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Furti nelle auto, fermati i ladri e recuperata la refurtiva
Il valore della merce sequestrata si aggira intorno ai 30.000 euro
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Mercoledì 23 marzo, il Nucleo Reati predatori della Polizia locale ha arrestato due persone di nazionalità algerina, B. A. 26 anni e A. H. 31 anni, per possesso di documenti falsi validi ai fini dell’espatrio (art. 497 bis del codice penale). Un terzo uomo, T. B. 40 anni, è stato denunciato a piede libero perché privo di documenti d’identificazione e irregolare sul territorio italiano. Avevano rubato da auto in sosta nascondendo la refurtiva, per un valore stimato di 30.000 euro, in un appartamento. I tre uomini sono stati trovati in possesso di uno jammer, un disturbatore di frequenze, grazie al quale impedivano il corretto funzionamento del telecomando di chiusura del veicolo. Il proprietario premeva il pulsante, udiva lo scatto della chiusura ma in effetti la portiera restava aperta agevolando così la visita dei tre ladri. Gli agenti della Polizia locale, in pattugliamento nella zona di piazza Gae Aulenti, avevano notato i tre uomini che si aggiravano in modo insistente intorno alle auto in sosta, li hanno quindi fermati con la richiesta di documenti e due di questi hanno presentato false carte d'identità valide per l'espatrio, il primo italiana, con foto della persona algerina ma generalità italiane, e il secondo belga, e per questo è scattato immediatamente l'arresto, il terzo invece era privo di documenti ed è stato portato con gli altri due all'Ucaf (ufficio arresti della Polizia locale) per l'identificazione. Tra gli effetti personali di uno dei due arrestati, oltre a un terzo documento falso, gli agenti hanno trovato le chiavi di un appartamento di via Pirelli che è stato perquisito. Lì erano stipate apparecchiature fotografiche e video, un kit medico, anelli, computer portatili, caschi moto e altri oggetti evidentemente proventi dei furti commessi nelle auto in sosta nella vicina piazza Gae Aulenti. Dopo vari accertamenti, già nella giornata di oggi la maggior parte della merce ritrovata all'interno dell'appartamento, è stata riconsegnata ai legittimi proprietari che avevano sporto regolare denuncia, consentendo anche di risalire al momento dei furti avvenuti lo scorso fine settimana.