PTOF istituto comprensivo E. DE CILLIS - ROSOLINI

Istituto Comprensivo E. DE CILLIS - Rosolini Piano Triennale Offerta Formativa Triennio 2019/20-2021/22

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI è stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del 18/10/2019 sulla base dell’atto di indirizzo del dirigente prot. 6894/A22 del 19/10/2018 ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 18/10/2019 con delibera n. 2

Annualità di riferimento dell’ultimo aggiornamento: 2020/21 Periodo di riferimento: 2019/20-2021/22

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Indice

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

INDICE SEZIONI PTOF 1.1. Analisi del contesto e dei bisogni del territorio

LA SCUOLA E IL SUO

1.2. Caratteristiche principali della scuola

CONTESTO

1.3. Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali 1.4. Risorse professionali

2.1. Priorità desunte dal RAV

LE SCELTE STRATEGICHE

2.2. Obiettivi formativi prioritari (art. 1, comma 7 L. 107/15) 2.3. Piano di miglioramento 2.4. Principali elementi di innovazione

3.1. Traguardi attesi in uscita 3.2. Insegnamenti e quadri orario 3.3. Curricolo di Istituto

L'OFFERTA

3.4. Iniziative di ampliamento curricolare

FORMATIVA

3.5. Attività previste in relazione al PNSD 3.6. Valutazione degli apprendimenti 3.7. Azioni della Scuola per l'inclusione scolastica

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Indice

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

4.1. Modello organizzativo 4.2. Organizzazione Uffici e modalitĂ di rapporto con l'utenza

ORGANIZZAZIONE

4.3. Reti e Convenzioni attivate 4.4. Piano di formazione del personale docente 4.5. Piano di formazione del personale ATA

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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO

Popolazione scolastica OpportunitĂ * Presenza di eterogeneita' di alunni a garanzia di equita' educativa, eguaglianza di opportunita' di apprendimento. * Presenza di alunni stranieri (10%) con opportunita' multiculturali e stimoli formativi e valoriali.

Vincoli Tutta la eterogeneita' presente compresi gli alunni stranieri (10%) presuppone la necessita' di una puntuale e diffusa attivita' didattica personalizzata.

Territorio e capitale sociale OpportunitĂ - Il territorio si caratterizza per una vocazione agricola, artigianale e del terziario; - Si registra la presenza di Associazioni culturali e di volontariato che interagiscono con la scuola offrendo opportunita' educative e formative. - L'ente locale di riferimento (Comune) mostra una certa sensibilita' ai bisogni dell'utenza scolastica.

Vincoli - Il territorio non possiede una valenza economica elevata. - Manifesta scarsa capacita' di offerte occupazionali.

Risorse economiche e materiali 4

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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

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Opportunità - Presenza di ambienti didattici, laboratori e uffici, decorosi e accoglienti. - Massima raggiungibilita' delle sedi. - Dotazione tecnologica ottimale (LIM in tutte le classi collegate ad internet, laboratori informatici in entrambi i plessi, rete wilerss nei due plessi). Procacciamento delle risorse Europee (FESR) e nazionali. - Normali assegnazioni statali, regionali e locali. - Contributo di operatori economici del territorio per l'allestimento di ambienti particolari (Sala lettura).

Vincoli - Mancanza di certificazioni delle strutture. - Insufficiente risorse per adeguare gli arredi e realizzare le manutenzioni straordinarie. - Insufficiente risorse per la ordinaria manutenzione delle apparecchiature tecnologiche.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI (ISTITUTO PRINCIPALE) Ordine scuola

ISTITUTO COMPRENSIVO

Codice

SRIC85000E

Indirizzo

VIA RAPISARDI, 25 ROSOLINI 96019 ROSOLINI

Telefono

0931855460

Email

SRIC85000E@istruzione.it

Pec

sric85000e@pec.istruzione.it

Sito WEB

www.decillisrosolini.it

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI (PLESSO) Ordine scuola

SCUOLA DELL'INFANZIA

Codice

SRAA85002C S. CATERINA - VIA BELLINI, 141 ROSOLINI 96019

Indirizzo

ROSOLINI

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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI (PLESSO) Ordine scuola

SCUOLA DELL'INFANZIA

Codice

SRAA85004E XXIV MAGGIO - PIAZZA XXIV MAGGIO ROSOLINI

Indirizzo

96019 ROSOLINI

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI (PLESSO) Ordine scuola

SCUOLA PRIMARIA

Codice

SREE85002N PLESSO VIA RAPISARDI, 25 ROSOLINI 96019

Indirizzo

ROSOLINI

Numero Classi

1

Totale Alunni

17

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI (PLESSO) Ordine scuola

SCUOLA PRIMARIA

Codice

SREE85004Q PLESSO G. PITRE' - VIA BELLINI, 112 ROSOLINI

Indirizzo

96019 ROSOLINI

Numero Classi

21

Totale Alunni

449

I.C. "DE CILLIS" ROSOLINI (PLESSO) Ordine scuola

SCUOLA SECONDARIA I GRADO

Codice

SRMM85001G

Indirizzo

VIA RAPISARDI, 25 - 96019 ROSOLINI

Numero Classi

18

Totale Alunni

355

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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

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RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI

Laboratori

Con collegamento ad Internet

4

Disegno

1

Informatica

3

Lingue

1

Scienze

1

Laboratorio di robotica

1

Sala lettura

1

Biblioteche

Informatizzata

1

Aule

Magna

1

Proiezioni

1

Teatro

1

Calcetto

1

Campo Basket-Pallavolo all'aperto

1

Palestra

2

Strutture sportive

Servizi

Mensa Scuolabus Servizio trasporto alunni disabili

Attrezzature multimediali

PC e Tablet presenti nei Laboratori

7

130

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LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

LIM e SmartTV (dotazioni multimediali) presenti nei laboratori PC e Tablet presenti nelle Biblioteche

RISORSE PROFESSIONALI

Docenti

94

Personale ATA

21

8

3 10

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LE SCELTE STRATEGICHE

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

LE SCELTE STRATEGICHE PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV Aspetti Generali Per quanto concerne la Vision la nostra scuola è in linea con quanto previsto dalla legge 107/2015. Il P.T.O.F. comprende e riconosce le diverse metodologie, anche di gruppi minoritari, valorizza le corrispondenti professionalità.

La nostra Mission si caratterizza in una scuola inclusiva e aperta all'innovazione che garantisce a ciascun alunno il successo formativo attraverso lo sviluppo del pensiero astratto e dell'intelligenza affettiva per una cittadinanza consapevole e attiva.

PRIORITÀ E TRAGUARDI Risultati Nelle Prove Standardizzate Nazionali Priorità Livello insufficiente nelle competenze di Italiano e Matematica nella scuola primaria.

Traguardi Allineare i risultati al livello della media regionale, del sud e delle isole.

Priorità Disomegeneita' nei risultati delle prove standardizzate nelle classi.

Traguardi Migliorare i risultati delle prove standardizzate nelle classi per una maggiore omogeneita'.

Competenze Chiave Europee Priorità Disomogeneita' nella progettazione e valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza.

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LE SCELTE STRATEGICHE

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

Traguardi Uniformare il percorso didattico e valutativo per il conseguimento delle competenze chiave e di cittadinanza comuni previsti in uscita.

OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15) ASPETTI GENERALI -La scuola ha una missione ben definita, che viene portata avanti quasi sempre.

-Si sviluppano sempre azioni di condivisione della mission con il personale scolastico, le famiglie e il territorio.

-Le risorse economiche sono utilizzate in buona parte per il raggiungimento degli obiettivi prioritari stabiliti nel collegio dei docenti.

-La scuola è impegnata a reperire risorse aggiuntive.

OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA 1 ) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning 2 ) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche 3 ) potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori 4 ) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione

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LE SCELTE STRATEGICHE

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all'autoimprenditorialità 5 ) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali 6 ) sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro 7 ) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio 8 ) prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014 9 ) individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti 10 ) alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali 11 ) definizione di un sistema di orientamento

PIANO DI MIGLIORAMENTO

RECUPERO E POTENZIAMENTO Descrizione Percorso

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LE SCELTE STRATEGICHE

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IDEA GUIDA DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Partire dalla valutazione del progetto RAV per riflettere e riprogettare, non solo per migliorare gli esiti dell'apprendimento, ma anche per migliorare il modo di essere scuola come organizzazione complessa, inserita in un contesto più ampio di relazioni esterne e quindi i risultati di funzionamento conseguiti rispetto agli obiettivi posti tenendo conto delle risorse a disposizione. Il fine ultimo sarà quello di contribuire alla buona governance attraverso il miglioramento continuo nell’ottica della rendicontazione sociale rendendo evidente al personale il risultato del nostro impegno. L’idea-guida del piano di miglioramento e la relazione tra questa e le criticità rilevate attraverso la valutazione. L’attività valutativa effettuata dal RAV è divenuta un dispositivo utile a gestire in modo più accorto e consapevole l’azione formativa. Essa ha rappresentato per l’istituto DE CILLIS un momento diagnostico funzionale all’implementazione di un processo di innovazione, una modalità di promozione del cambiamento basata sulla capacità di tutti gli operatori scolastici di affrontare e risolvere i problemi. In questa nuova ottica l’idea guida è quella di fare uscire la scuola dall’autorefenzialità, di creare un ambiente inclusivo che permetta di valorizzare al massimo le capacità presenti in ciascun alunno attraverso l’istruzione, la formazione e la motivazione e consentire la liberazione dell’energia creativa dei singoli. L’istituto deve divenire un concreto punto di riferimento, una struttura in grado di accogliere alunni in difficoltà (stranieri, disabili…….) e garantire a tutti, indistintamente, condizioni di benessere psicofisico, un clima sociale positivo in cui poter sviluppare affetti, relazioni, autonomie, apprendimenti e competenze per “SAPER FARE” e “SAPER ESSERE”. Dal report del RAV sono emersi punti di criticità su cui poter impostare un piano di miglioramento. Tuttavia, sin dall’inizio dell’anno scolastico appena concluso, la scuola ha attivato gruppi di lavoro con la finalità di migliorare tutta l’organizzazione scolastica. Il D.S. ha promosso e gestito gli interventi più idonei per assicurare la qualità dei processi formativi in un clima sempre più inclusivo e, privilegiando la sua leadership trasformazionale e diffusa, ha promosso il cambiamento e ha fatto sentire tutti i membri parte in gioco di un unico progetto,

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LE SCELTE STRATEGICHE

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valorizzando la professionalità di ognuno. Il seguente piano di miglioramento, che ufficialmente sarà effettuato a partire dall’anno scolastico 2019/20. In modo particolare in ambito didattico si è dato spazio ad un'attività di progettazione e valutazione

condivisa,

al

recupero/consolidamento/potenziamento

e

alla

valorizzazione delle eccellenze.

"OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO" "OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE "Obiettivo:" Proget. per classi parallele ben definita nei contenuti, nei metodi e valutazione in rif. alle competenze previste dalle Ind. Nazionali "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Livello insufficiente nelle competenze di Italiano e Matematica nella scuola primaria.

"OBIETTIVI DI PROCESSO" AMBIENTE DI APPRENDIMENTO "Obiettivo:" Predisporre ambienti di apprendimento che favoriscono inclusione e proattivita'.

"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Livello insufficiente nelle competenze di Italiano e Matematica nella scuola primaria.

» "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Disomegeneita' nei risultati delle prove standardizzate nelle classi.

"OBIETTIVI DI PROCESSO" INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE "Obiettivo:" Diffusione di una progettazione didattica personalizzata.

"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Livello insufficiente nelle competenze di Italiano e Matematica

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LE SCELTE STRATEGICHE

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

nella scuola primaria.

» "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Disomegeneita' nei risultati delle prove standardizzate nelle classi.

"OBIETTIVI DI PROCESSO" ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA "Obiettivo:" Definizione di procedure e step di controllo "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Livello insufficiente nelle competenze di Italiano e Matematica nella scuola primaria.

» "Priorità" [Risultati nelle prove standardizzate nazionali] Disomegeneita' nei risultati delle prove standardizzate nelle classi.

ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: RECUPERO Tempistica prevista per la conclusione dell'attività 01/06/2022

Destinatari

Soggetti Interni/Esterni Coinvolti

Docenti

Docenti

Studenti

ATA Studenti Associazioni

Responsabile Staff DS in raccordo con coordinatori di classe e interclasse Risultati Attesi

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LE SCELTE STRATEGICHE

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• Competenze di lettura e comprensione di testi scritti finalizzati all'apprendimento; • Sviluppo di abilità logico espressive e logico metematiche; • Saper ricercare un adeguato procedimento risolutivo; • Saper esporre con un linguaggio specifico.

Definizione del piano di recupero: FASE CURRICOLARE • Alla fine di ogni unità di apprendimento verranno creati dei momenti di recupero utilizzando il modello peer-topeer dove gli alunni più capaci saranno affiancati agli alunni più deboli con i quali collaboreranno nello svolgimento di specifiche attività. (Attività con cadenza mensile) • Saranno organizzate inoltre specifiche attività di recupero/potenziamento in modo laboratoriale con gruppi di alunni omogenei.

FASE EXTRA CURRICOLARE • Ogni consiglio di classe individua gli alunni con livelli di apprendimento in cui si registrano le carenze più diffuse per orientarli alle attività di recupero e con la stessa procedura verranno individuati gli alunni destinati alle attività di potenziamento.

• Successivamente le famiglie verranno informate sulle attività extra curricolare che verranno attivate sia per il recupero che per il potenziamento, • I percordi di attività extra curricolare verranno attivate sia con fondi del FIS che attraverso specifici finanziamenti MIUR, FSE-PON e eventuali sponsorizzazioni provare.

ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: POTENZIAMENTO Tempistica prevista per la conclusione dell'attività 01/06/2022

Destinatari

Soggetti Interni/Esterni Coinvolti

Docenti

Docenti

ATA

ATA

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LE SCELTE STRATEGICHE

Tempistica prevista per la conclusione dell'attività

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

Destinatari Studenti

Soggetti Interni/Esterni Coinvolti Studenti

Responsabile Staff DS in raccordo con coordinatori di classe e interclasse.

Risultati Attesi • Rafforzamento delle competenze e delle abilità nell'ambito linguistico, espressivo, logico matematiche e tecnologico; (Certificazioni riconosciute in ambito linguistico e informatico, partecipazione a manifestazioni e concorsi teatrali e cori scolastici); • Saper impostare e risolvere problematicità sempre più complesse; • Analisi di testi con riferimento alle tecniche espositive.

Definizione del piano di potenziamento: FASE CURRICOLARE • Alla fine di ogni unità di apprendimento verranno creati dei momenti di recupero utilizzando il modello peer-to peer dove gli alunni più capaci saranno affiancati agli alunni più deboli con i quali collaboreranno nello svolgimento di specifiche attività. (Attività con cadenza mensile) • Saranno organizzate inoltre specifiche attività di recupero/potenziamento in modo laboratoriale con gruppi di alunni omogenei.

FASE EXTRA CURRICOLARE • Ogni consiglio di classe individua gli alunni con livelli di apprendimento in cui si registrano le eccellenze per orientarli alle attività di potenziamento; • Successivamente le famiglie verranno informate sulle attività extra curricolare che verranno attivate sia per il potenziamento, • I percordi di attività extra curricolare verranno attivate sia con fondi del FIS che attraverso specifici finanziamenti MIUR, FSE-PON e eventuali sponsorizzazioni provare.

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LE SCELTE STRATEGICHE

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ATTIVITÀ PROGETTUALI E VALUTATIVE DELLE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA. Descrizione Percorso

Obiettivo della nostra istituzione scolastica è "Promuovere il miglioramento dei processi educativi per favorire la crescita delle persone nella comunità", modificando l’atteggiamento delle giovani generazioni verso aree significative del sapere, accrescendone conoscenze e competenze da tradurre in comportamenti concreti.

Solo un cittadino “competente” può esercitare effettivamente i propri diritti di cittadinanza. Per questo è fondamentale promuovere nei giovani, competenze che li preparino a rispondere alle sfide della globalizzazione, ad adattarsi in modo flessibile ad un mondo in rapido cambiamento e forte connessione, ad affrontare problemi complessi attraverso strumenti e metodi appropriati. Tali competenze si rivelano particolarmente utili nell’affrontare le tematiche ambientali, in cui ritroviamo le sfide sopra accennate: rapporto locale-globale, connessione delle parti rispetto al tutto, problemi complessi che prevedono soluzioni non univoche.

Nello specifico si intende migliorare l'attività progettuale e valutativea delle comptenze chiave di cittadinanza a partire dalla scuola dell'infanzia sviluppando una metodologia didattica interdisciplinare che miri a cogliere il contributo delle diverse discipline all'analisi e alla soluzione dei problemi.

"OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO" "OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE "Obiettivo:" Proget. per classi parallele ben definita nei contenuti, nei metodi e valutazione in rif. alle competenze previste dalle Ind. Nazionali "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Competenze chiave europee] Disomogeneita' nella progettazione e valutazione delle

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LE SCELTE STRATEGICHE

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competenze chiave e di cittadinanza.

"Obiettivo:" Proget. delle comp. chiave e di cittadinanza ben definita nei contenuti, nei metodi e valutazione in rif. alle Indicazioni Nazionali.

"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Competenze chiave europee] Disomogeneita' nella progettazione e valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza.

"OBIETTIVI DI PROCESSO" AMBIENTE DI APPRENDIMENTO "Obiettivo:" Predisporre ambienti di apprendimento che favoriscono inclusione e proattivita'.

"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Competenze chiave europee] Disomogeneita' nella progettazione e valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza.

"OBIETTIVI DI PROCESSO" INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE "Obiettivo:" Diffusione di una progettazione didattica personalizzata.

"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Competenze chiave europee] Disomogeneita' nella progettazione e valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza.

"OBIETTIVI DI PROCESSO" ORIENTAMENTO STRATEGICO E ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA "Obiettivo:" Individuare referente per le competenze chiave e di cittadinanza per classi parallele (per coordinare le attivita' comuni) "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Competenze chiave europee] Disomogeneita' nella progettazione e valutazione delle

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LE SCELTE STRATEGICHE

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

competenze chiave e di cittadinanza.

"Obiettivo:" Individuazione referente per le interclassi nella scuola primaria e per dipartimenti nella scuola secondaria di 1^ grado "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Competenze chiave europee] Disomogeneita' nella progettazione e valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza.

"Obiettivo:" Definizione di procedure e step di controllo "PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Competenze chiave europee] Disomogeneita' nella progettazione e valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza.

"Obiettivo:" Definizione puntuale del percorso di formazione delle classi da parte delle commissioni individuate.

"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO" » "Priorità" [Competenze chiave europee] Disomogeneita' nella progettazione e valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza.

ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: PRODUZIONE FORMAT COMUNE PER LA PROGETTAZIONE DELLE ATTIVITÀ PER LE COMPETENZE DI CITTADINANZA. Tempistica prevista per la conclusione dell'attività 01/06/2022

Destinatari

Soggetti Interni/Esterni Coinvolti

Docenti

Docenti

Studenti

Studenti

Responsabile

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LE SCELTE STRATEGICHE

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Staff DS in raccordo con i coordinatori dei consigli di classe e interclasse.

Risultati Attesi Produzione disseminazione e condivisione di un format comune per la progettazione di percorsi di competenze di cittadinanza.

Il format verrà realizzato e condiviso attraverso la piattaforma Google souit della scuola.

ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: PRODUZIONE FORMAT COMUNE PER LA VALUTAZIONE DELLE ATTIVITÀ PER LE COMPETENZE DI CITTADINANZA. Soggetti Destinatari

Interni/Esterni Coinvolti

Docenti

Docenti

Studenti

Studenti

Responsabile Staff del DS e raccordo con i coordinatori dei consigli di classe e interclasse.

Risultati Attesi Produzione disseminazione e condivisione di un format comune per la valutazione dei percorsi di competenze di cittadinanza.

Il format verrà realizzato e condiviso attraverso la piattaforma Google souit della scuola.

Sviluppare una attività valutativa quadrimestrale delle competenze di cittadinanza.

PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE

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LE SCELTE STRATEGICHE

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AREE DI INNOVAZIONE PRATICHE DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO LA DIDATTICA VIRTUALE A livello sperimentale un gruppo di docenti sia della scuola primaria che della scuola secondaria d 1° grado utilizzeranno la piattaforma virtuale EDMODO per la trasmissione di contenuti didattici relative a diverse discipline.

Gli alunni attraverso le classi virtuali avranno la possibilità di gestire in maniera personalizzata i tempi di apprendimento dei contenuti didattici e inoltre avranno la possibilità di esprimere le proprie capacità e attitudini all'interno dello spazio virtuale condiviso con il gruppo classe.

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L'OFFERTA FORMATIVA

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

L'OFFERTA FORMATIVA TRAGUARDI ATTESI IN USCITA INFANZIA

ISTITUTO/PLESSI

CODICE SCUOLA

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

SRAA85002C

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

SRAA85004E

Competenze di base attese al termine della scuola dell¿infanzia in termini di identità, autonomia, competenza, cittadinanza.: - Il bambino: - riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati d¿animo propri e altrui; - ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente fiducia in sé, è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, quando occorre sa chiedere aiuto; - manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l¿ambiente e le persone, percependone le reazioni ed i cambiamenti; - condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, affronta gradualmente i conflitti e ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici; - ha sviluppato l¿attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e morali; - coglie diversi punti di vista, riflette e negozia significati, utilizza gli errori come fonte di conoscenza; - sa raccontare, narrare, descrivere situazioni ed esperienze vissute, comunica e si esprime con una pluralità di linguaggi, utilizza con sempre maggiore proprietà la lingua italiana;

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L'OFFERTA FORMATIVA

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

- dimostra prime abilità di tipo logico, inizia ad interiorizzare le coordinate spaziotemporali e ad orientarsi nel mondo dei simboli, delle rappresentazioni, dei media, delle tecnologie; - rileva le caratteristiche principali di eventi, oggetti, situazioni, formula ipotesi, ricerca soluzioni a situazioni problematiche di vita quotidiana; - è attento alle consegne, si appassiona, porta a termine il lavoro, diventa consapevole dei processi realizzati e li documenta; - si esprime in modo personale, con creatività e partecipazione, è sensibile alla pluralità di culture, lingue, esperienze.

PRIMARIA

ISTITUTO/PLESSI

CODICE SCUOLA

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

SREE85002N

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

SREE85004Q

Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione: - Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni.

Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità.

Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.

Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

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L'OFFERTA FORMATIVA

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

Nell¿incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea.

Utilizza la lingua inglese nell¿uso delle tecnologie dell¿informazione e della comunicazione.

Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l¿attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.

Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.

Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.

Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.

Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc.

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.

In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

SECONDARIA I GRADO

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L'OFFERTA FORMATIVA

ISTITUTO/PLESSI I.C. "DE CILLIS" ROSOLINI

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

CODICE SCUOLA SRMM85001G

Profilo delle competenze al termine del primo ciclo di istruzione: - Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni.

Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità.

Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.

Dimostra una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.

Nell¿incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea.

Utilizza la lingua inglese nell¿uso delle tecnologie dell¿informazione e della comunicazione.

Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l¿attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. Il possesso di un pensiero razionale gli consente di affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi e di avere consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche.

Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.

Ha buone competenze digitali, usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere

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informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo.

Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo.

Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc.

Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità e chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.

In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegna in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti.

INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI SRAA85002C SCUOLA DELL'INFANZIA QUADRO ORARIO

40 Ore Settimanali

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI SRAA85004E SCUOLA DELL'INFANZIA QUADRO ORARIO

40 Ore Settimanali

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI SREE85002N

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I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

SCUOLA PRIMARIA TEMPO SCUOLA

TEMPO PIENO PER 40 ORE SETTIMANALI

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI SREE85004Q SCUOLA PRIMARIA TEMPO SCUOLA

27 ORE SETTIMANALI

I.C. "DE CILLIS" ROSOLINI SRMM85001G SCUOLA SECONDARIA I GRADO TEMPO SCUOLA - CORSO AD INDIRIZZO MUSICALE

TEMPO ORDINARIO

SETTIMANALE

ANNUALE

Italiano, Storia, Geografia

9

297

Matematica E Scienze

6

198

Tecnologia

2

66

Inglese

3

99

Seconda Lingua Comunitaria

2

66

Arte E Immagine

2

66

Scienze Motoria E Sportive

2

66

Musica

2

66

Religione Cattolica

1

33

1

33

Approfondimento Di Discipline A Scelta Delle Scuole

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I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

CURRICOLO DI ISTITUTO NOME SCUOLA I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI (ISTITUTO PRINCIPALE) ISTITUTO COMPRENSIVO CURRICOLO DI SCUOLA Il curricolo verticale si allega ALLEGATO: CURRICOLO VERTICALE PRIMO CICLO.PDF EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO Curricolo di Robotica

INIZIATIVE DI AMPLIAMENTO CURRICOLARE CERTIFICAZIONI INFORMATICHE Attraverso proposte progettuali nei diversi anni scolastici gli alunni della scuola secondaria di primo grado vengono guidati al conseguimento delle certificazioni Eipass base.

Obiettivi formativi e competenze attese Conseguimento della certificazione Eipass Base DESTINATARI Classi aperte verticali

RISORSE PROFESSIONALI Interno

Risorse Materiali Necessarie: Laboratori:

Con collegamento ad Internet

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Informatica FLY WITH ENGLISH CERTIFICAZIONE LINGUISTICA SCUOLA PRIMARIA L’asse portante di questo progetto è il potenziamento della lingua inglese e viene strutturato per favorire e ampliare l’apprendimento dell’inglese. L’insegnamento della lingua inglese non può che collocarsi nel quadro dell’educazione linguistica che investe lo sviluppo completo della personalità del bambino. Pertanto costante dell’intero percorso formativo è l’apprendimento graduale delle abilità linguistiche e l’ampliamento degli orizzonti culturali, sociali ed umani degli allievi.

Obiettivi formativi e competenze attese - Migliorare le 4 abilità linguistiche: listening, speaking, reading writing, che trovano riscontro nell’uso reale della lingua e nel superamento dell’esame. - Promuovere l’interesse a perseguire nuovi traguardi di competenza. - Potenziare le abilità di interazione orale e comprensione scritta DESTINATARI Classi aperte verticali

RISORSE PROFESSIONALI Interne (PTOF) - esterne (PON)

Risorse Materiali Necessarie: Laboratori:

Con collegamento ad Internet Lingue

CERTIFICAZIONE LINGUISTICHE SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Attraverso proposte progettuale sia interne (PTOF) che con fondi esterni (PON) gli alunni vengono guidati al conseguimento delle certificazione in lingua straniera (Francese e Inglese) Obiettivi formativi e competenze attese Conseguimento delle certificazioni DELF per la lingua francese Conseguimento della certificazione Cambridge KET per la lingua inglese.

DESTINATARI Classi aperte verticali

RISORSE PROFESSIONALI Interne (PTOF) - esterne (PON)

Risorse Materiali Necessarie:

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Laboratori:

Con collegamento ad Internet Lingue

ATTIVITÀ ARTISTICHE LABORATORIALI. Attività artistiche e laboratoriali. (festività natalizie,di carnevale e pasquali, progettazione dell'aula musicale, progettazione e sistemazione sale del museo G. Pitre'. Partecipazione ad eventi artistici proposti da enti locali.

Obiettivi formativi e competenze attese Gli obiettivi che si intendono raggiungere sono: - Promuovere comportamenti improntati alla tolleranza,al confronto,al dialogo,al rispetto. - Favorire la crescita personale all'interno di un gruppo composito. - Sviluppare le capacità manuali. Sperimentare tecniche, materiali e strumenti diversi.

DESTINATARI Gruppi classe

RISORSE PROFESSIONALI Interno

Classi aperte verticali Risorse Materiali Necessarie: Laboratori:

Disegno Multimediale Restauro

A SCUOLA DI CORO L'attività del coro scolastico è un percorso interamente dedicato e pensato per la vocalità parlata e cantata dei bambini nella fascia d'età compresa fra 8 e 11 anni, all'interno della scuola primaria (classi quarte e quinte). Per allargare e diffondere la pratica musicale a un numero maggiore di classi all'interno dell’ istituto, le insegnanti coinvolte hanno pensato di allestire un coro che coinvolga le classi sopracitate che si esibiranno nel corso dell’anno scolastico in manifestazioni organizzate dalla scuola o da enti pubblici.

Obiettivi formativi e competenze attese Gli obiettivi riguardano invece: - cantare insieme; - divertirsi; - essere a conoscenza del

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giusto utilizzo della voce come espressione musicale; - saper conoscere i brani scelti del repertorio musicale per canto corale; - saper conoscere e riconoscere le strutture e i significati della musica (es. strofa, ritornello); - saper riprodurre i ritmi di base della musica anche con il canto; - saper cantare in modo intonato ad una o più voci; utilizzare la propria voce (sia parlata che cantata) in modo espressivo; - saper acquistare consapevolezza della propria voce come strumento musicale, anche per esprimere se stesso; - saper collaborare con i propri compagni di coro, raggiungendo l’obiettivo finale nell'esecuzione di un brano corale.

DESTINATARI Classi aperte parallele Risorse Materiali Necessarie: Laboratori:

Con collegamento ad Internet Musica

Aule:

Magna Teatro

THEATRON: ELENA DI EURIPIDE In continuità con il Progetto Pon "Dalla parola alla scena", anche quest'anno s'intende preparare i discenti per la drammatizzazione del testo classico greco: ELENA di Euripide, per partecipare al XXVI FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL TEATRO CLASSICO DEI GIOVANI con il patrocinio dell'INDA di Siracusa, che si svolgerà a Palazzolo Acreide nel periodo compreso tra maggio-giugno 2020.

Obiettivi formativi e competenze attese Recuperare, consolidare e potenziare le competenze di base in ambito disciplinare.

Appropriarsi di nuovi dati culturali. Utilizzare le conoscenze. Acquisire o migliorare il metodo di studio. Promuovere l’interesse e la partecipazione alla vita scolastica.

Rafforzare l’autostima. Migliorare la comprensione e l’esposizione. Arricchire il bagaglio lessicale. Promuovere il successo scolastico e formativo degli alunni. Saper riconoscere i diversi tipi di testo. Saper individuare sequenze, personaggi, narratore e punti di vista. Saper lavorare in gruppo. Utilizzare diverse tecniche di lettura.

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DESTINATARI Classi aperte verticali Risorse Materiali Necessarie: Laboratori:

Multimediale

Aule:

Magna Teatro

PROGETTO CINEFORUM:“ CINEMA E STORIA: EVENTI E SCENARI IN PELLICOLA” Nel quadro dei progetti di arricchimento dell’Offerta Formativa, quest’anno viene proposto il Cineforum come attività didattica perché è formativo avvicinare gli alunni ad una particolare forma di espressione artistica qual è il cinema, considerando che spesso i nostri discenti “consumano” le immagini senza disporre di elementi per la riflessione. La narrazione cinematografica ha una grande valenza formativa nelle giovani generazioni, è uno strumento che riesce ad incidere profondamente sulla sfera emotiva dei ragazzi, allenandoli al decentramento e allo sviluppo dell’empatia, il cinema stimola l’immaginazione ma anche la conoscenza di mondi altri, andando a sviluppare il pensiero divergente. A partire da questa premessa propongo alcuni itinerari tematici, volti a intrattenere e promuovere nelle classi, le competenze della literacy, cioè lo sviluppo di una propria capacità critica e di rielaborazione delle informazioni dei concetti acquisiti, inoltre, attraverso l’attività di riflessione e approfondimento anche la capacità di esprimere il mondo delle proprie emozioni e dei propri sentimenti. Il progetto prevede: La visione del film con relative conversazioni e riflessioni; L’approccio con il film è interdisciplinare perché saranno evidenziati i collegamenti con le varie discipline, prestando particolare attenzione, dove sarà possibile, al binomio libro–film, per cogliere le eventuali differenze e proporre, come momento di confronto e approfondimento, la lettura del libro stesso o di alcune sue pagine.

Obiettivi formativi e competenze attese • Accedere al mondo della fruizione cinematografica in modo guidato e ragionato tramite percorsi specifici, sia tematici sia inerenti al linguaggio filmico • Sviluppare lo spirito di osservazione e la disponibilità all’ascolto • Potenziare la capacità di riflessione e ampliare il lessico; • Sviluppare le capacità di dialogo, di comunicazione e confronto di idee e di esperienze • Potenziare la capacità di “leggere” testi visivi, di

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comprendere il ruolo dei personaggi nelle vicende rappresentate e di descrivere le situazioni osservate • Migliorare la capacità di lavorare in modo autonomo • Rafforzare l’attitudine a cooperare all’interno di un gruppo per uno scopo comune • Stimolare la relazione, il confronto ed il rispetto delle idee altrui • Analizzare eventi, comportamenti, stati d’animo per acquisire senso di responsabilità attraverso l’immedesimazione • Acquisizione mediata del rispetto delle regole DESTINATARI Classi aperte verticali Risorse Materiali Necessarie: Laboratori:

Con collegamento ad Internet

Aule:

Proiezioni

IPPOTERAPIA L 'ippoterapia è un metodo terapeutico globale che attraverso l'attività ludico-sportiva e l'interazione uomo-animale, attiva l'individuo nel suo intero complesso psicofisico. Il cavallo è una presenza viva, concreta, affettuosa, in grado di sollecitare sentimenti ed emozioni, aiuta il bambino a sentire il proprio corpo, a conoscerlo come primo strumento per esplorare ed acquisire esperienze con la realtà circostante. Mediante esercizi mirati, guidati da personale specializzato, i bimbi vengono aiutati a migliorare la condizione di equilibrio e lavorare sulla coordinazione e la dissociazione dei movimenti. Cosi prendono coscienza del proprio schema corporeo per orientarsi poi nello spazio circostante. Altra caratteristica dell'ippoterapia è quella di realizzarsi all'aria aperta e di basarsi sul particolare rapporto che si instaura tra il soggetto ed il cavallo, fondato su un linguaggio ricco di sensazioni piacevoli e rassicuranti, estremamente coinvolgenti sotto il profilo emotivo. Inoltre gli odori ed rumori tipici del maneggio e il tatto dovuti al contatto e al "corpo a corpo" che si ha toccando l'animale, stimolano ed aiutano la presa di coscienza e la conoscenza del sè del proprio corpo, inducendo una migliore organizzazione dello schema corporeo e del vissuto di sè.

Obiettivi formativi e competenze attese -Stimolare il tatto e la percezione sensoriale; -stimolare la comunicazione verbale e non verbale; -favorire la motricità fine e grosso motoria; -migliorare il controllo della

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I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

propria iperattività, sapersi rilassare e acquisire delle regole -migliorare la coordinazione dei movimenti, il mantenimento dell'equilibrio, il controllo del tronco e l'orientamento spazio temporale DESTINATARI Altro

RISORSE PROFESSIONALI Interno

Risorse Materiali Necessarie: ENGLISH WITH BEE-BOT IL progetto ha lo scopo di accompagnare i bambini della scuola dell' infanzia alla scoperta della lingua e della cultura inglese. Esso verrà svolto una volta a settimana con il robottino( BEE) per circa un' ora per gruppi di età di sezione paralleli, in giorni stabiliti nel turno antimeridiano o pomeridiano,nelle sezioni o nella sezione allestita come laboratorio linguistico.

Obiettivi formativi e competenze attese Obiettivi generali: Familiarizzare con i suoni e la lingua inglese. Individuare e replicare le strutture linguistiche. Acquisire abilità di ascolto e comprendere i significati.

Obiettivi specifici: Ripetizione di vocaboli, brevi strutture linguistiche. Memorizzazione dei vocaboli e strutture linguistiche. Acquisire competenze linguistiche applicandole a diversi contesti d' uso.

DESTINATARI Classi aperte parallele

RISORSE PROFESSIONALI Interno

Risorse Materiali Necessarie: Laboratori:

Informatica

Aule:

Aula generica

RECUPERO DI MATEMATICA Il progetto in questione intende offrire agli alunni di tutte le classi della scuola secondaria di primo grado per i quali si riscontrano carenze e lacune in matematica nella valutazione del primo quadrimestre, la possibilità di partecipare a corsi di recupero al fine di colmare le lacune rilevate in base a quanto previsto dalle

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I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

indicazioni nazionali per il curricolo, secondo le quali la scuola deve perseguire con ogni mezzo il miglioramento delle qualità del sistema d’istruzione.

Obiettivi formativi e competenze attese Avvicinare gli alunni alla disciplina Sviluppare capacità logico - matematiche di base Recuperare gli argomenti principali e propedeutici svolti nel corso del primo quadrimestre che risultano indispensabili per poter affrontare argomenti successivi.

DESTINATARI Classi aperte parallele

RISORSE PROFESSIONALI Interno

Risorse Materiali Necessarie: Aule:

Aula generica

ATELIER CREATIVO L’ educazione, la formazione e l’ Istruzione sono legate, necessariamente, da un filo comune, la creatività. L’ Atelier espressivo é un LABORATORIO CREATIVO che assume il ruolo di LUOGO preservato del “ fare per capire “, un luogo in cui fare ginnastica manuale e mentale, in cui imparare ad osservare con tutti i sensi e trasformare le idee in realtà. Un luogo in cui produrre idee originali e innovative e sviluppare un’intelligenza creativa, alla base della quale c’ è il cosiddetto pensiero divergente.

Durante il percorso, gli alunni scopriranno il mondo del fai da te e il piacere di sporcarsi le mani per realizzare svariate produzioni artistiche, entrando a contatto con diversi materiali e tecniche. Alla fine del progetto verrà allestito un mercatino in cui saranno messi in vendita i prodotti realizzati, per poi devolvere in beneficenza una parte del ricavato.

Obiettivi formativi e competenze attese * incoraggiare la creatività e l’auto-espressione *sviluppare la manipolazione *sviluppare la manualità fine, il coordinamento e le funzionalità motorie *stimolare la curiosità *sviluppare la capacità visto-motoria *imparare a pensare “con” e “attraverso” i materiali, acquisendo la consapevolezza che è possibile trasformare le idee in realtà *sperimentare nuove tecniche creative e artistiche *sviluppare capacità comunicative *sviluppare capacità di problem solving, in quanto nella produzione artistica è necessario saper cogliere le soluzioni impreviste offerte del lavoro che si evolve *elaborare una prospettiva multipla, influenzando anche il modo di osservare e

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I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

interpretare la realtà *favorire le competenze socio-emozionali *coltivare la spontaneità e la libertà di pensiero *favorire la diffusione di una sensibilità estetica *valorizzare la personalità del singolo e dare valore alle relazioni DESTINATARI Classi aperte verticali

RISORSE PROFESSIONALI Interno

Risorse Materiali Necessarie: Laboratori:

Disegno

Aule:

Aula generica

PROGETTO PISCINA "IN ACQUA PER CRESCERE INSIEME" Il progetto "PISCINA" è rivolto a tutti gli alunni diversamente abili e/o svantaggiati della scuola dell'Infanzia, della scola Primaria e della scuola secondaria. Prevede 8 lezioni , di 3 ore cadauna,presso la Piscina comunale di Noto , guidati dal sottoscritto e da istruttori tesserati. E' un progetto che prevede anche la collaborazione tra scuola e famiglia ed ha come scopo principale quello di favorire l'inclusione, l'integrazione e i rapporti sociali.

Obiettivi formativi e competenze attese Rafforzare l'autonomia, prendere coscienza e controllare meglio le emozioni(gioia, paura ,ansia), migliorare il proprio senso di sicurezza e l'autostima.

DESTINATARI Classi aperte verticali

RISORSE PROFESSIONALI Interno

Risorse Materiali Necessarie: Strutture sportive:

Piscina

"PASSO DOPO PASSO" (PROGETTO CONTINUITÀ) Il presente progetto è la realizzazione di un "ponte" con esperienze condivise e continuità formativa per gli alunni nel passaggio tra i due diversi ordini di scuola . Per questo delicato momento carico di emozioni ed aspettative, ci saranno attività per

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creare situazioni, atteggiamenti e soprattutto un clima adatto ad accogliere alunni e genitori.

Obiettivi formativi e competenze attese Stimolare la consapevolezza dell' idea di passaggio vissuto come crescita; Creare condizioni di benessere negli alunni per favorire il superamento dell' ansia e il controllo dello stato emotivo; Favorire la continuità del percorso formativo del bambino; Far conoscere ai bambini e genitori la scuola primaria in tutte le sue strutture e modalità organizzative.

DESTINATARI Classi aperte verticali

RISORSE PROFESSIONALI Interno

Risorse Materiali Necessarie: Laboratori:

Disegno Sala lettura

Aule:

Magna Aula generica

PROGETTO "CARNEVALE" Carnevale è sinonimo di festa per tutti e il progetto cerca di offrire a grandi e piccini l' occasione di diventare protagonisti con attività di preparazione di balli e di vestiti inerenti al tema proposto per la partecipazione al Carnevale del paese Obiettivi formativi e competenze attese Conoscere e vivere in modo positivo la festa di Carnevale, conoscere personaggi e usanze della festa, sviluppare le abilità costruttive e creative, imparare ad organizzare una festa ,creare occasioni da condividere; favorire la socializzazione.

DESTINATARI Classi aperte verticali

RISORSE PROFESSIONALI Interno

Risorse Materiali Necessarie: Aule:

Aula generica

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I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

ALLA SCOPERTA DEL SENTIERO NASCOSTO Il progetto coinvolge gli alunni delle classi prime e seconde della scuola primaria, con attività di coding e di manipolazione e progettazione robotica in metodologia problem solving da effettuarsi in gruppo secondo modalità cooperative learning. Il progetto si propone di sviluppare al massimo delle possibilità personali la capacità logica e la creatività , che sono alla base del ragionamento e del pensiero critico. Durante questo percorso si andranno a rinforzare le capacità di attenzione e concentrazione, strettamente connesse alle attività di osservazione e sperimentazione, specifici attributi del metodo scientifico.

Obiettivi formativi e competenze attese 1. Promuovere lo sviluppo delle competenze di base e delle capacità critiche, logiche e creative 2. Sviluppare nelle nuove generazioni la logica e la creatività come base per la costruzione di un futuro. 3. Sviluppare le abilità manuali e relazionali. 4. Promuovere il pensiero critico attraverso lo sviluppo delle capacità di creatività e logica, perché una mente critica può incrementare le attività umane indirizzandole verso il benessere collettivo e personale. 5. Avvicinare gli alunni alle materie matematiche e tecnicoscientifiche in maniera creativa ed appassionante . 6. Rinforzare le capacità di attenzione e concentrazione, strettamente connesse alle attività DESTINATARI Classi aperte parallele

RISORSE PROFESSIONALI Progetto finanziato con fondi PON FSE

Risorse Materiali Necessarie: Laboratori:

Con collegamento ad Internet Informatica Laboratorio di robotica

Aule:

Aula generica

Approfondimento Esperti e Tutor saranno selezionati tra i docenti interni RI..SCOPRIAMO IL SENTIERO Il progetto coinvolge gli alunni delle classi seconde e terze con attività di coding e di

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manipolazione e progettazione robotica in metodologia problem solving da effettuarsi in gruppo secondo modalità cooperative learning. Il progetto si propone di indirizzare l’educazione degli alunni verso lo sviluppo di “Competenze trasversali”, necessarie a garantire l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita, in quanto l’educazione non è basata solo sulla mera trasmissione del sapere. La scuola deve operare per fornire all’alunno gli “strumenti cognitivi” che egli possa utilizzare secondo le sue necessità, modificandoli e adattandoli alle mutevoli situazioni della vita. Il coding insieme alla Robotica è coinvolgente a tutti i livelli culturali e sociali ed aiuta ad integrare sia bambini che adulti.

Obiettivi formativi e competenze attese 1. Creare artefatti robotici in esperienze di cooperative learning 2. Consolidare le abilità manuali e le abilità relazionali. 3. Stimolare la curiosità e il desiderio di indagare a fondo nei fenomeni reali mediante la messa a punto dei dispositivi sia dal punto di vista meccanico che logico. 4. Riflettere sui processi mentali di apprendimento. 5.

Sviluppare un apprendimento collaborativo tra alunni e insegnanti 6. Promuovere il pensiero critico attraverso lo sviluppo delle capacità di creatività DESTINATARI Classi aperte parallele

RISORSE PROFESSIONALI Progetto finanziato con fondi PON FSE

Risorse Materiali Necessarie: Laboratori:

Con collegamento ad Internet Informatica Laboratorio di robotica

Aule:

Aula generica

Approfondimento Esperti e Tutor saranno selezionati tra i docenti interni QR CODE PROJECT ll progetto si propone di fornire di codice QR alcuni libri della biblioteca scolastica.

Attraverso la lettura del codice QR si può visualizzare un video con la recensione del libro fatta da parte degli alunni per tutti gli studenti che vogliono prendere in prestito

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un libro dalla biblioteca scolastica. Il contesto di riferimento di tale proposta progettuale scaturisce dall'esigenza di unire due realtĂ apparentemente distanti come l'uso della tecnologia e l'attivitĂ di lettura per fornire agli studenti la consapevolezza delle strategie per l'ordinamento di oggetti (selezione/inserimento, partizionamento) e comprendere, in modo intuitivo, l'efficienza della strategia adottata. Gli Obiettivi trasversali coinvolgono le competenze della comunicazione nella lingua madre, competenze digitali, competenze di iniziativa e imprenditorialitĂ e imparare ad imparare; Obiettivi formativi e competenze attese - leggere e comprendere testi di vario tipo; - scrivere brevi testi argomentativi per recensire i testi letti; - Elaborare semplici progetti individualmente o con i compagni; Conoscere l'uso del QR code.

DESTINATARI Classi aperte verticali

RISORSE PROFESSIONALI Progetto finanziato con fondi PON FSE

Risorse Materiali Necessarie: Laboratori:

Con collegamento ad Internet Informatica

Aule:

Aula generica

Approfondimento Esperti e Tutor saranno selezionati tra i docenti interni LA PATENTE EUROPEA DEL COMPUTER Il progetto ha come intento quello di fare conseguire, agli alunni delle classi quinte della scuola primaria e agli alunni della scuola secondaria di primo grado, la patente europea del computer. Le lezioni saranno svolte in orario extracurricolare seguendo i programmi specifici dei moduli previsti per il conseguimento della certificazione (EIPASS) Obiettivi formativi e competenze attese Alla fine del percorso gli alunni avranno imparato ad utilizzare il computer in modo

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corretto, responsabile e consapevole. Le abilità e le competenze sono quelle previste dalla certificazione europea.

DESTINATARI Classi aperte verticali

RISORSE PROFESSIONALI Progetto finanziato con fondi PON FSE

Risorse Materiali Necessarie: Laboratori:

Con collegamento ad Internet Informatica

Approfondimento Esperti e Tutor saranno selezionati tra i docenti interni DE CILLIS IN PODCAST La presente idea progettuale nasce dalla considerazione che il Podcast, concepito non come elemento sostitutivo di molti altri strumenti e metodi di apprendimento, ma come mezzo a essi collegato, dispone di alcune possibilità di interazione da sfruttare e di altre che sono assenti. Consideriamo che la radio, da cui il Podcast ha origine, ha ideato una combinazione di elementi interattivi e di feedback con il pubblico, di notevole portata: si possono mandare in diretta messaggi via posta o sms al conduttore che potrà menzionarli o usarli come spunto per la trasmissione, ogni radio dispone di un sito Internet che riporta il palinsesto e la playlist del giorno, ma sovente pubblica anche uno o più blog, forum e chat. Così l’ascoltatore, oltre alla classica telefonata, può scegliere una serie di strumenti per interagire direttamente con la sua radio. Allo stesso modo un Podcast didattico può essere integrato negli strumenti di comunicazione della scuola: il sito web, gli eventuali blog, le mail, i forum, il sistema di e-learning, il giornale scolastico (che non solo può riportare alcune indicazioni sulla programmazione degli episodi, ma può rimandare a ulteriori approfondimenti quali: articoli, commenti, interviste, inchieste, ecc.). Considerando che in un Podcast l’audio (e il video), rispetto al testo, hanno un ruolo preminente, possiamo impiegare il Podcast negli ambiti in cui la parola assume un’importanza decisiva: dalle lingue (pronuncia, intonazione, narrazione, grammatica), alle descrizioni (procedure, spiegazioni, osservazioni), alle lezioni (trattazione di un argomento, conferenze, dibattiti, interventi esterni).

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L'OFFERTA FORMATIVA

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

Obiettivi formativi e competenze attese Narrare: Lettura (o riduzione) di racconti, trame di libri e film, commenti critici, fumetti, poesie e passi teatrali. Racconti e sceneggiati a puntate. Lettura di favole (libri parlati e illustrati). Resoconti di viaggi, gite di istruzione, visite museali. Ambito scientifico: Resoconti di esperimenti, guide parlate e illustrate per l’uso di strumentazioni.

Esplicazione di procedure, indicazioni per esperimenti e osservazioni all’aperto o in casa. Educazione alla salute. Definizioni e regole (matematica, geometria, ecc.).

Tutorial: Procedure per utilizzo di software, trucchi e consigli, come fare per....

Educazione stradale, patentino, come usar gli strumenti della scuola, come effettuare una ricerca in biblioteca (in Internet), ecc Lingua madre e straniera: Esempi di pronuncia (resoconti, conversazioni, letteratura, linguaggio tecnico). Regole grammaticali e declinazioni verbali. Modi di dire e proverbi. Esempi in situazione (a scuola, al ristorante, alla stazione, viaggiando). Comunità: Radio giornale di istituto, vita scolastica, consigli per il tempo libero, musica – libri – spettacoli. Indicazioni per studiare, per gli esami, repertorio comico, musica di studenti, news e curiosità, interviste.

DESTINATARI Classi aperte verticali

RISORSE PROFESSIONALI Progetto finanziato con fondi PON FSE

Risorse Materiali Necessarie: Laboratori:

Con collegamento ad Internet Informatica

Approfondimento Esperti e Tutor saranno selezionati tra i docenti interni DE CILLIS IN PODCAST La presente idea progettuale nasce dalla considerazione che il Podcast, concepito non come elemento sostitutivo di molti altri strumenti e metodi di apprendimento, ma come mezzo a essi collegato, dispone di alcune possibilità di interazione da sfruttare e di altre che sono assenti. Consideriamo che la radio, da cui il Podcast ha origine, ha ideato una combinazione di elementi interattivi e di feedback con il pubblico, di notevole portata: si possono mandare in diretta messaggi via posta o sms al

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L'OFFERTA FORMATIVA

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conduttore che potrà menzionarli o usarli come spunto per la trasmissione, ogni radio dispone di un sito Internet che riporta il palinsesto e la playlist del giorno, ma sovente pubblica anche uno o più blog, forum e chat. Così l’ascoltatore, oltre alla classica telefonata, può scegliere una serie di strumenti per interagire direttamente con la sua radio. Allo stesso modo un Podcast didattico può essere integrato negli strumenti di comunicazione della scuola: il sito web, gli eventuali blog, le mail, i forum, il sistema di e-learning, il giornale scolastico (che non solo può riportare alcune indicazioni sulla programmazione degli episodi, ma può rimandare a ulteriori approfondimenti quali: articoli, commenti, interviste, inchieste, ecc.). Considerando che in un Podcast l’audio (e il video), rispetto al testo, hanno un ruolo preminente, possiamo impiegare il Podcast negli ambiti in cui la parola assume un’importanza decisiva: dalle lingue (pronuncia, intonazione, narrazione, grammatica), alle descrizioni (procedure, spiegazioni, osservazioni), alle lezioni (trattazione di un argomento, conferenze, dibattiti, interventi esterni).

Obiettivi formativi e competenze attese Narrare: Lettura (o riduzione) di racconti, trame di libri e film, commenti critici, fumetti, poesie e passi teatrali. Racconti e sceneggiati a puntate. Lettura di favole (libri parlati e illustrati). Resoconti di viaggi, gite di istruzione, visite museali. Ambito scientifico: Resoconti di esperimenti, guide parlate e illustrate per l’uso di strumentazioni.

Esplicazione di procedure, indicazioni per esperimenti e osservazioni all’aperto o in casa. Educazione alla salute. Definizioni e regole (matematica, geometria, ecc.).

Tutorial: Procedure per utilizzo di software, trucchi e consigli, come fare per....

Educazione stradale, patentino, come usar gli strumenti della scuola, come effettuare una ricerca in biblioteca (in Internet), ecc Lingua madre e straniera: Esempi di pronuncia (resoconti, conversazioni, letteratura, linguaggio tecnico). Regole grammaticali e declinazioni verbali. Modi di dire e proverbi. Esempi in situazione (a scuola, al ristorante, alla stazione, viaggiando). Comunità: Radio giornale di istituto, vita scolastica, consigli per il tempo libero, musica – libri – spettacoli. Indicazioni per studiare, per gli esami, repertorio comico, musica di studenti, news e curiosità, interviste.

DESTINATARI Classi aperte verticali

RISORSE PROFESSIONALI Progetto finanziato con fondi PON FSE

Risorse Materiali Necessarie:

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Laboratori:

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Con collegamento ad Internet Informatica

Approfondimento Esperti e Tutor saranno selezionati tra i docenti interni

ATTIVITÀ PREVISTE IN RELAZIONE AL PNSD

STRUMENTI

ATTIVITÀ

• Un profilo digitale per ogni docente La scuola ha aderito alla proposta offerta da google di attivare la piattaforma "Google siute" per le istituzioni scolastiche.

IDENTITA’ DIGITALE

Tutti i docenti hanno ricevuto un account personale per gestire la comunicazione via email e la gestione di file attraverso la piattaforma google drive per la condivisione di documenti (programmazione iniziale, relazione finale ecc.)

COMPETENZE E CONTENUTI

ATTIVITÀ

• Portare il pensiero computazionale a tutta la scuola primaria Gli alunni della scuola primaria a partire dalle COMPETENZE DEGLI STUDENTI

classi terze verranno guidati alla scoperta dei concetti fondamentali della tecnologia attraverso l'utilizzo dei tablet all'interno della didattica curricolare e anche attraverso la partecipazione a

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I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

COMPETENZE E CONTENUTI

ATTIVITÀ

gare di robotica inerenti la loro età

FORMAZIONE E

ATTIVITÀ

ACCOMPAGNAMENTO

• Un animatore digitale in ogni scuola Attivare tutte le iniziative di formazione e informazione dell'animatore digitale e dei ACCOMPAGNAMENTO

componenti del team digitale per facilitare il processo di disseminazione del PNSD all'interno di tutta la comunità scolastica (Docenti, alunni e personale ATA).

• Rafforzare la formazione iniziale sull’innovazione didattica Attività di formazione per tutti i docenti da parte del team digitale.

Disseminazione del PNSD attraverso una serie di Worckshop tematici per far conoscere alcune APP da utilizzare in ambito didattico.

FORMAZIONE DEL PERSONALE Per favorire l'utilizzo della tecnologia in ambito didattico. I laboratori verranno attivati per gruppi omogenei di conoscenza in ambito tecnologico.

Obiettivi: 1) Far conoscere alcune app utili alla didattica in ambito tecnologico; 2) Applicare la tecnologia in ambito didattico; 3) Realizzare unità di

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FORMAZIONE E

ATTIVITÀ

ACCOMPAGNAMENTO

apprendimento con l'utilizzo di app o strumenti tecnologici.

VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI ORDINE SCUOLA: SCUOLA SECONDARIA I GRADO NOME SCUOLA: I.C. "DE CILLIS" ROSOLINI - SRMM85001G Criteri di valutazione comuni: I criteri di valutazione deliberati dal collegio docenti sono riportati nell'apposito documento allegato.

ALLEGATI: DE CILLIS-CRITERI-VALUTATIVI-1.docx.pdf

AZIONI DELLA SCUOLA PER L'INCLUSIONE SCOLASTICA ANALISI DEL CONTESTO PER REALIZZARE L'INCLUSIONE SCOLASTICA

Inclusione Punti di forza -La scuola realizza attivita' efficaci per favorire l'inclusione all'interno di ogni singola classe; con particolare attenzione verso gli studenti con BES. -Gli interventi didattici vengono adattati alle specifiche situazioni privilegiando una didattica laboratoriale e l'aiuto tra pari. -I PEI e i PDP vengono elaborati collegialmente. -Gli obiettivi educativi sono definiti e sono presenti modalita' di verifiche e monitoraggio degli esiti, anche se non in tutti i casi. -I percorsi di lingua italiana come L2 per gli studenti stranieri da

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poco in Italia vengono effettuati dai docenti in orario scolastico con attivita' curriculari e con attivita' progettuali extracurriculari individualizzate. -La scuola, realizza progetti per favorire l'inclusione finanziati con fondi regionali per il contrasto alla dispersione scolastica (area a rischio e forte processi immigratorio).

Punti di debolezza -Le ore di sostegno assegnate, in alcuni casi, non sono sufficienti a sostenere e coordinare adeguatamente tutte le attivita' previste nel progetto educativo e formativo. -Per gli alunni stranieri mancano i mediatori linguistici; inoltre le risorse economiche non permettono di intervenire in maniera continua ed efficace per tutto l'intero percorso scolastico dell'alunno.

Recupero e potenziamento Punti di forza -La scuola promuove attivita' di potenziamento e di recupero per gli studenti che lo necessitano anche in orario extrascolastico, realizzando attivita' progettuali specifiche. -Gli obiettivi educativi sono definiti e sono presenti modalita' di verifiche, Gli interventi realizzati sono adeguati per gli studenti destinatari delle azioni di potenziamento; -Gli interventi individualizzati per gruppi di livello nella maggior parte dei casi vengono effettuati attraverso lavori di gruppo all'interno delle classi. -Per gli alunni con carenze linguistiche (stranieri) vengono messe in atto azioni specifiche e individualizzate di recupero della lingua italiana.

Punti di debolezza -Nella scuola sono presenti parecchi alunni con svantaggio socio-economico-culturale e molti alunni stranieri. -Le risorse economiche per rispondere a tutte le esigenze (acquisto di libri, materiale didattico e attivita' di recupero) non sono del tutto sufficienti. -Gli interventi di monitoraggio della fase di verifica non avvengono sempre in maniera puntuale. - Gli interventi di recupero seppur ben strutturati non sempre riescono a coinvolgere tutti gli alunni destinatari individuati nei consigli di classe.

Composizione del gruppo di lavoro

Dirigente scolastico

per l'inclusione (GLI):

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Docenti curricolari Docenti di sostegno Specialisti ASL Associazioni Famiglie DEFINIZIONE DEI PROGETTI INDIVIDUALI Processo di definizione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI): Dopo l'analisi della situazione di partenza degli alunni (Diagnosi e profilo dinamico funzionale), il team docenti della classe (comuni e di sostegno) in collaborazione con famiglia, ASP ed eventuali figure specialistiche di supporto elabora il PEI. Soggetti coinvolti nella definizione dei PEI: Docenti, Equipe psicopedagogica dell'ASP, famiglia e figure professionali presenti.

MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE Ruolo della famiglia: Rapporto di collaborazione nel processo educativo-didattico e di inclusione.

Modalità di rapporto

Coinvolgimento in progetti di inclusione

scuola-famiglia: Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educante

RISORSE PROFESSIONALI INTERNE COINVOLTE Docenti di sostegno

Partecipazione a GLI

Docenti di sostegno

Rapporti con famiglie

Docenti di sostegno

Attività individualizzate e di piccolo gruppo

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RISORSE PROFESSIONALI INTERNE COINVOLTE Docenti curriculari (Coordinatori di classe

Partecipazione a GLI

e simili) Docenti curriculari (Coordinatori di classe

Rapporti con famiglie

e simili) Docenti curriculari (Coordinatori di classe

Tutoraggio alunni

e simili) Docenti curriculari (Coordinatori di classe

Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva

e simili) Assistenti alla comunicazione Personale ATA

Attività individualizzate e di piccolo gruppo

Assistenza alunni disabili

RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI Unità di valutazione multidisciplinare Unità di valutazione multidisciplinare Unità di valutazione multidisciplinare Associazioni di riferimento Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo

Analisi del profilo di funzionamento per la definizione del Progetto individuale

Procedure condivise di intervento sulla disabilità

Procedure condivise di intervento su disagio e simili

Procedure condivise di intervento per il Progetto individuale

Progetti territoriali integrati

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RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI per l’inclusione territoriale Rapporti con privato sociale e volontariato

Progetti territoriali integrati

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Organizzazione

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

ORGANIZZAZIONE MODELLO ORGANIZZATIVO FIGURE E FUNZIONI ORGANIZZATIVE 1 Collaboratore vicario (Figura Giorgio) Attività di coordinamento in collaborazione con il DS e sostituzione; 1 Collaboratore (Castiglia Giovanni) Attività di supporto Collaboratore del DS

strumentazione tecnologica e

3

coordinamento scuola secondaria di 1° grado; 1 Collaboratore (Gennuso Giovanna) Attività di supporto al controllo di gestione e valutazione INVALSI Area 1 Gestione PTOF (Trombatore Nella, Ignaccolo Serafina); Area 2 Supporto docenti e Intercultura (Incatasciato Gloria e Funzione strumentale

Gennuso Laura) Area 3 Supporto alunni, orientamento e Inclusione (Maltese

7

Corrado) Area 4 Sicurezza e rapporti con enti esterni (Piazzese Maria Grazia e Arangio Sara) Adamo Giovanni (Dipartimento Italiano) Castiglia Giovanni (Dipartimento Capodipartimento

Matematica, scienze e tecnologia) Arangio Sara (Dipartimento lingue straniere)

5

Amenta Carmela (Dipartimento Educazioni) Maltese Corrado (Dipartimento Inclusione) Ignaccolo Serafina responsabile scuola Responsabile di plesso

dell'infanzia Trombatore Nella responsabile scuola primaria Ragusa Carmela responsabile scuola secondaria di 1° grado

51

3

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Organizzazione

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

Piazzese Maria Grazia responsabile laboratorio di scienze Castiglia Giovanni Responsabile di

responsabile laboratorio di Robotica

laboratorio

Amenta Carmela responsabile laboratorio

4

artistico Franzò Rosa Mary responsabile laboratorio di lettura.

Animatore digitale

Incatasciato Gloria (Animatore digitale)

1

Figura Giorgio (Componente team digitale) Gennuso Giovanna (Componente team Team digitale

digitale) Arangio Sara (Componente team

4

digitale) Castiglia Giovanni (Responsabile supporto tecnico) MODALITÀ DI UTILIZZO ORGANICO DELL'AUTONOMIA

Scuola primaria - Classe di concorso

N. unità

Attività realizzata

attive

Potenziamento classi seconde e quinte (Italiano e matematica) %(sottosezione0402.classeConcorso.titolo)

Impiegato in attività di:

2

• Insegnamento • Potenziamento • Sostegno

Scuola secondaria di primo grado - Classe di Attività realizzata

N. unità attive

concorso A001 - ARTE E

Potenziamento per attività laboratoriali e

IMMAGINE NELLA

di cittadinanza attiva

SCUOLA SECONDARIA

Impiegato in attività di:

DI I GRADO

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1

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Organizzazione

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

• Insegnamento • Potenziamento

AA25 - LINGUA

Potenziamento linguistico

INGLESE E SECONDA

Impiegato in attività di:

LINGUA COMUNITARIA NELLA SCUOLA SECONDARIA I GRADO (FRANCESE)

• Insegnamento

1

• Potenziamento • Sostegno

ORGANIZZAZIONE UFFICI E MODALITÀ DI RAPPORTO CON L'UTENZA

ORGANIZZAZIONE UFFICI AMMINISTRATIVI Direttore dei servizi generali e amministrativi

Coordinamento attività di segreteria e personale ATA

Ufficio protocollo

Assistenti amministrativi

Ufficio acquisti

Assistenti amministrativi coordinati dal DSGA

Ufficio per la didattica

Assistenti amministrativi

Ufficio per il personale A.T.D.

Assistenti Amministrativi

RETI E CONVENZIONI ATTIVATE

RETE AMBITO 25 Azioni realizzate/da realizzare

• Formazione del personale

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Organizzazione

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

RETE AMBITO 25

Soggetti Coinvolti

Ruolo assunto dalla scuola nella rete:

• Altre scuole

Partner rete di ambito

RETE SCOLASTICA ELORINA

Azioni realizzate/da

• Formazione del personale

realizzare

• Attività amministrative

Soggetti Coinvolti

• Altre scuole

Ruolo assunto dalla scuola nella rete:

Partner rete di scopo

CONVENZIONE CPIA Azioni realizzate/da realizzare

Risorse condivise

Soggetti Coinvolti

Ruolo assunto dalla scuola nella rete:

• Attività didattiche

• Risorse strutturali • Risorse materiali

• Altre scuole

Partner rete di scopo

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Organizzazione

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

CONVENZIONE PARROCCHIA S. CATERINA Azioni realizzate/da

• Attività didattiche

realizzare

Risorse condivise

• Risorse strutturali

• Altre associazioni o cooperative ( culturali, di

Soggetti Coinvolti

Ruolo assunto dalla scuola nella rete:

volontariato, di genitori, di categoria, religiose, ecc.)

Capofila rete di scopo

CONVENZIONE COOPERATIVE SOCIALI Azioni realizzate/da

• Attività didattiche

realizzare

• Risorse professionali

Risorse condivise

• Risorse strutturali

• Altre associazioni o cooperative ( culturali, di

Soggetti Coinvolti

Ruolo assunto dalla scuola nella rete:

volontariato, di genitori, di categoria, religiose, ecc.)

Partner rete di scopo

RETE PROGETTO SMARTFARM

Azioni realizzate/da

• Formazione del personale

realizzare

• Attività didattiche

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Organizzazione

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

RETE PROGETTO SMARTFARM

• Risorse professionali Risorse condivise

• Risorse strutturali • Risorse materiali

• Altre scuole • Università Soggetti Coinvolti

• Autonomie locali (Regione, Provincia, Comune, ecc.)

• Associazioni delle imprese, di categoria professionale, organizzazioni sindacali

Ruolo assunto dalla scuola nella rete:

Partner rete di scopo

PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE GOOGLE APP E OLTRE Formazione sull'utilizzo delle app della piattaforma google sia in ambito didattico che di supporto organizzativo professionale.

Collegamento con le priorità del PNF docenti Destinatari

Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento Docenti impegnati nella realizzazione delle innovazioni • Laboratori

Modalità di lavoro

• Ricerca-azione • Mappatura delle competenze • Social networking

Formazione di Scuola/Rete

Attività proposta dalla singola scuola

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Organizzazione

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

BASKING Attività sportive finalizzate all'inclusione, valorizzando la dimensione tecnica-emotiva, pedagogica esperienziale, pratica e organizzativa degli allievi.

Collegamento con le priorità del PNF docenti Destinatari

Modalità di lavoro

Formazione di Scuola/Rete

Inclusione e disabilità Gruppi di miglioramento • Laboratori • Ricerca-azione Attività proposta dalla rete di ambito

Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte

Attività proposta dalla rete di ambito LA SCUOLA INCLUSIVA Favorire e aggiornare il personale docente sul tema dei DSA e individuazione dei percorsi che favoriscono l'individuazione delle difficoltà degli alunni e le metodologie e strategie didattiche da utilizzare per favorire l'inclusione degli stessi nel processo educativo didattico. Fornire ai docenti materiale e strumenti pratici per avviare un processo didattico pedagogico inclusivo.

Fornire supporto per la compilazione del PDP, riconoscere i diversi stili di apprendimento, saper utilizzare software e altri supporti utili per gli alunni DSA. Collegamento con le priorità del PNF docenti Destinatari Modalità di lavoro

Inclusione e disabilità Gruppi di miglioramento • Laboratori

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Organizzazione

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

• Ricerca-azione • Comunità di pratiche Formazione di Scuola/Rete

Attività proposta dalla rete di ambito

Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte

Attività proposta dalla rete di ambito DIDATTICA INNOVATIVA Saper lavorare per competenze. Abituare gli alunni a "Pensare in modo nuovo", conoscere i mezzi di comunicazione ed essere in grado di farne un uso adeguato alle diverse situazioni.

Acquisire padronanza degli strumenti multimediali, per introdurre la multimedialità nella pratica didattica. Saper sperimentare in prima persona diverse tipologie di lezioni con l'applicazione di tecniche, metodi e strategie adeguate.

Collegamento con le priorità del PNF docenti Destinatari

Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento Gruppi di miglioramento • Laboratori

Modalità di lavoro

• Ricerca-azione • Comunità di pratiche

Formazione di Scuola/Rete

Attività proposta dalla rete di ambito

Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte

Attività proposta dalla rete di ambito

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Organizzazione

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

LIFE SKILLIS Il percorso mira, attraverso una metodologia laboratoriale, allo sviluppo dell'intelligenza emotiva, e delle Life Skills emotive degli insegnanti che sono fondamentali di benessere degli allievi. Saper sviluppare negli allievi: * Comunicazione efficace; * Consapevolezza di sé; * Gestione delle emozioni; * Gestione dei conflitti.

Collegamento con le

Didattica per competenze, innovazione metodologica e

priorità del PNF docenti

competenze di base

Destinatari

Gruppi di miglioramento • Laboratori

Modalità di lavoro

Formazione di Scuola/Rete

• Ricerca-azione Attività proposta dalla rete di ambito

Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte

Attività proposta dalla rete di ambito VALUTARE PER ... MIGLIORARE Formare un gruppo di docenti con adeguate competenze tecniche e affinare le competenze valutative degli insegnanti in relazione alla funzione formativa e di sostegno ai processi di apprendimento degli allievi. Promuovere lo sviluppo di una cultura della valutazione.

Collegamento con le priorità del PNF docenti Destinatari

Valutazione e miglioramento Docenti impegnati nella realizzazione delle innovazioni • Laboratori

Modalità di lavoro

• Ricerca-azione • Mappatura delle competenze

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Organizzazione

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

• Comunità di pratiche Formazione di Scuola/Rete

Attività proposta dalla rete di ambito

Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte

Attività proposta dalla rete di ambito CLICK DOPO CLICK Disseminazione del PNSD attraverso una serie di Worckshop tematici per far conoscere alcune APP da utilizzare in ambito didattico. Per favorire l'utilizzo della tecnologia in ambito didattico. I laboratori verranno attivati per gruppi omogenei di conoscenza in ambito tecnologico. Obiettivi: 1) Far conoscere alcune app utili alla didattica in ambito tecnologico; 2) Applicare la tecnologia in ambito didattico; 3) Realizzare unità di apprendimento con l'utilizzo di app o strumenti tecnologici.

Collegamento con le priorità del PNF docenti Destinatari

Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento Tutto il personale docente dei tre gradi scolastici

Modalità di lavoro Formazione di Scuola/Rete

• Workshop Attività proposta dalla singola scuola

PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE ATA UTILIZZO DELLA PIATTAFORMA GOOGLE SOUITE

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Organizzazione

I.C. E. DE CILLIS ROSOLINI

Descrizione dell'attività di

I contratti, le procedure amministrativo-contabili e i

formazione

controlli

Destinatari

Personale Amministrativo

Modalità di Lavoro

Formazione di Scuola/Rete

• Attività in presenza • Formazione on line

Attività proposta dalla singola scuola

UTILIZZO DELLE APPLICAZIONI ARGO SOFTWARE

Descrizione dell'attività di

I contratti, le procedure amministrativo-contabili e i

formazione

controlli

Destinatari

Personale Amministrativo

Modalità di Lavoro

Formazione di Scuola/Rete

• Attività in presenza • Formazione on line

Attività proposta dalla singola scuola

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www.decillisrosolini.it

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