Ghisa news
Anno VIII n. 4 Aprile 2018 Notiziario della Polizia Locale di Milano
Sommario PRIMO PIANO
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Milano Marathon 2018 Una grande festa con 650 agenti impegnati per la manifestazione Sexting, assicurati alla giustizia un gruppo di minorenni Le indagini dell’unità reati informatici Milano Design con Fuorisalone 800 agenti impegnati per la sicurezza e la tranquillità della manifestazione Polizia Locale e Polstrada per la formazione Alla Scuola del Corpo un ciclo di seminari
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NEWS
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I “Falchi” della Locale
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Freccia 1 - Primavera, tempo di gite
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Unità Reati Predatori, preso l’Arsenio Lupin di corso Buenos Aires
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Unità Antiabusivismo, importante sequestro di merce contraffatta
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Nuove idee per una città bella e sicura
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I concerti della banda della Polizia Locale di Milano
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Incontri con le Guardie Ecologiche Volontarie nei parchi di Milano
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I risultati delle elezioni RSU del Comune di Milano
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Tutela Trasporto Pubblico, un importante seminario alla Scuola del Corpo
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Gli eroi di via Fani, iniziativa sella sezione letteraria del GSRPL
Supervisione: Comandante Polizia Locale di Milano
Marco Ciacci
Redazione: Via Beccaria, 19 - 20121 Milano tel. 02 77270656 - pl.comunica@comune.milano.it
Redazione: Uff. Comunicazione Polizia Locale di Milano Stefano Carrara, Elio Lusiani, Michelangelo Morisco
In collaborazione con Ufficio Stampa Comune di Milano Silvia Mascheroni
Ha collaborato a questo numero:
Massimo D’Angiolillo, Bruno Ferrara Christian Giana, Andrea Sebastiano Malu,
Chiuso in redazione il 27 Aprile 2018
La pubblicazione intranet è a cura di:
Serv. Supp. Canali Interazione City User Comunicazione Interna Uff. Informatico e Uff. Redazione di Settore Polizia Locale di Milano
Il notiziario è disponibile anche su Local ApPolice Polizia Locale Milano Per ricevere Ghisa news direttamente nella casella di posta personale scrivere a ghisanews@gmail.com Questo numero è stato distribuito a 3.208 contatti mail. I video sono disponibili sul canale Youtube Polizia Locale di Milano, visualizzazioni: 478.000 - Iscritti 835 Visualizzazioni Ghisanews: 9.850
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Milano Marathon edizione 2018 La Polizia Locale impegnata per garantire lo svolgimento sereno della manifestazione Il Comandante Ciacci ringrazia i colleghi
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Ghisanews Anno VIII N. 4 - Aprile 2018
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Una grande festa
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irca 20000 partecipanti, suddivisi in varie categorie, hanno animato con i loro colori l’edizione 2018 di Milano Marathon. Domenica 8 aprile si è svolta questa importante manifestazione internazionale che ha cambiato per alcune ore le abitudini domenicali dei milanesi. Il percorso infatti si snodava per 42 km all’interno della città. Da questo punto di vista l’attività della Polizia Locale è stata particolarmente importante già in fase preparatoria. Nelle settimane precedenti si sono svolti incontri dei vari settori del Comune competenti ai livelli più alti, all’interno dei quali è stato deciso il percorso e le modalità di chiusura delle vie interessate, cercando, per quanto possibile, di creare meno disagi ai residenti. Il giorno della maratona erano in servizio 640 tra Ufficiali e Agenti che hanno dato il loro contributo svolgendo i rispettivi compiti assegnati. La manifestazione ha potuto svolgersi in tutta serenità e per la cronaca è stata vinta da Tura Seifu Abdiwak, 20enne etiope, con il tempo di 2 ore, 9 minuti e 4 secondi. Tra le donne la vincitrice è stata la keniana Lucy Kabuu Wangui che ha terminato la gara in 2 ore 27 minuti 02 secondi.
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Nella foto in alto: gli agenti Stefano Balzanelli, Giovanni Coppola e Giuseppe Capitummino che hanno percorso tutti i 42 km della competizione
640 tra Ufficiali e Agenti impegnati in vari compiti hanno garantito lo svolgimento sereno della manifestazione Ghisanews Anno VIII N. 4 - Aprile 2018
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Motociclisti Polizia Locale di Milano
I “Falchi” della Loc
L’addestramento continuo permette alla squadra di motociclisti e impegnativi servizi per le strade della città. Una task force in a che usano impropriamente il telefono cellulare distraendosi dal
IN VIA CILEA 119,
to di servizio civili. L’obbiettivo - continua Caneri - è quello di garantire lo svolgimento dei servizi in condizioni di massima sicurezza, per questo è stato concepito un percorso all’interno della struttura della Motorizzazione Civile di via Cilea che simula le difficoltà di manovra nel traffico cittadino in ogni condizione di guida, per esempio anche quando si tratta di affrontare situazioni di emergenza o nel caso di servizio di scorta”. Il Nucleo motociclisti della Polizia Locale di Milano è attualmente costituito da cinquanta agenti e tre ufficiali. Compito principale dei Falchi - così vengono chiamati i centauri della Polizia Locale - è quello di pattugliare le strade cittadine in particolare con lo scopo di prevenire e reprimere i comportamenti scorretti san-
presso la sede della Motorizzazione Civile di Milano, in un circuito appositamente realizzato, si tengono le lezioni di aggiornamento professionale rivolte ai centauri della Polizia Locale. L’obiettivo formativo è quello di preparare adeguatamente il personale ad affrontare i servizi di pattuglia e presidio del territorio in condizioni di massima sicurezza per sé e per i cittadini. “L’addestramento dei motociclisti della Polizia Locale - spiega il Commissario Giovanni Caneri, istruttore di guida della Polizia Locale di Milano - è mirato alla preparazione dei colleghi che svolgono il servizio di pattuglia con le moto di servizio con i “colori” d’istituto e per quelli che svolgono servizio in coppia in borghese su moGhisanews Anno VIII N. 4 - Aprile 2018
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cale
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di essere sempre preparata ad affrontare i numerosi abiti civili è impiegata per sanzionare gli automobilisti lla guida.
zionati dal Codice della Strada. “Il servizio svolto dai motociclisti - afferma il Commissario Capo Paolo Pizzero, responsabile dell’Unità - è mirato in modo particolare alla prevenzione dell’incidentalità stradale e al verificarsi di incidenti gravi con vittime e feriti. Allo
scopo - ha continuato Pizzero - è stato recentemente istituito un servizio svolto in abiti civili per contrastare l’utilizzo del cellulare durante la guida, comportamento che provoca anche distrazioni importanti e può causare incidenti anche con gravi conseguenze”. (s.c.) 9
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Unità “Freccia 1”
Primavera, tempo di gite La Polizia Locale fa la sua parte per garantire viaggi sicuri alle scolaresche a bordo dei pullman presi a noleggio di Andrea Sebastiano Malu
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ite di un giorno o di una settimana all’estero, d’istruzione o di svago, qualunque sia il motivo la gita scolastica è sempre un momento molto atteso dagli studenti, che hanno la possibilità di stare insieme al di fuori delle solite “quattro mura” della classe. Per i genitori, soprattutto di alunni delle scuole primarie, la gita dei propri figli è senz’altro una gioia, ma anche un po’ una preoccupazione, comprensibile. Per fortuna le scuole sono attente e sanno come gestire le esuberanze o la vivacità dei ragazzi. Nell’ambito della sicurezza nello svolgimento delle gite scolastiche, anche la Polizia Locale di Milano fa la sua parte effettuando specifici e dettagliati controlli degli autobus che vengono noleggiati, con relativo conducente, dagli istituti scolastici per il trasporto dei propri alunni. È lo stesso Ministero dell’Istruzione (MIUR) ad invitare le scuole a chiedere la collaborazione agli organi addetti al controllo stradale per la verifica preventiva, poco prima della partenza della gita, dei mezzi noleggiati presso i vettori. Sono sempre di più le scuole che a Milano chiedono la collaborazione della Polizia Locale; le richieste riguardano ogni periodo dell’anno ma, principalmente si concentrano da marzo ai primi di giugno. Attraverso la modulistiche predisposta dal Ministero dell’I-
struzione, l’istituto invia una mail alla Polizia Locale, indicando località di partenza, orario, destinazione e i dati del vettore incaricato di effettuare il trasporto. Circa venti minuti prima della partenza il personale dell’Unità specialistica Freccia 1 con due agenti motociclisti del Servizio Radiomobile, si presenta per i controlli sul veicolo, sul suo conducente e dei documenti di guida e di circolazione. Viene controllata la licenza per il noleggio con conducente, accertata la regolarità dei documenti di circolazione (in particolare la revisione del mezzo) e dei documenti di guida del conducente (patente di categoria D e la Carta di Qualificazione del Conducente). Viene inoltre verificata la regolarità del rappor-
Le scuole possono sempre rivolgersi ai ghisa della Freccia 1 per le verifiche sui mezzi utilizzati per le gite scolastiche to di lavoro del conducente che, se ritenuto necessario, viene sottoposto al pre-test etilometrico. Gli agenti controllano il cronotachigrafo e la carta tachigrafica del conducente per essere certi che il conducente abbia rispettato il riposo giornaliero. Sui pullman vengono controllati anche estintori, cassetta del pronto soccorso, martelletti delle uscite di sicurezza, presenza ed efficienza delle cinture di sicurezza, stato d'usura e regolarità degli pneumatici, parabrezza, adesivi posteriori indicanti i limiti velocità e viene infine effettuato un controllo generale della carrozzeria del veicolo. Recentemente il personale della Freccia 1 ha sanzionato il conducente e vietato la partenza di un pullman noleggiato per una gita diretta in Francia perché aveva gli pneumatici usurati oltre ogni limite di sicurezza. La gita purtroppo è stata rinviata di un giorno, ma i responsabili dell’istituto scolastico e i genitori hanno molto apprezzato l’intervento della Polizia Locale a tutela della sicurezza dei ragazzi. 11
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Unità Reati Predatori
Preso l’«Arsenio Lupin» di corso Buenos Aires
recuperata refurtiva per oltre 100mila euro PERUVIANO, 25ENNE CON PRECEDENTI PENALI PER FURTO E RICETTAZIONE. IN CASA AVEVA IL BOTTINO DI 10 ESERCIZI COMMERCIALI DI CORSO BUENOS AIRES E 2 DI PIAZZA DEL DUOMO
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utto ha inizio dopo un controllo in corso Buenos Aires da parte degli agenti dell’Unità Reati Predatori della Polizia Locale. Viene fermato un uomo che ha con sé un sacchetto da shopping che contiene 12
vari vestiti con le placche antitaccheggio ancora attaccate. Gli agenti approfondiscono il controllo e così emerge che oi capi d’abbigliamento risultano ancora presenti negli inventari dei negozi, ma in effetti sono stati rubati per-
ché non ci sono più sui banchi di vendita. Gli agenti dell’Unità Reati Predatori, coordinati dai Commissari Marta Tampieri e Varno Maccari sotto la direzione del Comandante Marco Ciacci, proseguono le indagini e scoprono che a Vaprio D’Adda, in casa dell’uomo fermato in Buenos Aires - un 25enne di origine peruviana con precedenti per furto e ricettazione - si nasconde un “bottino” di borse, accessori per l’abbigliamento e capi d’abbigliamento che ammonta ad un valore di oltre 100mila euro. Tutta la merce risulta essere rubata in negozi di corso Buenos Aires e piazza Duomo e corso Vittorio Emanuele. Ci vogliono tre furgoni per trasportare tutta la refurtiva che viene poi restituita ai legittimi proprietari, mentre il giovane “Aresenio Lupin” viene deferito all’Autorità giudiziaria. I controlli a tappeto dell’Unità Reati Predatori, in particolare nei principali assi commerciali , e l’efficace rete di comunicazione che
si è instaurata nel tempo con i negozianti sono strumenti efficaci nella lotta alla microcriminalità. Lo dimostrano anche gli ultimi episodi che si sono verificati negli scorsi giorni dove le strade sono affollate di turisti. Due uomini sono stati arrestati nelle vie del centro in tarda mattinata che, approfittando del gran numero di persone si sono prima introdotti in un negozio riuscendo a rubare una maglietta del valore di 50 euro, poi sono entrati in un altro store per rubare altri vestiti strappando le placche antitaccheggio. Infine hanno cercato di replicare il copione in un grande magazzino. Questa volta però, grazie alle segnalazioni di alcuni commercianti, i ladri - due moldavi di 28 e 45 anni senza precedenti e da pochi giorni in Italia - sono stati identificati e denunciati dagli agenti della Polizia Locale che li hanno presi con le mani nel sacco con sei capi d’abbigliamento rubati e un profumo: valore complessivo della merce 220 euro. (s.c.) 13
Le indagini sono partire dopo un controllo in Corso Buenos Aires degli agenti dell’Unità Reati Predatori della Polizia Locale di Milano
Unità Reati Informatici
Sexting e revenge porn Le indagini della Polizia Locale hanno portato alla denuncia di un gruppo di adolescenti che chattava immagini intime di una loro coetanea
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urante un incontro con gli studenti di un liceo milanese, nell’ambito del progetto “Educazione alla legalità” della Polizia Locale di Milano, un agente del Nucleo Analisi Informatiche affronta il tema della diffusione attraverso internet di immagini di minori a contenuto sessuale. Una ragazza quindicenne chiede all’agente se la loro diffusione tramite WhatsApp fosse un fatto lecito e penalmente rilevante, poi riferisce di essere a conoscenza di un gruppo che con disinvoltura pratica questa attività. Le sue affermazioni suscitano scompiglio in Ghisanews Anno VIII N. 4 - Aprile 2018
classe. L’agente intuisce che proprio lei potrebbe essere una vittima di questo comportamento e dopo aver risposto positivamente al quesito decide di non approfondire la questione in aula, per non metterla a disagio davanti ai suoi compagni. Approfittando di una pausa la avvicina e confidenzialmente raccoglie i particolari della vicenda. La studentessa racconta all’agente che un anno prima si era invaghita di un ragazzo poco più grande di lei conosciuto attraverso un social. Per attirare la sua attenzione aveva deciso di inviargli via mail delle foto intime, dove però il suo volto era irriconoscibile. 14
Iniziò tra i due una relazione sentimentale che però durò poco. Passa un anno e la ragazza scopre che un gruppo creato su WhatsApp si scambia immagini a sfondo sessuale e che una foto che circola è proprio una di quelle inviate a suo tempo al suo ex. Il fatto suscita in lei vergogna e paura. La sua reazione è di totale chiusura, anche nei confronti dei genitori, ai quali non confida nulla. L’agente rassicura la ragazza: i responsabili verranno assicurati alla giustizia e la diffusione delle immagini compromettenti verrà fermata. Poi la convince a confidarsi con i genitori. A questo punto il Nucleo Analisi Informatiche della Polizia Locale inizia le indagini. Si configura infatti il reato previsto dall’articolo 600 ter comma 3 del Codice Penale, che è perseguibile d’ufficio. L’inchiesta è molto accurata, vengono scrupolosamente raccolti tutti gli elementi probatori fino a risalire ai responsabili, tutti ragazzi tra i 15 e i 17 anni, individuati anche grazie ai riscontri tecnici effettuati sui loro smartphone. L’operazione è stata condotta in sinergia con il Nucleo Tutela Donne e Minori della Polizia Locale e la Procura della Repubblica, presso il Tribunale per i minorenni di Milano.
insegnanti in primo luogo, imparino a cogliere i segnali di disagio dei ragazzi e ad essere attenti per comprendere i pericoli della rete. Carolina Picchio - coetanea della ragazza dell’episodio che abbiamo raccontato - nel gennaio 2013 si è tolta la vita dopo essere stata vittima di cyberbullismo. Il processo contro i responsabili fu il primo per cyberbullismo nel nostro Paese. La sua vicenda fu particolarmente determinante per l’approvazione della Legge 29 maggio 2017, n. 71 (Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo). Vorremo concludere, per riflettere, con le parole pronunciate da Paolo Picchio, padre di Carolina, rivolte agli autori del video che hanno portato al suicidio della figlia: "Se la giustizia
L’uso disinvolto di Internet soprattutto da parte dei minori, può essere molto Rischioso. La loro perspicacia nell’apprendere le novità legate alla rete è direttamente collegata alla loro fragilità. La vicenda che ha coinvolto gli studenti di questo liceo milanese si chiama sexting e si traduce in “invio di messaggi sessualmente espliciti”, una prassi che si accompagna spesso al revenge porn “vendetta pornografica”. Purtroppo il fenomeno tra i giovani si sta diffondendo in questi anni in modo preoccupante come dimostrano varie ricerche (Eurispes e Telefono Azzurro) e passare dal sexting all’essere vittima di cyberbullismo è fin troppo facile. È importante quindi che gli adulti, genitori e
fosse davvero giusta questi ragazzi dovrebbero andare nelle scuole per anni a spiegare quanto male hanno fatto con i loro video, i loro messaggi, le loro parole. Questo per me vuol dire metterli alla prova. Io non urlo, non chiedo galera vita o punizioni esemplari. Ma pretendo che almeno capiscano fino in fondo la gravità del loro comportamento. Che almeno spieghino ai ragazzini quanti rischi e quali mostri può creare Internet". (m.d. e s.c.) 15
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Unità Antiabusivismo
Via Calvi, vendevano borse contraffatte a 200 euro ciascuna. Due gli indagati
Nell’operazione Sono state indagate due persone. Tra la merce sequestrata anche il pellame già marchiato per fabbricare le borse
IL 12 APRILE, nell’ambito di una attività di repressione alla vendita di merce contraffatta, svolta all’interno del mercato di via Calvi, agenti del Nucleo Anticontraffazione hanno sequestrato degli articoli di pelletteria falsificati messi in vendita tra le bancarelle. Si tratta di merce di discreta fattura con marchio impresso a fuoco: borse, portafogli e cinture di note case di moda del tutto indistinguibili dagli originali, tanto che una borsetta era venduta sul banco anche a 200 euro. A seguito dell’operazione due persone sono state indagate per detenzione e vendita di pro16
dotti industriali con marchi o segni distintivi contraffatti e per il reato di ricettazione In seguito alla perquisizione avvenuta presso il domicilio degli indagati è stata rinvenuto, e sequestrato un grosso quantitativo di articoli di
pelletteria, profumi e accessori di moda. Inoltre è stato trovato un ingente quantitativo di pellame con impresso il marchio contraffatto pronto per la lavorazione per il confezionamento dei prodotti finiti. (m.m.) 17
Nuove idee per una città più bella e sicura La 3^ B del Liceo Artistico Giovanni XXIII di Milano impegnata nella sfida creativa per immaginare strutture di protezione anti-intrusione di veicoli. Sicure, ma anche belle Guarda il video Ghisanews Anno VIII N. 4 - Aprile 2018
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Al comando della Polizia Locale con l’assessore Anna Scavuzzo
Alcuni dei progetti presentati dalla 3^B del Liceo Artistico Giovanni XXIII di Milano. Nella pagina accanto: l’assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo incontra professori e studenti nella sede della Polizia Locale di via Beccaria
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reatività, colori, forme ed elementi naturali: coniugare sicurezza e bellezza dell'arredo urbano immaginando nuovi modelli di barriere anti-camion. Un progetto che ha coinvolto la 3^ B del Liceo Artistico Giovanni XXIII che il 10 aprile la Vicesindaco e Assessore alla sicurezza Anna Scavuzzo ha incontrato al comando di Polizia Locale in piazza Beccaria. Il loro professore li ha ‘sfidati’ a ideare strutture di protezione da posizionare in luoghi affollati per impedire l'intrusione di veicoli. Ciascuno di loro ha presentato il proprio progetto con idee, proposte, suggestioni e suggerimenti. E a ciascuno di loro un ringraziamento: nelle loro proposte anche tanti punti di vista da cui guardare la nostra Città! 19
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Banda della Polizia Locale di Milano
Ad aprile le esibizioni in via Teodosio e in Largo Marinai d’Italia
Il Corpo musicale dei ghisa ha preso parte a due importanti appuntamenti cittadini. Il 13 aprile in occasione della commemorazione dei Lavoratori Martiri della Resistenza di ATM alle Officine Generali di via Teodosio e il 15 aprile per i 50 anni dell’inaugurazione del Monumento ai Marinai d’Italia Ghisanews Anno VIII N. 4 - Aprile 2018
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In alto: la bandiera della Marina Militare Italiana; nella pagina accanto, sopra: la banda della polizia Locale il 13 aprile alle Officine di via Teodosio; sotto: la sfilata verso Largo Marinai d’Italia del 15 aprile
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Il concerto alle Officine Generali di ATM Il 13 aprile si è svolta come ogni anno, alle Officine Generali di via Teodosio a Milano, la celebrazione in memoria dei Lavoratori Martiri della Resistenza di ATM. Al corteo interno, con le maestranze e le autorità, ha partecipato anche la Banda della Polizia Locale di Milano.
La parata di largo marinai d'Italia Domenica 15 aprile l’ANMI di Milano, Associazione Nazionale Marinai d’Italia, insieme ad altre Associazioni d’Arma, ai rappresentanti della Marina Militare e delle istituzioni ha celebrato i 50 anni dell’inaugurazione del “Monumento ai Marinai d’Italia”. Da Piazzale Libia fino a Largo Marini d’Italia ha sfilato il corteo lungo le vie cittadine pre-
ceduto dalla Banda Musicale della Polizia Locale. Lo schieramento e l’alzabandiera solenne si sono svolti in Largo Marinai d’Italia. L’iniziativa si inserisce tra le celebrazioni della neo-istituita “Giornata nazionale del mare e della cultura marittima” stabilita, secondo il nuovo codice della nautica, l’11 aprile di ogni anno. 21
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MILANO DESIGN WEEK 17-22 APRILE 2018
800 agenti per presidiare strade, parchi e mezzi pubblici durante il Salone del Mobile Per microcriminalità 10 arresti e oltre 30 denunce. Per abusivismo nel trasporto di persone 17 fermi amministrativi e 5 sequestri di veicoli
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n’attività intensa con 800 agenti di Polizia Locale a presidiare strade, parchi e mezzi pubblici e una task force più che raddoppiata (da 11 a 26 unità) per contrastare il fenomeno degli autisti abusivi. Un’attività che ha portato nel complesso a dieci arresti, più di trenta denunce per microcriminalità e a 17 fermi amministrativi e cinque sequestri di veicoli. L’attività principale è stata quella di gestire una mobilità divenuta particolarmente complessa in città con diverse vie chiuse al traffico divenGhisanews Anno VIII N. 4 - Aprile 2018
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tate luogo di visita di oltre 500mila persone arrivate a Milano per il Fuorisalone. Ma non sono mancate altre attività di controllo del territorio. La task force messa in campo per contrastare il fenomeno dell’abusivismo nel trasporto di persone ha presidiato in particolare il centro, l’area attigua alla Darsena e tutte le zone di forte richiamo del Fuorisalone. Grande è stato anche l’impegno per allontanare gli abusivi presidiando le stazioni e i punti più colpiti. Sono state controllate circa 170 persone, tra conducenti e passeggeri delle auto pubbli-
che, con sopralluoghi eseguiti con veicoli in movimento e con 91 postazioni di controllo fisse. Complessivamente sono stati applicati 17 fermi amministrativi a veicoli e ne sono stati posti sotto sequestro 5. Sono stati inoltre ritirati 8 documenti di guida e di circolazione, a seguito delle violazioni commesse. Sul fronte dell’abusivismo (Art. 86) sono stati individuati 3 conducenti che esercitavano il servizio taxi senza la prescritta autorizzazione, due dei quali operavano per mezzo di piattaforme informatiche. I contesti per acquisizione difforme rispetto alla normativa (Art. 85, noleggio con conducente) sono stati 15, di cui 9 a carico di conducenti che avevano acquisito il servizio per mezzo dell’app UBER Black. Per la prima volta è stata sanzionata per violazione dell’articolo 86 anche la società dalla quale dipendono le persone che esercitano l’attività abusiva di tassista. Importante l’impegno degli agenti anche per contrastare furti e borseggi a danni di cittadini milanesi e turisti. Per questi reati in sei giorni sono stati effettuati 10 arresti e 29 denunce a piede libero. Di questi dieci, otto arresti sono stati a carico di borseggiatrici bosniache che prendevano di mira turisti stranieri. Tre, ad esempio, sono state seguite dalla metropolita-
na di Porta Genova fino alla Stazione Centrale dove sono state fermate mentre stavano rubando portafoglio e cellulare dalla borsa di un turista giapponese. Altre 4 invece sono state fermate tra la Galleria Vittorio Emanuele II e Montenapoleone per furti ai danni di turisti orientali. Notevole il lavoro di presidio messo in atto nelle stazioni delle metropolitane e dei treni, anche in collaborazione con Atm e Polfer per contrastare il fenomeno degli ambulanti abusivi e degli atti vandalici. L’impegno ha riguardato 22 stazioni di metropolitana e 27 fermate delle linee di superficie, oltre a 78 convogli. Sono state controllate 23 persone e 108 sono state allontanate, oltre a tre sequestri di merce e a due denunce a piede libero. Inoltre sabato 21 aprile sono stati denunciati a piede libero due writer inglesi responsabili di imbrattamento di vetri e pareti interne di un convoglio della linea 5 a San Siro. I controlli dell’Annonaria, solo nelle aree interessate dal Fuorisalone, hanno portato a tre denunce penali (due per non aver rispettato le norme di sicurezza nei locali e una per la legge sulle bombole a gas), 14 sanzioni per violazioni amministrative e nove sequestri amministrativi a venditori abusivi. 23
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Polizia Locale di Milano e Polizia di Stato - Polstrada
Alla Scuola del Corpo un ciclo qualificante di incontri formativi In cattedra le competenze di docenti con esperienze professionali maturate nei due Corpi di polizia
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ell’ambito delle iniziative formative Campus (Centro Servizi di Polizia Urbana in Area Metropolitana) programmate presso la Scuola del Corpo della Polizia Locale di Milano e in stretta cooperazione con la Polizia di Stato (Specialità Polizia Stradale), il 20 aprile scorso si è svolto il primo di quattro incontri di carattere operativo sulle “attività di controllo e di accertamento di determiGhisanews Anno VIII N. 4 - Aprile 2018 24
nate violazioni in materia di circolazione stradale”, che ha avuto per tema l’ Omicidio Stradale, di recente introdotto nella normativa. Il corso, tenuto dal Vice Ispettore Daniele Pizzola e l’Assistente Capo Andrea Taverna per la Polizia di Stato e dal Vice Commissario Gianni Sansonne per la Polizia Locale di Milano, è stato introdotto dal Primo Dirigente della sezione di Polizia Stradale di
Il reato di omicidio stradale è stato tra i temi del primo incontro del ciclo formativo tenutosi il 20 aprile Milano Simonetta Lobrutto e dal Comandante della Polizia Locale di Milano Marco Ciacci, che hanno evidenziato come la stretta collaborazione fra i due Corpi su argomenti di grande interesse operativo può portare a una omogeneità dei processi di controllo e di accertamento delle violazioni
in materia di circolazione stradale. Il ciclo formativo, articolato su quattro incontri, sarà connotato dall’alternarsi di relatori, specialisti in materia, individuati tra gli operatori dei due diversi corpi di Polizia sulla base delle corrispondenti esperienze professionali. (m.m.)
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
Scuola del Corpo della Polizia Locale di Milano in via Boeri, 7
10 maggio
Merci pericolose ADR
7 giugno
Il trasporto nazionale delle persone
14 giugno
Il trasporto internazionale delle persone
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Guardie Ecologiche Volontarie G.E.V.
Meraviglie e tesori nascosti nei parchi di Milano Un ciclo di visite guidate curato dalle GEV di Milano. L’attività è gratuita e rivolta a tutti. Non serve prenotare Il calendario completo delle giornate clicca qui
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arte domenica 13 maggio, al Parco Monte Stella, l'iniziativa "Meraviglie e tesori nascosti nei parchi di Milano". Si tratta di un ciclo di visite guidate ai percorsi botanici cittadini curato delle Guardie Ecologiche Volontarie di Milano (GEV). L'iniziativa, che si rinnova ogni anno con soddisfazione e attesa da parte di tanti cittadini appassionati, coinvolge tutti i Municipi. La scelta dei parchi varia di volta in volta per consentire ai partecipanti di scoprire le ricchezze botaniche del nostro territorio. Storia e architettura del parco, origine degli alberi, informazioni botaniche e molte altre curiosità potranno trovare risposta durante le visite. La partecipazione è aperta a tutti ed è gratuita. (c.g.) Ghisanews Anno VIII N. 4 - Aprile 2018
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Mediazione del conflitto, le GEV a lezione alla Scuola del Corpo della Polizia Locale
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ell'ambito del processo di continua for- nio Confalonieri, psicologo formato in criminomazione per le Guardie Ecologiche Vo- logia già docente in corsi rivolti alle Polizie Lolontarie, lo scorso 14 aprile si è svolto cali, e dal Cavalier Gianfranco Peletti, Ufficiale a l'incontro a tema "Mediazione e gestione dei riposo della Polizia Locale di Milano. (c.g.) conflitti: tecniche di comunicazione nel rapporto con i cittadini". Il corso, organizzato dal Servizio Vigilanza Ecologica e tenutosi presso la Scuola del Corpo della Polizia Locale, ha registrato la partecipazione di oltre 70 GEV ed ha rappresentato un momento di ascolto e attivo confronto sulla tematica della relazione con i cittadini, con particolare riferimento alle situazioni conflittuali. La lezione è stata condotta dal Dottor AntoGhisanews Anno VIII N. 4 - Aprile 2018 27
Settanta Guardie Ecologiche Volontarie hanno partecipato con grande interesse al corso di formazione
ELECTION DA 17, 18 e 19 aprile elezioni RSU Comune di Milano, tutti i risultati CSA
18 delegati
DICCAP
9 delegati
SLAI
3 delegati
UIL
11 delegati
SGB
2 delegati
USB
10 delegati
ADL
2 delegati
CGIL
43 delegati
CISL
13 delegati
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AYS RSU 2018
Nel Comune di Milano i sono svolte le elezioni delle RSU che hanno visto un incremento significativo della partecipazione di lavoratrici e lavoratori. Un elettorato composto da 5065 uomini e 9468 donne per un totale di 14533 dipendenti. Hanno votato 9120 persone per una percentuale complessiva che supera il 62%.
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Scuola del Corpo
Tutela del trasporto pubblico: un corso rivolto agli agenti Il 14 maggio 2018 il seminario rivolto a tutti gli operatori delle Polizie Locali dei Comuni della Città Metropolitana
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"attori" che concorrono alla sicurezza, agli interventi di gestione e controllo, prevenzione e repressione dei illeciti amministrativi e penali. Per tutte queste ragioni il corso propone il tema della sicurezza del trasporto urbano in compartecipazione con ATM (Azienda Trasporti Milanesi S.p.A.). L’obbiettivo è quello di inquadrare gli elementi che concorrono al fattore sicurezza, rappresentandone la mappatura quale valido strumento per pianificare gli interventi sulla base di un quadro aggiornato delle problematiche connesse alla tutela del trasporto pubblico. Per la Polizia Locale di Milano interverranno Marco Vimercati, responsabile del Nucleo Tutela Trasporto Pubblico, Marco Luciani e Stefano Pinnetti, responsabili del Nucleo Tutela Decoro Urbano che si occupa dei Writer e Varno Maccari, responsabile del Nucleo Reati Predatori insieme ai responsabili della Sicurezza per ATM.
i svolgerà il prossimo 14 maggio, nell’ambito delle iniziative formative Campus presso la sede della Scuola del Corpo in via Boeri a Milano, il seminario, rivolto agli operatori della Polizia Locale di Milano e di tutti i comuni compresi nel territorio della Città Metropolitana di Milano, dal titolo: “La Tutela del Trasporto Pubblico - Attività di prevenzione e contrasto agli illeciti”.
L’EFFICIENZA
DEL SISTEMA
di trasporto urbano, le linee di superficie e di metropolitana, le stazioni e le varie infrastrutture, così come la professionalità degli addetti che svolgono questo servizio pubblico, costituiscono il biglietto da visita di una moderna città metropolitana. Di fatto, la rete di trasporto pubblico riflette tutte le problematiche e le criticità del territorio, in alcuni casi amplificandone gli effetti. Il compito di garantire la sicurezza degli addetti al servizio e dei viaggiatori impone un crescente impegno da parte della Polizia Locale: i grandi cambiamenti che descrivono il moderno habitat cosmopolita, determinano la necessità di rafforzare le sinergie con tutti gli Ghisanews Anno VIII N. 4 - Aprile 2018
Per partecipare si possono prendere contatti con la segreteria didattica della Scuola del Corpo ai numeri di telefono 02.77275059 – 02.77275060 – 02.77272311. 30
Il 16 marzo 1978, in via Fani, a Roma, le Brigate rosse rapirono Aldo Moro e uccisero i cinque uomini della sua scorta: Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Raffaele Iozzino, Giulio Rivera e Francesco Zizzi, due carabinieri e tre poliziotti. Per decenni le attenzioni di storici e giornalisti si sono incentrate sulle figure dei terroristi, a cui sono stati dedicati articoli, libri, dibattiti e interviste, mentre le vittime venivano trascurate se non del tutto dimenticate. Lo storico Filippo Boni ha sentito il bisogno personale e civile di ricostruire le vite spezzate di questi cinque servitori dello Stato e per farlo è andato nei luoghi in cui vivevano, a parlare con le persone che li avevano amati e conosciuti: genitori, figli, fratelli, fidanzate a cui il terrorismo ha impedito di sposare l'uomo che amavano. In questo libro, Boni ha raccolto le toccanti storie di vite umili ma piene di sogni e di affetti, restituendo così verità e memoria a quei corpi prima trucidati e poi dimenticati e al tempo stesso componendo uno straordinario affresco di un'Italia semplice e vera, che resistendo alle atrocità della storia si ostina a guardare al futuro.
Notiziario della Polizia Locale di Milano
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