Ghisa news
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Notiziario della Polizia Locale di Milano
Sommario Il Trailer del film
PRIMO PIANO
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G7 Seicento agenti per garantire il regolare svolgimento dell’evento
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Blitz in piazzale Cuoco Recuperata merce rubata per oltre 100mila euro
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Sei ruote di speranza Ferrari, Arna e Giulietta all’Autodromo di Monza
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Animal Hoarding Un particolare fenomeno a cui deve far fronte la Polizia Locale
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Sicurezza e Coesione con America Latina e Caraibi Sottoscritto un protocollo d’intesa con il consolato
Premio Nazionale Sicurezza Stradale Il Comandante Ciacci ha ritirato il riconoscimento dell’Associazione Vittime della Strada
ULTIM’ORA
Ambrogino d’Oro
al personale impegnato dal Comune di Milano nella missione ad Amatrice Saranno consegnati il 7 dicembre alle ore 11 al Teatro Dal Verme di via San Giovanni Sul Muro, 2 le civiche benemerenze dell’Ambrogino D’Oro. Nel corso della cerimonia verrà premiato tutto il personale impegnato dal Comune di Milano nella missione presso il Comune di Amatrice. L’attestato di Benemerenza Civica sarà conseGhisa news - anno VII n. 9 novembre 2017 2
gnato ad una rappresentanza di quanti hanno prestato servizio. Per ringraziare tutti coloro che si sono distinti nell’occasione per lo sforzo profuso, il Comune ha promosso una cerimonia dedicata che avrà luogo lunedì 18 dicembre 2017 alle ore 14,30 al Piccolo Teatro Strehler in Largo Greppi 1, durante la quale sarà consegnato a ciascuno una copia dell’Attestato. Nel corso della cerimonia verrà proiettato il film documentario “Milano per Amatrice”, realizzato dall’Ufficio Comunicazione Istituzionale della Polizia Locale di Milano. All’evento sarà presente il Sindaco di Milano Giuseppe Sala, il Presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé, l’Assessore alla Sicurezza Carmela Rozza e il Comandante della Polizia Locale Marco Ciacci.
NEWS 10
La ricorrenza del IV Novembre
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Omaggio ai caduti della Polizia Locale
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Milano-Rho accordo per i servizi di Polizia Locale
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Via Gola, operazione per la legalità del quartiere
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Writers anti-polizia
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Rissa per amore?
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4 anni, a spasso per la città
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La Banda dei ghisa alla Sagra di Baggio
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Tentata estorsione in un ristorante
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Accoltella un clochard, presso dalla Locale
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Rho-Fiera Sicurezza 2017 con i ghisa
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Massimo Cuzzoni “Paladino della Memoria”
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Una serata con Alessandra Appiano
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MilanofieraCity, Ghisalandia a “G come Giocare”
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Comune e Cisco per la Sicurezza innovativa
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Scivola nella Darsena, salvato dalla “Alfa 2”
Supervisione: Comandante Polizia Locale di Milano
Marco Ciacci
Redazione: Via Beccaria, 19 - 20121 Milano tel. 02 77270656 - pl.comunica@comune.milano.it
Redazione: Uff. Comunicazione Polizia Locale di Milano Stefano Carrara, Elio Lusiani, Michelangelo Morisco
In collaborazione con Ufficio Stampa Comune di Milano
La pubblicazione intranet è a cura di:
Silvia Mascheroni
Serv. Supp. Canali Interazione City User Comunicazione Interna Uff. Informatico e Uff. Redazione di Settore Polizia Locale di Milano
Il notiziario è disponibile anche su Local ApPolice Polizia Locale Milano Per ricevere Ghisa news direttamente nella casella di posta personale scrivere a ghisanews@gmail.com Questo numero è stato distribuito a 3.192contatti mail. I video sono disponibili sul canale Youtube Polizia Locale di Milano Visualizzazioni: 386.659 - Iscritti 698
Ha collaborato a questo numero: Silvia Maria Bonivento, Mina Pettenazza, Susanna Toffetti
Chiuso in redazione il 20 novembre 2017
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Ghisa news - anno VII n. 9 novembre 2017
La Polizia Locale di Milano con grande dispiegamento di forze ha garantito i servizi di scorta, di viabilità e sicurezza per il regolare svolgimento dell’evento che si è svolto dal 5 al 6 novembre Guarda il Video
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ncora una volta la Polizia Locale di Milano ha saputo far fronte, con grande dispiegamento di forze, ad un evento di portata internazionale, garantendo i servizi di scorta, di viabilità e sicurezza, in sinergia con le altre forze dell’ordine. Domenica 5 e lunedì 6 novembre Milano è stata infatti la sede del G7 della Salute. Presso il Museo della Scienza e della Tecnologia, alla presenza dei ministri di Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Usa, oltre al commissario Ue alla Salute e varie altre personalità, si è discusso di temi quali i cambiamenti climatici e la salute di donne e adolescenti. Per il G7 sono stati impegnati oltre 600
agenti della Polizia Locale di Milano che hanno regolato il traffico cittadino durante tutto lo svolgimento della manifestazione. Trenta agenti motociclisti, peraltro sotto una pioggia battente, hanno scortato le delegazioni internazionali nei loro vari spostamenti. Il maltempo ha reso ancor più gravoso l’impegno della Polizia Locale. La pioggia, che è caduta copiosa per tutta la giornata di domenica, ha fatto infatti alzare oltre i limiti di guardia i livelli di Lambro e Seveso, facendo scattare il primo livello di allerta, che ha comportato il dirottamento di diverse pattuglie nei luoghi predisposti dal piano di emergenza. Per fortuna l’allarme è in breve tempo rientrato. (m.m.)
Il maltempo ha reso ancor più gravoso l’impegno della Locale. La pioggia ha fatto alzare oltre i limiti di guardia i livelli di Lambro e Seveso
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Blitz in piazza Cuoco Recuperati oltre 100mila euro di materiale di provenienza furtiva
Oltre 100 mila euro di materiale di provenienza furtiva è stato sequestrato lo scorso 29 ottobre dalla Polizia Locale intervenuta in piazzale Cuoco e viale Puglie dove questo materiale era in vendita. Tre persone sono state denunciate per ricettazione. L’Unità Reati Predatori e L’Unità Annonaria e Commerciale della Polizia Locale, coordinate dal comandante Marco Ciacci, hanno effettuato un controllo nell’area privata dove insiste il mercatino di viale Puglie e nelle vie limitrofe. Diverse bancarelle sono state controllate ed è emerso che diversi prodotti erano di dubbia provenienza. In particolare gli agenti hanno posto sotto sequestro 123 attrezzi e utensili di lavoro rubati del valore di circa 100mila euro e tre persone sono state denunciate a piede libero per ricettazione. La Polizia Locale è riuscita fino ad oggi a rintracciare più di trenta proprietari dei beni rubati, ai quali è stato restituito il maltolto. Nel corso dell’intervento gli agenti hanno inoltre sequestrato tabacchi, bibite e generi alimentari venduti abusivamente e controllato alcuni autonegozi. È stato effettuato anche un sequestro penale per la vendita illegale di coltelli ed emesse sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di oltre 5000 euro. 6
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Sequestrati tabacchi, bibite e generi alimentari. Tre persone denunciate e sanzioni per oltre 5mila euro
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Ghisa news - anno VII n. 9 novembre 2017
Ghisa news - anno VII n. 9 novembre 2017
6 Ruote di speranza FERRARI, ARNA E GIULIETTA ALL’AUTODROMO DI MONZA
Una giornata indimenticabile per le persone diversamente abili organizzata dalla Uildm. Anche il Comandante Ciacci era presente all’iniziativa OLTRE DUECENTO
persone disabili hanno girato il 1 novembre all’Autodromo di Monza sulla Ferrari con i colori della Polizia Locale di Milano, sull’Alfa Romeo Arna, o sulla Giulietta di ordinanza in occasione della 31esima edizione della manifestazione "6 ruote di speranza", organizzata dalla Uildm - Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare. L’evento, che si svolge ogni anno il 1 di novembre nell’Autodromo di Monza, è nato per poter dare alle persone con disabilità la possibilità di vivere una giornata indimenticabile. La Polizia Locale di Milano, che vi partecipa da moltissimi anni, ha potuto sfoggiare anche la Ferrari 458 spider, oggetto di un sequestro alla criminalità organizzata, attrezzata con le luci e
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la livrea della Polizia Locale, realizzate a costo zero per l’amministrazione. Insieme alla supercar, i ghisa milanesi hanno portato in pista anche un’auto storica che era in dotazione ai vigili, un’Alfa Romeo Arna dell’85 e una Giulietta attualmente in uso agli agenti. A disposizione di tutti, ma soprattutto dei più giovani, c’era anche un simulatore di guida montato su una pattuglia della Polizia Locale. Al termine della guida, a chi si è cimentato con questo simulatore, è stato rilasciato un attestato di vigile onorario. “Ringrazio tutto il personale - ha detto il comandante della Polizia Locale Marco Ciacci presente all’iniziativa - che ha dedicato con l’entusiasmo di sempre la giornata a questa bellissima iniziativa, condividendo l’emozione dei numerosi bambini e ragazzi che sono stati in pista con noi”.
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Ghisa news - anno VII n. 9 novembre 2017
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4 Novembre Festa delle Forze Armate e del ricordo dell’Unità d’Italia Il Plotone d’Onore della Polizia Locale ha preso parte alla cerimonia con l’Alzabandiera e la scorta al Gonfalone del Comune di Milano IL 4 NOVEMBRE,
ne d’Onore della Polizia Locale di Milano ha presenziato la cerimonia dell’Alzabandiera in rappresentanza del Corpo e della Città di Milano. In piazza del Duomo hanno sfilato i rappresentanti di tutte le forze dell'ordine e i gonfaloni Erano presenti alla cerimonia il Prefetto Luciana della Regione, della città metropolitana e del Lamorgese e il Sindaco Giuseppe Sala. Il Ploto- comune di Milano. in piazza Duomo, si è tenuta la tradizionale cerimonia dell'Alzabandiera in occasione della festa delle Forze Armate, nella ricorrenza dell'armistizio che pose fine alla prima guerra mondiale.
Roma, davanti all'Altare della Patria il 4 novembre 1928 i "Ghisa" di Milano partecipano alla Cerimonia di commemorazione dei caduti (fotografia tratta dall’archivio storico del Sig. Gianfranco Peletti, Presidente Associazione Vigili Urbani di Milano)
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Omaggio ai caduti della Polizia Locale Presente alla cerimonia il Comandante Marco Ciacci e l’Assessore alla Sicurezza Carmela Rozza
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el primo pomeriggio del 7 novembre nella Cappella del Cimitero Monumentale si è tenuta la cerimonia di commemorazione dei caduti della Polizia Locale e la Santa Messa celebrata del Cappellano del Corpo Don Mario Baj. Ha preso parte alla cerimonia il Comandante della Polizia Locale di Milano Marco Ciacci e l’Assessore alla Sicurezza Carmela Rozza. Schierato, con la Bandiera del Corpo, il Plotone d’Onore dei ghisa. Era presente anche il drappello dell'Associazione Vigili Urbani di Milano. 11
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Per la categoria “Forze dell’Ordine” il premio è stato assegnato alla Polizia Locale di Milano
SI È DA POCO
conclusa, presso l’Area Sicurezza di Eicma Milano, 75esima Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo, la cerimonia di premiazione della seconda edizione del Premio Nazionale Sicurezza Stradale “basta sangue sulle strade”, indetto dall’Associazione Familiari e Vittime della Strada basta sangue sulle strade Onlus, in collaborazione con Polizia di Stato, Confindustria Ancma ed Eicma. Il Premio, aperto a tutti coloro che si sono distinti, ciascuno nel proprio ambito di competenza, con iniziative tese a divulgare la cultura della sicurezza stradale, è stata un’occasione per portare all’attenzione dell’opinione pubblica il lavoro che enti, istituzioni, mondo del giornalismo, dello sport e società civile hanno messo in campo per sensibilizzare gli utenti ad un corretto comportamento sulla strada, al fine di ridurre l’incidentalità. Per la categoria “Forze dell’Ordine” il premio è stato assegnato alla Polizia Locale di Milano ed è intervenuto il Comandante Marco Ciacci a ritirare il premio. 12
Milano e Rho, accordo per i servizi di Polizia locale nell’area del polo fieristico SONO STATE APPROVATE il 5 novem- stime dei dati storici di affluenza perbre scorso le linee di indirizzo per un metterà di quantificare il numero neaccordo di collaborazione, della durata cessario di agenti autorizzati a prestare di 24 mesi, tra il Comune di Milano e servizio, ai quali Fiera Milano Spa metquello di Rho per la gestione congiunta terà a disposizione il centro di gestione dei servizi di Polizia Locale nell’area operativa situato all’interno del Polo della Fiera di Milano – Rho. L’accordo Fieristico per lo stazionamento e il prevede che in occasione delle manife- coordinamento remoto, radio portatili, stazioni fieristiche i comuni si impegni- il sistema remoto di invio di messaggi no a fornire il personale di Polizia Loca- variabili sui pannelli posti in prossimità le necessario a garantire i servizi, senza degli accessi stradali al polo fieristico, che questo comporti spese per le due oltre agli altri strumenti necessari di amministrazioni: sarà Fiera Milano Spa lavoro. a farsene carico, corrispondendo cen- Il Comune di Rho si farà carico dalla tomila euro all’anno ai due comuni gestione delle sanzioni amministrative (sessantamila a Milano, quaranta a accertate durante le manifestazioni nelRho). le strade adiacenti al polo fieristico di Qualora venissero organizzate ulteriori propria competenza. Per questo verrà manifestazioni rispetto a quelle già ca- adottata una modulistica unificata da lendarizzate, oppure nel caso in cui le utilizzare durante i servizi fieristici. Il risorse annue stanziate fossero insuffi- Comune di Rho si farà carico anche del cienti, Fiera Milano Spa provvederà ad servizio di rimozione e custodia dei veiintegrare la spesa. Il servizio della Poli- coli. I proventi delle sanzioni per le zia Locale sarà effettuato solo previo violazioni verranno introitati dall’ammistanziamento delle risorse economiche. nistrazione rodense nel rispetto del Una programmazione sulla base delle vincolo territoriale di accertamento. Ghisa news - anno VII n. 9 novembre 2017 13
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Via Gola, operazione della Polizia Locale per restituire legalità al quartiere Guarda il Video Le immagini di un’operazione del mese di dicembre del 2016
Continua l’impegno dei ghisa, contro spaccio e degrado nelle zone più critiche della città, per riportare la legalità e la tranquillità ai cittadini IN UNA DECINA
di giorni, tra il 12 e il 23 ottobre, gli agenti dell’Unità Contrasto Stupefacenti della Polizia Locale hanno arrestato quattro spacciatori. I malviventi vivevano tutti in case occupate abusivamente tra i civici 23 e 27 di via Gola. Dopo l’operazione gli alloggi sono stati “riconsegnati” all’Aler che, in attesa di essere assegnati a persone aventi diritto, sono stati chiusi con lastre d’acciaio. Alcuni spacciatori denunciati dalla Polizia Locale sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria, oltre che per occupazione abusiva, anche per irregolarità dei documenti, per allacciamento illegale alla rete elettrica e furto di elettricità. La Polizia Locale, in sinergia con le altre forze dell’ordine, vuole restituire legalità nelle zona degradate della città. Nel quartiere di via Gola oltre duecento alloggi, su settecento, sono abitati da inquilini irregolari, dove spesso piccoli spacciatori occupano abusivamente gli alloggi e dove la criminalità ha messo le mani per garantirsi un fiorente mercato della droga. Anche la zona di via Padova ha problemi analoghi e lo dimostra anche il recente sequestro di 150 grammi di cocaina pura operato dagli agenti 14
dell’Unità Contrasto Stupefacenti il 12 ottobre scorso. L’impegno della Polizia Locale per riportare la legalità e dare tranquillità a i cittadini, specie le persone anziane, può essere proficuo solo se le azioni necessarie vengono svolte in piena collaborazione inter-istituzionale, oltre che con tutte le forze dell’ordine, anche con l’aiuto dell’Aler. In un’intervista apparsa il 30 ottobre scorso sul Corriere della Sera, l’Assessore alla Sicurezza Carmela Rozza, commentando i blitz effettuati dagli agenti della Locale in via Gola, insisteva su questa problematica: “L’impegno della Polizia Locale - ha detto al Corriere l’assessore - impone due riflessioni. Da una parte mi aspetto che l’Aler, proprietaria degli appartamenti, offra una piena collaborazione affinché la zona di via Gola diventi un laboratorio di lavoro tra istituzioni e forze dell’ordine, per un modello da replicare poi in altri quartieri. E poi ci sono i centri sociali - ha continuato Carmela Rozza -, che devono decidere da che parte stare: non voglio pensare che siano in difesa degli spacciatori e di chi minaccia gli anziani e vuole l’illegalità nel quartiere”. (s.c.)
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WRITERS ANTI-POLIZIA La PS interviene e chiede l’ausilio all’Unità Antiwriters della Polizia Locale per le indagini. Analizzati smartphone e computer delle sette persone denunciate E’ grazie alla segnalazione di alcuni residenti che intorno alle due di notte tra il 28 e il 29 ottobre un gruppo di ragazzi è stato sorpreso mentre imbrattava alcuni muri tra via dei Mille e via Juvara. L’intervento tempestivo delle volanti della Polizia di Stato ha consentito di identificare in via Tiepolo sette giovani tra cui quattro ragazze (di cui una francese e una spagnola) e due minorenni, mentre altri giovani sono riusciti a far per-
dere le proprie tracce. Le scritte sono tutte di tipo politicoantipolizia: Acab (all cops are bastards), “Psm” (più sbirri mutilati o più sbirri morti”, “Baise la police” e così via. La Polizia di Stato ha chiesto l’ausilio all’Unità Tutela Decoro Urbano della Polizia Locale di Milano, specializzata sul fenomeno del graffitismo, per collaborare nelle indagini e analizzare smartphone, computer e videocamere che sono state sequestrate ai writers. (s.c.)
Presi mentre in via Tiepolo scrivono scritte ingiuriose contro la Polizia. Sette persone denunciate, due sono minori
A.C.A.B.
All Cops Are Bastards (in italiano: tutti i poliziotti sono bastardi.), è un'espressione diffusasi nel Regno Unito negli anni settanta, quando diede il titolo a un brano del gruppo 4-Skins, una band composta da skinheads che si erano conosciuti nell'ambiente delle tifoserie calcistiche. Il movimento fin dal principio manifestò un'antipatia piuttosto diffusa verso i poliziotti e le forze dell'ordine. Oggi il detto è usato, oltre che in ambiente carcerario, dove l'acronimo è stato registrato per la prima volta nel 1977, da alcuni ultras e tifosi, nonché dai gruppi politici antiautoritaristi e da gruppi politici neofascisti, e non solo da skinhead. Il termine viene usato anche negli ultimi anni dai giovani per indicare una persona ribelle/trasgressiva. 15
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Rissa per amore? Si accoltellano in piazzale Cadorna. Uno rimane ferito gravemente l’altro scappa e viene fermato dagli agenti nel parco Sempione. Ha ancora il coltello in mano 16
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Concitato inseguimento nel Parco Sempione. Due agenti rimangono feriti lievemente. Due giovani si sono accoltellati probabilmente per contendersi una ragazza. Sono stati denunciati dalla Polizia Locale
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no ha compiuto da poco18 anni, italiano, l’altro ne ha 23 ed è di origine kosovara. Sono quasi le 17 del 2 novembre quando i due giovani si affrontano con armi bianche davanti alla stazione di Cadorna. Probabilmente la lite violenta nasce per contendersi una ragazza. Il giovane kosovaro riceve un fendente all’addome e cade a terra. Il 18enne ha una ferita alla mano e scappa verso il parco Sempione. Scattano i soccorsi per il 23enne che viene portato in ambulanza in codice giallo al Policlinico, più tardi si apprenderà che è fuori pericolo. Il più giovane, in fuga, viene visto da due agenti della Polizia Locale mentre corre all’interno del parco Sempione. Gli agenti chiamano rinforzi e dopo un breve inseguimento riescono, non senza fatica, a fermarlo. Due agenti, durante la concitata operazione, rimangono leggermente feriti. Per fortuna nulla di grave. Il ragazzo italiano verrà accompagnato al pronto soccorso e medicato al Fatebenefratelli per una profonda ferita al dito di una mano. Dopo le cure viene accompagnato all’Ufficio centrale Arresti e Fermi (U.c.a.f.) della Polizia Locale dove si svolgono le pratiche giudiziarie di rito. I due giovani sono stati denunciati a piede libero. Nulla si sa della ragazza contesa. (s.c.)
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Animal Hoarding
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Accumulatori di animali. Un convegno promosso dalla Polizia Locale di Milano per affrontare un fenomeno tanto complesso, quanto misconosciuto e sottostimato Guarda il Video
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ella giornata di venerdì 10 novembre 2017, presso la Scuola del Corpo di Polizia locale di Milano, si è svolto il seminario/laboratorio dal titolo: “Accumulo di animali (Animal Hoarding): sei casi da analizzare”. Il convegno, moderato dalla giornalista del Corriere della Sera Paola d’Amico, era rivolto agli operatori della Polizia Locale di tutti i comuni compresi nel territorio della Città Metropolitana di Milano. L’8 giugno 2013, la Scuola del corpo della Polizia Locale ospitò il primo convegno sul tema dell’accumulo di animali in Italia. Il titolo era “Animal Hoarding – Accumulatori di animali: stile di vita, maltrattamento o psicolatologia?”. In quell’occasione s’incontrarono professionisti di diverse discipline che avevano lavorato su casi di accumulo, psicologi, veterinari, agenti di Polizia locale, del Corpo forestale dello Stato, veterinari Asl. L’incontro suscitò molto interesse, il tema era sconosciuto, seguirono corsi organizzati per altre realtà, cominciando dall’Ordine dei medici. A distanza di due anni, s’è deciso di raccogliere la documentazione di quel lavoro in un libro scritto a più mani (“Una pericolosa Arca di Noè”) che rimane, ancora oggi, il solo testo anche scientifico pubblicato in Italia. La richiesta di informazioni e formazione è costante e per questo dietro la spinta dell’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Carmela Rozza è stato promosso il seminario-laboratorio del 10 no-
vembre. La giornata è stata divisa in due parti. Nella mattinata, gli esperti partendo da 4 casi trattati dal Comune con l’Unità tutela animali della Polizia Locale, il servizio Igiene dell’Abitato e la A.S.T. della Città metropolitana , hanno raccontato il fenomeno hoarding sotto diversi profili. Nella seconda parte del convegno, si è tenuto un laboratorio dove i corsisti, divisi in gruppi, sono stati coinvolti nella trattazione di due casi. Solo negli ultimi anni e solo a Milano, grazie al lavoro d’équipe che si sta conducendo, è possibile avere una casistica di un fenomeno che, quando non è misconosciuto, è sicuramente sottostimato e che ha un forte impatto sociale sia sul fronte delle persone che accumulano sia sul fronte di parenti ma anche vicini di
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Nella foto: Il Commissario Liliana Mauri, responsabile dell’Unità Tutela Ambiente e G.E.V. (tutela ecologia e animali) della Polizia Locale di Milano
Grazie al lavoro d’équipe è ora possibile monitorare il fenomeno e produrre linee guida utili per affrontare i casi di accumulo di animali casa. Senza dimenticare l’altro versante, dove le vittime sono gli animali, cani, gatti, pappagalli e molti altri. Ad oggi il gruppo di lavoro è in grado di produrre linee guida utili per affrontare i casi di accumulo di animali, dalla segnalazione e dal primo intervento fino, quando è necessario, al sequestro degli animali e alla denuncia del proprietario per maltrattamento. Relatori del seminario Emanuela Prato Previde, Prof.ssa associata di psicologia generale presso l’Università degli Studi di Milano; Liliana Mauri, Commissario della Polizia Locale di Milano presso Unità Tutela Ambiente e G.E.V.; Anna Maria Pistoia, Funzionaria del Comune di Mila-
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Nella pagina accanto: le immagini tratte da alcuni interventi dell’Unità Tutela Animali della Polizia Locale. di Milano Nella foto sotto: Il Sovrintendente Capo della Polizia Locale Daniele Mazzini; A destra in alto: la giornalista Paola D’Amico In basso a destra: Il pubblico che ha partecipato al seminario organizzato nella sede della Scuola del Corpo della Polizia Locale di Milano
A sinistra: la copertina del libro “Una pericolosa Arca di Noè. L'accumulo di animali tra cronaca e Ricerca”; scritto da Elisa S. Colombo, Paola D’Amico, Emanuela Prato Previde; edita da Cosmopolis, 2015, 121p.
no presso l’Area Sicurezza, coesione sociale e protezione civile, igiene dell'abitato; Elisa Silvia Colombo, psicologa; Mauro Porta, neurologo; Claudio Rossi, Direttore UOC Igiene Urbana Veterinaria dell’ATS della Città Metropolitana di Milano; Fabio Roia, Presidente della Sezione Misure di prevenzione del Tribunale
di Milano; Manuela Michelazzi, Direttore Sanitario del Parco Canile di Milano; Stefano Zago, neuropsicologo; Mazzini Daniele, Sovrintendente Capo della Polizia Locale di Milano responsabile tecnico del Centro di Addestramento Unità Cinofile; Paola Brambilla, garante degli animali del Comune di Bergamo. Ghisa news - anno VII n. 9 novembre 2017 21
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A spasso per la città Ha quattro anni e sale su un tram. La babysitter, che lo ha preso da scuola, non si accorge e dà l’allarme. Un incubo per quaranta lunghi minuti
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a babysitter era andata a prenderlo a scuola in zona via Mac Mahon. Aveva appena finito di fare la lezione di musica e la sua maestra lo aveva consegnato nelle sue mani. La babysitter forse si è distratta un attimo, perché doveva prendere in consegna un altro piccolo e così il bambino, di soli quattro anni, ha pensato bene di andare a spasso da solo per la città. Sono da poco passate le 17.30 del 9 novembre scorso. E’ giovedì, Il bambino sale su un tram che passa vicino alla scuola. Pochi attimi e la babysitter si accorge che il piccolo è scomparso. Inizia una ricerca frenetica: prima nella scuola, poi nelle immediate vicinanze. A nessuno può passare nella mente che il bambino si è infilato in un tram. Il bimbo non si trova. Vengono avvisati i genitori e il numero unico di emergenza, il
112. Le pattuglie di Carabinieri, Polizia di Stato e Polizia Locale sono state informate della descrizione del bambino e si mettono sulle sue tracce. Passano quasi quaranta minuti. I minuti più lunghi della vita per mamma, papà e babysitter del bimbo scomparso. Intanto il piccoletto, per niente preoccupato, è sul tram e dal finestrino vede la città incuriosito. Quando ormai il mezzo pubblico è nelle vicinanze del Castello sforzesco, un passeggero si rende conto che il bimbo viaggia da solo e avvisa il tramviere che, a sua volta, allerta la centrale operativa della Polizia Locale. Poco dopo interviene l’Unità Tutela Donne e Minori, alla quale vengono affidate le indagini per ricostruire l’accaduto. Sono passate da poco le 18: cessato allarme e, finalmente. fine di un incubo. (s.c.)
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La Sagra di Baggio con la banda dei ghisa
LA BANDA
nifestazione hanno narrato le leggendarie origini della sagra, sopravvissuta anche quando dopo il 1923 Baggio non fu piÚ comune autonomo. La giornata, scandita dalle note della Tanti bambini per le strade del quartiere, banda musicale dei ghisa, si è svolta in molti dei quali della scuola Luigi Einaudi allegria con spettacoli e intrattenimenti di via Val d’Intelvi che nel corso della ma- per grandi e piccini. della Polizia Locale ha sfilato per le vie del borgo in occasione della Sagra di Baggio 2017 per inaugurare il trentunesimo racconto parietale in maiolica.
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TENTA ESTORSIONE IN RISTORANTE CONVENZIONATO CON IL COMUNE MENTRE AGENTI STANNO CENANDO, ARRESTATO
E’ successo in zona San Gottardo, a due passi dalla sede del Servizio Radiomobile della Polizia Locale Ad arrestare l’estorsore due agenti dell’Unità Contrasto Stupefacenti 24
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È stato arrestato mercoledì 8 novembre dalla Polizia Locale per estorsione ai danni di un esercente egiziano, Salvatore B., di 47 anni, dopo aver tentato un’estorsione al gestore di un locale in zona corso San Gottardo. Succedeva mercoledì sera, dopo le 22, quando una coppia di agenti in borghese del Nucleo contrasto stupefacenti della Polizia locale, in attesa di completare le ultime formalità per un arresto eseguito nel pomeriggio, stava cenando in un ristorante-pizzeria convenzionato con il Comune di Milano nei pressi della sede dell’Ufficio centrale arresti e fermi
le in pochi secondi, sentivano chiaramente Salvatore B. minacciare il ristoratore. ‘Forse non hai capito, se vuoi lavorare mi devi pagare’, diceva l’uomo. Trovandosi di fronte ad un tentativo di estorsione in flagranza la coppia di agenti provvedeva a trarre in arresto il soggetto e a condurlo, a piedi, nel vicino UCAF. L’arresto di Salvatore B., con precedenti specifici, è stato convalidato la mattina successiva e ora l’uomo si trova a San Vittore. “Si tratta di un caso emblematico – aggiunge l’assessore alla Sicurezza Carmela Rozza – in cui un delinquente prende di mira un ristoratore straniero, sperando
Il primo intervento della Polizia Locale dopo una discussione. Poi l’arresto in flagranza di reato per Salvatore B. mentre minacciava l’esercente del ristorante: “Forse non hai capito, se vuoi lavorare mi devi pagare” (UCAF) di via Custodi. Essendosi accorti di una discussione in corso tra il proprietario del locale e un’altra persona, i due agenti intervenivano per capire il motivo di quell’agitazione e procedevano all’identificazione e all’allontanamento del cittadino italiano, tranquillizzando il ristoratore e dicendogli di fare riferimento al vicino comando di Polizia Locale qualora la persona si fosse ripresentata. Mezz’ora dopo gli agenti venivano allertati dal gestore del locale che li aveva richiamati spaventato: l’uomo era tornato al ristorante e aveva fatto delle minacce esplicite, chiedendo denaro. Gli agenti in borghese, raggiunto il loca-
magari di riuscire a farla franca. In realtà il senso civico e il coraggio del commerciante egiziano hanno permesso di arrestare l’estorsore e fermare le sue probabili richieste di denaro sotto minaccia anche ad altri esercenti”. “Non è escluso – spiega il comandante della Polizia Locale Marco Ciacci – che il ristoratore sia solo una delle vittime di una serie di colpi che l’uomo potrebbe aver messo a segno nella zona. Per questo chiediamo ai cittadini di contattarci nel caso in cui fossero stati avvicinati da questo soggetto e li inviamo a sporgere denuncia qualora non l’avessero ancora fatto”.
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Senzatetto accoltella un altro clochard in pieno centro: l'aggressore bloccato e disarmato Il ferimento, avvenuto in corso Vittorio Emanuele all’angolo con via Agnello intorno alle 19, ha destato allarme e paura subito ridimensionati
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aura, subito ridimensionata, il 3 novembre scorso in pieno centro a Milano. A far scattare l’allarme, che ha messo in luce l’efficace pronto intervento delle forze dell’ordine che in pochi istanti sono arrivate sul posto, una lite tra clochard sfociata in un accoltellamento. Ad arrestare l’uomo che ha ferito con un coltello un senzatetto di 35 sono stati alcuni agenti della Polizia Locale che si trovavano nelle vicinanze di corso Vittorio Emanuele, dove appunto si è verificata l’aggressione. E’ successo intorno alle 19 in corso Vittorio Emanuele all’angolo con via Agnello. Un uomo senza fissa dimora di 35 anni è stato accoltellato alla schiena da un altro clochard di 46 anni, che subito dopo ha cercato di fuggire correndo in via Agnello. Agenti della Polizia Locale che si trovavano nelle vicinanze sono stati allertati da alcuni passanti e, dopo un breve inseguimento sono riusciti a bloccare e disarma26
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re il fuggitivo. Nel frattempo il ferito, per nico di Milano. Sul posto è intervenuta la fortuna non in gravi condizioni, veniva scientifica della Polizia di Stato che ha soccorso dal 118 e trasportato al Policli- avocato a sÊ il prosieguo delle indagini.
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Sicurezza 2017 a Fiera Milano
Siglato un patto Comune, Polizia Locale e Fiera Milano per promuovere iniziative ed eventi sul tema della sicurezza Urbana Ghisa news - anno VII n. 9 novembre 2017
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A Fiera Sicurezza 2017, la Ferrari 458 Spider della Polizia Locale “simbolo della legalità”. Occorre far capire ai giovani che il crimine non paga e lo Stato si riprende i beni di chi li ha ottenuti con attività criminali
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al 15 al 17 novembre il salone internazionale del quartiere espositivo di Fiera Milano ha ospitato, come ogni anno, Sicurezza 2017. L’evento fieristico ha ospitato 465 aziende italiane e straniere, oltre il 40% in più rispetto alle passate edizione. Un settore, quello della sicurezza, in crescita con un fatturato in Italia di 2,3 miliardi di euro. Secondo una ricerca pubblicata da Ipsos Italia, la sicurezza è la seconda preoccupazione degli italiani (86% del campione degli intervistati), dopo l’economia e prima di temi come la salute e la salvaguardia ambientale. Non potevano mancare tra gli stand, come ac- paga e che lo Stato si riprende i beni di chi li ha cade ogni anno, quelli di Polizia Locale di Mila- ottenuti con attività criminali. no, con le altre forze dell’ordine, forze armate, “La Ferrari 458 Spider – ha ripetuto il Commisvigili del fuoco e protezione civile del Comune sario Giovanni Caneri ai visitatori dello stand di Milano, che hanno presentato le soluzioni di durante i giorni di presenza in Fiera – oltre ad security più avanzate. essere utilizzato a scopi didattici è pronta ad Novità, nello stand dei ghisa di quest’anno, è intervenire nelle situazioni di emergenza sanitastata l’esposizione della Ferrari 458 Spider con i ria in collaborazione con il 118, come ad esemcolori della Polizia Locale di Milano. Confiscato pio il trasporto di farmaci urgenti o in operazionel 2015 alla criminalità organizzata, il bolide - ni di soccorso. Tra le dotazioni della Ferrari – ha allestito gratuitamente dalla ditta Marazzi Srl di continuato il Commissario Caneri - vi è anche Caronno Pertusella – è stato affidato alla Locale un defibrillatore portatile”. in base alla legge antimafia. La Ferrari rappre- Alla presentazione di Sicurezza 2017 è stato firsenta un simbolo di legalità ed è per questo che mato un accordo tra il Comune di Milano, la Poviene utilizzata nelle occasioni d’incontro con i lizia locale e Fiera Milano per sviluppare e progiovani per parlare di educazione alla legalità: muovere iniziative ed eventi sul tema della sicuoccorre far comprendere loro che il crimine non rezza urbana. (s.c.) Ghisa news - anno VII n. 9 novembre 2017 29
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SOCIETA’ UMANITARIA, VOLÒIRE 2017 E PALADINO DELLA MEMORIA
Massimo Cuzzoni Paladino della Memoria
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l Premio Volòire 2017», ospitato nella storica Società umanitaria in via San Barbara il 7 novembre e organizzato dall’ Associazione Nazionale delle Volòire, erano presenti i vertici istituzionali, a cominciare dal prefetto Luciana Lamorgese, e numerose personalità cittadine. Tra i riconoscimenti, quello assegnato a Francesco e Giovanni Di Cataldo, i nipoti di Francesco, il maresciallo maggiore degli agenti di custodia di San Vittore, ucciso dalla colonna Walter Alasia delle Brigate rosse. Il premio vuole riconoscere l’impegno quotidiano di chi vive e lavora nel rispetto della storia e dei suoi protagonisti. Tra i premiati, con l’attestato di “Paladino della Memoria”, il Commissario della Polizia Locale di Milano Massimo Cuzzoni, con la seguente motivazione: «Figura di altissimo profilo, nel
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corso di una integerrima carriera, ha dimostrato professionalità, competenza, dedizione e rispetto della legalità, valori indispensabili nel servizio a tutela della cittadinanza. La sua personale impronta rimarrà nella memoria di tutti i componenti della Polizia Locale, nonché di tutti i milanesi che lo hanno conosciuto, lasciando un patrimonio di valori e puntuale rispetto delle regole, qualità fondamentali per interpretare e gestire le istanze di una città che si evolve e cambia al cambiare dei tempi”». Il premio - sottoscritto dal presidente UNUCI (Unione Nazionale Ufficiali in Congedo Italiani) Gen. B (r)Mario Sciuto e dal presidente ANV (Associazione Nazionale Volòire) Gen. D. (r) Camillo de Milato, è stato consegnato nelle mani del Commissario Massimo Cuzzoni dal Capo di Gabinetto della Polizia Locale di Milano Maurizio Penatti. (s.c.)
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SEZ LETTERARIA GRUPPO SPORTIVO E RICREATIVO POLIZIA LOCALE DI MILANO - GRSVU
Una serata con Alessandra Appiano Solitudine, fragilità umana, violenza sulle donne: i temi che la scrittrice ha trattato nel suo ultimo libro, presentato all’Urban Center di Milano
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unedì 13 novembre 2017, presso l’Urban Center di galleria Vittorio Emanuele, la scrittrice Alessandra Appiano ha presentato il suo ultimo libro “Ti meriti un amore”, edito da Cairo Editore. Con l’Autrice hanno dialogato Valerio Lo Giacco, Responsabile della Sezione Letteraria del GSRVU organizzatrice dell’evento, nonché le scrittricigiornaliste Elena Morae Nicoletta Sipos. L’incontro ha inoltre registrato la gradita e signifi-
cativa partecipazione di Diana Alessandra De Marchi, Presidente della Commissione Pari Opportunità e Diritti Civili del Comune di Milano. Nel corso dell’incontro Alessandra Appiano ha intrattenuto i presenti illustrando i contenuti del libro che, prendendo spunto da un caso reale di cronaca nera, affronta in chiave letteraria i temi della solitudine, della fragilità umana, della violenza sulle donne. La serata è stata allietata dall'intervento musicale di Marco Capucci (mandolino), Achille Stroppa (chitarra) e dalla mezzo soprano Elisa Pittau, un trio che in passato aveva già avuto modo di esibirsi per la Sezione Letteraria e che, anche in quest'occasione, ha riscosso ammirazione e vivo apprezzamento da parte dei presenti. (e.l.)
Nella foto in alto: il dibattito all’Urban Center di Galleria Vittorio Emanuele; nella foto accanto, da sinistra, i musicisti Marco Luca Capucci, Elisa Pittau e Achille Stroppa
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FIERAMILANOCITY
Ghisalandia a G come Giocare
Al Salone Internazionale del Giocattolo la Polizia Locale di Milano non perde l’occasione per offrire ai più piccoli momenti di svago educativi insegnando, con il gioco, a rispettare i comportamenti corretti quando si è in strada, a piedi in bici o in auto con i genitori Ghisa news - anno VII n. 9 novembre 2017
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Gli istruttori di Educazione Stradale della Polizia Locale di Milano insegnano ai più piccoli le regole della strada per conseguire, dopo un esame “severo”, il patentino!
l 17, 18 e 19 novembre alla FieraMilanoCity di Via Colleoni si è svolta l’annuale esposizione fieristica “G come Giocare”, il salone internazionale dedicato al gioco ed al giocattolo che, tra l’altro, propone ai giovani visitatori tre giorni di giochi, spettacoli ed attività ricreative. Anche quest’anno gli organizzatori dell’evento hanno invitato la Polizia Locale di Milano che con il percorso didattico itinerante “Ghisalandia”, non ha perso l’occasione per spiegare ai bambini, con un linguaggio semplice e giocoso, quanto siano importanti le regole della strada e quanto sia utile impararle bene, anche divertendosi! “Ghisalandia” è una pista ciclabile urbana allestita dagli istruttori dell’ Ufficio Educazione
Stradale della Polizia Locale di Milano, che ormai da 10 anni si ripropone all’interno dell’evento riscuotendo sempre ampio consenso. Si tratta di un circuito ciclabile con tanto di segnaletica stradale verticale, orizzontale e luminosa, dove si compiono esercitazioni in pista utilizzando le biciclette, sotto l’occhio “vigile” degli agenti istruttori, che controllano il rispetto delle norme di comportamento dei giovani ciclisti. L’attività, pensata proprio per i più piccoli, costituisce un’ottima opportunità per insegnare il rispetto della segnaletica e delle regole della strada. Non manca poi l’esame finale, per il conseguimento del “patentino”: quest’anno sono stati oltre duemila i neopatentati a G Come Giocare! (s.c.)
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PALAZZO MARINO
SOTTOSCRITTO PROTOCOLLO CON IL GRUPPO CONSOLARE DELL’AMERICA LATINA E I CARAIBI NEL NORD ITALIA PER PROMUOVERE COESIONE SOCIALE E SICUREZZA
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stato sottoscritto il 9 novembre dal sindaco di Milano Giuseppe Sala e dal gruppo consolare dell’America Latina e i Caraibi nel Nord Italia un protocollo che punta alla promozione di progetti che favoriscano integrazione, coesione sociale, sviluppo economico e prevenzione della sicurezza cittadina. Il protocollo di intesa, già sottoposto con parere favorevole all’attenzione del Dipartimento esteri della Presidenza del Consiglio dei Ministri, come le disposizioni amministrative in materia di rapporti tra enti locali e stati esteri prevedono, si inserisce nel lavoro dell’Amministrazione comunale di attuazione delle strategie di sicurezza, sviluppo e coesione sociale. “I cittadini che arrivano a Milano dai Paesi 34
dell’America Latina e dei Caraibi sono un importante motore per l’economia della nostra città – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Sala –. Per questo progettare insieme a loro campagne mirate di comunicazione, condividere obiettivi comuni, rafforzare i principi di collaborazione e senso di appartenenza alla città permetterà di rendere la nostra Milano sempre più accogliente, internazionale e sicura”. L’obiettivo è quello di interpretare concretamente la natura di Milano quale città internazionale organizzata come un’unica comunità, nella quale ci si fa carico delle difficoltà e si contribuisce ai successi secondo il principio della corresponsabilità, condividendo obiettivi e strategie, concretizzando azioni ispirate al buon senso e al pragmatismo. L’accordo impegna il Comune di Milano e il Gruppo consolare a un confronto costante, in
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L’accordo impegna il Comune e il Gruppo consolare a un confronto costante volto a governare i flussi migratori fin dall’inizio, avviando un percorso di conoscenza delle regole della comunità milanese e orientamento tra i servizi che vengono offerti base alle prerogative comunali e consolari, volto a governare i flussi migratori fin dall’inizio, avviando un percorso di conoscenza delle regole della comunità milanese e orientamento tra i servizi che vengono offerti. “Molte sono le iniziative concrete che questo protocollo prevede – ha commentato l’assessore alla Sicurezza Carmela Rozza –, dalla realizzazione di guide pratiche per orientarsi tra i servizi del Comune a informazioni su regole da rispettare, dai progetti di coesione sociale per bambini e adolescenti su discipline artistiche e sportive fino a indicazioni sui Regolamenti in vigore, come, ad esempio, quello sul corretto utilizzo delle aree verdi, le disposizioni per gestire attività commerciali e di impresa, il consu-
mo di bevande alcoliche, la raccolta differenziata dei rifiuti. Tutte queste iniziative vanno nella stessa direzione, formare i nuovi cittadini di domani nel rispetto delle tradizioni e delle regole della città”. Promosso dall’assessore alla Sicurezza Carmela Rozza, il protocollo è stato sottoscritto da Marisela Morales Ibanez, Console del Messico e Presidente del Gruppo Consolare dell’America Latina e i Caraibi nel Nord Italia, da Lorenzo Francesco Alderisio, Console Generale Onorario della Repubblica del Nicaragua e Vice presidente del Gruppo, e dai Consoli di Argentina, Bahamas, Bolivia, Brasile, Cile, Colombia, Cuba, Ecuador, El Salvador, Panama, Perù, Repubblica Dominicana, Uruguay e Venezuela.
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INNOVAZIONE
COMUNE DI MILANO E CISCO PER LA SICUREZZA DELLA CITTÀ Tra gli obiettivi, la realizzazione di un Security Operation Center e formazione per i giovani
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omune di Milano e Cisco insieme per l’iniziativa ‘Safer Milan’: un progetto di sperimentazione a 360 gradi per rendere la città ancora più smart e sicura grazie a nuove tecnologie, progetti per favorire l’innovazione e attività di formazione nel settore della cybersecurity ‘Safer Milan’, progetto che fa parte del piano triennale di investimenti Digitaliani avviato da Cisco in Italia nel gennaio 2016, segna l’apertura di una collaborazione in cui l’azienda si mette a disposizione di Milano, città che ha già ampiamente avviato il suo percorso di trasformazione in ottica smart city, per accelerare la realizzazione della sua Agenda Digitale, offrendole competenze, tecnologie e una capacità di supporto all’innovazione già impiegate in centinaia di progetti realizzati in tutto il mondo, inclusa l’Italia. L’iniziativa ‘Safer Milan’ prevede: la realizzazione di un Security Operation Center per integrare e rafforzare i sistemi di sicurezza fisica, di monitoraggio del traffico,
di monitoraggio ambientale già in essere, con reti e piattaforme adeguatamente protette utilizzando le più evolute soluzioni di cybersecurity; la creazione di un centro di innovazione dedicato allo sviluppo di soluzioni innovative per la sicurezza - in particolare nell’ambito cittadino - in cui start up, università, aziende possano collaborare, contribuendo a fare della città di Milano un esempio di eccellenza internazionale e di attrazione nel settore; l’ampliamento dell’offerta di formazione in ambito cybersecurity e internet delle cose nelle scuole superiori milanesi, attraverso i corsi del programma Cisco Networking Academy e progetti di alternanza scuola lavoro. “Con questa iniziativa possiamo creare insieme strumenti per gestire in modo ancora più integrato ed efficace i sistemi chiave per la sicurezza urbana, con due obiettivi: sostenere le esigenze in continuo cambiamento di una città che si rinnova e valorizzare le sue risorse ed il suo capitale umano così ric36
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Il Security Operation Center è un luogo fisico in cui il personale a ciò assegnato ha a disposizione le più avanzate tecnologie digitali co per aggiungere un altro tassello al percorso di eccellenza e innovazione che Milano sta compiendo - ha detto l’amministratore delegato di Cisco Italia Agostino Santoni -. Nella nostra esperienza, infatti, la smart city è una comunità in cui i nuovi servizi digitali sono utili ai cittadini e allo stesso tempo offrono spunti per la crescita economica e per dare più opportunità alle persone”. “La sicurezza informatica è un’assoluta priorità per il Comune di Milano – ha dichiarato Roberta Cocco, assessore alla Trasformazione digitale e Servizi Civici -, per questo siamo orgogliosi di siglare oggi questa partnership con Cisco, una realtà internazionale di altissimo livello, capace di gestire in maniera eccellente eventi di enorme portata, come è stato per Expo 2015. Insieme lavoreremo per rendere Milano un punto di riferimento italiano e internazionale nel campo dell’innovazione e della cybersecurity”. Il Security Operation Center: un cervello per la sicurezza fisica e ambientale della città
Un ‘cervello’ connesso con le istituzioni che hanno in carico la sicurezza della città, come le sedi centrali di Questura, Prefettura e Polizia Locale
Un Security Operation Center è un luogo fisico in cui il personale a ciò assegnato ha a disposizione le più avanzate tecnologie digitali di visualizzazione, analisi, monitoraggio, comunicazione e gestione, da utilizzare per sfruttare al meglio le informazioni che giungono in tempo reale dai sistemi deputati alla sicurezza cittadina: la videosorveglianza, il controllo accessi, i sistemi di monitoraggio del traffico, i sistemi di monitoraggio ambientale e idrogeologico. L’obiettivo della sperimentazione di Cisco con il Comune di Milano è di creare questo ‘cervello’ per la sicurezza della città e anche di connetterlo, con soluzioni di videocomunicazione, con le sedi centrali delle istituzioni che hanno in carico la sicurezza della città, come le sedi centrali di Questura, Prefettura e Polizia Locale. Questo consentirà di agire e reagire nel modo più rapido, coordinato ed efficiente possibile per garantire la massima sicurezza a cittadini milanesi e turisti. Di questo sistema entra a far parte anche il monitoraggio ambientale e idrogeologico, 37
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in particolare con un parallelo rafforzamento dei sistemi di rilevazione e controllo dei dati relativi al fiume Seveso, che consentirà di prevedere e allertare con maggiore preavviso i cittadini in caso di rischio di esondazione. Naturalmente le reti e le soluzioni che verranno sperimentate nel Security Operation Center saranno adeguatamente protette attraverso le necessarie soluzioni di cybersecurity. Il Centro di Innovazione per la sicurezza: un polo di eccellenza a livello internazionale Parallelamente alla sperimentazione del Security Operation Center, Comune di Milano e Cisco intendono unire le forze per creare nello stesso luogo anche uno spazio dedicato allo sviluppo di soluzioni innovative per la sicurezza in generale e in particolare per la sicurezza in ambito cittadino. Qui aziende, start-up, università, partner di ecosistema potranno venire a contatto, confrontarsi, collaborare per realizzare nuovi metodi e nuove soluzioni. Aggregando le migliori competenze nel settore - e affiancandosi alla realizzazione del Security Operation Center - il Centro di Innovazione potrà aiutare la città a posizionarsi come realtà di eccellenza a livello nazionale e internazionale nell’ambito della sicurezza cittadina e a diventare un ‘laboratorio di idee’ che generi opportunità e soluzioni replicabili in altre comunità. La formazione per i giovani: cybersecurity e
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IoT con Cisco Networking Academy e alternanza scuola lavoro In un mondo sempre più digitalizzato, le tecnologie che consentono di connettere in modo sicuro oggetti, persone, processi e sistemi sono vitali ed in costante evoluzione; costituiscono, inoltre, un’importante opportunità per il futuro dei giovani che si affacceranno su un mercato del lavoro in cui queste competenze specifiche sono sempre più richieste. Per questo motivo, nel quadro dell’iniziativa ‘Safer Milan’ Cisco mette a disposizione i contenuti e le piattaforme del suo programma Cisco Networking Academy per attivare nuovi percorsi formativi dedicati all’internet delle Cose e alla Cybersecurity negli istituti tecnici milanesi e si mette a disposizione delle scuole per attivare progetti di alternanza scuola lavoro, in base al protocollo d’intesa firmato dall’azienda con il MIUR nel luglio scorso. Si rafforzerà così la presenza negli istituti cittadini di un programma presente già in oltre 300 scuole e centri di formazione e che ha coinvolto nel solo anno scolastico 2016/17 ben 47.000 studenti di tutta Italia. ‘Safer Milan’ è un’iniziativa che fa parte di Digitaliani, il piano triennale di investimenti lanciato da Cisco in Italia nel gennaio 2016 per accelerare la digitalizzazione del nostro paese puntando su innovazione, formazione, trasformazione digitale dei servizi ai cittadini, delle imprese e delle infrastrutture.
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Scivola nella Darsena, salvato dalla “ rc Alfa 2” 14 NOVEMBRE, intorno a mezzogiorno, Fotogramma tratto da Il Giornale (Milano)
in Piazzale XXIV Maggio all’altezza del “Casello” alcuni cittadini allertano una pattuglia della Polizia Locale che nella Darsena è scivolato un cane che non ce la fa più e sta per affogare. I componenti della “Alfa 2” non si perdono d’animo e intervengono prontamente. Non senza difficoltà alla fine riescono a trarre in salvo il cane, un meticcio di taglia media che è stato subito asciugato e rifocillato. In attesa del suo padrone è stato portato al canile municipale.
Le impronte del rapinatore Nel numero di ottobre di Ghisa news a pagina 18 nell’articolo intitolato “Arrestato rapinatore seriale. Tradito dalle impronte” è scritto che le impronte digitali che hanno incastrato il rapinatore seriale sarebbero state prese con l’ausilio dell’Unità Scientifica della Polizia di Stato. Ad onore del vero - come ha tenuto a precisare il responsabile dell’Unità Investigazioni Scientifiche Commissario Flavio Rosa alla nostra redazione - le impronte sono state rilevate dall’Unità Scientifica della Polizia Locale, mentre sono state confrontate grazie all’ausilio della Polizia di Stato.
LUNEDI’ 18 DICEMBRE 2017 ALLE ORE 11.00 I Colleghi della Pastorale invitano tutti a partecipare alla SANTA MESSA DI NATALE celebrata dal nostro cappellano don MARIO con l’assistenza del diacono MARCO GERLI, nostro collega, presso il SALONE dei MARTIRI in via Beccaria, 19.
Notiziario della Polizia Locale di Milano
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