ISERNIA Del caso di Roccapipirozzi si occuperà la trasmissione di Rai Tre “Chi l’ha visto?”
Cadavere senza testa, presto il dna L’esame è stato disposto dalla procura di Isernia che ha già ordinato anche quello autoptico Da verificare anche il sesso SESTO CAMPANO – La decisione è stata presa dalla procura di Isernia. Sul cadavere senza testa rinvenuto nel cimitero di Roccapipirozzi è stato disposto
da tanti anni e ricollegarle con il caso in questione. Intanto i carabinieri di Sesto Campano stanno continuando ad indagare in lungo ed in largo per stabilire da dove possa arrivare il cadavere. La pista più accreditata sembra essere quella del regolamento di conti della malavita campana. In paese c’è sconcerto. La paura di infiltrazioni camorristiche è davvero alta. Ma continua a non escludersi anche quella delle messe nere e delle sette sataniche. I più sconcertati restano comunque gli operai del cimitero che hanno rinvenuto lo scheletro senza testa. Era seppellito, lo ricordiamo, in una tomba di un signore deceduto nel 1993. Doveva essere liberata per dare spazio alle persone decedute più di recente. Viviana Pizzi
l’esame del Dna. E’ risultato necessario per risalire all’identità della persona deceduta. Esistono davvero pochi elementi per giungere alla soluzione. Non si riesce neppure a risalire al sesso del corpo. Anche le scarpe che portava ai piedi erano talmente consumate che non se ne può nemmeno stabilire il colore ed il modello. Anche le ossa si stavano per trasformare in polvere. Oltre all’esame del Dna è stata chiesta anche l’autopsia. Stabilirà la data del decesso della persona e, con molta probabilità, anche le cause della morte. Ma non finisce qui. Del caso si occuperà anche la trasmissione di Rai Tre condotta da Federica Sciarelli “Chi L’ha visto?”. Sempre nella speranza che qualcuno possa reclamare le scomparse di persone avvenute
Montaquila, 78enne aggredito col cacciavite MONTAQUILA – Aveva raggiunto il cimitero del suo paese per fare una visita ai suoi defunti. Ma ha rischiato di finire anch’egli lì dentro. Ma non come visitatore ma nella bara. Si tratta di un 78enne aggredito nel tardo pomeriggio di ieri. L’arma usata è di quelle non consuete: un cacciavite. Il reo, di cui non si conoscono ancora le generalità, ha agito in maniera molto superficiale. Ha sfoderato l’insolita arma e ha colpito l’anziano. I colpi sono stati un paio. Ma nessuno di essi mortali. Questo perché il colpevole aveva fretta di scappare per non essere catturato. Le ferite per l’anziano sono state superficiali. E’ stato infatti lui stesso a chiamare i soccorsi. Una breve visita del 118 e poi il trasporto all’ospedale Veneziale di Isernia. Le ferite sono risultate lievi. Sul caso stanno indagando i carabinieri. Il colpevole ha le ore contate. V.P.
La ricerca nel parco, approvato il piano 2009 ISERNIA - In questi giorni è stato approvato il Piano per le attività di ricerca dell’anno in corso che individua le risorse disponibili per il 2009. Queste risorse, che purtroppo non sono molte, dice il presidente del Parco Giuseppe Rossi, sono state ripartite in modo tale da permettere l’avvio di ben nove progetti di ricerca.
Raid dei ladri nelle case di Fornelli I malviventi hanno fatto razzia di tutto ISERNIA - Si sono verificati nella nottata dell’altro ieri una serie di furti avvenuti in alcune abitazioni in località Fornelli in provincia di Isernia. I malviventi si sono introdotti in diverse case della zona, nel cuore della notte, mentre i proprietari ignari stavano dormendo. I ''professionisti'' dei raid notturni agiscono con una tecnica consolidata e fanno razzia di ogni cosa, dalle macchine fotografiche ai computer, dai preziosi all'oro, dalle vetture all'abbigliamento. La refurtiva sembra sia notevole. I furti della notte scorsa, sono solo gli ultimi di una lunga serie avvenuti nella valle del Volturno. Pare sia questa una zona “gettonata” dai ladri, quasi sicuramente per il gran numero di abitazioni isolate e molto probabilmente per l’assenza totale di controlli notturni. Infatti Fornelli manca di una stazione di carabinieri, la più vicina si trova a Colli al Volturno. Questo rappresenta sicuramente un invito ad agire indisturbati ai danni di moltissime famiglie. Fa-
miglie esasperate, e dalla paura e dai continui “raid”, non sanno come fare per fronteggiare questo problema. Si pensa addirittura di organizzare delle ronde notturne. Ma non dovremmo
Neuromed, convegno sui trumi dentali POZZILLI - “Traumi dentali nella pratica clinica” è il tema del simposio che si svolgerà oggi 9 maggio alle ore 9.00 presso l’aula magna del Polo didattico del Neuromed. Responsabile scientifico dell’evento è il dottor Filippo Cardarelli, esperto in odontoiatra e molto attento alla prevenzione dei traumi dentali con dispositivi intraorali.
essere, tutti i cittadini, tutelati da questi delinquenti? Si chiedono maggiori controlli, soprattutto al calare delle tenebre. C.I.
15 ANNO II - N° 104 SABATO 9 MAGGIO 2009