Ghisa news Anno IX n. 8-10 settembre ottobre 2019 by GHISANEWS

Ghisa news

Newsletter della Polizia Locale di Milano

Sommario 12 18 22 23 24 28 30 31 32 34 36 39 39 40 42 44 46 47 48 50 52 53 54 55 55

Grandi Eventi: il modello Milano è vincente La grande festa della Ferrari I vecchi Ghisa e la Ferrari Un cantiere-lampo per piazza Firenze La Polizia Locale di Milano a Malpensa Milano ricorda la strage di via Palestro L’eccidio di piazzale Loreto Arrivano le prime bodycam Ferragosto: la vicesindaco Anna Scavuzzo saluta gli agenti in servizio Ripartono le iniziative di educazione stradale della Polizia Locale Nuovi agenti a quattro zampe Salomon Running, oltre 160 agenti impegnati per l’evento I Ghisa a tutela degli animali Polizia Penitenziaria. 202 anni di gloriosa storia Annonaria. 100 controlli in un mese I furbetti dei rifiuti Operazione interforze. Blitz antidroga in via Gola Operazione pool antitruffa. Cinquemisure cautelari per finti tecnici del gas Unità Interventi Speciali. Arrestato per omissione di soccorso: aveva investito un anziano Dieci arresti per spaccio nel mese di agosto Scoperta bisca clandestina Alla ricerca di una pistola… Pattuglia soccorre un bimbo di tre anni colpito da crisi respiratoria Non paga il biglietto e aggredisce agenti: arrestato. I Ghisa impegnati nel recupero delle Ofo

VIDEO & FOTOGALLERY FOTOGALLERY: GRANDI EVENTI A MILANO (agenti, piloti , top model e calciatori)

90 ANNI DI FERRARI (servizio a pagina 10)

ARRIVANO LE PRIME BODYCAM (servizio a pagina 23)

NUOVI AGENTI A 4 ZAMPE (servizio a pagina 28)

I FURBETTI DEI RIFIUTI (servizio a pagina 36) 2

SPECIALE 159° Anniversario della fondazione del Corpo della Polizia Locale di Milano (servizio a pagina 4) FOTOGALLERY FESTA DEL CORPO GUARDA IL VIDEO

Supervisione: Comandante Polizia Locale di Milano

Marco Ciacci

Redazione: Via Beccaria, 19 - 20121 Milano tel. 02 77270656 - pl.Comunica@comune.milano.it

Redazione: Ufficio Comunicazione Polizia Locale di Milano

Stefano Carrara, Elio Lusiani, Michelangelo Morisco

In collaborazione con Ufficio Stampa Comune di Milano

Silvia Mascheroni

La pubblicazione intranet è a cura di:

Serv. Supp. Canali Interazione City User Comunicazione Interna Uff. Informatico e Uff. Redazione di Settore Polizia Locale di Milano

Il notiziario è disponibile anche su Local ApPolice Polizia Locale Milano Per ricevere Ghisa news direttamente nella casella di posta personale scrivere a Pl.Comunica@comune.milano.it Questo numero è stato distribuito a 3.218 contatti mail. I video sono disponibili sul canale Youtube Polizia Locale di Milano, visualizzazioni: 689.551 Iscritti 1.394 Visualizzazioni Ghisanews: 9.980

Ha collaborato a questo numero: Mina Pettenazza

Chiuso in redazione il 4 ottobre 2019 3

159Â° anniversario della Polizia Locale

Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

di Milano

Il Sindaco ha dato il benvenuto a 44 nuovi agenti, 14 donne e 30 uomini, che hanno prestato giuramento nel corso della cerimonia. 5

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Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

159° anniversario della fondazione del Corpo Polizia Locale di Milano

enerdì 4 ottobre il Corpo della Polizia Locale di Milano ha celebrato il 159° anno dalla sua fondazione. Come gli scorsi anni la cerimonia si è svolta in piazza del Duomo alla presenza del Sindaco Giuseppe Sala, della Vicesindaco e Assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo, del Comandante Marco Ciacci e di numerose autorità cittadine e militari. All’evento ha preso parte anche il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, il Prefetto Renato Saccone e il Questore Sergio Bracco. “La sicurezza è fondamento della vita civile - ha detto il Sindaco –. Senza sicurezza, senza rispetto delle regole, senza controlli, anche in una città dinamica come Milano non ci può essere vero sviluppo sociale, economico e culturale”. Il Sindaco ha dato il benvenuto a 44 nuovi agenti, 14 donne e 30 uomini, che hanno prestato giuramento nel corso della mattinata. “Cari ghisa - ha concluso Sala - continuate così, continuate a essere l’immagine positiva di una Milano amica delle persone, dei milanesi, dei turisti, di chi viene a Milano a lavorare, a studiare, a vivere. Milano vi è riconoscente, siamo

tutti al vostro fianco”. Il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese (ex prefetto di Milano) ha confermato l’impegno del governo a rivedere la legge sull’ordinamento della Polizia Locale. “C’è già una proposta che è all’esame del Parlamento - ha detto il Ministro - e su quello ci impegneremo”. “Sono consapevole delle difficoltà e delle criticità lavorative che affrontano ogni giorno i componenti della Polizia Locale - ha sottolineato il Ministro dell’Interno -, per cui esistono diverse aspettative rispetto a una revisione organica della legge”. Il Ministro ha parlato di un sistema di sicurezza italiano “pluralista”, un sistema cioè che vede la collaborazione di tutte le forze e le istituzioni. “Questo sistema pluralista - ha continuato Luciana Lamorgese - è tanto più efficace nell’attuazione della prevenzione, quanto più riesce a dotarsi della professionalità di tutte le forze di Polizia, statali e locali, mettendo a fattor comune il proprio bagaglio di conoscenza ed esperienza, sviluppando sinergie che stanno nel tempo trasformando il nostro modello di sicurezza in un esempio a cui anche gli altri paesi

Nella foto: il Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

159° anniversario della fondazione del Corpo Polizia Locale di Milano

Nella foto: i nuovi 44 Ghisa che hanno prestato il giramento di fedeltà alla Repubblica

guardano con interesse”. Il Comandante Marco Ciacci, nel suo discorso, ha ricordato l’impegno delle donne e degli uomini della Polizia Locale di Milano. “Sono orgoglioso - ha detto il Comandante - di condividere con voi l’affettuoso plauso che ho raccolto dai cittadini nelle giornate in cui la città ha affrontato eventi che hanno attratto centinaia di migliaia di persone e che hanno avuto un enorme impatto viabilistico. Penso, tra i tanti, all’Adunata nazionale degli Alpini, alle manifestazioni culturali promosse dall’Amministrazione nelle diverse Week e City, alle corse podistiche e ciclistiche e, da ultimo, mi piace ricordare lo splendido risultato di qualche settimana fa in cui la Polizia Locale di Milano, con il suo incessante lavoro sulle strade, e con la supervisione della centrale operativa, è riuscita a garantire alla città la possibilità di vivere, nello stesso fine settimana, il Jova Beach Party, gli eventi della Settimana della Moda e la sfilata del Green Carpet, la chiusura della BikeCity, il Derby di Milano e il The Best FIFA Awards”. Il Comandante ha sottolineato l’impegno della

Polizia Locale anche e soprattutto nel lavoro di ogni giorno. “In una sola giornata - ha detto Marco Ciacci -, la nostra centrale operativa gestisce quasi 800 chiamate. Nel corso dell’anno la Polizia Locale è intervenuta su migliaia di incidenti, garantendo competenza e un’umanità straordinaria nel gestire la tensione emotiva di momenti certamente non facili, talvolta drammatici”. “Un lavoro - ha continuato - che diventa ancora più complesso quando i responsabili degli incidenti si danno alla fuga, impegnando la Polizia Locale in attività investigative che richiedono esperienza e dedizione. L’impegno viene ripagato dai risultati: in 40 casi su 45, le indagini hanno consentito di individuare i responsabili delle omissioni di soccorso e assicurarli prontamente alla giustizia”. In questo ultimo anno i ghisa hanno dato particolare impulso agli interventi a tutela dell’ambiente; insieme alle altre Forze dell’Ordine, ha contribuito nel contrasto allo spaccio di droghe in diversi quartieri e parchi della città, in prossimità di stazioni e nel corso delle attività del progetto 7

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159° anniversario della fondazione del Corpo Polizia Locale di Milano “Scuole sicure”. Su altri fronti i ghisa si sono adoperati per contrastare l’attività dei parcheggiatori abusivi, per i controlli sui mezzi pubblici o sul fronte del lavoro nero. Il Comandante ha ricordato la preziosa azione svolta con AMSA per recuperare il terreno e la struttura del Palasharp, restituendo alla cittadinanza una zona che diventerà protagonista delle Olimpiadi invernali e l’impegno, coordinato dal Prefetto di Milano, sulla delicata area verde di Rogoredo e Porto di Mare, al fianco delle Forze di Polizia. “Abbiamo impegnato con continuità uomini e donne della Polizia Locale di Milano per combattere la vendita abusiva e la cessione di merce rubata al mercato di viale Puglie - ha sottolineato il Comandante –. Durante l’estate abbiamo organizzato una serie di interventi mirati nelle zone ad elevata presenza di rom e sinti al fine di incidere in maniera più efficace sulle zone maggiormente colpite dai disagi derivanti dalla presenza non autorizzata delle carovane. Tutte queste attività sono possibili grazie all’attenta azione di coordinamento del Prefetto di Milano, e a un lavoro di costante collaborazione con Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e

Guardia di Finanza”. Il Comandante ha continuato illustrando le attività e i risultati raggiunti in diversi ambiti di intervento e portati avanti anche dalle diverse unità specialistiche, come l’Unità Tutela Donne e Minori, l’Unità Annonaria Commerciale, l’Unità Anti Abusivismo, l’Unità Falsi Documentali, e l’Unità Veicoli Contraffatti. Nel suo discorso ha ricordato inoltre il prezioso contributo del Nucleo Reati Predatori, quello del Reparto Radiomobile, della Sezione di Polizia Giudiziaria, dell’Unità Reati Immobiliari, Tutela Demanio e Patrimonio, Tutela Decoro Urbano, Edilizia e Urbanistica, Analisi Investigative Informatiche, Tutela Ambiente Ecologia e Animali, Accertamento Tributi, Investigazioni Scientifiche e Nucleo Sommozzatori, oltre all’importante lavoro svolto dai comandi di zona e dei 250 Vigili di Quartiere. “Un Corpo di polizia - ha concluso il Comandante - che sa specializzarsi per affrontare le nuove sfide ma che pone al centro della sua attività i quotidiani bisogni di sicurezza di tutti i cittadini”. “Rimangono sullo sfondo - ha continuato Ciacci - , ma non per questo sono meno importanti,

Nella foto: i Commissari Capo schierati in piazza del Duomo Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

159° anniversario della fondazione del Corpo Polizia Locale di Milano

Nella foto: le donne e gli uomini della Protezione Civile di Milano e delle Guardie Ecologiche Volontarie

tre fondamentali azioni strutturali che, come Comando, abbiamo portato avanti con lo scopo di rendere la Polizia Locale più rispondente alle sfide che oggi deve affrontare. Da un lato, una completa ridefinizione dell’architettura organizzativa interna che punta a rafforzare le linee di comando per rispondere più efficacemente alle richieste dei cittadini; dall’altro, un’accresciuta attenzione alla tecnologia a supporto del lavoro e della tutela dei nostri agenti. Proprio in questi giorni cominciamo ad utilizzare body cam e dispositivi spray urticante. In terza battuta, l’attenzione, ancor più forte, sul fronte della formazione”. Prima di concludere il suo discorso il Comandante ha ricordato il grande impegno nella prevenzione in tema di sicurezza stradale: i ghisa hanno incontrato 55 mila giovani di 970 scuole, dall’infanzia alle superiori, erogando corsi di educazione stradale e legalità. Attività di formazione in cui sono impegnate anche le Guardie Ecologiche Volontarie - presenti nello schieramento a fianco dei Ghisa e della Protezione Civile del Comune di Milano - che quotidianamente mettono a disposizione il proprio tempo per la difesa e la tutela del verde.

Anche quest’anno in occasione della celebrazione della fondazione del Corpo in piazza Beccaria, venerdì 4 e sabato 5 ottobre è stato allestito il “Ghisavillage”. L’iniziativa è stata inaugurata nella tarda mattinata del 4 ottobre, dopo la celebrazione in piazza Duomo con lo schieramento dei Ghisa con la Banda della Polizia Locale. I milanesi hanno potuto visitare gli stand di sicurezza stradale, le auto storiche della vigilanza urbana e la moderna Ferrari 458 spider con i colori della Polizia Locale, sequestrata alla criminalità organizzata. Decine di bambini hanno percorso in bicicletta il circuito itinerante di educazione stradale “Ghisalandia”. Nel pomeriggio di sabato si è svolta una esibizione dell’Unità Cinofila della Polizia Locale. La due giorni di “Ghisavillage” ha aperto le porte della Centrale Operativa con visite guidate per la cittadinanza.

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159° anniversario della fondazione del Corpo Polizia Locale di Milano

Gli elogi del Sindaco agli ufficiali e agenti del Corpo Conferito al Commissario Capo di Polizia Locale Luca ZENOBIO al Vice Commissario di Polizia Locale Silvia TERRANA ai Sovrintendenti di Polizia Locale Romano BONGINI Francesco DE ROBERTIS Luigi POSTIGLIONE e agli Assistenti Scelti di Polizia Locale Grazia LIZZIO Corrado MAGRO Vincenzo MONTELLA Giacinto TORQUATO Veronica VACCARIELLO

“In seguito alla segnalazione pervenuta dai Servizi Sociali dell’Ospedale Fatebenefratelli, per una bambina di 4 anni portata presso il Pronto Soccorso Pediatrico per una frattura scomposta riconducibile a tre o quattro settimane antecedenti, in accordo con il Tribunale dei Minori, la ponevano in sicurezza e iniziavano un’attività investigativa. Dalla stessa emergeva un quadro inquietante di ripetuti e gravi maltrattamenti subiti dalla minore, nonché la volontà della madre e del padre di porre in essere azioni tese all’uccisione della figlia per poi fuggire all’estero. Accertato che i genitori con gli altri quattro figli stavano per allontanarsi dal territorio nazionale, gli stessi venivano bloccati e arrestati, mentre si trovavano a bordo di un autobus diretto all’aeroporto per imbarcarsi verso l’Egitto, sottraendo anche gli altri figli alla potestà genitoriale”.

Conferito ai Componenti e ai Volontari dell’ UNITÀ PROTEZIONE CIVILE e GESTIONE EMERGENZE

“In seguito allo stato di emergenza emanato per i violenti nubifragi che avevano colpito il 12 giugno 2019 le province di Lecco, Como, Bergamo, 1Brescia e Sondrio, causando l’esondazione di numerosi corsi d’acqua euna serie di fenomeni franosi che determinavano l’interruzione della viabilità a livello locale, con profondo spirito di abnegazione e grande umanità portavano un fattivo contributo nella gestione e coordinamento dell’emergenza, garantendo nei Comuni di Dervio e Primaluna l’accoglienza, presso strutture temporanee, della popolazione civile evacuata dalle proprie abitazioni, e la messa in sicurezza del territorio, permettendo il ritorno alla vita quotidiana”. Conferito ai Componenti del Nucleo di Polizia Locale CONTRASTO STUPEFACENTI

“A seguito di segnalazioni pervenute dai frequentatori di un parco giochi, per un'attività di spaccio di droga nelle vicinanze di un plesso scolastico, avviavano un'intensa attività investigativa, che permetteva di individuare un appartamento, quale probabile luogo di detenzione della sostanza. Durante la perquisizione, insospettiti dai numerosi giocattoli che indicavano la presenza di minori, trovavano nel sovrastante solaio due bambini e un’ingente quantità di sostanza stupefacente posta all’interno di alcuni sacchetti di plastica. L'operazione permetteva di sequestrare 380 chilogrammi di hashish e di assicurare alla giustizia due donne per detenzione e spaccio. I figli minori di una delle due arrestate venivano sottratti alla potestà genitoriale e affidati ad una comunità protetta” . Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

159° anniversario della fondazione del Corpo Polizia Locale di Milano Conferito all’Agente di Polizia Locale Salvatore CRESCENZO

“Il 16 marzo 2019 mentre si trovava fuori servizio a bordo della propria autovettura, transitando in via Seguro notava una donna accovacciata lungo il margine della carreggiata circondata da quattro uomini. Dopo aver avvisato la Centrale Operativa si fermava e qualificandosi soccorreva la donna, che in lacrime riferiva di essere stata aggredita e picchiata dal suo convivente, il quale continuava ad apostrofarla con improperi e a minacciarla tentando di avvicinarsi. Mentre gli altri uomini si allontanavano rendendosi irreperibili, con particolare coraggio si frapponeva tra i due impedendo che la situazione degenerasse. In seguito con grande capacità comunicativa, attenzione e sensibilità nei confronti della donna, riusciva ad instaurare con la stessa un rapporto di fiducia che permetteva di appurare come questa fosse vittima di anni di violenze, abusi e vessazioni da parte del convivente” . Conferito ai Sovrintendenti di Polizia Locale Michelangelo DE MAIO Claudio GIUDICI Guglielmo GENNA

Conferito al Sovrintendente di Polizia Locale Marco MOLINARI all’Assistente di Polizia Locale Marco MARZORATI e all’Agente Scelto di Polizia Locale Stefano Maria VOLPE

“Il 18 febbraio 2019 in servizio di controllo notturno a bordo della linea di trasporto pubblico 91, venivano avvisati da una passeggera che un extracomunitario, seduto poco distante, occultava dietro alla schiena un coltello. Valutata la situazione di pericolosità dell’intervento per l’incolumità degli altri passeggeri, con determinazione si avvicinavano al soggetto e con le dovute cautele riuscivano ad afferrarne il manico sottraendoglielo. Da accertamenti eseguiti in seguito emergeva che lo stesso era un pluripregiudicato con a carico un provvedimento di espulsione” .

“Assegnati alla Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica di Milano hanno fornito un eccezionale contributo allo svolgimento di complesse indagini svolte a carico di un primario istituto di credito svizzero, che vedevano coinvolti facoltosi clienti italiani, dimostrando una straordinaria competenza investigativa e informatica, ottenendo attraverso l’acquisizione e gestione di un imponente flusso di informazioni dati significativi sia sotto il profilo investigativo che processuale” .

Conferito al Sovrintendente di Polizia Locale Christian Mario GIORGETTI e all’Assistente Scelto di Polizia Locale Novella SORICE

“Il 30 marzo 2019, in servizio automontato con orario notturno, mentre percorrevano viale Jenner, si avvedevano di un giovane riverso a terra e di una donna che in preda al panico chiedeva aiuto. Dopo essersi fermati, appuravano che il ragazzo era stato investito dall’autovettura condotta dalla donna e che in seguito al violento urto lo stesso aveva perso conoscenza e si trovava in stato di arresto cardio respiratorio. Immediatamente l’Assistente Scelto Sorice richiedeva l’intervento del 118, ponendo l’area teatro del sinistro in sicurezza, mentre il Sovrintendente Giorgetti iniziava a praticare il massaggio cardiaco che permetteva, prima dell’arrivo dei soccorsi, la ripresa delle funzioni vitali dell’uomo. Dimostrazione di prontezza e grande senso del dovere” . 11

Conferito ai Commissari di Polizia Locale Salvatore AUGUGLIARO Pietro Claudio GARBAGNATI Angelo PETRAROLI Benedetto PIMPINELLA

“In occasione dell’evento internazionale Jova Beach Party, tenutosi presso l’Aeroporto di Linate il 21 settembre 2019, con poco più di un mese di preavviso hanno saputo pianificare ed organizzare brillantemente i servizi di sicurezza stradale e viabilità, unici nel loro genere per la complessità della location, collaborando con tutte le Autorità preposte, garantendo l’ordinata accessibilità all’evento, contribuendo a confermare la fiducia nell’efficienza dell’Amministrazione Comunale”. Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

Grandi eventi: il modello Milano Ă¨ vincente Il concerto di Jovanotti a Linate con 100mila persone, il derby a San Siro, e migliaia di persone alla Fashion Week. In campo centinaia di agenti della Polizia Locale di Milano e anche di altri sette Comuni Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

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Domenica 22 al Green Carpet Fashion Awards 2019, il Teatro alla Scala ha fatto il pieno di star. Nella foto di Elio Lusiani: Sofia Loren e Valentino.

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Grandi eventi

opo l’esperienza di Expo 2015, il milione di persone che nel 2017 hanno accolto Papa Francesco e il mezzo milione di alpini provenienti da tutta Italia di quest’anno, Milano ha collaudato un modello di gestione dei grandi eventi che ha permesso di affrontare senza intoppi anche il “sabato rosso”, come lo hanno battezzato i media, del 21 settembre, con in contemporanea il Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

Jova Beach Party a Linate, il derby Milan-Inter a San Siro e la giornata clou della Fashion Week alla quale hanno partecipato decine di star internazionali. Oltre duecento gli agenti della Polizia Locale in campo per governare la viabilità intorno all’area del concerto, da viale Forlanini a via Corelli fino a tutte le aree utilizzate come zone di interscambio con i mezzi di trasporto pubblico. 14

Il clou della Fashion week in piazza della Scala e nelle vie del centro invase da modelle

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Grandi eventi

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Per l’evento sono stati anche impiegati gli agenti del nucleo Antiabusivismo e dell’Unità Annonaria e Commerciale (circa 40 agenti). A San Siro, con un dispositivo già collaudato, sono stati necessari circa 80 agenti per presidiare incroci e strade e gestire l’afflusso delle migliaia di persone per il derby. Decine di Ghisa sono stati dislocati in vari punti della città, soprattutto nell’area del quadrilatero della moda per la Fashion Week, con diversi eventi che hanno attirato migliaia di presenze. Anche alcuni Corpi di Polizia Locale dei ComuGhisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

ni limitrofi a Milano, come Segrate e Peschiera Borromeo, sono stati convolti nella gestione del Jova Beach Party. In tutta la città di Milano nel “Sabato rosso” hanno lavorato con impegno e dedizione centinaia di agenti e decine di ufficiali della Polizia Locale. Ma il loro impegno è stato intenso per tutto il mese di settembre, ricco di eventi e manifestazione di ogni tipo, con la presenza quotidiana di migliaia di turisti, sportivi, appassionati che in ogni occasione hanno contribuito a rendere 16

Nella foto in alto: il CT della Nazionale italiana Roberto Mancini. Sotto: la Polizia Locale di Milano impegnata a San Siro. Nella pagina accanto: l’evento del concerto di Jovanotti a Linate

Milano più viva e colorata e, perché no, anche più ricca. Basti pensare che solo nel mese della Milano Fashion Week, secondo un’elaborazione della camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, sono stati circa 4.600 i lavoratori in entrata a Milano nel settore della moda, e oltre la metà sono giovani sotto i 29 anni. In attesa del prossimo grande evento previsto per metà ottobre, il Milano Air Show, la città si prepara per rispondere al meglio ai problemi di non facile soluzione che di volta in volta si presentano. Uno dei punti di forza che ha permes-

so di affrontare gli ostacoli è il dialogo fra istituzioni che coinvolge anche i soggetti privati che organizzano degli eventi. “Siamo contenti ma non abbiamo improvvisato nulla – ha detto la Vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo -. Qualcuno arriva una proposta come è stato nel caso del Jova Beach Party, l’atteggiamento di Milano è quello di mettersi al tavolo e parlare per risolvere i problemi. In questo caso, abbiamo avuto appena un mese di tempo per prepararci. Ma è andata bene”. (s.c.) 17

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La grande festa della Ferrari La casa automobilistica ha festeggiato i suoi 90 anni in piazza Duomo. La Polizia Locale ha svolto tutti i servizi viabilistici necessari, garantendo la tranquillitĂ e la buona riuscita dellâ&#x20AC;&#x2122;evento

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L’incontro ravvicinato con la Formula 1 L’impressionante ruggito dei motori nelle vie cittadine

a Scuderia Ferrari ha festeggiato il 90esimo anniversario in piazza Duomo a Milano il 4 settembre scorso. Si è trattato un evento insolito per la città, ma di assoluto richiamo per decine di migliaia di persone. Quale occasione migliore per potere ammirare i bolidi e i piloti che hanno creato il mito della Ferrari nei decenni della sua storia? Su un palco, ovviamente rosso fiammante, allestito in piazza del Duomo erano posizionate alcune vetture storiche, modelli che i tifosi riconoscevano magari non per sigle tecniche, ma perché legate al nome del pilota che le guidava. Tra le altre, l’auto di Clay Regazzoni, quella di Michael Schumacher e la famosa 27 di Gilles Villeneuve. Ciliegina sulla torta l’auto che poi ha vinto il Gran Premio di Formula 1 di Monza. Il Comune di Milano tramite la Polizia Locale e la Protezione Civile, in collaborazione e coordinamento con le altre forze di Polizia, ha provveduto a curare alcuni aspetti legati alla sicurezza e alla viabilità circostante. In questo senso piazza Duomo ha potuto essere luogo accogliente e sereno per migliaia di appassionati, tutti rigorosamente vestiti con qualcosa di rosso. Un effetto cromatico degno della Rossa nazionale. La Polizia Locale, che ha schierato una trentina di agenti sia appiedati che motociclisti, è stata impegnata a contenere Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

l’entusiasmo dei tifosi, in particolare nel tratto di via Orefici, dove c’è stata la parte della manifestazione meno formale. In piazza Cordusio erano posizionate alcune di queste vetture da sogno, che sono state porta-

te in piazza Duomo dai campioni di varie epoche della Ferrari. Nomi mitici, non solo per gli appassionati, come Mario Andretti, Jean Alesi, Gerhard Berger, Arturo Merzario, Felipe Massa, Kimi Raikkonen. Insieme agli attuali piloti di F1, Sebastian Vettel, Charles Leclerc e il giovane Mick Schumacher. In piazza c’è stato tanto entusiasmo che ha contagiato anche i piloti. Questa giornata ha portato un pizzico di fortuna al Gran Premio di Monza corso la domenica successiva, nel quale la Ferrari ha vinto con Leclerc, quel giovane che in piazza Cordusio ha passato un’ora a distribuire sorrisi, autografi e selfie con una infinita gentilezza a chiunque gli si rivolgesse. (e.l.)

Nelle foto: i grandi campioni del passato e del presente : Gerhard Berger, Jean Alesi, Sebastian Vettel e Mario Andretti.

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Associazione Polizia Locale di Milano

I VECCHI “GHISA” E LA FERRARI di Gianfranco Peletti - Presidente Associazione Polizia Locale di Milano

ei giorni 7 e 8 settembre 2019 si è svolto a Monza il 90° Gran Premio di Formula 1, vinto dal giovanissimo Charles Leclerc con la Ferrari, dopo una epica battaglia con le Mercedes. In questa occasione, per il secondo anno consecutivo davanti al Ferrari Store di via Ugo Foscolo, è stata allestito un circuito per insegnare ai bambini l’educazione stradale. Questa iniziativa è stata promossa dall’Associazione MaMi Club di Milano (più di 22mila mamme iscritte). La Ferrari, soddisfatta del lavoro fatto lo scorso anno dalla nostra Associazione Polizia Locale di Milano, ha richiesto ancora la nostra partecipazione. Oltre 250 bambini, la maggior parte fra i tre e i cinque anni, hanno ascoltato con molta attenzione ciò che gli veniva spiegato sulle regole del codice della strada. Dopo la vittoria del Gran Premio di Monza sono venuti a trovarci cinque giovani piloti della FerGhisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

Foto di Andre Oldani

rari Driver Academy, tra cui Mick Schumacher e Giuliano Alesi, figli dei due grandi campioni di automobilismo della Scuderia Ferrari. Insieme a loro anche Robert Shwartzman, Marcus Armstrong e Callum Illot, tutti grandi campioni che corrono in Formula 2, dove ha militato anche l’attuale stella della F1 Charles Leclerc. Per l’Associazione Polizia Locale di Milano è stato un piacere e una soddisfazione vedere ancora una volta come i bambini siano attenti alle cose che gli vengono spiegate e poi le mettano subito in pratica con entusiasmo. L’appuntamento ora è per la prossima edizione del Gran Premio del 2020: nonostante la pensione e l’età anagrafica i Ghisa di Milano svolgono sempre bene i loro compiti. Nella foto con i giovani campioni, da sinistra a destra, i Ghisa pensionati Pietro Steffanini, Flaviano Davite, Gianfranco Peletti, Guido Rossi e Fausto Tumiati

Ufficio Traffico

Un cantiere-lampo per Piazza Firenze Grazie ai lavori eseguiti a tempo di record da Atm e al contributo della Polizia Locale si è riusciti a riqualificare un’area strategica della città senza creare troppi disagi ai cittadini

ono terminati il 9 settembre i lavori per il rinnovo dell'armamento tranviario in piazza Firenze ed è tornata regolare la circolazione nella piazza dei veicoli e dei mezzi pubblici. Un cantiere-lampo aperto il 1° settembre che si è chiuso nei tempi stimati dall'Amministrazione, per consentire il ripristino della viabilità in uno snodo di traffico strategico della città e in previsione della riapertura delle scuole. I lavori eseguiti a tempo di record da Atm Spa, per conto del Comune di Milano riguardavano, l'area tra piazzale Accursio e piazza Firenze. Sono stati sosti23

tuiti 54 metri di binari per migliorare la circolazione dei tram che corrono lungo viale Certosa e diminuire drasticamente il rumore da sferragliamento soprattutto dei tratti in curva. Con l'occasione si è proceduto anche al rifacimento del manto stradale in modo da rendere più sicura anche la circolazione di auto, moto e bici. Grazie anche al lavoro svolto dall’Ufficio Traffico della Polizia Locale e dagli agenti che hanno prestato servizio in tutta la zona interessata ai lavori, si è riusciti a riqualificare uno snodo di traffico strategico per la città contenendo i tempi senza creare troppi disagi. (s.c.) Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

La Polizia Locale di M

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Milano a Malpensa

Il servizio speciale della Polizia locale di Milano

a preso avvio a fine luglio e si concluderà a fine ottobre, con la riapertura dell’aeroporto di Linate, il servizio speciale della Polizia locale di Milano a Malpensa, nelle aree degli arrivi e delle partenze del Terminal 1. L’assistenza e il controllo viabilistico, sette giorni su sette dalle ore 6 alle ore 23, costituiscono la principale attività dei sei 25

agenti più un ufficiale della Polizia locale a supporto dei colleghi di Ferno e Lonate Pozzolo: nelle prime tre settimane sono stati circa 500 i rilievi per divieto di sosta. “Un servizio prezioso quello che stanno prestando i nostri agenti della Polizia locale di Milano presso Malpensa – commenta la vicesindaco e assessora alla Sicurezza Anna Scavuzzo –, a maggior ragione in queste settimane di grande traffico aereo. Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

La Polizia Locale di Milano a Malpensa

Un valido supporto anche a turisti in difficoltà Le capacità e l’esperienza sono e saranno certamente di aiuto ai colleghi già operativi in aeroporto e per questo voglio ringraziarli per il servizio che stanno rendendo a centinaia di migliaia di turisti in viaggio”. Dai controlli effettuati dalla Polizia locale di Milano sono state fatte 4 denunce, recuperati tre bagagli e sei portafogli smarriti: uno, in particolare, apparteneva a uno steward a cui è stato riconsegnato sulla scaletta dell’aereo mentre si imbarcava. Un aiuto speciale è stato infine dato a due ragazze uruguaiane che, a causa di un ritardo sul volo che le aveva portate a Milano,

avevano perso la coincidenza per Madrid e, di conseguenza, quella dalla capitale spagnola per tornare a Montevideo. Le ragazze, Delfina e Dolores, grazie all’aiuto della Polizia locale di Milano hanno potuto contattare i propri genitori e sono state poi assistite nel trovare una sistemazione per quella notte, a cui non sapevano di avere diritto, e i voli necessari per le giornate successive. Di ritorno in Uruguay, hanno inviato agli agenti un ringraziamento speciale: “We want to send you a special thanks and tell you that we loved Milan because of the kind of people we met”. (e.l.)

Nelle foto: a destra il supporto alla viabilità nell’area davanti all’aeroporto. A sinistra: Agenti della Polizia Locale di Milano e di Ferno-Lonate Pozzolo Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

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27 luglio 1993

Milano ricorda la strage d

Sala: “La nostra è una città innegabilmente ricca, appetibil quindi bisogna avere gli anticorpi giusti contro la mafia”

“P

roprio qui e proprio allora cominciò quella reazione nazionale che uomini come Falcone e Borsellino avevano auspicato – ha detto il Sindaco Giuseppe Sala nel discorso commemorativo della strage mafiosa di via Palestro del 27 luglio 1993 -. Qui e allora cambiammo tutti passo, iniziò una nuova consapevolezza politica e culturale. Se oggi l'Italia e Milano hanno cambiato passo – ha continuato Sala - lo dobbiamo anche a questi morti. La mafia voleva prendersi Milano, chiudere la città nella paura: così non è stato e così non sarà. Oggi Milano attrae milioGhisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

ni di turisti, è libera e felice, pur cosciente dei propri limiti e delle cose da fare. Io farò sempre di tutto affinché mafia e terrore stiano lontani da qui". Una strage ancora senza mandanti quella che il 27 luglio di ventisei anni fa uccise l'agente di Polizia Locale di Milano Alessandro Ferrari, i Vigili del Fuoco Carlo La Catena, Sergio Pasotto e Stefano Picerno e Moussafir Driss, ragazzo marocchino che dormiva su una panchina. “Milano – ha sottolineato Sala - è una città innegabilmente ricca, appetibile, quindi bisogna avere gli anticorpi giusti contro la mafia". (s.c.)

di via Palestro

le,

Nelle immagini: la cerimonia in ricordo delle vittime della strage di via Palestro del 27 luglio 1993

Sala: “La mafia voleva prendersi Milano, chiudere la città nella paura: così non è stato e così non sarà” 29

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La commemorazione

Piazzale Loreto, l’eccidio di 75 anni fa La vicesindaco Anna Scavuzzo presente alla cerimonia. Il Plotone d’Onore della Polizia Locale ha scortato il gonfalone del Comune di Milano

a vicesindaco Anna Scavuzzo ha partecipato, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, alla cerimonia commemorativa nella ricorrenza del 75° anniversario dell’eccidio di Piazzale Loreto. Il 10 agosto del 1944 in piazzale Loreto furono fucilati 15 partigiani da un plotone fascista. Il Plotone d’Onore della Polizia Locale di Milano ha scortato il gonfalone del Comune e un drappello di agenti ha deposto le corone in onore ai caduti. Alla cerimonia ha preso parte il presidente dell’Anpi, Roberto Cenati, che ha sottolineato come l’eccidio di piazzale Loreto “costituisce un forte monito anche per noi, perché continuiamo a difendere la pace, la solidarietà, la libertà, la democrazia. Valori questi seriamente messi in discussione dal preoccupante risorgere di movimenti neofascisti e dall’inquietante deriva nazionalista, xenofoba e antisemita che sta investendo l’Europa e il nostro stesso Paese”.

Nella foto in alto: la Vicesindaco e Assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo con il Plotone d’Onore della Polizia Locale. In basso: la deposizione delle corone in memoria delle vittime Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

Sicurezza

Arrivano le prime bodycam

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Al via la sperimentazione con le prime 50 telecamere che verranno inizialmente assegnate ai servizi operativi, ai Vigili di Quartiere e al Servizio Radiomobile

resto le bodycam entreranno a far parte, per ora ancora in via sperimentale, dell’equipaggiamento dei Ghisa. Verranno assegnate principalmente ai servizi operativi, ai Vigili di Quartiere e al Servizio Radiomobile. I primi 50 dispositivi sono già stati assegnati. L’obiettivo della bodycam, ha detto il comandante Marco Ciacci è “prioritariamente quello di garantire, anche grazie alla semplicità di utilizzo e attivazione, la sicurezza degli operatori di Polizia Locale soprattutto in presenza di condizioni operative difficili, come il dover affrontare soggetti particolarmente riottosi o situazioni che possono evolvere nella commissione di reati”. Dopo aver acceso la bodycam, l’agente dovrà immediatamente comunicare ai presenti che l’occhio elettronico è entrato in azione. Solo questa operazione, il semplice azionare la telecamera e comunicare di averlo fatto, dovrebbe essere un ottimo deterrente per chi voglia attuare comportamenti aggressivi nei confronti degli operatori di Polizia Locale. Le immagini delle bodycam possono essere ovviamente scaricate e messe a disposizione dell’autorità giudiziaria. 31

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Ferragosto 2019

LA VICESINDACO SALUTA GLI AGENTI IN SERVIZIO VIA RADIO DALLA CO Accompagnata dall’assessore alle Politiche Sociali e Abitative Gabriele Rabaiotti, la vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo ha visitato il Comando di via Beccaria e ha parlato via radio, dalla centrale operativa, a tutte le pattuglie in servizio nella giornata di Ferragosto

ome da tradizione l’Amministrazione comunale ha voluto portare i suoi saluti e augurare buon Ferragosto a tutti i Ghisa in servizio e alle loro famiglie nella festività del Ferragosto. La vicesindaco ha parlato via radio, dalla centrale operativa di via Beccaria, agli agenti e agli ufficiali sottolineando il gravoso impegno quotidiano che la Polizia Locale di Milano è chiamata a rispondere, tutti i giorni dell’anno, puntualmente e con grande professionalità. La vicesindaco ha ricordato anche il prezioso e valido contributo che i Ghisa apportano anche in situazioni di particolare emergenza che avvengono anche al di fuori dei confini di Milano. Ha menzionato, infatti, l’intervento della Polizia Locale di Milano a Genova dopo il crollo del ponte Morandi, avvenuto lo scorso anno, e il riconoscimento che il capoluogo ligure ha consegnato, proprio nella ricorrenza del tragico evento, ai Ghisa meneghini. Ha ricordato inoltre la missione presso lo scalo aeroportuale di Malpensa, che proprio in queste settimane si sta svolgendo in supporto alla Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

Polizia Locale del Comando dell’Unione Ferno - Lonate per via della chiusura temporanea dell’aeroporto di Linate, per consentire i necessari lavori di ma-

La Vicesindaco ha ricordato il contributo dei Ghisa alla cittĂ di Genova dopo il crollo del Ponte Morandi e il riconoscimento che il capoluogo ligure ha loro consegnato nel giorno della ricorrenza del tragico evento Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

Ripartono le iniziative di e legalità per i ragazzi in a

I corsi sono riservati ad alunni che vanno dall’ultimo anno delle scuole d’infanzia fino all’ultimo delle scuole superiori Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

i educazione stradale accordo con le scuole

nizia il nuovo anno scolastico e riprendono anche le iniziative della Polizia Locale che coinvolgono bambini e ragazzi per spiegare loro l’educazione stradale e il rispetto delle regole. Da diversi anni la Scuola del Corpo della Polizia locale di Milano collabora con le scuole milanesi con una fitta rete di incontri. I corsi si rivolgono a giovani di diverse età: a partire dall’ultimo anno della scuole d’infanzia fino all’ultimo delle scuole superiori. Lo scorso anno si sono svolti corsi sull’educazione stradale che hanno coinvolto 37 mila e 972 ragazzi e corsi sulla legalità per altri 16 mila 859. In totale sono stati 54 mila 831 i partecipanti con programmi diversi, calibrati a seconda delle fasce di età. L’offerta è variegata e tocca diversi temi, dalla classica educazione stradale, alla legalità passando attraverso il cyber bullismo o i pericoli del web. Si inizia con corsi per i bambini più piccoli come l’iniziativa Belgiardino, un circuito pratico di educazione stradale allestito presso la Scuola del Corpo della Polizia locale di Milano, corredato da segnaletica, verticale, orizzontale e luminosa. In presenza di un istruttore i bambini si esercitano a rispettare i segnali, utilizzando le biciclette messe a disposizione dalla Scuola del Corpo. Per quelli un pochino più grandi c’è il corso Bimbi in Strada, una giornata che si divide in una lezione in aula con indicazione di base sul rispetto del codice della strada e in una uscita nelle adiacenze della scuola con sperimentazione sul campo delle nozioni acquisite. Sempre in tema di educazione stradale, per i ragazzi dai 16 ai 18 anni, c’è il corso Legalmente alla Guida: partendo da un confronto su come comportarsi in strada, utilizza anche supporti multimediali per simulare la guida distrat-

ta, ad esempio causata dall’uso del telefonino. Sempre per loro, i corsi toccano anche argomenti più sensibili, come il cyber bullismo. In questo caso i ragazzi sono chiamati ad interrogarsi su cosa è il bullismo e qual è il “confine” che separa uno scherzo pesante da un reato, attraverso laboratori che stimolano l’immedesimazione empatica. Oppure i pericoli del web: con Legalmente in Rete infatti vengono illustrate agli studenti sia le potenzialità che i rischi della navigazione web e spiegati ai giovani gli strumenti utili muoversi in rete in sicurezza. Tra i principali pericoli, che nella maggior parte dei casi i giovani non sanno nemmeno di correre, ci sono la geo-localizzazione, il sexting, il revenge porn, il grooming o il furto d’identità. I nativi digitali infatti tendono a rivelare facilmente dati personali, mettendo a rischio la loro privacy e la loro “web reputation”. C’è anche un corso che si dedica alle dipendenze che possono colpire i ragazzi. Il corso promuove un programma che spazia dall'uso, abuso e dipendenza da fumo, alcol e sostanze stupefacenti alle nuove forme di dipendenza cosiddette "new addiction". Quest’ultime consistono in una forma di dipendenza psicologica che spinge, in modo compulsivo, alla ricerca di un oggetto o alla messa in atto di un determinato comportamento (uso smisurato di internet, smartphone, shopping, gioco d’azzardo, videogiochi, cibo). Il progetto, articolato in un unico incontro della durata massima di tre ore, ha l’obiettivo di sviluppare una maggiore conoscenza del problema. Per iscriversi è necessario compilare un modulo di richiesta scaricabile dal sito del Comune, al cui link si possono trovare tutte le informazione dettagliate sulle diverse iniziative.

Nel 2018 si sono svolti corsi sull’educazione stradale con quasi 38mila ragazzi e sulla legalità con circa 17 mila. In totale sono stati 54 mila 831 i giovani coinvolti dai Ghisa

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Nuovi agenti a 4 zampe

Assenzio, detto Zio, Bobo, Malu e Udon sono i nomi dei quattro cani poliziotto che hanno preso da poco servizio nel Corpo della Polizia Locale di Milano Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

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i chiamano Assenzio (detto Zio), Bobo, Malu e Udon i quattro cani, ora in fase di addestramento, entrati nella squadra dei cinofili della Polizia locale. I cani, tutti pastori tedeschi, hanno preso servizio da qualche mese insieme ai loro allievi conduttori, e andranno ad aggiungersi alle altre sei unità già operative. “Con queste nuove ‘reclute’ – ha detto Anna Scavuzzo, vicesindaco e assessore alla Sicurezza – rafforziamo il nucleo cinofili della Polizia locale e potenziamo il controllo del territorio. La velocità con cui questi animali rintracciano sostanze stupefacenti anche nascoste aiuta gli agenti della Polizia locale nelle loro attività di contrasto allo spaccio, che stiamo portando avanti con partico-

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Nucleo Cinofili lare determinazione intorno alle scuole. I cani di questo nucleo hanno permesso di sequestrare oltre una tonnellata di sostanze stupefacenti negli ultimi due anni”. I quattro nuovi cani hanno tra gli 11 e i 22 mesi e sono stati scelti dopo una lunga selezione tra altri 67 candidati provenienti da genealogie ‘da lavorò. L’addestramento di una unità antidroga avviene presso la Scuola Addestramento Unità Cinofile della Polizia locale di Milano, ha una durata di almeno sei mesi durante i quali, sotto la regia dell’istruttore cinofilo, conduttore e cane imparano insieme. L’addestramento del ca-

IL NUCLEO CINOFILI DELLA POLIZIA LOCALE DI MILANO Nato nell’aprile del 2000, oltre a svolgere attività di vigilanza nei parchi cittadini e nei pressi delle scuole, fornisce un valido supporto a reparti operativi anche fuori dal territorio del Comune di Milano e alle Forze di Polizia. Nel corso degli anni il nucleo ha collaborato anche alla selezione di personale e animali, nonché alla formazione e all’addestramento per piccole realtà locali e di capoluoghi . In questi giorni, ad esempio, sono in fase di Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

ne si basa sull’enfatizzazione di alcuni istinti naturali come l’attitudine al gioco, che nel linguaggio canino si concretizza con una fase della pulsione predatoria. Lo scopo è quello di indurre il cane a dedicarsi alla ricerca con interesse, non considerando l’attività un lavoro o una costrizione, ma un divertimento. L’acquisto di questi quattro cani è stato finanziato con le risorse del Progetto Scuole Sicure promosso dal Ministero dell’Interno. Finito l’addestramento, nei primi mesi dell’anno prossimo, saranno pronti per entrare in servizio a fianco dei loro colleghi.

addestramento due agenti di Venezia, uno di Verona e uno di Padova. Per dare l’idea della complessità di questo lavoro basta osservare i tempi che occorrono per una formazione completa sia di un agente che degli stessi cani. Si parla di non meno di 6 mesi con un impegno settimanale che oscilla tra i tre e i cinque giorni. Molto complessa è anche la fase di scelta degli animali, che richiede tempo e pazienza per individuare quelle caratteristiche operative e di sicurezza indispensabile per svolgere in modo responsabile il lavoro a cui sono chiamati gli animali. 38

L’estate in città degli animali

Sport e solidarietà

Salomon Running 2019 Oltre 160 gli agenti impegnati, con 78 pattuglie e 8 Falchi motociclisti. Presidiati 75 incroci. Più di 4300 gli iscritti provenienti da tutta Italia

L’

edizione di quest’anno della Salomon Running si è svolta domenica 15 Settembre con la partecipazione di circa 4.300 iscritti provenienti da tutta Italia e anche dall’estero. Gli atleti hanno avuto a disposizione tre diversi percorsi: da 9,9, 15 e 25 Km. E’ stata introdotta inoltre la possibilità di affrontare il percorso da 25 km in staffetta (Relay), opzione prevista per un massimo di 300 squadre composte da tre persone. La Salomon Relay è stata promossa con LILT Milano per sostenere il progetto Case del Cuore nella gestione di appartamenti riservati alla permanenza di giovani pazienti oncologici e delle loro famiglie durante le cure. Partecipare alla Salomon Relay ha rappresento quindi una bella occasione per unire sport e solidarietà. Alla buona riuscita dell’evento hanno contribuito 78 pattuglie della Polizia Locale di Milano e otto Falchi, i centauri dei Ghisa, che hanno garantito i servizi di sicurezza e viabilistici e presidiato ben 75 incroci. La Salomon si è snodata in cinque parchi di Milano (Sempione, Montestella, Portello ex Alfa Romeo, Giardino dei Giusti e CityLife) e monumenti storici come l'Arena Civica e l'Arco della Pace. Tra i luoghi “non convenzionali” attraversati dai runners, c’era anche il fossato del Castello Sforzesco, Palazzo Marino (con passaggio all’interno del cortile), Galleria del Corso, il sottopasso di Cairoli M1, la Triennale di Milano, MiCo Fiera, il sovrappasso di Piazza Gino Valle e la scalata della Torre Allianz fino al 23° piano con successiva discesa, per un totale di circa 950 gradini. (s.c.)

I Ghisa a tutela degli animali E’ stata trovata il 13 agosto legata a un palo in un’area cani all’altezza di via Adamo Smith e viale Sarca, in zona Bicocca. Una capretta è stata segnalata alla Polizia Locale che è intervenuta per capire chi avesse potuto abbandonarla in quel modo. Le sue condizioni di salute non sono apparse preoccupanti e l’animale è stato preso in custodia per essere affidato ad una struttura idonea. Si è trattato del primo (e unico) caso estivo di abbandono di capretta metropolitana sul quale sono dovuti intervenire i Ghisa. Qualche giorno dopo gli agenti della Polizia Locale sono dovuti intervenire con i Vigili del Fuoco in via Stephenson dove al dodicesimo piano di un palazzone è stato abbandonato su un balcone infuocato dal caldo torrido una cagnolina ridotta allo stremo. Il suo padrone, rientrato a casa in tarda serata, è stato denunciato dagli agenti per maltrattamento di animali. (s.c.) 39

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Polizia Penitenziaria 202 anni di gloriosa storia

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L’

atto di nascita del Corpo di Polizia Penitenziaria è riconosciuto nelle Regie Patenti, promulgate il 18 marzo 1817 da Vittorio Emanuele I di Sardegna, che approvarono il “Regolamento relativo alle Famiglie di Giustizia”. La Polizia Penitenziaria svolge compiti specialistici, all’interno degli istituti penitenziari e nei servizi esterni, che ne definiscono l’identità, la missione e l’unicità fra le Istituzioni della Repubblica.

La Polizia Locale di Milano ha partecipato alla manifestazione con il Nucleo Sommozzatori e il Plotone d’Onore

La Polizia Penitenziaria attraversa la storia d’Italia quale parte fondamentale del sistema dell’esecuzione penale, garantendo legalità e sicurezza alla società italiana. La manifestazione, in occasione del 202esimo anniversario si è svolta il 9 settembre nella cornice della Darsena dei Navigli alla presenza delle massime autorità e di numerosi cittadini. Nel corso della manifestazione sono anche stati premiati gli agenti che si sono maggiormente distinti nelle attività di servizio. La Polizia Locale di Milano è stata rappresentata dal Comandante Marco Ciacci e dall’Assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo. Alla manifestazione hanno partecipato anche il Nucleo dei Sommozzatori della Polizia Locale, che ha scortato a bordo dell’imbarcazione di servizio la bandiera italiana storica del Corpo della Polizia Penitenziaria, e il Plotone d’Onore che ha accompagnato lo stendardo della città. (e.l.)

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Tutela dei Consumatori

Annonaria: oltre cento in ristoranti e negozi d Un’azione di controllo continua e costante in difesa dei consumatori

on una media di 100 controlli al mese nei ristoranti e negli alimentari milanesi il Nucleo tutela consumatori dell’Annonaria della Polizia locale vigila sul rispetto delle regole: dal controllo delle scadenze degli alimenti alle modalità di conservazione, con particolare attenzione per i cibi freschi e quelli congelati, fino alle corrette prassi igieniche che gli esercenti sono tenuti a rispettare. Nei negozi di alimentari le verifiche sono dedicate principalmente allo stoccaggio e alla regolare pulizia. Il risultato nei primi sei mesi del 2019 è stato di 3 sequestri penali, con 3 persone indagate per aver messo in vendita

degli alimenti in cattivo stato di conservazione, 40 sequestri amministrativi e 480 verbali di contestazione. “L’Annonaria della Polizia locale compie un lavoro costante e prezioso, soprattutto a tutela della salute di tutti i consumatori e i clienti di ristoranti, gastronomie e alimentari – spiega la vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo –. La tutela è anche, però, per i tanti ristoranti e negozi che rispettano le regole e che subiscono una concorrenza sleale da chi invece utilizza sotterfugi o inganni per avere maggiori entrate economiche”. I controlli vengono programmati sia su iniziati-

Nelle immagini: gli agenti dell’Unità Annonaria e Commercio della Polizia Locale di Milano durante un controllo in un ristorante Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

o controlli al mese di alimentari va degli agenti su tutta l’area milanese sia in seguito a segnalazioni di cittadini: per quanto riguarda i ristoranti, la maggior parte di queste ultime arriva per denunciare forti odori che provengono dai locali. In questo caso gli agenti verificano la presenza degli impianti per la dispersione degli odori e la loro certificazione. I controlli negli esercizi commerciali si concentrano, oltre che sulle norme igieniche, sulle modalità di conservazioni delle confezioni e sul rispetto delle scadenze. Non è infrequente infatti che si trovino sugli scaffali scatole con la data di scadenza abbondantemente superata; ma ci sono anche tentativi ‘creativi’ di modificarle: dal tratto di penna che cambia un numero al bianchetto che copre tutta la data originaria, fino al taglio della parte con indicata la scadenza e la stampa di una nuova etichetta con il timbro attaccata in un altro punto della confezione. Per i ristoranti invece la maggiore attenzione è dedicata alla pulizia della cucina e delle stoviglie e alla conservazione dei cibi, sia freschi sia congelati. Tutti gli alimenti trovati mal conservati o che non rispettano le regole della conservazione vengono sottoposti a sequestro penale, quando il cibo è mal conservato o con parassiti, oppure amministrativo, quando è posto in vendita oltre la data di scadenza.

Alcuni consigli per i clienti degli esercizi commerciali: stare sempre attenti alle etichette e alle scadenze, verificare che le scritte siano in italiano, controllare che le confezioni siano integre e non ci siano rigonfiamenti, ricordarsi che nelle confezioni di plastica dei prodotti freschi conservati (per esempio la pasta) non deve esserci condensa, poiché è indice dell’interruzione della catena del freddo. Chi acquista prodotti surgelati deve verificare che le confezioni non siano attaccate tra loro o totalmente ricoperte di ghiaccio e che non ci siano all’interno liquidi rappresi, poiché può significare che il prodotto è stato scongelato e poi ricongelato. 43

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Nuovi controlli in via Drago

I “furbetti “ dei rifiuti GIRO DI VITE SU ABBANDONO RIFIUTI. NUOVA STRATEGIA DEL COMUNE CON TELECAMERE DEDICATE

stata avviata una fase sperimentale attraverso azioni congiunte tra il settore ambiente e il settore sicurezza del Comune. Dal mese di maggio sono state installate in via sperimentale 19 foto trappole nei municipi 4 e 6. Il lavoro di Polizia Locale e Amsa ha permesso di individuare le aree che erano particolarmente soggetti a scarichi abusivi e abbandono di rifiuti. Nella centrale operativa della Polizia Locale di via Drago, alcuni agenti osservano le immagini riportate dalle telecamere in diretta. Quando le telecamere riprendono un illecito, viene attivato un intervento di una pattuglia con lo scopo

di accertarlo in flagranza. Quando invece non è possibile rilevarlo in flagranza, le immagini che contengono elementi utili per individuare gli autori degli abbandoni di rifiuti e degli scarichi vengono trasmesse ai Comandi Decentrati della Polizia Locale per effettuare gli accertamenti e emettere le contestazioni Nello stesso tempo, dove gli scarichi abusivi si verificano con maggiore intensità e frequenza, oltre al posizionamento delle telecamere è stato programmato un pattugliamento dinamico in tutte le aree. Dalla visione delle immagini delle telecamere, e

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dai controlli diretti effettuati, si è potuto accertare che gli scarichi abusivi riguardano principalmente rifiuti urbani domestici; materiali edili di risulta, legni e bancali; mobili, suppellettili, materassi e indumenti; parti di veicoli, elettrodomestici e materiale elettrico; cartoni, sacchi neri e rifiuti ingombranti in generale. Sempre dall’analisi delle immagini si è scoperto che gli scarichi di rifiuti domestici, ovvero i sacchi neri, risultano attribuibili a persone che risiedono nelle immediate vicinanze dal luogo dello scarico. Tra di essi è stato sanzionato anche un gestore di un pubblico esercizio che depositava i rifiuti della propria attività in un luogo poco distante dalla ubicazione del suo esercizio. Lo scarico di materiale edile di risulta, mobili e suppellettili, avviene in particolar modo in vie periferiche con scarsa presenza di persone e particolarmente isolate: un’opportunità per gli autori per non essere identificati. Questo fenomeno è attribuibile a soggetti che collaborano con attività di vendita di mobili e suppellettili (una volta consegnati i mobili nuovi scaricano quelli vecchi su area pubblica) o che svolgono un’attività di pulizia di locali e sgombero cantine. Sono stati contravvenzionati soggetti non resi-

denti nel Comune di Milano, ma abitanti in comuni limitrofi. Nel primo mese di sperimentazione, maggio scorso sono stati contestati 7 scarichi abusivi che costituiscono violazione all'art. 20 del Regolamento del Decoro Urbano . Nel periodo successivo, dal primo giugno all’11 luglio 2019 sono stati accertati 36 diversi scarichi abusivi di rifiuti, per i quali sono in corso delle indagini al fine di individuare l’autore della violazione e procedere alle contestazioni. Proprio l’11 luglio, in Via Lorenteggio 105, sono stati colti mentre depositavano abusivamente dei rifiuti due persone e la Polizia Locale ha provveduto a constatare immediatamente la sanzione. I prossimi passi prevedono alcune azioni con cui si vuole consolidare il lavoro svolto finora, migliorandolo in base alla prima analisi dei risultati. Innanzitutto l’analisi dei dati porterà ad un aggiornamento anche della mappa del rischio e la raccolta delle segnalazioni sarà utile a valutare le prossime attività e aree in cui posizionare le telecamere. L’avvio dell’attività di controllo da parte di agenti in borghese della Polizia Locale permetterà inoltre di eseguire verifiche in maniera più efficace per sanzionare gli illeciti.

Nelle foto: a sinistra i controlli attraverso il monitoraggio delle nuove telecamere dedicate A destra la Vicesindaco Anna Scavuzzo mentre illustra l’iniziativa al TG3 Regione nella struttura di via Drago

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Navigli. Operazione antidroga interforze

BLITZ IN VIA GOLA, ARRESTATI CINQUE SPACCIATORI L’operazione ha visto impegnati agenti della Polizia Locale e della Polizia di Stato delle stazioni di Porta Magenta e Porta Genova. L’Aler ha chiuso in attesa di regolare assegnazione due appartamenti occupati abusivamente dagli arrestati

n via Gola il 13 settembre agenti della Polizia Locale di Milano dell’Unità Contrasto Stupefacenti in supporto a alla Polizia di Stato delle stazioni di Porta Magenta e Porta Genova, al termine di una indagine antidroga in zona Navigli svolta dal nucleo investigativo di Milano, hanno effettuato un blitz che ha portato all’arresto per spaccio di cinque persone: due italiani di 20 e 29 anni, un palestinese di 23 e due nordafricani di 30 e 51 anni. L’operazione ha portato al sequestro di 5 dosi di cocaina (complessivamente 4,36 grammi) trovate in possesso di alcuni acquirenti che sono stati segnalati alla Prefettura, 170 grammi di marijuana e 1,46 grammi di cocaina trovate durante la perquisizione di un appartamento al

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terzo piano di uno stabile Aler. Al secondo piano dello stesso caseggiato è stata trovata e posta sotto sequestro una somma di 800 euro, frutto di attività di spaccio. Altra droga è stata sequestrata nella zona vicina al palazzo: 375 grammi di hashish e 307 grammi di sostanza da taglio. Al termine dell’operazione, personale dell’Aler ha proceduto a chiudere in attesa di regolare assegnazione 2 appartamenti occupati abusivamente dagli arrestati. (s.c.)

Nelle foto: la droga sequestrata durante l’operazione condotta dagli agenti

Pool Antitruffa

PER DENUNCE E SEGNALAZIONI tel 02/54332603

48 episodi di truffa seriale di finti tecnici del gas. Emesse cinque misure cautelari Le indagini del Pool Antitruffa composto da aliquote della Polizia Locale di Milano, Polizia di Stato e Carabinieri ha sgominato una banda di truffatori seriali che colpiva vittime anziane nel Bresciano

o scorso 23 settembre il pool antitruffa, composto da aliquote di Polizia Locale di Milano, Polizia di Stato e Carabinieri, ha eseguito cinque misure cautelari ha carico di una banda di truffatori seriali. I malviventi si presentavano a casa delle loro vittime, il più delle volte anziani ultrasettantenni, per conto della società bresciana denominata 'G.A.S. S.r.l.'. Il loro scopo era quello di vendere e installare dei rilevatori di fughe di gas che, a loro dire, erano diventati obbligatori per legge. In realtà non si trattava di veri rilevatori, ma oggetti di scarso valore venduti e montati a un prezzo elevato e sproporzionato. I truffatori erano soliti appendere delle locandine pubblicitarie nei portoni delle case per preannunciare la loro visita ai condomini. Gli agenti hanno eseguito 5 misure cautelari nei confronti di altrettante persone residenti nel Bresciano. Sono anche state svolte delle perquisizioni. I provvedimenti, in cui si ravvede il reato di truffa ag-

gravata, sono stati firmati dal gip milanese Alessandra Di Fazio su richiesta dei titolari dell’inchiesta: il Pm Enrico Pavone e il procuratore Aggiunto Eugenio Fusco. Le indagini hanno permesso di collegare ben 48 episodi di truffa commessi tra il mese di novembre del 2018 al febbraio di quest’anno. Importante il lavoro svolto dalla Polizia locale appartenente al pool antitruffa che ha approfondito la normativa tecnica dei rilevatori di fughe di gas e i profili di reato di truffa nella commercializzazione e installazione di queste tipo di apparecchiature. (s.c.)

Nella foto, da sinistra: Il Comandante dei Carabinieri della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Milano Vito Bianco, il Procuratore Aggiunto Eugenio Fusco, il Vice Comandante della Polizia Locale di Milano Poalo Ghirardi e il Dirigente della Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura di Milano Giorgio Bertoli alla conferenza stampa indetta al termine delle indagini.

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Unità Interventi Speciali

Omissione di Soccorso. Arres investito anziano e non si era L’incidente era avvenuto il 20 maggio scorso in via Ferrante Aporti. Un sudamericano alla guida di una Bmw aveva investito un 71 enne che stava aspettando l’autobus e poi era fuggito senza chiamare i soccorsi

L’

auto era intestata a un prestanome, ma gli agenti della Unità Interventi Speciali della Polizia Locale non hanno mai smesso di cercare il conducente che aveva investito un passante e si era dato alla fuga. E dopo tre mesi e mezzo sono riusciti a fermarlo. L’incidente era avvenuto il 20 maggio scorso in

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via Ferrante Aporti. Un sudamericano alla guida di una Bmw aveva investito facendo la retro un 71 enne che stava aspettando l’autobus. L’autista si era fermato e, in un primo momento, aveva fatto sedere l’uomo ferito, ma subito dopo era fuggito senza chiamare i soccorsi. Grazie alle testimonianze si è riusciti a risalire prima alla targa e poi a ritrovare l’auto abban-

stato uomo che aveva a fermato

donata, risultata di proprietà di un prestanome, con oltre duecento auto intestate. Tra l’altro la descrizione dell’uomo alla guida fornita dai testimoni, con le fattezze di un sudamericano, non corrispondevano a quelle del proprietario dell’auto. Gli agenti della Polizia Locale hanno iniziato le indagini per individuarlo. Confrontando le testimonianze e le immagini delle telecamere, sono riusciti a risalire al quadrilatero di vie in cui risiedeva, in zona Lambrate, e successivamente a individuare il suo nome e indirizzo. L’uomo però nel frattempo era fuggito in Spagna. Gli agenti hanno continuato a cercarlo e, sapendo che aveva una figlia iscritta a scuola a Milano, hanno aspettato l’inizio dell’anno scolastico per riprendere gli appostamenti.

Ieri mattina lo hanno fermato mentre stava rientrando a casa. L’uomo, G. Z, peruviano di 24 anni, con precedenti per reati sia conto la persona che contro il patrimonio, è stato arrestato e portato alla casa circondariale di San Vittore perché, oltre alla denuncia per omissione di soccorso, è emerso che doveva anche scontare due anni di carcere per precedenti cumuli di pena. (s.c.)

Nelle foto: due pattuglie del servizio Radiomobile della Polizia Locale, di cui fa parte l’Unità Interventi Speciali, che ha eseguito l’operazione. Sullo sfondo: la via Ferrante Aporti, dove è avvenuto l’incidente

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Unità Contrasto Stupefacenti

Dieci arresti ad agost e spaccio di stupefac Nel corso delle attività di controllo del territorio portata avanti dall’Unità Contrasto Stupefacenti sono stati eseguiti solo nel mese di agosto dieci arresti per detenzione e spaccio di droga

a Polizia locale ha eseguito nel mese di agosto dieci arresti per detenzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti, nel corso delle attività di controllo del territorio portata avanti dall’Unità Contrasto Stupefacenti. Gli arresti, in flagranza di reato, sono stati eseguiti durante sette diversi interventi nel corso di questo mese e hanno portato al sequestro di 67,91 grammi di metanfetamina, meglio conosciuta come shaboo, 160,82 grammi di cocaina, 1,97 grammi di marijuana, 2,07 grammi di ecstasy, 180,28 grammi di hashish e 18 grammi di ketamina. Le misure sono state eseguite a carico di sette cittadini di origine cinese, di cui tre minori, un cittadino originario del Gambia, un cittadino egiziano e uno marocchino. Nella prima operazione, completata il 6 agosto, sono stati coinvolti due minori che sono stati intercettati in piazzale Maciachini, luogo dove presumibilmente portavano avanti la loro attività di spaccio, e sono stati seguiti dagli agenti fino a via Imbonati, dove sono stati perquisiti e trovati in possesso degli stupefacenti. Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

Stesso copione il 7 agosto durante la seconda operazione: un cittadino gambiano che spacciava nel parchetto all’incrocio tra via Demetrio Cretese e via Branda Castiglioni è stato seguito 50

to per detenzione centi

e perquisito con esito positivo. Tre arresti sono stati eseguiti il 13 agosto a carico di tre cittadini di origine cinese, di cui una donna, che in un appartamento di via Bruni confezionavano e vendevano dosi di shaboo e ketamina. Il 14 agosto è stata la volta di un cittadino marocchino arrestato otto anni fa per lo stesso reato. Il 16 agosto un cittadino egiziano è stato sorpreso dai 'ghisa' mentre scambiava cocaina in cambio di denaro con diversi clienti. Lo scorso 23 agosto, poi, un cittadino di origine cinese è stato arrestato davanti a uno stabile di via Cabella, all’interno del quale portava avanti la sua attività di spaccio. Infine, il 28 agosto è stato arrestato un altro minore di origine cinese trovato in possesso di ketamina che ha cercato di scambiare per sale da usare da cucina.

“Anche ad agosto - dichiara la vicesindaco Anna Scavuzzo - prosegue l’attività di controllo del territorio da parte della Polizia locale che ha conseguito risultati importanti nella battaglia contro lo spaccio di stupefacenti. Proseguiremo in questa direzione con sempre maggiore convinzione, consapevoli che si tratta di un fenomeno diffuso e che è necessario non abbassare la guardia”.

Nelle immagini: i sequestri effettuati nei blitz

Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

Unità Contrasto Stupefacenti

SCOPERTA UNA BISCA CLANDESTINA IN APPARTAMENTO L'intervento alla ricerca di droga. Sei denunciati per gioco d’azzardo, una anche per istigazione alla corruzione

Nella foto: i tavoli da gioco sequestrati dalla Polizia Locale. Nella pagina accanto le refurtiva rinvenuta in una cantina in zona Maciachini

L’

Unità Contrasto Stupefacenti della Polizia locale è intervenuta nei primi giorni di agosto, in uno scantinato di via Farini, dopo una segnalazione per il via vai sospetto e un possibile spaccio di droga. Ma quando gli agenti hanno varcato la soglia del locale si sono trovati in una bisca clandestina: un appartamento con due stanze allestite con tavoli da gioco professionali. Seduti, tre per tavolo, dei cittadini di origine cinese che giocavano a Mah Jong. Le sei persone, due donne e quattro uomini di età compresa tra i 51 e i 37 anni, sono state denunciate per esercizio abusivo del gioco d’azzardo. I soldi trovati sul tavolo, quasi seimila euro, insieme alle tessere di Mah Jong e ai tavoli professionali, sono stati posti sotto sequeGhisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

stro. Il pomeriggio successivo gli agenti sono tornati sul posto per procedere alla nomina del custode giudiziario dei tavoli da gioco, dato che nessuno dei denunciati poteva essere considerato idoneo. Una volta entrati hanno trovato le due donne e uno degli uomini denunciati intenti a giocare a Mah Jong. Sul tavolo 370 euro. L’agitazione di una delle due donne ha insospettito gli agenti che per questo hanno deciso di perquisirla trovandole, nascosti nel reggiseno, 1.040 euro. All’agente che la stava controllando la donna ha proposto metà della cifra per non denunciarla. Per questo, oltre all’esercizio abusivo del gioco d’azzardo e al sequestro dei soldi, dovrà rispondere anche dell’accusa di istigazione alla corruzione. 52

Blitz in cantina alla ricerca di una pistola TROVATI PC, TABLET E TELEFONI RUBATI PER 130MILA EURO

l 23 luglio scorso, un ingente quantitativo di merce di provenienza furtiva, per un valore complessivo di 130mila euro, è stato trovato nascosto in uno scantinato in zona Maciachini. Le indagini sono scaturite da un intervento dell’Unità Contrasto Stupefacenti: alcuni elementi in possesso degli investigatori indicavano che una persona, già arrestata da loro per spaccio, fosse in possesso di un’arma detenuta illegalmente. Questa persona aveva in uso una cantina in cui si sospettava fosse nascosta l’arma. Il blitz è scattato quando l’uomo è sceso insieme ad un amico nello scantinato. Una volta entrati, gli agenti hanno effettivamente trovato un’arma, una pistola calibro 22 in una scatola di cartone. Ma nella stessa cantina era presente anche un grande quantitativo di oggetti elettronici e abiti che, dopo i primi accertamenti compiuti dall’Unità Reati Predatori della Polizia locale, sono risultati essere di provenienza furtiva. Complessivamente sono stati recuperati 248 pezzi. Tra essi molti prodotti ancora imballati e con l’etichetta antitaccheggio. L’ipotesi è che parte di questi fosse stata sottratta a dei corrieri. In particolare sono stati recuperati 79 telefoni cellulari, 3 navigatori, 43 computer portatili e 2 fissi, 9 tablet e altri strumenti informatici, oltre a diversi capi di abbigliamenti e accessori, delle più rinomate

marche sul mercato, e quattro biciclette. Tre le persone indagate per ricettazione, una di loro anche per detenzione illecita di arma da fuoco. Si tratta di due cittadini egiziani, A.A. e E.S. di 49 e 40 anni, e E.M. un 46enne algerino che aveva in uso la cantina. Gli agenti del Nucleo Reati Predatori stanno cercando di rintracciare i legittimi proprietari della merce rubata e hanno già provveduto a restituire 12 telefoni cellulari, un tablet e un pc portatile. (s.c.) 53

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Servizio Radiomobile

EMERGENZA IN VIALE MIGLIARA PATTUGLIA SOCCORRE UN BIMBO DI TRE ANNI COLPITO DA UNA GRAVE CRISI RESPIRATORIA Il bambino sta male ed è bloccato nel traffico dopo la partita a San Siro. Non c’è tempo per l’arrivo di un ambulanza e gli agenti scortano a sirene spiegate l’auto su cui viaggiava al Buzzi

re agenti del servizio Radiomobile della Polizia Locale hanno salvato un bambino di tre anni colpito da una crisi respiratoria. La vicenda si è svolta lo scorso 16 settembre in zona San Siro. Il traffico era intenso alle 23.10 in viale Migliara per via della coda formatasi all’uscita dei tifosi dallo stadio, in occasione della partita Inter – Udinese. L’emergenza è scattata dopo che un automobilista ha attirato l’attenzione dei componenti di una pattuglia del Servizio Radiomobile che si stavano recando allo stadio per il servizio di scorta agli arbitri. In pochi attimi gli agenti Ghisa news - Anno IX n. 8/10 Settembre Ottobre 2019

sono accorti della gravità della situazione: un bambino era stato colto da una grave crisi respiratoria. Non c’era tempo per far intervenire un’ambulanza che avrebbe impiegato troppo tempo per arrivare, considerata l’intensità del traffico. Così gli agenti decidono di scortare l’auto sulla quale si trovava il piccolo con i genitori a sirene spiegate verso l’ospedale Buzzi, non senza allertare il pronto soccorso del loro arrivo. In pochi minuti sono riusciti ad arrivare in pronto soccorso, dove il bambino è stato prontamente soccorso e in poco tempo è stato giudicato fuori pericolo. (s.c.)

Anti-degrado

Sicurezza

Non paga il biglietto sul filobus e aggredisce gli agenti

I Ghisa impegnati nel recupero delle bici Ofo abbandonate

egli ultimi tre mesi il Comune di Milano, attraverso la Polizia locale, ha raccolto 372 bici del bike sharing senza stallo fisso dell’azienda Ofo. Il Comune, a seguito di evidenti disservizi, ha diffidato l’azienda dal proseguire il servizio e invitata a recuperare i propri veicoli. Per porre termine al degrado, e a fronte delle diverse segnalazioni di cittadini, l’Amministrazione ha deciso di procedere direttamente alla raccolta delle biciclette portandole in deposito dove rimangono a disposizione di Ofo per 60 giorni. Qualora la società non ritirasse i veicoli, questi entrerebbero nella disponibilità del Comune che deciderà se recuperarli o rottamarli a seconda dello stato di conservazione. “La collaborazione fra municipi, cittadini e Polizia Locale – ha detto Anna Scavuzzo, vicesindaco e assessore alla Sicurezza – ha permesso di rendere più efficiente il recupero delle biciclette abbandonate e lasciate in strada. Gli interventi della Polizia Locale hanno consentito di ripulire le strade da questi veicoli, nella maggior parte dei casi danneggiati e inutilizzabili”.

n cittadino senegalese si è messo nei guai per non avere avuto con sé il biglietto mentre si trovava a bordo del filobus della linea 90. È successo nel primo pomeriggio dello scorso 4 settembre alla fermata di piazzale Maciachini quando, alla richiesta del ticket da parte dei controllori Atm che svolgevano servizio congiunto con agenti della Polizia Locale, l’uomo si è innervosito. Pensando di farla franca ha spintonato gli addetti dell'ATM e, facendosi strada tra i passeggeri, è riuscito ad arrivare all’uscita, a scendere dal mezzo e scappare verso via Crespi. Subito raggiunto dagli agenti è stato bloccato. L’uomo, A.K. 23enne di origine senegalese, ha iniziato a sferrare pugni e calci e ha tentato di sfilare l’arma di ordinanza a un agente della Polizia Locale. In pochi attimi, non senza fatica, è stato immobilizzato dagli agenti che hanno riportato lievi lesioni. L’uomo è stato deferito all’Autorità giudiziaria e dovrà rispondere dei reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. (s.c.) 55

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