Ghisa news anno VII n. 8 - ottobre 2017

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Ghisa news

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Notiziario della Polizia Locale di Milano


Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017

Sommario PRIMO PIANO

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Festa del Corpo La Polizia Locale di Milano festeggia il suo 157° anniversario Ergastolo per il torturatore Osman Matammud Le accurate indagini della Polizia Locale di Milano Sgominata la banda di truffatori di anziani Pool Antitruffa. Operazione di Polizia Locale, Polizia di Stato e Carabinieri.15 arresti Pirati Nell’ultimo anno 43 casi di omissione di soccorso: 4 arresti e 31 responsabili individuati Un aiuto agli over 70 Con AssicuraMi il Comune offre un aiuto concreto alle vittime dei reati. Un volantino per promuovere l’iniziativa Con le mani nel sacco Operazione dell’Unità Reati Predatori della Polizia Locale Animali sul Territorio Un seminario per affrontare un tema complesso e di attualità per la Polizia Locale


NEWS 6

La cerimonia per il 157° dei ghisa. Gli elogi del Sindaco

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Farmacisti abusivi in Paolo Sarpi

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Arrestato rapinatore seriale. Tradito dalle impronte

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Il rischio suicidio in Polizia Locale

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La banda musicale dei ghisa saluta l’autunno

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Sicurezza in rosa

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Writers condannati risarciscono Comune e ATM

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Un ladro d’auto “tecnologico”

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Massaggi hard su prenotazione

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Alessandra Appiano, “Ti meriti un amore”

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Imbrattavano il metrò, preso writer tedesco

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Emotività e paure dentro la divisa

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Quaranta... portati bene

Supervisione: Comandante Polizia Locale di Milano

Marco Ciacci

Redazione: Via Beccaria, 19 - 20121 Milano tel. 02 77270656 - pl.comunica@comune.milano.it

Redazione: Uff. Comunicazione Polizia Locale di Milano Stefano Carrara, Elio Lusiani, Michelangelo Morisco

La pubblicazione intranet è a cura di:

In collaborazione con Ufficio Stampa Comune di Milano

Serv. Supp. Canali Interazione City User Comunicazione Interna Uff. Informatico e Uff. Redazione di Settore Polizia Locale di Milano

Silvia Mascheroni

Il notiziario è disponibile anche su Local ApPolice Polizia Locale Milano Per ricevere Ghisa news direttamente nella casella di posta personale scrivere a ghisanews@gmail.com Questo numero è stato distribuito a 3.089 contatti mail. I video sono disponibili sul canale Youtube Polizia Locale di Milano Visualizzazioni: 369.079 - Iscritti 676

Hanno collaborato a questo numero:

Marco Luca Capucci, Paola Garruto, Gianfranco Manera

Chiuso in redazione il 25 ottobre 2017

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Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017

Guarda il Video

157° anniversario della f della Polizia Locale di M 4


Il motto dei ghisa

«Nobis Urbem Commendant»

La città è affidata a noi

fondazione del Corpo Milano 5

Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017


Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017

Nella foto: il Comandante della Polizia Locale di Milano Marco Ciacci. Nella pagina accanto alcune immagini dello schieramento in piazza Duomo

SI È SVOLTA

il 4 ottobre in piazza del Duomo la cerimonia di celebrazione del 157° anno di fondazione del Corpo della Polizia Locale alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione, del Comandante Marco Ciacci e di numerose autorità cittadine. Nel corso della cerimonia hanno prestato giura-

Accanto alle funzioni di controllo di viabilità e di polizia stradale e amministrativa, l’impegno del corpo della Polizia Locale - che risponde ogni anno a oltre 300mila richieste d’intervento smistate dalla centrale operativa di via Beccaria - vi sono compiti che vengono svolti da settori specialistici che hanno portato

sinergia con le altre forze di polizia al regolare svolgimento dell’evento. “La Polizia Locale – ha ricordato Marco Ciacci – è intervenuta su quasi 12.000 incidenti stradali e ha soccorso oltre 7.300 persone. Sono stati 38 i casi di omissione di soccorso a cui si è dovuto far fronte mentre le indagini

In un anno oltre 5.000 eventi gestiti, interventi su 12.000 incidenti stradali, 337 arresti per microcriminalità. Comandante Ciacci: «La risposta della Polizia Locale è stata d’eccellenza sia in occasione di eventi straordinari sia nel quotidiano, con oltre 300mila richieste d’intervento» Fotogallery mento anche i 70 nuovi agenti. “La Polizia Locale di oggi – ha detto il Comandante dei ghisa durante il suo discorso – è il risultato della necessità di adattarsi ai tempi, rispondendo alle esigenze di una sicurezza moderna ed integrata. È il frutto del coraggio di andare oltre le competenze tradizionali, che sono e rimangono il nostro perno.

risultati straordinari”. Il Comandante ha quindi ricordato l’importante impegno della Polizia Locale nel fare fronte alle 5.059 manifestazioni che si sono svolte in città quest’anno e, non ultimo, lo sforzo per garantire la sicurezza in occasione della visita del Santo Padre, dove tre giorni circa 1.700, tra agenti e ufficiali, hanno contribuito in 6

hanno portato a 4 arresti e all’individuazione di 26 responsabili” (ndr. a questo dato vanno aggiunti altri 5 casi da settembre a ottobre, dove sono stati individuati i responsabili). All’attività quotidiana vanno affiancati, ancora, i progetti che l’Amministrazione dedica a problematiche particolari: tra queste, la fruibilità, per tutti i cittadini, delle aree


verdi e di zone della città che, nel tempo, hanno presentato particolari criticità. 246 sono le aree controllate in orario diurno, 74 quelle in orario serale per un totale di 20.618 controlli che hanno portato all’allontanamento di 5.040 persone. Oltre 5.000 controlli sono stati fatti dalle Polizia Locale - dati luglio 2016, giugno 2017 - per verificare la situazione dei luoghi occupati, sia edifici che aree di varia natura, con 10.840 persone identificate e 948 baracche abusive smantellate. Inoltre: 6.343 sono stati i sequestri nell’attività di contrasto all’abusivismo commerciale e 25.341 i controlli svolti dall’annonaria. Oltre 1.100 sono stati gli interventi per la tutela ambientale che hanno portato all’accertamento di 182 violazioni. Le ispezioni ai cantieri sono state 1.402 con 160 indagati per violazione alle norme sulla sicurezza; 138 gli arresti in flagranza di reato per traffico di sostanze stupefacenti; 177 le sanzioni comminate ai parcheggiatori abusivi. Un’eccellenza milanese sono poi i controlli sulla veridicità dei documenti: 2.435 quelli sottoposti all'esame dell’Unità falsi documentali, che ha potuto accertarne la falsità di 2.252; mentre l’unità Tutela Donne e Minori ha

trattato 443 casi che hanno portato a 80 misure cautelari. Per quanto riguarda la microcriminalità, l’unità che si occupa di reati predatori ha fatto 212 arresti e indagato 755 persone, mentre quella che si occupa di tutela del trasporto pubblico ha proceduto con 27 arresti e denunciato 106 persone. Il Comandante ha poi parlato dell’importante azione preventiva di sicurezza stradale e promozione della cultura della legalità che viene svolta dagli agenti, anche con il contributo di unità specialistiche come quella cinofila e i sommozzatori, nelle scuole milanesi dove quest’anno sono stati incontrati 64 mila e 400 giovani. “La Polizia Locale di Milano a fianco della Protezione civile, è stata, lo scorso anno, impegnata nel dare ausilio alle popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto 2016. Tra il settembre 2016 e il giugno 2017 – ha detto Marco Ciacci 420 Agenti e 40 Ufficiali si sono alternati in attività di controllo del territorio di Amatrice e dei Comuni limitrofi, fornendo assistenza alle popolazioni, dando ausilio ai Vigili del Fuoco, coordinando l’attività delle Polizie Locali degli altri Comuni, scortando i mezzi di soccorso”. 7

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Le Guardie Ecologiche Volontarie GEV schierate in piazza Duomo con i ghisa ORGOGLIOSI

di far parte delle schieramento con i loro “colleghi” ghisa le GEV hanno voluto ringraziare pubblicamente, attraverso le pagine di Ghisanews, l'Assessore alla sicurezza Carmela Rozza e il Comandante della Polizia Locale Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017

di Milano Marco Ciacci per aver “accordato la partecipazione di una nutrita e orgogliosa rappresentanza di Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) in occasione del 157° Anniversario del Corpo della Polizia Locale. Le Guardie - ha detto il 8

loro responsabile Christian Giana - sono grate per l'occasione concessa e per l'apprezzamento rivolto loro dal Signor Comandante per la ‘poderosa’ azione sinergica con la Polizia Locale nel controllo dei parchi e aree verdi cittadine".


Gli elogi del Sindaco Giuseppe Sala agli agenti e agli ufficiali del Corpo Conferito al Sovrintendente di Polizia Locale Fiorella D’ANTONIO e agli Assistenti Scelti di Polizia Locale Manlio CRESPI Antonio DE GREGORIO “In seguito all’arresto di un cittadino di nazionalità somala per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, iniziavano su tutto il territorio nazionale, un’accurata e delicata attività di indagine che permetteva all’Autorità Giudiziaria di emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dello stesso cittadino somalo. L’indagato risultava essere inserito in una organizzazione criminale a carattere transnazionale, dedita alla pianificazione e realizzazione dei viaggi di cittadini somali dalla Somalia all’Italia e responsabile tra il 2015 e 2016 di un campo migranti in Libia. Allo stesso venivano attribuiti i reati di sequestro di persona a scopo di estorsione a danno di centinaia di somali, l’uccisione di numerosi migranti i cui familiari non erano riusciti a versare il denaro pattuito per la prosecuzione del viaggio sino in Italia, plurimi omicidi causati dalle torture inferte alle vittime e violenze sessuali aggravate nei confronti di decine di ragazze somale anche minorenni”.

Conferito al Comandante della Polizia Locale Marco CIACCI al Commissario di Polizia Locale Adelmo PACINI ai Vice Commissari di Polizia Locale Marco PERA Silvia TERRANA

Le importanti indagini di polizia giudiziaria

ai Sovrintendenti di Polizia Locale Bruno CAPPIELLO Michele GHIDETTI e agli Assistenti Scelti di Polizia Locale Concettina BOMBACI Salvatore RANNO Silvia SERSALE

“Il 12 settembre 2017, i Vigili di Quartiere Cappiello, Ghidetti e Sersale, richiamati dalle urla della custode di un palazzo dove poco prima una donna era stata accoltellata all’addome, intervenivano e dopo aver prestato i primi soccorsi e richiesto l’intervento dei sanitari, apprendevano dalla stessa che a ferirla era stato l’ex convivente. Il responsabile del gesto, che si era dato alla fuga, veniva rintracciato presso la propria abitazione dal Vice Commissario Pera che riusciva ad entrare nell’appartamento e instaurare un primo colloquio con il responsabile del reato. 9

Successivamente raggiunto dal Vice Commissario Terrana e dal Comandante si iniziava una lunga e complessa trattativa con il reo, che ancora armato del coltello lo rivolgeva contro chiunque cercasse di avvicinarlo, minando contemporaneamente la propria incolumità minacciando di gettarsi dal terzo piano dello stabile. Infine con l’ausilio del Commissario Pacini e degli Assistenti Scelti Bombaci e Ranno si procedeva ad immobilizzarlo e trarlo in arresto per il reato di tentato omicidio. La donna aggredita veniva ricoverata in codice rosso e sottoposta ad un urgente e delicato intervento chirurgico a causa delle ferite riportate”. Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017


Gli elogi del Sindaco Giuseppe Sala agli agenti e agli ufficiali del Corpo Conferito ai Sovrintendenti di Polizia Locale Enrico MAESTRI Giuseppe MAGLIO

La prontezza e l’addestramento per salvare una vita

e all’Assistente Scelto di Polizia Locale Katiuscia GRASSINI “Il 2 novembre 2016 in servizio presso gli ingressi del Cimitero Maggiore, venivano richiamati dalla proprietaria di un chiosco di fiori che segnalava la presenza di una signora adagiata al suolo a

causa di un malore. Intervenivano immediatamente e avvicinatisi alla persona riversa a terra, accertandosi che era priva di sensi ed in evidente stato di arresto cardiorespiratorio, richiedevano l’in-

tervento del 118 e iniziavano a praticare le manovre di rianimazione cardio-polmonari sino all’arrivo del personale sanitario. Il tempestivo intervento consentiva di salvare la vita della persona soccorsa”.

Conferito al Sovrintendente di Polizia Locale

Conferito al Sovrintendente di Polizia Locale Alberto CAVALLI

Ivano MARINO

e all’Agente Scelto di Polizia Locale Antonio SIMONE

“Il 6 dicembre 2016, in servizio presso il Comune di Amatrice, mentre si trovava all’interno di un tendone della Protezione Civile adibito a mensa, per la pausa pranzo, sentiva delle urla di richiesta di aiuto e interveniva accertando che un bambino di circa un anno chiaramente cianotico portato in braccio dal nonno aveva ingerito del cibo che gli aveva occluso le vie respiratorie. Immediatamente eseguiva la manovra di Heimlich, che permetteva di espellere il cibo consentendo la ripresa delle normali funzioni vitali”.

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“Il 10 settembre 2017 fuori servizio, mentre partecipavano ad un evento presso la Palazzina Liberty, si accorgevano che un uomo colto da malore si era adagiato al suolo. Percepita la gravità della situazione, dopo aver richiesto l’intervento del 118, iniziavano a praticare il massaggio cardiaco alternandosi fino all’arrivo dei soccorritori. In seguito si apprendeva dal personale sanitario che il tempestivo intervento aveva permesso di salvare la vita alla persona soccorsa”.

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Gli elogi del Sindaco Giuseppe Sala agli agenti e agli ufficiali del Corpo Conferito al CORPO DELLA POLIZIA LOCALE DI MILANO e alla PROTEZIONE CIVILE DI MILANO “Per il senso del dovere, la professionalità e la grande umanità dimostrati mettendosi a disposizione delle popolazioni dei territori di Amatrice e dei comuni limitrofi colpiti il 24 agosto 2016 dal terribile sisma che ha devasta-

L’impegno e la solidarietà in favore delle popolazioni terremotate to il centro Italia. Portando un fattivo contributo nella gestione dell’emergenza, fornendo assistenza alle persone, monitorando il territorio al fine di contrastare i fenomeni di sciacallaggio, prestando ausilio ai Vigili del

Fuoco, effettuando la scorta dei mezzi di soccorso, garantendo le attività di Polizia Stradale, installando tensostrutture e attrezzature al fine di affrontare e consentire lo svolgimento delle attività quotidiane” .

A destra: la deposizione della corona in memoria ai caduti della Polizia Locale nell’adempimento del dovere. In basso: lo schieramento della Protezione Civile di Milano. A destra : il gonfalone del Comune scortato dal Plotone d’Onore della Polizia Locale

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Ergastolo per il torturatore Osman Matammud

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Le accurate indagini della Polizia Locale di Milano hanno consentito di assicurare l’aguzzino alla giustizia. La sentenza della corte di Assise di Milano ha condannato Matammud al carcere a vita Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017

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Le immagini del fermo da parte degli agenti della Polizia Locale del somalo Osman Matammud avvenuto in via Sammartini nel settembre del 2016

E’ GRAZIE

all’intuizione degli agenti della Polizia Locale intervenuti nelle prime fasi delle indagini e alla capacità investigativa dell’Unità Tutela Donne e Minori della Polizia Locale, che ha raccolto le testimonianze e gli elementi probatori, che Osman Matammud è stato condannato all’ergastolo. “Da quella che sembrava una semplice lite tra due donne e un uomo somalo - ha commentato l’assessore alla sicurezza Carmela Rozza - avvenuta all’esterno del centro di accoglienza di via Sammartini, grazie alla sensibilità degli agenti di Polizia Locale intervenuti nell’immediato, è emerso un qua13

dro di violenze terribili e l’esistenza di campi in Libia in cui gli ospiti erano soggetti a torture, violenze sessuali e omicidi”. “Dopo le prime verifiche - ha continuato l’assessore - che hanno portato all’arresto del somalo, le certosine indagini degli agenti della Polizia Locale in diversi centri di accoglienza in Italia hanno portato all’individuazione di altri 8 testimoni che hanno confermato tutti le prime accuse. Ringrazio gli agenti che hanno seguito il caso, che sono riusciti a conquistare la fiducia dalle vittime, cosa per nulla scontata, e a raccogliere testimonianze inoppugnabili che hanno portato a questa condanna”. Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017


Pool Antitruffa – Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia Locale di Milano

Sgominata la banda che truffava gli anziani dalla Polonia 15 persone in carcere Il blitz degli agenti del pool antitruffa

di Stefano Carrara

Molte denunce a Milano, ma calano le vittime. Resta ancora molto da fare per prevenire questo odioso fenomeno criminale Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017

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Un fotogramma da una telecamera di sorveglianza. L’uomo (sulla destra) è un truffatore che sta estorcendo denaro a una donna anziana

Guarda il Video UN POOL DI MAGISTRATI della

Procura di Milano, guidato dal procuratore aggiunto Riccardo Targetti, è specializzato nelle indagini che hanno a che fare con truffe e raggiri nei confronti delle fasce più esposte della popolazione. Il pool può contare su un’aliquota di agenti di polizia giudiziaria della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Polizia Locale di Milano. Un’importante inchiesta che si è chiusa lo scorso 19 ottobre - guidata dal Pm Giancarla Serafini - ha aperto le porte del carcere a quindici persone, sgominando una banda di truffatori seriali. I criminali senza scrupoli sceglievano le vittime - uomini o donne anziane - dalla Polonia e, carpendo la loro fiducia, le derubavano utilizzando metodi tanto odiosi, quanto devastanti sul piano psicologico, nei confronti delle persone più fragili. Per raggirarle utilizzavano una “fantasia criminale” da far rabbrividire. Arrivavano ad imitare la voce di nipoti e recitavano la parte con la vittima prescelta: “Ho avuto un incidente e non mi lasciano andare se non pago una cauzione”. Così riuscivano a farsi consegnare soldi o gioielli. I truffatori, tutti di etnia rom-Lovari, individuavano le vittime da elenchi telefonici o banche dati presenti su internet. Inoltre, quando possibile, raccoglievano anche informazioni sui loro parenti, così da essere più credibili nei raggiri. Un lavoro impegnativo per gli investigatori che ha comportato il vaglio delle

molte denunce e la complessa analisi dei casi e del modus operandi dei malviventi. Sono venti gli episodi circoscritti dove si sono concentrate le indagini che hanno portato all’arresto di quindici persone tra Abbiategrasso e Novara: gli “esattori” che prendevano le direttive dalla Polonia. In diversi casi i truffatori non sono riusciti nel loro intento: o perché la vittima non cadeva in trappola e chiamava la polizia; oppure perché veniva indotta a prelevare in banca insospettendo il personale agli sportelli, che quindi allertavano le forze dell’ordine; in alcuni casi si rivolgeva a parenti o vicini di casa, che mettevano in fuga i malfattori. Le truffe agli anziani sono un fenomeno preoccupante. Nonostante solo a Milano siano 2.712 (tra truffe tentate o riuscite) le denunce raccolte dall’inizio dell’anno si registrano segnali incoraggianti. Nel 2016 la Questura ha ricevuto 410 denunce di truffe (220 tentate e 190 messe a segno), mentre dall’inizio dell’anno sono state 408 le denunce, di cui solo 67 sono state consumate, mentre 341 tentate. Questi dati dicono che, probabilmente, le campagne d’informazione e di sensibilizzazione sul fenomeno e gli importanti risultati investigativi stanno dando i loro frutti. Molto resta ancora da fare, soprattutto nelle grandi città come Milano - dove si registrano più episodi criminosi – poiché le persone più esposte possono contare meno che in altri contesti della coesione sociale e della vigilanza delle relazioni interpersonali. 15


FARMACISTI ABUSIVI IN PAOLO SARPI denunciate tre persone e sequestrati 183mila prodotti tra integratori, cosmetici e dispositivi medici

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Unità Antiabusivismo

Sui banchi di vendita sono stati trovati farmaci importati illegalmente come sciroppi pediatrici, creme antinfiammatorie, soluzioni per aerosol pediatrici, colliri e compresse per i dolori gastrici

In

vendita

nel negozio avevano migliaia di confezioni di integratori alimentari privi delle indicazioni di legge sui contenuti e sulle avvertenze di utilizzo, oltre ad altri prodotti che non riportavano il marchio CE.

Per questo i responsabili dell'attività commerciale, tre cittadini di origine cinese, sono stati denunciati dalla Polizia Locale, che ha anche sequestrato complessivamente 183mila prodotti posti in vendita illegalmente. L'ispezione del negozio, che si trova in zona Paolo Sarpi, è stata effettuata la mattina del 26 settembre da agenti dell’Unità Antiabusivismo, in servizio in abiti civili e impegnati in una serie di controlli per prevenire la vendita di prodotti illegali o pericolosi per la salute dei cittadini. All'interno del negozio erano messi in vendita illegalmente prodotti privi di etichettature, di autorizzazioni sanitarie e di foglietti illustrativi. In particolare gli agenti hanno sequestrato 138mila integratori

alimentari sui quali non erano indicate le caratteristiche, gli ingredienti, le avvertenze sull’utilizzo e potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. Inoltre 45mila prodotti cosmetici erano privi di marchio CE e non conformi alle norme di sicurezza. Sui banchi di vendita sono stati trovati anche farmaci importati illegalmente come sciroppi pediatrici, creme antinfiammatorie, soluzioni per aerosol pediatrici, colliri e compresse per i dolori gastrici. Gli agenti hanno posto sotto sequestro anche 130 dispositivi medici, tra i quali apparecchi per il controllo della glicemia. Per verificare tutto il materiale ci sono voluti diversi giorni di lavoro. I tre cittadini di nazionalità cinese sono stati denunciati dalla Polizia Locale per esercizio abusivo della professione di farmacista e per importazione illegale di prodotti farmacologici e sono stati sanzionati per la violazione di diverse norme di legge, per un ammontare complessivo di circa 20mila euro. Il gestore del negozio ha 17

tentato di eludere le proprie responsabilità riferendo agli agenti di essere solo un collaboratore, un amico dei titolari che si trovavano in Cina. Gli agenti, dopo alcuni accertamenti, lo hanno in breve tempo smentito. L’uomo, pertanto, è stato denunciato anche per false dichiarazioni a pubblico ufficiale. La Polizia Locale, nel corso dell’operazione, ha anche appurato che i titolari del negozio vendevano la merce senza rilasciare scontrino fiscale, evadendo quindi l’IVA. “È un fenomeno – ha commentato il Comandante della Marco Ciacci – che la Polizia Locale avuto modo di riscontrare negli ultimi mesi e che desta preoccupazioni. Continueremo a fare controlli per evitare che prodotti siano immessi sul mercato illegalmente”. (s.c.) Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017


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ARRESTATO RAPINATORE SERIALE TRADITO DALLE IMPRONTE DIGITALI

Italiano di 36 anni, aveva colpito l’anno scorso tre volte nella sede del Municipio 4 e negli uffici della Polizia Locale È stato arrestato dagli agenti della Polizia Locale lunedì 25 settembre, in via Orwell, Ferdinando P. di 36 anni, pluripregiudicato senza fissa dimora, accusato di essere l’autore di alcuni furti avvenuti nell’estate del 2016 nell’edificio comunale di via Oglio 18, sede del Municipio 4. Nei primi due casi, ad agosto e settembre del 2016 il ladro aveva scassinato i distributori automatici e rubato dei contanti trovati nei cassetti della Biblioteca ospitata nello stesso stabile. Nell’ultimo caso, avvenuto a metà settembre del 2016, il malvivente era anche riuscito ad entrare negli uffici della sede del comando della Polizia Locale e aveva sottratto una mac-

china fotografica digitale e un telefono cellulare, entrambi i beni erano del Comando e destinati al servizio. L’uomo è stato identificato, in collaborazione con gli agenti della scientifica della Polizia di Stato, grazie alle impronte digitali lasciate all’interno della macchina per la distribuzione di bevande scassinata e nel cassetto da cui aveva trafugato la macchina fotografica e il cellulare. Questa verifica, insieme alle immagini tratte dalle telecamere della videosorveglianza e alla testimonianze raccolte, consentivano l’identificazione di un pluripregiudicato come responsabile del furto. Ora l’uomo è a San Vittore in attesa di processo. 18

Nella foto: la sede del Municipio 4 e del comando decentrato della Polizia Locale di Via Oglio


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IL RISCHIO SUICIDIO IN POLIZIA LOCALE Analisi e prevenzione del preoccupante fenomeno. Una sessione alla 36^ edizione del convegno nazionale “Le giornate della Polizia Locale” di Riccione Nella foto: a destra Gianfranco Manera con Paola Garruto dell’Ufficio Sicurezza e Igiene nei Luoghi di Lavoro della Polizia Locale di Milano

I coordinatori

una sessione di alto livello formativo e informativo grazie alla presenza di relatori di spessore. Prima del loro intervento, la toccante testimonianza della madre di un agente che si è tolto la vita e quella di un agente intervenuto dopo il suicidio di un suo collega. Luigi Lucchetti, Presidente dell’AIGESFOS (Associazione Italiana per la Gestione dello Il loro intervento è stato inseri- Stress nelle Forze dell’Ordine e to nella sessione curata dall’As- del Soccorso), ha trattato il tesociazione Cerchio Blu dedicata ma dello “Stress professionale al tema: “Il rischio del suicidio e il rischio di suicidio nel persoin Polizia Locale: analisi del fe- nale di polizia”. nomeno, testimonianze, re- Il Presidente di CerchioBlu, Graziano Lori, ha parlato del sponsabilità, prevenzione”. L’argomento è stato affrontato “Fenomeno del suicidio negli per la prima volta nell’ambito appartenenti alle forze di polidel convegno nazionale e ha zia con particolare riguardo alla suscitato un alto interesse e Polizia Locale”. Sergio Bedessi, già Comandanpartecipazione. Da anni Cerchio Blu si occupa te della Polizia Locale di Udine, del preoccupante tema e, per ha trattato il tema “Indicazioni comprendere meglio il feno- metodologiche per una possimeno, ha creato il pri- bile previsione del rischio suicimo Osservatorio dei Suicidi tra dio in Polizia Locale, anche con le Forze dell’Ordine. E’ stata riferimento alle responsabilità 19 del team di peer support del progetto “Operatori Ponte” (Video) della Polizia Locale di Milano Paola Garruto e Gianfranco Manera dell’Ufficio Sicurezza e Igiene nei Luoghi di Lavoro hanno preso parte al convegno nazionale “Le Giornate della Polizia Locale”, che si tiene ogni anno a Riccione.

del Comandante e del datore di lavoro”.

Il rischio di suicidio tra gli appartenenti alle forze di polizia è spesso legato a fattori esterni all’attività lavorativa, ma la dotazione di un’arma di servizio costituisce una peculiarità che può essere determinante. E’ necessario, come hanno testimoniato Paola Garruto e Gianfranco Manera portando l’esperienza del progetto Operatori Ponte, creare una rete tra colleghi che possa essere un punto di riferimento all’interno della struttura lavorativa in grado di offrire un aiuto, proporsi come “una mano tesa” per chi possa vivere un momento di difficoltà e sconforto. Occorre contrastare questo “male oscuro” e affrontare a viso aperto questa problematica, che purtroppo ogni anno miete vittime anche tra gli operatori di Polizia Locale, cercando di comprendere e studiare il fenomeno per intraprendere strategie efficaci di prevenzione.


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La banda musicale dei ghisa saluta l’autunno Ricco di appuntamenti il settembre musicale della banda della Polizia Locale di Milano Era presente

la mattina del 23 settembre scorso, quando è stata inaugurata la nuova piazza di Rimembranze di Lambrate con le autorità cittadine, tra le quali il presidente del Municipio 3 Caterina Antola e l’assessore Pierfrancesco Maran. Lo stesso sabato pomeriggio era in piazza Duomo con la fanfara dei bersaglieri “Luciano Manara” di Milano - gemellata con la banda dei ghisa - per celebrare l’anniversario dei 130 anni di fondazione della sezione bersaglieri e i 90 anni della sua fanfara. Un connubio entusiasmante nella piazza più bella e rappresentativa di Milano, scaldata dal sole di fine estate. Mentre i bersaglieri proseguivano il loro concerto a Palazzo Cusani, i musicisti della Polizia Locale aprivano il corteo delle “Bande in Festival”, un’iniziativa organizzata dal Conservatorio di musica di Milano: otto bande, provenienti dal nord Italia, hanno sfilato per le vie del centro sino al chiostro del Conservatorio tra applausi e sorpresa della folla presente nelle vie del centro. Il sabato successivo, 30 settembre, la banda ha partecipato all’iniziativa “Hai visto un Re?”, una manifestazione per promuovere le letture per bambini e ragazzi organizzata 20


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a

dalle biblioteche rionali che si è svolta al centro di aggregazione multifunzionale di via Valvassori Peroni. E’ stata l’occasione per i ghisa - un po’ operatori di Polizia Locale, un po’ musicisti - di presentare gli strumenti della banda ai giovani che hanno partecipato all’iniziativa. Poi, di nuovo, per le vie del centro per la seconda parte del “Bande in Festival”. Infine l’esibizione con tutte le bande nel chiostro del Con-

servatorio dove ha chiuso la manifestazione il concerto della banda del Conservatorio “Cento ottoni” che, tra l’altro, promuove la riscoperta e rinascita del repertorio e del valore musicale e aggregativo delle bande musicali. Da ricordare inoltre un interessante seminario, al quale hanno partecipato i ghisa musicisti, che si è tenuto il 27 settembre, nell’ambito de festival nel foyer di Sala Verdi. Titolo del conve21

gno: “bande militari ieri, oggi e domani” con relatori il Maresciallo Ordinario Andrea Bagnolo, Maestro della Fanfara del III Reggimento Carabinieri di Lombardia, il Primo Maresciallo Luogotenente Orchestrale Antonio Macciomei, Maestro della Fanfara del Comando I Regione Aerea di Milano e il Vice Commissario di Polizia Locale di Milano Marco luca Capucci, Vice Direttore della banda musicale. (ml.c)


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Sicurezza in rosa

Al via il 19 ottobre la 52^ edizione del corso gratuito di difesa personale femminile

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È iniziata

giovedì 19 ottobre la 52^ edizione del corso di autodifesa per le donne organizzato dal Comune di Milano in collaborazione con la Polizia Locale. Si tratta di nove lezioni gratuite che hanno la finalità di far conoscere e prevenire situazioni di pericolo attraverso l’acquisizione di una maggiore fiducia in se stesse. Il corso si articola in due fasi: la prima dedicata alla preparazione fisica, la seconda prevede l’insegnamento di tecniche di difesa e capacità di controllo dell’aggressore. L’obiettivo è quello di trasmettere alle partecipanti maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità, anche fisiche, e fornire strumenti utili per valutare e affrontare situazioni di pericolo. Il corso di autodifesa è tenuto dai maestri della Scuola del Corpo della Poli-

La prima edizione risale al maggio del 2012. Fino ad oggi sono state coinvolte nell’iniziativa oltre 800 donne. Responsabile dei corsi è Il Maestro Alberto Borella

zia Locale che sono abilitati all’insegnamento delle arti marziali e si tiene, come nelle scorse edizioni, nella sede di via Boeri 7 ogni martedì e giovedì dalle 18:30 alle 20:00; mentre il lunedì negli stessi orari è possibile recuperare le lezioni eventualmente perse o approfondire quanto appreso con qualche lezione in più. L'iscrizione ai corsi è gratuita ed è rivolta alle donne che abbiano compiuto 18 anni di età. Il Comune di Milano offre alle iscritte una copertura assicurativa gratuita. Per iscriversi o chiedere ulteriori informazioni è possibile inviare una mail a pl.sicurezzainrosa@comune. milano.it. oppure chiamare il 23

numero di telefono 02 884 56657. Il modulo di iscrizione è scaricabile dal sito www.comune.milano.it Sicurezza in Rosa. La prima edizione di “Sicurezza in rosa” risale al maggio del 2012 e sino alla scorsa edizione hanno partecipato all’iniziativa circa 800 donne. Quest’anno si sono svolte già sei edizioni, alle quali hanno preso parte un centinaio di iscritte. Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017


Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017

WRITERS CONDANNATI RISARCISCONO COMUNE E ATM

I quattro writers condannati erano stati fermati dalla Polizia Locale la notte del primo marzo dopo un inseguimento nel deposito ATM di San Donato Milanese 24


Le indagini e il fermo dei vandali è stato compiuto dall’Unità Antigraffiti della Polizia Locale di Milano

L’11 OTTOBRE,

la sentenza del tribunale di Milano ha condannato i quattro writers spagnoli, responsabili del danneggiamento avvenuto lo scorso primo marzo di alcune carrozze della metropolitana a San Donato, a due mesi di reclusione, con sospensione della pena, e al risarcimento di circa 1.500 euro a ATM e, per lo stesso

importo, al Comune di Mila- MM per 48 ore. no. Le indagini della Polizia Locale hanno accertato che i I writers erano stati bloccati giovani vandali - di 24, 27 e dagli agenti dell’Unità Anti- 29 anni - erano partiti da graffiti della Polizia Locale Granada e Valencia per coldi Milano la notte del primo pire a Milano prima a Gormarzo scorso dopo un inse- gonzola e poi a San Donato guimento nel deposito ATM Milanese. Grazie alla collabodi San Donato Milanese. razione degli agenti della siPer loro era scattato anche il curezza di ATM alla fine sono Daspo urbano: il divieto di stati presi, identificati e deavvicinarsi alle linee della nunciati. Ora la condanna.

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Pirati

di Stefano Carrara

Nell’ultimo anno la Polizia Locale è intervenuta su quasi 12.000 incidenti stradali e ha soccorso oltre 7.300 persone. 43 i casi di omissione di soccorso: 4 arresti e 31 responsabili individuati Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017

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Gli investigatori della Polizia Locale si avvalgono della competenza di una unità scientifica altamente specializzata

D

al mese di settembre del 2016 ad oggi la Polizia Locale è stata impegnata nei rilievi di oltre 12.000 incidenti stradali avvenuti sul territorio cittadino. I casi di omissione di soccorso sono stati complessivamente 43, ma quasi tutti i “pirati” sono stati individuati. I responsabili sono stati assicurati alla giustizia grazie alla collaborazione e al senso civico dei cittadini, alla fitta rete di telecamere di sorveglianza e alla professionalità degli investigatori della Polizia Locale che si avvalgono della competenza di una unità scientifica altamente specializzata. Gli ultimi episodi registrati dalla cronaca riguardano due casi di omissione di soccorso e la condanna del pirata della strada che il 30 aprile fuggì dopo un incidente in viale Monza.

un anziano sta attraversando sulle strisce pedonali. Un’auto si ferma per farlo passare, ma un automobilista di origine russa la tampona. L’impatto violento sospinge il veicolo che investe l’anziano, un milanese di 77 anni. Poi il responsabile dell’incidente fugge senza prestare soccorso. Alcuni testimoni riescono ad annotare la targa e un tassista di passaggio insegue il pirata e nel frattempo avvisa la Polizia Locale. Non passa che qualche ora. Il fuggitivo viene rintracciato dagli investigatori della Locale e denunciato. 18ENNE SCAPPA DOPO AVER INVESTITO UNA DONNA

Via Gaudenzio Ferrari all’incrocio con via Cicco Simonetta: alla guida di una Toyota c’è un 18enne neopatentato che urta un’auto guidata da un giovane di 23 anni. L’OMISSIONE DAVANTI AL Il veicolo di quest’ultimo finiCIMITERO MONUMENTALE sce la sua corsa sul marciaIn Via Cenisio, poco distante piede e investe una donna di dal Cimitero Monumentale, 42 anni. Il 18enne scappa 27

senza prestare soccorso. Un automobilista di passaggio vede la scena e con prontezza insegue a distanza il fuggitivo. Nel frattempo chiama la Polizia Locale che intercetta e blocca l’automobilista in fuga dopo pochi chilometri. L’INCIDENTE DI VIALE MONZA. CONDANNATO IL RESPONSABILE E’ dello scorso 17 ottobre la notizia della condanna a sette anni e mezzo e, in sede penale, a 100mila euro di risarcimento ai familiari, del conducente di origine italoserba, di 33 anni, che il 30 aprile 2017 viaggiando a una velocità di circa 120 km/h bruciò il rosso e travolse e uccise un automobilista di 57 anni. Dopo l’incidente non si fermò a prestare soccorso e tentò di far perdere le proprie tracce. Le indagini della Polizia Locale hanno assicurato alla giustizia il responsabile dell’incidente, accusato di omicidio stradale aggravato dall’omissione di soccorso. Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017


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VITTIME DEI REATI

Un aiuto agli Over 70 Con AssicuraMI il Comune dà una mano alle vittime dei reati. Un volantino è stato distribuito dai Vigili di Quartiere per informare i cittadini L’ASSESSORATO alla Sicurezza è impegnato dal 2008 nel servizio di sostegno alle vittime over 70 di truffe, rapine, borseggi e furti e, sino ad oggi, ha seguito 1309 casi con circa 366.860 euro rimborsati attraverso una polizza assicurativa dedicata. Nel 2016 sono stati trattati 116 casi, per un ammontare complessivo di oltre 43mila euro di risarcimento alle vittime, mentre quest’anno si contano 57 casi e circa 14mila e 400 euro rimborsati. Le vittime di queste tipologie di reato hanno talvolta conseguenze molto pesanti, soprattutto dal punto di vista psicologico, se sono particolarmente esposte e fragili e ancor di più se hanno subito lesioni fisiche o danni alla propria casa. E’ per questo motivo che l’assessorato alla sicurezza vuole offrire loro un concreto aiuto, che prevede un rimborso fino a 1000 euro per le spese sanitarie sostenute e l’invio, se necessario, di un medico presso l’abitazione della vittima che ha subito uno scippo, una rapina, un furto o tentato furto.

Inoltre la polizza di assicurazione di AssicuraMi risarcisce fino a 500 euro il denaro sottratto, le eventuali spese per il rifacimento di documenti o tessere ATM, le eventuali spese legali nel caso di costituzione di parte civile o quelle per la sostituzione della serratura della porta di casa (fino a 300 euro). Per ottenere il sostegno da parte del Comune è importante presentare sempre regolare denuncia dell’accaduto entro 7 giorni alle Forze dell’ordine, conservare i giustificativi delle spese sostenute per i danni subiti e avere un reddito annuo lordo personale fino a 30mila euro. Per aprire la pratica di sinistro occorre contattare il Settore Sicurezza, Coesione sociale, Protezione civile per l'invio dei documenti al numero di fax 02 884.56605 o all'indirizzo di posta elettronica: pl.areerischio@comune.milano.it Per maggiori informazioni sul servizio AssicuraMI e le modalità per richiedere il risarcimento è possibile telefonare al numero di telefono 02 884 56893 della Polizia Locale, linea dedicata attiva 7 giorni su 7, 24 ore su 24. (s.c.)

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Il volantino informativo che è stato distribuito alla cittadinanza dai Vigili di Quartiere

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Con le mani nel sacco Guarda il Video

Ad aspettare le ladre fuori dal negozio c’erano i ghisa dell’Unità Reati Predatori L’Unità Reati predatori della Polizia Locale ha arrestato il 16 ottobre scorso, in flagranza di reato, tre donne che hanno derubato una famiglia di turisti che stava facendo shopping all’interno di un negozio in via Manzoni. Sono passate da poco le 16:30 quando una famiglia di turisti asiatici entra in un negozio di via Manzoni per fare acquisti. Marito e moglie stanno provando dei capi di abbigliamento nei camerini, mentre il figlio di un anno è con la nonna che tiene vicino a sé una valigia e una borsa che contiene documenti, soldi ed effetti personali. Tre giovani donne, nel frattempo, si aggirano nei negozi vicini con fare sospetto e vengono notate da alcuni commercianti che allertano gli agenti dell’Unità Reati Predatori della Polizia Locale che svolgono servizio nella zona. Gli agenti individuano le donne e iniziano a seguirle a distanza. Le vedono entrare nel negozio di via Manzoni dove i turisti asiatici stanno facendo shopping. Due delle donne sospettate si fingono 30

clienti e con una scusa distraggono la turista che ha vicino a sé il bambino e le valige. Fulminea è l’azione della terza donna, complice delle prime due, che entrata nel negozio e approfitta del momento di distrazione della turista, le sottrae lo zaino e poi va verso l’uscita. Pochi attimi dopo la seguono le complici. Fuori dal negozio vengono però fermate dagli agenti della Polizia Locale che a distanza hanno seguito la scena, registrata tra l’altro dalle telecamere di sorveglianza. Le tre malviventi, una di 32 e le altre di 23 anni con numerosi precedenti penali specifici, sono state arrestate in flagranza di reato. “Questi gruppi organizzati – ha dichiarato il Comandante della Polizia Locale Marco Ciacci - che colpiscono nei negozi del lusso sono difficili da fermare. Ringrazio gli agenti la cui professionalità e prontezza ha permesso di intervenire proprio nel momento del furto e restituire la merce ai legittimi proprietari”. (s.c.)


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Unità Reati Predatori

VIA PALESTRINA PRESO LADRO D’AUTO «TECNOLOGICO» Sorpreso mentre disattivava l’antifurto di un’automobile con un dispositivo elettronico L’Unità Reati Predatori della Polizia Locale ha arrestato nel tardo pomeriggio del 16 ottobre un ladro d’auto che, con un dispositivo elettronico, aveva disattivato il sistema di allarme di un veicolo parcheggiato in via Palestrina. Sono le 18:30 e in via Andrea Doria alcuni passanti notano un giovane che con fare sospetto si aggira attorno alle auto in sosta. I cittadini segnalano l’uomo a una pattuglia di agenti della Polizia Locale in servizio nella zona che lo individuano e lo sorvegliano a distanza fino a via Palestrina. Qui il sospetto, utilizzando un dispositivo elettronico, disinserisce il sistema di antifurto di un’auto parcheggiata. Riesce ad aprire lo sportello e ad appropriarsi di alcuni oggetti che occulta in una borsa che ha con sé. Mentre sta per allontanarsi viene fermato dagli agenti della Polizia Locale che lo arrestano in flagranza di reato. La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario, mentre il malvivente, 25enne con numerosi precedenti penali specifici, è stato processato per direttissima 31


Operazione Unità Antiabusivismo

MASSAGGI HARD SU PRENOTAZIONE Sfruttamento della prostituzione, blitz in un centro massaggi in viale da Cermenate L’Unità Antiabusivismo della Polizia Locale ha denunciato per sfruttamento della prostituzione la titolare di un centro massaggi in viale da Cermenate. L’inchiesta è stata avviata dopo la segnalazione di una ragazza che si era rivolta al centro per ricevere massaggi terapeutici, come risultava dal listino delle prestazioni esposto in vetrina. Alla ragazza era stato negato il trattamento e così, insospettita che all’interno del centro si svolgessero ben altre attività ha denunciato la vicenda alla Polizia Locale. Il blitz dell’Unità Antiabusivismo è scattato l’11 ottobre scorso su delega della Procura della repubblica. Gli agenti, coordinati dal Comandante Marco Ciacci, hanno sorpreso all’interno del centro massaggi due ragazze in abiti succinti che, Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017

sedute su dei lettini, erano in attesa dei clienti. Una terza giovane era chiusa in una stanza con un frequentatore del locale. Gli agenti hanno trovato occultati in un termosifone e dentro una vasca da bagno centinaia di confezioni di profilattici e denaro frutto dell’attività illecita. La titolare del centro, una 5oenne di origine cinese, è stata denunciata per violazione della legge Merlin, sfruttamento della prostituzione. Le indagini hanno messo in luce che l’attività illecita era gestita anche attraverso internet, dove venivano organizzati gli appuntamenti. Le ragazza trovate all’interno del centro, inutile dirlo, non avevano alcuna qualifica rispondente ai requisiti per la pratica di massaggi terapeutici ed erano “assunte” in nero. (s.c.) 32


L’inchiesta è stata avviata dopo la segnalazione di una ragazza che si era rivolta al centro per ricevere massaggi terapeutici

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Una iniziativa della sezione letteraria del Gruppo Sportivo della Polizia Locale di Milano

Il 13 gennaio 2016 Gloria Rosboch, insegnante torinese di 49 anni, scompare nel nulla. La sua vicenda attira immediatamente l'attenzione dell'opinione pubblica e quindi dei media. Anche perché la sparizione appare anomala, considerata la vita tranquilla e di routine propria della famiglia Rosboch. A distanza di quasi un mese dal fatto, la storia rivela purtroppo retroscena tragici... La docente, innamoratasi di un suo ex allievo e speranzosa di una nuova vita da costruire insieme in Costa Azzurra, gli affida i propri risparmi (187.00 euro). Il giovane, però, non è mosso da sentimenti ma soltanto ed esclusivamente Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017

dal desiderio di impossessarsi del denaro della donna. Per il denaro non esiterà ad ucciderla, con la complicità di un suo amico. Alessandra Appiano ricostruisce in chiave narrativa questa tragica vicenda di cronaca. E lo fa attraverso due voci: quella della vittima e quella del suo alter ego, Cinzia Ghezzi, regista e commentatrice televisiva. Due donne all'apparenza diverse, ma che esprimono una medesima realtà : quella dell'amore a cinquant'anni. “TI MERITI UN AMORE” narra di sentimenti e, purtroppo, della violenza di cui talvolta rimangono vittime donne, colpevoli solo di avere amato troppo la persona sbagliata. (e.l.) 34

Alessandra Appiano è una scrittrice, giornalista conduttrice e autrice televisiva. Con il suo primo romanzo “Amiche di salvataggio” (Sperling&Kupfer) è arrivato il successo di pubblico e la vittoria del premio Bancarella 2003.

Il 13 novembre 2017 alle ore 18:00 all’Urban Center Milano in Galleria Vittorio Emanuele 11/12


Unità anti degrado

Imbrattavano il metrò e filmavano l’”impresa”, preso writer tedesco MM FAMAGOSTA, COLTO IN FLAGRANZA UN 17ENNE PROVENIENTE DA AMBURGO. È STATO DENUNCIATO A PIEDE LIBERO DALLA POLIZIA LOCALE, MENTRE IL COMPLICE È RICERCATO E’ stato fermato

dalla Polizia Locale, chiamata in ausilio dal personale di sorveglianza dell’ATM, mentre, con un complice che è riuscito a scappare, stava imbrattando un vagone della metropolitana alla stazione di Famagosta. Si tratta dell’ennesima denuncia a piede libero che l’Unità Tutela Decoro Urbano della Polizia Locale di Milano effettua a carico di un minorenne. Il giovane fermato ha infatti 17 anni ed è di origine tedesca. Le ultime sue “bravate”, debitamente autofilmate con il cellulare e condivise con gli amici, le ha fatte ad Amburgo e Berlino. Sembra essere affiliato alla crew denominata To be alive. Il “turismo” vandalico è un fenomeno purtroppo ancora molto in voga, anche se a Milano si registra un calo del 20% rispetto allo scorso anno, dovuto probabilmente all’attività di contrasto messa a punto dalle forze dell’ordine. I vandali graffitari colti in flagranza dalla Polizia Locale dall’inizio dell’anno sono stati 49 di cui 12 minorenni. 17 di loro sono stranieri e 8 sono di sesso femminile. In due occasioni la Polizia Lo-

cale ha richiesto il cosiddetto Daspo Urbano. Il fenomeno è tenuto sotto stretto monitoraggio dall’Unità Tutela Decoro Urbano della Polizia Locale che ormai è esperta in materia, soprattutto per quanto riguarda l’identificazione delle crew e le abitudini dei writers più temuti e assidui, come ad esempio quelli spagnoli. Ogni qual volta viene fermato un writer la Polizia Locale pone sotto sequestro cellulari, fotocamere e macchine fotografiche utilizzate per riprendere le fasi dell’imbrattamento. Questi dispositivi contengono molto spesso informazioni preziose utili alle indagini. Naturalmente ogni qualvolta viene bloccato un writer-vandalo vengono poste sotto sequestro le “armi del delitto”: bombolette spray e tappi per modulare lo spruzzo. In questa occasione al giovane tedesco è stato sequestrato uno strumento particolarmente odioso. Si tratta di un nuovo maker a cera. Una sorta di pennarello indelebile, che lascia segni particolarmente difficili dal rimuovere specialmente se viene usato su superfici porose e lisce come il marmo. (s.c.)

I vandali colti in flagranza dalla Polizia Locale dall’inizio dell’anno sono stati 49, di cui 17 stranieri e 12 minorenni

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Nella foto: Il Direttore U.O.C. Igiene Urbana Veterinaria ATS cittĂ metropolitana di Milano Claudio Maria Rossi

Animali sul Territorio di Michelangelo Morisco

Un seminario rivolto agli operatori di Polizia Locale chiamati a rispondere di fronte a situazioni complesse e di grande attualitĂ

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Nella foto: da sinistra, il Commissario di PL Liliana Mauri, il Direttore di ATS città metropolitana di Milano Claudio Maria Rossi e Paola Foschi dell’Unità Tutela Animali, Direzione Servizi Civici, Partecipazione, Sport e Qualità della Vita del Comune di Milano

Nei giorni 11 e 18 ottobre 2017 presso la Scuola di Formazione della Polizia Locale di Milano si è svolto un seminario sul tema: “ ruolo e funzioni della Polizia Locale nelle problematiche legate agli animali”. L’iniziativa è stata organizzata dalla U.O.C. Igiene Urbana Veterinaria del Dipartimento Veterinario e Sicurezza degli Alimenti di Origine Animale – ATS della città Metropolitana di Milano; dal Nucleo Tutela Animali della Polizia Locale di Milano e dall’Unità Tutela Animali del Comune di Milano e rivolto agli agenti della Polizia Locale e Uffici tutela Animale di tutti i comuni compresi nel territorio della ATS città metropolitana di Milano. Docenti delle due giornate il Commissario di Polizia Locale Dott.ssa Liliana Mauri, la Dott.ssa Paola Foschi dell’Unità Tutela Animali del Comune di Milano, e il Dott. Claudio Maria Rossi Direttore U.O.C. Igiene Urbana Veterinaria, che hanno illustrato le problematiche 37

legate agli animali che gli operatori della Polizia Locale sempre più frequentemente vengono chiamati a risolvere. Le aspettative della cittadinanza, spesso amplificate dai media e da alcuni settori della politica particolarmente sensibili, sono molto alte e gli operatori frequentemente si trovano in difficoltà per dare delle risposte rapide e soddisfacenti, in quanto non è sempre chiaro quale sia il proprio ruolo, quali siano gli enti coinvolti e con quali competenze. Il corso quindi ha cercato di approfondire argomenti quali: gli animali in strada, gli animali morsicatori, i mendicanti, il traffico di animali e genericamente tutto quello che riguarda la presenza di animali sul territorio, con l’obiettivo di rendere gli operatori in grado di intervenire e operare nella massima sicurezza e competenza dato che l’argomento ha notevole rilevanza: gli animali da affezione possono costituire un rischio sanitario e di pubblica sicurezza per la collettività. Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017


EMOTIVITÀ E PAURE DENTRO LA DIVISA Il 29 novembre il convegno promosso dall’Ufficio Sicurezza e Igiene nei Luoghi di Lavoro della Polizia Locale Il prossimo 29 novembre si terrà, presso il palazzo del World Join Center di via Achille Papa 30, il convegno sul “Supporto Psicologico nelle Forze di Polizia e del Soccorso” che vedrà la partecipazione di rappresentanti di quasi tutte le Forze. Sarà l’occasione per

confrontare le diverse esperienze presenti nei vari Corpi, nazionali quali: l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Polizia di Stato, il Corpo dei Vigili del Fuoco, la Polizia Municipale di Torino e di Firenze oltre alla Polizia Locale di Milano con il gruppo degli

“Operatori Ponte” e d’oltralpe come la Polizia Cantonale Svizzera. Il convegno non vuole essere un punto di arrivo ma l’avvio di un percorso che metta al centro il fattore umano, spesso sottovalutato quando si parla di uomini in divisa.

La locandina promozionale dell’iniziativa Ghisa news - anno VII n. 8 ottobre 2017

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Quaranta... portati bene! Dal lontano settembre 1977 Vigili Urbani prima, in seguito Vice Capi Drappello, Istruttori Direttivi, Tecnici di Vigilanza Urbana, Funzionari e Funzionari Commissari Capo responsabili di Comandi, Servizi e Unità. Insomma una vita! Con il ghisa nel cuore e con la voglia di fare sempre meglio e con orgoglio il lavoro quotidiano. Hanno appena festeggiano i loro quarant’anni nel Corpo e lo hanno voluto fare sapere a tutti i lettori del nostro notiziario. Non ci resta che fare a Maurizio, Paolo e Roberto gli auguri per i loro quarant’anni… portati davvero bene! La redazione

Notiziario della Polizia Locale di Milano

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