Presentazione del numero 266 di TREKKING&Outdoor

www.trekking.it LA RIVISTA DEL

Euro 4 - Giugno-luglio 2013 - Anno XXX - Bimestrale Nr. 5 Clementi Editore s.r.l. - 43100 Parma Sped. in a. p. - 45% - art. 2 comma 20/b Legge 662/96 - Milano

ITINERARI E VIAGGI NELLA NATURA

&OUTDOOR 266

M ONTAGNA per tutti

TRENTINO paradiso dell'escursionismo

VITALPINA l’ospitalità più calda dal Südtirol

APPENNINO Alta Via dei Parchi

CLEMENTI EDITORE

FederTrek 13 OTTOBRE 2013: RITORNA LA GIORNATA NAZIONALE DEL

CAM

La macchina organizzativa di FederTrek si è già messa in moto. Fervono i preparativi per la seconda edizione della Giornata Nazionale del Camminare, che si terrà domenica 13 ottobre. Tante le città che hanno già dato la loro adesione e le nuove iniziative in programma.

Dopo il successo dell’edizione d’esordio domenica 13 ottobre 2013 si celebrerà la Seconda Giornata Nazionale del Camminare, organizzata da FederTrek in collaborazione con la rivista TREKKING&Outdoor e con il Patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. L’iniziativa nasce dalla volontà di sensibilizzare i cittadini e le istituzioni su temi oggi fondamentali, quali la qualità della vita nel territorio urbano e la riduzione delle emissioni inquinanti. Riteniamo che questo si possa ottenere attraverso la promozione del Camminare, un gesto naturale e spontaneo in grado di apportare benefici psico-fisici alla salute delle persone come dimostrano i numerosi studi dell’OMS - e all’Ambiente.

Camminare permette di riscoprire e valorizzare le bellezze delle nostre città, dei centri e dei borghi storici, con i loro monumenti celebri, ma anche con gli angoli suggestivi e nasco-

sti. Aiuta a rinnovare un legame affettivo e di appartenenza con il tessuto urbano e sociale. Nel 2012 la Giornata Nazionale del Camminare ha visto l’adesione di oltre 100 città, dalle grandi metropoli come Milano e Roma, alle città d’arte e di cultura come Firenze e Genova, fino ai piccoli borghi e paesi, dove sono stati organizzati percorsi, iniziative ed eventi con la regia delle amministrazioni locali e il coinvolgimento di tantissime associazioni e dei cittadini. Molti sono stati i Comuni che, in occasione della Giornata, hanno predisposto la chiusura al traffico privato di ampie zone del territorio urbano, per dar modo di organizzare visite guidate a piedi, giochi per bambini e momenti di sensibilizzazione sul valore del Camminare come forma di mobilità sostenibile. Grande successo ha riscontrato anche la proposta di percorsi tematici, non solo nei centri storici ma anche nelle periferie e nei parchi citta-

VISITA IL SITO FEDERTREK

MINARE

dini. Visti i risultati positivi, sono già diverse le città che hanno confermato la loro adesione alla seconda edizione della Giornata Nazionale del Camminare, impegnandosi a costruire, insieme a FederTrek, un percorso di vasta informazione e forte sensibilizzazione sull’importanza del camminare, sottolineandone sia i benefici in termini psico-fisici che socio-economici.

Quest’anno, vista l’entrata in vigore della legge n. 10 del 14/01/2013 “Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani”, le amministrazioni e le associazioni aderenti saranno invitate a proporre iniziative che valorizzino il rapporto fra il Camminare e la riscoperta degli spazi di natura in città e l’importanza della loro presenza e conservazione per la qualità della nostra vita. Tematica quest’ultima rispetto alla quale FederTrek si sta impegnando anche con il progetto nazionale “Città del Trekking”.

Altra importante novità sarà il coinvolgimento del mondo della scuola nelle celebrazioni della Giornata, in applicazione del Protocollo d’Intesa recentemente siglato da FederTrek e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. In par-

ticolare a fine agosto il MIUR emanerà una circolare di invito ad aderire alla Giornata del Camminare e ad inserire nell’offerta formativa attività didattiche inerenti al tema con allegato un bando proposto da FederTrek per far realizzare agli studenti un video sui benefici del camminare.

Anche in questa edizione FederTrek attuerà specifiche iniziative di promozione a livello nazionale e locale, come la realizzazione di uno spot video diffuso sia su internet che sui media tradizionali e il coinvolgimento di testimonial quali la scrittrice Susanna Tamaro, il Presidente della Società Italiana di Scienza dell'Alimentazione Pietro Migliaccio, la giornalista Grazia Francescato, il filosofo Duccio Demetrio e il vicepresidente del WWF Italia Raniero Maggini.

Sul sito www.giornatadelcamminare.org troverete tutte le informazioni e gli aggiornamenti relativi all’evento.

UN PREMIO PER LE CITTÀ AMICHE DEL CAMMINARE 2013 Dalla collaborazione fra la FederTrek e il Ministero dell’Ambiente nasce una nuova iniziativa per valorizzare i Comuni che hanno realizzato progetti a favore del camminare come forma di spostamento integrata con sistemi di mobilità sostenibile e intermodale.

Il Ministero dell’Ambiente e FederTrek, con la collaborazione della rivista TREKKING&Outdoor lanciano quest’anno la prima edizione del premio “Città amica del camminare”, rivolto ai Comuni con popolazione pari o superiore a 30.000 abitanti che, nel corso dell'anno 2012, abbiano portato a termine concrete azioni per diffondere la modalità del camminare in città quale alternativa all’uso dell’automobile. Le candidature che perverranno saranno valutate da una commissione composta da 3 membri designati dal Ministero, da FederTrek e da un organismo indipendente esterno di comprovata esperienza e competenza. I premi saranno assegnati nel corso della “Settimana Europea della Mobilità Sostenibile” che si svolgerà dal 16 al 22 settembre 2013.

Sul sito www.minambiente.it è possibile scaricare tutta la modulistica necessaria per la partecipazione e il regolamento del premio.

✓QRCODE Bando di partecipazione al Premio Utilizza il codice QR-Code con il tuo smartphone per prendere visione del Bando di Partecipazione al Premio “Città Amiche del Camminare 2013”, oppure

“sfoglia” il sito TREKKING.IT

www.federtrek.org

Punto di vista

PARCHI

DIFESI E NON OFFESI

Lo scorso 24 maggio si è celebrata la Giornata Europea dei Parchi 2013, un evento che per noi di TREKKING&Outdoor rappresenta un appuntamento di grande importanza. Come ogni anno, infatti, i paesi dell’Unione si impegnano a omaggiare e ricordare l’inaugurazione del primo parco europeo, avvenuta in Svezia nel 1909, attraverso manifestazioni, gite, escursioni, workshop e lezioni interattive sui territori dei parchi che, per l’occasione, si trasformano in palcoscenici naturali di rara bellezza. Questo è quanto avvenuto per tutto il mese di maggio anche nei parchi naturali italiani, con un ricco calendario di eventi.

16 - TREKKING&Outdoor - giugno / luglio 2013

Pur volendomi astenere da critiche poco costruttive verso le istituzioni e le loro scelte, in quest’occasione non ho potuto fare a meno di pensare alla difficile situazione in cui versano i parchi naturali italiani e alle misure “depressive” portate avanti sino ad oggi dai governi nazionali, indipendentemente dal loro colore politico.

La “famigerata” spending review è solo l’ultimo di una serie di provvedimenti che, negli anni, sono andati ad erodere le risorse economiche a disposizione dei parchi, azzerando la loro capacità di azione e di intervento sul territorio. Il risultato di queste politiche è che la “macchina organizzativa” degli Enti Parco, lasciata per lo più intatta nella sua struttura am-

DI ITALO CLEMENTI

ministrativa e burocratica, è stata privata della “benzina” necessaria per poter funzionare.

Forse ad essere sbagliato è il concetto di “parco”, che viene spesso considerato esclusivamente come “limitazione” e “divieto”. In realtà il parco è e dovrebbe essere considerato da tutti, e in primo luogo da coloro che vivono nell’area protetta, come un bene comune e una risorsa straordinaria su cui investire. Partendo da quest’ottica risulterà allora difficile relegare i parchi a delle mere “appendici” naturali dei nostri territori, garantendo loro il ruolo che meritano: quello di strumenti efficaci per lo sviluppo sostenibile. Infatti, a differenza di altre tipologie di enti locali, la cui utilità primaria è legata al-

le funzioni burocratiche e amministrative, i parchi hanno un senso e una funzione utile e concreta solo se riescono a diventare un volano per le economie locali, in grado di valorizzare e mettere a reddito quella straordinaria e primaria risorsa che si chiama territorio.

Credo, infatti, che per affrontare un momento difficile come quello che stiamo vivendo a nulla valga ricondursi a concetti economici e finanziari troppo astratti; si dovrebbe anzi iniziare a pensare al patrimonio di cui disponiamo e cercare di farlo fruttare al meglio. E cosa se non le bellissime e preziosissime aree naturali dei parchi assieme al patrimonio di cultura e tradizioni che spesso custodiscono, può incarnare il concetto di risorsa votata allo sviluppo di quelle realtà ed economie che, vuoi per la crisi, vuoi per la loro identità locale, hanno estremo bisogno di mettere a reddito ogni loro pregio?

Il concetto a cui mi piace rimandare è quello di “economia sotto i piedi”, e non nel senso di “calpestare” letteralmente la terra e il suo valore, ma di rendersi conto che la fonte più inesauribile di crescita e benessere, in un Paese come il nostro, è quella realtà territoriale straordinariamente ricca di emergenze naturali e culturali che tutto il mondo ci invidia.

I parchi non devono essere offesi, ma difesi!

Italo Clementi italoclementi@trekking.it

TREKKING&Outdoor - giugno / luglio 2013 - 17

Montagna per tutti

Il grande patrimonio naturalistico italiano, dalle maestose cime delle Alpi fino all’Appennino, costituisce una inesauribile fonte di opportunità per gli amanti dell'escursionismo che, favoriti dalle miti temperature di inizio estate, potranno avventurarsi sui sentieri più belli delle nostre montagne. Questo numero di TREKKING&Outdoor offre una ricca scelta di escursioni e itinerari, pensata per i camminatori di ogni età che amano vivere a contatto con la natura più pura e autentica.

TRENTINO

Camminare nella

NATURA M

ontagna in tutti i sensi quella che si vive, si respira, si assapora dentro il palcoscenico della “Valle della Salute”, come viene chiamata la vallata delle Terme di Comano, nel Trentino Sud-Occidentale, dove tutto si trasforma in benessere: l’acqua termale, il paesaggio, le escursioni a piedi o in bicicletta, i prodotti della terra…

NELLA VALLE DELLE TERME DI COMANO, AI PIEDI DELLE LEGGENDARIE DOLOMITI DI BRENTA, VACANZA OUTDOOR FA RIMA CON SALUTE E BENESSERE

Camminare per

STAR BENE TESTO DI MICHELE DALLA PALMA FOTO APT TERME DI COMANO – DOLOMITI DI BRENTA

TREKKING&Outdoor - giugno / luglio 2013 - 23

ALTO ADIGE

VITALPINA Il benessere della montagna TESTO DI MILENA LOMBARDO / FOTO ARCHIVIO ALTO ADIGE MARKETING

Q

uando si decide di concedersi una vacanza, solitamente si è spinti dal desiderio di abbandonare per un po’ di tempo tutte le fatiche della quotidianità, gli impegni di lavoro e gli orari prestabiliti che regolano ogni momento della giornata. Ma soggiornare presso un Vitalpina Hotel significa perdere davvero la concezione del tempo e lasciarsi andare ad una serenità dalle suggestioni antiche, probabilmente mai provata prima.

LA FILOSOFIA CHE COME UN FILO INVISIBILE LEGA GLI ALBERGHI VITALPINA HOTELS SÜDTIROL È BASATA SULL’INTRECCIO SALUTARE CHE SI CREA TRA IL CAMMINARE IN MONTAGNA E UN’ALIMENTAZIONE A BASE DI PRODOTTI REGIONALI E DI QUALITÀ, CON INNUMEREVOLI SPUNTI PER CONCEDERSI MOMENTI DI ASSOLUTO RELAX, GRAZIE AD UN’OSPITALITÀ CHE FA DELL’ATTENZIONE DEDICATA A OGNI SINGOLO OSPITE E ALLE SUE PERSONALI ESIGENZE IL PROPRIO PUNTO DI FORZA TREKKING&Outdoor - giugno / luglio 2013 - 31

TRENTINO ALTO ADIGE

FIEMME-MO

Emozioni ecosostenibili e TESTO DI CARLO ROCCA / FOTO DI A. CAMPANILE E ORLERIMAGES.COM

LA VAL DI FIEMME, FATTA DI FORESTE DI ABETI BALSAMICI, SOGNA IL TURISTA SENZ’AUTO. SARÀ IL TURISTA DEL FUTURO? IN VALLE SONO SICURI CHE QUEL FUTURO SIA MOLTO PIÙ VICINO DI QUANTO SI PENSI. DA QUESTA CONVINZIONE, E PER GIOCARE D’ANTICIPO, NASCE FIEMME-MOTION, IL PROGETTO DI MOBILITÀ SOSTENIBILE MESSO A PUNTO DA QUESTA VALLE BACIATA DAL SOLE ADAGIATA SULLE DOLOMITI TRENTINE

TION

senza auto tra le Dolomiti

N

avette, bici e monopattini elettrici, bici tradizionali, autobus di linea efficienti, impianti di risalita, collegamenti pedonali, servizi di bike sharing e tettoie fotovoltaiche per ricaricare le bici. FiemmE-motion coinvolge tutta la Val di Fiemme: Comunità Territoriale, Comuni, Azienda per il Turismo, Hotel, aziende, artigiani e commercianti. L’idea, già collaudata con successo nell’estate 2012, è di permettere agli ospiti della Val di Fiemme di lasciare l’auto nel parcheggio dell’hotel e di muoversi in piena libertà utilizzando mezzi e servizi a basso impatto ambientale.

TREKKING&Outdoor - giugno / luglio 2013 - 41

TRENTINO CHI VIAGGIA SPESSO, PER LAVORO O PER PIACERE, SA PERFETTAMENTE CHE CI SONO CERTI LUOGHI IN CUI LA NATURA SEMBRA PROPRIO AVER VOLUTO SUPERARE SE STESSA. LE DOLOMITI, CON LE SPETTACOLARI PARETI DI ROCCIA IRREGOLARE, LE TORRI AGUZZE, I PINNACOLI IMPONENTI, SONO A TUTT’OGGI CONSIDERATE TRA GLI AMBIENTI PIÙ SENSAZIONALI DELLA TERRA: L’ALTOPIANO DELLE PALE DI SAN MARTINO NE RAPPRESENTA IL VOLTO PIÙ MISTERIOSO E AFFASCINANTE

SAN MARTI DI CASTROZ TESTO DI MILENA LOMBARDO / FOTO ARCHIVIO APT SAN MARTINO DI CASTROZZA, PASSO ROLLE, PRIMIERO E VANOI

L’anima delle Dolomiti

S

an Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi, piccoli gioielli naturali immersi in un mosaico di paesaggi straordinari, ognuno con una propria storia geologica e antropologica da raccontare. Già tutto ciò basterebbe a rendere unica nel suo genere una vacanza in questo angolo di Trentino, ma se alla ricetta si aggiungono anche innumerevoli possibilità di svago, dall’avventura nel cuore della natura più incontaminata alla gastronomia di alta qualità, dall’escursionismo e da diverse tipologie di movimento all’ospitalità di eccellenza, la scelta appare quasi scontata.

50 - TREKKING&Outdoor - giugno / luglio 2013

NO ZA

Paesaggi montani indimenticabili caratterizzano il comprensorio di San Martino di Castrozza: sulla doppia pagina si distingue il Cimon della Pala, la vetta pi첫 celebre delle Pale di San Martino.

EMILIA ROMAGNA

ALTA VIA DEI PARCHI TESTO DI ENRICO BOTTINO / FOTO DI ENRICO BOTTINO, ARCHIVIO PARCHI E APPENNINO VERDE

Un lungo cammino nell’Appen

L’

aria è frizzante, la pioggerella leggera, le nubi incerte a sprazzi lasciano intravedere il sole, liberando bagliori di luce che restituiscono radiosità a un paesaggio appenninico davvero suggestivo. Lungo la direttrice dell’Alta Via dei Parchi lasciamo alle spalle il gioco cromatico dei campi segnati dalle mani del contadino, l’armonia delle testimonianze artistiche e monumentali immerse nel silenzio della campagna, i borghi medioevali e i severi castelli.

nino settentrionale UN ITINERARIO FRA EMILIA-ROMAGNA, TOSCANA E MARCHE, CHE UNISCE DUE PARCHI NAZIONALI, CINQUE REGIONALI E UNO INTERREGIONALE RIASSUMENDO IN SÉ IL MEGLIO CHE LE MONTAGNE APPENNINICHE SANNO OFFRIRE: CIRCHI GLACIALI, LAGHI IMMERSI NELLO SPLENDORE DELLE PRATERIE D’ALTA QUOTA, STERMINATE FORESTE, LIMPIDI TORRENTI E SPETTACOLARI FALESIE DI GESSO

Punto di vista privilegiato sul lago Santo modenese; il fascino della scoperta porta l’escursionista a soffermarsi sulla straordinaria varietà naturalistica dei Parchi e delle Aree Protette dell’Appennino settentrionale.

TREKKING&Outdoor - giugno / luglio 2013 - 59

LOMBARDIA

GIGANTI DEL TESTO E FOTO DI CESARE RE

GHIACCIO, ROCCIA SCURA E PALLIDO GRANITO SONO GLI ELEMENTI PAESAGGISTICI PECULIARI DI VALMALENCO, VAL MASINO E VAL BREGAGLIA, SOVRASTATE DA UNA CATENA DI CIME CHE DELIMITANO IL CONFINE TRA ITALIA E SVIZZERA, MONTAGNE IMPONENTI E ARCIGNE, TRA LE QUALI SPICCANO, PER IMPONENZA, FORMA ESTETICA E BLASONE IL BERNINA E IL BADILE. IN TERRITORIO ITALIANO SVETTA, INVECE, IL DISGRAZIA, ROCCIA E GHIACCIO TRA “MASINO” E “MALENCO”

LE RETICHE

V

almalenco, val Masino e val Bregaglia offrono escursioni di ogni genere, grazie alla presenza di numerosi rifugi e di sentieri sempre ben segnalati. Si possono, così, vivere avventure a contatto con la natura, dalle semplici passeggiate ai trekking di più giorni, intraprendendo ascensioni di ogni difficoltà e ammirando panorami variegati, con vista su boschi e alpeggi, giogaie e morene, sino alle rocce e ai ghiacci delle quote più alte, sovrastate solo dalle nuvole e dal cielo. E sotto il firmamento ecco comparire i signori delle tre valli: Bernina, Disgrazia e Badile.

TREKKING&Outdoor - giugno / luglio 2013 - 65

FRIULI - VENEZIA GIULIA

IL GIARDINO Natura e storia ai piedi del

TESTI E FOTO DI SANDRA TUBARO E IVO PECILE

NELLE ALPI ORIENTALI, TRA ITALIA E SLOVENIA, LE PENDICI DEL MONTE CANIN CUSTODISCONO UN LUOGO UNICO E PARTICOLARE DOVE GLI ECHI DELLA STORIA DELL’UOMO IMPALLIDISCONO AL CONFRONTO CON LE VICENDE GEOLOGICHE

DI PIETRA

monte Canin

I

l viaggio che vi vogliamo descrivere si svolge presso il confine nordorientale d’Italia, dove le Alpi Giulie si fondono col territorio sloveno. Ci troviamo all’interno del Parco Naturale Regionale delle Prealpi Giulie, ed è proprio qui, alla testata della val Resia, che si erge il bianco colosso di pietra del Canin.

Sulla doppia pagina: lungo la mulattiera militare del Canin.

Foto piccole: il giglio martagone si trova nelle aree più fresche dell’altopiano; fioriture di doronico sulle pietraie del Canin.

TREKKING&Outdoor - giugno / luglio 2013 - 73

SPECIALE

LEGNO E PIE armonia nell’architettura

TESTO DI ENRICO BOTTINO E ELENA PASTORINO / FOTO DI IVO PECILE, ALTA BADIA/FREDDY PLANINSCHEK, ENRICO BOTTINO

D

alle Alpi all’Appennino diamo il giusto valore alle case di montagna, in un viaggio attraverso i materiali, la storia e la fatica della gente che ha fatto delle proprie dimore veri templi di comunione tra l’uomo e la sua terra. Non semplici abitazioni ma microcosmi privati, riparo dalla severità e dal rigore della natura, piccole economie domestiche rurali, fonti inesauribili di vita e sostentamento.

80 - TREKKING&Outdoor - giugno / luglio 2013

TRA

di montagna

ABRUZZO

Nel cuore antico del

PARCO

TESTO E FOTO DI ROMANO VISCI

PRATERIE IN QUOTA DOVE ULULA IL LUPO E BRAMISCE IL CERVO, BALZE ROCCIOSE DOVE SALTA IL CAMOSCIO, FAGGETE SILENZIOSE DOVE VIVE L’ORSO. SONO LE MONTAGNE STORICHE DEL PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO, LAZIO E MOLISE, CHE OFFRONO UNA STRAORDINARIA RICCHEZZA DI SPETTACOLI NATURALI, MA ANCHE UN INSOLITO VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEI PICCOLI BORGHI 88 - TREKKING&Outdoor - giugno / luglio 2013

Sulla doppia pagina: guardia del Parco durante il servizio di sorveglianza, un lavoro spesso senza orario.

Foto piccole: tre degli indiscussi protagonisti del Parco: l’orso marsicano, il cervo e il lupo appenninico.

“I

n questo incantevole tratto di pura terra italiana... corse subito il mio pensiero per collocarvi il primo Parco Nazionale”, così scriveva nel 1917 l’illustre botanico italiano Pietro Romualdo Pirotta. Anno dopo anno, grazie alla volontà di tanti, l’idea si è trasformata in progetto.

PIEMONTE

BIELLESE

DALLA RIGOGLIOSA NATURA DELLE AREE PROTETTE AL FASCINO MEDIEVALE DEGLI ANTICHI BORGHI, CON L’ARRIVO DELL’ESTATE IL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI BIELLA DONA AGLI AMANTI DELLA VITA ALL’ARIA APERTA UN’INCREDIBILE VARIETÀ DI ITINERARI DA PERCORRERE E DI LUOGHI DA VISITARE, IMMERSI IN UN TERRITORIO INCONTAMINATO E CIRCONDATI DA PAESAGGI INDIMENTICABILI

Il volto moderno di una terra

TESTO DI ALFONSO LUCIFREDI / FOTO DI ARCHIVIO FOTOGRAFICO PROVINCIA DI BIELLA, FABRIZIO LAVA, RUBEN BENA

antica Sulla doppia pagina in senso orario: uno scorcio del Ricetto di Candelo, uno dei centri medievali meglio conservati di tutto il Piemonte; l'antica arte dei cercatori d'oro alla Bessa; un'immagine notturna di piazza Battistero, a Biella.

A

dimostrazione di questa molteplicità, sorprendente è il passaggio dalla natura selvaggia del territorio delle Baragge ai paesini con le tipiche abitazioni in pietra adagiati ai suoi margini. Tra questi il Ricetto di Candelo, uno dei gioielli storici del Biellese, con le architetture medievali perfettamente conservate, che avevano funzioni di magazzino e difesa. Altre strutture simili si possono incontrare a Magnano, Ponderano, Valdengo, Roppolo, Mottalciata, Viverone, Castelletto Cervo, Cavaglià, Peverano, Sandigliano.

TREKKING&Outdoor - giugno / luglio 2013 - 95

PIEMONTE

ASTIGIANO

In vetta di Langa

TESTO DI ALFONSO LUCIFREDI E ITALO CLEMENTI / FOTO ARCHIVIO PROVINCIA DI ASTI E ARCHIVIO COMUNITÀ MONTANA LANGA ASTIGIANA

A

lla grande varietà paesaggistica che si incontra nell’Astigiano corrispondono differenti tipi di flora e una ricca fauna selvatica: prestando particolare attenzione, non è infatti difficile scoprire le tracce lasciate dagli abitanti del bosco come cinghiali, caprioli, tassi, volpi, lepri e piccoli mammiferi, che sono solo alcuni tra gli incontri che qui si possono fare.

L’Astigiano, con i profili delicati, le vigne, i pendii, i campanili, i castelli, è uno spicchio di natura, arte e storia che passo dopo passo non smette mai di affascinare.

LA DIVERSITÀ È L’INDISCUSSO PUNTO DI FORZA DI UNA RETE ESCURSIONISTICA CHE RICALCA IN BUONA PARTE GLI ANTICHI TRACCIATI DELLE VIE PERCORSE UN TEMPO DA PELLEGRINI E MERCANTI. OGGI, GRAZIE AD UN PROGETTO DI RECUPERO E VALORIZZAZIONE DEGLI ANTICHI SENTIERI, UN FITTISSIMO RETICOLATO DI ITINERARI RIESCE AD OFFRIRE AGLI APPASSIONATI DI OUTDOOR UNA GRANDE POSSIBILITÀ DI SCELTA, CON OLTRE 600 CHILOMETRI DI TRACCIATI A DISPOSIZIONE CHE TOCCANO PIÙ DI 80 COMUNI DELLA PROVINCIA

Promozione realizzata dalla Provincia di Asti nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Misura 313 Azione 1 della Regione Piemonte, II invito pubblico.

TREKKING&Outdoor - giugno / luglio 2013 - 99

CAMPANIA

MONTI CHE TESTI E FOTO DI ANDREA PERCIATO, MARIA RITA LILIANO E MARIO LUCIANO

Appennino Campano L’APPENNINO, DA SEMPRE, HA UN RUOLO UNICO NEL TERRITORIO E NEL VISSUTO STORICO: LUOGHI DI LAVORO DURO, PAZIENTE, AVARO; RIPARO E RICOVERO PER GLI ARMENTI, NASCONDIGLIO PER I BRIGANTI. ANTICHE VIE COLLEGANO VALICHI D’IMPORTANZA STRATEGICA, EVIDENZIANDO SCORCI PAESISTICI DALLA COSTA VERSO L’INTERNO

UNISCONO

A

ttraversare queste zone poste nella dorsale appenninica campana significa vivere continue emozioni che si alternano a stati d’animo, momenti di stupore e meraviglia che per incanto offrono isolati borghi montani tra i profumi e i colori della splendida natura mediterranea.

TREKKING&Outdoor - giugno / luglio 2013 - 103

15:19

Pagina 1

www.trekking.it

25-02-2011

Outdoor a 360째

G RUPP O C LEMENTI

COP tr 223 SUPERESECUTIVA.qxd

GRUPPO CLEMENTI Corso Torino 24 / 3 - 16129 Genova Tel. 010.5701042 - fax 010.5304378

www.trekking.it info@gruppoclementi.it