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il filo ...
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COPPARO - LA PIAZZA DEI MOLETA
ANNO 5° - N° 2 - Nov-Dic 2008 e-mail: redazione@almoleta.it
CHI SARA’ IL PIU’ BELLO DEL REAME?
’anno 2009 sarà caratteL rizzato, dal punto di vista politico della nostra comunità,
dall’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale che si terrà il prossimo mese di Giugno. L’unica cosa certa è che avremo un Sindaco nuovo, visto che l’attuale, Maria Teresa Bertuzzi, ha già dichiarato ufficialmente che non si presenterà alle prossime elezioni amministrative per i suoi pressanti impegni da Senatrice della Repubblica. Se l’area del centrosinistra facente capo al PD, ha già individuato il suo candidato a Sindaco nella persona di Nicola Rossi, attuale Assessore al Welfare, la coalizione di centrodestra del nascituro PDL non ha ancora dato una precisa indicazione in merito. Al Molèta e tutti suoi lettori, sono estremamente curiosi di conoscere chi sosterrà il vessillo del centrodestra in tale solenne tenzone ma, nell’attesa della decisione, vorrei esporvi e condividere con voi alcune mie considerazioni, augurandomi che si possa poi sviluppare sull’argomento una più ampia discussione, per cui vi invito a scrivere alla Redazione de Al Moléta (o per posta tradizionale o all’email redazione@almoleta.it). In un momento in cui la politica tradizionale imperniata sul vecchio sistema delle reciproche contrapposizioni è in profonda crisi, la coalizione di centrodestra non può lasciarsi scappare l’occasione di apportare una forte ventata di novità nell’individuazione del suo candidato: abbia il coraggio di indicare una persona al di fuori del solito
mondo politico. Faccia la sua scelta pescando nella società civile, operosa e moralmente integra, un uomo o una donna che possa rappresentare veramente il rinnovamento, che abbia grande volontà e determinazione nel raggiungere gli obbiettivi, che sappia circondarsi di collaboratori capaci, che agisca in assoluta trasparenza e che non viva di politica, ma per la politica. Il difficile momento economico che stiamo attraversando impone, altresì, che il futuro candidato sia anche persona di analisi, di sintesi e che sappia conciliare esigenze che possono apparire o essere anche contrapposte; pensiamo solo ai diversi bisogni degli imprenditori e dei dipendenti, dei giovani e degli anziani, delle persone in buona salute e degli ammalati, ma che necessariamente dovranno convivere, per cui nessuno spazio dovrà essere lasciato agli estremismi. Non di contrapposizioni abbiamo bisogno, ma di dialogo, di comprensione e di capacità a trovare le soluzioni più efficaci e, auspicabilmente, il più possibile concordate. Mi auguro, quindi, che la scelta del prossimo candidato Sindaco per la coalizione politica più vicina Al Moléta, ricada su persona che, nel contemperamento delle esigenze di salvaguardia dei principi cardine del nostro sistema democratico, basato sul rispetto della dignità e della libertà delle persone, sia il più possibile equilibrata e che abbia veramente voglia di rivoluzionare il modo di fare politica locale, anteponendo agli interessi di partito gli interessi dei cittadini della sua comuni-
tà, della quale dovrà essere il rappresentante unitario, anche di coloro che non l’avranno votato. Il programma del prossimo candidato Sindaco dovrà tenere conto delle necessità indicate sopra, per cui le sue linee guida dovranno essere finalizzate a realizzare un’amministrazione che possa ben governare nell’esclusivo interesse di tutti i cittadini e della loro comunità, prestando particolare attenzione allo sviluppo socio-economico fondato sulla vocazione propria del territorio (presenza BERCO, piccola impresa sia commerciale che artigianale, agricoltura e turismo), una migliore distribuzione e maggiore efficienza dei servizi sociali resi che dovranno essere destinati alle persone effettivamente bisognose. Copparo dovrà divenire anche il luogo dove si potrà (dovrà) sviluppare una nuova forma di relazioni politico-sociali, improntate alla massima trasparenza e moralità, ed economiche, dove lavoro, sicurezza e sviluppo dovranno
essere i principi essenziali da perseguire, con la piena consapevolezza di dover sempre necessariamente rappresentare le istanze e le aspirazioni concrete di chi vi abita, vive, studia e lavora. Per realizzare tutto questo anche noi de Al Moléta, siamo fin d’ora disponibili ad impegnarci, a collaborare e a spendere la nostra faccia, la nostra storia, la nostra esperienza personale e tutto quanto sarà necessario per realizzare questo obiettivo politico di radicale cambiamento. Per fare ciò occorrerà anche risvegliare in ogni singolo cittadino la consapevolezza civica e la fiducia di poter riuscire finalmente a cambiare il colore del governo del nostro Comune, perché solamente con l’aiuto fattivo della maggioranza dei cittadini sarà possibile realizzare l’obbiettivo da sogno che ci siamo dati. R. Ziosi