MMAS CENSIMENTO ILI ED E RIVENDIT PPIA MAPPA RRATURE DO DOSSIER SE RIO LIGURIA OSSERVATO APRILE 2013
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SOMMARIO
Aprile 2013
Abra Beta
90
Alcune cose sono semplicemente le migliori
18 87
Rubriche
Servizi
10
Si parla di…
15
Editoriale
16
Infografica: i colori della ferramenta
28 CENSIMENTO EDILIZIA Con la crisi che ha colpito il settore, le rivendite edili hanno cambiato volto, introducendo una gamma sempre più ampia di articoli, dalla ferramenta al giardinaggio
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FerExpo, low cost high value
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Cronaca Ferramenta news
36
Con Masidef l'arredamento è protagonista
45
Cover Story: Viglietta Group
48
Incontri: Cristina Bianchi, OrecaNew
51
Eventi: i 7 punti di Anima per rilanciare l'Italia
40 GROSSISTI A CONFRONTO Abbiamo posto le stesse domande alla famiglia Cima di Ferramenta Cima e Antonio Ballerin, responsabile commerciale di G & B Caselli srl. Le differenze e le similitudini tra i due grossisti 57 OSSERVATORO PERMANENTE Regione Liguria. Produzione, grossisti, dettaglio, gds 74 DOSSIER CASSETTE PORTAUTENSILI E BANCHI DA LAVORO Anche questo settore sta vivendo un momento difficile. Nonostante ciò, però, le nuove proposte sono all'ordine del giorno, per offrire a professionisti e bricoleur le soluzioni di cui hanno bisogno 87 DOSSIER RUOTE La qualità di questi prodotti dipende in gran parte dal materiale in cui sono realizzati. Recentemente, però, stanno aumentando d'importanza anche altri fattori, tra cui l'aspetto esteriore 90 DOSSIER SERRATURE A DOPPIA MAPPA Nonostante l'allarmismo che si è da poco diffuso, i nuovi modelli delle aziende sono sicuri, perché contrastano efficacemente i tentativi d'effrazione
74
9
Aprile 2013
Si parla di ...
Aziende in pagina
54
Formazione ad hoc per venditori DIY Pagina A 74 ABC Tools 26 Angaisa 51 Anima 23 Arexons 74 Arredindustria e Lory 87 Avo
pagina
Quando il business si fa interattivo
72
70 pagina
Nuova energia verde
pagina
I migliori prodotti per piscine
82 pagina
84 pagina
10
L'evoluzione dei radiocomandi universali
B Betafence Black&Decker Blanchon Boero Bartolomeo Brico Io Bricocenter Bricofer
Pagina 22 22 26 57 27-57 57 57
C Canese Dante Cisa Cristoforo Tixe d'Arenzano
Pagina 26-57 90 57
D Denios Di Martino
Pagina 57 74
E Elettrocanali EP System
Pagina 22 57
Pagina F 57 Fdt 57 Fein Italia 57 Ferramenta Benazzo 40 Ferramenta Cima 57 Ferramenta Fabio di Musante Fabio 70 Fervi.com 24 Fiac 57 Fratelli Morchio G G & B Caselli Granbrico/Grancasa
Pagina 40 57
H Henkel Hitachi
Pagina 24 72
I Idrobase Group Iseo Isi Plast Italchimici
Pagina 27 90 74 82
L La Prealpina Leroy Merlin Lincoln Electric
Pagina 57 25-57 57
M Maico Marketing & Telematica Masidef Mobil Plastic Mottura Mundial Alfredo Casartelli
Pagina 90 28
O OMR OrecaNew
Pagina 90 48-74
P Pastorino Expert Prefer Plano Europe P&P Loyal
Pagina 74 90 74 57
S Sales Line Securemme Self Sice Tech Smarty Stanley
Pagina 54 90 57 84 74 74
T Tec.La Tellure Rota
Pagina 57 87
U Ullmann Usag Utilcasa
Pagina 57 74 57
V Viglietta Group
Pagina 45
36-87 74 90 74
COLOPHON
Aprile 2013
Direttore Responsabile Sergio Galimberti Vice Direttore Camilla Galimberti
Fediyma e EDRA sono partner di FerExpo
Consulente editoriale e giornalistico Andrea Baffigo redazione@ferramenta2000.net Collaboratori Antonio Rana, Roberto De Filippis, Simona Zin Leonardo Lucarelli, Material ConneXion Iniziative speciali Alessandra Fraschini Comitato di redazione Giovanni Bellitti, Maurizio Benini, Dario Casiraghi, Ezio Chies, Marco Fabrizio, Michele Tacchini Impaginazione Creativa Studio di Marco Redaelli
Per il periodo: 1/1/2012 - 31/12/2012 Periodicità: mensile Tiratura media: 10.602 Diffusione media: 10.394 Certificato CSST n. 2021-2303 del 28/02/2013 Società di Revisione: REFIMI
Stampa Grafiche Bazzi Ufficio Traffico Stefania Patella - Tel. 02-66988424 Promozione e Sviluppo Marisa Luisi - marisa.luisi@hogaitalia.com Pubblicità Massimo Gioja, Sergio Granati, Walter Manzelle, Concetta Patané
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EDITORIALE
Il mercato online è un’opportunità … ma solo per chi è preparato Il commercio elettronico affascinante a prima vista, remunerativo “sulla carta”, crea in realtà una serie di grandi difficoltà superabili con un management agguerrito e preparato, tra i fattori determinanti per la buona riuscita dell’impresa. La mancanza di un’analisi approfondita dello scenario concorrenziale può, invece, dare il via a scelte errate: è possibile disporre delle capacità tecniche per realizzare un’attività di vendita di prodotti da ferramenta e giardinaggio in rete, ma potrebbe essere che manchi la volontà per competere con i grandi player dell’e-commerce internazionali e nazionali progettando una facile camminate invece di una impervia scalata. L’incapacità di prevedere le reazioni nell'ambiente in cui si opera può rivelarsi un’incognita determinante. Cosa faranno oggi i concorrenti? Introdurranno prodotti nuovi in concorrenza con il nostro? O potrebbero realizzare dei siti web analoghi al nostro e farci concorrenza puntando sulla difficoltà di identificazione del soggetto "venditore" da parte dell’acquirente in mancanza di un marchio forte e familiare, tra gli esempi eclatante Zalando per le scarpe, Amazon per i libri. Per pianificare l’entrata in campo, attenuare le conseguenze di una possibile deblache bisogna analizzare innanzi tutto la concorrenza, i settori industriali e i mercati coinvolti, proprio come si farebbe nel caso di un'attività tradizionale. Sovrastima del business aziendale in eccesso, un numero di dipendenti elevato, il sistema hardware e software installati e messi in essere, oltre ai flussi d’informazione, sono tutti “elementi” che possono padroneggiare e condizionare la strategia adottata? Se i negozianti virtuali sono riusciti a formare adeguatamente i propri dipendenti e a sviluppare le competenze necessarie le possibilità di successo sono maggiori che nel business tradizionale. Queste tematiche possono rendere necessarie una pianificazione delle risorse maggiormente dettagliata e una formazione dei dipendenti più estesa e costosa oltre il previsto. Se i controlli e la reportistica non bastano, è possibile cambiarli adottando una logistica maggiormente flessibile in tempo reale, affidabile e lineare, anche se non è detto che questo cambiamento permetta di raggiungere un migliore coordinamento ed efficienza nel mercato mondiale del web. Incapacità nell'assicurarsi l'impegno dei collaboratori e dei fornitori principali diventano fattori di grande rischio dell’impresa. Spesso la conseguenza principale si traduce nell'impossibilità di raggiungere un determinato obiettivo societario, magari a causa delle scarse risorse allocate; coinvolgere fin dall'inizio i vertici aziendali nella nuova avventura del commercio elettronico è un passo consigliabile. La realizzazione di un'impresa di e-commerce può richiedere un considerevole dispendio di tempo e denaro; e l'incapacità di comprendere la giusta sequenza dei processi imprenditoriali e la tempistica relativa a tali operazioni può portare a rilevanti aumenti dei costi, rispetto a quanto preventivato. Una pianificazione del progetto base e un'analisi di tipo “critical path” può attenuare i disagi. Scelte strategiche a lungo termine come sacrificare i guadagni per raggiungere una determinata percentuale sulle quote di mercato di un determinato marchio o prodotto, che avrà funzione di accreditamento di tutta la struttura nei grandi numeri della rete, ha un senso commerciale. Una scarsa verifica del rispetto degli obiettivi fissati inizialmente e un ridotto controllo della performance aziendale rispetto a quanto ipotizzato in fase di pianificazione possono far sorgere delle difficoltà nella conduzione aziendale. È possibile ovviare a questi inconvenienti con dei tipici strumenti di gestione aziendale: bench marks (indicatori dell'attività dei concorrenti presi a riferimento), traguardi interni di performance, analisi della variazione degli indicatori aziendali, istituzione di penalizzazioni per il conseguimento di performance negativa o, viceversa, ricompense per il raggiungimento di obiettivi aziendali, e, infine, misure per riallineare l'attività aziendale. L’e-commerce rimane ancora un campo per specialisti ed è bene ricordare che “non è tutto oro quel che luccica”. Il Direttore Sergio J. Galimberti 15
COMUNICAZIONE
Colour appeal loghi
L’arcobaleno della ferramenta
Secondo numerosi studi, è soprattutto il colore di un logo a influenzare e orientare i consumatori nella scelta di un prodotto. Ecco, tonalità per tonalità, il messaggio che viene trasmesso PASSIONE, GIOVINEZZA, SEDUZIONE Questo colore è immediatamente associato al cuore, motivo per cui indica passione ed energia ALLEGRIA, CORAGGIO, SUCCESSO Questa tinta rappresenta chi ha la tempra di osare, perché richiama alla mente concetti quali il coraggio e l’audacia. Al tempo stesso, indica confidenza
ENERGIA, OTTIMISMO SOLARITÀ È un colore che evoca sensazioni positive. Inoltre, indica chiarezza e trasmette calore
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SERIETÀ, FIDUCIA, TRANQUILLITÀ È un colore freddo, che riporta alla mente la razionalità. Perciò, evoca concetti quali intelligenza e serietà CREATIVITÀ, ELEGANZA, IMMAGINAZIONE Estremamente raffinato, questo colore è sinonimo anche di immaginazione, fantasia e saggezza
SPERANZA, AFFIDABILITÀ, BENESSERE Ottimismo verso il futuro, stabilità e freschezza. Ecco che cosa evoca questa tinta
EQUILIBRIO, CLASSE, CARISMA Nero su fondo bianco o viceversa: un contrasto netto, semplice, elegante.
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www.ferexpo.net Contatti: Promoberg: Carlo Conte carlo.conte@promoberg.it Ufficio stampa FerExpo: Alessandra Fraschini alessandra.fraschini@ferexpo.net / tel. 393-9037302 Media Partner: Ferramenta 2000, Garden & Grill, Ferramenta Portale, Garden Portale / info@ferexpo.net / Tel. 02 66988424
CRONACA
Ferramenta news
Betafence punta ancora sui grossisti
Al recente incontro per i distributori top, l'azienda ha ribadito la volontà di continuare a investire in questo canale.
Qualche settimana fa, nelle sale dell'hotel AC Firenze, si è svolto l'incontro annuale dei grossisti B-Platinum Betafence. All'appuntamento, l'amministratore delegato Andrea Bori ha presentato l'andamento di Betafence Italia e del Gruppo Betafence. Nonostante la situazione critica del mercato, l'azienda sta reggendo senza indebitamenti con gli istituti di credito e continua a investire nello stabilimento del nostro Paese. È poi intervenuto anche il nuovo direttore commerciale Ruggero Carpenterie, che ha descritto le politiche commerciali intraprese, le promozioni per i grossisti, i nuovi prodotti e gli innovativi strumenti di marketing a supporto. La solidità del gruppo e gli investimenti previsti a favore della rete vendita hanno riscontrato il favore dei grossisti.
Black&Decker regala buoni carburanti
Fino al 31 agosto è attiva l'operazione a premi di Black&Decker “Acquista un elettroutensile e riceverai in rega-
lo un buono carburante da 10 euro”, a cui si può partecipare comprando uno dei 21 power tools dell'azienda aderenti all'iniziativa. Per parteciparvi, dopo aver acquistato un elettroutensile, va spedita entro 14 giorni (farà fede il timbro postale) la cartolina presente nei punti vendita, da compilare e firmare, la fotocopia dello scontrino e il codice a barre dell'articolo comprato, da ritagliare dalla confezione. Si riceverà all'indirizzo email indicato sulla cartolina il buono carburante elettronico, da usare nelle stazioni di servizio TotalErg e Q8 aderenti all'iniziativa. Per conoscere i prodotti Black&Decker il cui acquisto dà diritto a ricevere il buono carburante e per ulteriori informazioni ci si può collegare al sito www.blackanddecker.it/promobenzina/ o telefonare al numero verde 800.213.935.
BORSA LAVORO Affermata Agenzia di Rappresentanze composta da tre persone con esperienza pluriennale e una notevole introduzione nei canali Ferramenta, Colorifici, Utensileria, Edilizia e Brico valuta serie proposte di Agenzia da Aziende qualificate, che hanno intenzione di incrementare con costanza e serietà la propria penetrazione nel mercato della zona Abruzzo e Molise. Per contatti: pasel2011@libero.it. 22
Sicurezza, un settore florido In controtendenza rispetto alla crisi globale che sta colpendo le più sviluppate economie europee ed extraeuropee, sta attraversando una buona fase il mercato italiano relativo alla security, la sicurezza delle persone e dei beni. Questa situazione positiva è possibile anche perché alcune delle aziende del settore esportano i propri prodotti in paesi che, nonostante la crisi, stanno soffrendo meno in confronto all'Italia. Inoltre, molto spesso nei periodi di difficoltà il bisogno di sicurezza cresce molto di più rispetto a periodi maggiormente “tranquilli”. Per questa ragione, persone, aziende ed enti cercano in diversi modi di mettersi più al sicuro. Come ricavi, nel 2011 le aziende del settore hanno avuto fatturati di oltre 402 milioni di euro, ben l'11% in più in confronto al 2010. Sempre nel 2011, il loro risultato netto (Net income) è stato di oltre 23,5 milioni di euro (che in media corrisponde al 5,8% del fatturato), valore del 39% superiore rispetto al 2010. Nel 2011 sono anche calati i debiti (-4%) delle imprese del settore in confronto all'anno precedente.
Expoedilizia, edizione positiva
Sono segnali incoraggianti quelli che giungono dalla sesta edizione di Expoedilizia, svoltasi a Roma lo scorso mese. Oltre a un'ampia vetrina di prodotti all'avanguardia per l'edilizia e l'architettura, durante la manifestazione ci sono stati molti convegni su vari temi, tra cui l'efficienza energetica e la sicurezza nei cantieri. L'edizione appena conclusa della fiera ha visto la partecipazione di 283 aziende e di oltre 28mila visitatori e il coinvolgimento di 42 associazioni di categoria. Sono stati molto apprezzati le 13 iniziative speciali, i 5 focus tematici e i ben 122 momenti di formazione e aggiornamento professionale. Nell'area esterna, si sono svolte simulazioni e test in campo di tante macchine e molte attrezzature edili esposte alla fiera. L'appuntamento con la settima edizione di Expoedilizia è in programma a Fiera Roma dal 20 al 23 marzo 2014.
Arexons entra nell'antinfortunistica
L'azienda distribuisce in Italia le scarpe Sparco Teamwork Arexons ha da poco siglato un importante accordo di licensing con Sparco per la realizzazione e la distribuzione delle calzature, tecniche e di sicurezza, della linea Sparco Teamwork, collezione esclusiva che comprende modelli comodi, leggeri e dal design ricercato. Tutti i cinque modelli della linea sono conformi alla normativa attuale in materia di DPI, la EN ISO 20345. Contestualmente con l'accordo, è stato creato il sito www.sparcoteamwork.com dove, oltre alle informazioni sui prodotti, è dato ampio spazio al tema della sicurezza, trattato nella sezione riservata alla tutela del lavoratore.
CRONACA
Ferramenta news
Dalla Fiac un no alle pentole radioattive
Recentemente, a Taranto c'è stato un sequestro di pentole indiane radioattive. L'episodio ha riportato alla ribalta le importazioni da Paesi in cui le verifiche di conformità non sono assicurate e possono mettere in pericolo la nostra salute. “Servono regole e il rispetto delle norme esistenti da parte di tutti, insieme alla piena consapevolezza dei consumatori al momento dell'acquisto”, sostiene Andrea Barazzoni, presidente di Fiac, Associazione dei produttori italiani di articoli casalinghi. “Le aziende italiane rispettano la normativa vigente, sono sottoposte ai controlli delle autorità e usano solo materie prime autorizzate. Da anni Fiac si adopera per tutelare il prodotto di qualità e la salute dei consumatori e continuerà a farlo in ogni sede, italiana e internazionale. Concludo facendo un plauso alle autorità di controllo che si sono adoperate per il sequestro delle pentole indiane a Taranto”. Per scegliere una pentola in sicurezza è bene controllare il luogo di origine del prodotto, fare attenzione a prezzi eccessivamente bassi e prediligere articoli italiani o europei.
Elettrocanali si “allarga”
Elettrocanali, azienda bergamasca con sede a Scanzorosciate che produce e vende materiale elettrico, ha rinnovato la propria struttura, ampliando il polo logistico e la palazzina uffici. Ora, il complesso industriale sorge su un'area di 20mila metri quadri, di cui 13mila coperti. Sono trascorsi solo sei anni dall'ultimo potenziamento dell'azienda. Dopo il recente intervento, la facciata, in acciaio, alluminio e vetro, ha un aspetto all'avanguardia. L'edificio ha al suo interno uffici spaziosi, locali tecnici, reception, spazi di rappresentanza e una sala per le iniziative di formazione. Il nuovo corpo fabbrica ora ospita il nuovo dipartimento logistico. Nuove infrastrutture moderne permettono di caricare e scaricare gli automezzi in assoluta sicurezza e velocemente. L'ampliamento della sede di Scanzorosciate è segno della costante crescita di Elettrocanali in termini di volume e fatturato sia in Italia sia all'estero. Insieme al vicino stabilimento di Pedrengo, i due siti produttivi in provincia di Bergamo hanno una superficie coperta e calpestabile di 16mila metri quadri. Se poi si contano anche quelli di Osimo (An) e Avellino, questo valore supera i 20mila metri quadri.
Tanti consigli per riparare e incollare
In 16 gallerie commerciali un team di esperti di Henkel darà preziose informazioni sulle tecniche di incollaggio e riparazione 24
Da aprile a dicembre, Henkel lancia la campagna multibrand (Loctite Super Attak, Pritt e Pattex) “la famiglia Incollatutto” per imparare a riparare, creare e costruire riscoprendo il riutilizzo. In 16 centri commerciali saranno allestiti altrettante gallerie commerciali dove portare utensili e oggetti danneggiati, che tecnici e consulenti ripareranno. Il team di esperti fornirà anche preziose informazioni sui metodi di incollaggio e riparazione. Per i bambini saranno allestite camerette Pritt dove, insieme a Mr. Pritt, il mega stick a misura d'uomo, potranno dare sfogo alla propria creatività incollando cornici e cartoncini. Ci saranno poi molti Instore Promotions, eventi a contenuto didattico che metteranno in palio buoni sconti e premi. Fino al 14 luglio, infine, acquistando due prodotti Loctite Super Attak, Pritt e Pattex si potrà vincere ogni settimana un televisore Samsung e partecipare all'estrazione finale di una Fiat Panda. Per informazioni: www.lafamigliaincollatutto.it.
L'esperienza di Leroy Merlin al servizio del carcere di Bollate
Prosegue la collaborazione tra Leroy Merlin e la Casa di Reclusione di Bollate (Milano). Gianluca e Giovanni, esperti del settore edile che lavorano nel punto vendita dell'azienda di Baranzate, hanno lavorato nel secondo reparto per insonorizzare la sala incontro multifunzionale della struttura.
Insieme a loro hanno lavorato 13 detenuti, a cui sono state spiegate le caratteristiche dei materiali fonoassorbenti e con cui è stato realizzato il progetto. “Nella sala in cui avvengono i colloqui e dove si svolgono i cineforum”, spiega Uberto Sapienza, volontario del Centro Coscienza, che insieme ad altri si occupa del secondo reparto, “c'è sempre stata una pessima acustica. All'inizio la situazione sembrava irrisolvibile, poi gli uomini hanno trovato quella solidarietà che ha permesso di risolvere il problema”. Così, è nato il sodalizio tra Leroy Merlin e il carcere di Bollate. “I ragazzi si sono dimostrati subito entusiasti di partecipare al progetto”, ha commentato Giovanni, consigliere di vendita dell'azienda coinvolto nel progetto. “Fin dall'inizio si è notata la voglia di lavorare e di collaborare per raggiungere insieme un obiettivo”. “È stato bello partecipare”, ha osservato Massimiliano, uno dei ragazzi detenuti. “Abbiamo realizzato qualcosa insieme, rafforzato il nostro gruppo e lavorato in un clima sereno senza essere giudicati, ma solo guidati verso l'obiettivo da Giovanni”. “Ho davvero imparato a fare qualcosa di utile e nuovo”, ha concluso Fabio, “che potrebbe servirmi anche in futuro”.
CRONACA
Ferramenta news
Saldatura e taglio: previsioni rosee per il 2013
Il preconsuntivo 2012 del settore “Saldatura, taglio e tecniche affini” si è chiuso con una diminuzione del valore della produzione del 4,5%. Un dato “pesante”, che però non deve far guardare al futuro con pessimismo. Le previsioni per il 2013 sono infatti di parziale ripresa, con una crescita dell'1,1% rispetto al 2012. Nello scorso anno, anche le esportazioni sono diminuite (-2,5%), ma quest'anno dovrebbero in parte recuperare il terreno perso (+1,6%). Nel 2012 alcuni settori strategici (costruzioni, meccanica, navale, tubi, automotive) hanno attraversato un momento negativo, con ripercussioni sul settore della saldatura e del taglio. Perciò, la leggera ripresa di questi importanti settori prevista per quest'anno rappresenta un'ottima notizia. Si è registrata stabilità, infine, sia nell'occupazione, sia negli investimenti. I dati provengono da Anasta (Associazione nazionale aziende saldatura, taglio e tecniche affini), federata di Anima.
Blanchon: Galliadi nuovo business unit manager Passaggio di testimone all'interno del gruppo Blanchon: da inizio aprile, infatti, Andrea Galliadi, con una lunga esperienza nel mondo del bricolage e del giardinaggio, ha preso il posto di Paolo Barberis nella posizione di business unit manager e gestirà la filiale italiana. Prima di arrivare in Blanchon, nel corso della sua carriera Galliadi ha lavorato in diverse aziende, tra cui Obi, Husqvarna ed Ehinell Italia, ricoprendo ruoli in ambito acquisti, marketing e vendite. Con questa scelta, Blanchon vuole raggiungere nuovi obiettivi e conseguire importanti successi nel nostro Paese.
Artènsile, un concorso sempre più prestigioso Dopo il successo della passata edizione, e considerato il riconoscimento che il progetto ha ricevuto a livello nazionale da parte del Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio al Forum nazionale di Venezia dello scorso novembre, Canese Dante Srl, e in particolare l'amministratore delegato Sabrina Canese, ha deciso, in collaborazione con FerExpo, di trasfor-
mare Artènsile in un premio nazionale di fotografia, che ha come soggetto e oggetto il mondo della ferramenta, rivolto agli under 40 di tutta Italia. I lavori devono essere consegnati entro il 31 luglio. Il premio, che sarà consegnato a FerExpo, sarà di mille euro. Nei prossimi numeri di Ferramenta 2000 saranno fornite informazioni più dettagliate sul concorso.
Tutto pronto per il convegno Angaisa
L'appuntamento è per il 16 maggio alla Fiera Milano - Rho Si svolgerà il 16 maggio al Centro Congressi Stella Polare di Fiera Milano – Rho il convegno Angaisa “Cambiare per competere. Mercato, strategie, modelli di offerta e in26
novazione nella filiera idrotermosanitaria. Verso l'uscita dalla crisi”. Questo appuntamento si propone di offrire a tutti gli operatori ITS un quadro completo dei driver dei cambiamenti in atto, a cominciare da un'approfondita analisi dei segmenti più innovativi del mercato e delle sue potenzialità di crescita nei prossimi 5 anni. Dal micro-recupero al low cost, dalla bioedilizia al risparmio energetico, dall'innovazione tecnologica al building information modeling, il convegno vuole “disegnare” una nuova griglia di riferimento, all'interno della quale sia possibile collocare nuovi modelli strategico-organizzativi di successo. Si inizierà con un approfondimento delle dinamiche in atto per studiare un percorso di uscita dalla crisi, soffermandosi sul ruolo che la distribuzione ITS svolgerà in futuro, tenendo conto dei principali competitors, a partire dalla GDO. Ciò si inserisce nel contesto più generale delle “opportunità e minacce della multicanalità”. Infine, ci sarà un momento di confronto e dibattito sugli scenari macro e sulle effettive prospettive di ripresa del Paese. Per richiedere informazioni sulla modalità di iscrizione si può inviare un'email a eventi@angaisa.it.
Brico IO arriva a Trescore Balneario
Lo scorso mese si è inaugurato il nuovo punto vendita Brico IO di Trescore Balneario, in provincia di Bergamo, che si trova in Via F. Lussana (accanto alla Coop) e ha una superficie di vendita di 900 mq. Qui si troveranno circa 20mila articoli per il fai da te. I prodotti saranno disposti in 14 reparti: utensileria, ferramenta, elettricità, illuminazione, vernici, colle, decorazione, arredo casa, scaffali, idraulica, arredo bagno, legno, mobili in kit e giardinaggio. Un'offerta assortita e vasta, che ai prodotti a marchio dei fornitori vede affiancati quelli della private label Brico IO Selection nei settori vernici, lampadine, concimi liquidi e granulari per piante, sigillanti e cornici; inoltre, nel punto vendita si trovano ben 15 modelli di elettroutensili a marchio esclusivo Brikstein. All'entrata del Brico IO di Trescore Balneario c'è il totem interattivo BricoONdemand, un vero e proprio negozio virtuale attraverso cui i clienti, supportati dal personale del negozio, possono ordinare e ricevere a casa circa 1.500 prodotti non presenti nel punto vendita. Tra i servizi offerti alla clientela ci sono: taglio legno gratuito, taglio tovagliati e pizzi, taglio corde, reti, cavi elettrici, metri di carta, vendita a catalogo, preventivi gratuiti, finanziamenti per acquisti a rate, consegne a domicilio con piccolo contributo spese e parcheggio gratuito. Aperto dal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 20,30 e la domenica dalle 8,30 alle 13,30, ai soci Coop che faranno acquisti al Brico IO di Trescore Balneario al mercoledì sarà applicato uno sconto del 10% non cumulabile con quelli degli articoli in promozione.
Idrobase Group fa festa
Il 25 maggio, dalle 10 alle 16, si terrà “Idrobase Group in festa”, una giornata d'incontro con gli imprenditori, nella quel ci sarà l'occasione di confrontarsi per condividere soluzioni e cogliere le opportunità che si presentano in questo momento particolare. La manifestazione si svolgerà nella sede dell'azienda di Bagnoricco, poco distante sia da Padova sia da Venezia, in coincidenza con i due importanti appuntamenti fieristici di “Pulire 2.0” (Verona, dal 21 al 23 maggio) e “Autopromotec” (Bologna, dal 22 al 26 maggio). Il programma di “Idrobase Group in festa” prevede: aperitivo veneziano, originale tour alla scoperta dell'azienda, meeting all'aperto in un'oasi rinfrescante, pranzo tipico veneto, intrattenimento musicale, brindisi e ringraziamenti.
IDENTIKIT Rivendite edili
La “mappa” delle rivendite edili
Con la crisi dell’edilizia le rivendite edili hanno “cambiato faccia” introducendo una gamma sempre più vasta di prodotti, dalla ferramenta al giardinaggio. Il censimento MMAS Rivenditori Edili 2012 di Marketing & Telematica “fotografa” nel dettaglio queste attività commerciali. Per sapere chi sono, quante sono, dove sono dislocate e qual è il loro trend di vendita (e molto altro ancora) continuate a leggere. Solo su Ferramenta 2000
La distribuzione territoriale delle rivendite edili italiane Sono oltre 5.200 le rivendite edili italiane profilate da M&T. I punti vendita censiti sorgono nelle regioni del Nord Ovest nel 23,1% dei casi e in quelle
LA DISTRIBUZIONE DELLE RIVENDITE EDILI SUL TERRITORIO ITALIANO %
del Nord Est nel 19,4%, mentre il 20,3% di esse è ubicato nel Centro Italia e il 37,2% nelle regioni del Sud e nelle Isole. La Lombardia è la regione che ne
LIGURIA
3,0%
conta di più. Oltre 670, pari a poco meno del 13% del totale nazionale.
LOMBARDIA
12,9%
PIEMONTE
7,0%
VALLE D'AOSTA
0,2%
A1
23,1%
EMILIA ROMAGNA
7,1%
FRIULI VENEZIA GIULIA
2,2%
TRENTINO ALTO ADIGE
1,8%
VENETO
8,3%
A2
19,4%
LAZIO
8,2%
MARCHE
3,0%
TOSCANA
7,2%
UMBRIA
1,9%
A3
20,3%
ABRUZZO
3,1%
BASILICATA
1,8%
CALABRIA
5,0%
CAMPANIA
7,5%
MOLISE
1,0%
PUGLIA
5,8%
SARDEGNA
4,0%
SICILIA
9,1%
A4
37,2%
23,1 %
20,3 % Centro Italia
Nord Ovest
19,4 %
37,2 % Sud e isole
Nord Est
28
Italia Fonte: Censimento MMAS Rivenditori Edili 2012
100,0%
Le risorse umane In media in Italia ben il 36,2% delle rivendite conta al massimo 3 addetti, il 32,1% arriva a 6, solo il 12,5% arriva a 9 mentre sono di più quelle che superano le 10 unità, pari al 19,1%. Nella fascia fino a 3 addetti sulla media italiana pesa in maniera notevolissima il dato relativo al Mezzogiorno, che addirittura arriva a superare il 47%, andando quindi oltre la media di ben 11 punti percentuali. L’incidenza di operatori con 4 a 6 addetti è invece più simile nelle diverse aree del Paese, con oscillazioni che vanno dal 35%
NUMERO DI ADDETTI
del Centro Italia (con punte del 36,6% in Lazio) al 32,5% del Nord Ovest al 31% circa del Nord
Fino a 3
4-6
7-9
10 e oltre
Est e del Sud. Solo il 13,1% dei rivenditori intervi-
A1
32,3%
32,5%
14,4%
20,8%
stati Marketing & Telematica ha venditori o figure
A2
29,0%
30,8%
15,2%
24,9%
tecnico commerciali che operano all’esterno de-
A3
27,2%
35,1%
14,5%
23,1%
A4
47,3%
30,9%
8,9%
12,9%
Italia
36,2%
32,1%
12,5%
19,1%
gli spazi fisici della rivendita. La quota minima si registra al Sud, dove è pari a solo l’8,7%, ed è massima nel Nord Est, dove supera il 19%.
36,2 %
fino a 3 addetti
32,1%
4-6 addetti
12,5%
7-9 addetti
19,1%
10 e oltre addetti
PRESENZA DI VENDITORI ESTERNI no
si
A1
87,2%
12,8%
A2
80,6%
19,4%
A3
84,4%
15,6%
A4
91,3%
8,7%
Italia
86,9%
13,1%
29
IDENTIKIT
Rivendite edili
NUMERO DI VENDITORI ESTERNI 1-2
3-4
5-6
7 e oltre
A1
73,0%
14,3%
7,1%
5,6%
A2
78,9%
15,1%
1,3%
4,6%
A3
69,8%
19,4%
5,4%
5,4%
A4
71,6%
17,2%
6,0%
5,2%
Italia
73,6%
16,5%
4,8%
5,2%
L’ampiezza del magazzino coperto Il 38,3% dei rivenditori raggiunge al massimo 300 metri
Alla fascia successiva, da 301 a 1.000 metri qua-
quadrati di superficie di stoccaggio coperta, che arri-
drati, appartiene il 42,3% delle rivendite del Mez-
vano a 1.000 nel 45,2% dei casi e a 2.000 nel 10,9%
zogiorno e circa il 47% di quelle delle altre aree.
di essi; solo il 5,6% dei magazzino dispone di strutture
Salendo di dimensioni, alla fascia 1.001 – 2.000
coperte superiori ai 2.000 metri quadrati. Nella fascia
metri quadrati afferisce il 9% delle rivendite del
dimensionale più piccola la consistenza maggiore di
Sud e del Centro e il 13,5% circa di quelle del
registra al Sud, con un dato del 44,5%, seguito dal
Nord. Infine, il peso delle rivendite con magazzini
Centro, con il 36,8% e poi dal Nord Italia, con un dato
coperti più ampi è maggiore nel Centro Italia, con
intorno al 33,5%.
un dato del 7,2%.
AMPIEZZA MAGAZZINO COPERTO < 300 mq
301 - 1.000 mq
1.001 - 2.000 mq
> 2.000 mq
A1
33,5%
47,4%
13,2%
6,0%
A2
33,9%
46,3%
13,8%
5,9%
A3
36,8%
46,9%
9,2%
7,2%
A4
44,5%
42,3%
9,0%
4,2%
Italia
38,3%
45,2%
10,9%
5,6%
45,2 % 301 - 1.000 mq
38,3 % < 300 mq
10,9 % 1.001 - 2.000 mq
5,6 % 30
Fonte: Censimento MMAS Rivenditori Edili 2012
> 2.000 mq
AMPIEZZA PIAZZALE assente
< 500 mq
501 - 1.500 mq
1.501 - 3.000 mq
> 2.000 mq
A1
5,7%
26,5%
37,3%
18,6%
11,9%
non dispone di piazzale, che
A2
5,9%
24,2%
37,0%
17,1%
15,9%
raggiunge una superficie di
A3
3,6%
25,5%
36,5%
20,4%
13,9%
A4
5,5%
29,2%
37,1%
18,2%
9,9%
Italia
5,2%
26,9%
37,0%
18,6%
12,3%
L’ampiezza del piazzale Solo il 5,2% dei rivenditori
500 metri quadrati nel 26,9% dei casi a livello italiano, nel 29,2% delle rivendite del Sud (dato sostenuto da Ca-
labria e Puglia) e solo nel 24,2% di quelle del Nord Est. Nella fascia 501-1.500 metri quadrati si colloca il 37% dei rivenditori, senza variazioni tra una macro area e l’altra; il 18,6% delle rivendite a livello italiano dispone invece di piazzali che raggiungono un’estensione di 3.000 metri quadrati, con una oscillazione dal 17,1% del Nord Est al 20,4% del Centro. A disporre di oltre 2.000 metri quadrati di piazzale, infine, è il 12,3% dei rivenditori italiani: in questo caso la situazione è tutt’altro che omogenea, poiché l’oscillazione del dato è compreso tra il 9,9% del Sud e il 15,9% del Nord Est.
31
IDENTIKIT
Rivendite edili
L’area a libero servizio In Italia solo una rivendita su 4 dispone all’interno del
PRESENZA AREA LIBERO SERVIZIO Italia
sì
no
24,7%
75,3%
magazzino di un’area a libero servizio. Quando c’è si tratta nella metà dei casi di uno spazio compreso tra 51 e 200 metri quadrati, nel 27,2% dei casi di uno spazio più piccolo,mentre nel 14,3% delel rivendite raggiunge i 500 metri quadrati e nell’8,2% dei casi va oltre. Nella fascia più consistente notiamo che l’incidenza è più alta della media soltanto nel Nord Ovest, cui corrisponde un dato del 54,1%. Nella fascia più piccola il dato oscilla invece tra il 25,3% del Nord Ovest e il 28,8% del Sud. Riguardo gli spazi più grandi la situazione è piuttosto diversificata da un’area territoriale all’altra. Nel Centro Italia il dato dei rivenditori con maxi strutture a libero servizio è il più alto d’Italia, pari al 12,5%.
32
Fonte: Censimento MMAS Rivenditori Edili 2012
AMPIEZZA AREA LIBERO SERVIZIO fino a 50 mq.
51 - 200 mq
201 - 500 mq
oltre 500 mq
A1
25,3%
54,1%
15,5%
5,2%
A2
26,1%
48,4%
16,3%
9,2%
A3
27,5%
49,0%
11,0%
12,5%
A4
28,8%
49,6%
14,4%
7,2%
Italia
27,2%
50,3%
14,3%
8,2%
L’andamento dell’attività I dati dell’ultima rilevazione di Marketing & Telematica confermano il trend di flessione del giro d’affari dei riven-
ANDAMENTO DELL'ATTIVITÀ
ditori edili, che dichiarano un andamento stabile rispetto a un anno fa nel 37,3% dei casi e di crescita nel 5,3%,
Crescita
Stabilità
Flessione
ma denunciano una sofferenza nel 57,5% dei casi.
A1
5,7%
41,3%
53,0%
La situazione è piuttosto generalizzata, con poche ec-
A2
5,0%
37,9%
57,1%
A3
4,5%
36,4%
59,1%
41,3%, quindi superiore alla media di 4 punti percen-
A4
5,6%
35,0%
59,4%
tuali, e un’incidenza di operatori in flessione più bassa
Italia
5,3%
37,3%
57,4%
cezioni: il Nord Ovest mostra dati leggermente distanti dalla media, con una quota di rivendite stabili del
di questi stessi 4 punti, pari cioè al 53%. Nel Centro Italia, invece, la quota di rivendite per le quali prosegue il trend di crescita è la più bassa, pari a solo il 4,5%, e guadagnano consistenza gli operatori in flessione, che salgono al 54,9%, anche se è al Sud che si registra la situazione peggiore, con un dato, peraltro poco lontano da quest’ultimo, del 59,4%, che va a erodere però la quota di operatori che dichiarano stabilità, che si ferma al 35% ed è la più bassa d’Italia.
33
IDENTIKIT
Rivendite edili
La composizione della clientela Marketing & Telematica ha chiesto agli operatori della distribuzione edile intervistata anche di indicare la tipologia di clientela, tra privati, imprese di costruzione ed altri operatori professionali del settore. Per esigenze di sintesi in questo rapporto, le dichiarazioni sono state raggruppate in tre fasce di incidenza: fino al 30%, dal 30 al 60% o oltre il 60%. Questo il quadro della situazione: le imprese edili incidono per il 30-60% nel 50% dei casi, per oltre il 60% nel 27,1% e meno del 30% nel 22,9% dei casi. Gli altri operatori professionali si collocano invcece piĂš spesso nella fascia di incidenza da 0 a 30%, cosa che acca-
de nel 67,2% dei casi, mentre rappresentano una quota di clientela dal 30 al 60% per il 29,3% dei rispondenti e una quota maggiore solo nel 3,5% dei casi. Il peso dei clienti privati, infine, è di meno del 30% nel 44,6% dei casi e dal 30 al 60% nel 42%, mentre solo per il 13,4% degli operatori rappresentano oltre il 60% della clientela.
34
Fonte: Censimento MMAS Rivenditori Edili 2012
Per saperne di pi첫: Marketing & Telematica Italia srl Strada della Moia 1 - Arese (MI) Tel. 02 380731 info@metmi.it www.metmi.it - www.metba.es
35
INCONTRI
Masidef
Arredamento, da complemento a protagonista I recenti cambiamenti nel mercato della ferramenta impongono soprattutto al canale tradizionale nuove strategie di vendita e layout espositivi in grado di implementare la vendita a libero servizio. Masidef, forte di oltre 60 anni d’esperienza, non offre solo l’arredamento, ma un servizio completo di consulenza e postvendita. Per saperne di più abbiamo incontrato Antonella Chielli, responsabile divisione arredo commerciale e il dott. Tommaso Albini, direttore vendite di Masidef Tra questi due comparti quello che ha resistito meglio alla crisi di questi anni è la grande distribuzione. Va detto però che la grande distribuzione bricolage ha affrontato la crisi forte di un periodo di grande espansione, al contrario delle rivendite tradizionali già sofferti per la concorrenza delle grandi catene di bricolage. Tuttavia, proprio la crisi ha imposto alle ferramenta un cambio di mentalità, che in Tommaso Albini, direttore vendite di Masidef
Antonella Chielli, responsabile divisione arredo commerciale
molti casi ha coinciso con un ricambio generazionale all’interno del negozio.
Quali sono le principali differenze ed esi-
anche un'area a libero servizio.
genze del libero servizio in GDS rispetto a
Non è necessario avere a disposizione una
Quando progettate un layout su misura
quelle del negozio tradizionale che vuole
superficie molto ampia, un'area self service si
per un punto vendita tradizionale, vi recate
trasformarsi in punto vendita a libero ser-
può predisporre anche in negozi con superfi-
sul posto per un’analisi diretta?
vizio?
ci da 150 metri quadri ed oltre, con un'ampia
ALBINI Certamente sì, andiamo sul punto
ALBINI Le differenze principali sono lega-
scelta di categorie merceologiche, che varia-
vendita e ascoltiamo la storia del cliente, le
te alla superficie del punto vendita, quella
no da utensili, elettroutensili, abrasivi, vernici
sue esigenze, le sue necessità, creando così
dei negozi tradizionali è ovviamente ridotta
e molto altro. Quella di Masidef non è una fi-
rispetto a quella disponibile nella grande
losofia che mira a stravolgere il punto vendita
distribuzione specializzata. I negozi tradizio-
tradizionale, ma propone come necessaria
nali, dal mio punto vista, non devono stravol-
ed auspicabile un'evoluzione del "vecchio"
gere la loro “natura”, un servizio efficiente e la
negozio tradizionale, in genere tutto bancone
maggiore prossimità rispetto agli store della
con ampio magazzino alle spalle, attraverso
GDS sono delle caratteristiche che devono
una nuova esposizione a libero servizio.
assolutamente mantenere, in una sorta di complementarietà rispetto alla grande distri-
In che percentuale sono divisi i vostri
buzione. Quello che ci preme sottolineare è
clienti? Quale dei due comparti ha resisti-
come migliorare l'efficienza del proprio nego-
to meglio a questi anni di crisi?
zio, mantenendo la competenza del servizio
CHIELLI La nostra clientela è composta per
“da bancone”, assoluto punto di forza delle
il 70% circa da clienti della grande distribu-
ferramenta tradizionali, introducendo però
zione e il restante 30% da clienti tradizionali.
36
ARREDAMENTO SU MISURA Pensare, progettare e realizzare insieme, è questa in breve la filosofia di Masidef. Un team di esperti segue lo studio e la progettazione del punto vendita. Una struttura versatile e una vasta gamma di accessori e strumenti espositivi in grado di soddisfare a pieno le esigenze di piccole e grandi superfici, per la vendita a libero servizio a vendita assistita. Masidef offre un servizio completo, dal sopraluogo sul posto al montaggio, con una regolare assistenza postvendita per risolvere ogni necessità.
le spese di gestione del magazzino e del negozio in genere, anche grazie a gondole più alte e strutture espositive pensate anche per posizionare un piccolo stock di prodotti. Inoltre, le rivendite tradizionali devono “imparare”
un focus dettagliato sulla specifica situazione
a incentivare gli acquisti d’impulso di alcuni
di quel negozio e al fine di poter realizzare un
prodotti semplici, facendo propria un’espo-
“giusto progetto” studiato ad hoc. Crediamo
sizione ragionata e accattivante tipica della
che sia importantissima la partecipazione
GDS, e mettendo vicini prodotti tra loro com-
del cliente nel progetto, il nostro obiettivo è
plementari. Il servizio che offre Masidef serve
far nascere una collaborazione con il titolare,
proprio ad aiutare il negozio ad ottimizzare
esporre durante le fiere per mostrare i loro
un rapporto di reciproca fiducia.
queste strategie.
nuovi prodotti, Masidef ha scelto di partecipare a FerExpo perché reputa ancora molto
Oltre a quelli di spazio quali sono i para-
I layout espositivi che tipo di regole devo-
importanti i momenti d’incontro tra persone
metri da considerare per un’offerta effica-
no rispettare? Quali “consigli” date ai ne-
dello stesso settore. Le fiere ormai non ser-
ce? Utilizzate strumenti multimediali per
gozianti che si rivolgono a voi?
vono per mostrare la nuova gamma, ma per
l’approntamento della proposta?
CHIELLI Come abbiamo già detto ogni pro-
stringere rapporti, crearne di nuovi, cono-
CHIELLI Come è stato accennato nella ri-
getto che realizziamo è un caso unico e va
scersi e incontrarsi.
sposta precedente Masidef non vende solo
studiato con delle analisi sul campo e collabo-
gli scaffali per l’arredamento, ma tutta la sua
rando con il titolare del negozio. Tuttavia, sem-
FerExpo raggruppa a Bergamo tutta la fi-
esperienza: la nostra è una società di ser-
plificando, ci sono delle regole “generali” per
liera della ferramenta (grossisti, aziende,
vizio. Ovviamente per un “progetto giusto”
una buona esposizione, tra queste la linearità
rivenditori). Quali di queste figure profes-
per quel punto vendita sono presi in esame
delle famiglie di prodotto, la verticalizzazione
sionali è più importante per il business
molti parametri come l’utenza, il target, l’area
e l’unione dei prodotti d’impulso ed una vici-
della vostra attività?
geografica e molto altro ancora. Abbiamo
nanza spaziale tra gli articolo complementari.
ALBINI I potenziali clienti di Masidef sono
riscontrato che una volta che il cliente si af-
Quello che suggeriamo ai nostri clienti è che
tutti coloro che hanno necessità di esporre
fida “a noi” si rende conto delle opportunità,
un layout efficace debba “parlare” al cliente
dei prodotti, non solo quindi le aziende e i
ma anche degli errori nella sua esposizione.
non solo dei singoli prodotti ma del “mondo”
negozianti, ma anche i grossisti. Proprio con
L’arredamento con Masidef non è un com-
a cui appartengono, tipo il “mondo bagno”,
alcuni grossisti recentemente sono nate delle
plemento, ma è protagonista! Inoltre, ab-
“mondo garden”, “mondo pittura”, raggrup-
proficue collaborazioni.
biamo messo a punto una serie di supporti
pando così una vasta gamma di prodotti rap-
multimediali, quali video, scritte luminose ed
presentativi di quel comparto.
anche applicazioni per tablet per iphone per migliorare la vendita.
Un’azienda come la vostra ritiene ancora importante la presenza fisica in manifesta-
Che tipo di problematiche incontrate of-
zioni di settore, perché?
frendo questi cambiamenti ai negozianti?
CHIELLI Sicuramente per il contatto umano
Negli ultimi anni, le esigenze di vendita
ALBINI Abbiamo notato che le reticenze che
che si crea durante queste manifestazioni,
di un certo tipo di negozio tradizionale si
c’erano un tempo iniziano a cadere, prima
la nostra è un’azienda che crede molto nelle
stanno avvicino sempre di più alla libera
c’era molto più scetticismo nell’apportare dei
persone, per questo ci piace ancora cono-
vendita tipica della GDS, perchè?
cambiamenti. Ora invece una volta instaurato
scere di persona i nostri clienti e guardarli
ALBINI Ovviamente dipende molto dal tipo
un rapporto di fiducia il cliente si affida a Ma-
negli occhi. Masidef vende prima di tutto dei
di negozio e dalla tipologia della clientela,
sidef e in genere ne rimane molto soddisfatto!
servizi, non solo arredamenti, quindi la cono-
tuttavia crediamo che l’evoluzione di alcune
Anzi, il più delle volte sono proprio i negozian-
scenza diretta è per noi fondamentale per
ferramenta verso un layout espositivo con
ti che ci cercano per delle consulenze.
creare fiducia. Il nostro è un servizio a 360
alcuni tratti distintivi della grande distribuzio-
Perché Masidef ha deciso di partecipare a
gradi, che prosegue e si rafforza dopo la ven-
ne sia un passaggio obbligato a causa dei
FerExpo, la fiera della Ferramenta?
dita. Il cliente non viene lasciato solo, anzi, è
profondi cambiamenti del mercato. Prima tra
CHIELLI È chiaro che attraverso Internet le
proprio con il postvendita che il rapporto si
tutte c’è la necessità di ridurre al massimo
aziende hanno sempre meno necessità di
consolida e cresce.
37
ATTUALITÀ
Intervista doppia
GROSSISTI A Ferramenta Cima Vs G & B Caselli. Continua una delle rubrica più apprezzate di Ferramenta 2000 con un altro confronto tra due “big” del settore. Abbiamo posto le stesse domande alla famiglia Cima di Ferramenta Cima e Antonio Ballerin, responsabile commerciale G & B Caselli srl. Per sapere le differenze (e le similitudini) tra i due grossisti continuate a leggere… FAMIGLIA CIMA Lo staff che lavora con noi è composto da decine di persone con vari titoli di studio, ovviamente ci sono diversi laureati tra cui Maria Grazia Cima e Paola Cima, rispettivamente direttore generale e responsabile acquisti.
Da sinistra: la dott.ssa Maria Grazia Cima, direttore generale, al centro il sig. Paolo Cima, figlio del fondatore e amministratore unico, a destra la dott.ssa Paola Cima, responsabile acquisti.
A che età ha iniziato a lavorare come grossista? FAMIGLIA CIMA La distribuzione di Cima Ferramenta è nata nel secondo dopo guerra, precisamente nel 1951. FAMIGLIA CIMA Il lavoro come grossista nella famiglia Cima ha origini lontane e si tramanda di padre in figlia.
Cosa la distingue dai suoi concorrenti? FAMIGLIA CIMA La nostra distribuzione non riguarda solo prodotti di ferramenta ma anche prodotti siderurgici. Inoltre, garantiamo celerità nell’evadere gli ordini e un ottimo rapporto qualità prezzo.
FAMIGLIA CIMA Visti i recenti e profondi mutamenti nel mercato ci è molto difficile fare pronostici a lungo termine.
Il suo assortimento da è composto? FAMIGLIA CIMA oltre 60.000 articoli.
Ferramenta Cima è in Via Mazzini, 52 a Castiglione delle Stivere (MN). 40
CONFRONTO Che studi ha svolto? BALLERIN Ho conseguito la maturità scientifica.
Antonio Ballerin è responsabile commerciale G & B Caselli srl.
BALLERIN Ho iniziato nell'azienda di famiglia appena terminati gli studi all'età di 20 anni.
Chi le ha insegnato il mestiere? BALLERIN Ho avuto numerosi maestri tra i miei collaboratori più esperti e tra molti affezionati clienti.
BALLERIN Sicuramente la grande affidabilità ed il rapporto estremamente collaborativo con la clientela sono il nostro fiore all'occhiello, per noi le parole "serietà", "partnership" e "servizio" hanno un significato vero.
Come si immagina il suo lavoro tra 10 anni? BALLERIN Oggi come oggi non è facile rispondere a questa domanda, viviamo tempi di grandi cambiamenti e credo che nessuno al momento sappia esattamente come sarà il mercato fra 10 anni, mi limito a prevedere che saremo certamente tutti più tecnologici.
quante referenze BALLERIN Circa 20.000.
G & B Caselli Srl si trova in Via Fiume Ronco 3 47122 a Forlì.
41
ATTUALITÀ
Intervista doppia
In questo particolare momento con gamma verticale, o una vasta FAMIGLIA CIMA Pensiamo sia meglio disporre di una vasta gamma e un’offerta molto ampia.
Qual è la merceologia che le fa guadagnare di più? FAMIGLIA CIMA Tra le merceologie che assicurano un ampio margine di guadagno vi è sicuramente la minuteria in genere.
FAMIGLIA CIMA Le novità sono circa un centinaio all’anno.
Cosa non funziona nel sistema “ferramenta Italia”? FAMIGLIA CIMA Più che il “sistema ferramenta” crediamo che ci siano molti aspetti da sistemare nel più ampio “sistema Italia”: un governo instabile non aiuta certo gli affari e il commercio. Inoltre, le difficoltà di accesso al credito sono dei grossi ostacoli per i nostri clienti.
FAMIGLIA CIMA Attualmente stiamo valutando con cautela quale sarà il nostro prossimo investimento.
Ferramenta Cima è in Via Mazzini, 52 a Castiglione delle Stivere (MN). 42
storico è meglio avere una profonda specializzazione, gamma orizzontale, con “di tutto un po’”? BALLERIN Credo vi siano pochi dubbi sul fatto che al giorno d'oggi nel settore Ferramenta bisogna puntare su una vasta gamma di prodotti che abbraccino svariati settori a differenza di quello che i "soloni" degli anni 90 predicavano sostenendo tra l'altro che la figura del Grossista era destinata a scomparire.
BALLERIN Sicuramente la ferramenta minuta resta il nostro core business principale e mai di attualità come in questi tempi certamente non facili.
Nell’ultimo anno quanti nuovi prodotti ha “acquistato” per la distribuzione? BALLERIN Durante l'ultimo anno lavorativo abbiamo aggiunto circa un migliaio di referenze al nostro già nutrito assortimento.
BALLERIN Riguardo al "tradizionale" il settore da noi seguito, direi senza dubbio la marginalità troppo bassa, infatti invece di puntare su qualità dell'assortimento e servizio ci si ostina ad attuare ricariche "anacronistiche" non in linea con i costi aziendali di oggi che non permettono poi di avere le risorse per investimenti lungimiranti al punto vendita il quale si sta lentamente "asciugando" nell' inseguire una politica del prezzo che non ci porterà da nessuna parte mentre la GD lavora con ricariche 4 o 5 volte superiori pur offrendo un servizio sicuramente inferiore.
Quale grosso investimento vorrebbe fare per la sua azienda? BALLERIN Dopo anni di investimenti sulla gamma prodotti cominciamo a sentire il bisogno di nuovi spazi, direi che l'ampliamento del nostro magazzino sarà sicuramente il prossimo grande passo della G.& B. Caselli.
G & B Caselli Srl si trova in Via Fiume Ronco 3 47122 a Forlì.
43
COVER STORY
Viglietta Group
Un gruppo con le radici nel passato, ma che guarda al futuro Roberto Viglietta, amministratore delegato di Viglietta Matteo SpA, Ferramenta Sardo Piemontese SpA e Vuemme Srl, ci illustra i segreti del successo dell’azienda
Roberto Viglietta, amministratore delegato di Viglietta Matteo SpA, Ferramenta Sardo Piemontese SpA e Vuemme Srl L’edificio che ospita il capannone di Viglietta Group
Viglietta Matteo SpA, Ferramenta Sardo Piemontese SpA e Vuemme Srl: sono queste le tre società che
con l’apertura della
compongono Viglietta Group, azienda
Ferramenta
leader nel settore ferramenta, nel quale
Piemontese
ha una consolidata esperienza. All’am-
Oristano e, nel 1988,
ministratore delegato Roberto Viglietta
con la Vuemme Srl ad
abbiamo chiesto quali sono i punti di
Alessandria.
forza di tale realtà e quali sono i segreti
Il nostro gruppo co-
per riuscire a mantenersi ai vertici per
pre tutto il territorio
così tanto tempo.
nazionale con oltre
Sardo SpA
a
120 agenti e ha un
“Abbiamo scelto di percorrere una strada autonoma, senza condizionamenti, se non quelli del mercato nel suo insieme”
qualità e il servizio. Non
potendo
noi
confrontarci con le singole realtà locali, abbiamo scelto di percorrere una strada autonoma, senza condizionamenti,
se
non quelli del mercato nel suo insieme.
Quali sono le caratteristiche del vo-
fatturato che sfiora la cifra di 100 mi-
Siamo considerati, ritengo non a torto,
stro gruppo?
lioni di euro.
il gruppo che offre le migliori condizioni
La storia delle nostre aziende, lunga
Essendo forse il riferimento più im-
sul mercato, non sporadicamente, ma
80 anni, inizia nel 1933 ad opera del
portante del settore in Italia, siamo
in modo continuativo durante tutto il
fondatore Giovanni Viglietta, per poi
diventati il parametro per quanto ri-
corso dell’anno.
proseguire la sua espansione nel 1977
guarda le condizioni di prezzo, per la
Con l’aggiunta dei nostri “Giornalini
45
COVER STORY
“Investiamo in pubblicità esclusivamente sulle riviste di settore, ma assicuriamo ai clienti un supporto alle vendite con giornalini promozionali”
Viglietta Group
della conve-
un numero di oltre cinque milioni di
nienza” e i
copie all’anno.
quindicinali,
Inoltre il nostro CATA-LISTINO, il
il cliente sa
primo in Italia a rompere il tabù
di avere un
della trasparenza dei prezzi, è
partner affi-
molto apprezzato dalla nostra
dabile
con
clientela, perché contiene in ogni
i prezzi mi-
edizione oltre cento pagine di no-
gliori e con
vità inserite.
le consegne assicura-
In che modo sfruttate le nuove
te in tempi
tecnologie?
precisi, con
Dall’inizio dell’anno è attivo il
assistenza
nuovo portale Internet, che
garantita e ben il 99% di evaso.
consente alla nostra clientela, loggata con password, di
La copertina del catalogo 2013.
Per voi quanto contano le pubblicità
essere direttamente collegata
e le promozioni?
all’azienda e di poter visionare i pro-
prodotto oppure di predisporre offer-
La nostra politica aziendale è di inve-
dotti in assortimento con indicazione
te rivolte al consumatore finale. Tra le
stire in pubblicità esclusivamente nel-
in tempo reale di descrizioni, certifi-
altre funzionalità del portale, ci sono
le riviste di settore, ma assicuriamo al
cazioni prodotto, schede di sicurezza,
la possibilità di effettuare ordini di-
nostro cliente un supporto alle vendite
filmati di presentazione dei prodotti e
retti, seguire il processo di evasione
attraverso giornalini promozionali che
disponibilità a magazzino. È attiva inol-
sino alla fatturazione ed interrogare lo
arrivano, anche direttamente tramite
tre una funzione “prezzi al pubblico”,
storico acquisti. Sullo stesso portale,
consegne postaZONE, al consumatore
che consen-
sono inoltre a disposizione news pro-
finale,
te al cliente
mozionali, comunicazioni di vario ge-
di stampa-
nere e di inserimento prodotto.
re schede
In questo canale intendiamo investire
in
sempre di più.
46
Due pagine del giornalino promozionale di Viglietta Group
NEW DISC ABRASIVI RIGIDI
Il nuovo disco abrasivo tutto italiano che si distingue per qualità e affidabilità nel tempo Dopo lunghe ricerche con nuovi leganti e raffreddanti e tante prove per la miglior miscela di resine fenoliche è nata la linea di TITANIUM. Il “nuovo disco” abrasivo messo a punto e sviluppato dopo migliaia di prove con gli utilizzatori finali e testato su tutti i materiali, in particolar modo su metallo e inox, un prodotto di qualità che ha ottime prestazioni sia sul ferro sia sull’acciaio inox. Un abrasivo che si distingue dalla concorrenza perché non punta sul prezzo più basso, ma sulla qualità, una gamma riconosciuta dai professionisti per il suo valore effettivo.
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MADE IN ITALY www.tecnodisc.it
La linea TITANIUM garantisce una lunga durata e un’ottima asportazione del materiale lavorato
NEW DISC nella versione standard o nella linea TITANIUM è un prodotto differente dagli altri e con grande efficacia abrasiva su tutti i materiali.
Tecnodisc di Angelo Luca di Giuseppe C.da Piano di Corte - 64020 Canzano (Te) - Italy Tel. 0861.570033 - fax 0861.507007 www.tecnodisc.it - e-mail: info@tecnodisc.it
La linea NEW DISC e la nuova linea TITANIUM sono fabbricate tramite l’utilizzo esclusivo di materie prime 100% made in Italy, una caratteristica di grande qualità e affidabilità nel tempo.
INCONTRI II
Cristina Bianchi
Così agevoliamo la vendita a libero servizio OrecaNew è un'azienda che aiuta il punto vendita negli affari non solo selezionando i prodotti, ma studiando anche soluzioni espositive e packaging ad hoc
Cristina Bianchi, titolare di OrecaNew
i primissimi insediamenti
alla clientela a cui si rivolge. Sono state
della GD in Italia, negli
create diverse linee per i diversi canali
anni Settanta abbiamo
distributivi. La linea a marchio Oreca
cominciato a creare an-
comprende prodotti più specialistici,
che veri e propri 'pro-
con gamme ampie e profonde, diffe-
grammi' per la vendita
renti dalle gamme indirizzate ai centri
a libero servizio. Siamo
fai da te non specializzati. Siamo molto
diventati subito partner
attenti alla presentazione del prodotto,
delle prime grandi cate-
in particolare al packaging, che deve
ne di bricolage presenti
'parlare' al consumatore e aiutarlo a
nel nostro Paese e siamo
comprendere l’effettivo valore del pro-
cresciuti,
evolvendoci,
dotto offerto. Perciò, è molto importante
insieme a loro. Per fare
capire quali siano le informazioni che
ciò, abbiamo studiato la
devono essere presenti su confezioni
situazione negli Stati del
ed espositori.
Nord Europa, dove que-
È fondamentale, inoltre, che il banco
sti punti vendita si sono
sia 'chiaro' e facilmente 'leggibile'. Per
diffusi prima. Abbiamo
queste ragioni, c'è bisogno di supporti
Pionieristica. È questo l'aggettivo che
fornito e forniamo tuttora ai rivenditori
didattici che orientino il consumatore
meglio si accosta ad OrecaNew, che
un aiuto concreto, scegliendo con loro
nella scelta, spiegando con semplici-
fin dagli anni Settanta, quando prati-
gli assortimenti più adatti, pro-
camente nessuno in Italia conosceva
ponendo le varie gamme nel
il significato dell'acronimo GD, già pro-
modo migliore e studiando
poneva soluzioni per il libero servizio.
packaging e soluzioni esposi-
Il tutto, però, senza perdere di vista le
tive che diano ai consumatori
proprie origini, quelle di grossista di
finali tutte le informazioni loro
utensileria professionale e ferramen-
necessarie per un acquisto
ta, che oggi vanta un’offerta di più di
corretto.
30.000 referenze. Al timone dell'azienda oggi c'è Cristina Bianchi, che ab-
Oggi come descriverebbe la
biamo incontrato nella moderna sede
sua azienda?
di Albizzate, in provincia di Varese.
OrecaNew è un'azienda attenta alle esigenze della clientela
Come è nata OrecaNew?
e al mercato in continua evo-
L'azienda è una SpA fondata negli
luzione.
anni Cinquanta da mio padre. È nata
Ogni proposta viene studiata e
come grossista di utensileria profes-
realizzata in base alle caratte-
sionale e si rivolgeva prevalentemente
ristiche di ciascun punto ven-
alle ferramenta e alle autofficine. Con
dita, al territorio in cui opera e
48
Soluzione espositiva per minuteria
tà le caratteristiche dei
sempre nuovi e cercan-
Come si è evoluto il consumatore ne-
prodotti.
do di trovare nuove fonti
gli ultimi tempi?
Ritengo importante sot-
di
approvvigionamento
Da un lato per necessità, dall'al-
tolineare la particolare
sempre più qualitative e
tro perché la diffusione della GD ha
attenzione che abbiamo
competitive. Anche re-
creato la cultura del fai da te, rispet-
centemente,
sempre rivolto ai materiali utilizzati per confezionare e presentare i nostri prodotti. Anche recentemente abbiamo fatto grossi
investimenti
per
offrire gamme che fossero proposte in confezioni innovative e realizzate con materiali che avessero un
basso
impatto
sull’ambiente. Quali sono i punti di
Cristina Bianchi
“Abbiamo fatto grossi investimenti per offrire gamme che fossero proposte in confezioni innovative e realizzate con materiali con un basso impatto sull’ambiente”
forza di OrecaNew?
questi
to anche al recente passato oggi il
tempi non certo flori-
in
consumatore è più consapevole e, di
di, abbiamo investito
conseguenza, più esigente e attento
molto
risorse
all'acquisto. A seconda delle diverse
nelle
umane,
soprattutto
zone d'Italia cambia anche il profilo
nel marketing, al fine
del consumatore: studiando il territo-
di proporre sempre
rio e il bacino di utenza, OrecaNew
nuovi programmi ag-
propone sempre soluzioni mirate a
giornati
seconda delle necessità del cliente.
e
innovati-
vi e soprattutto con soluzioni
espositive
nuove.
In questo momento, il consumatore è più attento alla qualità o al prezzo? Negli ultimi anni è certamente cre-
Quanto conta comu-
sciuta l'attenzione nei confronti del
nicare nel modo giu-
prezzo, da un lato perché è calato
sto all'interno di un
il potere d'acquisto degli italiani e
punto vendita?
dall'altro perché il consumatore co-
Oggi siamo presenti nelle principali
È fondamentale distinguere tra tipi di
nosce meglio il valore dei prodotti
catene della GD grazie alla grande at-
prodotto. Quelli più tecnici devono ri-
che vuole utilizzare, avendo una mag-
tenzione che mettiamo nell'assistenza
portare sulle confezioni informazioni più
giore cultura del settore. Nonostante
al cliente e alla competitività dei nostri
dettagliate, come le istruzioni d'uso e
questo, però, c'è attenzione anche
programmi. A 'facilitarci' il lavoro è l'ot-
di montaggio. Per quelli meno tecnici,
nei confronti della qualità. In sostan-
tima gestione della logistica, grazie al
invece, spesso è sufficiente indicare il
za, il consumatore cerca la qualità al
nostro magazzino automatizzato, che
materiale e il numero di pezzi. Attraverso
giusto prezzo. Se fino a qualche anno
ci consente consegne in tutta Italia in
foto, illustrazioni, colori e codici i supporti
fa si facevano tante promozioni ba-
tempi molto stretti. Inoltre, abbiamo
espositivi devono orientare velocemente
sate sul basso costo, oggi non ce ne
una particolare attenzione nei confronti
il consumatore nella ricerca dell'articolo
sono più molte. Infatti, proprio perché
della qualità, che viene sempre testata
desiderato. Se poi un prodotto è venduto
il consumatore ha meno disponibilità
dai nostri addetti, così da mantenere
sfuso, allora possono essere utili blocchi
economica, compra solo ciò che gli
sempre standard qualitativi adatti ai
illustrativi con testi descrittivi. La comuni-
serve nell'immediato, ma per questo
differenti bisogni dell’utilizzatore. Gli
cazione è fondamentale nei punti vendi-
è disposto a spendere una cifra con-
assortimenti costantemente aggiornati
ta a libero servizio.
grua alla qualità dell'articolo. Proprio
e studiati per il merca-
perché c'è più atten-
to italiano e l'efficienza
zione alla qualità, al
del servizio, con con-
prodotto e al prezzo,
segne rapide e preci-
la nostra azienda pro-
se, sono fattori molto
pone diverse gamme
apprezzati dai nostri
con diversi livelli qua-
clienti.
litativi in modo da costruire un'offerta più
Come riuscite a esse-
ampia
re così competitivi?
tore, al fine di soddi-
Da sempre investia-
sfare al meglio le sue
mo molto nella ricerca
esigenze.
al
consuma-
sia dei prodotti, proponendo assortimenti Espositore per utensili vari
49
EVENTI
Anima preconsuntivo 2012
L'export c’è, ma non basta Secondo il presidente di Anima per risollevare il settore servono provvedimenti urgenti. Durante la recente conferenza stampa per la presentazione dei dati di preconsuntivo 2012 e le previsioni 2013 Sandro Bonomi illustra la sua “ricetta” in sette punti per il rilancio dell’economia Dal preconsuntivo del 2012 e dalle previsioni per il 2013 di Anima (Federazione
delle
Associazioni Nazionali dell'Industria Meccanica Varia e Affine), il momento della meccanica varia è tutt'altro che roseo, con una situazione Sandro Bonomi, presidente di Anima
generale
di recessione causata soprattutto dal rista-
gno della domanda interna. Il dato preconsuntivo 2012 per la produzione è stato purtroppo modificato al ribasso (-0,8%) in confronto al dato previsionale dello scorso luglio (-0,3%). Secondo le previsioni per il 2013 l'andamento negativo non sembra fermarsi (-0,4%). Positivi, invece, i dati relativi all'export, sia in riferimento al 2012 (+1,5%) sia nelle attese per il 2013 (+1%). Lo scorso anno la quota export/fatturato è cresciuta fino a raggiungere il 56% del totale. I Paesi della Unione Europea si confermano i primi destinatari della produzione del comparto, con un leggero calo (40% invece di 44%) a favore di Asia, America e Stati extra UE. Per quanto concerne gli investimenti, nel 2012 si è rilevato un trend negativo (-0,5%), che dovrebbe essere confermato anche quest'anno (-0,3%). A proposito di questi dati, Sandro Bonomi, presidente di Anima, ha dichiarato: “Non posso che prendere atto di una situazione recessiva nel nostro Paese che sta intaccando anche il comparto della meccanica e che sembra non avere fine. L’export, notoriamente valvola di salvezza per il settore, è vitale per quelle imprese che possono permettersi ancora di investire all’estero, mentre un contesto come quello nazionale
7 PUNTI PER RILANCIARE L’ITALIA Ecco, in sintesi, i sette punti chiave del documento proposto da ANIMA. 1) AUMENTARE LE ESPORTAZIONI per raggiungere nel medio periodo un incremento annuo dell'export del 9%. Vanno inoltre raddoppiate le risorse dell'ICE destinate alla promozione, rafforzati gli strumenti finanziari (250 milioni aggiuntivi a Simest), facilitandone l'accesso. Bisogna poi razionalizzare i fondi pubblici per l'internazionalizzazione. Va inoltre colta l'opportunità di Expo 2015 per promuovere tecnologie e produzioni italiane nel mondo. 2) INVESTIRE PER MODERNIZZARE L'ATTUALE PARCO MACCHINE DA PRODUZIONE “targando” le tecnologie industriali per garantire l'introduzione di macchinari che rispondano ai requisiti previsti dalle Direttive UE e riproponendo su larga scala la Legge Sabatini. 3) MIGLIORARE L'EFFICIENZA ENERGETICA E SVILUPPARE LE RINNOVABILI TERMICHE con la Sen (Strategia Energetica Nazionale), elaborata dal Governo Monti ma che manca ancora dei decreti attuativi. 4) STIMOLARE LA COLLABORAZIONE NELLE FILIERE ITALIANE tra le grandi imprese appaltatrici che lavorano all'estero e le imprese fornitrici meccaniche italiane, per esempio con un provvedimento che favorisca la cooperazione tra aziende appaltatrici internazionali e fornitori italiani (simile a quello previsto per le reti d'impresa). 5) INVESTIRE SUL CONTROLLO DEL MERCATO per evitare che siano commercializzati prodotti industriali conformi alle norme solo in apparenza. 6) ISTITUIRE UN MADE IN PER LA MECCANICA, introducendo la denominazione obbligatoria dell'origine dei prodotti, da apporre con criteri semplici e verificabili e riportando la manifattura al centro delle politiche europee. 7) SOLLECITARE I CONTROLLI DI MERCATO E L'ATTIVITÀ DI VIGILANZA. I titolari delle gare d'appalto non prestano infatti una sufficiente attenzione alla qualità delle forniture meccaniche a causa della continua ricerca del prezzo più basso.
lascia davvero poco spazio a speranze di recupero in
51
EVENTI
Anima preconsuntivo 2012 Consuntivo 2011
Preconsuntivo 2012
Previsioni 2013
2012/2011
PRODUZIONE milioni euro
41725
41396
41250
-0,80%
EXPORT – milioni euro
22792
23137
23368
1,50%
INVESTIMENTI milioni euro
972
967
964
-0,50%
OCCUPAZIONE numero addetti
196601
196168
196461
-0,20%
interno sta assumendo dimensioni tali che non è più sufficiente neanche aggrapparsi alle esportazioni per mantenere i livelli di fatturato, ammesso poi di riuscire a ottenere un risultato economico positivo o, come minimo, mantenere i conti in pareggio, e non sempre succede”, afferma Sandro Bonomi.
Elaborazione UFFICIO STUDI ANIMA – Dicembre 2012
“Per questo, ritengo sia fondamentale indirizzare al nuovo Governo che verrà un do-
tempi brevi. Con forza, auspico che il nuo-
eccellente risultato, però, non è sufficiente
cumento derivato anche dalla condivisione
vo governo possa prendere provvedimenti
per fare da contraltare alla stagnazione
del recente documento programmatico
urgenti almeno per sbloccare i debiti della
del mercato interno. “Se fino a ieri le nostre
presentato da Confindustria che abbiamo
PA nei confronti delle imprese, dando loro
aziende riuscivano a fronteggiare le difficol-
chiamato: 'ANIMA per l’Italia. Un percorso
un po’ di ossigeno, aiutando anche l’occu-
tà grazie all’export, oggi la crisi del mercato
per lo sviluppo che meritiamo'”.
pazione, con liquidità fresca immessa sul mercato. Aspettiamo che il nuovo governo metta in campo misure concrete per attua-
EXPORT (Valore 25.659 mil/euro)
re la Strategia Energetica Nazionale, avviata a livello programmatico dal Governo Monti e rimasta finora pura teoria”.
7%
12%
Il progetto per cambiare registro
8%
varie 3%
Il comparto della meccanica rappresentato da Anima ha chiuso il 2012 con un valore di
7%
produzione pari a 41,4 miliardi di euro, facendo registrare un leggero calo in confronto al 2011. Di questa cifra, le esportazioni costituiscono oltre il 50% (più di 23 miliardi di euro). Negli ultimi quattro anni, l'impor-
23%
12%
tanza dell'export è cresciuta costantemente, con un incremento del 12%. Questo
I TREND DEI SINGOLI MACROSETTORI Nel 2012, i sei macrosettori che fanno parte di Anima hanno avuto andamenti diversi. Dove l'export non è stato positivo si è registrato un crollo, mentre dove le esportazioni hanno retto si è riscontrato un sostanziale equilibrio. PRECONSUNTIVO 2012
PREVISIONI 2013
Produzione
Export
Occupazione
Produzione
Export
Occupazione
Macchine e impianti per la produzione di energia
stabile
+2,2%
stabile
Macchine e impianti per la produzione di energia
-2,8%
-1,3%
+0,3%
Logistica e movimentazione delle merci
-4,9%
-5,8%
-0,7%
Logistica e movimentazione delle merci
-0,2%
+0,8%
stabile
Tecnologie e attrezzature per prodotti alimentari
-1,9%
+0,7%
-0,3%
Tecnologie e attrezzature per prodotti alimentari
+0,6%
+1,3%
+0,1%
Tecnologie e prodotti per l'industria
+0,4%
+2,3%
stabile
Tecnologie e prodotti per l'industria
+0,4%
+0,9%
+0,4%
Impianti, macchine e prodotti per l'edilizia
+0,1%
+2,4%
-0,6%
Impianti, macchine e prodotti per l'edilizia
+2%
+3,7%
stabile
Macchine e impianti per la sicurezza dell'uomo e dell'ambiente
-1,5%
-0,5%
stabile
Macchine e impianti per la sicurezza dell'uomo e dell'ambiente
+0,4%
+0,9%
stabile
Fonte: Anima
52
FORMAZIONE
DIY
Al via il corso di formazione per venditori DIY Sales Line Training, business unit di Sales Line, organizza corsi di formazione per i venditori dell’area ‘fai da te’ proponendo l'innovativo corso di due giornate Sales Pillar Do It Yourself Pillar Do It Yourself
alla strategia commerciale. Sales Pil-
affronta anche temi
lar è rivolto principalmente alle PMI
quali gli indicato-
operanti nei canali DIY, Gardening,
ri di performance,
Bricolage, Ferramenta e rivendita
la gestione delle
edile ed ha l’obiettivo di dare un con-
categorie
merce-
creto supporto alle reti vendita, pro-
ologiche, il lancio
ducendo immediati risultati operativi.
di nuovi prodotti, le
promozioni,
il
Come è strutturato il corso?
visual merchandi-
Il corso è composto da 9 moduli per
sing e la visibilità
una durata di 2 giornate full-time,
sul punto vendita.
particolarmente intensive e parteci-
È possibile seguire
pative.
il corso anche in
Benedetto Caramanna, AD di Sales Line
modalità e-learnig
Cosa si intende per “9 moduli” e
o blended (in par-
quali saranno gli argomenti trattati
te in aula, in parte
durante il programma?
e-learning).
Per
Il corso è articolato in 9 sessioni che
saperne di più ab-
trattano temi operativi come: merca-
Un corso studiato apposta per sod-
biamo intervistato Benedetto Cara-
to, time management, comunicazio-
disfare le esigenze e dare preziose
manna, AD di Sales Line srl.
ne, lancio nuovi prodotti, promozioni,
informazioni a venditori, key account
category management, merchandi-
e agenti di commercio impegnati nei
Quando e perché nasce Sales Pil-
sing, indicatori di performance e pro-
canali ferramenta, bricolage, garde-
lar DIY?
cesso di vendita.
ning e rivendite edili. Articolato in
Sales Pillar DIY è un training innovati-
nove moduli, che comprendono vari
vo sviluppato a inizio 2013 dalla divi-
Chi
argomenti (dal mercato della comu-
sione Training della Sales Line, socie-
background professionale hanno i
nicazione alla gestione del tempo
tà specializzata in Sales & Marketing
docenti?
fino al processo di vendita), Sales
Recruitment, Training e consulenza
Sono manager del settore, come
54
sono
gli
insegnanti?
Che
Enzo Fiume, con solido background
ditore nella sua area di competenza.
commerciale e risultati di successo in una nota multinazionale del DIY. A chi è rivolto il corso? Sales Pillar è rivolto
a tutta la rete
vendita:
vendito-
ri,
account,
key
agenti di commercio. Sales Line ha anche sviluppato
venditori, agenti, key account, area manager.
Mi elenchi 5 o più buoni motivi per-
"All'interno di ciascun modulo del corso vengono forniti modelli operativi, frutto di esperienze aziendali di successo e subito applicabili dal venditore"
ché un venditore
Quali sono i risultati concreti che
dovrebbe seguire
i partecipanti conseguiranno a fine
il vostro corso?
corso?
1. È fatto da Ma-
Alla fine del training, ogni vendito-
nager esperti del
re è in grado di sviluppare un Action
vostro
e
Plan operativo su ognuno dei temi
case
affrontati: “Le 3 cose che faccio da
settore
racconta
study reali frutto di
domani”.
anni di esperienza dei Manager Sa-
Dove si tengono le lezioni e che
les Line;
budget bisogna considerare?
2. È coinvolgente,
Sales Pillar è personalizzato per le
intensivo e parte-
aziende di dimensioni diverse; la mo-
cipativo;
dalità classica è l’aula ma possono
3. Mette i vendi-
essere previste sessioni e-learning
tori in azione su
per ridurre gli spostamenti. Sales Line
casi concreti;
prevede soluzioni mirate in modo da
4. Stimola i vendi-
rendere accessibile il progetto anche
All’interno di ciascun modulo ven-
tori a mettersi in discussione sulle loro
per piccoli budget; inoltre per le azien-
gono forniti modelli operativi, frutto
abitudini e routine;
de che aderiscono ai fondi professio-
di esperienze aziendali di successo,
5. È modulare: abbiamo elaborato
nali per la formazione si può verificare
immediatamente applicabili dal ven-
progetti differenti
un possibile finanziamento.
un training ad hoc per gli Area Manager e i National Account Manager. Quale
sono
gli
elementi innovativi del corso?
per ogni profilo:
55
OSSERVATORIO PERMANENTE
Liguria
OSSERVATORIO Liguria
I PROTAGONISTI di questo numero
“La Regione Liguria, a seguito dei recenti provvedimenti statali in materia di liberalizzazione delle attività economiche ed in particolare delle attività commerciali, a fine 2012 ha predisposto la nuova programmazione commerciale ed urbanistica in materia di commercio al dettaglio in sede fissa: è ora consentita per grossisti e dettaglianti operanti soprattutto nel settore della ferramenta, utensileria, bricolage una maggiore elasticità nella loro regolamentazione”.
I PROTAGONISTI di questo numero
La Produzione pag 60
Il Grossista pag 62
Il Dettaglio pag 64
La GDS pag 68
Renzo Guccinelli, Assessore allo Sviluppo economico, industria, commercio, commercio equo e solidale, artigianato, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione tecnologica, energia
57
OSSERVATORIO PERMANENTE
Liguria
L’OSSERVATORIO PERMANENTE incentra la propria analisi sull’osservazione del tessuto distributivo regionale, con una particolare attenzione alle nuove tendenze merceologiche, all’andamento dei fatturati, ai problemi e alle possibili soluzioni, all’eccellenza, all’armonia della catena distributiva. Fonte privilegiata rimane per noi la voce diretta delle aziende commerciali che formano il settore, distinguendole come ci è consueto tra dettaglianti, grossisti e grande Distribuzione specializzata. Un’azienda per ogni categoria commerciale sarà la protagonista in ogni settore, con un’attenzione particolare dedicata anche al sistema produttivo settoriale, così da avere una fotografia complessiva di tutta la filiera.
Scenario economico - Liguria Nel 2012 in Liguria il quadro economico ha subìto un consistente peggioramento. L’industria manifatturiera ha risentito della debolezza della domanda, principalmente di quella interna. Il fenomeno ha riguardato soprattutto le piccole aziende. Anche l’attività di investimento è rimasta modesta, a fronte della flessione della redditività e della perdurante incertezza circa l’evolvere delle condizioni di mer-
cato. Anche nel settore delle costruzioni l’attività si è contratta. Nei servizi il commercio continua a essere penalizzato dalla contrazione del reddito disponibile delle famiglie. La difficile situazione economica ha influito negativamente sul tasso di disoccupazione che è così aumentato, mantenendosi al di sopra della media dell’area nordoccidentale. Fonti: Banca d’Italia, Unioncamere, CCIAA
Genova
Savona
La Spezia
Imperia
58
Province
Principali tendenze evolutive
Genova
Contrazione dell’industria delle costruzioni e del manifatturiero Ristagno nel settore dei servizi e del terziario
Imperia
Calo nei comparti dell’industria e del commercio Tenuta dei flussi turistici
La Spezia
Diminuzione nei settori dell’industria manifatturiera e del commercio Stagnazione dell’attività edilizia
Savona
Contrazione delle attività manifatturiere, dell’edilizia e dei servizi Calo nel settore del commercio
INTERVISTA RENZO GUCCINELLI – ASSESSORE ALLO SVILUPPO ECONOMICO, INDUSTRIA, COMMERCIO, COMMERCIO EQUO E SOLIDALE, ARTIGIANATO, TUTELA DEI CONSUMATORI, RICERCA E INNOVAZIONE TECNOLOGICA, ENERGIA Su quale direzione si è mossa la Regione per programmare l’attività commerciale dei principali operatori del settore (grossisti, dettaglianti, grande distribuzione)? La Regione Liguria, a seguito dei recenti provvedimenti statali in materia di liberalizzazione delle attività economiche ed in particolare delle attività commerciali, a fine 2012 ha predisposto la nuova programmazione commerciale ed urbanistica in materia di commercio al dettaglio in sede fissa. Dal quadro generale è emersa la necessità di seguire nuovi metodi nel programmare a livello regionale lo sviluppo del commercio. L’unico fattore che possiamo usare è quello sul terreno della innovazione e della qualità del complesso della offerta. Quali sono le direttrici si è mossa tale revisione? La revisione ha riguardato il sistema del commercio all’ingrosso di merci speciali come gli articoli per edilizia, bricolage, arredo e giardino, nonché il calcolo delle superfici di vendita di tali prodotti. Dalla modifica consegue l’eliminazione del divieto di esercizio dell'attività di vendita all’ingrosso e al dettaglio precedentemente previsto. Inoltre, con la nuova formulazione, nel caso di esercizio promiscuo nello stesso locale delle due attività, l’intera superficie di vendita è presa in considerazione ai fini dell’applicazione di entrambe le discipline vigenti per le due attività in questione. Ne consegue
che si applicano all’intera superficie le disposizioni previste per l’esercizio del commercio al dettaglio, essendo quelle relative al commercio all’ingrosso liberalizzate anche nel caso di grandi superfici di vendita. Cosa emerge da queste nuove disposizioni di legge? Dall’esame di tutte le disposizioni si deduce chiaramente che la Regione Liguria ha tenuto in particolare considerazione le merci speciali che richiedono grandi spazi espositivi e per le quali il rivenditore ed il consumatore non possono consegnare e ritirare “in loco” ed ha elaborato una disciplina per il commercio all’ingrosso. In sintesi, dunque, a cosa avete puntato? Grazie alle disposizioni della Regione Liguria, è ora consentita per grossisti e dettaglianti operanti soprattutto nel settore della ferramenta, utensileria, bricolage (e più in generale di coloro che commerciano merci speciali) una maggiore elasticità nella loro regolamentazione.
Renzo Guccinelli, Assessore allo Sviluppo economico, industria, commercio, commercio equo e solidale, artigianato, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione tecnologica, energia
azienda Cristoforo Tixe d’Arenzano
azienda Boero Bartolomeo Boero Bartolomeo SpA è una holding industriale, quotata alla Borsa italiana dal 1982, che produce e commercializza prodotti vernicianti per i settori edilizia, casa, yachting e navale. Il Gruppo Boero Bartolomeo SpA è composto dalla holding e dalle controllate Immobiliare Genova MolassanaNuova SpA (alla quale è stata conferita l’area di proprietà in Genova Molassana) e Boero Colori France Sarl, attiva nella commercializzazione di prodotti per lo yachting. La partecipata Boat SpA opera nel settore delle vernici per il comparto navale. Boero Bartolomeo SpA è presente sul mercato dell’“Edilizia” con i marchi “Boero”, “Attiva”, “Rover” e “Grandi Superfici”, ed opera nel settore “Yachting” con i marchi “Boero YachtCoatings”, “Attiva Marine” e “Veneziani Yachting”.
Fin dalla sua costituzione è diventata un punto riferimento per la produzione di vernici a pigmento metallico. Nel tempo, è passata da un’impostazione artigianale a quella di una piccola impresa a carattere industriale. Ne è prova evidente il trasferimento negli anni ‘80 nel nuovo capannone nella zona industriale di Arenzano, nonché la certificazione ISO 9000. Oggi è in grado di gestire diverse linee di prodotti e di servizi destinati ad una gamma di clienti che si estende dai negozi al dettaglio fino alla grande industria nel settore dei prodotti vernicianti. Questi risultati sono frutto di una pluri-decennale esperienza vissuta con progressiva attenzione ad un mercato in continua evoluzione, sia per quanto attiene agli aspetti tecnici, sia con specifico riferimento alle crescenti esigenze di qualità documentata dei prodotti.
Ragione sociale
Ragione sociale
Cristoforo Tixe d’Arenzano Srl
Boero Bartolomeo S.p.A.
Località
Località
Arenzano (GE)
Genova
Anno di fondazione
Anno di fondazione
1939
1831
Addetti (unità)
Addetti (unità)
6
300
Fatturato (Mn. €)
Fatturato (Mn. €)
n.d.
101,3
Settore di riferimento
Settore di riferimento
Pitture e vernici
Chimica
Tipologia di prodotti
Tipologia di prodotti
Prodotti Vernicianti
Vernici a pigmento metallico / smalti / protettivi per il fai da te
Organizzazione commerciale e distributiva
Agenti e capi area
Organizzazione commerciale e distributiva
Rete di agenti e distributori
Canali di vendita
Tradizionale e Grande Distribuzione
Canali di vendita
Trade e Gdo
Sito Internet
www.gruppoboero.it
Sito Internet
www.tixepaint.com
59
OSSERVATORIO PERMANENTE
Liguria azienda EP Systems
azienda Denios Acronimo di Dennig (fondatore tedesco) Industrial Operational Safety, rappresenta un gruppo di aziende attive in Europa e negli Stati Uniti. È leader in Europa nello stoccaggio e movimentazione in sicurezza di sostanze pericolose. Dal 1999 produce a Isola del Cantone vasche di raccolta in acciaio, depositi per stoccaggio di bombole di gas, container in acciaio per fusti e cisternette, dotati di vasca di raccolta contro versamenti accidentali di liquidi pericolosi. Unica in Italia, costruisce una vasta gamma di container antincendio, certificati REI 120 nella loro globalità dal RINA, su richiesta, dotati di impianti di riscaldamento e condizionamento. Alla produzione, che sviluppa anche progetti a disegno del cliente, si affianca la commercializzazione di articoli prodotti dal gruppo Denios, che vanno da vasche di raccolta e depositi in polietilene, ad armadi certificati a tenuta di fiamma. Ragione sociale
Denios Srl
Località
Isola del Cantone (GE)
Anno di fondazione
1993
Addetti (unità)
27
Fatturato (Mn. €)
4,0
Settore di riferimento
Metalmeccanico
Tipologia di prodotti
Sistemi per lo stoccaggio di sostanze pericolose
Organizzazione commerciale e distributiva
È specializzata nella progettazione e produzione di generatori elettronici ad inverter per saldatura e taglio, sofisticate apparecchiature elettroniche di altissima qualità caratterizzate da ridottissime dimensioni, sia in termini di peso che di volume. Grazie allo sviluppo dell’attività e a notevoli investimenti, questa azienda ha riorganizzato la rete commerciale in Italia e all’estero. Inoltre vengono resi possibili investimenti finalizzati alla ricerca, progettazione e realizzazione di nuovi prodotti sempre all'avanguardia e di alto contenuto tecnologico e qualitativo. L'attività produttiva impiega 40 addetti altamente specializzati e altrettanti di indotto per realizzare una produzione mensile di circa 3500 generatori ad inverter. Questa azienda è in grado di mettere a disposizione degli operatori del settore della saldatura una gamma ormai completa di prodotti che viene costantemente aggiornata sia sotto l'aspetto qualitativo che quantitativo/tipologico. Ragione sociale
EP Systems Srl
Località
Albissola Marina (SV)
Anno di fondazione
1992
Addetti (unità)
40
Fatturato (Mn. €)
n.d.
Settore di riferimento
meccanica
Tipologia di prodotti
Generatori ad inverter per saldatura e taglio
Commerciali propri (interni ed esterni)
Organizzazione commerciale e distributiva
Vendita diretta in Italia, succursali commerciali in Germania e Brasile, distributori esclusivi negli altri paesi
Canali di vendita
Rivenditori, internet
Canali di vendita
Ferramenta
Sito Internet
www.denios.it
Sito Internet
www.epsystems.it
azienda P&P Loyal
azienda Fein Italia Il primo elettroutensile del mondo è stato concepito da C. & E. FEIN GmbH. Wilhelm Emil Fein fondò l'azienda nel 1867 e nel 1895, con il trapano elettrico manuale Fein inventò il primo elettroutensile. Oggi questa società di elevata tradizione è nota a livello mondiale. In qualità di leader sul mercato tedesco, sviluppa e produce soluzioni applicative per i settori delle lavorazioni dei metalli, delle ristrutturazioni e dell'automotive, con elettroutensili professionali di estrema affidabilità per l'industria e l'artigianato. Fein dispone di più di 800 diritti di protezione attivi, di cui circa 500 consistono in brevetti o domande di brevetto. Fein commercializza i suoi prodotti in tutto il mondo attraverso 19 filiali e oltre 50 rappresentanze. Da più di 140 anni il marchio Fein è sinonimo di soluzioni applicative e qualità eccellenti.
È specializzata nella realizzazione di abiti e divise da lavoro. Al suo interno è dotata di un ufficio tecnico che si dedica alla ricerca di nuove soluzioni per i capi da progettare, sia per la scelta dei tessuti che per la vestibilità e le soluzioni ergonomiche che facilitano i movimenti dei lavoratori. L’ufficio tecnico è in grado di valutare ogni tipo di richiesta a capitolato per la progettazione di nuovi tessuti anche altamente tecnologici ed in colori speciali. L’azienda dispone delle certificazioni CE per tutti i capi di 2° e 3° categoria ed anche gli indumenti in 1° categoria riportano l’etichetta CE. I capi hanno la certificazione OEKOTEX relativa all’assenza di sostanze nocive per articoli a diretto contatto con la pelle. Gli articoli certificati OEKO-TEX standard 100 classe II rispettano gli attuali requisiti della legislazione europea riguardante l’uso dei coloranti azoici. L’azienda dispone di uno dei più moderni impianti per la lavorazione del cotone nella filiera completa e partendo dal fiocco, attraverso la filatura, tessitura, coloritura fino al capo finito.
Ragione sociale
Fein Italia Srl
Località
Genova
Anno di fondazione
2007
Ragione sociale
Gruppo P&P Loyal S.p.A
Addetti (unità)
15
Località
La Spezia
Fatturato (Mn. €)
n.d.
Anno di fondazione
1987
Settore di riferimento
Lavorazione metallo, costruzioni a secco ed edilizia, automotive nei settori dell’ industria e dell’artigianato
Addetti (unità)
15
Fatturato (Mn €)
10,0
Settore di riferimento
Antinfortunistica
Tipologia di prodotti
Abbigliamento da lavoro
Tipologia di prodotti
Utensili elettrici professionali per l’industria e l’artigianato
Organizzazione commerciale e distributiva
2 capi area, 10 venditori/agenti e 2 dimostratori. Distribuzione su tutto il territorio italiano
Organizzazione commerciale e distributiva
Rete di agenti e rivenditori nazionali ed esteri
Canali di vendita
Distributori e rivenditori
Canali di vendita
Rivenditori anche sul sito on-line
Sito Internet
www.fein.it
Sito Internet
www.peployal.it
La Produzione
Presentazione delle aziende azienda Ullmann
azienda Tec.La I prodotti di punta di questa azienda sono le macchine per saldatura TIG e le macchine per taglio al plasma. Nata nel 1993, nel corso degli anni ha esteso i propri interessi sul mercato internazionale ed oggi annovera clienti in tutto il mondo. Ciò ha costituto uno stimolo al miglioramento continuo in termini di qualità e tecnologia. Dal 1999 è presente con il marchio Ergus, che si caratterizza per l’elevato numero di modelli disponibili atti a soddisfare ogni esigenza e coprono la totalità dei sistemi di saldatura e taglio plasma, sia in alimentazione monofase che trifase. Le macchine sono rivolte ad un’utenza professionale, sono caratterizzate da bassi costi d’esercizio e prestazioni altamente performanti. I prodotti Tec. La si contraddistinguono per design, compattezza e razionale collocazione dei comandi che ne rende intuitivo l’utilizzo. Alle macchine di tipo analogico sono state recentemente affiancate quelle digitali, ossia controllate da microprocessore con display che indica tutti i parametri di saldatura.
Ragione sociale
Tec.La srl
Località
Genova
Anno di fondazione
1993
Addetti (unità)
26
Fatturato (Mn. €)
2,0
Settore di riferimento
Elettronica industriale
Tipologia di prodotti
Saldatrici ad arco e macchine per taglio al plasma
Organizzazione commerciale e distributiva
Agenti multimandatari in Italia, importatori e collaboratori a contratto all'estero
Canali di vendita
Utensilerie, Ferramenta, Specialisti di saldatura, grossisti di saldatura, personalizzazioni
Sito Internet
www.teclaitalia.com
Nata più di 80 anni fa per iniziativa di Enrico Ullmann, si è ampliata grazie all’esperienza commerciale delle generazioni successive. Nel tempo sono stati selezionati importanti marchi giapponesi ed americani di cui viene curata l’importazione e la distribuzione in Italia. È il caso del marchio Tajima per gli strumenti da taglio e di misura e del marchio Snowman per i marcatori industriali. La sede operativa ed amministrativa in Genova opera su un’area di 2 mila mq più altri mille metri quadri di magazzini attrezzati per un pratico stoccaggio delle merci. Grazie alla professionalità del servizio, la Ullmann è in grado di garantire tempestività e puntualità nelle consegne ed un attento sevizio post-vendita sia per i rivenditori che per gli utilizzatori finali là dove è richiesta l’assistenza tecnica del prodotto. Ragione sociale
Ullmann Sas
Località
Genova
Anno di fondazione
1931
Addetti (unità)
10
Fatturato (Mn. €)
n.d.
Settore di riferimento
Ferramenta, colori, fai da te, edilizia
Tipologia di prodotti
Utensili manuali
Organizzazione commerciale e distributiva
Agenti plurimandatari
Canali di vendita
Negozi – self service - GDO
Sito Internet
www.tajima-italia.it / www.snowman.it
azienda Lincoln Electric Ragione sociale
Lincoln Electric Italia Srl
Località
Serra Riccò (Genova)
Anno di fondazione
1982
Addetti (unità)
180
Fatturato (Mn. €)
n.d.
Settore di riferimento
Industria (Saldatura)
Tipologia di prodotti
Prodotti (sia consumabili che macchine) per saldatura e taglio metalli
Organizzazione commerciale e distributiva
Venditori Dipendenti e Agenti di Commercio
Canali di vendita
Clienti Finali (Utilizzatori), Distributori (Rivenditori) : specializzati in saldatura, utensilerie e ferramenta
Sito Internet
www.lincolnelectric.eu
È leader nella progettazione, sviluppo e produzione di prodotti di saldatura ad arco, sistemi di saldatura robotizzati, taglio al plasma, ossitaglio e prodotti di brasatura con fabbriche in 20 Paesi e Centri di Distribuzione in oltre 160 Nazioni. Investe molto in formazione per il proprio personale perché crede che la competenza sia un valore. La rete vendita è estesa e ben strutturata, formata da persone altamente qualificate e continuamente aggiornate. Il suo punto di forza è legato al fatto che produce sia macchine - dalle più piccole agli impianti in arco sommerso - che materiali di consumo per una gamma ampia di materiali. Per questo può offrire ai propri clienti un’esperienza unica sulle applicazioni di saldatura che si traduce nella concreta capacità di consigliare nella scelta del processo, dei prodotti, del procedimento e dei parametri.
61
OSSERVATORIO PERMANENTE
Liguria
Azienda
GROSSISTA
Canese Dante Srl
VOI R E P O T VIS
Nome azienda
Canese Dante Srl
Località
La Speziaa
Superficie (mq.)
1.200
Persone occupate
16
Anni di attività
52
Trend attività
Stabile
Può indicare qual è attualmente il prodotto più venduto? Merceologie di prodotto
Rispetto a due anni fa come vede la situazione? RIBASSO
Valore delle vendite (var. %)
STABILITÀ
Utensileria elettrica
+5%
Trend del settore
z
Minuteria
+50%
Trend della Sua attività
z
Attrezzature per giardinaggio
+5%
Vernici
+5%
Utensileria manuale
+5%
Attrezzature per edilizia
+10%
Articoli per la sicurezza
+10%
Altro (idraulica, elettricità)
+10%
Può indicare qual è attualmente il prodotto meno venduto? Utensileria elettrica. Perché? Per la crisi dei consumi sia in ambito privato che artigianale
62
RIALZO
Di qui a due anni cosa riesce a prevedere? RIBASSO
STABILITÀ
Trend del settore
z
Trend della Sua attività
z
RIALZO
In generale, per il futuro della Sua attività è ottimista o pessimista? Ottimista.
OSSERVATORIO PERMANENTE
Liguria
Il Dettaglio 1
Ferramenta - Segmentazione per provincia
Solo per la parte “Dettaglianti”, Ferramenta2000 si avvale della collaborazione con Marketing & Telematica, una società di Arese (Mi), specializzata in interventi di trade intelligence, realizzati da professionisti provenienti da diversi settori della consulenza aziendale, e in servizi di marketing e customer satisfaction basati sui più avanzati strumenti informatici e su una puntuale conoscenza degli operatori di oltre venti canali distributivi, raggiunta attraverso censimenti puntuali di ciascun canale – interviste telefoniche one-to-one a tutti gli operatori - e l’impegno dei database georeferenziali MMAS-Micro Marketing Analysis System.
2
64
Trend delle vendite
3
Collocazione punto vendita
4
Superficie punto vendita
6
8
Area self-service
Numero addetti
Marketing & Telematica è una società specializzata in interventi di trade intelligence, realizzati da professionisti provenienti da diversi settori della consulenza aziendale, e in servizi di marketing e customer satisfaction basati sui piÚ
avanzati strumenti informatici e su una puntuale conoscenza degli operatori di oltre venti canali distributivi, raggiunta attraverso censimenti puntuali di ciascun canale - interviste telefoniche one-to-one a tutti gli operatori - e lâ&#x20AC;&#x2122;impiego dei database georeferenziati MMAS - Micro Marketing Analysis System.
5
Superficie magazzino
7
Presenza di vetrine
9
Presenza venditori
Per maggiori informazioni sulla piattaforma MMAS e le relative applicazioni rimandiamo a: Marketing & Telematica Strada della Moia, 1 20020 Arese (MI) - Italy tel. +39 02 380731 info@metmi.it
65
OSSERVATORIO PERMANENTE
Nome azienda
Ferramenta Fabio di Musante Fabio
Località
Genova
Superficie (mq.)
40
Persone occupate
1
Anni di attività
73
Trend attività
Stazionario
IL DETTAGLIO Azienda Ferramenta Fabio Di Musante Fabio
R VOI VISTO PE
Può indicare qual è attualmente il prodotto più venduto?
Merceologie di prodotto
Liguria
Rispetto a due anni fa come vede la situazione? RIBASSO
Variaz. valore delle vendite (%)
Articoli per la sicurezza
X
Trend del settore
z
Trend della Sua attività
z
STABILITÀ
RIALZO
Di qui a due anni cosa riesce a prevedere?
Perché? Per l’aumento dei furti in zona.
RIBASSO
Può indicare qual è attualmente il prodotto meno venduto? Utensileria ad alto contenuto di prezzo. Perché? A causa della crisi.
STABILITÀ
Trend del settore
z
Trend della Sua attività
z
RIALZO
In generale, per il futuro della Sua attività è ottimista o pessimista? Ottimista
Nome azienda
Fratelli Morchio Snc
Località
Genova
Superficie (mq.)
60
Persone occupate
4
Anni di attività
37
Trend attività
Calo
IL DETTAGLIO Azienda Fratelli Morchio Snc
R VOI VISTO PE
Può indicare qual è attualmente il prodotto più venduto?
Merceologie di prodotto
Rispetto a due anni fa come vede la situazione?
Variaz. valore delle vendite (%)
RIBASSO
Minuteria
X
Trend del settore
z
Vernici
X
Trend della Sua attività
z
Perché? Per la vivacità del mercato hobbystico. Può indicare qual è attualmente il prodotto meno venduto? Materiali per edilizia. Perché? Per la crisi nel settore delle costruzioni.
66
STABILITÀ
RIALZO
Di qui a due anni cosa riesce a prevedere? RIBASSO
STABILITÀ
Trend del settore
z
Trend della Sua attività
z
RIALZO
In generale, per il futuro della Sua attività è ottimista o pessimista? Ottimista.
Nome azienda
Ferramenta Benazzo
Località
Acqui Terme (AL)
Superficie (mq.)
70
Persone occupate
1
Anni di attività
10
Trend attività
Calo
IL DETTAGLIO R VOI VISTO PE
Può indicare qual è attualmente il prodotto più venduto?
Merceologie di prodotto
Azienda Ferramenta Benazzo
Rispetto a due anni fa come vede la situazione?
Variaz. valore delle vendite (%)
RIBASSO
Utensileria elettrica
X
Trend del settore
z
Minuteria
X
Trend della Sua attività
z
Perché? Per lo sviluppo del mercato del “fai da te”. Può indicare qual è attualmente il prodotto meno venduto? Elettroutensili, dischi, punte, maniglie. Perché? Per la concorrenza con altri punti vendita della zona (Gds, cinesi).
Nome azienda
Utilcasa Snc
Località
Genova
Superficie (mq.)
250
Persone occupate
4
Anni di attività
27
Trend attività
-10%
RIALZO
Di qui a due anni cosa riesce a prevedere? RIBASSO
STABILITÀ
Trend del settore
z
Trend della Sua attività
z
RIALZO
In generale, per il futuro della Sua attività è ottimista o pessimista? Né l’uno, né l’altro. Tutto dipende dalle future azioni politiche nei confronti del settore del commercio.
IL DETTAGLIO Azienda Utilcasa
Può indicare qual è attualmente il prodotto più venduto? Merceologie di prodotto
STABILITÀ
Variaz. valore delle vendite (%)
Utensileria elettrica
+5%
Minuteria
+20%
Attrezzature per giardinaggio
+5%
Vernici
+15%
Utensileria manuale
+10%
Attrezzature per edilizia
+10%
Articoli per la sicurezza (chiavi, serrature, casseforti)
+20%
Altro (Casalinghi)
+5%
Altro ( Materiale elettrico)
+10%
Perché? Nel caso degli articoli per la sicurezza contiamo su marchi consolidati, mentre guardando al futuro proponiamo sistemi innovativi come i cilindri a chiave certificata. Un altro punto di forza è la riproduzione chiavi ed il servizio di sostituzione/installazione in loco. Può indicare qual è attualmente il prodotto meno venduto? Giardinaggio e casalinghi.
Perché? Per il giardinaggio, trovandosi il nostro esercizio nelle adiacenze del centro, la clientela possiede balconi, terrazzi o piccoli giardini al piano terra dei condominï. Il tipo di prodotto richiesto è materiale “per manutenzione” come raccorderie, tubi o materiale “di consumo” come terriccio. Rispetto a due anni fa come vede la situazione?
RIBASSO Trend del settore
z
Trend della Sua attività
z
STABILITÀ
RIALZO
Di qui a due anni cosa riesce a prevedere?
RIBASSO
STABILITÀ
RIALZO
Trend del settore
z
Trend della Sua attività
z
In generale, per il futuro della Sua attività è ottimista o pessimista? Se consideriamo che l’economia italiana non può fare a meno di ripartire, la risposta è ottimista.
R VOI VISTO PE
67
OSSERVATORIO PERMANENTE
Liguria
La GDS
Scenario grande distribuzione Liguria
Genova
Savona
La Spezia
Imperia In Liguria sono attivi 19 punti vendita facenti capo a otto insegne della GDS. Le catene che concentrano il maggior numero di esercizi sono Brico Io (5) e Fdt (4). Seguono, rispettivamente con due punti vendita, Bricocenter, Granbrico/Grancasa, La Prealpina e Self. Lâ&#x20AC;&#x2122;analisi per provincia evidenzia che in provincia di Imperia sono ubicati sei punti vendita. Seguono Savona (5), Genova e La Spezia, rispettivamente con quattro esercizi. In particolare, nella provincia di Imperia sono ubicati due punti vendita fa-
insegne / Province
68
centi capo a Fdt, due punti vendita facenti capo a Self, nonchĂŠ Brico Io con un punto vendita e La Prealpina con un altro esercizio. Nel savonese i cinque punti vendita presenti fanno capo rispettivamente a Brico Io, Bricocenter, Fdt, Granbrico/Grancasa e La Prealpina. Degli esercizi ubicati in provincia di Genova, due fanno capo a Brico Io, uno a Fdt ed un altro a Leroy Merlin. I quattro punti vendita presenti in provincia di La Spezia fanno capo a Brico Io, Bricocenter, Bricofer e Granbrico/ Grancasa.
Imperia
Savona
Genova
La Spezia
Totale
Brico Io
1
1
2
1
5
Bricocenter
-
1
-
1
2
Bricofer
-
-
-
1
1
Fdt
2
1
1
-
4
Granbrico/Grancasa
-
1
-
1
2
La Prealpina
1
1
-
-
2
Leroy Merlin
-
-
1
-
1
Self
2
-
-
-
2
Totale
6
5
4
4
19
Azienda GDS SELF
Nome azienda
Self G3
Località
Imperia
Superficie (mq.)
n.d.
Persone occupate
25
Anni di attività
3
Trend attività
stabile
Può indicare qual è attualmente il prodotto più venduto? Merceologie di prodotto
Variaz. valore delle vendite (%)
Attrezzature per giardinaggio
X
Vernici
X
Perché? Sicuramente la merceologia che rende di più è il giardinaggio, probabilmente perché abbiamo un bacino di utenti in cui la cultura del giardino è molto sentita. Può indicare qual è attualmente il prodotto meno venduto? Edilizia, elettricità tecnica, pavimenti. Perché? Per quanto riguarda edilizia e pavimenti la motivazione principale è che abbiamo un assortimento base ed inoltre in zona ci sono diversi rivenditori specializzati che hanno gamme più ampie e tecniche. Per quanto riguarda l’elettricità, il rivenditore tradizionale ha ancora quote di mercato importanti. Può indicare quali sono le aziende più apprezzate? Karcher, Bosch, Black & Decker, Max Mayer. Tra i fornitori può citare chi fornisce più agevolazioni e la miglior assistenza alla vendita? Karcher, Bosch, Black & Decker. Rispetto a due anni fa come vede la situazione? RIBASSO
Trend del settore
STABILITÀ
RIALZO
z
Trend della Sua attività
z
Di qui a due anni cosa riesce a prevedere? RIBASSO
Trend del settore Trend della Sua attività
STABILITÀ
RIALZO
z z
In generale, per il futuro della Sua attività è ottimista o pessimista? Sicuramente abbiamo una visione ottimistica in quanto sul territorio stiamo continuando ad acquisire quote di mercato. Il trend dei passaggi cassa è in aumento. Inoltre stiamo fidelizzando i nostri clienti.
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BUSINESS INTERATTIVO
Fervi.com
Gli ingredienti del successo? Chiarezza, semplicità e un servizio completo Grazie a un approccio strategico, mirato alla massima fruibilità delle informazioni sui prodotti e sui rivenditori, in meno di un anno sono state visitate oltre un milione di pagine Non è passato un anno dalla creazione del sito Fervi.com, on-line dal 1° giugno 2012, e già appare evidente il successo di questo nuovo progetto interattivo, vero strumento di informazione continua e di dialogo diretto tra l’azienda e i propri utenti: oltre 110mila pagine visitate, con quasi 80mila visitatori unici, quasi 10 pagine visualizzate da ogni singolo utente, un tempo medio di permanenza superiore ai 5 minuti, una percentuale crescente di nuove visite che a oggi corrisponde circa al 66%. I dati ottenuti dimostrano da soli l’alto gradimento del sito sia da parte degli utilizzatori finali dei prodotti Fervi, sia da parte dei rivenditori e partner commerciali dell’azienda. Tanti click sulla pagina dei rivenditori Si fanno notare in primo piano le “Offerte Promozionali”, subito disponibili nell’home page come file da scaricare o da consultare semplicemente con un click, come una delle sezioni più apprezzate (basti pensare che solo l’ultima promozione
autunno/inverno
è stata visualizzata più di tremila volte). A spiccare su tutto e a rivelarsi una vera attrazione è la pagina dei “Rivenditori”, con l’elenco completo di tutti i punti vendita a marchio Fervi, che a oggi vanta più di 40mila accessi complessivi.
Fabio Zarenghi, Titolare Ferramenta Felino Srl
“Le soluzioni espositive Fervi arreda il tuo spazio mi hanno aiutato a gestire al meglio lo spazio espositivo e a renderlo più efficiente: sono un'ottima idea” LA NUOVA SEZIONE DEDICATA AGLI SHOWROOM Professionalità anche on-line È evidente l’impegno di Fervi nell’offrire anche on-line un servizio sempre più completo e professionale, coerentemente con la propria filosofia aziendale e con l’ampiezza del proprio portafoglio prodotti. Ma i vantaggi distintivi che si riscontrano nel sito Fervi.com non consistono solo nel poter sfogliare il catalogo on-line, nell’esaminare i prodotti suddivisi per categoria o in base alla tipologia di lavoro da svolgere. La chiarezza delle informazioni, sempre complete
Dopo un primo sguardo, così come dopo un attento esame, il sito Fervi. com si conferma come un prezioso mezzo di comunicazione e di business interattivo, perché permette di visualizzare e valutare subito schede tecniche e prezzi per trovare la soluzione perfetta a ogni esigenza di lavoro industriale o artigianale, ma consente anche di individuare in un click il rivenditore di zona più vicino, grazie alla localizzazione automatica della posizione corrente dell’utente. Ci si aspetta molto anche dalla nuovissima sezione del sito dedicata agli showroom Fervi, che conta già più di mille accessi pur essendo stata inaugurata solo a marzo 2013, con lo scopo di illustrare tutte le vantaggiose opzioni modulari di arredo ed esposizione disponibili gratuitamente in esclusiva per tutti i rivenditori autorizzati Fervi. Per visitare uno dei tanti showroom Fervi, vedere dal vivo gli allestimenti personalizzati e toccare con mano tutti i prodotti della vastissima gamma dell'azienda basta collegarsi al sito www.fervi. com e cliccare o sulla sezione “Dove acquistare” o, appunto, sulla nuova pagina dedicata agli showroom.
e costantemente aggiornate dall’azienda, dimostra ancora di più il valore di uno sviluppo stra-
tegico e integrato, mirato all’ottimizzazione della fruizione on-line tramite precisi parametri logici basati sulla massima semplicità, facilità e comodità di navigazione e di consultazione.
Marco Pervilli Rappresentante Fervi province Parma, Piacenza e Reggio Emilia
“La scelta dello store locator dà rilevanza e visibilità ai nostri rivenditori ed è uno strumento utile per il cliente finale!” 71
INNOVAZIONE
Hitachi
Tecnologia sempre più verde Elettroutensili, informatica, macchine per edilizia e altri ancora. Sono tanti i settori in cui è presente il marchio Hitachi, che da qualche anno ha deciso di puntare molto sui prodotti per la cura del giardino Da oltre 50 anni, Hitachi produce uten-
de un tosasiepi, un soffiatore, un de-
selezionare la velocità tra quattro re-
sili elettrici, sia a filo che a batteria, de-
cespugliatore e una motosega. Tutti
golazioni.
dicati al professionista. Nell’aprile 2007
questi articoli non emettono sostanze
Il soffiatore cordless litio 36 V model-
l'azienda ha acquistato le capacità
inquinanti nell'ambiente, sono estre-
lo RB36DL è compatto e bilanciato e
produttive Tanaka e ha iniziato l’espan-
mamente potenti, leggeri, silenziosi e
genera un elevato flusso d'aria (fino a
sione nel mercato dei prodotti per la
possono funzionare alimentati da una
800 m³/ora) in virtù del potente motore
cura del verde. L’esperienza, la quali-
batteria al litio 36 V o tramite il pacco
brushless. A differenza dei motori elet-
tà e il know-how specifici del settore di
batteria a zaino.
trici tradizionali, in quello brushless non
cui disponeva Tanaka si sono fusi con
Lo zaino BL36200 contiene un pacco
sono presenti le spazzole carbone, che
il dinamismo e la capacità progettua-
batteria da 36 V con capacità energeti-
sono soggette a regolare manutenzio-
le di una realtà all’avanguardia quale
ca equivalente a 10 batterie 36 V 2 Ah.
ne, danno luogo a scintille e produco-
Hitachi. Un marchio impiegato nei più
Dal peso di soli 6,3 kg, garantisce 800
no attrito con l'indotto, aumentando la
svariati settori industriali: elettroutensi-
cicli di carica/scarica ed è dotato di un
temperatura d'esercizio e riducendo le
li, informatica, macchinari per edilizia,
pratico pannello di controllo, che per-
prestazioni. Infine, un selettore elettro-
produzione energetica, infrastrutture,
mette di verificare con facilità la quanti-
nico permette di impostare la velocità
componenti per autotrazione, prodotti
tà di carica residua.
scegliendo tra 4 regolazioni più la mo-
elettronici, servizi finanziari, logistica e
Il tosasiepi cordless litio 36 V model-
dalità turbo.
trasporti. Secondo i dati di CNN Money
lo CH36DL è dotato di lama a doppio
Il decespugliatore cordless litio 36
Global 500, nel 2012 il gruppo Hitachi
taglio forgiata a 3 taglienti da 620 mm,
V modello CG36DAL è dotato di un
si è piazzato in 38esima posizione nel-
carter inferiore in alluminio e pratico
motore compatto a disco posiziona-
la classifica mondiale delle società per
selettore elettronico, che permette di
to sopra la testina di taglio. In questo
fatturato.
modo, non necessità di alcun albero di trasmissione né della coppia conica,
Una linea amica dell'ambiente
garantendo silenziosità (72 dBA), leg-
La linea di prodotti “Utensili cor-
gerezza e minime vibrazioni. L'asta è
dless litio 36V” per la cura del
telescopica, così da ridurre gli ingom-
verde
bri e rendere agevole il trasporto e lo
compren-
stoccaggio. Inoltre, è dotato di freno motore elettrico, che ferma velocemente la rotazione della testina al rilascio dell'interruttore. La motosega cordless litio 36 V modello CS36DL è dotata di un pratico dispositivo che permette di regolare la tensione della catena senza utensili, di freno inerziale di sicurezza, di ram-
72
UNA MOTOSEGA FACILE DA AVVIARE Non fa parte della linea “Utensili cordless litio 36V”, ma è un prodotto per il verde di punta della gamma Hitachi la motosega CS51EAP, dotato di motore ecocompatibile New PureFire. Dalle impugnature innovative nel design, grazie al decompressore ha un avvio facilitato, che richiede uno sforzo inferiore del 70% rispetto al normale. L'elevato comfort della motosega è assicurato dal sistema di smorzamento delle vibrazioni e dal primer e ritorno automatico della leva aria. Gli altri punti di forza del prodotto sono: l'accesso laterale al tendicatena, la lubrificazione della catena automatica e regolabile, il carter motore in magnesio, leggero e durevole, e il rampone.
la coppia di serraggio e, se necessario, attiva il sistema di serraggio a impulsi elettronici. L’impulso elettronico, brevettato da Hitachi, si attiva automaticamente al momento del serraggio della vite, agendo come un avvitatore a impulsi
avvita velocemente la vite fino al
tradizionale, garantendo le massime
momento del serraggio, quando
prestazioni in ogni condizione di utilizzo.
si attiva il sistema a impulsi elet-
La forza e l’intensità degli impulsi viene
tronici, che realizza un’efficace
ottimizzata in base al carico di lavoro
serraggio simulando l’azione di
e alla modalità selezionata, assicuran-
un avvitatore a impulsi tradiziona-
do sempre serraggi perfetti. Il sistema
le, ma senza il minimo rumore.
a impulsi elettronici è incredibilmente
Nella modalità bulloni, la rota-
silenzioso, solo 68 Db per il modello
zione avvita velocemente il dado
WM14DBL e solo 70 Db per il modello
fino al momento del serraggio,
WM18DBL, mentre un avvitatore a im-
quando si attiva il sistema a im-
pulsi tradizionale da 18 V produce una
pulsi elettronici che realizza un
pressione sonora di almeno 95 Db. Que-
elevato serraggio rigido, simu-
sti prodotti sono dotati di un innovativo
lando l’azione di un avvitatore a
motore brushless. Questa tecnologia
impulsi tradizionale in assoluto
aumenta il rendimento complessivo
silenzio.
del 30%, permettendo di lavorare mol-
Nella modalità viti autoperforanti
to più a lungo con ogni carica della
si può regolare la coppia in base
batteria ed elimina la manutenzione
al diametro della vite. La giusta
ordinaria della macchina.
pone in acciaio, di gancio portautensi-
coppia evita danni e il sistema a impulso
le estraibile e di serbatoio dell'olio con
elettronico serra con forza la vite, riprodu-
sorgente luminosa posteriore per verifi-
cendo l’azione di un avvitatore a impul-
carne il livello.
si tradizionale, sempre senza alcun rumore.
Avvitatori all'avanguardia
Nella modalità fora-
Nel settore in cui opera da sempre, Hita-
tura, il giusto bilan-
chi ha da poco lanciato nel mercato i due
ciamento tra velocità di
nuovi avvitatori multifunzione WM14D-
rotazione e coppia garantisce ottime
BL e WM18DBL. Questi prodotti sono
performances.
dotati di un pratico selettore circolare,
Nella modalità frizione elettronica,
che permette di scegliere con semplicità
infine, è possibile impostare la coppia
la modalità di lavoro più idonea, ottimiz-
tra 5 regolazioni e l’avvitatura si ar-
zando il comportamento della macchina
resta automaticamente a serrag-
in base all’applicazione scelta.
gio ultimato.
Nella modalità viti da legno è possibile
In base alla modalità di lavoro se-
impostare la coppia su tre livelli in base
lezionata un sofisticato micro-com-
alla lunghezza della vite. La rotazione
puter regola la velocità di rotazione,
73
DOSSIER
Cassette portautensili & C.
LE NOVITÀ PER AGEVOLARE PROFESSIONISTI E BRICOLEUR
Pastorino Expert
Anche questo settore sta vivendo un momento difficile. Nonostante ciò, però, le nuove proposte sono all'ordine del giorno 74
Il momento economico attuale è complicato. Le difficoltà interessano anche le aziende che producono e distribuiscono cassette portautensili e banchi da lavoro. In particolare, la situazione è complessa soprattutto per chi opera esclusivamente sul mercato italiano, mentre chi esporta trova nei mercati esteri un po' di ossigeno. Abbiamo ascoltato importanti figure di prestigiose aziende per capire come stanno andando gli affari in questo settore e fare una panoramica sui modelli più venduti e sulle ultime novità. Mercato italiano: un quadro a tinte fosche Nel nostro Paese, il momento è complicato. “La situazione del mercato italiano non è facile”, conferma Giorgio Moschini, sales & marketing manager di Plano Europe. “Le cassette, e già il termine sminuisce la loro funzione, sono considerate accessori, e in quanto tali l’utilizzatore, data la situazione economica, propende sempre più per un prodotto dal prezzo contenuto, a discapito della qualità dello stesso, per arrivare all’eccesso di addirittura rinviarne l’acquisto. In questi momenti, è difficile far capire sia al rivenditore sia al professionista che acquistare un proteggi utensili di qualità come quelli Plano rappresenta un investimento di lungo periodo, che è vero che può a volte compor-
ABC TOOLS FESTEGGIA I 100 ANNI CON DRIVER In occasione del prestigioso traguarda dei 100 anni, ABC Tools presenta la nuova generazione del carrello Driver, che coniuga in sé funzionalità e design. Grazie al sistema antiribaltamento e alla struttura in lamiera di acciaio termoverniciata, robusta e al tempo stesso leggera, questo prodotto è in grado di sostenere notevoli carichi (fino a 600 kg) in massima sicurezza. I 7 cassetti ad estrazione completa di cui è dotato permettono di estrarre con estrema comodità gli utensili di cui si ha bisogno. Il piano di lavoro è in materiale antiolio ed è provvisto di fori per giraviti e scomparti per la minuteria. I fori presenti sul pannello laterale servono invece per il fissaggio di ganci, vaschette e altri accessori. Lo spostamento del carrello è molto facile grazie alla robusta maniglia di manovra in acciaio cromato e alle ruote in materiale bicomponente con cuscinetti di alta qualità, così da consentire un uso agevole anche a pieno carico. Ad assicurare un'ottima stabilità è, infine, il doppio dispositivo di bloccaggio. 75
DOSSIER
Cassette portautensili & C.
CON O SENZA ASSORTIMENTO? Con o senza assortimento, questo è il dilemma? Le aziende puntano a offrire prodotti che contengono gli utensili o meno? “Siamo specializzati nella produzione di proteggi utensili in plastica ed in tessuto senza assortimento”, spiega Giorgio Moschini di Plano Europe, “anche se oggi stiamo sperimentando grandi e interessanti sinergie grazie alla distribuzione del marchio di utensileria manuale e di accessori per elettroutensili Irwin”. In realtà, molte aziende, tra cui Di Martino e Mobil Plastic, preferiscono vendere il prodotto “spoglio”, di modo che poi il consumatore lo possa “riempire” a piacimento. “Normalmente”, conferma Roberta Corti di Arredindustria e Lory, “noi forniamo i banchi e le cassettiere portautensili senza assortimento ed è la ferramenta a provvedere alla scelta degli utensili direttamente con il cliente finale”. “Siamo specializzati nella produzione di cassette”, precisa Massimo Centinaro di Smarty. “Il mercato degli utensili ed elettroutensili lo lasciamo fare a chi lo sa fare bene”. “I nostri prodotti”, conclude Alfredo Casartelli di Mundial Alfredo Casartelli, “sono dedicati all'industria e all'autoattrezzatura”.
professionisti e non, han-
Banco di lavoro con piano superiore in legno ricoperto in lamiera con bordo perimetrale (Arredindustria e Lory).
no contratto le vendite, con conseguenze in tutti i settori, incluso il nostro”.
tare una spesa leggermente superiore
Anche per Luca Balbo,
nell’immediato, ma permette di dotarsi
responsabile vendite Ita-
di uno strumento di lavoro sicuro e af-
lia di Di Martino, la situa-
fidabile, che
zione degli affari in Italia
potrà esse-
risente del contesto so-
re usato per
cioeconomico.
anni in tutte
Roberto Lugani, direttore
Luca Balbo, Di Martino
“Lavoriamo con ferramenta e GDS in grado di differenziare l'offerta per qualità e caratteristiche”
le situazioni
generale di Mobil Plastic
lavorative,
indica qual è la principale
anche più
nelle
difficoltà nelle vendite: “La
estre-
situazione in Italia, lo sap-
me”. Questo
piamo, è in generale
il parere di
molto critica. Tutta-
Massimo
via, stiamo arginan-
Centinaro,
do
responsabile
il calo del fatturato
commercia-
entro termini consi-
e
contenendo
le di Smar-
derati, oggi, accet-
ty: “Il mercato italiano risente di una
tabili. La difficoltà
profonda crisi, riflesso della situazio-
principale sono i ri-
ne economica attuale. I consumatori,
tardi sui pagamenti,
Banco di lavoro di Arredindustria e Lory, con piano superiore in legno ricoperto in lamiera con bordo perimetrale sui 3 lati.
76
Cargo 2000, cassetta in polipropilene che, quando aperta, rende visibile tutto il suo contenuto di minuteria (Di Martino).
IN FERRAMENTA SI POSSONO FARE AFFARI E in ferramenta quali sono gli articoli che vanno per la maggiore? “I prodotti maggiormente richiesti dalle ferramenta già nostre clienti”, afferma Roberta Corti di Arredindustria e Lory, “sono i banchi da lavoro con i relativi pannelli appendichiavi, varie tipologie di carrelli e gli armadi per officina”. “Portaminuterie, cassette, Cargosystem sono gli articoli di Di Martino più richiesti dalle ferramenta”, spiega Luca Balbo. Per Giorgio Moschini di Plano Europe, questi punti vendita sono più attenti alle esigenze del professionista rispetto alla GD. I prodotti Mundial Alfredo Casartelli che riscuotono maggiori consensi nelle ferramenta tradizionali sono le cassette in metallo e i carrelli portautensili. Infine, per Massimo Centinaro di Smarty “tutti i prodotti si prestano a essere venduti nelle ferramenta, a patto che il negozio gestisca bene gli spazi espositivi”.
che
Contenitori portautensili, accessori e minuteria di Isi Plast.
in-
gere che, penso come per la maggior
f l u i -
parte delle aziende, sono tutti molto
scono
attenti a fare nuovi investimenti, anche
negati-
se di piccoli/medi importi, e tali inve-
vamente
stimenti vengono effettuati solo se ve-
sull’atti-
ramente necessari. Inoltre, ogni giorno
vità. Ve-
nelle
vendite
dremo
ci
scontra
se e che
con la richie-
cosa si
sta sempre più
potrà mi-
pressante
gliorare
scoutistiche ag-
con
si
di
Cassetta per trasportare utensili e accessori OrecaNew.
l’en-
giuntive”. Va un
cassette e contenitori per utensili, il
trata in vigore il nuovo D.L. 192/2012
po' in contro-
mercato vive una fase di normalità, an-
relativo alla lotta contro i ritardati paga-
tendenza Alfre-
che se Mundial, grazie all'inserimento
menti nelle transazioni commerciali”.
do Casartelli,
di nuovi prodotti, è in crescita”.
È il freno agli investimento il maggior
amministratore
ostacolo agli affari secondo Roberta
di Mundial Al-
Tanti nuovi prodotti
Corti, responsabile marketing di Arre-
fredo
Casar-
Nonostante la situazione non certo
telli: “Per
florida, le aziende propongono con
quanto
una certa continuità nuovi articoli, che
riguarda
presentano molte interessanti novità.
dindustria e Lory: “La situazione del mercato italiano è sotto gli occhi di tutti. Posso solo aggiun-
Tidy (Mobil Plast), cassette portautensili disponibili in diverse dimensioni.
DOSSIER
Cassette portautensili & C.
“In casa Mobil
singolo utensile”.
“Più che i prodotti, le novità di Ar-
Plastic”, spiega
In Smarty, la più
redindustria e Lory riguardano una
Roberto Luga-
recente novità è
serie di servizi. “Stiamo mettendo a
ni, “le valigette
il BoxOnBox. “Si
punto un configuratore di prodotto
della nuova li-
tratta di cassette
che possa aiutare i nostri rivenditori
nea MTB sono
portautensili im-
a combinare i vari componenti di un
realizzate in pla-
pilabili,
stica e metallo, risultando
Pratica e robusta cassetta portautensili Mobil Plast.
pro-
dotte in ABS,
par-
per tanto
ticolarmente adatte a utilizzi anche
estremamente robuste e resisten-
professionali. Si distinguono per es-
ti”, descrive Massimo Centina-
sere le uniche sul mercato dotate di particolare 'banda magnetica' sul coperchio,
che
serve a trattenere le minuterie metalliche quando si lavora. Una piccola, ma utile innovazione di prodotto”. “Abbiamo
corre-
dato le cassette
ro. “Il sistema
Massimo Centinaro, Smarty
di
aggancio
brevettato, la
“Tutti i prodotti si prestano a essere venduti nelle ferramenta, a patto che il negozio gestisca bene gli spazi espositivi”
maniglia
au-
tobilanciante e
l'impilaggio
facile e veloce sono tra le caratteristiche principali
del
prodotto.
Bo-
Cassetta portautensili in propilene mod. 720 con vassoio estraibile con scomparti portainserti e proteggiutensili resistente grazie alle costolature di rinforzo (Plano Europe).
xOnBox è poi fornibile persona-
prodotto secondo le esigenze di ogni
lizzato per quanto
utente finale”, spiega Roberta Corti.
tensili”, afferma Alfredo Casartelli
riguarda colorazioni, loghi e interni”.
“Prendiamo ad esempio un banco da
di Mundial Alfredo Casartelli, “con
I due nuovi modelli di Plano Europe
lavoro. Il configuratore proporrà per
li presenta Giorgio Moschi-
una certa tipologia di banco quale
ni: “La gamma Plano è sem-
sono le varianti possibili e gli acces-
pre più ampia e profonda.
sori montabili su di esso e alla fine
Da poco, abbiamo due nuo-
restituirà
vi modelli (720 e 721) che
del banco stesso con la sua quota-
hanno come caratteristiche
zione. Questo strumento permetterà
e i carrelli portau-
un’immagine/disegno3D
particolari l’apertura con una sola mano e la chiusura automatica”. Di Martino
punta
invece
sull'evoluzione della tradizione: “È recente il restyling della linee Cargo, Arka e Visual, con modifiCargo System 900 (Di Martino), sistema modulare, componibile e trasportabile dotato di sei organizer che si possono prelevare singolarmente.
che alle cerniere e alle clip di chiusura”, afferma Luca Balbo. “Robustezza, affida-
moduli per contenere gli utensili con
bilità, capacità e possibilità
caratteristiche che migliorano la co-
di gestione degli spazi carat-
modità, la resistenza a prodotti chi-
terizzano i prodotti Di Marti-
mici e la facilità di identificazione del
no Tool Box Division”.
78
Carrello 002 GV8 Large di Pastorino Expert con otto cassetti di diverse dimensioni a estrazione totale e chiusura centralizzata e ruote con dispositivo di blocco.
di rendere la preventivazione più snella e veloce, senza possibilità
di
errori, e di dare al cliente una rappresentazione di quello che sarà il prodotto scelto”. Cassetta professionale con assortimento (Mundial Alfredo Casartelli).
Gli articoli che riscuotono maggiori consensi
Roberta Corti, Arredindustria e Lory
“Ogni giorno nelle vendite ci si scontra con la richiesta sempre più pressante di scoutistiche aggiuntive”
Specie nei momenti di crisi come quello attuale, sono alcuni modelli a fare le fortune di un'azienda. “Nel caso di Smarty”, spiega Massimo Centinaro, “si vendono molto tutte le cassette in genere, e in particolare il
Giorgio Moschini, Plano Europe
“L’utilizzatore, data la situazione economica, propende sempre più per un prodotto dal prezzo contenuto, a discapito della qualità”
nuovo sistema BoxOnBox”. Giorgio Moschini descrive i best sellers in casa Plano Europe: “Hanno molto successo tutti i prodotti della linea Contractor, oltre alla gamma Organizer
Soft Bag 0035, borsa leggera e resistente utile in ogni campo professionale grazie alle numerose tasche (Pastorino Expert).
(porta minuterie), alle valigie della gamma ProCase e alle cassette-cassettiere della linea
sili”, aggiunge Roberto Lugani di Mo-
Professional, tutti strumenti che
bil Plastic, “sicuramente la linea Tidy
non solo permettono di trasporta-
è quella che si vende meglio, in quan-
re gli utensili e di proteggerli, ma
to più economica perché destinata a
anche di organizzare il lavoro,
un target di utilizzo meno professiona-
velocizzandone la selezione”.
Cas-
sette portautensile e organizer rimpinguano gli affari anche di Di Martino. Portautensili in propilene mod. 721 con protezioni antiurto angolari e vassoio estraibile di lunghezza ridotta (Plano Europe).
“Riguardo alle valigette portauten-
Alfredo Casartelli, Mundial Alfredo Casartelli
“I nostri prodotti sono dedicati all'industria e all'autoattrezzatura”
Carrello con sette cassetti che contengono 128 utensili professionali (Mundial Alfredo Casartelli).
79
DOSSIER
Cassette portautensili & C.
le”. È una situazione un po' diversa quella di Arredindustria e Lory. Roberta Corti afferma:
BoxOnBox (Smarty), cassetta con interno sigillato antipioggia e antiumidità e maniglia autobilanciata per equilibrare i pesi. Sostiene carichi molto elevati.
“Al momento non c’è un prodotto del nostro catalogo che viene venduto maggiormente
le categorie di articoli da noi prodotti
realtà non sono paragonabili in qua-
è comunque la richiesta di elementi su
lità”.
misura”.
Privilegia le ferramenta anche Mobil Plastic: “I nostri canali di vendita abi-
In tanti preferiscono le ferramenta
tuali”, conferma Roberto Lugani, “sono
Arredindustria e Lory ha un rappor-
la ferramenta tradizionale al dettaglio e
to privilegiato con le ferramenta. “Per
all’ingrosso e in minima parte, per scel-
le nostre vendite”, conferma Roberta
ta aziendale, la GDS. Non serviamo la
Corti, “ci appoggiamo prevalente-
GD”. La preferenza di Mundial Alfredo
mente alle ferramenta, con cui pos-
Casartelli ricade su ferramenta, uten-
siamo avere un rapporto diretto con i
silerie, forniture industriali e autoattrez-
responsabili del punto vendita e con
zature. Plano Europe ha scelto un'altra
loro scegliere la soluzione migliore per la loro clientela, soprattutto per tutti quei prodotti che richiedono una o più personalizzazioni. Non ci proponiamo invece nelle catene di grande distribuzione. I nostri prodotti hanno sicuramente un buon rapporto qualità-prezzo, Booster, banco da lavoro mobile di Usag con sei cassetti con maniglie in alluminio anodizzato e armadietto laterale per gli utensili più ingombranti.
ma non possono certo competere con i prezzi di prodotti importati dall’Oriente, che in apparenza sono equivalenti, ma che nella
di un altro: come sempre hanno una
Cassetta portautensili STST1-70317 19'' di Stanley con organizer porta minuteria separabile e maniglione in metallo.
buona richiesta tutte le tipologie di armadi, i banchi da lavoro e tavoli in
strada: “Siamo presenti sia nel canale
genere. Un fattore che accomuna tutte
ferramenta sia in alcune catene di GDS sensibili alla qualità dei nostri prodotti”, spiega Giorgio Moschini. Simile è la scelta di Di Martino: “Lavoriamo con ferramenta e GDS in grado di differenziare l'offerta per qualità e caratteristiche, compatibilmente con gli spa-
Roberto Lugani, Mobil Plastic
Smarty Work Table, tavolo da lavoro robusto con piedini antiscivolo e agganci di sicurezza che può trasformarsi in trabattello.
80
“Le difficoltà principali sono i ritardi sui pagamenti, che influiscono negativamente sull’attività”
Tavolo da lavoro con pianale in legno OrecaNew.
L'EXPORT È UN TRAINO zi
espositivi”,
afferma
Luca
Balbo. “La ferramenta zionale 18'' Fatmax Cantilever di Stanley, cassetta portautensili con vaschette estensibili, perfette sia per i professionisti sia per gli appassionati di bricolage.
tradiqualifi-
cata si distingue per assistenza, servizio e profondità di gamma. La GDS può sfruttare
maggiori spazi espositivi e promozioni”.
Banco da lavoro con pianale in legno o in acciaio con bordo anticaduta, a cui abbinare uno o più cassetti opzionali (Usag).
La situazione nei mercati esteri è decisamente migliore rispetto a quella italiana perché, come conferma Alfredo Casartelli di Mundial Alfredo Casartelli sono più dinamici rispetto al nostro. Pur partendo da premesse diverse, giunge alle stesse conclusioni Giorgio Moschini di Plano Europe: “La situazione delle esportazioni è radicalmente diversa. In molti mercati, infatti, l’aspetto qualitativo (la resistenza e la durata del prodotto) hanno un valore sempre più importante e lo testimoniano i risultati di vendita”. Concorda in parte Massimo Centinaro di Smarty: “La situazione dell'export è certamente migliore di quella italiana, anche se, in parte, riflette la crisi globale. Noi vendiamo i nostri prodotti più professionali prevalentemente nel settore B2B, ad aziende importanti nella produzione di elettroutensili che utilizzano i nostri articoli, in particolare BoxOnBox, per dare un 'plus' ai loro articoli”. Fa un'importante precisazione Luca Balbo di Di Martino: “Alcuni Paesi europei presentano le stesse tematiche del mercato nazionale, in altri Stati, invece, il made in Italy di qualità consente ancora opportunità”. Sull'export, questa è la posizione di Roberto Lugani di Mobil Plastic: “Per quanto ci riguarda, contrariamente alla tendenza generale e per precise scelte e strategie commerciali, sulle esportazioni siamo in linea con il mercato italiano”.
TOP DI GAMMA
Italchimici Group
Trattamento completo per la Piscina CLORO MULTIFUNZIONE IN PASTIGLIE (gr. 200) Pastiglie di cloro multifunzionale da gr. 200 a lenta dissoluzione con azione igienizzante, antialghe, flocculante e chiarificatore da collocare direttamente nello skimmer e non nella vasca. Agisce anche come stabilizzante del cloro per il suo contenuto di acido isocianurico. Si consiglia una pastiglia nello skimmer per 15 m3 ogni settimana.
CLORO IN POLVERE HCL 56% Cloro per piscine in polvere. Si aggiunge all’acqua una o due volte al giorno con un quantitativo suggerito di 15 gr./giorno per 1000 lt. di acqua, ma le esigenze variano a seconda della temperatura dell’acqua.
CLORO IN PASTIGLIE BLISTERATE (gr. 200) Cloro per piscine in pastiglie da gr. 200, da collocare nell’alimentatore per regolare la continua clorazione. E’ fondamentale per la sterilizzazione e la disinfezione dell’acqua delle piscine; la sua azione battericida combatte la formazione di germi, funghi e rallenta la proliferazione delle alghe.
SVERNANTE
82
Trattamento invernale multifunzionale, con azione battericida, alghicida, antigelo e anticalcare, a fine stagione quando la temperatura è inferiore a 16°C, dopo aver pulito bene la piscina, effettuato una iperclorazione, ridotto la filtrazione ed abbassato il livello dell’acqua, immettere lo svernante direttamente in vasca vicino alla bocchetta di mandata dell’acqua. Si consiglia un dosaggio di 6 litri ogni 100 m3 di acqua da trattare. Nella primavera scoprire la piscina nei primi giorni belli e ricominciare il normale trattamento.
FLOC Flocculante liquido a base di sali complessi di alluminio, costituito da una miscela concentrata di flocculanti organici ed inorganici, antiossidanti, conservanti ed additivi, rende perfettamente limpida l’acqua delle piscine perchè in grado di far precipitare, flocculandole, le particelle che si trovano in sospensione. Dosare il FLOC a mezzo pompa dosatrice, prima dell’ingresso del filtro, con l’impanto di filtrazione in funzione, 0,5/5 ml di prodotto ogni m3 di acqua di flusso. In assenza di pompa dosatrice versare lentamente 0,5/1 lt di prodotto ogni 100 m3 di acqua nello skimmer; dopo qualche ora elimare i flocculi precipitati sul fondo della piscina.
AS / 60 PH CORRETTORE DI PH E’ un prodotto che si utilizza per abbassare il PH della piscina. Può essere dosato tramite impianti automatici; se aggiunto a mano deve essere usato con cautela utilizzando indumenti protettivi, guanti adatti e proteggendo il viso, versandolo direttamente nell’acqua della piscina in più punti in assenza di bagnanti. Dosi: circa 800 / 1000 gr. ogni 100 m3 per abbassare il PH di 0,1 unità.
SC / 30 PH+ CORRETTORE DI PH + E’ un prodotto che si utilizza per alzare il PH della piscina. Può essere dosato tramite impianti automatici; se aggiunto a mano deve essere usato con cautela utilizzando indumenti protettivi, guanti adatti e proteggendo il viso, versandolo direttamente nell’acqua della piscina in più punti in assenza di bagnanti. Dosi : circa 400 / 500 gr. per 100 m3 per alzare il PH di 0,1 unità.
DETERSAN Detergente sgrassatore liquido universale ad alta concentrazione adatto per rimuovere lo sporco e le macchie di olio e grasso che lasciano le creme solari all’interno e ai bordi della piscina con la formazione della antiestetica riga nera.
FORZA PIU’ Detergente disincrostante liquido ad alta concentrazione, permette la veloce rimozione di sporco ed incrostazioni calcaree che si formano sul bordo della piscina.
TENSIOQUAT TA 50 - ANTIALGHE PRODOTTO AD ALTA CONCENTRAZIONE TENSIOQUAT TA 10 - ANTIALGHE PRODOTTO A BASSA CONCENTRAZIONE Il tensioquat TA 10 dato il suo grande potere alghicida, battericida e funghicida ha la proprietà di impedire la riproduzione delle alghe e dei batteri;ha un’energica azione igienizzante impedendo contemporaneamente l’intorbidimento delle acque e la ricontaminazione delle stesse. Si usa quando, per ragioni di forti temporali o per un massiccio afflusso di bagnanti la percentuale di cloro attivo nell’acqua diminuisce, c’è il pericolo di una rapida formazione di alghe con conseguente intorbidimento dell’acqua ed un aumento dello sviluppo di batteri. Protezione dell’acqua: 2/5 lt ogni 100 m3 di acqua. Conservazione: 0,75/2 lt ogni 100 m3 per settimana.
Il tensioquat TA 50 dato il suo grande potere alghicida, battericida e funghicida ha la proprietà di impedire la riproduzione delle alghe e dei batteri; ha perciò un’energica azione igienizzante impedendo contemporaneamente l’intorbidimento delle acque e la ricontaminazione delle stesse. Si usa quando, per ragioni di forti temporali o per un massiccio afflusso di bagnanti la percentuale di cloro attivo nell’acqua diminuisce, c’è il pericolo di una rapida formazione di alghe con conseguente intorbidimento dell’acqua ed un aumento dello sviluppo di batteri. Protezione dell’acqua: 0,5/1,5 lt ogni 100 m3 di acqua. Conservazione: 0,25/0,75 lt ogni 100 m3 per settimana.
83
AGGIORNAMENTI
Tecnici
Radiocomandi universali, l’evoluzione continua SICE TECH presenta due prodotti innovativi per la duplicazione di codici fissi e rolling-code, il radiocomando Why Evo e il Generator HCD900. Entrambi facilitano, rendendo molto più facile e veloce, il lavoro del “duplicatore”. Ci spiega come Luca Dal Canal amministratore
Fino ad ora parlando di radiocomandi
quenza, permettendo di gestire più fre-
di una partnership con REMOCON, il
universali apri-cancello l'attenzione si è
quenze e più codici (fissi e rolling) nello
programmatore Generator è uno stru-
sempre soffermata sulla tecnologia ad
stesso radiocomando.
mento che consente un approccio
auto-apprendimento, ovvero verso i ra-
più professionale al delicato e com-
diocomandi che si copiano per prossi-
Programmatore Generator
mità. Negli ultimi anni, infatti, la tecnolo-
Ma questa non è
gia dei radiocomandi auto-apprendenti
l’unica novità pre-
ha compiuto dei notevoli progressi. Un
sentata da SICE,
esempio di questi notevoli sviluppi è
ritengo importan-
rappresentato dalla nostra ultima novi-
te presentare con
tà: il radiocomando WHY EVO. Si tratta
attenzione anche
di un radiocomando ad auto-apprendi-
un
mento capace di duplicare codici fissi
nuovo
e rolling-code nello stesso trasmettitore
diverso ed ancor
e di settare automaticamente la propria
più
frequenza in funzione del trasmettitore
il
da duplicare. In un’unica operazione il
tore
WHY EVO duplica sia il codice sia la fre-
HCD900.
84
altro
nostro
prodotto, prestante:
programmaGenerator Frutto
plesso mondo della duplicazione dei
DUPLICAZIONE, NO PROBLEM Il Generator HCD900 permette di generare la quasi totalità dei radiocomandi rolling code presenti nel mercato italiano. Con il nuovo aggiornamento, è possibile poi creare dei radiocomandi Rolling-code pronti all’uso, capaci di contenere al tempo stesso codici fissi e Rolling-code. Grazie alla tecnologia D.O.R., in corso di brevetto, si potrà consegnare un radiocomando “PLUG AND PLAY” evitando le scomode procedure di memorizzazione in ricevente tipiche dei radiocomandi Rolling Code.
radiocomandi apri-cancello. Grazie ad un’antenna di ricezione di notevoli
KIT DUPLICAZIONE PROFESSIONALE
dimensioni, ad un micro ed alla me-
Il Generator HCD900 permette di generare la quasi totalità dei radiocomandi rolling code presenti nel mercato italiano. Con il nuovo aggiornamento, è possibile poi creare dei radiocomandi Rolling-code pronti all’uso, capaci di contenere al tempo stesso codici fissi e Rolling-code. Grazie alla tecnologia D.O.R., in corso di brevetto, si potrà consegnare un radiocomando “PLUG AND PLAY” evitando le scomode procedure di memorizzazione in ricevente tipiche dei radiocomandi Rolling Code.
moria il programmatore è in grado di offrire delle prestazioni impossibili da raggiungere da un radiocomando ad auto-apprendimento. Inizialmente percepito solo come programmatore per generare i radiocomandi Rolling-code, ben presto si è imposto come potente strumento in grado di
Il Generator permette di lasciarsi alle
radiocomando a codice fisso, compresi
duplicare con massima precisione ed
spalle queste problematiche e di du-
i più complessi.
affidabilità tutti i tipi di radiocomando
plicare con assoluta precisione e sem-
ed in particolar modo i radiocomandi
plicità
più ostici, sia quelli molto
complessi,
sia quelli molto vecchi e quindi usurati e mal funzionanti. Molto spesso, infatti il duplicatore di radiocomandi difficoltà nel
trova proprio
duplicare
diocomandi
ra-
datati
che trasmettono in modo “sporco” o impreciso a causa dell’usura.
(Luca Da Canal)
qualsiasi
“In un’unica operazione il WHY EVO duplica sia il codice sia la frequenza, permettendo di gestire più frequenze e più codici (fissi e rolling) nello stesso radiocomando”
85
SPECIALE
Ruote
Avo
GIRA E RIGIRA... LA DIFFERENZA LA FANNO I MATERIALI La qualità di questi prodotti dipende molto dalla materia in cui sono realizzati. Recentemente, però, stanno aumentando d'importanza anche altri fattori, tra i quali l'aspetto esteriore
ciascuno con una funzione specifica e adatto a un impiego particolare. Questi prodotti rappresentano le componenti essenziali di macchinari impiegati in diversi ambiti della produzione, perché nei vari processi industriali c'è bisogno di un continuo spostamen-
La ruota ha ricoperto, e ricopre tuttora,
storia dell'umanità. Tra i primi modelli
to delle merci e, di conseguenza, di
un ruolo centrale nell'evoluzione e nel
e quelli attuali le differenze sono abis-
modelli di ruote idonei. Grande atten-
progresso dell'uomo. Usata nei conte-
sali, perché questo è un settore in con-
zione, poi, è riservata da un lato ai
sti più vari, merita un'enorme conside-
tinua evoluzione, in cui la ricerca tec-
materiali, che sono spesso alla base
razione perché è stata senza dubbio
nologica gioca un ruolo determinante.
del successo di un articolo, e dall'al-
tra le invenzioni più geniali dell'intera
Oggi ce ne sono di moltissimi generi,
tro del design. Facciamo dunque una
87
SPECIALE
Ruote
UN MERCATO IN EVOLUZIONE
vati carichi su pavimentazioni sconnes-
Complice anche la crisi economica in cui versa non solo l'Italia, per concludere affari, e non soltanto nel settore delle ruote, è necessario andare sempre più incontro al cliente. “Per servire il mercato”, chiarisce Sauro Bizzi di Tellure Rôta, “è necessario sviluppare servizi sempre più personalizzati sotto molti punti di vista: imballo, consegne, etichettature, marketing, materiali promozionali eccetera. Inoltre, rispetto al passato, il cliente non programma più i propri acquisti, ma ordina quello di cui ha bisogno nel momento in cui ne ha bisogno. Per queste ragioni, è necessaria una sempre maggiore flessibilità”.
se, anche Tellure Rôta produce modelli con il battistrada in poliuretano, che per questi usi deve essere ad alto spessore. Grazie a questa caratteristica, si possono superare con facilità gli ostacoli con minore fatica. Le prestazioni sono ottime anche in caso di traino manuale-meccanico o solo meccanico. Hanno un rivestimento in poliuretano rosso e nucleo in poliammide 6 le ruote della Serie 36 della stessa azienda, che permettono la movimentazione di carichi fino a 140 kg mantenendo il baricentro basso, che le
304. Avo propone anche la
rendono perfette per essere applicate a
linea Inox, che comprende
frigoriferi ed espositori per negozi. Inol-
la serie 17, di cui l'articolo
tre, possono essere abbinate a supporti
31X è tra i fiori all'occhiel-
con attacco a piastra, a codolo filettato,
lo. Questo prodotto ha un
a foro passante, sia nelle versioni con sia
supporto di tipo medio in
nelle versioni senza freno.
acciaio inox Aisi 304, la
5ANT, serie Pixy, linea poliuretano Avo.
piastra girevole e la ruota
Il poliuretano riscuote molti consensi
con il battistrada in poliu-
L'apprezzamento per il poliuretano è
retano rosso. Tale serie è
confermato dalle parole di Sauro Biz-
disponibile anche con i
zi, responsabile vendite Italia di Tellu-
supporti in acciaio zinco-
re Rôta: “Tra le ruote industriali, le più
cromato sia di tipo medio,
vendute sono quelle con rivestimento
sia di tipo pesante.
in gomma 'piena', quelle in poliuretano
Per migliorare la movimen-
colato e quelle monolitiche in poliammi-
tazione di carrelli con ele-
de 6, anche se la quota di mercato del-
panoramica sui modelli di punta delle aziende. L'importanza dei materiali Uno dei materiali più utilizzati per la realizzazione delle ruote è il poliuretano. Per esempio, Avo ha dedicato a questo materiale una linea specifica, di cui fa parte la nuova serie Pixy, che comprende la ruota 5ANT. Questo è un modello perfetto per il settore alimentare, perché ha il supporto tipo medio in acciaio zincocromato, la piastra girevole con il freno anteriore e la ruota con il battistrada grigio antimacchia, appunto, in poliuretano e parafili dello stesso colore in poliammide. La serie Pixy di Avo è disponibile anche con i supporti in acciaio inox Aisi
88
31X, serie 17, linea inox Avo.
IL PROGRAMMA MASIDEF PER IL LIBERO SERVIZIO Il programma ruote di Masidef è realizzato su uno oppure due moduli espositivi standard per il libero servizio. Tale programma è pensato ad hoc in modo da ottimizzare lo spazio espositivo all'interno del punto vendita. Inoltre, è appositamente studiato per facilitare la scelta e orientare l'acquisto da parte del consumatore finale. Nella foto, un espositore dell'azienda con diversi modelli di ruote.
Ruote per gemellate per collettività con alte portate e con freno (Tellure Rôta).
in gomma antitraccia, in poliammide e
materiali che vengono utilizzati: se da un
in polipropilene”. Riguardano soprattutto
lato stanno prendendo piede i materiali
le ruote in poliuretano iniettato, prodotti
i materiali le più recenti innovazioni nel
plastici, dall'altro vengono effettuati studi
più innovativi e apprezzati per l’ottimo
campo delle ruote e, ancora una volta,
avanzati sulle mescole poliuretaniche,
rapporto prezzo/prestazione, è in rapida
a essere “protagonista” è il poliureta-
così da realizzare prodotti sempre più
crescita. Nel settore domestico e della
no. “In questo settore”, conferma Sauro
specifici per le diverse applicazioni”. Una
collettività, invece, prevalgono le ruote
Bizzi, “le innovazioni principali sono nei
caratteristica delle ruote che ultimamente sta crescendo d'importanza è l'aspetto esteriore. “L’importanza del design nel settore delle ruote sta molto aumentan-
I PRINCIPALI TEST A CUI SONO SOTTOPOSTE Di seguito, l'elenco dei principali test che “affrontano” le ruote prima di essere messe in commercio.
do”, afferma Sauro Bizzi. “Naturalmente, quando si parla di prodotti destinati all’applicazione sul mobilio o nel settore della collettività (mense, ospedali ecce-
• Collaudo dinamico su ruota e supporto secondo ISO 22883:2004 o ISO 22884:2004 (ruote e supporti per settore industriale a uso manuale o meccanizzato).
tera), l’impatto di un design moderno e
• Collaudo dinamico su ruota e supporto secondo ISO 22881:2004 (ruote e supporti per applicazioni istituzionali a uso manuale).
la propria importanza”.
curato è molto sentito, ma anche in ambito industriale il design sta accrescendo
• Collaudo dinamico su ruota e supporto secondo UNI EN 840-5:2004 (ruote e supporti per settore contenitori rifiuti). • Prove di conformità su ruota e supporto alla normativa UNI EN 1004:2005. Il test viene effettuato su carico statico ed efficienza di frenatura (settore trabattelli). • Prove di scorrevolezza secondo UNI 11330 o con modalità da concordare con il cliente. • Prove di efficienza di frenatura secondo ISO 22883:2004 o ISO 22884:2004 • Prove di carico statico secondo ISO 22881:2004 (ruote e supporti per applicazioni istituzionali). • Prove di carico statico per complessivi ruote e supporti a uso industriale. • Prove di resistenza a corrosione in camera a nebbia salina neutra secondo UNI ISO 9227. Ovviamente, le prove a cui viene sottoposta ogni singola ruota variano a seconda delle applicazioni a cui è destinata.
Ruote in poliuretano ad alto spessore di Tellure Rôta.
89
DOSSIER
Serrature
DOPPIA MAPPA, RADDOPPIA LA SICUREZZA
Le gamme più recenti proposte dalle aziende contrastano efficacemente i tentativi d'effrazione, confermando le “nuove” serrature a doppia mappa come articoli sicuri e molto diffusi. Vediamo nel dettaglio l’evoluzione di queste serrature sempre più “inviolabili” 90
Come anticipato sullo scorso numero di Ferramenta 2000, recentemente si è diffuso un certo allarmismo sulle serrature a doppia mappa. Sono infatti finite nell'occhio del ciclone quelle “vecchie”, che possono essere aperte dai malintenzionati in poco tempo e senza troppe difficoltà con un attrezzo, il grimaldello bulgaro, che si vende anche in Internet. Per approfondire questo tema, abbiamo intervistato alcune importanti figure di aziende di primo piano. Quelle più recenti sono sicure
Dettaglio della serratura a doppia mappa a marchio Moia (OMR).
“La serratura a doppia mappa è sempre stata una serratura molto sicura, apribile
strumenti di manipolazione specifici e co-
blindate Cisa: “Non vogliamo parlare di
solo da mani esperte”, chiarisce Sergio
stosi, aprono senza scasso le serrature.
'limiti' riguardo questo tipo di tecnologia,
Olivi, titolare OMR. “Così come per ogni
Abbiamo cambiato tutti gli stampi e tutta la
che erroneamente è stata legata a una si-
altra serratura, è necessario aggiornare
produzione di serrature a doppia mappa,
curezza minore rispetto ad altre. La serra-
il prodotto in modo da usufruire delle mi-
ottenendo un prodotto che contrasta effi-
tura a doppia mappa Cisa, infatti, è basata
gliorie apportate e degli accorgimenti ese-
cacemente i più sofisticati sistemi di mani-
sul concetto delle 'mappe indipendenti',
guiti per contrastare le nuove tecniche di
polazione. La nuova versione Securmap è
apertura. Tuttavia, gli ultimi modelli di gri-
molto più evoluta rispetto alla precedente
maldello hanno consentito a un pubblico
grazie all’inserimento dei nuovi brevetti an-
più ampio di usufruire di strumenti di aper-
tipicking e alla security card contro le du-
tura più semplici”. È dello stesso parere
plicazioni illecite, che evita che chiunque
Paola Malighetti, responsabile marketing
possa duplicare una chiave”.
e commerciale Securemme: “Anche le
Claudio Clerici, product manager della
serrature si evolvono e una vecchia serra-
gamma blindato Iseo, illustra la filosofia
tura a doppia mappa è ben diversa dalle
dell'azienda: “Da molti anni non producia-
nuove. I ladri altamente specializzati, con
mo serrature a doppia mappa con leve a costante fissa, caratteristica diffusa e che limita la sicurezza di questo prodotto. La totalità di serrature di questo tipo che immettiamo sul mercato presenta una lettura indipendente delle gorges e una costante variabile, che consentono un numero di combinazioni adeguato a garantire la sicurezza e la protezione dell’utilizzatore.
Serratura della linea Plus di OMR con anti-decodifica della chiave.
Le nostre serrature a doppia
Serrature a doppia mappa della gamma Fiam di Iseo, con una lettura indipendente delle gorges e una costante variabile per una sicurezza maggiore.
mappa (gamma Fiam), inoltre,
quindi rispetto ad altre tipologie a 'costan-
hanno sistemi evoluti di antima-
za fissa' può avere un numero di cifratu-
nipolazione, che contrastano
re che supera il milione contro le 15mila
nuove tecniche e nuovi attrezzi
del sistema a costanza fissa. Il sistema a
di intrusione”. Affronta l'argo-
mappe indipendenti consente anche una
mento da un altro punto di vista
resistenza maggiore all’effrazione con gri-
Nicola Di Gerlando, product
maldelli e ferri da scasso. Il diffondersi di
manager serrature per porte
nuove tecniche di scasso ha imposto ai
91
DOSSIER
Serrature
ECCO PERCHÉ SONO SICURE Perché i nuovi modelli di serrature a doppia mappa sono sicuri? “Con i nuovi modelli Securmap”, afferma Paola Malighetti di Securemme, “è inibito l’uso dei vari sistemi di manipolazione in commercio grazie allo sviluppo di questo nuovo concetto di sicurezza brevettata. Con Securmap intervengono barriere che bloccano questo strumento di manipolazione e non permettono la decodifica della chiave. In più con l'aggiunta di un protector a doppia mappa, si aumenta notevolmente la resistenza della porta. Gli sbozzi chiavi sono presenti solo nei Team Securemme, questo permette di impedire la duplicazione illecita”. “La nuova meccanica”, prosegue Sergio Olivi di OMR, “contrasta il funzionamento del 'grimaldello bulgaro' e si blocca nel momento in cui non viene usata la chiave padronale corretta o uno strumento che ne simula il funzionamento. La serratura poi può essere riarmata senza rendersi necessaria la sostituzione”. “Sulle serie doppia mappa Antidecodue Mottura”, aggiunge Pasquale Carbone, “sono stati inseriti nuovi meccanismi interni progettati per contrastare l'utilizzo di vari attrezzi di decodifica della chiave, che sono in costante aggiornamento”. “Le serrature di Cisa”, afferma Nicola Di Gerlando, “sono rimaste invariate per quanto riguarda la struttura di base, ma sono state inserite 'barriere' per rendere più difficoltosa l’apertura con destrezza e aumentare il tempo necessario allo scasso”.
Paola Malighetti, Securemme
“Securmap è un'enorme rivoluzione che ha riposizionato le serrature a doppia mappa al top della sicurezza” delle serrature”, spiega Paola Malighetti, “Securemme ha introdotto un nuovo sistema brevettato: Securmap 24, una serratura di ultima generazione per porte blindate a doppia mappa di altissima sicurezza che grazie agli innovativi brevetti protegge contro l’utilizzo di questi sofisticati sistemi di manipolazione. Un'enorme rivoluzione
Securmap, serratura per porte blindate con nuovi brevetti antimanipolazione (Securemme).
di cambio di cifratura
che ha riposizionato le serrature a dop-
'Cambio facile' (è possi-
pia mappa al top della sicurezza.
bile cambiare la cifratu-
SECURMAP con i suoi nuovi brevetti pro-
ra della serratura senza
tegge la serratura grazie alle leve oscillan-
alcuna operazione sulla
ti, alle leve antimanipolazione, alle chiavi
porta usando un nuovo
registrate a duplicazione protetta che han-
mazzetto chiavi 'Cam-
no il duplice obiettivo di nascondere alcu-
bio facile') e la prote-
ne leve al grimaldello e tutelare lo sbozzo
zione contro il picking
chiave, che può essere duplicato solo nei
rappresentano i modelli
centri autorizzati Team Securemme.
più
Entrambi
Le chiavi Securmap sono accompagnate
questi sistemi sono di-
da una security card dove è riportato il
sponibili sia sulle ver-
codice indiretto, il numero di chiavi in do-
sioni sia
evoluti.
standard su
quelle
plurifunzione. fabbricanti un adeguamento delle serratu-
Per quanto riguarda la gamma a
re a doppia mappa. Cisa ha introdotto su
cilindro, Cisa offre un sistema a
tutti i suoi modelli sistemi di resistenza che
cremagliera con riduzione dello
hanno accresciuto il tempo necessario per
sforzo, a cui possono essere ab-
l’apertura. Aumentare il tempo necessario
binati tutti i cilindri della nostra
per l’apertura anche solo di qualche minuto
gamma. Unendo a questi un ade-
diviene fondamentale”.
guato protettore è possibile dare alla porta una resistenza notevo-
I fiori all'occhiello delle aziende
le. Il suggerimento di Cisa è di
Come si sono organizzate le aziende
usare comunque sempre cilindri
per fornire modelli di serratura a doppia
a duplicazione di chiave control-
mappa sempre più affidabili? “Per quan-
lata (con tessera di proprietà),
to concerne la gamma a doppia mappa”,
rendendo così vane anche le du-
sostiene Nicola Di Gerlando di Cisa,
plicazioni fraudolente”. “Per con-
“le versioni equipaggiate con il sistema
trastare l'apertura senza scasso
92
La Security card ti tutela contro le duplicazioni illecite perchè le chiavi sono duplicabili legalmente, solo ed esclusivamente presso i rivenditori autorizzati Team Securemme. Le chiavi sono accompagnate da una carta di proprietà, dove è riportato il codice indiretto e il numero di chiavi in dotazione.
DOSSIER
Serrature
tazione e il Team Securemme
VARIAZIONI DEL FATTURATO TOTALE PER SEGMENTI MERCEOLOGICI
effettua la duplicazione delle chiavi
previa
presentazione
della card e della chiave originale”. “Il modello più avanzato della gamma Fiam del gruppo Iseo”, afferma Claudio Clerici, “è la serratura Serie 600
SETTORE
2009/2008
2010/2009
2011/2010
ANTINCENDIO
-2,43%
-1,97%
3,56%
ANTINTRUSIONE
-7,79%
-4,45%
6,63%
antintrusione e sistemi di monitoraggio centralizzati
-25,39%
-27,19%
0,85%
controllo accessi
-5,76%
-3,44%
1,92%
Tv-cc
5,12%
7,62%
10,39%
BUILDING AUTOMATION
0,54%
1,12%
2,20%
TOTALE
-4,81%
-2,16%
4,89%
per porte blindate, progettata e realizzata con i più recenti sistemi
antimanipolazione
e
antintrusione. Tutte le serrature Serie 600 di Iseo a doppia
Fonte: Ania Sicurezza
mappa presentano una particolare conformazione della piastra di
perché, come spiega Pa-
spositivo Defender My Key
movimento del catenaccio. L’elemento
squale Carbone, “ogni
sono tra i nostri punti di
di trascinamento è dotato di una sezio-
novità introdotta sul mer-
forza. Inoltre, nel tempo, si
ne a rottura controllata, che impedisce
cato ha un ciclo di vita più
può sostituire il nucleo con
l’apertura tramite la chiave di forza. Inol-
o meno lungo a seconda
una versione più aggiorna-
tre, viene impedita
del livello di sicurezza,
ta, senza cambiare l'intera
anche la manipo-
ma l'invecchiamento
lazione tramite il
è fisiologico e con il
cosiddetto
tempo si può studiare
Card e chiave Defender My Key di Mottura.
attrez-
zo 'bulgaro', con il
con calma il nuovo
quale viene tentata
dispositivo fino ad
l’apertura
grazie
aggirarlo. In genera-
alla sua capacità di
le, vengono introdotti
trovare una confor-
nuovi
mazione identica a
e ulteriori protezioni
quella della chiave
atti a impedire alcuni
originale. Un ap-
tipi di attacchi. Nel
posito
dettaglio, si preferi-
dispositivo
“Le serrature per porta blindata seguono il mercato dell’edilizia, soprattutto per la prima installazione”
Questa,
invece, la filosofia di OMR. “Le serrature vengono
migliorate
continuamente, sia in termini di funzionalità sia di sicurezza”, afferma Sergio Olivi, “per offrire al cliente un'affidabilità
sem-
pre maggiore e una costante protezione
infatti,
sce non divulgare troppo la novità, dato
contro i tentativi di effrazione. Il rinnovo
blocca il riconoscimento della com-
che l'informazione è inversamente pro-
più sostanziale è avvenuto nel 2011 con
binazione corretta. Le serrature Serie
porzionale alla durata della protezione.
la realizzazione della nuova gamma di
600 sono, inoltre, dotate di sistema di
L'innovazione principale sulle nostre ser-
modelli, che ne impediscono l'apertura
ricifratura brevettato 'Lunga vita', grazie
rature a doppia mappa è il Defender My
tramite il 'grimaldello bulgaro'. I nuovi
al quale, in caso di furto o perdita del-
Key, una protezione esterna che rende
modelli di serratura permettono, oltre
le chiavi, le serrature possono essere
molto difficoltoso l'inserimento di attrezzi
a una superiore protezione, anche una
facilmente ricodificate, senza l’aiuto di
per la decodifica e l'apertura illecita. Si
maggiore versatilità. Citiamo ad esempio
particolari conoscenze o attrezzi. È suf-
applica su serrature
ficiente inserire una chiave di secondo
con chiavi a dop-
o terzo utilizzo e la vecchia chiave sarà
pia mappa Mottura
definitivamente esclusa. Abbiamo poi
predisposte. Le se-
dotato le serrature Serie 600 anche di
rie con nuclei inter-
un sistema di riferma del catenaccio,
cambiabili Quick e
grazie al quale la resistenza allo sfonda-
Replay in versione
mento è superiore al grado 7 del requi-
con chiavi a dupli-
sito di sicurezza previsto dalla norma
cazione protetta My
europea EN12209:05”.
Key e sulle quali si
In casa Mottura i rinnovi sono ciclici
può installare il di-
94
brevettato,
meccanismi
Nicola Di Gerlando, Cisa
serratura”.
Sistema di protezione contro la manipolazione e il grimaldello, disponibile di serie sulle serrature a doppia mappa Cambio Facile di Cisa. Durante un tentativo di manipolazione, il dispositivo blocca la serratura agendo su tutti i sei nottolini.
DOPPIA MAPPA MADE IN ITALY Prefer azienda leader in Italia nella progettazione e produzione di serrature per serranda, porte basculanti e porte sezionali, offre una gamma completa anche nel caso delle serrature a doppia mappa. Tutti i prodotti sono come sempre rigorosamente Made in Italy e possono essere abbinati fra loro. Catenacci con diverse tipologie di attacco: fori filettati, perni a diametro a richiesta Catenacci di chiusura e/o azionamento con caratteristiche
Coppia serrature doppia mappa laterali da serranda 3 chiavi
differenti: semplici, rinforzati, dritti e piegati. Modularità nelle lunghezze canotti di inserimento chiave. Quadri maniglia per serrature da basculante: 7,8,9 mm Punti di chiusura: 1-2-3 solo alto, laterali , alto e laterale Possibilità di abbinamenti tra serrature differenti (set anche tra serrature da serranda e basculante) Serratura doppia mappa per porta basculante 1 punto di chiusura 2 chiavi
Cifrature: possibilità cifrature assortite, ka, gruppi. In tutte le serrature doppia
mappa "l'ingegno di azionamento" è composto da 5 gorges di combinazione + 1 gorge detta di sicurezza. Il libero funzionamento delle gorges è
Serratura doppia mappa centrale da serranda 2 chiavi
garantito dalla guida di 4 perni speciali denominati "perni pettine" che impediscono lo sfregamento delle gorges tra di loro ed il conseguente inevitabile deterioramento delle stesse. In aggiunta la limitata usura della mappatura della chiave è garantita dal fatto che vi sia un sola molla a contrasto delle gorges stesse. La presenza di una gorge aggiuntiva detta "di sicurezza" aumenta il livello di protezione nei confronti dei dispositivi di effrazione. L'affidabilità e la qualità sono garantite nel tempo dal fatto che tutti i componenti del prodotto sono zincati e dalla certificazione alle prove cicliche di durabilità ottenuta presso l'istituto Giordano (50.000 cicli secondo le norme UNI EN 12209). Serratura doppia mappa per porta basculante 3 punti di chiusura 2 chiavi
Accessoristica: molteplici placche e cavallotti di fissaggio, placche e maniglie esterne.
www.prefer.eu info@prefer.eu
Serratura doppia mappa per porta basculante 2 punti di chiusura 2 chiavi
DOSSIER
Serrature
il modello '4G', che consen-
campagne condotte in
come afferma Pasquale Carbone di Mottu-
te l'uso di una chiave pa-
passato sulla scarsa af-
ra, secondo cui il mercato è in contrazione.
dronale e di una chiave '4
fidabilità delle serrature
“L'attenzione del mercato italiano è quasi
giri'
attivabile/disattivabile
doppia mappa”, ribadi-
infinite volte. I nostri modelli
sce Nicola Di Gerlando
di serratura più sicuri sono
di Cisa, “ha fatto sì che
quelli della linea Plus, che presentano importanti caratteristiche sia sulla doppia mappa (2 mentonet, piastra interna anti-trapano, anti 'grimaldello bulgaro', trappola per grimaldello classico), sia sul profilo europeo (4 mentonet, piastra interna anti-trapano, vincolo gorges alla penna sporgente del cilindro, trappola anti-rottura del cilindro), di-
sia attualmente diffusa
Sergio Olivi, OMR
l’opinione che esse siano meno sicure di altre tipo-
“I nuovi modelli di serratura permettono, oltre a una superiore protezione, anche una maggiore versatilità”
logie. Questo trend ha influenzato le vendite. In questo momento, sono le versioni a cilindro che recitano sul mercato un ruolo importante in termini di volumi e fatturati”. “Le vendite dei modelli a doppia mappa non sono in crescita”, conferma Pa-
sponibile anche nella versione 'silenziosa' a
squale Carbone di Mottura. “Una buona
ingranaggi”.
tenuta la riscontriamo nelle serrature a doppia mappa plurisistema, cioè composte da
Le vendite non decollano
serratura a doppia mappa più serratura con
Quanto ha pesato l'allarmismo creato dal
cilindro europeo”. “La maggior parte delle
grimaldello bulgaro sulle vendite di questi
nostre serrature a doppia mappa”, afferma
prodotti? “La diffusione della serratura a
Ermanno Formisano, responsabile vendi-
doppia mappa negli anni passati”, spiega
te Italia di Iseo, “sono distribuite all’interno
Sergio Olivi di OMR, “alimenta oggi un
del canale OEM, ma sono presenti anche
lo europeo”, sostiene Sergio Olivi di OMR.
mercato di ricambio per quei clienti che non
in ferramenta e nella GDO. Le serrature per
“Numerosi casi di effrazione su serrature a
vogliono effettuare la trasformazione con un
sostituzione, che sono quelle che assicu-
doppia mappa e l'ondata di pubblicità ne-
modello a cilindro. Tuttavia, l'allarmismo cre-
rano il maggior margine, sono tra i prodot-
gativa hanno fatto perdere al consumatore
ato dal 'grimaldello bulgaro' ha causato un
ti che si prestano meglio alla distribuzione
la fiducia nel prodotto, nonostante le modifi-
forte calo delle vendite”. “Purtroppo alcune
all’interno delle ferramenta”. “Siccome il no-
che apportate siano in grado di contrastare
stro è un prodotto molto tecnico”,
tali tentativi di scasso”. “Anche il comparto
aggiunge Paola Malighetti di Se-
delle serrature a doppia mappa”, conferma
curemme, “richiede molta com-
Ermanno Formisano di Iseo, “presenta
petenza e conoscenza.
delle difficoltà, anche se, in generale, nel
Il punto vendita deve
2012 ci siamo difesi abbastanza bene. Per
assistere e consigliare
far fronte a tale situazione, cerchiamo di
il privato e proporgli un
essere non solo reattivi, ma anche proattivi
prodotto adeguato alle sue esigenze. Per aiutare il punto vendita, Securemme propone dei corsi di aggiornamento all’interno dell’azienda”. In Italia il mercato è in Cisa ComFortlock a cilindro europeo, che consente di blindare la porta dall’interno alzando semplicemente la maniglia e di sbloccare la chiusura in caso di emergenza abbassandola.
96
difficoltà La situazione nel nostro Paese non è certo rosea,
Serratura Serie 600 della gamma Fiam (Iseo) per porte blindate con il sistema di ricifratura brevettato “Lunga Vita”, grazie a cui le serrature possono essere facilmente ricodificate.
completamente rivolta alle serrature a profi-
Pasquale Carbone, Mottura
“Le serrature a doppia mappa di prima generazione avevano un numero di combinazioni possibili piuttosto basso”
nei confronti del mercato, ascoltando sì le richieste provenienti dal nostro bacino di utenti, ma anche cercando di anticiparne le richieste e le tendenze. Puntiamo molto sulla tecnologia e sullo sviluppo di articoli sempre più all’avanguardia, che garantiscano una sempre maggiore sicurezza, grazie anche ai continui investimenti in ricerca
LA SICUREZZA ITALIANA SI VENDE IN FERRAMENTA In che cosa si differenziano i nuovi modelli di serratura a doppia mappa rispetto ai vecchi? “Per quanto ci riguarda – risponde Sarah Finardi responsabile marketing Prefer – il livello di sicurezza è rimasto costante nel tempo, e garantito dalla gorge di sicurezza. La nostra offerta è molto vasta ed è composta dalla gamma Serrature da serranda: serratura centrale, coppia laterali, laterale destra, laterale sinistra, il tutto con possibilità di avere catenacci dritti o piegati, semplici o rinforzati, e dalla gamma Serrature da basculante: 1 punto di chiusura in alto, a due punti di chiusura laterali, a 3 punti di chiusura uno in alto + 2 laterali. Tutti i nostri prodotti – prosegue la dott.ssa Finardi sono distribuiti attraverso i seguenti canali: produttori di serrande avvolgibili e porte basculanti, grossisti ferramenta, ferramenta specializzate. Tutta la nostra gamma di prodotti è distribuita anche attraverso le ferramenta tradizionali".
e sviluppo di nuove soluzioni, in grado di contrastare vecchi e nuovi sistemi di manipolazione. Tra i prodotti dall’alto contenuto tecnologico citiamo x1R, serratura elettronica per porte blindate della gamma Fiam, che ha i medesimi standard dimensionali delle più comuni serrature meccaniche e la cui versione funzionante a batterie non necessita di collegamenti elettrici esterni alla porta, ren-
Serratura doppia mappa per porta basculante 1 punto di chiusura 2 chiavi
Serratura doppia mappa per porta basculante 2 punti di chiusura 2 chiavi
Serratura doppia mappa per porta basculante 3 punti di chiusura 2 chiavi
dendo ancora più semplice l’installazione. A seconda delle esigenze, si
re al varco digitando un codice segreto su
porta blindata seguono il mercato dell’edili-
possono scegliere diverse soluzioni di aper-
un tastierino retroilluminato. Il radiocomando,
zia, soprattutto per la prima installazione, ed
tura, tra cui il trasponder xKey, che permette
invece, prevede che il codice criptato, tra-
l’apertura avvicinandolo al lettore posto sulla
smesso in radiofrequenza, venga modificato
porta. La chiave meccanica, alloggiata nel
a ogni pressione del tasto di comando. Oltre
trasponder xKey, assicura l’azionamento
all’azionamento della serratura, può interagi-
della serratura anche in caso di assenza di
re con altri controlli d’accesso già installati.
alimentazione. Un’altra possibilità è accede-
Dotando la serratura elettronica x1R della scheda di interfaccia I/O, è possibile la comunicazione e l’interazione con tutti i sistemi di domotica, permettendone il controllo anche da remoto. Un tasto posizionato nel lato interno della porta consente di azionare la serratura in modo rapido e la predisposizione per un comando permette l’apertura da un ambiente attiguo”. “La
Defender My Key di Mottura, protezione esterna per serrature a doppia mappa che non consente l'inserimento di attrezzi per la decodifica e l'apertura illecita.
Ermanno Formisano, Iseo
“Ascoltiamo sì le richieste provenienti dal nostro bacino di utenti, ma cerchiamo anche di anticiparle”
situazione del merca-
è noto a tutti l’attuale stato delle cose. Leg-
to italiano è di grande
germente meglio la ricambistica e quindi la
incertezza”, conclude
distribuzione generica, ma nulla che possa
Nicola Di Gerlando di
per il momento fornire segnali di qualsiasi
Cisa. “Le serrature per
tipo di ripresa”.
97
Sistemi di videoispezione digitale VIDEOSCOPE MICRO
VIDEOSCOPE Compatto videoispettore per la verifica visiva di punti difficilmente accessibili • La testina di ripresa sul cavo flessibile trasmette immagini direttamente al monitor LC. • Intensa illuminazione dell'oggetto grazie a 4 LED ad alto rendimento • Grazie alla testina di ripresa molto piccola si possono ispezionare anche punti inaccessibili. • Rotazione manuale dell'immagine di 180° sul monitor • Testina di ripresa: ø 9 mm
Compatto videoispettore per la verifica visiva di punti difficilmente accessibili • La testina di ripresa sul cavo flessibile trasmette immagini direttamente al monitor LC. • Intensa illuminazione dell'oggetto grazie a 2 LED ad alto rendimento • Grazie alla chiara illuminazione LED la telecamera offre immagini video nitide anche con condizioni di luce sfavorevoli. • Grazie alla testina di ripresa molto piccola si possono ispezionare anche punti inaccessibili. • Rotazione manuale dell'immagine di 180° sul monitor • Testina di ripresa: ø 6 mm
VIDEOFLEX G2 Sistema di videoispezione per il controllo visivo di punti difficilmente accessibili – anche a grandi distanze. La testina di ripresa sul cavo flessibile trasmette immagini direttamente al monitor LC. • Intensa illuminazione dell'oggetto grazie a 2 o 4 LED ad alto rendimento • Grazie alla chiara illuminazione a LED, la camera fornisce immagini significative e riprese video chiare anche nelle peggiori condizioni di luce. • Grazie alla testina di ripresa molto piccola si possono ispezionare anche punti inaccessibili. • Display on-screen multilingue • Funzione REC di immagine e video: le riprese possono essere salvate direttamente sulla SDHC Card per poi essere successivamente analizzate. • Trasmissione diretta dei dati al PC • Funzione webcam, grandezza del display: 3,0“ • Rotazione manuale dell'immagine di 180° sul monitor • Unità obiettivo intercambiabili – 1,5 m di lunghezza con testina di ø 9 o 6 mm e 10 m di lunghezza con testina di ø 9 mm, fuoco: 5 cm - disponibili • Sostituzione dell'unità obiettivo a seconda del tipo di impiego
Per maggiori informazioni BENEDETTO NOTARARIGO Via A. Didio 16 - 20010 Ossona (MI) - Italy
Tel. 335 6943334 www.benedettonotararigo.it www.laserliner.com
VIDEOCONTROL-MASTER Unità master modulare e versatile per la ricerca professionale ed efficace di guasti nell'industria e nell'edilizia • Ampio display a colori da 5,00", ad alta risoluzione, con indicazione molto luminosa per un'analisi dell'immagine ricca di dettagli. • Funzione integrata di registrazioni immagini e video • Memorizzazione dati su scheda SD intercambiabile • Interfaccia PC integrata tramite USB 2.0 • Possibilità di collegamento di monitor esterni • Batteria litio-ioni ricaricabile • Versione robusta e impermeabile
SNAKECAMERA G2 Microcamera universale per l'ispezione su lunghe distanze • Intensa illuminazione dell'oggetto grazie a 4 LED ad alto rendimento • Testina di ripresa: ø 9 mm, Focus: 5 cm, IP 68 • Lunghezza cavo: 10 m
Solo per VideoFlex G2