D, gli azzurri si confermano a punteggio pieno, collezionando la terza vittoria in altrettante gare e precedono proprio gli ucraini, giunti secondi a quota 5 punti; domani giorno di riposo, poi domani iniziano le sfide ad eliminazione diretta: ottavi di finale contro il Belgio (ore 14.00, differita Raisportpiù), che ha superato la Bielorussia (3-1) conquistando il 2° posto del girone G dietro la Polonia. Una sfida sulla carta abbordabile, anche se dal match con l’Ucraina la Nazionale italiana esce con una brutta notizia: il secondo giallo al capitano Roberto Pasquali, che sarà squalificato per una gara per recidività in ammonizione e potrà rientrare solo nell’eventuale quarto. Un’assenza pesante che complica una gara che poteva essere più abbordabile sulla strada di Dubai 2009, pur se il gruppo azzurro ha dimostrato di avere le giuste alternative al nostro uomo simbolo. A cominciare da Pasquale Carotenuto, il bomber rientrato in nazionale dopo 3 anni, che in queste 3 gare ha già firmato 14 reti, balzando subito al comando della classifica marcatori del torneo e con buone chanches di giocarsi anche il titolo di miglior giocatore, a patto che l’Italia vada avanti fino alla fine. La terza vittoria di fila frutta il primo posto del girone, obiettivo prefissato alla vigilia, ma non certo facile da
raggiungere. Dopo aver superato Bulgaria e Estonia senza rischiare molto, il match con l’Ucraina era la prima sfida di un certo livello per tastare davvero le potenzialità della nostra squadra, che in precedenza aveva collezionato 6 punti, 18 reti fatte e 5 subìte. A parte qualche sbavatura, gli azzurri ne escono con le risposte che tutti attendevamo: la squadra si dimostra infatti in grado di gestire anche un avversario più forte di quelli finora affrontati, mettendo in mostra una manovra fluida che sfrutta alcune individualità straordinarie, su tute l’asse Pasquali – Carotenuto, sempre più in sintonia. Ma, aldilà dei due gemelli del gol che si stanno ritrovando dopo qualche anno, tutta la squadra ha dimostrato di essere in grado di giocarsi l’accesso alla Coppa del Mondo: Spada e Del Mestre tra i pali garantiscono un apporto fondamentale ed anche oggi sono stati decisivi a spegnere i tentativi di
PALLAMANO
Qualificazioni ai Campionati Europei 2010 oggi nella City Arena di Zenica: Bosnia-Italia
CAMPOBASSO - La Nazionale Senior maschile torna in campo domani, nel quadro delle Qualificazioni ai Campionati Europei 2010, per affrontare la Bosnia Herzegovina: il match si disputerà nella City Arena di Zenica con inizio alle ore 20. L’Italia, inserita nel Gruppo 2, affronterà successivamente
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le Isole Faroe sabato 13 giugno a Torshavn, la Svizzera mercoledì 17 giugno a Sursee e sabato 20 giugno la Serbia a Trieste. Questi gli atleti convocati dal C.T. Equisoain Azanza Javier Francisco: Arcuri Eduardo (S.C. Horta), Bisori Alessio (Bologna United HC), Dallago Alessandro (G.S.Pall.Mezzocorona), Di Maggio Adriano (Pall.Conversano.it), Ebner Claudio (A.S.Handball Ancona), Fovio Vito (Italgest Casarano), Innerebner Hannes (SSV Bozen), Lanzarone Michele (A.S.Pall.Alcamo), Opalic Damir (Italgest Casarano), Radovcic Demis, (Pall.Conversano.it), Rubino Francesco (Junior Fasano), Sirsi Paolo (Junior Fasano), Skatar Michele (TUS Lubbeck), Tarafino Alessandro (Bologna United HC), Tokic Tin (Pall.Trieste), Volpi Francesco (Al.Pi.Prato).
Inter-Barça, c'è accordo per Ibra L'affare Ibrahimovic-Barcellona sembra essere arrivato alla stretta finale. Secono "El Mundo Deportivo", giornale molto vicino al club blaugrana, il Barça e l'Inter avrebbero, infatti, già trovato l'accordo per il giocatore e l'affare potrebbe essere ufficializzato entro il 30 giugno. Al club della famiglia Moratti, che così accontenterebbe i capricci dello svedese che vuole puntare alla Champions League, andrebbero 10 milioni di euro più il cartellino di Samuel Eto'o.
rimonta avversaria, Platania e Leghissa (per lui un altro gol all’Ucraina dopo il poker firmato un anno fa nei quarti dello stesso torneo che ci consegnò il pass per Marsiglia 2008 ndr), in retroguardia, pur faticando contro avversari molto forti fisicamente, hanno chiuso i varchi con intelligenza e tempestività. Forte (un gol) e Palmacci (un quasi gol, il tiro poi deviato sottomisura di tacco da Carotenuto) sono giocatori in grado di alternarsi a Pasquali e Carotenuto senza far diminuire il potenziale offensivo; Corosiniti è stato anche oggi il solito cursore in grado di coprire, ripartire e attaccare. A chiudere, c’è anche la notizia dell’esordio in Nazionale di Carlo Borbone, attaccante dell’Aci Castello nel campionato italiano di beach soccer, che ha collezionato la sua prima presenza dopo due giorni passati a seguire i compagni dalla tribuna (oggi è toccato a Sguazzin e Maradona jr. ndr).
DANZA
“Ballando con l’Acsi”, vince la Free Dance Termoli CAPRACOTTA – Un vero trionfo per il sodalizio della costa molisana A.S.D. Free Dance Termoli allenato dalla straordinaria insegnante di ballo Marilena D’Agostino di Termoli che, per il secondo anno consecutivo sbaraglia tutti gli avversari e si aggiudica nuovamente il primo posto. Meritatissimo dirà poi il dott. Lorenzo Lommano presente alla manifestazione come ospite d’onore, anche grazie al supporto tecnico dato da Annalaura De Gregorio. La manifestazione, è stata come da previsioni nutrita e qualificata per la partecipazione di associazioni sportive e di atleti che hanno preso parte a “Ballando con l’ACSI a Capracotta” svoltasi nella splendida cittadina dell’altissimo Molise ed organizzata dal Comitato Provinciale ACSI di Isernia. Una gara di ballo, come ha accennato nella presentazione della gara Aida Romagnuolo patron regionale dell’ACSI molisana, promossa anche per valorizzare le bellezze paesaggistiche di Capracotta, la cittadina alto molisana che si è già nuovamente prenotata per la terza edizione. Almeno questo, l’impegno assunto dal sindaco Monaco con i dirigenti sportivi regionali e provinciali. Diverse le specialità presenti quali la Danza Moderna, Balli Di Gruppo ( Latino Americano), Aerobica, Danza Classica, Caraibici (Salsa Merengue Mambo), Break Dance - Hip Hop. La partecipazione era gratuita e aperta a tutti ad esclusione dei professionisti, mentre l’ingresso era gratuito per il pubblico. Per il Molise, erano presenti la scuola di ballo Azzurra di Agnone diretta dalla bravissima Alexandra e dove si è distinta Chicca Labanca, la scuola di ballo della Polisportiva ACSI Vinchiaturo diretta da Fabiola D’Angona e la scuola Free Dance di Termoli diretta dalla brava Marilena D’Agostino coadiuvata come si diceva dalla straordinaria insegnante Annalaura De Gregorio. E, proprio le scuole molisane si sono messe in bella evidenza riuscendo, su 19 sodalizi presenti, a scalare i gradini più alti della classifica e ottenere il primo posto nelle diverse specialità. Fuori gara, una stupenda e bellissima esibizione tenuta dall’insegnante ceka Karina Dubikova, elemento di primo piano questo della commissione tecnica nazionale ACSI che ha strabiliato il numeroso pubblico presente. Nella classifica generale, il primo posto è toccato proprio alla scuola molisana di Marilena D’Agostino e Annalaura De Gregorio che ben si sono imposte. Prossimo appuntamento nel Molise, il Trofeo dell’Appennino in programma dal 4 al 6 dicembre prossimo a Campitello Matese.
BASKET
Il presidente della Cisam spera nel ripescaggio TERMOLI. La stagione è finita da un po’ e sono cominciati i bilanci per un’annata decisamente da ricordare per la Cisam Termoli. «Un bilancio inaspettato e molto positivo» le prime parole di un raggiante presidente Giorgio Marone. D’altra parte i risultati parlano da soli: semifinale playoff raggiunta (e senza gli infortuni chissà), un settore giovanile in continua crescita sia come numeri che come risultati, un affetto ritrovato della città di Termoli verso la squadra. Ed è proprio sul pubblico che Marone focalizza l’attenzione. «L’immagine della stagione che porterò dentro di me è senza dubbio aver restituito alla squadra un palazzetto pieno di gente, di tifosi che sono sempre stati vicini ai nostri colori. E questo grazie al lavoro di tutti, dei ragazzi che hanno fatto affezionare il pubblico grazie ai risultati, e della società». Sul futuro il presidente ha le idee molto chiare, pur senza fare riferimenti precisi a
questo o quel nome, ma mostrando le linee della prossima stagione. «Ci stiamo attrezzando, faremo la richiesta di ripescaggio perché è giusto farla, ma al di là di questo, stiamo già lavorando per creare una buona squadra: se lo scorso anno siamo partiti in sordina per arrivare ad una salvezza, ed abbiamo finito in semifinale, nella prossima stagione il nostro obiettivo sulla carta sarà raggiungere i playoff, ma in pratica sarà quello di vincere il campionato. Ce lo impongono i risultati raggiunti». «Abbiamo ripreso le redini della società da tre anniconclude Marone –abbiamo ancora bisogno di crescere, non possiamo certo avere l’esperienza delle grandi società, ma cerchiamo di migliorarci anno dopo anno, anche con l’aiuto di allenatori e giocatori che possono mettersi a disposizione della società».
Palermo: chiesti due anni di stop per Carrozzieri Si preannunciano due anni di passione per Moris Carrozzieri: il Coni ha chiesto per lui ventiquattro mesi di squalifica. Dopo lo shock, potrebbe arrivare la stangata. Il Palermo rischia di dover rinunciare a lungo alle prestazioni sportive del roccioso difensore Moris Carrozzieri. Il quale, per ventiquattro mesi, il campo di gioco potrebbe vederlo solo col binocolo.
Meteo Campobasso Mattino Pomeriggio Sera Notte Isernia
Termoli Mattino
Mattino
Pomeriggio
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Sera
Sera
Notte
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La Ricetta “Taccungielle cu bredette” 400 g di semola di grano duro (più quella necessaria per la spianatoia) un kg di pesce (cicale, scampi, occhialine, scorfano) cozze nere e vongole a piacere un dl di olio extravergine di oliva
un ciuffo di prezzemolo e di basilico una grossa falda di peperone verde uno spicchio d’aglio 800 g di pomodori maturi un peperoncino piccante q. b. di sale
Per i “Taccungielle”, impastate la farina con un po’ d’acqua tiepida ed un pizzico di sale. Ammassate il composto fino a renderlo consistente ed elastico. Stendete la “panetta” sulla spianatoia infarinata, fino ad ottenere una sfoglia non molto sottile; tagliatela prima a strisce della larghezza di circa due centimetri e, poi, obliquamente in modo da ottenere tanti pezzi romboidali, i “ Taccungielle”. Preparate un brodetto piuttosto lento con gli ingredienti specificati e secondo il procedimento indicato nella ricetta “’U bredette”. Appena il pesce è cotto, toglietelo delicatamente dal tegame di cottura, con un po’ di brodetto, mettetelo in un’altra “tiella” e tenetelo in caldo. Lessate i “Taccungielle” in abbondante acqua salata in ebollizione, scolateli al dente, versateli nel brodetto, in precedenza, filtrato e portate in tavola il brodetto nello stesso tegame di cottura, spolverizzato di prezzemolo e, se vi piace, “cocente” di peperoncino. tratta da Molisenda 2009 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo
Numeri utili CAMPOBASSO Farmacia di turno GRIMALDI Via Marconi Guglielmo, 3/5 Tel. 0874.311259 Ospedale Cardarelli centralino 0874.4091 Municipio 0874.4051 Stazione Ferroviaria Tel. 892021 Taxi 0874.311587-92792 Soccorso Aci 803116
ISERNIA Farmacia di turno SAN LAZZARO Via Tedeschi G., 39 Tel. 0865.299310 Ospedale Veneziale centralino 0865.4421 Municipio Tel. 0865.50601 Stazione Ferroviaria Tel. 0865.414143
TERMOLI Farmacia di turno MARINO - C.so Nazionale, 42/44 - Tel. 0875.706234 Ospedale San Timoteo centralino 0875.71591 Municipio 0875.7121 Stazione Ferroviaria Tel. 0875.706432 Capitaneria di porto Tel. 0875.746484
ORARI
Oroscopo
TRENI
CAMPOBASSO-TERMOLI Partenza Arrivo Feriale 06:02 07:40 06:49 08:35 09:30 11:07 12:20 14:11 14:12 15:56 Festivo 15:44 17:27 Feriale 17:14 19:01 18:23 20:08 20:55 22:45 TERMOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo Feriale 05:46 07:39 06:49 08:23 12:13 13:56 13:22 15:00 14:40 16:25 16:13 17:59 17:14 18:55 20:40 22:30 CAMPOBASSO-ROMA TERMINI Partenza Arrivo Feriale 05:50 08:53 08:28 11:40 14:15 17:16 Festivo 16:28 19:28 Feriale 16:30 19:25 17:00 (cambio) 21:39 19:43 22:50 ROMA TERMINI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo Feriale 06:15 09:18 07:38 (cambio) 11:05 09:15 12:15 09:45 (cambio) 15:22 10:27 (cambio) 15:22 10:45 (cambio) 16:02 14:15 17:30 15:38 (cambio) 20:15 17:15 20:46 19:40 22:40
Ariete 21 mar - 20 apr
CAMPOBASSO-NAPOLI Partenza Arrivo Feriale 05:18 07:48 05:30 (cambio) 07:56 Festivo 05:50 (cambio) 09:26 Feriale 06:24 09:16 07:30 (cambio) 10:17 Festivo 08:28 (cambio) 12:18 Feriale 13:11 16:02 Festivo 14:15 (cambio) 19:01 Feriale 14:50 (cambio) 17:39 Festivo 16:28 (cambio) 19:54 Feriale 17:00 (cambio) 19:36 18:03 21:00 NAPOLI-CAMPOBASSO Partenza Arrivo 05:51 (cambio) 08:35 06:48 (cambio) 09:54 08:24 (cambio) 11:05 08:30 (cambio) 12:15 Feriale 12:14 15:22 12:40 (cambio) 16:02 14:15 17:09 Feriale 15:06 (cambio) 17:30 Festivo 15:27 (cambio) 20:46 Feriale 17:30 20:28 18:25 (cambio) 21:14 Festivo 19:41 22:33 Feriale 19:43 22:20 Feriale Festivo
Toro 21 apr - 20 mag
Gemelli 21 mag - 21 giu
Cancro 22 giu - 22 lug
Leone 23 lug - 23 ago
AUTOBUS MOLISE TRASPORTI Tel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193 TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZE Il prolungamento per Perugia, Siena e Firenze si effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdì Termoli: (Terminal) 5,10-12,30-18,00 Campobasso: (Terminal) 5,00-5,45-6,107,30-9,30- 11,30-13,30-16,00-19,00 Bojano: (P.zza Roma) 5,20-6,18-6,307,50-10,00-11,55-13,55-16,30-19,25 Isernia: (P.zza Repubbl.) 5,45-6,50-7,008,20- 10,30-12,20-11,30-14,25-17,00-19,50 Venafro: (S.S. 85) 6,05-7,18-7,25-8,4510,55 12,45-12,00-14,50-17,25-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,45-7,5511,20-13,20- 12,25-15,15-17,55 Roma: (Staz. Tiburtina) 8,00-9,25-10,3013,00- 14,50-16,45-19,30-22,00 Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,25 Siena: (P.zza Rosselli) 12,40 Firenze: (P.zza Adua) 13,45 FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLI Firenze: (P.zza Adua) 14,10 Siena: (P.zza Rosselli) 15,15 Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,30 Roma: (Staz. Tiburtina) 7,00-9,30-11,3013,30 15,00-16,30-18,30-20,15 Cassino: (P.zza Garibaldi) 8,30-11,009,30-14,05 15,00-16,30-20,00 Venafro: (S.S.85) 9,00-11,35-9,55-13,1514,30 15,35-17,00-18,15-20,30-22,00 Isernia: (P.zza Repubbl.) 9,25-12,00-10,2513,45 15,00-16,00-17,25-18,45-20,55-22,25 Bojano: (P.zza Roma) 10,00-12,25-14,10 -15,30 16,25-18,00-19,10-21,25-22,45 Campobasso: (Terminal) 10,30-12,50-14,3016,05 16,45-18,30-19,30-21,45-23,15 Termoli: (Terminal) 11,30-17,45-22,45
Vergine 24 ago - 22 set
AUTOLINEE SATI Tel. 0874.605220 Fax 0874.605230 CAMPOBASSO-TERMOLI: 4,35-6,30 (anche festivo)-6,45-7,00-7,45 8,00-8,10 (anche festivo)-9,20-10,10 (an- che festivo) -12,00-12,30-12,45 (festivo)-13,3014,00-14,10-15,30 (anche festivo) 16,1017,10 (festivo)-17,45-19,00-20,35 (anche festivo)-20,45 (festivo)-21,15 TERMOLI-CAMPOBASSO 5,55-6,30-6,50-7,00-7,40-8,10 (anche festivo)8,30 (festivo)-9,40 (anche festivo)-11,2012,15-12,40 (festivo) -13,30-13,45 -14,00 (festivo)-14,10-15,15 -15,55-16,20 (festivo)17,15-17,30 (anche festivo) -18,40 -20,0021,35 (festivo)-22,10-22,20 (festivo) CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA 5.30 6.40 8.00 6.30 7.40 9.00 8.05 9.15 10.35 14.15 15.25 16.45 PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO 8.40 10.00 11.10 11.10 12.40 13.50 14.35 15.55 17.05 18.30 20.00 21.10 É STATA ISTITUITA L’AUTOLINEA STATALE: VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO / TERMOLI / RIMINI / CESENA / IMOLA / BOLOGNA IL SERVIZIO VERRÀ SVOLTO NEI GIORNI FERIALI DI: LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌ DA VENAFRO 3.40 Venafro - 4.05 Isernia - 4.35 Bojano 5.00 Campobasso - 6.00 Termoli - 9.00 Area ser. Conero Est e Ovest - 10.20 Rimini 11.05 Cesena - 11.55 Imola - 12.40 Bologna DA BOLOGNA 15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.55 Cesena 17.40 Rimini - 19.20 Area ser. Conero Est e Ovest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso 23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro
Bilancia 23 set - 22 ott
Scorpione 23 ott - 22 nov
Sagittario 23 nov - 21 dic
Capricorno 22 dic - 20 gen
Acquario 21 gen - 19 feb
Pesci 20 feb - 20 mar
A D N E AG
Ariete - In questa giornata la vostra immaginazione potrebbe essere sopravvalutata dalle persone che vi sono vicino e che conteranno proprio sulla vostra fantasia , per portare a termine un progetto. Prendetevi qualche minuto per riflettere e per cercare di farli riflettere! Anche se hanno molta fiducia nelle vostre capacità, questo non vuol dire buttarsi ad occhi chiusi. Toro - In questa giornata, qualcuno che solitamente vi sta sempre con il fiato sul collo, mollerà un po' la presa e voi sarete finalmente liberi di esprimervi come meglio credete e di fare le vostre cose in tranquillità! In questo modo la vostra ansia si affievolirà e vi sembrerà di vivere più serenamente, almeno fino a quando non riprenderanno i controlli e le pressioni. Gemelli - In questa giornata dovreste andare un po' più cauti, poiché vi proporranno qualcosa che ha bisogno di essere sviluppato e seguito e voi dovrete prima farvi due conti, invece di accettare, solo perché vi sembra conveniente! Non sapete bene di cosa si tratti e già pensate a come ingrandirvi in futuro! un po' prematuro da parte vostra. Cancro - Certo che in questa giornata, restare a casa per voi sarebbe la cosa ottimale, in quanto solo a casa riuscite a rilassarvi e a sentirvi protetti, invece che dover affrontare quotidianamente, le piccole insidie dei vostri colleghi, del capo, dei clienti o di chicchessia! Tuttavia sapete che non potete rifugiarvi in un guscio, tutt'al più, potete provare ad ignorare quello che non vi aggrada. Leone - La vostra maggiore qualità in questa giornata potrebbe essere l'intuizione, che vi porterà a scegliere ciò che è meglio per voi, quasi senza riflettere! Non resisterete inoltre, a non ascoltare quello che hanno da dire le persone che vi circondano sul vostro conto e quindi cercherete di carpire ogni minimo particolare, per poi poterlo sfruttare a vostro favore. Vergine - In questa giornata dovreste lasciar perdere le questioni più sgradevoli e lasciarvi andare dal punto di vista sentimentale! Se avete un appuntamento galante, sarà bene dare il meglio di voi e far vedere subito alla persona che amate, di che pasta siete fatti! Tutti i vostri pregi dovranno essere evidenti, poiché è importantissima la prima impressione che farete. Bilancia - Tutto ciò che del vostro recente passato non riesce a trovare una risposta plausibile, in questa giornata dovrebbe essere cancellato dalla vostra mente con una spugna! Ricominciare daccapo se è necessario! Le sfide non devono spaventarvi, poiché non è la prima volta che vi capita qualcosa del genere e non è la prima volta che vi promettete di imparare dai vostri errori. Scorpione - Non appena poggerete il primo piede per terra questa mattina, avvertirete da subito che qualcosa dentro di voi è cambiato, o si è risvegliato! Finalmente avete trovato la pace che cercavate e potete anche voi riprendere da dove vi eravate interrotti! Per un po' avete lasciato che tutto scorresse davanti ai vostri occhi senza afferrarlo, adesso potete rimediare. Sagittario - In questa giornata potreste ricevere una buona notizia, in quanto qualcuno potrebbe invitarvi ad una festa a cui avreste voluto partecipare, oppure una risposta affermativa da molto lontano potrebbe cambiare le vostre prospettive! Fato sta che il vostro umore tornerà ad essere splendente e tutto vi sembrerà avere un altro peso! Tanti problemi che vi eravate posti, svaniranno da soli. Capricorno - Dopo giorni di tensione, è finalmente arrivato il momento di rilassarvi e di godervi i vostri successi! Nonostante essere sempre al centro dell'attenzione non vi pesi più di tanto, in questa giornata potrete pensare soltanto a voi stessi e potrete agire solo per il vostro bene! Pensare sempre agli altri o a cosa essi potrebbero pensare di voi è già estenuante di per se. Acquario - In questa giornata potrete finalmente smetterla di preoccuparvi di questioni che ultimamente avevano preso una piega inaspettata! Sicuramente eravate convinti di poter risolvere tutto da soli, ma l'intervento fortuito di qualcun'altro vi ha comunque dato la possibilità di risparmiarvi un bel po' di responsabilità in più, che in questo momento forse non era giusto accollarsi. Pesci - In questa giornata sarebbe meglio non farsi cogliere dalla compassione per le altre persone, poiché questa potrebbe portarvi a fare azioni che normalmente non avreste preso neppure in considerazione! Qualcuno cerca di sfruttare la vostra bontà per farvi fare quello che desiderano e che non è certo il meglio per voi! Prima vi sveglierete e prima risolverete la situazione.
23 ANNO II - N° 132 GIOVEDÌ 11 GIUGNO 2009