Enciclopedia di Sanremo

SUPERALBUM

L’ENCICLOPEDIA DI SANREMO

Marcello Giannotti

L’ENCICLOPEDIA DI SANREMO VERSIONE AGGIORNATA 1951-2010

60 anni di storia del Festival dalla A alla Z

GREMESE EDITORE www.gremese.com

A Manuela, Margherita, Tommaso e Lidia. E a Bob Dylan, che al Festival non c’è mai stato.

Marcello Giannotti, giornalista, è direttore Musica e Progetti speciali nell’agenzia di comunicazione MN. Si è occupato di spettacolo e politica dell’informazione all’Adnkronos, ha collaborato con testate specializzate, ha condotto programmi radiofonici e ha collaborato a programmi televisivi, ha scritto libri tra cui “Fermate quel Festival!” e, assieme al suo amico Francesco “Frankie” Donadio, “Teddy boys, rockettari e cyberpunk- i teenager italiani dagli anni Cinquanta ad oggi”, di cui va orgogliosissimo.

Copertina: Patrizia Marrocco Fotografie: Archivio DUfoto di Roma: pagg. 17 (in alto), 22, 24, 25, 26, 39, 40, 44, 47, 49, 58, 63, 64 (in basso), 67, 69, 70, 73, 77, 78, 82, 85, 86, 88, 90, 92 (in basso), 94 (in alto), 99, 101, 102, 104, 105, 106, 110, 113, 114 (in alto), 119, 120, 125, 129, 132, 136 (in alto), 138, 140, 141, 144, 145, 147, 151, 155, 158, 159, 162, 163, 168, 179, 182, 183, 184, 185, 189, 190, 191, 193, 195, 197, 198, 203, 208, 210, 220, 222, 223, 224, 225; Ansa: pagg. 10, 18, 50, 152, 175, 196, 205; News Blitz: pag. 136 (in basso); Rai Ufficio Stampa: pagg, 16, 17 (in basso), 28, 29, 30, 38, 45, 54, 61, 64 (in alto), 92 (in alto), 94 (in basso), 11, 103, 109, 114 (in basso), 118, 122, 123, 128, 130, 154, 161, 169, 176, 180, 102, 201, 202, 204, 216, 217, 218.

Fotocomposizione: Graphic Art 6 s.r.l. – Roma Stampa: La Moderna – Roma Copyright GREMESE EDITORE 2005 © E.G.E. s.r.l. – Roma Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo libro può essere rirpodotta, registrata o trasmessa, in qualsiasi modo o con qualsiasi mezzo, senza il preventivo consenso formale dell’Editore.

ISBN 88-8440-379-0

INDICE

Premessa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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L’Enciclopedia di Sanremo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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Appendici Il Festival in breve . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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Indice analitico delle canzoni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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Partecipanti non compresi nelle voci dell’enciclopedia . . . . . . .

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Premi della critica e alla carriera . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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Presentatori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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Orchestre . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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Classifiche varie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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Ascolti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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Sanremo? No grazie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

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Bibliografia

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PREMESSA

Non so bene perchè continui a scrivere di Sanremo. Forse perchè è il programma televisivo più longevo del nostro Paese, forse perchè guardandolo riesco sempre a capire meglio come va l’Italia. O, semplicemente, per affetto e nostalgia.

Alla fine Sanremo credo di non averlo mai amato troppo, l’ho quasi sempre trovato poco garbato, troppo urlato, in parte anche dannoso per la musica italiana. Ma è anche vero che nel tempo si è trasformato e molti programmi, intorno a Sanremo, sono diventati peggiori del Festival. Sono cambiati gli italiani che hanno organizzato il Festival e lo hanno fatto vivere, sono cambiati i cantanti, gli autori e i musicisti e sono cambiati i telespettatori. Tutto sommato Sanremo resta un’avventura da osservare e anche da raccontare, con mille storie e mille passioni, se uno ha voglia di cercarle.

Da quando è uscita 6 anni fa la prima Enciclopedia di Sanremo, sono stati pubblicati un sacco di manuali simili o quasi simili. O anche proprio identici. Succede. Un’enciclopedia è, per definizione, in divenire. Questa enciclopedia su Sanremo lo è moltissimo e gli aggiornamenti riguardano, oltre gli anni recenti, anche osservazioni diverse che mi sono arrivate, molte dagli stessi protagonisti delle edizioni e, per questo, li ringrazio e mi scuso per gli errori che ci sono stati e che, inevitabilmente, ci saranno anche in questa. Qualsiasi lavoro fatto è sempre solo una parte di quello che resta da fare. Per questo vi invito ad inviare qualsiasi segnalazione all’indirizzo wilder1964@alice.it.

Marcello Giannotti

AFTERHOUS

A ABBAGNATO

ELEONORA (Palermo, 1938) Ballerina.

Componente nel 2008 della Giuria di qualità per la sezione Campioni. L’anno dopo è ospite fissa della seconda puntata.

ACCADEMIA DI SANREMO L’ente che si occupa di selezionare le canzoni di alcuni debuttanti che partecipano al Festival. L’Accademia nasce nel 1995 da un’idea dell’imprenditore Angelo Esposito, sulla scia del concorso “Sanremo Famosi – Una voce per Sanremo” (istituito nel 1990 e dal quale erano usciti Andrea Bocelli, Laura Pausini, Niccolò Fabi) e ha l’obiettivo, secondo lo statuto, di offrire ai partecipanti la possibilità di seguire un corso di studi, incontrare produttori discografici, dilatare il periodo festivaliero favorendo lo sviluppo turistico di Sanremo. Nel 1997 il marchio della manifestazione viene acquisito dal Comune di Sanremo, che affida l’organizzazione alla Publimod di Esposito. Sempre nel 1997, «a garanzia della serietà e trasparenza della manifestazione», viene istituito l’Ente Accademico, presieduto da Rosanna Mani, condirettrice di «TV Sorrisi e Canzoni», e composto dal sindaco di Sanremo, Giovenale Bottini, e da personaggi del mondo dello spettacolo, della musica e della cultura. I “saggi” Gianni Boncompagni, Renato Serio e Luca De Gennaro selezionano ventotto cantanti che partecipano al programma “Sanremo Giovani”, da cui poi ne vengono scelti quattordici che prendono parte al Festival. Dall’Accademia a Sanremo arrivano nel 1998 Luca Sepe (che si qualificherà terzo tra le Nuove proposte), Federico Stragà e il duo genovese Nitti & Agnello; nel 1999 i Quintorigo (vincitori del Premio della critica per la sezione Giovani e del Premio della giuria per il miglior arrangiamento) ed Elena Cataneo; nel 2000 i Lythium (che si aggiudicheranno il Premio della critica sezione Giovani ex aequo con Jenny B), i Bau e Claudio Fiori; nel 2001 i Carlito (Premio della giuria di qualità per il testo), Moses (che si classifica secondo nella sezione Giovani), Ricky Anelli e Isola Song; nel 2002 Archinuè, Botero, Andrea Febo e Anna Tatangelo (prima classificata al Festival nella sezione Giovani); nel 2003, gli Allunati, Marco Fasano, Filippo Merola e Roberto Giglio. Le prime grane arrivano nel 1999, quando Roberto Galanti, direttore della rivista «Trade home entertainment», segnala il Festival all’Antitrust per aver affidato in esclusiva all’Accademia la selezione di due debuttanti: decisione in contrasto con i principi della libera concorrenza.

«Nel regolamento del Festival – spiega Galanti – è scritto che i giovani non presentati da una casa discografica se vogliono partecipare alla manifestazione devono iscriversi all’Accademia e su mille concorrenti ne vengono scelti soltanto due».

Per il direttore della rivista, al di là dei profili che riguardano il libero mercato, questo è «anche un modo per alimentare false speranze, far crescere il numero degli illusi e favorire gli albergatori della città, costringendo di fatto i ragazzi ed i loro parenti a soggiornare una settimana a Sanremo, oltre a pagare una quota di iscrizione». Una scarsa trasparenza alle selezioni continua ad essere denunciata ogni anno, soprattutto dai discografici della Fimi, determinando una richiesta della Rai al Comune di fare chiarezza. Il Comune si difende con rabbia: «I risultati dell’Accademia sono sotto gli occhi di tutti – dice Antonio Bissolotti, assessore al Turismo del Comune di Sanremo – i Quintorigo, che provenivano dall’Accademia, hanno vinto il Premio della critica e adesso si sono esibiti al Premio Tenco dove hanno ricevuto la targa come miglior opera prima. La Fimi usa toni inaccettabili. Sarebbe meglio che si interessassero maggiormente a trovare qualità nelle canzoni piuttosto che immischiarsi in vicende che non li riguardano. Noi abbiamo trovato i Quintorigo, loro anni fa proposero i Jalisse». A finire nel mirino delle accuse è la Publimod, la società che gestisce il concorso dell’Accademia, accusata di presunti brogli per alcune selezioni svoltesi nel napoletano: in particolare un partecipante sostiene che gli è

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stato chiesto di versare del denaro (100.000 lire) per prender parte alle selezioni. Nel 2001 l’Accademia continua la sua attività e riesce addirittura a portare a quattro i partecipanti al Festival nella categoria Giovani (con conseguente aumento del numero totale di Nuove proposte in gara che arrivano a sedici): concessione fatta dalla Rai al Comune anche in virtù di una nuova convenzione firmata dalle parti. I sospetti tornano anche nell’edizione 2002, quando il Codacons, comitato dei consumatori, denuncia una presunta irregolarità per un cantante dell’Accademia, che avrebbe già pubblicato un disco prima di partecipare al concorso, circostanza vietata dal regolamento. Il 13 giugno 2003 la vicenda scoppia in tutta la sua gravità nell’ambito dell’inchiesta sull’Accademia avviata dalla Procura della Repubblica dopo la denuncia di tangenti, fino a 50.000 euro, pagate da alcuni concorrenti al concorso per poter arrivare al Festival. L’Accademia di Sanremo torna a nuova vita per l’edizione 2005 del Festival: presentato come «l’unico concorso canoro che permette ai cantanti di accedere di diritto alla fase finale del Festival», l’Accademia vara le nuove selezioni con una commissione nominata dalla Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo. Tale commissione è composta dal presidente Roberto Molinelli, violista, arrangiatore e compositore, da Libero Venturi, manager e producer, e da Paolo Ponziano Ciardi, direttore d’orchestra: a costoro spetta il compito di selezionare i concorrenti, circa un migliaio, fra i quali individuare i quaranta migliori da ammettere in finale. I tre scelti dalla Commissione artistica del Festival nel 2005 sono Giovanna D’Angi, 19 anni di Giardini Naxos (Messina), Christian Lo Zito, 16 anni di Porto Empedocle (Agrigento) e Veronica Ventavoli, 25 anni di Montecatini.

Il concorso è stato riorganizzato sotto il nome di Area Sanremo, concorso affidato dal Comune di Sanremo a Sanremo Promotion S.p.A., e dedicato ai giovani dai 16 ai 36 anni che desiderano partecipare al Festival di Sanremo. Il concorso comprende la sezione SanremoLab (dedicata a brani inediti in lingua italiana) e la sezione SanremoDoc (dedicata a brani inediti in lingua dialettale italiana). Per entrambe le sezioni è previsto un percorso di studi con alcuni tra i migliori professionisti del mondo della musica e dello spettacolo a cui seguiranno le fasi di selezione davanti alle due Commissioni di Valutazione, una per ciascuna sezione. A conclusione delle selezioni le Commissioni di Area Sanremo proclameranno i Vincitori che sostengono un’audizione davanti alla Commissione RAI che sceglie gli artisti che partecipano al Festival.

Nel 2007 e 2008 il Direttore Artistico e Presidente della Commissione è stato il giornalista Massimo Cotto, mentre quella del 2009 è stata affidata al giornalista Paolo Giordano, con la supervisione artistica di Stefano Senardi.

ACCORSI

STEFANO (Bologna, 1971) Attore. Ospite nel 2009 quando, assieme alla Pfm e a Claudio Santamaria, presenta un omaggio a Fabrizio De Andrè.

ADAMO (Salvatore Adamo, Comiso, 1944) Cantante italiano. Ospite nel 1976.

AEROPLANITALIANI PARTECIPAZIONI: 1992 (NUOVE PROPOSTE) Gruppo prodotto da Caterina Caselli e composto da Alessio Bertallot alla voce, da Ricky Rinaldi alla tastiere, da Roberto Vernetti, da Frank Nemola, da Viviana Sernagiotto, da Elvin Petti e da Picchio Bagnoli. Sono in gara a Sanremo con Zitti zitti (Il silenzio è d’oro), brano con cui vincono il Premio della critica della categoria Nuove proposte.

La canzone si caratterizza, tra l’altro, per trenta secondi di completo silenzio durante l’esecuzione, con i tre componenti del gruppo immobili e impassibili. Vengono eliminati prima della finale.

AFTERHOUS PARTECIPAZIONI: 2009 Gruppo formatosi a Milano e composto dal cantante Manuel Agnelli (Milano, 1966), dal batterista Giorgio Prette (Milano, 1964), dal chitar-