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Individuato l’automobilista che ha travolto un ciclista

Investimento sopra al Cavalcavia delle Milizie, individuato l'automobilista che ha travolto il ciclista

L’indagine si è chiusa in poco tempo anche grazie alla collaborazione di un cittadino

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Il nucleo Interventi Speciali dell’unità Radiomobile della Polizia locale ha fermato lunedì 21 marzo, l'automobilista che a bordo della sua Fiat 600 bianca aveva travolto un ciclista, ferendolo gravemente, intorno alle 3 di domenica mattina mentre percorreva il Ponte delle milizie all'altezza di via Troya. L'uomo, 40 anni, cittadino di origine egiziana, dotato di regolari documenti tra cui la patente e l'assicurazione, senza precedenti, è stato raggiunto a casa dagli agenti della Polizia locale intorno alla mezzanotte dopo che un cittadino aveva segnalato alla Centrale operativa un'auto fortemente danneggiata, corrispondente alla descrizione, che si trovava parcheggiata in via Bezzi, direzione Trivulzio. Il cittadino è stato denunciato a piede libero per omissione di soccorso (ex. art. 189 CdS e 590 bis CP). Alla segnalazione giunta intorno alle 21:30 erano seguiti immediati accertamenti sull'auto, che si trovava proprio sulla direzione di fuga già individuata dagli agenti del Radiomobile che stavano indagando sull'investimento del ciclista e i cui danni, dai primi rilievi, corrispondevano alle immagini delle telecamere e alla presunta dinamica dell'incidente. Il ciclista stava percorrendo la ciclabile ed era stato tamponato con molta violenza dall'auto. Ulteriori indagini in corso da parte del Nucleo Interventi speciali e l'analisi dell'auto da parte della Scientifica, in particolare delle parti danneggiate dall'impatto, integreranno le immagini delle telecamere e potranno consentire nei prossimi giorni di risalire all'esatta dinamica dell'incidente.

Investimento sopra al Cavalcavia delle Milizie, individuato l'automobilista che ha travolto il ciclista

L’inizio dell indagine parte dalla ricerca sul luogo dell’impatto, di qualche elemento che possa aiutare nell’identificazione del veicolo. In questo caso, un frammento di un faro dell’auto ha una sigla di fabbrica che aiuta ad indirizzare le ricerche solamente su alcuni modelli di veicoli

Il secondo elemento, non meno importante, è la ricerca delle tracce del passaggio del veicolo che avviene su tutti gli impianti di telecamere, pubbliche o private, che si presume possano essere posizionate sul percorso usato nella fuga. Si comprende facilmente come questo passaggio possa essere particolarmente complicato a causa delle scelte di percorrenze che può fare chi guida.

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