NORMATIVA
Le tolleranze costruttive in materia edilizia
EDILIZIA
L’edificio salubre
NORMATIVA
Superbonus 110%... un anno dopo...
CASE E STRUTTURE IN LEGNO
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PRODUTTORE QUALIFICATO TRASFORMAZIONE DEL LEGNO CERTIFICATO N. 076/09-CL TRASFORMAZIONE DEL LEGNO RILASCIATO DAL CERTIFICATO N. 076/09-CL MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI RILASCIATO DAL MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI
CARPENTERIA METALLICA CERTIFICATO CE DI CONFORMITÀ DEL CONTROLLO DI PRODUZIONE IN FABBRICA 0398/CPR/MP/14.003
ATTESTAZIONE SOA CATEGORIA OS32 CLASSE IV BIS OG1 CLASSE III
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SISTEMA QUALITÀ CERTIFICAZIONE ISO 9001
SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE CERTIFICAZIONE ISO 14001
SISTEMA DI GESTIONE SICUREZZA E SALUTE SUI LUOGHI DI LAVORO CERTIFICAZIONE OHSAS 18001
Strutture per esterno
Le strutture e gli edifici in legno Subissati si distinguono per i numerosi fattori d’eccellenza che caratterizzano l’azienda e la sua organizzazione: abilità artigianale, alta tecnologia, squadra qualificata di tecnici e professionisti, controllo costante di tutte le fasi lavorative, presenza e affiancamento sul territorio prima, durante e dopo la costruzione. I risultati di anni di esperienza, ricerca e innovazione sono sintetizzati all’interno di un importante spazio espositivo adiacente allo stabilimento produttivo. Uno showroom ideato per consentire a tecnici e clienti di vedere, toccare e capire i numerosi vantaggi di un’abitazione che rispetta i canoni della bioedilizia e scegliere in modo consapevole le soluzioni tecniche e architettoniche più adeguate alle proprie esigenze.
Periodico regionale a cura del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Ancona Corso Garibaldi 91/a - 60123 Ancona (AN) info@geometrian.it - www.geometrian.it Anno XLV - N. 2/2021
Azimut
PUBBLICAZIONE TRIMESTRALE Reg. Trib. Ancona 8 Luglio 1975 Comitato di Redazione Presscom Piazza Ciabotti, 8 - 60035 Jesi (AN) Tel. 0731.215278 - Fax 0731.213352 info@presscom.it DIRETTORE RESPONSABILE Diego Sbaffi COORDINAMENTO EDITORIALE Davide Amicucci d.amicucci@presscom.it REDAZIONE Diego Sbaffi Giampiero Fabbri Vinicio Montanari Luca Orletti HANNO COLLABORATO A QUESTO NUMERO: Landino Ciccarelli, Associazione Donne Geometra, Tiziano Sandroni, Ing. Federico Maritan, Ciuccio Devis, Gaetano Renato CONSULENTI PER LA COMUNICAZIONE Gianni Moreschi g.moreschi@presscom.it IMPAGINAZIONE Studio FLORIO - Via Aldo Moro, 38 62010 Sambucheto di Montecassiano (MC) CREDITI FOTOGRAFICI Archivio AZIMUT PUBBLICITÁ CONCESSIONARIA AZIMUT Presscom - Piazza Ciabotti, 8 60035 Jesi (AN) Tel. 0731.215278 - Fax 0731.213352 Gianni Moreschi g.moreschi@presscom.it
Azimut viene inviato gratuitamente agli iscritti agli Albi Professionali del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Ancona, agli uffici decentrati del Genio Civile, agli uffici tecnici dei Comuni e delle Province, a tutti gli enti pubblici e a tutti coloro che hanno rapporti con la categoria. La collaborazione è aperta a tutti i singoli professionisti e agli organi rappresentativi di categoria. Manoscritti, dattiloscritti, elaborati, disegni, fotografie, anche se non pubblicati, non vengono restituiti. Ogni autore risponde direttamente delle proprie affermazioni che non impegnano nè la redazione nè il Collegio. Gli scritti possono essere pubblicati anche siglati o anonimi, per desiderio degli autori i cui nomi restano comunque reperibili presso la redazione.
Inserzionisti: a Subissati................................ 2 di Cop. Geomax.................................. pag.14
Sommario
2 Editoriale 3 Istituzioni Intervista al Sindaco di Agugliano
5 Normativa
Le tolleranze costruttive in materia edilizia
9 Edilizia L'edificio salubre 15 Normativa Superbonus 110%... un anno dopo 20 Sicurezza Come garantire la sicurezza sul lavoro: nasce il Covid Manager
22 Normativa Superbnonus e dintorni 25 Formazione Stress Lavoro Correlato 29 Edilizia Ancona/Mercato immobiliare: si
interrompe il recupero significativo iniziato nel 2016
31 Edilizia Indagine semestrale sul settore
delle costruzioni II Semestre 2020 - Luglio - Dicembre GIUGNO 2021
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Azimut Editoriale Iniziamo il secondo numero del 2021 di Azimut con la nostra intervista al Sindaco di Agugliano. Continuiamo con l’articolo di Landino Ciccarelli sulle tolleranze costruttive in materia edilizia. A seguire troviamo l’articolo dell’Associazione Donne Geometra sull’edificio salubre. Proseguiamo con l’articolo di Tiziano Sandroni sul Superbonus 110% un anno dopo. Federico Maritan ci parla della nuova figura del Covid manager. Devis Ciuccio scrive di Superbonus e dintorni. L’articolo di Gaetano Renato parla di stress lavoro correlato. Troviamo poi l’articolo di Nomisma sul mercato immobiliare di Ancona ed infine l’indagine semestrale sulle costruzioni di Confindustria Marche. Buona lettura.
È online il nuovo sito del Collegio
www.geometriancona.it
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Azimut
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Istituzioni
Agugliano (AN)
Intervista al Sindaco di Agugliano Davide Amicucci Iniziamo
da
cupero del patrimonio comunale esistente.
nome,
co-
Per quello privato non sono state previste
gnome,
età,
nuove aree edificabili ma si è cercato di
professione
incentivare il completamento di quelle esi-
e partito/co-
stenti e incentivare il recupero degli immo-
alizione
bili esistenti. In particolar modo quelli dei
cui
è
con stato
eletto.
Insiste sul territorio comunale di AgugliaBra-
no il convento della chiesa di San France-
coni, 41 anni,
sco a Castel d’Emilio. A che punto siamo
impiegato
di
con i lavori? Che tipo di utilizzo ne vole-
lista
te fare? Avete altri edifici da riutilizzare
Thomas
Thomas Braconi, Sindaco di Agugliano
centri storici.
banca,
civica di cen-
nel vostro territorio?
tro sinistra.
Per la Chiesa di San Francesco siamo riusci-
Sul piano urbanistico e di assetto del
ti ad ottenere due importati finanziamenti.
territorio quali sono le linee politiche e
Uno per il recupero della Torre campanaria,
di indirizzo per la gestione degli attuali
l'altro per la sacrestia della chiesa.
strumenti di pianificazione?
Complessivamente circa 400.000 euro di
Dal punto di vista urbanistico l'Ammini-
fondi che ci daranno l'opportunità di poter
strazione fin dall'inizio del suo mandato
riaprire l'intera area esterna alla Chiesa/
ha puntato le sue politiche sia per la parte
Convento. I lavori sono a buon punto e con-
pubblica che per la parte privata puntan-
tiamo che entro l'anno potranno essere ter-
do al recupero del patrimonio esistente e
minati così da poter far godere a pieno la
non al consumo di nuovo suolo. Importanti
bellezza dell'area ai cittadini.
investimenti sono stati effettuati per il re-
Com'è strutturato il vostro ufficio comunale che GIUGNO 2021
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Azimut
Istituzioni Castel d'Emilio (AN)
si occupa di urbanistica ed edilizia?
stiti dalla stessa.
L'ufficio urbanistica ed edilizia così come tutti gli
Stiamo entrando nella terza fase dall’emergenza
altri uffici comunali sono dal 2018 interamente ge-
COVID19. Secondo lei come cambia il ruolo del
stiti dall'Unione dei Comuni di Agugliano e Polveri-
Sindaco, e delle istituzioni locali in genere, dopo
gi. I due nostri comuni hanno messo insieme tutti i
questa pandemia?
dipendenti comunali e gli uffici per gestire in for-
Questa pandemia ha evidenziato ancora di più l'im-
ma associata tutti i servizi comunali.
portanza delle istituzioni locali per i nostri cittadi-
Avete subìto danni dal terremoto del 2016 ad
ni. In un mondo sempre più globalizzato, i cittadini
edifici pubblici e privati del vostro comune?
di fronte ai piccoli o grandi problemi che si trovano
Si, sia al patrimonio pubblico che privato. Per il
a dover affrontare hanno assoluta necessità di ave-
patrimonio pubblico in particolar modo alla Chiesa
re dei punti di riferimento.
del SS. Sacramento. La stessa fu chiusa a seguito
Gli Enti locali ed in particolare i piccoli Comuni e i
del terremoto ed oggi, dopo i lavori di messa in
loro rappresentanti rappresentano per molti citta-
sicurezza che sono in completamento, è in fase di
dini un fondamentale punto di riferimento.
riapertura. Qual è il pensiero della sua amministrazione sul tema delle unioni, delle fusioni e delle incorporazioni di comuni? La nostra Amministrazione ha puntato fin da subito nell'Unione dei Comuni, in particolare con il Comune a noi più prossimo di Polverigi. Come detto siamo tra i primi Comuni con uno stato di fatto della stessa Unione molto avanzato. Infatti dal 2018 tutti i dipendenti dei due Comuni sono diventati dipendenti dell'Unione, tutti gli uffici sono confluiti sotto l'Unione e tutti i servizi al cittadino sono ge-
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Castel d'Emilio (AN)
INTERVENTI
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Normativa
Le tolleranze costruttive in materia edilizia
LANDINO CICCARELLI Landino Ciccarelli, geometra, è responsabile dal 2002 dello Sportello Unico per l’Edilizia del Comune di Jesi. Quale consulente in materia edilizia, ha collaborato con gli uffici tecnici di diversi comuni della Vallesina e svolge attività di formazione per enti pubblici.
Finalmente la parola “tolleranza” entra nello sce-
basa sul principio che il procedimento edilizio non
nario dell’attività edilizia ed introduce nella rela-
è un processo costruttivo “esatto”, ammettendo
tiva normativa un “paracadute” per tutta una serie
appunto tolleranze costruttive, mentre la norma
di piccole difformità rispetto a quanto previsto nel
regionale dell’art. 9-bis si basa sul principio di cer-
progetto, che possono verificarsi durante i lavori
tezza delle posizioni giuridiche e di tutela dell’af-
per l’attuazione di un titolo abilitativo. Si prende
fidamento dei privati cittadini; quest’ultima opera
atto finalmente che la tolleranza è una caratteri-
esclusivamente in presenza di una certificazione di
stica fisiologica dell’attività edilizia e per la prima
abitabilità rilasciata a seguito di una ispezione tec-
volta si dice chiaramente che piccole difformità
nica comunale. Entrambe hanno come presupposto
non costituiscono violazione edilizia, eliminando
fondamentale che deve trattarsi di difformità re-
un’incertezza di antica memoria.
alizzate in corso d’opera nel periodo di validità di
Si conclude, con la normativa di cui parleremo, un
un titolo abilitativo e non segnalate; si applica a
percorso già iniziato nel 2011 con l’introduzione
tutti i titoli abilitativi (compresa la CILA) e a tutte
della nota percentuale del 2%; ora il legislatore ha
le opere che rientrano nelle relative fattispecie,
affrontato la questione in modo articolato e ben
indipendentemente dall’epoca di realizzazione.
strutturato mediante il nuovo articolo 34-bis Tol-
Rientrare nella tolleranza significa in concreto non
leranze costruttive del Testo Unico per l’Edilizia
dover chiedere la sanatoria, atteso che ciò che si
(TUE) di cui al DPR n. 380/2001.
tollera non costituisce violazione edilizia.
Per la verità già due anni fa, precisamente dal
Importante precisare che la tolleranza costruttiva
19/04/2019, il legislatore regionale con l’art. 9-bis
in argomento ha valenza giuridica limitata al solo
della L.R. n. 17/2015 aveva introdotto una discipli-
profilo edilizio e non si applica alle discipline spe-
na per le tolleranze, con il risultato che oggi abbia-
ciali quali quelle antisismiche e paesaggistiche, le
mo a disposizione due strumenti legislativi che agi-
quali tuttavia contengono al loro interno delle tol-
scono in forma concorrente, muovendo però da due
leranze, come quella paesaggistica che ne prevede
distinti principi: la norma statale dell’art. 34-bis si
una anch’essa del 2% (tab. A del DPR 31/2017). GIUGNO 2021
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Normativa
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Partiamo con l’esaminare la norma statale, la qua-
caso costituiscono violazione e in un altro sono
le conferisce alla tolleranza costruttiva dignità di
tollerabili.
disciplina normativa, mediante una definizione di
L’art. 34-bis si compone di tre commi: i primi due
principio generale a livello statale e con carattere
disciplinano specifiche tipologie di tolleranze ed
cogente, sovraordinato ed immediatamente appli-
operano in maniera autonoma ed indipendente.
cabile; con ciò si dovrebbe uscire finalmente da
Sulla stessa unità o edificio possono anche coesi-
una applicazione talvolta non omogenea sul terri-
stere contestualmente in maniera cumulativa. Il
torio nazionale, con valutazioni “caso per caso”.
comma 3 disciplina le modalità procedurali di rico-
È il cd. decreto semplificazione, ovvero il D.L. n.
noscimento e segnalazione delle tolleranze, pre-
76/2020
cisando che queste non costituiscono violazione
in vigore dal 17/07/2020 e convertito dalla leg-
edilizia (passaggio molto importante).
ge 120/2020, che introduce nel TUE l’art. 34-bis,
Il primo comma riprende la norma del 2011 sulla
fornendo agli operatori del settore uno strumento
percentuale del 2% di alcuni parametri edilizi, ma
importante e per certi versi innovativo; se utiliz-
con l’aggiunta dell’indicazione “e di ogni altro pa-
zato appieno e correttamente potrà risolvere tanti
rametro delle unità immobiliari”, a voler dire che
casi di piccole difformità che non possono essere
viene tollerata la percentuale del 2% su tutti gli in-
considerate violazioni edilizie per il semplice fat-
dicatori numerici che sono disciplinati dalla norma-
to che non sono state eseguite in assenza di un
tiva, nessuno escluso. Questa integrazione elimina
titolo abilitativo ma nell’attuazione dello stes-
alcuni dubbi interpretativi che erano sorti in passa-
so e senza discostamenti sostanziali dalle relati-
to in quanto l’elenco dei parametri, contenuto nel-
ve previsioni progettuali. È importante ribadire
la previgente versione, di fatto escludeva tutti gli
e sottolineare che la difformità tollerabile è solo
altri, con il risultato che la percentuale poteva non
quella riferita ai lavori eseguiti per l’attuazio-
coprire tutta la casistica. Non ci sono pertanto con-
ne di un titolo abilitativo edilizio e non modifi-
dizioni all’applicazione della tolleranza del 2%, se
che edilizie eseguite in assenza dello stesso; ciò
non quella della percentuale stessa. Sono rilevanti
potrebbe comportare che uguali modifiche in un
solo le misure progettuali riferite ai parametri di-
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Normativa
mensionali e localizzativi (prescrizioni misurabili)
zione edilizia e che devono essere rappresentate dal
per i quali la normativa stabilisce limiti minimi o
tecnico nella presentazione di una pratica edilizia
massimi.
(dove il professionista certifica la legittimità urbani-
Alcuni parametri riguardano l’intero edificio, come
stica dell’esistente) e/o in sede di trasferimento di
i distacchi, il volume totale, la superficie coperta
proprietà o altri diritti reali (atti notarili); in entram-
complessiva, l’altezza massima; mentre altri sono
bi i casi si demanda al professionista la certificazio-
riferiti all’unità immobiliare, come la superficie
ne circa la tollerabilità delle difformità. Con questo
dell’alloggio e l’altezza interna.
passaggio di fatto il tecnico abilitato assume la quasi totalità delle competenze autorizzative in materia edilizia, concludendo un percorso avviato nel lontano febbraio 1985 con l’art. 26 della legge n. 47/1985. La normativa regionale, come accennato nell’introduzione, stabilisce che non costituisce violazione edilizia le parziali difformità rispetto al progetto autorizzato che siano state tollerate in sede di ispezione per il rilascio del certificato di abitabilità/ agibilità. È richiesto quindi il requisito della parziale difformità tollerata in sede di sopralluogo da parte dei funzionari pubblici per la certificazione di
Il secondo comma fa rientrare nelle tolleranze tutte
abitabilità; ciò sembra rappresentare un’anomalia
le difformità di piccola entità riferite ad aspetti non
in quanto conferisce al certificato di abitabilità un
misurabili e quindi fuori dai parametri edilizi, quali
valore di titolo abilitativo edilizio, cosa da sempre
modifiche interne e altre finiture di tipo architet-
smentita dalla giurisprudenza, ma solo apparen-
tonico e impiantistico. Importante evidenziare che
temente perché tale certificazione si appoggia da
le difformità del comma 1 (2% dei parametri) sono
sempre, fra gli altri, sul requisito della conformità di
tollerate in ogni caso e a prescindere dalla loro con-
quanto costruito con il progetto approvato. Quindi
formità con la disciplina edilizia, mentre le diffor-
se una parziale difformità è stata tollerata ritenen-
mità del comma 2 sono tollerate a condizione che
dola irrilevante, come potrebbe ora la Pubblica Am-
rispettino la normativa e non pregiudichino l’agibili-
ministrazione cambiare idea contestando al cittadi-
tà. Come dire che tutto ciò che è misurabile ha una
no una violazione edilizia?
franchigia del 2% mentre tutto il resto può essere
Si potrebbe discutere su quali siano i confini della
tollerato però con una duplice condizione: sia di pic-
parziale difformità; per questo aspetto si fa riferi-
cola entità e non sia in contrasto con la normativa
mento alle variazioni non essenziali, visto che que-
(oltre a non pregiudicare l’agibilità).
ste sono accomunate nel sistema sanzionatorio del
Quelle del comma 2 sono tolleranze che portano di
TUE con la parziale difformità. Le variazioni essen-
fatto ad una applicazione con qualche elemento di
ziali sono precisamente disciplinate sia nell’art. 32
discrezionalità e quindi al “caso per caso”; ma forse
del TUE stesso che nella concorrente normativa edi-
non si poteva fare diversamente e sta agli operato-
lizia regionale della L.R. n. 17/2015.
ri del settore (tecnici privati e funzionari comunali)
Il tema delle tolleranze è stato al centro lo scorso
usare robuste dosi di buon senso ed equilibrio.
27 maggio di un partecipato incontro con gli ordini
Il terzo comma, come si è detto sopra, ci dice sostan-
professionali, nel quale è stato ricostruito il percor-
zialmente che le tolleranze non costituiscono viola-
so che compie il professionista quando si approcciaGIUGNO 2021
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Normativa con un intervento edilizio su un edificio esistente e
L’avvento delle tolleranze costruttive nella norma-
precisamente quando deve verificare la legittimi-
tiva urbanistico-edilizia costituisce una importante
tà urbanistica di un edificio per la concessione di
presa d’atto della realtà e potrebbe chiudere un
un mutuo, per beneficiare di un incentivo fiscale
ciclo aprendone uno nuovo, dove lo sguardo e gli
o per la stipula di un atto notarile. L’accesso agli
sforzi progettuali vengono rivolti al futuro e non
atti, la presa visione di vecchi progetti, il raffron-
al passato, spesso alla ricerca di una improbabile
to di quanto autorizzato in passato, come trattare
soluzione a piccole difformità risalenti a tanti anni
le quasi inevitabili difformità. A questo punto ci
fa, frutto di prassi e consuetudini piuttosto che di
si trova di fronte ad un bivio: tolleranza o neces-
vere e proprie violazioni edilizie. Consideriamo
sità di sanatoria? Nel caso di sanatoria sono state
quindi questa novità come una salvaguardia per
esplorate le varie possibilità che il TUE prevede: la
piccoli errori costruttivi e non come un generico
CILA in sanatoria dell’art. 6-bis, gli accertamenti
e lineare ampliamento di tutti i parametri edilizi,
di conformità degli articoli 36 e 37 e le “fiscaliz-
con la conseguenza in questo caso di dover poi aver
zazioni” degli articoli 33 e 34. Si aggiunge anche
bisogno in futuro della tolleranza della tolleranza!!
la possibilità di sanatoria con “Piano Casa regiona-
Buon lavoro a tutti.
le”, oggi espressamente previsto dal comma 9-bis dell’art. 4 della L.R. n. 22/2009. Nella sfortunata ipotesi di difformità non tollerabili e non sanabili, non resta che la rimessa in pristino.
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Edilizia
L’edificio salubre Associazione Donne Geometra Gli edifici nel tempo sono stati adattati alle mode,
pubblica in relazione agli edifici e le fonti di ri-
ai materiali disponibili, alle tendenze, alle minac-
schio che aumentano la propensione alla comparsa
ce, alla filosofia di ogni città e di ogni gruppo di
di malattie gravi, compreso il cancro.
persone, oggi sono anche espressione di salute. È
Le politiche del contenimento dei consumi energe-
necessario quindi che un tecnico valuti in modo
tici e la spinta al fortissimo isolamento degli edi-
completo il rapporto tra le persone e l’ambiente,
fici, che sono tra gli obiettivi dei bonus fiscali, se
tra le persone con la loro società e, tra le perso-
da una parte permettono un vantaggio in termini
ne e gli edifici dove si trascorre la maggior parte
economici e di contenimento dei consumi ener-
tempo.
getici, dall’altro stanno facendo riscontrare un
L’Organizzazione Mondiale della Sanità considera
peggioramento della qualità dell’aria interna, in
un “edificio salubre e sicuro, se è in grado di tu-
quanto i fabbricati così isolati e sigillati diventano
telare la salute, promuovere il benessere fisico,
incapaci di qualsiasi interazione con l’aria ester-
sociale e mentale degli occupanti attraverso una
na, trasformando le nostre abitazioni, i luoghi di
progettazione, costruzione, manutenzione e col-
lavoro, le scuole in vere e proprie trappole per la
locazione territoriale in grado di supportare un
salute. L'’inquinamento indoor è la principale cau-
ambiente sostenibile e una comunità coesa”1.
sa di decesso legata all’ambiente, determinando
Il concetto di “edificio salubre” sta rivoluzionando
da 3,5 a 4 milioni di decessi (dato del 2010) su
il mondo delle costruzioni, ogni Paese industrializ-
scala complessiva. A riferire questi dati è la nuova
zato è impegnato in regolamentazioni sempre più
Household Air Pollution Commission, costituita da
stringenti, con l’intento di creare un parco immo-
un insieme di esperti provenienti da tutto il mondo
biliare capace di tutelare la salute della popolazio-
e pubblicata da The Lancet Respiratory Medicine.
ne. Questa condotta innovativa ha raggiunto anche
L’inquinamento indoor nel 2010 è risultato il terzo
la prestigiosa Università di Harvard2 che attra-
fattore di rischio globale. L’Organizzazione Mon-
verso il programma HEALTHY BUILDINGS presso il
diale della Sanità riferisce dati analoghi riguardo
Center for Climate, Health and Global Environment
all’inquinamento indoor negli involucri edilizi. In
(C-CHANGE), ha avviato una scuola incentrata sulla
fase di progettazione e di riqualificazione edilizia
"costruzione di comunità più sane in tutto il mon-
1.The who approach and healt www.euro.who.int
do" sulla scorta dei 30 anni di ricerca sulla salute
2. https://www.harvard.edu/ GIUGNO 2021
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Edilizia
è necessario che i tecnici, tengano conto di una serie
matiche idrogeologiche e vulnerabilità, pericolosità
di fattori, tali da garantire e tutelare la salute delle
idraulica, ecc.., presenza di fonti inquinanti (amian-
persone all’interno degli edifici, stabilendo ogni vol-
to, radon, discariche, cavi dell’alta tensione ecc..),
ta azioni di bonifica, tecniche di mitigazione, moni-
tutte peculiarità, che influenzano le condizioni am-
toraggi ambientali, rispondendo alle nuove esigenze
bientali indoor. In generale, si deve garantire un'aria
ambientali e abitative, che stanno determinando
pulita, priva di agenti patogeni e allergeni, che ri-
anche nuove competenze professionali.
sponda a precisi principi fisici o alle corrette portate d’aria, favorendo aperture ed affacci su aree con
Affinché un edificio sia considerato salubre, deve
buona qualità dell’aria, in direzione dei venti domi-
garantire delle specifiche caratteristiche, da pro-
nanti, su aree con temperatura o pressione media-
grammare in fase di progettazione se trattasi di un
mente differente.
edificio ex novo, o definiti secondo le caratteristiche dei fabbricati esistenti negli interventi di riqualifica-
Acqua di qualità. Come l'aria, l'acqua è fondamen-
zione. Tra gli aspetti più comuni vanno analizzati i
tale per garantire il comfort e la salute delle perso-
seguenti aspetti.
ne. Dal punto di vista ecologico abbiamo enfatizzato l'uso razionale, ma dal punto di vista sanitario, oltre
La qualità dell’aria indoor. Gli edifici vanno pro-
a garantirne la purezza, va esclusa la presenza di
gettati e costruiti in base ad una accurata indagine
agenti patogeni e inquinanti.
del contesto ambientale: clima igrotermico e piovo-
10
sità (valutazioni in merito alla disponibilità di luce
Rumore. Il rumore è uno dei maggiori problemi di sa-
naturale, sfruttamento fonti energetiche rinnova-
lute per le persone in un edificio, perché può causare
bili), valori ambientali (elementi dell’ambiente che
mal di testa, ansia, sordità, depressione, patologie
possono influenzare il microclima del luogo come
psichiatriche e disagio generale. Le coperture che
presenza di vegetazione, presenza di corsi d’acqua,
isolano gli edifici dai rumori esterni aiuteranno le per-
morfologia urbana, fattore di ombreggiamento di
sone a sentirsi più a proprio agio e rilassate all'interno
fabbricati vicini, direzione dei venti ecc..), carat-
di case e uffici. È importante assicurare il massimo
teristiche geologiche (natura del terreno, proble-
comfort acustico attraverso l’utilizzo di pannelli
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Azimut
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Edilizia
fonoassorbenti, pannelli per l’isolamento acustico
e degli intonaci e più in generale il degrado del-
e pannelli insonorizzanti. Le più comuni sorgenti di
le parti strutturali dell’edificio. Tra i benefici sul-
rumore all’interno delle abitazioni sono rappresen-
la salute degli occupanti si riscontra una miglio-
tate da voci e calpestio, impianti di riscaldamento,
re condizione di riposo, una migliore risposta del
refrigerazione e ascensori, nonché dagli scarichi
sistema immunitario, un minore affaticamento e
idraulici di bagni e cucine. All’esterno, il passaggio
spossatezza, una riduzione delle dermatiti, con-
di auto, aerei e mezzi di trasporto contribuiscono
giuntiviti e irritazione agli occhi, una diminuzio-
a ridurre drasticamente il comfort acustico indoor.
ne dei raffreddori, problemi respiratori, con una
I pannelli di isolamento acustico, i pannelli insono-
migliore capacità di svolgere ogni tipo di attività
rizzanti i pannelli fonoassorbenti, permettono di
quotidiana, compresa quella lavorativa, scolastica
risolvere efficacemente i problemi.
e ricreativa. Va quindi sempre posta una particolare attenzione alla ventilazione e all’isolamento termico, infatti se questi risultano insufficienti facilitano i ponti termici, che agevolano il formarsi di condensa, umidità e muffa. Le muffe sono numerose, non tutte tossiche, fatta eccezione per quelle nere da ritenersi altamente cancerogene. È preferibile usare materiali come l’argilla, la calce, il cocciopesto, che consentono alla struttura
Comfort termico. Oltre a contenere i consu-
dell’edificio di respirare e di resistere al prolificare
mi energetici è importante garantire il comfort
delle muffe, hanno una buona inerzia termica che
termoigrometrico degli occupanti gli edifici, che
mantiene stabile la temperatura interna, notevoli
è rappresentato dallo stato psicofisico nel quale
prestazioni di fonoassorbenza e isolamento acusti-
un soggetto esprime soddisfazione nei confronti
co, proteggono dai campi elettromagnetici, eludo-
dell’ambiente termico, definito come il complesso
no l’insorgere di malattie respiratorie e possono
dei parametri ambientali e soggettivi che deter-
essere utilizzati in una casa nuova o già esistente.
minano la sensazione termica provata. La valutazione del benessere termico si attua per gli spazi
Materiali edili. I materiali edili, e i prodotti di
interni dell’abitazione e necessita del controllo
decorazione in genere, sono considerati una del-
della temperatura e dell’umidità. Per poterla ese-
le fonti di emissione non trascurabili di composti
guire correttamente, è essenziale avere chiari
organici volatili (Cov). Questi inquinanti costi-
quali siano i parametri ideali per raggiungere una
tuiscono un insieme di sostanze appartenenti a
condizione di benessere termico. La temperatura
diverse famiglie chimiche il cui punto comune è
ideale dell’abitazione dovrebbe essere di circa 20
evaporare più o meno rapidamente a temperatura
gradi centigradi in inverno e 25/26 gradi centigra-
ambiente, tra queste le più note sono il benzene,
di in estate. Il livello di umidità interna dovrebbe
la formaldeide, lo stirene, toluene, tricloroetile-
essere invece all’interno della forbice del 40% -
ne. I principali effetti sulla salute umana possono
60%. Questi valori evitano la formazione di muffe
variare da irritazioni della pelle, delle mucose o
e la proliferazione dei batteri ed acari, che sono la
delle vie respiratorie, nausea, mal di testa, fino a
causa di importanti reazioni allergiche e di malat-
tumori. Alcuni composti organici volatili sono clas-
tie bronchiali, oltre il presupposto per provocare
sificati come cancerogeni, mutageni o tossici per
lo
la riproduzione. I Cov vengono emessi per diversi
sfarinamento e lo sfogliamento delle pitture
GIUGNO 2021
11
2 2021
Azimut
Edilizia
anni da determinati materiali da costruzione come,
zioni sta tornando in auge, visto che da sempre
per esempio, i pannelli di legno o legno trattato,
offre innumerevoli vantaggi. Le doti di coibenza e
pavimenti in linoleum o parquet, pitture, vernici,
inerzia termica, la gradevolezza della temperatu-
rasanti, cappotti termici, schiume, svernicianti,
ra superficiale, l’igroscopicità, la traspirabilità e
colle, rivestimenti, materiale isolante. La valuta-
le capacità di assorbimento di sostanze volatili ne
zione della concentrazione di Voc presenti nell’a-
fanno un materiale pressoché ideale. Dal punto di
ria può essere effettuata immediatamente con
vista della salubrità, le sue qualità lo rendono tra i
dei rilevatori portatili oppure, con maggiore pre-
materiali con maggiori garanzie: la letteratura me-
cisione, utilizzando fiale campionatrici contenenti
dica, infatti, non riporta sostanziali relazioni tra
materiali adsorbenti diversi a seconda delle specie
uso di laterizi nelle costruzioni e danno alla salute,
in esame, che devono essere analizzate in un se-
per lo meno per l’utilizzatore finale.
condo tempo presso un laboratorio specializzato. I materiali da impiegare devono essere traspiranti
Illuminazione. L'illuminazione naturale ha dimo-
a zero o basse emissioni di VoC (composti organici
strato di avere grandi benefici per la salute, quindi
volatili), gli intonaci consigliati sono quelli termici
va utilizzata al massimo se vogliamo che un edifi-
(argilla, argilla/sughero, calce), così come è parti-
cio sia salubre. Una buona illuminazione eviterà
colarmente consigliato per i cappotti termici opta-
fastidi agli occhi, ridurrà le emicranie, lo stress,
re per soluzioni che permettano di migliorare non
renderà le persone più rilassate e produttive, au-
solo le performance di isolamento dell’involucro
menterà l’apprendimento.
ma anche il livello di comfort abitativo, escluden-
12
do scelte basate sull’uso di materiali di sintesi, fra
Il colore. Oggi c’è sempre una maggiore sensibiliz-
cui il polistirene espanso sinterizzato (EPS).
zazione per il “piano colore” in edilizia, visto che
L’uso della muratura e del laterizio nelle costru-
oramai la sfera scientifica ha confermato l’influen-
GIUGNO 2021
Azimut
2 2021
Edilizia
za sulla vita e la salute dell’uomo. La progettazio-
il 31/12/2024 si dovranno tener conto tutti gli ac-
ne del colore deve essere strettamente legata alla
corgimenti progettuali per garantire un livello di
destinazione d’uso, alle funzioni e alle dimensio-
riferimento inferiore ai 200 Bq/m3, prevedendo in
ni degli spazi, al tempo di permanenza in ciascun
fase di progettazione soluzioni per la prevenzione
ambiente, la sua temperatura e il grado di rumo-
dell’inquinamento indoor da gas radon.
rosità. Un’attenta analisi del “piano colore”, nelle scuole da quelle dell’infanzia a quelle delle medie
Ai principali aspetti, che contribuiscono alla insa-
superiori o dell’università possono contribuire ad
lubrità dell’edificio, si aggiungono ulteriori condi-
un maggiore apprendimento e all’equilibrio dei di-
zioni che interferiscono sulla qualità ambientale,
scenti; caso contrario possono favorire situazioni
come l’attività umana le abitudini di vita e gestio-
di svogliatezza, reazioni di irascibilità e limitare
ne dell’edificio, il sovraffollamento degli ambien-
il rendimento scolastico. Nei luoghi di lavoro,
ti, la diffusione di fumi, esalazioni e vapori, prove-
possono concorrere al conseguimento di maggiori
nienti principalmente da bagni e cucine, gli hobby,
prestazioni e produttività e gli effetti benefici che
le attività ricreative, gli arredi, l’inquinamento
ne derivano non sono chiaramente solo relativi al
proveniente dall’esterno.
benessere ma anche a quelli economici e sociali.
Gli effetti negativi sulla salute dovuti alla qualità degli edifici colpiscono molte persone, che, come è stato dimostrato, passano tra il 58 e il 78% del loro tempo in un ambiente chiuso, dove le contaminazioni nocive sono 5 volte superiori a quelle esterne come affermato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Un edificio salubre, realizzato secondo criteri innovativi, con tecniche adeguate e sulla scorta di una serie di valutazioni omnicomprensive, che riuniscano e tengano conto di tutti gli elementi
Il Radon. È il gas che i trova naturalmente nel suo-
da valutare in una unica cabina di regia multidi-
lo, rappresenta la seconda causa di cancro ai pol-
sciplinare di professionisti, consentirà di costruire
moni dopo il fumo ed è responsabile tra i 15.000
edifici salubri, che non solo tutelino la salute della
e i 22.000 decessi all'anno, secondo il National
persona, ma anche quella del Pianeta, visto che le
Cancer Institute. L’Italia è il 9° Paese al mondo
costruzioni e il settore edilizio in genere sono re-
più radioattivo e quasi tutte le regioni sono alta-
sponsabili del 39% delle emissioni di anidride car-
mente esposte, ragione per la quale Il 12 agosto
bonica disperse nell’ambiente.
2020 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo 31 luglio 2020, n. 101, che
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GIUGNO 2021
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Azimut
2 2021
Normativa
INTERVENTI
Superbonus 110%... un anno dopo...
TIZIANO SANDRONI Laurea in Economia e Management - indirizzo Diritto d’Impresa nel 2018 e dallo stesso anno è iscritto all’Ordine dei Commercialisti di Ancona. E’ Consulente del Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Ancona.
È ormai passato oltre un anno dalla pubblicazione
fattore che limita molto le imprese operative nel
del D.L. 34/2020 (“Decreto Rilancio”), decreto che
settore dell’edilizia.
disciplina, agli articoli 119 e 121, la normativa sul
Vi è da dire poi che proprio a causa della com-
superbonus, oltre che della doppia opzione: sconto
plessità della normativa, pochissimi in Italia sono
in fattura/cessione del credito.
stati i cantieri avviati fra il 1° luglio e il 31 dicem-
Rispetto alle previsioni iniziali moltissime cose
bre 2020, di talché si sono persi sostanzialmente
sono cambiate e la normativa si è andata pian pia-
6 mesi oltre anche ad almeno i primi due mesi del
no a delineare e definire sempre più, anche se an-
2021.
cora diversi sono i dubbi che affliggono imprese e
Nel contempo numerose sono state le discussioni
professionisti.
al Governo concernenti la proroga della super age-
Se fino a dicembre dello scorso anno, risultava
volazione che originariamente vedeva la propria
sempre più difficile per le imprese appaltatrici de-
scadenza al 31 dicembre 2021.
gli interventi sottoscrivere contratti che prevedes-
Con l’approvazione della legge di bilancio 2021
sero lo sconto in fattura, a causa dell’incertezza
(L. 178/2020), è stata inizialmente prorogata la
del sostegno dei principali gruppi bancari, ora la
scadenza del superbonus al 30 giugno 2022, con la
situazione è notevolmente cambiata. Le imprese
possibilità per i condomini che avessero eseguito
di più grandi dimensioni hanno oramai raggiunto
almeno il 60% dei lavori a tale data, di poter age-
il pieno di ordini e la maggior parte di queste non
volare anche le spese sostenute nel secondo seme-
ha più capacità di acquisirne di nuovi, così come le
stre del prossimo anno.
imprese di più piccole dimensioni, sono anch’esse
Poi con l’introduzione del D.L. 59/2021, pubbli-
sature.
cato a inizio Maggio si è andata ancora a modi-
Con particolare riferimento alle opere che preve-
ficare la scadenza dell’agevolazione, senza però
dono la demolizione e ricostruzione di interi im-
andare a prevedere la possibilità di estendere la
mobili, la manodopera impegnata nei cantieri deve
stessa anche fino a tutto il 2023. Tale ipotesi è in-
essere particolarmente qualificata e questo è un
fatti in corso di analisi e allo stato si prevede possa GIUGNO 2021
15
2 2021
Azimut
Normativa rientrare all’interno del prossimo disegno di leg-
gegneri, architetti, ecc. e commercialisti; inol
ge di Bilancio 2022, poiché rappresenta anche una
tre gli importi dovranno corrispondere a quanto
delle principali proposte progettuali concernenti il
fatturato dal singolo professionista/impresa al GC.
cosiddetto PNRR (Piano nazionale di ripresa e re-
Tale situazione creerà tanti problemi e rallenta
silienza).
menti ad un percorso già complesso e partito in
Di seguito una rappresentazione delle attuali sca-
ritardo.
denze, intese come lavori eseguiti e quindi in base al SAL, suddivise per tipologia di immobile/committente:
Fatte queste brevi premesse e considerazioni andiamo ora a fare il punto delle principali novità
16
2. Ampliamento con piano casa: altro elemento
che hanno investito il superbonus:
di spicco pubblicato negli ultimi mesi concerne
1. La posizione del General Contractor: con la ri-
la possibilità di agevolare con il 110% anche
sposta n. 254 del 15 aprile 2021, l’Agenzia del-
l’ampliamento volumetrico all’interno di una
le Entrate ha chiarito la posizione del general
ristrutturazione edilizia. Con la risposta n. 210
contractor ritenendo escluse dal superbonus le
del 29 marzo 2021, l’Agenzia ha affrontato il
spese relative ai corrispettivi riconosciuti al con-
quesito posto da un contribuente. Il contri-
traente generale per l’attività di mero coordi-
buente aveva in animo di realizzare dei lavori di
namento e per lo sconto in fattura applicato.
demolizione di tre immobili (uno classificato
In buona sostanza il compenso del GC è stato di
come collabente e censito in categoria F/2, un
fatto assimilato a quello dell’amministrato-
deposito e una stalla) e ricostruzione di due
re di condominio che gestisce e coordina l’in-
unità immobiliari residenziali.
tervento nell’immobile da lui amministrato,
La ricostruzione sarebbe avvenuta su una dif-
creando così non pochi problemi ai grandi
ferente area di sedime e con un ampliamen-
player del mercato che si erano preposti come
to del 35%, beneficiando del premio volume-
General Contractor e che a seguito della pubbli-
trico riconosciuto dal Piano Casa regionale.
cazione di questa risposta si sono defilati da questo
Nella risposta citata, l’Agenzia delle Entra-
tipo di business o hanno cercato soluzioni alter-
te ha spiegato che è possibile accedere al Su-
native.
perbonus110%
Nelle fatture che il GC emetterà dovran-
attraverso lavori di demolizione e ricostruzio-
no necessariamente essere dettagliate le at-
ne inquadrabili come ristrutturazione edili-
tività poste in essere dalle imprese edili, così
zia ai sensi dell’articolo 3, comma 1 lettera d)
come l’attività dei professionisti: geometri, in-
del Testo Unico dell’edilizia (Dpr 380/2001)
GIUGNO 2021
per
gli
interventi
realizzati
Azimut
Normativa
Gli interventi di ristrutturazione edilizia compren-
Con particolare riferimento al comma 4-ter
dono i lavori di demolizione e ricostruzione di edi-
dell’articolo 119 (introdotto dal “decreto ago-
fici esistenti con diversa sagoma, prospetti, sedime
sto”) è previsto l’aumento del 50% del limite
e caratteristiche planivolumetriche e tipologiche. Il
di spesa ammesso al Superbonus spettante per
testo Unico consente inoltre, nei soli casi espressa-
interventi di efficienza energetica o antisismici.
mente previsti dalla legislazione vigente e dagli stru-
Tale agevolazione è stata definita “Superbonus
menti urbanistici comunali, gli incrementi di volume-
rafforzato” e riguarda i soli interventi di ricostru-
tria anche per promuovere la rigenerazione urbana.
zione riguardanti i fabbricati danneggiati dal sisma
In occasione di questo chiarimento l’Agenzia ha poi
nei Comuni, di cui agli elenchi allegati al decreto
aggiunto che è necessario rispettare due condizioni:
legge n. 189/2016, oltre a quelli interessati dagli
a) nel provvedimento che rende possibile l’av-
eventi sismici verificatisi dopo l’anno 2008, nei
vio dei lavori deve risultare che si l’interven-
quali sia stato dichiarato lo stato di emergenza.
to riguarda la conservazione del patrimonio
Come specificato nel comma 4-ter, è importante
edilizio esistente, e non una nuova costru-
ricordare che il superbonus rafforzato è alterna-
zione;
tivo al contributo per la ricostruzione.
b) deve emergere il cambio di destinazione d’uso in residenziale.
2 2021
La legge di Bilancio 2021 ha poi introdotto il nuovo comma 4-quater che ha previsto per i comuni colpiti
In questo caso bisogna ricordare che, in presenza
da eventi sismici a far data dal 1° aprile 2009, la
di un ampliamento volumetrico, si può ottenere
possibilità di fruire degli incentivi previsti per su-
il Sismabonus 110% sulla parte ampliata, mentre
perbonus 110% in versione sisma per l’importo ec-
l’Ecobonus 110% è riconosciuto solo sulla volu-
cedente il contributo previsto per la ricostruzione.
metria originaria. 4. Il nuovo comma 13-ter, art. 119 L. 77/2020: l’art. 33 del decreto 77/2021 (Decreto Semplificazioni, pubblicato in G.U. il 31/05/2021), ha modificato l’art. 119 della L. 77/2020 con particolare riferimento al comma 13-ter il quale è stato completamente sostituito. Con la nuova formulazione è stato previsto che il beneficio di cui al superbonus 110%, con riferimento agli interventi di efficientamento energetico e quindi con esclusione di quelli comportanti demolizioni e ricostruzioni possa essere riconosciuto solo in presenza di comunicazione di inizio lavori asseverata (CILA). Nella CILA devono essere attestati gli estremi del 3. Il superbonus nei comuni colpiti dal terremoto:
titolo abilitativo che ha previsto la costruzione
lo scorso Aprile è stata pubblicata dall’Agenzia
dell’immobile oggetto d’intervento o del prov-
delle Entrate la dispensa concernente la super
vedimento che ne ha consentito la legittimazione
agevolazione prevista dall’art. 119, L. 77/2020,
ovvero va attestato che la costruzione è stata com-
nei casi di ricostruzione di edifici situati in co-
pletata in data antecedente al 1°settembre
muni colpiti da eventi sismici.
1967. GIUGNO 2021
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Azimut
Normativa Come riscontrabile nel testo del nuovo comma,
“la presentazione della CILA non richiede l’atte-
questa modifica:
stazione dello stato legittimo di cui all’ar-
1. varianti in corso d’opera: rispetto alla SCIA,
ticolo 9-bis, comma 1-bis, del D.P.R. 6 giugno
infatti la CILA non prevede la possibilità di va-
2001, n. 380”.
rianti in corso d’opera. Per eseguire delle va-
rianti sarà necessario presentare una nuova
CILA che va ad annullare e sostituire la prece-
dente. Questo passaggio potrà creare dei pro-
blemi a quei soggetti che hanno avviato un can-
tiere che prevede interventi di superbonus e
che si sono accordati con il proprio istituto di
credito attraverso il finanziamento ponte. In-
Viene prevista la decadenza del beneficio fiscale
fatti la CILA è uno dei documenti che la Banca
esclusivamente nei seguenti quattro casi:
richiede per l’erogazione del prestito ponte.
a) mancata presentazione della CILA;
2. responsabilità nell’attestazione del titolo
18
Ore, lunedì 7 giugno, due sono i fronti critici di
b) interventi realizzati in difformità dalla CILA;
abilitativo: se l’obiettivo della nuova disposi-
c) assenza dell’attestazione dei dati di cui al
zione è quello di rendere più semplice l’avvio
secondo periodo;
dei cantieri, d’altro canto occorre fare partico-
d) non corrispondenza al vero delle attestazioni
lare attenzione a quanto riportato al punto d)
ai sensi del comma 14. Resta impregiudicata
(elenco casi di decadenza): “non corrisponden-
ogni valutazione circa la legittimità dell’im-
za al vero delle attestazioni ai sensi del comma
mobile oggetto di intervento.
14. Resta impregiudicata ogni valutazione
Cosa comporta questa modifica?
circa la legittimità dell’immobile oggetto di
Occorre chiarire che la nuova disposizione, che do-
intervento.
vrà poi essere confermata con la conversione del
Cosa significa quest’ultimo passaggio?
decreto leggeentro 60 giorni dalla pubblicazione
Che in caso di abusi preesistenti (che certo al
(ovvero entro il 31 luglio prossimo), di fatto esclu-
Belpaese non mancano), si perderà comunque la
de la possibilità di agevolare gli interventi di cui
detrazione e il Comune potrà bloccare il cantiere
all’art. 119 L. 77/2020, con la comunicazione di
relativo al 110%, ordinando di rimuovere le opere
Edilizia Libera (vedi articolo AZIMUT N. 4/2020)
non autorizzate?
se eseguiti dopo l’1 giugno 2021.
Quindi, se un professionista presenta una CILA per
Tutti le altre agevolazioni, come il bonus facciate
un condominio, senza eseguire le verifiche sui ti-
(commi da 219 a 224 L. n. 160/2020) o l’eco-bonus
toli abilitativi e le eventuali sanatorie, in quanto
art. 14 D.L. 63/2013, potranno essere ancora svol-
non più necessarie, qualora il Comune svolga una
te limitatamente agli interventi riportati nel “glos-
verifica sui titoli passati e da tale verifica emerga
sario - edilizia libera”, anche mediante semplice
che nei documenti ricevuti sono indicati elementi
autodichiarazione da trasmettere via PEC.
che non dovrebbero esserci, allora il Comune potrà
La nuova previsione ha come scopo quello di sem-
intervenire sul cantiere, bloccandolo e neutraliz-
plificare le procedure per l’avvio di interventi che
zando il superbonus?
beneficiano del 110%, ma parallelamente può com-
Ancora una volta ricadrebbero solo ai professioni-
portare un irrigidimento dei progetti.
sti oneri e responsabilità.
Come riportato nell’articolo pubblicato dal Sole 24
Di talché, al fine di evitare responsabilità, i profes-
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Azimut
2 2021
Normativa
sionisti dovranno comunque eseguire le verifiche
così come l’intero settore edilizio, ci si augura che
sullo stato di legittimità dell’immobile, con ec-
la super agevolazione, venga prevista anche per
cessive perdite di tempo per l’accesso agli atti,
la categoria di immobili ove viene svolta l’attivi-
così da verificare eventuali presenze di abusi e
tà ricettizia e che arrivino ulteriori chiarimenti in
segnalarle al committente. In buona sostanza è
merito alle procedure da seguire senza creare ul-
stata prevista una disposizione volta ad agevolare
teriori disagi, paradossi e perdite di tempo.
l’avvio degli interventi ma che come presentata crea un paradosso non indifferente e lascia dubbi e zone d’ombra Sul punto non ci resta che attendere la conversione del decreto e capire come i Comuni intenderanno muoversi, visto che da un momento all’altro gli uffici degli enti, si ritroveranno sommersi di CILA. Rispetto alle anticipazioni del decreto semplificazioni, in fase di pubblicazione è rimasta fuori la previsione di estensione del superbonus 110% anche per le strutture alberghiere operative nel settore turistico-ricettivo. Si è trattata di una scelta non condivisa da gran parte dei partiti politici e da altre istituzioni come Confindustria oltre che dagli operatori turistici danneggiati particolarmente dalla pandemia. Se l’obbiettivo del Governo è quello di far ripartire, dopo la pandemia, il settore turistico-alberghiero, GIUGNO 2021
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Azimut
Sicurezza
Come garantire la sicurezza sul lavoro: nasce il Covid Manager Ing. Federico Maritan – Direttore Tecnico di Vega Engineering e COVID Manager di Vega Formazione
La pandemia da Sars-CoV-2 ha stravolto la quo-
zionarsi costantemente con il Comitato aziendale
tidianità in tutte le aziende, mettendo a serio
di controllo per l'applicazione e la verifica delle
rischio la salute di ogni lavoratore. Contempora-
regole del protocollo di regolamentazione. Tale co-
neamente, nel nostro Paese, sono stati emanati
mitato viene istituito in azienda come previsto dal
dei protocolli anticontagio da applicare nelle atti-
Protocollo nazionale del 24 aprile 2020.
vità produttive industriali e commerciali.
Nasce dunque con il Covid Manager un nuovo ruolo,
Una delle prime regioni in Italia che ha affronta-
strategico e prezioso, all’interno del sistema pro-
to concretamente la sicurezza nei luoghi di lavoro
duttivo italiano. Il Covid Manager / Referente Co-
in tempo di Coronavirus è stata la Regione Veneto
vid è espressamente previsto nel settore scolastico
con la pubblicazione, nell’aprile 2020, del “Ma-
e quello sanitario e socio sanitario.
nuale per la riapertura delle attività produttive”.
Va pure detto che la figura del COVID-MANAGER,
Ed è proprio in questo prezioso manuale che, per
anche qualora non individuata espressamente in
la prima volta a livello nazionale, viene indicato
azienda, viene comunque, di fatto, assunta da
il Referente Unico Covid o Covid Manager; ovve-
uno o più soggetti apicali che dovranno intervenire
ro la figura aziendale che ha compiti di coordina-
sull’organizzazione del lavoro al fine di garantire il
mento per l’applicazione delle misure anticontagio
rispetto delle misure di sicurezza anticontagio da
in azienda e funzioni di punto di contatto per le
Coronavirus SARS-CoV-2.
strutture del Sistema Sanitario Regionale, anche per agevolare le attività di contact tracing. Al Covid manager sono affidati compiti molto impegnativi: dal supporto alla definizione del Protocollo aziendale contro il “rischio Covid”, al coordinamento per l’attuazione degli interventi di prevenzione. Il Covid manager, inoltre, deve rela-
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Azimut
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Sicurezza
Per questo Vega Formazione ha avviato il corso
nager, le responsabilità civili e penali e le attua-
“Covid-manager: ruolo, competenze e responsa-
li conoscenze tecniche e scientifiche sull’argo-
bilità”, che prevede l’apporto di professionalità
mento COVID-19 di cui deve essere in possesso
specialistiche al fine di formare i partecipanti sul-
tale figura.
le misure di sicurezza anticontagio da COVID19.
Il corso si rivolge ai Datori di Lavoro e ai Dirigenti,
I docenti, infatti, sono esperti in materia di salute
ai Responsabili dei Servizi di Prevenzione e Prote-
e sicurezza del lavoro con pluriennale esperienza
zione (RSPP) e agli Addetti ai Servizi di Prevenzione
e qualificati come formatori in materia di salu-
e Protezione (ASPP), ai Consulenti sulla salute e
te e sicurezza del lavoro, come previsto dal D.I.
sicurezza del lavoro, ai Tecnici della prevenzione,
6/3/2013.
ai Coordinatori per la Sicurezza nei cantieri tem-
Si tratta di un percorso formativo in cui vengono
poranei e mobili (CSP/CSE), ossia a tutti i soggetti
esplorati nel dettaglio: i compiti del Covid-Ma-
che possono ricoprire il ruolo di COVID MANAGER o interagire con esso per affrontare e contrastare l’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus SARSCoV-2 garantendo la salute e sicurezza delle attività lavorative. Per ogni partecipante al corso, verrà rilasciato un attestato di frequenza con verifica dell’apprendimento valido per aggiornamento per RSPP e ASPP, Dirigenti, Preposti, Lavoratori e Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS). Inoltre sono riconosciuti crediti formativi ai sensi dell'Allegato III dell’Accordo Stato Regioni del 7/7/16 per Datori di Lavoro che svolgono direttamente il ruolo del Servizio di Prevenzione e Protezione (DL SPP), CSP/ CSE e per Formatori per la Sicurezza ai sensi del D.I. 6/3/13. GIUGNO 2021
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INTERVENTI
Normativa
Superbonus e dintorni
CIUCCIO DEVIS Ciuccio Devis è un geometra della Spezia che da oltre vent’anni svolge formazione professionale su molte discipline tecnico-informatiche cercando di coniugare l’importanza della teoria con il valore della pratica.
22
E semplificazione fu. Dopo circa un anno dall’e-
diti di imposta edilizi, con particolare riferimento
manazione del Decreto Legge riguardante il cosid-
al «bonus facciate del 90%», permettendo così di
detto “Superbonus 110%” e dopo che molti di noi
evitare lunghe attese per accedere alla documen-
hanno dovuto spiegare ai propri clienti che pur-
tazione degli archivi edilizi dei Comuni, al fine di
troppo a causa di lievi difformità dovevano sanare
verificare l’attestazione di stato legittimo.
tali incongruenze per poter accedere all’agevola-
Cosa dovrà essere riportato nella Cila? Per gli im-
zione e che no, non sarebbe stato proprio tutto
mobili terminati dopo il 1° settembre 1967 la Cila
gratis e comunque i tempi di attesa per il buon
dovrà attestare gli estremi del titolo abilitativo
esito delle relative pratiche di sanatoria sarebbero
che ha previsto la costruzione dell’immobile o, nel
stati lunghi, non per colpa del tecnico, forse da
caso in cui questo non esistesse, il provvedimento
oggi sarà per i professionisti tutto un po’ più sem-
che ne ha consentito la legittimazione. Per gli im-
plice. Nel momento in cui scrivo questo articolo
mobili costruiti prima di quella data basterà invece
non tutto è ancora certo ma cerchiamo di riassu-
attestare che l’immobile è stato completato prima
mere le ultime novità. Innanzitutto viene superato
del 1° settembre 1967.
l’obbligo, finora previsto per il Superbonus, di ef-
E per quell’immobile completamente abusivo che
fettuare la verifica di «doppia conformità» o, come
il proprietario esige efficientare con il 110%? No,
denominata nel decreto, la «attestazione di stato
in questi casi la norma esclude gli abusi totali,
legittimo». La nuova norma stabilisce infatti che
ossia gli immobili totalmente abusivi che non di-
gli interventi ricadenti nel Superbonus 110% «co-
spongano di un titolo di costruzione, mentre, pur
stituiscono manutenzione straordinaria e sono re-
sottolineando che si esclude qualunque condono o
alizzabili mediante comunicazione di inizio lavori
sanatoria delle opere per il solo fatto che sono sta-
asseverata (Cila)»; da questo regime semplificato
te ammesse al Superbonus, la norma ammette alla
sono esclusi soltanto gli interventi che comportano
super-detrazione gli immobili che presentino abusi
demolizione e ricostruzione.
parziali e tale fattispecie non costituisce causa di
Basterà quindi la comunicazione di inizio lavori as-
decadenza dal beneficio.
severata (Cila) per avviare gli interventi. In questo
Anche per quanto riguarda i tempi relativi alla con-
modo, il 110% viene equiparato a molti altri cre-
clusione dei lavori sono state apportate delle mo-
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Azimut
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Normativa
difiche, soprattutto per agevolare i condomini a
In conclusione, tra le ultime novità citiamo un'e-
procedere con gli interventi necessari. Ci sarà in-
stensione dell’agevolazione anche a case di cura,
fatti tempo sino a tutto il 2022 per pagare i lavori
ospedali, poliambulatori ed anche collegi, ospizi e
del superbonus effettuati in condominio, senza più
caserme (ma con specifici requisiti e limiti di spe-
l’obbligo di eseguire il 60% dei lavori entro giugno
sa differenti da quelli che ormai ben conosciamo),
2022; tale vincolo permane invece per le perso-
mentre rimangono esclusi dal Superbonus gli alberghi.
ne fisiche proprietarie di palazzine da 2 a 4 unità
Come sappiamo però l’universo Superbonus è co-
immobiliari, che potranno ultimare i propri lavori
stituito anche da altro: stati avanzamento lavori a
entro il 31 dicembre 2022, ma solo se avranno re-
volte non proprio così semplici da redigere, com-
alizzato almeno il 60% dei lavori entro il 30 giugno
plessa gestione delle modifiche ai lavori in fase
2022. Restano invariate ad oggi le altre scadenze
di cantiere con verifiche e asseverazioni annesse,
per appartamenti, villette e piccole palazzine ov-
oltre a documentazione eccessiva da fornire agli
vero le spese dovranno essere saldate entro il 30
istituti di credito (in caso di cessione del credito
giugno 2022.
alla Banca). Proprio in riferimento a quest’ultimo
Detto ciò, in attesa che vengano concesse ulteriori
caso si segnala un’importante circolare rilasciata
proroghe al 2023 (ad oggi il 30 giugno 2023 è valido
dall’ABI (l’Associazione Bancaria Italiana) diretta a
come termine lavori solo negli alloggi ex Iacp) pos-
tutte le banche associate, le quali vengono invita-
siamo comunque usufruire di un limite temporale
te, in caso di cessione dei crediti fiscali riguardan-
più ampio. Se adesso riuscissimo a trovare soluzio-
ti interventi agevolati su condomini, a chiedere
ni anche alla scarsità di manodopera specializzata,
al tecnico un’asseverazione che certifichi unica-
materiali e ponteggi o all’impennata improvvisa
mente la regolarità urbanistica delle parti comuni
dei prezzi delle materie prime saremmo proprio
dell’edificio e non più quindi delle singole unità
sulla strada giusta.
immobiliari dei con domìni. Più precisamente è GIUGNO 2021
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2 2021
Azimut
Normativa
previsto che «con riferimento alle operazioni di
la moltitudine di decreti, conversioni, risoluzioni,
cessione del credito d’imposta derivante da su-
chiarimenti ed interpelli, illustrando il significato
perbonus», un’asseverazione rilasciata dal tecnico
e le novità delle norme. Continueremo a farlo an-
abilitato al beneficiario della detrazione/cedente
che nei prossimi mesi, con l’avvio della terza edi-
«che certifichi unicamente la regolarità urbanisti-
zione del “Superbonus Academy”, un percorso di
ca delle parti comuni dell’edificio condominiale e
studio/pratico strutturato su più moduli presentati
non anche quella delle singole unità immobiliari,
da esperti nei rispettivi ambiti disciplinari, pro-
possa considerarsi idonea e sufficiente ad integra-
seguendo così il grande successo che ha riscosso
re il fascicolo documentale a supporto della prati-
tale iniziativa tra i professionisti nelle precedenti
ca di cessione del credito». Pertanto, un appello
edizioni.
alle banche, eliminiamo richieste superflue per favore... Mi è stato chiesto di contribuire alla stesura di questo articolo in seguito allo svolgimento di un corso in materia Superbonus, effettuato da Geo Network a favore di moltissimi Collegi dei Geometri d’Italia, in occasione del quale è stato possibile esaminare in oltre tre ore, argomenti teorici e pratici della disciplina e durante il quale sono emersi numerosi dubbi e quesiti. Insieme a Geo Network, fin dalla nascita di questa importante agevolazione, abbiamo cercato di orientare i professionisti tra
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GIUGNO 2021
INTERVENTI
Azimut
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Formazione
Stress Lavoro Correlato
GAETANO RENATO Risk Manager Operazionale. Titolare AGRsicurezza. International Diploma in Risk Management conseguito presso l'Institute of Risk Management di Londra. Master in Gestione di Impresa. Laurea in Economia e Management. Innovation Manager iscritto presso il MISE. Delegato Manageritalia Executive Professional Area Marche.
In un certo qual modo tutti possiamo affermare di
mitigano gli inconvenienti. Tuttavia, alle volte, le si-
avere vissuto situazioni di stress. Nel corso della no-
tuazioni di stress si riverberano sulle nostre attività
stre azioni quotidiane, all’interno delle più dispara-
quasi in modo ciclico, fino a diventare situazioni che
te situazioni, per motivi e cause differenti possiamo
per durata e persistenza possono sfociare in patolo-
esserci imbattuti in situazioni nelle quali accusiamo
gie croniche. Tale considerazione ci fa riflettere sul
malessere. Situazioni in cui ci siamo sentiti inadatti
fatto che, in generale, lo stress non è di per se una
o in difficoltà nel superare richieste o aspettative di
malattia. Piuttosto sembra principalmente associarsi
altri, cosi come di affrontare situazioni di vita.
ad una condizione fisiologica, innescata nell’organi-
Spesso può esserci capitato di essere preoccupati per
smo umano da una sollecitazione esterna, in grado di
un progetto lavorativo, cosi come potrebbe esserci
comportare una serie di adattamenti. La sollecitazio-
capitato di sentirci trattati ingiustamente da colle-
ne esterna a cui è sottoposta la persona, se protratta
ghi. In altri casi, al contrario, poichè molto orientati
nel tempo, può assumere carattere di patologia. Per
al lavoro, al punto tale da porlo sopra ad altri aspet-
questo motivo è riconosciuto che lo stress, alle volte,
ti della vita, abbiamo limitato le relazioni personali
può derivare da diverse cause difficili da identificare.
o la salute fisica percependo, allo stesso modo, una
In particolare è noto che anche il lavoro può essere
sensazione di disagio. Verosimilmente può essere ca-
considerato causa di stress. Infatti, generalmente,
pitato a tutti di vivere situazioni simili a quelle sopra
negli ambienti lavorativi spesso si sente parlare di
descritte, ossia situazioni che possono averci causato
stress lavoro-correlato.
insoddisfazioni, malessere e che ci hanno fatto senti-
È risaputo che negli ambienti lavorativi accade molto
re afflitti ovvero, detto in altre parole ci hanno cau-
spesso di ritrovarsi sovraccarichi di lavoro, oppure di
sato stress.
percepire insicurezza lavorativa, cosi come un’even-
Ad ogni modo occorre riflettere che sono molti fat-
tuale mancanza di soddisfazione delle funzioni svol-
tori possono incidere sulle situazioni che viviamo
te. Allo stesso tempo possono generarsi dei rapporti
ogni giorno. Tra queste sicuramente il nostro modo
difficili da gestire, conflitti con i colleghi o i dirigenti.
di agire ed il tempo a disposizione influenzano la
Tutte situazioni che protraendosi nel tempo possono
percezione degli eventi ed in un certo qual modo
innescare nell’organismo situazioni di stress. GIUGNO 2021
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Azimut
Formazione
In generale è possibile affermare che il lavoro ci
ed il confine oltre al quale attività svolte o uno
procura stress tutte le volte in cui, svolgendo le
stress positivo possono degenerare nell’ambito di
mansioni della nostra attività lavorativa, perce-
uno stress negativo.
piamo uno di squilibrio fra le richieste dei compiti
Generalmente lo stress lavoro-correlato può mani-
assegnati, anche in relazione all’ambiente orga-
festarsi tramite segnali di malessere sia di tipo fisi-
nizzativo e di lavoro. Percezioni che fanno perce-
co sia di tipo psicologico, come ad esempio ansia,
pire le richieste come eccedere le nostre capacità
depressione, difficoltà a concentrarsi o prendere
individuali di fronteggiarle.
decisioni. Cosi come fatica, mal di testa, palpita-
Ad ogni modo negli ambienti di lavoro, spesso, è
zioni, sbalzi d'umore, tensione e dolore muscolare,
anche pensiero condiviso che un certo livello di
od anche problemi di stomaco, disturbi del sonno e
stress può avere risvolti positivi sul nostro orga-
simili. Detto questo occorre precisare che lo stress
nismo. Ovvero alle volte è considerato che essere
lavoro correlato non è da confondere con i con-
sottoposti a stress può stimolarci e farci reagire,
cetti di mobbing o burn-out. Laddove per mobbing
in modo efficace ed efficiente, alle situazioni con-
si intende una sorta di persecuzione sistematica
tingenti oppure incrementare la nostra attenzione
messa in atto da una o più persone allo scopo di
verso le esigenze dell’ambiente che ci circonda.
danneggiare chi ne è vittima fino alla perdita del
Nonostante questo, è comunemente accettato che
lavoro e con il termine burn-out l’esito patologi-
un’esposizione prolungata a fattori di stress può
co di un processo di stress che colpisce le persone
essere fonte di rischio per la salute delle persone.
che esercitano professioni d’aiuto. Tipici esempi
Con conseguenze sia di tipo psicologico che fisico,
di soggetti che possono essere colpiti da burn-out
che oltre ad impattare negativamente sulla salute
sono medici, infermieri, avvocati. Ossia operatori
delle persone, è in grado di ridurre l’efficienza sul
che potrebbero essere portati ad immedesimarsi
lavoro (pensiamo a fenomeni come assenteismo,
nei confronti dei loro assistiti e farsi carico in pri-
malattia, richieste di trasferimenti etc.). Il punto
ma persona dei loro problemi al punto tale da non
quindi è capire quando lo stress rientra all’interno
riuscire più a discernere tra la loro vita e quella dei
di situazioni gestibili o quando si esce al di fuori
loro assistiti.
dei limiti. Detto in altre parole quale è il limite
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GIUGNO 2021
Azimut
2 2021
Formazione
Una discriminante che può aiutare ad identificare
prestatori di lavoro. Anche poiché come precisato
come il concetto di stress lavoro correlato si diffe-
all’art.2 del D.Lgs.81/2008 (Testo Unico Sicurez-
renzia da quelli di mobbing o burn out può essere
za sul Lavoro) il concetto di salute, in particolare,
l’ambiente di lavoro. Detto in altro parole lo stress
non è più inteso solamente come assenza di infer-
lavoro correlato può originarsi principalmente
mità, ma come stato di completo benessere fisico,
laddove il rapporto tra la persona e l’ambiente di
mentale e sociale. È noto che dal gennaio 2011
lavoro in cui la stessa opera crea situazioni parti-
è obbligatorio per le aziende italiane effettuare
colari capaci di compromettere il benessere psico-
la valutazione dello Stress Lavoro Correlato. Moti-
fisico della persona.
vo per cui le stesse devono organizzarsi per evitare
Ebbene nelle situazioni in cui il rapporto tra per-
di esporre i dipendenti al rischio stress.
sona ed ambiente lavorativo è compromesso, pos-
Cosa occorre fare quindi in relazione allo stress
sono generarsi manifestazioni di stress con conse-
lavoro-correlato? Sicuramente procedere alla sua
guente impattato sulle nostre capacità. Pensiamo
valutazione con riferimento a tutti i lavoratori,
a capacità creative e di iniziativa che possono di-
compresi dirigenti e preposti e di conseguenza in-
minuire, cosi come manifestazioni di disinteresse e
tegrare la valutazione all’interno del documento
difficoltà ad assicurare il completamento delle at-
di valutazione dei rischi (DVR).
tività svolte. Allo stesso modo possono incremen-
Tramite la valutazione sarà possibile stabilire
tare le richieste di giorni di malattia nelle aziende.
sia il livello di rischio stress associato alle man-
Le manifestazioni di impazienza dei lavoratori e
sioni lavorative sia all’organizzazione aziendale.
la loro irascibilità nei confronti degli altri colla-
Conseguentemente sarà possibile identificare i
boratori, ovvero difficoltà di gestire le relazioni
rischi di stress che potenzialmente sono presen-
personali. Ed infine come naturale conseguenza
ti all’interno dell’organizzazione, cosi come at-
dell’accumulo di tensione e dell’incremento del
tivarsi per attuare eventuali misure di contrasto
malessere, cosi come della mancanza di concen-
ed azioni di miglioramento finalizzate a mitiga-
trazione, il verificarsi di incidenti sul lavoro.
re o terminare il rischio di stress. La valutazio-
Proprio per questi motivi, valutare lo stress lavoro
ne del rischio stress lavoro correlato sarà più
correlato rientra tra gli obblighi del datore di lavo-
significativa quanto più saranno coinvolti i sog-
ro. Il quale come richiamato da molte norme, tra
getti preposti agli adempimenti di Salute e Sicu-
cui possiamo ricordare l’art. 2087 c.c., deve tute-
rezza sul Lavoro. Motivo per cui se certamente
lare l’integrità fisica e la personalità morale dei
RSPP, dirigenti, preposti, medico competente e GIUGNO 2021
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2 2021
Azimut
Formazione rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
volgere tutte le figure del sistema di prevenzione e
sono figure essenziali per eseguire la valutazione,
protezione ed in particolare del Medico Competen-
può essere proficuo ascoltare anche i lavoratori.
te. Il rischio connesso allo stress lavoro correlato
Nell’ascoltare inoltre i lavoratori occorrerà tene-
solitamente è rilevato tramite l’utilizzo di questio-
re presente che la valutazione dello stress non è
nari (anche dette checklist) volte ad collezionare
rivolta ad indagare il singolo lavoratore, ma ben-
informazioni e dati per indagare le aree aziendali e
sì gruppi omogenei di lavoratori che potrebbero
indagare maggiormente quelle per avviare le azio-
essere esposti alla stessa situazione di malesse-
ni di contenimento del rischio.
re eventualmente originatasi nell’organizzazione
I questionari (o checklist) permettono di elaborare
aziendale.
degli indici (o indicatori) dai quali poter evidenzia-
La valutazione dello stress lavoro-correlato è di-
re eventuali criticità e quindi di poter concentrare
visa in 2 fasi. Una analisi, da effettuarsi sempre,
l’indagine su determinati aspetti a seconda del gra-
detta “valutazione preliminare” e una detta “va-
do di analisi. Tra gli indicatori, a titolo di esempio,
lutazione approfondita”. La valutazione approfon-
possiamo pensare ad informazioni come tasso di
dita dovrà essere effettuata solo nel caso in cui
assenteismo, richieste di cambio mansione, dimis-
emergano potenziali cause di rischio o nel caso in
sioni, assenze per malattia, e conseguentemente
cui eventuali misure di contrasto al rischio stress,
valutare anche mansioni, tipo di contratto e rap-
già adottate, siano inefficaci.
porti con i collaboratori. Allo stesso modo possono
Eseguita la valutazione, il datore di lavoro, dovrà
essere valutate le condizioni degli ambienti come
integrarla nel Documento di Valutazione Rischio
illuminazione, igiene, livelli di sicurezza ed esposi-
(DVR), in particolare prestando attenzione a far
zione a determinati fattori di rischio come rischio
si che il documento descriva il percorso di valuta-
chimico, biologico o cancerogeno. Naturalmente
zione e gestione dello stress lavoro-correlato con-
questi possono variare a seconda delle peculiarità
seguentemente con descrizione attività e attività
aziendali ed a seconda del livello di analisi che si
lavorativa, con identificazione dei gruppi omoge-
svolge.
nei. Allo stesso modo dovrà descrivere i criteri ed i
Infine ricordiamo che sono previste specifiche san-
metodi utilizzati per valutare lo stress, cosi come
zioni per il datore di lavoro o dirigente che non
le figure che sono state coinvolte nel processo di
eseguono la valutazione stress lavoro correlato,
valutazione, le informazioni e le comunicazioni
ossia per omessa redazione del DVR l’arresto da 3
fornite ai lavoratori. Fatto questo potrà procedere
a 6 mesi o ammenda da € 2.500 a € 6.400; per in-
all’analisi del rischio e dei risultati, determinare
completa redazione del DVR con omessa indica-
le misure di prevenzione e il piano degli interventi
zione delle misure ritenute opportune al fine di
volti alla mitigazione delle cause di stress ed iden-
garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di
tificare i responsabili di attuare le misure previste.
sicurezza ammenda da € 2.000 a € 4.000.
Infine dovrà indicare il Piano di monitoraggio con il quale rilevare l’andamento ed il risultato delle misure eventualmente previste per il contenimento del rischio di stress lavoro-correlato. Nell’approcciare la valutazione è possibile fare riferimento a diverse linee guida per la valutazione aziendale del rischio stress lavoro correlato tuttavia, come già detto, è sempre buona norma coin-
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GIUGNO 2021
Azimut
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Edilizia
Ancona/Mercato immobiliare: si interrompe il recupero significativo iniziato nel 2016 È quanto emerge dall’analisi contenuta nel 1° Os-
Per quanto riguarda i tempi medi di vendita, le
servatorio Immobiliare 2021 di Nomisma.
abitazioni nuove beneficiano di tempi leggermente più ridotti (6 mesi) rispetto all’usato, che viene
“Il mercato anconetano perde lo slancio che aveva
mediamente venduto in circa 7,5 mesi, e di una
acquisito negli ultimi anni e si interrompe il re-
scontistica molto più bassa (7% vs 13% dell’usato).
cupero significativo iniziato nel 2016” – è quanto
La domanda – rileva Nomisma – risulta prevalen-
emerge dall’analisi del 1° Osservatorio Immobilia-
temente destinata all’acquisto (71% delle richie-
re 2021 di Nomisma.
ste), percentuale in aumento rispetto all’anno precedente. La domanda per locazione, per con-
Il mercato residenziale
tro, diminuisce leggermente. Secondo l’istituto di
Il mercato residenziale anconetano nel 2020 ha re-
ricerca bolognese ad Ancona le compravendite che
gistrato 999 compravendite, in riduzione del 17%
hanno riguardato abitazioni in classe energetica
rispetto al consuntivo 2019.
alta rappresentano il 12% del totale. Ad Ancona la
I prezzi subiscono una lieve riduzione, in partico-
domanda risulta sempre più orientata ad abitazioni
lare si riducono in modo più consistente in centro
più grandi e con spazi esterni. Il lockdown e la vita
(-1,5%) per le abitazioni nuove, percentuale lieve-
sempre più concentrata nelle case porta a cambia-
mente superiore alla media urbana (-1,3%), men-
menti anche nelle esigenze delle famiglie, che stan-
tre la valutazione dell’usato cala in modo omoge-
no anche riscoprendo le zone periferiche.
neo tra le diverse zone e risulta pari al -1,2%.
Nomisma rileva una contrazione dei valori anche GIUGNO 2021
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Azimut
Edilizia
nel mercato della locazione (-0,3% su base annua).
raggiunto da circa 15 anni. Relativamente al com-
Nonostante il mercato mostri segnali di sofferen-
parto dei negozi, sia i prezzi sia i canoni risultano
za, i rendimenti lordi presentano percentuali omo-
in contrazione. Anche in questo caso – rileva No-
genee tra le varie zone risultando pari al 5,2%.
misma – è la zona centrale cittadina a registrare le variazioni più negative, con i prezzi in calo del
Il comparto non residenziale
-3,7% e i canoni del -3,1%. I tempi medi di vendita
Il settore non residenziale continua a precipitare
e locazione sono particolarmente elevati e pari ri-
in tutte le sue variabili, sia sul fronte delle transa-
spettivamente a 10 e 7 mesi.
zioni, dove il calo nel 2020 si è attestato al -20%, sia sul fronte di prezzi e canoni, che vengono spinti
Le previsioni sul mercato residenziale
sempre più in basso da quotazioni progressivamen-
Per il 2021, gli operatori indicano outlook negativi
te peggiorative. Per gli uffici non si arresta la dimi-
su tutti gli indicatori, con una visione più pessimi-
nuzione dei prezzi, mediamente in calo del -2,7%
stica per la dinamica dei prezzi.
annuo. A perdere maggiormente terreno sono le quotazioni dell’area del centro, dove sia i prezzi sia i canoni si riducono del -3,5%. Se i tempi medi di vendita sono in lieve diminuzione (10 mesi), gli sconti invece tornano ad aumentare, raggiungendo quota 18,5%, segno di una debolezza importante del comparto. Stazionari i tempi medi di locazione (7 mesi). I rendimenti lordi, che oscillano tra il 4,9% del centro e il 5,3% della periferia, sono mediamente pari al 5,1%, un livello che non veniva
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Edilizia
Indagine semestrale sul settore delle costruzioni II Semestre 2020 – Luglio - Dicembre
L’indagine semestrale sul settore delle Costruzioni è realizzata dal Centro Studi “Giuseppe Guzzini” di Confindustria Marche in collaborazione con Ance Marche e con Intesa Sanpaolo. La presente pubblicazione contiene i risultati della rilevazione, su un campione di imprese edili marchigiane, relativa al II semestre 2020. IL QUADRO NAZIONALE
reali rispetto al 2019) anche gli investimenti privati in
L’insorgere della pandemia nel 2020 ha interrotto i
costruzioni non residenziali, risultato che interrompe
timidi segnali di ripresa che il settore delle costruzio-
una dinamica positiva iniziata nel 2016. Calano del
ni stava registrando ad inizio anno, dopo la profonda
2,5% in quantità, rispetto al 2019, gli investimenti in
crisi iniziata nel 2008 e protrattasi per oltre un de-
costruzioni non residenziali pubbliche, a causa della
cennio. Nel 2019 i livelli produttivi del settore erano
finalizzazione di un’ampia parte delle risorse pubbli-
ancora inferiori del 35% rispetto a quelli registrati nel
che a favore di spese di natura corrente destinate
2008.
alla gestione della crisi epidemiologica.
La stima formulata dall’Ance per il 2020 è di una
I dati Istat sugli investimenti in costruzioni relativi
flessione degli investimenti in costruzioni del 10,1%
alla media del 2020 indicano una flessione del 6,6%:
in termini reali rispetto all’anno precedente. Il calo
alla consistente diminuzione registrata nel corso dei
dei livelli produttivi riguarda tutti i comparti anche
primi sei mesi del 2020 (-16,9%) è seguito un recupe-
se con intensità diverse. Secondo le stime Ance, gli
ro nel secondo semestre pari al +3,8% rispetto allo
investimenti in nuove abitazioni registrano una fles-
stesso periodo del 2019.
sione del 12,5% in termini reali rispetto al 2019, cau-
L’indice Istat della produzione nelle costruzioni,
sata dal permanere di una situazione di incertezza
corretto per gli effetti di calendario, evidenzia per
per l’emergenza epidemiologica e dalla cautela da
l’intero anno 2020 una contrazione dell’8,2%. Alla
parte delle famiglie verso nuovi investimenti.
forte flessione registrata nel corso dei primi sei mesi
Andamento negativo anche per gli investimenti in ri-
dell’anno (-19,8%) è seguito un recupero nel secondo
qualificazione del patrimonio abitativo (-9,8%), che
semestre (+3,5%) che non è bastato però a riportare
rappresentano circa il 37% del valore degli investi-
in terreno positivo i livelli.
menti in costruzioni. Tale risultato è in parte attri-
Con riferimento all’occupazione, i dati Istat rela-
buibile anche alle aspettative da parte di famiglie e
tivi alla media del 2020 evidenziano una crescita
imprese circa le potenzialità degli interventi legati al
dell’1,4% nel numero di occupati rispetto all’anno
Superbonus 110%. In sensibile calo (-13,5% in termini
precedente. GIUGNO 2021
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Azimut
Edilizia Nel corso del 2020, le ore complessive di Cassa In-
gativo della pandemia sulle attività economiche.
tegrazione Guadagni autorizzate sono più che decu-
Secondo i risultati dell'Indagine semestrale condot-
plicate, passando da 18 milioni a 205 milioni di ore
ta dal Centro Studi di Confindustria Marche su un
rispetto al 2019.
campione di aziende associate, la produzione nel
Secondo l’ANCE nel 2021 si potrebbe avviare un per-
secondo semestre 2020 è risultata in calo del 4,5%
corso di concreto recupero per il settore delle co-
in termini reali rispetto al secondo semestre 2019.
struzioni, grazie alla estensione del beneficio fiscale
Tutti i principali comparti hanno registrato un calo,
del Superbonus 110% fino al 31 dicembre 2022 per i
seppure di diversa intensità. Le dichiarazioni degli
condomini e fino al 30 giugno 2023 per gli IACP, non-
operatori intervistati confermano il difficile clima
ché alle ingenti risorse europee di Next Generation
congiunturale derivante dalle misure di chiusura in-
EU e del Dispositivo per la Ripresa e la Resilienza
dotte dalla pandemia, nonostante i positivi segnali
(RFF).
osservati in apertura d’anno e nei mesi a ridosso
Oltre la metà delle risorse a disposizione riguarda
della pausa estiva. Rimane bassa la quota di ope-
interventi di diretto interesse per il settore delle
ratori interessati dalla crescita dei livelli produttivi
costruzioni (messa in sicurezza del patrimonio pub-
(10% contro 8% della precedente rilevazione), an-
blico e privato, rischio idrogeologico, infrastrutture
che se si contrae in parte la quota di aziende inte-
per la mobilità, infrastrutture sociali, città).
ressate dalla flessione dell'attività (87% contro 90%
Le stime dell’ANCE per il 2021 sono di una crescita
della precedente rilevazione).
dell’8,6% degli investimenti in costruzioni, trainata
Nella tavola seguente sono riportati i tassi di va-
principalmente dal comparto del recupero abitativo
riazione percentuale della produzione nei principali
(+14% rispetto al 2020) e da una graduale ripresa
comparti del settore:
dell’attività nel comparto non residenziale privato (+5% rispetto al 2020) e pubblico (+7,7% rispetto al 2020). Più contenuta la previsione di crescita per il comparto della nuova edilizia abitativa (+3,5% rispetto al 2020).
Riguardo all’edilizia abitativa, il secondo semestre 2020 mostra nel complesso un calo pari circa al 3,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Resta bassa (9% contro 6% della precedente rilevazione) la quota di operatori interessata da variazioni positive della produzione, mentre scende in maniera evidente la frazione di operatori con variazioni negative (72% contro 89% della rilevazione del primo semestre 2020). La flessione dell’edilizia abitativa ha interessato tutti i comparti: in calo sia
32
IL QUADRO REGIONALE
la componente pubblica (-2,7%), sia la componente
Secondo semestre 2020 in ulteriore contrazione per
privata (-3,1%).
le costruzioni regionali a causa dell’impatto ne-
Relativamente a quest’ultima, la componente in
GIUGNO 2021
Azimut
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Edilizia
conto proprio ha registrato una flessione dell’1%,
2020 si è accompagnato ad una flessione dei livelli
mentre quella convenzionata un calo dell’11,6%.
occupazionali, che sono complessivamente dimi-
Stabile la componente in conto terzi (0,5%).
nuiti dell’1,4%. Secondo le stime di Confindustria Marche, l'occupazione si è ridotta dell’1,1% per gli operai e del 3,7% per gli impiegati. Alla dinamica osservata nel mercato del lavoro è corrisposto una flessione del monte ore lavorate rispetto al secondo semestre 2019 (-23,1%). Nel secondo semestre 2020, le ore di CIG autorizzate sono risultate 1.229.490, quasi sei volte di più di quelle rilevate nello stesso periodo del 2019. L’incremento ha riguardato sia la componente ordinaria, passata da 158 mila ore ad oltre 1,1 milioni di ore; sia quella straordinaria, passata da 54 a 87 mila ore; sia quella in deroga, passata da zero ore del secondo semestre del 2019 alle 14 mila
Negativa la dinamica dell’edilizia non abitativa nel
ore del secondo semestre 2020.
secondo semestre del 2020 (-23,2%), con un rallentamento marcato che riflette l’incertezza che ancora interessa molti settori dell’industria manifatturiera. In flessione anche i lavori pubblici (-2,9%) rispetto al secondo semestre 2019. In linea con il dato quantitativo, le indicazioni delle imprese confermano il debole clima indotto dalla pandemia: rimane contenuta la quota di operatori con variazioni positive dei livelli produttivi (13% contro 10% della precedente rilevazione), anche se si contrae la frazione
LE OPINIONI DEGLI OPERATORI DEL SETTORE
di operatori con attività produttiva in flessione (85%
La flessione osservata nel secondo semestre 2020
contro 91% della precedente rilevazione).
riflette il protrarsi degli effetti negativi dei provvedimenti di chiusura delle attività legati alla pandemia, nonostante la lieve ripresa registrata nei mesi centrali dell’anno. Le opinioni degli operatori intervistati confermano il difficile quadro congiunturale, seppure in lieve miglioramento rispetto al quadro del semestre precedente. Rispetto al primo semestre 2020, risale la quota di imprese (7%) che ritiene significativo il livello della domanda, mentre scende (80% contro l’85% nella precedente rilevazione) la quota di ope-
OCCUPAZIONE
ratori che ha sperimentato condizioni di domanda
L’andamento congiunturale del secondo semestre
debole. GIUGNO 2021
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Azimut
Edilizia Sul versante del lavoro, rimane stabile la quota
tre sale la quota svolta in subappalto (52%). A li-
di imprese con difficoltà nel reperimento di ma-
vello territoriale, si intensifica la concentrazione
nodopera (5% delle aziende intervistate contro 4%
delle attività all’interno del territorio regionale
della precedente rilevazione), mentre sale al 72%
(77% delle imprese, contro il 64% del semestre
(68% nel precedente semestre) la quota di imprese
precedente).
che ha registrato condizioni normali. Sul fronte del credito, ancora elevata la quota di intervistati per i quali l’accesso al credito è risultato difficile (83% contro 84% della rilevazione del primo semestre 2020). Tese le condizioni sul mercato del credito: il 45% degli operatori ritiene elevato il costo del denaro (40% nella precedente rilevazione). Infine, l’indagine evidenzia il permanere di un livello molto elevato dei ritardi nei tempi medi di pagamento (102 giorni), appena inferiore a quello rilevato nella precedente rilevazione (114 giorni); elevati ancora i tempi di rilascio dei permessi di costruire (216 giorni contro 228 della rilevazione del primo semestre 2020). Riguardo alle tendenze dell'attività produttiva, scende al 22% la quota di operatori che prevede aumenti dell’attività produttiva (29% nella precedente rilevazione), mentre rimane pressoché stabile (19% contro il 21% della precedente rilevazione) la quota di operatori che prevedono attività in calo. La dinamica di medio periodo delle condizioni di domanda resta comunque incerta, condizionata dal permanere di una effettiva capacità di spesa nei lavori pubblici e, soprattutto, dalla ripresa dei progetti di investimento da parte delle imprese. Evidente il rallentamento nelle attività legate al recupero abitativo, comparto che ha mostrato il miglioramento più significativo nel corso degli ultimi anni. Ritardi nella ripresa delle attività derivanti dal permanere della difficile situazione sanitaria sono attesi nelle zone colpite dal terremoto, anche sul fronte dei lavori pubblici per i quali si segnalano posticipi nelle fasi di avvio e di apertura dei cantieri. Sul fronte dell’organizzazione dei lavori, scende la quota di lavori svolti in forma diretta (42%), men-
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GIUGNO 2021