Ghisa news anno IX n. 2 Febbraio 2019

Page 1

Ghisa news

Notiziario della Polizia Locale di Milano


Sommario PRIMO PIANO

4 6 8 18 33

Firmato protocollo d’intesa per la sicurezza tra Polizia Locale e ATM Verranno potenziati i controlli attraverso la Security di ATM e gli agenti della Polizia Locale (NTTP) Parte area “B” La Polizia Locale impegnata nei primi controlli Omissione di soccorso in via De Marchi Individuato e denunciato un 35enne “Ghisa: ieri oggi e domani” Inaugurata la mostra all’aeroporto di Linate Morte di un Vigile Urbano Archivio storico del Corriere della sera. Servizio curato da Domenico Monopoli

I VIDEO

SICUREZZA: ACCORDO E COLLABORAZIONE TRA POLIZIA LOCALE E ATM (a pagina 4) FALSI GRIFFATI IN VETRINA (a pagina 12. Il video è tratto dalla trasmissione Mi manda Rai3) GHISA IERI OGGI E DOMANI, LA MOSTRA ALL’AEROPORTO DI LINATE (pagina 18) 2


NEWS

10

IO DICO NO. La campagna di comunicazione del Comune contro la droga

12

Falsi griffati in vetrina

14

Rogoredo, non stop ai controlli

16

Sereno Variabile… in galleria

17

Rally storico di Montecarlo, il via da Milano

19

Intesa tra i Comuni di Milano, Segrate, Peschiera Borromeo e SEA

20

Scoperta bisca clandestina

22

Denunciata per truffa e falso una onlus

24

Ragazzo senza memoria: vagava da un anno nel centro di Milano

26

Donna arrestata per omicidio volontario

27

Ragazza scomparsa ritrovata vicino al Duomo

28

Milano Fashion Week

30

Trova un portafoglio con 400 euro e lo consegna ai ghisa

31

Anatra viva chiusa in un cesto: denunciati i proprietari di un bar

32

Sequestrate due pistole semiautomatiche. Denunciata una pluripregiudicata

Supervisione: Comandante Polizia Locale di Milano

Marco Ciacci

Redazione: Ufficio Comunicazione Polizia Locale di Milano

Redazione: Via Beccaria, 19 - 20121 Milano tel. 02 77270656 - pl.Comunica@comune.milano.it

Stefano Carrara, Elio Lusiani, Michelangelo Morisco

In collaborazione con Ufficio Stampa Comune di Milano Silvia Mascheroni

Ha collaborato a questo numero:

Domenico Monopoli, Stefania Ricco

Chiuso in redazione il 27 Febbraio 2019

La pubblicazione intranet è a cura di:

Serv. Supp. Canali Interazione City User Comunicazione Interna Uff. Informatico e Uff. Redazione di Settore Polizia Locale di Milano

Il notiziario è disponibile anche su Local ApPolice Polizia Locale Milano Per ricevere Ghisa news direttamente nella casella di posta personale scrivere a Pl.Comunica@comune.milano.it Questo numero è stato distribuito a 3.210 contatti mail. I video sono disponibili sul canale Youtube Polizia Locale di Milano, visualizzazioni: 623.000 - Iscritti 1.217 Visualizzazioni Ghisanews: 9.912

3


Guarda il video

SICUREZZA: ACCORDO DI COLLABORAZIONE TRA COMUNE E ATM

Verranno potenziati i controlli attraverso la Security di ATM e gli agenti della Polizia Locale (NTTP) Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019

4


Il

Comandante della Polizia Locale, Marco Ciacci, e il direttore generale di ATM, Arrigo Giana, hanno firmato il 6 febbraio, presso la sede ATM di via Monte Rosa, l’accordo di collaborazione operativo tra il Comune di Milano e l’Azienda Trasporti Milanesi per prevenire situazioni di degrado, fenomeni di criminalità e presidiare la sicurezza degli utenti del trasporto pubblico locale. La vicesindaco di Milano, Anna Scavuzzo, e il presidente di ATM, Luca Bianchi, hanno sottolineato l’importanza di questa firma: un documento che non è solo formale, ma che rafforza l’intensa collaborazione volta a migliorare la sicurezza dei cittadini che viaggiano sui mezzi pubblici. Si intensificheranno così le attività del Nucleo Tutela Trasporto Pubblico in collaborazione con gli agenti della Security di ATM. Il protocollo d’intesa, che consolida una attività iniziata lo scorso anno come sperimentazione, rappresenta uno strumento per la programmazione degli interventi, che definisce gli obblighi reciproci e perseguendo il raggiungimento di quello che è un obiettivo comune: l’incremento del servizio di controllo per una maggior tutela dei passeggeri.

linee 1, 3, 4, 14, 15, 56, 67, 90/91, 351) in orario diurno e serale, 710 fermate di superficie controllate e controlli anche su 17 parcheggi di corrispondenza. PIANIFICAZIONE DEI TURNI La pianificazione sarà fatta mensilmente di concerto tra la Polizia Locale e ATM, sulla base delle esigenze e delle problematiche rilevate e condivise. Le attività anti-degrado si svolgeranno sui mezzi di superficie, nelle stazioni e a bordo dei convogli di tutte le linee della metropolitana. FORMAZIONE Nell’accordo è prevista anche una intensa e importante attività di formazione reciproca che aiuti gli agenti della Polizia Locale a conoscere meglio il sistema dei trasporti e le Guardie Particolari Giurate (GPG) di ATM, nonché gli addetti alla Centrale Security, ad avere il corretto approccio durante il servizio. Il personale aziendale, infatti, avendo esclusivi poteri di sicurezza sussidiaria, può intervenire direttamente durante situazioni critiche a supporto della Polizia Locale e delle Forze dell’Ordine. Anche per questo, con l’accordo che si sottoscrive oggi, l’intervento della Polizia Locale sarà ancora più tempestivo.

ATTIVITA’ DELLA SPERIMENTAZIONE 2018 Nel 2018 sono state numerose le attività di affiancamento tra agenti della Polizia Locale e Guardie Particolari Giurate (GPG) di ATM. Tra queste: 792 presidi nelle principali stazioni metro, 1707 controlli a bordo dei treni delle 4 linee metropolitane, 812 pattugliamenti a bordo dei mezzi di superficie delle linee sensibili (es.

CENTRALE OPERATIVA La Centrale Operativa Security di ATM e la Centrale Operativa della Polizia Locale saranno in contatto diretto attraverso una linea dedicata. L’obiettivo è quello di ridurre al massimo i tempi di intervento e garantire il supporto necessario alla continuità del servizio ATM. È prevista, inoltre, l’installazione da parte di ATM di una strumentazione nella sede del Nucleo Tutela Trasporto Pubblico di via Amari che consenta anche agli agenti la videosorveglianza diretta delle stazioni della metropolitana. 5

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019


Primi controlli

della Polizia Locale ai varchi

M

ilano cambia aria e accende la ZTL più grande d’Italia che delinea, all’interno del perimetro urbano, circa il 72% dell’intero territorio comunale, un’area a basse emissioni inquinanti. Si tratta del primo provvedimento di queste dimensioni in Europa: regole certe, progressive e graduali per abbattere le polveri inquinanti e migliorare la qualità urbana a Milano. Dopo quello del 25 febbraio, il secondo step di Area B sarà il 1° ottobre 2019 con lo stop ai diesel Euro 4, già vietati dal 2017 in Area C. SeGhisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019

guiranno gli altri divieti progressivi per classi di veicoli immatricolati persona e merci a step successivi fino al 2030, quando a Milano saranno vietati tutti i veicoli diesel. Sono 187 i varchi, tutte le strade di ingresso in città, 15 dei quali già dotati di telecamere collegate a un sistema informatico sviluppato che consente anche di registrarsi e verificare se la propria auto può entrare in Area B, tenere il conto degli accessi ancora possibili del pacchetto di 50 a disposizione di ogni automobilista e svolgere tutte le pratiche relative alla ztl. Per informazioni è an6


DA LUNEDÌ 25 FEBBRAIO È ATTIVA AREA B che vieta l'ingresso ai veicoli benzina Euro 0 e diesel Euro 0, 1, 2, 3 e alle moto a due tempi Euro 0, 1 dal lunedì al venerdì, dalle ore 7:30 alle ore 19:30, esclusi i festivi. che aperto al pubblico un infopoint dedicato nel mezzanino della stazione Duomo della linea rossa della metropolitana. Gli orari di apertura del servizio sono dalle 8:30 alle 15:30 dal lunedì al venerdì. Area B copre un’area di quasi 1 milione e 400mila abitanti, ovvero il 97,6% della popolazione residente a Milano, ma interessa tutti coloro che ogni giorno entrano in città a bordo di un veicolo a motore, vietando in modo graduale e progressivo quelli più inquinanti per migliorare la qualità dell'aria in città. A partire dall’introduzione di Area B, tra il 2019 e il

2026, le emissioni atmosferiche da traffico si ridurranno complessivamente di circa 25 tonnellate di PM10 allo scarico e di 900-1.500 tonnellate di ossidi di azoto: nel primo caso si tratterà di un’accelerazione immediata con già il 14% di emissioni in meno nel 2019 (-24% nel 2020 e -21% nel 2021); nel caso dell’ossido di azoto il calo maggiore si presenterà tra il 2023 e il 2026 con -11% ogni anno, ma già dal 2019 e gli anni successivi il NOx diminuirà del 5% ogni anno. Più informazioni su “Area B” sono disponibili sul sito del Comune di Milano. 7

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019


Nucleo Interventi Speciali

Omissione di soccorso in via De Marchi, individuato e denunciato un 35enn

Le indagini sono state svolte in collaborazion con la Polizia Locale e i Carabinieri di Sesto San Giovanni

Il

Nucleo Interventi Speciali della Polizia Locale ha rintracciato e denunciato la sera del 24 febbraio scorso il responsabile dell’omissione di soccorso dell’incidente avvenuto il giorno prima alle 4.40 in via Emilio de Marchi, di fronte al Cimitero di Greco. Si tratta di un 35enne italiano residente a Sesto San Giovanni. Gli agenti hanno ricostruito la dinamica dell’incidente: l’autovettura proveniente dal centro città stava percorrendo via de Marchi in direzione periferia quando, all’altezza del cimitero di Greco, ha tamponato violentemente un ciclista. L’uomo, Z.A.A. H, 39 anni, egiziano regolarmente soggiornante in Italia, è stato sbalzato sul cofano sfondando il parabrezza, per poi cadere in corrispondenza della linea di mezzeria Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019

della carreggiata. L'egiziano, ricoverato all’ospedale Niguarda in condizioni molto gravi, è in stato di coma farmacologico con prognosi riservata. Le indagini degli agenti della Polizia Locale, iniziate con l’acquisizione delle telecamere sia pubbliche che private nell’area dell’incidente, si sono concentrate su una Fiat Punto di colore bianco. Anche la Polizia Locale di Sesto San Giovanni ha messo a disposizione le videoregistrazioni del proprio impianto di videosorveglianza e ciò ha permesso di seguire virtualmente l’auto. Nel frattempo, emesso l’avviso di ricerca per l’auto, la stazione dei Carabinieri di Sesto San Giovanni ha segnalato agli investigatori della Polizia Locale una denuncia di furto di un’auto8


ne

ne

vettura, presentata poche ore prima. Tutti questi indizi hanno permesso di individuare il proprietario della Punto, un italiano di 35 anni residente a Sesto San Giovanni. Una volta raggiunto dagli agenti, l’uomo ha fornito un alibi e una versione dei fatti, tra cui la denuncia di furto della sua auto. Il racconto non ha convinto gli investigatori. Ulteriori indizi e l’auto incidentata ritrovata nel box dell’appartamento in cui risiede il trentacinquenne hanno confermato i sospetti degli agenti e convinto il 35enne a collaborare. Il conducente, con precedenti per possesso di stupefacenti, è stato denunciato per omissione di soccorso e simulazione di reato, con l’aggravante di aver cercato di sviare le indagini. Anche i due passeggeri a bordo dell’auto, due uo-

mini di 32 e 34 anni, sono stati denunciati per omissione di soccorso, essendosi disinteressati del ferito sia nel momento dell’incidente che nei giorni seguenti. “Ancora una volta - ha commentato la vicesindaco Anna Scavuzzo - ho l’occasione concreta per ribadire quanto l’utilizzo di un sistema di telecamere integrato permetta indagini di contesto più rapide e più efficaci, soprattutto in casi come l’omissione di soccorso. Ringrazio la Polizia Locale e i Carabinieri per questa indagine tempestiva e coordinata, che ha visto la collaborazione fattiva anche dei colleghi di Sesto San Giovanni. Confidiamo che migliorino le condizioni di salute della vittima, che ancora destano preoccupazione”. 9

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019


10


Presentata a Palazzo Marino la campagna di comunicazione per sensibilizzare i giovani sul tema del consumo della droga

È

stata presentata il 4 febbraio a Palazzo Marino dal vicesindaco Anna Scavuzzo la campagna di comunicazione ‘Io dico no’ per sensibilizzare i cittadini, soprattutto i più giovani, sul tema del consumo di droga. Per quindici giorni la campagna, il cui concept è stato ideato dagli studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore di Inveruno del corso Tecnico Grafica e Comunicazione durante il periodo di alternanza scuola lavoro presso gli uffici di Palazzo Marino, sarà diffusa in tutta la città. La campagna rientra nelle azioni che il Comune di Milano promuove periodicamente sui temi di impegno sociale e rientra nel sostegno alle azioni previste nel Protocollo firmato in Prefettura lo scorso mese di giugno che ha dato vita al Progetto “SCUOLE SICURE”, messo in campo per prevenire e contrastare il fenomeno dello spaccio e del consumo di droga. “Nell'ambito delle azioni congiunte che tutti gli enti sottoscrittori del Protocollo stanno promuovendo – ha spiegato la vicesindaco Anna Scavuzzo – abbiamo ritenuto utile allargare il raggio di azione e potenziare le attività anche dedicando una delle campagne di comunicazione del Comune agli obiettivi concordati sul tema della lotta alle dipendenze, con l’obiettivo di raggiungere anche i tanti ragazzi e le tante ragazze che oggi sono ancora nella possibilità di scegliere e allontanare da sé la tentazione di cedere alle sirene di quanti li vorrebbero avvicinare all'uso di sostanze stupefacenti”. “Il Comune è impegnato su diversi fronti nel contrasto e nella lotta alla droga, dentro e fuori dalle scuole: anche la Polizia Locale, insieme alle altre Forze dell’Ordine, continua nella sua attività di lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti. Questo impegno rinnova azioni di con-

trasto a un fenomeno in netto aumento, e con questa campagna vogliamo parlare direttamente ai più giovani facendoci aiutare dai loro coetanei, con immagini forti e di forte impatto. Confido sia occasione anche per noi adulti – in famiglia, a scuola e in tutti i contesti educativi per raccogliere questa provocazione e ravvivare un dialogo coi ragazzi sul tema del consumo di droghe: abbiamo bisogno di rimettere al centro dell’azione di contrasto anche e soprattutto un rapporto coi giovani perché la loro consapevolezza del pericolo è il primo antidoto che possa far scegliere loro di dire no”. I dati raccolti a oggi ci dicono che sono principalmente i ragazzi in età adolescenziale ad avvicinarsi al consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope, molto spesso per un profondo disagio sociale o personale. Informare e sensibilizzare i giovani sulla pericolosità del consumo delle droghe è uno degli strumenti che le amministrazioni possono usare per contribuire a contenere un fenomeno che negli ultimi anni risulta purtroppo in crescita. “Abbiamo conosciuto in tempi non così remoti – ha concluso la vicesindaco –la piaga del consumo di eroina che aveva devastato adolescenti e giovani. La mia generazione ricorda bene quei tempi. L’eroina era associata a forte disagio, precarietà, morte. Oggi questa sostanza, che pensavamo ormai un lontano ricordo, è tornata prepotentemente sul mercato con costi molto bassi e pare confermato che spesso nei giovani desta poca preoccupazione anche perché si può consumare senza ricorrere alle siringhe. È necessario che gli adolescenti conoscano la spirale terribile e devastante che il suo consumo comporta, e che questa consapevolezza li aiuti a tenersene lontani. 11

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019


Unità Antiabusivismo

Falsi griffati in vetrina

Gli agenti si sono finti clienti e hanno scoperto che, su ordinazione...

Guarda il video tratto da “Mi manda Rai3”

G

li agenti dell’Unità Antiabusivismo della Polizia Locale, durante un sopralluogo in zona Paolo Sarpi, hanno scoperto un’attività illecita legata alla vendita di prodotti con marchio contraffatto. Ad attirare l’attenzione degli agenti sono state alcune calzature esposte in una vetrina di un negozio, gestito da cittadini di origine cinese, del tutto simili a merce di marca, ma vendute a un prezzo molto competitivo. Gli agenti, in abiti civili, si sono presentati come clienti e hanno finto di essere interessati all’acquisto di un paio di scarpe esposte in vetrina. Le calzature erano molto simili al modello originale, ma senza marchio. La commessa, dopo averle mostrate, ha proposto un campione dello stesso modello di scarpa ma con i marchi di Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019

fabbrica contraffatti, così ben falsificati da essere praticamente identici agli originali. La commessa ha spiegato di vendere queste calzature su commissione. Per poterle acquistare era infatti necessario versare una caparra (pari alla metà del prezzo di vendita) e attendere tra i 10 e i 15 giorni per avere la consegna delle calzature contraffatte. Oltre alla merce anche le confezioni, compresi i sacchetti, erano falsificati in maniera molto accurata. Gli agenti hanno sequestrato i prodotti falsificati e denunciato la titolare dell’attività commerciale. Un troupe della Rai ha seguito l’operazione, che è stata trasmessa nel corso della trasmissione “Mi manda Rai3”. (s.c.) 12


Nella foto: una calzatura contraffatta praticamente identica al modello originale

13

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019


Rogoredo,

non stop ai controlli per recuperare l’area

A

nche nel mese di febbraio è proseguita l’attività di monitoraggio e controllo del territorio nell’ area verde che interessa la periferia sud della città nel quartiere di Rogoredo. Si tratta di un’attività che viene svolta insieme a diverse istituzioni - dalle forze di polizia fino all’associazione Italia Nostra -, che ha l’obiettivo, non facile e non immediato, di recuperare una zona della città che per troppo tempo è stata alla mercé della criminalità e del degrado urbano. Oggi la situazione sta mutando e si coglie visibilmente. L’area è al centro dell’attenzione delle istituzioni preposte. Molti gli interventi che negli ultimi mesi si sono succeduti per strappare questo angolo di Milano all’incuria e ai pusher, ma molto resta ancora da fare. Il prezioso contributo delle donne e degli uomini della Polizia Locale di Milano sarà incessante, fino a restituire ai milanesi un parco, un polmone verde, che sarà finalmente fruibile per tutti.

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019

14


15

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019


Plotone d’Onore

Sereno Variabile ...in galleria Osvaldo Bevilacqua, conduttore della famosa trasmissione Sereno Variabile si è intrattenuto con i ghisa del Plotone d’Onore per uno scambio di battute

U

n simpatico incontro quello che il 6 febbraio scorso ha visti come protagonisti due ghisa del Plotone d’Onore con Osvaldo Bevilacqua. La Rai, impegnata nelle riprese di “Sereno Variabile” in onda su Rai2 tutti i sabati, ha filmato i due agenti con la storica divisa mentre scambiavano alcune battute con il noto conduttore. La trasmissione da lui ideata va in onda ininterrottamente dal novembre del 1978: pare sia la Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019

trasmissione di più lunga durata al mondo con lo stesso conduttore e quest’anno compie 40 anni. Seguita da milioni di telespettatori è probabilmente così amata perché porta alla scoperta del territorio italiano trattando aspetti paesaggistici, storici e culturali spesso poco noti e di indubbio interesse. Con “Sereno Variabile” sono stati così protagonisti anche i ghisa di Milano che hanno raccontato la storia della loro prestigiosa divisa. (s.c.) 16


Il rally storico giunto alla XXII edizione è partito da Milano per Monte Carlo. La Polizia Locale ha garantito la sicurezza della viabilità cittadina per tutto il corso dell’evento

70 AUTO STORICHE HANNO SFILATO SOTTO LA PIOGGIA PER LE VIE DEL CENTRO

M

ilano, per la soddisfazione di molti appassionati, è tornata a essere una delle città di partenza del prestigioso e impegnativo rally storico di Monte Carlo, giunto alla sua XXII edizione. Il via ufficiale alla gara delle 70 auto partecipanti è stato dato alle 18 di sabato 2 febbraio, davanti al palazzo dell'Automobile Club Milano in Corso Venezia: le vetture sportive hanno sfi-

lato lungo le vie del centro cittadino con un controllo di passaggio e la presentazione al pubblico, sotto una pioggia battente, in Piazza del Duomo. La Polizia Locale di Milano ha garantito la sicurezza della circolazione stradale lungo tutto il tratto interessato dalla competizione, che si è conclusa nel Principato lo scorso 6 febbraio, dopo un percorso di duemila e cinquecento chilometri. (s.c.) 17

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019


City airport di Milano Linate

Ghisa: ieri, oggi e domani Inaugurata all’aeroporto di Milano Linate la mostra storica dei ghisa curata dall’Ufficio Comunicazione Istituzionale della Polizia Locale di Milano

Nella foto, da sinistra: il Comandante della Polizia Locale di Milano Marco Ciacci, la Vicesindaco Anna Scavuzzo e l’Amministratore delegato di SEA Armando Brunini

È

stata inaugurata il 20 febbraio, presso l’aeroporto di Milano Linate, la mostra storica dei ghisa milanesi dedicata all’evoluzione della figura dell’agente di Polizia locale nel corso degli anni. Il nastro è stato tagliato dalla vicesindaco Anna Scavuzzo, dal comandante della Polizia locale Marco Ciacci e dall’amministratore delegato SEA, Armando Brunini. La mostra, allestita presso l’area arrivi dell’aeroporto di Milano e visibile per i prossimi 15 giorni, racconta in dodici tappe la storia della Polizia locale dalle origini nel 1860, quando a Milano presero servizio i primi 50 ‘Survegliant’, fino Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019

18

ai giorni nostri. Presente all’iniziativa anche Domenico Mazzilli Presidente di Safety21, la società grazie al cui contributo è stato realizzato il calendario della Polizia locale da cui sono state tratte le immagini della mostra.

Guarda il video


City airport di Milano Linate

INTESA TRA I COMUNI DI MILANO, SEGRATE, PESCHIERA BORROMEO E SEA

Nella foto, da sinistra: il Sindaco di Peschiera Borromeo Caterina Molinari, l’Amministratore delegato di SEA Armando Brunini, il Prefetto di Milano Renato Saccone, la Vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo e il Sindaco di Segrate Paolo Micheli

L

o scorso 20 febbraio è stato siglato un "In Italia abbiamo il problema della coesione, protocollo d’intesa tra i Comuni di Mila- ma quando la si trova con sinergie istituzionali, no, Peschiera Borromeo, Segrate e Sea, i servizi si riescono a dare meglio", ha detto il la società che gestisce l’aeroporto di Mi- prefetto Renato Saccone. lano Linate, alla presenza dal prefetto di Mila- "Oggi la collaborazione tra i nostri Comuni fa no, Renato Saccone. un passo avanti, guardando al futuro dell'area, L’intesa disciplina l’attività di gestione della con cambiamenti che sono richiesti dal profilo viabilità nell’area su cui è situato il city airport di importanza di questo scalo", ha aggiunto la milanese. Diversi gli ambiti di applicazione, tra vicesindaco Anna Scavuzzo. questi l’accertamento dei divieti di sosta, il "E' un anno importante per Linate. Sono già controllo della viabilità, il monitoraggio della partiti investimenti che non si vedevano da corsia riservata a taxi e autobus, attraverso le tanto. Quindi tra 18 mesi sono sicuro che sentitelecamere attualmente collegate alla centrale remo ancora di più questo come il nostro aerooperativa della Polizia Locale del Comune di porto", ha concluso Armando Brunini, amminiMilano. Oltre ovviamente ad attività di sicurez- stratore delegato di Sea, che ha sottolineato za stradale e di repressione di fenomeni di come "gli aeroporti siano fatti di sottosistemi abusivismo. Per quanto riguarda la dotazione diversi e l'accessibilità è uno di questi ed è fontecnica, sarà Sea a mettere in comodato gratui- damentale, anche se viene un po' troppo spesto locali, utenze, arredi e apparati informatici. so tralasciata". Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019 19


UnitĂ contrasto stupefacenti

Denunciate cinque persone, sequestrati oltre 44 mila euro e cinque grammi di shaboo

Scoperta una bisca clandestina di Mah Jong Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019

20


L

’Unità Contrasto Stupefacenti della Polizia Locale di Milano, sotto la direzione del comandante Marco Ciacci, ha individuato la sera di martedì 6 febbraio una bisca clandestina in un appartamento al primo piano di via Massara de Capitani in zona Bovisa. Le cinque persone trovate nella casa sono state denunciate per esercizio di giochi d'azzardo, con l’aggravante della scommessa di ingenti somme. Gli agenti, intervenuti in seguito ad una segnalazione di attività illecita, cercavano armi e droga ma una volta entrati

hanno trovato una stanza dell’appartamento adibita a bisca. Intorno a un tavolo da gioco elettronico quattro persone, tre uomini e una donna di origine cinese, tra i 33 e i 47 anni. Sul tavolo le tessere del Mah Jong, davanti a ciascun giocatore grandi somme di danaro e in una busta appoggiata ai piedi del tavolo sono stati trovati 43.990 euro. Il sospetto degli agenti è che questi soldi fossero il premio finale del vincitore. L’attività non si poteva considerare estemporanea vista la presenza di due tavoli elettronici per

il gioco d’azzardo, diverse scatole di Mah Jong e il ritrovamento di un conta banconote professionale. La successiva perquisizione, alla ricerca di droga e armi segnalate, ha portato al ritrovamento anche di cinque grammi di shaboo, pari a cinquanta dosi, nascosti in un pacchetto di sigarette. Oltre alla droga e ai 44 mila euro, gli agenti della Polizia Locale hanno messo sotto sequestro anche i tavoli, le tessere da gioco, la macchina conta soldi e 31 stecche di sigarette di origine cinese trovate nella stanza.

21

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019


Unità Annonaria e Commerciale

Denunciata per truffa

Nei banchetti attività commerci

L’

Unità Annonaria Commerciale della Polizia Locale ha denunciato lo scorso 1 febbraio per truffa e falso una onlus che operava in diverse via cittadine. Sotto sequestro anche i banchi e la merce che aveva messo in vendita. La Meta Onlus, un’associazione appartenente al terzo settore, aveva richiesto nei mesi scorsi diverse autorizzazioni temporanee per occupazione di suolo pubblico per la raccolta fondi a scopo benefico (piazza Cadorna, piazza Argentina e piazzale Corvetto). Sulla sua attività però erano arrivate diverse segnalazioni di cittadini e comitati per comportamenti non corretti. Gli agenti dell’Annonaria della Polizia Locale, sotto la direzione del comandante Marco Ciacci, hanno messo sotto controllo per diverse setti-

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019

mane i banchi de La Meta Onlus, a partire da fine novembre fino alla fine di gennaio scorso. Hanno potuto verificare che in tutte e tre le zone per cui era stato richiesto il permesso, La Meta Onlus effettuava in realtà la vendita di beni, nella maggior parte dei casi capi di abbigliamento, e non la raccolta fondi. Il più delle volte non veniva rilasciata alcuna ricevuta e, nei casi in cui veniva rilasciata, la vendita non era registra in libri contabili. A Milano, rispetto alle attività commerciali, le onlus che vogliono fare raccolta fondi sono agevolate nella richiesta di occupazione suolo, che è gratuita e comporta solo la comunicazione agli uffici. Il permesso è assegnato per 15 giorni ed è rinnovabile. Approfittando illecitamente di questa possibilità, La Meta Onlus ha occupato stabilmente e gratuitamente alcune

22


a e falso una onlus

iale invece di raccolta fondi

scopo di favorire l’integrazione e alleviare il disagio sociale’, in realtà La Meta Onlus distribuiva solo pacchi contenenti una confezione di pasta e una di pelati una sola volta al mese a circa 30 persone. Per tutte queste ragioni, a partire dal 22 gennaio, sono stati messi sotto sequestro dalla Polizia Locale i tre banchetti di vendita e la relativa merce, e la legale rappresentante della Onlus, una cittadina italiana di 58 anni, è stata denunciate per truffa e falso. “Le onlus presenti sul nostro territorio – ha detto la vicesindaco Anna Scavuzzo – sono tante e svolgono attività preziose per il tessuto sociale milanese. Le indagini della Polizia Locale sono essenziali per difendere i molti operatori onesti da chi si avvantaggia non rispettando le regole e si approfitta della buona fede dei cittadini”.

Nelle immagini: il banchetto della Onlus che metteva in vendita prodotti commerciali approfittando della buona fede dei cittadini che pensavano di fare donazione per la raccolta di fondi

piazze cittadine, tra cui anche piazza Cadorna e piazza Argentina, in cui è espressamente vietato il commercio itinerante. Nelle bancarelle erano esposti cartelli con la dicitura ‘offerte 10 euro’ ma una donazione non può essere preventivamente stabilita dalla onlus altrimenti si configura la vendita. L’utilizzo dei fondi raccolti è stato messo sotto osservazione da parte degli agenti della Polizia Locale. Mentre le finalità dichiarate avevano ‘lo 23

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019


Comando Zona 1 e Servizio Radiomobile

RAGAZZO PERDE LA MEMORIA

E VAGA PER UN ANNO PER MILANO Fondamentale l’intervento della Polizia Locale del Comando Zona 1 e del Servizio Radiomobile. Il giovane era in pessime condizioni igieniche e fisiche e camminava per le vie del centro città

È

stato per un anno senzatetto a vagare per le vie del centro di Milano fino allo scorso 20 febbraio, quando gli agenti del Comando di Zona 1 e del Servizio radiomobile della Polizia Locale sono riusciti a mettere fine a un incubo che ha dell’incredibile. M. è un ragazzo di 28 anni di Bolzano che a inizio 2018 lascia la città dove vive con la sua famiglia. Decide di andare a trovare un’amica a Milano, ma poi di lui si perde ogni traccia. Sembra che il giovane, che aveva l’intenzione di stare solo qualche giorno nel capoluogo lombardo per una breve vacanza, poco dopo aver raggiunto Milano abbia perso la memoria o forse sia solo stato molto confuso. Ha trascorso circa un anno in giro per la città, senza una fissa dimora. La mattina del 20 febbraio due conoscenti lo riconoscono mentre, trasandato e con la barba lunga e incolta, cammina in una strada del centro di Milano nelle vicinanze del Castello Sforzesco. I due, che abitano proprio vicino alla casa della sorella, cercano di avvicinarlo. Il ragazzo però allunga velocemente il passo e, infastidito, va verso via Dante, poi percorre piazza Cordusio fino a giungere in via Mercanti. La coppia di amici non demorde e non lo perde di vista. Il 28enne percorre tutta piazza del Duomo, poi corso Vittorio Emanuele. In piazza San Carlo i due amici incrociano due agenti della Polizia Locale del Comando di Zona 1 e chiedono aiuto. Gli agenti tentano di avvicinare M., provano a parlarci, ma il ragazzo è nervoso e poco collaborativo. Con grande professionalità gli agenti riescono a tranquillizzarlo e a convincerlo a farsi accompagnare presso gli uffici di via Custodi, dove ha sede il Servizio Radiomobile. Grazie alla collaborazione dei colleghi in poco tempo vengono rintracciati la mamma e il fratello che in poche ore arrivano a Milano e finalmente riescono a riabbracciare il ragazzo. Ora M. è nella sua casa di Bolzano, curato e assistito dalla sua famiglia. (s.c.) 24 Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019


25

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019


Coinvolta in incidente stradale, donna arrestata per omicidio volontario E’ stata bloccata dalla Polizia Locale e consegnata alla Polizia di Stato una donna cubana coinvolta in un incidente stradale. La donna era ricercata per aver commesso un omicidio volontario in Perù nel 2006. L’uomo responsabile del sinistro è ricercato per omissione di soccorso UNA DONNA DI 50 ANNI,

M. B. C., cittadina cubana, è stata arrestata nel pomeriggio di lunedì 18 febbraio dalla Polizia di Stato in esecuzione di un mandato d'arresto internazionale per un omicidio che è accusata di aver compiuto a marzo del 2006 in Perù. L’arresto è stato possibile in seguito ad un intervento della Polizia Locale di Milano per i rilievi di un incidente stradale con omissione di soccorso, nel quale era rimasta coinvolta la donna insieme a una sua amica di 43 anni cubana. Le donne si trovavano a bordo di una Fiat 500 in viale Monte ceneri nel primo pomeriggio dello stesso giorno, quando sono state violentemente tamponate da una Opel Meriva. Alla guida dell’auto c’era un uomo che, dopo l’impatto, è scappato senza prestare soccorso alle donne, rimaste ferite in seguito allo schianto. La Polizia Locale ha subito iniziato le indagini, Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019

26

tutt’ora in corso, per dare un’identità al pirata della strada, mentre le due donne, che non avevano con sé i documenti, dopo le cure mediche sono state accompagnate presso gli uffici della Questure per le procedure di identificazione. M.B.C. inizialmente aveva detto di avere 25 anni. Non c’è voluto molto per smentirla. Prese le impronte digitali è stata svelata la sua vera identità e anche il fatto che fosse ricercata per omicidio intenzionale. Così è stata arrestata e presa in carico dalla Polizia di Stato per le competenze sul caso. Gli investigatori della Polizia Locale hanno ispezionato e controllato la Opel Meriva abbandonata sul luogo dell’incidente. Dai primi accertamenti è emerso che l’auto è risultata essere intestata ad un prestanome. Le indagini sono ancora in corso e si stanno raccogliendo tutti gli elementi utili per risalire all’uomo che era alla guida dell’auto al momento dell’incidente. (s.c.)


Unità Antiabusivismo

RAGAZZA SCOMPARSA ritrovata vicino al Duomo da una pattuglia della PL Un passante ha notato la ragazza che vagava in stato confusionale e ha dato l’allarme alla Polizia Locale

G

razie all’intervento degli agenti dell’Unità Antiabusivismo i famigliari di una 23enne hanno potuto riabbracciare la ragazza che era scomparsa la sera prima. E’ successo la sera di sabato 23 febbraio vicino al Duomo quando l’hanno ritrovata su segnalazione di un passante che l’aveva vista in stato confusionale. I ghisa sono riusciti ad avvicinarla e ad accompagnarla in ufficio per riuscire ad identificarla. Dopo una breve attività d’indagine gli agenti, con l’aiuto dei carabinieri , sono riusciti a mettersi in contatto con i famigliari della ragazza, che era scomparsa la sera prima da Castiglione del Lago e la famiglia aveva lanciato un appello in rete. (s.c.) 27

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019


Anche questa edizione ha visto una grande affluenza di visitatori. La Polizia Locale impiegata per garantire i necessari servizi viabilistici in cittĂ

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio

Alta Moda a Milano 28


Fotografie di Elio Lusiani

La Top Model Bella Hadid

29

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019


Il senso civico di un pensionato di Baggio ha permesso a un giovane di Formia di recupere soldi e documenti

TROVA UN PORTAFOGLI CON 400 EURO E LO CONSEGNA AI GHISA Grazie alla collaborazione della Polizia di Stato di Formia la Polizia Locale di Milano è riuscita a rintracciare il giovane proprietario che lo aveva smarrito

U

n pensionato 70enne milanese, residente in zona Baggio, martedì 5 febbraio stava passeggiando per le vie del centro, nel tardo pomeriggio, quando ha trovato a terra un portafoglio. All’interno c’erano un bel po’ di soldi, circa quattrocento euro, e vari documenti appartenente a un uomo di giovane età. Con senso civico ha immediatamente deciso di consegnare il denaro a due agenti della Polizia Locale del Comando di Zona 1 che erano di pattuglia in piazza Duomo Gli agenti hanno preso in carico quanto ritrovato dal pensionato e rientrati al Comando hanno subito cercato di rintracciare il proprietario che dai documenti risultava residente a Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019

Formia, nel Lazio. All’interno del portafoglio non c’erano altre informazioni, come biglietti da visita o tessere, che permettessero di rintracciarlo con facilità e allora è stato necessario mettersi in contatto con la Polizia di Stato della cittadina laziale. Il giovane è stato rintracciato nel giro di un’ora ed è riuscito a tornare in possesso del suo portafoglio. Soprattutto dei soldi che, a detta del ragazzo, gli sarebbero serviti per pagare l’affitto di casa. Il giovane ha voluto poi ringraziare il pensionato, Antonio ex dipendente del Comune, e ha chiesto ai ghisa di poter essere messo in contatto con lui. Naturalmente è stato subito accontentato. (s.c.) 30


Unità Tutela Animali

ANATRA VIVA CHIUSA IN UN CESTO: DENUNCIATI I PROPRIETARI DI UN BAR “Un regalo”, così si sono giustificati i proprietari del pubblico esercizio all’arrivo degli agenti chiamati da alcuni cittadini

L’

Unità Tutela Animali della Polizia Locale ha posto sotto sequestro lo scorso 29 gennaio sera un’anatra viva, trovata in un bar dentro un cesto coperto da sacchetti di plastica, perché tenuta in condizioni incompatibili con la sua natura e produttrici di sofferenza, e denunciato i gestori dell’esercizio commerciale. Le segnalazioni sono arrivate lo stesso pomeriggio alla Centrale operativa della Polizia Locale da parte di alcuni clienti di un bar in zona Affori a Milano che avevano notato l’ani-

male sofferente. I proprietari del pubblico esercizio, di origine cinese, si sono giustificati con gli agenti arrivati sul posto dicendo che era un regalo di un loro conoscente. L’animale, un’anatra muta, è in stata presa in custodia presso l’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) in attesa di essere trasferita in un luogo adatto ad ospitarla.

Nelle foto: l’anatra viva trovata sofferente dentro a una cesta

31

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019


Comando Zona 5

NASCONDEVA IN CASA DUE PISTOLE SEMIAUTOMATICHE. ARRESTATA PLURIPREGIUDICATA L’intervento, avvenuto in via Costantino Baroni, è nato da una segnalazione giudicata attendibile giunta al comando di Polizia Locale

Nella foto: le armi sequestrate dagli agenti del Comando di Zona 5 detenute illegalmente da una donna pregiudicata residente nel quartiere Gratosoglio, periferia Sud Milano

G

li agenti della Polizia Locale del Comando di Zona 5 hanno arrestato, nella serata di lunedì 18 febbraio, una donna italiana per detenzione illegale di armi. L’intervento, avvenuto in via Costantino Baroni, è nato da un’indagine che ha portato gli agenti alla casa della donna. Qui sono state trovate e poste sotto sequestro una pistola semiautomatica Beretta calibro 22, con Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019

due caricatori, e una pistola semiautomatica Ekol Tuna calibro 8, di fabbricazione bulgara, con un caricatore. Sulle armi, nascoste in cantina, sono in corso accertamenti in merito alla provenienza, in quanto non sono risultate provento di furto. Per la donna italiana, pregiudicata per ricettazione, spaccio di stupefacenti e detenzione di armi, il Pm di turno Sergio Spadaro ha disposto gli arresti domiciliari. 32


Morte di un Vigile Urbano 31 dicembre 1908. La prima squadra di soccorso parte salutata da Sindaco e Giunta A cura dii Domenico Monopoli (*)

V

(*) materiale tratto dall’archivio storico del Corriere della Sera

orrei ricordare il Vigile Urbano di Milano delle guardie di città e dei guardiani del parco, Aristide Mondellini matricola 289, entrato controllori municipali, le Associazioni con vessillo nel Corpo nel 1900 e deceduto il 13 Feb- delle Guardie Daziarie, dei Civici Pompieri, inserbraio1909. I giornali del 14 febbraio 1909 titolava- vienti municipali, spazzini municipali, Croce Verde, no nella cronaca “MORTE DI UN VIGILE URBANO Assistenza Pubblica Milanese, e un numeroso sereduce dai luoghi del terremoto”. Il nostro collega guito di persone di ogni ceto. Nei giorni successivi Aristide potrebbe essere il primo Agente deceduto le cronache riportano di vari cittadini benemeriti a seguito di interventi di “Protezione Civile”. L’arti- che fecero una donazione per la famiglia del collecolo recitava testualmente: ”Ieri all’Ospedale Fate- ga scomparso. Una per tutte la somma di lire benefratelli cessava di vivere, dopo lunga e doloro- 301,75 a seguito della riuscita festa da ballo orgasa malattia sopportata con animo forte e rassegna- nizzata al Savini dalle signorine della ditta Fiorio. Il to, il Vigile Urbano Aristide Mondellini, di anni 30, il vigile Mondellini, prima dell’infausto evento, venne quale apparteneva al corpo da ben 9 anni e vi si era citato più volte nelle cronache cittadine per intersempre distinto per lo zelo, l’intelligenza e il carat- venti ed arresti operati contro lestofanti come tere, tanto da meritare di essere aggregato al co- quando, “sul tram elettrico di Porta Garibaldi era mando. Il poveretto era stato dei primi ad accorrere nata una zuffa perché un ubbriaco, dopo aver batin Calabria nell’occasione dell’ultimo terremoto e tuto la testa contro un carro sporgendosi dal fineaveva compiuto il suo dovere con uno slancio am- strino, non aveva trovato di meglio che incolpare mirevole. Ma appunto per l’eccessiva fatica e gli un pacifico passeggero, protestando che era stato strapazzi sopportati nell’opera pietosa egli venne questi a dargli una legnata. Sullo stesso carrozzone colto da un leggero malessere che non lo abban- trovavasi il vigile urbano Aristide Mondellini, il quadonò più e si aggravò al suo rientro a Milano mani- le troncò la contesa facendo scendere il devoto di festandosi in una forma avanzata di tifo. Nessun bacco. Ma ecco farsi attordo al Mondellini una rimedio della scienza valse a scongiurare i terribili quantità di gente che vedendo l’ubbriaco perdere effetti del male e il povero vigile morì ieri all’ospe- sangue, cominciò ad inveire contro il vigile con indale, vittima veramente del dovere” I funerali si giurie e percosse. svolsero il giorno 15, la cronaca riporta di un Questi poté arrestare due fra i più violenti, che fu“corteo imponente” dove si notavano l’Assessore rono processati ieri per direttissima. Fra i testimoni Dott. Sironi e l’Ing. De Simoni che furono in Sicilia a a difesa degli accusati c’erano naturalmente dei fianco del collega, il Delegato Capo della Sorve- loro compari: ed il vigile uno ne riconobbe da cui glianza ed il Delegato Comandante dei Vigili Urba- era stato oltraggiato nello svolgersi della scenata. ni, numerosi delegati e vice delegati municipali, Come finì la deposizione, il teste fu portato a sua una rappresentanza dei profughi calabresi e quelle volta in guardina. Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019 33


34

Ghisa news Anno IX n. 2 – Febbraio 2019 Disegno tratto dall’archivio storico del Corriere della sera


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.