Ghisa news anno VIII n 2 - Febbraio 2018 by GHISANEWS

Ghisa news

Notiziario della Polizia Locale di Milano

Sommario PRIMO PIANO

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Violenze in famiglia, arrestato 42enne L’Unità Donne e Minori della Polizia Locale ha condotto le delicate indagini in modo discreto e veloce In città, come in un circuito di formula 1 Quattro anni fa si pensava a un incidente causato da negligenza dei conducenti. La realtà era diversa e sono state le indagini del Nucleo Accertamenti Informatici della Polizia Locale a scoprire la verità Nucleo Sommozzatori Su Rai 1 a “Linea Verde” Non solo sub e pronto intervento Maxi sequestro di maschere di carnevale L’Unità Antiabusivismo ha sequestrato oltre 35mila giocattoli e articoli di carnevale contraffatti Una truffa da 40 milioni di euro Operazione della Polizia Locale di Milano e della Polizia Tributaria della Guardia di Finanza 2

NEWS

Lo insegue fuori servizio, arrestato scippatore

Agente di Paderno salva 18enne, in ausilio la PL di Milano

la tragedia di via Cogne

Cinisello, centinaia di bici rubate

Tutti in piazza

La licenza? No è un amico

In bici per lavoro

Incontro letterario con Simona Dalla Chiesa

Pulsoni, un esempio di dedizione per tutti

Fermati writers nella MM1

SAC, prima di tutto la salute dei consumatori

Incendio in via Quarenghi

Quattro conferenze da non perdere

Supervisione: Comandante Polizia Locale di Milano

Marco Ciacci

Redazione: Via Beccaria, 19 - 20121 Milano tel. 02 77270656 - pl.comunica@comune.milano.it

Redazione: Uff. Comunicazione Polizia Locale di Milano Stefano Carrara, Elio Lusiani, Michelangelo Morisco

In collaborazione con Ufficio Stampa Comune di Milano Silvia Mascheroni

Ha collaborato a questo numero:

Silvia Maria Bonivento, Susanna Toffetti

Chiuso in redazione il 28 febbraio 2018

La pubblicazione intranet è a cura di:

Serv. Supp. Canali Interazione City User Comunicazione Interna Uff. Informatico e Uff. Redazione di Settore Polizia Locale di Milano

Il notiziario è disponibile anche su Local ApPolice Polizia Locale Milano Per ricevere Ghisa news direttamente nella casella di posta personale scrivere a ghisanews@gmail.com Questo numero è stato distribuito a 3.208 contatti mail. I video sono disponibili sul canale Youtube Polizia Locale di Milano, visualizzazioni: 461.000 - Iscritti 802 Visualizzazioni Ghisanews: 9.836

Unità Tutela Donne e Minori

DOPO RIPETUTE VIOLENZE A MOGLIE E FIGLI MINORI, ARRESTATO UOMO DI 42 ANNI La coppia ha avuto quattro figli, che hanno dai sei ai quattordici anni

’Unità Tutela Donne e Minori della Polizia Locale di Milano, coordinata dal Comandante Marco Ciacci e sotto la direzione della Procura della Repubblica di Milano, è intervenuta il 27 gennaio scorso in un quartiere popolare della zona Baggio, ponendo fine a una serie di violenze avvenute all’interno di una famiglia e arrestando il responsabile. L’uomo, M. B. di 42 anni, è sposato dal 2003 con F. L. di 44 anni. La coppia ha avuto quattro figli che hanno dai sei ai quattordici anni. Il 16 gennaio F. L. ha presentato una formale denuncia presso la Procura della Repubblica nella quale dichiarava di essere vittima di ripetuti maltrattamenti e violenze sessuali commesse dal coniuge. L’uomo è un disoccupato pluripregiudicato, dedito all’alcool e cocainomane, ossessionato dalla gelosia nei confronti della moglie. Le minacce alla moglie sono ini-

L’Unità Tutela Donne e Minori, incaricata delle indagini, ha operato in modo discreto ma anche molto veloce. L’uomo arrestato è un disoccupato pluripregiudicato, dedito all’alcool e cocainomane, ossessionato dalla gelosia nei confronti della moglie Ghisanews Anno VIII N. 2 - Febbraio 2018

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Immagini di archivio

ziate fin dai primi tempi del matrimonio, intensificandosi sempre di più con il passare degli anni e arrivando ad autentiche aggressioni fisiche. La donna, tra l’altro, è l’unica fonte di reddito della famiglia e più di una volta si è recata al lavoro mascherando per la vergogna i lividi causati dalle percosse ricevute dal marito. Questa ossessiva gelosia, degenerata anche dallo stato di ubriachezza in cui spesso si trovava l’uomo, è arrivata fino al punto di investire anche i bambini della coppia con aggressioni fisiche, minacce e comportamenti che li terrorizzavano. Preso atto della gravità della situazione l’Unità Tutela Donne e Minori, incaricata delle indagini, ha operato in modo discreto ma anche molto veloce e nel giro di pochi giorni sono state acquisite testimonianze di parenti e conoscenti della coppia. Fondamentali anche alcuni file audio sui quali sono stati registrati questi comportamenti e grazie ai quali è stato possibile verificare tutta la drammatica veridicità di quanto denunciato dalla donna. Il 27 gennaio è stata eseguita l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Milano. Ora l’uomo è a San Vittore. 5

Unità Accertamenti Informatici

In città, come in un circuito di formula uno Quattro anni fa si pensava a un incidente causato da negligenza dei conducenti. La realtà era diversa e sono state le indagini del Nucleo Accertamenti Informatici della Polizia Locale a scoprire la verità

uattro anni fa si pensava ad un incidente causato da negligenza dei conducenti. La realtà era diversa, e sono state le indagini del Nucleo Accertamenti Informatici della Polizia Locale invece ad accertare che i responsabili della morte di un uomo e del grave ferimento di una donna, sono stati due giovani che gareggiavano nel cuore della notte a quasi cento all’ora. Il 4 novembre del 2013 alle ore 3:44 del mattino, in via Melchiorre Gioia all’incrocio con via Luigi Galvani, quella che purtroppo si prefigurava come una “sfida mortale” giunge al suo epilogo. La vittima è Luca R., di 46 anni, che alla guida di una Fiat Panda viene travolto e ucciso dal conducente di una Bmw. Una donna che si trovava al suo fianco riporta gravissime ferite, che per lungo tempo tengono la sua vita appesa a un filo. Le cronache di allora raccontano di un “semplice” incidente dovuto alla negligenza dei conducenti: uno scontro tra una Bmw e una Panda e di una Passat che per evitare l’impatto con gli altri due veicoli finisce contro un’edicola, dove anche Ghisanews Anno VIII N. 2 - Febbraio 2018

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due auto in sosta rimangono danneggiate. Nei giorni seguenti, grazie alla scrupolosa e paziente attività d’indagine dell’Unità Accertamenti Informatici della Polizia Locale la verità è venuta a galla. La raccolta degli elementi di prova, tra cui le analisi di tutte le telecamere presenti in quella zona della città, ha fatto emergere l’incosciente e non premeditata gara di velocità tra due giovanissimi - A.P. che all’epoca dei fatti aveva solo 18 anni e L.V. che ne aveva 25 – che, alla guida di una Bmw e di una Passat, hanno sfrecciato per le vie della città fino a concludere la loro folle corsa in quel maledetto incrocio. Le prove raccolte dalla Polizia Locale hanno consentito alla Corte d’Assise di Milano di condannare in primo grado i due giovani a una pena di tre anni di reclusione. I due imputati si sono sempre difesi negando le proprie responsabilità, ma tutti gli elementi hanno dimostrato che dietro alla tragedia c’era una gara di velocità, nata probabilmente per gioco e per noia. La sentenza dei giudici ha tenuto conto delle loro giovane età, del fatto che il loro comportamento criminale non era stato pianificato a freddo e che il danno ai familiari delle vittime è stato interamente risarcito. (s.c.) LA DINAMICA DELL’INCIDENTE

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4 novembre 2013, ore 03:38 - La Bmw e la Passat percorrono via Melchiorre Gioa dalla periferia verso il centro città. Imboccano il tunnel di via Don Luigi Sturzo affiancate e si dirigono a velocità sostenuta in direzione di piazzale Freud. Rallentano in presenza del rilevatore di velocità, poi accelerano in direzione di via Farini. Si sorpassano più volte. Arrivano all’incrocio con via Farini poi invertono il senso di marcia. Si dirigono ancora verso via Melchiorre Gioia in direzione periferia. La Bmw precede di poco la Passat. Quando sono ormai vicini alla via Galvani il conducente della Bmw vede la Panda che è ferma per concedere la dovuta precedenza come dice la segnaletica. La Bmw devia decisamente e illogicamente la traiettoria verso la propria destra (verso la Panda) chiudendo la traiettoria alla Bmw che si trovava appena dietro alla Passat, che finisce la sua 7 corsa sulla fiancata della Panda.

Nucleo Sommozzatori della Polizia Locale di Milano

Milano, una “grandiosa città d’acque”

Così parlava Bonvesin de la Riva guardando incantato alla Milano della fine del 1200

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La Polizia Locale di Milano è chiamata a tutelare un importante patrimonio collettivo, grazie al contributo degli operatori del Nucleo Sommozzatori

I SOMMOZZATORI SU RAI1 A “LINEA VERDE… VA IN CITTÀ”

Navigli e la loro gestione visti dalla Darsena di Milano, questo è il tema della puntata andata in onda sabato 17 febbraio alle ore 12.20 su RAI 1 a “Line Verde… va in città”. La conduttrice Chiara Giallonardo, a bordo del gommone della Polizia Locale di Milano, ha intervistato il Commissario Stefano Pinnetti del Nucleo Sommozzatori. Il Commissario Pinnetti ha illustrato i compiti e il lavoro di vigilanza che impegna il Nucleo Sommozzatori della Polizia Locale di Milano, in particolare sulle acque dei Navigli. L’equipaggio della Polizia Locale ha accompagnato a bordo del natante anche il Presidente del Consorzio ETVilloresi Alessandro Folli che, rispondendo alle domande della conduttrice, ha ricordato il valore storico degli antichi canali e l’impegno del consorzio, oltre che per la gestione idraulica, anche per la manutenzione e l’esercizio delle funzioni di polizia idraulica e per la salva-

guardia e valorizzazione dell’intero Sistema Navigli, un patrimonio inestimabile per tutta la collettività. La trasmissione di RAI 1 ha valorizzato anche l’impegno del personale dipendente consortile, che lungo i canali come in Darsena - qui per conto del Comune di Milano - si misura sia con il taglio delle alghe che con le attività di pulizia dello specchio acqueo. Nel corso del programma l’ittiologo Stefano Marconi ha spiegato come avviene l’osservazione dell’ittiofauna e le fasi del recupero del pesce durante l’asciutta. Una nota di colore sulle acque della Darsena, durante la navigazione con i sommozzatori della Polizia Locale, anche la presenza dei Canottieri San Cristoforo con le loro canoe e i loro stand up paddle. Linea Verde ha dato spazio all’interno della trasmissione anche al Parco Lombardo della Valle del Ticino, per parlare di marcite e del loro legame con il canale del Naviglio Grande. (s.c.)

La conduttrice Chiara Giallonardo a bordo del gommone della Polizia Locale di Milano

Nucleo Sommozzatori della Polizia Locale di Milano

Guarda il Video NON SOLO SUB E PRONTO INTERVENTO... Il Nucleo Sommozzatori, fondato nel 1971 da un gruppo di appassionati e recepito nell’organigramma nell’81, è attualmente composto da 10 ufficiali e 33 agenti che quotidianamente prestano il loro servizio all’interno di varie unità e servizi della Polizia Locale e, in base a specifiche esigenze, vengo distaccati presso questa specialità.

mente qualificato ed addestrato per svolgere l’attività di assistente bagnanti e le operazioni di soccorso in situazioni di pericolo alle persone in acqua. I sommozzatori sono impegnati in numerosi servizi in ausilio a manifestazioni nautiche e sportive, quali ad esempio gare di nuoto, di canoa, di SUP ( Stand up paddle), o manifestazioni come “NavigaMI” e altri grandi eventi che con grande affluenza di persone e turisti in città. La loro attività è anche quella di sorvegliare e monitorare l’inquinamento delle acque e dell’ambiente circostante intervenendo anche direttamente con la rimozione di rifiuti che purtroppo vengono a volte scaricati, come ad esempio le carcasse di veicoli. I sommozzatori, nell’ambito delle attività di servizio, sono chiamati a prestare il necessario ausilio anche ad A.M.S.A per le opere di pulizia periodica delle rive. Svolgono inoltre un importante lavoro di monitoraggio dei manufatti presenti nei vari canali che attraversano Milano, per verificarne stabilità e livello di degrado. Il servizio è finalizzato a prevenire e reprimere illeciti amministrativi e penali. Grazie all'addestramento costante ed alla professionalità maturata negli anni, il Nucleo Sommozzatori è in grado di intervenire per prevenire situazioni di pericolo o agire prontamente in operazioni di soccorso. (s.c.)

l servizio svolto dai sommozzatori avviene di norma a bordo dell’unità nautica in dotazione, un gommone Lomac motorizzato con motore fuoribordo da 115 CV, equipaggiato per i controlli di polizia nautica e fluviale. Il personale impegnato, oltre al brevetto di sommozzatore e la patente nautica, è altaGhisanews Anno VIII N. 2 - Febbraio 2018

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Immersione sotto i ghiacci “Immersione sotto i ghiacci” è la manifestazione organizzata dall’A.N.I.S. (Associazione Italiana Istruttori Subacquei) a Lavarone (TN) dal 27 -29 gennaio, alla quale ogni anno a gennaio – quest’anno dal 27 al 29 - partecipano i sommozzatori della Polizia Locale con i Nuclei Sommozzatori dei Corpi dello Stato (Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza) e la Croce Rossa Italiana - CNSAS Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico. Per i sub della Polizia Locale di Milano è un importante appuntamento formativo e di addestramento in condizioni estreme.

“Acchiappa il mostro” e “Il laboratorio di fisica subacquea” Dal 2016 il Nucleo ha svolto attività di educazione ambientale, in collaborazione con il Servizio di Educazione Stradale della Scuola del Corpo. Il progetto “ACCHIAPPA IL MOSTRO” ha coinvolto circa 2mila ragazzi per affrontare il tema della tutela ambientale con modalità del tutto originali, anche con un’immersione dei sub al Parco delle Cave per recuperare una carcassa di un’auto. L’iniziativa “LABORATORIO DI FISICA SUBACQUEA” – alla VII edizione – si tiene al Liceo Scientifico Statale “Bottoni” di Milano e si rivolge alle classi seconde per innovative lezioni di fisica. Da maggio dello scorso anno il progetto è stata esteso al liceo Salesiani di Treviglio (BG).

In pattuglia all’Idroscalo e in Darsena Da maggio a settembre in Darsena, e da giugno a fine agosto all’Idroscalo, i sommozzatori della Polizia Locale garantiscono la sicurezza e l'incolumità di migliaia di milanesi e turisti. Agli agenti è affidato il compito di far rispettare i divieti di balneazione dove previsto e le leggi e ordinanze comunali. Inoltre effettuare i controlli sulla pesca e la navigazione, garantire il pronto intervento ai bagnanti in difficoltà e fornire adeguata assistenza durante le diverse competizioni sportive di carattere nazionale ed internazionale .

Maxi sequestro di Carnevale L’Unità antiabusivismo ha sequestrato oltre 35mila giocattoli e articoli di carnevale contraffatti Guarda il Video IN DUE DIVERSI INTERVENTI

effettuati dall’Unità antiabusivismo della Polizia Locale di Milano nel mese di febbraio, con la collaborazione delle Agenzie delle Dogane e Camera di Commercio, sono stati sequestrati oltre 35mila pezzi di articoli di carnevale e giocattoli contraffatti.

Lo scorso 6 febbraio, nel corso di un’attività di controllo finalizzata al contrasto dell’abusivismo commerciale, in zona Sarpi e via Porpora, in due negozi sono stati trovati articoli di carnevale e giocattoli non a norma. Sono stati sequestrati complessivamente 1.050 articoli contraffatti, in prevalenza vestiti e maschere di personaggi della Marvel e giocattoli inseriti in Rapex; altri 3.500 articoli di carnevale sono stati sottoposti a sequestro amministrativo perché privi dei requisiti di sicurezza stabiliti dalle Ghisanews Anno VIII N. 2 - Febbraio 2018

direttive europee. Tre persone, i gestori dei negozi, sono state indagate per i reati di contraffazione, ricettazione, frode in commercio e per immissione sul mercato comunitario di prodotti pericolosi. Un altro ingente sequestro di giocattoli è stato effettuato il 16 febbraio in zona Paolo Sarpi. In questo caso sono stati trovati 26mila giocattoli importati illegalmente (l’etichetta riportava un importatore inesistente) e che quindi non rispettavano le norme di certificazione europea, oltre a 2mila giocattoli e articoli di vario genere contraffatti e 2.600 prodotti inseriti in Rapex. A questi si aggiungono circa 25mila batterie e accumulatori d’energia immessi sul mercato in violazione alle norme ambientali sul limite dei metalli pericolosi in esse contenuti e sul corretto smaltimento.

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“L’attenzione dell’Unità Anti abusivismo – ha spiegato il comandante della Polizia Locale Marco Ciacci – è sempre molto alta, ma aumenta in particolar modo in occasione delle festività quando viene immesso nel mercato un gran numero di articoli per far

fronte all’aumento di richieste da parte dei consumatori. L’attività della Polizia Locale è volta a contrastare questo fenomeno e a tutelare le persone che acquistano questi giocattoli non a norma o pericolosi e soprattutto i bambini che li utilizzano”.

Messe in vendita abusivamente anche 25mila batterie e accumulatori d’energia pericolosi per la salute e in violazione alle norme ambientali

CHE COS’È IL RAPEX Il Rapex (Rapid Alert System for Dangerous non-food products) è un sistema d’allarme comunitario attivo per tutti i prodotti (ad es. giocattoli, cosmetici, elettrodomestici, ecc) che presentano un rischio grave per la salute e la sicurezza dei consumatori, con l’eccezione di alimentari, farmaci e presidi medici. Tale sistema permette lo scambio rapido delle informazioni tra Stati membri e Commissione Europea riguardo ai provvedimenti adottati per impedire o restringere il commercio e l’uso di tali prodotti, sia da parte delle autorità nazionali che dai produttori e dai distributori. Al sistema partecipano gli Stati membri dell’Unione Europea oltre all’Islanda, il Liechtenstein e la Norvegia.

INSEGUIMENTO FUORI SERVIZIO

Arrestato scippatore Il Sindaco Sala ringrazia pubblicamente il sovrintende di PL Alessandro Romanazzi in forza all’NTTP che, fuori servizio, ha inseguito in bici un ladro e lo ha arrestato

AVEVA DA POCO TERMINATO

smartphone. La donna, una 46 enne di origine straniera, indica a Romanazzi il ladro che si sta velocemente allontanando a bordo di una bici, anche questa di un bike sharing. Inizia un inseguimento in bici che si conclude dopo poco più che un chilometro, quando il sovrintendente riesce a bloccare e arrestare il ladro e a recuperare la refurtiva. Il primo cittadino Giuseppe Sala ha voluto ringraziare pubblicamente con un post su fb il sovrintendente Alessandro Romanazzi per la prontezza e la professionalità dimostrata. (s.c.)

il servizio il sovrintendente di PL Alessandro Romanazzi, in forza al Nucleo Tutela Trasporto Pubblico della Polizia Locale di Milano, e stava pedalando verso casa a bordo di una bici del bike sharing. E’ il 9 febbraio e sono circa le 14,30 quando Romanazzi sente le urla di una donna in via Bartolini, all’incrocio con via Arimondi. L’agente si ferma per prestarle assistenza e viene informato che un giovane a bordo di una bicicletta le ha strappato dalle mani lo Ghisanews Anno VIII N. 2 - Febbraio 2018

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La PL di Milano In ausilio al collega di Paderno Dugnano

Fuori servizio salva 18enne sul punto di suicidarsi

a ragazza, una 18enne, era determinata a buttarsi sui binari della MM3 che era in arrivo, era disperata. Ha notarla un agente della Polizia Locale di Paderno Dugnano, che con determinazione è intervenuto salvando la giovane. L’agente, con l’aiuto di un cittadino, ha spostato di peso la ragazza che era in stato di choc e si trovava seduta in prossimità dei binari. In pochi istanti è stata allertata da ATM la centrale operativa della Polizia Locale di Milano, che ha inviato una pattuglia in ausilio al collega. La ragazza è stata poi soccorsa dal personale del 118 che l’ha accompagnata all’ospedale Niguarda, dove è stata raggiunta dai familiari. Una vicenda che poteva trasformarsi in tragedia accaduta a pochi giorni da un altro episodio dove, sempre in una stazione della MM 3, un giovane ha salvato un bambino sfuggito dalle braccia della madre e che era finito sui binari. Importante, in entrambi i casi, anche la professionalità dimostrata dal personale ATM. (s.c.)

Determinante la prontezza e il sangue freddo dell’agente di Paderno Dugnano alla stazione della MM3 Affori Nord, dove una ragazza stava per suicidarsi. Gli agenti della Polizia Locale di Milano sono intervenuti in suo aiuto 15

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Dal Comando di Zona 8 le prime pattuglie della Locale in soccorso

LA TRAGEDIA DI VIA COGNE 16

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Perde la vita un ragazzo di soli tredici anni, Haitam Errafi, imprigionato dalle fiamme che hanno divorato tre piani del palazzo

ono le 12.11 del 14 febbraio, quando dalla Centrale Operativa di via Beccaria scatta l’emergenza per l’incendio sviluppatosi al decimo piano di uno stabile in via Cogne 20 e immediatamente vengono inviate alcune pattuglie del Comando della Polizia Locale di Zona 8. Gli agenti sono in pochi minuti sul posto e si mettono al lavoro insieme alle altre forze di polizia dello Stato per le operazioni di soccorso con i sanitari del 118 e i Vigili del Fuoco. Si tratta di un rogo devastante che divora in pochissimo tempo tre piani del palazzo di 65 appartamenti di proprietà e gestione Mm. Le fiamme, dal decimo piano, in breve lambiscono i piani superiori. La casa di Haitam Errafi, ragazzo di soli tredici anni, è avvolta da un’impenetrabile coltre di fumo che in poco tempo ferma il suo cuore. I soccorritori faranno di tutto per salvarlo, ma il giovane, trasportato in condizioni disperate al Sacco, perde la vita. L’incendio viene infine domato dai vigili del fuoco. Ci sono tredici feriti. Occorrerà anche dare sistemazione alle famiglie evacuate dallo stabile, 70 inquilini, che vengono temporaneamente ospi-

tate da strutture comunali e un albergo. La Polizia Locale è impegnata nelle operazioni di assistenza agli sfollati insieme a Protezione Civile e Direzione Casa del Comune di Milano e anche nei servizi predisposti per vigilare sulla struttura per scongiurare atti di sciacallaggio. Nei giorni seguenti l’edificio verrà dichiarato agibile, le fiamme per fortuna non ne hanno compromesso la stabilità. Le indagini della magistratura dovranno stabilire le cause della tragedia e accertare le eventuali responsabilità. (s.c.) 17

Nella foto: Il Sindaco Giuseppe Sala (al centro) con il responsabile della Protezione Civile Cristiano Cozzi (alla sua sinistra) e il Comandante della Polizia Locale di Milano Marco Ciacci sul luogo della tragedia

Cinisello Balsamo

Bici rubate e ritrovate A Cinisello, dopo una segnalazione “dal cielo” sono state recuperate centinaia di biciclette rubate. La riconsegna ai legittimi proprietari è facilitata attraverso la pagina fb “Bici rubate e ritrovate” della Polizia Locale di Milano CENTINAIA DI BICICLETTE

sono state individuate sopra un edificio abbandonato nel territorio di Cinisello Balsamo in viale Fulvio Testi 48, al confine con Milano. E’ stato un istruttore di volo in elicottero, il 9 febbraio scorso, che sorvolando l’area si è accorto dell’impressionante numero di biciclette che si trovavano sul tetto di un edificio in disuso. Il pilota ha segnalato il fatto a un agente della Polizia Locale di Milano dell’Unità Contrasto Stupefacenti, anche lui istruttore di volo, e Ghisanews Anno VIII N. 2 - Febbraio 2018

così sono partite le indagini che, per competenza territoriale, sono condotte dalla Polizia Locale di Cinisello Balsamo, che ha provveduto a recuperare e catalogare le bici. Sul sito del Comune di Cinisello e sulla pagina fb della Polizia Locale di Milano “Bici rubate e ritrovate” sono state pubblicate le foto, circa 300, delle bici ritrovato per facilitarne la riconsegna ai legittimi proprietari. Quello dei furti di biciclette, ha commentato il Sindaco Giuseppe Sala, è “un tema quanto mai attuale, visto l’alto numero di furti che purtroppo 18

Nella foto: le immagini dall’alto delle biciclette rubate recuperate a Cinisello

avvengono nella nostra città. Con il Comandante dei Vigili Marco Ciacci ha continuato il primo cittadino - ne abbiamo parlato e stiamo studiando la possibilità di chiedere ai cittadini di far applicare volontariamente sulle bici un QR Code, in modo tale che per la Polizia Locale sia più facile identificare le bici rubate”. “È positivo ha aggiunto Sala sulla usa

pagina fb - che si stia sviluppando la consegna a domicilio su due ruote. Non bisogna però dimenticarsi della sicurezza. Per questo ho chiesto che vengano convocati i rappresentanti delle principali società del settore, per sensibilizzarli sulle maggiori criticità (luci spesso mancanti, guida contromano etc) e chiedere un loro attivo intervento”. (s.c.)

Nella foto in alto: le immagini dal cielo delle bici. In basso: gli agenti della Polizia Locale di Cinisello durante le fasi di catalogazione

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Le indagini della Polizia Locale di Milano e della Guardia di Finanza

Una truffa da 40milioni di euro

i sono concluse le indagini della Polizia Locale di Milano e della Polizia Tributaria della Guardia di Finanza che hanno portato alla luce un’organizzazione criminale responsabile di una truffa da 40 milioni di euro tramite l’emissione di false polizze assicurative fideiussorie. L’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto Laura Pedio, ha consentito di assicurare alla giustizia 51 persone accusate di associazione a delinquere, abusivismo finanziario e riciclaggio. I malviventi avevano creato una struttura parallela a una compagnia assicurativa legata al gruppo Reale Mutua che, falsificando documenti, era in grado di emettere false polizze assicurative. Le vittime erano tutte persone in difficoltà economica che a garanzia di prestiti, obbligazioni e dilazioni di pagamento richiedevano, pagando di tasca loro, polizze fideiussorie che però erano false. A capo dell’organizzazione criminale vi sareb-

Smascherata una banda criminale che emetteva polizze fideiussorie false. 51 persone rinviate a giudizio per associazione a delinquere, abusivismo finanziario e riciclaggio Ghisanews Anno VIII N. 2 - Febbraio 2018

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I malviventi avevano creato una struttura parallela a una compagnia assicurativa legata al gruppo Reale Mutua che, falsificando documenti, era in grado di emettere false polizze assicurative.

bero stati degli ex dipendenti della Italiana Assicurazioni, una compagnia legata a Reale Mutua Assicurazioni. Le indagini sono partite proprio dalla denuncia di quest’ultima per un giro di false polizze emesse tra il 2008 e il 2012 in tutta Italia. Tra i beneficiari delle false polizze di fideiussione, oltre a diverse società private, c’erano enti come l’Agenzia delle Entrate, Equitalia, il Ministero dell’Istruzione alcu-

ni enti locali e la Regione Lazio e Abruzzo. Le vittime utilizzavano canali preferenziali per ottenere facilmente le polizze pagando i premi anche in contanti - in un caso l’importo è stato addirittura di 10 milioni di euro - non direttamente a chi aveva emesso la polizza (falsa), ma a società di comodo sui cui conti correnti veniva depositato il denaro raccolto, sostanzialmente truffando i clienti. (s.c.) 21

Tutti in piazza Cortei e comizi hanno messo a dura prova la viabilitĂ cittadina. Grande sforzo della Polizia Locale per garantire il diritto a manifestare e il regolare deflusso del traffico cittadino

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Nella foto accanto: il Comandante Marco Ciacci Impegnato nelle attività di coordinamento della Polizia Locale

IL 24 FEBBRAIO

a Milano ci sono state più manifestazioni e comizi organizzati in previsione delle elezioni nazionali e regionali del 4 marzo. Questi eventi hanno avuto luogo in diverse parti della città e hanno impegnato seriamente la struttura della Polizia Locale di Milano. Gli agenti della P.L., insieme alle altre forze dell’ordine, hanno contribuito fin dal mattino a presidiare tutte le zone interessate garantendo sia il diritto a manifestare che aiutando gli automobilisti in transito mediante delle opportune deviazioni del traffico. I momenti più complicati sono stati nel primo pomeriggio per la concomitanza di 3 diverse manifestazioni nei medesimi orari. In particola-

re in Largo La Foppa c’è stato qualche disagio e un breve contatto tra i manifestanti e le forze dell’ordine. Per evitare ulteriori problemi, nel tardo pomeriggio la Questura ha concordato il premesso ai manifestanti di percorrere in corteo un percorso fino alla Stazione Centrale. Il Comandante Ciacci e diversi Commissari Capo presenti in luogo, hanno dovuto coordinare una serie di blocchi stradali “volanti”. Motociclisti e autopattuglie hanno dato ancora una volta prova di altissima professionalità e flessibilità che ha consentito l’arrivo della manifestazione in Stazione Centrale senza che vi fossero intoppi di nessun genere. (e.l.) 23 Ghisanews Anno VIII N. 2 - Febbraio 2018

Servizio Radiomobile - Freccia 1

La licenza? No Ă¨ un amico Turisti cinesi (ricchi) con autisti cinesi (abusivi). Un nuovo fenomeno complesso che impegna gli agenti della Freccia 1, lâ&#x20AC;&#x2122;unitĂ della Polizia Locale di Milano specializzata nei controlli di auto pubbliche e noleggi con conducente

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e segnalazioni alla Polizia Locale sono sempre più numerose e riguardano un fenomeno nuovo quanto complesso per gli agenti della “Freccia1”, l’unità dei ghisa specializzata nei controlli delle auto pubbliche e degli NCC (Noleggio Con Conducente). Si tratta di una forma di noleggio con conducente - praticata a quanto pare da cittadini cinesi residenti regolarmente in Italia - che avviene raggirando le normative vigenti e svolta da autisti senza licenza né alcuna autorizzazione per utilizzare i mezzi per trasportare persone. Questi autisti spesso parcheggiano i loro veicoli davanti a hotel di lusso in attesa dei loro clienti, per lo più turisti o viaggiatori della loro stessa nazionalità - cinesi per l’appunto – e poi li seguono nei loro spostamenti, che avvengono non solo in Milano, ma anche da una città all’altra. L’ipotesi è che chi utilizza questo modo di spostarsi acquisti, con ogni probabilità in Cina, un pacchetto turistico comprensivo di autista personale che li accompagna nel tour. La transazione di acquisto del pacchetto è difficilmente tracciabile perché non avviene in Italia. Inoltre spesso autista e turisti non lasciano trapelare il

loro accordo contrattuale. Gli autisti cinesi, se fermati per un controllo, dichiarano che i trasportati sono amici o parenti e i passeggeri lo assecondano, anche perché evidentemente ne hanno tutto l’interesse economico, per via dei prezzi concorrenziali applicati. Gli autisti cinesi attendono i loro clienti, ai quali vengono date indicazioni dettagliate su come mettersi in contatto con loro, negli scali aereoportuali o davanti agli hotel. Una volta caricati a bordo li accompagnano con itinerari concordati. I più danneggiati sono gli NCC regolari, che devono fare i conti con la concorrenza sleale dei cinesi. Per la Polizia Locale non è facile contrastare questo fenomeno perché il tema è complesso e per poter emettere sanzioni è necessario che venga dimostrata la natura professionale del trasporto con conducente. Tuttavia, come ha dichiarato alla stampa il Comandante dei ghisa Marco Ciacci, “le Frecce della Polizia Locale stanno dedicando particolare attenzione a questo tema” e daranno sicuramente filo da torcere ai “furbetti” - termine tanto di moda di questi tempi - dell’autonoleggio con conducente. (s.c.) 25

IN BICI PER LAVORO

Più attenzione al rispetto delle norme di sicurezza e del Codice della Strada Il Comandante Ciacci ha incontrato le società di consegna a domicilio su due ruote per sensibilizzare gli operatori del settore sui comportamenti virtuosi in bici

opo l’appello di pochi giorni prima, il Comandante della Polizia locale Marco Ciacci ha incontrato lo scorso 26 febbraio diversi rappresentanti delle società che utilizzano a livello professionale la bicicletta per il trasporto e la consegna di beni a domicilio in città. Alla riunione, tra gli altri, erano presenti delegati di Foodora, Nexive, Justeat, Glovo, Uber Eats, Deliveroo. Il Comandante ha voluto sensibilizzare gli operatori del settore sui comportamenti virtuosi per prevenire incidenti e le loro conseguenze sulle persone che utilizzano la bicicletta, in questo caso anche come strumento di lavoro. “La bicicletta consente una mobilità sostenibile – ha spiegato Ciacci – e sta diventando sempre di più il mezzo privilegiato per spostarsi nelle strade del centro cittadino, secondo solo al mezzo di trasporto pubblico. Se da una parte il suo utilizzo porta a grandi benefici, occorre non abbassare la guardia di fronte ai rischi derivanti da comportamenti scorretti alla guida”. Ghisanews Anno VIII N. 2 - Febbraio 2018 26

“Sono purtroppo ancora moltissimi i ciclisti – ha aggiunto Ciacci – che non rispettano le norme di sicurezza. Essere visibili, specialmente nelle ore serali e notturne, tramite corpetti rifrangenti, e indossare il casco protettivo rappresentano sicuramente comportamenti virtuosi. È importante inoltre che sulle biciclette siano presenti e tenuti efficienti luci anteriori e posteriori, catadiottri e campanello”. Le aziende presenti hanno risposto positivamente all’appello del comandante e si sono dichiarate disponibili a sensibilizzare ulteriormente i loro collaboratori o dipendenti sul tema della sicurezza in strada. Nel 2017 sono stati oltre 1.100 gli incidenti nei quali sono rimasti coinvolti ciclisti. Tra le cause più frequenti di incidente la distrazione, anche per l’uso purtroppo diffuso di cuffie per ascoltare la musica o telefoni cellulari mentre si guida. Tra i comportamenti più a rischio anche la guida contromano e il mancato rispetto della segnaletica, come lo “stop”, il “dare precedenza” o il semaforo rosso.

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Sezione letteraria Gruppo Sportivo e Ricreativo PL Milano

Nuova iniziativa letteraria con Simona Dalla Chiesa "Un papà con gli alamari" non è una biografia ma un toccante viaggio fra i sentimenti, le emozioni, i luoghi, i valori del Generale e Prefetto Italiano Carlo Alberto Dalla Chiesa. Simona Dalla Chiesa, la più piccola dei tre figli del Generale, ha scritto il libro a sei mani con i fratelli Rita e Nando, illuminando il lato paterno del prefetto ucciso a Palermo dalla mafia il 3 settembre del 1982. Giovedì 22 febbraio in via Alzaia Naviglio Pavese 16 (Ex Fornace), la sezione letteraria del Gruppo Sportivo e Ricreativo della Polizia Locale di Milano ha organizzato un incontro, al quale ha partecipato Simona Dalla Chiesa e il giornalista Luciano Regolo. Tra i presenti, il Comandante Interregionale dell'Arma Generale di Corpo d'Armata Riccardo Amato. L’iniziativa, molto intensa e particolarmente apprezzata dai partecipanti, è stata l’occasione per parlare di un eroe di cui la mafia aveva paura, raccontato attraverso i figli: un ritratto unico e intenso. (s.c.)

Pulsoni, un esempio di dedizione per tutti Con il sorriso fino all’ultimo giorno di lavoro, prima di godere della meritata pensione

ei giorni scorsi è andato in pensione a quasi 67 anni, l’agente Alessandro Pulsoni. Oltre ad avere un’anzianità di servizio ben più che trentennale, l’agente Pulsoni è particolarmente conosciuto perché negli ultimi sette anni ha prestato servizio davanti al portone del Comando Centrale della Polizia Locale di piazza Beccaria. Impegno che ha mantenuto fino all’ultima ora di lavoro della sua carriera. Per questo motivo i Commissari Capo responsabili della Zona 1 hanno voluto congratularsi con l’agente per la dedizione con la quale ha sempre svolto il proprio incarico. (e.l.) 27

Unità Tutela Decoro Urbano

Fermati writers nella MM1 Immagine di repertorio

tando di “assaltare” le carrozze della linea rossa della MM1 alla fermata della QT8. Il loro intento era quello di imbrattare le carrozze della metropolitana, ma sono stati fermati in tempo grazie alla tempestività d’intervento e alla professionalità’ del Servizio Security di ATM. La circolazione della linea rossa è stata interrotta tra le 6.27 e le 6.41 tra la fermate di Lotto e San Leonardo, quando ATM si è accorta della presenza dei giovani all’interno della galleria e ha avvisato immediatamente la centrale operativa della Polizia Locale. I quattro sono stati denunciati dagli agenti per invasione di edifici, tentato danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio. E’ soprattutto grazie all’azione di contrasto della Polizia Locale, oltre che alle sinergie con Atm e le altre forze di polizia, che il numero di episodi di vandalismo è in netta diminuzione nelle stazioni della metropolitana. Negli ultimi tre anni, dai 150 episodi del 2014 si è passati ai 75 nel 2017. “In questo momento storico – ha dichiarato alla stampa ATM – il numero di treni graffittati è quasi pari a zero”. (s.c.)

Quattro giovani, due italiani e due francesi, hanno tentato di imbrattare i vagoni della MM1 a QT8. Bloccati in tempo sono stati denunciati per invasione di edifici, tentato danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio

li agenti dell’Unità Tutela Decoro Urbano della Polizia Locale hanno bloccato lo scorso 25 febbraio due giovani writers italiani con precedenti specifici, di 20 e 25 anni, e due ragazzi francesi di 27 e 32 anni che armati di bombolette spray, telefoni cellulari e macchine fotografiche per filmare le loro “imprese”, mentre stavano tenGhisanews Anno VIII N. 2 - Febbraio 2018

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Diagnosi precoce, prevenzione e cura dei tumori. Stato dell'arte Un seminario alla Scuola del Corpo rivolto agli operatori di Polizia Locale tenuto dal Prof. Ermanno Leo, Direttore della Struttura Complessa di Chirurgia dell’Apparato Digerente dell’Istituto dei Tumori di Milano

Nella foto: l’Istituto dei Tumori di Milano

ell’ambito delle iniziative formative organizzate presso la sede della Scuola del Corpo di Polizia locale di Milano, nella giornata venerdì 9 marzo 2018 dalle ore 09.00 alle ore 13.00, si svolgerà una conferenza dal titolo "Il punto su diagnosi precoce, prevenzione e cura dei tumori. Stato dell'arte" condotta dal Prof. Ermanno Leo, oncologo e chirurgo italiano, direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia dell’Apparato Digerente ColonRetto dell’istituto dei Tumori di Milano. La Struttura Complessa di Chirurgia Colo-rettale dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano da circa un ventennio è centro di riferimento nazionale ed internazionale per il trattamento chirurgico dei tumori intestinali primitivi e recidivi, con particolare riferimento agli adenocarcinomi del retto distale. A dirigere la struttura il Prof. Ermanno Leo. Relatore ai più importanti congressi internazionali, è membro della SSO (Società Oncologica Chirurgica Statunitense). Dal 1996 è il Presidente del Simposio Internazionale sulla Chirurgia Conservativa per i Tumori del Retto e dallo stesso anno è anche membro della Commissione Oncologica della Regione Lombardia. Nel 1997 ha fondato Areco Onlus (Associazione per la Ricerca Europea in Chirurgia Oncologica), di cui è presidente. Il 31 gennaio 2003 viene nominato dal Ministro della Salute, quale esperto del Consiglio Superiore di Sanità ed a marzo di quell’anno viene insignito dell’onorificenza di “Commendatore della Repubblica Italiana”. L’anno successivo, in occasione della Giornata

Mondiale della Sanità, riceve anche la Medaglia d’Oro al Merito della Sanità Pubblica e nel 2006 viene insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce. Recentemente ha ottenuto il riconoscimento da parte della “Harvard Medical School” di una chiara leadership internazionale nel campo dei tumori del colon retto. Il convegno, indirizzato agli operatori di Polizia locale di Milano, è finalizzato a dare un quadro comprensibile della situazione attuale del “pianeta Tumori”. Gli obbiettivi sono: “fornire corrette e reali indicazioni su cosa realmente fare per eseguire diagnosi precoce e/o prevenzione di queste malattie”. Gli argomenti saranno quindi impostati su “ciò che si faceva e ciò che si fa, quindi cosa è cambiato”. Per partecipare al convegno è necessario comunicare la richiesta alla Segreteria Didattica della Scuola del Corpo di Milano entro il giorno 8 marzo, via mail o telefonicamente: PL.Scuola@comune.milano.it 02.77275059 – 02.77275060 – 02.77272311 29

Prima di tutto LA SALUTE DEI CONSUMATORI

L’attività quotidiana della SAC è finalizzata alla prevenzione e repressione degli illeciti penali e amministrativi in attività commerciali e pubblici esercizi. Nel 2017 sono stati oltre 26mila i controlli Ghisanews Anno VIII N. 2 - Febbraio 2018

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uella della SAC, il Servizio Annonaria e Commercio della Polizia Locale di Milano, è un’attività intensa e costante che contribuisce a garantire ai cittadini l’elevato livello di qualità dei servizi commerciali e dei pubblici esercizi presenti in città. L’Annonaria svolge “un’attività discreta ma quotidiana - ha detto il Comandante Marco Ciacci –. I nostri controlli permettono di sanzionare chi non rispetta le regole a presidio di un settore, quello della ristorazione per esempio, che è fondamentale per l’economia della città”. Nel 2017 sono stati 26.139 i controlli, una media di 71 al giorno, in bar ristoranti, esercizi commerciali, acconciatori, estetisti, mercati, sale giochi, ecc. Il report del secondo semestre del 2017 indica 1.487 sanzioni amministrative e 144 violazioni a norme igienico sanitarie, con 489 sequestri amministrativi e 34 penali. Nel corso del 2017 sono state deferite all’Autorità giudiziaria 137 persone. Tra le attività di rilievo dell’ultimo periodo, l’accertamento avvenuto a fine dicembre di 29 violazioni con una sanzione di oltre 145mila euro a carico del gestore di una sala giochi che, tra l’altro, non aveva rispettato la distanza minima di 250 metri da un istituto scolastico dove le slot erano accese. In seguito al controllo sono stati apposti i sigilli su tutte le apparecchiature e slot machine. In un ristorante cinese in zona via Padova sono stati invece sequestrati 80 chili di alimenti mal conservati o scaduti e sanzionato e denunciato il titolare dell’attività. Sabato 24 febbraio sono stati compiuti una serie di controlli notturni in diverse zone della

città, da via Padova a viale Monza, via Pellegrino Rossi e corso Lodi, per verificare il rispetto dell’ordinanza di divieto di somministrazione di bevande alcoliche dopo la mezzanotte. Due casi inusuali si sono verificati all’esterno di due discoteche frequentate da sudamericani: all’esterno vendevano brodo con pezzi di carne senza autorizzazione per la somministrazione di cibo. I responsabili sono stati debitamente sanzionati. (s.c.)

INCENDIO IN UN APPA NEL QUARTIERE GALLA Agenti della Locale intervengono per primi mettendo in salvo i condomini in pericolo

Completamente distrutto un appartamento al terzo piano in via Quarenghi 32

ARTAMENTO ARATESE

el pomeriggio del 28 febbraio in un appartamento di via Quarenghi si è sviluppato un violentissimo incendio per cause non ancora accertate. Diversi agenti della Polizia Locale di Milano che si trovavano in zona per servizi diversi, vedendo il fumo in lontananza sono accorsi immediatamente. Occorre sottolineare la prontezza con la quale hanno subito iniziato ad aiutare i primi condomini ad uscire dall’edificio, mettendo in salvo anche la proprieta-

ria dell’appartamento in fiamme. Nel giro di pochi minuti sono arrivati i Vigili del Fuoco che hanno preso in mano la situazione spegnendo l’incendio ed evacuando tutti i condomini ancora negli appartamenti. Contestualmente ATM metteva a disposizione due autobus riscaldati per accogliere gli abitanti e proteggerli dalla temperatura esterna particolarmente rigida. Il bilancio finale è stato di quattro inquilini portati in ospedale in codice giallo e altri 16 in codice verde. (e.l.)

Tratta degli esseri umani, sfruttamento, mafie e corruzione

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Quattro conferenze per parlare di temi di grande Attualità. Gli incontri sono promossi dal servizio “Insieme si può” e si svolgeranno dal mese di marzo presso la Scuola del Corpo di via Boeri 7 PER INFO Segreteria Didattica Scuola del Corpo Polizia Locale di Milano PL.Scuola@comune.milano.it tel. 02.77275059 – 02.77275060 – 02.77272311

ell'ambito della Direzione Sicurezza Urbana del Comune di Milano è stato avviato il servizio di assistenza e aiuto alle vittime dei reati di stampo mafioso e della criminalità organizzata. Il servizio offre interventi di sostegno psicologico, di consulenza legale e di accompagnamento alle risorse territoriali in favore delle vittime di reati di stampo mafioso e della criminalità organizzata. Il servizio del Comune di Milano, promosso dalla Regione Lombardia, è offerto gratuitamente e si rivolge ai cittadini di Milano e della Provincia. Nel quadro della campagna di informazione e di sensibilizzazione attualmente in corso, questo servizio di assistenza ha inteso organizzare momenti di formazione sulla cultura della legalità e del contrasto al fenomeno omertoso sul territorio di Milano e Area Metropolitana rivolta agli operatori del settore, alla cittadinanza, alle scuole e alle realtà territoriali pubbliche e private. Le quattro conferenze orgaGhisanews Anno VIII N. 2 - Febbraio 2018

nizzate a cura del Servizio di Assistenza e Aiuto alle vittime di reati di stampo mafioso e della criminalità organizzata (Comune di Milano Area Sicurezza, Coesione Sociale e Protezione Civile), si prefiggono specificatamente di divulgare la conoscenza del servizio agli operatori di Polizia locale ed allo stesso tempo fornire loro gli strumenti conoscitivi sul fenomeno. CALENDARIO E PROGRAMMA DELLE GIORNATE DI STUDIO: 6 MARZO 2018 - Ore 9:30 – 13:30 “IL FENOMENO DELLA TRATTA DEGLI ESSERI UMANI” 10 APRILE 2018 - Ore 9:30 – 13:30 “LO SFRUTTAMENTO SUI LUOGHI DI LAVORO” 3 MAGGIO 2018 - Ore 9:30 – 13:30 “LE MAFIE IN LOMBARDIA, ELEMENTI DELLA CULTURA MAFIOSA” 17 MAGGIO 2018 - Ore 9:30 – 13:30 “IL FENOMENO DELLA CORRUZIONE” 34

Notiziario della Polizia Locale di Milano