ISERNIA Presentato presso la Camera di commercio il Rapporto annuale sull’economia pentra
Impresa, il fatturato crolla del 6% I lavori aperti dal presidente dell’ente Brasiello La relazione del docente universitario Angelo Lombari ISERNIA - Ieri presso la sala giunta della Camera di commercio si è tenuta una conferenza stampa per la presentazione del Rapporto Annuale sull’Economia della nostra provincia. I lavori sono stati aperti dal Presidente della Camera di Commercio Luigi Brasiello ed è intervenuto Angelo Lombari docente di Economia presso l’università molisana. Evento questo che si celebra, contestualmente in tutt’Italia, in occasione della VII Giornata
dell’Economia, che quest’anno va ad inscriversi tra le iniziative della “Prima settimana europea delle piccole e medie imprese 2009”. Progetto quest’ultimo della Commissione europea ideato come contenitore per una serie di eventi organizzati nei territori dell’Unione e finalizzati a rafforzare lo spirito imprenditoriale e a promuovere le politiche dell’Ue e degli Stati membri. “E’ questo un periodo di crisi economica, anno di recessione per l’economia italiana”esordisce Lombari, e seguita illustrando alcuni dati del rapporto che mettono in evidenza la situazione della Regione Molise. I dati sono allarmanti o quasi, il rapporto evidenzia una riduzione delle esportazioni e delle importazioni, degli investimenti, degli ordinativi e quindi del fatturato, pari al -6,4%. Tutti elementi che incidono sulla domanda aggregata e quindi sul Pil, che rappresenta la ricchezza prodotta dalla regione. Un Pil regionale che stenta a crescere e “la fa cadere”, in uno stato di sofferenza economica. Insomma un quadro piuttosto disarmante. A chi gli rivolge
Anniversario della polizia, le celebrazioni isernine ISERNIA - “C’e’ più sicurezza insieme” è il tema delle celebrazioni del 157esimo anniversario della polizia. Oggi con inizio alle ore 18.30, nella splendida aula magna dell’università degli Studi di via Mazzini la cerimonia dedicata al capoluogo pentro. Sarà presente il prefetto Raffaele D’Agostino e parteciperanno le massime autorità civili, militari e religiose. Nella piazza Andrea D’Isernia sarà schierato un picchetto d’onore che renderà gli onori al prefetto ed al questore di Isernia. Sarà presente inoltre uno schieramento di mezzi e di personale della polizia di stato. Nel corso della cerimonia verranno letti i messaggi augurali del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del ministro dell’Interno Roberto Maroni e del Capo della Polizia – direttore generale della Pubblica sicurezza, prefetto Antonio Manganelli. Successivamente verrà premiato il personale distintosi in attività di servizio. In ossequio al protocollo ufficiale della cerimonia, pervenuto dal Dipartimento della Pubblica sicurezza, alle 11 sarà deposta una corona d’alloro al monumento dedicato al questore di Fiume Giovanni Palatucci, ubicato nella villa Comunale.
14 ANNO II - N° 104 SABATO 9 MAGGIO 2009
Fornelli, Michele Iorio al “Té delle 5” FORNELLI - Domani, alle ore 18, il presidente della Regione Michele Iorio interverrà a Fornelli, presso la sede municipale, per partecipare al “Tè delle 5”, appuntamento domenicale promosso dal Comune, da “Exit Editoria” e “Il Tempo”.“A tu per tu con Iorio”è il tema dell'incontro in cui il governatore, risponderà anche alle domande dei cittadini.
la domanda, se la crisi che investe il Molise è legata al mercato mondiale oppure a criticità strutturali del tessuto economico produttivo della regione, il prof Angelo Lombari risponde affermando che: “un sistema che non produce cambiamenti strutturali, che non fa nulla di concreto, se non assistenza, consenso
politico e retorica sociale, non può avere aspettative di crescita reale. Il mercato premia i valorosi e gli avventurieri, ma punisce le irresponsabilità economiche e le strategie opportunistiche”. Insomma è giusto considerare la Politica come governance che interviene nella risoluzione dei problemi
che ogni società civile si trova ad affrontare, ma sarebbe altrettanto giusto, o forse sarebbe meglio se la politica seguisse gli imput provenienti dal mondo economico. Un probabile intervento della classe dirigente molisana si potrebbe inquadrare in una diversificazione e frammentazione al fine di impedire una eccessiva concentrazione industriale, in un solo settore appunto, concentrando milioni di euro a favore di industrie molisane in crisi. Un ulteriore nota di demerito è rintracciabile nella frammentazione dell’offerta e nella incertezza delle politiche di accoglienza per il turismo, che impediscono a questo settore di rappresentare un vero strumento di sviluppo per la regione. Il presidente Luigi Brasiello, si mostra fiducioso “sono certamente mesi delicati questi, sostiene, ma significativi. E’ presto per affermare quali saranno le conseguenze future nel breve periodo, sicuramente se la tendenza è quella che si percepisce positiva, si potrà operare bene nel nostro territorio”. Carmen Inno
Villa comunale, è tutto un degrado ISERNIA - Continua il nostro viaggio, tra le bruttezze della nostra città. Corre quindi l’obbligo, di menzionare a tal proposito la villa Comunale. In passato era la zona adibita alle fiere, e più precisamente a quella delle cipolle e degli agli. Famose ormai le foto che ritraggono i contadini dell’epoca seduti dietro cumuli di cipolle per la vendita. Le stesse foto ritraevano se non altro una villa Comunale sicuramente più ordinata e pulita. Oggi è questo l’unico “parco” giochi, della città ma lo stesso primato non ce l’ha sicuramente per le sue condizioni in cui versa. C’è stato un tentativo di ripristino di questa villa comunale qualche anno fa, di seguito ad un lungo abbandono. Occasione in cui si è tentato di pavimentare la piazzetta centrale e di porvi al centro una straordinaria opera d’arte, peccato sia alquanto pericolosa per i bambini, quasi tutti cercano di arrampicarvisi sopra rischiando di rimanere impigliati in malo modo nei ferri della struttura.
Qualche ditta appaltò i lavori per la sistemazione del verde, cercando di ricoprire di manto erboso il terreno circostante, ma ad oggi non è ancora omogeneo, numerose sono le zolle di terra scoperte e visibili, che si riempiono inevitabilmente di fango quando piove, diventando chiaramente impraticabili. La zona adibita ai giochi continua a distanza di anni ormai ad essere sempre pressoché uguale a quella di qualche tempo fa.Al suo interno alcuni giochi, adagiati su un terreno non livellato, ghiaioso che provoca ferite se vi si
cade sopra. Le panchine sono quasi tutte messe fuori uso, per non parlare poi dell’area in cui si trovano le oche e paperotti acquatici. Di tanto in tanto fortunatamente qualcuno provvede alla pulizia della vasca nella quale queste galleggiano. Lo spazio accanto, dove di solito passeggiano i volatili, è tremendamente sporco e male odorante soprattutto nelle giornate calde. E non venga mai in mente a nessuno di entrare nei bagni pubblici! Insomma è un vero degrado, non siamo proprio in grado di fornire ai piccoli Isernini uno spazio dedicato a loro, fatto a misura di bimbo, in questa cittadina che è povera di strutture idonee per loro. Chiediamo nuovamente di intervenire, al fine di sanare questa situazione. Almeno a loro, garantiamogli un posto carino dove trascorrere le belle giornate in arrivo. Se ciò non fosse possibile, proponiamo un ritorno al passato, torniamoci a fare la fiera delle cipolle, forse è meglio. (c..i.)
Venafro, continua il cineforum VENAFRO - Cineforum Magio randagio – Palazzo de Utris 10 maggio ore 17: “Vajont 9 ottobre 1963”, M. Paolini, 1997, 156'. Interverrà il geologo Vito La Banca 16 maggio ore 16:“Le mani sulla città” di F. Rosi, 1963, 105'. Interverranno gli assessori Claudio Petrecca e Marco Valvona 24 maggio ore 17: “Terre in moto” di M. Citoni, 2006.