ISERNIA Patrocinato dall’Università, dalla Camera di Commercio e dal liceo scientifico “Majorana”
I giovani e la violenza sulle donne Gli ultimi dati Istat sono allarmanti e confermano il dilagare di questa problematica sociale anche nel nostro territorio ISERNIA - Patrocinato dall’Università degli studi del Molise e dalla Camera di Commercio di Isernia, il Liceo scientifico “Majorana”, ha dato il via ad una serie di appuntamenti dal titolo “Letture effervescenti”, che vedono i ragazzi di alcune classi partecipi di dibattiti culturali fondati su tematiche sociali di estrema attualità.
Si è tenuto ieri il secondo incontro, presso la sala convegni della Camera di Commercio in occasione del quale è stato presentato il libro “Malamore”di Concita De Gregorio. L’iniziativa è coordinata dai Prof. F.Penta e G.Petta dell’istituto Majorana.Tema fulcro della discussione è stato la violenza contro le donne. Gli ultimi dati Istat sono allarmanti e confermano il dilagare di questa problematica sociale nel nostro territorio. Nel 2007 sono state dieci milioni le donne vittime di violenza e in Italia nel 2008 sono state 138 le donne uccise in famiglia. L’Ocse ha pubblicato dati che affermano che in tutto il mondo per le donne dai 15 ai 50 anni è la violenza ad essere la causa principale di morte, quindi non incidenti stradali, niente tumori o malattie, o extra comunitari. E’ proprio tra le mura domestiche che avvengono la maggior parte dei reati, perpetrati a danno delle mogli, delle compagne. Il libro presentato va ad indagare i motivi per cui le donne sopportano, c’è
Giornata mondiale dedicata alla famiglia ISERNIA - L’Onu ha promosso e istituito molte giornate internazionali, per riflettere, su temi che sovente vengono ignorati, o che nel quotidiano sono “scontati”. Tra le numerose date da ricordare c’è quella del 15 maggio, la Giornata mondiale dedicata alla centralità della famiglia. Istituita nel 1994, con lo scopo di mettere al centro delle politiche sociali di tutti i paesi appunto la famiglia. Quest’anno l’attenzione sarà rivolta ad un tema spinoso, ma di grossa attualità, che ha come palcoscenico le mura domestiche: la violenza e gli abusi sui minori, i recenti fatti di cronaca lo confermano. Un tema delicato, probabilmente poco conosciuto realmente, complice un’informazione generalizzante e scorretta, e il desiderio di tenere unicamente fuori dal contesto familiare, il reato di pedofilia. Un reato infame che spesso, troppo spesso si perpetra proprio all’interno di nuclei familiari ai danni di piccoli innocenti, più di quanto si possa immaginare. I segnali di allarme dicono gli esperti si leggono facilmente nei bambini, l’importante è osservare e saper cogliere in tempo quello che sta accadendo. In occasione di questa giornata sono stati organizzati molti eventi che vedono al centro l’informazione per i genitori e anche per i bambini. I quali vengono avvicinati in maniera subdola, e resi soggetto-oggetto di attenzioni illecite, e recenti studi hanno dimostrato che ancora oggi in situazioni simulate ciò avviene con molta facilità. Questa giornata servirà a svegliare gli animi di tutti su un argomento cosi delicato e rivolto a tutti. Carmen Inno
Castel San Vincenzo, lotta al randagismo CASTEL SAN VINCENZO - A seguito degli avvenimenti dei giorni scorsi, quando nel territorio comunale si è verificato l’avvelenamento di alcuni cani randagi, la Giunta comunale, con apposita delibera, ha previsto di concedere un contributo una tantum di 100 euro a coloro i quali vorranno adottare uno dei randagi che sono scampati alla morte.
una sorta di “resinienza” cosi viene definito in psicologia, il punto massimo di sopportazione e di perseveranza delle donne che vivono situazioni di violenza. Fanno parte
della resinienza tutte quelle risorse o quelle energie che consentono alle donne di avere ancora un po’ del proprio se integro. Non esiste una tipologia di donna che subisce, può essere una donna normalissima che probabilmente però non si stima abbastanza tanto da denunciare ciò che le sta accadendo. “Nessuna donna, ci dice la Dott.ssa Gargano Ass. Be Free di Roma, scappa al primo schiaffo, perché pensa di capirne le ragioni, enfatizza magari i momenti felici che ci sono stati con il suo compagno”. Quando l’autore della violenza appartiene alla cerchia parentale diventa sicuramente più difficile agire e definirsi vittime davanti alla famiglia in primis e poi davanti alla società. Una società che sta vivendo dei significativi cambiamenti che riguardano la donna e più in generale l’emisfero femminile, la grande emancipazione e forza delle donne in diversi ambiti lo dimostrano, tutto questo genera nell’uomo una perdita di controllo. E’ un uomo quello dei nostri giorni che si
sente spodestato del suo ruolo di dominatore per antonomasia, è la nostra cultura che purtroppo lo ha posto al centro della vita delle donne per molto tempo attribuendogli, probabilmente, troppa importanza. E quindi, e per il suo background culturale di vita e per ribellarsi a ciò, il maschio viene coinvolto nella famosa spirale della violenza. Le donne vittime di violenza vanno sostenute nella loro denuncia, vanno ascoltate e incoraggiate a liberarsi dagli stereotipi socio culturali che qualcuno ha voluto imporre precedentemente. “I numerosi incontri sul tema vengono rivolti sopratutto ai giovani, agli studenti del Liceo perché, continua la Gargano, la vera prevenzione inizia a questa età”. Sia per le femmine che devono essere pronte a non tacere avvenimenti di questo genere e sia per i maschi che si avvicinano in questo periodo della vita alla donna, che imparino a farlo con delicatezza ed eleganza. Carmen Inno
L’ente camerale sbarca a Bruxelles Brasiello alla Conferenza sul partenariato nei Balcani ISERNIA - Il presidente della Camera di commercio Luigi Brasiello e il segretario generale dell'ente camerale Francesco Potena, con il supporto dei funzionari della Regione a Bruxelles Carlo Marinelli e Michele Petracca, hanno partecipato alla conferenza sul "Partenariato istituzionale nei Balcani, cosa fare per generare un sistema Italia rafforzato; Albania esempio pilota da promuovere". L'evento si è svolto presso l'Espace Monte Paschi Belgio a Bruxelles ed è stato organizzato dalla Rappresentanza permanente d'Italia presso l'Unione Europea, dall'Ambasciata d'Italia in Albania, dall'Ice, dal Coordinamento degli Uffici delle regioni italiane di Bruxelles e dall'Unioncamere. "Il Futuro dei Balcani - ha affermato Brasiello - è nell'Unione europea. Questo è divenuto da quasi un decennio un assunto fon-
damentale per 'Unione Europea e le sue politiche, nonché un potente strumento di stimolo alla stabilizzazione, modernizzazione e democratizzazione del Paese della Regione".
Rionero, il Comune dice no alle pluriclasse RIONERO SANNITICO - Il rischio delle pluriclassi arriva anche a Rionero. A parlarne, l’altra sera in una affollata riunione presso la sala consiliare del Comune, diversi genitori che hanno incontrato i vertici dell’amministrazione comunale per sottoporre loro la spinosa questione, che rischia di creare non pochi problemi nel tessuto sociale cittadino.
Nel corso dell’evento c’è stato un collegamento in videoconferenza con l’Albania, con l’intervento dell’ambasciatore d’Italia a Tirana Saba D'Elia. La presenza di Brasiello e Potena a Bruxelles è servita a rafforzare ulteriormente il coordinamento con gli uffici della Regione Molise ed a integrare gli interventi progettuali relativi a bandi di prossima pubblicazione, sviluppando al tempo stesso una migliore conoscenza degli strumenti, non soltanto comunitari, a disposizione degli operatori pubblici. "Le iniziative dell'Unione Europea - ha aggiunto Potena - possono rappresentare un volano fondamentale per la crescita e lo sviluppo del sistema camerale nei Paesi che beneficiano degli aiuti esterni comunitari. In questa prospettiva possono inserirsi gli enti pubblici per partecipare a bandi di gare per servizi e cooperazione".
15 ANNO II - N° 107 MERCOLEDÌ 13 MAGGIO 2009