Consigli per una alimentazione integrale sana „Lasciate i vostri cibi il più naturale possibile!“ postulava tanti anni fa già il noto scienziato tedesco Prof. Werner Kollath (1892-1970). Se gli alimenti sono trattati poco, hanno un equilibrio delle sostanze nutritive. Non è la stessa cosa se si macina il grano, lasciando solo la farina bianca alla quale si aggiungono le vitamine perdute, o se si lasciano le vitamine naturali dall’inizio. Soprattutto nell’alimentazione vale: L'insieme è più che la somma delle parti. Generalmente gli organismi che si occupano di salute danno i seguenti consigli per un’alimentazione sana: 1. 2. 3. 4. 5. 6.
Mangiare tanta frutta, verdura e insalata fresca Meno proteine e grassi animali Più carboidrati complessi Niente alimenti raffinati e denaturati Più fibre alimentari Niente Alcol
Si dovrebbero mangiare, per evitare flatulenza, cibi con un tempo simile per la digestione. Perciò è molto importante mangiare prima i cibi crudi e poi i cibi cotti. Il noto medico svizzero Bircher-Benner aveva già indicato questo fatto più di un secolo fa. Cibi crudi vengono digeriti molte più velocemente dei cibi cotti. (Vedi anche leucitosi) Se c’è anche zucchero, come nella frutta, ci si deve aspettare qualche disturbo intestinale dopo il dessert di frutta e verdura. I bambini piccoli reagiscono specialmente a tali errori d’alimentazione. Quanti mal di pancia, coliche, crampi e cattivi umori si potrebbero evitare rispettando queste semplici regole d’alimentazione. In Italia si ha l’abitudine di finire il pasto con un frutto, o un pezzo di verdura (finocchio, sedano). La gente anziana si ricorda però che una volta si mangiava la verdura cruda prima degli alimenti cotti. e non si cominciava con un piatto di pasta o altro come accade oggi. Molto importante è poi il giusto rapporto fra alimenti che danno una reazione acida o alcalina. In genere si raccomanda di consumare 20-25% di alimenti con una reazione acida e 75-85% di alimenti con una reazione alcalina. Un’acidità alta si trova nella maggior parte degli alimenti animali: uova, pesce, pollo, frutti di mare, agnello, vitello e maiale, un'acidità media si trova nei cereali, legumi, noci e latticini mentre un'acidità bassa si trova in burro, oli e panna. (Veith121) Anche i minerali formano acidi; fra loro troviamo fosforo, zolfo, silicio, cloro, fluoro, e iodio. La frutta forma un'alcalità media. Soprattutto albicocche, banane, more, datteri secchi, lamponi, ciliegie, mandarini, mango, arance, pesche e limoni. Sorprendentemente i limoni, che sembrano acidi a causa dell'acido di frutta, sono in
realtà alcalini. La stessa cosa si riscontra con la maggior parte della frutta „acida“. D'altra parte i cibi dolci hanno una reazione molto acida. Le seguenti verdure hanno una reazione alcalina media: crescione, cavolo, cetrioli, carote, patate, cavolo rapa, zucca, crauti, sedano, patate dolci, fagioli gialli e piselli. Altrettanto vale per le noci di cocco, i marroni e le mandorle. Una reazione alcalina debole si trova in: mele, mirtilli, pere, fragole, angurie e nel miglio. Melanzane, cavolfiori, broccoli, peperoni, ravanelli, asparagi e cipolle sono ritenute verdure con una reazione alcalina debole così come i fagioli kidney e la soja. È molto importante sapere che tanta verdura è alcalina quando è cruda ma diventa acida quando è cotta. Già il medico Bircher-Benner lo annotò. I minerali alcalini sono: calcio, sodio, magnesio, ferro e manganese. I prodotti animali sono molto acidi nella reazione chimica; più se ne mangia, più alto è il livello degli acidi urici. In generale i bambini amano più la frutta e la verdura. Ci sono però anche bambini che mangiano quasi solo carne, pesce, uova e patate fritte. Situazioni simili non sono da risolvere facilmente, perchè quei bambini sono di solito dipendenti dai prodotti animali. Hanno anche tanta voglia di dolciumi. Ai bambini più grandi e ai giovani si possono dare spiegazioni oggettive sulla pericolosità di un'alimentazione errata. L'esperienza con i mie tre bambini mi ha insegnata che un „ricatto dolce“ può talvolta condurre alla meta. „Se mangi l’insalata avrai, poi...“ La cosa migliore è naturalmente l’esempio dei genitori e degli educatori cominciando già da piccoli. Un bambino di dieci anni fa già fatica a cambiare alimentazione. Ho notato che era più facile dare ai miei bambini ed agli allievi a cui insegnavo mele, frutta o pezzi di verdura dopo che avevano svolto attività sportive poiché le riserve di energia si sono svuotate e i bambini mangiano volentieri frutta, noci, marndorle o verdura soprattutto insieme agli amici. Mi sono spesso arrabiata con le mamme che, in queste occasioni, offrivano dolciumi, dolce o gelato ai bambini. In ogni caso è molto importante abituare i ragazzi fin da piccoli ad un’alimentazione sana, perchè un organismo acido richiede ben presto sigarette, alcoolici ed altre droghe. Un disinteresse a queste droghe è tanto più difficile, più dispendioso e più penoso, che abituare la nostra gioventù ad un’alimentazione sana. Sono convinta che un'alimentazione sana è la migliore prevenzone contro droghe di ogni tipo. Purtroppo i cibi non vengono mai presi in seria considerazione quando si parla di pericoli per i giovani. Ho osservato, che bambini e giovani che sono abituati a mangiare cibi sani non si fanno tentare tanto facilmente da cibi malsani. Dopo un cambiamento di alimentazione un osservatore attento non vedrà solo una persona più sana e contenta ma anche noterà un nuovo modo di pensare e di percepire.