Ghisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018

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Ghisa news

Notiziario della Polizia Locale di Milano


Sommario PRIMO PIANO

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Il rombo Ferrari in Darsena La Polizia Locale ha garantito tutti i servizi necessari per lo svolgimento della storica manifestazione Milano Fashion Week e il Gazebo Anticontraffazione L’importante evento ha attirato migliaia di turisti e addetti ai lavori. In piazza San Carlo il gazebo dell'Unità Antiabusivismo Nel mirino degli aguzzini per compiere borseggi L’Unità Reati Predatori ha denunciato tre uomini per estorsione, lesioni e tentato sequestro di minore Unità contrasto stupefacenti: maxi sequestro di shaboo Il preoccupante fenomeno dei pusher bambini Milano prima tra i Comuni nell'accertamento fiscale Gli uffici tributari, supportati da un gruppo dedicato della Polizia Locale hanno inviato al dipartimento Finanza del Ministero dell'interno 173 segnalazioni di evasione ed elusione fiscale

I VIDEO

Il rombo Ferrari (servizio a pag. 4)

Il Gazebo Anticontraffazione (servizio a pag. 10)

Nel mirino degli aguzzini (servizio a pag. 14)

Stazione Centrale, operazione congiunta CC e PL (servizio a pag. 40)

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NEWS

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Milano sempre più internazionale

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Accessori Samsung, Apple e stoffa Burberry. In pochi giorni due maxi sequestri di prodotti contraffatti

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Interventi mirati anti-degrado

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Linate e Idroscalo: La Vice Sindaco Anna Scavuzzo ha visitato le due importanti realtà operative della Polizia Locale

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Una sigaretta di troppo. Caos a Palazzo Reale

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Street Show in Buenos Aires

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Unità Problemi del Territorio. Ripulita l'area verde di via Costantino Baroni

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Ferisce un passante con un drone, denunciata turista americana

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Associazione PoIizia Locale. I Ghisa in pensione insegnano le regole della strada

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Scuola del Corpo. Annonaria, commercio e pubblici spettacoli. Un seminario per gli “addetti ai lavori” per la corretta e uniforme applicazione della complessa normativa

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La scomparsa di Inge Feltrinelli. Il Plotone d’Onore della Polizia Locale di Milano davanti alla camera ardente

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Addio al vigile urbano Aldo Bernareggi

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Operazione congiunta Polizia Locale e Carabinieri in Stazione Centrale

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158° Anniversario della fondazione del Corpo. Dal 4 al 6 ottobre anche il GhisaVillage per i più piccoli

Supervisione: Comandante Polizia Locale di Milano

Marco Ciacci

Redazione: Via Beccaria, 19 - 20121 Milano tel. 02 77270656 - pl.Comunica@comune.milano.it

Redazione: Uff. Comunicazione Polizia Locale di Milano Stefano Carrara, Elio Lusiani, Michelangelo Morisco

In collaborazione con Ufficio Stampa Comune di Milano Silvia Mascheroni

Ha collaborato a questo numero: Silvia Maria Bonivento

Chiuso in redazione il 25 Settembre 2018

La pubblicazione intranet è a cura di:

Serv. Supp. Canali Interazione City User Comunicazione Interna Uff. Informatico e Uff. Redazione di Settore Polizia Locale di Milano

Il notiziario è disponibile anche su Local ApPolice Polizia Locale Milano Per ricevere Ghisa news direttamente nella casella di posta personale scrivere a Pl.Comunica@comune.milano.it Questo numero è stato distribuito a 3.208 contatti mail. I video sono disponibili sul canale Youtube Polizia Locale di Milano, visualizzazioni: 569.834 - Iscritti 1032 Visualizzazioni Ghisanews: 9.820

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Il rombo Ferrari

Migliaia di persone hanno assistito all’evento-esibizione organizzato in occasio del Gran Premio di Monza. La Polizia Locale ha garantito tutti i servizi previsti per lo svolgimento della storica iniziativa Ghisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018

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in Darsena

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Guarda il video 5

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La Polizia Locale ha partecipato alla sfila

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uest’anno, per la prima volta in assoluto, il mondo della Formula 1 è stato protagonista nel cuore di Milano: quarta città nel mondo a ospitare un F1 Fan festival dopo Londra nel luglio 2017, Shanghai lo scorso aprile e Marsiglia a giugno. Il Formula 1 Milan festival, organizzato con il patrocinio del Comune di Milano, la collaborazione di ACI e la produzione artistica e creativa di Balich Worldwide shows, si è svolto in Darsena dal 29 agosto all’1 settembre in concomitanza con il Formula 1 Heineken Gran premio d’Italia 2018 nello storico Autodromo di Monza. Per quattro giorni Milano, la città che ha segnato la storia di leggendari brand della competizione automobilistica come Alfa Romeo e Pirelli, ha aperto le porte all’eccitante mondo della Formula 1 dando ai tantissimi fan di questo sport l’opportunità unica di avvicinarsi alle moderne auto da corsa e vederle in azione sulle strade del centro di Milano. La manifestazione, accessibile gratuitamente, ha proposto

DURANTE I GIORNI DELLA STATI IMPEGNATI COM 200 AGENTI CON E 24 PATTUGLIE SUI DIVER Ghisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018

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ata delle auto storiche con i propri mezzi alla città un villaggio espositivo e una formula inedita di eventi, musica, installazioni e laser show che hanno acceso la Darsena, dal giorno fino alla sera. Il fulcro delle attività del festival è stato il F1 Park, che ha ospitato una corsa dimostrativa attraverso un inedito circuito cittadino. In occasione dell’evento è stato regolato il traffico cittadino con alcune deviazioni e chiuse alcune strade al transito. La Polizia Locale di Milano ha garantito tutti i servizi necessari per lo svolgimento della storica iniziativa. La centrale operativa di via Beccaria ha monitorato costantemente l’area interessata alla manifestazione che ha coinvolto migliaia di persone, turisti e appassionati di formula uno e sono stati coinvolti tutti i servizi operativi e specialistici della Polizia Locale di Milano. Durante i giorni della manifestazione, solo nell’area interessata all’evento, sono stati impegnati complessivamente oltre duecento agenti: sui diversi turni, 12 motociclisti e 24 pattuglie della Polizia Locale di Milano ogni giorno.

A MANIFESTAZIONE SONO MPLESSIVAMENTE OLTRE 12 MOTOCICLISTI RSI TURNI OGNI GIORNO 7

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Milano Fashion Week 2018: in cittĂ tutto il mondo della Moda

Dal 18 al 24 settembre decine gli eventi in città legati alla prestigiosa settimana dedicata alla Moda. La Polizia Locale ha garantito tutti i servizi necessari al regolare svolgimento delle numerose iniziative legate all’evento 8


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a prestigiosa settimana della Moda che ha reso celebre Milano e il Made in Italy nel mondo, si è svolta anche quest’anno con decine di appuntamenti e sfilate. Un evento unico nel suo genere che ha richiamato migliaia di persone tra addetti ai lavori, appassionati di moda e turisti. Milano, sempre più città internazionale, quest’anno ha visto aumentare le presenze di visitatori - il 5,4 per cento in più rispetto al 2017 raggiungendo un picco nel mese di luglio con oltre 620mila presenze. Questi numeri collocano Milano tra le mete più ambite a livello globale, una delle destinazioni migliori al mondo dove concedersi anche una vacanza di lusso senza spendere eccessivamente. Questi dati premiano l’impegno di valorizzazione e promozione del territorio dell’Amministrazione per attrarre sempre più visitatori verso lo straordinario patrimonio architettonico, monumentale, artistico e culturale di Milano. Eventi come la Fashion Week, oltre ad assumere una grande importanza per l’economia del settore, vanno anch’essi nella medesima direzione. È evidente che gli sforzi per garantire la sicurezza necessaria in città, il regolare svolgimento delle decine di eventi di alto livello e il regolare flusso del traffico cittadino investe pienamente tutti i settori e le unità della Polizia Lo-

cale che ha raggiunto livelli di operatività e professionalità mai raggiunti prima.

I CONTROLLI DELLA FRECCIA 1 DURANTE LA FASHION WEEK Durante la Settimana della Moda il Nucleo Freccia 1 della Polizia Locale ha controllato 189 veicoli (75 veicoli privati, 42 taxi e 72 Ncc) e 123 persone. Trentaquattro le sanzioni: 13 per acquisizione difforme rispetto alla normativa del noleggio con conducente, sette per violazioni del servizio taxi e 14 per infrazioni al Codice della strada. I controlli hanno portato anche al ritiro di 13 documenti di guida, 13 fermi amministrativi e due veicoli sequestrati. È stato applicato anche il fermo di due mesi ad una Jaguar e una Ferrari per violazione dell'articolo 84 del Codice della strada, ovvero l'uso del noleggio senza conducente di autovetture di lusso (veicoli immatricolati a uso proprio), da parte di concessionarie. 9

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Piazza San Carlo

GAZEBO ANTICONTRAFFAZIONE

PER LA VOGUE FASHION'S NIGHT OUT

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nche quest’anno, in occasione della Vogue fashion’s night out, è tornato in piazza San Carlo il gazebo anticontraffazione della Polizia Locale di Milano. L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini sui pericoli legati all’acquisto di prodotti con marchio contraffatto. Promossa da Federmodamilano (Confcommercio Milano) e Federazione Moda Italia, è stata realizzata in collaborazione con l’Unità antiabusivismo della Polizia Locale e con Camera di Commercio di Milano - Monza e Brianza Lodi, Agenzia delle Dogane e INDICAM (Associazione italiana per la tutela della proprietà intellettuale). L’unità della Polizia Locale ogni giorno Ghisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018

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è impegnata in attività di controllo nelle principali arterie commerciali, nei mezzanini delle metropolitane, nei mercati rionali e in occasione di manifestazioni fieristiche per contrastare la vendita di prodotti contraffatti e il commercio abusivo. Borse, portafogli e cinture ma anche giacconi e scarpe sono gli accessori che maggiormente vengono contraffatti e immessi nel mercato. In materia di antiabusivismo e anticontraffazione la Polizia Locale ha effettuato, dal primo gennaio 2018 ad oggi, 1.694 sequestri amministrativi per un totale di oltre 8 milioni e mezzo di pezzi e 325 sequestri penali per un totale di 250mila pezzi.


Guarda il video L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare i cittadini sui pericoli legati all’acquisto di prodotti con marchio contraffatto “Non sempre si è consapevoli – ha spiegato la vicesindaco Anna Scavuzzo - di che cosa comporta l’acquisto di merce contraffatta. Non solo si danneggiano commercianti onesti e aziende che promuovono l’Italia nel mondo attraverso la loro innovazione e il loro design, ma si alimenta il lavoro nero, anche minorile, svolto spesso in condizioni estremamente precarie dal punto di vista della sicurezza. Queste iniziative sono importanti per portare l’attenzione dei cittadini su questi fenomeni”. “L’Unità antiabusivismo della Polizia Locale – ha aggiunto il comandante Marco Ciacci – indaga su questi fenomeni partendo dalla vendita dei prodotti. Le diverse attività svolte hanno portato anche a smascherare una lunga filiera governata da racket portando alla luce centri di produzione e distribuzione della merce con laboratori, magazzini all’ingrosso e centri di stoccaggio”. 11

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Milano città sempre

In piazza Cordusio una grande multinazionale

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6 settembre in piazza Cordusio è stato inaugurato il primo “negozio” italiano della catena Starbucks. Per capire l’importanza di questo evento basta citare alcuni numeri: due anni di lavori, 2300 mq di ristrutturazione totale dell’ex palazzo delle poste e 300 nuovi dipendenti che lavoreranno nella struttura. La multinazionale americana per questa prima apertura italiana ha creato un evento che ha comportato la chiusura di piazza Cordusio. Per fronteggiare in modo adeguato questa richiesta e, contestualmente, garantire delle vie alternative al traffico veicolare e pedonale, la Polizia Locale ha predisposto un servizio formato da 18 pattuglie. Questo spiegamento di forze ha contribuito a assicurare lo svolgimento della manifestazione in modo adeguato. La chiusura della piazza è durata fino a notte inoltrata, ma non sono state segnalate situazioni di particolari criticità. (e.l.) Ghisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018

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e piĂš internazionale

e del caffè inaugura il primo store italiano

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Nel mirino degli aguzzini per compiere borseggi

Guarda il video

Nella foto: borseggiatrici in azione. Nella pagina accanto: controlli in un campo nomadi

Costretta a versare almeno mille euro al giorno ai suoi sfruttatori che tentano di rapirle la figlia e le picchiano il marito. La donna si confida con gli agenti dell’Unità Reati Predatori della Polizia Locale e denuncia i suoi aguzzini. Ghisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018

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i sono concluse il 28 agosto scorso le indagini dell’Unità Reati Predatori della Polizia Locale, coordinata dal Comandante Marco Ciacci, che hanno portato alla denuncia all’Autorità Giudiziaria di tre uomini di origine croata responsabili di estorsione, sfruttamento e minacce. L’indagine ha origine con il fermo di una borseggiatrice, H.A., 35 anni di origine croata. La donna è già nota agli agenti dell’Unità Reati Predatori che in passato l’avevano fermata diverse volte per lo stesso reato. Questa volta, però, la donna dichiara di essere vittima di sfruttamento da parte di tre uomini che, sotto minaccia di ritorsioni nei confronti del marito e della figlia undicenne, la costringono a versare loro ogni giorno dai 1.000 ai 1.500 euro. Le richieste di denaro si fanno sempre più onerose e i suoi sfruttatori arrivano a chiedere alla donna di consegnare loro la figlia perché venga avviata all’attività di borseggiatri-

ce a Parigi. A questo punto, secondo la testimonianza raccolta dagli agenti, la donna si rifiuta di cedere alle minacce e smette di consegnare il denaro. Ma in risposta i suoi estorsori a g g r e d i s co n o brutalmente il marito, I.M. di 38 anni di origine croata, che durante il pestaggio viene sfregiato al volto e riporta gravissime lesioni con la rottura della mascella. Nella stessa circostanza, poco prima dell’aggressione, i genitori riescono a evitare il sequestro della figlia facendola rifugiare in un bar. Dopo aver raccolto la denuncia di H.A., gli agenti dell’Unità Reati Predatori svolgono le opportune indagini, raccogliendo testimonianze e acquisendo le immagini di una telecamera presente sul posto del pestaggio. Tre uomini di origine croata imparentati tra loro – C.O. e C.V. di 30 e 32 anni e C.M. nato nel 1978 – vengono deferiti all’Autorità giudiziaria per i reati di estorsione aggravata, lesioni gravissime, tentato sequestro di persona minorenne. (s.c.)

Denunciati tre uomini per estorsione, lesioni e tentato sequestro di minore

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PERICOLO DROGHE SINTETICHE

MAXI SEQUESTRO

ARRESTATI

Nella foto: il cuscino che gli spacciatori utilizzavano per nascondere la droga. Nell’immagine della pagina accanto: cristalli di shaboo, la pericolosa droga sintetica appartenente alla famiglia delle metanfetamine che sta prendendo piede sempre più in Italia

Sequestrati dall’Unità Contrasto Stupefacenti 800 grammi di shaboo del valore di circa 120mila euro. Dall’inizio del 2018 sono stati 70 gli arresti compiuti della Polizia Locale di Milano per lo spaccio di questa droga e circa 1.800 i grammi sequestrati Ghisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018

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DI SHABOO

TRE CITTADINI CINESI

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’unità Contrasto stupefacenti della Polizia Locale ha arrestato per spaccio, la sera del 27 agosto, tre cittadini di origine cinese e sequestrato circa 800 grammi di shaboo, corrispondenti a 8000 dosi. Alle ore 18 gli agenti in borghese della Polizia Locale di Milano, nel loro servizio di pattugliamento per il contrasto allo spaccio di stupefacenti, hanno notato dei cittadini di origine cinese in atteggiamento sospetto in via Racconigi (zona Niguarda). In particolare l’attenzione degli operanti è stata richiamata dalla presenza in zona di una Fiat Punto nera già nota agli agenti. Durante il pedinamento da una Jaguar è sceso un uomo sempre di origine cinese portando con sé un cuscino nero che, poco dopo essere entrato in uno stabile, è uscito con altre due persone di etnia cinese. Gli agenti in borghese sono dunque intervenuti e da una prima perquisizione hanno rinvenuto tre bustine di

shaboo per un peso complessivo di circa 50 grammi, oltre a 200 euro in contanti e alle chiavi dell’appartamento dove i tre si sono incontrati (chiavi che durante la perquisizione sono state nascoste sotto un sedile della Jaguar). Successivamente si è tenuto un sopralluogo nell’abitazione, dove sono state rinvenute, all’interno del cuscino nero, due buste sigillate con circa 750 grammi di shaboo e 1.100 euro in contanti. Nella casa è stato inoltre trovato materiale per il confezionamento e altri 500 euro. I tre cittadini sono stati arrestati per i reati di spaccio e concorso e lo shaboo (del peso complessivo di circa 800 grammi e del valore di circa 120.000 euro) è stato sequestrato. Per contrastare l’utilizzo di questa specifica tipologia di droga, la Polizia Locale ne ha sequestrati, dall’inizio del 2018, circa 1.800 grammi, arrestando 70 spacciatori. 17

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PERICOLO DROGHE SINTETICHE

Arrestato un ragazzin con 110 dosi di shab L’Unità Contrasto Stupefacenti ha sorpreso un 14enne con 110 dosi di droga sintetica nascoste in un pacchetto di sigarette che, vendute al dettaglio, potevano fruttare oltre 1.500 euro. Si tratta del più giovane minorenne arrestato dalla Polizia Locale per spaccio di shaboo

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no boo in tasca

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ia Cenisio, sono passate da poco le 18 di martedì 18 settembre quando gli agenti dell’Unità Contrasto Stupefacenti sorprendono un ragazzino di 14 anni di origine cinese che ha appena venduto a un filippino una dose di shaboo. In tasca nasconde, dentro un pacchetto di sigarette, 110 dosi di metanfetamina che, al dettaglio, valgono oltre 1.500 euro. Ha appena compiuto 14 anni, di fatto è solo un bambino: è il più giovane mai arrestato dagli agenti per spaccio di questo metanfetaminico. Dagli accertamenti emerge che il 14enne, che conosce perfettamente l’Italiano ma è stato addestrato a tacere, non ha precedenti penali, è nato in Italia ed è residente con i genitori in provincia di Cuneo. I trafficanti sono legati alla criminalità cinese e i tossicodipendenti sono per lo più di origine filippina. Gli agenti dell’Unità Contrasto Stupefacenti della Polizia Locale di Milano, che si occupano di indagini legate allo spaccio di metanfetamina, dall’inizio dell’anno hanno arrestato 16 spacciatori minorenni di origine cinese. E’ evidente la nuova strategia della criminalità organizzata per scegliere i suoi pusher: mi19

norenni, possibilmente non abitanti a Milano e senza precedenti penali. Tutto questo per rendere difficile agli investigatori risalire ai trafficanti. A complicare le cose è oltretutto la caratteristica di questa sostanza che è facile da trasportare e nascondere, rende molti soldi e ha un potere stupefacente dieci volte superiore alla cocaina, con effetti (molto devastanti) fino a otto ore. (s.c.)

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ACCESSORI SAMSUNG, APPLE E STOFFA BURBERRY

In pochi giorni due maxi sequestri di prodotti contraffatti Proseguono i controlli a tutela dei cittadini per togliere i falsi dal mercato

Al termine dell’intervento sono state indagate quattro persone di origine cinese che dovranno rispondere dei reati di contraffazione e ricettazione. La seconda operazione si è invece conclusa venerdì 21 settembre, con un sequestro di 920 capi di abbigliamento, trecento metri di stoffa Burberry e migliaia di maglie che attendevano di essere cucite con la stoffa contraffatta. L’indagine degli agenti della Polizia Locale è iniziata con una segnalazione di vendita di capi Burberry contraffatti in via Statuto. Attraverso il controllo delle fatture, gli agenti sono risaliti ad un edificio di Carate Brianza dove è stato trovato un magazzino-laboratorio con la merce stoccata. In questo caso sono stati denunciati per contraffazione e ricettazione tre cittadini italiani, i due titolari del laboratorio e quello del negozio a Milano. “In entrambi i casi – ha spiegato il Comandante della Polizia Locale Marco Ciacci – si tratta di prodotti molto ben contraffatti, proprio per ingannare l’acquirente. L’abilità degli agenti è anche quella di sapere riconoscere le differenze tra prodotto originale e quello falso e risalire la filiera per sequestrare la merce”. “Continua il lavoro di controllo e verifica nei negozi milanesi – ha aggiunto la vicesindaco Anna Scavuzzo – con l’obiettivo di contrastare un mercato illegale che danneggia l’economia, i commercianti onesti e alimenta il sottobosco del lavoro nero”.

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ltre dodicimila pezzi di materiale elettronico, novecento capi d’abbigliamento e diversi metri di stoffa Burberry pronta per essere utilizzata per confezionare abiti: è quanto sequestrato, in due diverse occasioni, dall’Unità Antiabusivismo della Polizia Locale con l’ausilio dell’Agenzia delle Dogane. La prima operazione è avvenuta lunedì 17 settembre. In seguito ad un controllo in un negozio in zona Polo Sarpi, e successivamente in un magazzino di Concorezzo ad esso collegato, la Polizia Locale ha sequestrato 12.800 pezzi, per una valore commerciale di circa 240mila euro, di prodotti con marchio contraffatto, per lo più Samsung e Apple. Cuffie sonore, auricolari Bluetooth, batterie, monitor e componentistica elettronica avevano marchi contraffatti difficilmente distinguibili dalla merce originale. Anche i prezzi praticati erano simili a quelli originali sul mercato e in alcuni casi addirittura superiori. Ghisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018

Nella pagina accanto: alcuni dei prodotti contraffatti sequestrati dall’Unità Antiabusivismo della Polizia Locale

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Milano prima tra i Comuni nell'accertamento fiscale GLI UFFICI TRIBUTARI, SUPPORTATI DA UN GRUPPO DEDICATO DELLA POLIZIA LOCALE HANNO INVIATO AL DIPARTIMENTO FINANZA DEL MINISTERO DELL'INTERNO 173 SEGNALAZIONI QUALIFICATE DI EVASIONE ED ELUSIONE FISCALE

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ilano è in testa alla classifica dei Comuni italiani che collaborano con lo Stato per l'attività di accertamento fiscale e contributiva. Nel 2017 gli uffici tributari, supportati da un gruppo dedicato della Polizia Locale del Comune, hanno inviato al dipartimento Finanza del Ministero dell'Interno 173 segnalazioni qualificate per altrettanti accertamenti su presunti casi di evasione ed eluGhisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018

sione fiscale. Ogni anno il Viminale riconosce un contributo economico ai Comuni in relazione al numero di segnalazioni. Per il 2017 Milano ha ricevuto 1,3 milioni di euro che corrispondono al 10 per cento del totale erogato a tutti i Comuni per il lavoro svolto: la somma più alta riconosciuta. "Ancora una volta Milano si dimostra in grado di fare la sua parte e per concorrere alla lotta all’evasione con l’Agenzia delle 22


LO STATO PREMIA PALAZZO MARINO CON 1,3 MILIONI DI EURO PER IL 2017.

Entrate - afferma l'assessore al Bilancio e al Demanio Roberto Tasca -. Esprimo soddisfazione e ringrazio gli uffici per il grande lavoro ma, per essere ancora più incentivante per tutti i Comuni, il meccanismo che distribuisce le risorse andrebbe rivisto. Milano incassa appena il 10 per cento del ‘premio’ ma non rappresenta il 10 per cento della popolazione e delle imprese italiane. Andrebbe modificato il legame tra evasione

recuperata e contributo ricevuto, al fine di dare trasparenza ed equità al meccanismo e di creare un evidente incentivo all’investimento di risorse comunali per le segnalazioni". Tra i Comuni di grandi dimensioni spicca Genova con un rimborso di 967mila euro, poi Torino con 517mila euro, Bergamo con 505mila euro. A Roma sono andati 144mila euro e Napoli 150mila. 23

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Interventi mirati anti-degrado

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Effettuati nel periodo estivo cinquanta interventi con azioni specifiche programmate su segnalazione dei cittadini

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tazione Centrale, via Gola, GiambellinoOdazio, il Parco Sempione sono state le zone su cui si sono concentrati durante l’estate oltre 50 interventi specifici anti-degrado della Polizia Locale, che si sono andati ad aggiungere alla quotidiana attività di presidio del territorio. “Proseguono le attività nei quartieri che le segnalazioni delle associazioni di cittadini insieme alle valutazioni degli agenti della Polizia Locale, che ogni giorno presidiano la città, ci indicano come maggiormente critiche – ha detto la

vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo –. Un lavoro sul territorio, fatto anche grazie a una sempre più proficua collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, che proseguirà con interventi sempre più mirati e puntuali”. In particolare, in via Vittor Pisani sono stati effettuati interventi giornalieri, dal 1° luglio al 29 agosto, che hanno portato all’allontanamento di 308 persone. Inoltre, con Amsa, sono state eseguite 21 pulizie straordinarie dell’area. Nella zona dei Navigli, tra luglio e agosto, sono stati sette gli interventi mirati interforze

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con l’Arma dei Carabinieri, che hanno portato al controllo di 104 persone e 35 veicoli e a sequestri penali e amministrativi. E ancora, in zona Giambellino dove il 28 agosto sono state controllate 18 persone, 3 camper, 10 furgoni e 12 auto. In particolare, in via Odazio è stato sequestrato un camper a seguito dell’accertamento di tre violazioni al Codice della Strada. Al parco Sempione, a fine luglio, sono state infine controllate 14 persone, di cui 9 sono state accompagnate per l’identificazione.

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Criticità e potenzialità

Linate e Idroscalo La Vicesindaco Anna Scavuzzo ha visitato le due importanti realtà operative della Polizia Locale

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stata visitata anche la sede del centro ricerche CAP, un’azienda pubblica che ha fatto dell’innovazione e della ricerca scientifica coniugate alla sostenibilità ambientale uno dei suoi tratti distintivi. In questo centro ricerche sono collocati anche i laboratori di analisi delle acque potabili e gli uffici PIA (Piano Infrastrutturale Acquedotti) e bonifiche che si occupano dell’analisi integrata del sottosuolo per la gestione sostenibile delle risorse idriche. Anche durante la visita a Linate la Vicesindaco ha voluto incontrare e conoscere tutto il gruppo degli agenti presenti e i locali nei quali lavorano. In particolare, ha voluto essere messa al corrente delle criticità e delle problematiche connesse allo svolgimento dell’ attività di Polizia Locale in un area così particolare, dal fun-

urante gli ultimi giorni del mese di agosto, la Vicesindaco Anna Scavuzzo ha voluto visitare alcune realtà della Polizia Locale della zona est di Milano. In particolare quelle presenti all’Idroscalo e all’aeroporto di Linate. Nell’incontro con gli agenti di servizio all’Idroscalo si sono approfondite la funzioni e le modalità d’intervento svolte da questo servizio. Nel periodo estivo sono migliaia i cittadini che frequentano il cosiddetto “mare di Milano” e la presenza di un servizio svolto anche con i gommoni a disposizione di questo gruppo di agenti specializzati in operazioni subacquee, garantiscono un alto livello di sicurezza e la conferma della presenza delle strutture comunali sul territorio. Nel corso della mattina è Ghisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018

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Nella foto in alto : la visita all’aeroporto di Linate; a sinistra: l’incontro tra la Vicesindaco e i vertici SEA; in basso: con il presidente del gruppo Cap Alessandro Russo

zionario responsabile Claudio Caio Castellano. In seguito c’è stato anche un incontro molto cordiale con i vertici di SEA, la società che gestisce i servizi aeroportuali. Nel corso di questa riunione si sono poste le basi per un percorso di maggiore collaborazione con il Comune di Milano per risolvere alcuni problemi cogenti e per lo sviluppo futuro della struttura aeroportuale. Da questo punto di vista si è ricordato come la costruzione di una nuova linea metropolitana in corso, che collegherà la città all’aeroporto con maggiore efficienza, potrà essere il volano per uno sviluppo della struttura sia in termini di presenza di compagnie aeree che dei servizi commerciali connessi. (e.l.) 27

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L’intervento degli agenti poco prima di un matrimonio

Una sigaretta di troppo CAOS A PALAZZO REALE

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iazza del Duomo, interno cortile di Palazzo Reale. Si sta per celebrare un matrimonio. Ci sono i promessi sposi e tutti gli invitati vestiti di tutto punto. E poi c’è lui. Un infiltrato, che insistentemente chiede a tutti: “hai una sigaretta?”. Si tratta di un 29enne di origine eritrea che, si scoprirà, ha una bella lista di precedenti penali. Diventa insistente e qualcuno inizia a irritarsi. Di fronte ai gentili “no, non fumo” in risposta al giovane fumatore, quest’ultimo alza il tono della voce e, il passo è breve, ecco scatenarsi il caos. Qualche spintone. Interviene lo sposo. Gli animi si surriscaldano. Intervengono due Vigili del Fuoco che svolgono il servizio di prevenzione incendi all’interno di Palazzo Reale. La situazione però rischia ancora di sfuggire di mano. Tutto torna alla normalità quando alla fine intervengono gli agenti dell’Unità Antiabusivismo della Polizia Locale che, come ogni giorno, presidiano piazza Duomo. Il giovane eritreo fa resistenza e viene immobilizzato dagli agenti. Dai controlli emerge che il 29enne è ricercato per un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Alla sua lista di precedenti si aggiunge anche la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale “guadagnata” per l’occasione. Alla fine per l’eritreo si sono aperte le porte di San Vittore, mentre per gli sposi novelli una giornata davvero indimenticabile, ma certamente giorni felici per sempre. (s.c.) 29

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UN MIGLIO DI PASSIONE

Street Show in Buenos Aires Una delle zone commerciali più importanti d’Europa ha ospitato un evento visitato da migliaia di appassionati di motori La Polizia Locale ha garantito il servizio di sicurezza e viabilità per la buona riuscita della manifestazione Ghisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018

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Oltre 100 agenti della Polizia Locale sono stati impiegati per presidiare l’area della manifestazione dalle 4 del mattino fino a mezzanotte. 22 le pattuglie che hanno presidiato i principali incroci

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omenica 16 settembre corso Buenos Aires, una delle più importanti vie commerciali d’Europa, è stata completamente chiusa al traffico per ospitare la prima edizione dello “Street Show Quattroruote” con il patrocinio del Comune di Milano e del Municipio 3, Confcommercio e Ascobaires. Centinaia i veicoli in passerella. Dalle ultime novità auto e moto

ai veicoli storici, fino alle supercar a edizione limitata. Grazie alla collaborazione di diverse testate editoriali – Editoriale Domus, Ruoteclassiche, TopGear, Due Ruote, XOffroad e Tuttotrasporti – è stata offerta ai visitatori un’ampia esposizione di motori e un variegato programma di intrattenimenti, giochi e performance di artisti. Alla manifestazione, che si è svolta dalle nove del mattino 31

fino alle nove di sera, hanno partecipato migliaia di persone. Per garantire la buona riuscita dell’evento, in termini di sicurezza e controllo della viabilità cittadina, la Polizia Locale è stata massicciamente coinvolta. Solo i presidi fissi agli incroci, dalle 4 del mattino fino alla mezzanotte, sono stati 22 con il coinvolgimento complessivo di oltre 100 agenti e due ufficiali di coordinamento. (s.c.) Ghisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018


Sicurezza e decoro urbano

Ripulita l'area verde di via Costantino Baroni Grazie all’impegno degli agenti dell’Unità Problemi del Territorio è stata ripulita un’area degradata della periferia milanese. Abbattute baracche abusive e ripulite le sponde del Lambro SONO TERMINATI

la mattina del 20 settembre i lavori di abbattimento delle baracche in legno abusive e di pulizia dell’area verde sulle sponde del Lambro in via Costantino Baroni. “Ringrazio l'impegno degli agenti dell’Unità Problemi del Territorio della Polizia Locale – ha detto la vicesindaco Anna Scavuzzo - che con diversi sopralluoghi nell’area hanno permesso di dare risposta alle segnalazioni dei cittadini del Ghisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018

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quartiere. Prosegue l'attenzione nei quartieri per risolvere i problemi di mancanza di decoro urbano, insediamenti abusivi e sporcizia”. Nei sopralluoghi avvenuti a partire da agosto, in via Baroni non erano state trovate persone ma diverse strutture di fortuna. I lavori sono terminati dopo l’intervento di AMSA che si è occupata dello smaltimento dei rifiuti presenti e della pulizia di tutta l’area.


Piazza Duomo

Drone ferisce un passante, denunciata turista americana

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el pomeriggio del 21 settembre scorso, in piazza Duomo, agenti della Polizia Locale hanno fermato e denunciato una giovane responsabile di aver ferito un passante con un drone. Intorno alle 13.45 alcuni cittadini hanno chiesto aiuto agli agenti preoccupati per la presenza di un drone che volava sopra piazza Duomo. Il drone, manovrato maldestramente, in fase di atterraggio ha provocato il ferimento al volto di un 33

passante. Gli agenti, intervenuti immediatamente dopo la segnalazione, hanno prestato i primi soccorsi all’infortunato, poi trasportato al pronto soccorso in codice verde, e hanno identificato la responsabile dell’accaduto: una turista americana di 31 anni. La donna è stata denunciata per lesioni e sanzionata per violazione al regolamento Enac e al codice della navigazione. Il drone è stato posto sotto sequestro penale. (s.c.) Ghisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018


Associazione Polizia Locale di Milano

I GHISA IN PENSIONE INSEGNANO LE REGOLE DELLA STRADA

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ei giorni 2 e 3 settembre, in occasione del Gran Premio d'Italia, i volontari dell’Associazione Polizia Locale di Milano, con la collaborazione della Ferrari e l’associazione MaMi Club, hanno allestito un mini circuito stradale per coinvolgere i più piccoli in un percorso di educazione stradale. L’iniziativa, che ha riscosso un grande successo, si è svolta in pieno centro storico, in via Foscolo, proprio davanti al Ferrari Store. A cavallo di monopattino i bambini si sono divertiti con gli ex Ghisa, che hanno trasmesso loro l’importanza di conoscere e rispettare la

segnaletica stradale e altre importanti regole di comportamento, come ad esempio l’attraversamento della strada utilizzando le strisce pedonali oppure l’importanza di allacciare le cinture di sicurezza quando si viaggia in auto. Consigli e insegnamenti che sicuramente hanno coinvolto anche i loro genitori. Come spesso accade, infatti, i giovanissimi sono i primi a “bacchettare” i grandi quando non rispettano il Codice della Strada. Per i Ghisa in pensione è stata sicuramente una bella esperienza che, oltretutto, ha dato loro l'occasione di far fare bella figura anche al Corpo della Polizia Locale di Milano. (s.c.)

In occasione del Gran Premio i Vigili in pensione hanno allestito, in collaborazione con Ferrari e MaMi Club, un mini circuito stradale per intrattenere i bambini e spiegare loro le principali regole della sicurezza stradale

L’Associazione Polizia Locale di Milano è nata il 27 luglio 1978 come “ASSOCIAZIONE VIGILI URBANI di MILANO in PENSIONE “A.V.U.M.P.” ed è stata modificata il 17 aprile 2010 assumendo l’attuale denominazione. L'Associazione, che è apolitica e senza fini di lucro, ha il fine istituzionale di mantenere vincoli di solidarietà tra i Vigili Urbani a riposo e quelli in attività di servizio; promuovere attività culturali, ricreative, di volontariato e ogni altra iniziativa che possa contribuire a migliorare le condizioni morali e materiali degli associati e mantenere lo spirito di corpo e l’orgoglio di appartenenza. Possono far parte dell’Associazione tutti gli appartenenti al Corpo della Polizia Locale di Milano, in servizio e a riposo, di qualsiasi grado. Ha la sede amministrativa presso il Comando Centrale in Piazza Beccaria e quella ricreativa presso la Scuola del Corpo, in via Boeri, 7 Dal 2010 il Presidente è il Commissario a riposo Cav. Gianfranco Peletti

Nella foto: i vigili dell’Associazione Polizia Locale Milano in via Ugo Foscolo mentre spiegano le regole della strada ai bambini

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Scuola del Corpo - progetto Campus

Annonaria, commercio e pubblici spettacoli Un seminario per gli “addetti ai lavori” per la corretta e uniforme applicazione della complessa normativa

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ell’ambito delle iniziative formative Campus - “Centro Servizi di Polizia Urbana in Area Metropolitana” presso la sede della Scuola del Corpo di Polizia Locale di Milano, mercoledì 19 settembre si è svolto un interessante seminario dal titolo: “Applicazione delle normative da parte dell’operatore di polizia nelle attività commerciali in sede fissa e di pubblico spettacolo”. L’iniziativa, rivolta agli operatori della Polizia Locale di Milano e della Città Metropolitana, ai militari dell’Arma dei Carabinieri e agli operatori della Polizia di Stato e di tutte le altre forze di polizia, è nata con l’obiettivo di garantire la corretta e uniforme pratica di controllo delle attività commerciali nell’area metropolitana. Le rapide trasformazioni dei centri urbani impongono, oltre che un continuo aggiornamento professionale, anche un’azione sinergica di tutte le forze di polizia per garantire una rispoGhisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018

sta più efficace rispetto a un mercato sempre più complesso e articolato. La giornata di studio ha così fornito agli “addetti ai lavori” gli strumenti più aggiornati in materia di annonaria nell’ambito delle attività produttive in sede fissa, esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita e pubblici esercizi, nonché delle attività di pubblico spettacolo quali discoteche, circoli privati ed eventi musicali. In qualità di relatori hanno preso parte al seminario il Commissario di Polizia Locale Matteo Di Francesco, Responsabile dell’Unità Annonaria Commerciale, il Commissario di Polizia Locale Danika Tediosi, Responsabile dell’Unità Commercio in sede fissa e il Commissario di Polizia Locale Roberto Bonvini, Responsabile dell’Unità Controlli Spettacoli e Unità Interventi notturni. La giornata di studio è stato realizzata nell’ambito delle iniziative promosse dal Programma Operativo Regionale cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo. (s.c.) 36


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La camera ardente in Sala Alessi a Palazzo Marino

La scomparsa di Inge Feltrinelli Una grave perdita non solo per il mondo dell’editoria ma anche per tutta la cultura italiana

INGE FELTRINELLI

è scomparsa il 20 ottobre scorso all’età di 87 anni. La camera ardente per l’ultimo saluto è stata allestita in Sala Alessi a Palazzo Marino, con il Plotone d’Onore della Polizia Locale. Una perdita enorme per Milano, ma non solo. “E’ stata una vera protagonista della vita sociale e culturale della nostra città - ha ricordato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala - ci ha dato molto, assicurandoci una continua visione della vita culturale aperta al mondo”. All’ingresso della camera ardente una sua fotografia, accompagnata da una scritta firmata dal Gruppo Feltrinelli: “I libri sono tutto i libri sono la vita. Seguiremo il suo esempio. È una promessa!”. (s.c.) 37


La strage della Questura

17 maggio 1973 Il vigile urbano Aldo Bernareggi fu gravemente ferito nell’attentato terroristico. Fu una profonda ferita anche per il Corpo dei Ghisa. Bernareggi si è spento il 13 giugno scorso all’età di 77 anni: lo ricordiamo per il suo senso del dovere, la sua disponibilità e grande semplicità di Stefano Carrara

17 MAGGIO 1973. ALLE NOVE

e mezza del mattino, il ministro degli Interni Mariano Rumor era atteso nel cortile della Questura, in via Fatebenefratelli. Doveva presenziare alla cerimonia in ricordo di Luigi Calabresi, assassinato un anno prima, alla Ghisa news Anno VIII n. 8 - Settembre 2018

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presenza di tutte le autorità cittadine - compreso l’allora Sindaco di Milano Aldo Aniasi - e inaugurare il monumento dedicato al commissario. Il corteo delle auto delle autorità, prima di giungere in via Fatebenefratelli, doveva attraversare il centro. Era importante che non ci fossero intoppi nel


traffico e il vigile urbano Aldo Bernareggi si era premurato di controllare che tutto fosse in ordine: non si sarebbe mai immaginato quello che di lì a poco sarebbe accaduto. Manca un quarto d’ora alle 11 e il corteo delle auto delle autorità lascia il cortile della Questura dopo la breve cerimonia di commemorazione. Davanti al portone della Questura c’è una gran folla. “Muoviamoci – dice a Bernareggi l’appuntato dei Carabinieri Massarin, addetto alla scorta, che si trovava accanto a lui – che se qui iniziano a tirare pietre, finisce che si menano e…”. Non furono pietre quelle che si levarono. L’appuntato non fece a tempo di finire di parlare quando un boato squarciò il muro della Questura. L’esplosione di una bomba a mano fece

co Massarin. A terra, in un bagno di sangue, rimase anche Aldo Bernareggi. Fu ferito gravemente e per il resto della vita dovette convivere con le sofferenze, sia fisiche che interiori, conseguenti a quel terribile episodio. Dopo la strage fu portato al pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli, fu ricoverato e con 130 schegge nel corpo rischiò di perdere la vita. Aveva 33 anni. Ci vollero lunghi mesi di convalescenza e due anni per riprendersi. La forza e il coraggio per tornare a sorridere gliela diede la sua famiglia, la moglie, la figlia, i suoi amici e i suoi colleghi Ghisa. Aldo Bernareggi si è spento il 13 giugno scorso all’età di 77 anni. Era entrato nel Corpo dei Vigili Urbani di Milano il 17 gennaio 1966 e andò in pensione il 2 settembre del 1991.

un grosso buco nel muro dove un attimo prima erano appoggiati l’appuntato Massarin e il vigile Bernareggi. Le schegge dell’ordigno schizzarono ovunque e 52 persone rimasero ferite, quattro furono i morti: Giuseppe Panzino, Gabriella Bortolon, Felicia Bortolozzi e lo stesso appuntato Federi-

Era sempre allegro e disponibile, una persona semplice con un buon carattere, che tutti ricorderanno sempre con amore e affetto. Nelle foto: due terribili immagini della strage del 17 maggio 1973. Tra i 52 feriti anche il vigile urbano Aldo Bernareggi

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Operazione interforze

Stazione Centrale

CONTROLLI A TAPPETO DI POL

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I NAS e l’Annonaria hanno ispezionato anche alcune attività Commerciali nelle zone limitrofe alla stazione. Controllate anche le aree verdi con l’Unità Cinofila della Polizia Locale

el pomeriggio del 24 settembre Polizia Locale e Carabinieri hanno effettuato un’operazione congiunta tra piazza Luigi di Savoia e piazza 4 Novembre e lungo l’asse di via Benedetto Marcello. Il bilancio dei controlli è stato di 80 persone identificate, 100 grammi sequestrati tra hashish e marijuana – individuati dall’Unità Cinofila della Polizia Locale -, alcune sanzioni comminate a tre ristoranti etnici per violazioni sanitarie e amministrative e il sequestro di 300 accessori posti in vendita abusivamente.

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LIZIA LOCALE E CARABINIERI

Guarda il video

Alcune immagini tratte dal video

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