tale modalità operativa una condizione limite tra la conduzione continua e la discontinua (BCM) .
1.6
Analisi di progetto DC-DC Converter
Visti i precedenti paragrafi è possibile affermare che la fase di progettazione e ottimizzazione di tali sistemi di conversione energetica dipende principalmente dallo schema circuitale utilizzato, dal tipo di controllo e dai componenti con cui viene assemblato il convertitore elettronico. Particolare riguardo va prestato alle potenze dissipate dai componenti che compongono il convertitore, in particolar modo a quelle riguardanti lo stadio di potenza. Infatti, la potenza dissipata da tale stadio tipicamente sarà quella aliquota di potenza che maggiormente andrà ad incidere sul rendimento energetico del sistema, diventando a tutti gli effetti un indicatore dell’efficacia della conversione energetica del convertitore elettronico di potenza. Si deve inoltre far notare che tale parametro è legato direttamente alla temperatura di lavoro che andranno a raggiungere i componenti del convertitore durante il loro utilizzo. Ciò inciderà sia sulle stesse perdite in potenza, andando a variare le caratteristiche elettriche dei componenti, sia sulla vita utile dei dispositivi a semiconduttore e dei condensatori, in particolar modo per dei condensatori elettrolitici. In ultimo le perdite di potenza hanno un legame diretto con la tipologia, le dimensioni e il costo del sistema di dissipazione del calore. La stima e la riduzione delle potenze dissipate ricopre di conseguenza un aspetto di fondamentale importanza durante la progettazione e l’ottimizzazione del convertitore elettronico di potenza. In particolare oggigiorno si sta puntando su nuove topologie circuitali, spesso basate sulle configurazioni di base mostrate precedentemente. Gli schemi circuitali su cui si sta puntando, rispetto a quelli base, permettono di ottenere minori stress di tensione e corrente, riducono i disturbi condotti in rete, permettono di far lavorare il convertitore ad elevate densità di potenza e tipicamente sono caratterizzati da un’elevata efficienza di conversione energetica.
I convertitori DC-DC di base sono costituiti da una singola coppia di semiconduttori e da un filtro, come mostrato in Figura 1.10 (a).
Figura 1.10 Rappresentazione di una cella di conversione DC-DC base (a)
Tali sistemi sono caratterizzati da due soli livelli di tensione assumibili dalla coppia di semiconduttori e da un ben determinato livello di corrente circolante sul filtro e sui componenti attivi. Le nuove topologie circuitali sono derivate da una connessione in serie o 21