Ghisa news
Anno X n. 5 Luglio Agosto 2020 Newsletter della Polizia Locale di Milano
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Sommario 4. 8. 10 12 13 14 16 17 18 19 20 22 26 26 26 27 27
27 luglio: commemorazione della strage di via Palestro Prosegue il lavoro delle “fototrappole” nelle zone maggiormente colpite Oltre 120mila sacchetti di plastica non a norma sequestrati a giugno Unità Annonaria: Sequestrata una bocciofila Incendio al “muro delle Bambole”: denunciati due giovani Nucleo Ambiente: in sei mesi 343 interventi Sequestrati 40mq di occupazione abusiva ad un bar in via Pacini Presa “nonna Angelica”, 72enne truffatrice seriale di extracomunitari Controlli capillari nelle zone 7 e 8 Sequestrate oltre 1800 dosi di shaboo e 3 etti di ketamina Avviata la sperimentazione dei primi monopattini elettrici Con i droni è iniziata la verifica dello stato dei tetti delle scuole 2 agosto 1980-2 agosto 2020: la commemorazione per i 40 anni dalla strage di Bologna Con i droni nelle aree della ex piazza d’armi I test sierologici del Comune sui dipendenti Il nuovo Cavaliere della Repubblica Italiana La partenza della Milano Sanremo
Supervisione: Comandante Polizia Locale di Milano
Marco Ciacci
Redazione: Ufficio Comunicazione Polizia Locale di Milano
Redazione: Via Beccaria, 19 - 20121 Milano tel. 02 77270656 - pl.Comunica@comune.milano.it
Elio Lusiani
La pubblicazione intranet è a cura di:
In collaborazione con Ufficio Stampa Comune di Milano Camilla Girola
Serv. Supp. Canali Interazione City User Comunicazione Interna Uff. Informatico e Uff. Redazione di Settore Polizia Locale di Milano
Il notiziario è disponibile anche su Local ApPolice Polizia Locale Milano Per ricevere Ghisa news direttamente nella casella di posta personale scrivere a Pl.Comunica@comune.milano.it Questo numero è stato distribuito a 3.250 contatti mail. I video sono disponibili sul canale Youtube Polizia Locale di Milano, visualizzazioni: 778.986 Iscritti 1.710 Visualizzazioni Ghisanews: 11.852
Ha collaborato a questo numero Michelangelo Morisco
Chiuso in redazione il dieci agosto 2020
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27 LUGLIO: COMMEMORAZIONE D
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DELLA STRAGE DI VIA PALESTRO
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Era il 27 luglio del 1993 quando un bo Milano, il Padiglione d’Arte Contempor
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distanza di 27 anni si è svolta la cerimonia di commemorazione e ricordo, davanti alle massime autorità cittadine, dell’efferato attentato di via Pale-
Diffondere cultura, con i musei e con le scuole, è un vaccino contro la criminalità", ha proseguito il Sindaco precisando che, dopo l'attentato del 27 luglio 1993, "il Padiglione d'Arte Contemporanea è un simbolo di resistenza alla mafia. È un tesoro di bellezza, meta del turismo
stro. Nel suo intervento il Sindaco Sala ha tra l’altro sottolineato che: “Milano, dopo Tangentopoli e la strage di via Palestro, è ripartita grazie alla legalità. Siamo una città aperta e solidale, ma inflessibile. Non transigiamo verso chi offende la dignità umana. Non esistono diritti senza doveri. La convinzione per la tutela dei primi è la stessa con quale rispettiamo i secondi. Chi non rispetta le leggi, chi corrompe, chi ruba, chi uccide, a Milano non ha spazio.
I nomi delle vittime dell’attentato: Alessandro Ferrari Carlo La Catena Sergio Pasotto Stefano Picerno Moussafir Driss 6
Vigile Urbano Vigile del Fuoco Vigile del Fuoco Vigile del Fuoco Cittadino del Marocco
omba distrusse il PAC in via Palestro a ranea, uccidendo cinque persone. culturale italiano. E' vero che il successo del Pac non cancella l'orrore di quelle cinque vite annientate dal male, però ci incoraggia". Perché "chi ha visitato il Pac è diventato un cittadino più libero, con il dono della cultura. Quella libertà che le mafie provano a soffocare con la violenza". E "le centinaia di migliaia di visitatori del Pac sono state una delle tante sconfitte che Milano ha inflitto a chi ha messo quelle bombe. Un rumore che ci ronza ancora nella testa insieme al calore di quella notte infinita, che si spegne quando sappiamo che un bambino o un giovane legge la nostra Costituzione a scuola. Grazie a quella lezione, grazie agli eroi che sono gli insegnanti, siamo convinti che diventerà
un partigiano contro la mafia". La cerimonia è proseguita in prefettura dove il Prefetto Renato Saccone e il Sindaco Giuseppe Sala hanno consegnato la 'Medaglia di vittima del terrorismo' della Presidenza della Repubblica, ai familiari dell'agente della Polizia locale morto nella strage, Alessandro Ferrari, e a Catia Cucchi, collega della Polizia locale che rimase ferita nell'esplosione. Nelle foto: A sinistra un momento del discorso del Sindaco Giuseppe Sala Qui sotto: un momento della cerimonia della consegna delle 'Medaglie di vittima del terrorismo’ con il Sindaco e il Prefetto Renato Saccone.
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Abbandono illecito di rifiuti
PROSEGUE IL LAVORO DELLE MAGGIORMENTE COLPITE DELLA Tutti i numeri degli accertamenti da maggio 2019 per reprimere il fenomeno che porta degrado soprattutto nei quartieri più periferici di Milano
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a maggio 2019 a maggio 2020 sono stati 231 gli accertamenti per abbandono illecito di rifiuti effettuati dalla Polizia locale di Milano, di cui 77 nell’ultimo semestre (per circa 20mila euro di sanzioni): un lavoro importante reso possibile dalla collaborazione con l’area Ambiente del Comune di Milano e Amsa, che ha portato al posizionamento, nel maggio 2019, di 19 fototrappole (TLC) puntate su aree particolarmente
interessate dal fenomeno. “Questi risultati sono il frutto di un importante lavoro di squadra che vede l'Amministrazione e Amsa impegnate, quotidianamente, nel combattere le situazioni di degrado in città e che coinvolge diversi uffici della Polizia locale commenta la Vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo -, dalle Unità specialistiche, che attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere ci permettono di ricostruire e
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“FOTOTRAPPOLE” NELLE ZONE A CITTÀ portare avanti le indagini, ai Comandi Decentrati, cui è affidato il fondamentale lavoro sul campo, nei quartieri, con interventi mirati e con quella sensibilità particolare di attenzione al territorio che li contraddistingue”. Per quel che riguarda l’ultimo semestre (novembre 2019-maggio2020) sono stati 51 gli accertamenti per abbandono di rifiuti con veicolo, da cui sono scaturite 3 denunce (per deposito incontrollato di rifiuti commessi da imprese art. 256 D.lgs. 152/2006), 2 sequestri di veicoli disposti dall’Autorità Giudiziaria, 1 sequestro penale operato d’ufficio dalla Polizia Locale e 23 sanzioni amministrative; in 25 casi le indagini sono ancora in corso. Le tipologie di rifiuti scaricati con questa modalità sono frigoriferi, divani, bancali in legno, cassette di frutta e verdura, mobili, caldaie a gas, lavatrici, PC, tavoli di legno e materiale edile di risulta.
Sono stati invece 26 gli accertamenti riguardanti abbandono di rifiuti effettuati a piedi, che hanno portato a 21 sanzioni amministrative. In questo caso gli scarichi riguardano principalmente sacchi neri con rifiuti urbani, cartone e assi di legno, ma è capitato anche che venissero abbandonati arredi, lavatrici e scaldabagno. Di recente si è provveduto a riposizionare 5 fototrappole, spostandole da quei luoghi in cui l’attività si è sensibilmente ridotta o annullata. La ripresa dell’attività dei Vigili di Quartiere, inoltre, prevede anche un'attenzione particolare a fenomeni di abbandono, al pattugliamento di aree a rischio e alla raccolta di segnalazioni.
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UnitĂ Annonaria
Oltre 120mila sacchetti di plastica non a norma sequestrati a giugno Nei primi sei mesi dell’anno sono state 7.100 le attività commerciali controllate; 374 i sequestri amministrativi e 10 quelli penali
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el mese di giugno, il Nucleo Tutela del Consumatore dell’Unità Annonaria ha sequestrato 121mila buste di plastica non a norma in cinque diverse operazioni che hanno interessato due minimarket in via Padova e via Rembrandt, due macellerie nelle zone di Paolo Sarpi e San Siro e un fruttivendolo in zona Corvetto. Il totale delle sanzioni elevate è stato di 25mila euro. Nei primi sei mesi del 2020 sono più di 7.100 le attività commerciali controllate dall’Unità Annonaria della Polizia locale di Milano: dagli esercizi commerciali (2.126 controlli) ai pubblici esercizi (2.879), dalle attività artigianali (145) a quelle su area pubblica (822), dalle sale gioco (234) al pubblico spettacolo (84), dalle attività ricettive (133) ai circoli privati (160). E ancora edicole (41), estetisti e centri massaggi (86), agenzie di intermediazione finanziaria e immobiliari (160), palestre (48) e parrucchieri (94). Grazie alla presenza costante sul territorio è stato possibile accertare 1.243 violazioni, che in 28 casi costituivano reato, denunciare 32 persone ed effettuare 374 sequestri amministrativi e 10 penali. La maggior parte delle violazioni sono state riscontrate negli esercizi commerciali (613) e nei pubblici esercizi (364), seguiti dal commercio su area pubblica (122) e dalle attività artigianali (41).
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Unità Annonaria
SEQUESTRATA UNA BOCCIOFILA Nella zona nord della città, veniva trasformata in una discoteca senza avere i permessi
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l 25 luglio è stata posta sotto sequestro, su richiesta del pubblico ministero Maura Ripamonti, una bocciofila in via Tofane dopo un intervento della Polizia Locale. I locali infatti venivano utilizzati come discoteca, senza che vi fossero i permessi e le licenze per questo tipo di attività. Le indagini della Polizia Locale hanno rivelato il protrarsi di feste danzanti fino a ora tarda con numerosi partecipanti, in violazione delle attuali disposizioni in materia di prevenzione del contagio da Covid-19. “Resta alta la guardia da parte della Polizia Locale verso tutte le situazioni che costituiscono un problema per la salute pubblica e per la tranquillità dei residenti - afferma la Vicesindaco con delega alla Sicurezza, Anna Scavuzzo -. Continuiamo a intervenire in diversi quartieri per porre fine a situazioni di illegalità e invitiamo i cittadini a continuare a segnalarle. Questo
sequestro è frutto di un lavoro di indagine portato avanti dalla Polizia Locale e coordinato dalla PM Maura Ripamonti della Procura della Repubblica, che ringrazio". A mettere la Polizia Locale in allerta erano state alcune segnalazioni, arrivate già nel corso del 2019, da parte di abitanti del quartiere, disturbati dalla musica ad alto volume proveniente dal locale anche a tarda notte. Dopo le prime indagini, le autorità erano intervenute con una diffida indirizzata all'associazione che gestisce gli spazi, ma rumori e musica erano ripresi. Fino al sequestro, scattato dopo le ultime verifiche effettuate il 20 giugno scorso in occasione di un altro evento svoltosi nel locale. Sul profilo Facebook della bocciofila risultano ancora diversi eventi programmati per le prossime settimane. 12
Via De Amicis
INCENDIO AL ‘MURO DELLE BAMBOLE’ Denunciati due giovani di vent’anni per lesioni a un commerciante
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ue giovani denunciati per lesioni ai danni di un commerciante. Si tratta di un italiano e un egiziano, poco più che ventenni, che hanno aggredito l’uomo che li stava rimproverando per l’accensione di petardi che hanno poi causato un incendio al ‘Muro delle bambole’ in via De Amicis, avvenuto nella notte tra sabato e domenica 19 luglio. È questo l'esito delle indagini della Polizia locale di Milano. Secondo i filmati ripresi dalle telecamere della zona e le testimonianze raccolte dagli agenti, i due stavano festeggiando il compleanno di un’amica insieme a una decina di altre persone; stavano accendendo dei petardi nei pressi dell’installazione artistica contro la violenza sulle donne di via De Amicis e per questo sono stati rimproverati da un commerciante. In cambio l’uomo ha ricevuto dai due giovani il lancio di alcuni bicchieri e, in seguito a una breve discussione, un pugno in faccia da uno dei due. L’accensione dei petardi ha causato accidentalmente l'incendio di una del-le bambole appese al muro, spento quasi subito con delle bottigliette d’acqua dallo stesso commerciante aggredito e da altri della zona. Ne è nato un nuovo diverbio con i ragazzi, a seguito del quale la vittima è stata col-pita con un altro pugno. Al pronto soccorso i medici gli hanno prescritto sette giorni di riposo. “Da subito le nostre indagini hanno 13
permesso di ricostruire i fatti e successivamente di identificare i responsabili – commentano la vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo e il Comandante della Polizia Locale Marco Ciacci –. Continuiamo a presidiare il territorio con gli Agenti e con la tecnologia, e non di meno proseguiamo nell’impegno di sensibilizzare giovani e meno giovani al rispetto delle persone e dei luoghi che sono bene comune“.
Nucleo Ambiente
IN SEI MESI 343
A giugno sequestrate smaltimento e deposito i
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3 INTERVENTI
due carrozzerie per illecito di rifiuti
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ono stati 343, da gennaio a giugno 2020, gli interventi del Nucleo Ambiente della Polizia locale di Milano, che hanno portato a 144 accertamenti per violazioni amministrative e 34 per violazioni penali, 16 denunce all’Autorità giudiziaria, 2 sequestri penali, oltre a diverse esecuzioni di provvedimenti amministrativi e penali. In particolare, due importanti indagini del Nucleo hanno permesso, nel mese di giugno, di porre sotto sequestro due carrozzerie di Milano per smaltimento e deposito illecito di rifiuti, anche pericolosi. Il primo intervento, nato a seguito di diverse segnalazioni di cittadini che lamentavano forti odori fastidiosi, ha riguardato una carrozzeria del Quartiere Adriano. Durante il controllo dell'attività, svolto dal Nucleo Ambiente con personale del Nucleo Investigazioni Scientifiche della Polizia Locale e i Carabinieri della stazione di Greco, sono state effettivamente riscontrate diverse vio-
lazioni di carattere ambientale, a partire dal deposito incontrollato di rifiuti speciali pericolosi. L'officina non era inoltre in possesso dei documenti necessari per verificare la corretta gestione di tutti i rifiuti prodotti in dieci anni di attività. All'interno della carrozzeria erano anche presenti diversi motorini e auto in riparazione e parti di veicoli risultate smontate da mezzi di provenienza furtiva. Il locale è stato dunque posto sotto sequestro preventivo. Il secondo intervento ha portato al sequestro della cabina di verniciatura e delle attrezzature per la saldatura di metalli di una carrozzeria in zona Barona. L'operazione è stata disposta dal PM poiché l'attività proseguiva nonostante la notizia di reato che gli Agenti del Nucleo Ambiente avevano redatto per deposito incontrollato di rifiuti e per la mancanza delle autorizzazioni necessarie per portare avanti la carrozzeria.
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Unità Accertamento COSAP
Sequestrati 40 mq di occupazione abusiva ad un bar in via Pacini Dall’inizio dell’anno sono stati 198 i controlli effettuati per occupazioni di suolo pubblico difformi o abusive
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’Unità accertamento Cosap della Polizia locale di Milano ha sequestrato, la mattina del 5 agosto, 43 tra tavoli, sedie ed ombrelloni ad un locale che occupava abusivamente circa 40 metri quadrati del parterre centrale di via Pacini, nel Municipio 3. Al locale non era stata concessa l’occupazione temporanea di suolo pubblico per l’esercizio di somministrazione di cibi e bevande – richiesta tramite le nuove procedure semplificate che prevedono la gratuità della tariffa Cosap fino al 31 ottobre – poiché interferiva con una stazione del bike sharing e con i flussi pedonali da piazzale Piola. Già nelle scorse settimane, su segnalazione del Municipio 3, gli agenti della Polizia locale, sia del Nucleo accertamento Cosap sia del Comando Decentrato, erano intervenuti in due occasioni chiedendo il ripristino dei luoghi. È dunque la reiterata condotta illecita ad aver portato all’operazione di sequestro per violazione del regolamento Cosap. “La procedura semplificata promossa dalla Amministrazione contribuisce a sostenere quelle attività commerciali che hanno maggiormente subito il lockdown a livello economico – commenta la Vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo –, ma ovviamente questo non significa ‘liberi tutti’. Le valutazioni vengono realizzate caso per caso e bar, ristoranti ed esercizi commerciali hanno l’obbligo di attenersi alle decisioni che vengono comunicate. A maggior ragione in questo caso, in cui siamo arrivati alla sanzione e al sequestro dopo aver più volte invitato l’esercente a un ravvedimento autonomo”. Il controllo si è esteso anche alle norme igienico-sanitarie e di tutela
dei lavoratori. Oltre alla violazione dell’articolo 20 del regolamento Cosap (“Occupazioni abusive di suolo pubblico”: 231,67 euro la sanzione prevista, oltre un’indennità pari al canone che sarebbe stato determinato se l’occupazione fosse stata autorizzata, aumentata del 30%), al gestore sono state contestate anche altre due norme di carattere penale: una relativa alla frode in commercio, per l’utilizzo di alimenti congelati non segnalati sul menù, e l’altra per la mancata segnalazione della cartellonistica indicante uscite di sicurezza e posizionamento degli estintori. Inoltre, per quel che riguarda le normative igienico-sanitarie, si è proceduto alla contestazione di sanzioni amministrative riferite alla gestione degli alimenti (2000 euro) e all’utilizzo non conforme del raccoglitore di rifiuti (1000 euro). Dall’inizio dell’anno sono stati 198 i controlli effettuati dall’Unità accertamento Cosap della Polizia locale per occupazioni di suolo pubblico difformi o abusive, di cui 88 da quando sono state rilasciate le prime autorizzazioni tramite procedura semplificata post lockdown.
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Squadra Interventi Speciali
Presa "Nonna Angelica", 72enne truffatrice seriale di extracomunitari La donna, denunciata a piede libero, si spacciava per funzionaria della Prefettura, l'ultimo raggiro ai danni di un senegalese che aveva presentato domanda di cittadinanza italiana
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li agenti l'hanno presa con indosso tre telefoni intestati a prestanome e la documentazione contabile dei numerosi pagamenti ricevuti dalle sue vittime, tutte extracomunitarie, raggirate in vari modi: sfruttava il bisogno e la scarsa conoscenza della lingua italiana Nonna Angelica (A. C.), 72 anni, italiana, truffatrice seriale con numerosi precedenti alle spalle, anche recentissimi, tutti per falsi documentali, furto di identità e truffe ai danni di stranieri che a lei affidavano speranze, soldi e pratiche burocratiche. L'ultimo, che ha portato la Squadra Interventi Speciali del Reparto Mobile della Polizia locale di Milano sulle tracce della signora, è stato un cittadino di origine senegalese che aveva presentato una richiesta agli uffici del Comune per giurare e diventare dopo tanti anni vissuti regolarmente in Italia cittadino a tutti gli effetti. L'autorizzazione prefettizia presentata dal 36enne, impiegato a tempo indeterminato in un’officina di Milano, però era palesemente contraffatta. Così la Direzione Centrale Servici Civici del Comune ha avvisato la Polizia locale che ha avviato le indagini. Ad indirizzarle la stessa vittima del raggiro, che ha raccontato spontaneamente di aver ottenuto il documento da una donna "bassa, corpulenta e dai modi molto convincenti", presentatagli da un connazionale come "funzionaria della Prefettura" in grado di agevolare la pratica di richiesta di cittadinanza italiana regolarmente da lui presentata anni prima. 17
Alla presunta funzionaria prefettizia aveva versato circa 2.000 euro per accorgersi poi di essere stato truffato. Dopo il racconto dell'uomo, in seguito ad accertamenti mirati, pedinamenti ed informazioni confidenziali, gli agenti sono arrivati alla donna conosciuta come "Nonna Angelica". L'hanno raggiunta in strada, al lavoro, mentre tentava di raggirare un'altra vittima. Aveva con sé tre telefoni intestati a prestanome e una corposa documentazione contabile della sua attività illecita. La donna è stata denunciata a piede libero per truffa.
Comandi Decentrati
Controlli capillari nelle zone 7 e 8 Intervento dei Comandi di Zona e dei nuclei specializzati. Emesse sanzioni per 25mila euro
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essanta veicoli controllati, 26 rimozioni, 6 contestazioni sul posto, 3 sequestri penali e 4 denunce per falsi di vario genere: sono i risultati dell'intervento effettuato martedì 14 luglio in viale Aretusa da circa venti agenti dei Co-mandi della Polizia locale dei municipi 7 e 8, supportati dai nuclei specializzati nel controllo di veicoli contraffatti, accertamenti sulle targhe estere e problemi del territorio. Un’operazione, nata dall'attività di osservazione della zona e dalle segnalazioni girate dall'Unità centrale informativa ai comandi territoriali, dalla quale sono scaturite sanzioni calcolabili in circa 25 mila euro e che ha permesso di liberare il tratto tra via Ricciarelli e piazzale Selinunte, in parte occupato da veicoli non in regola, alcuni dei quali utilizzati per prelevare pezzi di ricambio per altre automobili. L'area è stata così sgomberata dai mezzi abusivi e poi pulita dagli operatori dell'Amsa. "Un intervento necessario in una zona difficile della città - commentano la Vicesindaco Anna
Scavuzzo e il Comandante della Polizia Locale Marco Ciacci -, che ha richiesto la partecipazione coordinata dei due comandi territoriali e di nuclei specializza-ti che lavorano con grande efficacia sul territo-rio. Il presidio di queste aree è la risposta migliore alle richieste dei cittadini che le abita-no". Nello specifico, sono stati rimossi 26 veicoli tra automobili e autocarri, 19 perché senza l'assicurazione, uno con targa straniera, 4 per intestazione fittizia e un'auto già sottoposta a sequestro. Appostati tra via Ricciarelli e piazzale Selinunte, anche per controllare il passaggio nel tratto stradale, gli agenti hanno potuto contestare in presenza due infrazioni per mancanza di assicurazione, con sequestro in affido allo stesso proprietario, un'infrazione per guida senza patente, una per irregolarità della carta di circolazione dell'auto e due per mancate revisioni. Effettuati 3 sequestri penali e 4 denunce per falsi di vario genere.
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Nucleo Contrasto Stupefacenti
SEQUESTRATE OLTRE 1.800 DOSI DI SHABOO E 3 ETTI DI KETAMINA
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ltre 180 grammi di shaboo, che corrispondono a più di 1.800 dosi, e 377 grammi di ketamina sono stati sequestrati dal Nucleo Contrasto Stupefacenti della Polizia locale di Milano durante un'operazione che ha portato all’arresto di un uomo lo scorso 9 luglio. Informati di attività di spaccio di metanfetamine in un appartamento in zona Comasina, gli agenti hanno effettuato un servizio di appostamento mirato al riconoscimento di una persona di origini cinesi, che è giunta al palazzo tenuto sotto controllo nel tardo pomeriggio. L’uomo (Y.H.K. del 1964) è stato inizialmente fermato mentre entrava nel portone e alla richiesta degli agenti se avesse con sé degli stupefacenti ha consegnato un involucro di
cellophane contenente una sostanza di sintesi chimica sotto forma di cristalli. Proseguendo con la perquisizione domiciliare sono state ritrovate, all’interno di una valigia, altre sette bustine di cellophane trasparente contenenti la stessa sostanza cristallina, per un peso totale di 181,6 grammi, che è poi stato confermato essere shaboo, una delle droghe ritenute più pericolose per la salute e che crea fin da subito una fortissima dipendenza. Rinvenute altre otto bustine di cellophane con un’altra tipologia di sostanza stupefacente, presumibilmente ketamina, per un peso totale di 376,9 grammi, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. L'uomo aveva con sé 505 euro in banconote di diversi tagli 19
Comando Decentrato 1
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AVVIATA LA SPERIMENTAZIONE DEI PRIMI MONOPATTINI ELETTRICI
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l 25 giugno è partito un nuovo servizio della Polizia locale per presidiare percorsi ciclabili, corsie preferenziali e alcune aree pedonali: 4 i monopattini elettrici inizialmente in uso al Comando Decentrato 1 e 8 gli agenti dedicati, su turni mattina e pomeriggio, che controllano la fruibilità dei percorsi e si occupano di prevenire e contrastare le so-ste irregolari. In particolare il servizio, avviato in via sperimentale, prevede che una pattuglia per turno presidi l’asse Venezia-Buenos Aires-Monza, i tratti ciclabili lungo la Cerchia dei Na-vigli e le corsie preferenziali tra Fatebenefratelli e De
Amicis. Mentre la seconda pattuglia del Nucleo Duomo si occupa della vigilanza e del controllo dell’asse San Babila-DuomoMercanti-Castello. “Lo avevamo annunciato pochi giorni fa, presentando la ripartenza del servizio dei Vigili di Quartiere - commenta la Vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo - e da oggi è realtà. Partiamo dal Municipio 1, che ben si presta per la sua conformazione ad accogliere questa sperimentazione, già estendendo ad aree e corsie ciclabili in diversi altri Municipi in città”.
Non solo Milano: un veicolo in uso alle Polizie di tutto il mondo Dalle città più importanti degli U.S.A. alle metropoli cinesi, fino a molte grandi città europee, le Polizie stanno valutando e adottando questo nuovo mezzo per il controllo di particolari aree delle città. L’estrema praticità, i bassi costi e l’inquinamento nullo hanno spinto diverse amministrazioni cittadine di tutto il mondo a valutarne l’acquisto. Milano è stata la prima città italiana nella quale si sono visti gli Agenti a bordo di questo mezzo e la cosa non è passata inosservata. Nella foto: la Polizia del New Jersey pattuglia le vie cittadine in monopattino. 21
Ufficio Emergenze Integrate
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Con i droni è iniziata la verifica dello stato dei tetti delle scuole
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ono partite la prima settimana di luglio le ispezioni dei tetti delle scuole milanesi effettuate con l’utilizzo dei droni della Polizia Locale. Questa attività è frutto di un accordo tra l’assessorato alla Sicurezza e quello all’Edilizia scolastica e permette di verificare lo stato delle coperture degli edifici che ospitano i plessi scolastici milanesi. In totale saranno controllati 102 tetti, scelti in base ad un elenco fornito dall’assessorato all’Edilizia scolastica partendo dalle criticità riscontrate a causa delle infiltrazioni presenti e dall’impossibilità di raggiungere le coperture con la scala aerea. Questo tipo di ispezione eseguita da personale specializzato dell'area Sicurezza Integrata e Protezione Civile, insieme ai tecnici dell’Edilizia scolastica e ai direttori operativi di MM per coordinare l’esecuzione dei rilievi a seconda delle criticità segnalate, permette di controllare non solo la presenza di tegole spostate, ma anche la situazione generale delle facciate e lo stato della manutenzione dei pluviali. La visione dall’alto consente anche la verifica della staticità degli elementi decorativi, di comignoli e canne fumarie. Le immagini raccolte saranno utili per capire la natura dei problemi e il modo migliore di risolverli, ovvero se basterà programmare un piccolo intervento localizzato, oppure, al contrario, se servirà un rifacimento vero e proprio del tetto. In quest’ultimo caso, l’acquisizione del rilievo delle coperture e delle facciate sarà di grande aiuto per lo sviluppo delle progettazioni di competenza dell'Area Tecnica Scuole e di supporto delle attività di manutenzione ordinaria svolte da MM.
A tutto ciò si aggiunge che queste immagini possono aiutare a ridurre i tempi di approvazione dei progetti da parte della sovrintendenza. Non secondario infine il risparmio per l’Amministrazione, considerando il costo medio di un sistema di impalcature - circa 20 mila euro che permetta di salire in sicurezza su un tetto non raggiungibile attraverso scala aerea. “Dal monitoraggio strutturale al rilevamento di infiltrazioni di umidità – spiega Paolo Limonta, assessore all’Edilizia scolastica - i droni sono sempre più uno strumento validissimo da utilizzare in edilizia. In questo momento quello che ci preme veramente è la sicurezza dei bambini e delle bambine che frequentano le nostre scuole. La velocità nelle verifiche sulle coperture che ci permetterà di avere un quadro ancora più preciso e dettagliato del tipo di intervento necessario per l’impermeabilizzazione dei tetti e per la manutenzione dei pluviali delle scuole milanesi, che abbiamo finanziato con 14 milioni di euro”. "La tecnologia e l'innovazione al servizio della sicurezza delle persone e dei luoghi - commenta la Vicesindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo -: la Polizia Locale di Milano ha agenti e Ufficiali abilitati a pilotare questi strumenti e volentieri si presta a una collaborazione utile a migliorare le attività di manutenzione degli immobili scolastici per la sicurezza dei cittadini più piccoli e di quanti lavorano con e per loro". 23
2 agosto 1980 2 agosto 2020
Il Plotone d’Onore della Polizia Locale e la Vicesindaco Anna Scavuzzo alla commemorazione per i 40 anni dalla strage alla stazione di Bologna, nella quale furono assassinate 85 persone
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i è svolta a Bologna la commemorazione della strage avvenuta quaranta anni fa. Dopo la visita del Presidente della Repubblica Mattarella avvenuta due giorni prima, si è svolta la manifestazione alla presenza di numerose autorità tra cui la Presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati che nel suo intervento ha detto, tra l’altro: "Basta segreti, è tempo di aprire i fascicoli”. Poco prima, parlando con alcuni famigliari delle vittime, aveva spiegato che "essere qua, insieme a voi oggi è una forte emozione. So che tante parole non servono, il tempo per il dolore non è certamente galantuomo. Voglio essere qui per raccontare come racconterò in piazza fatti concreti. Ormai di parole, dopo 40 anni, siamo tutti saturi". Nel suo intervento anche il Viceministro del Ministero dell’Interno Vito Claudio Crimi, rivolgendosi ai famigliari delle vittime, ha ribadito
che "dopo 40 anni si può solo chiedere scusa per non aver ancora portato le necessarie risposte". In questi lunghi anni la partecipazione dei cittadini alla manifestazione è sempre stata particolarmente intensa, ma quest’anno a causa della pandemia, per la prima volta, non si è potuto svolgere il corteo che ha sempre attraversato le vie della città. Questo non ha comunque impedito di leggere Il dolore ancora lì, sospeso, negli occhi di chi c'è. Di chi può raccontare ancora quel giorno, ma anche di chi, quel 2 agosto 1980 ha perso la madre o il padre. O un figlio. Il Comune di Milano è stato rappresentato nella commovente manifestazione dalla Vicesindaco Anna Scavuzzo insieme a due agenti del Plotone d’Onore della Polizia Locale che hanno accompagnato il Gonfalone della città. 24
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Ufficio Emergenze Integrate
Con i droni nelle aree dell’ex piazza D’Armi
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l sopralluogo con riprese aeree nelle aree di via Domokos, ex Piazza d’Armi, è stato richiesto dalla Prefettura e svolto con i droni della Polizia Locale. Sull’area, infatti, che era stata bonificata dalla proprietà da ordigni bellici, risultano ancora problematiche igienico-sanitarie e ambientali
causate principalmente dalla presenza di cumuli di rifiuti eterogenei, di vegetazione incolta, di numerose baracche costruite con materiali diversi (come alluminio e plastica), anche di tipo pericoloso, come per esempio lastre in eternit.
Dipendenti comunali
I test sierologici del Comune sui dipendenti
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l Comune di Milano ha lanciato la campagna di screening con test sierologici per tutti i dipendenti. Dopo essersi confrontata con le organizzazioni sindacali, l'Amministrazione ripartirà dal 24 agosto, su base volontaria, con i lavoratori impegnati in Nidi e Scuole dell’Infanzia; mentre dal 10 settembre potranno sottoporsi ai test tutti i dipendenti che ne faranno richiesta. Ad oggi sono già circa 1.300 gli educatori che hanno fatto o programmato il test sierologico e, in caso di esito positivo, si sono sottoposti a tampone. I restanti circa 2.000 lavoratori di Nidi e Scuole dell’Infanzia sono già stati invitati per sottoporsi ai test, sempre su base volontaria, a partire dal 24 agosto. Nell’ambito dell’indagine dell’Amministrazione sono già stati effettuati o programmati test per oltre 1.500 dipendenti. Grazie alla convenzione tra ATS, ASST Fatebenefratelli Sacco e Direzio-
ne Politiche sociali, sono stati effettuati inoltre 217 test sui lavoratori dei Centri diurni disabili (oltre a 142 esami per gli utenti). Per quanto riguarda il corpo di Polizia locale, infine, grazie alla convenzione tra ATS, Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano e Direzione Sicurezza urbana, sono stati effettuati e calendarizzati oltre 850 test.
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Protezione Civile
Il nuovo Cavaliere della Repubblica Italiana
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l sei luglio nei giardini della Prefettura di Milano si è tenuta la cerimonia di consegna delle Onorificenze dell'Ordine "Al Merito della Repubblica Italiana", concesse dal Presidente della Repubblica. Il Prefetto Renato Saccone, alla presenza delle massime Autorità locali, tra cui il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana e il Vicesindaco Anna Scavuzzo, ha premiato i cittadini che hanno dato lustro al Paese con importanti contributi nel campo della cultura, dell'arte, dell'economia, nell’impegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, oppure per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari. Tra i premiati il dottor Cristiano Cozzi, Dirigente della Protezione civile di Milano, per l’impegno profuso in questi anni nelle più gravi emergenze che hanno colpito il paese,, dal ter-
remoto nel centro Italia, al crollo del ponte di Genova fino alle emergenze cittadine, come incendi e allagamenti. La redazione di Ghisa News si congratula con il Cavaliere Cristiano Cozzi.
Foto di Album Italia
Polizia Locale
Milano-Sanremo: il ritorno delle grandi manifestazioni sportive a Milano
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partita l’otto agosto, con ritrovo in piazza Castello, la 111a edizione della Milano -Sanremo, la corsa ciclistica organizzata da RCS sport/La gazzetta dello sport. Al ritrovo, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, era presente la vicesindaco Anna Scavuzzo. I protagonisti della classicissima affronteranno quest’anno un tracciato inedito: il chilometro zero è stato fissato sulla Nuova Vigevanese, nel comune di Trezzano sul Naviglio, per proseguire poi verso la Lomellina, Alessandria, il Monferrato e le Langhe, prima di affrontare la salita di Colle Nava a 70 chilometri dal traguardo di Sanremo. A Imperia il percorso rientra su quello classico, per affrontare la Cipressa da San Lorenzo al Mare e poco dopo il Poggio di Sanremo. La Polizia Locale ha contribuito a garantire l’aspetto viabilistico dell’attraversamento della colorata carovana nelle vie cittadine, con un
servizio composto da 40 pattuglie automontate e 10 motociclisti
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Ghisa news - Anno X n. 3 marzo 2020