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THE ENERGY OF ANCIENT SCULPTURE

Bruno Botticelli, the president of the Associazione Antiquari d’Italia Bruno Botticelli, il presidente dell’Associazione Antiquari d’Italia

text MARTINA OLIVIERI

Passionate about art since he was a child, Bruno Botticelli along with his sister Eleonora works in Italian sculpture dating from the Middle Ages to today in his art gallery Botticelli Antichità. He has been president of the Associazione Antiquari d’Italia since the 1st of January. Has the antiques market changed since the ministerial decree of May 2018 that streamlined the export of works of art? The 2018 decree established that a work of art aged more than 50 years and a value of less than 13,500 euros can be exported with just a self-certi makes life easier for the owners of antiques of little value who decide to move them outside the border. A leaner procedure that helps everyone’s work, but we are still far from the value thresholds used in other European countries. I love Italy and its cultural heritage, but I do not want to see it disconnected from the art market because of the lack of a clear agreement between State and Market on the matter of art export. Are there any differences between being an art gallery owner in Italy and in another country? Managing an art gallery in Italy means that you constantly have to deal with the Ministry of Cultural Heritage that, more than any other European country, is formed by many valid scholars of ancient art. In the art world, however, operators are sometimes referred to as enemies of the Cultural Heritage while they are actually essential to its preservation. As the president of the Associazione Antiquari d’Italia, what are your objectives? My wish is to do my part to preserve our image and make sure that one day we can have our rights

GALLERY OWNER OF BOTTICELLI ANTICHITÀ AND PRESIDENT OF THE ASSOCIAZIONE ANTIQUARI D’ITALIA

li insieme alla sorella Eleonora si occupa della scultura italiana dal Medioevo a oggi nella sua galleria Botticelli Antichità. Dal primo gennaio è presidente dell’Associazione Antiquari d’Italia. Come è cambiato il mercato dell’antiquariato dopo il decreto ministeriale del maggio 2018 che ha snellito l’export di opere d’arte? Il decreto del 2018 ha sancito che sotto il tetto di 13500 euro le opere d’arte di oltre 50 anni di età possono essere esportate tramite un’au è una rivoluzione che aiuta tutti i possessori di piccole opere antiche, che decidono di spostar il lavoro di tutti ma siamo ancora lontani dalle soglie di valore europee. Io amo l’Italia e il suo Patrimonio, non posso però pensarla scollegata dal mondo del mercato dell’arte a causa di un’assenza di un patto chiaro e possibile tra Stato e Mercato. Ci sono delle differenze tra il gallerista in Italia rispetto ad un altro paese? Fare il gallerista in Italia vuol dire confrontarsi costantemente con il Ministero dei Beni Culturali che vanta al proprio interno validi studiosi dell’arte antica. Tuttavia, gli operatori del mondo dell’arte sono allora talvolta additati come nemici del Patrimonio Culturale mentre in realtà ne sono un motore fondamentale. In quanto presidente dell’Associazione Antiquari d’Italia, che obbiettivi si è Ho il sogno di contribuire a salvaguardare la nostra immagine e a far si che si possa un giorno essere protetti non come botteghe storiche, ma come produttori di cultura.

Stand Palazzo Corsini - Botticelli (2009)

protected not as historic shops, but as producers of culture. How is the collecting industry changing? We are experiencing the change that all sectors have undergone since the beginning of the new millennium. The new generations of collectors have grown up in an open-minded world where all the old points of reference are gone from fashion to sentimental relationships. Most of the one hundred thousand visitors of the Donatello exhibition in Palazzo Strozzi are the same people who go to see the Marina Abramovich or Jeff Koons’ sculptures. We need to restart from them. During the BIAF, an altarpiece by Durante Alberti will be returned to the Cathedral of Sansepolcro: why this decision? We bought the altarpiece of Durante Alberti many years ago together with Fabrizio Moretti, the Secretary of the Biennale. It is a beautiful painting. At the time, we lent it to the Cathedral of Sansepolcro – where it comes from – for the pastoral visit of Pope Ratzinger. A well-known local businessman wanted to buy it to donate it to the church, but he did not go ahead with it and I took it back. Today, 20 years later, Fabrizio and I have been appointed at the same time two jobs full of meaning for our profession. What better time to return a piece of everything we have taken from the art world, and above all to thank our parents who brought us into this special world? What does BIAF represent internationally for this sector and what are the characteristics that make it such an important event? It is the most important exhibition in the world for ancient Italian Art. Art in the context of the Art of a city that lives on Art. A defensive wall against hitand-run tourism and the market of counterfeit items.

BIAF IS THE MOST IMPORTANT EXHIBITION IN THE WORLD FOR ANCIENT ITALIAN ART. A DEFENSIVE WALL AGAINST HIT-AND-RUN

Come vede cambiare il collezionismo? Stiamo vivendo lo scollamento che tutti i settori subiscono dal salto nel nuovo millennio. I open- minded dove le vecchie categorie di riferimento sono saltate, dall’abbigliamento alle relazioni emotive. I centomila e più che hanno visitato Donatello a Palazzo Strozzi sono in buona parte gli stessi visitatori della Marina Abramovich o di Jeff Koons. Da loro dobbiamo ripartire. In occasione di BIAF verrà restituita alla Cattedrale di Sansepolcro una pala d’altare di Durante Alberti: come mai questa scelta? Abbiamo acquistato la pala d’altare di Durante Alberti molti anni fa insieme al Segretario della Biennale Fabrizio Moretti. É un quadro bello, lo abbiamo prestato all’epoca al Duomo di san Sepolcro, da dove proviene, per la visita Pastorale di papa Ratzinger. Sembrava che un noto imprenditore locale lo volesse acquistare per donarlo alla chiesa, ma non successe e l’ho ripreso. Oggi, 20 anni dopo, io e Fabrizio abbiamo in contemporanea due incarichi pieni glior momento migliore per restituire qualcosa di tutto quello che abbiamo avuto dal mondo dell’arte e ringraziare i nostri genitori che ci hanno introdotto per mano in questo mondo? Cosa rappresenta BIAF per il panorama mondiale del settore e quali sono le caratteristiche che la rendono un appuntamento così importante? È la mostra più importante del mondo per l’Arte Italiana antica. Arte nell’Arte di una città turismo mordi e fuggi e contro il mercato del contraffatto.

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