Sequence Magazine 45

Page 1

FREE PRESS POSTE ITALIANE SPA SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 70% AUT.C/PE/55/2012


A.

B.

C.

F.

E.

D.

G.

i.

J.

H.

A. WOMEN’S 2L ANtHEM JACkEt Cerulean Woven Stripe/Eclipse • B. WOMEN’S BuCk up SS tEE Heather Seaside • C. HEritAGE HAt Dark Canopy • D. BASE CAMp SHOrt Canvas Camo • E. BEErACuDA Totem • F. DiStOrtiON pACk Floral Chambray • G. WOMEN’S StANDArD iSSuE SHOrt Putty • H. tiNDEr pACk Eclipse Heather • i. MEN’S FOrMuLA JACkEt Sweater Nepp/Loam Forest • J. MEN’S QuALity GOODS tANk Heather Oxblood




Nitro Distribution Italia www.nitro.it / nitro@nitro.it FB: Nitro Distribution Italia


RT=PERFECTALLDAYP CTALLDAYPERFECTFIT+ COMFORT=PERFECTAL DAYPERFECTFIT+ALLD FORT=PERFECTALLDA FECTALLDAYPERFECTF YCOMFORT=PERFECT ERFECTALLDAYPERFE LDAYPERFECTFIT+ALL FORT=PERFECTALLDA ECTALLDAYPERFECTF YCOMFORT=PERFECT PERFECTALLDAYPERF DAYPERFECTFIT+ALLD CALIFORNIA SPORTS - TEL 0119277943 - WWW.CALIFORNIASPORT.INFO

PERFECT FIT: ON YOUR WAY UP


ERFECTFIT+ALLDAYCO +ALLDAYCOMFORT=P LLDAYPERFECTFIT+AL DAYCOMFORT=PERFE AYPERFECTFIT+ALLDAY FIT+ALLDAYCOMFORT TALLDAYPERFECTFIT+ ECTFIT+ALLDAYCOMFO LDAYCOMFORT=PERF AYPERFECTFIT+ALLDA FIT+ALLDAYCOMFORT= TALLDAYPERFECTFIT+ FECTFIT+ALLDAYCOMF DAYCOMFORT=PERFE RIVENDITORI SPECIALIZZATI DC SNOWBOARDS: JOLLY SPORT - TORINO, ZEROQUATTRO - BARDONECCHIA (TO), MORGAN - EUPILIO (CO), MAXI SPORT MERATE - LISSONE (MI), SPORT SPECIALIST - OGGIONO (LC), SPORT SPECIALIST - BARZANÃ’ (LC), BOMBOCLAT - MONZA (MB), FRISCO - BRESCIA (BS), L & M SNOWBOARD SHOP - LONATO (BS), SPORT MARKET - CORNUDA (TV), LOVE BOARD SHOP - CODROIPO (UD), NENCINI SPORT - LIVORNO, MORE FIRE VITERBO; ELENCO COMPLETO RIVENDITORI DC SNOWBOARDS SU WWW.CALIFORNIASPORT.INFO

ANTO CHAMBERLAND: JUDGE BOOT COLIN ADAIR PHOTOS.

DCSHOES.COM/SNOW





JASON ROBINSON COMRADE GOGGLE RODAN HELMET anonoptics.com Action by Scott Sullivan Portrait by Dylan Griffin


Cabinovia, funivia, pelli. Finalmente anche un po’ di sole, lassù. Un lip naturale da sfruttare perchè un background così non lo vedi tutti i giorni, non io. Chiedo a Munni un trick raccolto, lui mi propone un Backside3. Mi spalmo per terra cercando una quinta che mi possa aiutare e quei mucchietti di neve sbucano nel posto giusto. La luce c’è, la prospettiva sembra buona e Ste è sempre una garanzia. Metto a fuoco, trattengo il fiato, partito. Ottimo, questo spacca. Munni vuoi ripeterlo? Se c’è lo scatto, anche no. Ok, anche no. Gondola, cable car, hike. Finally a bit of sun at the top. A natural wind lip that had to be used because you you don’t see a background like that everyday, at least I don’t. I ask Munni to do a simple trick, he proposes a backside three. I lie on the ground looking for a nice composition and those small lumps of snow are just in the right place. The light is good, the perspective seams ok and Stefano is always an assurance. I focus, hold my breath and he’s off. Great, it’s a killer. D’you want to do another Munni? STEFANO MUNARI BY DANIELE MOLINERIS IN SAN MARTINO DI CASTROZZA




Un po’ per gli spot ed un po’ per la fauna che di notte si aggira per i locali di Helsinki, Nic si è ormai affezionato molto a questa bella città. Ogni volta che gli propongo di tornarci per fare uno shooting si esalta letteralmente, vive la notte come un vero animale ma nonostante è il primo ad uscire e l’ultimo a rientrare in stanza. E’ impossibile incazzarsi con lui quando ti spara un Fs 1 Nosepress come questo. Se vado in Finlandia nel mio bagaglio non può mancare mai. Because of the spots and probably because of the hotties around the clubs during Helsinki nights, Nic become attached to this beautiful city. Every time I propose him to come back for a shooting he freaks out. Even though he lives the night like a real animal, he’s always the first one to go out and the last one to get back to the room. You just can’t get pissed off with him when he lands a Fs 1 Nosepress like this. If I go to Finland, he can’t miss in my suitcase. NICOLò PEZZATO BY ANDREA SCHILIRò IN HELSINKI, FINLAND



Immaginate dieci riders su un solo salto in backcountry, tutti in pompa di stompare più trick possibili. L’atterraggio dopo pochi tentativi sembrava un campo minato! In tutto questo pandemonio Cianca sale 5 metri sopra gli altri, droppa come un razzo e stacca in maniera davvero prepotente. Uno, due cappottoni e boom! Chiude un Double Backflip Indy a dir poco perfetto. La montagna ha preso letteralmente fuoco, tutta la crew di Funky impazzisce, vestiti che volavano, tavole lanciate verso il cielo… l’apoteosi dello snowboard racchiusa in un singolo istante! Queste emozioni solo in snowboard le puoi vivere. Imagine ten riders riding a single kicker in backcountry, everyone hyped to stomp as many tricks as possible. The landing looked like a minefield after few attempts! During all this pandemonium Cianca goes 5m higher than anyone else, drops in with high speed and take off in an aggressive way. One, two bails, then boom! He lands a Double Backflip Indy nothing short of perfect. The mountain is literally on fire, all the Funky crew goes crazy, flying clothes, flying boards towards the sky.. the apotheosis of snowboarding enclosed in a single moment! Only snowboarding let you experience those emotions. GIORGIO CIANCALEONI BY PIT IN LIVIGNO



E’ un dato di fatto, Gianma è fuori di testa. La mattina dell’ultimo giorno di shooting mi accompagna a vedere gli orari dei pullman per raggiungere Cracovia dove avrei dovuto prendere l’aereo per ritornare in Italia. Nell’attesa dell’apertura dell’ufficio informazioni mi affaccio dal parcheggio e gli dico “ Gianma guarda li c’è un piccolo landing, buttati giù così inganniamo un po’ l’attesa” (ovviamente il landing non c’era). Non avrei mai pensato che mi prendesse sul serio, questo si che significa rispettare i più vecchi! :) It’s a given, Gianma is out of his mind. The morning of the last day of shooting he goes with me to check the bus timetable in order to reach Cracovia, where I should have taken my flight to Italy. While waiting for the Info Office opening I look towards the parking and tell him: “Hey Gianma look there’s a little landing, drop in just to kill time” (obviously there was no landing). I’ve never thought he would take me seriously, that’s what means respect the older ones! :) GIANMARCO MAIOCCO BY DENIS PICCOLO IN Krynica, Polonia


TXT: enrico santillo

PIC: DENIS PICCOLO

La Pazzia - Chissà chi sono i veri pazzi? Questa è una domanda che spesso mi faccio e altrettanto spesso ho fatto alle persone vicine a me. E’ una domanda che forse può avere infinite risposte è una domanda che mi sorge spontanea quando osservo, incontro e conosco situazioni differenti. In tanti ci hanno detto che siamo noi i veri pazzi, siamo noi quelli che non ragionano, siamo noi quelli che si allacciano una tavola ai piedi e vanno a lavoro senza giacca e cravatta. Siamo noi i pazzi che non vogliono star seduti di fronte ad una scrivania, siamo noi i pazzi che non accettano di dire sempre si al proprio capo, senza avere l’opportunità di lavorare per un bene comune e dimostrare la propria personalità. “Si padrone faccio questo, si padrone faccio quello”. In un‘era come questa dove l’inutilità dell’utile merita un chiarimento, abbiamo scelto di continuare ed andare dritti per la nostra strada, non cadere in tentazione e liberarci del vero male. Sembra assurdo, sono parole spesso sentite e altrettanto spesso poco ascoltate. Noi ci abbiamo riflettuto sopra molte volte, lo abbiamo fatto fino al punto di iniziare e continuare questa avventura, un’avventura fatta di pagine, storie, ricordi ed emozioni. E’ questo per noi il vero tesoro è questo per noi il senso di vivere la propria vita in piena armonia con quello che fino ad oggi la società moderna ha tentato di imporci. Non si tratta di sfuggire alle responsabilità dei conti che non tornano, non si tratta di vigliaccheria o di semplice paura. Qui c’è di mezzo la ragione, c’è di mezzo il fatto di non accettare che milioni di esseri umani, sono stati inconsciamente espropriati della propria dignità, con il continuo rischio di eliminare qualsiasi forma di rispetto umano e di conseguenza negare anche alle future generazioni ogni tipo di speranza. Sequence Snowboarding serve a questo, serve a mandarvi un messaggio di stimolo e positività, serve per farvi continuare a credere in quello che fate e soprattutto siete. Giovani menti aprite le porte alle vostre idee e se non avete la chiave sfondatele pure, il futuro siamo noi e siete voi, non fatevi ingannare e continuate imperterriti a seguire i vostri sogni.

RIDER: TOMMY LANZA

Insanity – I wonder, who are the real insane? That’s a question I’ve asked myself many times as much as I’ve asked all the people around me. It’s a question with endless answers, it’s a question that springs to mind when I observe, meet and experience different situations. Many people said we are the real insane, we’re those who don’t think, we’re those who strap in a board and go working without wearing a suit jacket. We’re the insane who don’t wanna live sitting in front of a desk, we’re the insane who don’t accept to obey the boss every day, without having the chance to work for a common good and show own personality. “Yes sir I’ll do it, yes sir I’ll do that”. In an era where uselessness of the usefulness deserves an explanation, we’ve decided to keep on going towards our own way, don’t fall in temptation and release from the real evil. It sounds absurd, we’ve heard those words many times and many times we didn’t give heed to them. We’ve meditated a lot on it, so much that we decided to start and continue this adventure, an adventure made of pages, stories, memories and emotions. That’s the real treasure for us, that’s the real way to live own lives in complete harmony with all those things that the modern society tried to impose us. It’s not about running from responsibilities, it’s not about cowardice or simple fear. It’s all about the reason, it’s all about not accepting the fact that thousand people have been unconsciously expropriated of their dignity, with the continuous risk of eliminating any kind of human respect and consequently deny any hope for the future generations. Sequence Snowboarding is here for that, it’s here to send you a message of incitement and positivity, it’s here to let you continue believing in who you are and in what you do. Young minds open the doors to your creativity and ideas, and if you don’t have the key just go and break it. We’re the future, you are the future. Don’t be fooled and keep on following your dreams


selenabalconi.com


WHAT’S THE WILDEST THING YOU’VE EVER DONE?

DENIS PICCOLO

Editor In Chief denis@jpgedizioni.com (A night in Las Vegas with the Kratter Bros)

GEORGE BOUTALL

Art Director george@jpgedizioni.com (Asking my girlfriend to marry me)

PAOLO SALVATORE CRISTIAN MURIANI Commercial Director paolo@jpgedizioni.com (I did a barrel roll on a jetski)

Photo Editor murio@jpgedizioni.com (Buying a Harley at 45 years old)

ENRICO SANTILLO

ANNA KARASIEWICZ

Copy Editor enrico@jpgedizioni.com (Skydiving)

Translator missannetts@gmail.com (Ice hole swimming in Finland)

translations Anna Karasiewicz WEB LIKEMILK Enrico Santillo PHOTO SENIORs Denis Piccolo, Matt Georges, Eleonora Raggi Filmer Seniors Marco Morandi, Gianfranco “Bruce” Battaglia SUBSCRIPTIONS Michaela Stefania FOREIGN CONTACTS Martina Minetti PHOTOGRAPHERS & FILMERS Denis Piccolo, Murio, Alessandro “Killer” Miniotti, Davide Spina, Arturo Bernardi, Alessandro Belluscio, Lorenzo Belfrond, Roberto Bragotto, Lorenz Holder, Andrea Rigano, Marco “Boiler” Boella, Luca Benedet, Vasco Coutinho, Matt Georges, Cyril, Marco Morandi EDITOR Jpg Edizioni di Salvatore Paolo, Piccolo Denis, Murianni Cristian Via Colle di Andromeda 4, 65016 Montesilvano (PE) Tel: (085) 9151471 | Fax: (085) 9151230 P.IVA: 01875110684 www.likemilk.com | benvenuti@jpgedizioni.com OFFICES Via Pellegrino Rossi 81, scala C, Milano PRINT Grafiche Ambert, Via per Chivasso 27, Verolengo (TO) 011 9149227 DISTRIBUTION Freepress Sequence Snowboarding rivista mensile registrato al tribunale di Pescara il 14/05/2003 al numero 173/15 COVER Alvaro Vogel by Matt Georges in Saas Fee


THOMAS FUERSTEIN WITH LEVEL

SUBURBAN • Water Proof Treatment Leather • Storm Leash • Nose Cleaner • Short Neoprene Cuff • Suede Silicon Printed Palm More at: levelgloves.com


BEHIND THE COVER POWDER GOODS PARK GOODS STREET GOODS SOCHI OLYMPICS BURTON EUROPEAN OPEN SUPER TRICK SIXTY NINE STAIRS FREDU SIRVIO VS OIVIND FYKSE ITALIAN MAD MEN FROM STREETS TO THE PEAKS CAMPING OUT ON THE ROAD


LEVEL


TXT & PIC: MATT GEORGES

Quando si va su un ghiacciaio al termine dell’autunno, ognuno aspetta che cada la prima neve. Sono già passati 6 mesi dallo scorso inverno, e l’eccitazione sale ogni qualvolta si vede una nuvola arrivare. Ad un altitudine alta come quella di Hintertux ci si trova sempre una base di neve, in quanto si tratta di un ghiacciaio. Perciò quando butta giù un metro di neve fresca tutti impazziscono e iniziano a slashare tutto il giorno, finchè le gambe vanno in fiamme come se avessi messo il balsamo di tigre sugli occhi! L’unica preoccupazione è quella di evitare i crepacci! Sono ovunque e spesso si nascondono dietro piccoli strati di neve. La miglior soluzione quindi è andare a tutto fuoco come Alvaro e slashare a tutto spiano!

When you go to a glacier at the end of the autumn, everyone is looking for the first snow to fall. The previous winter is already 6 months behind, and the excitement is growing every time you see a big cloud coming. At a High altitude like Hintertux there’s always a snow base, as you are riding on a glacier. So when it dumps one meter of fresh powder you just get crazy and slash all day long, your legs are burning as much as putting accidently tiger balm on your eyes! The only concern here is to avoid crevasses! They are everywhere and often hidden by a small layer of snow. The best solution then is just to go full speed like Alvaro and slash the shit out of it!



3

1 2

6 4

5 7

9

8

13

12 10 11

16 15

14

1 NORTHWAVE DOMAIN - 2- DRAKE BATTLE - 3 MAMMOTH ELEMENT - 4 DC LYNX - 5 ANON M2 - 6 FUNKY X THE PILL - 7 BURTON AK 2L CYCLIC 8 NORRONA LOFOTEN - 9 JONES SOLUTION SPILT - 10 ORTOVOX - 11 UNION FORGED FC - 12 BURTON X G-SHOCK - 13 BURTON HITCHIKER 14 CAPITA SLASCHER - 15 F-STOP TILOPA - 16 NITRO TEAM X SULLEN


30

17

18

20

19

21

25

26

23 22

24

27

29

28

17 QUIKSILVER TR POLAR POLLOW - 18 DC TONE - 19 THIRTYTWO PRIME - 20 BURTON AK ABS VARIO - 21 NIKE KAMPAI - 22 K2 RESCUE PLUS 23 BURTON SLX - 24 BURTON AK OVEN MITT - 25 BURTON FISH - 26 BURTON AK 3L FREEBIRD BIB - 27 RIDE ALTER EGO 28 PATAGONIA NANO PUFF HOODY - 29 THE NORTH FACE POWDER GUIDE ABS - 30 K2 PEACEKEEPER


2

1

7

6

5 4

10 3

8

9 11

13

17

14

15

12

16

1 APO ICONIC SAGE - 2 THE Q CAMERA - 3 CAPITA DEFENDERS OF AWESOME - 4 THIRTYTWO TMTWO - 5 ANON SPECIAL HELMET & GOOGLE 6 NORTHWAVE SPARTA - 7 BURTON BEERACUDA - 8 DRAKE RELOAD - 9 BURTON RAW HIDE - 10 QUIKSILVER DREAMING - 11 K2 WWW - 12 GIRO ONSET 13 MIZU X VOLCOM - 14 UNION CONTACT PRO - 15 O’NEILL INTEL - 16 BURTON TWC PRO - 17 SLASH HAPPY PLACE


18

20

19 33 22

24

23

21

26 27

25

28

29

31 30

32

18 NIKE KAIJU - 19 NITRO GLORYSTOPER - 20 686 SNAGGLETOOTH BALACLAVA - 21 GIRO DISCORD - 22 686 SNAGGLETOOTH - 23 BURTON MALAVITA - 24 VOLCOM ISOSCELES - 25 VANS SEQUEL 26 BURTON WARREN - 27 DC TONE - 28 BURTON ULTRALIGHT - 29 ION CAMERA AIR PRO - 30 DRAKE TEAM - 31 BURTON ION - 32 LEVEL SNIPER - 33 SPY RAIDER X AIRHOLE


13 1

3

2

6

4

5

14 7

8 9

12

10

11

1 NITRO BADSEED - 2 THE GRINCH - 3 LEATHERMAN HAIL - 4 L1 STOOGE - 5 NORRONA FINNSKOGEN - 6 DRAKE BANGER - 7 BANSHEE BUNGEE - 8 THIRTYTWO BATCH - 9 DC MUTINY 10 BURTON NUG - 11 BURTON PARTY - 12 THE NORTH FACE FORT POINT FLANNEL - 13 SANTA CRUZ COMIC - 14 VICTORINOX S BEAT MP3


16

24

21

15

19

23 18 20

17

26

22

31

30 28

25

27

29

15 BLACK EYE FISH - 16 BURTON TWC SIGNATURE - 17 COAL - 18 BURTON TIGHT LIKE A TIGER - 19 VANS X JAMIE LYNN - 20 L1 SKINNY 21 DC BACKWOODS - 22 DC BALACLAVA - 23 VOLCOM HAINES - 24 LEVEL PRO RIDERS SERIES - 25 SIGNAL FREEDOM MACHINE JAKE 26 BURTON TOTAL IMPACT - 27 F-STOP SMOKY MOUNTAIN - 28 SPY FLYNN - 29 ROUGH SIGNATURE - 30 NIKE VAPEN - 31 BURTON KNEE PAD


SAGE KOTSENBERG

PICS: nick atkins

Le Olimpiadi le ha vinte lo stile e la creatività di Sage Kotsenburg. Ma Mark McMorris è stato massacrato dai giudici per due giorni di fila, e Sven Thorgren insieme a Max Parrot potevano tornarsene a casa con una medaglia al collo pure loro e nessuno avrebbe detto nulla. # La palla è rotonda non solo nel calcio. Le Olimpiadi le ha vinte Iouri Podladtchikov con lo stesso trick che lui stesso ha inventato, che Shaun White gli ha copiato e che ha sbagliato proprio in finale. I-Pod è arrivato quarto a Vancouver 2010, Shaun è arrivato quarto a Sochi 2014. # Corsi e ricorsi storici. Le Olimpiadi le ha vinte Jamie Anderson, che vince tutto da quando hanno inventato lo slopestyle e che è tanto brava e carina, come le altre donzelle sul podio con lei e pure quelle giù dal podio non erano niente male sia come riding che come il resto. Il che non fa mai male per l’immagine del nostro “sport” o come volete chiamarlo. # Bella e brava, brava e bella. Le Olimpiadi le ha vinte Kaytlin Farrington, che alzi la mano chi la conosceva prima di Sochi 2014 (io). Come Sage, lei ha vinto mettendo in mostra una run stilosa e al tempo stesso tecnicamente difficilissima, con un paio di trick che nemmeno i ragazzi provano a fare, esattamente come Torah Bright aveva già fatto a Vancouver 2010. Kelly Clark sarà pure una delle atlete più vincenti della storia dello sport mondiale, ma

TXT: GIACOMO MARGUTTI

The Olympics have been won by Sage Kotsenburg’s style and creativity. But Mark McMorris has been drained by the judges for two days in a row, and Sven Thorgren together with Max Parrot could have obtained a medal as well and nobody would have complained about that. # Good things come to those who wait. The Olympics has been won by Iouri Podladtchikov with the trick he has invented himself, that Shaun White copied and failed just during the finals. I-Pod got fourth at Vancouver 2010, Shaun got fourth at Sochi 2014. # Historical recurrences. The Olympics have been won by Jamie Anderson, who keeps on winning since slopestyle has been invented and who’s really good and nice, as the other girls on the podium and even those who didn’t win were not that bad as for riding skills and all the rest. Which is always good for the image of our “sport” or however you call it. # Nice and good, good and nice. The Olympics has been won by Kaitlyn Farrington, hands up those who knew her before Sochi 2014 (me). Like Sage, she won throwing a stylish and, at the same time, technically difficult run doing a couple of tricks that even the guys have never tried, that’s exactly what Torah Bright did at Vancouver 2010. Kelly Clark could even be one of the greatest athletes of the worldwide sport history, but that Frontside 1080 done in that way (even coun-


SAGE KOTSENBERG


Iouri poladchiKov


Iouri poladchiKov & SHAUN WHITE

quel frontside 1080 fatto in quella maniera (seppur alto e con tutte le ovvietà del caso, come quello di essere l’unica donna a volare così in alto), non si può comunque vedere. # Lo stile (coniugato con la tecnica) conta. Oltre alle superpotenze quali la Svizzera e gli Stati Uniti, le Olimpiadi soprattutto le hanno vinte quelli della Repubblica Ceca (snowboard cross con un solo rider: medaglia d’oro), quelli della Gran Bretagna (medaglia di bronzo in slopestyle con Jenny Jones e ottimi piazzamenti e figura ancora migliore di Jamie Nicholls e Billy Morgan), quelli del Giappone (due medaglie in halfpipe con un 15enne e un 17enne, una in alpino); tutte nazioni piccole con una storia di sport invernali “povera”, ma tutto il (magari pure poco) budget concentrato nello snowboard o in una disciplina sola. # Si chiama programmazione lucida. E già che ci siamo, a chi interessa, solo dei numeri per illustrare la situazione nostrana. L’Italia è arrivata ultima in quattro finali (due sesti posti in SBX e due quarti posti in PSL), non pervenuta in PGS - qualcuno poi mi spieghi che servono due discipline alpine quando quel mercato è stimato essere tra il 2% e il 5% - e completamente assente nelle discipline regine del freestyle, halfpipe e slopestyle. #DNS #DNF #NC. E chiudo: le Olimpiadi le ha vinte lo snowboard. Perché non si è mai visto un tale interesse mondiale per la tavola. Sage è andato persino da Letterman, lui e Jamie Anderson sono stati citati da un tweet di Kobe Briant, Jenny Jones ha girato a Bristol sul pullman scoperto con la medaglia al collo salutando la sua gente, i reali inglesi hanno seguito entrambe le finali dello slopestyle - ve lo immaginate Lapo? Ecco. Dello snowboard se ne è parlato tanto anche qui da noi. Speriamo, di nuovo, che non passino altri quattro anni ora prima che ne riparlino. # Ma ho i miei fortissimi dubbi.

ting the fact she’s the only woman jumping so high in the air) was something awful. # Style (combined with technique) is what really counts. Besides the superpowers like Swiss and United States, the Olympics has been won by those from Czech Republic (snowboard cross with just a rider: gold medal), those from United Kingdom (bronze medal for Jenny Jones for the slopestyle and great placement and image for Jamie Nicholls and Billy Morgan), those from Japan (two medals for a 15 and a 17 years old riders for halfpipe, one for the alpine); all little nations with a “poor” winter sports history, yet with a budget (maybe not that much) entirely dedicated just to snowboarding or to another discipline only. # That’s called clear organization. Since we’re on the subject, for the interested ones, just few numbers here to illustrate the local situation. Italy got last place in four finals (two sixth places in SBX and two fourth places in PSL), no PGS achieved – someone please could explain me what’s the purpose of two alpine disciplines when that market is esteemed to be between 2% and 5% - and completely absent in the most relevant freestyle disciplines, halfpipe and slopestyle. #DNS #DNF #NC To end with a bang: the Olympics has been won by snowboarding. Because we’ve never seen such a worldwide interest for snowboarding like that so far. Sage has been even invited by Letterman, Jamie Anderson and him have been Tweeted by Kobe Briant, Jenny Jones has been cruising around Bristol on a double-decker waving at her people and wearing her medal, the English Royal family have watched both of the slopestyle finals – can you imagine Lapo? That’s what I meant. Snowboarding has been a hot topic here in Italy as well. We hope, again, we won’t have to wait four more years to hear something more about it. # But I have serious doubts about that.


ALEK OSTRENG

PICS: LAEMMERHIRT

I Burton European Open compiono 15 anni, e da ormai una decade si svolgono a Laax, Svizzera. Si tratta di un evento che si svolge su halfpipe e slopestyle ed include la categorie rookie, femminile e uomini. Ogni anno la località in questione viene letteralmente occupata e atleti provenienti da tutto il globo si fermano per una settimana di gare, feste e concerti come quello dei Babyshambles di sabato sera. La montagna del Crap Sogn Gion ospita strutture shapeate alla perfezione, pensa che lo shaper che ha tagliato il pipe sarà lo stesso di Sochi 2014. Da dove iniziare per un riassunto breve e completo? Tanto per cominciare non ascoltare il navigatore in modo ossessivo e prendi l’autostrada altrimenti ti troverai ad attraversare paesini dispersi sull’arco alpino. A questo punto ho deciso che il modo più corretto era prendere il viaggio sotto un punto di vista più turistico godendosi il paesaggio! Tornando ai fatti salienti... nelle finali di slopestyle tenutesi venerdì il podio maschile è stato letteralmente preso d’assalto dai Norvegesi, la lotta per il titolo si è svolta tra Alek Oestreng e Brage Richenberg – che addirittura ha cominciato la sua gara ai BEO partendo dalle qualificazioni. Alek ha mostrato un bagaglio

TXT: ELEONORA RAGGI

The Burton European Open celebrates its 15 years, and it has been taking place in Laax, Switzerland for a decade already. That’s an event about halfpipe and slopestyle disciplines and it includes the rookie, girls and men categories. Every year the location concerned gets literally occupied and athletes from all over the world stop by for a week of competitions, parties and gigs like the one of Babyshambles from last Saturday night. The Crap Sogn Gion mountain hosts perfectly shaped structures, considering that the pipe shaper is the same guy from Sochi 2014. Where to start from for a brief recap? Just to start, don’t listen to the GPS and take the highway, otherwise you’ll find yourself passing through small villages in the middle of nowhere. At that point I realized that the best thing to do was to consider it a sightseeing tour and enjoy the landscapes! Coming back to the relevant facts.. during the slopestyle finals which took place on Friday the Norwegians have literally mobbed the men podium, those who met head-on for the title were Alek Oestreng and Brage Richenberg – who has even began the BEO competition starting from the qualifi-


Iouri poladchiKov


CHRISTIAN HALLER

tecnico impressionante, cab 180 back 3 out, back board 270 out e front blunt 450 out sui rails; cab 9, front 10 e back 10 double sui kickers, riuscendo a tenere Brage dietro. Quest’ultimo ha ovviamente risposto colpo su colpo, chiudendo switch back 270 270 out, front blunt 270 out, front 270 270 out, due 12 e un double backflip per riprendere in mano la testa della classifica e proclamarsi campione Slopestyle ai BEO 2014. A quel punto della giornata il pubblico accorso numeroso ha invaso i bordi del pipe per godersi lo spettacolo. Con ordine di partenza invertito rispetto alla classifica parziale nella terza run maschile, Iouri Podladtchikov ha dovuto aspettare tutti gli altri riders prima di effettuare la sua. Janne Korpi, tra gli anziani del gruppo insieme a Keller, ha chiuso Melon to fakie, Cab double 10, Alley Oop back 5, back 5 Mute e front 10, assicurandosi la terza posizione. Grazie BEO, come sempre una garanzia ed un evento che negli anni si riconferma tra i migliori del circuito TTR e non solo!

cations. Alek showed an impressive technical baggage, Cab 180 Back 3 Out, Back Board 270 Out and Front Blunt 450 Out on the rails; Cab 9, Front 10 and Back 10 Double on the kickers, leaving Brage behind. The latter retorted each and every point, landing Switch Back 270 270 Out, Front Blunt 270 Out, Front 270 270 Out, two 12 and a Double Backflip to reclaim the highest ranking and proclaim himself the Slopestyle champion of BEO 2014. At that point of the day the crowd of spectators invaded the borders of the pipe to enjoy the show. With an inverted starting order in respect to the partial classification in the third men run, Iouri Podladtchikov had to wait for all the other riders before doing his run. Janne Korpi, a veteran of the group together with Keller, stomped a Melon to Fakie, Cab Double 10, Alley-Oop Back 5, Back 5 Mute and Front 10, ensuring himself a third position. Thanks BEO, you are always a guarantee of success and you keep on proving over the years you are one of the best TTR events and not only that!



TRICK

NAME

AGE

HEIGHT

WEIGHT

Preparation Half cab e fs boardslide sono alla base di questo trick. Quindi prima di provarlo in street il mio consiglio è quello di fare qualche run in park concentrandosi su questi due trick e poi provare il trick completo. Half-Cab and Fs Boardslide are the basic skills for that trick. So before trying it on streets, I definitely recommend you to take some laps in a park focusing on those two tricks, then try the whole trick. APPROACH Una volta preparato il setup fate qualche speed check per capire da dove dovrete partire. Droppate e arrivate sul dente a tavola piatta, gambe piegate e il peso leggermente sui talloni. After having prepared the setup do some speed checks to figure out where to start from. Drop in and go towards the bull’s eye with flat board, bent legs and the weight slightly on your heels. TAKE OFF & MANEUVER Durante lo stacco distendete le gambe per ollare e contemporaneamente ruotare le spalle verso destra per creare lo spin necessario a ruotare le gambe di 270°. L’ollie dovrà essere abbastanza alto da non sbattere contro la struttura durante la rotazione. Quando le gambe hanno ruotato di 180° le spalle bloccano la rotazione, mentre la tavola completa la rotazione di 270°. Lo sguardo

BY DENIS PICCOLO IN HELSINKI, FINLAND

WARM UP TRICK

FAVOURITE TRICK

invece rimane verso il rail durante tutta l’esecuzione. Se avete eseguito tutto per bene vi trovate in Fs Boardslide con le spalle e lo sguardo verso l’atterraggio e non vi resta che aspettare la fine del rail. During the take off extend your legs to ollie and at the same time turn your shoulders to the right to get the necessary spin and rotate your legs at 270°. The ollie must be high enough not to hit the structure during the rotation. When your legs already turned 180° your shoulders will stop the rotation, while your board complete the 270° rotation. Meantime your gaze stays focused on the rail during the whole execution. If you’ve accomplished the maneuver perfectly you’ll find yourself in Fs Boardslide with gaze and shoulders focused on the landing, then you only have to wait till the rail ends. LANDING Staccate dal rail con un leggero ollie per controllare meglio l’uscita e se la posizione sul rail era corretta le gambe e le spalle torneranno automaticamente in posizione di riding. A questo punto piegate le gambe per diminuire l’impatto sulle articolazioni. Get off the rail doing a light ollie to keep the landing under control. If your position on the rail was right, legs and shoulders will get automatically back to the riding position. At that point, bend your legs to decrease the impact over the joints.



TRICK

NAME

AGE

HEIGHT

WEIGHT

WARM UP TRICK

FAVOURITE TRICK

Preparation Trova uno spot che ti ispiri e costruisci il dente in base ad in-run e landing disponibili. Fai qualche speed check per prendere confidenza con l’in-run. Inoltre potrà esserti utile lanciare una pallina verso l’atterraggio per capire la traiettoria ed la lunghezza del flat. Find a spot that inspires you and build the kicker according to the in-run and landing resources. Do some speed-checks to become familiar with the in-run. Furthermore, it would be useful to throw a ball over the kicker and the landing to understand the trajectory and the flat length.

TAKE OFF & MANEUVER Raccogli le gambe che seguiranno il movimento del corpo e grabba con la mano sinistra tra le punte sulla lamina frontside (destra per i regular). Se hai impostato bene il trick, mantieni la posizione e controlla la rotazione con la mano libera. Rimani compatto fino a 540° di rotazione. Gather your legs that will follow your body movements and grab the frontside edge between the toes with your left hand (right for the regular). If you’ve set the trick well, maintain the position and control the rotation with your free hand. And stay solid until 540° of rotation.

APPROACH Prendi tutta la velocità necessaria e prima della transizione fai una controcurva verso destra (sinistra per i regular). Prima di staccare porta il peso sulle punte, piega le ginocchia per poi ollare. Quando la tavola sta uscendo dal kicker dai l’impulso rotatorio con le spalle e porta lo sguardo oltre la spalla destra, senza abbassarla troppo durante lo stacco. Pick up the necessary speed and before the transition do an opposite turn to the right (left for the regular). Before taking off put your weight force on your toes, bend your knees and then ollie. When your board is taking off from the kicker give a push to the rotation with your shoulders and look toward your right shoulder, without lowering it too much during the take off.

LANDING Verso fine manovra lascia che le gambe finiscano la rotazione di 540° mentre le spalle si bloccano in direzione opposta, cosi in atterraggio non avrai problemi di “overrotation”. Quando la tavola si appoggia al landing porta il peso sulla gamba posteriore per impedire alla punta di finire sotto la neve. Se sei ancora in piedi ruota la testa in direzione di riding ed esulta per il trick chiuso in fresca. At the end of the maneuver let your legs finish the 540° rotation while your shoulders will arrest towards the opposite direction, so you won’t have any over-rotation issues. As soon as your board reaches the landing put your weight on your posterior leg in order not to let your nose end up under the snow. If you’re still standing turn your head to the riding direction and get hyped for your stomped trick in powder.

BY DENIS PICCOLO IN PRATO NEVOSO



PIC & TXT: MATT GEORGES



CALE ZIMA ALMOST FS BOARDSLIDE


BRANDON COCARD LANDED FS LIPSLIDE

ecco qui i frutti di queste tre giornate, passate provando a fare qualcosa di nuovo e cercando di aggiungere qualcosa allo snowboarding. here are the fruits of three days trying to do something new and maybe add a little something to snowboarding that wasn’t there before. La progressione si manifesta in varie forme, alcune quantificabili come un nuovo trick, un nuovo spot, un air più alto; mentre altre sono più fini – una leggera modifica, variazioni nella pressione della lamina, prendere slancio laddove sembra impossibile. A volte può essere semplice, altre volte può richiedere sacrificio. A febbraio, per tre giorni, Brandon Cocard e Cale Zima hanno sacrificato il proprio animo e corpo per provare un nuovo trick su un singolo rail da 69 scalini da qualche parte in Svizzera per Absinthe Films. Zima ha perso conoscenza per un paio di secondi durante la terza giornata e per l’ultimo metro di rail non ha chiuso il trick. In quanto a Cocard, in tre giorni ha portato a casa un trick. Per questi due, ecco qui i frutti di queste tre giornate, passate provando a fare qualcosa di nuovo e cercando di aggiungere quel qualcosa allo snowboarding che non si era mai visto prima.

Progression comes in many forms, some quantifiable like a new trick, a new spot, a higher air and some are more subtle—a different tweak, variations in edge pressure, gaining momentum where it doesn’t seem possible. Sometimes it can be effortless, and sometimes it takes sacrifice. In February, for three days, Brandon Cocard and Cale Zima spent some time sacrificing their bodies and minds for a new trick on a single 69-stairs rail somewhere in Switzerland for Absinthe Films. Zima knocked himself out for a couple seconds on the third day and came up three feet short. For Cocard, three days led to one trick in the bag. For these two, here are the fruits of three days trying to do something new—and maybe add a little something to snowboarding that wasn’t there before.


PICS: DENIS PICCOLO ITW: GEORGE BOUTALL SPOT: HELSINKI



FREDU BOARDSLIDE TO FAKIE

FREDU: Siete cresciuti in uno di quei pochi posti sulla terra in cui puoi letteralmente uscire di casa e girare in cortile (se è su una collina). Pensi che ciò abbia influito sul tuo snowboarding? In realtà quand’ero bambino il resort più vicino era a 30min. Ma abbastanza vicino da poter girare tutti i giorni. Penso che abbia influito molto, più si fa pratica e più si migliora. E noi avevamo la possibilità di allenarci 7 giorni a settimana.

FREDU: You grew up in one of the few places on earth where you can literally walk out of your home and ride your back yard (if it’s on a hill). Do you think this helped your snowboarding? Actually when I was a kid our nearest resort was 30min away. But close enough for being able to shred every day. I think this helped a lot cause the more you practice the better you get. And we were able to practice 7 days a week.

FREDU: Helsinki è conosciuta come capitale dei rails, devi esser fortunato a vivere lì... Beh, gli ultimi 10 anni sono stati perfetti ad Helsinki, ma quest’anno è stato penoso perché l’inverno è stato annullato in Finlandia. Niente video part fighe provenienti dalla Finlandia quest’anno. Ma di solito Helsinki e la Finlandia sono i posti migliori per shootare in street.

FREDU: Helsinki is known to be a rail paradise, you must be pretty lucky to live right there.. Well, last 10 years have been perfect in Helsinki but this year has been horrible cause the winter was canceled in Finland. No good videoparts coming from Finland this year. But normally Helsinki & Finland are the best places to film street at winters.

FREDU: Ora che hai un sacco di anni di esperienza, chi sono le

FREDU: Now that you have been a long time in the game, who


OIVIND FS BOARDSLIDE

ØIVIND: Siete cresciuti in uno di quei pochi posti sulla terra in cui puoi letteralmente uscire di casa e girare in cortile (se è su una collina). Pensi che ciò abbia influito sul tuo snowboarding? Certo ha influito molto. Il mio local resort Kirkerud è a 5 minuti da casa, ed ho snowboardato un sacco dietro casa quand’ero più piccolo. E continuo a farlo!

ØIVIND: You grew up in one of the few places on earth where you can literally walk out of your home and ride your back yard (if it’s on a hill). Do you think this helped your snowboarding? Of course it helped a lot. My local slope Kirkerud is just 5 min away, and I did a lot of snowboarding outside my house when I was younger. And I still do!

ØIVIND: Com’è lì dove vivi in Norvegia, ci sono tanti street spot? Ci sono un sacco di spot divertenti dappertutto! Anche se non come ad Helsinki. Helsinki è la capitale dei rails. Senza dubbio.

ØIVIND: What’s it like where you live in Norway, are there lots of street spots? There are a lot of fun spots all over the place! Not like Helsinki though. Helsinki is the capital of handrails. No doubt.

ØIVIND: Essendo un rider emergente, chi sono i veterani ai quali ti ispiri? Ci son tante persone a cui mi ispiro. E ci sono tanti grandi riders al mondo. Ma i ragazzi della mia zona sono pazzeschi e per me sono grande fonte d’ispirazione. Quelle persone che mi han insegnato ciò che so fare e mi hanno spinto a farlo!

ØIVIND: Being an up and coming rider, who are the veterans that you look up to? I got so many people I look up to. There are so many good riders in the world. But the guys from my hill are all insane and all of them are such an inspiration. Those people who taught me all I can do and pushed me to do it!


FREDU FS NOSEBRESS INDY

nuove leve su cui punti? Punto tutto su Øivind per il suo stile figo e bagaglio di trick unici. È sicuramente il prossimo. Tante nuove leve provenienti dalla Scandinavia e dall’Europa. Penso di puntare tutto su chiunque vada lì fuori e snowboardi con tutto il cuore.

are the new kids you are betting on? I´m betting my money on Oivind for his sweet style and bag of unique tricks. He’s definitely the next one. Lot of good kids coming up from Scandinavia & Europe. I think I´m actually betting my money on anyone who goes out there and rides their heart out.

FREDU: Eri famoso per il tuo punk. Ora che sei felicemente sposato e hai due figlie, ciò ha influenzato il tuo riding o solo la tua vita privata? Sei ancora punk? Sarò sempre punk. Mi sono tatuato Rock’n’Roll sul braccio e prometto al Rock che non morirà mai. Sicuramente avere dei figli è una responsabilità, ma penso che abbia influito positivamente al mio riding. Amo essere un padre, un marito, un rider, un flyfisher, un rider motocross, un chitarrista.. tutto ciò che amo.

FREDU: You used to be famous for your punk. Now you’re happily married and have two daughters, has this effected your riding or just your private life? Are you still a punk? I´ll always be punk. I got Rock´n´Roll tattooed on my arm so I promise Rock will never fade away. Of course having kids brings more responsibilities but I think this has only affected positive on my riding. I love being a dad, a husband, a snowboarder, a flyfisher, a motocross driver, a guitar player.. all things I love.

FREDU: Sei stato uno dei primi rider europei a gasare jeans stretti e capelli lunghi, il rock’n’roll occupa gran parte

FREDU: You were one of the first European riders to rock tight jeans and long hair, is rock n’ roll a big part of your life?


OIVIND FAKIE LIPSLIDE SAMEWAY 270° OUT

FREDU: Punto tutto su Øivind per il suo stile figo e bagaglio di trick unici. FREDU: I´m betting my money on Oivind for his sweet style and bag of unique tricks. ØIVIND: Cosa fai quando non snowboardi? Quando non snowboardo faccio un sacco di cose. Faccio festa, esco con gli amici, mi alleno e cose del genere. Ma il mio hobby è scattare foto e fare video. Ed ho una ragazza meravigliosa con la quale passo un sacco di tempo. E quando ho l’occasione, viaggio!

ØIVIND: What do you do when you’re not riding? When I’m not riding I’m doing a lot of stuff. Go partying, hang out with friends, work out and all that stuff. But my hobby is taking pictures and making videos. And I got a beautiful girlfriend whom I spend a lot of time with. Also, when I have the chance, I go traveling!

ØIVIND: Sembra che tu sia particolarmente per il baggy/rap style, è importante la musica per te e il tuo riding? Amo la musica! Non potrei vivere senza. Mi piacciono tutti i generi, ma vado più per gli anni 60 e 70 e il buon e vecchio hip hop/rap. La musica non

ØIVIND: It looks like you’re pretty into the baggy/rap style, is music important to you and your riding? I love music! Couldn’t imagine a life without it. I like all kinds of music, but I always fall back on the one from the ’60s & ‘70s and old hip-hop/rap. Well, mu-


FREDU BS NOSEPRESS BS 360° OUT

della tua vita? Il rock’n’roll occupa una gran parte della mia vita. Il rock’n’roll è la miglior musica. Amo suonare la chitarra, soprattutto canzoni rock’n’roll e folk. Tutte le mie registrazioni sono rock, blues, country e folk. Ultimamente sto in fissa con Hank Williams 3rd e Johnny Cash.

Rock n Roll is a huge part of my life. The best music is Rock´n´roll. I love to play the guitar and mostly rock´n´roll and folk songs. All my records are rock, blues, country and folk. Lately I’ve been really into Hank Williams 3rd and Johnny Cash.

FREDU & ØIVIND: Entrambi girate per Rough Snowboards, un brand italiano, cosa ti piace del brand e perché la tua scelta è ricaduta su di loro? Rough è l’azienda di tavole che ho sempre cercato. Sono contento che le nostre strade si siano incrociate e che abbia l’opportunità di girare per loro. È un’azienda di snowboard vera creata da gente fantastica. Andrea è un grande! Penso che Rough sia una delle poche aziende pure nell’industria! Un’azienda fatta col cuore e le migliori tavole che io abbia mai usato.

FREDU: You both ride for Rough Snowboards, an Italian brand, what do you like about the brand and what made you choose them? Rough has been the board company I’ve been always looking for. I´m so happy our roads crossed and I got the opportunity to ride for them. It’s a true snowboard company from amazing people. Andrea is the man! I think Rough is one of the few true brands in the industry! Such a big heart in the company and the best boards I’ve ever ridden.

FREDU: Cosa pensi dello stile di Øivind? Penso che il suo stile sia figo. È un giovanotto talentuoso.

FREDU: What do you think of Oivind’s style? I think Oivind’s style is sweet. He is one talented young gentleman.


OIVIND FS BOARDSLIDE

è così importante per il mio riding, ma fa sempre piacere ascoltarla.

sic is not that important for my riding, though it’s nice listening to it.

ØIVIND: Entrambi girate per Rough Snowboards, un brand italiano, cosa ti piace del brand e perché la tua scelta è ricaduta su di loro? Amo tutto di ROUGH. Questi ragazzi amano veramente lo snowboarding e si prendono cura del proprio team. Non sono come altri brand. Si vede che loro ci mettono il cuore in ciò che fanno. E questo è ciò di cui ho bisogno, gente che ama ciò che fa. E gli italiani sono super!

ØIVIND: You both ride for Rough Snowboards, an Italian brand, what do you like about the brand and what made you choose them? I love everything about ROUGH. Those guys love snowboarding and really do take care of the team. They’re not just like any other kind of brand. You can see that these guys have putted their heart in it. And that’s what I need, people that really love what they do. And Italians are awesome!

ØIVIND: Cosa pensi dello stile di Fredu? Nonostante io e Fredu abbiamo stili diversi, penso che abbia uno stile pazzesco ed è per me grande ispirazione. Ha moglie e figli e continua a girare come un boss.

ØIVIND: What do you think of Fredu’s style? Even though Fredu and I got so different styles, I think his style is sick and he’s such an inspiration. Having a wife and kids and still shredding like a boss.

ØIVIND: Qual è la cosa più folle che hai fatto sullo snowbo-

ØIVIND: What’s the most insane thing you’ve done off your


OIVIND HARDWAY HALF CAB TO BS TAILPRESS

FREDU FS NOSEPRESS

FREDU: SU QUALI PROGETTI STAI LAVORANDO OLTRE A QUELLO DI RIDER? Ho tre aziende di cui mi occupo. Spot Digger è un progetto mio e di Eero Ettala su qui lavoriamo dal 2010. è un app per smartphone che ti permette di cercare e condividere spot sia per lo snowboard che per lo skate. Spot Digger ora è disponibile sia per Android che per iPhone. Insieme ad Eero ed altri amici, la scorsa estate, abbiamo anche fondato Black Eye, che produce accessori per smartphone. COme se non bastasse faccio anche parte di un azienda media che si chiama Beetroot Ltd.

FREDU: What projects are you working on besides snowboarding? I got my three own companies to take care of. Spot Digger is mine and Eero Ettalas project we have been working on since 2010. Its a mobile app for searching and sharing skate and snow spots. Spot Digger app is now out for Android and iPhone smartphones. Together with Eero and some other friends we started Black Eye last summer, which makes accessories for smartphones. Like thats not enough Im also part of a media company called Queen Beetroot Ltd.

FREDU: Qual è la cosa più folle che hai fatto sullo snowboard e fuori dallo snowboard? Sulla snowboard: Ogni volta che salgo sul mio pro model da Rough Snowboards, questo è un sogno divenuto realtà. Ringrazio per ogni giorno in cui posso girare con i miei amici. Fuori lo snowboard: Essere accanto a mia moglie durante il parto di entrambe le figlie. Questa è roba folle!

FREDU: What’s the most insane thing you’ve done off your snowboard and on your snowboard? On snowboard: Every time I strap into my own pro model from Rough Snowboards, that’s a huge dream coming true. I’m really thankful for every day I’m able to ride with my friends. Off snowboard: Being besides my wife at both of my daughter’s birth. Man that’s insane!


Øivind: Nonostante io e Fredu abbiamo stili diversi, penso che abbia uno stile pazzesco ed è per me grande ispirazione. Ha moglie e figli e continua a girare come un boss. Øivind: Even though Fredu and I got so different styles, I think his style is sick and he’s such an inspiration. Having a wife and kids and still shredding like a boss. ard e fuori dallo snowboard? Fuori dallo snowboard, beh c’è stata una giornata folle. Amici e parenti si stavano riunendo e mi hanno organizzato una super festa a sorpresa per i miei 20 anni. È stata una giornata fantastica! Mentre sullo snowboard, penso che il suo semplice concetto sia folle. Ho passato un sacco di momenti folli, ma credo che il momento in cui ho chiuso bs9 sia stato il più folle in assoluto. Ero solo un bimbo con pochi tricks in saccoccia, e all’improvviso ho chiuso bs9. Hai presente quella sensazione?

snowboard and on your snowboard? Of snowboarding, yeah there was an insane day. Family and friends were getting together and threw this sick surprise party for my 20th birthday. That was a great day! While snowboarding, I think the whole idea is just insane. I got so many insane moments within snowboarding, but I think the moment when I’ve landed my first bs9 was the most insane. I was just a kid with few tricks in the bag, then suddenly I landed the bs9. That feeling, you know?




50/50 TAILGRAB TO WALLRIDE BY ANDREA SCHILIRò IN MADESIMO


Più pazzo di molti sicuramente, ma meno pazzo di molti pazzi. More insane than many others, but less insane than many insane ONES. Ti definisci una persona pazza? Più pazzo di molti sicuramente, ma meno pazzo di molti pazzi.

Do you consider yourself an insane person? More insane than many others for sure, but less insane than many insane people.

La pazzia più grande che hai fatto in snowboard? Backflip giù dal cliff in Val Dilei a Madesimo.

What’s the most insane thing you’ve done while snowboarding? Backflip down the cliff in Val Dilei, Madesimo..

La pazzia più grande che hai fatto nella vita? Volare in Canada per cambiare vita, un’esperienza incredibile.

What’s the most insane thing you’ve done in your life? Fly to Canada to change my life, an incredible experience.

Il trick più pazzo che hai visto. Ci vorrebbe una pagina intera per dire tutti i tricks malati che si inventa la gente, ma se dovessi sceglierne uno tra i video di quest’anno, sceglierei Zac Hale con un Bs Board su un Close Out con atterraggio su un bank di mattonelle cattivissime a 6 metri di distanza. Un trick da fuori di testa! Per fare quello spot ci vuole veramente del pelo. Se invece per pazzia intendiamo innovazione, credo che Scott Stevens sia il migliore in questo, quello che mi è rimasto in mente è un Nose Stall Front Flip Out sul ramo di un albero.

What’s the most insane trick you’ve seen? I’ll need a whole page to list all the insane tricks that people invent, but if I have to choose from the ones coming from this year’s videoparts, I’ll choose Zac Hale with his Bs Board on a Close Out with the landing on a kickass bank 6m further. An insane trick! You really have to be insane to rock that spot. If insane means innovation, then I’d say Scott Stevens is the best one. What I keep in mind is a Nose Stall Frontflip Out on a tree branch.

Il rider più pazzo? Nick Dirks e Jake OE da Videograss, zero cervello!!! Bisogna essere pazzi per andare in snowboard? Non per forza bisogna essere dei malati di mente per snowbordare, sicuramente ci vuole quella pazzia che ti sprona a imparare nuovi trick. Ma la cosa principale è avere tanta fantasia per interpretare una struttura, questo rende la manovra veramente innovativa e spesso può fare la differenza.

Who’s the most insane rider? Nick Dirks and Jake OE from Videograss. Do you have to be insane to ride a snowboard? You don’t really have to be insane to ride a snowboard, for sure you need a little bit of insanity to push yourself and learn new tricks. But the most important thing is creativity to understand a structure, that makes a maneuver look innovative and most of the time it makes the difference.

Tu impazzisci quando? Quando non chiudo un trick dopo 10 tentativi.

When do you freak out? When there’re no girls and when I can’t stomp a trick after 10 attempts.

Dammi una tua definizione della parola “pazzo”. Pazzo è quando una persona è fuori dal normale e compie gesti impulsivi dettati solo da quella cosa che ogni rider ha dentro, la voglia di esprimere se stesso.

Give me your definition of the word “insane”. Insane is when a person is funky and carry out impulsive actions, dictated by something that’s inside any rider, by the willing of express oneself.


Ti definisci una persona pazza? Si, mi definisco abbastanza pazzo, ma sono una persona che sa gestire il rischio.

Do you consider yourself an insane person? Yeah, I’m a quite insane person, but I’m a person who can control the risks.

La pazzia più grande che hai fatto in snowboard? La pazzia più grande che ho fatto è comprare lo skipass a Cervinia, ne sto ancora pagando le conseguenze economiche adesso.

What’s the most insane thing you’ve done while snowboarding? The most insane thing I’ve done was to buy a seasonal pass for Cervinia, I’m still paying the economic consequences.

Il trick più pazzo che hai visto. Ogni volta che vado in tavola con Matteo Borgardt o Burger vedo i tricks più creativi e più matti, sono due riders che apprezzo realmente molto.

What’s the most insane trick you’ve seen? Every time I go snowboarding with Matteo Borgardt and Burger I see the most creative and insane tricks, they’re two riders I really appreciate.

Il rider più pazzo? Patrick De Lorenzi quando filma e non solo, direi quando vive!

Who’s the most insane rider? Patrick De Lorenzi when he films and not only, when he just lives!

Bisogna essere pazzi per andare in snowboard? Dipende fino a che punto ti vuoi spingere, se vuoi alzare il tuo livello e vuoi confrontarti con riders di livello e spessore europeo allora bisogna rischiare ed essere un bel pò pazzi.

Do you have to be insane to ride a snowboard? It depends on where you want to get to, if you want to improve your riding skills and compete with good riders, then you have to take the risks and be pretty much insane.


FS LIPSLIDE BY DENIS PICCOLO IN SETRIERE

mi definisco abbastanza pazzo, ma sono una persona che sa gestire il rischio. I’m a quite insane person, but I’m a person who can control the risks. Sei pazzo di cosa? Di Ovomaltina, la mattina non ne posso fare a meno, quando vedo il latte colorarsi di marrone vado fuori di testa.

What are you freaked out about? Ovomaltine, I can’t live without it. Every morning when I see the milk getting brown I freak out.

Sei mai impazzito per una ragazza? Non sono mai impazzito per una ragazza.

Have you ever freaked out for a girl? I’ve never freaked out for a girl.

Tu impazzisci quando? Mi fa impazzire l’idea di viaggiare sempre e ovunque, viaggiare è il miglior modo per conoscere e capire. Dammi una tua definizione della parola “pazzo”. Nel pozzo di pazza pazzia c’era un pazzo che rubò un pezzo di pizza che puzza.

When do you freak out? I go wild about the idea of travelling anytime and anywhere, travelling is the best way to explore and understand. Give me your definition of the word “insane”. “Nel pozzo di pazza pazzia c’era un pazzo che rubò un pezzo di pizza che puzza.” Italian tongue-twister.


FS SHIFTY BY DENIS PICCOLO


Più che pazzo sono addicted. Per la musica, lo skateboarding, le biciclette... MORE THAN CRAZY, I’M ADDICTED, to music, skateboarding, bikes... Ti definisci una persona pazza? Un pò sclerato si, ma proprio pazzo come definisci tu la parola pazzo no dai, o almeno penso.

Do you consider yourself an insane person? Maybe a bit crazy, but not that insane as you define the word insane. Or at least, I think so.

La pazzia più grande che hai fatto in snowboard? Droppare dal paravalanghe di Cervinia senza praticamente il landing, la neve era tutt’altro che fresca. Non capisco cosa mi sia passato per il cervello in quel momento.

What’s the most insane thing you’ve done while snowboarding? To drop from the avalanche barriers in Cervinia without having any landing, the snow was anything but powder. I have no idea what crossed my mind in that moment.

La pazzia più grande che hai fatto nella vita? Mai fatto pazzie, sono uno che pensa molto prima di agire.

What’s the most insane thing you’ve done in your life? I’ve never done insane things, I’m the one who thinks before acting.

Il trick più pazzo che hai visto. Probabilmente Øivind Fykse, eravamo a Helsinki e ha chiuso Gap Backside 270 Lipslide to Fakie dopo un paio di tentativi. Ma quella più che pazzia sono skills, perchè è un trick estremamente tecnico, momento memorabile.

What’s the most insane trick you’ve seen? Probably by Øivind Fykse, we were in Helsinki and he landed a Gap Backside 270 Lipslide to Fakie after few attempts. But that’s more about skills rather than insanity, cause it’s an extremely technical trick, memorable moment.

Bisogna essere pazzi per andare in snowboard? Assolutamente no!!! Per andare in snowboard ci vuole la testa e la tecnica, a livelli alti può essere che il limite tra follia e ragione si assottigli sempre di più ma prima di tutto ci vuole molta tecnica e moltissimo talento.

Do you have to be insane to ride a snowboard? Absolutely not!!! To ride a snowboard you need to be right in the head and have technique, in higher levels probably insanity and reason have a slight difference, but first of all you need a lot of technique and so much talent.

Sei pazzo di cosa? Più che pazzo sono addicted. Per la musica, lo skateboarding, le biciclette, lo snowboarding e tutto ciò che è nerd.

What are you freaked out about? I’d rather say to be addicted to something. I’m addicted to music, skateboarding, bikes, snowboarding and all the nerd stuff.

Tu impazzisci quando? In ogni situazione che non mi piace, ho la soglia dell’autocontrollo molto bassa.

When do you freak out? In every situation I don’t like, I have a really low threshold of self control.

Dammi una tua definizione della parola “pazzo”. Per darti una definizione della parola pazzo andrei direttamente su wikipedia, non saprei esattamente la definizione scientifica. Quindi non ti posso dire altro che vai su google e digita “pazzo” e vedi cosa ti esce.

Give me your definition of the word “insane”. To give you a better definition of the world “insane” I’d take a look on Wikipedia, I don’t really know the scientific definition. So I can only suggest you to google the word “insane” and see what you’ll find out.


Ti definisci una persona pazza? Si!!! mi definisco una persona abbastanza pazza! Lo sanno in molti che sono pazzo.

Do you consider yourself an insane person? Yes!!! I consider myself crazy enough! Almost everyone knows I’m crazy.

La pazzia più grande che hai fatto in snowboard? Trainato da una motoslitta ai 110km/h su un salto di 30 metri di flat, ma non è l’unica.

What’s the most insane thing you’ve done while snowboarding? Being pulled by a snowmobile at 110km/h on a kicker with 30m of flat, that’s just one of many insane things.

Il trick più pazzo che hai visto. Difficile dirlo! Dan Brisse diciamo che stupisce per la sua pazzia in ogni videopart. Il rider più pazzo? Sicuramente Giacomo Kratter, forse oltre ad essere il rider più pazzo è anche la persona più pazza sulla faccia della terra. Bisogna essere pazzi per andare in snowboard? Per andare bene in snowboard bisogna essere un bel po’ pazzi, altrimenti non alzerai mai il tuo livello snowboardistico! Sei pazzo di cosa? Sono realmente pazzo dello snowboard e dello skateboard.

What’s the most insane trick you’ve seen? Hard to say! Dan Brisse’s insanity impress every time I watch his videoparts. Who’s the most insane rider? Giacomo Kratter for sure, and probably he’s not only the most insane rider but he’s the most insane person of the world. Do you have to be insane to ride a snowboard? To be good in snowboarding you have to be insane a lot, otherwise you won’t increase your snowboarding skills!


FS BOARDSLIDE POP OVER BY DENIS PICCOLO IN POLAND

Trainato da una motoslitta ai 110km/h su un salto di 30 metri di flat! Being PULLED by a snowmobile at 110km/h on a kicker with 30m of flat! Sei mai impazzito per una ragazza? Certo! Ma non posso veramente dirti chi è!

What are you freaked out about? I really freak out for snowboarding and skateboarding.

Tu impazzisci quando? Impazzisco quando la gente si approfitta di questo sport cercando di riempirsi le proprie tasche di soldi, facendo vivere di merda i riders e non aiutando assolutamente lo sviluppo! Non c’è più meritocrazia, ora è facile ricevere gratis una tavola per far esaltare i ragazzini, ma non si fa niente per farli veramente progredire!!! Questo mi fa veramente incazzare!!!

When do you freak out? I freak out when people take advantage of this sport, with the only purpose of making money for themselves, letting the riders living in a shitty way and without giving any push to the development! There’s no meritocracy anymore, now it’s easy to get a free board just to get the kids hyped, but they don’t do anything for their progress!!! That’s what really pisses me off!!!

Dammi una tua definizione della parola “pazzo”. Tato Chiala. Dovrebbero scriverlo anche sui vocabolari.

Give me your definition of the word “insane”. Tato Chiala. They should insert it in the vocabularies as well.


POLE JAM TO FS 360° NOSEBONE BY ROBERTO NANGERONI


un po’ di pazzia ci vuole ogni tanto se vogliamo alzare il nostro livello. a bit of insanity is needed to improve our skills. Ti definisci una persona pazza? Non mi definisco una persona pazza, piuttosto sono pazzo di adrenalina!

Do you consider yourself an insane person? I don’t consider myself a crazy person, I’m rather crazy for adrenaline!

La pazzia più grande che hai fatto in snowboard? Quest’anno per la prima volta sono saltato giù da una seggiovia, non so perchè l’ho fatto ma è stato una figata.

What’s the most insane thing you’ve done while snowboarding? This year for the first time I dropped down a chairlift, I don’t know why I did it but it was sick.

Il trick più pazzo che hai visto? Il trick più pazzo non l’ho fatto in snowboard ma in surf, l’estate passata a Fuerteventura ho droppato giù da un’onda di 4 metri, mi sono veramente esaltato.

What’s the most insane trick you’ve seen? The most insane trick I’ve done wasn’t on a snowboard but on my surf, last summer at Fuerteventura. I surfed a 4m wave, I was completely stoked.

Il rider più pazzo? John Jackson quando fa Back Double sopra un crepaccio.

Who’s the most insane rider? John Jackson when he does a Back Double on a crevasse.

Bisogna essere pazzi per andare in snowboard? Io penso che lo snowboard ruoti tutto intorno al concetto di spingersi sempre oltre. E un po’ di pazzia ci vuole ogni tanto se vogliamo alzare il nostro livello altrimenti non miglioreremo mai.

Do you have to be insane to ride a snowboard? I think snowboarding is all about the concept of pushing own limits. So a bit of insanity is needed to improve our skills, otherwise we’ll never be better riders.

Sei pazzo di cosa? Sono pazzo di adrenalina. Per me l’unico modo per soddisfare la mia sete di adrenalina è stare sopra una tavola che sia surf, skate o snowboard.

What are you freaked out about? I’m crazy for adrenaline. The only way to satisfy my hunger of adrenaline is to ride a board, no matter is it’s a surf, snowboard or skate.

Tu impazzisci quando? Impazzisco se sono da solo o con i miei amici a snowbordare al tramonto o all’alba. E’ una cosa che mi rimane impressa nelle testa per parecchi giorni e notti.

When do you freak out? I freak out when I’m riding alone or with my friends during the sunset or the sunrise. It’s something that I bear in mind for many days and nights.

Dammi una tua definizione della parola “pazzo”. Pazzo nel senso buono, per me pazzia è quando il divertimento si trasforma in adrenalina, quindi è una sensazione positiva.

Give me your definition of the word “insane”. Considering the positive meaning, insanity is when fun becomes adrenaline and that’s a positive sensation.


FS TAILPRESS BS OLLIE OUT BY DENIS PICCOLO IN POLAND

nella vita quotidiana sono un tipo tranquillo, forse anche troppo. in my everyday life I’m a quiet guy, maybe too much. Ti definisci una persona pazza? In un certo senso posso definirmi una persona pazza! Si credo di essere realmente pazzo!

Do you consider yourself an insane person? Somehow I can consider myself an insane person! Yeah, I think I’m really insane!

La pazzia più grande che hai fatto in snowboard? Tempo fa andavo a fare spot in street da solo, sembra strano dirlo ma mi filmavo autonomamente!

What’s the most insane thing you’ve done while snowboarding? Some time ago I used to hit street spots by myself, it sounds weird but I used to film myself autonomously!

Il trick più pazzo che hai visto. Fs Board Pretzel Out First Try di Luca “Flow” Fiorini o Cab Double First Try sempre suo!

What’s the most insane trick you’ve seen? Fs Board Pretzel Out First Try or Cab Double First Try by Luca “Flow” Fiorini.

Il rider più pazzo? Il mio amico Luca Fiorini, pazzo da legare.

Who’s the most insane rider? My friend Luca Fiorini, an insane rider.


Bisogna essere pazzi per andare in snowboard? Secondo me no, bisogna sempre fare ciò che ci si sente di poter fare, ma un po’ di incoscienza non può che essere d’aiuto, altrimenti non imparerai mai nuovi trick.

Do you have to be insane to ride a snowboard? I don’t think so, you always have to do what you think you can do, but a little bit of insanity will always help you to push yourself and try new tricks.

Sei pazzo di cosa? Impazzisco solo in ambito snow, nella vita quotidiana sono un tipo tranquillo, forse anche troppo.

What are you freaked out about? I only freak out for snowboarding, in my everyday life I’m a quiet guy, maybe too much.

Sei mai impazzito per una ragazza? Sono pazzo per una ragazza, ma non riesco a non pensare a Benna Plank.

Have you ever freaked out for a girl? I freak out for a girl, but I can’t stop thinking about Benna Plank.

Tu impazzisci quando? Impazzisco quando le tipe a fine gara o premiere ti guardano con quello sguardo ammiccante che promette bene, quello sguardo che dedicano a noi riders.

When do you freak out? When the girls look at you with that alluring look after a contest or a video premiere, that look they dedicate to us riders.

Dammi una tua definizione della parola “pazzo”. Boh, non saprei dirti, forse uno che ha atteggiamenti irragionevoli e stravaganti! Hahaha

Give me your definition of the word “insane”. I dunno, maybe someone who has unreasonable and bizarre attitudes! Hahaha


i tricks migliori li ho fatti quando ho pensato poco ed ho agito molto. I’ve done the best tricks when I used LESS THOUGHT and MORE ACTION. Ti definisci una persona pazza? Direi di no, sono prima una persona e poi un rider molto equilibrato.

Do you consider yourself an insane person? I don’t think so. First, I’m a person, then I’m a balanced rider.

La pazzia più grande che hai fatto in snowboard? Iniziare ad andare, non avrei mai pensato di arrivare fino a questo livello.

What’s the most insane thing you’ve done while snowboarding? To start riding. I never thought I would have arrived to this level.

La pazzia più grande che hai fatto nella vita? Mettersi in gioco e in discussione, bisogna farlo tutti i giorni costantemente.

What’s the most insane thing you’ve done in your life? To put oneself on the line and call into question, you need to do that every day.

Il trick più pazzo che hai visto? Basta guardare l’ultima video part di Bob Burnquist e capisci qual’è il concetto di pazzia.

What’s the most insane trick you’ve seen? Watching the last video part of Bob Burnquist is enough to understand the idea of insanity.

Il rider più pazzo? Kaell Hill e Dustin Dollin.

Who’s the most insane rider? Kaell Hill and Dustin Dollin.

Bisogna essere pazzi per andare in snowboard? A volte mentre si snowboarda è meglio non pensare troppo, i tricks migliori li ho fatti quando ho pensato poco ed ho agito molto, con questo metodo ho preso anche le cartelle più pesanti.

Do you have to be insane to ride a snowboard? Sometimes when you ride it’s better not to think that much, I’ve done the best tricks when I used just a little sanity and acted a lot. With this method I’ve experienced many hard bails as well.

Sei pazzo di cosa? Sono pazzo di tutto quello che mi fa sentire bene, mi piace sentirmi vivo.

What are you freaked out about? I go crazy for all the things that let me feel good, I love feeling alive.

Sei mai impazzito per una ragazza? Mi hanno fatto impazzire più volte per la verità! Vado fuori di testa per il gentil sesso femminile.

Have you ever freaked out for a girl? They’ve let me freak out many times actually! I go crazy for the womankind.

Tu impazzisci quando? Impazzisco quando succede qualcosa di inaspettato, bella o brutta che sia.

When do you freak out? I freak out when something unexpected happens, whatever it is.

Dammi una tua definizione della parola “pazzo”. La pazzia al giorno d’oggi credo sia sinonimo di ribellione e forse di libertà.

Give me your definition of the word “insane”. Nowadays the idea of insanity is synonym of rebellion and probably freedom.


FS OLLIE TO WALL RIDE BY DENIS PICCOLO IN BARDONECCHIA


PICS & TXT: CYRIL



BS 1080° DOUBLE CORK NOSEGRAB


BS 180° MELON

Arlberg è neve che arriva fino alla cintola. Arlberg è un terreno formidabile. Arlberg is waist-deep snow. Arlberg is amazing terrain. Arlberg è neve che arriva fino alla cintola. Arlberg è un terreno formidabile. Arlberg è uno spot multifunzionale durante un buon inverno. Arlberg significa lunghe giornate, spot ovunque ti giri. Arlberg significa un bel gruppo, un sacco di risate, trick chiusi. Arlberg sta per luce epica e sessioni epiche. Arlberg è accessibile, bellissima, e semplice. Alberg significa anche duro lavoro. A volte Arlberg significa calli sulle mani dallo spalare, altre volte trovi semplicemente tutto natural. A volte è un Doublecork, a volte un Ollie. A volte una curva in fresca, altre volte sfrecciare sul ghiaccio da cima a valle. Ma ne vale sempre la pena.

Arlberg is waist-deep snow. Arlberg is amazing terrain. Arlberg means all-in-one spot on a good winter. Arlberg is long days, kicker spots wherever you look at. Arlberg is a good crew, a lot of laughs, stomped tricks. Arlberg means epic light and epic sessions. Arlberg is accessible, beautiful, and easy. Arlberg is hard work too. Sometimes Arlberg means blisters on the hands from shoveling, and sometimes it’s just a natural hit. Sometimes it’s a Doublecork, sometimes an Ollie. Sometimes a powder turn, and sometimes just scratching an icy top to bottom run. But it’s always worth it.


BS SHIFTY


FS 540° NOSEBONE

Arlberg è tempo sereno e tempesta di neve. Scottatura e congelamento. È curve in fresca su distese aperte e tra gli alberi. È ripido e pericoloso. Arlberg is bluebird and whiteout. Sunburns and frostbites. It’s open field powder turns and tree runs. It’s steep and dangerous. Arlberg è tempo sereno e tempesta di neve. Scottatura e congelamento. È curve in fresca su distese aperte e discese tra gli alberi. È ripido e pericoloso. O morbido e duro come il marmo. Arlberg è switch e regular, è in avanti e all’indietro. Fake e Nollie, Cab e Half-cab. Significa giochi e divertimento, lavoro e svago. È proprio lì ma fuori posto, da dentro a fuori ma da fuori a dentro. Arlberg è ciò che ne fai. Se ce la metti veramente tutta, e le cose si allineano, è dove avviene la magia. O dove tutto finisce. Arlberg è gentile con te, ed anche pesante. Ma è sempre corretta.

Arlberg is bluebird and whiteout. Sunburns and frostbites. It’s open field powder turns and tree runs. It’s steep and dangerous. Or smooth and bulletproof. Arlberg is switch and regular, forward and backward. Fakie and Nollie, Cab and Half-cab. It means fun and games, work and play. It’s right there yet out of place, inside out yet outside in. Arlberg is what you make of it. If you try hard enough, and things line up, it’s where the magic happens. Or where it all ends. Arlberg is good to you, and it’s punishing. But it’s always fair.


FS 720° TAILGRAB

Arlberg è l’esperto, ed Arlberg è il novellino. Arlberg is the experienced, and Arlberg is the novice. Arlberg è l’esperto, ed Arlberg è il novellino. Arlberg è Gigi Rüf, è Sage Kotsenburg, o Halldor Helgason. È addirittura Jed Anderson una volta ogni tanto! Arlberg è un area, ma più di questo, è una sensazione. Arlberg ne ha di esperienza, eppure non invecchia. Arlberg è blu e Arlberg è giallo. È rosso ed è verde, ma al suo meglio è bianco. Arlberg ti entusiasma e ti rende umile. È maestoso ma piccolo, lungo ma minuto. È una casetta nel bosco, ed è un hotel a 5stelle. È una seggiovia o uno skilift, un ovetto o un trenino. Ma ti porterà sempre in alto.

Arlberg is the experienced, and Arlberg is the novice. Arlberg is Gigi Rüf, and it’s Sage Kotsenburg, or Halldor Helgason. It’s even Jed Anderson once in a while! Arlberg is an area, but more than that, it’s a feeling. Arlberg has been around since we can think, but it never gets old. Arlberg is blue and Arlberg is yellow. It’s red and it’s green, but at its best it’s white. Arlberg gets you excited and makes you humble. It’s majestic yet small, tall yet little. It’s a cabin in the woods, and it’s a five-star-hotel. It’s a chairlift or a t-bar, a gondola or a tram. But it will always get you high.


CAB 900° MUTE


BS 180° INDY


METHOD AIR

Arlberg è tutto, è per sempre Arlberg is everything, all the time. Alberg è anche triste, ed è divertente. È fresca ed è ghiaccio. È sluff e slush e fluff. Significa piste e campi non tracciati, tracce del gatto e bootpack, ciaspole e splitboards. Significa luci e telecamera, ed azione. Significa sudore e lacrime, e adrenalina. Sta per gambe in fiamme e schiene doloranti, ma anche per imponderabile. Arlberg è Austria ed America, Islanda, Canada ed il mondo intero. È ristretto di veduto e ospitale. Significa locals e turisti, è uno stile di vita ed una via d’uscita. È casa per alcuni; estraneo per altri. Mai a lungo. È old school ed è alla moda, è highbacks e lowbacks, indies e tindies, è tagliare e bruciare. È forte e debole, è figo e terribile. Ma arriva sempre con stile.

Arlberg is sad too, and it’s funny. It’s powder and ice. It’s sluff and slush and fluff. It means slopes and untracked fields, cat tracks and bootpacks, snowshoes and splitboards. It means lights and cameras, and action. It means sweat and tears, and adrenaline. It’s burning legs and aching backs, but it’s weightless, too. Arlberg is Austria and America, Iceland, Canada, and the whole world. It’s narrow-minded and hospitable. It means locals and tourists, it’s a way of life and a way out. It’s home for some; foreign for others. But never for long. It’s old school and fashionable, it’s highbacks and lowbacks, indies and tindies, slash and burn. It’s weak and strong, sick and whack. But it always comes in style.



PICS & TXT: MATT GEORGES


ANTTI AUTTI, FS MELON ALLEY-OOP

Lo scorso anno ad inizio stagione Matt Georges, ha caricato su un camper Antti Autti, Victor De Le Rue, Alvaro Vogel e Nick Visconti ed intrapreso un viaggio on the road per soddisfare la loro voglia di snowboard, godendosi il pre-stagione in diversi ghiacciai Europei. Eccoci qua. L’estate è finita. Iniziamo già a sentire il fresco sapore dell’inverno. C’è profumo di neve.. Ottobre è una meraviglia! La nostra stagione è iniziata alquanto presto, grazie ad un’idea che potrebbe ispirarvi a fare lo stesso: “Hey, riuniamo un piccolo gruppo di riders in un camper e passiamo tre settimane on the road girando i vari ghiacciai Europei! Allenando le gambe per il prossimo inverno ci godremo un giro turistico del continente..” Per ravvivare la cosa abbiamo deciso di fare un mix di nazionalità, in modo da prenderci in giro a vicenda sulle nostre culture e strane abitudini. Tipo? Antti Autti dalla Finlandia. Ex-campione di pipe, ama gli atterraggi duri e il ghiaccio in generale. Un vero finnico. L’americano Nick Visconti è un super creativo, membro della famigerata crew di Think Thank. Sul modo in cui personalizza i suoi boots.. torneremo più tardi. De Le


ALVARO VOGEL, BS AIR

At the beginning of last season Matt Georges loaded up a camper with Antti Autti, Victor De Le Rue, Alvaro Vogel and Nick Visconti and hit the tarmac to quench their thirst for shred by taking delight in several European pre-season glaciers. Finally, here we are. Summer is over. We already start to feel the cold bite of winter. It smells like snow... October is beautiful! Our season started pretty early thanks to an idea that might inspire you to do the same: “Hey, let’s get a fine crew of winners into a camper van and spend three weeks on the road hitting the glaciers of Europe! By conditioning our legs for the coming winter we’ll enjoy a sightseeing tour of the continent...” To spice things up we decided to mix nationalities, so that we’d be able to laugh at each other’s cultures and their strange habits. For example? Antti Autti from Finland. Ex-pipe champ, he loves the hard landings and ice in general. A true Finn. The American Nick Visconti is a very creative member of the infamous Think Thank crew. As for the way he customizes his boots… we’ll talk about it later. De Le Rue is French... sorry,


NICK VISCONTI, FOOT PLANT DROP

Rue è francese... scusate, volevo dire Pirenaico (lottano per una terra libera, cerchiamo di dimostrare il nostro supporto). Mangia talmente tanto d’estate che è a malapena pronto a lanciarsi in nuovi viaggi, e preferisce i kicker grossi e la pow invernale. Alvaro Vogel è svizzero, italiano, tirolese.. nessuno lo sa! Un uomo versatile, un rider, produttore film per True Color, un team-manager part-time. Il famigerato Neil, aka Braveheart, noto come la nostra porno-star scozzese. Capello lungo, ama shootare video e ha tante ragazze quanti i giorni dell’anno. Abbiamo deciso di trovarci a Venezia, in Italia. Uno strano punto di ritrovo per uno snowboard road-trip, eppure c’è del metodo nella pazzia. Northwave aveva rimediato uno di questi camper, ma siccome parlavamo lingue diverse, abbiamo avuto dei problemi nel comunicare con il proprietario della nostra casa mobile. Come risultato, eravamo in 6 in un van da 4 persone. Probabilmente non volete sapere nulla a riguardo dell’ambiente puzzolente, degli scarponi permanentemente umidi e marci, la scomparsa di mutande per via del chaos dei bagagli... Il nostro primo scalo è stato Hintertux. Il park era ok e


NICK VISCONTI, FOOT PLANT DROP

Pyrenean (they’re fighting for a free land, so let’s try to show some support). He eats so much in summertime that he’s barely ready for stunting on the first trips and prefers big kickers and winter pow. Alvaro Vogel is Swiss, Italian, Tirolean... nobody really knows! A versatile man, he’s a rider, a film producer for True Color, and a part-time team-manager. The infamous Neil, aka Braveheart, is known as our Scottish porn-star. Long-haired, he likes to shoot movies and to have as many girlfriends as there are days in a year. We decided to meet in Venice, Italy. A strange destination to start a snowboard road-trip, but there is a method to the madness. Northwave had the hookup to one of these campers but because we were speaking different languages, we had some difficulties understanding the owner of our mobile home. As a result, we were six in a van for four people. You probably don’t wanna know about the smelly atmosphere, the permanently damp stinky boots, the loss of underwear in the chaos of luggage... Our first port of call was Hintertux. The park was good and a lot of spots

NICK VISCONTI, ALLEY OOP HANDPLANT


NICK VISCONTI, BS 180° HANDPLANT

tutti gli spot in giro richiedevano giusto un pizzico di creatività. Siamo rimasti un po’, ma non eravamo ancora pronti. Il secondo giorno è sceso almeno un metro di fresca, al 15 di ottobre! Che inizio stagione! Nell’innevato parcheggio era impossibile spostare le macchine, qui è quando abbiamo realizzato di non avere le termiche.. ed anche che la nostra doccia non funzionava con temperature sotto lo zero, e non potevamo asciugare tavole e scarponi nel van! Per fortuna la famiglia di Werni Stock gestisce un hotel nel paesino, e ci hanno offerto un buon affare facendoci utilizzare la spa. Bene, la neve è ok. Ma sono subentrati il maltempo ed un park inutilizzabile. Direzione Saas-Fee. Attraversare la frontiera svizzera è stato interessante. Come di consueto Alvaro, Antti e Victor erano ok. Ma gli altri non avevano nessuna carta ID. Questi giovanotti son finiti col nascondersi nel retro del van sotto ai sacchi a pelo, come dei rifugiati Messicani che tentano di entrare in US. Per miracolo siamo entrati nel paradiso svizzero! È qui che Visconti ci ha raccontato la storia della personalizzazione


NICK VISCONTI, POLE JAM TO ONE FOOT INDY

all around only require a little creativity. We stayed a while, but weren’t ready at all. The second day, it snowed almost one meter. On October 15th! What a start of the season! In the white parking lot, the cars were impossible to move. That’s when we noticed we had no winter tires… and also that our shower didn’t work in freezing temperatures and that our boards and boots couldn’t dry in the van! Fortunately, Werni Stock’s family has a big hotel in the village. They hooked us up with a good deal and let us use the spa. Ok, snow’s good. But the unusable park and the bad weather seemed to take over. Direction Saas-Fee. Crossing the Swiss border was interesting. The usual good-looking Alvaro, Antti and Victor were ok. But the other guys didn’t have any valid IDs. Those guys were hiding in the back of the van under sleeping bags, looking like Mexican refugees trying to get in to America. By some miracle we entered the Swiss heaven! While being there, we learned the Visconti boots customization story. The man cuts all the cleats off


ALVARO VOGEL, SLASH

VICTOR DE LE RUE, BS 180° BONK

dei suoi boots. Il ragazzo taglia tutti i tacchetti sotto agli scarponi, per averli perfettamente piatti. Il problema è che non può camminare per il ghiacciaio né arrampicarsi fino in cima! Ragazzo sveglio! A parte ciò, Antti ha gasato in pipe con dei bei Alley-Oops, Alvaro si è immerso in slash giganti, mentre Victor continuava a saltare paletti con strana gente in calze neon attorno. Abbiamo passato qualche giorno a Zermatt, dove Nick è stato quasi pestato dal team russo di moguls per aver invaso il loro territorio. Abbiamo terminato il nostro trip sul ghiacciaio di Les 2 Alpes in Francia. Il park era perfettamente shapeato. Aperto esclusivamente per noi, prima dell’apertura ufficiale il weekend seguente (grazie Brynild!). Potevo raccontarvi tante altre cose poco interessanti.. Ma la miglior cosa sarebbe incoraggiarvi ad intraprendere la vostra di avventura, godervi le bizzarre situazioni che un road trip può regalarvi ed essere i narratori della propria storia. Quindi andate a riscaldarvi in autunno ad Hintertux, Stubaï, Kaunertal, Saas-Fee, Zermatt, Tignes, Deux Alpes e godetevi la bellezza di questi ghiacciai prima che scompaiano. Mettetevi in marcia!


ANTTI AUTTI, FS ALLEY-OOP NOSEBONE

his shoes to have perfectly flat soles. The only problem is, he can’t walk on the glacier nor hike back to the top! Clever guy! Other than that Antti killed the pipe with some nice Alley-Oops, Alvaro got lost for a couple of seconds in big slashes, and Victor kept jumping over stakes with strange people in neon tights all around. We spent some days in Zermatt, where Nick got almost beaten up by the Russian moguls team while trying to use their playground. We ended our trip in France on Les 2 Alpes glacier. The park was perfectly shaped. We could ride it exclusively right before the official opening the following weekend (thank you Brynild!). I could have told you a lot of more things that aren’t really interesting... But the best thing would be to encourage you to embark on your own adventure, revel in the bizarre situations a road trip always throws up, and in turn be the narrator of your own story. So go warm your legs in October and November in Hintertux, Stubaï, Kaunertal, Saas Fee, Zermatt, Tignes, Les 2 Alpes and enjoy the beauty of those glaciers before they disappear. Hit the road, dude!




TXT & PIC: DENIS PICCOLO

RIDERS: NICOLò PEZZATO & OIVIND FYKSE

Da Hoollywood per la notte degli oscar fino ad arrivare ai party più violenti in giro per il mondo, impazza la moda dei selfie portraits che invadono costantemente le pagine dei social più importanti del web. Ormai è impossibile calcolare quanti ne sono stati pubblicati e quanti ne saranno in futuro, ma a volte dietro un apparente e semplice autoritratto c’è molto di più, c’è come in questa foto di Nicolò Pezzato e Oivind Fykse la nascita di un’amicizia. Un’amicizia nata dalla coincidenza di diventare compagni di un viaggio, un viaggio nella gelida Finlandia alla ricerca di spot e fondamentalmente del proprio snowboard. Una ricerca di se stessi, una ricerca in cui qualche giorno prima entrambi erano due nomi sconosciuti dei tanti milioni di protagonisti di questi celebri selfie shots. Poi arriva la magia che può offrire un viaggio, uno shooting, un’esperienza, l’imparare a non condividere più solamente le proprie emozioni nascondendosi dietro una pagina web ma il viverle intensamente insieme. Cartelle, dolore, disperazione, freddo, gioia, adrenalina sono solo alcune delle centinaia di sensazioni che hanno vissuto Nicolò e Oivind durante il loro trip ad Helsinki, tutte raccolte in questo selfie durante l’ultimo giorno e l’ultima ora di luce del nostro viaggio nella città dei rails. Esci, vivi, soffri e vai in snowboard, ma sopratutto ogni tanto spegni il pc, lascia il cellulare a casa e goditi la vita!

From the Oscar night at Hollywood to the wildest parties around the world, arrives the selfie portraits fashion that constantly invades the most important social network’s websites. It’s almost impossible to count how many have already been published and how many more will be in the future, but sometimes behind an ostensible and simple portrait there’s something more, like in this photo a new friendship between Nicolò Pezzato and Øivind Fykse. A friendship that arose by coincidence of being traveling fellows, a trip in the cold Finland looking for spots and most of all looking for own snowboarding. A deep research of oneself, a research where just few days before they were only two unknown names of the million selfie shots protagonists. Then the magic arrives, from a trip, a shooting, an experience, the learning of sharing own emotions all together and not only hiding behind a website. Bails, pain, desperation, cold, joy, adrenaline are just few of the million emotions that Nicolò and Øivind have experienced during their trip in Helsinki, all enclosed in this selfie from the last day and the last hour of daylight of our trip in the rails capital. Go out, live, suffer and go snowboarding, but most of all shut down your computer, leave your mobile at home and enjoy your life!




Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.