LATEST FW 2021/'22 issue #19 - ITALIANO by Latest Magazine

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CONTENUTI 28

Lettera dell'Editor 8 Desert Way - editoriale 12 Elvira Jain - cover story e intervista con la super modella 28 Lonely Party - editoriale 40 Fashion Trends: cosa ameremo indossare questa stagione 52 Low Kei Luxe - editoriale 70 Weekend Off - editoriale 82 ARTE da Twilight alla regia: intervista con l'attore Peter Facinelli 96 Back Home - editoriale 100 Le mostre da non perdere questo autunno/inverno - 113 Indoor / Outdoor - editoriale 114 L'amore per i dettagli: intervista con l'illustratore Eris Tran 128 Sunshine Moments - editoriale 134 BEAUTY L'ascesa del Genderless in campo di bellezza - 144 Gender Freedom - editoriale 158 Klub Kids - editoriale 170 ACCESSORI La guida perfetta agli accessori per questo autunno/inverno - 180 Colori Complementari - editoriale 192 PARADISE Human Environment: la necessità di non voltarsi più dall'altra parte - 202 The Perfect View - editoriale 212 The Brando: nelle Filippine con lusso e sostenibilità - 226

LETTERA DELL'EDITOR 82

arola d'ordine: Rinascita. Sappiamo tutti che il "nuovo anno" inizia psicologicamente per tutti all'inizio della nuova stagione lavorativa, post estate. E' quindi questo un momento di grande fermento, progetti, idee di cambiamento. Non sappiamo ancora esattamente per quanto tempo la pandemia ci terrà in questa situazione di bilico perenne (anche mentale), ma possiamo e dobbiamo sperare che la campagna vaccinale globale porti a qualcosa di definitivo. Mentre vediamo pian piano la situazione migliorare, è normale attraversare varie fasi mentali tra cui paura, ribellione, ottimismo e consapevolezza. Abbiamo cercato di ripercorrere queste fasi mostrandovi la nostra versione editoriale, coronata da altri argomenti che ci stanno a cuore quali i cambiementi climatici, l'importanza del gender free e, come sempre, il nostro amore per la multietnicità.

Editor-in-chief Facebook: @marta.forgione Instagram: @martaforgione

Marta Forgione

COTTONTRADERS.COM

Editor’s letter PRESIDENTE, CHIEF EDITOR Marta Forgione m.forgione@latestmagazine.net Via Raimondo Scintu, 78 - 00173 Rome (Italy)

CONTRIBUTORS:

WRITERS Giulia Greco Ludovica Mucci Marta Forgione

FOTOGRAFI Gautier Pelegrin, Paul Whitfield Lesley Edith, Oliver Beckmann Rakuto Makino, Domenico Petralia Aldona Karczmarczyk, Stefano Lanza David Newby, Elena Kuznetsova Damian Weilers, David PD Hyde Esther Appel

AGENZIE PS Artists Management, Fashion Models ProductionLink, Select Models, Nina Klein Premier Model Management, M4 Models Take Creative, Bigoudi, Wib Milano Agency The GreenApple Italia, AS Models Van Dorsen Artists, Scout Model Agency West Management, Titanium Management Wilhelmina Models, Promod Model Agency

PUBBLICITA' adv@latestmagazine.net

Roma Italia 2021 | p.iva 15126391000 ROC registratione n. 32682 Pubblicazione biannuale by LATEST srls unipersonale in Marzo/Aprile e Settembre/Ottobrer. Stampato by Facciotti s.n.c prezzo su sito web latestmagazine.net: print €15 - digital €4

p.10

FATFACE.COM

desert way

Photography Gautier Pelegrin c/o PS Artists Management Style Enrica Lamonaca Model Malta c/o Fashion models Hair Style Mimmo Di Maggio c/o ProductionLink Makeup Erica Peschiera Photography Assistance Edoardo Conforti & Giulia Ghiazza Style Assistance Martina Repetto

Dress Dolce & Gabbana

Quante volte, in questo anno e mezzo, abbiamo desiderato fuggire dalla realtà? E per fuggire intendiamo letteralmente. Una corsa, uno sfogo, un deserto infinito di cui non vediamo la fine, in cui perderci e non pensare. Un mondo parallelo, quasi, in cui non ci sia l'incubo pandemico. Una dimensione in cui si potrebbe ancora vivere in modo normale la collettività. Un luogo in cui rilassarci, guardare il tramonto e ritrovare noi stessi.

p.13

Cloak, pants Ermanno Scervino Cover neck Sportmax Shoes Giuseppe Zanotti Opposite: Total look Jil Sander

p.43

Total look Jil Sander Opposite: Shirt Judy Zheng Cover neck Sportmax Pants Ermanno Scervino Necklace Versace

p.17

Total look Versace Opposite: Total look Dolce & Gabbana

Total look Stella McCartney Opposite: Shirt Salvatore Ferragamo

Suit, belt Alberta Ferretti Necklace Stella McCartney Opposite: Dress Missoni Bracelets Jil Sander Earrings Archivio Montecristallo

Total look Sportmax Opposite: Coat Bally Shirt Emilio Pucci T-shirt Drome

p.24

Coat Romeo Gigli

Silver All Over Sequin Maxi Dress ASHISH Black large Fedora Hat SUPERDUPER Black Boots Nicholas Kirkwood

Photography Paul Whitfield Style Laura Martin Cover Star Elvira Jain Makeup, Hair Style Lizzie Court Lizzie using Fudge & Rodial

Elvira

JAIN

Cover star di questo nuovissimo numero di LATEST è la modella e imprenditrice Elvira Jain. Elvira ha iniziato a lavorare come modella quando aveva solo 16 anni, dopo essere stata scoperta da una designer moldava al liceo. Da allora è riuscita a realizzare il suo sogno ogni giorno, lavorando con rinomate agenzie e brand in tutto il mondo. Jain ha anche mantenuto viva la sua carriera accademica, riuscendo a ottenere con successo la sua laurea in Finanza e un MBA in Finanza presso la London Business School. Questo successo accademico alla fine l'ha aiutata a consolidarsi nel settore della moda e del lusso, portandola infine a raggiungere un altro grande obiettivo nella sua carriera. Attualmente sta progettando di aprire una clinica a Dubai con nuove ed eccitanti tecniche di bellezza per applicazioni sul corpo sane e sicure. Abbiamo parlato con lei dei suoi primi giorni come modella, così come della sua consolidata agenzia di modelle. Ci ha anche dato preziosi consigli da condividere se si vuole perseguire questo sogno rimanendo però con i piedi per terra, riuscendo a gestire sia la carriera di modella che il successo in campo accademico. E di come questi due mondi all’apparenza molto diversi possano trovare un terreno comune in cui convivere.

intervista by Ludovica Mucci - fino a pagina 39

p.29

Hai iniziato la tua carriera di modella a soli 16 anni. Com'è iniziato tutto? Hai sempre voluto fare la modella? Sono stato scoperta mentre andavo ancora a scuola, durante la lezione di matematica, da una designer moldava. Fino al momento in cui sono stata scoperta ho sempre voluto essere un'attrice (soprattutto nei film spagnoli), ma dal momento che mi ha notato, ha ispirato in me il desiderio di apparire sulle riviste, sui cartelloni pubblicitari, nelle campagne televisive, lavorando con grandi marchi. Ed è proprio ciò che è successo subito dopo. È stato un desiderio divenuto realtà. Nonostante abbia lavorato nella moda e sia stata protagonista di diverse campagne, non hai mai rinunciato a studiare. Come sei riuscita a raggiungere un equilibrio tra le due vite? Ho sempre considerato e creduto che gli studi sono molto importanti, ti danno una base per il futuro, per la tua istruzione in generale, specie se si vuole aprire un business. I due mondi non sono facili da gestire, dal momento che a volte bisogna essere all’università anche per due mesi di fila, quindi c'è davvero un sacco di materiale da studiare! Ma penso che le ricompense ci siano. Qualunque cosa si coltiva, si otterrà di sicuro un risultato più avanti!

Se potessi dare qualche consiglio agli aspiranti modelli che cercano di farsi nell'industria della moda e della bellezza, cosa diresti loro? Se questo è quello che vuoi veramente fare, credi in te stesso e persegui il tuo sogno. Non è facile, richiede un sacco di lavoro e dedizione. Ma se sei pronto a farlo, allora tutto è possibile e realizzabile. Trova un’agenzia madre che creda in te, e lei ti spingerà. All’inizio in un'agenzia più piccola si possono realizzare i book per presentarvi ad agenzie più grandi. L'importante è continuare a provarci, essere flessibili e concentrati. Continuate a bussare alla porta, e un giorno quella porta si aprirà. Qual è l'esperienza migliore che hai vissuto finora lavorando nel settore? Ho avuto un sacco di "migliori esperienze". Mi è piaciuto molto partecipare alle sfilate di Dolce&Gabbana a Dubai, o di Philip Plein in Qatar e incontrarlo personalmente. Ricordo che il mio primo servizio di copertina per Dior a Dubai è stato qualcosa di straordinario, ero così felice quando hanno scelto me. Recentemente, invece, ho rappresentato il designer francese Christoph Guillarme al Festival del Cinema di Venezia; è stata davvero una bellissima esperienza camminare con Penelope Cruz sullo stesso tappeto rosso. Anche il Festival di Cannes di luglio con Chopard è stato fantastico.

p.30

Black Statement Shoulder Wool and Alpaca Coat Esaú Yori Black Leather Trousers Skiim Paris Yellow Floral Full Length TotalGloves Look TOGA Miu Miu

Violet Mix Floral Maxi Dress Preen By Thornton Bregazzi Blue Short Leather Perforated Gloves Handsome Stockholm Opposite: Black ruffle vest A Jane White Roll Neck (worn underneath) Wolford Floral detachable neckpiece Claire Mischevani Blue/Black Tartan Split Skirt Skiim Paris Black OTK Cowboy Boot Isabel Marant

p.33

Hai qualche aneddoto interessante da condividere del tuo periodo all'università? Dato che viaggiavo molto, penso di poter raccontare una storia divertente dalla mia scuola. Quando la designer è venuta a scuola e ha scelto me, non ho raccontato subito ai miei genitori la novità, provenendo da una famiglia di scienziati (mio nonno era un rinomato scienziato, mia nonna invece un critico letterario) pensavo che non avrebbero accettato l’idea di me che facevo la modella. Così ho portato con me la mia migliore amica all’incontro con la designer nel suo ufficio per partecipare a Next Top Model Moldova. Lei è stata con me in tutte le avventure nei i primi mesi, fino a quando non ho ottenuto il mio primo contratto all'estero :) Il tuo lavoro e la tua dedizione sono un esempio di come due mondi molto diversi come l’economia e la carriera di modella possano coesistere; hai mai considerato di applicare quello che hai studiato anche in questo campo? Come avviare la tua agenzia, per esempio, o un marchio... hai qualche progetto in cantiere in questo senso? Quando avevo 18 anni ho aperto la mia agenzia madre, avendo già tutti i contatti e la conoscenza delle migliori agenzie in tutto il mondo. Quindi lavoravo con facce nuove dalla Moldavia e con modelle professioniste in tutto il resto del mondo, dato che ne incontravo così tante durante i miei contratti. E infatti a quel tempo eravamo l'unica agenzia in Moldavia che lavorava all'estero per far ottenere contratti per i modelli. E ne sono orgogliosa, sono stata molto selettiva con i modelli, per assicurarmi che entrassero nelle migliori agenzie. Cercavo di lavorare specialmente con le agenzie maggiori perché sapevo che ci sarebbe stata una compensazione economica. Così sì, sono stata sempre una mente orientata agli affari. Quindi sì, studiare economia è stato qualcosa che mi ha aiutato in tutto quello che ho fatto. Attualmente stai lavorando ad un esperimento innovativo sulle nuove tecnologie legate al mondo della bellezza, puoi parlarci di questo progetto? Non si tratta proprio di nuove tecnologie, però sto aprendo una clinica a Dubai, in cui avrò alcuni macchinari innovativi per la bellezza del viso e del corpo, così come anche procedure naturali basate sull’importanza dell’ ossigeno nell’antiaging e per il benessere generale del corpo, massaggi per il viso e qualche esercizio per sollevare il viso. Essendo una modella che viaggia in tutto il mondo conosco i segreti per rimanere in buona salute. La bellezza inizia con la salute interiore, quindi è importante come ci prendiamo cura di noi stessi nel complesso. E sento di poter dare molto alla gente a questo proposito. Hai una skin-care routine che ti aiuta a iniziare la giornata con il piede giusto? Uso solo un semplice toner, e della crema per il viso che includa anche una protezione dai raggi solari. Evito di usare troppi prodotti perché potrebbero avere un effetto negativo a lungo andare.

Black Knit Off The Shoulder Top | Dark Red Floral Pleat Skirt | Gold Drop Earrings All Erdem p.34 p.138

p.107 p.65

Light grey Sweater, Dark Motif hoody, check midi skirt, leather crossover, shopping bag and knee high purple pointed leather boots all Balenciaga Opposite: Black Floral Maxi Dress Preen By Thornton Bregazzi Black Full Length Gloves Handsome Stockholm Earrings Shrimps Long Suede Boots Grenson p.71

White Oversize Organza Ruffle Dress Simone Rocha Clear Grey Bucket Hat Maison Michel Black Knee Highs Wolford Black Platform Leather Loafer Grenson Opposite: Multi Floral Paisley Cape Dress The Vampires Wife Chelsea Boots with Pearl Detail Nicholas Kirkwood Dusty Pink Fedora hat SUPERDUPER Earrings Lady Grey

p.38

Lonely Party

Ed ecco che, dopo essere stati investiti dal sublime del viaggio nella natura, torna la gioia. La gioia incontrollata, quella che ci fa correre, saltare e giocare ridendo come bambini. Ci sentiamo di nuovo liberi, per un momento. Spazziamo via qualsiasi brutto pensiero dalla mente. Siamo in un posto neutro, dove è possibile far finta che tutto vada bene, che nulla sia cambiato in questo anno e mezzo. Sfogarsi in modo sano è facile, qui.

Photography, Creative Direction Lesley Edith Style, Production Stacey Soluade Model Isabelle Regnier c/o Select Models Makeup Sian Duke using Charlotte Tilbury Style Assistance Maryam Oloyede

Hat Shrimps Dress Gemy Maalouf

p.41

Sheer top Gemy Maalouf Skirt Paula Knorr Bra Crease Studios Ear cuff Räthel & Wolf Clogs Penelope Chilvers

p.43

p.44

Skirt Safiya Matching hat, bralet set Formes Trench coat Palmer Harding Boots Ganni Necklace Alexandra Hakim Opposite: Shirt April and Alex

Blazer She Will Never Let You Go Earrings Paula Knorr Shoes Nofa Opposite: Coat Shrimps (faux fur) Dress Crease studios Boots Ganni Earrings Alexandra Hakim

Two pieces top trousers Bogdar Bag Shrimps Belt Safiya Boots 4CCCC2ES Earrings Alexandra Hakim Opposite: Dress Atelier Zuhra Shoes Pleiades

p.153

Skirt Safiya Matching hat and bralet set Formes Boots Ganni Opposite: Jumper, dress Ganni Boots 4CCCCEES Bag Demellier

must have

Durante questo anno pandemico si sono create delle vere e proprie tifoserie. Il covid-19 esiste, non esiste. Il vaccino è necessario, il vaccino è un modo per controllarci e modificarci il dna. Lo sport ci rende felici e fa guadagnare gli Stati durante le competizioni. Lo sport serve solo a creare assembramenti durante le competizioni. Il green pass è un'ottima idea, il green pass ci toglie la libertà. Tanto di queste tifoserie è dato ovviamente dall'ignoranza, ma molto è stato anche alimentato da una totale mancanza di comunicazione e rassicurazioni da parte dei media. Allo stesso modo, per la prossima stagione i Trend hanno subito la stessa sorte. Cowboy e indiani, uno degli scontri umani mondiali più grandi di sempre. Proprio come allora, il conflitto interno dell'uomo si fa sentire. Anche se sei un cowboy, non potrai non parteggiare un po' per gli indiani. Ecco quindi che, durante le sfilate, vediamo delle collezioni in cui sono presenti entrambi gli stili, ispirati sia all'una che all'altra parte. Stessa sfilata, stessa collezione, stesso designer. Come a voler dimostrare che siamo tutti, nella vita, un po' dal lato del cattivo e un po' dal lato del buono. Non c'è bianco o nero, solo la via di mezzo può essere risolutiva. La via del rispetto, della compassione e dell'ascolto. Un po' meno di un conflitto, ma pur sempre una divisione, ci sono i team del "resto a casa" e i team del "Party People". Non ti senti ancora pronto per lasciare le comodità e la morbidezza del tuo divano? Per questo autunno/inverno troverai una lista infinita di piumini avvolgenti, del tutto simili a delle trapunte. Il maxi trend è proprio Maxi, quindi via libera a all'oversize nel vero senso della parola. Anche per gli accessori. Vere e proprie ciabatte al posto delle normali scarpe, pelose e non. Completi comodi e scivolati. Se invece hai vissuto la pandemia soffrendo soprattutto per la mancanza di parties, divertimento e pazzie, ora è il momento di esagerare. Nessuno potrà darti torto. Impazzano quindi colori sgargianti, tessuti metallizzati, forme futuristiche, enormi cappotti in pelliccia (ovviamente ecologica) e l'immancabile oro e argento.

Trends autunno inverno 2021/22

TRAPUNTA 4.

Sarà l'abitudine ormai al salotto - divano - copertina, ma alcuni proprio non riescono ancora ad abbandonare l'idea della comodità. E perchè no, ecco che le giacche sembrano delle vere e proprie trapunte. Da portare con te, su di te, per restare caldi e morbidi ma con stile. E se credi che questo trend sia solo per quelli che si infilano la prima cosa che trovano, per andare a fare le commissioni, ti sbagli. Il nostro è un look "da giorno" comodo, si, ma molto stiloso e perfetto per una lunga giornata lavorativa. La gonna midi in raso di Jacquemus e la borsetta di Simone Rocha rendono l'insieme più elegante. Le slippers di Proenza Schouler e gli occhiali cat-eye di Bottega Veneta gli danno

1. 2.

1. Raf Simons FW2021/22 Runway show 2. Brunello Cucinelli Piumino lungo in lana vergine con cappuccio seen at mytheresa.com 3. Jacquemus Gonna midi in raso con catenella seen at mytheresa.com 4. Bottega Veneta Occhiali da sole Cat-Eye in acetato bicolore e metallo seen at modaoperandi.com 5. Balenciaga Maglione in misto cotone lavorato a maglia con logo seen at modaoperandi.com 6. Proenza Schouler Slippers in pelle con shearling seen at mytheresa.com 7. Simone Rocha Borsa a tracolla margherita in micro perspex perla seen at modaoperandi.com

p.53

L'UOMO DELE NEVI 4. 1.

Continuiamo a strizzare l'occhio ad un mood comodo, ma ovviamente si tratta solo di nostra scelta. Ogni trend potrebbe essere interpretato in tutti gli stili, anche i più glamour. Un po' forse perchè la pandemia ci ha fatto camminare tanto e stare all'aria aperta, l'idea di un maxi cappotto peloso non dispiace affatto. E noi pensiamo ad uno Yeti un po' grunge, prendendo spunto dalle sfilate di Sportmax e Dolce & Gabbana, che va a farsi un aperitivo con le amiche. Comodità con stile? Qui c'è tutta. Nella borsa Miu Miu c'è spazio per tutto quello che volete portare con voi, e le sneakers di Balenciaga vi faranno volare in centro in un attimo, anche se siete un po' in ritardo.

6. 7.

1. Sportmax FW2021/22 Runway show 2. Stella McCartney Jeans a vita alta elasticizzati Galaxy Wash ricamati seen at modaoperandi.com 3. Miu Miu Borsa in nylon matelassé seen at mytheresa.com 4. Balenciaga Sneakers Track seen at mytheresa.com 5. Yves Salomon Cappotto in shearling con cintura seen at mytheresa.com 6. LaQuan Smith Body in maglia testurizzata seen at modaoperandi.com 7. Marine Serre Cappello da pescatore in denim seen at mytheresa.com Opposite: Dolce & Gabbana FW2021/22 Runway show

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WEEKEND SULLA NEVE

Abbiamo già detto maxi e comodo? Fate attenzione perchè In questa vacanza sulla neve potreste perdervi, nel vostro piumino! E se weekend a sciare di solito fa rima con abbigliamento sportivo, ricordiamoci sempre che dipende da dove state andando. A Cortina, di sicuro, nessuno storcerà il naso se avete posto tanta attenzione allo style. Rendiamo lo "sporty" super chic quindi, con i pantaloni Lisa Yang in cashmere a trecce, gli occhiali Balmain color panna (oversize, anche qui) e il cappello di Ruslan Baginskiy Hats in pelliccia sintetica.

7. 4. 8.

Larsson & Jennings, watch €162 seen at farfetch.com

1. Etro runway SS20 show ph. Alessandro Lucioni / gorunway.com 2. Simone Rocha cotton dress seen at modaoperandi.com 1. Balmain FW2021/22 Runway show 3. Roxanne Assoulin gold plated seen at modaoperandi.com 2. Bottega Veneta Zaino bracelets in pelle The Point seen at modaoperandi.com 4. Miu Miu velvetCappotto flats seenimbottito at modaoperandi.com 3. Prada in gabardine Re-Nylon seen at mytheresa.com 5. Kayu4. Onie Top-Handle Bag in seen at modaoperandi.com LisaWicker Yang Pantaloni lounge cashmere a trecce seen at modaoperandi.com 6. Prada5.Flower Embellished Mini Handleseen Bagatseen at modaoperandi.com Miu Miu Stivaletti Raso in pelle conTop platform mytheresa.com Opposite: River IslandTop dress 6. Balenciaga sportivo in cotone stretch seen at mytheresa.com 7. Balmain Occhiali da sole oversize seen at mytheresa.com 8. Ruslan Baginskiy Hats Cappello in pelliccia sintetica seen at modaoperandi.com Opposite: Marc Jacobs FW2021/22 Runway show p.119 p.71 p.15 p.77 p.57

NEW NEUTRAL

Maxi trend che ormai ci è entrato nel cuore. Ha ampiamente superato le barriere dell'andamento delle stagioni, grazie anche a molte influencers che hanno fatto del neutral una vera ragione di vita. Instagram è letteralmente pieno di profili di ragazze che postano solo foto di design d'interni e vestiti più o meno monocromatici in toni che vanno dal beige al tortora, con al massimo punte di nero e bianco. Ispirati dalla fantastica collezione di Max Mara (da cui abbiamo scelto una super maxi borsa), continuiamo qui proponendovi un perfetto look da giorno, un sogno di eleganza e comodità insieme. Le praticità delle sneakers a calza di Balenciaga è ormai un must, e chi le ha provate sa che non c'è modo di tornare indietro. Solo per stile Sportivo? Ma no, la forma a stivaletto le rende perfette anche per questo elegantissimo abito in maglia, firmato Cult Gaia. Il resto del look completa in gran stile il mood.

5. 7.

1. Max Mara FW2021/22 Runway show 2. Loro Piana cappello beanie in maglia di cashmere seen at luisaviaroma.com 3. Moncler Trench in cotone con cappuccio seen at mytheresa.com 4. Cult Gaia Maxi abito asimmetrico in maglia con spalle scoperte seen at modaoperandi.com 5. Prada Occhiali da sole Monochrome seen at mytheresa.com 6. Balenciaga Speed 3.0 Knit Sneakers seen at modaoperandi.com 7. Max Mara Borsa Marin in shearling sintetico seen at mytheresa.com Opposite: Altuzarra FW2021/22 Runway show

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COWBOYS VS INDIANI

Abbiamo parlato di maxi conflitti, soprattutto interiori. Abbiamo visto come i designer abbiano interpretato questa situazione in vari modi. Alcuni, parlando di cowboy e indiani, hanno abbracciato entrambe le parti nella loro collezione, dimostrando come ognuno di noi possa diventare un po' vittima e un po' carnefice. Per il nostro look abbiamo scelto di creare un'armonia ancora maggiore, prendendo dei chiari elementi da tutti e due i trend. Il risultato? Lo adoriamo. E speriamo che prima o poi l'umanità perda interesse per i conflitti, curando così anche quelli propri, interiori.

1. Alberta Ferretti FW2021/22 Runway show 2. Ruslan Baginskiy Hats Cappello Fedora in feltro decorato con catene seen at modaoperandi.com 3. Etro Gonna midi plissettata in lana e seta seen at modaoperandi.com 4. Isabel Marant, ÉTOILE Blusa Elija in lino seen at mytheresa.com 5. Johanna Ortiz Mantello di lana seen at modaoperandi.com 6. Little Liffner Borsa shopping grande in pelle seen at luisaviaroma.com 7. Khaite Stivaletti in pelle seen at modaoperandi.com Opposite: Missoni, Chloè, Etro, N°21 FW2021/22 Runway show

Larsson & Jennings, watch €162 seen at farfetch.com

p.71 p.15 p.61 p.77

SI TORNA AL COLLEGE 2.

1. 3.

In un mood di ricerca interiore (indispensabile in questo periodo) è impossibile non passare dalla propria adolescenza. Quel periodo ricco di contraddizioni, di felicità e dolore vissuti al 100%. E quale miglior cura se non quella di sentirsi sempre giovani? Un piccolo aiuto, ma non poi così piccolo può darvelo ciò che indossate. E così per il prossimo autunno inverno abbiamo un gran ritorno dello stile "college", con tanto di ispirazioni grunge per i più temerari. Il gilet pull di Philosophy qui è perfetto per creare il mood di partenza. Gli shorts denim di Moschino con orsetto e la borsa Marc Jacobs con Snoopy ci fanno sentire un po' bambini. Mentre il chiodo Magda Butrym e gli anfibi firmati McQueen ci ricordano del nostro periodo alternative.

1. Philosophy by Lorenzo Serafini FW2021/22 Runway show 2. Balenciaga Borsa Wheel Sling Small in nylon seen at mytheresa.com 3. Philosophy by Lorenzo Serafini Gilet in lana seen at luisaviaroma.com 4. Alexander McQueen Stivali stringati in pelle seen at mytheresa.com 5. Etro Maglia collo alto in lana con logo seen at luisaviaroma.com 6. Magda Butrym Giacca da moto in pelle corta seen at modaoperandi.com 7. Moschino shorts denim in cotone seen at luisaviaroma.com Opposite: DSquared2 FW2021/22 Runway show

p.128

p.63 p.75

VELLUTO

1. Il mood anni '70, anche un po' rock, è ormai super inserito nei maxi trend. Quasi come per il neutral, questo stile sta quasi passando la stagionalità. Anche qui complici modelle/i, giovani band e influencers che inondano i social media di immagini e video che sembrano uscite da un concerto dei Led Zeppelin. I tessuti fanno la loro parte nel ricordarci un periodo, e qui il velluto ci viene in aiuto. Soprattutto se a coste, come abbiamo scelto per il nostro look con la giacca Tory Burch e i pantaloni a zampa di Etro. Gli accessori poi ci trasportano dritti nel cast di American Hustle.

8. 1. Tory Burch FW2021/22 Runway show 2. Balmain Occhiali da sole B-III in acetato seen at mytheresa.com 3. Golden Goose Blazer in velluto a coste seen at mytheresa.com 4. Etro Pantaloni flared in velluto a vita alta seen at mytheresa.com 5. Gucci Borsa Horsebit 1955 in pelle seen at mytheresa.com 6. Tom Ford Pullover in misto mohair e lana seen at mytheresa.com 7. Balenciaga Anello Gear Plate seen at mytheresa.com 8. Khaite Slippers Monaco in suede seen at mytheresa.com

TUTTO IN TINTA

1. Parlando di ritorno alla "normalità", in cui speriamo sia compresa anche la vita mondana, non si può non pensare all'idea di voler essere notati. Lo stile ton sur ton può essere visto anche in chiave sobria, ovviamente, ma perché non usarlo come scusa per avere gli occhi tutti addosso, ogni tanto? Proviamo quindi con colori sgargianti, oppure scegliamo un pattern particolare. L'unica regola? Tutto deve essere in tinta, anche gli accessori! E visto che siamo in tema di precisione, non fatevi cogliere impreparati e scegliete bene anche l'intimo.

7. 5.

1. Loewe FW2021/22 Runway show 2. The Attico Occhiali da sole in acetato con montatura esagonale seen at modaoperandi.com 3. Prada Cappotto in velluto a coste seen at mytheresa.com 4. Staud Maxi abito Crown in misto lana merino seen at modaoperandi.com 5. Bottega Veneta Clutch in Jacquard seen at modaoperandi.com 6. Gia Borghini Stivali Perni 07 in pelle seen at mytheresa.com 7. Miu Miu Copricapo in lana vergine seen at mytheresa.com

p.65 p.77 p.71 p.15

MANICHE A TUTTO TONDO 2. Rimanendo nel tema dell'essere notati, senz'altro non passano inosservate le maniche (e spalle) di questo autunno inverno. Le abbiamo viste alzarsi e allargarsi già da qualche stagione, con il culmine a punta per Balmain nella S/S 2021. Ora sono altrettanto visibili, ma più morbide. Spalla e manica formano un tuttotondo senza stacchi, armonioso. Un quadro pittorico che attira sguardi. Le abbiamo viste in Loewe, Roksanda, Vuitton tra gli altri. Qui la nostra versione giovane e serale, con gonna denim by Dries van Noten e stivali elastici by Balmain. Vi abbiamo già detto quanto le scarpe a calza siano comode? Si, anche col tacco!

7. 5.

1. Loewe FW2021/22 Runway show 2. Jacquemus borsa in pelle seen at luisaviaroma.com 3. Chloè occhiali da sole cat-eye in acetato seen at luisaviaroma.com 4. Dries van Noten gonna in denim seen at luisaviaroma.com 5. Balmain stivali in maglia elastica monogram seen at luisaviaroma.com 6. Ulla Johnson Maglia in lana a righe seen at modaoperandi.com 7. Mugler giacca in denim di cotone stretch seen at luisaviaroma.com

CLUB METAL

Eccoci, siamo gli amanti dei clubs e delle feste. Ancora ci pare impossibile essere sopravvissuti all'isolamento, al non vedere gli amici e divertirci. Alcuni designers hanno puntato tutto su questo. Sul futuro post pandemico in cui l'eccesso la farà da padrone. E se vi sembra così assurdo, vi basta aprire dei libri di storia per vedere com'è andata nei vari dopoguerra. Prima o poi, dopo tante privazioni il desiderio di divertimento prende il sopravvento. E mentre ricordiamo - ovviamente - a tutti cautela e di rispettare le direttive, ci prepariamo a un rientro di tendenza. Oro e argento, tessuti metallizzati hanno sempre fatto rima con festa. La nostra proposta è elegante e non troppo eccessiva ma mi raccomando, i sandali vanno indossati con l'intreccio sopra i pantaloni, ormai diventata tendenza must.

1. 3.

1. Saint Laurent FW2021/22 collection 2. Dolce & Gabbana Borsa a spalla DG Girls in pelle metallizzata seen at mytheresa.com 3. Burberry Trench in Econyl seen at luisaviaroma.com 4. Oséree Pantaloni a gamba larga con paillettes seen at mytheresa.com 5. The Row Top Shinda in cady seen at mytheresa.com 6. Miu Miu Bracciale con cristalli seen at mytheresa.com 7. Rene Caovilla Sandali in pelle con cristalli e perle bijoux seen at mytheresa.comz p.67 p.77 p.71 p.15

RITORNO AL FUTURO

2. Se i tessuti metallizzati sono sinonimo di festa e non volete proprio uscire da questo mood, ecco che arrivano le texture iridescenti e le forme futuristiche. Post pandemia? Altrochè, siamo pronti a cambiare pianeta, se necessario. Un look molto giovane e perfetto per il ritorno in discoteca (o un pomeriggio Londinese dove, si sa, non baderanno a voi). La gonna midi di Norma Kamali sarà il vostro pezzo forte, e se il ragazzo che vi piace proprio non vi nota peggio per lui, di sicuro gli assicurerete un un gran mal di testa. Il body sgambato che lascia intravedere i fianchi, poi, è proprio sexy!

1. Isabel Marant FW2021/22 Runway show 2. Balenciaga Borsa Wheel Sling Small in nylon seen at mytheresa.com 3. Norma Kamali Gonna midi in jersey stretch seen at mytheresa.com 4. David Koma Body in cady seen at mytheresa.com 5. Prada Anfibi Monolith in pelle con pouch seen at mytheresa.com 6. Prada Piumino in nylon seen at mytheresa.com Opposite: Marni FW2021/22 Runway show

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Photography Paul Whitfield Style Laura Martin Model Grace Anderson c/o Premier Model Management Makeup Jolanda Coetzer using Hourglass Hair Style Massimo Di Stefano Location Temple Bowling Club

Low Kei luxe Arriva il momento che quasi tutti hanno vissuto, ma nessuno vuole ammetterlo. Quel giorno, quella serata in cui sei uscito, hai visto gli amici, ti sei divertito. E per un attimo hai abbassato la guardia. Ti sei rilassato, sei vaccinato e ti sei sentito al sicuro, un po' come se tutto fosse tornato alla normalità. Quando tornerà la normalità? Tornerà? Tutti dispensano consigli e ci tengono a precisare che quella è l'unica volta da inizio pandemia in cui hanno rischiato in mezzo alla gente. Tutti si giustificano, senza che nessuno glielo abbia chiesto. Il divertimento completo è ancora impossibile, finché c'è nell'aria questa paura che aleggia. I due cocktail di troppo di fine serata ora si fanno sentire e passi dalla fase super party a quella emotiva. L'unica cosa che ora ti manca davvero è il tuo letto.

Black Corset Esaú Yori

p.207 p.71

Black Kimono Bomber Jacket NU Motif Jumper Victoria Beckham Oyster Slip Dress SILKED London Khaki leather bumbag DKNY Opposite: Yellow/Black Dress Shrimps Full Length Gloves Handsome Stockholm Balloon Tapered Jeans AGOLDE @NET A PORTER Lace up Western Heeled Shoes TOGA PULLA

p.73

Pink Sequin Collar Dress Preen By Thornton Bregazzi Red Slim Fit Essentials Jogger Pants, Socks & Sandals Coach Opposite: Grey Cropped Sweater Prada @MyTheresa Babydoll Tulle Dress Claire Mischevani Oversize Bomber Jacket Lula Laora

p.75

‘Lady’ Cotton Poplin Collar Aran Knit Preen By Thornton Bregazzi Pink Embellished Collar Claire Mischevani Black Jogger “Lacey” Trouser Stella McCartney Black Lace Up Boots DKNY

p.76

Black Roll Neck Wolford Sequin Harlequin Vest ASHISH ( in caps ) Opposite: Brown Organic Cotton Moleskin Print Dress Rejina Pyo Glitter Lurex OTK Platform “Groove” Boots Stella McCartney

p.79

Black Boiler Suit NU Silver Sequin Flute Sleeve Top (worn underneath) Hildur Yeoman

La calma è tornata nella tua mente. Il desiderio di rinascita prende un'altra piega, quella sana. Lasciamo indietro i nostri problemi, per un po', per un weekend. Spostiamoci dalla città e godiamoci davvero del tempo nella natura, in totale pace fisica e mentale. Ritroviamo un nostro equilibrio interno. Dimentichiamo per un momento la fretta e gli impegni. O, perché no, potremmo iniziare un percorso di ricalcolo della nostra esistenza e dei tempi vissuti. Uscire completamente dall'isteria giornaliera, sarà possibile?

Weekend Off Photography Oliver Beckmann Style, Art Direction Elke Dostal c/o Nina Klein Models Celiné c/o Modelfabrik and Tasha c/o M4 Models Hair Style, Makeup Jane Jakobi c/o Nina Klein Style Assistance Julia Mitzka

Full Looks Odeeh

p.83

Head piece Patou Opposite: Coat, trousers Paul Smith Collar JW Anderson

Coat Stand Studio Hat Loewe Opposite: Front dress Jacquemus Back dress Sportmax

p.88

Full Look Nobi Talai Opposite: Left Coat Stand Studio Top, trousers Marie-Louise Vogt Right: Coat Stand Studio Top Jacquemus

Opposite: Top: top Jacquemus Trousers Rotate Birger Christensen Glasses Loewe Bottom: dress Rotate Birger Christensen Glasses Bottega Veneta

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p.112

Both Looks Tory Burch Shoes Prada Opposite: Top Nobi Talai Hat Loewe

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Dress, turtleneck, collar Patou Boots Bottega Veneta Opposite: Dress Working Title

LA SVOLTA IN REGIA. in conversaZionE CON:

Peter FACINELLI

In occasione di questo nuovissimo numero di LATEST abbiamo avuto la possibilità di intervistare il noto attore e regista Peter Facinelli. Facinelli è ben noto per i suoi lavori alla regia, tra cui la produzione indie Breaking and Exciting, il thriller psicologico di Netflix The Vanished, ma è anche famoso per aver interpretato il Dr. Carlisle Cullen nella famosa saga cinematografica Twilight. Da allora è passato del tempo e Facinelli ha lavorato su diversi altri progetti, tra cui il libro distopico "After the Red Rain" e un fumetto per la Boom Comics intitolato "Orphans". Il film più recente che ha prodotto è stato "The Unbreakable Boy" che uscirà nelle sale a marzo 2022. Accanto a queste opere incredibili, siamo anche in attesa di futuri progetti su cui il regista sta attualmente lavorando. Ispirato dall'iconico film "Butch Cassidy e The Sundance Kid" e dalle incredibili performance di Paul Newman e Robert Redford, Peter Facinelli è riuscito a farsi strada nell'industria cinematografica e a lasciare il segno. Leggi quest’intervista per scoprire di più sul suo processo creativo, sui suoi progetti futuri e molto altro.

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LATEST interview interviste words Federica Caiazzo by Ludovica Mucci

Hai sempre voluto fare l'attore? Com'è cominciata la tua carriera? Quando avevo 12 o 13 anni, ho visto "Butch Cassidy e The Sundance Kid." Paul Newman e Robert Redford sembravano divertirsi così tanto nei loro ruoli. Dopo aver visto quel film, ho pensato tra me e me, "questo è quello che voglio fare nella vita." Non conoscevo nessuno nel settore, ed ero molto timido, ma diciamo che l'idea iniziale di voler fare l’attore è partita da lì. Hai esordito alla regia nel prodotto indie Breaking and Exiting l'anno scorso. Com'è stato dirigere per la prima volta? Ci sono state delle sfide che non ti aspettavi che ti hanno colto di sorpresa? "Breaking and Exiting". E' stato il mio debutto alla regia, l'abbiamo girato intorno al 2018. Conoscevo lo scrittore (Jordan Hinson), e mi è sempre piaciuta la sceneggiatura. Il regista che aveva cominciato è uscito dal progetto dopo circa due settimane dalle riprese, così come anche l'attore protagonista. Ho incontrato Jordan e i produttori per intervenire e ho deciso di imbarcarmi in questa nuova sfida. Ho avuto circa una settimana per preparare il film, scelsi Milo Gibson dopo un incontro a pranzo con lui per sostituire l'altro attore. Ci sono sempre delle sfide nelle riprese, ma cerco di concentrarmi sulle soluzioni piuttosto che sui problemi. Pur essendo stato un film prodotto in 12 giorni, tutto è andato bene. Era un progetto che stava a cuore a tutti. Netflix’s The Vanished è un thriller psicologico ed è stato davvero un successo sulla piattaforma streaming. Come è stata la tua esperienza alla regia? Ha qualche ricordo speciale legato a quel periodo? "The Vanished", è stato un film piuttosto difficile da girare. Abbiamo avuto problemi a ottenere gli incentivi fiscali in uno Stato e abbiamo dovuto spostare il progetto all'ultimo minuto in un altro. Questo ostacolo è costato del tempo e di nuovo, come la prima volta, ho avuto solo una settimana di tempo per girare. Grazie alla mia

precedente esperienza ero abituato a girare con poco tempo, ma stavolta si trattava di un film molto più grande con più luoghi, più attori, e più attrezzature. C'erano sicuramente delle sfide, ma ho fatto in modo che non compromettessero mai il film. Sono molto orgoglioso del risultato. Quando hai deciso di diventare regista? Com'è stato il passaggio dalla recitazione? Mi sento come se avessi sempre avuto un occhio per la regia. Fin da quando ho iniziato. È una bella sensazione collaborare con i registi. Ho lavorato con così tanti di loro durante i miei 30 anni di carriera da aver imparato moltissimo. La transizione mi è sembrata molto naturale, e sono entusiasta di avere più opportunità per continuare a farlo anche in futuro. Hai recitato in Twilight, interpretando la parte del dottor Carlisle Cullen. Hai qualche ricordo speciale legato al periodo in cui stavi girando la saga? Tantissimi. È stata una bellissima parte della mia carriera. Abbiamo girato 5 film usciti in un decennio. La fanbase l'ha sempre resa così speciale, e proverò sempre amore per la famiglia Cullen. Come attori, siamo tutti passati ad altri progetti, ma quando incontro di nuovo qualcuno dal cast riaffiora quel legame speciale che è praticamente eterno. La battuta era voluta. ;) Quali consigli darebbe ai giovani attori o registi che desiderano fare di questa professione impegnativa una carriera di successo? Sembra un cliché ma consiglierei di concentrarsi sul viaggio. Non c'è nessuna destinazione. Una carriera in questo campo consiste nel crescere e sfidare te stesso in qualità di artista. È una forma d'arte in continuo cambiamento, e non vi sentirete mai come se foste finalmente arrivati. Nel momento in cui vi ci sentite, la vostra arte muore perché non c'è più posto per crescere. Quindi, direi di concentrarvi sulla vostra arte e continuare a crescere.

Come hai trascorso i tuoi giorni di quarantena durante la pandemia? Hai avuto qualche routine con cui hai affrontato quei momenti difficili? Amo viaggiare. La quarantena è stata difficile all'inizio, e non potevo uscire molto dal Paese così ho viaggiato all’interno. Meditavo di più, leggevo di più, passavo del tempo a rimettermi in forma fisicamente. Alla fine, mi sono reso conto che avevo veramente bisogno di quel tempo per me. Adesso si tratta di trovare un equilibrio.

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Attualmente, ho diversi script e pilot televisivi che ho scritto e che sto cercando di realizzare sullo schermo. Sono anche molto emozionato per "The Unbreakable Boy", un film che ho prodotto con Lionsgate e Kingdom Films. Era un libro che ho letto in passato e che sono stato in grado di far passare sul grande schermo, ne sono molto orgoglioso. È scritto e diretto da Jon Gunn, ha un grande cast guidato da Zachary Levi e sarà disponibile da marzo 2022.

Hai scritto il tuo primo libro nel 2015, After the Red Rain. Hai intenzione di scrivere un secondo libro?

Dopo i tuoi ultimi progetti quali 13 minutes e il rilascio di The Unbreakable Boy, hai in mente nuovi progetti su cui puoi darci un piccolo spoiler?

Amo raccontare storie. A volte può iniziare come un copione, o a volte come un romanzo. Ho anche realizzato un fumetto per la Boom Comics dal titolo "Orphans". Qualunque sia la forma più adatta mi concentro sulla storia. Quindi sì, sono aperto a scrivere più romanzi se penso che sia il veicolo migliore per la storia.

Ho appena recitato in un film intitolato "Yesteryear", che è stato scritto e diretto da Adam Villasenor, un regista che mi ispira moltissimo. Verrò in Italia per interpretare il protagonista in un film intitolato "Summer in Rome." Ci sono anche due film in arrivo a cui sono affezionato, attualmente in fase di casting. Ci sono moltissime cose dietro l’angolo.

LATEST interview interviste words Federica Caiazzo

Dato che il tema del tuo libro è principalmente di questioni ambientali, quali sono le tue opinioni sulla sostenibilità? Specialmente ora che stiamo lentamente uscendo da una pandemia globale, cosa pensi che l'industria cinematografica possa fare per stimolare più conversazioni su questo tema cruciale? "After the Red Rain", era una storia distopica e aveva accenni a problemi ambientali che causeranno grandi cambiamenti in futuro. È un argomento importante che non possiamo continuare ad ignorare. La Terra continuerà ad essere qui anche dopo, non stiamo distruggendo il pianeta ma il nostro habitat. Quindi, abbiamo bisogno di vivere in armonia con la Terra, dobbiamo smettere di esaurire le nostre risorse e iniziare a prenderci cura della nostra casa. L'industria cinematografica ha il potere di connettersi alle masse, così come le celebrities possiedono grandi mezzi per raggiungere le persone. Questa è una causa che ha bisogno della partecipazione di molte persone, quindi spero che la comunità cinematografica e le celebrità continueranno a diffondere maggiore consapevolezza sull'argomento. Bisogna continuare a raccontare storie e ispirare cambiamenti, lavorare per aiutare a raccogliere fondi e mettere in atto diverse soluzioni. Nessuna persona può fare questi cambiamenti da sola, ma insieme possiamo contribuire ad aumentare la sensibilità a riguardo.

Back Home Ora che abbiamo passato il nostro momento nella natura, momento che ci ha fatto capire che la nostra vita stava prendendo una piega sbagliata, siamo pronti a tornare a casa. Da qui dobbiamo ripartire. Mettere dei paletti alle nostre risorse fisiche e mentali, fare una lista delle priorità e riprenderci i nostri spazi. Ad esempio, avete notato come "grazie" ai social media nessuno pare possa più avere del tempo proprio? Ti arriva una email lavorativa, le email diventano 100 ma la maggior parte delle persone si aspetta una risposta in tempi brevissimi. E se per caso vedono su un social che sei online, allora la risposta deve arrivare immediatamente. Perché nessuno concepisce più il tempo libero, esiste solo il lavoro e nessun orario. Bisogna staccarsi da questo turbine e imparare a lasciare che le persone capiscano che non siamo robot (ancora). E per chi non capisce, pazienza Il nostro tempo libero è importante per ricaricare le batterie. Non svendetelo.

Photography Rakuto Makino c/o Take Creative Style Christiane Graf c/o Nina Klein Model Emmanuelle Lacou c/o Mirrrs Models Makeup, Hair Style Dennis Brandt c/o Bigoudi using Oribe and Fenty Beauty

Top Bajanova

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Jacket Paco Rabanne Body Simone Wild Stockings Bajanova Opposite: Top ALAÏA Trousers Ganni Shoes Prada Earrings Area

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Shirt Prada Trousers Alexander McQueen Shoes The Row

Top Bajanova Trousers Jacquemus Shoes Bottega Veneta Opposite: Jacket Nanushka Shirt Frame Trousers Acne Studios

Bra Top Miu Miu Metallic Top Bajanova Trousers Acne Studios Opposite: Jacket The Attico Top Helmut Lang Trousers Vetements Shoes Balenciaga

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Earrings Jacquemus Opposite: Dress Bajanova

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Ferm Living Safari Tufted Rug €189 - nest.co.uk

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LATEST arte words Ludovica Mucci Beautiful People: The Boutique in 1960s Counterculture Fashion and Textile Museum, Londra | 1/10/2021 – 13/3/2022 Il mondo dell’arte, della moda e dell’entertainment sta lentamente tornando alla normalità, con nuove mostre in arrivo per questo autunno. Nonostante le progressive riaperture, il mondo post pandemia fa però ancora un po’ paura. Se siete nostalgici di epoche passate che non avete vissuto in prima persona, la mostra al Fashion & Textile Museum di Londra è quella che fa al vostro caso. Beautiful People: The Boutique in 1960s Counterculture è un viaggio nella Londra del passato, quella delle sottoculture del quartiere Chelsea, oggi uno dei luoghi più esclusivi della città. Biba, Granny Takes A Trip, Hung On You, Apple, sono solo alcuni dei negozi in mostra che hanno fatto la storia della moda britannica anni ’60. Saranno esposti anche gli abiti indossati dai Rolling Stones, Beatles e altre icone della musica e del cinema.

Image courtesy of Fashion and Textile Museum

Sfilata Versace autunno/ inverno 1991/'92

Reinvention and Restlessness: Fashion in the 90s The Museum at FIT, New York - da marzo 2021 Dagli anni ’60 arriviamo ai ’90, con una magnifica retrospettiva al Museum at FIT di New York. Reinvention and Restlessness: Fashion in the 90s è un viaggio a ritroso alla riscoperta della moda anni ’90, fatta di minimalismo estremo, decostruttivismo ed eleganza. La mostra presenta alcuni dei più iconici capi che hanno segnato una delle epoche più sperimentali della moda, partendo da Alexander McQueen e passando per Gucci, Calvin Klein ed Helmut Lang. In esposizione ci sarà anche un omonimo libro con gli scatti di noti fotografi. Tra gli altri Corinne Day, Steven Meisel, Patrick Demarchelier, Ellen Von Unwerth, Nick Knight, David Sims. Photo © press Momu

MoMu Fashion Museum, Anversa dal 4 settembre 2021 A seguito di un’importante ristrutturazione, il MoMu di Anversa, uno dei più importanti musei della moda europei, riapre le porte a partire dal 4 settembre 2021. Il museo ospita una nuova biblioteca, spazi ampliati per le esposizioni e per gli archivi, che ad oggi contano circa 30,000 articoli. Nelle preziosissime sale del MoMu sono contenuti secoli di storia della moda europea, compresa quella più recente di alcuni designer belgi che proprio ad Anversa hanno cominciato la loro formazione. Da Raf Simons a Dries van Noten, per arrivare a Ann Demeulemeester e Haider Ackermann.

Helmut Newton. Legacy, Helmut Newton Foundation, Berlino Dal 31/10/2021 al 15/5/2022 Ostacolata dallo scoppio della pandemia, la retrospettiva su Helmut Newton organizzata dalla Helmut Newton Foundation di Berlino riaprirà presto con nuovi percorsi tematici e una nuova monografia più corposa della precedente. Il presidente e curatore della mostra Matthias Harder si è concentrato su alcuni bozzetti e scatti inediti, presentando il celebre fotografo di moda sotto una luce del tutto nuova. Ovviamente, saranno esposti anche i lavori più celebri, le copertine delle riviste di moda, le polaroid, i reportage sulle sfilate d’Alta Moda. Lo stile inconfondibile di Newton tornerà a stupire l’Europa: dopo Berlino, sono previste altre tappe della mostra, compresa quella di Milano.

Helmut Newton, Elle, Paris, 1969 © Helmut Newton Estate

INDOOR OUTDOOR L'equilibrio è qualcosa di sottile, qualcosa che sembra inafferrabile ma che acquista sostanza se pensiamo al design. L'evoluzione che riguarda la sfera dell'abitare si fa interprete di un nuovo modo di pensare lo spazio attorno a noi, in uno stimolante gioco di rimandi tra interni ed esterni. Un dialogo fluido e creativo tra in e out, nel quale forme, materiali, cromie e architetture dello spazio legano con la moda e armonizzano. Lo charm dell'interno con la naturalità dell'esterno.

Photography, Art Direction Domenico Petralia c/o Production Link Style Nadia Bonalumi c/o Wib Milano Agency Casting Vanessa Contini c/o Production Link Model Ania Kisiel c/o Fashion Model Makeup Giovanni Iovine c/o The GreenApple Italia Hair Style Erisson Musella c/o Blend management using @randcoitaly Post Production Virgil Hritcu Production Passepartout4u by Johannes March Style Assistance Silvia Lazzaroni Photography Assistance Chiara Lomarini, Stefano Mattiocco Special thanks to Seehotel-Ambach

p.114

Jacquard wool blazer dress with silk fringes and maxi belt Salvatore Ferragamo

Double-breasted coat in wool Versace 70s satin shirt with collar Canaku Acetate mask sunglasses Sportmax Opposite: One-shoulder dress with velvet belt, Ribbed merino wool and cashfeel turtleneckTory Burch

Pure virgin wool turtleneck dress, Chain necklace finished with crochet MRZ Opposite: Silk-wool pleated dress with jewel buttons Giada Leather platform with buckle and matelassé details Marni

Micro silk top with bib covered with rhinestones, and Skirt with side slits in Chantilly lace N21 By Alessandro Dell’acqua Horsehair turtleneck with embroidery Angelos Frentzos

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Multi-layered silk dress coupled with pleats Krizia Roxanne hoop earrings in brass with beads Fluted Bead Tory Burch Opposite: Soft leather down-lined bomber jacket Tod's Longuette skirt in nappa leather Gabriele Colangelo

Green jersey turtleneck, Black top in silk cady, black wool trousers all Versace Ecolier shoes in red patent leather with platform and ankle strap Jeffrey Campbell Opposite: Camouflage print organza turtleneck dress Davii Silver necklace with gold-plated pendant and citrine quartz stone Futuroremoto Gioielli

Coated cotton ribbed cardigan MSGM Opposite: Blazer in houndstooth virgin wool, peak lapels and golden buttons Blaze Milano Sustainable viscose ruffle skirt, White shirt with zip detail in cotton Stella Mccartney Black patent leather shoes and gold chain Jeffrey Campbell

L'Amore per i dettagli mi ha avvicinato al mondo della moda: in conversaZionE CON:

Eris

TRAN

I campo dell'Illustrazione nella moda è ancora in parte oscuro. Molti giovani non hanno ancora potuto capire quante grandi possibilità può dare ma siamo certi che, con il tempo, sempre più ragazzi si approcceranno a questo tipo di lavoro. Anche grazie ai social media, ovviamente, che permettono di mostrare il proprio portfolio in un modo prima impossibile anche solo da immaginare. Eris Tran è un ragazzo ancora molto giovane, di origine Vietnamita, ma possiede già una padronanza incredibile in ciò che fa. Innamorato dei dettagli, è chiaramente affascinato in particolare dalle collezioni di haute couture, in cui applicazioni, ricami e tessuti lucenti sono un imperativo. Nonostante la sua giovane età, Eris ha già collaborato con grandi brand della moda e ci aspettiamo di vederlo illustrare molto altro, in futuro. La pratica e la pazienza, ci dice, sono qualità a cui un illustratore non può rinunciare. E a giudicare dall'accuratezza dei suoi disegni, possiamo dire che il suo grande impegno è stato ripagato.

LATEST INTERVISTE

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Da dove nasce il tuo amore per la moda? Hai sempre desiderato fare l'illustratore o ci sono altri ruoli in questo campo che ti interessavano? La mia passione per la moda è iniziata quando ero al secondo anno di specializzazione in Marketing. A quei tempi accompagnavo mia cognata a scegliere l'abito da sposa per il suo grande giorno. Sono stato sopraffatto dai dettagli luccicanti e dalla grandezza di quegli abiti da sposa. E quella forte impressione ha acceso il mio genuino desiderio di intraprendere una carriera nel settore della moda. All'inizio volevo solo diventare uno stilista di moda perché pensavo che la moda riguardasse solo il design, ma in seguito ho capito che mi sbagliavo. Dopo molto tempo e molte ricerche ho scoperto che il mondo della moda aveva molto di più da offrire ed era enorme in un modo che non avrei mai potuto immaginare. E, tra i suoi principali campi, ho scelto di dedicarmi all'illustrazione. Ovviamente, lanciare il mio marchio di moda è ancora uno dei miei più grandi sogni. Sei un'artista incredibile con un evidente occhio per i dettagli. Sicuramente le collezioni di alta moda sono di particolare ispirazione per te, data la complessità dei capi. Da cosa trai ispirazione in particolare? I piccoli dettagli sui vestiti suscitano il mio interesse. Le scintille e gli effetti speciali dei tessuti, specialmente le caratteristiche tipiche dei capi Haute Couture, mi hanno sempre affascinato. Ecco perché l'Haute Couture è diventata da tempo una grande fonte di ispirazione per me. Passo la maggior parte della mia giornata a disegnare quei dettagli, presentandoli su ogni mio lavoro di illustrazione. Fa parte del mio lavoro e allo stesso tempo è anche il mio hobby. La cultura del tuo Paese (Vietnam) è chiaramente molto diversa dall'Occidente. È innegabile che le migliori creazioni dell'uomo nascono da scambi culturali. Come ti vedi nel futuro? Vorresti restare nel tuo Paese o vivere anche altrove?

Sembra che grazie ai mass media e allo sviluppo tecnologico si possa accedere a molte diverse fonti di informazione con un solo clic. Mi sento benedetto quando posso avere la possibilità di acquisire le mie conoscenze nel campo della moda dai Paesi Occidentali. Per me, la moda aiuta a connettere il mondo, aprendo opportunità di cooperazione tra i Paesi. Spero di poter collaborare con i marchi più noti di tutto il mondo e di poter assistere a sfilate di moda nella vita reale proprio nelle capitali della moda. Sono nato e cresciuto in Vietnam e amo molto la mia famiglia. Pertanto, penso che preferirei vivere qui in Vietnam. Ma ovviamente sono ancora aperto all'opportunità di viaggiare all'estero, lavorare su alcuni progetti per un breve periodo di tempo e poi tornare a casa. Sei molto giovane ma hai già lavorato/collaborato con brands importanti come Bulgari, Dior, Burberry, tra gli altri. C'è un designer con cui sogni di lavorare? Mi sento fortunato a lavorare con diversi marchi famosi, supportandoli nei loro eventi come illustratore di moda. Spero che ci saranno più inviti alla collaborazione in arrivo in futuro. Sono un grande fan di Gucci e Dolce Gabbana, quindi se potessi avere la possibilità di lavorare con loro sarebbe fantastico. I social media sono ormai un grande trampolino, per chi li sa sfruttare. Come descriveresti il tuo rapporto con essi? Secondo me, i social media sono sempre un buon modo per mostrare i tuoi lavori al pubblico. I social media mi hanno supportato molto nel mostrare i miei lavori e soprattutto nel tenermi ben connesso con diversi marchi, il che mi ha portato molte grandi opportunità di cooperazione con loro. E vorrei anche ringraziare il mio pubblico e i miei followers sui social media che supportano continuamente me e il viaggio che ho fatto.

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Abbiamo visto che hai partecipato ad una fantastica mostra, la Wuhan Fashion Art Festival. Puoi parlarci della manifestazione? Com'è stato partecipare? Wuhan Fashion Art Festival è l'evento pubblico di arte e della moda più influente a Wuhan. Si è tenuto per il 12° anno consecutivo. Consiste principalmente in una serie di contenuti, come mostre d'arte, sfilate di marchi di moda, sfilate di moda di laurea e mostre di opere di laurea eccellenti. Tiene una mostra d'arte di illustrazione di moda dal 2018 e una mostra d'arte di illustrazione di moda online dal 2020. La stagione dell'arte della moda di Wuhan è co-sponsorizzata dalla Federazione Hubei dei circoli letterari e artistici, dall'Associazione degli artisti Hubei e dall'Istituto di belle arti di Hubei. Ho ricevuto un invito dalla signora Shinn Wen, docente all'Hubei Institute of Fine Arts. Sono stato tra gli 8 illustratori di moda di tutto il mondo ad esporre i nostri lavori in mostra. Tuttavia, a causa della situazione epidemica, ho potuto inviare solo i file digitali dei miei lavori agli organizzatori in modo che potessero essere stampati e visualizzati nei giorni di mostra. Questa è la prima volta che metto in mostra le mie opere in una mostra internazionale, quindi ne sono stato molto felice. Quali sono i consigli che daresti ad altri artisti giovani, che vorrebbero fare lo stesso percorso? Ci sono 3 consigli che vorrei dare loro: - avere un obiettivo chiaro - essere paziente - la pratica rende perfetti Nonostante la giovane età, vediamo che hai già avviato delle master class per studenti illustratori. Impressionante! Ci sono progetti futuri di cui ti piacerebbe darci anticipazione? Dopo aver pubblicato il mio primo libro illustrato “Dressing in Dreams” che presenta alcuni dei miei migliori lavori, ho intenzione di pubblicare il secondo libro che è pensato per essere una guida al disegno. Spero che la pandemia finisca presto in modo da poter tornare al lavoro e continuare a realizzare i miei sogni.

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Photography Aldona Karczmarczyk c/o Van Dorsen Artists Style Maciej Spadło c/o Van Dorsen Artists Model Kinga Kinowska c/o AS Models Hair Style, Makeup Kasia Olkowska

sunshine

MOMENTS

Giornate dorate, raggi di sole e cieli sereni e luminosi. Metto l'accento sul clima caldo e sul fatto che il sole mi dà uno sballo mentale. Sole, rime d'oro. Sono al settimo cielo, niente può farmi sentire meglio. Fa' sapere che tocchi la mia anima. Sei l'unica cosa a cui dò il permesso di iniziare la mia giornata. In effetti, non lo farei in nessun altro modo! Quando sbircio dai lati delle persiane mi dici anche che è ora di andare! Mi dici che gli ostacoli che si frappongono sulla mia strada non posso permettere che mi schiaccino la giornata. Luce del sole, ancora di salvezza, come vorrei averti con me ogni giorno! Sunshine permettimi di concentrarmi su ogni nuova avventura. Indosso i miei occhiali da sole e tu sei con me mentre guido attraverso la città. Quando cammino per strada, sento il tuo morbido calore. Oh, sole, please, risplendi su di me! - by J L Price

Dress Victoria Beckham | Scarf Hermès | Shoes Sportmax

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Jumpsuit, jacket, shoes Sportmax | Scarf Hermès | Sunglasses Baleen Eyewear Opposite: Cardigan, dress Brunello Cucinelli | Feathers Maciej Zień | Scarf Hermès p.137

Here & Opposite: Shirt, bra, skirt,leggins, shoes Dior | Scarf Hermès

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Prodotti Beauty per questo autunno/inverno? la risposta è

Gender Less

Photography Elena Kuznetsova Style Edgar Balseca Almagor Model Luca Suss c/o Scout Model Agency Hair Style, Makeup Nina Tatavitto Floral design Jocelyne “Pivone et Piment Rouge”

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Lo sanno bene i nostri adorati fashionisti, i rituali di bellezza non sono per sole donne. Anzi. E finalmente i brands hanno capito questa grande esigenza di mettere sul mercato dei prodotti che siano senza genere, creati ed adatti per entrambi i sessi. Insomma, la pelle è pelle. E' stato considerato, fino a poco tempo fa, che tra uomini e donne esistessero delle sostanziali differenze ormonali e che quindi i prodotti dovessero essere diversi. Abbiamo imparato negli ultimi anni che non è così. Non esistono tipi di pelle maschili o femminili. Ci sono le pelli grasse, secche e miste. Delicate e non delicate. Sono solo questi i principi su cui basarsi quando si cerca un prodotto da acquistare. Che tu sia uomo o donna. Inoltre, il crescente bisogno di tante persone di non sentirsi incasellati in una determinata sessualità ha reso comunque il gender less un imperativo, anche nel settore beauty. Abbiamo scelto per voi una serie di brands e prodotti di stampo bio, cruelty free e vegan per restare anche fedeli a quello che più ci piace. Abbiamo volutamente evitato tutte le palette makeup che avrete già visto consigliate altrove. Ci siamo invece focalizzati più sull'aspetto davvero "beauty" riguardante la base della nostra pelle, i capelli, il lavoro da fare prima di applicare il mascara rosa o l'ombretto arancione. Seguendo questi semplici passi sarete così radiosi (e radiose) che qualsiasi tipo di make-up aggiuntivo andrà bene. Attenzione soprattutto alla stagione fredda in arrivo, la cura della pelle diventa ancora più importante. Tende più facilmente a seccarsi e fatica a buttare fuori, senza il calore, tutte le tossine accumulate in mezzo al traffico cittadino.

LATEST BEAUTY Shirt Ermenegildo Zegna

l mondo della cosmetica è ultimamente protagonista di un cambiamento molto lontano dall’essere

Foto by Daria Shevtsova

Smart Mirror - HiMirror

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LATEST BEAUTY Shirt Marni

MILK: Primer Idratante e Illuminante Partire dalla base non è mai stato così avvincente. Questo primer idratante con estratto di semi di canapa e di agave blu idrata davvero e ha una buona tenuta per tutto il giorno. Il 90% minimo degli ingredienti è di origine naturale e vegan, cruelty free e senza glutine. Adatto a tutti i tipi di pelle e tonalità. I semi di canapa idratano, levigano e forniscono preziosissimi antiossidanti. Quelli di agave blu formano un invisibile strato che cattura il trucco per farlo durare più a lungo, gli fornisce una base perfettamente levigata e contrasta l'umidità. Attenzione, contrastare l'umidità non significa pelle secca. L'aspetto, una volta applicato sulla pelle, è di un bagliore incredibile, bagliore che permane pur non intaccando il makeup fino a 12 ore. Lavare il viso, applicare un paio di pompate di Primer sulla pelle e attendere almeno un minuto per l'applicazione della base trucco.

courtesy of milkmakeup.com

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LATEST BEAUTY Shirt Etro

Aesop: Parsley Idratante antiossidante dai semi Il nostro viso è sotto continuo attacco degli agenti esterni, soprattutto in inverno. Ma anche e soprattutto per chi vive in città ed ha a che fare con smog e aria condizionata negli uffici. Il brand australiano Aesop ha creato una linea beauty totalmente eco-friendly (ovviamente) e basata su un concetto a noi molto caro, il “Less is more“. Sono impegnati in una continua ricerca di ingredienti di origine vegetale. Non solo, anche l'aspetto estetico è importante ed ogni prodotto è un vero e proprio oggetto di design. Perfetto nel bagno di ogni fashionista amante dei colori tenui ed eleganti. Tutti gli ingredienti presenti nel prodotto scelto vi possono essere meticolosamente spiegati dai consulenti Aesop, in grado di aiutarvi nella scelta dell'acquisto perfetto. Abbiamo scelto questo fluido idratante leggero e a rapido assorbimento, perfetto per le stagioni a venire. Idrata ottimamente con antiossidanti e lascia la pelle liscia, elastica e protetta. Ingredienti principali: Tè Bianco, Pantenolo, Epilobio.

courtesy of aesop.com

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LATEST BEAUTY Shirt Ermenegildo Zegna

courtesy of byredo.com

BYREDO: Chromophobia Balsamo Labbra Se gli occhi sono lo specchio dell'anima, le labbra lo sono della sensualità. Prendersene cura è un imperativo, e questo balsamo Byredo che vi consigliamo è la base perfetta per mantenere la pelle idratata e morbida. La formulazione è naturale al 99,8% e, ovviamente, gender free. Byredo è un marchio di lusso europeo fondato a Stoccolma da Ben Gorham. Ben aveva questo desiderio di trasformare ricordi ed emozioni in prodotti esperienziali. I materiali utilizzati sono di qualità altissima per creare profumi, prodotti di makeup, casa, pelletteria ed accessori. Grazie ad un incontro fortuito con il profumiere Pierre Wulff, Ben ha capito di voler creare profumi nella sua vita. Era giovane e da poco laureato in belle arti a Stoccolma. Cercò aiuto nei profumieri di fama mondiale Olivia Giacobetti e Jerome Epinett per creare le sue fragranze. Le sue intuizioni funzionarono, i suoi prodotti di lusso sono oggi rinomati e venduti in una rete esclusiva di fascia alta in 40 Paesi nel mondo.

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LATEST BEAUTY Shirt Marni

(MALIN+GOETZ) - Maschera disintossicante per la cute I capelli sono forse la parte del corpo che più velocemente ci dà dimostrazione di stare meglio quando iniziamo ad utilizzare dei prodotti di livello maggiore. Questo trattamento schiumogeno è una di quelle perfette basi da cui partire per tornare a vedere splendere la propria chioma. Cinque minuti una volta a settimana, è tutto ciò che vi viene chiesto. Questa maschera è da applicare sul capello asciutto, massaggiare, lasciare agire i minuti richiesti e sciacquare. Gli acidi delicati esfoliano e disintossicano la cute, rimuovendo l'accumulo di prodotti, le cellule morte della pelle e l'odiato olio in eccesso. I capelli risultano più pieni, più spessi, più sani, e più puliti per un tempo più lungo. Adatta a tutti i tipi di cute e capelli (anche colorati e delicati), è ovviamente vegan e cruelty free. Senza parabeni, fragranze sintetiche, ftalati, formaldeide, glutine e oli minerali. I vostri capelli ringrazieranno.

courtesy of malinandgoetz.com and spacenk.com

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LATEST BEAUTY Polo Gucci Ring Cartier

CRETE: CONCRETE Smalto per Unghie Il sito web recita il motto "for you, not them". Infatti, CRETE è a tutti gli effetti un brand nato per abbattere i concetti di genere e i confini della società. Fondato da Lil Yatchty, pioniere del movimento, è caratterizzato da smalti in edizioni limitata e adesivi per unghie. "Se trovi che dipingere le unghie è un modo per mostrare il tuo lato creativo o è un'estetica che ti si addice, non dovresti essere giudicato per questo. L'opinione esterna non dovrebbe avere un effetto sulla tua estetica e qualunque cosa tu decida di fare e questa linea ne è un riflesso". Lil è convinto che si debba uscire dallo schema per cui un prodotto sia solo per uomini o per donne, ma anche che uno smalto possa essere solo per uomini non eterosessuali. La verità è che ognuno dovrebbe essere libero di esprimere il proprio stile. Approvato da PETA, gli smalti CRETE sono vegan e senza test sugli animali.

CONCRETE Nail Paint - courtesy of crete.co

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LATEST BEAUTY Shirt Dsquared2

BioGlitter Color: Jasper - courtesy of toodbeauty.com

ToodBeauty: glitter per la felicità Come fare a non amare i glitter? A seconda del colore scelto e della quantità utilizzata cambia completamente l'effetto finale. Possono quindi essere perfetti sia per look molto eleganti che per situazioni più giocose. Provate ad utilizzare un color oro in modo molto leggero, o un rosa acceso in quantità più coprente e capirete subito cosa intendiamo. Questi glitter di ToodBeauty sono biodegradabili in 28 giorni e possono quindi essere utilizzati davvero a cuor leggero. Facilissimi da applicare nel loro gel a base d'acqua, utilizzando un pennello o un tampone creato appositamente. Nonostante la naturalezza del prodotto durano tutto il giorno! Applicali ovunque sul corpo, perfino sui capelli. Disponibili in sei tonalità.

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Photography Rakuto Makino Style Ippei Ishida Model Gabi c/o West Management Hair Style, Makeup Akemi Ezashi

GENDER

Freedom Abbiamo già iniziato a parlarne nel precedente articolo beauty e ora è il momento di sottolineare il concetto. Il futuro è senza genere. Perché allora non cominciamo subito? Iniziamo a smettere di pensare agli abiti come qualcosa di definito che è possibile indossare solamente se sei uomo o donna. Ognuno di noi può sentirsi in un modo o in un altro a seconda della giornata, e non è giusto - né moderno il concetto che una gonna sia solo per donne. Se ci pensate, inoltre, a seconda del tempo e del luogo le mode sono state, e sono tutt'ora, diversissime. Provate a dire ad uno scozzese che il kilt sugli uomini è strano, o ad un uomo del '700 che trucco e parrucche sono cose solo per donne.

Full Look Rick Owens

p.159

Full Look Ann Demeulemeester Opposite: Full Look Sacai

p.161

Full Look Isabel Marant Opposite: Suit, Scarf Tomwood Shoes Eytys

Full Look John Lawrence Sullivan Opposite: Full Look JW Anderson

p.165

Here & Opposite: Full Look Undercover

p.167

Full Look Chika Kisada

p.229

KIDS Klub Rimaniamo in tema di genere. Klub kids è ora uno dei più grandi eventi drag nel Regno Unito. Abbiamo scelto di scattare la nostra storia qui per dare voce ad una minoranza che è ancora praticamente senza diritti. Il problema chiaramente non sono le drag queen, ma la transfobia della nostra società. Se sembra ormai esistere una vaga accettazione della comunità gay, non si può dire davvero lo stesso riguardo tutto il resto degli orientamenti sessuali, o identità sessuali. Già riguardo le lesbiche, rispetto ai gay, c'è una sorta di muto rifiuto. Per le drag, poi, siamo ancora in altissimo mare. Quanto loro si sentano inaccettate lo dimostra il fatto che nessuna, alla fine, ha voluto essere ripresa durante lo shooting. Per noi questo terrore del diverso continua a rimanere un mistero e non possiamo che sperare che un giorno cambi qualcosa.

Photography David Newby Style Laura Martin Model Barbara Maldonado c/o Premier Model Management Makeup Molly Aitken using NARS Hair Style David McNeil using L’Oréal Professional

Multi Print Jumpsuit Helen Anthony | Gold Hoops Missoma

p.170

Glitter Point Boot, Dot Oval Earrings All Balenciaga

Tracksuit Coat, Tank Top, Stretch Knee Sweatpants,

p.90

Rubber corset Elissa Poppy | Sequin Jogger ASHISH | Cowboy Boots Ganni | Necklace Missoma Opposite: Multi Print Jumpsuit Helen Anthony | Gold Hoops Missoma

p.175

House Of Flora with Neil Moodie | Wedge Sandal Saint Laurent @Net A Porter

Ruffle collar top, flare trouser Preen By Thornton Bregazzi | Orange Marcel Iconic Head By

Zebra Print Bra, Rubber Knicker Elissa Poppy | Red Marcel Iconic Head By House Of Flora with Neil Moodie Leather Gloves Handsome Stockholm | Socks Adidas | Sneaker Boot DKNY

l'equilibrio tra il desiderio di evasione e il bisogno di protezione story by Silvia Stefanini | photography Stefano Lanza words Ludovica Mucci

F/W 2022 accessori In questi ultimi mesi l’avvento del vaccino ha sicuramente accelerato l’uscita dal periodo più buio della pandemia, e fatto più luce sul momento di transizione che stiamo attraversando. Sono tempi ancora incerti, ovviamente, ma forse più positivi; ciò si riflette anche sulla moda, le cui ultime collezioni primavera-estate hanno manifestato più che mai il desiderio di apertura, di riscoperta e avventura, all’insegna del colore, di abiti da cocktail e da sera finalmente da sfoggiare ad eventi all’aperto. Le proposte per l’autunno/inverno 2021/'22 non sono del tutto diverse, al contrario, rappresentano alla perfezione l’equilibrio tra il desiderio d’evasione e il bisogno di protezione ancora attuale. Per questo la moda invernale si prospetta davvero interessante, specialmente se si considerano le ultime tendenze in fatto di accessori. Dalle proposte che noi di LATEST abbiamo selezionato emergono diverse tendenze e modi di affrontare l’inverno che verrà.

Slippers Dolce & Gabbana p.180

LATEST aCCESSORI Le scarpe, ad esempio, evidenziano più che mai le molteplici direzioni che si possono intraprendere, tutto dipende dall’ispirazione personale. Se si vuole indossare un tipo di scarpa fasciante e coprente, in cui l’istinto di protezione non deve però sacrificare quel tocco di glamour necessario, le proposte di Prada sono in cima alla lista. Le scarpe a calza hanno calcato le passerelle di molti altri brand, tra cui Vetements, che si è orientato verso uno stile più sci-fi, e Burberry, che al contrario ha preferito camminare su percorsi neutri più comodi e di classe. D’altra parte, perdura ancora l’aria nostalgica della quarantena, in cui comfort e funzionalità erano al primo posto; ecco che quindi si dirama una seconda strada, senz’altro più comoda da percorrere grazie ai sandali di Simone Rocha e Chloé, le quali hanno proposto una rivisitazione bohémiènne della classica ciabatta estiva. Più coprenti e forse ancora più adatte all’inverno in casa e per le strade cittadine, le proposte di Dsquared2 e Juergen Teller. Le restrizioni post-pandemia sono senz’altro meno ferree e quindi si spera che quest’inverno non passerà senza qualche party o aperitivo fuori dalle mura di casa. Victoria Beckham e Jil Sander hanno pensato anche a quest’evenienza, proponendo dei maxi-boots coprenti di vinile in argento luminoso. Il glamour-rock di questi stivali accenderebbe qualsiasi noiosa serata invernale. Per giornate d’intenso freddo o per scampagnate sulla neve, sono assolutamente imperdibili le scarpe e stivali in finta pelliccia dalle varie lunghezze, come in Miu Miu, Chanel e Ottolinger.

Here: Burberry & Prada socks shoes | Miu Miu Yeti boots | Jil Sander Silver boots | DSquared2 slippers | all images courtesy of the brands Opposite: Shoes Dsquared2

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LATEST aCCESSORI

Molteplici tendenze anche con le borse, le cui diverse funzionalità assicurano altrettanti outfit. Uno dei trend più significativi è rappresentato dalle maxi-tote bag, assolutamente necessarie se si vuole uscire e ricominciare con la vita di sempre senza dimenticare nulla. Forse un po’ eccentriche, le maxi-tote sono sicuramente essenziali e ottime per chi ricomincerà a viaggiare, per lavoro o per svago. Raf Simons e Marni offrono soluzioni per entrambe le situazioni, tingendo le borse il primo di toni neutri, il secondo con sfumature più sgargianti che di sicuro non passeranno inosservate. Stesse proposte anche da parte di Ulla Johnson, Fendi, Tod’s e Burberry. La funzionalità sarà una caratteristica sostanziale anche per l’autunno/ inverno 2021, ed ecco che a rispondere idoneamente a questa esigenza ci sono le maxi-cinture con mini-borsetta o marsupio incorporato. Si tratta di un trend molto in voga negli ultimi anni che ha evidentemente avuto successo grazie alla sua comodità. Longchamp ne è un esponente perfetto, come lo sono anche Kenzo, Hermès e Gucci. Per un look più easy ma al tempo stesso glamour, ideale per serate da cocktail, tornano le borse a sacchetto di Dsquared2, Simone Rocha e Chloé.

Here: Marni & Raf Simons Oversize bag | Gucci Multifunctional bags | DSquared2 Pouch bag | all images courtesy of the brands Opposite Bag Dior

LATEST aCCESSORI Un look del tutto nuovo che ha fatto la sua comparsa sulle passerelle invernali quest’anno è la cuffia protettiva per la testa, una ovvia declinazione dei tempi attuali, resa più accattivante grazie alle diverse tonalità dei tessuti e al make-up, essenziale con questo tipo di accessorio per far risaltare meglio il viso parzialmente coperto. Da Miu Miu a Marine Serre, da Ambush, Max Mara e Moschino, le cuffie sono gli accessori che più denotano il periodo storico che stiamo vivendo, ideale per giornate all’insegna di sport all’aperto, ma perfette anche quando si dimentica la mascherina a casa. Sempre per coprire la testa, il foulard è un trend che fatica ad andarsene, specialmente nelle ultime collezioni in passerella. visto che all’inizio della pandemia si utilizzavano per coprire il volto in assenza di mascherine. Sono stati utilizzati come veri e propri copricapi retrò dalle stampe più gioiose. I foulard sono un must anche per l’inverno, grazie alle rivisitazioni più originali di Paco Rabanne, e a quelle più psichedeliche di Versace e Anna Sui. Non meno importante e sicuramente necessaria, la mascherina domina ancora la scena della moda e rappresenta uno degli accessori più reinterpretati del momento. Alcune rivisitazioni originali che fanno pensare a tutto meno che alla loro utilità nei periodi di pandemia sono quelle di Marine Serre, le cui lunghezze spropositate e i colori accesi fanno dimenticare momentaneamente il loro vero scopo. Un’altra proposta sicuramente più aggressiva e post-apocalittica è quella di Rick Owens, la cui struttura ricorda quella dei film fantascientifici anni ’80.

Here: Marine Serre, Miu Miu, Max Mara, Versace & Rick Owens caps, masks and scarves | all images courtesy of the brands Opposite: Belt Isabel Marant

Cowboy boots Max Mara | Opposite: Pasticcino bag Weekend

p.189

Bag Moncler | Opposite: Maxi Bag Zanellato

p.191

Photography Damian Weilers Art Direction Beatrice Hurst Style Celine Sheridan Models Ronja Susi c/o Titanium Management and Marlon Pendlebury c/o Wilhelmina Models Hair Style, Makeup Nadia Alinbas Location ACS Studio Hand Prints Sarah England Darkroom Lab Labyrinth Photographic

ENTITA'

complementari Ci completiamo. Noi, esseri umani, ci completiamo. Non noi uomini e noi donne, no. Noi in generale. Noi etnie diverse, noi identità diverse, facciamo tutti parte dello stesso disegno. Un incomprensibile disegno, è vero. Ma non per questo meno bello se guardato attentamente. La paura del diverso è qualcosa di atavico, animale, naturale. E' vero. Ma non facciamo che dire quanto siamo evoluti, rispetto agli animali. Quanto siamo moderni, tecnologici, all'avanguardia. Quanto ne sappiamo di medicina, fisica, astronomia. Eppure non riusciamo a superare degli sbiaditi istinti primordiali in cui il diverso arrivava per rubarci la casa, la zona di caccia, la prole. Abbiamo perso il potente olfatto, l'elasticità fisica, la forza e la resistenza, la vista acuta. Ma abbiamo ancora paura. E come recitava Cielo di Selce nel meraviglioso film Apocalypto: " La paura è una malattia. Striscia nell'anima di chi la prova. Ha già contaminato la tua pace. Non ti ho cresciuto per vivere nella paura. Cancellala dal tuo cuore."

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Trench coat Toga Top, trousers, boots Ami Earrings Susan Caplan

Balzer, shirt Higo Boss Necklace Fay Andrada Opposite: Dress Simone Rocha Earrings Alegihiri Boots Grenson

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Top Simone Rocha Necklace Rellik Opposite: Quilted shawl Joseph Earrings Susan Caplan Shoes Marni

Necklace Susan Caplan Trousers Max Mara Opposite: Knitted shawl, trousers & scarf Joseph Shoes Tabitha Simmons

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Coat Belstaff Dress Max Zara Sterck Opposite: Top Pinko Trousers Toga Earring Alighieri Shoes Hugo Boss

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Human

ENVIRONMENT "Human Environment" riguarda la connessione umana con il cambiamento climatico utilizzando idee artistiche all'interno della fotografia. Questa serie è ispirata alla bellezza della terra, comprese le diverse condizioni meteorologiche e vari paesaggi, come oceani, ghiacciai e vulcani. David PD Hyde ha lavorato da solo creando questa serie di immagini, compresa la direzione artistica, realizzando oggetti di scena e dipingendo la modella per le fotografie. La sua intenzione era di far arrivare a più persone il messaggio che dovremmo prenderci cura del nostro pianeta. Altrimenti, in futuro, sperimenteremo conseguenze ancora più forti e devastanti a livello climatico, al punto da dover affrontare la nostra stessa estinzione come specie. Non è il pianeta che non ce la farà, siamo noi.

Photographer and Artist David PD Hyde Model Anastasia Semikhodskaya

Silk Blouse Maison Margiela Briefs BriefsWolford Wolfort Beret Utowo Boots Gianvito Rossi at Vestiaire Collective

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La crisi climatica è ormai un dato di fatto. È un dato di fatto, purtroppo, anche che alcuni processi non potranno ormai essere fermati, per centinaia o migliaia di anni. Come ad esempio l'innalzamento dei mari. Questo non significa che siccome il danno è fatto possiamo metterci a braccia conserte e vedere come andrà a finire. Come finirà, se non cambiamo nulla, ce lo hanno spiegato molto bene gli scienziati negli ultimi anni. E se credete che non ci saranno catastrofi che interesseranno la vostra personale vita, vi sbagliate.

Parliamo di grossi cambiamenti nel giro di anche soli vent'anni, in cui è stimato un aumento della temperatura globale di circa 1.5 gradi o peggio, se non ci saranno grossi dietro front in ambito - soprattutto - dell'uso dei combustibili fossili. Tutto il nostro mondo (ma diciamo anche l'universo) si regge su delicati equilibri che non possono essere stravolti a questi livelli. Ogni cosa che si modifica crea un effetto domino nel resto del globo, come ad esempio lo scioglimento dei ghiacciai. Non solo caldo. Quante volte avete sentire dire dalle persone che conoscete: "ma quale riscaldamento globale, in inverno fa sempre più freddo!". Potete spiegare a queste persone che il riscaldamento anomalo del pianeta porta, in generale, ad eventi climatici estremi. Non solo ondate di calore, quindi, ma anche di gelo nelle zone a sud del Polo Nord. La causa? Il riscaldamento elevato del Polo sta portando il vortice polare stratosferico artico ad oscillare verso sud, invece di rimanere in zona.

La crisi ci chiede ormai un impegno anche personale. La verità è che, come spesso accade, i cambiamenti tangibili nel breve periodo possono arrivare solo dall'alto. Questo non significa, ovviamente, che la modifica di alcune abitudini sbagliate sia impossibile per il singolo. Potremmo sicuramente mangiare meno carne e consumare meno plastica possibile, tra le altre cose. Il problema è che la maggior parte dei consigli di cambiamento per il singolo non tengono conto dei costi della vita. La maggior parte delle persone non è ricca, questo è un altro triste dato di fatto. La maggior parte delle persone, quando fa la spesa, deve necessariamente scegliere a buon mercato. E purtroppo, comprare prodotti che abbiano un contenitore ecosostenibile ha un costo più elevato. Sempre. Al momento è così. E questo esce fuori dai bilanci familiari se applicato a tutti i prodotti. Le aziende scaricano sui consumatori il loro tentativo di "fare di più". Chiaramente gli effetti sono inapprezzabili perché la maggior parte delle persone è poi costretta a non scegliere quei prodotti. Le aziende però si sentono in questo modo deresponsabilizzate (io il packaging sostenibile l'ho fatto, per il 2% dei miei prodotti, se poi le persone non lo comprano non è colpa nostra...). La soluzione è evidentemente lontana. Il punto di partenza è sempre la base. Bisogna creare una regolarizzazione sull'uso dei materiali dannosi alla fonte, solo così potremo fare dei veri passi avanti. Quando le aziende che producono plastica o combustibili fossili saranno costrette a trovare altro da produrre, perché non gli sarà consentito più lavorare con quello che usavano prima, allora la musica potrà cambiare davvero. I prezzi di ogni cosa partono da lì, e se alla base i materiali sostenibili sono più costosi sarà sempre una scelta per pochi. Cosa che, se non si è ancora capito, non ci possiamo più permettere.

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vibes

MEDUSIAN Con questo editoriale chiudiamo questo nuovo numero e mettiamo l'accento sulla questione dei cambiamenti climatici. Qaunto è bello, il nostro mondo, eh? Sarebbe terribile vederlo diventare arido, veder sparire le barriere coralline, veder sparire i ghiacciai ai poli. Sarebbe terribile da vedere e da accettare, ma ancor più terribile sarebbe il seguito. Se pensiamo che tuffarci in un oceano senza reef sarebbe doloroso, non ci rendiamo ancora conto di cosa succederà dopo. Che ne sarà del mondo con tutti questi cambiamenti? Semplice. Cadrà a pezzi, con noi a guardare. Non potremo fare nulla, a quel punto, per riparare. Sarà tardi. Alla fine il clima generale sarà insostenibile per la vita. Anche la nostra vita. E quando non sarà rimasto nulla, il pianeta inizierà un lento, lentissimo ciclo di riparazione e tornerà a splendere. In quel ciclo, però, noi non saremo più compresi.

Photography Esther Appel Style Janina Cüpper & In-cut-styling Model Anna-Lena Knop c/o Promod Model Agency Makeup, Hair Style Sarah Kim Meier

Dress Alexander McQueen Bracelet Gas Bijoux Belt Iro Shoes Stuart Weitzmann Cap De Soto

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Cap, puff sleeve short top Annakiki Dress Mugler Shoes Paloma Barceló

p.214

Skirt Comme Des Garçons Bracelet, rings MM6 Maison Margiela Top Magda Butrym Opposite: Top Dion Lee Trousers Max Mara Earring Versace

Jumpsuit Red Valentino Earring Zadig & Voltaire Opposite: Dress Molly Goddard Shoes Paloma Barceló Ring Thirty Pieces

Body Bevza Slip Tom Ford Opposite: Dress MM6 Maison Margiela Necklace Aurelie Bidermann Shoes Iro Tights Gucci

Ring Ti Sento Milano Opposite: Body Dolce & Gabbana Skirt SemSem Belt B-Low The Belt

THE BRANDO

Resort di lusso sostenibile

here & opposite: courtesy of thebrando.com

LATEST PARADISE by Marta Forgione fino a pagina 231

Questo sarebbe il premio perfetto per aver sopportato un anno e mezzo come questo. In realtà, la maggior parte delle persone ora sta cercando luoghi di divertimento, di sicuro non un luogo di totale isolamento come quello che stiamo per proporvi. Ma dipende tutto da che "tipo" di pandemia avete passato. Alcuni di noi, che hanno continuato a lavorare, non hanno fatto che sentire giorno dopo giorno le lamentele di tutti. Quelli contro il vaccino, quelli della dittatura sanitaria, quelli del no mascherina: chiunque era arrabbiato e si sfogava come poteva, ogni volta che poteva. Ovvero sui luoghi di lavoro, per la maggior parte. Senza contare l'incredibile mole di cose da fare in più rispetto al solito, nel tentativo di restare a galla in un momento di così tanta incertezza. Quindi si, la mancanza del divertimento si fa sentire, ma il desiderio di un momento di totale pace è incredibilmente forte. Svegliarsi, respirare aria pura a pieni polmoni, sentire il rumore delle onde, guardare le tende che si muovono leggermente con il vento, sapere di essere davvero in vacanza, senza pensieri. Senza problemi di nessuno da ascoltare. Senza nulla da organizzare. Il tempo scandito solo dal muoversi del sole. Parlando della Polinesia ci sono mille luoghi che potremmo citare, e non basterebbe una rivista intera per parlarne. Ma questo atollo, Tetiaroa, è speciale. Lo ha capito subito Marlon Brando, che è stato qui nel 1962 per le riprese del film Gli ammutinati del Bounty. Lo ha comprato subito dopo e ci ha vissuto con la sua terza moglie per circa dieci anni.

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Atollo

here & opposite: courtesy of thebrando.com

Ma andiamo indietro alla storia di questo paradiso. L'atollo di Tetiaroa si trova a circa 60km a nord dell’isola di Tahiti, ed è effettivamente il luogo dove avvenne il più famoso ammutinamento nella storia della marina del Regno Unito, nel 1789. Da questo evento sono stati tratti un romanzo e diverse pellicole cinematografiche, tra cui il famoso film in cui recitò Marlon Brando nel '62 che tutti conosciamo. Dopo aver passato il tempo delle riprese in Polinesia (e aver conosciuto la sua terza moglie) si innamorò del luogo da decidere di restarci. Comprò l'isola nel '66 e per quasi 25 anni ci ha vissuto, per lunghi periodi tra un film e l'altro, con la sua famiglia. Ha così descritto il luogo: “Tetiaroa è bellissima oltre la mia capacità di descrivere. Si potrebbe dire che il mare di Tetiaroa è la tintura dei mari del sud”. Non c'è dubbio, è un luogo da visitare. Quanto questo luogo possa essere magico e rigenerante lo possiamo immaginare, visto che anche Barack Obama lo ha scelto per iniziare a scrivere il suo libro di memorie.

Tetiaroa

Una particolarità dell'Atollo è di essere uno dei pochi al mondo a non avere accessi attraverso la barriera corallina che lo circonda (si raggiunge in aereo privato). Questo rende l'acqua del mare all'interno di un colore incredibilmente particolare. Proprio la barriera immacolata rende questo luogo perfetto per gli amanti dello snorkeling, vantando più di 167 specie di pesci tra cui razze, squali orlati, pesci pappagallo e le famose tartarughe verdi. Queste ultime, durante la stagione della nidificazione, vengono a deporre sull'isola. E a Tetiaroa sono attese con ansia, è luogo ormai famoso in cui ci si occupa di preservarne la specie. Al largo della barriera è possibile incontrare anche balene e delfini. Al sicuro da qualsiasi predatore, sull'isola vivono anche molte specie di uccelli, terrestri e marini. Non c'è da stupirsi se Marlon Brando volle da subito creare un resort sostenibile, per preservare questa natura incontaminata. Il suo progetto è però sembrato per molti anni impossibile, fino al 2014, anno di inaugurazione del The Brando. p.229

Vacanza

The Brando vanta 35 ville luxury da una a tre camere, a cui da pochi anni si è aggiunto anche un Residence ancora più esclusivo. Un rifugio completamente privato fronte mare, in stile polinesiano, in cui hanno già soggiornato varie celebrities come Lady Gaga, i Ferragnez, Bradley Cooper, Leonardo Di Caprio, Pierce Bronson, Pippa Middleton, etc. Non parliamo certo di prezzi alla portata di tutti ovviamente, ma nel loro "tutto compreso" c'è davvero tutto. Massaggi in spa, palestra, champagne, ristoranti, sport acquatici, giardino biologico, biblioteca, negozio di perle, e perfino programmi educativi sull'eco sostenibilità. Sull'isola infatti è presente anche una stazione di ricerca ambientale, dove lavorano studiosi da tutto il mondo e che si occupa di preservare la natura incontaminata di Tetiaroa e degli oceani in generale. Tutte le costruzioni e il loro funzionamento sono stati realizzati carbon free e con materiali sostenibili e locali. Le fonti di energia utilizzate, inoltre, sono totalmente rinnovabili. Il design delle villas e degli interni è

Perfetta

qualcosa di incredibile. Elegantissimo e di lusso, ma senza mai essere eccessivo. Il cibo è stellare. Frutta e verdura vengono raccolte nell'orto biologico dell'isola dove, tra le altre cose, troviamo addirittura 64 arnie per la creazione del miele. I mesi migliori in assoluto per il vostro viaggio sono luglio, agosto e settembre, ma in generale l'importante è evitare dicembre e gennaio in cui, a quanto pare, piove davvero troppo spesso. Per avere la possibilità di nuotare con le balene che passano in zona, inoltre, è necessario andare da metà luglio a metà ottobre. Mentre la nidificazione delle tartarughe avviene da ottobre a marzo. Ciliegina sulla torta? A Tetiaroa non ci sono zanzare. Incredibile, vero? Sembra un sogno immaginare una vacanza in un posto del genere, senza dover pensare a zanzariere o spray inquinanti. Eppure è realtà, gli insetti sono stati debellati. Hanno utilizzato un particolare programma di sterilizzazione brevettato dall'Institut Louis Malardé in collaborazione con la Tetiaroa Society. p.231

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