Ghisa news anno VIII n. 10 - Novembre 2018 by GHISANEWS

Notiziario della Polizia Locale di Milano

Sommario PRIMO PIANO

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Due agenti feriti durante un TSO Un 45enne affetto da patologie psichiche spara pallini metallici Di nuovo a Genova Un contingente della Polizia Locale di Milano è stato inviato in aiuto ai colleghi del capoluogo ligure colpito gravemente dal maltempo. I genovesi hanno ringraziato con il cuore i Ghisa per il lavoro svolto

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Emergenza maltempo decine di interventi legati all’ondata di pioggia e vento forte che ha colpito Milano . La Protezione Civile di Milano in aiuto alle popolazioni venete

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Infomobility La città metropolitana del futuro

Omissioni di soccorso Gli investigatori della Polizia Locale individuano due pirati della strada (servizi a pagina 12 e 14)

Polizia Locale 5G Anche la Polizia Locale di Milano convolta nella fase di sperimentazione delle prime applicazioni della tecnologia 5G

I VIDEO

INFOMOBILITY La città Metropolitana del futuro (servizio a pagina 16)

OPERAZIONE CON I CINOFILI AL PARCO SEMPIONE (servizio a pag. 34)

NEWS

A Genova per ricordare le vittime del crollo del Ponte Morandi

Agenti milanesi a Genova arrestano extracomunitario che aveva aggredito un uomo con un’accetta

Dormivano in 25 in un appartamento in via Imbonati. Denunciato il proprietario dell’immobile per sfruttamento dell’immigrazione

Via Palmanova, donna ha un malore mentre guida. Agenti fermano l’auto in corsa e la salvano

'Parkour' estremo. Indagati due ventenni

Tenta la fuga e si scontra con un’autopattuglia: arrestato un 30enne in via Falk

Ragazzini fuggono dopo un tamponamento. Il conducente è senza patente

Ennesimo drone in volo non autorizzato

“Pizzicati” due filippini per importazione Illegale di tabacchi

Ventenne arrestato per spaccio. La base a casa del nonno

Controlli notturni ai mezzi che trasportano merci

Cinofili al Parco Sempione

I reati contro le fasce deboli. Un ciclo di incontri alla Scuola del Corpo

Il 15 dicembre concerto di Natale della banda della Polizia Locale di Milano

Al Famedio la commemorazione dei defunti e caduti in servizio

All’esposizione del ciclo e motociclo la Polizia Locale vigila su traffico e viabilità

Modelli innovativi a confronto per promuovere la sicurezza stradale

Supervisione: Comandante Polizia Locale di Milano

Marco Ciacci

Redazione: Via Beccaria, 19 - 20121 Milano tel. 02 77270656 - pl.Comunica@comune.milano.it

Redazione: Uff. Comunicazione Polizia Locale di Milano Stefano Carrara, Elio Lusiani, Michelangelo Morisco

In collaborazione con Ufficio Stampa Comune di Milano Silvia Mascheroni

Ha collaborato a questo numero:

Silvia Maria Bonivento , Stefania Ricco, Elena Termini

Chiuso in redazione il 29 Novembre 2018

La pubblicazione intranet è a cura di:

Serv. Supp. Canali Interazione City User Comunicazione Interna Uff. Informatico e Uff. Redazione di Settore Polizia Locale di Milano

Il notiziario è disponibile anche su Local ApPolice Polizia Locale Milano Per ricevere Ghisa news direttamente nella casella di posta personale scrivere a Pl.Comunica@comune.milano.it Questo numero è stato distribuito a 3.208 contatti mail. I video sono disponibili sul canale Youtube Polizia Locale di Milano, visualizzazioni: 569.834 - Iscritti 1032 Visualizzazioni Ghisanews: 9.820

Comando Zona 8

Due agenti feriti dura

Un 45enne affetto da patologie psichiche ha ferito a un oc a pallini metallici, per fortuna senza gravi conseguenze. U alla colluttazione seguita per bloccarlo

ue agenti della Polizia Locale del Comando di Zona 8 sono rimasti feriti lo scorso 27 novembre intorno alle 21,30, durante un intervento a casa di un uomo di 45 anni affetto da patologie psichiche per il quale era stato disposto un TSO (Trattamento Sanitario Obbligatorio). E' accaduto in via Watt: il 45enne ha ferito un agente sparandogli contro con una pistola ad aria compressa caricata a pallini metallici, men-

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tre l’altro agente ha riportato contusioni nel corso della colluttazione seguita per bloccarlo. Quando i primi agenti della Polizia Locale sono arrivati a casa dell'uomo (già sottoposto in passato a trattamento sanitario obbligatorio) hanno scoperto che era molto agitato e maneggiava una pistola, che solo successivamente si è scoperto essere una replica senza tappo rosso. Per questo motivo si è deciso di intervenire con

ante un TSO

cchio un agente con una pistola caricata Un altro agente è rimasto contuso in seguito te della Polizia Locale Marco Ciacci - sono stati capaci di affrontare e risolvere una situazione difficile con grande preparazione e competenza. Si tratta di un’attività molto delicata sulla quale la formazione e la preparazione del nostro personale deve esser oggetto di costante attenzione, per mantenere alta la professionalità che hanno sempre dimostrato e per migliorare costantemente gli standard di sicurezza”.

Immagine Creative Commons

altre quattro pattuglie e uomini attrezzati con caschi e scudi. Nonostante ciò, il 45enne è riuscito a colpire un poliziotto all'altezza dell'occhio, provocandogli una ferita giudicata guaribile in 10 giorni. Solo gli occhiali protettivi hanno impedito un danno maggiore. L'altro agente ha riportato una prognosi di 3 giorni. In casa sono state trovate altre due pistole a salve. “Gli agenti intervenuti – ha detto il Comandan-

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Di nuovo a Genova Un contingente della Polizia Locale di Milano è stato inviato in aiuto ai colleghi del capoluogo ligure colpito gravemente dal maltempo. I genovesi hanno ringraziato con il cuore i Ghisa per il lavoro svolto

enova ha richiamato Milano. E i Ghisa sono tornati nel capoluogo ligure come già era successo all’indomani del disastroso crollo del ponte Morandi nel mese di agosto. Un contingente di 11 agenti e un ufficiale della Polizia Locale di Milano sono infatti nuovamente partiti in aiuto ai loro colleghi dopo che il maltempo ha messo in seria difficoltà la città di Genova. Gli agenti di Milano sono stati impiegati dal 29 ottobre al 5 novembre prevalentemente nella gestione della viabilità, in particolare davanti Ghisa news Anno VIII n. 10 - Novembre 2018

alle scuole e nei luoghi maggiormente messi in crisi dopo i gravi danni causati da pioggia e vento che si sono abbattuti in tutta la Liguria. Basti pensare solamente ai 100 semafori abbattuti e agli oltre 160 alberi caduti. La seconda missione a Genova della Polizia Locale di Milano ha lasciato anche questa volta nel cuore degli agenti che vi hanno preso parte il ricordo dei tanti cittadini genovesi che hanno ringraziato e apprezzato il loro lavoro in un momento di grande difficoltà. Ne sono la testimonianza anche alcuni messaggi girati sui vari social, alcuni dei quali trovate pubblicati. (s.c.) 6

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La missione della Polizia Locale di Milano a Genova

A GENOVA PER RICORDAR LE VITTIME DEL CROLLO DE

L’evento in ricordo delle vittime e degli sfollati è stato o nel Porto di Genova. Hanno partecipato all’iniziativa tut dell’emergenza. Presente alla cerimonia anche una deleg

omenica 11 novembre una delegazione della Polizia Locale di Milano è stata invitata a bordo della Portaerei Cavour ormeggiata nel Porto di Genova in occasione di una iniziativa in ricordo delle vittime del crollo del Ponte Morandi. Circa 400 persone, tra le quali i parenti delle vittime della tragedia dello scorso 14 agosto e gli sfollati della zona rossa, si sono ritrovate nell’hangar della portaerei dove, dopo il saluto di benvenuto delle autorità militari e del sindaco di Genova

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Marco Bucci, si è tenuta la messa celebrata dal cappellano militare di bordo. L’iniziativa è stata voluta anche per sottolineare la fattiva collaborazione di tutti coloro che, nella gestione dell’emergenza, hanno ricoperto un ruolo. In rappresentanza del Corpo dei Ghisa, in particolare di coloro che hanno preso parte alle missioni a Genova, ha preso parte all’evento il Capo di Gabinetto della Polizia Locale di Milano Maurizio Penatti, accompagnato dal Commissario di Polizia Locale Marco Vimercati. (s.c.)

ARE DEL PONTE MORANDI

organizzato a bordo della Portaerei Cavour ormeggiata tti gli operatori che hanno ricoperto un ruolo nella gestione egazione della Polizia Locale di Milano

Agenti milanesi a Genova arrestano extracomunitario che aveva aggredito un uomo con un’accetta

Nella foto in basso: da sinistra, il Commissario della Polizia Locale di Milano Marco Vimercati, il Sindaco di Genova Marco Bucci, il Comandante della Polizia Locale di Genova Gianluca Giurato e il Capo di Gabinetto della Polizia Locale di Milano Maurizio Penatti Nella foto accanto: la portaerei “Cavour” Dove si è svolta la cerimonia In memoria delle vittime di Genova

li agenti della Polizia Locale di Milano, in servizio a Genova in ausilio dei colleghi, sono riusciti il 22 novembre scorso a fermare e arrestare un cittadino nigeriano che aveva aggredito un extracomunitario. L’aggressore, di 29 anni, aveva colpito poco prima un uomo afgano con una bottiglia e poi era tornato con un’accetta, con chiari intenti violenti. Ad accorgersi della lite alcuni cittadini genovesi, tra cui un agente della polizia locale in pensione, che sono intervenuti per cercare di calmare la situazione. L’uomo è fuggito, ma i ghisa milanesi, allertati da alcuni cittadini, sono riusciti a fermarlo dopo un inseguimento. L’uomo è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e per lesioni, mentre la persona aggredita è stata medicata in ospedale per una lesione alla testa. 9

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Maltempo d’autunno La Polizia Locale impegnata per far fronte ai disagi in città La centrale operativa ha risposto a decine di interventi legati all’ondata di pioggia e vento forte che ha colpito Milano con alberi abbattuti, allagamenti e traffico in tilt

primi giorni autunnali di fine ottobre e inizio novembre si sono aperti all’insegna di un maltempo con effetti dirompenti in varie regioni italiane, ma anche in Lombardia e a Milano. Pioggia intensa e vento forte hanno provocato molti disagi e ingenti danni. Tante le telefonate alla Centrale Operativa della Polizia Locale per gestire le molte emergenze che si sono venute a creare in città. In Via Gian Galeazzo in zona Ticinese, ad esempio, dove quattro persone sono rimaste ferite per la caduta di un albero ad alto fusto che ha interrotto parzialmente la circolazione stradale; oppure in zona Niguarda dove un albero si abbattuto su un’auto parcheggiata e ha creato, anche qui, disagi alla circolazione. In viale To-

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scana sempre un albero si è abbattuto sopra una vettura che transitava e il giovane 25enne che era alla guida è stato soccorso e trasportato in ambulanza in codice giallo. In via Santa Sofia per la forte pioggia si è aperta una voragine nel cantiere della M4 e il Seveso è stato costantemente monitorato da pattuglie della Polizia Locale, come avviene in tutti i casi in cui c’è un allarme meteo. Anche il fiume Lambro ha creato problemi nella zona del parco Lambro dove in via precauzionale il Comune ha disposto l’evacuazione di tre comunità (Exodus, La strada di via Camadoli e il Ceas). Insomma il maltempo ha messo in ginocchio la città e forze di polizia, vigili del fuoco e protezione civile hanno lavorato a oltranza fino a che la situazione è tornata alla normalità. (s.c.)

LA PROTEZIONE CIVILE DI MILANO IN AIUTO ALLE POPOLAZIONI VENETE

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Foto creative commons

Comune di Milano in aiuto delle popolazioni venete colpite dal maltempo dei giorni scorsi. È partita sabato 3 novembre una prima delegazione della Protezione civile milanese, guidata dal dirigente Cristiano Cozzi, per coordinare i soccorsi dell'ANCI ai comuni in difficoltà. In particolare, alla Protezione civile di Milano è stato affidato il compito di coordinare l’attività di scouting, ovvero la prima ricognizione delle necessità di personale di supporto per le amministrazioni e per i cosiddetti centri operativi misti (i raggruppamenti di comuni che dipendono direttamente dal Centro coordinamento soccorsi della Prefettura di Belluno, istituito presso il locale aeroporto). A seguito di una prima ricognizione è emersa la necessità di personale specializzato, sia tecnico che amministrativo, in grado di preparare le pratiche di somma urgenza, le ordinanze e di stimare la portata dei danni. Queste informazioni sulle necessità saranno riportate all'ANCI nazionale che le elaborerà in vista dell’invio di squadre coordinate e specializzate provenienti dai comuni italiani a supporto dell’emergenza. Alle delegazione ieri si è aggiunta una dirigente amministrativa del Comune di Milano e un tecnico della Protezione civile. In questa prima fase la delegazione opererà sotto il coordinamento dell'ANCI nazionale presso il Comune di Rocca Pietore, uno dei più colpiti dall’ondata di maltempo.

Unità Radiomobile

TRAVOLGE DUE MOTOCICLISTI E FUGGE, RINTRACCIATO E DENUNCIATO L’omissione di soccorso è avvenuta alle 5,30 del mattino in piazzale Loreto. Le indagini lampo della Polizia Locale hanno consentito di individuare il pirata nel pomeriggio dello stesso giorno

ntorno alle 5 e mezza del mattino del 27 ottobre, in piazzale Loreto, due centauri di 42 e 36 anni, sono stati travolti da un’automobilista che dopo l’impatto è fuggito senza prestare soccorso. I due motociclisti subito soccorsi , uno in codice verde l’altro in codice giallo, sono stati trasportati all’ospedale Niguarda e alla Clinica Città Studi. Grazie al rinvenimento di una targa appartenente all’auto del pirata della strada, staccatasi dopo l’impatto, e dai riscontri delle telecamere di videosorveglianza della zona gli investigatori dell’Unità Radio-

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mobile della Polizia Locale sono riusciti in breve po a rintracciare il fuggitivo. Nel pomeriggio d stesso giorno l’automobilista, un 24enne italiano precedenti per guida sotto l’effetto di alcol e stup centi, è stato rintracciato e denunciato per omiss di soccorso e per guida sotto l’effetto di sostanz coliche: malgrado fosse passato molto tempo dal dell’incidente è risultato infatti ancora positivo prova etilometrica. Il giovane è stato inoltre sanzionato per guida con tente sospesa e per una manovra vietata.

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VIALE MONZA, OMICIDIO STRADAL

Giallo sul pirata della strada, ma le indagini incastra

ella notte tra venerdì 26 e sabato 27 ottobre un “pirata della strada” è rimasto coinvolto in un incidente in Viale Monza e poi è fuggito. Era alla guida di una Mercedes con targa straniera e proveniva da viale Monza. All’altezza dell’incrocio con via Popoli Uniti si è scontrato ad alta velocità con un’auto, una Lancia Y, che non ha dato la precedenza. Su quest’auto c’erano due amiche: la giovane alla guida è rimasta ferita, mentre per la ragazza al suo fianco le condizioni sono apparse subito gravissime. E’ deceduta poco dopo all’ospedale. Ghisa news Anno VIII n. 10 - Novembre 2018

L’uomo alla guida del suv non si è fermato a prestare soccorso ed è fuggito dal luogo dell’incidente. Le indagini della Polizia Locale sono partite dalla targa della Mercedes, ungherese, persa nell’impatto. Gli investigatori sono prima risaliti all’intestatario del veicolo, una società italiana che l’aveva presa in leasing. Successivamente incrociando il numero di targa con la banca dati dei controlli di polizia è saltato fuori un nome di un uomo, un cittadino albanese, che mesi prima era stato fermato alla guida della Mercedes. 14

LE E OMISSIONE DI SOCCORSO

Immagine tratta da MilanoToday

ano un cittadino albanese

Seguendo questa pista sono riusciti ad individuare e sequestrare l’auto che era stata abbandonata nel parcheggio di un condominio ad Agrate Brianza, luogo di residenza dell’albanese, senza precedenti penali. Di lui invece non c’era traccia. Mentre gli investigatori restringevano il cerchio intorno al presunto colpevole dell’omissione di soccorso, negli uffici del Comando si presentava un uomo italiano di 35 anni che confessava di essere lui il responsabile dell’incidente. L’uomo ha fornito una versione attendibile dell’accaduto, ma ciò non esclude un coinvol-

gimento anche del suo socio in affari, ovvero l’albanese. A fare chiarezza sull’accaduto potrebbero rivelarsi preziosi altri elementi al vaglio degli inquirenti, come ad esempio dettagli contenuti nelle immagini delle telecamere di videosorveglianza collocate nell’area dell’incidente e nel tratto di strada percorso dalla Mercedes, prima e dopo il devastante impatto. Quest’anno i casi di omissione di soccorso a Milano sono aumentati del 31% rispetto al 2017, ma in nove casi su dieci la Polizia Locale è stata in grado di rintracciare i responsabili e deferirli all’Autorità giudiziaria. (s.c.) 15

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Infomobility

La città metropolitana Una convention a Torino per parlare delle prospettive della mobilità urbana. La Polizia Locale di Milano ha condiviso modelli e esperienza sul campo

L’

area metropolitana milanese conta circa 3milioni e 3oomila abitanti con un’estensione territoriale di circa 182 Kmq. Va da sé che il sistema della mobilità milanese va ben oltre i confini del territorio del capoluogo lombardo che ogni giorno è interessato da oltre 5 milioni di spostamenti. In questo contesto assume un’importanza strategica l’attività di supporto alla mobilità e agli spostamenti di persone e merci attraverso l’uso di tecnologie dell'informazione. Grazie allo sviluppo di dispositivi e strumenti informatici e tecnologici le informazioni relative alla mobilità sono trattate in modo sempre più completo, diffuso ed accessibile a tutti. L'Infomobilità aiuta quindi, ad esempio, chi si muove nel traffico, chi utilizza mezzi pubblici, gli operatori della logistica e del trasporto delle

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merci ed è preziosa per la gestione degli incidenti stradali e delle emergenze. Infomobilità significa inoltre che le informazioni possano essere accessibili o diffuse in modo diversificato in base alle necessità degli organi istituzionali deputati alla gestione delle criticità, oppure alle diverse situazioni o esigenze degli utenti. Ad esempio possono essere veicolate con pannelli a messaggio variabile, attraverso la diffusione radiotelevisiva, oppure il cittadino può accedervi da casa attraverso il web, o in movimento attraverso un tablet o un telefono cellulare.

IL FUTURO DELL’INFOMOBILITÀ Il tema dell’Infomobilità e del suo futuro è stato al centro di una convention promossa da

a del futuro Guarda il video ACI Infomobility che si è svolta a Torino lo scorso 19 ottobre al quale ha partecipato, tra gli altri relatori, il Commissario Pietro Garbagnati, responsabile dell’Ufficio Integrato Sicurezza Stradale della Polizia Locale di Milano. Il Commissario Garbagnati ha illustrato l’esperienza del Comune di Milano, che negli ultimi anni - in particolare dopo l’esperienza di Expo 20015 e di grandi eventi come la visita del Santo Padre e la Champions League nel 2016 ha perfezionato un complesso sistema di monitoraggio del traffico e del territorio, con la finalità di razionalizzare e centralizzare la ge-

stione delle variabili al fine di favorire il trasporto pubblico e migliorare il livello di sicurezza stradale e ambientale. La Centrale di Controllo del Traffico e la Centrale Operativa della Polizia Locale di Milano, dotate di una struttura tecnologica all’avanguardia, costituiscono l’elemento cardine di questo sistema su cui il Comune di Milano ha sviluppato servizi di Infomobilità. Queste due unità raccolgono ed elaborano elementi sul traffico e sugli eventi che lo condizionano sia in tempo reale che in serie storica: flussi di traffico, cantieri, incidenti, eventi, meteo. Le informazioni, integrate anche con banche dati esterne, vengono estrapolate dalla centrale di controllo degli impianti semaforici, dalla gestione elettronica dei varchi di accesso e dal telecontrollo delle infrazioni al codice della strada, nonché dalla guida dinamica dei veicoli d’emergenza.

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Infomobility

LUCEVERDE, VEICOLARE LE INFORMAZIONI Luceverde è il servizio di Infomobilità della Polizia Locale di Milano. Quattro agenti assicurano il servizio tutti i giorni dalle 7 alle 19. Il loro compito è quello di monitorare costantemente il brogliaccio informatico della Centrale Operativa ed elaborare le segnalazioni provenienti da vari uffici della Polizia Locale o enti territoriali: ad esempio l’Ufficio Traffico, l’Ufficio Manifestazioni, gli uffici Lavori Stradali dei Comandi decentrati, i Comandi di Polizia Locale dei comuni dell’hinterland e la Questura di Milano. Gli operatori non perdono d’occhio le informazioni provenienti dai i siti web di ATM e delle Ferrovie dello Stato, per fornire all'utenza notizie relative a scioperi, interruzioni o altro di interesse pubblico. Ghisa news Anno VIII n. 10 - Novembre 2018

Le notizie sulla mobilità vengono quindi inserite in rete e sono costantemente consultabili sul sito www.milano.luceverde.it, sul portale Milano Mobiltà: “Muoversi a Milano” e su twitter: https://twitter.com/InfomobilitàMI . Inoltre vengono trasmesse all’ACI (Automobil Club Italia) di Roma che realizza notiziari radio televisivi con cadenza di mezz'ora/un'ora che sono distribuiti da emittenti convenzionate: Radio 105, Radio Reporter, Radio Lombardia e Discoradio. Il personale dell'Ufficio Luceverde della Polizia Locale di Milano effettua collegamenti in diretta nazionale telefonica, dal lunedì al venerdì alle 7.20 e alle 19.05, con l'emittente "Rai Isoradio - FM 103.3" e fornisce puntuali informazioni relative ad eventi e manifestazioni che possono influenzare la mobilità cittadina, incidenti stradali, cantieri e deviazioni, situazione del traffico e della viabilità urbana. (s.c.) 18

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Unità Reati Immobiliari

DORMIVANO IN 25 IN UN APPARTAMENTO IN VIA IMBONATI Denunciato il proprietario dell’immobile per sfruttamento dell’immigrazione

rano 25 i letti presenti in un appartamento in condizioni igieniche precarie in via Imbonati. Questa è quello che hanno trovato gli agenti del Nucleo Reati Immobiliari della Polizia Locale di Milano quando sono entrati a metà novembre nel quadrilocale al 1° piano di uno stabile in zona Dergano. Le indagini sono partite da una segnalazione arrivata dall’amministratore dell’immobile che Ghisa news Anno VIII n. 10 - Novembre 2018

aveva ricevuto lamentele dagli altri inquilini in merito al via vai continuo Nel quadrilocale c’erano letti a castello ammassati uno di fianco all’altro, utilizzando tutti gli spazi disponibili, e alcuni posti letto erano suddivisi in microcamere tramite pannelli e porte di legno munite di lucchetto, in cui i materassi occupavano quasi interamente la superficie di pavimento. Le condizioni igieniche erano pessime, avanzi di cibo erano sparsi nelle parti co20

muni e diverse partite di cibo avariato erano stipate tra i letti. Gli agenti hanno trovato all’interno dell’immobile 16 persone, 12 maschi e 4 donne. Nove di loro sono risultati non in regola con i documenti di soggiorno sul territorio nazionale e, pertanto, sono stati accompagnati presso gli uffici della Polizia Locale per l’identificazione. Il proprietario dell’appartamento, un cittadino cinese di 49 anni, è stato denunciato per sfruttamento dell’immigrazione e mancata comunicazione all’Autorità giudiziaria finalizzata all’ottenimento del sequestro preventivo dell’immobile, attività propedeutica alla successiva confisca dell’appartamento. Inoltre sono state emesse a suo carico sanzioni amministrative, per un ammontare complessivo di oltre 7000 Euro per apertura di foresteria sprovvisto di autorizzazione, mancanza di autorizzazione sanitaria per l’apertura di alberghi e mancata comunicazione all’Autorità di Pubblica Sicurezza dell’ospitalità di cittadino straniero.

Nelle foto: le pessime condizioni igieniche dell’alloggio di via Imbonati dove vivevano ammassate le 25 persone trovate dalla Polizia Locale

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UnitĂ radiomobile e Falchi Polizia Locale

Via Palmanova, donna ha un malore mentre guida. Agenti fermano lâ&#x20AC;&#x2122;auto in corsa e la salvano Ghisa news Anno VIII n. 10 - Novembre 2018

a macchina zigzagava pericolosamente quando gli agenti di una pattuglia della Polizia Locale, che percorreva via Palmanova nella stessa direzione, si sono accorti che la donna alla guida si era accasciata sul volante. E’ successo il 9 novembre intorno alle 15,15. Gli agenti sono riusciti a bloccare la corsa dell’auto su cui viaggiava che, benché procedesse lentamente, poteva provocare incidenti. Scesi dalla pattuglia, dopo averla raggiunta a piedi, sono riusciti a rompere il vetro posteriore e tirare il freno a mano per arrestarne la marcia. La donna alla guida, una signora di 58 anni, era da sola in auto e dopo un malore aveva perso conoscenza. Immediatamente soccorsa è stata portata alla clinica Città Studi in codice verde. L’agente intervenuto è stato anche lui soccorso per lesioni alla mano.

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'Parkour' e Due giovani indagati dalla Polizia Locale. Si arrampicavano su edifici, costruzioni urbane e grattacieli e documentavano le loro pericolosissime imprese con fotografie e filmati Le indagini sono partite dopo la denuncia di un legale che rappresenta i condomini di alcuni palazzi sui quali i ragazzi si erano arrampicati IL PARKOUR: CHE COSâ&#x20AC;&#x2122;Ă&#x2C6;? Clicca qui per saperne di piĂš

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G d l n z l e d L n c d I d e e c l f

estremo

a Polizia Locale di Milano ha concluso lo scorso 20 novembre l’inchiesta, coordinata dai Pm Giancarla Serafini e Luca Gaglio, che ha portato a indagare due giovani per violazione di domicilio perché responsabili di essere saliti nei mesi scorsi su un palazzo nella zona di Porta Nuova, nel capoluogo lombardo, per riprendersi con 'selfie' e video e con sullo sfondo lo 'skyline' della città. Le indagini sono partite dopo la denuncia di un legale che rappresenta i condomini del palazzo scalato dai due ventenni. I due ragazzi denunciati, è emerso dall’inchiesta, praticavano il 'parkour' estremo, ossia si arrampicavano su edifici, costruzioni urbane e grattacieli e documentavano le loro pericolosissime imprese con fotografie e filmati. Gli investigatori della Polizia

Locale, dopo le perquisizioni a carico dei due indagati, hanno infatti trovato e sequestrato nei pc e in altro materiale informatico numerose foto e video di performance estreme che i due avevano condiviso sui social network per mostrare come erano riusciti ad “espugnare” i grattacieli. La volontà di investigatori e inquirenti è stata quella di indagare sul fenomeno del 'parkour' estremo, soprattutto dopo la morte di Andrea Barone, il 15enne precipitato a metà settembre dal tetto di un centro commerciale di Sesto San Giovanni (Milano), dove era salito con altri amici probabilmente per fare un selfie. (s.c.)

A sinistra: due foto scattate dai giovani indagati e sequestrate dalla Polizia Locale

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Tenta la fuga e si scontra con un’autopattuglia: arrestato un 30enne in via Falk L’auto su cui viaggiava è risultata intestata a una prestanome proprietaria di altri 43 veicoli

opo un controllo la Polizia Locale ha accertato che una donna, una cittadina italiana di 46 anni residente a Milano in zona Corvetto, era intestataria di ben 44 veicoli. La vicenda si è svolta in maniera piuttosto concitata con il danneggiamento di un’autopattuglia e l’arresto di un 30enne pregiudicato di origine marocchina senza permesso di soggiorno. Una pattuglia della Polizia Locale lo scorso 4 novembre è ferma in via Falk, in zona Gallaratese, impegnata in controlli di polizia stradale.

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Un agente con la paletta intima l’alt al conducente di una Peugeot che, in prima battuta, accosta. Appena l’agente si scosta l’auto riparte a tutto gas, ma sbanda e finisce per urtare l’autopattuglia che si trova sul margine della strada. Il conducente dell’auto non fa in tempo però a riprendere la marcia e fuggire perché viene immediatamente raggiunto dagli agenti che, non senza fatica, riescono a immobilizzarlo. L’uomo, un cittadino di origine marocchina di 30 anni con diversi precedenti penali per furto, è stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale. (s.c.)

Ragazzini fuggono dopo un tamponamento. Il conducente è senza patente In via Vittor Pisani due ragazzini a bordo di una Sharengo del Car Sharing tamponano un’auto. Due agenti assistono all’incidente e quando i ragazzi fuggono a gambe levate li inseguono a piedi

n’auto del car sharing Sharengo è rimasta coinvolta in un incidente stradale in via Vittor Pisani nel primo pomeriggio del 24 ottobre. A bordo due ragazzini che, dopo aver tamponato un’auto, si sono dati alla fuga. Per fortuna l’incidente non ha provocato infortuni. Due agenti che si trovavano in servizio vicino al luogo dell’incidente hanno assistito alla scena e immediatamente si sono posti all’insegui-

mento a piedi. Un giovane di 15 anni, il conducente del mezzo, è stato raggiunto e fermato mentre il passeggero, verosimilmente anche lui minorenne, è riuscito ad allontanarsi e sono ancora in corso le indagini per rintracciarlo. Il 15enne al momento del fermo non aveva con sé alcun documento. Gli agenti hanno proceduto con il rilievo dell’incidente stradale e hanno effettuato tutti i necessari controlli per identificare il ragazzo. (s.c.)

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Ennesimo drone in volo non autorizzato Sempre più diffuso l’utilizzo di droni in città. Un fenomeno nuovo che viene spesso percepito da inesperti utilizzatori come cosa di poco conto che non costituisce pericoli e non richiede particolari autorizzazioni

a Polizia Locale è intervenuta per l’ennesima volta negli ultimi mesi per sequestrare un drone in volo non autorizzato. Questa volta la sanzione, e il relativo sequestro dell’apparato, è stata comminata a un fotoreporter - e non a un turista come avviene più spesso – che, tra corso San Gottardo e piazza XXIV Maggio, dal sesto piano di un palazzo, pilotava l’aeromobile: tecnicamente denominato “mezzo aereo a pilotaggio remoto”. Il drone - modello Mavic 2 - stava per sfuggire al controllo del suo proprietario che, dopo essere stato individuato dagli agenti, con difficoltà riusciva a farlo atterrare. Il drone infatti volava pericolosamente ad alta quota ed era quasi sfuggito al contatto visivo. Il pilotaggio di droni, specialmente in area urbana, dove è evidente il pericolo che possono Ghisa news Anno VIII n. 10 - Novembre 2018

cagionare, è un fenomeno piuttosto recente, in Italia e a Milano, che viene spesso percepito dagli utilizzatori come una cosa di poco conto che non comporta particolari vincoli. Ormai questi dispositivi sono alla portata di tutti, ma è bene farsi una cultura in materia prima di mettersi al telecomando e pilotare questi velivoli e approfondire l’argomento “droni”, ad esempio consultando il sito dell’Enac, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile. (s.c.)

Nella foto: il drone sequestrato a fine ottobre dagli agenti della Polizia Locale a un fotoreporter che lo stava utilizzando pericolosamente ad alta quota tra corso San Gottardo e piazza XXIV Maggio

“PIZZICATI” DUE FILIPPINI PER IMPORTAZIONE ILLEGALE DI TABACCHI Alla vista degli agenti dell’Unità Antiabusivismo hanno accelerato il passo in maniera sospetta e così sono stati sorpresi con un borsone contenente cento pacchetti di sigarette fabbricati nelle Filippine e importati illegalmente

Nella foto: le sigarette fabbricate nelle Filippine sequestrate in via Mazzini

rano stipati dentro un borsone in mano ad un uomo filippino che si trovava in via Mazzini, i cento pacchetti di sigarette importati illegalmente sequestrati dalla Polizia Locale di Milano il 24 ottobre scorso. Una pattuglia dell’Unità Antiabusivismo della Polizia Locale si è insospettita dopo aver notato due individui che alla loro vista si erano allontanati in tutta fretta. Fermarti per un controllo sono stati trovati in possesso di 100 pacchetti di 29

sigarette fabbricate nelle Filippine. All’uomo, di circa 50 anni, è stato notificato un verbale per “detenzione di tabacchi lavorati esteri”, che prevede oltre al sequestro dei beni una sanzione pecuniaria di circa 3mila 300 euro e il sequestro dei tabacchi. In via Cadolini l’11 novembre, nel corso di un controllo, sono stati invece trovati all’interno di un’auto 8,2 Kg di tabacchi lavorati esteri di contrabbando che sono stati sequestrati. (m.m.) Ghisa news Anno VIII n. 10 - Novembre 2018

Milano in rosa DECINE GLI AGENTI DELLA POLIZIA LOCALE IMPIEGATI PER GARANTIRE IL REGOLARE SVOLGIMENTO DELL’EVENTO

l maltempo non ha fermato i 6000 runners che domenica 28 ottobre hanno invaso il centro di Milano per la quinta edizione della “PittaRosso Pink Parade”. L’evento, patrocinato dal Comune di Milano, è stato organizzato a sostegno della Fondazione Umberto Veronesi per la ri-

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cerca scientifica contro i tumori femminili. La gestione del traffico e della viabilità cittadina è stata affidata, come avviene in queste occasioni, alla Polizia Locale, che ha messo in campo decine di agenti per garantire la tranquillità dei partecipanti e la buona riuscita della manifestazione. (s.c.)

Oltre 6000 partecipanti alla maratona organizzata a sostegno della Fondazione Veronesi per la lotta ai tumori femminili e patrocinata dal Comune di Milano

Ghisanews newsAnno AnnoVIII VIIIn.n.10 9 -- Novembre Ghisa Novembre 2018 2018

VENTENNE ARRESTATO PER SPACCIO

LA BASE A CASA DEL NONNO A CUI FACEVA DA BADANTE

Nella foto: la droga e i soldi provento dello spaccio sequestrati in casa del nonno dello spacciatore ventenne

li agenti dell’Unità Contrasto Stupefacenti della Polizia Locale, coordinati dal Comandante Marco Ciacci, hanno arrestato il 3 novembre un ventenne milanese che spacciava droga utilizzando come base un appartamento in zona Barona, periferia sud di Milano, nel quale viveva il nonno 83enne. Gli agenti ricevono nei giorni precedenti l’arresto diverse segnalazioni per una sospetta attività di spaccio all’interno di un condominio in via De Pretis. Ad alimentare le preoccupazioni dei residenti il continuo via vai di persone sconosciute. Con tre pattuglie in borghese, si appostano nella zona per effettuare le opportune verifiche. E’ il primo pomeriggio quando un giovane con fare circospetto entra in un portone. Ne esce poco dopo e si allontana frettolosamente. Gli agenti lo fermano e scoprono che ha appena acquistato una busta di cellophane con 5,56 grammi di Marijuana. L’ha appena comprata per 50 euro da un giovane che abita al primo piano dello stabile e che sembra nasconda la Ghisa news Anno VIII n. 10 - Novembre 2018

droga in una scatola di cartone in una stanza vicino all’ingresso. Gli agenti sanzionano l’acquirente e sequestrano la busta contenente la droga. Non passa che qualche minuto ed ecco che si avvicina al portone un altro ragazzo. Gli agenti lo seguono. Arrivano all’appartamento e sorprendono G.P., nato nel 1998 e residente in zona Villapizzone, che maneggia in una scatola di cartone dove sono nascosti 265,21 gr di marijuana e 339,15 gr di hashish. In seguito alla perquisizione domiciliare gli agenti trovano anche un bilancino di precisione, un coltellino per sezionare la droga e 480 bustine di cellophane per il confezionamento e 145,00 euro in contanti, frutto dei proventi dello spaccio. All’interno dell’appartamento di Villapizzone, dove il giovane spacciatore risulta residente, invece la perquisizione ha esito negativo. Sembra infatti che il ventenne - con precedenti per rapina impropria quando ancora era minorenne - per destare meno sospetti preferisse utilizzare come base la casa del nonno, a cui intanto faceva da badante. (s.c.) 32

Comando Zona 4 e DTT

Controlli notturni ai mezzi che trasportano merci Ortomercato, lotta ai mezzi fuorilegge. I Ghisa hanno effettuato 80 verbali in una sola notte. Un autoarticolato e 7 autocarri sono stati sospesi dalla circolazione

Immagine di repertorio

Foto creative commons

n una sola notte, quella di martedì 6 novembre, in un intervento congiunto tra il Comando decentrato della Polizia Locale di Zona 4 e il personale della Motorizzazione Civile sono stati controllati decine di mezzi utilizzati per il trasporto di ortofrutta da e verso l’ortomercato di via Lombroso. Il servizio è stato effettuato utilizzando anche una sorta di officina mobile per le verifiche di revisione dei mezzi e la verificare sul posto delle concrete condizioni di circolazione dei mezzi. Sono stati controllati 4 autoarticolati e 11 autocarri di peso inferiore alle 3,5 tonnellate. Complessivamente la Polizia Locale ha accertato 80 violazioni al Codice della Strada, mentre un autoarticolato e 7 autocarri sono stati sospesi dalla circolazione a causa della compromissione della sicurezza di circolazione. Questa operazione effettuata nelle ore notturne rientra nelle attività programmate per tenere sotto stretta sorveglianza i mezzi che entrano ed escono dall’area dell’ortomercato (s.c.) 33

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Cinofili al Parco Sempione Operazione con i cani anti droga della Polizia Locale, trovati e sequestrati 382 grammi di hashish

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L’

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ultimo arresto effettuato dalla Polizia Locale al Parco Sempione per spaccio è stato effettuato il 15 novembre pomeriggio dopo che, il giorno prima, un controllo a tappeto, effettuato con l’ausilio dell’Unità Cinofila, ha portato al ritrovamento e al sequestro di 382 grammi di hashish e 7,5 grammi di marjuana. L’arrestato è un 34 Anno VIII n. 10 - Novembre 2018

cittadino di 26 anni nato in Guinea Bissau, regolarmente in Italia, che è stato denunciato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Gli spacciatori, per evitare di essere sorpresi in possesso di consistenti quantitativi di droga, hanno adottato la strategia di disseminare gli stupefacenti, nascosti in piccoli involucri, nei cespugli e sotto

le zolle all’interno dei giardini pubblici. Questa strategia viene però contrastata dai cani antidroga della Polizia Locale che mercoledì, durante la perlustrazione delle aree dove più spesso agiscono gli spacciatori, hanno trovato in poco meno di due ore, confezioni di droga nascoste in 29 diversi punti. La sostanza è stata ritrovata vicino ad alberi, interrata o tra i cespugli. Al termine dei controlli sono stati sequestrati, complessivamente, oltre 380 grammi di hashish, tra cui un panetto di 99 grammi, per un valore complessivo di circa 4mila euro. “La Polizia Locale tiene costantemente sotto osservazione i parchi e giardini pubblici per contrastare il fenomeno del-

lo spaccio, sia con pattuglie in divisa sia con agenti in abiti civili – ha spiegato il comandante Marco Ciacci –. Per contrastare più efficacemente il fenomeno spesso gli agenti possono contare sull’ausilio dell’Unità Cinofila che viene impiegata con cani addestrati appositamente al rinvenimento di sostanze stupefacenti”. “Parco Sempione è una bellissima area verde – ha aggiunto la vicesindaco Anna Scavuzzo – amata dai milanesi e visitata da migliaia di turisti. Questi controlli hanno lo scopo di far sentire al sicuro i cittadini che la frequentano e di fermare gli spacciatori che occupano alcune aree per i loro traffici illeciti”. (s.c.)

Piazza Duomo, minaccia i passanti con un coltello. Fermato dalla Polizia Locale Un uomo armato, in stato confusionale, è stato bloccato in pieno centro mentre barcollava tra la folla di passanti

agava in stato confusionale, pronunciando frasi sconnesse, tra i passanti in pieno centro. A preoccupare alcuni cittadini, che hanno chiesto l’intervento di una pattuglia della Polizia Locale che presidiava la zona, la vista di un coltello che l’uomo aveva preso da un tavolino di un ristorante mentre transitava tra piazza San 35

Babila e Corso Vittorio Emanuele. È accaduto nel tardo pomeriggio di lunedì 12 novembre nelle strade affollate di turisti e passanti. In pochi attimi gli agenti sono riusciti a disarmare e bloccare l’uomo, un immigrato di origine africana, che è stato poi accompagnato presso gli uffici della Polizia Locale per gli accertamenti di rito. (s.c.) Ghisa news Anno VIII n. 10 - Novembre 2018

Scuola del Corpo

I reati contro le fasce deboli Un ciclo di incontri rivolto agli agenti e ufficiali di Polizia Locale per affrontare il tema del primo intervento nei casi di abusi, violenze e atti persecutori contro donne e minori

reati specifici contro le donne e i minori (maltrattamenti, atti persecutori, abusi sessuali) sono crimini che individuano una delle forme più pervasive di violazione dei diritti umani, atti di violenza che producono effetti devastanti non solo sulle vittime, lese nella sfera più profonda e intima, ma anche sull’intera comunità, soggetta ad innegabili spinte di disgregazione sociale. Il primo intervento dell’operatore di polizia, chiamato ad interagire in via immediata e dinamica con molteplici soggetti di riferimento - la parte lesa, l’aggressore, l’ambiente - deve essere ispirato a grande attenzione e a elevata co-

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noscenza delle procedure da applicare. Una ciclo di incontri, rivolti in particolare agli agenti e ufficiali della Polizia Locale di Milano, si sono svolti presso l’Aula Magna “Pastorino” della Scuola del Corpo di via Boeri per comprendere l’approccio corretto da parte degli operatori al fine di non pregiudicare l’esito delle indagini e compromettere l’efficace attivazione degli istituti di protezione delle vittime. In qualità di relatori hanno preso parte il Commissario Roberto Cesana, già responsabile del Nucleo Tutela Minori della Polizia Locale di Milano, e la Vice Commissario Silvia Terrana, responsabile dello stesso Nucleo.

IL CORO DELLA PASTORALE CERCA VOLONTARI Si è da poco costituito il Coro della Pastorale della Polizia Locale di Milano diretto dalla Sovrintendente Nadia Tapparelli. Naturalmente l’intenzione è quella di crescere, sia musicalmente che numericamente. E’ per questo che il Coro cerca volontari che abbiano la passione del canto e vogliano contribuire a far crescere questa realtà. Chi fosse interessato può chiedere informazione scrivendo direttamente alla responsabile del coro nadia.tapparelli@comune.milano.it Il prossimo appuntamento con il Coro della Pastorale della Polizia Locale è per la Santa Messa di Natale che verrà celebrata il 18 dicembre alle ore 11,00 al Salone Martiri della Resistenza presso la sede del Comando centrale di via Beccaria 19 Ghisa news Anno VIII n. 10 - Novembre 2018

Cimitero Monumentale

Al Famedio la commemo e caduti in servizio della P Alla celebrazione hanno partecipato il Comandante Marco Ciacci e la Vicesindaco Anna Scavuzzo. La Messa è stata celebrata dal Cappellano del Corpo Don Mario Baj, la funzione è stata accompagnata dal coro della Pastorale diretto da Nadia Tapparelli

artedì 6 novembre si è celebrata al Cimitero Monumentale la cerimonia di commemorazione degli agenti e ufficiali caduti e deceduti, alla quale hanno preso parte il Comandante Marco Ciacci e la Vicesindaco Anna Scavuzzo. Schierato in perfetta uniforme il drappello d’onore della Polizia Locale di Milano e i rappresentanti dell’Associazione Vigili Urbani che hanno reso omaggio ai colleghi defunti. La Messa solenne è stata celebrata dal Cappellano della Polizia Locale don Mario Baj che ha Ghisa news Anno VIII n. 10 - Novembre 2018

ricordato i nomi dei colleghi scomparsi nell’ultimo anno. Il rito è stato accompagnato dal coro della pastorale del lavoro diretto da Nadia Tapparelli con i musicisti Achille Stroppa, alla chitarra, e Marco Luca Capucci al mandolino. Dopo la funzione è stata posta una corona davanti alla lapide dedicata agli agenti caduti in servizio e, dopo la benedizione, il trombettiere ha suonato il silenzio. Alla toccante cerimonia era presente un folto numero di colleghi e agenti e ufficiali in pensione. (s.c.) 38

orazione dei defunti Polizia Locale di Milano

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Fiera di Rho

All’esposizione del ciclo e motociclo la Polizia Locale vigila su traffico e viabilità

al 6 all’11 novembre si è svolta alla Fiera di Rho la manifestazione attesa anche quest’anno dai tanti appassionati dei veicoli a due ruote. La 76esima edizione di Eicma ha riscosso un grande successo con un incremento di espositori e visitatori. In tutta l’area è stato necessario predisporre i servizi viabilistici necessari, ai quali ha preso parte un congruo contingente di agenti della Polizia Locale di Milano. Eicma ha ospitato al suo interno anche l’Associazione Motofalchi della Polizia Locale di Milano per attività di promozione della sicurezza stradale. Sempre per parlare di guida sicura in bici e in moto in piazza Duomo, su megaschermi allestiti da Eicma, per tutto il periodo della manifestazione sono stati proiettati spot di educazione stradale realizzati dalle scuole che negli scorsi anni anno partecipato al concorso di sensibilizzazione sull’educazione stradale promosso da Polizia Locale e Comune di Milano. Ghisa news Anno VIII n. 10 - Novembre 2018

Polizia Locale 5G

Anche la Polizia Locale di Milano convolta nella fase di sperimentazione delle prime applicazioni della tecnologia 5G

ilano sarà capofila della sperimentazione della rete internet 5G con la sperimentazione di servizi e applicazioni di nuova generazione entro il 2019 negli ambiti di sanità e benessere, sicurezza e sorveglianza, manifattura e industria 4.0 ed education e entertainment. Il 7 novembre alla società Vodafone - che si è aggiudicata blocchi di frequenza in tutte le bande disponibili nell’ambito dell’asta 5G indetta dal Ministero dello Sviluppo Economico -

ha presentato le prime applicazioni di questa tecnologia rivoluzionaria e la Polizia Locale di Milano è stata coinvolta in questa prima fase sperimentale: come ad esempio nel caso della pattuglia intelligente della Polizia Locale sempre connessa alla centrale operativa ed in grado di trasmettere in tempo reale immagini ad alta definizione, oppure i nuovi sistemi di videosorveglianza della stazione Centrale, in grado di riconoscere automaticamente situazioni di pericolo. (s.c.) 41

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VIII Forum Nazionale di Educazione Stradale

Modelli innovativi a confronto per promuovere la sicurezza stradale Le Polizie Locali di Pordenone, Trieste e Milano hanno presentato progetti ed esperienze pedagogiche per fare educazione stradale e promuovere efficacemente i valori della convivenza civile sul territorio di Elena Termini

18 ottobre, presso il Centro Convegni Cardinal Urbani di Venezia, si è svolto l’VIII Forum Nazionale di Educazione Stradale promosso dalla Polizia Locale del capoluogo veneto, intitolato: “Un confronto tra buone pratiche e prospettive per incidere sui comportamenti e attivare percorsi di tipo partecipato”. Quest’anno sono stati presentati progetti dal tratto innovativo, con esperienze formative attuate fuori dal contesto strettamente scolastico: il Comitato Scientifico del Forum, che valuta le migliori proposte, ha selezionato le iniziative presentate dalle Polizie Locali di Pordenone, Trieste e Milano. La Polizia Locale di Pordenone ha presentato “Insieme vigiliAMO Pordenone”, iniziativa rivolta a un’utenza tra i 16 e i 65 anni prevalentemente straniera, con l’obiettivo di avvicinare soggetti mai coinvolti in corsi di educazione stradale strutturati e costruire con loro un rapporto di fiducia con le istituzioni. Le attività sono organizzate all’interno di luoghi di aggregazione e si svolgono con l’utilizzo di filmati, slide e strumentazione professionale in dotazione alla Polizia Locale, come ad esempio l’etilometro. La proposta è nuova ma ha già registrato una concreta ricaduta positiva nei rapporti di convivenza tra la componente italiana e quella straniera nel Comune di Pordenone. Ghisa news Anno VIII n. 10 - Novembre 2018

La Polizia Locale di Trieste ha presentato il progetto “La Polizia Locale educa in corsia i pazienti alla prevenzione incidenti”. La proposta formativa si sviluppa all’interno dell’ Ospedale infantile Burlo Garofolo di Trieste, con la finalità di infondere la cultura della sicurezza stradale in un ambiente strutturato ma non scolastico. Nel reparto di pediatria l’o-

Al Forum anche una dimostrazione dell’Unità Cinofila della Polizia Locale di Milano impiegata anche nei servizi di educazione alla legalità nelle scuole milanesi peratore di Polizia Locale diversifica il lavoro in base alle fascia di età dei bambini e sperimenta attività ludiche che li distraggano dal pensiero della malattia, oltre a sviluppare un rapporto empatico col piccolo paziente e coi suoi familiari. A presentare il contributo della Polizia Locale di Milano, il Commissario Pietro Garbagnati, responsabile del progetto INSIEME (Interventi di Sicurezza stradale ed Educazione alla Mobilità Ecosostenibile), che ha illustrato l’iniziativa denominata “E…State Vigili”. Si tratta di un laboratorio di pedagogia interattiva, svolto nei centri estivi e negli oratori di Milano e rivolto ai bambini degli ultimi due anni della scuola primaria. L’obiettivo è quello di

arricchire l’apprendimento e sviluppare competenze di sicurezza stradale e rispetto delle regole attraverso attività ludiche e motorie, utilizzando giochi “classici” adattati al tema e allo scopo. Dopo l’intervento del Commissario Pietro Garbagnati, due istruttori di Educazione Stradale, appartenenti all’Unità Cinofila della Polizia Locale di Milano, hanno effettuato una dimostrazione di ricerca di sostanze stupefacenti ed hanno raccontato la loro esperienza di istruttori di Legalità nelle scuole di secondo grado spiegando come l’utilizzo didattico dei cani sia un valido strumento, sia per prevenire la diffusione del consumo di droghe, che per diffondere più efficacemente tra i giovani la cultura della legalità. 43

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