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L’importanza dell’agente per le ditte mandanti
La professione dell’agente di commercio. L’agente di commercio è un libero professionista che è incaricato stabilmente da una ditta mandante a promuovere affari in una determinata zona. L’agente può agire come monomandatario (limitato ad una ditta mandante) o come plurimandatario (per più ditte mandanti). La figura dell’agente di commercio è generalmente disciplinata dal Codice civile, ma in Italia si applicano anche i contratti collettivi (ad esempio del settore commercio o dell’industria).
Requisiti
Oltre alla maggiore età, i requisiti comprendono la stipula di un contratto di agenzia. Inoltre, un agente di commercio non può stipulare un contratto di lavoro subordinato (ad eccezione dei dipendenti del settore pubblico con contratto a tempo parziale) e allo stesso tempo non può svolgere l’attività di mediazione.
Come requisito professionale, l’agente di commercio deve, in alternativa, o - essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado di indirizzo commerciale o di un diploma di laurea in materie commerciali o giuridiche,
- aver frequentato con esito positivo uno specifico corso professionale istituito o riconosciuto dalle regioni ovvero province, - aver lavorato in qualità di titolare, legale rappresentante, familiare collaboratore o socio lavoratore in un’impresa nel settore del commercio o della produzione con vendita o la somministrazione di alimenti e bevande per almeno due anni (anche non continuativi) negli ultimi cinque anni precedenti la presentazione della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA),
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- aver lavorato come lavoratore dipendente per un’azienda come addetto alle vendite, direttore vendite o nell’organizzazione di vendita che applica il contratto collettivo del commercio o dell’industria per almeno
2 anni (anche non continuativi) negli ultimi
5 anni prima della presentazione della segnalazione certificata di inizio attività,
- o aver svolto in un altro Paese dell’Unione europea un’attività professionale riconosciuta.
Disposizioni speciali si applicano ai titoli di studio conseguiti all’estero nonché al lavoro professionale svolto all’estero. Infine, devono essere soddisfatti tutti i requisiti morali (ad esempio, l’inesistenza di determinate misure di prevenzione).
Importanza dell’agente di commercio per le ditte mandanti
Sebbene negli ultimi anni siano aumentati gli acquisti online o tramite mezzi tecnologici alternativi, la figura dell’agente di commercio rimane estremamente importante. Grazie all’interazione personale, che molti clienti tuttora apprezzano, il fatturato della ditta mandante può ancora essere incrementato con i mezzi tradizionali. Molti clienti preferiscono la consulenza personale dell’agente di commercio, che rimane un interlocutore fisso anche dopo la conclusione di un affare e viene contattato in caso di necessità o per ordini successivi.
La nomina di un agente di commercio offre inoltre alle ditte mandanti l’opportunità di farsi conoscere in altre regioni e di commercializzare i propri prodotti attraverso l’agente di commercio. Pertanto, l’agente di commercio è e rimane una figura importante nella struttura di una ditta mandante.
La consulenza legale dell’Unione Cooperativa servizi offre agli associati dell’Unione consulenze sul tema ed anche la redazione e/o la revisione di contratti di agenzia.
Lisa Baumgartner,
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