GUIDA DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
COMPITI DI REALTÀ
A LOGIA l GEOGRAFI O CN TE E ZE N IE SC ATICA l ITALIANO l MATEM MAGINE FISICA l ARTE E IM E N O ZI CA U ED l l STORIA l MUSICA
FLIPPED CLASSROOM
nnuale • Progettazione a
LAPBOOK
S P EC I M EN
va • Didattica inclusi ve • Schede operati • Unità mensili ci • Compiti autenti
EDIZIONI
il capitello
LA COLLANA
Guida smart è uno strumento flessibile al servizio della progettazione didattica. I materiali e gli approfondimenti forniti hanno lo scopo di favorire nell’alunno l’acquisizione di conoscenze e abilità in una logica totalmente inclusiva, capace di sostenere tutti e ciascuno nell’apprendimento e nell’acquisizione delle competenze.
GUIDA SMART
Composizione strutturale rivolta all’insegnante ac
Un VOLUME riguardante
SEGNANT IN L ' R E P I L MATERIA E IA G O L O D O MET
a cura di CHIA
Un VOLUME interamente fotocopiabile
Un QUADERNO acquistabile anche da parte degli alunni
2
O I R A D SCHE
E
I PROGETTI classe 1a classe 2a classe 3a classe 4a classe 5a classe 1a classe 2a classe 3a classe 4a classe 5a classe 1a classe 2a classe 3a classe 4a classe 5a classe 1a classe 2a classe 3a classe 4a classe 5a classe 1a classe 2a classe 3a classe 4a classe 5a
classe 1a-2a-3a classe 4a-5a
classe 1a-2a-3a classe 4a-5a
classe 1a-2a-3a classe 4a-5a
ITALIANO
Guida per l’insegnante con progettazione mensile, proposte e materiali fotocopiabili, compiti autentici; schede fotocopiabili per l’alunno (schede di esercizio, consolidamento e recupero, potenziamento) con prove di ingresso e di verifica; quaderno per l’alunno.
MATEMATICA
Guida per l’insegnante con progettazione mensile, proposte e materiali fotocopiabili, compiti autentici; schede fotocopiabili per l’alunno (schede di esercizio, consolidamento e recupero, potenziamento) con prove di ingresso e di verifica; quaderno per l’alunno.
SCIENZE E TECNOLOGIA
Guida per l’insegnante con progettazione mensile, proposte e materiali fotocopiabili, compiti autentici; schede fotocopiabili per l’alunno (schede di esercizio, consolidamento e recupero, potenziamento) con prove di ingresso e di verifica; quaderno per l’alunno.
GEOGRAFIA
Guida per l’insegnante con progettazione mensile, proposte e materiali fotocopiabili, compiti autentici; schede fotocopiabili per l’alunno (schede di esercizio, consolidamento e recupero, potenziamento) con prove di ingresso e di verifica; quaderno per l’alunno.
STORIA
Guida per l’insegnante con progettazione mensile, proposte e materiali fotocopiabili, compiti autentici; schede fotocopiabili per l’alunno (schede di esercizio, consolidamento e recupero, potenziamento) con prove di ingresso e di verifica; quaderno per l’alunno.
ARTE E IMMAGINE
Guida per l’insegnante con progettazione mensile, proposte e materiali fotocopiabili, compiti autentici; schede fotocopiabili per l’alunno (schede di esercizio, consolidamento e recupero, potenziamento) con prove di ingresso e di verifica; quaderno per l’alunno.
MUSICA
Guida per l’insegnante con progettazione mensile, proposte e materiali fotocopiabili, compiti autentici; schede fotocopiabili per l’alunno (schede di esercizio, consolidamento e recupero, potenziamento) con prove di ingresso e di verifica; quaderno per l’alunno.
EDUCAZIONE FISICA
Guida per l’insegnante con progettazione mensile, proposte e materiali fotocopiabili; schede fotocopiabili per l’alunno (schede di esercizio, consolidamento e recupero, potenziamento) con prove di ingresso e di verifica; quaderno per l’alunno.
3
italiano
GUIDA SMART Italiano Le prime pagine della guida per l’insegnante presentano alcuni contributi teorici di approfondimento e la programmazione annuale. In particolare, in classe prima si approfondiscono i metodi per l’apprendimento della letto-scrittura, con relativi riferimenti alle schede fotocopiabili. Si trattano poi alcuni temi portanti della didattica secondo le metodologie sperimentali piĂš attuali (la classe “capovoltaâ€?) con riferimenti costanti all’ottica inclusiva, perno della progettazione. L’UnitĂ di ingresso fa riferimento alle Prove d’ingresso presenti sullo Schedario e fornisce la griglia per la valutazione delle stesse. K dK K &KE D d/ KÍł^/>> /
GUIDA 1 NTI Ń´ CRISTINA FERRARI FRANCA RE Ń´ GRAZIA BONFA
DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
COMPITI DI REALTĂ€
NA
a cura di CHIARA M. FONTA
ANTE PER L'INSEGN E MATERIALI METODOLOGIA
FLIPPED OM CLASSRO
ale zione annu • Progetta
LAPBOOK
inclusiva • Didattica operative • Schede
ITALIANO
Per iniziare
nsili • Unità me
/> D
autentici • Compiti
parte dai suoni fonematico-sillabico si Nell’applicazione del metodo e al bambino a delle sillabe) per poi insegnar (delle lettere, dei fonemi, parole. le formare per fonderli insieme o: proprio da questo approcci deriva che to strumen L’alfabetiere è uno l’apprendimento servono infatti a favorire immagine e parola intera delle lettere e dei loro suoni.
Le attività proposte mese per mese prevedono spesso, fin dalla prima classe, occasioni per lo sviluppo della socialità : numerosi spunti permettono agli alunni di lavorare in coppia o in piccolo gruppo favorendo sia l’integrazione costruttiva tra gli alunni sia l’ap-
EDIZIONI
il capitello
Un avvio fonetico alla lettura
gnare il suo, perchÊ consiste nell’inse zioni di lete di quelle poche combina no di ogni singola lettera dono; e fonema non corrispon tere per le quali grafema ica, con la sistemat mazione rigorosa e • si presta a una program LQWHUYHQWL SHU GLIèFROW SRVVLELOLW GL FDOLEUDUH JOL nella è svolto in modo corretto, imento apprend di percorso • se il i. di lettura sono meno frequent fase successiva gli errori
ai metodi che ogia a volte appare, rispetto Per contro, questa metodol XUDOH 6RSUDWWXWWR WHUH SLĂ” DUWLèFLRVD H LQQDW SDUWRQR GD SDUROH R IUDVL LQ XOWLPR GHO FRPSUHQGHUH FKH LO èQH QRQ Ăƒ LPPHGLDWR SHU OoDOXQQR di mantenere in questo modo si rischia la lettura è la comprensione: ripetitivitĂ degli one a causa anche della motivazi di livello il basso piĂš esercizi.
/> D dK K E >/d / KÍł^/Ed
Mese per mese si forniscono quindi approfondimenti e si suggeriscono attività di sviluppo e rinforzo degli argomenti previsti nella progettazione (letture, esercizi in forma ludica ecc.), con spunti relativi alla costruzione di strumenti compensativi (didattica inclusiva). I diversi percorsi di apprendimento sono arricchiti dalle schede fotocopiabili, suddivise nelle rispettive unità , contraddistinte da funzioni specifiche. Le schede mi esercito costituiscono il terreno di prova per sperimentare quanto si è appreso attraverso attività diversificate e mirate passo dopo passo; le schede di verifica della unità costituiscono il momento della sintesi su quanto appreso; le schede di consolidamento permettono il rinforzo di conoscenze e abilità nei casi in cui l’alunno mostra incertezza nell’esecuzione degli esercizi e/o della verifica; le schede di potenziamento offrono l’opportunità agli alunni piÚ sicuri e piÚ veloci di approfondire alcuni argomenti e/o di misu22
Per iniziare :
o presenta alcuni vantaggi
to della letmomento dell’apprendimen è di tipo globale; tura da parte del bambino imento-insegnamento, apprend di processo nel • considera che, o, di affrontare in un secondo moment non si possa fare a meno, segnoi suoi meccanismi di unione l’analisi della parola con H GL HUURUL GL O èQH GL HYLWDUH OoLQVRUJHU VXRQR H IXVLRQH GL HVVL D
• tiene conto che il primo
lettura e scrittura;
viene richiesta di fusione e sintesi di suoni • l’abilità prima citata dire (ma sarebbe piÚ esatto già leggere quando il bambino sa riconoscere) la parola.
in fasi diverse nel coressere utilizzati anche I due metodi possono Si tratta quindi imento della lettoscrittura. so del processo di apprend VRQDOL]]D]LRQH GHO WHJUDWL èQDOL]]DWL DOOD SHU GL SUHGLVSRUUH DSSURFFL LQ piano di lavoro.
DĞƚŽĚŽ ĨŽŜĞžĂĆ&#x;Ä?ŽͲĆ?Ĺ?ĹŻĹŻÄ‚Ä?Ĺ?Ä?Ĺ˝ Schede dalla 43 alla 93
^Ĺ?ĆšĆľÄ‚ÇŒĹ?ŽŜĞ žŽĆ&#x;ǀĂŜƚĞ
e discriminazione dei suoni. • Giochi di percezione
che iniziano con una vocale. Ăˆ importante partire da parole WH YRFDOLFL L èQDOL VHPSUH H VRODPHQ R LO VXR èQDOH 6L SXĂ? VFLDQGR LQGRYLQDUH DO EDPELQ 6HJPHQWLDPR XQD SDUROD OD lettera. enfatizzare l’ultima allo stesso passerĂ si vocali, le tutte sequenza per • Dopo la medesima L]LDOL LQWHUPHGLH èQDOL ODYRUR VXOOH FRQVRQDQWL LQ èQLWÂť IRQHWLFD VHUGLQDWH SHU DIèQLWÂť JUDèFD DI /H VHTXHQ]H SRVVRQR HVVHUH R ]LRQH H GL SURQXQFLD FRQGR OD IDFLOLWÂť GL LQGLYLGXD ordine: M – R – L – S – N viene proposto il seguente Nei materiali per la classe H LQèQH L GLJUDPPL XRQR SRL OH OHWWHUH ULPDQHQWL s 3 s 7 s ) s ' s % s 9 s = VHJ rafemi corrispondenti ai fonemi/g dei etiere, • Presentazione, sull’alfab
• 'LVFULPLQD]LRQH GHL VXRQ
suoni vocalici. come lettera iniziale, riconoscimento del grafema Indicazione del grafema A, U OH DOWUH YRFDOL 3URFHGHUH LQ TXHVWR PRGR SH FRPH èQDOH FRPH LQWHUPHGLD
ai suoni consonantici. fonemi corrispondenti • Presentazione dei consonante), metdei suoni (vocale piÚ Inizio del processo di fusione i e lettere. ti da giochi con immagin tendo insieme i suoni introdot
23
4
d/ K
con compiti o cerca di motivare il bambino Il metodo analitico-sintetic HOOR FKH VWD IDFHQHYH FDSLUH èQ GDOOoLQL]LR TX VLJQLèFDWLYL LO EDPELQR G . quello che sta leggendo do e, il prima possibile, nte, si procederà che viene appresa globalme Partendo da una parola, denza grafema-foneduazione della corrispon poi all’analisi, all’indivi VXRQL H TXLQGL DOOD VLQWHVL LRQH GHL DOOD IXV PD H èQDOPHQWH GL YLVWD OD VLJQLè PRGR GD QRQ SHUGHUH PDL ,O WXWWR GHYH UHDOL]]DUVL LQ a leggere. lettura e della motivazione catività del processo di
prendimento cooperativo.
Il metodo analitico-sintetic
:
presenta molteplici vantaggi
• è relativamente semplice
italiano Gennaio
UA 4
Chiara e
la sua ch
iave Distribuia mo in fot ocopia Invitiamo i disegn i bambin i che illu i a osserv strano la è succes are con so. storia di attenzion Chiara. Facciamo e imma ginando colorare che cos e ritaglia no insiem a re. I bam e la giu bin i sta lav sequen orano in e scrivo za dei dis no sotto coppia e egn cia rio scu i,.P rdina• CHIAR oi incolla n disegn A PERDE o una bre no sul qu LA CHIAV ve frase, aderno • CERCA come per E NEL PRA LA CHIAV ese TO . mpio: E MA NO • L’OCA N LA TR HA PRE OVA. SO LA CH • CHIAR IAVE. A TROV A LA CH IAVE NE L BECCO .
rarsi con modalità nuove e diverse di esecuzione dei compiti. Infine, le schede Più facile, ad alta leggibilità, presentano contenuti ridotti e/o semplificati dei principali argomenti. Sul volume per l’insegnante è segnalato accanto a ciascun argomento quale scheda o gruppo di schede si presta all’esercizio delle conoscenze e delle abilità coinvolte. La Guida per l’insegnante contiene la proposta di due Compiti autentici, da somministrare a conclusione dei due quadrimestri e da elaborare in modalità cooperativa: gli alunni lavoreranno a coppie o in piccolo gruppo esercitando sia la capacità relazionale sia le competenze acquisite.
80
In classe prima, la sezione finale dello schedario presenta numerose pagine di esercizio per l’apprendimento della scrittura in corsivo, al fine di integrare quanto già presente sui libri di testo.
GUIDA 1 NTI Ѵ CRISTINA FERRARI FRANCA RE Ѵ GRAZIA BONFA
DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
La simulazione della PROVA INVALSI, in classe seconda, quarta e quinta permette l’avvicinamento alla verifica strutturata con prove oggettive, abituando l’alunno all’interazione con esse.
NA
a cura di CHIARA M. FONTA
SCHEDARIO
inclusiva • Didattica
Lo schedario
ngresso • Prove d’i
ITALIANO
e • Verifich amento • Consolid mento • Potenzia
EDIZIONI
il capitello
NTI Ѵ CRISTINA FERRARI FRANCA RE Ѵ GRAZIA BONFA
Il volume contiene schede fotocopiabili in bianco e nero riservate all’alunno, il cui impiego è correlato allo sviluppo del percorso e alle proposte contenute nel volume per l’insegnante. Le schede sono utilizzabili a discrezione del docente, secondo i differenti livelli di impiego chiaramente dichiarati nella testatina di ciascuna scheda. Ciascun argomento comprende più schede strutturate in modo diverso per favorire l’approccio sistematico a differenti modalità di presentazione delle attività.
Quaderno DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
NA
a cura di CHIARA M. FONTA
1
Il quaderno operativo Il volume contiene un estratto significativo delle schede fotocopiabili ed è utilizzabile anche disgiuntamente dalla Guida perché le attività proposte sono riconducibili ai principali argomenti di studio e alle esigenze di apprendimento dell’anno scolastico di riferimento.
ITALIANO
EDIZIONI
il capitello
Esempi di schede nelle pagine successive 5
italiano
SCHEDE
UA 2
» Da Guida Smart
Novembre
e dallo Schedario Italiano 1
INI ZIA MO A LEG GE RE
i bambini a mee di lettura che aiuteranno Proponiamo semplici sched motivazionali. rinforzeranno gli aspetti e ate studi e letter le morizzare leggeranno. Poi ne parole sul quaderno e le le ranno copie ini I bamb ia scelta. illustreranno una a propr
MARE
MORA
SALE
SOLE
REMO
RAMO
SALA
LISA
AMARE
AMARO
ISOLA
ASOLA
y
6/04/18 16:35 Pagina 117
SCHEDA
PANE
PINO
PESO
POSA SIEPE
PONI
PENA
PAESE
APE
PIANO
SAPONE
PALO
SEME
SARA
PELO
MESE
ROSA
RAPA
RANA
RISO
PILA
PARARE
SOLO
SAPORE MULINO
MUSO
PAOLO
MELONE REMARE
2
63
........................
1
........................
..........
PARTIA MO DA PROVE D’IN GRE
GO
G
.....
O
GU
SSO
DATA ................................ ........
..
4 PEZZI
RI TA GL IA LU NG O I TR AT TE GG I E RI CO MP ON I IL DE VE AP PA RI RE DI SE GN O: IL FO ND O DE L MA RE .
3
G
.....
G
.....
A LLO
.......... .......... .......... .....
G
.....
U STO
.......... .......... .......... ....
COM PLETA LA PAR OLA ACC ANT O A CIAS CUN DISE GNO .
PI ................MA .
.......... ......
CH I.
IND OS SO
.......... ......
CC A
COM PLETA CON GIA • GIO • GIU . .......... ......
STR A
VAL I ................
Difficoltà ortografiche: riconoscere e u lizzare sillabe plurivocaliche (GIA, GIO,
.......... ......
IEL LI
GIU).
L’esercizio delle conoscenze e delle abilità
Coordinazione ocul
omanuale: ritag
6
liare e ricomporre
Le prove d’ingresso figure.
U
GU STO
FA FRE DD O: IND OS SO LA A VEN TO .
QU I
CLASSE ................
UN DISEGNO IN
A
GA LLO
IL
........................
.....
NE L CE STO CI SO NO TAN TI PR IMA DI AN DA RE A LET TO
de prove dìingresso _Layout 1 16/04 /18 14:47 Pagi na 7
NOME ........................
G
GA GO GU CON LA LETT ERA «I» IN PIÙ SI TRA SFO RMA NO IN GIA GIO GIU.
ASINO
PILA
1
CLASSE ................ DATA .............................. ............
INSE RISC I LA I NEI QUA DRATINI , TRA SFO RMA E SCR IVI LA PAR OLA NUO VA.
GA
ASILO
UA
MI ESERC ITO
GIA GIO GIU
1
NASO
7
4
UA
...............................
SERA
SCH EDA
117
NOME ...........................................................................
italiano
SCHEDE 126 out 1 16/04/18 14:51 Pagina g_ITA_UA4_105-133_Lay
» Da Schedario Italiano 1
SCHEDA
126
4
UA
.........................................
NOME .................................................................
VER IFIC A ............................. CLASSE ................ DATA .............
AL POSTO GIUSTO
TI AL POS TO GIU STO . RIC OPI A LE PAR OLE SEG UEN
1
Le verifiche di Unità
ME LLI RIG HE CIN EM A PAN CH INA GE GIR ASO LE HI AG A GIR AFFA CU GIN CH I CU CIN A TAC CE NO RVO CE E FO RM ICH ALG HE IE GH UN E ICH GE LAT O AM FO RB ICI CIO IAC CU CC HIA IO GE SSO GH HIA CC MA LCE DO A RIT MA RG HE
SCH EDA
NOME ........................
280
UA
........................
1
........................
CLASSE ................
TO
DATA ................................ ........
..
OS SE RVA L’E SE MP IO E CO MP LE TA . ..... ..... ..... .....
..... ..... .....
..... ..... ..... .....
..... ..... ...
..... ..... ..... .....
LA AP E LO OR A LO OR O
LO UO VO
..... ..
..... ..... ..... .....
IL GATT O
RO SS A
..... ...
NE RO
..... ..... ..... .....
..... ..... ..... .....
..... .
..... ..... ..... .....
..... ..... ..... .....
....
..... ..... ..... .....
..... ..... ..... .....
E È
..... ...
...
..... ..... ..... ....
_
..... ...
..... ...
VE LO CE .
4_105 133_Layo ut 1 16/04 e suoni dolci di C e G. suoni /18duri 14:52 Discriminare Pagina 131
SCH EDA
NOME ........................
HO HAI HA H ANNO
1
..... ..... . GL I OC CH I AZ ZU RR I. UN CA GN OL IN O. M AR TA E RO BY ..... ..... ..... ..... ..... .. LO ST ES SO ZA IN O. TU .......... UN QU AD ER NO OR DI NATO . ..... ..... .
U lizzare corre a
mente l’accento , l’apo
strofo, il verbo esse re
e il verbo avere.
Il rinforzo delle competenze
........................
..........
POTEN ZIA ME NTO
CLASSE ................
DATA ................................ ........
..
AGHI E STREGH
LE GG I E CO MP LE TA LA ST OR IA CO N LE PA RO LE CH E TR OV I NE I RI QU AD RI .
AG H I D RA G H I
SP IG H E FU N G H I
E
SPAG H ET TI
M U G H ET TI U N A VO LTA M AG H G AR A PE R D EC I E ST RE G H E FE C ER O U N A ID ER E C H I AV EVA PI Ù PO TE RI . I ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... .. M IS ER O IN SI EM E TR E ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... .... E D U E ..... ..... ..... ..... ..... ..... .... , M ES C O LA R O N O TU TT O C O N C U R A E AP PA R VE R O C EN TO ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... .... C H E SP U TAVA N O FU O C O . LE ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... . , AL LO R A, PR ES ER O DUE .....
E D EI
..... ..... ..... .....
..... ..... ..... .....
E TR AS FO R M AR
IN B U O N I U lizzare conoscen
Lo sviluppo delle abilità
4
UA
........................
LA GARA TRA M
EM M A
IO
131
........................
CA RI NO .
LE GG I E CO MP LE TA CO N LE PA RO LE GI US TE .
GH E GH I
GE GI
LE GG I, CO MP LE TA E CO LO RA .
L’ AU TO
3
..........
CO NSO LIDAM EN
L’APOSTROFO
LO IM BU TO LO AR GE NT O
2
8
........................
LA OC A L’ OC A LA ES TATE
CH E CH I
CE CI
8_238 287_Layo ut 1 16/04/18 14:53 Pagina 280
ze ortografiche in
..... ..... ..... .....
..... ..... ..... .....
..... ..... ..... ...
..... ..... ..... .....
....
O N O I D R AG H I
..... ..... ..... .....
..... ..... ..... .....
..... ..... ..... .....
.....
.
F. Re, M. Borella , Comincia cos ì, Theorema Libr i parole a complet amento di storie.
7
italiano
SCHEDE
LE VERIFICHE QUADRIMESTRALI 5 yout 1 16/04/18 14:55 Pagina g_ITA_sch_verifiche_1°quad._La
SCHEDA
5
» Da Schedario Italiano 1
VERIF ICA 1O QUAD RIMESTRE ........................... CLASSE ................ DATA .............
.............................................
NOME ....................................................
LEGGERE E DISEGNARE (2)
1
EGN I CON CIÒ CHE MAN CA. LEG GI. POI COM PLE TA I DIS INFI NE COL ORA .
Primo e secondo quadrimestre 8 14:57 Pagina 7
UN A RA NA AL PO LO .
SCH EDA
7
VER IFIC A 2 O QU
NOME ............................
AD RIM EST RE
............................
1
............................
.............
VO
LA
TE LE FO NO ..... ..... ... ..... ..... ... ..... ..... ... ..... ..... ...
NU VO LA ..... ..... ... ..... ..... ... ..... ..... ...
SCH EDA Leggere parole con S N P.
8
VER IFIC A 2 O QU
NOME ............................
............................
..... ..... ... ..... ..... ... ..... ..... ... .............
CLASSE ................
E OPPURE È?
DATA ............................ ....... .......
....... ........
..... ..... ... ..... ..... ...
OS SE RVA I DI SE GN I E CO MP LE TA CO N E O È .
LA SE DI A A SD RA IO ...... IL TAVO LI NO . L’ O M BR EL LO NE ...... A FI O RI . LA SE DI A A SD RA IO ...... A RI G HE . L’ O M BR EL LO NE ...... G RA ND E. VE DO L’ AL BE RO DI M EL E IL SO LE . L’ AL BE RO ...... NE L PR AT O . L’ AL BE RO ...... ALTO .
IL CA NE ...... IL G AT TO SO NO AM IC I. IL CA NE ...... NE LL A CU CC IA . IL G AT TO ...... SO PR A LA CU CC IA . Scrivere ortografi cam
ente.
8
M AM M A
..... .
CI NE M A ..... ..... ... ..... ..... ... ..... ..... ...
Scrivere ortografi cam
ente.
DI VA NO ..... ..... ... ..... ..... ... ..... ..... ...
SA SS O
RA M O ..... ..... ... ..... ..... ...
..... ..... ... ..... ..... ... ..... ..... ...
..... ..... ... ..... ..... ... ..... ..... ...
..... ..... ... ..... ..... ...
.
PE CO RA
BA LE NA
PE SC AR E
AD RIM EST RE
............................
1
CA RO TA ..... ..... ... ..... ..... ... ..... ..... ...
LE TT IN O ..... ..... ... ..... ..... ... ..... ..... ... 8 14:58 Pagina 8
.......
DI VID I IN SI LL AB E LE PA RO LE , CO ME NE LL’E SE MP IO
TA
UN LU PO SU LL E AL PI.
DATA ............................ .......
ILLABE
TAVO LA
I SE I NA NI PA RL AN O.
CLASSE ................
DIVISIONE IN S
LI BR O ..... ..... ... ..... ..... ...
SE DI A ..... ..... ... ..... ..... ...
PE PE RO NE ..... ..... ... ..... ..... ... ..... ..... ... ..... ..... ...
FO RB IC I ..... ..... ... ..... ..... ... ..... ..... ...
CA RT O NE ..... ..... ... ..... ..... ... ..... ..... ...
italiano
SCHEDE agina 237
LE SCHEDE SEMPLIFICATE
SCH EDA
NOME ............................
............................
1
188 out 1 16/04/18 16:37 Pagina g_ITA_UA6_149-188_Lay
SCHEDA
188
UA
6
.........................................
NOME .................................................................
PIÙ FAC ILE CLASSE
................
DATA ..........................................
ANCORA ACQUA
1
LLEGALE AI DISEGNI. LEGGI LE FRASI E CO OLE DELL’ACQUA. PAR POI RISCRIVI LE
BOBI HA L’ACQUOLINA IN BOCCA. L’ACQUITRINO È UN PICCOLO STAGNO. PER TOGLIERE LA VERNICE SI USA L’ACQUARAGIA. L’ACQUEDOTTO PORTA L’ACQUA NELLE CASE.
......... ......... ......... .........
......... ......
......... ......... ......... .........
......... ......
......... ......... ......... .........
UA
7
PI Ù FACI LE
............................
......................
CLASSE ................
DATA ............................ .......
IL GATTO B AFFETTO
.......
LEGGI LA FI LASTROCCA E SOTTOLIN LE PAROLE EA CON LE DOPP IE. POI COMP LETA. BAFFETTO
IL GATTO È ANDATO SU L LETTO, HA FATTO UN CERCHIO PERF ETTO. DENTRO CI HA MESSO LE ZAMPE, IL MUSETTO, IL NASO ROSA CONFETTO. SONNECCHIA TRANQUILLO, LA CODA A CI AMBELLA, UN OCCHIO SO CCHIUSO, PER SENTINEL LA. L. Ma rtin i, Fila stro cch e ,
Giu nti
GA
O
M US E
O
......... ......
LE ......... ......... ......... .........
O
......... ......
Riconoscere e u li
zzare consonan radd
.........
L’ACQUAIO È IL LAVANDINO DELLA CUCINA.
237
...... ......... ......... ......... ......... SCHEDA
oppiate.
7
SCRIVERE IN CORSIVO
NOME .......................................................................................................... CLASSE ................ DATA .......................................... ......... ......... ......... .........
ma CQ.
Riconoscere e u lizzare il digram
La didattica inclusiva
IL CORSIVO
......... ......
1
IMPARO LE MAIUSCOLE PARTI DAL PUNTO E RIPASSA LE LETTERE. POI SCRIVI TU.
AB CD EFG HI LM AB CD EFG HI LM NOPQRSTUVZ NOPQRSTUVZ
L’esercizio della coordinazione oculo-manuale per l’apprendimento del corsivo
» Da Schedario Italiano 1
Metodo fonema cosillabico/anali cosinte co: il bambino conosce e scrive i simboli alfabe ci
nei tre cara eri.
9
MATEMATICA
GUIDA SMART
GUIDA 1 DRA COTI RGHERITA BENZO Ń´ SAN
TOMMASINA BATTINO Ń´ MA
DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
COMPITI DI REALTĂ€
Matematica
NA a cura di CHIARA M. FONTA
ANTE PER L'INSEGN E MATERIALI METODOLOGIA
FLIPPED OM CLASSRO
ale zione annu • Progetta inclusiva • Didattica
LAPBOOK
operative • Schede
a matematic
nsili • Unità me autentici • Compiti
EDIZIONI
il capitello
Per iniziare
IL COD ING New entry nel panoram a delle competenze matema tiche, la parola “codingâ€? in informatica indica la programmazione di istruzioni in sequenza che attivano procedu re complesse. In molti Paesi il Coding è entrato a buon diritto nei program mi anche della Scuola Primaria. PoichĂŠ le attivitĂ di Coding attivano le capacitĂ logiche in un ambito motivante e familiare ai nativi digitali, l’obiettivo è quello di sviluppare il pensiero logico anche in relazione al funziona mento delle macchine ma non solo. /H DWWLYLWÂť LQ FODVVH SULPD SRWUDQQR DYYDOHUVL GL DOFXQL VSHFLèFL SURgrammi gratuiti (per esempio Scratch//SCRATCH.mit.ed u), un linguaggio di programmazione gratuito ispirato alla teoria costruzionista dell’apprendimento. Scratch permette di elaborar e piccole storie LQWHUDWWLYH JLRFKL H DQLPD]L RQL HG Ăƒ VFDULFDELOH H XWLOL]]DE LOH RIĂŠLQH Di semplice fruizione, i bambini potranno utilizzar lo per divertirsi ad animare e far muovere sullo schermo simpatici persona ggi. Nella pratica didattica quotidia na, in classe, riconosciamo l’aggancio alle attivitĂ di Coding ogni volta che “mettiamo in ordineâ€? una sequenza di azioni e operazioni per ottenere un certo risultato . ,Q ORJLFD LQWURGXFLDPR JU DGXDOPHQWH LO VLJQLèFDWR H OoXWLOL]]R GHL FRQnettivi per abituare al rigore nel ragionamento e nella sua formalizzazione. ,Q FODVVH SULPD GLDPR LQL ]LR DOOH SULPH ULĂŠHVVLRQL V XOOoXVR GHOOH IUHFFH nelle rappresentazioni e sull’utilizzo dei connetti vi E e NON. Introduciamo le prime tabelle, i primi istogrammi e i primi schemi di FDOFROR VSLHJDQGRQH VHPS UH LO IXQ]LRQDPHQWR SHU DE LWXDUH DOOD ĂŠHVVLbilitĂ nell’uso dei diversi strumenti. Insistiamo sulla necessit Ă di precisione nelle formaliz zazioni, che non sono mai aride convenzioni, ma esprimo no esattamente in linguagg io matematico il contenu to che si intende mostrare. Se, infatti, nel tempo l’insegna mento GHOOD OLQJXD VL Ăƒ LQ SDUWH DGHJXDWR DOOH PRGLèFKH Q HO SDUODWR H QHOOR VFULWWR GRYXWH DQFKH DO FUHVFHQWH LQĂŠXV VR GHOOD tecnologia nella comunic azione, la matematica non è incline alle medesime suggesti oni, in quanto scienza esatta. Non sarĂ dunque pedante ria didattica il pretende re che pian piano i bambini si abituino alla rappresentazione corretta di operazioni e relazioni, utilizzando segni e struPHQWL DGHJXDWL FRPH JUD èFL WDEHOOH VFKHPL
17
Dicembre
UA 3
LAVO RIAM O IN COP PIA
problemi illumo a ciascuna uno dei Formiamo le coppie e assegnia avere una copia del (ciascun bambino deve strati proposti di seguito . disegno) e leggiamo a abbiano compreso il disegno Assicuriamoci che i bambini a. ciascun gruppo la domand no il risultato problema oralmente e scriveran I bambini risolveranno il . nel quadratino apposito la situazione rapcoppia riferirà poi alla classe Il portavoce di ciascuna scriveremo alla lala soluzione proposta, che presentata nel disegno e copiare sul formalizzazione e che faremo vagna secondo la corretta la scheda. quaderno dopo aver incollato ue a disposizione per chiarire comunq saremo ità Nel corso dell’attiv con attenzione la domanda. Osserviamo eventuali dubbi o per ripetere coppia. ciò che accade in ciascuna
QUANTI ANIMALI IN TUTTO? 56
10
......
QUANTI REGALI IN TUTTO?
......
Le prime pagine della guida per l’insegnante presentano alcuni contributi teorici di approfondimento e la programmazione annuale. Si trattano poi alcuni temi portanti della didattica secondo le metodologie sperimentali piĂš attuali (la classe “capovoltaâ€?) con riferimenti costanti all’ottica inclusiva, perno della progettazione. L’UnitĂ di ingresso fa riferimento alle Prove d’ingresso presenti sullo Schedario e fornisce la griglia per la valutazione delle stesse. Le attivitĂ proposte mese per mese prevedono spesso, fin dalla prima classe, occasioni per lo sviluppo della socialitĂ : numerosi spunti permettono agli alunni di lavorare in coppia o in piccolo gruppo favorendo sia l’integrazione costruttiva tra gli alunni sia l’apprendimento cooperativo. Mese per mese si forniscono quindi approfondimenti e si suggeriscono attivitĂ di sviluppo e rinforzo degli argomenti previsti nella progettazione (piccole storie che fanno da sfondo integratore a situazioni problematiche, esercizi in forma ludica ecc.), con spunti relativi alla costruzione di strumenti compensativi (didattica inclusiva). I diversi percorsi di apprendimento sono arricchiti dalle schede fotocopiabili, suddivise nelle rispettive unitĂ , contraddistinte da funzioni specifiche. Le schede mi esercito costituiscono il terreno di prova per sperimentare quanto si è appreso attraverso attivitĂ diversificate e mirate passo dopo passo; le schede di verifica della unitĂ costituiscono il momento della sintesi su quanto appreso; le schede di consolidamento permettono il rinforzo di conoscenze e abilitĂ nei casi in cui l’alunno mostra incertezza nell’esecuzione degli esercizi e/o della verifica; le schede di potenziamento offrono l’opportunitĂ agli alunni piĂš sicuri e piĂš veloci di estendere o anticipare alcuni argomenti (per esempio numeri piĂš grandi) e/o di misurarsi con modalitĂ nuove e diverse di esecuzione dei compiti. Infine, le schede PiĂš facile, ad alta leggibilitĂ , presentano contenuti ridotti e/o semplificati dei principali argomenti. Sul volume per l’insegnante è segnalato accanto a ciascun argomento quale scheda o gruppo di schede si presta all’esercizio delle conoscenze e delle abilitĂ coinvolte. In tutte le classi alcune schede propongono esercizi di ordinamento sequenziale proprie del percorso relativo al Coding.
MATEMATICA La simulazione della PROVA INVALSI, in classe seconda, quarta e quinta permette l’avvicinamento alla verifica strutturata con prove oggettive, abituando l’alunno all’interazione con esse.
ŽŵƉŝƚŽ ĂƵƚĞŶƟĐŽ Facciamo lavorare in
coppia o in piccolo gruppo.
LIA
UNA RICETTINA PER GIU
I E LA MAMMA GIULIA COMPIE 7 ANN BISCOT TINI ALLE VUOLE PREPARARE I ATI ALLA FESTA INVIT GLI PER LE MANDOR DI COMPLEANNO. A 6 PERSONE E CIASCUN ALLA FESTA CI SARANNO ARARE MAMMA VUOLE PREP AVRÀ 2 BISCOT TI. LA PIÙ PER I NONNI ANCHE 10 BISCOT TI IN NNO DOMANI. E GLI ZII CHE ARRIVERA PREPARARE IN TUT TO? DEVE TI QUANTI BISCOT LEGGI, RIFLETTI E DISEG
2 +
.......
+
.......
Le diverse Unità si articolano intorno ai tre nuclei fondamentali individuati dalle Indicazioni nazionali per il curricolo della Scuola Primaria.
NA.
.....
.....
.......
.......
.....
+ 10 =
.......
.......
PER I NONNI E GLI ZII QUANTI BISCOT TI MA DEVE MET TERE LA MAM TO? IN CIASCUN SACCHET
114
GUIDA 1 TOMMASINA BATTINO Ѵ MA
RGHERITA BENZO Ѵ SAN
DRA COTI
DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
a cura di CHIARA M. FONTA
NA
SCHEDARIO
• Didattica inclusiva • Prove d’ingresso • Verifiche
matematica
• Consolidamento • Potenziamento
EDIZIONI
il capitello
TOMMASINA BATTINO Ѵ MARG
HERITA BENZO Ѵ SANDRA COTI
Quaderno DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
a cura di CHIARA M. FONTANA
1
• NUMERI • SPAZIO E FIGURE • RELAZIONI, MISURE, DATI E PREVISIONI
La Guida per l’insegnante contiene la proposta di due Compiti autentici, da somministrare a conclusione dei due quadrimestri e da elaborare in modalità cooperativa: gli alunni lavoreranno a coppie o in piccolo gruppo esercitando sia la capacità relazionale sia le competenze acquisite.
Lo schedario Il volume contiene schede fotocopiabili in bianco e nero riservate all’alunno, il cui impiego è correlato allo sviluppo del percorso e alle proposte contenute nel volume per l’insegnante. Le schede sono utilizzabili a discrezione del docente, secondo i differenti livelli di impiego chiaramente dichiarati nella testatina di ciascuna scheda. Ciascun argomento comprende più schede strutturate in modo diverso per favorire l’approccio sistematico con differenti modalità di presentazione delle attività. Le schede sono progettate per essere compilate in modo autonomo dagli alunni, è tuttavia consigliabile accertarsi sempre che la consegna sia stata ben compresa da ciascun alunno e che la modalità di compilazione risulti chiara a tutti, soprattutto nei casi in cui l’esercizio ha forma grafica particolare. A questo scopo sarà utile esaminare insieme l’esempio fornito sulla scheda oppure svolgere insieme la prima parte dell’attività.
Il quaderno operativo Il volume contiene un estratto significativo delle schede fotocopiabili ed è utilizzabile anche disgiuntamente dalla Guida perché le attività proposte sono riconducibili ai principali argomenti di studio e alle esigenze di apprendimento dell’anno scolastico di riferimento.
matematica
EDIZIONI
il capitello
Esempi di schede nelle pagine successive 11
MATEMATICA
SCHEDE
17:36 Pagina 2 dìingresso_Layout 1 02/05/18 001-MATE1 schede prove
SCHEDA
2
Le prove d’ingresso PART IAMO DA QUI
UNITÀ DI INGRESSO
PROVE D’INGR ESSO
............................. CLASSE ................ DATA .............
.........................................
NOME .................................................................
6/04/18 15:1 2 Pagina 40
DI PIÙ, DI MENO (2)
1
SCH EDA
HA PIÙ FOG LIE. CIR CON DA L’AL BER O CHE
NOME ..................
........................
1
40
2
UA
........................
........................
................
MI ES ER CITO
CLASSE ............
FINO A 10
....
DATA .................. ............
............
CO LL EG A CI AS CU NA RA PP RE SE NTAZ CO RR IS PO ND IO NE AL NU M EN TE , CO M E ER O NE LL’E SE M PI O.
6 2
HA MEN O PES CI. CIR CON DA L’AC QUA RIO CHE
8 10
3
DISE GNA PIÙ PAL LINE .
5 9
18 Pagina 263
ai criteri Confrontare quan tà in base
“di più, di meno”. SCH EDA
NOME ............................
263
............................
............................
6
VE RI FI CA
............................
7
............................
CALCOLIAMO
1
......................
DATA A Con .............. tare....... in sen .......so ....... pro
gressivo e reg
ressivo fino a
10.
CA LC OL A E SC RI VI I RI SU LTAT I DE LL E OP ER AZ IO NI .
7 + 6 – 2 = 6 + 8 – 5 = 5 + 9 – 3 = 4 + 8 – 5 =
10 + 8 – 4 = 9 + 3 – 5 =
Eseguire addizion
..... ...
..... ...
..... ...
..... ...
8 + 5 – 6 =
..... ...
..... ...
..... ...
i e so razioni entr o il 20.
12
UA
20 – 7 + 2 = 18 – 4 + 3 = 16 – 8 + 3 = 15 – 9 + 6 = 14 – 8 + 4 = 17 – 3 + 6 = 19 – 6 + 3 =
..... ...
L’esercizio delle conoscenze e delle abilità
..... ...
..... ...
..... ...
..... ...
Le verifiche di Unità
..... ...
..... ...
» Da Schedario Matematica 1
MATEMATICA
SCHEDE
SCHEDA
220
UA
5
POTENZIAMENTO
NOME .................................................................................................................................................................. DATA ...................................
L’ADDIZIONE 1
SCEGLI I NUMERI DA ADDIZIONARE PER OTTENERE IL RISULTATO.
12
SCHEDA
180
UA
4
.......
+
.......
.......
+
.......
.......
+
.......
NOME .................................................................................................................................................................. DATA ...................................
15
PERCORSI (2) 1
+
QUALE LEONE RAGGIUNGERÀ L’ANTILOPE? SCOPRILO TRACCIANDO I PERCORSI IN BASE AI COMANDI DELLE FRECCE.
LEONE 1
2
LEONE 2
10
.......
5
3
2
POTENZIAMENTO
8
6
4
2
» Da Schedario Matematica 1
.......
+
.......
.......
+
.......
+
.......
.......
+
.......
+
.......
7
10
ESEGUI LE ADDIZIONI CON TRE ADDENDI.
13 + 4 + 3 =
.......
7 + 7 + 2 =
.......
8 + 1 + 5 =
.......
8 + 3 + 8 =
.......
5:13 Pagina 174
Eseguire addizioni entro il 20.
LEONE 2
LEONE 1
174
SCH EDA
NOME ............................
............................
ANTILOPE
4
CO NS OLI DA ME
............................
............................
............................
PROBLEMA ILL
1
RAGGIUNGERÀ L’ANTILOPE IL LEONE .......
UA
OS SE RVA, LE GG I E RI SO LV I.
NTO
......................
DATA ............................ .......
USTRATO
CI SO NO 7 BA M BI NI AL PA RC O G IO CH I.
Tracciare percorsi.
Lo sviluppo delle abilità AR RI VA NO AL TR I 5 BA M BI NI . Q UA NT I BA M BI NI CI SO NO IN TU TT O ? ..... .. + ..... .. = ..... ..
Il rinforzo delle competenze
RI SP O STA: IN TU TT O CI SO NO
Descrivere e trad
urre problemi elem
entari in opportu
ne rappresentaz
..... ..... ...
BA M BI NI .
ioni matema ch
e.
13
MATEMATICA
SCHEDE e_Layout 1 16/04/18 15:2 2 Pagina 8
LE VERIFICHE QUADRIMESTRALI
SCH EDA
8
........................
SCHEDA
g
15 quadrimestre_Layout 1 16/04/18
VER IFICA 1O QUA DRIM ESTR
3
1
6 + 2 =
LE CAS ELL E COL ORATE. SCR IVI I NUM ERI SOL O NEL
9
3 + 6 =
20
2
5
2
......
15
5
.... ...
DI 10 E MAG GIO RE DI 5. SCR IVI UN NUM ERO MIN ORE .......
4
RE DI 2 E MIN ORE DI 8. SCR IVI UN NUM ERO MAG GIO
.... ...
7 + 1 =
.... ...
2 + 5 =
Eseguire addizio
i con approcci
SCHE DA
10
ivo fino a 20.
1
do il calcolo me
.........................
....................................
....................................
PERCORSI (2)
ntale.
DATA ...................................
DA LO RE NZ O. NIM AL E PR EF ER ITO SC OP RI QU AL È L’A MA ND I DE LLE CO I DO EN GU SE SO TR AC CIA IL PE RC OR FR EC CE .
Primo e secondo quadrimestre
» Da Schedario Matematica 1 o di Descrivere il moviment
14
4 + 2 5 + 3
rsi privilegian
EST RE O VER IFIC A 2 QUAD RIM NOME ....................................
2 + 5
6
e strumen dive
Pagina 10 yout 1 16/04/18 15:23 he 2 quadrimestre1_La MATE1 schede verific
.... ...
6 + 0
4 + 4
ni e so razion
.... ...
3 + 3
3 + 6
9
20
.... ...
4 + 3
7
4 + 4 3 + 6
.......
e regress Contare in senso progressivo
.....
5 + 3 =
5 + 5
3
(2)
DATA .................. ............
4 + 3
8
......
10
...................
CO LL EG A CO RR ET TA M EN TE CI AS CU N AL L’ AD DI ZI O RI SU LTAT O NE CO RR IS PO ND EN TE .
IVI NEI CER CHI ETT I I NUM ERI OSS ERVA, RIFL ETT I E SCR COR RET TI. ......
........................
DATA ...................................
NUMERI (3)
0
........................
SC RI VI IL RI SU LTAT O DE LL E AD DI ZI O NI .
4 + 1 = ...
TR E
........................
L’ADDIZIONE
E
....................................... ....................................................
NOME .......................................
QUAD RI M ES
NOME ..................
1 MATE1 schede verifiche 1
VE RI FI CA 1 O
semplici un ogge o a raverso
trasformazioni.
MATEMATICA
SCHEDE 6/04/18 15:1 7 Pagina 224
LE SCHEDE SEMPLIFICATE
SCH EDA
NOME ..................
224
........................
1
UA
........................
5
PI Ù FACI LE
........................
........................
........................
PROBLEMI
LEGGI CO N ATTENZ IO
NE,
........................
SCHEMA
373
UA
8
PIÙ FACILE
.... ...
: ORA SULL ’ALBERO
RITAGLIA I BLOCCHETTI DI TESTO E I DISEGNI. RIORDINALI; POI INCOLLALI SUL QUADERNO.
PREPARARE UNA MACEDONIA
TAGLIA LA FRUTTA A PEZZETTI.
CI SONO
SCHEMA
CONDISCI LA MACEDONIA CON ZUCCHERO E LIMONE.
.... ...
37nta4ri in opportUAune rappresentazioni matema c
he.
SERVI LA MACEDONIA CON UNA PALLINA DI GELATO.
NOME ..............
1
MISURIAMO
..... .....
=
.... ...
.... ...
....... DATA ............................
IL TEMPO
..... ..... ..... .....
....
..... ....
SABATO ..... ..... ..... ..... ..... ..... .....
2
DOMANI
OGGI
..... ..... ..... ..... ..... ..... .....
..... ..... ..... .....
La didattica inclusiva
.... ...
N I GIORNI TABELLA CO COMPLETA LA O. CHE MANCAN IERI
Me ere in sequenza azioni finalizzate a uno scopo. (Coding)
...............
............................
............................
............................
MERLI.
.... ...
1
: LE BAMBI NE GIOCANO 0 Pagina 374 1 16/04/18 15:2 maggio 8_Layout CON MATE1 schede BAMBOLE. Descrivere e LE tradurre proble CI FA mi eleme 8 PIÙ ..................... ............................
.... ...
CALCOLO
RISPOSTA
SCH EDA
=
.... ...
ADA E BEA GIOCANO CON LE BA MBOLE. ADA HA 6 BA MBOLE E BE A NE HA 8. CON QUANT E BAMBOLE GIOCANO LE BAMBINE ?
SEQUENZE DI OPERAZIONI
METTI I PEZZETTI DI FRUTTA IN UNA CIOTOLA.
CALCOLO
RISPOSTA
NOME .................................................................................................................................................................. DATA ...................................
1
.....
(1)
OSSERVA E RISOLV SULL’ALBER I. O SI POSANO 7 MERLI. POI NE ARR IVANO ALT RI 4. QUANT MERLI CI SO I NO ORA SU 1 LL’ALBERO ?
» Da Schedario Matematica 1
SCHEDA
DATA .................. ............
MARTEDÌ ..... ..... ..... .....
..... ..... ..... .....
..... ..... ..... .....
..... ..... ....
..... ..... ..... ..... ..... ....
..... ..... ..... .....
..... ....
LUNEDÌ
..... ..... ..... .....
..... ....
VENERDÌ
..... ..... ..... .....
..... ..... ..... .....
..... ..... ..... .....
..... ....
..... ..... ..... .....
..... ....
I, ATTA? LEGG ORNO SI TR DI QUALE GI RISPONDI. COMPLETA E
TTIMANA NO DELLA SE L’ULTIMO GIOR ... ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... È ................................... ANA DELLA SETTIM NO OR GI O IM LT NU PE IL ... ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... È ................................... TTIMANA SE NO DELLA IL TERZO GIOR ... ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... È ................................... ERA CHE GIORNO Ì, ED OV ..... ..... ..... ... SE OGGI È GI ..... ..... ..... ..... ..... ? ................................... L’ALTRO IERI ORNO SARÀ NERDÌ CHE GI ... SE OGGI È VE ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... ..... ? ................................... DOPODOMANI quo diane. di even e a vità rontare la durata
e conf S mare, misurare
15
SCIENZE E TECNOLOGIA LA COLLANA
GUIDA SMART
GUIDA 1 21$7(//$ *5$9$17(
526(//$ %5(66$1(//, Ń´ '
DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
COMPITI DI REALTĂ€
Scienze e Tecnologia
7$1$ a cura di &+,$5$ 0 )21
ANTE PER L'INSEGN E MATERIALI METODOLOGIA
FLIPPED OM CLASSRO
ale zione annu • Progetta inclusiva • Didattica
LAPBOOK
sci enze ia e tecnolog
operative • Schede nsili • Unità me autentici • Compiti
EDIZIONI
il capitello
UA 2
Novembre
Testare il gusto
Che cosa occorre
Le prime pagine della guida per l’insegnante presentano alcuni contributi teorici di approfondimento e la programmazione annuale. Si trattano poi alcuni temi portanti della didattica secondo le metodologie sperimentali piĂš attuali (la classe “capovoltaâ€?) con riferimenti costanti all’ottica inclusiva, perno della progettazione. L’UnitĂ di ingresso fa riferimento alle Prove d’ingresso presenti sullo Schedario e fornisce la griglia per la valutazione delle stesse. Le attivitĂ proposte mese per mese prevedono spesso, fin dalla prima classe, occasioni per lo sviluppo della socialitĂ : numerosi spunti permettono agli alunni di lavorare in coppia o in piccolo gruppo favorendo sia l’integrazione costruttiva tra gli alunni sia l’apprendimento cooperativo. Mese per mese si forniscono quindi approfondimenti e si suggeriscono attivitĂ di sviluppo e rinforzo degli argomenti previsti nella progettazione, con spunti relativi alla costruzione di strumenti compensativi (didattica inclusiva). Si suggeriscono semplici esperienze da effettuare a scuola (didattica laboratoriale) o a casa sia per abituare l’alunno all’osservazione diretta di fenomeni sia per iniziare a impostare procedimenti di rilevazione secondo modalitĂ semplificate ma rigorose dal punto di vista scientifico.
Bottiglie contenenti succo d’arance rossa, succo di albicocca o pesca, succo di pera, succo di mela, succo di limone, acqua con un po’ di sale; tè; un fazzoletto per bendare, bicchieri di plastica.
Che cosa fare
Chiamiamo due alunni alla volta, invitandoli ad assaggiare il succo che verseremo nel loro bicchiere. Essi dovranno dire poi di quale succo si tratta, che sapore ha (se buono o cattivo) e che gusto ha (se dolce, amaro, salato, acido).
ŽžĂŜĚĞ Ć?Ć&#x;žŽůŽ
• Conoscete altre bevande che hanno un sapore buono? E un sa-
pore cattivo?
• Quando siete raffreddati riuscite ad avvertire i cibi cosÏ saporiti
come quando non avete il raffreddore oppure vi sembrano insipidi, cioè senza sapore? • Se vi tappassi il naso, sapreste ancora riconoscere i succhi e il
ORUR JXVWR FRVÇ FRPH DYHWH IDWWR èQRUD"
• 3URYLDPR D YHULèFDUH VH ROWUH DOOD OLQJXD DQFKH LO QDVR KD XQ VX
ruolo nella percezione del gusto.
Schede dalla 18 alla 22
Educazione alimentare
R
Chiediamo agli alunni quali sono i loro sapori preferiti e registriamo alla lavagna le risposte. Domandiamo poi se sanno dire da dove provengono i principali alimenti consumati a tavola; proponiamo quindi le schede alle pagine seguenti. Spieghiamo perchĂŠ è importante consumare ogni giorno una certa quantitĂ di frutta e verGXUD H VSLHJKLDPR LO VLJQLèFDWR GHOOoHVSUHVsione “mangiare sanoâ€? invitando a limitare il consumo di merende confezionate, bevande gassate, fritti e stuzzichini. Distribuiamo il disegno alla pagina seguente e chiediamo agli alunni di colorare di verde il cerchietto degli alimenti che derivano da una pianta e di rosso gli alimenti che derivano da un animale.
41
NOME
........................................
........................................
....................
..................................
DATA
........................................
.......
FARFALLE 1
DISEGNA L’ALTRA METÀ FARFA
2
LLA.
NTA CON OSSERVA I DISEGNI E RACCO BRUCO. CHE COSA Ăˆ ACCADUTO AL
......................................
...................................................
...................................................
...................................................
......................................
...................................................
...................................................
...................................................
16 24
LE TUE PAROLE
I diversi percorsi di apprendimento sono arricchiti dalle schede fotocopiabili, suddivise nelle rispettive unità , contraddistinte da funzioni specifiche a partire dalla classe 2 a. Le schede mi esercito costituiscono il terreno di prova per sperimentare quanto si è appreso attraverso attività diversificate e mirate passo dopo passo; le schede di verifica della unità costituiscono il momento della sintesi su quanto appreso; le schede di consolidamento permettono il rinforzo di conoscenze e abilità nei casi in cui l’alunno mostra incertezza nell’esecuzione degli esercizi e/o della verifica; le schede di potenziamento offrono l’opportunità agli alunni piÚ sicuri e piÚ veloci di approfondire alcuni argomenti e/o di misurarsi con modalità nuove e diverse di esecuzione dei compiti.
SCIENZE E TECNOLOGIA
ŽŵƉŝƚŽ ĂƵƚĞŶƟ ĐŽ
I CO MP ITI AU TE
NT ICI O CO MP
ITI DI REALTÀ
Per sua stessa natura, il comp ito di realtà o to e predispost compito auten o “in loco”, tenen tico dovrebbe essere studiado conto non del contesto solo della realtà sociale e delle della classe ma opportunità che anche presuppone un esso offre. Il comp contesto comp ito autentico, lesso, reale o infatti, padronanza di simulato, nel una certa comp quale l’alunno etenz dimostra la a risolvendo cioè che si prest un problema i a diverse moda aperto, un probl lità di risoluzione noscenze e abilit ema , anche in relaz à. Un compito ione alle proprie coautentico, quind zioni di vita reale i, implica la comp , nelle quali si lessità delle situa utilizzano sia VLD OD FDSDFLW» G il pensiero logic L XWLOL]]DUH LQ P o, sia le risors RGR éHVVLELOH FR e creative, Proponiamo il QRVFHQ]H H DELOL compito auten W» DFTXLVLWH tico dividendo vorare in copp la classe in picco ia. li gruppi o facen do la-
Infine, le schede Più facile, ad alta leggibilità, presentano contenuti ridotti e/o semplificati dei principali argomenti. Sul volume per l’insegnante è segnalato accanto a ciascun argomento quale scheda o gruppo di schede si presta all’esercizio delle conoscenze e delle abilità coinvolte.
GATTO MELÙ
Spieghiamo agli alunni che Melù è il gatto di Mart vogliono bene a e Michele, due e lo curano con bambini che amore. Organizzi gli amo il lavoro: FASE A Distr ibuiamo in fotoc opia il disegno. Gli alunni colorano il gatto dopo aver ascoltato la sua descrizion e: FASE B Chied iamo agli alunn i di individuar e nel disegno ciò che manc a. I bambini GLVHJQHUDQQR L E DIè e riempiranno la ciotola. FASE C Incol liamo ciascun disegno su un foglio A4 piegato a metà . All’interno, incol liamo la sched a seguente, che i bambini compileranno osservando i disegni. FASE D A turno gli alunni spieg heranno quali voci hann o contrassegnato e perché.
A partire dalla classe 2a il volume per l’insegnante suggerisce un compito autentico da proporre alla classe per promuovere negli alunni ed esercitare la capacità di interazione nel gruppo e le competenze maturate.
66
GUIDA 1 526(//$ %5(66$1(//, Ѵ '21$7(//$ *5$9$17(
DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
a cura di &+,$5$ 0 )217$1$
SCHEDARIO
• Didattica inclusiva • Prove d’ingresso
SCI ENZE e TECNOLOGIA
• Verifiche • Consolidamento • Potenziamento
EDIZIONI
il capitello
21$7(//$ *5$9$17(
526(//$ %5(66$1(//, Ѵ '
Quaderno DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
7$1$
a cura di &+,$5$ 0 )21
1
cnologia sci enze e te
Lo schedario Il volume contiene schede fotocopiabili in bianco e nero riservate all’alunno, il cui impiego è correlato allo sviluppo del percorso e alle proposte contenute nel volume per l’insegnante. Le schede sono utilizzabili a discrezione del docente, secondo i differenti livelli di impiego chiaramente dichiarati nella testatina di ciascuna scheda. Ciascun argomento comprende più schede strutturate in modo diverso per favorire l’approccio sistematico con differenti modalità di presentazione delle attività. Le schede sono progettate per essere compilate in modo autonomo dagli alunni, è tuttavia consigliabile accertarsi sempre che la consegna sia stata ben compresa da ciascun alunno e che la modalità di compilazione risulti chiara a tutti, soprattutto nei casi in cui l’esercizio ha forma grafica particolare. A questo scopo sarà utile esaminare insieme l’esempio fornito sulla scheda oppure svolgere insieme la prima parte dell’attività. Particolare importanza riveste l’acquisizione da parte dell’alunno del linguaggio specifico della disciplina. Per questo, fin dalla prima classe alcune schede insistono sugli aspetti lessicali che denotano i principali argomenti.
Il quaderno operativo Il volume contiene un estratto significativo delle schede fotocopiabili ed è utilizzabile anche disgiuntamente dalla Guida perché le attività proposte sono riconducibili ai principali argomenti di studio e alle esigenze di apprendimento dell’anno scolastico di riferimento.
EDIZIONI
il capitello
Esempi di schede nelle pagine successive 17
SCIENZE E TECNOLOGIA gina 1
SCH EDA
1
NOME ................................
UNI TÀ DI ING RES SO
................................
1
................................
..........
PARTIA MO DA QU PROVE D’IN GRESSO
» Da Schedario Scienze 1
I
CLASSE ................ DA TA ........................................
..
LE COSE GIUSTE
OS SE RVA E CIR CO ND A GL I AN IM AL I.
SCHEDA
27
UA
3
VERIFICA
NOME .................................................................................................................................................................. DATA ...................................
2
SE GN A CO N X LE CO SE CH E SE RV ON O PE R DIS EG NA RE .
L’ALBERO CASA 1
OSSERVA IL DISEGNO E COLORA. POI RITAGLIA I NOMI DEGLI ANIMALI IN BASSO E INCOLLALI AL POSTO GIUSTO.
Discriminare immagin
i. Raggruppare ogge in base alla loro
funzione.
Pagina 65 ut 1 16/04/18 15:38 scienze 1 UA7 6 _Layo
SCHE DA
65
UA
7
MI ESE RCITO
1
..................
....................................
....................................
....................................
NOME ....................................
DATA ...................................
IL VENTO (2)
LE TA. NT O? LE GG I E CO MP CH E CO SA FA IL VE
ORSO
BISCIA
TARTARUGA
SCOIATTOLO
GHIRO
Osservare e cogliere i cambiamen stagionali.
A IL VE NT O AS CI UG ....... ....... ....... .......
IL VE NT O SO FF IA.
....... ....... ....... .......
....... .......
.
Le verifiche di Unità PIG LIA IL VE NT O SC OM ....... ....... ....... .......
....... ....... ....... .......
....... .......
IL VE NT O SP IN GE .
IL VE NT O PIE GA ....... ....... ....... .......
Riconoscere gli effe
18
....... ....... ....... .......
....... .......
nte.
del vento nell’ambie
....... ....... ....... .......
....... ....... ....... .......
....... .......
.
IL VE NT O SP OS TA .
....... ....... .......
....... ....... ....... ....... ....... ....... .......
.
L’esercizio delle conoscenze e delle abilità
SCIENZE E TECNOLOGIA
LE VERIFICHE QUADRIMESTRALI
SCHEDA
1
VERIFICA 2O QUADRIMESTRE NOME ..................................................................................................................................... DATA ...................................
LE PIANTE 1
OSSERVA E LEGGI. POI COLLEGA CIASCUN DISEGNO ALLA FRASE GIUSTA.
SOSTIENE LA PIANTA
SCHEDA
1
ASSORBONO IL NUTRIMENTO DAL TERRENO
VERIFICA 1 QUADRIMESTRE O
NOME ..................................................................................................................................... DATA ...................................
1
GLI ANIMALI
SI APRONO IN PRIMAVERA
SEGNA CON X GLI ANIMALI CHE HANNO 4 ZAMPE E CON GLI ANIMALI CHE NE HANNO 2.
CATTURANO LA LUCE DEL SOLE CONTIENE I SEMI
Conoscere le par di una pianta. SCHE DA
2
2
VER IFIC A 2O QUA DRI MES
NOME ............................................
CIRCONDA GLI ANIMALI CHE VIVONO NELL’ACQUA.
TRE
............................................
1
............................................
I VIVENTI
.
DATA ...................................
SEG NA CO N X SO LO GLI ESS ERI VIV ENT I.
Riconoscere animali diversi e descriverne le cara eris che principali.
Primo e secondo quadrimestre
» Da Schedario Scienze 1
Dis nguere tra viven e
non viven .
19
GEOGRAFIA
GUIDA SMART Geografia
GUIDA 1 2/)2 *$/$7,
%$5%$5$ 025$1',1, Ѵ 52'
DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
COMPITI DI REALTÀ
7$1$
a cura di &+,$5$ 0 )21
ANTE PER L'INSEGN E MATERIALI METODOLOGIA
FLIPPED OM CLASSRO
ale zione annu • Progetta inclusiva • Didattica
LAPBOOK
GEOGRAFIA
operative • Schede nsili • Unità me autentici • Compiti
EDIZIONI
il capitello
Le prime pagine della guida per l’insegnante presentano alcuni contributi teorici di approfondimento e la programmazione annuale. Si trattano poi alcuni temi portanti della didattica secondo le metodologie sperimentali più attuali (la classe “capovolta”) con riferimenti costanti all’ottica inclusiva, perno della progettazione. L’Unità di ingresso fa riferimento alle Prove d’ingresso presenti sullo Schedario e fornisce la griglia per la valutazione delle stesse. Le attività proposte mese per mese prevedono spesso, fin dalla prima classe, occasioni per lo sviluppo della socialità: numerosi spunti permettono agli alunni di lavorare in coppia o in piccolo gruppo favorendo sia l’integrazione costruttiva tra gli alunni sia l’apprendimento cooperativo. Mese per mese si forniscono quindi approfondimenti e si suggeriscono attività di sviluppo e rinforzo degli argomenti previsti nella progettazione, con spunti relativi alla costruzione di strumenti compensativi (didattica inclusiva). Si suggeriscono semplici esperienze per indagare lo spazio da effettuare a scuola (didattica laboratoriale) o a casa per abituare l’alunno all’osservazione diretta dell’ambiente e alla rilevazione attenta dei suoi aspetti più evidenti. Oltre ai concetti topologici di base il percorso si snoda alla scoperta progressiva degli ambienti vicini e lontani sollecitando l’alunno a fare collegamenti con la propria esperienza diretta e stabilire confronti. Si insiste poi sulla capacità di orientarsi nello spazio reale e raffigurato utilizzando gli strumenti geografici adeguati, dall’utilizzo dei sensi fino all’uso di semplici mappe e del reticolo geografico. I diversi percorsi di apprendimento sono arricchiti dalle schede fotocopiabili, suddivise nelle rispettive unità, contraddistinte da funzioni specifiche a partire dalla classe 2 a. Le schede mi esercito costituiscono il terreno di prova per sperimentare quanto si è appreso attraverso attività diversificate e mirate passo dopo passo; le schede di verifica della unità costituiscono il momento della sintesi su quanto appreso; le schede di consolidamento permettono il rinforzo di conoscenze e abilità nei casi in cui l’alunno mostra incertezza nell’esecuzione degli esercizi e/o della verifica;
20
GEOGRAFIA
GUIDA 1 2/)2 *$/$7,
%$5%$5$ 025$1',1, Ѵ 52'
DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
7$1$
a cura di &+,$5$ 0 )21
SCHEDARIO
inclusiva • Didattica ngresso • Prove d’i
GEOGRAFIA
e • Verifich amento • Consolid mento • Potenzia
EDIZIONI
il capitello
%$5%$5$ 025$1',1, Ѵ 52'2/)2 *$/$7,
Quaderno DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
a cura di &+,$5$ 0 )217$1$
1
Le schede di potenziamento offrono l’opportunità agli alunni più sicuri e più veloci di approfondire alcuni argomenti e/o di misurarsi con modalità nuove e diverse di esecuzione dei compiti. Infine, le schede Più facile, ad alta leggibilità, presentano contenuti ridotti e/o semplificati dei principali argomenti. Sul volume per l’insegnante è segnalato accanto a ciascun argomento quale scheda o gruppo di schede si presta all’esercizio delle conoscenze e delle abilità coinvolte. A partire dalla classe 2a il volume per l’insegnante suggerisce un compito autentico da proporre alla classe per promuovere negli alunni ed esercitare la capacità di interazione nel gruppo e le competenze maturate.
Lo schedario Il volume contiene schede fotocopiabili in bianco e nero riservate all’alunno, il cui impiego è correlato allo sviluppo del percorso e alle proposte contenute nel volume per l’insegnante. Le schede sono utilizzabili a discrezione del docente, secondo i differenti livelli di impiego chiaramente dichiarati nella testatina di ciascuna scheda. Ciascun argomento comprende più schede strutturate in modo diverso per favorire l’approccio sistematico con differenti modalità di presentazione delle attività. Le schede sono progettate per essere compilate in modo autonomo dagli alunni, è tuttavia consigliabile accertarsi sempre che la consegna sia stata ben compresa da ciascun alunno e che la modalità di compilazione risulti chiara a tutti, soprattutto nei casi in cui l’esercizio ha forma grafica particolare. A questo scopo sarà utile esaminare insieme l’esempio fornito sulla scheda oppure svolgere insieme la prima parte dell’attività. Particolare importanza riveste l’acquisizione da parte dell’alunno del linguaggio specifico della disciplina. Per questo, fin dalla prima classe alcune schede insistono sugli aspetti lessicali che denotano i principali argomenti.
Il quaderno operativo GEOGRAFIA EDIZION EDIZIONI EDIZI DIZIONI ZIO
il ca il capitello c pitel capitel pi ello o
Il volume contiene un estratto significativo delle schede fotocopiabili ed è utilizzabile anche disgiuntamente dalla Guida perché le attività proposte sono riconducibili ai principali argomenti di studio e alle esigenze di apprendimento dell’anno scolastico di riferimento. 21
STORIA
GUIDA SMART Storia
GUIDA 1 )(55$5277, Ѵ /,$ )(55(52 Ѵ 526$11$
%$5%$5$ 025$1',1,
DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
COMPITI DI REALTÀ
7$1$
a cura di &+,$5$ 0 )21
ANTE PER L'INSEGN E MATERIALI METODOLOGIA
FLIPPED OM CLASSRO
ale zione annu • Progetta inclusiva • Didattica
LAPBOOK
STORIA
operative • Schede nsili • Unità me autentici • Compiti
EDIZIONI
il capitello
Le prime pagine della guida per l’insegnante presentano alcuni contributi teorici di approfondimento e la programmazione annuale. Si trattano poi alcuni temi portanti della didattica secondo le metodologie sperimentali più attuali (la classe “capovolta”) con riferimenti costanti all’ottica inclusiva, perno della progettazione. L’Unità di ingresso fa riferimento alle Prove d’ingresso presenti sullo Schedario e fornisce la griglia per la valutazione delle stesse. Le attività proposte mese per mese prevedono spesso, fin dalla prima classe, occasioni per lo sviluppo della socialità: numerosi spunti permettono agli alunni di lavorare in coppia o in piccolo gruppo favorendo sia l’integrazione costruttiva tra gli alunni sia l’apprendimento cooperativo. Mese per mese si forniscono quindi approfondimenti e si suggeriscono attività di sviluppo e rinforzo degli argomenti previsti nella progettazione, con spunti relativi alla costruzione di strumenti compensativi (didattica inclusiva). Fin dalla prima classe si suggeriscono semplici esperienze per indagare il tempo e la sua dimensione: il tempo lineare e quello ciclico, i concetti di durata e contemporaneità, la dimensione psicologica del tempo e le relazioni con la misura oggettiva, l’irreversibilità del tempo e i suoi effetti su cose ed esseri viventi stimolando la comparazione tra eventi del passato e il presente quotidiano. Vengono quindi proposte numerose occasioni per esaminare fonti di diverso genere, al fine di abituare lo sguardo agli aspetti “nascosti” delle cose, alle numerose informazioni, cioè, che per inferenza è possibile ricavare dall’osservazione diretta di un documento. In classe terza si introducono i concetti relativi agli aspetti sincronici e diacronici della Storia e si insiste gradualmente sulla capacità di orientarsi nel tempo e di raffigurarlo utilizzando gli strumenti adeguati (linea del tempo). I diversi percorsi di apprendimento sono arricchiti dalle schede fotocopiabili, suddivise nelle rispettive unità, contraddistinte da funzioni specifiche a partire dalla classe 2 a. Le schede mi esercito costituiscono il terreno di prova per sperimentare quanto si è appreso attraverso attività diversificate e mirate passo dopo passo; le schede di verifica della unità costituiscono il momento della sintesi su quanto appreso;
22
STORIA
le schede di consolidamento permettono il rinforzo di conoscenze e abilità nei casi in cui l’alunno mostra incertezza nell’esecuzione degli esercizi e/o della verifica; le schede di potenziamento offrono l’opportunità agli alunni più sicuri e più veloci di approfondire alcuni argomenti e/o di misurarsi con modalità nuove e diverse di esecuzione dei compiti. Infine, le schede Più facile, ad alta leggibilità, presentano contenuti ridotti e/o semplificati dei principali argomenti. Sul volume per l’insegnante è segnalato accanto a ciascun argomento quale scheda o gruppo di schede si presta all’esercizio delle conoscenze e delle abilità coinvolte.
GUIDA 1 5277,
(55(52 Ѵ 526$11$ )(55$
%$5%$5$ 025$1',1, Ѵ /,$ )
DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
7$1$
a cura di &+,$5$ 0 )21
SCHEDARIO
inclusiva • Didattica ngresso • Prove d’i e • Verifich
STORIA
amento • Consolid mento • Potenzia
EDIZIONI
il capitello
%$5%$5$ 025$1',1, Ѵ /,$ )(55(
52 Ѵ 526$11$ )(55$5277,
Quaderno DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
a cura di &+,$5$ 0 )217$1$
1
A partire dalla classe 2a il volume per l’insegnante suggerisce un compito autentico da proporre alla classe per promuovere negli alunni ed esercitare la capacità di interazione nel gruppo e le competenze maturate.
Lo schedario Il volume contiene schede fotocopiabili in bianco e nero riservate all’alunno, il cui impiego è correlato allo sviluppo del percorso e alle proposte contenute nel volume per l’insegnante. Le schede sono utilizzabili a discrezione del docente, secondo i differenti livelli di impiego chiaramente dichiarati nella testatina di ciascuna scheda. Ciascun argomento comprende più schede strutturate in modo diverso per favorire l’approccio sistematico con differenti modalità di presentazione delle attività. Le schede sono progettate per essere compilate in modo autonomo dagli alunni, è tuttavia consigliabile accertarsi sempre che la consegna sia stata ben compresa da ciascun alunno e che la modalità di compilazione risulti chiara a tutti, soprattutto nei casi in cui l’esercizio ha forma grafica particolare. A questo scopo sarà utile esaminare insieme l’esempio fornito sulla scheda oppure svolgere insieme la prima parte dell’attività. Particolare importanza riveste l’acquisizione da parte dell’alunno del linguaggio specifico della disciplina. Per questo, fin dalla prima classe alcune schede insistono sugli aspetti lessicali che denotano i principali argomenti.
Il quaderno operativo STORIA
EDIZIONI
il capitello
Il volume contiene un estratto significativo delle schede fotocopiabili ed è utilizzabile anche disgiuntamente dalla Guida perché le attività proposte sono riconducibili ai principali argomenti di studio e alle esigenze di apprendimento dell’anno scolastico di riferimento. 23
ARTE E IMMAGINE
MUSICA
EDUCAZIONE FISICA
GUIDA SMART Arte e immagine / Musica / Educazione fisica
GUIDA 1 66, Ѵ :$/7(5 %$67,7$ /(7,=,$ 5$**,2 Ѵ 726&$ 52
DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
7$1$
a cura di &+,$5$ 0 )21
ANTE PER L'INSEGN E MATERIALI METODOLOGIA
COMPITI DI REALTÀ
FLIPPED OM CLASSRO
ale zione annu • Progetta
LAPBOOK
ARTE M e IM AGINE EDIZIONI
il capitello
GUIDA 1 (0$18(/$ )217$1$ Ѵ 0$77(2 &$5%21,
DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
a cura di &+,$5$ 0 )217$1$
COMPITI DI REALTÀ
METODOLOGIA E MATERIALI PER L'INSEGNANTE
FLIPPED CLASSROOM
• Progettazione annuale LAPBOOK
• Didattica inclusiva
MUSICA
• Schede operative • Unità mensili • Compiti autentici
EDIZIONI
il capitello
inclusiva • Didattica operative • Schede nsili • Unità me autentici • Compiti
Nelle Guide di Arte e immagine e di Musica, le proposte e le attività suggerite sono ricche di spunti interdisciplinari opportunamente segnalati, al fine di integrare l’approccio conoscitivo e arricchire gli ambiti delle competenze fornendo una visione più ampia e articolata degli argomenti di volta in volta affrontati nelle diverse discipline. Le schede fotocopiabili integrano le proposte suggerite e gli esempi contenuti nella parte teorica per permettere l’applicazione immediata di alcune tecniche e l’utilizzo di alcune strategie per la let-
tura dell’immagine e per l’ascolto di brani musicali. Sia gli aspetti fruitivi sia gli aspetti produttivi rientrano nella trattazione e a entrambi è dedicata particolare attenzione nelle proposte per l’alunno sullo schedario e sul quaderno operativo. Particolarmente versatili sul piano dell’apprendimento cooperativo, le proposte potranno essere svolte in piccolo gruppo o in coppia favorendo lo sviluppo delle capacità relazionali degli alunni. Nella Guida di Educazione fisica vengono presentati numerosi giochi ed esercizi per lo sviluppo della motricità dell’alunno (conoscenza di sé e controllo del movimento) e il potenziamento della capacità di interazione nel gruppo. Fin dalla prima classe gli esercizi relativi a schema corporeo, direzionalità, intensità del movimento e precisione dello stesso costituiscono l’integrazione necessaria allo sviluppo di altre abilità, anche METODOLOGIA E MATERIALI PER L'INSEGNANTE in relazione ai concetti topologici e grafico-spaziali.
GUIDA 1 7,=,$1$ -$&2% Ѵ *,$1/8&$ *8$5,1
,
DIDATTICA PER COMPETENZE COOPERATIVA E INCLUSIVA
a cura di &+,$5$ 0 )217$1$
COMPITI DI REALTÀ
FLIPPED CLASSROOM
LAPBOOK
• Progettazione annuale
EDUCAZIONE FISICA
• Didattica inclusiva • Schede operative • Unità mensili
EDIZIONI
il capitello
24