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Generazione F

PER PARLARE DI NATURA (E AMARLA) BASTA DAVVERO POCO EDITORIALE

Considerato che di natura continueremo a parlare anche nel prossimo numero, ho pensato che per introdurre un tema così importante possono bastare anche pochissime parole (una “regola” che vale in genere per tutti gli argomenti di spessore), e quindi ho rubato da Facebook un post del nostro collaboratore Marco Vittorio Ranzoni, che sintetizza ciò che tutti dovremmo condividere entrando in un campo di mille papaveri rossi (citazione non casuale, of course).

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La prossima volta –magari- vi scriverò di ciò che si intende per natura, almeno secondo l’autorevole Treccani: “sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi”, ma per ora nulla mi sembra più appropriato del post di Ranzoni:

“Non raccogliete i papaveri, che sono belli dove stanno e recisi non durano un amen…”

Buona primavera e ricordiamoci che anche ognuno di noi appartiene alla natura e, soprattutto, ne è responsabile!

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