7 minute read

UPLATFORM, PIATTAFORMA VECCHIA, APPROCCIO IN FIERA NUOVISSIMO

Attratti da un gioco che ha coinvolto tutti tra gli stand di Ice Londra (di trattava banalmente di schiacciare con le mani alcune sfere colorate entrando tra due pareti coloratissime) e dalla grafica innovativa abbiamo scoperto un nuovo modo di fare impresa nel mondo dell’iGaming. Uplatform sembrava una so - luzione per giochi da sala o da bar, intrattenimento puro. Un approccio innovativo nella giungla espositiva di seriose società che promettono di essere la migliore piattaforma e di offrire le migliori soluzioni. Da un giochino simpatico e semplice a un flyer semplice semplice fino a sito web davvero ben concepito.

“È tempo di dare vita alle tue idee! Sviluppiamo soluzioni di qualità per garantire che la tua attività sia fluida, di successo e senza problemi. Continua a crescere e prosperare! Con la nostra esperienza e le nostre soluzioni di scommesse e casinò All-Star, sarai in grado di scatenare e capitalizzare le tue audaci idee imprenditoriali”. Anche Uplatform promette la migliore piattaforma, insomma: il fatto è che ci siamo capitati dentro con interesse grazie all’approccio di marketing in fiera. E questa sì che può essere una nuova tendenza da perseguire. In realtà Uplatform si declina in Usports per il betting Casino per live casino, slot, skill based games e additional games e offre tanti Tools con supporto 24/7, Crmm, programmi bonus e di affiliazioni e soluzioni Cos e pagamento oltre ad una serie di esperti e consulenti pronti ad operare anche in back office. E questo da un semplice gioco con le palline da schiacciare con le mani per vincere qualche gadget. el mondo moderno, con così tanti gusti e convinzioni diversi che vengono soddisfatti da enormi mercati online, è in grado di esistere contemporaneamente un’ampia gamma di piattaforme e tecnologie diverse. Si potrebbe dire che le macchine a moneta esistono come un microcosmo del nostro attuale panorama fiscale e tecnologico, mentre i contanti esistono ancora, lo saranno anche le macchine che li usano.

Ma questa battaglia avrà mai un vincitore e, se sì, quando? Con l’avanzare della tecnologia è difficile accertare quali elementi di questo sviluppo avranno la precedenza quando si tratta di Tito e di altre alternative alla moneta.

Nostalgia, esperienza del giocatore e comodità per gli operatori sono solo alcuni dei fattori che alla fine faranno la differenza su come andrà questa resa dei conti.

Man mano che i centri di intrattenimento diventano più diversificati e la tecnologia innovativa diventa più accessibile e diffusa è interessante immaginare come sarà, diciamo, la sala giochi al mare tra dieci anni.

Per ora, i giochi “pusher” e altri classici da sala giochi si rifiutano di diventare obsoleti mentre continuano ad attirare giocatori di tutte le età a frotte per impegnarsi in un divertimento analogico senza tempo. Un fascino duraturo di esperienze reali assicura che ci sia ancora una domanda attiva per le macchine tradizionali.

Ma le mosse globali verso la sostituzione di monete e banconote tradizionali con valuta digitale preannunciano un futuro incerto per i macchinari a moneta. All’inizio del 2022 è emerso che il governo degli Stati Uniti stava prendendo in considerazione una valuta digitale della banca centrale in sostituzione del contante nella sua forma fisica. Più recentemente coinpaidmedia.com ha riferito che “(anche) 114 Paesi, che rappresentano a cura di Joey Haney www.intergameonline.com contante sta influenzando le aziende sul campo incontriamo Future Gaming, che aveva già parlato con noi dell’argomento quando l’avevamo esplorato nel 2021, e GeWeTe, con cui avevamo discusso di monete e biglietti nel 2020. Riguardo ad alcuni dei cambiamenti avvenuti dall’ultima volta che abbiamo parlato, Mark Edmundson di GeWeTe dichiara: “Le cose sono cambiate da allora. Ora stiamo installando sempre più carte di debito nei sistemi di biglietteria. Sono state fatte delle mosse per creare regole e regolamenti più standardizzati. Ad esempio ora esiste un codice di condotta per garantire che venga utilizzato il codice commerciante corretto per le sedi di gioco, il che può essere solo una mossa positiva per l’industria. circa il 95 percento del Pil globale, stavano esplorando le valute digitali delle banche centrali”. L’articolo osservava che ci sono tre valute digitali in tutto il mondo che sono già attive e funzionanti: la Giamaica ha la valuta digitale Jam-Dex, le Bahamas hanno il Sand Dollar e c’è il DCash nei Caraibi orientali. Con sviluppi come questi in corso verso un mondo completamente senza contanti forse è l’obsolescenza del contante che sarà il decisore finale in questa battaglia.

JOEY HANEY DI INTERGAME ESAMINA COSA POTREBBE ACCADERE PER I DUE FORMAT DI PAGAMENTO. NELLA NOSTRA SOCIETÀ SEMPRE PIÙ DIGITALIZZATA, LA COMODITÀ DEI SISTEMI SENZA CONTANTI COMBATTE PER IL DOMINIO CON I CLASSICI E AMATI MACCHINARI A MONETA.

Per approfondire l’argomento e scoprire in che modo la transizione dal

Dejan Tomic, di Future Gaming, aggiunge: “Ci sono sicuramente ancora molti giocatori che preferiscono il denaro contante alle tessere o alle app mobili per i pagamenti con credito sulle slot, ma il numero sta diminuendo. I giocatori più giovani stanno accettando le nuove tecnologie più facilmente, quindi alla fine assisteremo a un ambiente di casinò completamente senza contanti, anche se credo che le banconote saranno disponibili ancora per un po’ di tempo”. Alla domanda su quali fattori potrebbero guidare la popolarità dei biglietti o delle monete, Tomic dice che dipende dal tipo di giocatore. “I giocatori di passaggio o anonimi che non sono iscritti a un programma di abbonamento al casinò utilizzano Tito, mentre i membri registrati utilizzano le carte, poiché la carta stessa viene utilizzata sia per la registrazione della sessione che per i trasferimenti di fondi.

Le ultime opzioni aggiunte al sistema sono le Api che gestiranno i pagamenti di credito slot da fonti esterne, come carte di debito bancarie o sistemi esterni come scommesse o sistemi di gioco online. Queste Api rendono i trasferimenti di fondi da e verso sistemi esterni fluidi e molto comodi per il giocatore”.

Secondo GeWeTe la battaglia tra biglietti e monete è ancora in uno stato di evoluzione, con Edmundson che osserva che “ci sono sempre discussioni su monete contro biglietti”. Tuttavia l’acquisizione prevista da Tito non è avvenuta così velocemente come previsto: quando GeWeTe ha introdotto Tito nel Regno Unito circa dieci anni fa la società si aspettava che la maggior parte dei siti operasse Tito ormai.

“Non è stato così”, ha affermato, “sebbene ci sia stato un notevole aumento dei sistemi Tito dai lockdown della pandemia”.

Il crescente utilizzo di “Tito” (ticket in – ticket out) rispetto alle monete potrebbe benissimo essere una parte dell’ondata di innovazioni, come la semplificazione digitale, accentuata dai problemi di salute e sicurezza causati dal Covid, che hanno incentivato molte aziende a orientarsi verso sistemi senza contatto e altri sistemi di pagamento. Le transazioni senza contatto sono state incoraggiate durante la pandemia per motivi di salute e sicurezza e per molte persone l’abitudine è rimasta dopo la pandemia. I biglietti stampati erano considerati un’opzione più sicura per i giocatori in questo momento, poiché rappresentavano un minor rischio di trasmissione virale.

Nel suo bollettino del quarto trimestre 2020 la Bank of England ha fatto riferimento al tema del “contante ai tempi del Covid”, osservando che “durante la pandemia è cambiato il modo in cui le persone usano il contante, con meno utilizzo per le transazioni” e che questo potrebbe “riflettere le preoccupazioni circa il rischio che le banconote trasmettano il virus”. Sebbene la ricerca abbia indicato che il rischio di trasmissione virale tramite banconote è basso, l’abitudine alle transazioni senza contanti è rimasta e saremo tutti consapevoli di un aumento delle transazioni senza contanti dal culmine della pandemia. È interessante notare, tuttavia, che Future e GeWeTe sembrano differire su ciò che pensano della dimensione della prevalenza di Tito. Edmundson dice: “Al momento non sembra che uno prevalga sull’altro. La tendenza varia da Paese a Paese ma Tito sembra essere ancora la scelta più popolare per gli operatori”. Tomic ritiene che “i biglietti stiano seriamente sostituendo le monete e anche le banconote. Sono preferiti principalmente perché l’aggiornamento a Tito è molto più semplice rispetto all’introduzione di sistemi di carte in cui sono necessari pannelli, lettori, display personalizzati, ecc. Quasi tutti i lettori di banconote supportano già i biglietti o potrebbero farlo con un semplice aggiornamento del firmware e la maggior parte delle slot oggi ha già uno spazio riservato per le stampanti Tito, quindi il lavoro è semplice e molto più economico rispetto ai sistemi di carte. Tuttavia Tito è una funzione di gestione del contante diversa e sostituisce solo la parte di gestione del contante, mentre le carte servono anche alla funzione di monitoraggio e bonus del giocatore... l’integrazione di altre aree di gioco come le scommesse e il gioco online sta spingendo seriamente in avanti il settore senza contanti.”

Con la forza di questa convinzione in mente InterGame si chiede se Tomic prevedeva la revisione totale delle macchine a moneta e se sarebbe valsa la pena per gli operatori mantenere la vecchia tecnologia nelle loro sedi con i nuovi macchinari che diventano sempre più accessibili e convenienti. “Oggi l’attrezzatura per la gestione delle banconote è un optional e il costo aggiuntivo è a carico dell’operatore o dell’acquirente, se lo ritiene necessario. Oggi tutte le slot sono dotate di accettatori di banconote ma le gettoniere sono molto meno utilizzate e sicuramente scompariranno. Ma dipende soprattutto dal mercato e dalle tradizioni ovviamente. Più alto è il valore dell’unità di valuta locale, più a lungo sarà in uso nelle slot.”

Per il futuro Tomic cita la capacità dell’azienda di fornire soluzioni semplici come principale sostenitore dell’adozione di soluzioni senza contanti da parte dei clienti, con alcuni operatori che in precedenza temevano che il passaggio dal contante sarebbe stato troppo complesso. Nel frattempo Edmundson di GeWeTe ha affermato che “stiamo costantemente evolvendo ed espandendo la nostra gamma di prodotti per soddisfare le esigenze dei nostri clienti”, osservando che il team di sviluppo interno dell’azienda è stato d’aiuto. L’organizzazione di ricerche di mercato Precedence Research delinea la crescita prevista dei pagamenti senza contatto negli anni 2020-2027 osservando che, mentre “il mercato globale dei pagamenti senza contatto è stato valutato a 1,1 trilioni di dollari nel 2020...si prevede che raggiungerà oltre 4,6 trilioni di dollari entro il 2027”

Naturalmente, mentre Tito è un format fondamentalmente diverso dal pagamento senza contatto, la continua crescita dei metodi di pagamento digitali indica quante alternative al contante, come le carte di pagamento dei giochi, potrebbero prendere il sopravvento nei prossimi anni. In definitiva solo il tempo dirà quale posto avranno le monete nel futuro dell’industria e in che misura i biglietti sostituiranno il loro utilizzo. Forse il risultato sarà qualcosa di completamente diverso e getteremo le monete nelle macchine in una sala giochi virtuale dalla comodità dei nostri letti! Rabbrividisco al pensiero.

This article is from: