ANNO II - N° 115 VENERDÌ 22 MAGGIO 2009 DISTRIBUZIONE GRATUITA
Bondi muratore Il ministro pone la prima pietra dell’Auditorium di Isernia www.lagazzettadelmolise.it IL TAPIRO DEL GIORNO A NUOVA PRIMAVERA DEMOCRATICA Pensavano di poter tirare un sospiro di sollievo, e invece la precisazione di Paolo Fontanelli non ha fatto altro che rincarare la dose. Non sono stati espulsi i dissidenti del Partito democratico che fanno capo al presidente della Provincia Nicola D’Ascanio, ma di fatto “sono fuori dal partito perché sostengono una lista (quella di Gaetano Di Niro ndr) in competizione con Augusto Massa che è stato democraticamente scelto con le Primarie”. Il responsabile nazionale degli Enti locali del Pd, intervenuto nella vicenda, chiude così la partita. E intanto l’assessore esterno Pierpaolo Nagni scomoda l’apostolo Luca nell’estremo tentativo di ricompattare la coalizione “perché – dice - nonostante tutto noi porgiamo l’altra guancia”.
L’OSCAR DEL GIORNO A GABRIELE MELOGLI Alla fine è riuscito a spuntarla e dopo aver sudato sette camicie e lottato contro i detrattori del suo progetto ha invitato il ministro ai Beni culturali Bondi per posare la prima pietra dell’Auditorium. Ecco perché l’oscar di oggi lo diamo a Gabriele Melogli. Al sindaco che non si è lasciato intimidire, che ha mantenuto ferma la sua idea, che contro il parere di molti ha voluto per la sua città un simbolo della cultura che sarà una delle opere architettoniche più importanti e belle del Mezzogiorno.
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