Primo Piano - Novembre 2021

Page 22

impresa

Claudio Corradi

L'UNICO CANARINO CHE DIFFONDE IL PROFUMO DEL MOSTO

LA TRADIZIONE GUIDA L'AZIENDA DELLA FAMIGLIA PEDRAZZOLI Il sugo d’uva è uno dei più tipici prodotti autunnali del territorio correggese: si ricava dalla cottura di mosto d’uva, farina e zucchero. Una sorta di budino di mosto che, nel periodo della vendemmia, era immancabile nelle

nostre campagne. Per poterlo gustare nuovamente era necessario aspettare un anno intero, all’arrivo di una nuova vendemmia. La preparazione di quelli che a Correggio sono sempre stati chiamati “sughi” si faceva in genere a

Da sinistra Fabrizio e Stefano Pedrazzoli

Sorrentino Pedrazzoli e la moglie Virginia Bedogna, fondatori de"Il Canarino"

22

primo piano

fine vendemmia: l’intenso periodo della raccolta volgeva al termine, gli impegni nei campi rallentavano e le uve erano ormai nel più completo stato di maturazione. Dal 1977 esiste a Correggio un’importante azienda agroalimentare, che basa la sua attività esclusivamente sulla saba ed i sughi d’uva, prodotti tradizionali ricavati dal mosto tipico del nostro territorio, quello di Ancellotta. Stiamo parlando de “Il Canarino”, una realtà che, come vedremo, è unica nel suo genere e singolare nella storia che l’ha generata. Nel suo noto logo c’è l’inconfondibile grappolo d’uva dal quale prendono origine i propri prodotti, mentre il nome dell’azienda fu pensato dal suo fondatore per incuriosire ed accattivarsi la simpatia dei bambini. L’idea di produrre sughi d’uva a livello industriale venne, verso la fine degli anni ’60, a Sorrentino Pedrazzoli, allora rappresentante di pasticceria: consegnando le paste nei bar, negozi e mercati agroalimentari notò che nel periodo autunnale venivano proposti i sughi d’uva fatti in casa. Erano prodotti con uve troppo mature per essere vendute sul mercato, che venivano utilizzate in questo modo per non essere buttate. La sera, in casa, provò a preparare alcuni vasetti di sugo d’uva e il mattino seguente li portò nei consueti giri delle rivendite di frutta, alimentari e bar. L’intuizione fu un successo: nel giro di poco tempo l’interesse per quel prodotto così particolare fu tale da convincere Pedrazzoli a dedicarsi solo alla sua nuova attività. Nei primi tempi venivano preparati a livello famigliare nel metodo più artigianale possibile, tramite la classica pentola sul fuoco. La sera, in casa, Sorrentino e la moglie Virginia Bedogna cuocevano il sugo che, dopo un minimo raffreddamento, versavano in vaschette di plastica trasparenti.

novembre 2021


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

Correggio in briciole

3min
page 49

Correggio in gioco

2min
pages 50-52

una mostra al mese: Il colore dei sogni

1min
page 48

notizie in breve

2min
pages 46-47

appuntamenti culturali: Il circo Blizzard all'Asioli, le letture alla Casa nel parco

4min
pages 42-43

Vivere d'arte si può, qui in Germania

5min
pages 34-35

cronache impossibili: Il sogno di un paramecio

3min
pages 40-41

L'età dell'oro delle Feste dell’Unità

3min
page 38

agricoltura, verde, ambiente: Lambrusco: meglio di così non poteva andare

2min
page 39

Per il risultato non basta l’atleta

2min
pages 36-37

Quando l'idraulico è sulla graticola

5min
pages 32-33

Nel dono c’è il sentirsi comunità

2min
page 31

Polvere e sudore: l'Eroica, pedalata come una volta

3min
pages 26-27

Daniela e Omar Santini, una vita nel vivaio

6min
pages 20-21

1961, TV popolare: qui Campanile Sera

6min
pages 24-25

L'unico Canarino che diffonde il profumo del mosto

5min
pages 22-23

ISI Plast, gruppo leader nel packaging multiuso

5min
pages 14-15

opinioni d'autore: Reddito di cittadinanza, più danni che benefici

4min
pages 6-7

Accoglienza, ascolto e aiuto abitano qui

3min
pages 16-17

L'ora dei progetti di comunità

5min
pages 12-13
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.