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il filo ...
PERIODICO DI INFORMAZIONE POLITICO CULTURALE - DISTRIBUZIONE GRATUITA www.almoleta.it
COPPARO - LA PIAZZA DEI MOLETA
ANNO 5° - N° 4 - Mar-Apr 2009 e-mail: redazione@almoleta.it
I M O T I V I D I U N A S C E LTA
Da più parti ci sono arrivate richieste di chiarimenti sulla nascita della Lista Civica Al Moléta. Il giornale è nato e cresciuto in questi anni, grazie alla collaborazione di persone che non hanno mai fatto della politica una professione, ma professione di fede politica, spesso senza militanza e tessera di partito. Non ci è piaciuto in questi quattro anni, l’atteggiamento dei vertici ferraresi di Forza Italia; le nostre richieste di una maggiore attenzione al territorio copparese sono regolarmente cadute nel vuoto, ignorate con annoiata indiffe-
renza, quasi con fastidio. Non ci sono piaciuti, a Copparo, certi frettolosi e “opportuni” rientri, per conquistare poltrone e poltroncine, o per malinconiche smanie di visibilità. Da qui, la decisione di staccarci da questo sistema politico ingessato, e di dar vita ad una coalizione di cittadini attenti ai vecchi e nuovi problemi del paese. Vogliamo parlare di programmi anziché di Tizio che ha replicato a Caio, che, a sua volta aveva rilasciato dichiarazioni a Sempronio. Vogliamo guidare questa amministrazione in modo
completamente nuovo e far vedere che ne siamo capaci. Non ci interessa affatto di dimostrare solo che siamo tanto carini, costruttivi e responsabili, perché la gente sentirebbe puzza di inciucio anche se non c’è. Noi vogliamo governare questo Comune al posto di chi lo sta facendo da 64 lunghissimi anni. Diversi elettori lo hanno già capito e si sono schierati al nostro fianco, con la speranza di riuscire nell’intento di realizzare il cambiamento politico. Quanto alla nostra identità, noi vogliamo schiodarci dal sistema arcaico della destra e della sinistra; noi siamo futuro, mentre gli altri (tutti gli altri) sono il passato conservatore, ma che con consumata arte ed indolenza stanno al tavolo da gioco e si portano via il piatto con i (nostri) soldi, anche quando perdono. Sinistra, Centro e Destra sono occupate da tribù politiche stanziali, mentre noi siamo tutti nomadi e tuttavia siamo omogenei nella nostra azione politica. La nostra è una coalizione di profondi e consolidati ideali di democrazia fondata sulla libertà personale e di iniziati-
va economica e sulla solidarietà, profondamente antifascista ed anticomunista. Noi vogliamo dare spazio a persone che sappiano interpretare questa alleanza fra gente libera, che nella schiena abbia un’eretta asta di ferro e non un inconsistente filo di lana; a dirigere ci deve andare chi ha idee chiare e distinte, chi ha volontà ferma e voce chiara, capacità di convincere e vincere, altrimenti sarà inutile baloccarci con il birignao sulla forma partito e la scialba sociologia delle chiacchiere, perché saremo già spacciati. Riteniamo invece che abbiamo tutti, ma proprio tutti i numeri per vincere e far vedere che la forma di questa Lista Civica è quella di una lancia che con la propria punta riesce ad abbattere l’attuale Amministrazione tenuta in piedi da una maggioranza variegata ed i cui componenti sono tenuti insieme unicamente dal desiderio del potere e non di trovare la soluzione ai bisogni ed alle aspettative dei cittadini. Lista Civica “NUOVA COPPARO Lista Al Moléta“
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FATTI E MISFATTI
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64 ANNI DI POLITICA ECONOMICA DELLE SINISTRE A COPPARO La reiterata incapacità delle forze politiche di interpretare i fattori economici e produttivi delle realtà imprenditoriali del nostro territorio, nella direzione di favorire, supportare ed incoraggiare progetti imprenditoriali vecchi e nuovi; una assoluta mancanza di attenzione ai problemi della imprenditoria ha portato, negli anni, ad un costante ed inesorabile impoverimento dell’offerta occupazionale del territorio copparese ed alla scomparsa di realtà industriali di primo livello. Le immagini di primi cittadini cinti dalla fascia tricolore che alla testa di cortei andavano ad occupare le aziende è ancora nella mente di chi oggi compie 60 anni, e le stesse immagini continuano a caratterizzare, condizionandole in senso deleterio, i timidi tentativi della imprenditoria non copparese di valutare progetti di insediamento sul nostro territorio. Valutazioni ovviamente rimaste sinora tali e mai trasformate in progetti operativi. Oggi l’attenzione delle amministrazioni di sinistra è quella di preoccuparsi delle ricadute occupazionali derivanti da stati di crisi, esclusivamente a fini di immagine pubblica per far vedere ad una opinione pubblica disinformata che solo loro sanno prendersi cura di chi perde il lavoro, mentre nella realtà assistono distratti all’agonia terminale delle preziose aziende della nostra comunità, e nulla sanno fare per creare nuove opportunità per i nostri concittadini e per i loro figli. Nel breve ma eloquente elenco che segue, volutamente non è citata l’azienda Berco che sta attraversando uno dei momenti più difficili della sua storia e che speriamo tutti di non dover annoverare mai in elenchi come quello che segue:
Dipendenti
Status oggi
MZ ( industrie elettrotecniche ) 250 Chiusura nel 1965 E’ stata un’azienda storica di Copparo. Produceva banchi di prova ed attrezzature per gli elettrauto e vantava una grande competenza di tecnici e maestranze. L’azienda godeva di una ottima reputazione di mercato e prometteva di crescere con forza anche aiutata dagli anni favorevoli del boom economico. Dalla storica sede di via I° Maggio si trasferì nella più moderna struttura, abbattuta poi per fare posto alla costruzione dei locali commerciali della Coop. MAGLIFICIO GIANLUCA 220 Chiusura nel 1975 Azienda fondata dalla famiglia Baraldi, e via via sviluppata ( circa 220 dipendenti diretti con un indotto di altri 1000 addetti a domicilio ) con l’impegno e la dedizione profusa dai figli dei fondatori fino agli anni di crisi nei quali, gli stabilimenti, furono occupati dalle maestranze appoggiate da sindacati e pubblica amministrazione comunale in un tentativo di autogestione che però naufragò presto, lasciando il posto ad un ultimo tentativo, non riuscito, della famiglia di rinascere sotto il nome di Maglificio Baraldi. RIMA ( FIAT ) 35 Chiusura nel 2003 La famiglia Fugaroli dovette cedere l’azienda, per gravi problemi di salute, ad un gruppo di investitori del settore ben dotati e preparati che facevano capo al Dr. Ricci. I nuovi azionisti abbandonarono la vecchia ed ormai obsoleta sede di viale Idris Ricci per dislocare l’azienda in moderni locali che poi furono rilevati dai supermercati Aliper. Anche in questo caso problemi di salute e difficoltà di mercato portarono alla decisione di chiudere. CONFEZIONI PONTINI 85 Chiusura nel 2004 Produceva abbigliamento sportivo invernale ed esportava gran parte della produzione realizzata negli stabilimenti di Saletta dove era nata. La famiglia Pontini appariva sicura e proiettata verso un meritato successo imprenditoriale fino a quando non pensò di investire in altri settori ( immobiliare ) che parevano remunerativi. Nacque così il progetto Casa del Sole, una struttura nata come albergo ma poi forzosamente trasformato in residenza per anziani; di fatto mai partita ed alla fine coinvolta in un fallimento pesante che velocissimamente portò l’azienda alla chiusura totale. LATTE ALA/AGROSFERA 220 Chiusura nel 2007 Anche questa è da ritenere un’industria storica di Copparo.Guidata dapprima dal Dr. Bolognesi e, successivamente, rilevata dalla famiglia Faenza che la sviluppò a livelli significativi e di grandi prospettive. L’acquisizione del Latte Ala da parte del gruppo Zignago/Marzotto, diede grandi speranze di sviluppo occupazionale a Copparo fino a quando il gruppo controllante non decise di uscire dal lattiero-caseario per concentrarsi sul proprio core-business. Ne seguirono giorni tormentati nei quali altri imprenditori non riuscirono a far decollare l’azienda ed a coinvolgere in maniera proficua anche le forze sindacali confederali ed autonome. Per uscire da questa situazione si tentò una gestione cooperativa sotto il nome di “Agrosfera” che ben presto arrivò al dissesto gestionale nonostante la pubblica amministrazione avesse tentato di attribuirsi i meriti di questa iniziativa. Oggi una cordata di investitori locali sta tentando, senza successo, con mezzi propri, di risollevare le sorti dell’azienda. Quello che è chiaro è che tanto tempo è stato perso, i concorrenti si sono rinforzati sul mercato, mentre oggi il Latte Ala si avvia ad un triste declino. BBS 330 Commissariata nel 2007 L’azienda oggi versa in gravissime condizioni anche dopo che un nuovo investitore si è proposto di investire nel rilancio produttivo degli stabilimenti di Ruina. Il rapporto azienda/sindacati non è mai stato favorevole ad una svolta progettuale di sviluppo delle attività, nonostante i momenti difficili del mercato internazionale. B-FASHION 55 Chiusura nel 2008 L’azienda nacque e si sviluppò sotto il nome di Maglificio Benini, che si identificava con i fondatori i quali, tra l’altro, erano direttamente impegnati in azienda. Dall’insediamento iniziale di Ro ferrarese il Maglificio Benini di trasferì in una moderna struttura della zona industriale di Copparo, dove sviluppò un’ attività di successo lavorando per marchi noti anche in virtù di un livello qualitativo e di una capacità tecnica delle maestranze di alto livello. Difficoltà di mercato ed un disimpegno parziale dei fondatori portarono l’azienda all’amministrazione commissariale e, nel tentativo di salvare il salvabile, fu creata una nuova ragione sociale, B-Fashion appunto, che tuttavia non è riuscita a rilanciare l’azienda per cui è stata decisa la chiusura nel luglio del 2008. S. Benini
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IL NOSTRO PROGRAMMA IN DIECI PUNTI
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LISTA CIVICA NUOVA COPPARO – LISTA Al Moléta
1) PIU’ INSEDIAMENTI PRODUTTIVI = PIU’ POSTI DI LAVORO Favorire l’imprenditoria privata, il suo insediamento sul territorio, soprattutto attraverso la semplificazione della burocrazia. La municipalità deve essere intesa come un alleato dell’imprenditoria e non come un freno alla realizzazione di nuovi progetti di sviluppo economico. Grande supporto agli operatori commerciali del centro storico e delle frazioni per la creazione di una rete commerciale integrata e specializzata, veramente competitiva rispetto ai centri commerciali limitrofi e remunerativa per gli investitori stessi.
6) SANITA’ Piena difesa dei servizi sanitari resi alla popolazione recuperando un ruolo importante dell’Ospedale di Copparo. Ricerca e sviluppo di nuovi servizi di diagnosi e assistenza medica. Razionalizzazione e potenziamento di un efficiente sistema dei trasporti pubblici indirizzati in maniera specifica all’utenza sanitaria. Primaria assistenza per le problematiche patologiche della popolazione più anziana. Valorizzazione ed incentivazione di tutti gli Enti e di tutte le Associazioni di volontariato sanitario e di soccorso, sempre più fondamentali per la fattiva assistenza alle persone ammalate e bisognose di servizi.
2) PIU’ VALORE AI PRODOTTI AGRICOLI LOCALI Istituzione di uno sportello unico di assistenza agricola che fornisca un punto di riferimento e di suggerimenti commerciali concreti, al fine di promuovere la collocazione delle produzioni agricole locali verso la grande distribuzione nazionale ed internazionale, accorciando la filiera distributiva anche per mezzo di nuovi supporti logistici realizzati allo scopo. Far diventare “Copparo” un marchio D.O.P. per alcuni prodotti tipici agro-alimentari.
7) POLITICHE SOCIALI Promozione del ben-essere dei cittadini inteso come star bene e sentirsi bene. Attuazione di politiche abitative a sostegno delle giovani coppie, delle famiglie numerose e disagiate e degli anziani. Potenziamento delle strutture pubbliche e private che assicurino il massimo del sostegno ai bisognosi ed alle fasce più deboli utilizzando in maniera mirata ed efficiente le risorse disponibili.
3) TURISMO … NON SOLO LENTO Sulle orme delle memorie perdute: la valorizzazione degli elementi artistico-culturali della nostra zona può costituire nuova fonte di occupazione. Rilancio totale dei progetti imprenditoriali orientati al recupero e attivazione di Villa Mensa e di altre strutture di interesse artistico culturale del territorio. Recupero delle tradizioni culturali locali e rilancio di percorsi turistici enogastronomici. Riorganizzazione della Strada “Destra Po” e riassetto turistico della zona Naviglio-Pontino Tagliapietra. 4) NUOVA VIABILITA’ Strade, marciapiedi, parchi sicuri e controllo delle zone a rischio; eliminazione delle barriere architettoniche. Creazione di nuovi parcheggi attraverso l’incentivazione di progetti privati a ciò destinati. Migliorare i collegamenti stradali e di trasporto pubblico con le frazioni ed il territorio extracomunale, inserendo il tutto in un unico progetto di rete stradale urbana con l’obbiettivo di facilitare il più possibile l’accesso delle persone al capoluogo ed ai suoi servizi. 5) PARI OPPORTUNITA’ PER TUTTE LE FRAZIONI Progettare un nuovo arredo urbano per quelle frazioni che finora sono state escluse da ogni intervento sistematico di recupero. Ripristinare, ove necessario, la viabilità e migliorare i servizi esistenti. Le frazioni devono essere intese come parte compiuta ed integrante del tessuto urbanistico comunale ma nel pieno rispetto delle loro peculiarità ed identità.
8) POLITICHE GIOVANILI Creazione di punti di aggregazione per i giovani e fra i giovani, attraverso animazione ed attività culturali, musicali e sportive. Creazione di uno sportello per l’orientamento professionale e per l’impiego. La municipalità assisterà e favorirà in particolar modo il nascere di iniziative di imprenditoria giovanile partecipando direttamente alle prime valutazioni e strategie di sviluppo. 9) POLITICHE AMBIENTALI Rimodulazione del sistema di raccolta dei rifiuti, diffondendo con ogni mezzo la cultura del riciclo, dell’ambiente, di un sistema ecosostenibile a vantaggio di tutti. La municipalità dovrà intervenire in termini diretti sulle politiche energetiche derivanti da fonti alternative e da fonti rinnovabili, favorendo iniziative e progetti che mirino ad assicurate uno sviluppo sociale ed economico equilibrato e competitivo, nel pieno rispetto ambientale e della salute dei cittadini. 10) PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Riduzione del numero degli Assessorati. Migliori servizi al cittadino con la massima trasparenza. Eliminazione degli sprechi ovunque essi esistono. Fine del nepotismo nelle assunzioni, del clientelismo e lottizzazione delle attività e ruoli di potere, ma esclusiva ed assoluta valorizzazione delle competenze reali di tutti i singoli. Valorizzazione, anche economica, delle professionalità e dei meriti dei dirigenti, funzionari, operatori e dipendenti pubblici, indipendentemente dalle idee politiche o dalle sponsorizzazioni di partito, ma basato unicamente sui risultati obbiettivi raggiunti.
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VIALE IDRIS RICCI Ovvero: “fàr e zzuàr l’è tùt un lauràr!!!”
Ecco una delle “belle situazioni” che ci lascia l’attuale Amministrazione: e noi paghiamo! Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale svoltosi il 23 Aprile u.s., ci è stato comunicato dall’Amministratore unico della Soc. Patrimonio srl, del Comune di Copparo, che una parte dei fondi stanziati per i lavori relativi al Progetto Brusabò, per ora sospesi, saranno utilizzati per interventi straordinari di manutenzione di alcune strade comunali fra cui Viale Idris Ricci: nel tratto incrocio Via Dante Alighieri fino all’altezza di Vicolo Boschetto. Un tratto di Viale che ha presentato immediati problemi fin dai primi momenti della sua realizzazione: 2 carreggiate troppo strette, separate da uno spartitraffico rialzato e con bordi spigolosi. Questi hanno creato non pochi problemi alla circolazione, comprese le Ambulanze in entrata e uscita dall’Ospedale; per non parlare di gomme e cerchioni messi a dura prova. Il fondo della base stradale, poco resistente ed inadeguato al traffico veicolare, ha richiesto finora frequenti manutenzioni per ripristinare avvallamenti e sprofondamenti dei tombini. Ora necessita di un intervento più complesso che è stato presentato, il 5 Maggio presso la Tratta, agli operatori commerciali che insistono sul tratto di viale oggetto dei lavori. Nel corso dell’assemblea, a tratti molto animata, è stato spiegato dai rappresentanti dell’Amministrazione, che sarà rifatto completamente il fondo stradale in un tempo ipotetico di 45 giorni. Grande sarà il disagio alla circolazione, alle attività commerciali, ai residenti, e impegnerà una somma di circa 200.000,00 Euro. Chi dobbiamo incolpare di questa situazione ammalorata: il progettista? Chi ha eseguito il precedente lavoro? O…….il committente? F. Orsini
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RUBRICHE ED INFORMAZIONI
CINQUE MOSSE PER UN CAMBIAMENTO PROFESSIONALITA’
SOLIDARIETA’
SERIETA’
Basta funzionari improvvisati con preparazione professionale da terzo mondo. Basta tessere di partito usate come titoli scolastici. Per questo: SOLO PROVATA PREPARAZIONE PROFESSIONALE
I copparesi bisognosi ed in difficoltà hanno la priorità assoluta rispetto a chiunque altro per aiuti concreti che consentano loro di risolvere i loro problemi. Per questo: NESSUNO DEVE TEMERE DI ESSERE LASCIATO SOLO
PROGETTUALITA’
AMBIENTE
E’ ora di finirla con spartizioni di posti comunali e delle municipalizzate tra membri ed affiliati politici dei partiti che hanno governato negli ultimi 64 anni. Il merito deve essere riconosciuto innanzitutto, indipendentemente dalle idee politiche di ciascuno. Per questo: SCOPA NUOVA SCOPA MEGLIO
Gli interventi ordinari non sono un merito delle amministrazioni ma un dovere. E’ tempo di pensare a come rilanciare economicamente Copparo e creare nuovi posti di lavoro. Per questo: BASTA CON IMMOBILISMO E RASSEGNAZIONE
Lo sviluppo economico non è incompatibile con la salvaguardia dell’ambiente. La Copparo di oggi non è la stessa di 100 anni fa così come la Copparo di oggi non sarà la stessa fra 100 anni. Per questo: UNA COPPARO MODERNA, SALUBRE E BELLA
LISTA CIVICA NUOVA COPPARO - LISTA Al Moléta CARTA DEI VALORI
La nostra Lista Civica “NUOVA COPPARO–Lista Al Moléta”, nasce per il desiderio di provare a rilanciare la vita economica, sociale, culturale e rinnovare la struttura amministrativa del Comune di Copparo. Per raggiungere questo obbiettivo, ci impegnamo secondo i nostri valori fondamentali: - mettiamo al centro delle nostre azioni politiche la PERSONA e la FAMIGLIA. Noi intendiamo la FAMIGLIA come il nucleo fondante di una comunità. Pensiamo alla famiglia nel senso definito dalla Costituzione Italiana, ed alla sua tutela deve essere indirizzato il nostro operato politico e le scelte amministrative. - Per noi l’uomo è inizio, soggetto e fine della Società civile e quindi la struttura nazionale, e ancor più quella locale, devono essere al Suo servizio. Ci impegnamo a far sì che la persona, le aggregazioni sociali, la famiglia e le associazioni agiscano
Sostieni la sola e vera Lista Civica NUOVA COPPARO-LISTA Al Moléta Punto d’ascolto: Copparo - Piazza del Popolo 12/a www.nuovacopparo.it per contribuzioni codice IBAN: IT51K0564067210000000131488
liberamente per riuscire a rispondere ai loro bisogni. - Per noi la difesa della vita umana viene prima di ogni altra cosa e per questo ci impegnamo a mettere in atto una politica che sia coerente per la sua tutela. - In ambito locale pensiamo sia positivo ragionare liberi da logiche politiche esclusivamente di partito. Per questo abbiamo scelto di dar vita ad una Lista Civica che si faccia portavoce dei bisogni dei cittadini nella quale siano comuni e sacrosanti i principi di competenza e professionalità nell’amministrazione della cosa pubblica, e possa mettere al bando incompetenza, improvvisazione e clientelismo. - Siamo coscienti che si possa ottenere una unità politica solo con una comune condivisione di valori; che l’equilibrio e la pace si ottengano mantenendo e migliorando benessere e coesione nel nostro paese. - Crediamo in un ambiente che
risponda alle necessità del presente senza compromissioni che possano limitare le generazioni future. Un ambiente difeso dalla speculazione edilizia in modo da tutelare anche le bellezze del territorio, con l’aspirazione ad una progettualità che esalti i valori fondanti della nostra comunità. - Ci impegnamo affinché i giovani della nostra comunità possano realizzare in piena libertà i propri “sogni”. Vogliamo far sì che l’Amministrazione ascolti la loro voce e siano valorizzate le loro peculiarità ed il loro potenziale. - Siamo certi che in una Amministrazione trasparente, la disponibilità all’ascolto ed al dialogo, siano i requisiti essenziali per instaurare un rapporto duraturo con i cittadini, unici nostri e veri “DATORI DI LAVORO” a cui rispondere.
ISTRUZIONI PER L’USO
Per approfondimenti consultate il nostro sito: www.almoleta.it Per problemi, messaggi, informazioni, chiarimenti scrivete alla casella postale: redazione@almoleta.it oppure via Marconi 3 - Copparo (Fe)