Il mio Quadernone UNICO 4

Page 1



Nome ................................................................................................................................................................................................................................. Cognome ...................................................................................................................................................................................................................... Scuola ................................................................................................................................... Anno scolastico ......................................

Indice delle discipline 3

Italiano

109

Storia Geografia

171

Matematica

279

Scienze

Tecnologia

VETRO

Cittadinanza e Costituzione

VETRO VETRO

VETRO

ibiscusedizioni VETRO

VETRO

it


Il mio quadernone Unico classe 4a Rosaria Careri: Storia • Geografia • Scienze • Tecnologia • Cittadinanza e Costituzione Daniela Molino: Italiano Elvira Ponticelli: Matematica

Progetto Editoriale: Stefano Franchomme Coordinamento didattico: Andrea Nardini Redazione: Ester Movibile, Carla Pugliese La Corte Progetto grafico e copertina: Luana Parrella Impaginazione: Fabio Gallo (Studio Pagina32) Illustrazioni: Federica Jossa, Sara Marchetto, Alessandra Micheletti, Elena Patrone

Per ragioni didattiche alcuni testi sono stati ridotti e adattati. Per i passi antologici, per le citazioni, per le riproduzioni grafiche, cartografiche e fotografiche, inseriti in quest’opera, l’Editore è a disposizione degli aventi diritto non potuti reperire.

Quinta edizione: Giugno 2021 ISBN: 978-88-96509-09-8

© 2021 IBISCUS EDIZIONI - 27 Edizioni s.r.l. unipersonale - P.I. e C.F. 0782813214 www.ibiscusedizioni.it • info@ibiscusedizioni.it Tutti i diritti riservati Questo volume è stato stampato presso: Petruzzi s.r.l., Città di Castello (PG) Stampato in Italia - Printed in Italy


PROVE D’INGRESSO • ITALIANO

INDICE

Le schede contrassegnate dal simbolo n. ... sono state elaborate sulla base della metodologia INVALSI

Prove d’ingresso

Il Faraone e l’oboe (2) ................... 43

Il verbo avere .......................................... 73

Quarta elementare ............................... 4

I nomi

............................................................ 44

Il modo indicativo ............................... 74

Una casa di campagna ................... 6

Il genere dei nomi .............................. 45

Il modo congiuntivo ......................... 76

È quasi autunno ....................................... 7

Il numero dei nomi

........................... 46

Il modo condizionale ...................... 77

Gli articoli ................................................... 47

Il modo imperativo ............................ 78

Italiano

Gli aggettivi qualificativi .............. 48

Il modo infinito ....................................... 79

Il gelato ............................................................. 8

I gradi dell’aggettivo qualificativo .............................................. 49

Il modo participio ............................... 80

Il superlativo assoluto e relativo ...................................................... 50

Teseo .............................................................. 82

Le parole dei personaggi ........... 13 Il torrone con le nocciole ............ 14

Gli aggettivi possessivi ................ 51

L’articolo di giornale ....................... 86

Una classe speciale! ...................... 15

Gli aggettivi dimostrativi .............. 52

Corda o spazzolino? ....................... 88

Il dizionario ............................................... 16

Gli aggettivi indefiniti ...................... 53

I suoni della poesia .......................... 90

L’ordine alfabetico ............................. 17

Gli aggettivi numerali ..................... 54

Il piedibus (1) ......................................... 92

Ripeto i suoni c - g ............................ 18

Una storia da brivido! .................... 94

Ripeto cu, qu, cqu ............................ 19

Gli aggettivi interrogativi ed esclamativi ...................................... 55

Ripeto h ........................................................ 20

Animali a Stranalandia .................. 56

Regole in acqua .................................. 97

Ripeto le doppie… in un antico villaggio ....................... 21

L’ascensore vulcanico .................. 58

Il Piedibus (2) ......................................... 98

Un divertente travestimento ...... 60

Ripeto gli, gl, li ...................................... 22

Similitudini e metafore ................... 62

Le preposizioni semplici e articolate ................................................ 99

Ripeto gn e ni ......................................... 23

Travestimenti ........................................... 64

Gli avverbi ............................................... 100

Ripeto sci, sce e scie ..................... 24

Scrivo una relazione ........................ 65

Le congiunzioni ................................. 101

Ripeto le sillabe ................................... 25

Quasi… poeta ....................................... 66

Le esclamazioni ................................ 102

Ripeto l’accento ................................... 26

Le espressioni figurate ................. 67

La frase semplice ........................... 103

Ripeto e - è ............................................... 27

I pronomi personali .......................... 68

Il soggetto ............................................... 104

Ripeto l’apostrofo ............................... 28

Quanti pronomi! ................................... 69

Il predicato verbale ....................... 105

Mini riassunti ........................................... 29

I pronomi relativi .................................. 70

Il predicato nominale ................... 106

Il punto fermo e la virgola .......... 30

I verbi ............................................................. 71

Il complemento oggetto ........... 107

I due punti ................................................. 31

Il verbo essere ...................................... 72

I complementi indiretti ................ 108

Primitivi! ....................................................... 10 Un gattino da adottare .................. 12

Il modo gerundio ................................ 81 VETRO

La torre del terrore ........................... 84

Sono un giornalista! ........................ 96

Ripeto la punteggiatura ............... 32 Discorso diretto e indiretto ....... 33 Il Faraone e l’oboe (1) ................... 34 La lettera formale ............................... 36 Vilasdrogga del ravvreddore ... 38 Scrivo una lettera formale .......... 40 La filastrocca malata ...................... 41 Le regole per mangiare sano ................................................................. 42

3


PROVE D’INGRESSO

QUARTA ELEMENTARE Leggi la storia e rispondi alle domande. In prima mocciosi! In seconda gatti! In terza angeli! In quarta… RATTI! Era la prima ricreazione del primo giorno di scuola. – Mi piacerebbe essere ancora in terza – dissi. – Perché? – chiese Joey. – Perché così sarei ancora un angelo. – Io non vorrei… neanche un po’. Ho aspettato tre anni per diventare un ratto. E adesso lo sono. Joey si arrampicò fino in cima al quadro svedese e gridò a tutta la palestra: – E ne sono fiero! Mi arrampicai anch’io. Ma mi scivolò una scarpa e caddi. Atterrai sulla mano e il pollice mi si piegò all’indietro. Dolore! Gridai. Fortissimo. Mi misi a piangere. Dall’alto del quadro mi giunse la voce di Joey: – I ratti non piangono. Suonò la campanella: la ricreazione era finita. Qualche minuto dopo, mentre leggevamo, un ragno atterrò sulle mie ginocchia. Schizzai in piedi sul banco e cominciai a saltellare come un forsennato urlando: – Un ragno! Toglietemelo di dosso! Aiuto! Poco dopo, mentre stavamo andando a mensa, Joey sussurrò: – I ratti non hanno paura dei ragni. Ci sedemmo insieme in sala mensa, proprio come l’anno prima. E tutti e due c’eravamo portati il pranzo da casa. Sentii Joey sghignazzare. 4

Obiettivi: Esprimere sentimenti, stati d’animo e opinioni in modo chiaro e pertinente. Leggere testi narrativi mostrando di saperne cogliere il senso globale.


PROVE D’INGRESSO Scuoteva la testa e ghignava. – Che c’è di tanto divertente? – gli chiesi. – Quello. – rispose indicando il mio cestino – Non è lo stesso che avevi l’anno scorso? – Sì, e allora? – Guardalo. Cosa c’è disegnato sopra? – Elefanti che volano. E hanno grandi orecchie e giocano allo yo-yo con la proboscide. Stava per scoppiare a ridere, ma si trattenne. – Schizzo, ma non capisci? Gli elefanti volanti sul tuo cestino, bello mio. Roba da bambini dell’asilo. Prese il suo sacchetto di carta e me lo sventolò davanti al naso. – Un ratto si porta il pranzo in uno di questi. – E a me, che me ne importa? – Invece è importante, amico. Scommetto che quel cestino te l’ha dato tua madre… Ah, le mamme. Vorrebbero farti restare bambino per tutta la vita. Lasciatelo dire, Schizzo, devi darci un taglio e subito. Se permetti a tua madre di continuare così andrai al liceo con un cestino con sopra gli elefanti che volano. VETRO

Adatt. da J. Spinelli, Quarta elementare, Einaudi Scuola

1. Anche nella tua scuola c’è l’abitudine di dare soprannomi ai bambini delle varie classi? Quali? Prova anche tu a dare dei soprannomi. In prima In seconda In terza In quarta In quinta

! ................................................................................................................................................. ! ................................................................................................................................................. ! ................................................................................................................................................. ! ................................................................................................................................................. ! .................................................................................................................................................

2. Che cosa provi adesso che frequenti la classe quarta? Vorresti tornare in classe terza come Schizzo oppure sei fiero di essere arrivato in quarta come Joey? ............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................

Obiettivi: Esprimere sentimenti, stati d’animo e opinioni in modo chiaro e pertinente. Leggere testi narrativi mostrando di saperne cogliere il senso globale.

5


PROVE D’INGRESSO

UNA CASA DI CAMPAGNA Osserva l'immagine e descrivila utilizzando gli indicatori spaziali suggeriti. Arricchisci di particolari il testo.

Gustav Klimt, La casa del guardiaboschi, 1912. Collezione privata.

1. Nell’immagine è rappresentata: ..................................................................................................

.....................................................................................................................................................................

2. In primo piano ci sono: ......................................................................................................................................................................

3. Dietro, al centro: ......................................................................................................................................................................

4. In alto:

......................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................

6

Obiettivo: Scrivere testi descrittivi chiari e coerenti.


PROVE D’INGRESSO

È QUASI AUTUNNO Leggi il testo e ricopia le parole sottolineate nella colonna giusta. Ricomincia la scuola e arriverà anche il momento di occuparsi dell’orto. Si andrà a ispezionare le aiuole per vedere cosa è accaduto: tra le erbe forse si troveranno delle zucche, ormai mature e pronte per essere cucinate; sottoterra da qualche parte ci sono le patate! E i fiori? Girasoli, zinnie e calendule tutti fioriti! Guarda sotto la paglia, la terra è umida e c’è un gran movimento di lombrichi. Tutto sembra molto vitale e un po’ disordinato. Le aiuole, che sono rimaste incolte dalla fine della scuola, hanno riposato per alcuni mesi e ora si possono seminare. Ortaggi che si possono seminare in autunno e raccogliere prima dell’inverno: insalate, crescione, ravanelli e spinaci.

VETRO

Ortaggi che si possono seminare in autunno e raccogliere in primavera e in estate: piselli, carote, peperoni.

M.G. Gambuzzi, D. Conati, G. Crivellente, L’orto didattico, Mela Music

Articoli

Nomi

Aggettivi

Preposizioni

Verbi

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

..........................

Obiettivo: Riflettere sulle parole: riconoscere le principali parti del discorso.

7


ITALIANO

IL GELATO 1 Leggi

e confronta le due descrizioni del gelato.

DESCRIZIONE N. 1 Devi assolutamente assaggiare il nuovo cono gelato della Golosone. Lo riconoscerai subito perché è racchiuso in una confezione speciale: un elegante scatolino argentato con un fiocchetto rosa fucsia. Appena apri la confezione si spande un delizioso profumino. La punta del cono è piena di cioccolato fondente, la cialda è friabile e ricoperta di granella. La crema è prelibata: morbida e gustosa, appena la assaggi rinfresca tutto il palato. Sullo strato di panna bianca spicca una corona di ciliegine candite rosse che non puoi fare a meno di azzannare subito.

DESCRIZIONE N. 2 Il gelato con la panna e la frutta possiede un considerevole valore nutritivo poiché contiene proteine, zuccheri, vitamine, sali minerali. Esso è costituito da una miscela di alcuni ingredienti fondamentali: acqua, latte, panna, zucchero, uova, frutta. È disponibile in varie forme: cono, ghiacciolo, in secchiello. Il gusto piacevole del gelato consente di soddisfare il desiderio di dolce, sapore che attrae fortemente l’uomo. Bisogna fare attenzione e non consumarne eccessivamente, perché i gelati fanno ingrassare.

2 Leggi la descrizione n. 1 e segna con una ✗ l’immagine corrispondente

al gelato descritto. 1

2

8

3

Obiettivo: Leggere e usare strategie per analizzare il contenuto di testi descrittivi, individuando lo scopo, la struttura e le caratteristiche.


ITALIANO 3 Completa.

Le immagini sbagliate sono: la numero ...... perché .................................................................. ����������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

e la numero ...... perché ............................................................................................................................ . L’immagine giusta è la numero ...... perché ................................................................................... . 4 Segna

con una ✗ le risposte esatte. Descrizione n. 1

I dati sensoriali presenti nella descrizione sono:  visivi.  uditivi.  gustativi.  olfattivi.

Descrizione n. 2

tattili.

I dati sensoriali presenti nella descrizione sono:  visivi.  uditivi.  gustativi.  olfattivi.

VETRO

tattili.

Nella descrizione sono presenti:  termini scientifici.  opinioni personali.

Nella descrizione sono presenti:  termini scientifici.  opinioni personali.

Leggendo la descrizione sai che il gelato ha:  solo pregi.  solo difetti.  pregi e difetti.

Leggendo la descrizione sai che il gelato ha:  solo pregi.  solo difetti.  pregi e difetti.

Dopo aver letto il testo: Dopo aver letto il testo:  hai voglia di mangiare un gelato.  hai voglia di mangiare un gelato.  hai maggiori conoscenze sul gelato.  hai maggiori conoscenze sul gelato.   pensi che il gelato sia dannoso per   pensi che il gelato sia dannoso per la salute. la salute. Lo scopo della descrizione è:  informare.  raccontare.  convincere ad assaggiare.

Lo scopo della descrizione è:  informare.  raccontare.  convincere ad assaggiare.

Obiettivo: Leggere e usare strategie per analizzare il contenuto di testi descrittivi, individuando lo scopo, la struttura e le caratteristiche.

9


ITALIANO

PRIMITIVI! Leggi il testo e completalo con le frasi riportate nei box. Scrivi i numeri corrispondenti nei riquadri giusti, poi trascrivile nel testo. l’uomo primitivo respirava meglio di noi, però mangiava peggio. ci ha divisi in cinque squadre da quattro bambini e ci ha dato mezz’ora di tempo per trovare lì in giro tutto quello che avremmo potuto mangiare.

Alice ha detto che quella roba le faceva schifo e che non l’avrebbe mangiata neanche morta. Gli altri gruppi hanno trovato meno roba di noi e ancora più schifosa della nostra.

Oggi era una bella giornata, perciò siamo andati a fare una passeggiata lungo il fiume e abbiamo giocato a fare i primitivi. Emanuele diceva che gli uomini primitivi stavano bene, perché vivevano a contatto con la natura, in un mondo senza inquinamento. Poi ha detto: – È vero maestro? – Un po’ vero sì e un po’ vero no! Quando risponde così mi dà ai nervi! Poi si è inventato un gioco: 1. ......................................................................................................................................................................

����������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

......................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................

Giorgia ha detto che era facile: bastava bussare a casa di qualche contadino, lì vicino, e qualcosa ce lo vendeva di sicuro. Ma il maestro ha detto che gli uomini primitivi non andavano a fare la spesa e così lui voleva solo ciò che offriva spontaneamente la natura: frutta, erbe, bacche, tuberi… Ma anche piccoli animali, vermi, larve, insetti… Tutto ciò insomma che pensavamo si potesse mangiare senza morire. La mia squadra in mezz’ora ha rimediato le seguenti cibarie: 10

Obiettivo: Leggere testi narrativi e cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.


ITALIANO

- sei lombrichi (di cui uno enorme); - una rana; - due cavallette; - un guscio di uovo rotto; - un pugno di erba con le foglie larghe; - una ventina di spighe di qualcosa; - quattro pallette bianche (erano sottoterra, il maestro li ha chiamati “bulbi”); - una lucertola morta e un po’ rinsecchita; - due girasoli appassiti. VETRO

2. ......................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................

Giacomo le ha fatto giustamente notare che i morti non hanno alcun bisogno di mangiare e lei l’ha guardato malissimo. La cosa più incredibile è che abbiamo vinto la gara! 3. ......................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................

Ci siamo sporcati in modo incredibile, però alla fine abbiamo capito una cosa: 4. ......................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................

E anche molto peggio! Adatt. da S. Bordiglioni, Il capitano e la sua nave, Einaudi scuola Obiettivo: L eggere testi narrativi e cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.

11


ITALIANO

UN GATTINO DA ADOTTARE Hai visto un gattino meraviglioso che vorresti tenere. Componi un testo descrittivo per convincere i tuoi genitori ad accoglierlo in casa, utilizzando solo le caratteristiche che ti sembrano opportune. È piccolo - non diventerà molto grande - è agile e snello - salta dappertutto - ha il pelo morbido - perde molti peli - è piacevole da accarezzare - è tutto bianco - ha la coda grande - il musetto è piccolo - ha un’espressione indisponente - ha occhi piccoli e vispi - è molto vivace - non sta mai fermo - cerca di acchiappare con le zampette tutto quello che vede - è molto curioso - corre abbattendo tutti gli ostacoli che incontra - si affila le unghie sulle poltrone - si aggrappa alle tende quando lo accarezzi fa le fusa - è giocherellone. Il gattino che ho visto

.................................................................................................................................. .................................................................................................................................. ..................................................................................................................................

..................................................................................................................................

Aspetto fisico

.................................................................................................................................. ..................................................................................................................................

..................................................................................................................................

Comportamento

.................................................................................................................................. ..................................................................................................................................

..................................................................................................................................

Carattere

.................................................................................................................................. ..................................................................................................................................

Sentimenti/ sensazioni che suscita 12

.................................................................................................................................. .................................................................................................................................. ..................................................................................................................................

Obiettivo: Scrivere testi a scopo descrittivo chiari e coerenti.


ITALIANO

LE PAROLE DEI PERSONAGGI Osserva l’immagine e completa i dialoghi. Inserisci la punteggiatura adatta.

VETRO

Elena: – Ciao Ivan, che cosa ti è successo? Ivan .............................................................................................................. Elena: – Dove ti trovavi? Ivan .............................................................................................................. Elena: – Chi c’era con te? Ivan .............................................................................................................. Elena: – Chi ti ha accompagnato al Pronto Soccorso? Ivan .............................................................................................................. Elena .............................................................................................................. Ivan: – Devo tenere il gesso per un mese. Elena .............................................................................................................. Ivan: – No, non mi fa male. Però posso fare poche cose da solo. Elena: – Posso fare qualcosa per te? Ivan .............................................................................................................. Elena .............................................................................................................. Ivan .............................................................................................................. Obiettivo: Scrivere testi per raccontare storie.

13


ITALIANO

IL TORRONE CON LE NOCCIOLE Osserva le immagini e scrivi la ricetta del torrone con le nocciole. occorrente: ................................................................................. ................................................................................. .................................................................................

procedimento

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

................................................................................ .

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

................................................................................ .

.................................................................................

.................................................................................

14

Obiettivo: Scrivere testi regolativi per l’esecuzione di attività.


ITALIANO

UNA CLASSE SPECIALE! Scrivi il testo, rispondendo alle domande. Composizione della classe

Da quanti bambini è formata la classe? Quante femmine, quanti maschi? Insegnanti della classe

Quanti insegnanti lavorano con la classe? Come si chiamano? Quali attività svolgono?

........................................................................................................... ........................................................................................................... ...........................................................................................................

. ......................................................................................................... ........................................................................................................... VETRO

........................................................................................................... ...........................................................................................................

L’aula e i banchi

Dove si trova l’aula? In che modo sono disposti i banchi nell’aula? Chi ha deciso l’assegnazione dei posti? Attività della classe

Quali attività particolari sono organizzate dalla classe? Quali incarichi svolgono i bambini e come vengono assegnati? Si assegnano i compiti a casa? Interessi degli alunni

Quali bambini praticano sport, suonano uno strumento musicale, sanno parlare altre lingue oltre l’italiano?

........................................................................................................... ........................................................................................................... ........................................................................................................... ...........................................................................................................

........................................................................................................... ........................................................................................................... ........................................................................................................... ........................................................................................................... ........................................................................................................... ........................................................................................................... ........................................................................................................... ........................................................................................................... ........................................................................................................... ........................................................................................................... ...........................................................................................................

Obiettivo: R ealizzare testi informativo-espositivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio.

15


ITALIANO

IL DIZIONARIO 1 Cancella

l’opzione sbagliata.

Il dizionario è il libro/negozio che vende/contiene tutte le verdure/ parole e ne spiega il significato/le qualità. Le parole sono elencate in ordine di grandezza/alfabetico e si trovano nella loro forma base/quadrata. 2 Segna

in ogni riga con una ✗ la forma base delle parole.

ragazzi scarpetta passerotto favola uova primitivo furbe convincere viaggiava

ragazzo scarpe passeri favoletta uovo primitiva furbo convinto viaggiando

ragazzino scarpa passero favole ovetto primitivi furba convinci viaggiare

3 Consulta

il dizionario e segna con una ✗ il significato corretto delle parole evidenziate.

Quando un animale muore, le parti molli vengono consumate da altri animali o si decompongono1 e lo scheletro viene eroso2 dal vento e dalla pioggia. Sciogli il gesso nell’acqua seguendo i dosaggi3 scritti sulla confezione. 1. 2. 3. 16

far parte consumare quantità

marcire bagnare dorso

decorare colpire elenco

Obiettivo: Utilizzare adeguatamente il dizionario.


ITALIANO

L’ORDINE ALFABETICO 1 Sottolinea la parola nella riga che non rispetta l’ordine alfabetico.

Scrivi

nei box la numerazione che rappresenta il corretto ordine.  egoismo

ingenuità

forza

prudenza

pineta

castagneto

giungla

oliveto

ingresso

mansarda

veranda

stanzino

motocicletta

metropolitana

taxi

tram

pancetta

salame

wurstel

bresaola VETRO

2 Completa

le catene di parole rispettando l’ordine alfabetico.

Frutti autunnali castagna- ......................................-melagrana-......................................-sorba Animali porcospino-......................................-volpe-......................................-zanzara Sport pallacanestro-......................................-pattinaggio-......................................-pugilato Mezzi di trasporto acquatici -battello-......................................-traghetto

......................................

Bevande frappè-......................................-latte-......................................-spumante 3 Considera

le lettere sottolineate e metti le parole in ordine alfabetico.

fossile • fotografo • folla • formaggio • foca • fonte ricetta • rima • risata • rialzo • rivale • rilievo autunno • autogrill • autista • autentico storia • stop • stola • stoffa • stoviglia • stomaco boccia • boccone • boccetta • boccale • boccuccia Obiettivo: Utilizzare adeguatamente il dizionario.

17


ITALIANO

RIPETO I SUONI C - G 1

Quali parole sono scritte correttamente? Osserva l’esempio e completa le tabelle. SÌ

Freccia Bracere Società Acciuga Fanculla Salsiccie Buccie Gocce Marce Gepardo

NO

NO

Geografo Igene Agienda Argento Aggettivo Raggera Antologia Grattuge Energie Orchidea

2 Leggi di seguito le iniziali delle parole corrette e scopri la parola misteriosa. B F A I R N M

U R G G A O I A

G A E I N S N G

I N N E O T S E

A G Z N C A U A

M I I E C L F R

I E A L I G F C

N T B E O I I I

A T A G O A C E

C A C G B V I R

C L C E B A E E

I U E N L L N A

E C L D I I Z G

La parola misteriosa è ...................................................................................................... 3 Completa

le parole. In primavera mi viene una noiosa aller........... Devi un....re la teglia e versare l’impasto. Abbiamo usato la bilan........... con i pesi. Marco è ghiotto di focac...........e. L’or........stra ha eseguito delle musi........... splendide. Il fis...........o dell’arbitro ha segnalato la fine della partita. La seppia lancia l’in............ostro per difendersi dai predatori. 18

Obiettivo: Conoscere e applicare le fondamentali convenzioni di scrittura.

I L A G G A H

E O O E O


ITALIANO

RIPETO CU, QU, CQU 1 Leggi

le definizioni e ricostruisci le parole inserendo le vocali mancanti come nell’esempio.

LQRZ

.................................... È nera, dolce, a bastoncino o a rotella.

SCDTT

.................................... Si vince alla fine del campionato di calcio.

CQDTT .................................... Sistema di tubi che trasportano l’acqua. SQQDR .................................... Gran disordine. TCCN

.................................... Libretto per appunti.

SQL

.................................... È un famoso predatore marino.

PSQ

.................................... È una festa primaverile.

NTQR

.................................... Vende oggetti antichi.

VETRO

MLNCR .................................... Malvolentieri, contro voglia. DCMNTR .................................... Programma televisivo di argomento scientifico. 2 Cancella

le parole sbagliate.

acuilone • aquilone • acquilone trancuillità • tranquillità • trancquillità discussione • disqussione • discqussione rincuorare • rinquorare • rincquorare acuasantiera • aquasantiera • acquasantiera accudire • aqqudire • acqudire 3 Completa

CQU CU

le parole scegliendo i pezzi cu, qu, cqu.

La scrittura na............e in Mesopotamia.

La scuola ha a............istato nuove attrezzature per la palestra. Non vogliamo vivere in un pianeta in............inato. La ............ltura italiana è diffusa nel mondo. Il mantello del giaguaro è ma............lato. ando vieni a casa mia?

............

U Q

Obiettivo: Conoscere e applicare le fondamentali convenzioni di scrittura.

19


ITALIANO

RIPETO H 1 Colora 2

le H come vuoi e svolgi gli esercizi.

Dove metteresti la lettera h? Scrivila solo nei riquadri in cui è necessaria.

Fin dall’antichità, l’argilla e il suo processo di lavorazione erano noti L’

anno prossimo studieremo i Greci e i Romani.

H

o il diario di bordo della nostra classe. Puoi usare la colla Sei fortunato,

o il nastro adesivo.

ai dei genitori molto pazienti.

Settembre e novembre L’Italia

ai cacciatori.

anno solo 30 giorni.

a la forma di uno stivale.

3 Completa

le frasi con le parole scelte tra quelle elencate nel box. Attenzione: te ne avanzeranno due. a • ha • o • ho • ai • hai • anno • hanno

I quadrilateri sono figure geometriche che .................... 4 lati. ....................

una bella faccia tosta!

Al mare .................... in piscina, Alessio .................... paura dell’acqua. ....................

molti compiti da fare, perciò non posso venire .................... casa tua.

4 Riscrivi

le frasi sul quaderno e metti l’apostrofo tra le parole evidenziate.

I l maestro ce lo ha detto in prima, ce lo ha ripetuto in seconda e anche in terza. Me lo ha detto Giacomo. Ho comprato un libro e lo ho letto subito. Che bel film, lo hanno trasmesso ieri sera. Ho preparato un dolce. Lo hai assaggiato? 20

h

HH

Obiettivo: Conoscere e applicare le fondamentali convenzioni di scrittura.


ITALIANO

RIPETO LE DOPPIE… IN UN ANTICO VILLAGGIO Osserva l’immagine e completa le parole con le consonanti semplici o doppie.

VETRO

Nell’antichi ......... à il villa ......... io sorgeva lungo un fiu ......... e, era formato da capa ......... e di legno con il te ......... o di pa ......... lia ed era circonda ......... o da una pali ......... ata per prote ......... ersi dagli atta ......... hi ne ......... ici. Una sentine ......... a dava l’a ......... arme in caso di pe ......... icolo. Infatti spesso si sca ......... enavano gue ......... e con le tri ......... ù vicine. Gli uomini avevano impa ......... ato a fonde ......... e il fe ......... o per co ......... truire armi e u ......... ensili più ro ......... usti. Questo compito spe ......... ava al fa ......... ro, invece il vasaio con l’argi ......... a costruiva vase ......... ame e o ......... etti di uso quoti ......... iano; i gue ......... ieri dovevano di ......... endere la popola ......... ione dai nemici; mentre i sa ......... erdoti o ......... rivano sacri ......... ici agli dei. Obiettivo: Conoscere e applicare le fondamentali convenzioni di scrittura.

21


ITALIANO

RIPETO GLI, GL E LI 1

Quali parole sono scritte correttamente? Osserva l’esempio e completa le tabelle. SÌ

NO

Familia

Sigla

Petroglio

Tenalia

Pagliaio

Glassa

Miglione

Vegliero

Sicilia

Nascondiglio

Sbadiglio

Sfoliatella

Tagliere

Gliobo

Sbalio

Cavagliere

Candegliere

Meraviglia

Tagliola

Gondogliere

2 Completa

le parole scegliendo tra gli, gl, li.

Dormi ......... one Pu ......... a Mi ......... tare Gioco ......... ere In ......... ese  oria

.........

.........

adiatore

Gero ......... fico

Ammira ......... o Vigi ......... a 3 Cancella

G LI

le parole sbagliate.

In Australia/Austraglia vivono i canguri. Il gladiolo/gliadiolo è il mio fiore preferito. Abbiamo regalato alla nonna un gioiello/giogliello prezioso. Cecilia/Ceciglia ha messo la telia/teglia nel forno. Per favore, dammi un consilio/consiglio. 22

NO

LI

GL

Obiettivo: Conoscere e applicare le fondamentali convenzioni di scrittura.


ITALIANO

RIPETO GN E NI 1 Cancella

dallo schema le parole corrispondenti alle definizioni e leggi di seguito le lettere rimanenti.

V

I

G

N

E

T

O

U

N

I

N

G

G

N

O

C

C

H

I

E

G

N

E

R

E

E

U

N

C

A

R

A

B

I

N

I

E

R

E

S

I

F

A

N

G

I

A

R

D

I

N

I

E

R

E

L

E

G

N

O

N

I

O

N

I

O

O

C

C

R

I

N

I

E

R

A

M

P

A

G

S

C

R

I

G

N

O

N

V

E

N

T

E

N

N

I

O

I

A

I

N

S

A

R

D

E

G

N

A

VETRO

O

Cura il giardino. Un mare che bagna l’Italia. Si ricava dagli alberi. Campo coltivato a uva. Racchiude gioielli preziosi. Ce l’ha il leone, ma non la leonessa. Sono squisiti al ragù. Periodo di venti anni. La frase che ottieni è ................................................................................................................................ .............................................................................................................................................................................

2 Cancella

le parole sbagliate.

niente • gniente • gnente impenio • impegnio • impegno paniotta • pagniotta • pagnotta maniera • magniera • magnera guadanio • guadagnio • guadagno

gegno • genio • gegnio sogno • sognio • sonio cagnia • cania • cagna piogniere • pioniere • piognere gnu • niu • gniu

Obiettivo: Conoscere e applicare le fondamentali convenzioni di scrittura.

23


ITALIANO

RIPETO SCI, SCE E SCIE 1 Leggi

le definizioni e risolvi il cruciverba. Attento, tutte le parole contengono sci, sce o scie.

1

2

3

4

5

6

ORIZZONTALI 1. Serpente non velenoso. 5. Fa esperimenti in laboratorio. 7. La calcano gli attori. 9. Si mette sulle spalle per ripararsi dal freddo. VERTICALI 2. Fa sport sulla neve. 3. Lo puoi mangiare sia crudo che cotto. 4. L’osso che ti serve per masticare. 5. Lo tiene in mano il re. 6. Scorre in montagna. 8. Si usano sulla neve.

8

9

SCI SCE SCIE 2 Cancella

le parole sbagliate.

scegliere • sciegliere ascugamano • asciugamano coscenza • coscienza pescecane • pesciecane sceicco • scieicco scaluppa • scialuppa fascatoio • fasciatoio 24

scienze • scenze scupare • sciupare vasciello • vascello ascie • asce crescere • cresciere sciettro • scettro discesa • disciesa

Obiettivo: Conoscere e applicare le fondamentali convenzioni di scrittura.


ITALIANO

RIPETO LE SILLABE 1 Risolvi

il cruciverba sillabico. Leggi di seguito le sillabe nei box evidenziati e scopri le parole misteriose. È la metà di un intero. Piccolo insetto che punge. Stagno, acquitrino. È bianca, si usa per fare pizze e torte. Metallo grigio, lucente e molto resistente. Se hanno le rotelle, non si possono usare sul ghiaccio. È il contrario di difficile.

VETRO

Scrivi qui la soluzione del cruciverba ..............................................................................

2 Indica

con una ✗ le parole divise correttamente.

fiu - me   ter - ra   orien - te   ru - o - ta   scri - ttu - ra   i - nven - zio - ne 3 Dividi

fi - u - me   te - rra   o - ri - en - te   ruo - ta   scrit - tu - ra   in - ven - zi - one

fi - ume   te - r - ra   o - rien - te   ru - ota   sc - rit - tu - ra   in - ven - zio -ne

in sillabe come negli esempi.

ricetta • torrone • mattone • bollino • gattone • lentezza • pubblicità • riparazione • pigrizia • dizionario • colazione • operazione • navigazione • carciofo • fagioli • pigiama • braciola • giovane • fanciulla • stivale • peste • postino • castello • fantastico • biscotto

ri - cet - ta

............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................

Obiettivo: Conoscere e applicare le fondamentali convenzioni di scrittura.

25


ITALIANO

ì

RIPETO L’ACCENTO 1 Colora 2 Metti

le vocali accentate come preferisci.

l’accento dove occorre.

attivita • laggiu • realta • generosita • cioe • fu • vi • oblo • tutu • varieta • scendera • me • preparero • pubblicita • novita • qui 3 Leggi

le frasi a voce alta e metti l’accento dove occorre.

Da grande faro l’astronauta e andro su Marte con la mia navicella. L’impero babilonese fu molto vasto. L’uomo scopri il fuoco e riusci a difendersi dagli animali feroci. Quell’esercizio richiede una grande abilita. E cosi tutti gli animali che erano stati imbrogliati una prima volta, ora avevano la grande possibilita di farsi imbrogliare una seconda volta. 4 Scegli

e inserisci il monosillabo giusto.

ò è à

da • dà

Un amico vero ti .......... un aiuto nel momento del bisogno.

Oggi arrivano i miei cugini .......... Londra.

..........

la • là

Vado di .......... a prendere lo zaino.

Che bella penna, me .......... regali?

li • lì

Fa caldo ..........?

Marco non verrà ...........

si • sì

..........

Torniamo a casa, .......... sta facendo tardi.

se • sé

Fabrizio porta sempre con .......... il suo videogioco.

..........

Chi fa da .......... fa per tre.

ne • nè

Vuoi un passaggio o non .......... hai bisogno?

qua si vede un panorama stupendo.

, è vero, ho perso il CD che mi avevi prestato.

posso passo da te nel pomeriggio.

Te .......... puoi andare a posto.

ù

Il gelato non mi piace .......... a gianduia .......... a vaniglia ma al pistacchio.

26

Obiettivo: Conoscere e applicare le fondamentali convenzioni di scrittura.


ITALIANO

e

RIPETO E - È 1 Completa

le frasi con coppie di parole.

RICORDA e unisce le parole; è vuol dire essere.

La Mesopotamia è bagnata da due fiumi: il ................................. e l’.................................. Le maggiori isole italiane sono la ........................................ e la ......................................... I miei cibi preferiti sono ........................................ e .........................................

La ........................................ e la ........................................ sono due operazioni aritmetiche. Gli uomini primitivi ........................................ nelle caverne e ........................................ frutti. VETRO

Il gelato è un alimento ricco di ........................................ e ......................................... Personaggi famosi dello .......................... e dello .......................... girano spot pubblicitari. 2 Completa

le frasi.

Com’è?

La pubblicità .................................................................................

La nocciola .................................................................................

La classe .................................................................................

Dov’è?

L’allenatore è in .................................................................................

Il gelato è in .................................................................................

L’albero è in .................................................................................

È

Che cos’è? Il torrone è un .................................................................................

Il cruciverba

.......

un ................................................................................ di parole.

L’autunno ....... una ................................................................................ dell’anno. Chi è?

La volpe ....... la ......................................................................... di molte favole.

Federica Pellegrini ....... una ..................................................................di nuoto.

.............................................................. .......

Di chi è?

Quel libro di favole ....... di .................................................................................

Il registro ....... della .................................................................................

La proboscide ....... dell’.................................................................................

un personaggio dei cartoni animati.

Obiettivo: Conoscere e applicare le fondamentali convenzioni di scrittura.

27


ITALIANO

RIPETO L’APOSTROFO 1 Riscrivi

le parole inserendo l’apostrofo.

Lattività ............................................................ Dellangolo ............................................................ Lascolto ............................................................

Allarrembaggio...................................................

Loriente ............................................................

Sullarmadio .........................................................

Nellantichità ..................................................

Quelluovo ............................................................

Unoperazione

...............................................

Allaperto ...............................................................

Cerano due gemelle ...................................

Questanno ...........................................................

2 Cancella

le espressioni sbagliate.

Attenzione alla cera/c’era sui pavimenti. Cera/c’era una volta una volpe astuta… Lascia/l’ascia in pace tuo fratello! Il boscaiolo sa usare bene lascia/l’ascia. Per cucire serve lago/l’ago. Sulla cartina c’è scritto “Lago/l’ago di Como”.

OF

O R A P OS T 3 Scrivi

le parole evidenziate nella forma tronca.

Dici la verità .....................................................................

Dai un’occhiata .....................................................................

Un poco di pace .....................................................................

28

Obiettivo: Conoscere e applicare le fondamentali convenzioni di scrittura.


ITALIANO

MINI RIASSUNTI Trova un termine sostitutivo delle parole evidenziate. 1. Nel sacchetto ci sono caramelle rosse, gialle, verdi, arancioni, bianche, rosa .......................................................... 2. Nell’agriturismo che abbiamo visitato c’erano i cavalli, le galline, i conigli, i maiali e le pecore .............................. .

......................................

3. Quando ero piccolo la mamma mi leggeva “Biancaneve”,

VETRO

“Cenerentola”, “Cappuccetto rosso”, “Il gatto con gli stivali” ............................................................ 4. In autunno possiamo gustare pere, mele, uva, cachi, nocciole, arance ........................................................................... 5. Arance, mandarini, limoni, clementine ............................... .............................................

contengono tanta vitamina C.

6. A tavola si devono usare correttamente coltello, forchetta e cucchiaio .................................................................. 7. In primavera potremo raccogliere rose, viole, tulipani, narcisi, iris ................................................................... 8. Devi fare attenzione quando usi il frullatore, il ferro da stiro, l’aspirapolvere, l’asciugacapelli .................................... .

........................................

Obiettivo: Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole.

29


ITALIANO

IL PUNTO FERMO E LA VIRGOLA 1 Inserisci nei box 6 punti fermi e 6 virgole. Metti le maiuscole dove occorre.

. . . . . .

, , , , , ,

Il cane fu il primo animale addomesticato dall’uomo

gli studiosi pensano che

alcuni cani cominciarono a seguire i gruppi di cacciatori nutrendosi dei resti dei loro pasti le prede

allora gli uomini cominciarono a utilizzarli per inseguire e catturare inoltre i cani difendevano i villaggi da animali feroci

poi cominciarono ad allevare pecore

capre

maiali

questi animali fornivano un’importante riserva di carne il latte da cui si ricavava il formaggio pesanti

gli uomini

asini e buoi le femmine producevano

asini e buoi erano impiegati in lavori

mentre dal pelo delle pecore e delle capre si ricavava la lana

2 Correggi

la posizione dei punti e delle virgole nelle frasi.

Mi piace trascorrere le vacanze. In agriturismo partirò sabato prossimo. I miei animali preferiti sono i gattini, i cani, i criceti, gli scarafaggi. Invece mi fanno impressione. Marta sta ancora studiando sua sorella, invece è andata a giocare. Quando Chiara parcheggia, l’auto è molto nervosa. Mentre il cane rosicchia, l’osso ringhia contro gli estranei. 30

Obiettivo: Riconoscere e rispettare le funzioni sintattiche ed espressive dei principali segni interpuntivi.


ITALIANO

I DUE PUNTI Leggi le frasi tratte dal brano Primitivi! e indica di volta in volta quale funzione hanno i due punti (:). 1. Emanuele diceva che gli uomini primitivi stavano bene, perché vivevano a contatto con la natura, in un mondo senza inquinamento. Poi ha detto: – È vero maestro?   Introducono un elenco.   Introducono una spiegazione.   Introducono un discorso diretto.

VETRO

2. La mia squadra in mezz’ora ha rimediato le seguenti cibarie: sei lombrichi (uno enorme), una rana, due cavallette, un guscio di uovo rotto.   Introducono un elenco.   Introducono una spiegazione.   Introducono un discorso diretto. 3. Giorgia ha detto che era facile: bastava bussare a casa di qualche contadino.   Introducono un elenco.   Introducono una spiegazione.   Introducono un discorso diretto. 4. L ui voleva solo ciò che offriva spontaneamente la natura: frutta, erbe, bacche, tuberi.   Introducono un elenco.   Introducono una spiegazione.   Introducono un discorso diretto. Obiettivo: R iconoscere e rispettare le funzioni sintattiche ed espressive dei principali segni interpuntivi.

31


ITALIANO

RIPETO LA PUNTEGGIATURA 1 Inserisci

la punteggiatura adatta nei box.

, , , ,

? ? ? ?

! ! ! !

Scusi sa l’ora Avete finito i compiti Si è rotto il Cd che peccato Hai finito finalmente Come mai non sei venuto a scuola ieri Quanto smog nell’aria stamattina Secondo te domani pioverà ancora Devo rifare tutto, uffa 2 Indica

con una ✗ la frase con la punteggiatura corretta.

a.

Ti ricordi la poesia che abbiamo studiato l’anno scorso!   Ti ricordi la poesia che abbiamo studiato l’anno scorso.   Ti ricordi la poesia che abbiamo studiato l’anno scorso?

b.

Ho perso il portafogli, Che rabbia?   Ho perso il portafogli. Che rabbia!   Ho perso il portafogli, Che rabbia!

c.

Andiamo in palestra. Che bello,   Andiamo in palestra. Che bello!   Andiamo in palestra. Che bello?

d.

Ho visto un film sui vampiri. Che paura! Vuoi vederlo anche tu?   Ho visto un film sui vampiri? Che paura, Vuoi vederlo anche tu,   Ho visto un film sui vampiri? Che paura, Vuoi vederlo anche tu.

e.

Ahi? Perché mi fai male,   Ahi? Perché mi fai male.   Ahi! Perché mi fai male?

32

Obiettivo: Riconoscere e rispettare le funzioni sintattiche ed espressive dei principali segni interpuntivi.


ITALIANO

DISCORSO DIRETTO E INDIRETTO 1 Trasforma

il discordo diretto in indiretto e viceversa.

Discorso diretto

Discorso indiretto

Prima della partita l’allenatore ci ha Prima della partita l’allenatore ci ha detto: – Siete forti! detto che siamo forti. L’insegnante ci ha avvertito: – Ripetete L’insegnante ci ha avvertito ..................... per bene le tabelline! Sandro ha chiesto a Luca

................................................................................. .........................

.................................................................................

Sandro ha chiesto la chitarra in prestito a Luca.

VETRO

Gino saltò in piedi e gridò: – Ho vinto! Gino saltò in piedi ........................................ .................................................................................

La mamma raccomandò ............................

La mamma raccomandò a Elisa di fare

.................................................................................

attenzione nell’attraversare la strada.

Mario mi ha detto: – Grazie per il tuo Mario ................................................................... aiuto!

.................................................................................

Laura ha detto: – Vi aspetto tutti alla Laura .................................................................... mia festa!

.................................................................................

.................................................................................

Antonio dice che quel libro non è suo.

.................................................................................

Michele gridò: – Io sono stanco!

Michele gridò .................................................. .................................................................................

2 Indica

con DD le frasi con discorso diretto e con DI quelle con discorso indiretto. Il capitano della squadra ha protestato con l’arbitro per il calcio di rigore concesso agli avversari. L’altoparlante ha annunciato il ritardo del treno. In palestra, l’insegnante ha ordinato alla classe: – Disponetevi in cerchio. Paola chiese: – Dove devo buttare il vetro? Obiettivo: R iconoscere e rispettare le funzioni sintattiche ed espressive dei principali segni interpuntivi.

33


ITALIANO

IL FARAONE E L’OBOE (1) Associa le frasi alle corrispondenti sequenze della storia e copiale negli appositi spazi. a. b. c. d. e. f. g.

In prigione, il pastore costruisce uno strumento musicale. Un pastore fa pascolare le sue pecore sulle rive del fiume Nilo. Il faraone fa liberare il pastore. Il faraone è svegliato da un suono sconosciuto. Le pecore svegliano il faraone che fa imprigionare il pastore. Il pastore dà il nome allo strumento musicale. Il faraone arriva alle prigioni guidato dal suono.

Nell’antico Egitto, un bambino pastore andava con il suo gregge lungo il Nilo. Un giorno, si trovò la strada sbarrata da guardie armate. – Il Faraone è sceso a prendere il fresco sul Sacro Fiume – dissero le guardie. – Sta dormendo nella tenda, non puoi passare. Il pastorello, allora, spinse le pecore su per la collina, ma le pecore, spaventate da quella novità, cominciarono a belare tutte insieme. 1.

........................................................................................................................................................................

Il faraone, nella tenda, si svegliò di soprassalto. Chiamò il capo delle guardie e chiese cosa fosse quel baccano. – Sono pecore di un pastore, Divino Re – rispose la guardia. – Sequestrate il gregge e mettete l’impertinente in prigione! – ordinò il Faraone. 2.

........................................................................................................................................................................

Le guardie corsero e lo misero nella prigione del palazzo. Lì, il ragazzo divenne triste, allora pensò a qualche divertimento. Si sporse dalla finestra, prese una cannuccia e la ruppe in pezzettini: e, facendo un gioco che aveva inventato durante le ore di pascolo, legò due pezzetti di canna con un robusto filo d’erba, li mise fra le labbra e cominciò a soffiare. Prima gli vennero fuori dei suoni sgraziati. Poi, piano piano, trovando il modo di soffiare, il giusto fiato, i suoni cominciarono a diventare belli e divertenti. 3. ........................................................................................................................................................................ 34 Obiettivo: L eggere e individuare le sequenze in testi narrativi.


ITALIANO Il Faraone che stava a dormire nel suo palazzo si svegliò un’altra volta. Però, invece di arrabbiarsi rimase in ascolto. Non aveva mai sentito un suono come quello. – Cos’è questo suono? – chiese. Nessuno lo sapeva. 4.

........................................................................................................................................................................

Allora il faraone si alzò dal suo letto d’oro e seguendo il suono camminò, seguito dalle guardie. Entra di qua, esci di là, il Faraone attraversò il palazzo e arrivò alle prigioni. Il suono veniva da lì. 5.

........................................................................................................................................................................ VETRO

Allora il Faraone fece aprire, entrò e arrivò davanti alla piccola cella dove era chiuso il pastore che, appena lo vide, smise di suonare. – Perché è qui, questo ragazzo? – chiese il Faraone. – Perché ti ha svegliato, Divino Re. – – Anche oggi mi ha svegliato – disse il Faraone. – Ma questa volta, invece di punirlo, lo porterò con me, e lo farò suonare. 6.

........................................................................................................................................................................

Così il pastorello divenne suonatore del Faraone e alle sue cannette legate aggiunse una canna intera di legno, che rendeva il suono più pieno e forte. – Come si chiama questo strumento? – chiese un giorno il Faraone. Il pastorello non lo sapeva, perché quello strumento lo aveva inventato lui. Allora ci pensò e poi disse: – Si chiama come me! – E tu come ti chiami? – Oboe, Divino Re. 7.

........................................................................................................................................................................

R. Piumini, Le mille e una note, Fabbri Editori

• Le associazioni corrette sono: 1.

.........

2.

.........

3.

.........

5.

.........

6.

.........

7.

.........

4.

.........

Obiettivo: L eggere e individuare le sequenze in testi narrativi.

35


ITALIANO

LA LETTERA FORMALE 1 Leggi

la lettera e identificane le diverse parti, inserendo le seguenti parole nei box giusti.

destinatario • formula di apertura • corpo della lettera • post scriptum • saluti • firma del mittente • data • argomento della lettera in sintesi • intestazione Ravenna, 15/10/2017 Compagnia teatrale Le maschere piazza Pirandello n° 5 93100 Ravenna

Al Dirigente Scolastico del IV circolo didattico G. Verga via Sicilia n° 36 93115 Ravenna

Oggetto: proposta di spettacoli teatrali per gli alunni Egregio Dirigente, la nostra compagnia teatrale, avvalendosi della collaborazione di artisti professionisti, organizza rappresentazioni, laboratori creativi e di arte che avvicinano i bambini alle diverse tecniche teatrali. Gli spettacoli che proponiamo affrontano spesso argomenti di attualità e prevedono sempre il coinvolgimento del pubblico: i bambini si ritroveranno protagonisti di storie fantastiche o eroi di avventure meravigliose. Il nostro ufficio è a disposizione per ulteriori informazioni. In attesa di una Sua cortese risposta, porgiamo distinti saluti. Il direttore della Compagnia teatrale Le maschere P.S. Le ricordiamo che la prenotazione è obbligatoria. 36

Obiettivo: L eggere e ricercare le informazioni in testi informativo-espositivi, individuando le caratteristiche e lo scopo.


ITALIANO 2

Dopo aver letto la lettera della pagina precedente, completa le seguenti frasi scegliendo l’alternativa giusta tra quelle proposte.

1.

Il linguaggio usato è: serio e rispettoso. divertente e scherzoso. amichevole e affettuoso. semplice e familiare.

3 Segna

2. Lo scopo della lettera è: segnalare un problema. esprimere alcune richieste. proporre qualcosa. protestare.

con una ✗ le informazioni ricavate dalla lettera.

Il direttore della compagnia teatrale Le maschere e il Dirigente della scuola G. Verga si conoscono da tanti anni. Il direttore della compagnia teatrale e il dirigente scolastico non si vedono da molto tempo. Il direttore della compagnia teatrale e il dirigente scolastico non hanno un rapporto di amicizia. Il direttore della compagnia teatrale è arrabbiato con il dirigente scolastico. La compagnia Le maschere e la scuola G. Verga si trovano a Ravenna.

La compagnia teatrale organizza spettacoli per gli alunni della scuola primaria. È necessario prenotarsi per assistere agli spettacoli. G li spettacoli proposti dalla compagnia Le maschere sono adatti a un pubblico di adulti. Nella compagnia teatrale lavorano attori professionisti. La compagnia teatrale è costituita da 20 persone: 10 donne e 10 uomini.

Obiettivo: L eggere e ricercare le informazioni in testi informativo-espositivi, individuando le caratteristiche e lo scopo.

VETRO

37


ITALIANO

VILASDROGGA DEL RAVVREDDORE 1 Leggi

la filastrocca a voce alta e con la giusta intonazione

(Versione col naso chiuso) Vilasdrogga del ravvreddore, gol naso ghe gola, la vebbre ghe sale (se bassa drendoddo ghiabiabo il doddore). Vilasdrogga della dosse gon le blagghe, il bal di gola le ghiaddole rosse, inviammade e grosse. Vilasdrogga della brodghide, gon aerosol gobe biovesse, idalaziodi, suvvubigi e un lieve aggeddo di laridgide. Vilasdrogga dell’invluenza, gon sdufe e jarbe golorade, gon derbobedri e bedicine, in addesa ghe dordi l’esdade. S. Bordiglioni, da Terra gentile aria azzurrina, Einaudi

2 Completa

le frasi.

La filastrocca è formata da ............ strofe. Ogni strofa è formata da ............ versi.

38

Obiettivo: L eggere testi poetici e cogliere il senso, le caratteristiche formali più evidenti e l’intenzione comunicativa dell’autore.


ITALIANO 3 Riscrivi

la filastrocca senza… il naso chiuso e riordina le strofe numerandole. Filastrocca della .......................................... con le placche, il .......................................... di gola, le ghiandole rosse, .............................................................

e grosse.

Filastrocca dell’.........................................., con stufe e .......................................... colorate,

VETRO

con .......................................... e medicine, in attesa che torni l’........................................... ..........................................

del ..........................................,

col .......................................... che cola, la febbre che sale (se passa ............................................................. chiamiamo il .............................................................). Filastrocca della ............................................................., con aerosol come ............................................................., inalazioni, suffumigi e un lieve accenno di .............................................................. S. Bordiglioni, da Terra gentile aria azzurrina, Einaudi

4 Quali

parole rimano?

Nella prima strofa ...................................................................... Nella seconda strofa .................................................................. Nella terza strofa ........................................................................ Nella quarta strofa ..................................................................... Obiettivo: L eggere testi poetici e cogliere il senso, le caratteristiche formali più evidenti e l’intenzione comunicativa dell’autore.

39


ITALIANO

SCRIVO UNA LETTERA FORMALE Segui le indicazioni e scrivi una lettera formale per richiedere informazioni su una visita guidata da effettuare con la classe. ........................................................................................................... ........................................................................................................... ...........................................................................................................

Spettabile Direzione ...........................................................................................................

Data Nome e indirizzo della tua scuola Nome e indirizzo del destinatario

Oggetto: richiesta informazioni per una visita guidata

Argomento della lettera in sintesi

Spettabile Direzione,

Formula di apertura

siamo ............................................................................................ .......................................................................................................... ..........................................................................................................

Vorremmo avere alcune informazioni ....................... ........................................................................................................ ......................................................................................................... ......................................................................................................... ......................................................................................................... .......................................................................................................... .......................................................................................................... .......................................................................................................... ..........................................................................................................

• Chi scrive la lettera? • Per quale motivo? • Chiedi informazioni su: – giorni e orari di apertura; – escursioni; – laboratori; – durata della visita; – prezzo del biglietto; – abbigliamento richiesto; – area picnic; – punti di ristoro; – distanza dalla tua scuola.

In attesa di una cortese risposta, porgiamo distinti saluti. Gli insegnanti e gli alunni della classe IV ............. P.S. ................................................................................................ Aggiungi un’altra richiesta 40

Obiettivo: S crivere lettere adeguando le forme espressive ai destinatari e alle situazioni.


ITALIANO

LA FILASTROCCA MALATA 1 Cerca

le rime e completa la filastrocca. Filastrocca del mal di pancia, guarisce col succo d’........................... Filastrocca della varicella, ho tanta voglia di .............................. Filastrocca del mal di gola, non posso andare a ............................. VETRO

Filastrocca del mal di testa, ci vorrebbe ............................................................

Filastrocca del mal di denti, voglio ................................................ Filastrocca del morbillo, ............................................................

Filastrocca del mal d’orecchio, ............................................................

Filastrocca del mal ............................, ............................................................

2 Cerca

le rime delle seguenti parole.

Sciroppo rima con ................................., ................................., .................................. Pastiglia rima con ................................., ................................., .................................. Dottore rima con ................................., ................................., .................................. Farmacista rima con ................................., ................................., .................................. Obiettivo: Sperimentare tecniche per usare la lingua in modo creativo.

41


ITALIANO

LE REGOLE PER MANGIARE SANO Trasforma la poesia in un elenco di consigli per una corretta alimentazione. Se tu mangi in modo saggio per il corpo è un gran vantaggio! Con l’arrosto e le fettine scorta fai di proteine. Uova, latte e latticini, fanno assai bene ai bambini. Tanta frutta e verdurine ricche son di vitamine. Fa’ attenzione ai cibi grassi e pesanti come sassi! Mangia invece buona frutta, tanto pane, pastasciutta. Il buon riso fa assai bene perché l’amido contiene. Bevi l’acqua salutare, che fa il sangue depurare! Coi dolciumi vacci piano, così cresci in modo sano: sempre dolci e cioccolata NON son dieta equilibrata!! Buon appetito! S. Rinaldi, Gli alimenti canterini, Melamusic

1.  Mangiare bene è vantaggioso per il corpo.  2.  ........................................................................

........................................................................

........................................................................

3.  ........................................................................

........................................................................

........................................................................

4.  ........................................................................

........................................................................

........................................................................

5.  ........................................................................

........................................................................

........................................................................

6.  ........................................................................

........................................................................

........................................................................

7.  ........................................................................

........................................................................

........................................................................

8.  ........................................................................

........................................................................

........................................................................

9.  ........................................................................

........................................................................

........................................................................

10.  ........................................................................

42

........................................................................

........................................................................

Obiettivo: S perimentare tecniche per parafrasare testi.


ITALIANO

IL FARAONE E L’OBOE (2) Dopo aver letto il racconto “Il faraone e l’oboe”, osserva le sequenze e scrivi il riassunto. 1.  Un pastore fa pascolare le sue pecore sulle rive del fiume Nilo. 2.  Le pecore svegliano il faraone che fa imprigionare il pastore. 3.  In prigione, il pastore costruisce uno strumento musicale. 4.  Il faraone è svegliato da un suono sconosciuto.

.................................................................................................................. .................................................................................................................. ..................................................................................................................

.................................................................................................................. VETRO

.................................................................................................................. ..................................................................................................................

.................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. .................................................................................................................. ..................................................................................................................

5.  Il faraone arriva nelle prigioni guidato dal suono.

.................................................................................................................. .................................................................................................................. ..................................................................................................................

6.  Il faraone fa liberare il pastore.

.................................................................................................................. .................................................................................................................. ..................................................................................................................

7.  Il pastore dà il nome allo strumento musicale.

.................................................................................................................. .................................................................................................................. ..................................................................................................................

Obiettivo: S perimentare tecniche per riassumere testi.

43


ITALIANO

I NOMI Le parole evidenziate nel testo sono nomi, trascrivili nelle caselle giuste. PERSONE

Pirata Graffio veleggia sul mare; bandiera al vento col teschio e le ossa,

COSE

..................................

la nave è pronta ad abbordare.

................................

..................................

Capitan Losco rasenta la costa,

................................

..................................

punta il cannone, carica e spara.

................................

..................................

A questo punto il vecchio pirata

................................

..................................

a cui il baffo tremola per l’emozione

................................

............................

non può trattenere una grassa risata.

..........................

Accosta il vascello per attaccare e balza oltre il suo parapetto.

CIBI

Capitan Losco va all’arrembaggio

...............................

tra le risa dell’equipaggio.

...............................

Capitan Losco che adora i fagioli

...............................

non prova rabbia, né ira, ma fame

...............................

e ordina subito di farne un tegame.

..........................

MEZZI DI TRASPORTO .................................. .................................. .................................. ..........................

C. Carminati, Il mare in una rima, Mondadori

ELEMENTI NATURALI

STATI D’ANIMO

ESPERIENZE

..........................................

..........................................

..........................................

..........................................

..........................................

..........................................

..........................................

..........................................

..........................................

..........................................

..........................................

..........................................

..........................................

..........................................

................................

..............................

..............................

44

Obiettivo: R iconoscere i nomi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.


ITALIANO

IL GENERE DEI NOMI 1 Osserva

i nomi geografici e cancella le espressioni scorrette. Attento, sono maschili i nomi di monti, oceani, mari e fiumi; invece, sono femminili i nomi di isole e città.

L’Etna maestoso – L’Etna maestosa L’Arno tumultuoso – L’Arno tumultuosa L’Adriatico stretto e lungo – L’Adriatico stretta e lunga Il Garda vasto – La Garda vasta L’Umbria montuoso – L’Umbria montuosa Il meraviglioso Capri – La meravigliosa Capri Il frenetico Milano – La frenetica Milano Il tranquillo Bolzano – La tranquilla Bolzano

VETRO

2 Cancella

le espressioni scorrette e indica con una ✗ se si riferiscono a un albero o a un frutto. Attento, generalmente sono maschili i nomi degli alberi da frutto e femminili i nomi dei frutti. Albero

Frutto

L’albicocco dolce e tondo – L’albicocca dolce e tonda Il castagno alto e spoglio – La castagna alta e spoglia Ho assaggiato un melo – Ho assaggiato una mela L’olivo contorto e argenteo – L’oliva contorta e argentea Il mandorlo fiorito – La mandorla fiorita Il banano morbido e goloso – La banana morbida e golosa 3 Completa

le frasi scegliendo l’espressione corretta. Attento, alcuni nomi hanno un significato diverso se cambia il genere.

Attento a non passare dalla parte ...................................... (del torto/della torta). I dentifrici a ...................................... (mento/menta) rinfrescano l’alito. Quando esci non sbattere ...................................... (il porto/la porta). C’è traffico ...................................... (al casello/alla casella) dell’autostrada. Arrivo in ...................................... (un baleno/una balena). Obiettivo: R iconoscere i nomi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.

45


ITALIANO

IL NUMERO DEI NOMI 1 Completa

le frasi scegliendo i plurali corretti dei nomi.

I ........................... (sindaci/sindachi) dei comuni italiani portano la fascia tricolore. Ieri abbiamo visto l’esibizione delle ........................... (freccie/frecce) tricolori. Per preparare una soffice torta occorrono almeno due

...........................

(uovi/uova).

Gli antichi pregavano le divinità nei ........................... (tempi/templi). Le piramidi egizie sono state costruite tante .................... (migliaia/migliaie) di anni fa. Metterò in valigia due ................... (paia/paie) di guanti per la neve. Tutte le ...................... (radio/radie) hanno trasmesso la notizia in diretta. Gli artigiani lavoravano nelle ........................... (bottege/ botteghe). La nonna indossava uno scialle con le ........................... (frangie/frange). Anticamente i .................... (buoi/bui) trainavano l’aratro nei campi. A Natale verranno i miei ............... (zi/zii) dalla Germania. Nei ........................... (parchi/parci) la natura è protetta. 2 Trova

ed evidenzia nello schema i plurali corretti.

COL

LE

GE

CI

NE

MI

NE

MI

CI

VI

GNE

LA

SA

GNIE

CA

MI

CIE

LAN

CIE

MA

NI

CHI

CA

TA

LO

GI

BAR

CE

TE

SCHI GO

RIL

LI

AL

BER

GI

MU

RE

OS

SE

PNEU MA

TI

CHI

IN

TEL

LI

GEN

ZE

GOC

CIE

BUC

CIE

BU

CI

PE

PI

LUO

GI

CO

SAC

CI

FAN

GI

VER

MI

NA

VI

MO

NAR

CI

PRO

BLE

ME

LI

TI

GI

3 Scrivi

di seguito la prima sillaba dei plurali corretti e scopri le parole misteriose.

..............................................................................................................................................................................

46

Obiettivo: R iconoscere i nomi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.


ITALIANO

GLI ARTICOLI 1 Colora

solo le parole che concordano con l’articolo a inizio riga.

Il

medico

gatta

boa

cane

Lo

Sandro

pneumatico

smeraldo

yogurt

La

aritmetica

zanzara

gomma

partita

L’

indice

angolo

arte

iena

I

pensieri

nomi

scocciatori

faraoni VETRO

Gli

spilli

elastici

emozioni

errori

Le

ostriche

ape

offese

opere

Un

sacco

imbuto

orchestra

segnale

Uno

stemma

zerbino

scherzo

appartamento

Una

ombra

questione

storia

giornalista

Un’

esperienza

eroe

interrogazione

alunna

2 Sostituisci

le parole evidenziate con i seguenti articoli partitivi: del - dello - della - dei - degli - delle.

Allo zoo abbiamo visto alcuni ........................... orsi bianchi. La maestra ha raccontato alcune ........................... storie divertenti. Vuoi un po’ di ........................... gelato. Ho comprato alcuni ........................... fumetti, li vuoi vedere? Potete prendere un po’ di ........................... latte caldo con alcuni ........................... biscotti. Sul pavimento c’erano alcune ........................... cartacce. Preferisci un po’ di ........................... insalata o un po’ di ........................... minestra. C’è un po’ di ........................... stracchino in frigo. Obiettivo: R iconoscere gli articoli, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.

47


ITALIANO

GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI 1 Inserisci i seguenti aggettivi qualificativi nelle frasi in modo che abbiano

un senso compiuto. pigro • lieto • utile • forte • infelice Non posso sopportare un dolore così ........................................ Non ha voglia di far niente: è davvero un ragazzo ........................................ Povero me, come sono ........................................ Sono veramente ....................................... di questa tua notizia. Il tuo aiuto si è rivelato veramente molto ........................................ 2 Completa

le seguenti espressioni con un aggettivo qualificativo appropriato.

Chi non ha capelli è .....................................

Chi parla molto è ...........................................

Chi dice bugie è .............................................

Chi parla poco è .............................................

Chi non ha memoria è ................................

Chi ha fiducia è ..............................................

Chi ha la testa dura è ...................................

Chi dorme molto è ........................................

3 Associa

alle seguenti persone l’aggettivo corrispondente scegliendolo tra quelli proposti. competente • veloce • celebre • famoso • solitario scrupoloso • esperto • intonato

Allenatore ..........................................................

Giornalista ........................................................

Regista .................................................................

Navigatore ........................................................

Ciclista ................................................................

Impiegato ..........................................................

Attrice .................................................................

Cantante .............................................................

48

Obiettivo: R iconoscere gli aggettivi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.


ITALIANO

I GRADI DELL’AGGETTIVO QUALIFICATIVO 1 Leggi

le frasi e segna con una ✗ le caselle giuste. La frase esprime un confronto? NO

L’aggettivo evidenziato è di grado: Positivo

Comparativo

Il film è stato interessante. Marco è più timido di Ugo. Il tuo gatto è meno aggressivo del mio. La verifica di italiano è stata difficile.

VETRO

La mamma è più giovane del babbo. Luca è meno agile di me. Gianni è bravo come suo fratello. Il cane è meno scattante del gatto. 2 Associa

le immagini e le frasi ai corrispondenti gradi dell’aggettivo:

1 positivo 2 comparativo di maggioranza

3 comparativo di minoranza 4 comparativo di uguaglianza

Peter Pan è più furbo di Capitan Uncino.

Grimilde è meno bella di Biancaneve.

Pocahontas è coraggiosa.

Ariel è testarda come un mulo.

Obiettivo: R iconoscere gli aggettivi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.

49


ITALIANO

IL SUPERLATIVO ASSOLUTO E RELATIVO 1 Indica

con una ✗ se i superlativi evidenziati sono assoluti o relativi. Superlativo assoluto

Superlativo relativo

Ilaria è la più piccola della famiglia. Tra tutti i miei amici, Sergio è il più simpatico. Tutta la classe è agitatissima per l’emozione. Il salone è la stanza meno frequentata della casa. La bicicletta nuova di Carlo è leggerissima. Ho qui l’autografo di un calciatore famosissimo. 2 Completa le seguenti frasi formando il superlativo relativo dell’aggettivo

indicato. La sirenetta è .......................................... conosciuta delle fiabe di Andersen Quella di Cheope è .......................................... alta delle piramidi di Giza. Marco è .......................................... veloce di tutti nel calcolo orale. Che partitaccia quella di ieri! È stata .......................................... bella del campionato. Via Dante è .......................................... elegante strada della città. Meno male, la verfica di oggi è stata .......................................... difficile dell’anno. 3 Guarda

gli esempi e forma il superlativo assoluto in diversi modi.

Aggettivo di grado positivo

-issimo

Molto, tanto, assai, tutto

Ripetizione dell’aggett.

Super, extra, arci, stra

molto forte calmo calmo arcicontento lenta pienissima stanca 50

Obiettivo: R iconoscere gli aggettivi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.


ITALIANO

GLI AGGETTIVI POSSESSIVI 1 Completa

le frasi con le seguenti parole che indicano a chi appartiene il nome evidenziato. suo • vostro • nostra • loro • mio • miei • tue

Ieri sono andata a casa del ............................. amico Paolo. Buon giorno ragazzi, qual è il ............................. programma per queste feste natalizie? Sono preoccupato perché la maestra ha convocato i ............................. genitori. La ............................. classe ha organizzato uno spettacolo emozionante. VETRO

Alberto ha finalmente realizzato il ............................. sogno di andare a Eurodisney. Attento, le ............................. scarpe sono slacciate. Massimo e Giancarlo sono andati a vedere la ............................. squadra del cuore. 2 Completa

la tabella degli aggettivi possessivi.

Singolare Maschile Femminile

mio

Plurale Maschile

Femminile

miei tua suoi nostra

nostre

vostro loro 3 Completa

loro

la tabella. Singolare

Plurale

Il mio gatto

I .......................... gatti

La tua giacca

Le ...................................................... I loro zaini Le nostre attrici

Il vostro computer La sua penna Obiettivo: R iconoscere gli aggettivi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.

51


ITALIANO

GLI AGGETTIVI DIMOSTRATIVI 1 Completa le frasi con le seguenti parole che indicano la posizione nello

spazio e nel tempo del nome evidenziato. questa • quelle • quell’ • quest’ • quel • quei • quegli ............................

inverno voglio imparare a pattinare.

Sei riuscito a risolvere ............................ problema tanto difficile? Vedi ............................ uccello lassù? È un falco. Al museo abbiamo visto le opere di ............................ artisti. ............................

penna non scrive più.

Mamma, dove sono ............................ calzettoni blu che mi hai comprato? Di chi sono ............................ pantofole in salotto? 2 Completa

la tabella degli aggettivi dimostrativi. Singolare

Maschile

Femminile

Plurale Maschile

Femminile

questo quel

quelle quegli

3 Completa

la tabella. Singolare

Plurale

Questo bicchiere Quei tramezzini Quegli animali Quelle ostriche Quella piramide Queste operazioni aritmetiche Quello scrittore 52

Obiettivo: R iconoscere gli aggettivi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.


ITALIANO

GLI AGGETTIVI INDEFINITI 1 Completa le frasi con i seguenti aggettivi indefiniti che indicano in modo

impreciso la quantità, la qualità o la posizione del nome evidenziato. qualche • pochi • troppo • tutto • molte • tutti • poche • ogni • alcuni In questa minestra c’è ........................... sale. Tra ........................... giorni festeggerò il mio compleanno. Abbiamo fatto gli auguri a ........................... i parenti. ...........................

strade sono bloccate dalla neve.

VETRO

Il faraone aveva ........................... il potere nelle sue mani. ...........................

artisti dipingono solo paesaggi.

Solo ........................... persone conoscono questo segreto. La maestra ha distribuito le schede a ........................... bambino. Mi dai ........................... spicciolo per la merenda? 2 Cancella

l’aggettivo indefinito che rende falsa la frase.

Puoi trovare i pattini in nessun/qualsiasi negozio di articoli sportivi. Troppi/Alcuni giorni fa il mio compagno di banco si è ammalato. Nell’antichità poche/molte persone sapevano leggere e scrivere. Ogni/Qualsiasi sera mi lavo i denti prima di andare a letto. Molti/Tutti i fiumi hanno una foce a delta. Fa troppo/qualche freddo. Nessun/Ciascun bambino della mia classe dice parolacce. Avete mangiato qualunque/parecchie frittelle. C’era una volta, tanto/troppo tempo fa, … I H G T A N T E F 3 Nello

schema trova ed evidenzia 7 aggettivi indefiniti.

R O C A L C U N A E U Q N U L A U Q E D A T L O M C B P O C O E T T U T

Obiettivo: R iconoscere gli aggettivi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.

53


ITALIANO

GLI AGGETTIVI NUMERALI 1 Completa

le frasi con gli aggettivi numerali cardinali (uno, due, ventisette, ecc.) o ordinali (primo, trentesimo, cinquantunesimo, ecc.) che indicano in modo preciso la quantità del nome evidenziato.

L’allenatore ha avuto .................................. giornate di squalifica. Le partite di calcio finiscono al .................................. minuto. Le squadre di calcio sono composte da .................................. giocatori. Sta per iniziare il .................................. tempo del film. Siamo all’inizio del .................................. secolo. Quel grattacielo ha .................................. piani. 2 Completa

1

le frasi con i seguenti modi di dire che contengono aggettivi

numerali. al settimo cielo • ai quattro venti • a quattr’occhi • seconda mano • due passi • sette camicie • nove vite • quattro salti • due minuti • cento volte • mille Si dice che i gatti abbiano ...................................................... Che fatica, ho sudato ...................................................... Sei stato gentilissimo, grazie ...................................................... Vorrei parlarti ...................................................... Evviva, mi sento ...................................................... Scendo tra ...................................................... È una bella giornata, facciamo .....................................................?

2 6 9

I miei genitori vogliono comprare un camper di ...................................................... I ragazzi il sabato sera vanno a fare ..................................................... in discoteca. La mamma ha ripetuto ..................................................... di lavarsi le orecchie.

Luisa ha detto ..................................................... che l’anno prossimo si iscriverà in palestra. 54

Obiettivo: R iconoscere gli aggettivi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.


ITALIANO

GLI AGGETTIVI INTERROGATIVI ED ESCLAMATIVI 1 Le

parole evidenziate nelle espressioni che seguono sono aggettivi esclamativi: stanno davanti a un nome e introducono un’esclamazione. Scrivi le seguenti esclamazioni nei corrispondenti fumetti. Che risate! • Che freddo! • Che idea! • Che figuraccia! .........................

VETRO

.........................

.........................

.........................

2 Le

parole evidenziate sono aggettivi interrogativi: stanno davanti a un nome e introducono una domanda. Collega ogni domanda alla risposta corrispondente e trascrivi le soluzioni.

1. In quale città abiti? 2. Quale regalo vuoi a Natale? 3. Quante volte hai ripetuto la poesia? 4. Per quale squadra fai il tifo? 5. Quale libro dobbiamo prendere?

a. b. c. d. e.

Per il Bologna. Tre volte. Vorrei un nuovo videogioco. Quello con la copertina verde. Abito a Perugia.

Gli abbinamenti corretti sono: 1. ........   2. ........   3. ........   4. ........   5. ........ Obiettivo: R iconoscere gli aggettivi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.

55


ITALIANO

ANIMALI A STRANALANDIA 1 Leggi

le descrizioni degli animali fantastici che vivono a Stranalandia e scrivi il nome giusto al posto dei puntini. Merendolo • Cervo pomellato • Maialino volante Topo cagone • Pappagatto • Gattacielo

Grosso come un salvadanaio, roseo e grassottello, è dotato di due alucce da colibrì e sa volare con sorprendente agilità. Questo simpatico animale ama i profumi. Ma non va a cercare i fiori, bensì i calzini, di cui ama follemente l’odore un po’ stagionato. Essi fanno anche il miele, il miele di calzino, che ha un delicato sapore di gorgonzola. a. ...................................................................... Bellissimo gatto dal collo lungo. Gli serve per fare la serenata alla gatta sul tetto senza dover salire sul tetto. b. ...................................................................... Per le sue corna molto grandi e piene di ramificazioni è assai richiesto alle feste. Tutti infatti lo usano per attaccarci giacche e cappotti. Lui però non si diverte molto. c. ...................................................................... Il mistero di questo piccolo roditore non è mai stato chiarito. Non c’è infatti proporzione tra quello che entra e quello che esce da questo animaletto. Se mangia tre ghiande, la mattina dopo deposita sulla spiaggia una torta di tre quintali. d. ...................................................................... 56

Obiettivo: L eggere, comprendere e individuare lo scopo, la struttura e le caratteristiche di testi descrittivi.


ITALIANO Animale molto grazioso, dai colori vivacissimi: ricorda un po’ il pappagallo e un po’ il gatto. È molto socievole. A differenza del pappagallo che ripete meccanicamente quello che sente, questo animale dice sempre quello che gli pare. e. ...................................................................... In montagna questi animali sono al mirtillo, sul mare abitano i Crostini, che sono al burro abbronzati dal sole. In campagna vivono quelli al salame. I Sandwich sono selvaggi con il corpo decorato da strisce di maionese, peperoni, disegni a colori variopinti. Vivono nelle grotte al fresco (altrimenti la maionese si rovina) e adorano la Grande Tartina.

VETRO

f. ...................................................................... S. Benni, Stranalandia, Feltrinelli 2 Completa

la tabella con le informazioni ricavate dalla lettura del testo. Aspetto fisico

Carattere

Abitudini/ comportamento

Ambiente

.............................

...........................

.......................................

..............................

.............................

...........................

.......................................

..............................

Cervo pomellato

.............................

...........................

.......................................

..............................

.............................

...........................

.......................................

..............................

Maialino volante

.............................

...........................

.......................................

..............................

.............................

...........................

.......................................

..............................

Topo cagone

.............................

...........................

.......................................

..............................

.............................

...........................

.......................................

..............................

.............................

...........................

.......................................

..............................

.............................

...........................

.......................................

..............................

.............................

...........................

.......................................

..............................

.............................

...........................

.......................................

..............................

Merendolo

Pappagatto Gattacielo

Obiettivo: L eggere, comprendere e individuare lo scopo, la struttura e le caratteristiche di testi descrittivi.

57


ITALIANO

L’ASCENSORE VULCANICO 1 Completa

il testo, scegliendo le parole che ritieni più adatte tra quelle

elencate.  1. boato • melodia • fischi;  2. sprofondando • aprendo • imbiancando;  3. incredulo • feroce • geloso;  4. ACQUA • CIOCCOLATA • LAVA;  5. succedere • successo • succedendo;  6. Perché • Piano piano • Certo;  7. vulcano • foresta • lago;  8. uscire • abbassare • alzare;   9. aveva già incenerito • avrebbe già incenerito • avesse già incenerito; 10. cratere • bocca • camino; 11. C’È • CHE • CE; 12. ascendente • ritmico • di danza; 13. eruzione • lapillo • gas; 14. impauriti • entusiasti • incandescenti. All’improvviso ci fu un fortissimo 1............................. – La montagna si sta 2............................. in due! – gridò Axel stropicciandosi gli occhi per lo stupore. – Incredibile! – balbettò lo zio Otto 3........................................... Quello che videro era spettacolare: il cielo si fece nero, la terra cominciò a tremare e dal cuore della montagna iniziò a uscire un fiume di 4.............................! – Zio, che cosa sta 5.............................? – Non lo so, ma qualsiasi cosa sia ci sta portando nel centro della Terra!

58

Obiettivo: L eggere testi narrativi e cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.


ITALIANO quel fiume di fuoco inghiottì l’intera foresta. Axel era incantato da quello spettacolo. – Axel, guardati intorno: siamo circondati da rocce e da mare. Siamo dentro un… un 7.............................! L’intuizione del professor Otto era esatta. In pochi attimi la lava iniziò a far 8 ............................. il livello del mare. – Zio, stiamo salendo! – Esatto! Per fortuna l’acqua ci protegge, in caso contrario il magma 9.............................. .................................................... la nostra zattera. – È la nostra unica salvezza, speriamo che resista! Spinti dalla lava, i viaggiatori si ritrovarono in un cono. Guardando in alto vedevano solo un puntino bianco. – Axel, stiamo entrando nel 10............................. del vulcano, sai che cosa significa questo? Che siamo arrivati esattamente al centro della Terra. – FANTASTICO. 11............................. L’ABBIAMO FATTA! – gridò il ragazzo. – Penso che questo movimento 12............................. sia dovuto a un’eruzione – osservò il professore. – Mi stai dicendo che il nostro ascensore è un’ 13............................. vulcanica? – Temo proprio di sì! Non ti scoraggiare, ormai siamo in ballo e quindi… balliamo! – Perché no, zio? Hai ragione, ne abbiamo passate così tante che supereremo anche questa. A pensarci bene, paura a parte, perché non dovevano essere 14...................................? In fondo, stavano facendo surf sulla lava! 6

.............................

VETRO

Adatt. da G. Agnello, Viaggio al centro della Terra, La Spiga 2 Segna

con una ✗ l’affermazione giusta.

a. Lo scopo del testo è: far divertire. dare informazioni sui vulcani. indicare come comportarsi in caso di eruzione vulcanica. b. Il testo che hai letto è: una leggenda.

un regolamento.

un racconto d’avventura.

Obiettivo: L eggere testi narrativi e cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.

59


ITALIANO

UN DIVERTENTE TRAVESTIMENTO 1 Leggi

le regole da seguire per un originale travestimento di Carnevale e segna con una ✗ l’immagine corrispondente al personaggio.

1. Non lavatevi, non pettinatevi e non mangiate per almeno tre giorni.   2. Abituatevi a indossare qualcosa che assomigli a una pelle di animale.   3. Esercitatevi a trascinare le nocche sul marciapiede mentre andate a scuola.   4. Fiutate le persone che incontrate.  5. In classe non sedetevi al banco, ma su uno scaffale basso.   6. Quando l’insegnante vi sgrida alzate il labbro superiore e ringhiate.  7. Durante l’intervallo offritevi di spulciare gli amici.   8. Dormite sotto il letto, sul duro pavimento.   9. Camminate con le ginocchia piegate, le spalle curve in avanti, le braccia ciondoloni. 10. Non pronunciate parole, esprimetevi solo a gesti e emettete con la voce rumori simili a grugniti. Adatt. da M. Cox, Arte atroce, Salani Editore

60

Obiettivo: L eggere e seguire le istruzioni contenute in testi regolativi, individuando le caratteristiche e lo scopo.


ITALIANO 2 Segna

con una ✗ l’affermazione giusta.

a. Lo scopo del testo è: esprimere un’opinione. ottenere qualcosa. indicare come svolgere un’attività. b. Il testo che hai letto è: un elenco numerato. in strofe. una ricetta. c. I verbi “mangiate, fiutate, alzate, dormite, camminate, emettete” sono al modo: indicativo. congiuntivo. condizionale. imperativo. 3 Riscrivi

VETRO

il testo modificando la persona dei verbi.

1. Non lavarti, non pettinarti e non ................................ per almeno tre giorni.  2. ................................ a indossare qualcosa che assomigli a una pelle di animale.  3. ................................ a trascinare le nocche sul marciapiede mentre ................................ a scuola.  4. ................................ le persone che .................................   5. In classe non ................................ al banco, ma su uno scaffale basso.   6. Quando l’insegnante ti sgrida ........................... il labbro superiore e ...............................   7. Durante l’intervallo ................................ di spulciare gli amici.  8. ................................ sotto il letto, sul duro pavimento.  9. ................................ con le ginocchia piegate, le spalle curve in avanti, le braccia ciondoloni. 10. Non pronunciare parole, ................................ solo a gesti e ................................ con la voce rumori simili a grugniti. Obiettivo: L eggere e seguire le istruzioni contenute in testi regolativi, individuando le caratteristiche e lo scopo.

61


ITALIANO

SIMILITUDINI E METAFORE 1 Leggi

la poesia. Ciliegia vermiglia, grossa come una biglia, rossa come un rubino, che brilli tra le foglie e giochi a rimpiattino come per dire prendimi, come per dire mangiami. La mia mano ti coglie, la mia bocca ti accoglie e il tuo succo si scioglie come un cioccolatino. AA.VV., Storie per tutte le stagioni, Einaudi

2 La

parola “come”, evidenziata più volte nella poesia, segnala delle similitudini: a che cosa è paragonata la ciliegia?

La ciliegia è grossa come ....................................................................................................................... La ciliegia è rossa come .......................................................................................................................... La ciliegia si scioglie come .................................................................................................................... 3 Elimina

dalle similitudini la parola “come”, che cosa noti?

La ciliegia è una grossa ........................................................................................................................... La ciliegia è un rosso ............................................................................................................................... La ciliegia è .................................................................................................... che si scioglie. 4 Cerchia

62

nel testo i due elementi paragonati in ciascuna similitudine.

Obiettivo: L eggere testi poetici e cogliere il senso, le caratteristiche formali più evidenti e l’intenzione comunicativa dell’autore.


ITALIANO 5 Leggi

la poesia e completa la mappa con le espressioni sottolineate.

Palla di fuoco mela sorgente gran girasole ........................................ arancia calante tuorlo dell’uovo candela gigante occhio del faro luce splendente ........................................ continua e continua… giallo giocoso silenzio immenso ........................................ caldo brioso sole ti penso ombra frondosa aria gustosa…

........................................

........................................

Il sole è

........................................ VETRO

........................................

........................................

P. Formentini, C’era c’è e ci sarà, Nuove Edizioni Romane

6 Le

espressioni di seguito sottolineate sono metafore, hanno qualcosa in comune con il sole. Che cosa?

Palla di fuoco

......................................................................................................................................

Mela sorgente

......................................................................................................................................

Gran girasole

......................................................................................................................................

Arancia calante

......................................................................................................................................

Tuorlo dell’uovo ...................................................................................................................................... Candela gigante

......................................................................................................................................

Occhio del faro

......................................................................................................................................

Obiettivo: L eggere testi poetici e cogliere il senso, le caratteristiche formali più evidenti e l’intenzione comunicativa dell’autore.

63


ITALIANO

TRAVESTIMENTI Scrivi sotto forma di elenco le istruzioni per i seguenti travestimenti. La mummia 1. Prendi parecchie bende perfettamente bianche. 2.

.......................................................................................................

3.

.......................................................................................................

4.

.......................................................................................................

5.

.......................................................................................................

.......................................................................................................

.......................................................................................................

La principessa indiana 1.

.......................................................................................................

2.

.......................................................................................................

3.

.......................................................................................................

4.

.......................................................................................................

5. Con l’ombretto azzurro, disegna un puntino in mezzo alla fronte.

.......................................................................................................

.......................................................................................................

Lo scienziato pazzo 1. Prendi un paio di grossi occhiali di plastica. 2.

.......................................................................................................

3.

.......................................................................................................

4.

.......................................................................................................

5.

.......................................................................................................

.......................................................................................................

.......................................................................................................

64

Obiettivo: Scrivere testi regolativi per l’esecuzione di attività.


ITALIANO

SCRIVO UNA RELAZIONE

Introduzione

Scrivi la relazione di un’attività svolta con la tua classe seguendo le indicazioni. Che cosa? Quando? Chi? Dove? Perché? Quali strumenti e materiali?

....................................................................................................................... ....................................................................................................................... ....................................................................................................................... ....................................................................................................................... ....................................................................................................................... VETRO

....................................................................................................................... ....................................................................................................................... .......................................................................................................................

Fasi dell’attività.

...................................................................................................................... ...................................................................................................................... ....................................................................................................................... .......................................................................................................................

Sviluppo

....................................................................................................................... ....................................................................................................................... ....................................................................................................................... ....................................................................................................................... ....................................................................................................................... ....................................................................................................................... .......................................................................................................................

Conclusione

.......................................................................................................................

Commento. Difficoltà.

......................................................................................................................... ......................................................................................................................... ......................................................................................................................... .........................................................................................................................

Obiettivo: Scrivere testi informativo-espositivi.

65


ITALIANO

QUASI… POETA 1 Completa

le similitudini.

È spuntato il sole come ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� Di notte la casa sembra ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� Il mio papà quando sorride somiglia ��������������������������������������������������������������������������������������������� Carnevale è come ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� La primavera sembra ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

2 Completa

le metafore.

.................................................................

è un morbido cuscino.

.................................................................

è un fuoco d’artificio.

.................................................................

è una farfalla colorata.

.................................................................

è un nastro d’asfalto.

.................................................................

è un uncino d’argento.

.................................................................

è un plenilunio di impasto.

.................................................................

è un morbido rubino che si scioglie in bocca.

.................................................................

è un uccello di carta leggero e colorato.

.................................................................

sono oblò lucenti e tondi.

.................................................................

è un inferno!

.................................................................

è il paradiso.

66

Obiettivo: Sperimentare tecniche per usare la lingua in modo creativo.


ITALIANO

LE ESPRESSIONI FIGURATE Scrivi il significato figurato accanto a ciascuna immagine scegliendo tra le espressioni elencate nel box. dover risolvere una situazione difficile • essere costretti ad accettare qualcosa che dispiace • innamorarsi perdutamente • essere meravigliati • commettere uno sbaglio • avere strane idee

VETRO

Avere grilli per la testa significa

Cadere dalle nuvole significa

..................................................................................

..................................................................................

Perdere la testa significa

Prendere un granchio significa

..................................................................................

..................................................................................

Avere una gatta da pelare significa

Ingoiare un rospo significa

..................................................................................

..................................................................................

..................................................................................

..................................................................................

Obiettivo: C omprendere le principali relazioni di significato tra le parole.

67


ITALIANO

I PRONOMI PERSONALI 1 Osserva

la tabella dei pronomi personali ed esegui le attività. I pronomi personali

Persone

1a singolare 2a singolare 3a singolare maschile 3a singolare femminile 1a plurale 2a plurale 3a plurale maschile 3a plurale femminile

Soggetto

Complemento

Io Tu Egli/Lui – persone Esso – animali e cose Ella/Lei – persone Essa – animali e cose Noi Voi Loro/Essi

Me Te Lui/Sé

Mi = a me Ti = a te Lo/Gli/Ne/Si = di lui

Lei/Sé

La/Le/Ne/Si = di lei

Noi Voi Loro/Essi/Sé

Ci = a noi Vi = a voi Li/Ne/Si = di loro

Loro/Esse

Loro/Esse/Sé

Le/Ne/Si = di loro

2 Indica

se le parole evidenziate nelle frasi sono pronomi soggetto PS o pronomi complemento PC.

a. Voi PS PC cominciate a mangiare, io PS PC non ho fame. b. Mi PS PC presti la gomma, per piacere? c. Il collo lungo gli PS PC serve per raggiungere i rami più alti. d. Tu PS PC non mi PS PC sembri molto contento. e. Non la PS PC conosco. f. Per fortuna la tettoia ci PS PC protegge. g. La mia mamma ti PS PC manda i saluti. h. Mario, è bello che tu PS PC mi PS PC faccia compagnia. i. L’orso fece come gli PS PC aveva detto la volpe. j. Quando l’insegnante vi PS PC parla, ascoltatela. 68

Obiettivo: Riconoscere i pronomi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.


ITALIANO

QUANTI PRONOMI ! 1 Nelle

seguenti frasi, osserva le parole evidenziate e distingui i pronomi P dagli aggettivi A.

RICORDA Il pronome sostituisce il nome e l’aggettivo è seguito da un nome.

POSSESSIVI

La nostra P A aula è spaziosa e la vostra P A ? Il tuo P A computer è super veloce, il mio P A è lento. I tuoi P A verranno allo spettacolo della nostra P A classe? La vostra P A ricerca è migliore della loro P A .

DIMOSTRATIVI Non toccare quei P A biscotti, prendi questi P A . Quelle P A canzoni sono famose, ma queste P A sono le mie preferite. Quello P A che vedi in giardino è il mio gatto e questa P A è la sua mamma. Il mio consiglio è questo P A : non usare quei P A pennarelli. VETRO

2 Completa le frasi con i pronomi indefiniti, scegliendoli tra quelli elencati

nel box. Ognuno • Nessuno • Tutti • Molti • Qualcuno • Qualcosa amano e rispettano gli animali. .................................... ha preso la mia gomma dal portapenne. .................................... ha i propri gusti e bisogna rispettarli tutti. .................................... ha imparato la poesia a memoria. Verrete in .................................... domani pomeriggio alla manifestazione? Desidero bere .................................... di frizzante. ....................................

3 Completa

le frasi con i pronomi interrogativi ed esclamativi, scegliendoli tra quelli elencati nel box. Quanto • Quante • Quanti • Qual • Chi • Che cosa

è il tuo nome? ........................ vuole un’altra pizzetta? ........................ ne hai fatte da piccolo! ........................

è successo? ........................ costa questo videogioco? ........................ libri da leggere! ........................

Obiettivo: Riconoscere i pronomi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.

69


ITALIANO

I PRONOMI RELATIVI Completa il testo con i pronomi relativi, scegliendoli tra quelli elencati nel box. che • cui • il quale • nelle quali • che • la quale • i quali • che • cui Nell’antichità gli abiti avevano colori naturali, a seconda del materiale con .................................

erano fabbricati.

La porpora era un colorante per i tessuti ................................... veniva estratto da un mollusco, il murice. I Fenici costruirono grandi vasche .................................... venivano fatti marcire grandi quantità di molluschi. Inoltre

si

specializzarono

nella

produzione di oggetti in vetro a basso costo

...............................

potevano

essere comprati anche dai poveri. Essi ottenevano il vetro facendo sciogliere la silice

.................................

è contenuta nella sabbia; si ricavava una pasta che

veniva modellata e poi si raffreddava mantenendo la forma. Qualcuno poi ebbe un colpo di genio: soffiò il vetro con una cannuccia e ottenne delle bolle. Così i Fenici migliorarono la tecnica dell’arte vetraria per .......................... diventarono famosi in tutto il Mediterraneo. Le montagne del Libano erano ricoperte da cedri che fornivano un prezioso materiale da costruzione richiesto da tutti i popoli vicini. I Fenici costruivano le loro navi con la chiglia, una lunga e robusta trave in ferro .................................

andava da prua a poppa. Al centro delle nave si innalzava

l’albero che reggeva una vela rettangolare. Ai due lati della poppa erano calati in mare due lunghi remi che servivano da timone. Sul fondo della nave vi era uno strato di sabbia in

.................................

si piantavano vasi di terracotta

appuntiti in fondo, così non rovesciavano il contenuto. Inoltre i Fenici inventarono un alfabeto molto semplice ................................. era formato da 22 segni. 70

Obiettivo: Riconoscere i pronomi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.


ITALIANO

I VERBI 1 Leggi

la filastrocca.

Parole, parole… ne esistono tante, ma certo che il verbo è la più importante se decidesse di scioperare non riusciremmo a comunicare! Articoli e nomi pronuncia la gente, ma senza le azioni non servono a niente! E senza più verbi chi mai potrà spiegare a qualcuno che cosa fa? La radio trasmette, il telefono squilla, bolle l’acqua per la camomilla… ma se i verbi in sciopero fanno fagotto, la frase si perde… che gran quarantotto!

VETRO

S. Rinaldi-G. Crivellante, Grammatica canterina, Melamusic 2 Le

parole evidenziate nella filastrocca sono verbi, cioè parole che indicano un’azione, un modo di essere o uno stato. Completa le frasi della tabella inserendo il verbo appropriato. Azione

Modo di essere

Stato

L’acqua bolle. Il verbo è importante. Il vulcano ............................... La volpe ................................

C’è confusione. ................................ una volta

furba. Il fiume ........................... nel Gli orsi ..................................

uno zar che viveva… Nell’arca ................................

mare. golosi. L’esploratore ........................ Alcuni dinosauri

tanti animali. Le api ...........................

per il mondo. Lo scienziato

nell’arnia. Il gattino ................................

...........................

la natura.

I mammiferi ...........................

i cuccioli.

erbivori. Gli scherzi di Carnevale ...........................

Noè .........................................

qui vicino a me. Il Nilo ............................... in

onesto.

Egitto.

divertenti.

...........................

Obiettivo: Riconoscere i verbi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.

71


ITALIANO

IL VERBO ESSERE 1 Indica

il significato del verbo essere nelle diverse situazioni scegliendolo tra quelli elencati nel box. stare • appartenere • chi è/sono • che cosa è/sono • come è/sono • ausiliare

L’Egitto è in Africa.

Il Po è un fiume che scorre in Italia.

Essere significa .............................................

Essere significa .............................................

I Fenici sono un’antica popolazione.

I cedri del Libano erano pregiati.

Essere significa .............................................

Essere significa .............................................

Luca era scivolato sul ghiaccio. Essere significa .............................................

Questi peli sono del gatto Essere significa .............................................

2 Scrivi

il significato del verbo essere nelle seguenti frasi. Gli occhiali sono finestre scintillanti. ............................................................................................. La catena delle Alpi è lunga 1200 chilometri. ............................................................................ L’Italia è una penisola. ........................................................................................................................... Andrea sarà presto a casa. .................................................................................................................... 72

Obiettivo: Riconoscere i verbi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.


ITALIANO

IL VERBO AVERE 1 Indica

il significato del verbo avere nelle diverse situazioni scegliendolo tra quelli elencati nel box. Attenzione uno dei significati ricorre più volte. possedere • indossare • calzare • sentire • ausiliare

VETRO

La ballerina ha le scarpette per la danza.

Zorro aveva il mantello nero.

Avere significa .............................................

Avere significa .............................................

Presto avrò un nuovo computer.

Valentina aveva sonno.

Avere significa .............................................

Avere significa .............................................

I miei amici hanno curato un uccellino ferito.

Avere significa ............................................. 2 Scrivi

Fabio e Paolo avevano il naso rosso per il freddo. Avere significa .............................................

il significato del verbo avere nelle seguenti frasi.

Le ballerine avranno i tutù bianchi e rosa. .................................................................................. I Fenici avevano navi agili e veloci. ................................................................................................. Hai visto i cartoni in tv? ........................................................................................................................ Obiettivo: Riconoscere i verbi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.

73


ITALIANO

IL MODO INDICATIVO Completa i testi usando i tempi semplici del modo indicativo.  RICORDA Il modo indicativo si usa per indicare azioni reali, certe, sicure.

1. Presente I Carnevali più famosi in Italia (essere) .............................

quello di Venezia, quello di

Viareggio e quello di Ivrea. Il più antico invece (essere) ............................. quello di Verona. In tutti e quattro, i carri e i tipici personaggi della tradizione (sfilare) .............................

per le strade. A Venezia

una maschera (volare) ............................. giù dal campanile di San Marco. Invece a Ivrea si (svolgere) ............................. la battaglia delle arance.

2. Imperfetto La cura del corpo (essere) ............................. molto importante per gli egizi. Le donne più ricche si (dedicare) ............................. alla cura del proprio corpo: (indossare) ............................. gioielli raffinati, si (truccare) ............................. il viso, (cospargere) ............................. il corpo di creme e profumi, si (dipingere) ............................. le unghie. Si (lavare) ............................. spesso i capelli oppure (usare) ............................. parrucche. 74

Obiettivo: Riconoscere i verbi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.


ITALIANO 3. Passato remoto Re Salomone (trasformare) ............................. il piccolo villaggio fortificato di Gerusalemme in una vera capitale: (raddoppiare) .............................

l’estensione della città

e (ampliare) ............................. le mura per difenderla meglio dai nemici. Poi (ordinare) ............................. la

VETRO

costruzione del palazzo reale e del tempio. Per realizzare il suo progetto (chiamare) .............................

degli architetti fenici che

(decorare) ............................. il tempio con oro e legno pregiato.

4. Futuro semplice Gli scienziati russi hanno progettato un robottino che (catturare) ................................... la spazzatura. Solo che non (lavorare) ..................................... sulle strade delle nostre città, bensì nello spazio. Lo “spazzino spaziale” (avere) ............................. il compito di sgomberare le vie celesti. Il robottino (fare)

.............................

esplodere

i satelliti defunti a contatto con l’atmosfera terrestre oppure li (portare)

.............................

morire nel fondo dell’oceano. Obiettivo: Riconoscere i verbi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.

75

a


ITALIANO

IL MODO CONGIUNTIVO 1 Completa

la tabella usando le forme verbali del modo congiuntivo.

RICORDA Il modo congiuntivo si usa per indicare azioni incerte, possibili, desiderate.

Presente

Passato

Che io guardi

Che io .............................. stato

Che tu ascolt...........

Che tu .............................. partito

Che egli bagn...........

Che lei abbia dorm...........

Che .............................. siamo

Che noi .............................. entrati

Che .............................. abbiate

Che voi abbiate nuot...........

Che essi cant...........

Che loro .............................. avuto

Imperfetto

Trapassato

Che .............................. avessi

Che io avessi lott...........

Che tu fabbric...........

Che tu fossi fugg...........

Che .............................. fosse

Che egli .............................. avuto

Che noi scav...........

Che noi .............................. minacciato

Che voi gioc...........

Che voi .............................. and...........

Che .............................. imparino

Che essi .............................. stati

2 Completa

le frasi scegliendo le forme verbali al modo congiuntivo.

a. Dovete impegnarvi tutti al massimo e che vinca/vince il migliore! b. Raffaele è in ritardo: che abbia dimenticato/ha dimenticato l’appuntamento? c. Luisa credeva che il problema era/fosse facile. d. Vorrei che tu venissi/venivi da me domani pomeriggio. e. Andrei volentieri al parco se non pioveva/piovesse. f. Marco aveva l’impressione che gli amici avessero organizzato/avevano organizzato una festa a sorpresa. g. Spero che ti piace/piaccia il mio regalo. h. Accomodati e fa’ come se eri/fossi a casa tua. 76

Obiettivo: Riconoscere i verbi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.


ITALIANO

IL MODO CONDIZIONALE 1 Completa

la tabella usando le forme verbali del modo condizionale.

RICORDA Il modo condizionale si usa per indicare azioni in forma di dubbio, ipotesi, che si compiono solo se prima avviene un altro fatto.

Presente

sarei .............................. avresti Egli form..................... Lei aiut..................... .................................. balleremmo .................................. scegliereste Essi perdon..................... ..............................

Passato

Io avrei regal..................... Tu saresti usc..................... Lui .................................. parl..................... Ella .................................. scompar..................... Noi .................................. suon..................... Voi .................................. spazzol..................... Loro .................................. arriv..................... VETRO

2 Completa

le frasi scegliendo le forme verbali al modo condizionale. a. Secondo me, dovremmo/dovessimo/dobbiamo prendere l’ombrello. b. Che cosa facessi/fai/faresti al mio posto? c. Come avrei/avessi/ho dovuto eseguire la divisione a due cifre? d. Secondo gli scienziati il vulcano potrebbe/può/potesse svegliarsi. e. Chi l’ha/avrebbe/avesse detto, ho vinto la gara di nuoto! f. Voglio/Vorrei/Volessi un bicchiere d’acqua, per favore. g. Avrei/Avessi/Ho un’idea per il costume di Carnevale. h. Come fosse/sarebbe/è bello se frequentassi già la scuola media! 3 Completa le frasi coniugando i verbi al condizionale presente o passato.

a. Se mi avessi dato retta, a quest’ora ............................. già fin................. i compiti. b. Mi piacer................. fare l’astronauta da grande. c. Ho freddo, pot................. prestarmi i tuoi guanti? d. Secondo la polizia, i rapinatori ............................. fugg................. con un’auto rubata. e. Se ascoltassi i miei consigli, non ti trov................. nei guai. f. Luca credeva che i genitori gli ............................. regal................. un nuovo computer. g. Mang................. volentieri un grosso gelato al cioccolato. Obiettivo: Riconoscere i verbi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.

77


ITALIANO

IL MODO IMPERATIVO 1 Completa

la tabella usando le forme verbali del modo imperativo. Presente

Plurale

Singolare

1a persona

2a persona

3a persona

Corr...............

Incoll.............. egli.

Dorm...............

Chiud.............. ella.

Spieg.............. tu.

Alzi lui/lei.

Salti...............

Pag...............

Abbassino...............

Decid..............,

Baci...............

Ripet...............

Sparecchi.............. noi.

Pul.............. voi.

Pass.............. essi.

2 Completa

la ricetta delle chiacchiere coniugando i verbi al modo imperativo.

Prend.............. 50 grammi di burro, 500 grammi di farina, un bicchierino di liquore, 3 uova, 70 grammi di zucchero, 1 bustina di lievito per dolci, 1 bustina di vanillina, olio di semi per friggere, zucchero a velo. Sparg.............. su una spianatoia la farina a fontana, mett.............. al centro il lievito, il burro, lo zucchero, la vanillina, le uova, aggiung.............. il liquore e un pizzico di sale. Lavor.............. bene gli ingredienti e otten.............. un impasto liscio ed elastico. Con l’impasto form.............. una palla, avvolg.............. nella pellicola trasparente e lasci.............. riposare in un luogo fresco per almeno trenta minuti. Divid.............. la pasta in quattro parti e schiacci.............. i panetti con il matterello. Ricav.............. una sfoglia liscia e compatta, dello spessore di 2 mm circa. Prend.............. una rotellina dentata e tagli.............. delle strisce della misura che preferite; pratic.............. su ognuna di esse due tagli centrali. Frigg.............. le strisce in abbondante olio caldo. Quando saranno fredde, cosparg.............. di zucchero a velo e serv.............. su un piatto da portata. 78

Obiettivo: Riconoscere i verbi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.


ITALIANO

IL MODO INFINITO 1 Completa

la tabella usando le forme verbali del modo infinito.

RICORDA Il modo infinito è la forma base del verbo, esprime solo l’azione, non dà informazioni sulla persona.

Presente

Passato

Disegn.........................................

Avere disegn.........................................

Scad.........................................

E ......................................... scaduto

Insegu.........................................

A ......................................... insegu.....................

.........................................

are

Avere sbagli.........................................

Scompar.........................................

.........................................

ire

.........................................

VETRO

scomparso

A ......................................... unito

2 Completa

le frasi scegliendo le forme verbali adatte all’infinito presente o passato. a. Bisogna rispettare/aver rispettato le regole. b. Sono curioso di sapere/avere saputo chi verrà alla mia festa. c. Devono partire/essere partiti subito. d. Mi sono pentito di uscire/essere uscito senza guanti e cappello. e. Marta ha pensato di venire/essere venuta a scuola in bici. f. Dopo finire/aver finito i compiti, potremo guardare i cartoni in tv. g. Mangia correttamente, se non vuoi ingrassare/essere ingrassato. h. La mamma è uscita per comprare/aver comprato un nuovo asciugacapelli. i. La maestra non si ricordava di spiegare/aver già spiegato i verbi. 3 Completa

a. b. c. d. e. f.

le frasi coniugando i verbi all’infinito presente o passato. Speriamo di ........................... fat...................... bene la verifica di scienze. Pensi di torn...................... anche domani in quel parco? È bello aiut...................... gli amici in difficoltà. Hai bisogno di usc......................? Mi piace scal...................... le montagne. Grazie per ........................... ven......................!

Obiettivo: Riconoscere i verbi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.

79


ITALIANO

IL MODO PARTICIPIO 1 Completa

la tabella usando le forme verbali del modo participio.

RICORDA Il modo participio esprime un’azione sotto forma di aggettivo e non dà informazioni sulla persona.

Presente

Passato

Divert - ente

Divert - ito

Scad......................................

Scad......................................

Brill......................................

Brillato

......................................

ante

Invit......................................

Color......................................

......................................

Conserv......................................

Conserv......................................

2 Completa

ato

le frasi scegliendo tra il participio presente o passato

dei verbi. a. Per partecipare alla visita guidata, c’è bisogno dell’autorizzazione scrivente/scritta dei genitori. b. Ieri abbiamo assistito a una partita davvero emozionante/emozionata. c. La notte di San Lorenzo si possono ammirare le stelle cadenti/cadute. d. Le squadre vincenti/vinte riceveranno delle medaglie in premio. e. Ti va una bibita rinfrescante/rinfrescata? 3 Completa

le frasi coniugando i verbi al participio presente o passato.

a. In estate aumenta il numero dei cani abbandon..................... b. L’aereo proven.................... da Londra è in ritardo. c. Con questo freddo ci vorrebbe un camino con un bel fuoco scoppiett..................... d. È preferibile mangiare cibi freschi che non contengano conserv.................... e color..................... e. Qual è la data fiss.................... per la visita guidata all’oasi naturalistica? f. I miei genitori preferiscono comprare un’auto us..................... 80

Obiettivo: Riconoscere i verbi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.


ITALIANO

IL MODO GERUNDIO 1 Completa

la tabella usando le forme verbali del modo gerundio. Presente

Passato

Essendo

......................................

Av......................................

Avendo av......................................

Passeggiando

......................................

passeggi.........................

Cred......................................

......................................

cred.............................

......................................

endo

And...................................... 2 Completa

stato

Avendo insegu......................................

VETRO

......................................

and.............................

le frasi scegliendo tra il gerundio presente o passato dei

verbi. a. Così facendo/Avendo fatto ti verrà la febbre. b. Stava guardando/Avendo guardato la televisione quando andò via la corrente. c. Sbagliando/Avendo sbagliato s’impara. d. Arrivando/Essendo arrivati in ritardo, perdemmo il treno. e. Passeggiando/Avendo passeggiato sulla spiaggia, raccolsero delle bellissime conchiglie. f. Francesco si è sentito male, mangiando/avendo mangiato troppe frittelle. g. L’automobilista ha preso una multa, passando/essendo passato con il rosso. h. La maestra ci ha fatto disegnare ascoltando/avendo ascoltato la musica. 3 Completa

le frasi coniugando i verbi al gerundio presente o passato.

a. Che meraviglia, sta nevic....................! b. Ho macchiato la camicia nuova diping.................... con le tempere. c. Abbiamo incontrato gli alunni di quinta usc.................... dalla palestra. d. Continu.................... così, finirà per farsi male. e.

....................

arriv.................... in ritardo a tavola, i miei mi hanno sgridato.

f. Guarda, la gatta sta allatt.................... i suoi cuccioli. Obiettivo: Riconoscere i verbi, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.

81


ITALIANO

TESEO 1 Leggi

attentamente la storia, scegli l’inizio giusto tra quelli proposti e copialo sui puntini.

SEQUENZA 1 ........................................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................................... ........................................................................................................................................................................... ...........................................................................................................................................................................

SEQUENZA 2

Ma Teseo, il forte e coraggioso figlio del re di Atene, decise di partire insieme agli sfortunati giovani con l’intenzione di uccidere il mostro. SEQUENZA 3

L’eroe ateniese non aveva un piano preciso, ma ebbe un colpo di fortuna: a Creta Arianna, la bellissima figlia del re Minosse, si innamorò di lui e decise di aiutarlo: – Domattina, prima di entrare nel Labirinto, ti darò un gomitolo di filo e un pugnale con la lama avvelenata. – Un gomitolo? – chiese Teseo. – E che ne farò? – Lascerai che si svolga, e seguendo il filo potrai ritrovare la via del ritorno. SEQUENZA 4

Il giorno dopo Teseo ricevette di nascosto il pugnale e il gomitolo ed entrò nel Labirinto con i compagni. Man mano che le vittime entravano in quell’intrico di sale e di gallerie, il silenzio si faceva sempre più profondo. D’un tratto risuonò uno spaventoso muggito e il Minotauro apparve, gigantesco, con le narici dilatate, le fauci spalancate, gli occhi fiammeggianti; si lanciò verso Teseo che, sguainato il pugnale, fu pronto a colpirlo tra capo e collo. Il mostro cadde a terra fulminato dal veleno. – Tutti con me! – gridò Teseo e, seguendo la traccia del filo che passo dopo passo aveva svolto, potè facilmente trovare la via del ritorno e l’uscita del Labirinto. 82

Obiettivo: L eggere testi narrativi e cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.


ITALIANO SEQUENZA 5

Ancor prima che Minosse potesse sapere quanto era accaduto, i giovani ateniesi e Arianna raggiunsero la loro nave e partirono. SEQUENZA 6

Un’improvvisa tempesta li costrinse a fare sosta sull’isoletta di Nasso, e lì la povera Arianna fu abbandonata da Teseo che si dimostrò crudele e ingrato. a. La potente città di Atene aveva sconfitto Creta e aveva imposto una terribile condizione: ogni anno sette fanciulli e sette fanciulle ateniesi sarebbero andati in pasto al feroce Minotauro rinchiuso nel Labirinto. c. La potente Creta aveva sconfitto la città di Atene e aveva imposto una terribile condizione: ogni anno sette fanciulli e sette fanciulle ateniesi sarebbero andati in pasto al feroce Minotauro rinchiuso nel Labirinto. 2 Ordina

b. La potente Creta e la città di Atene erano legate da un patto di amicizia: ogni anno sette fanciulli e sette fanciulle ateniesi sarebbero andati in pasto al feroce Minotauro rinchiuso nel Labirinto. d. La potente Creta aveva sconfitto la città di Atene e aveva imposto una terribile condizione: ogni anno sette fanciulli e sette fanciulle cretesi sarebbero andati in pasto al feroce Minotauro rinchiuso nel Labirinto. VETRO

i titoli delle sequenze, scrivendo i numeri nelle caselle.

La lotta tra Teseo e il Minotauro.

Il sacrificio dei giovani ateniesi.

La furbizia di Arianna.

Arianna abbandonata.

La decisione di Teseo.

La fuga degli ateniesi.

3 Rispondi.

Nella sequenza n. 3, quali sono i personaggi che stanno parlando? .............................................................................................................................................................................

Nella sequenza n. 4 è decritto un personaggio, quale? Sottolinea la descrizione nel testo. .............................................................................................................................................................................

Quali sono le caratteristiche di Teseo? E quelle di Arianna? ............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................

Obiettivo: L eggere testi narrativi e cogliere indizi utili a risolvere i nodi della comprensione.

83


ITALIANO

LA TORRE DEL TERRORE 1 Leggi

il testo.

Eravamo nella Torre del Terrore. Una scalinata di pietra si inerpicava nella torre, tortuosa come un cavatappi. Non c’era un corrimano, e mentre salivo dovetti tenermi appoggiata contro il muro per non perdere l’equilibrio. Gli antichi gradini di pietra erano levigati, con i bordi smussati. Pensai ai prigionieri che venivano fatti marciare su per quella scala a chiocciola. Dovevano tremargli le gambe per la paura. Davanti a me, mio fratello Eddie saliva lentamente, con diffidenza. – Non è che ci si veda molto, quassù. Muoviti, Sue. Non restare troppo indietro. – Proprio davanti a noi c’era una cella oscura protetta da sbarre di metallo. Sentii un brivido sulla nuca. Deglutendo a fatica, lanciai un’occhiata a mio fratello. Sembrava spaventato e inorridito quanto me. Una finestrella rotonda alta sopra le nostre teste lasciava filtrare una tetra luce grigiastra. Le pareti curve erano spoglie, segnate da fenditure e macchie scure. All’improvviso mi venne freddo. Eddie teneva gli occhi sbarrati per la paura mentre lasciava vagare lo sguardo nella penombra. – Non voglio restare chiuso dentro. Questo posto mi fa venire la pelle d’oca. – La mia mano incontrò qualcosa di morbido e appiccicoso. Ragnatele. Che schifo! Eddie urlò: – C’è qualcuno laggiù? Qualcuno mi sente? La sua voce acuta echeggiò nello stretto pozzo delle scale. Nessuna risposta. All’improvviso ci trovammo di fronte due scale che scendevano: una a sinistra e una a destra. – Qu… quale sarà quella giusta? – balbettò Eddie. Sbirciai giù per quella a destra, ma non riuscii a vedere molto lontano. Feci cenno a Eddie di seguirmi. Scesi il primo gradino. Poi mi fermai. Si sentiva un suono di passi. 84

Obiettivo: L eggere, comprendere e individuare le caratteristiche della narrazione fantastica.


ITALIANO Passi pesanti. Su per le scale. Eddie mi afferrò una mano. – Chi sarà? – bisbigliò spaventato. Una grossa figura scura apparve sulle scale sotto di me. Quasi cacciai un urlo vedendo un uomo col mantello nero. La sua faccia era nascosta nell’ombra, ma i suoi occhi ardevano come tizzoni mentre fissava me e Eddie da sotto la larga tesa del suo cappello. L’uomo alzò una mano enorme, coperta da un guanto nero. Puntò l’indice verso di noi. – Voi adesso verrete con me – grugnì. Adatt. da R.L. Stine, I prigionieri della torre, Mondadori 2 Le

storie di paura contengono degli elementi caratteristici, ma non sempre compaiono tutti nello stesso racconto. Quali riesci a trovare in questo racconto? Quando rispondi “SÌ” scrivi gli elementi sui puntini. VETRO

Fatti inspiegabili

SÌ NO

.........................................................

Aggressioni e fatti di violenza

SÌ NO

.........................................................

Luoghi che mettono paura

SÌ NO

.........................................................

Atmosfera di mistero e suspence

SÌ NO

.........................................................

Personaggi misteriosi

SÌ NO

.........................................................

Mostri, fantasmi, vampiri

SÌ NO

.........................................................

Rumori improvvisi

SÌ NO

.........................................................

Domande senza risposta

SÌ NO

.........................................................

Violento temporale di notte

SÌ NO

.........................................................

Sensazioni sgradevoli

SÌ NO

.........................................................

3 Rispondi.

1. Spiega il significato dell’espressione “la scala della torre era tortuosa come un cavatappi”.

......................................................................................................................................................................

2. Dove si svolge la vicenda?

......................................................................................................................................................................

3. Scrivi le parole usate nel testo per descrivere il luogo in cui si svolge la vicenda.

......................................................................................................................................................................

4. Scrivi le parole usate nel testo per descrivere il personaggio che compare alla fine.

......................................................................................................................................................................

Obiettivo: L eggere, comprendere e individuare le caratteristiche della narrazione fantastica.

85


ITALIANO

L’ARTICOLO DI GIORNALE 1 Leggi

l’articolo di cronaca.

LA TRATTA DEI CAGNOLINI GENOVA – Vendono cuccioli appena nati sulla spiaggia della Liguria. Sono in due, un uomo e una donna, che avvicinano i bagnanti e offrono la “merce”: in un borsone di plastica, stretti sul fondo della borsa, ci sono i cagnolini di appena 20-25 giorni con gli occhi semichiusi, provati dal caldo e dalla sete. Cifra di partenza cento euro che diventano molto trattabili, fino a scendere a 50 euro se qualcuno mostra davvero interesse. È successo giovedì scorso sulla spiaggia di Voltri, in Liguria. I due hanno mostrato i cucciolotti: un volpino bianco, uno spinone e un cagnolino bianco e nero. Alcuni bagnanti hanno immediatamente chiamato le guardie zoofile che hanno sequestrato i cuccioli e li hanno affidati al canile comunale in attesa che qualcuno si

prenda cura di loro. I due malviventi sono stati identificati e multati. È solo l’ultimo caso di cronaca che riguarda la tratta degli animali. Cani e gatti di solito arrivano dall’Europa dell’est, non sono ancora stati svezzati. Non sono vaccinati. Ecco perché molto spesso, stremati dal viaggio e dalle condizioni disumane in cui vengono tenuti, muoiono dopo pochi giorni. Chi arriva vivo viene dotato di pedigree, certificato sanitario e microchip. Tutti falsi, naturalmente. Ma i

soldi che girano sono veri. A spenderli migliaia di persone che non sanno niente di quello che c’è dietro. Spesso questi cucciolotti vengono venduti anche via internet, sostenendo che arrivano da allevamenti che invece esistono solo sulla carta. La Lav (Lenga antivivisezione) ha fatto una vera e propria battaglia per contrastare il traffico di animali. Dal 2010, l’Italia ha una legge che punisce il traffico illecito di animali da compagnia, con la reclusione da tre mesi e un anno e con la multa da 3 mila a 15 mila euro.

Da www. ilmioprimoquotidiano.it

86

Obiettivo: Leggere, comprendere e individuare le caratteristiche della cronaca.


ITALIANO 2 Cerca

le informazioni nel testo e completa.

Titolo ......................................................... Nome del giornale ....................................................................................................................................... Riassunto della notizia When? – Quando si è svolto il fatto? ............................................................................................... Where? – Dove si è svolto? ................................................................................................................... Who? – Chi sono i protagonisti del fatto? ..................................................................................... What? – Che cosa è successo? ............................................................................................................ Why? – Perché? ......................................................................................................................................... VETRO

How? – Come? ........................................................................................................................................... Qual è la tua opinione su questa notizia? ......................................................................................... ...............................................................................................................................................................................

3 Segna

con una ✗ la risposta giusta.

Lo scopo del testo è: informare su un fatto. dare una spiegazione scientifica. dare istruzioni. esprimere sentimenti.

I n quale momento della giornata è accaduto il fatto? Di mattina. Di notte. Non è possibile capire a che ora è accaduto.

Il fatto raccontato è: immaginario. fantastico. realmente accaduto.

In quale stagione è accaduto il fatto? Primavera. Estate. Autunno. Inverno.

Quando è accaduto il fatto? In un lontano passato. Nello stesso giorno in cui è stata pubblicata la notizia. Qualche giorno prima della pubblicazione della notizia.

Che cosa sono le guardie zoofile? I custodi dello zoo. Poliziotti specializzati nella protezione degli animali. Cani poliziotto.

Obiettivo: Leggere, comprendere e individuare le caratteristiche della cronaca.

87


ITALIANO

CORDA O SPAZZOLINO? 1 Sottolinea

con colori diversi le istruzioni, messe alla rinfusa, per usare la corda e lo spazzolino da denti.

Scegliete un luogo sufficientemente largo e alto. Scegliete uno spazzolino con setole morbide. Regolate la corda alla lunghezza giusta. Usate una piccola quantità di dentifricio al fluoro. Spazzolate tutte le superfici dei denti e la lingua, muovendo lo spazzolino avanti e dietro. Accertatevi di avere le scarpe adeguate. Non saltate mai a piedi nudi. Sciacquate sempre lo spazzolino dopo averlo usato. Saltate sulla punta dei piedi, il tallone non deve entrare a contatto con il suolo. Sostituite lo spazzolino quando si è sformato. Cambiate lo spazzolino dopo una malattia infettiva. Usate il filo interdentale ogni giorno per rimuovere la placca che lo spazzolino non riesce a eliminare. Saltellate senza corda e con la musica, dondolando leggermente il corpo da un piede all’altro. Usate lo spazzolino solo sui vostri denti. Saltellate lentamente con la corda, tenendo i polsi lontano dal corpo. Spazzolate i denti specialmente prima di coricarvi. Saltate a piedi uniti, gambe chiuse, talloni staccati dal suolo, la punta del piede che si solleva appena al passaggio della corda.

88

Obiettivo: L eggere e seguire le istruzioni contenute in testi regolativi, individuando le caratteristiche e lo scopo.


ITALIANO 2 Trova

le frasi relative alle immagini e copiale sui puntini.

1. .......................................................................... 2. ............................................................................

..........................................................................

VETRO

...........................................................................

3. .......................................................................... 4. ............................................................................

..........................................................................

............................................................................

5. .......................................................................... 6. ............................................................................

..........................................................................

...........................................................................

Obiettivo: L eggere e seguire le istruzioni contenute in testi regolativi, individuando le caratteristiche e lo scopo.

89


ITALIANO

I SUONI DELLA POESIA 1 Leggi

la poesia “Zanzara” e rispondi. Senza violenza o impazienza lei ronza nella stanza veemenza virulenza irruenza, svolazza a zonzo: imprudenza, anzi incoscienza, demenza, nell’azzurra sera, essere senza la zanzariera.

Z

Z

Z

Z

Z

Z

R. Piumini, Dall’ape alla zebra, Mondadori

1. Quali sono le lettere che si ripetono nella poesia? Evidenziale e copia sui puntini le parole che le contengono.

......................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................

2. Quale sensazione vuole trasmettere l’autore?

......................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................

3. Copia sui puntini le parole che rimano.

......................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................

90

Obiettivo: L eggere testi poetici e cogliere il senso, le caratteristiche formali più evidenti e l’intenzione comunicativa dell’autore.


ITALIANO 2 Leggi

la poesia “Acqua” e rispondi.

VETRO

L’acqua E l’acqua fresca nasce fa ruscelli scende casca sui sassi scroscia e frusciando fa il fiume.

E l’acqua sciolta nuota nelle valli e lunga e lenta larga silenziosa luminosa fa il lago.

E l’acqua a onde muore non muore mai e muore non muore mai e muore mentre immensa fa il mare. R. Piumini, da www.piccoliscrittori.it

4. Da quante strofe è formata la poesia?

......................................................................................................................................................................

5. Quali sono le lettere che si ripetono in ogni strofa? Evidenziale e copia sui puntini le parole che le contengono.

......................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................

6. Quali sensazioni vuole trasmettere l’autore?

......................................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................................

Obiettivo: L eggere testi poetici e cogliere il senso, le caratteristiche formali più evidenti e l’intenzione comunicativa dell’autore.

91


ITALIANO

IL PIEDIBUS (1) 1 Leggi

il testo.

All’entrata e all’uscita dei bambini, le scuole vengono prese d’assalto dalle automobili che congestionano l’intera zona di traffico, aumentando così i pericoli e il degrado dell’ambiente. Inoltre, oggi i bambini camminano troppo poco, mentre mezz’ora di cammino al giorno basterebbe ad assicurare il mantenimento della forma fisica. Dei genitori, allora, hanno avuto un’idea geniale, il PIEDIBUS! Il Piedibus è un autobus che va a piedi, è formato da una carovana di bambini che vanno a scuola in gruppo, accompagnati da due adulti, un “autista” davanti e un “controllore” che chiude la fila. L’adulto “controllore” compila un “giornale di bordo” segnando i bambini presenti ad ogni viaggio. Ciascuno indossa una pettorina rifrangente. Il Piedibus, come un vero autobus di linea, presta servizio tutti i giorni, col sole e con la pioggia, secondo il calendario scolastico. Parte da un capolinea e, seguendo un percorso stabilito, raccoglie passeggeri alle “fermate” predisposte lungo il cammino, rispettando l’orario prefissato. I bambini si fanno trovare alla fermata per loro più comoda. Anche i bambini che abitano troppo lontano per raggiungere la scuola a piedi possono prendere il Piedibus, basterà che i genitori li portino ad una delle fermate. Lungo il percorso i bambini chiacchierano con i loro amici, imparano cose utili sulla sicurezza stradale e si guadagnano un po’ di indipendenza. Andare a scuola a piedi è un modo per rendere la città più vivibile, meno inquinata e pericolosa, è un’occasione per socializzare, farsi nuovi amici ed arrivare di buon umore e pimpanti all’inizio delle lezioni. Si impara l’educazione stradale sul campo e si diventa pedoni consapevoli. Insomma, il Piedibus è il modo più sicuro, ecologico e divertente per andare e tornare da scuola. Da www.piedibus.it

92

Obiettivo: Leggere e ricercare le informazioni in testi informativo-espositivi, individuando le caratteristiche e lo scopo.


ITALIANO 2 Numera

i diversi blocchi di informazioni nell’ordine in cui sono esposte nel testo. conseguenze positive del piedibus sui bambini e sull’ambiente.

il traffico e l’inquinamento causati dalle scuole.

che cosa è un piedibus, da chi è formato, che cosa fanno gli adulti.

le regole del funzionamento del piedibus.

3 Segna

con una ✗ la risposta giusta.

Piedibus è un nome: composto. collettivo. Lo scopo del testo è: informare. esprimere sentimenti.

alterato.

primitivo. VETRO

raccontare un fatto divertente. raccontare una storia fantastica.

4 Rispondi.

1. Perché si forma il traffico nei pressi delle scuole? ...................................................................................................................................................................... 2. Che cosa è un piedibus? ...................................................................................................................................................................... 3. Che cosa fanno l’autista e il controllore? ...................................................................................................................................................................... 4. Che cosa indossano i bambini e gli adulti? ...................................................................................................................................................................... 5. Come funziona il piedibus? ...................................................................................................................................................................... 6. Possono prendere il piedibus anche i bambini che abitano lontano dalla scuola? In quale modo? ...................................................................................................................................................................... 7. Perché il piedibus fa bene alla salute dei bambini? ...................................................................................................................................................................... 8. Che cosa imparano i bambini prendendo il piedibus? ...................................................................................................................................................................... Obiettivo: Leggere e ricercare le informazioni in testi informativo-espositivi, individuando le caratteristiche e lo scopo.

93


ITALIANO

UNA STORIA DA BRIVIDO! 1 Scegli

gli ingredienti per scrivere la tua storia del brivido.

PERSONAGGI MOSTRUOSI

cadaveri • fantasmi • vampiri • animali malvagi •

ATMOSFERE MISTERIOSE

FATTI INSPIEGABILI •

porte che sbattono

notte • buio • silenzio • rumori improvvisi • lamenti • violenti temporali • vento impetuoso •

persone/oggetti che spariscono improvvisamente •

PERSONAGGI MISTERIOSI

incappucciati o • che spariscono/riappaion improvvisamente •

PROTAGONISTI

due amici/amiche • una coppia di fidanzati • un gruppo di amici/ amiche • una famiglia •

LUOGHI

cimitero • casa abbandonata • castello disabitato, tetro, solitario • violenti temporali • vento impetuoso •

AZIONI E SENSAZIONI PAUROSE

avere la pelle d’oca • balbettare • tenere gli occhi sbarrati •

deglutire a fatica • muoversi con diffidenza ca • sentire un brivido sulla nu •

94

sudare freddo

Obiettivo: Scrivere testi per raccontare storie.


ITALIANO 2 Racconta.

Quando si svolge la storia? Dove? Chi è/sono il/i personaggio/i? Che cosa fa/fanno?

............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................

Quale fatto inspiegabile succede? Quali personaggi mostruosi/ misteriosi compaiono? Che cosa fanno?

............................................................................................................................ VETRO

............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................

Quali sensazioni provano i protagonisti? Che cosa fanno?

............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................

Come si conclude la storia?

............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................

Obiettivo: Scrivere testi per raccontare storie.

95


ITALIANO

SONO UN GIORNALISTA! Segui le indicazioni e scrivi la cronaca di un fatto; scrivi il titolo su puntini. .............................................................................................................................................................................

INCOLLA QUI LA FOTO DEL LUOGO O DEL/DEI PROTAGONISTA/I DELLA TUA CRONACA

Chi?

...............................................................................................................................................

Che cosa? Quando? Dove? Come si è svolto il fatto?

............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... ...............................................................................................................................................

Come è andata a finire?

............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... ...............................................................................................................................................

Qual è il tuo giudizio sul fatto?

............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... ............................................................................................................................................... ...............................................................................................................................................

96

Obiettivo: Scrivere la cronaca di un fatto per informare.


ITALIANO

REGOLE IN ACQUA Osserva le immagini e scrivi le regole di comportamento in acqua.

VETRO

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

Obiettivo: S crivere testi regolativi per l’esecuzione di attività.

97


ITALIANO

IL PIEDIBUS (2) Leggi il testo “Il piedibus 1” e scrivi il riassunto seguendo le indicazioni. Problemi di traffico e inquinamento causati dalle scuole.

..................................................................................................................... .................................................................................................................... .................................................................................................................... .................................................................................................................... .................................................................................................................... .....................................................................................................................

Che cosa è un piedibus? Da chi è formato? Che cosa fanno gli adulti? Che cosa indossano tutti?

..................................................................................................................... ..................................................................................................................... ..................................................................................................................... ..................................................................................................................... ..................................................................................................................... ....................................................................................................................

Le regole del funzionamento del piedibus.

..................................................................................................................... ..................................................................................................................... ..................................................................................................................... ..................................................................................................................... ..................................................................................................................... ....................................................................................................................

Conseguenze positive del piedibus sui bambini e sull’ambiente.

..................................................................................................................... ..................................................................................................................... ..................................................................................................................... ..................................................................................................................... ..................................................................................................................... ....................................................................................................................

98

Obiettivo: Sperimentare tecniche per riassumere testi.


ITALIANO

LE PREPOSIZIONI SEMPLICI E ARTICOLATE 1 Completa

la tabella. Attento, non sempre è possibile formare le preposizioni articolate. Preposizioni articolate

Preposizioni semplici

Articoli il

lo

la

i

gli

le

di + a +

VETRO

da + in + con + su + per tra fra 2 Completa

il testo con le preposizioni semplici o articolate adatte. L’animale simbolo .................. primavera rischia .................. non apparire più .................. nostri cieli. Infatti le rondini sono diminuite .................. ultimi anni perché non trovano più i propri nidi, distrutti .................. costruzioni .................. uomini. Le associazioni ambientaliste hanno lanciato la campagna “Adotta una rondine”, che prevede l’installazione .................. nidi artificiali .................. tetti. I bambini .................. scuole primarie e medie hanno costruito nidi artificiali .................. tutti gli uccelli migratori, .................. accoglierli dopo il lungo viaggio. La maggior presenza .................. questi uccelli, oltre .................. impersonare visivamente la primavera è la miglior difesa contro il proliferare .................. zanzare che ogni estate assillano le notti cittadine. Una famiglia .................. rondini, composta .................. cinque esemplari, divora .................. una stagione fino a mezzo milione di insetti. Non hai potuto inserire le preposizioni semplici: .................................................... Obiettivo: R iconoscere preposizioni, avverbi, congiunzioni, interiezioni, conoscerne i principali tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.

99


ITALIANO

GLI AVVERBI 1 Osserva

la tabella degli avverbi.

RICORDA L’avverbio precisa o modifica il significato della parola a cui si riferisce. Modo (come?)

Aggettivo+mente Davvero Bene, male Insieme Volentieri A piedi, di corsa 2 Trasforma

Tempo (quando?)

Ora Dopo Subito Stasera Fra poco Adesso

Luogo (dove?)

Qua Su/giù Dietro Là /lì Fuori A destra

Quantità (quanto?)

Assai Quasi Assolutamente Di più Per nulla

Affermazione/ Negazione/ Dubbio

Sì, no, forse Senza dubbio Non Mica Esattamente Magari

Interrogazione/ Esclamazione

Come?Dove? Quando? Quanto? Perché? Come! Quanto!

le espressioni evidenziate in avverbi di modo.

Comportarsi in modo corretto ........................................................................................................... Comportarsi in maniera stupida ....................................................................................................... Ascoltare con attenzione ....................................................................................................................... Aspettare con pazienza .......................................................................................................................... Combattere con coraggio ..................................................................................................................... 3 Arricchisci

le frasi inserendo gli avverbi adatti.

Ho sonno, voglio andare ................................................ a letto. I miei compagni di classe arrivano a scuola ................................................. Per arrivare a piazza Dante svoltare ................................................. Se vuoi essere promosso devi studiare ................................................. ................................................

cambierò casa.

................................................

siamo eleganti!

Dimmi ................................................ cosa è successo. ................................................

vorrei sbagliare un’altra volta.

................................................

sei arrivato a quest’ora?

100

Obiettivo: R iconoscere preposizioni, avverbi, congiunzioni, interiezioni, conoscerne i tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.


ITALIANO

LE CONGIUNZIONI 1 Completa

il testo scegliendo la congiunzione giusta tra quelle elencate.

RICORDA Le congiunzioni servono a collegare logicamente due parole o due frasi.

anche • che • poiché • o • infatti • e L’isola ....... piazzola ecologica è un centro attrezzato per la raccolta differenziata dei rifiuti. È importante ........... lo smaltimento dei rifiuti avvenga correttamente. ......................... alcuni materiali abbandonati possono danneggiare gravemente l’ambiente. Le pile esauste, l’olio usato sono altamente inquinanti ....... causano gravi danni alla salute VETRO

degli esseri viventi. ................... gli animali sono vittime dell’inquinamento, ......................... i pesci rimangono spesso soffocati dai sacchetti di plastica. 2 Completa

le frasi scegliendo la congiunzione giusta. La luce del sole sembra bianca ma / anche / se è formata da 7 colori. È una bella giornata, tuttavia / anzi / poiché splendida! Non mangiare troppo, però / altrimenti / nonostante ingrassi. Eseguite l’operazione inversa dell’addizione, cioè / mentre / finché la sottrazione. Siccome / Perché / Ma era tardi, non ho fatto colazione. Non accendere la televisione quindi / e / mentre studi. Mi piace la primavera, però / o / e preferisco l’estate. La mia sorellina è molto piccola, non sa leggere né / cioè / e scrivere. Vuoi giocare a pallone pure / oppure / altrimenti a battaglia navale? Mia madre mi sgrida anche / perché / perciò lascio in disordine la mia stanza. Clara ha l’influenza, perciò / se / e non viene a scuola. 3 Completa

le frasi facendo attenzione alle congiunzioni evidenziate.

Preferisci il burro o .........................................................? L’insegnante spiega e .......................................................... Ho comprato una penna rossa, però .......................................................... Alla festa di fine anno verrà anche .......................................................... Asciugati per bene i capelli, altrimenti .......................................................... Obiettivo: R iconoscere preposizioni, avverbi, congiunzioni, interiezioni, conoscerne i tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.

101


ITALIANO

LE ESCLAMAZIONI 1 Completa le frasi scegliendo le esclamazioni giuste tra quelle elencate.  RICORDA Le esclamazioni servono a esprimere sensazioni e stati d’animo.

accidenti • ahi • basta • bhe • caspita • ehi • evviva • oh • peccato • puah • santo cielo • uffa , che fatica, fare il bambino della mia mamma!

......................

, abbiamo vinto!

......................

! Si è bucata la ruota della bicicletta.

......................

, che tuffo!

......................

, mi sarebbe piaciuto venire allo stadio con voi!

......................

! Questa roba ha un sapore disgustoso.

......................

! Ho preso una storta al piede.

......................

, che bel micetto!

......................

, mi sembra un’ottima idea!

......................

, che hai combinato!

......................

! Spegni la tv e a letto.

......................

, tu! Mi dai una mano?

......................

2 Osserva le immagini e copia sui puntini le frasi dell’esercizio precedente

a esse corrispondenti.

................................................................................. .................................................................................. ................................................................................. .................................................................................. ................................................................................. ..................................................................................

102

Obiettivo: R iconoscere preposizioni, avverbi, congiunzioni, interiezioni, conoscerne i tratti grammaticali e utilizzarli opportunamente.


ITALIANO

LA FRASE SEMPLICE 1 Osserva

l’immagine e scrivi nella casella se le frasi pronunciate dai personaggi sono: affermative (A), negative (N), interrogative (I), esclamative (E).

Non dobbiamo inquinare le nostre città. VETRO

A casa mia si fa la raccolta differenziata.

Dove devo buttare questo vecchio quaderno?

Bravo, quello è il cassonetto giusto!

2 Scrivi

nella casella se le seguenti frasi sono: affermative (A), negative (N), interrogative (I), esclamative (E).   Il futuro del pianeta è nelle nostre mani!   Anche gli imballaggi di tetra pack del succo di frutta sono riciclabili.   Devo proprio separare i rifiuti?   Possiamo riciclare pile, alluminio, lattine, carta e vetro.   E tu, come ti comporti?   Nei negozi non si trovano più le buste per la spesa di plastica.

Obiettivo: Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.

103


ITALIANO

IL SOGGETTO 1 Nel

seguente brano sono stati evidenziati i predicati, cerca i soggetti e colorali di giallo.

Gli insetti hanno armi segrete per difendersi dai predatori. Le farfalle volano velocemente e si mimetizzano; la forbicina usa le sue pinze per pizzicare; la cimice allontana i nemici con la sua puzza; il cervo volante possiede delle tenaglie potenti. Gli insetti sono il cibo preferito di alcuni uccelli, perciò gli agricoltori sistemano negli orti dei nidi artificiali per ospitarli. Infatti gli insetti danneggiano le coltivazioni. Ma anche gli uccelli possono rovinare le piantine dell’orto perché mangiano i semi. I contadini allora costruiscono gli spaventapasseri. Questi fantocci spaventano gli uccelli. 2 Nelle

seguenti frasi il soggetto non è espresso, ma è sottinteso. Inseriscilo tu scegliendolo tra i pronomi personali elencati. Puoi usarne alcuni più di una volta. io • tu • egli • ella • noi • voi • essi

Venite a mangiare la pizza con noi? ............. Stanno giocando a battaglia navale. ............. La sera leggo un po’ prima di addormentarmi. ............. Metti in ordine la tua scrivania. ............. È matta! ............. Sta per arrivare. ............. Quest’estate andremo in vacanza nello stesso posto. ............. Se sono accaldato entro in acqua piano piano. ............. È un amico di mio fratello. ............. Hai una penna da prestarmi? .............

104

Obiettivo: Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.


ITALIANO

IL PREDICATO VERBALE 1 Completa

il seguente brano con i predicati verbali opportuni, scegliendoli tra quelli proposti.

RICORDA Il predicato verbale è costituito da un verbo che indica un’azione e risponde alla domanda “che cosa fa/fanno?”.

amano • cedono • stanno creando • si coltivano • dovrebbero smaltire • hanno • vogliono riempire • si sono rivolti • si riuniscono • sistemano • spendere • riescono a vendere • vengono VETRO

Nelle principali città italiane ragazzi che ........................................

di verde e

.........................................

il verde e la natura

per una missione speciale. I gruppi ........................................ le città

...............................................

dei veri e propri orti nei terreni abbandonati.

Una bella missione, no? Ma da dove .............................................. le piante? Certamente i ragazzi non ................................................ soldi da per ..................................................... piante costose. Nessun problema! I ragazzi

.................................................

ai vivai, quei vasti

terreni dove ........................................ tantissime specie di piante. I vivaisti ......................................... ai ragazzi le piante che non ............................................. e che . I ragazzi, con zappe e rastrelli, ........................................... le piante

........................................

nelle zone abbandonate. Bella idea, vero? 2 Trasforma

le frasi e completa la tabella.

Gli alunni coltivano le aiuole della

Voi ................................................ le aiuole

scuola. In giardino io ................................................

della scuola. In giardino noi lavoriamo con zappa e

con zappa e rastrello. La maestra ci insegna il rispetto per

rastrello. Le maestre ci ................................................ il

l’ambiente. rispetto per l’ambiente. Tu ................................................ un progetto Gli ecologisti stanno realizzando un interessante.

progetto interessante.

Obiettivo: Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.

105


ITALIANO

IL PREDICATO NOMINALE 1 Segna

con una ✗ il significato dei predicati nominali evidenziati nelle

frasi.  RICORDA Il predicato nominale esprime un modo di essere del soggetto e risponde alle domande “chi/che cosa è/sono?” oppure “com’è/sono?”.

chi/ che cosa è/ sono?

Minosse fu re di Creta.

come è/ sono?

La mamma di Giulia è una giornalista. Alcuni insetti sono dannosi per le piante. Questa vacanza sarà splendida. Creta è un’isola del mar Mediterraneo. “Dracula” è un film dell’orrore. Il Mediterraneo è un mare chiuso. I Micenei erano abili guerrieri. “Gulp” e “smack” sono onomatopee. 2 Completa

i predicati nominali.

I delfini sono ............................................................ Tutankamon ........................................................... un faraone d’Egitto. Le prove di verifica di fine anno saranno ............................................................ Lo spettacolo teatrale ........................................................... molto divertente. Fai attenzione alla pentola: è ............................................................ I biscotti che mangiavo da piccolo ........................................................... nutrienti e saporiti. Canova ........................................................... un importante scultore italiano del Settecento. Arianna era ............................................................ La mia città è ............................................................ 106

Obiettivo: Riconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.


ITALIANO

IL COMPLEMENTO OGGETTO 1 Osserva

i predicati verbali sottolineati e arricchisci le frasi con i complementi oggetto adatti, scegliendoli tra quelli proposti.

RICORDA Il complemento oggetto risponde alla domanda “chi/che cosa?”.

la chitarra elettrica • l’auto • un bellissimo libro • una mail • le frazioni • i giochi violenti • le piantine • dei costumi colorati • gli scavi archeologici Davide ha inviato ........................................................ al suo amico inglese.

VETRO

Stiamo coltivando ........................................................ di basilico nel giardino della scuola. Il mio papà ha parcheggiato ........................................................ in garage. Mio fratello suona ........................................................ nella sua stanza. L’anno prossimo visiteremo ......................................................... Non sopporto ......................................................... In classe stiamo leggendo ........................................................ di miti. Quest’anno abbiamo studiato ......................................................... Per la recita di fine anno abbiamo indossato ......................................................... 2 Osserva

i predicati verbali sottolineati nelle frasi, individua i complementi oggetto e colorali di verde.

Viviana sa disegnare paesaggi bellissimi con gli acquerelli. In quel cassetto puoi trovare le forbici e la colla. Per piacere, cancella quegli scarabocchi dalla lavagna. Mattia prestò a Dario le sue scarpe da ginnastica. Durante lo spettacolo l’attore ha recitato una poesia a memoria. La mamma ha comprato le cartine geografiche in cartoleria. Sento uno strano rumore in cantina. L’estate scorsa ho scattato delle foto meravigliose in Sardegna. In Italia possiamo ammirare le rovine di templi greci Domani l’insegnante ci leggerà un’avventura di Ulisse. Obiettivo: R iconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.

107


ITALIANO

I COMPLEMENTI INDIRETTI Osserva i predicati verbali sottolineati e scrivi i sintagmi nelle corrispondenti caselle. Colora con il verde il complemento oggetto e con l’azzurro gli altri complementi.  RICORDA I complementi indiretti aggiungono tante informazioni sul predicato e sul soggetto.

Ieri / l’insegnante / ha preparato / la macedonia / nella nostra aula. Chi?

Soggetto

Cosa fa?

Predicato verbale

l’insegnante ha preparato

Che cosa?

Quando?

Dove?

Complemento oggetto

Complemento Complemento di tempo di luogo

la macedonia

ieri

nella nostra aula

La settimana prossima / gli alunni / vedranno / la registrazione/ della recita. Chi?

Soggetto

Cosa fa?

Predicato verbale

Che cosa?

Di che cosa?

Quando?

Complemento Complemento Complemento oggetto di specificazione di tempo

Ogni domenica / Ilaria /esce / con le amiche. Chi?

Soggetto

Cosa fa?

Predicato verbale

Quando?

Con chi?

Complemento di tempo

Complemento di compagnia

I nonni / hanno regalato / il computer /a Ivan. Chi?

Soggetto

108

Cosa fa?

Predicato verbale

Che cosa?

Complemento oggetto

A chi?

Complemento di termine

Obiettivo: R iconoscere l’organizzazione logico-sintattica della frase semplice.


PROVE D’INGRESSO • STORIA • GEOGRAFIA

INDICE Prove d’ingresso

Prove d’ingresso

Le fonti storiche ......................................................... 110 L’anno zero ................................................................... 111

Gli aiutanti del geografo ...................................... 140 Tante scale ................................................................... 141

Storia

Geografia

Le civiltà fluviali nello spazio ............................. 112 Le civiltà fluviali nel tempo ................................. 113 I Sumeri: esperti agricoltori ................................ 114 La scrittura cuneiforme ......................................... 115 La Stele di Hammurabi ......................................... 116 L’esercito assiro ........................................................ 117 Il “Libro dei morti” di Hunefer ........................... 118 Il papiro: dalla pianta al rotolo ......................... 119 Il faraone e i simboli del suo potere ............. 120 Il tesoro di Tutankhamon ...................................... 121 Le divinità egizie ....................................................... 122 Cerco le parole .......................................................... 123 Dalla madrepatria alle colonie .......................... 124 La nave dei Fenici .................................................... 125 La porpora: simbolo dei re ................................. 126 Tante parole per i Fenici ....................................... 127 Simboli ebraici ........................................................... 128 La storia degli Ebrei ............................................... 129 La religione ebraica ................................................ 130 Tante parole per gli Ebrei .................................... 131 La civiltà dei Cretesi ............................................... 132 I palazzi minoici ......................................................... 133 I culti cretesi ................................................................ 134 I Cretesi in cruciverba ........................................... 135 Chi comanda tra gli Achei? ............................... 136 La città-fortezza ........................................................ 137 La guerra di Troia ..................................................... 138 I Micenei in crucipuzzle ....................................... 139

Il sistema solare ........................................................ 142 Il pianeta Terra ........................................................... 143 Il moto di rotazione della Terra ........................ 144 Il moto di rivoluzione della Terra ..................... 145 L’Italia fisica: le acque............................................ 146 Il paesaggio marino ................................................ 147 I mari d’Italia ................................................................ 148 Il mare e il turismo balneare ............................ 149 Il paesaggio fluviale ............................................... 150 I fiumi d’Italia ............................................................... 151 Il paesaggio lacustre ............................................. 152 I laghi d’Italia ............................................................... 153 L’Italia fisica: i rilievi ................................................. 154 I rilievi d’Italia in grafici e tabelle .................... 155 Nasce una montagna ............................................ 156 Il paesaggio montano ............................................ 157 Nasce una collina .................................................... 158 Un paese di colline ................................................. 159 Nasce una pianura .................................................. 160 Una grande pianura ............................................... 161 Carte umanizzate ..................................................... 162 Opere d’Italia .............................................................. 163 Economia d’Italia in grafici ................................. 164 L’agricoltura in Italia ................................................ 165 L’allevamento in Italia ............................................. 166 Dalla materia prima al prodotto finito .......... 167 L’industria in Italia .................................................... 168 I distretti dell’industria italiana .......................... 169 Il turismo in Italia ....................................................... 170 VETRO

VETRO

109


PROVE D’INGRESSO

LE FONTI STORICHE 1 Abbina

con lo stesso colore ciascuna pergamena al riquadro che completa le definizioni dei diversi tipi di fonte. Le fonti materiali sono…

…testimonianze verbali dirette, racconti, leggende, canti.

Le fonti iconografiche sono…

…iscrizioni su pietre o altro materiale, atti di nascita o di compravendita, preghiere, diari, lettere, libri.

Le fonti orali sono…

…utensili, armi, resti di edifici, arredi, monete, tracce di cibo.

Le fonti scritte sono…

…dipinti, graffiti, sculture, mosaici, mappe, fotografie, filmati.

2 Secondo

te, quali fonti si definiscono “mute”? Perché?

���������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� ����������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

3 Osserva

con attenzione questo graffito ritrovato in Valcamonica e scrivi tutte le informazioni che riesci a ricavare sulla vita che conduceva chi lo ha realizzato.

������������������������������������������������������������������������������������������� ������������������������������������������������������������������������������������������� ������������������������������������������������������������������������������������������� �������������������������������������������������������������������������������������������

Graffito preistorico, Capo di Ponte, Valcamonica. Parco Nazionale delle incisioni rupestri.

110

Obiettivo: Conoscere le fonti della Storia.


PROVE D’INGRESSO

L’ANNO ZERO 1 Leggi

e rispondi.

Lo storico deve disporre i fatti in ordine cronologico, sistemarli in relazione a ciò che è accaduto prima e dopo, perciò ha necessità di stabilire un punto di partenza, l’anno 0. Per i popoli occidentali l’anno 0 coincide con l’anno di nascita di Gesù Cristo. Nel 527 d.C. il monaco Dionigi il Piccolo propose di iniziare a contare gli anni dalla nascita di Gesù Cristo e non dal momento della fondazione di Roma o dall’inizio del regno di Diocleziano, come si usava al suo tempo. Tutti gli anni precedenti la nascita di Cristo sono accompagnati dall’abbreviazione a.C. (avanti Cristo) e tutti gli anni successivi dall’abbreviazione d.C. (dopo Cristo). Secondo te, sono in numero maggiore gli anni antecedenti la nascita di Cristo o quelli successivi? ........................................................................................................................................ VETRO

2 Completa

la linea del tempo. 1 a.C. 1 d.C. Anno 0

3 Segna

con una ✗ le affermazioni vere (V) o false (F).

1. Il 2 a.C. è più lontano nel tempo del 5 a.C.

V

F

2. Il 3 a.C. è più vicino nel tempo del 3 d.C.

V

F

3. Il 2000 d.C. è più vicino nel tempo del 1900 d.C.

V

F

4. Il 50 a.C. è più lontano nel tempo del 700 a.C.

V

F

4 Riscrivi

le seguenti date ordinandole dalla più antica alla più recente.

40 a.C.

70 d.C.

....................

....................

500 d.C. 1000 a.C. 2010 d.C. ....................

....................

....................

Obiettivo: Conoscere e confrontare sistemi di datazione.

10 a.C.

3500 a.C.

....................

....................

111


STORIA

LE CIVILTÀ FLUVIALI NELLO SPAZIO 1 Leggi,

osserva la carta, evidenzia in azzurro i fiumi e segna in rosso i confini della zona denominata “Mezzaluna fertile”.

iu

L’agricoltura si diffonde lentamente attorno all’8000 a.C. a partire dalla “Mezzaluna fertile”, una zona compresa tra l’alto corso del fiume Nilo, le coste del Mediterraneo orientale attraversate dal fiume Giordano, la pianura della Mesopotamia solcata dai fiumi Tigri ed Eufrate. Successivamente l’agricoltura si sviluppa anche in India, lungo i fiumi Indo e Gange, e in Cina, lungo i corsi del Fiume Giallo e Fiume Azzurro. È proprio in questi luoghi, vicino ai fiumi, che sorgono le prime civiltà.

m

e

o all Gi

Tig i Eu fr a te

me A z zurr o Fiu Ind o

r

Gior da n o

F

G a ng e

Ni

lo

Mar Mediterraneo

Oceano Indiano

2 Collega

ciascuna civiltà al fiume o ai fiumi sulle cui sponde si sviluppa.

Civiltà mesopotamica

Civiltà egizia

Fiume Azzurro

Civiltà indiana

Gange Indo

Tigri 112

Civiltà cinese Nilo

Fiume Giallo Eufrate

Obiettivo: C ollocare nel tempo e nello spazio le antiche civiltà.


STORIA

LE CIVILTÀ FLUVIALI NEL TEMPO 1 Leggi

le linee del tempo e rispondi alle domande segnando con una ✗ l'alternativa o le alternative giuste.

4000

3500

3000

2500

2000

1500

1000

500

0

civiltà mesopotamica civiltà egizia civiltà cinese civiltà indiana

1. Qual è la più antica civiltà?   La civiltà mesopotamica.   La civiltà indiana.

La civiltà egizia.   La civiltà cinese.

2. Quale antica civiltà è durata più a lungo nel tempo?   La civiltà mesopotamica.   La civiltà egizia.   La civiltà indiana.   La civiltà cinese. 3. Quale antica civiltà è durata meno a lungo nel tempo?   La civiltà mesopotamica.   La civiltà egizia.   La civiltà indiana.   La civiltà cinese.

VETRO

4. Quale civiltà si è sviluppata per ultima?   La civiltà mesopotamica.   La civiltà egizia.   La civiltà indiana.   La civiltà cinese. 5. Quale civiltà è scomparsa per ultima?   La civiltà mesopotamica.   La civiltà egizia.   La civiltà indiana.   La civiltà cinese. 6. Quali civiltà vivono contemporaneamente anche se per un breve periodo di tempo?   La civiltà mesopotamica.   La civiltà egizia.   La civiltà indiana.   La civiltà cinese. 2 Riscrivi

le seguenti date dalla più antica alla più recente.

4000 a.C. • 539 a.C. • 3000 a.C. • 1000 a.C. • 221 a.C. • 2500 a.C. • 1500 a.C.

Obiettivo: Collocare nel tempo e nello spazio le antiche civiltà.

113


STORIA

I SUMERI: ESPERTI AGRICOLTORI

1 Indica

se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F).

1. Le opere di canalizzazione dei fiumi non aumentano le aree coltivabili. V

F

2. La maggior parte dei campi coltivati appartiene al tempio.

V

F

3. L’agricoltura è la principale fonte di ricchezza dei Sumeri.

V

F

4. I Sumeri inventano l’aratro.

V

F

5. Gli aratri sono trainati dai contadini.

V

F

6. L’aratro serve per scavare i solchi nel terreno.

V

F

7. I Sumeri utilizzano i falcetti in acciaio.

V

F

8. I Sumeri coltivano il grano e l’orzo.

V

F

9. Il frutto più utilizzato è il dattero.

V

F

2 I

Sumeri sono anche pastori e allevatori: collega ciascun animale con gli usi che essi ne fanno. Asino

Gallina, anatra e oca

Trasporto di persone e merci

Maiale Pecora

Latte e formaggi

Traino di aratri Carne Traino di carri

Bue Capra 114

Pellame Lana

Uova

Obiettivo: C onoscere le principali attività economiche dei Sumeri.


STORIA

LA SCRITTURA CUNEIFORME 1 Leggi

e completa il testo, inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro.

fonogramma • ideogramma • pittogramma

Tavoletta in scrittura cuneiforme

Nella storia della scrittura possiamo individuare tre passaggi fondamentali: dal segno che rappresenta quantità al .................................................., il disegno semplificato dell’oggetto; dal pittogramma all’........................................., il disegno che rappresenta anche idee o azioni collegate all’oggetto; dall’ideogramma al ..........................................., il segno che rappresenta un suono. 2 Leggi

e rispondi.

I Sumeri per scrivere utilizzano tavolette di argilla fresca che incidono con il calamo, uno stilo di canna. Nella loro scrittura il pittogramma inizialmente è verticale, poi è inciso orizzontalmente, infine il disegno si semplifica e diventa un segno astratto, simile all’impronta di cunei. Ecco perché la scrittura dei Sumeri si definisce cuneiforme. VETRO

•  Che cosa utilizzano i Sumeri per scrivere? ............................................................................... •  Perché la scrittura dei Sumeri si definisce “cuneiforme”? ............................................... .............................................................................................................................................................................

3 Osserva

le illustrazioni e scrivi al posto giusto le seguenti definizioni: pittogramma, pittogramma orizzontale, scrittura cuneiforme.

BUE SPIGA

ANDARE .........................................

.........................................

Obiettivo: C onoscere il sistema di scrittura dei Sumeri.

.........................................

115


STORIA

LA STELE DI HAMMURABI 1 Leggi

il testo e rispondi alle domande.

Durante il suo regno (1792-1750 a.C.) il re babilonese Hammurabi raccoglie in un Codice, cioè in una raccolta di leggi scritte, 282 norme che probabilmente già esistevano nelle tradizioni orali della popolazione, ma egli ha l’idea brillante e saggia di scriverle per non farle modificare arbitrariamente dai giudici. Affinché tutti i sudditi possano conoscere le norme, Hammurabi fa incidere il suo codice su molte stele di pietre resistenti che vengono esposte nei templi. Il Codice di Hammurabi è giunto fino a noi perché nel 1901 a Susa, una città dell’attuale Iran, fu ritrovata una stele che ha la forma di un dito indice, forse per indicare simbolicamente un dito puntato per imporre un ordine. • Perché il re Hammurabi fa scrivere il Codice? ...................................................................... .........................................................................................................................................................................

• Come lo rende pubblico? ................................................................................................................. .........................................................................................................................................................................

• Che forma ha la Stele di Hammurabi? ....................................................................................... 2 Osserva

questo particolare della Stele di Hammurabi e completa il testo, inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro.

adorazione • giustizia • Hammurabi • ingiustizie • Shamash • solari • trono Nella sommità della stele sono raffigurati il re ........................................

e il dio ........................................, dio del

sole e della ......................................... Hammurabi è in atteggiamento di .............................................. Shamash è seduto sul ........................................ e alle sue spalle nascono i raggi ........................................ perché, come il Sole disperde l’oscurità, così il dio porta alla luce le ......................................... 116

Obiettivo: R icavare informazioni dalla Stele di Hammurabi.


STORIA

L’ESERCITO ASSIRO 1 Leggi e collega ogni illustrazione dei bassorilievi con la sua descrizione,

poi colora.

Gli Assiri costruiscono imbarcazioni in grado di traghettare i carri da guerra.

I cavalieri montano i cavalli direttamente e sono armati di lance, archi e frecce con punte in metallo. VETRO

Gli Assiri utilizzano carri da guerra con ruote a raggi per trasportare arcieri che si spostano velocemente e terrorizzano i nemici con piogge di frecce.

2 Segna

con una ✗ il completamento giusto.

Le armi degli Assiri sono fabbricate in:  rame.  ferro.  bronzo.

avorio.

Obiettivo: C onoscere e analizzare l’organizzazione politica e sociale degli Assiri.

117


STORIA

IL “LIBRO DEI MORTI” DI HUNEFER 1 Osserva

questo particolare del “libro dei morti” dello scriba Hunefer, leggi la descrizione e scrivi il nome delle divinità raffigurate.

Nella scena superiore Hunefer davanti ai 42 giudici dei morti dichiara di non aver commesso nessuna colpa. Nella scena inferiore lo scriba è condotto dal dio Anubi alla bilancia per la pesatura del cuore: su uno dei piatti c’è il cuore e sull’altro una piuma, simbolo di Maat, dea della verità, dell’ordine e della giustizia. Se il cuore è più leggero della piuma, il defunto è riconosciuto buono e meritevole di entrare nel mondo di Osiride, altrimenti è divorato da Ammit, un mostro con testa di coccodrillo e con corpo metà leone e metà ippopotamo. Alla pesatura del cuore provvede Anubi, mentre Thot, dio degli scribi e della scienza, ne registra il peso su un papiro. La pesatura del cuore ha esito positivo e Hunefer à condotto dal dio Horus al cospetto di Osiride, seduto sul trono con alle spalle la moglie Iside e la sorella Nefti.

............................

............................

............................

............................

............................

2 Rispondi.

Che cos’è il “libro dei morti”? A che cosa serve? .................................................................... 118

Obiettivo: Ricavare informazioni dal Papiro di Hunefer.


STORIA

IL PAPIRO: DALLA PIANTA AL ROTOLO 1 Osserva

le illustrazioni sulla lavorazione del papiro e colora.

VETRO

2 Numera

1

da 1 a 8 le fasi necessarie per ottenere il rotolo di papiro.

Sono recisi gli steli della pianta. Le striscioline si adagiano l’una accanto all’altra su una tavola di legno. Si taglia il midollo del gambo, bianco e spugnoso, in sottili striscioline. Si toglie la sottile corteccia dagli steli. I due strati di striscioline sono bagnati, coperti da una pezza di lino e pressati con un sasso o un torchio di legno. I fogli essiccati si incollano ad altri fogli fino a formare rotoli lunghi anche diversi metri. Sul primo strato di striscioline se ne sovrappone un secondo con le striscioline collocate perpendicolarmente. I fogli ottenuti si fanno essiccare al sole.

Obiettivo: C onoscere il sistema di scrittura degli Egizi.

119


STORIA

IL FARAONE E I SIMBOLI DEL SUO POTERE 1 Osserva il sarcofago del faraone Tutankhamon e completa le descrizioni

scegliendo le parole adatte tra quelle elencate nel riquadro. avvoltoio • barba • bastone • cobra • flagello • potere • saggezza Porta una ................... finta, prerogativa delle divinità, mentre tutti gli uomini mortali hanno il viso rasato.

Nella mano destra tiene il ......................... ricurvo (hekat), simile a quello dei pastori, simbolo della ......................... e del ruolo di guida del popolo. 2 I

120

Nella mano sinistra tiene il (nekhekh), con cui i contadini battono il grano, simbolo

...................

del ................... sulle persone e sulla terra. Sul capo sono rappresentati l’........ e il ..................., simboli delle divinità protettrici del Basso e dell’Alto Egitto.

faraoni usavano tante corone: colora secondo le indicazioni. orona rossa e bassa C simbolo del Basso Egitto

Nemes, copricapo a strisce blu e oro

orona bianca C simbolo dell’Alto Egitto

Corona blu, con dischi in oro, che si usa in battaglia e nelle cerimonie

Obiettivo: Conoscere e analizzare l’organizzazione politica degli Egizi.


STORIA

IL TESORO DI TUTANKHAMON 1 Leggi

e completa il testo, inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro. archeologo • Carter • dorato • giochi • inglese • maschera • mummia • sandali • sarcofagi • tomba • Tutankhamon

...........................................................

è un faraone della XVIII dinastia che muore a soli 18

anni, nel 1349 a.C. La sua tomba, nella Valle dei Re, è ritrovata quasi intatta da una spedizione , guidata dall’........................................ Howard Carter.

............................

Il 4 novembre 1922 Carter si trova di fronte l’ingresso murato della sepoltura del faraone. Nella

............................

si ritrovano moltissimi oggetti: letti in legno

, sedie, sgabelli, tavoli, due statue con grembiuli e ............................ d’oro,

............................

............................

da tavolo in avorio e oro, gioielli, vestiti e armi.

VETRO

Nel febbraio del 1923 ............................ entra nella camera mortuaria: la .............................. del faraone è racchiusa in tre

, uno dentro l’altro. Il volto del

......................................

faraone è coperto da una ............................ d’oro ornata con vetro e lapislazzuli. 2 Collega

le immagini con la loro descrizione, poi disegna sul quaderno il faraone Tutankhamon con i suoi oggetti preziosi. Ventaglio di piume di struzzo Maschera funeraria d’oro Trono d’oro Gioiello pettorale Collana con pietre

Obiettivo: Ricavare informazioni da immagini del tesoro del faraone Tutankhamon.

121


STORIA

LE DIVINITÀ EGIZIE Leggi e colora.

Amon dio di Tebe identificato con Ra

Anubi dio delle imbalsamazioni e delle necropoli

Iside dea della maternità e della fertilità

Osiride dio della morte e dell’oltretomba 122

Ra dio sole creatore dell’universo

Maat dea dell’ordine, della verità e della giustizia

Seth dio della siccità, del caos e del cattivo tempo

Shu dio dell’aria

Hathor dea dell’amore, della musica e della danza

Nefti dea della casa

Nut dea del cielo e Geb dio della terra

Tefnut dea dell’umidità

Obiettivo: Conoscere le principali divinità degli Egizi.

Horus dio, in cui si identifica il faraone

Thot dio della scienza e della scrittura


STORIA

CERCO LE PAROLE Colora in ogni riga le parole che corrispondono alle definizioni. Conserva il corpo del faraone. Il loro re più noto è Assurbanipal. Quali parole trovi scritte Vi scrivono i Sumeri. nella sesta colonna? È il cibo più utilizzato dai Cinesi. ���������������������������������������������������� È il grande fiume dell’Egitto. Sulle sue rive sorge Babilonia. ���������������������������������������������������� Lo sono Mohenjo-Daro e Harappa. È in cima alla piramide sociale degli Egizi. È il tessuto più utilizzato dagli Egizi. È la grande costruzione a gradoni dei popoli della Mesopotamia. Spesso sono prigionieri di guerra. È la pianta da cui gli Egizi ricavano i fogli su cui scrivere. È un tessuto che i Cinesi ottengono dai bachi. Sono i segni della scrittura degli Egizi. Sono le maestose tombe dei faraoni. VETRO

B

A

S

A

R

C

O

F

A

G

O

R

A

E

A

S

S

I

R

I

T

U

Z

T

R

R

K

T

A

V

O

L

E

T

T

E

D

F

L

E

R

I

S

O

P

Z

O

G

F

X

O

N

I

L

O

J

Y

U

I

H

E

U

F

R

A

T

E

I

C

Q

A

J

A

C

I

T

T

À

T

I

R

W

P

L

E

T

P

R

I

F

A

R

A

O

N

E

D

J

U

L

O

L

I

N

O

R

U

M

I

Z

I

G

G

U

R

A

T

E

H

B

S

C

H

I

A

V

I

R

T

F

I

V

T

H

P

A

P

I

R

O

Z

C

S

A

E

R

S

E

T

A

T

I

G

H

L

Z

G

E

R

O

G

L

I

F

I

C

I

C

P

S

K

A

P

I

R

A

M

I

D

I

Obiettivo: E laborare oralmente e per iscritto i quadri storici delle civiltà fluviali.

123


STORIA

DALLA MADREPATRIA ALLE COLONIE 1 Leggi

e segna con una ✗ la risposta corretta.

I Fenici per molto tempo detengono nel Mediterraneo il monopolio dei commerci marittimi che svolgono inizialmente per proprio conto, successivamente noleggiando le loro flotte mercantili ad altri popoli. Nei luoghi dove fanno abitualmente scalo con le loro navi, i Fenici costruiscono porti, magazzini, empori e bacini di carenaggio per la riparazione delle navi. Successivamente attorno agli scali commerciali, sempre più lontani dalla madrepatria, edificano anche templi e abitazioni per i marinai. Sorgono così le prime colonie, città che mantengono usanze e leggi delle città fenicie da cui provengono le spedizioni commerciali. •  Per conto di chi commerciano le flotte mercantili fenicie? Per proprio conto.   Per altri popoli.   Per proprio conto e per altri popoli. •  Che cosa costruiscono dapprima i Fenici nei posti dove si fermano con le flotte? Ponti e strade.   Porti, magazzini ed empori.   Navi e carri. •  Che cosa è una colonia? Una città fondata da abitanti di un’altra città.   Un porto.   Una flotta. 2 Osserva

la carta geografica e rispondi.

Mar Nero

Cadice Tangeri Lixus

Malaga

Alicante

El Argar

Tharros Ibiza

Cagliari C Utica Mozia Cartagine

Palermo Arado

Tapso Mar Mediterraneo Oea

Sabrata

Biblo FENICIA Tiro Sidone

Berito Leptis

•  Quali colonie i Fenici fondano in Sicilia? ............................................................................... •  Quali in Sardegna? .............................................................................................................................. •  E in Spagna? ........................................................................................................................................... •  E in Africa? ............................................................................................................................................. 124

Obiettivo: Conoscere le principali vicende storiche della civiltà dei Fenici.


STORIA

LA NAVE DEI FENICI Leggi la descrizione delle imbarcazioni fenicie e completa l’illustrazione inserendo i numeri evidenziati nel testo al posto giusto. Tutte le imbarcazioni dei Fenici sono caratterizzate da una struttura comune: una chiglia, le murate, lo sperone a prua. La chiglia (1) è la trave portante ed è lunga, robusta e ricurva: si immerge profondamente nell’acqua e si estende dalla prua (2) alla poppa (3), dando stabilità alla nave. Sulla chiglia poggiano in maniera simmetrica le assi di legno che costituiscono l’ossatura della nave. Le fiancate (4) della nave sono protette da murate (5), pareti di legno più alte della linea di galleggiamento che proteggono uomini e merci dalle onde. A prua si riconosce uno sperone (6), una specie di punta molto snella, che fende le onde e spesso è ornata da una testa di cavallo. A volte i Fenici dipingono occhi (7) sulla prua sia perché immaginano che vedano la rotta, sia per allontanare gli spiriti maligni; accendono le fiaccole (8) per illuminare la notte. La nave è dotata, generalmente, di una grande vela quadrata (9); in mancanza di vento si usano remi (10). Il timone (11) è costituito da uno o due remi posti a poppa. VETRO

Obiettivo: Conoscere le principali invenzioni dei Fenici.

125


STORIA

LA PORPORA: SIMBOLO DEI RE 1 Leggi

il testo e rispondi.

I Fenici diventano famosi in tutto il Mar Mediterraneo per le stoffe colorate con la porpora, una tintura di color rossoviolaceo, che si ottiene dalla lavorazione dei molluschi di piccole conchiglie, i Murex trunculus. Con un procedimento molto complesso da ciascun mollusco si ricavano pochi milligrammi di sostanza colorante. Per questo motivo le stoffe fenicie sono destinate solo alle persone più ricche e i tessuti di color rosso o viola sono adoperati soprattutto da re e da nobili perché sono molto costosi e preziosi. Da allora i tessuti tinti con la porpora sono associati con l’immagine del lusso e del potere civile e religioso e nel periodo dell’impero romano sono riservati agli imperatori, ai senatori e ai sacerdoti. •  Che cos’è la porpora? ........................................................................................................................ •  Da che cosa si ottiene? ...................................................................................................................... •  Perché le stoffe colorate con la porpora sono preziose? ................................................. ......................................................................................................................................................................

•  Quali persone utilizzano le stoffe colorate con la porpora? .......................................... 2 Numera

da 1 a 5 le fasi per colorare i tessuti con la porpora.

Da una ghiandola il mollusco secerne una sostanza vischiosa e densa, di colore bianco-giallastro e di odore nauseabondo, denominata porpora. I murici sono collocati in grandi vasche dove sono lasciati a spurgare. Nelle vasche contenenti il pigmento si immergono la lana allo stato grezzo o i filati di seta prima di essere tessuti. La porpora, con l’aggiunta di acqua e per reazione all’aria e al calore, cambia colore e assume gradazioni diverse, passando dal giallo al verdeazzurro, al violaceo, fino al rosso. Si rompono le conchiglie e si estrae il mollusco che è lasciato a macerare con acqua e sale. 126

Obiettivo: C onoscere le principali attività economiche dei Fenici.


STORIA

TANTE PAROLE PER I FENICI Leggi le parole che riguardano i Fenici elencate nel riquadro, cancella quelle intruse e sistema in verticale nello schema le 17 parole rimaste, prestando attenzione agli incroci. Accadi • alfabeto • Assiri • Baal • Biblo • Cartagine • cedro • chiglia • colonie • faraone • geroglifici • Hammurabi • Harappa • Libano • Mosè • Murex • navi • Ninive • piramidi • porpora • ruota • Sidone • Stella Polare • suffeti • Tiro • Ugarit • Ur • vetro

VETRO

M

A

R

I

N

A

I

C

O

R

A

G

G

I

Obiettivo: Elaborare oralmente e per iscritto i quadri delle civiltà studiate.

O

S

I

127


STORIA

SIMBOLI EBRAICI Scrivi nei riquadri il nome degli elementi illustrati e descritti. È un grande candelabro a sette bracci, che ricorda quello fatto costruire da Mosè secondo precise indicazioni ricevute da Yahweh e descritte nel libro dell’Esodo. La sua funzione era di ardere perennemente nel tempio di Gerusalemme dov’era custodita l’Arca dell’Alleanza. ..............................................

È costituita dai primi cinque libri della Bibbia, il Pentateuco, in cui sono contenuti i principali precetti religiosi e civili a cui ciascun ebreo deve attenersi.

.............................................. .........................................................

È il muro di cinta del leggendario tempio di Gerusalemme, fatto edificare dal re Salomone per custodire l’arca dell’Alleanza. È il luogo più sacro della religione ebraica, davanti al quale gli ebrei pregano in piedi e infilano tra le fessure del muro piccoli fogli di carta con preghiere.

È una stella a sei punte costituita da due triangoli equilateri contrapposti. Al tempo del re David era raffigurata sugli scudi militari. ........................................................

128

Obiettivo: Ricavare informazioni da simboli della religione ebraica.


STORIA

LA STORIA DEGLI EBREI 1 Leggi

e, per ogni periodo della storia degli Ebrei, numera gli eventi in ordine progressivo dal più antico al più recente. Il periodo nomade (2000-1200 a.C. circa)

Guidati da Abramo, gli Ebrei partono da Ur verso la Terra di Canaan. Nel deserto del Sinai Mosè riceve le Tavole della Legge. Guidati da Mosè, gli Ebrei fuggono dall’Egitto verso la Palestina. Gli Ebrei vivono un periodo di maltrattamenti inflitti dagli Egizi. Gli Ebrei seguono gli Hyksos in Egitto dove vivono un periodo di prosperità. Il periodo sedentario (1200-620 a.C. circa)

Il re David assoggetta i Filistei e sceglie Gerusalemme come capitale. Durante il regno di Salomone è edificato il tempio di Gerusa­lemme. Dopo l’esodo gli Ebrei si ristabiliscono in Palestina.

VETRO

Per affrontare i Filistei gli Ebrei si riuniscono nel regno d’Israele. Il re Saul, il primo re, intraprende la guerra contro i Filistei. Il periodo della crisi (620 a.C. circa - 70 d.C.)

Gli Ebrei si dividono in due regni: il Regno di Israele e il regno di Giuda. Dopo la morte di Salomone, gli Ebrei vivono un periodo di crisi e decadenza. La Palestina diventa provincia dell’impero romano. Molti Ebrei ritornano in Palestina, soggetta al dominio persiano. Il regno di Giuda è sottomesso dai Babilonesi. Dopo la ribellione a Roma, Gerusalemme è distrutta e inizia la diaspora. Il regno di Israele è sottomesso dagli Assiri. 2 Rispondi.

Che cos’è la diaspora? ............................................................................................................................ .............................................................................................................................................................................

Obiettivo: Conoscere le principali vicende storiche della civiltà degli Ebrei.

129


STORIA

LA RELIGIONE EBRAICA 1 Leggi e segna con una ✗ il completamento corretto.

Gli Ebrei sono:  animisti.

monoteisti.

politeisti.

Gli Ebrei definiscono il loro dio Yahweh, che significa:  “Colui che dice”.    “Colui che è”.    “Colui che va”. Per gli Ebrei Yahweh è il creatore di tutte le cose ed è:  dispettoso.    antropomorfo.    trascendente e onnipotente. Per gli Ebrei Yahweh può essere:  nominato invano.    pregato.

raffigurato con immagini e sculture.

Secondo quanto scritto nella Bibbia, Yahweh promette ad Abramo:  una moglie.    una numerosa discendenza e una terra.    un trono. Sul Monte Sinai Yahweh consegna a Mosè:  l’Arca dell’Alleanza.    le Tavole della Legge.

un vitello d’oro.

L’Arca dell’Alleanza è una cassa di legno ricoperta d’oro in cui sono custodite:  le corone dei re.    le Tavole della Legge.    la Torah. La Torah, “La Legge”, è costituita dai principali precetti religiosi e civili contenuti:  nel Codice di Hammurabi.    nel Pentateuco.    nella Costituzione. Il Pentateuco è costituito da:  cinque costellazioni.   i primi cinque libri della Bibbia.  Gli Ebrei santificano:  la domenica.    il lunedì.

cinque dita.

il sabato.

2 Leggi

e completa il testo, inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro. rabbini • Santo dei Santi • Tavole della Legge

Le ................................................................., i dieci comandamenti dati da Yahweh a Mosè, sono conservate nell’Arca dell’Alleanza, custodita nel .............................................................., un tempietto posto all’interno del grande tempio di Gerusalemme. Il compito di leggere e interpretare la Bibbia è assegnato ai ........................................., i dottori della legge. 130

Obiettivo: Conoscere e analizzare la religione degli Ebrei.


STORIA

TANTE PAROLE PER GLI EBREI 1 Leggi

1

M

2

P

le definizioni e completa il cruciverba.

3 4

N D

5

S

6

T

7

D

8

B

9

E

10

R

11

VETRO

P

12

S

13

E

14

I

15

F

16

P

17 A 18

M

19

1. Lo è la religione degli Ebrei.   2. Lo è Elia.   3. Lo sono i pastori ebrei.  4. È la dispersione del popolo ebraico nel mondo.  5. È il monte sul quale Mosè riceve le Tavole della Legge.   6. È il rotolo della Legge.   7. È il re che sottomette i Filistei.   8. È il libro che narra le vicende del popolo ebraico.   9. Lo lasciano gli Ebrei guidati da Mosè. 10. Lo sono quelli di Israele e di Giuda. 11. Lo è Abramo. 12. È il primo re d'Israele. 13. È il lungo viaggio dall’Egitto. 14. Significa “Forte in Dio”. 15. Sono nemici degli Ebrei. 16. È la Pasqua ebraica. 17. È il patriarca che porta gli Ebrei fuori dalla Mesopotamia. 18. Riceve le tavole della Legge. 19. Lo aspettano gli Ebrei.

M

2 Che

cosa fa edificare il re Salomone sulla collina di Sion? La risposta è scritta nella quinta colonna.

Salomone fa edificare il grande .......................................................................................................... .............................................................................................................................................................................

Obiettivo: Elaborare oralmente e per iscritto i quadri storici delle civiltà studiate.

131


STORIA

LA CIVILTÀ DEI CRETESI

Lemno Troia T Lesbo

1 Osserva

Focea

Corfù la cartina, leggi il testo e in ogni coppia di parole cancellaSmirne S Chio Tebe Efeso quella sbagliata. Atene Corinto Micene Tirinto Argo PELOPONNESO

Mar E

Le più recenti/remote tracce di civiltà Cnido nell’isola di Creta risalgono all’epoca neolitica/ Sparta S Pilo Thera Rodi paleolitica, intorno al 6000 a.C. circa. Mar Cnosso Mallia Tuttavia la “civiltà cretese” o “micenea/ Mediterraneo A CRETA Haghia Triada minoica”, dal nome del leggendario re Minosse, Festo sorge intorno al 3000/1000 a.C. quando popolazioni provenienti dall’Anatolia/Egitto, regione geografica che si estende tra il Mar Nero e il Mar Mediterraneo, si stabiliscono nell’isola di Creta e la scelgono come base per i loro commerci marittimi/terrestri. Per l’isola inizia così un periodo di intenso/modesto sviluppo economico e demografico, che porta i Cretesi a divenire i padroni del Mar Mediterraneo/Rosso. Essi si rivelano abilissimi marinari, spesso anche pirati che attaccano le navi altrui razziandone i prodotti. Costruiscono molti scali commerciali/turistici non solo a Creta, ma anche nelle innumerevoli isole minori dell’arcipelago delle Cicladi/Eolie. Grazie ai traffici commerciali con tutti i popoli che si affacciano sulle coste del Mar Egeo e del Mar Mediterraneo orientale, i Cretesi si affermano come una grande potenza marinara/terrestre. In seguito i Greci riconosceranno loro di essere il primo popolo a fondare una democrazia/talassocrazia, cioè un potere caratterizzato dal dominio sul mare/fiume. geo

2 Osserva

l’affresco e segna con una ✗ il completamento corretto.

Gli uomini a Creta portano i capelli:  corti.  lunghi. Gli uomini sono raffigurati con la pelle:  chiara.  scura. Le donne sono raffigurate con la pelle:  chiara.  scura. Le donne sono raffigurate con il seno:  coperto.  scoperto. 132

Affresco ritrovato a Cnosso risalente al 1500 a.C. circa.

Obiettivo: Conoscere la nascita della civiltà dei Cretesi.


STORIA

I PALAZZI MINOICI 1 Osserva

l’illustrazione e indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F).

VETRO

1. I palazzi minoici sono edificati a notevole distanza dal mare.

V

F

2. Sono costruiti a terrazze, seguendo l’andamento delle colline.

V

F

3. Hanno le facciate senza colonne e porticati

V

F

4. La facciata principale presenta un’ampia spianata lastricata.

V

F

5. C’è un grande cortile rettangolare.

V

F

6. Attorno al cortile si individuano quartieri con funzioni diverse.

V

F

7. Si sviluppano su un solo piano.

V

F

8. Ci sono i magazzini per conservare i raccolti dei campi.

V

F

9. Non ci sono sale adibite al culto delle divinità.

V

F

10. Ci sono i laboratori degli artigiani.

V

F

2 Osserva

l’affresco e rispondi. Quali animali sono raffigurati in questo affresco ritrovato nelle stanze della regina nel Palazzo di Minosse a Cnosso?

Obiettivo: Conoscere le principali vicende storiche della civiltà dei Cretesi.

133


STORIA

I CULTI CRETESI 1 Leggi

le informazioni sui culti cretesi e completa i testi, inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro, poi numera le immagini in modo corretto.

alberi • ascia bipenne • Cnosso • natura • sradicamento • templi • zoolatria • re 1

A Creta non sono stati ritrovati resti di ................................, poiché i culti,

accompagnati da processioni e danze rituali, sono celebrati nei cortili dei palazzi o in luoghi a contatto con la ................................, come le grotte o le cime dei monti. 2

I Cretesi hanno il culto di alcune specie di ................................

ritenuti sacri (dendrolatria).

Sono stati anche rinvenuti sigilli raffiguranti una cerimonia consistente nello ................................ ..........

3

di un albero da offrire alla divinità.

Altra caratteristica della religione cretese è il feticismo per manufatti, come

l’................................................ o a doppio taglio, presente in molti affreschi rinvenuti soprattutto nel palazzo di ..................................... 4

II Cretesi hanno il culto degli animali (................................), soprattutto del toro che

rappresenta la fertilità ed è un emblema del potere del ............................................... 2 Segna

con una ✗ il nome della principale divinità cretese. Assur   Grande Madre  Marduk  Ra  Yahweh

134

Obiettivo: Conoscere e analizzare la religione e le principali divinità dei Cretesi.


STORIA

I CRETESI IN CRUCIVERBA 1 Leggi

1.   2.   3.   4.   5.   6.   7.   8.   9. 10. 11. 12. 13.

le definizioni e completa il cruciverba sulla civiltà cretese. È un mostro metà toro e metà uomo. È bipenne quella tipica di Minosse. È la pianta del Mar Mediterraneo da cui si ottiene l’olio. È l’isola in cui nasce la civiltà minoica. È la città in cui si erige il più grande palazzo di Creta. È il più illustre re di Creta. È un animale sacro ai Cretesi. È famoso quello di Festo. Lo fece costruire Minosse per rinchiudervi il Minotauro. Lo è Creta. Sono le costruzioni simbolo della civiltà cretese. Così è detta la civiltà cretese. È il culto degli animali. VETRO

1

2

4

6

9

5 3

2 Quale

10 11 12 13

8 7

nome compare nella riga evidenziata? Che cosa significa?

���������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� ����������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

Obiettivo: Elaborare oralmente e per iscritto i quadri storici delle civiltà studiate.

135


STORIA

CHI COMANDA TRA GLI ACHEI? Abbina ciascuna descrizione all’illustrazione cui si riferisce. È composto dagli esponenti delle più antiche e potenti famiglie achee. Vigila sulle iniziative del re, a cui dà consigli e avanza proposte.

Comanda l’esercito in battaglia, distribuisce i bottini di guerra e i prigionieri fra i soldati, amministra la giustizia e presiede i riti religiosi.

Wánax

Lawagétas

Basiléus

È costituita da tutti gli uomini idonei alle armi.

È un nobile-guerriero e ha la gestione di parti del territorio o di comunità di villaggi.

È il capo dell’aristocrazia militare (lawós), ha la responsabilità dell’esercito ed è secondo per importanza solo al re. 136

Consiglio degli anziani

Assemblea popolare

Obiettivo: Conoscere e analizzare l’organizzazione politica dei Micenei.


STORIA

LA CITTÀ-FORTEZZA 1 Leggi

e completa il testo, inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro. acropoli • alta • alture • cittadelle fortificate • cultura • controllo • dei • indipendente • mégaron • Micene • mura • re • regni

Pur se accomunati dalla medesima origine, dalla i Micenei sono divisi in piccoli

…….......………..

……….........………..

, ognuno

e dalla lingua,

……….........................………..

dall’altro, anzi spesso in conflitto con quelli vicini per il ……….........……….. delle attività economiche. Le città più importanti di ogni regno sono ………...................................……….., circondate da possenti ……….........……….. e arroccate su ……….........……….. da cui è facile controllare il territorio circostante. Il ……….........….. vive in un palazzo nell’………..................……….. (parola formata dai termini VETRO

greci ákron = estremità e pólis = città), cioè la parte più ………......... della città-fortezza. La sala centrale del palazzo del re, il ……….........……….., è adibita pure alla celebrazione dei sacrifici agli ……….........………... La città più nota e famosa delle civiltà degli Achei è ……….........………... 2 Osserva e completa l’illustrazione della ricostruzione della città di Micene,

scrivendo nei cerchi il numero corrispondente a quello in tabella. 1

Acropoli

2

Alloggi

3 Circolo funerario 4 Mura ciclopiche

Obiettivo: Conoscere e analizzare l’organizzazione politica dei Micenei.

137


STORIA

LA GUERRA DI TROIA 1 Osserva

la cartina e completa il testo, inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro. Troia

Agamennone • Asia • Dardanelli • declino • espansionistica • Frigia • Mar Nero • oriente • tramonto • Troia

Stretto dei Dardanelli

GRECIA

Smirne

Tebe

Nell’espansione commerciale diretta ....................................

Isole Cicladi

Sparta Thera

Mar Mediterraneo

CRETA

gli Achei si scontrano con la città di

Festo

...........................................

dell’Asia Minore, nelle vicinanze dello Stretto dei

Rodi

Cnosso Mallia

,

, che si trova nella

eo Eg

Atene Corinto Micene Tirinto Argo Pilo

.............................................

M ar

Itaca

PELOPONNESO

soprattutto verso

FRIGIA

, sulle coste

..................................................

.

Troia è in una posizione strategica per il controllo dei traffici marittimi tra il Mar Egeo e il

....................................

. Lo stretto dei Dardanelli rappresenta,

inoltre, un passaggio preferenziale nel commercio tra l’Europa e l’..................................... Per eliminare questa città che ostacola il loro predominio nei commerci, gli Achei, guidati da ......................................., re di Micene, attaccano e distruggono Troia intorno al 1250 a.C. La vittoria sulla città di Troia segna anche il ................................... della potenza degli Achei. È l’ultima azione .................................................... dei Micenei: intorno al 1200 a.C. inizia per questa civiltà un rapido e irreversibile ..................................... 2 Segna

con una ✗ se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F).

1. Gli Achei si scontrano con i Troiani nella loro espansione verso ovest. 2. Troia si trova sulle coste dell’Asia Minore. 3. Troia può controllare i traffici marittimi. 4. Gli Achei attaccano Troia guidati dal re di Tirinto. 5. Troia respinge tutti gli attacchi degli Achei. 6. Dopo la guerra contro Troia per gli Achei inizia il declino. 138

Obiettivo: C onoscere le principali vicende storiche della civiltà dei Micenei.

V V V V V V

F F F F F F


STORIA

I MICENEI IN CRUCIPUZZLE 1 Cerca

nelle colonne del crucipuzzle le parole che corrispondono alle definizioni e colorale. È la più importante città degli Achei. È famosa quella dei Leoni a Micene. Sono giganti con un occhio solo. Abbondano sulle montagne del Peloponneso. È la scrittura dei Micenei. A Micene sono a fossa o a cupola. Lo sono le città dei Micenei. È famosa una maschera con il suo nome. È la nota città incendiata dagli Achei. Li eseguì Schliemann in Anatolia e a Micene. Le fondano i Micenei lungo le coste del Mar Mediterraneo. A

E

F

R

T

Y

U M

I

U

T

H

I

L

E

Y

E

R

E

E

T

Y

C

A

U O

I

R

G D M C

R

O U N O G

R

L

P

F

R

S

I

I

T

I

V

L

L

A

E

R

O

A

E

T

C

C

R

E

T

I

O M

I

F

R

E

R

P

E

L

O

P

O N N

E

S

O

R

R

F

O N O

I

A M E

I

N

C

R

G

E

T

R

E

P

A

S

B

A

E

N

A

T

H

V

R

T

R

I

O

C

E

R

I

O V

E

I

B

F

A

E

T

K O

T

E

U N

I

Z

L

N G W E

T

O

L

R

B

T

E

E

Z

I

D G

L

I

I

P

T

E

B

E

O

O Q A

R

U M

P

M E E

F

E M X

R M E

N

VETRO

2 In

quale luogo nasce la civiltà micenea? Cerca la parola nella riga evidenziata. ���������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

Obiettivo: Elaborare oralmente e per iscritto i quadri storici delle civiltà studiate.

139


PROVE D’INGRESSO

GLI AIUTANTI DEL GEOGRAFO 1 Completa

il testo con le parole elencate nel riquadro.

antropologo • biologo • cartografo • geologo • meteorologo Il geografo collabora con altri studiosi che analizzano l’ambiente. Il ........................................... studia e analizza i fenomeni atmosferici, come venti, piogge, nevicate che incidono sulle caratteristiche di un ambiente. Il ........................................... studia gli organismi viventi e le condizioni di vita del loro ambiente. L’........................................... studia i costumi e le tradizioni dei popoli che vivono in un ambiente. Il ........................................... studia la struttura della Terra e i fenomeni naturali, come le eruzioni vulcaniche e l’erosione che modificano l’ambiente. Il

...........................................

si occupa della stesura di carte, piante e mappe

rappresentative di un ambiente. 2 Collega

ciascuna illustrazione allo specialista a cui si riferisce. Antropologo

Meteorologo

Biologo

Geologo

Cartografo

140

Obiettivo: Conoscere il ruolo degli specialisti delle scienze ausiliarie della Geografia.


PROVE D’INGRESSO

TANTE SCALE 1 Collega

con frecce ciascuna scala con la sua descrizione e con la sua rappresentazione.

La riduzione del territorio è espressa con un segmento diviso in parti uguali e ogni parte rappresenta una distanza reale.

1 : 150000

Scala grafica

Scala numerica 0

100

La riduzione del territorio è espressa con numeri che indicano di quante volte la realtà è stata rimpicciolita. 200

300

400

500 m

2 Osserva

la carta, sottolinea in rosso la scala numerica e in giallo la scala grafica, poi rispondi alle domande.

Qual è la scala numerica? �����������������������������������������������������������������������

Nella scala grafica a quanto corrisponde 1 cm?

VETRO

�����������������������������������������������������������������������

3 Scegli

due luoghi sulla carta e misura la distanza con il tuo righello.

Che luoghi hai scelto? 1. .................................................................. 2. .................................................................. Quanti cm distano sulla carta? ��������� A quanti km nella realtà corrispondono? ������������������������������������ Obiettivo: Conoscere e descrivere diversi tipi di carte.

141


GEOGRAFIA

IL SISTEMA SOLARE 1 Leggi

e collega ciascun nome con la sua definizione.

Stella

È formato da circa cento miliardi di galassie.

Galassia

È un corpo celeste costituito da enormi quantità di gas che emette energia sotto forma di luce e calore

Universo

È un agglomerato di stelle.

2 Leggi

il testo e rispondi.

La galassia in cui si trova il pianeta Terra si chiama Via Lattea. È una galassia a spirale, con un nucleo centrale da cui partono dei bracci formati da gas, stelle e polveri. Su uno dei bracci si trova il Sistema Solare, cioè l’insieme di asteroidi, di comete e di pianeti (tra cui la Terra) con i loro satelliti, che ruotano intorno al Sole. Il Sole è una stella di media grandezza con una temperatura altissima. • Come si chiama la galassia in cui si trova il pianeta Terra? .......................................... • Che forma ha? ..................................................................................................................................... • Che cos’è il Sistema Solare? ......................................................................................................... ......................................................................................................................................................................

• Che cos’è il Sole? ............................................................................................................................... 3 Osserva il Sistema Solare e scrivi i nomi dei pianeti dal più vicino al più

lontano dal Sole.

.............................................................................................................................................................................

142

Obiettivo: C onoscere il Sistema Solare.


GEOGRAFIA

IL PIANETA TERRA 1 Osserva

il grafico e segna con una ✗ il completamento giusto.

1. La superficie terrestre è composta per la maggior parte da: acqua salata. terre emerse. Superficie terrestre 2. La percentuale di acqua salata è del: Terre emerse 29%. 71%. 29% 3. La percentuale di terre emerse è del: 29%. 71%. 2 Osserva

Acqua salata 71%

il planisfero e rispondi. Artide Europa

America Settentrionale e Centrale Oceano Pacifico

Asia Oceano Atlantico

Africa

America Meridionale

Oceano Pacifico Oceano Indiano

Oceania VETRO

Antartide

• Che cos’è un oceano? ......................................................................................................................... • Quali oceani individui nel pianeta Terra? ............................................................................... �����������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

• Che cos’è un continente? ................................................................................................................. • Quali continenti individui nel pianeta Terra? .......................................................................

........................................................................................................................................................................

• Segna con un puntino rosso il posto in cui ti trovi. In quale continente vivi? ........................................................................................................................................................................

Obiettivo: C onoscere il pianeta Terra.

143


GEOGRAFIA

IL MOTO DI ROTAZIONE DELLA TERRA 1 Leggi

e completa il testo, inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro.

asse terrestre • buio • est • giro • illuminazione • metà • movimento • sferica • Terra • ventiquattro La ............................. compie in ........................................... ore il suo moto di rotazione, girando su se stessa intorno all’.................................................... da ovest verso ................ Noi non percepiamo questo .............................................., anzi, guardando il cielo, sembra che sia il Sole a muoversi da est verso ovest. La Terra è di forma ................................, perciò i raggi del Sole riescono ad illuminarne solo una

........................

per volta; l’altra metà, ancora nel

........................

, per essere

illuminata dai raggi del Sole deve aspettare che la Terra completi il ................................ su se stessa. La linea immaginaria che separa la zona illuminata da quella buia è denominata “circolo di ...................................................................” .

2 Colora

con il rosso il circolo di illuminazione, poi indica se le seguenti affermazioni sono vere (V) o false (F).

1. La Terra compie il moto di rotazione ruotando attorno al Sole. 2. La Terra compie il moto di rotazione in ventiquattro ore. 3. La Terra gira su se stessa da est verso ovest. 4. L’alternanza del dì e della notte sono l’effetto del moto di rotazione. 5. I raggi del Sole illuminano tutta la Terra nello stesso momento. 6. I raggi del Sole illuminano solo una metà della Terra per volta. 7. Il circolo di illuminazione è una linea reale. 144

Obiettivo: C onoscere cause ed effetti del moto di rotazione della Terra.

V V V V V V V

F F F F F F F


GEOGRAFIA

IL MOTO DI RIVOLUZIONE DELLA TERRA 1 Leggi il testo, colora di rosso l’ellisse e completa i riquadri con le parole

giuste. Il moto di rivoluzione è il movimento che la Terra compie ruotando attorno al Sole. In questi suoi spostamenti intorno al Sole, la Terra si muove lungo una linea circolare un po’ schiacciata che si chiama ellisse. Nel percorrere questa ellisse, per un certo periodo la Terra è più vicina al Sole e si dice che la Terra è in perielio, mentre per un altro periodo è più lontana e si dice che la Terra è in afelio. Per compiere un intero giro attorno al Sole, la Terra impiega circa 365 giorni.

La Terra è in:

La Terra è in:

............................................

............................................

2 Osserva

l’illustrazione e segna con una ✗ il completamento giusto.

1. Durante il moto di rivoluzione: l’inclinazione dell’asse terrestre cambia. l’inclinazione dell’asse terrestre non cambia. 2. Il moto di rivoluzione e l’inclinazione dell’asse terrestre determinano: l’alternanza del dì e della notte. l’alternanza delle stagioni. VETRO

Obiettivo: C onoscere cause ed effetti del moto di rivoluzione della Terra.

145


GEOGRAFIA

L’ITALIA FISICA: LE ACQUE 1 Completa la cartina dell’Italia, inserendo al posto giusto i nomi contenuti

nel riquadro e colora in modo appropriato. Mar Adriatico • Mar Ionio • Mar Ligure • Mar di Sardegna •  Mar di Sicilia • Mar Tirreno • Fiume Po • Lago di Garda

2 Osserva

la cartina e completa il testo.

L’Italia è una penisola, cioè il suo territorio è circondato da .................................. lati dal mare. I mari che bagnano l’Italia sono: il mar ............................................... a est, il mar .................................

a sud, il mar

.................................

La Sicilia sud occidentale è bagnata dal mar

e il mar

.................................

..........................................

a ovest.

e la Sardegna

occidentale dal mar ........................................... L’Italia è ricca di fiumi: il fiume più lungo d’Italia è il

...............

. I laghi si trovano

soprattutto nel ......................... dell’Italia: il lago più esteso è il .................................................. 146

Obiettivo: Conoscere le caratteristiche fisiche dell’Italia.


GEOGRAFIA

IL PAESAGGIO MARINO 1 Osserva l’illustrazione e per ogni elemento del paesaggio marino scrivi

nei cerchi il numero corrispondente. L’esercizio è già avviato. 1. ansa

2. arcipelago

3. baia

4. costa alta

5. costa bassa

6. faraglioni

7. fiume

8. foce

9. golfo

10. isola

11. laguna

12. penisola

13. promontorio 14. spiaggia

15. stretto

5

3

8 VETRO

2 Rispondi.

• Che cos’è un’ansa? ............................................................................................................................ • Che cos’è una baia? .......................................................................................................................... • Che cos’è un arcipelago? ................................................................................................................ • Che cos’è una costa alta? ............................................................................................................... • Che cos’è una costa bassa? ............................................................................................................ • Che cos’è un’isola? ............................................................................................................................ • Che cos’è una penisola? .................................................................................................................. • Che cos’è uno stretto? ..................................................................................................................... Obiettivo: Conoscere gli elementi fisici e naturali del paesaggio marino.

147


GEOGRAFIA

I MARI D’ITALIA 1 Completa

la legenda, abbinando a ogni mare un colore e usalo, poi, per colorare tutte le regioni bagnate da quel mare. Se qualche regione è bagnata da più mari, usa i diversi colori scelti. Nome del mare

TRENTINO ALTO ADIGE VALLE D’AOSTA

FRIULI VENEZIA GIULIA

°

LOMBARDIA

Mar Ligure Mar Adriatico Mar di Sardegna Mar Tirreno Mar Ionio Mar di Sicilia

VENETO

PIEMONTE LIGU R

EMILIA-ROMAGNA

IA

TOSCANA

E CH AR M

Mar Ligure

Mar Adriatico

UMBRIA LAZIO

ABRUZZO MOLISE CAMPANIA

Mar di Sardegna

SARDEGNA

T

i

M a r r r e n

PU GL IA BASILICATA

o

Mar

CALABRIA

M a r

2 Rispondi.

Colore

Ionio

SICILIA d i

S i c i l i a

• Quale mare bagna meno regioni? .............................................................................................. • Quante regioni bagna il Mar Adriatico? ................................................................................ • E il Mar Tirreno? ............................................................................................................................... • Qual è il mare più a sud? Quali regioni bagna? .................................................................

......................................................................................................................................................................

• Ci sono regioni non bagnate dal mare? Quali? .................................................................. 148

Obiettivo: Localizzare sulla carta geografica dell’Italia i principali mari.


GEOGRAFIA

IL MARE E IL TURISMO BALNEARE 1 Leggi

il testo e in ogni coppia di parole cancella quella sbagliata. L’attività economica meno/più redditizia per la gente che vive nelle zone costiere è il turismo archeologico/balneare, cioè il turismo collegato ai “bagni di mare”. Milioni di persone durante l’autunno/estate trascorrono le loro vacanze al mare sia per il clima mite/rigido, sia per il bisogno di rinfrancarsi dopo le stagioni più calde/fredde. Per accogliere i turisti lungo le coste si sono edificati porti, alberghi, stabilimenti balneari/industriali, villaggi, parchi acquatici e altre strutture balneari/sciistiche. In molti luoghi, per costruire, l’uomo ha migliorato/rovinato il paesaggio naturale, abbattendo pinete e boschi e modificando vaste zone di costa/montagna. Fortunatamente negli ultimi decenni/secoli, per rimediare a questo problema, molte leggi limitano la costruzione/distruzione di edifici lungo le coste. 2 Osserva e colora l’illustrazione, poi segna con una crocetta i mestieri legati

al mare.

VETRO

Maestro di sci Barista Guida alpina Animatore turistico

Bagnino Pescatore Albergatore Contadino

Insegnante Noleggiatore di barche Maestro di nuoto Cameriere

Obiettivo: C onoscere le principali attività umane collegate al mare.

149


GEOGRAFIA

IL PAESAGGIO FLUVIALE 1 Osserva

l’illustrazione e per ogni elemento del paesaggio fluviale scrivi nei cerchi il numero corrispondente. L’esercizio è già avviato. 1. affluente

2. ansa

3. cascata

4. emissario

5. foce a delta

6. foce a estuario

7. ghiacciaio

8. immissario

9. lago

10. lingua

11. ruscello

12. sorgente

10

11 1

2 Rispondi.

• Che cos’è un fiume? ......................................................................................................................... • Che cos’è un affluente? ................................................................................................................... • Che cos’è una cascata? .................................................................................................................... • Che cos’è un immissario? .............................................................................................................. • Che cos’è un emissario? .................................................................................................................. • Che cos’è una foce a delta? ........................................................................................................... • Che cos’è una foce a estuario? .................................................................................................... 150

Obiettivo: Conoscere gli elementi fisici e naturali del paesaggio fluviale.


GEOGRAFIA

I FIUMI D’ITALIA Osserva la cartina dell’Italia, ripassa con il blu i fiumi principali e completa le tabelle. Fiumi che sfociano nel mar Adriatico: Fiumi che sfociano nel mar Ligure:

.....................................................................................

........................................................................

.....................................................................................

........................................................................

..................................................................................... .....................................................................................

Adige

a

S

.........................................

no e

an

Re

nt

hi

Es

o

Ch

in

......................................... .........................................

Te v e

Lago di Bolsena

nti

re

Lago Tr a s i m e n o

ie

Tr

ont

o

.........................................

A

ar ro

o

e

lle

gh

Co

Sele

M a r T i r r e n o

o

o

t an

Of

i

VETRO

c o

ad

an

o

Basen to Agri Sinn

i

Fl

um

F. M a nn

u

rs

a

Br

lore

o

inas

Ca

glian

rno

r Ca

.........................................

a t

pe

ari

Voltu

i

or

rn

rt

fe

Fo

S

Bi

co G

Ti

r

ng

Pe

Sa

ri

ac

M a r d i S a r d e g n a

d

sc

ver e

Li

Te

M Lago di Bracciano

a

ar

ta

Om

bro

ne

na eci

r

C

e

ro tau

a

M

Arno

M

Mo

Serc

ra

.........................................

on

P

o

Mag

M a r L i g u r e

ta

ige

Po

chi

ec

ar

P

aro

r

ma

o

Ta

via

eb

Scri

Tr

a

Bo

P

o

ci

tu

e

Ad o

bi

Fiumi che sfociano nel mar Tirreno:

en

Min

ino

S

v

Br

Tic

ltea

Po aro Ta n a id

o ra

sia

Ba

a Riparia

Adda

a

Se

or

Dor

Pia

Lago di O gG a r d a lio

Iso nzo

D

Lago di Como Lago d'Iseo

t Ta g liamen

Lago Maggiore

en

do

Neto

sa

Sav

i lso

Sa

el

ic

e

Fiumi che sfociano nel mar Ionio:

an

B

at

Pl

I o n i o

et

m

...............................................

M a r S i c i l i a

o

Si

Fiumi che sfociano nel mar di Sardegna:

d i

ut

M a r

o

............................................. ............................................. .............................................

...............................................

Fiumi che sfociano nel mar di Sicilia:

...............................................

..............................................................................................................

Obiettivo: Localizzare sulla carta geografica dell’Italia i principali fiumi.

151


GEOGRAFIA

IL PAESAGGIO LACUSTRE 1 Leggi

e rispondi.

Il lago è una massa d’acqua, solitamente dolce, raccolta in una cavità del terreno, più o meno ampia e profonda, completamente circondata dalla terraferma. Il lago riceve le sue acque da un fiume immissario, dallo scioglimento di un ghiacciaio, dalle precipitazioni o da sorgenti sotterranee e può anche scomparire perché colmato dal deposito di detriti portati dal fiume immissario. Il lago svolge un importante ruolo nella regolazione del corso delle acque. Quando il fiume immissario si ingrossa a causa di piogge abbondanti, le sue acque, giungendo al lago, sono assorbite dal bacino lacustre e si evitano inondazioni. Nei periodi di siccità, invece, il lago alimenta i fiumi emissari, evitando possibili secche. • Che cos’è un lago? ............................................................................................................................. • Che cosa alimenta un lago? ........................................................................................................... • Come può scomparire un lago? .................................................................................................. • Quale ruolo importante svolge il lago? ................................................................................... 2 Collega

ciascun cartellino all’illustrazione del paesaggio lacustre corrispondente.

Lago artificiale

Lago costiero

Lago vulcanico

Lago glaciale 152

Obiettivo: Conoscere gli elementi fisici e naturali del paesaggio lacustre.


GEOGRAFIA

I LAGHI D’ITALIA 1 Osserva la cartina dell’Italia, ripassa con il blu i laghi e completa le tabelle.

Laghi nel nord dell’Italia: Lago Maggiore

L.d’Orta

Lago di Como Lago d'Iseo

........................................................................

Lago di Garda

........................................................................ ........................................................................

Laghi nel centro dell’Italia: ........................................................................ ........................................................................

Lago Tr a s i m e n o Lago di Bolsena

L. di Campotosto

........................................................................

L. di Vico Lago di Bracciano

L. di Albano

L. di Lesina L. di Varano

L. di Nemi

L. di Coghinas

L. di Omodeo

L. di Flumendosa

VETRO

L. di Mulargia

L. Pozzillo

Laghi nel sud dell’Italia:

Laghi in Sardegna:

Laghi in Sicilia:

.......................................

...........................................................................

......................................

.......................................

...........................................................................

......................................

.......................................

2 Rispondi.

• In quale zona d’Italia c’è un numero maggiore di laghi? .............................................. • Quale isola d’Italia è più ricca di laghi? ................................................................................. Obiettivo: Localizzare sulla carta geografica dell’Italia i principali laghi.

153


GEOGRAFIA

L’ITALIA FISICA: I RILIEVI 1 Completa la cartina dell’Italia, inserendo al posto giusto i nomi contenuti

nel riquadro e colora in modo appropriato. Alpi • Appennini • Pianura Padana N NO

NE

O

E

SO

SE S

I rilievi in Italia

23% 35%

42%

Montagne Colline Pianure

2 Osserva la cartina, leggi l’areogramma dei rilievi in Italia e completa il testo.

L’Italia è una ............................................., cioè il suo territorio è circondato per tre parti dal mare. L’Italia è un territorio prevalentemente ................................................................... Le montagne costituiscono il ......................... del territorio: a nord si estende la catena montuosa delle

................................................

e lungo la penisola si protende la catena

montuosa degli .............................................................. Le ........................................... si estendono per il 23% del territorio: la più vasta pianura italiana è la ........................................................................... 154

Obiettivo: Conoscere le caratteristiche fisiche dell’Italia.


GEOGRAFIA

I RILIEVI D’ITALIA IN TABELLE E GRAFICI 1 Leggi

e rispondi.

Osservando un territorio, i geografi formulano alcune domande, ad esempio: Quanta parte del territorio è occupata da montagne? Quanta parte del territorio è occupata da colline? Queste informazioni si possono esprimere con numeri e si chiamano dati statistici. Che cosa sono i dati statistici? 2 I

dati statistici sui rilievi in Italia sono rappresentati con una tabella, un areogramma e un istogramma. Scrivi il nome giusto in ogni riquadro.

montagne colline pianure

35% 42% 23%

È ...................................................

50% 40% 30% 20% 10%

montagne colline pianure

0

VETRO

montagne

colline

pianure

È ................................................... È ................................................... 3 Leggi

la tabella e i grafici e segna con ✗ Vero (V) o Falso (F).

1. Le montagne occupano più territorio delle colline.

V

F

2. Le montagne occupano più territorio delle pianure.

V

F

3. L’Italia è un territorio prevalentemente pianeggiante.

V

F

4. L’Italia è un territorio prevalentemente collinare.

V

F

5. Le pianure occupano circa il 20% del territorio dell’Italia.

V

F

6. Le montagne occupano meno del 30% del territorio dell’Italia.

V

F

Obiettivo: L eggere e costruire areogrammi, istogrammi e tabelle sul sistema orografico italiano.

155


GEOGRAFIA

NASCE UNA MONTAGNA 1 Leggi

e completa il testo inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro.

alto • crosta terrestre • fusa • placche • pressioni • spostano • tettonica delle placche Le montagne si sono sollevate in seguito alle forti ........................................................ verso l’............................. provocate dal movimento delle rocce all’interno della Terra. Secondo gli scienziati la parte più esterna della superficie terrestre, denominata ................................................................................ ...........................................................

, è divisa in blocchi, denominati zolle o

, che galleggiano e si .................................................. lentamente

su uno strato sottostante di roccia .......................................... Questo fenomeno è definito “....................................................................” o “tettonica delle zolle”. 2 Collega

ciascuna descrizione sull’origine delle montagne con l’illustrazione giusta e colora.

Nel corso di milioni di anni le placche si sono scontrate e si sono spinte verso l’alto determinando il sollevamento della crosta terrestre e la formazione dei rilievi. Spesso le pressioni dall’interno della Terra hanno causato il sollevamento del fondo del mare. Ciò spiega perché nelle rocce di alcune montagne è possibile trovare fossili di origine marina. La lava che fuoriesce dall’interno della Terra a seguito di eruzioni vulcaniche si solidifica formando rilievi, a volte anche di notevoli dimensioni. 156

Obiettivo: C onoscere gli elementi fisici e naturali del paesaggio montano.


GEOGRAFIA

IL PAESAGGIO MONTANO 1 Osserva l’illustrazione e per ogni elemento del paesaggio montano scrivi nei

cerchi il numero corrispondente a quello in tabella. L’esercizio è già avviato. 1. catena 6. piede

2. crinale 7. valle

3. ghiacciaio 8. valico

4. massiccio 9. versante

5. parete 10. vetta

4 3

9

VETRO

2 Rispondi.

• Che cos’è una catena montuosa? ............................................................................................... • Che cos’è un crinale? ....................................................................................................................... • Che cos’è un ghiacciaio? ................................................................................................................ • Che cos’è un massiccio? ................................................................................................................. • Che cos’è il piede di una montagna? ....................................................................................... • Che cos’è una valle? .......................................................................................................................... • Che cos’è un valico? ......................................................................................................................... • Che cos’è un versante? .................................................................................................................... • Che cos’è la vetta di una montagna? ........................................................................................ Obiettivo: C onoscere gli elementi fisici e naturali del paesaggio montano.

157


GEOGRAFIA

NASCE UNA COLLINA 1 Rispondi.

Che cos’è una collina? Un rilievo con un’altitudine fino a 300 metri. Un rilievo con un’altitudine compresa tra i 300 e i 600 metri. Un rilievo con un’altitudine superiore a 600 metri. 2 Collega

con una freccia ciascuna descrizione sull’origine delle colline all’illustrazione giusta e colora.

Le colline strutturali si sono formate a seguito dell’erosione di antiche montagne, arrotondate e abbassate dalla lenta azione degli agenti atmosferici. Le colline tettoniche sono state originate dal corrugamento e dal sollevamento della crosta terrestre che spesso hanno portato in superficie i fondali marini. Le colline moreniche si sono formate con l’accumularsi delle morene, enormi quantità di detriti trasportati a valle dai ghiacciai. Le colline di origine vulcanica si sono modellate con l’accumulo di detriti eruttati da vulcani poi divenuti spenti. Esse hanno una forma conica e di solito sono rilievi isolati in un territorio pianeggiante. 158

Obiettivo: Conoscere gli elementi fisici e naturali del paesaggio collinare.


GEOGRAFIA

UN PAESE DI COLLINE 1 Leggi

la tabella, poi numera i cerchietti secondo le indicazioni della legenda.

Origine 1. Brianza Morenica 2. Colli Albani Vulcanica 3. Colline del Chianti Strutturale 4. Colli Euganei Vulcanica 5. Colline Metallifere Vulcanica 6. Langhe Tettonica 7. Logudoro Strutturale 8. Murge Tettonica 9. Monferrato Tettonica Colline

legenda

Origine della collina Morenica Strutturale Tettonica Vulcanica

Colore grigio giallo marrone scuro arancione

VETRO

2 Rispondi.

• In quale parte d’Italia si trovano le colline di origine morenica? Perché?

........................................................................................................................................................................

• Come si sono formate le colline di origine tettonica?

........................................................................................................................................................................

........................................................................................................................................................................

• Come si sono formate le colline di origine strutturale?

........................................................................................................................................................................

........................................................................................................................................................................

Obiettivo: Conoscere e descrivere i paesaggi collinari dell’Italia.

159


GEOGRAFIA

NASCE UNA PIANURA 1 Leggi

e completa il testo inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro. pianure alluvionali • pianure di erosione • pianure di sollevamento • pianure tettoniche • pianure vulcaniche

Le ................................................................................. si sono formate per l’azione demolitrice degli agenti atmosferici che hanno consumato i rilievi fino ad appiattirli completamente. Le ................................................................................. si sono formate a seguito dell’accumulo di grandi quantità di detriti (terra, sassi, ghiaia) trasportati a valle da fiumi e torrenti. Le

.................................................................................

, si sono formate per il sollevamento del

fondale marino, provocato dallo scontro tra le placche in movimento. Le ................................................................................., invece, si sono generate in conseguenza dello sprofondamento del terreno causato dai movimenti delle placche terrestri. Le

..................................................

si sono plasmate a seguito dell’accumularsi di cenere,

lapilli e frammenti di lava eruttati dai vulcani e depositatisi nelle zone circostanti. 2 Osserva

le illustrazioni e scrivi a quale tipo di pianura si riferiscono.

.............................................

.............................................

..........................................

..........................................

.............................................

.............................................

.............................................

..........................................

..........................................

..........................................

160

Obiettivo: Conoscere gli elementi fisici e naturali del paesaggio pianeggiante.


GEOGRAFIA

UNA GRANDE PIANURA Osserva la cartina, leggi e completa il testo inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro. alluvionale • Alpi • alta • Appennino • ghiaioso • impermeabile • Padus • Pianura Padana • Po • triangolare • valle 2911 Vetta D'Italia

A L P I C E N T R A L I E N T A L R I I O L P I Al 3342 R E T I C H E pi C arniche Marmolada M 4049 O L Pizzo Bernina DO

IT

ige

Ad

ta ne

Ve

li

ra

e

lp

iu

a

o

r

u

n

a

P

u

G. di Trieste

n

A

pp

ennino Ligu

d

Secchia

Tr e b

he

a

inc io

bia

g an

del Po

APPENNIN O S ET Ap TE p. T...................................................... osco Em NTR ilia pi no ION 2165 A A pu M. Cimone LE ..................................................... an e

re

l

Gen ova

i M

, che si estende

A

La più vasta zona pianeggiante Gol fo di italiana è la A Argentera 3297

lp

G

L

A

i

i

Po

M

3841 Monviso

ta

n

e

ia Golfo di P a n P Venezia at o a M on fe rrcartina Po Inserire simile in cui siano presenti la pianura padana, i principali fiumi e Ta na ro Foci l’indicazione delle parti geografiche indicate nel testo Po ci

a

Ad

ig

Ti

l t ea

Adda

Ba

le

Bre

a na

L.di Garda

lp

or

Dora Ripari

Ca

ur C av o

to

D

4061 Gran Paradiso

e

L.di Lugano A l p i O r o b i e L.di Como L. L. d'Iseo Maggiore

4633 M. Rosa

4810 4478 rvino M. BiancCe o

A L P I

pi

n

O C C I D E N T A L I i Alpi Gr Co ai zi e e

Al

tin

A

nine

on

Ta g l i a m e n

Pen

pi Al

p Le

I

I A L PA

2 rittime per circaa 46 000 km e si allunga con una forma quasi C. Mele

Mar ure

VETRO

C

1407 Ar no seguendo il corso delLfiume e a nord è delimitata dalle M A o i g ....................................... A ovestM.Fumaiolo

h

p

Es

p

in

a

.U

r

m

.....................................

A

ia

, a est dal mar Adriatico e a sud ndall’ ................................................. t GORGONA

b

A

ro

P

i

P

CAPRAIA È una pianura di origine C.............................................. che si è formata nel corso di milioni Corso Ca on

e

L.Trasimeno

d

r

N

di

E

n.

Canale

om di detriti portati a .............................................. dalTcorso del ro nt o M.Amiata br

Pi

1738

I

bi

no

di C

O

m

I. D'ELBA

N

di anni in seguito al

G. di Sa n Fio ren zo deposito

GIGLIO

MONTECR antichi Romani .................................................. .ISTO

Terminillo

GIANNUTRI

L.di Bracciano

eC i

E C A . O App

ic a

CORSICA

N

ors

Gran Sasso PIANOSA fiume Po, da cui la pianura deriva il suo nome. Il L.di fiume, infatti, era chiamato D'Italia dagli 2216 Bolsena 2912 Corno Grande

br

o

u

ISOL TREM

2795 La Maiella

ro

rn fe

i

o

ng

T

r

N

Te v e

r

Go lfo di zz ro c Proprio a causa della sua origine alluvionale, C.siLinadistinguono l’alta e la e sbassa i a Aja cc io Sa e

Bi

a

2247

R

Pianura Padana. L’...................................................... Pianura Padana è caratterizzata M. la Metada A

L

io

CAPRERA

G. di

oltu

rno

Gaeta La bassa Pianura Padana, invece,G .ha , Vche è d i Oun l b i aterreno più ................................................ d 1362delle coltivazioni. fondamentale per lo sviluppo

PALMAROLA

Obiettivo: Conoscere e descrivere i paesaggi G . d i pianeggianti dell’Italia. M a SARDEGNA L. Omodeo Orosei so

M.ti del

Vesuvio

G. di Napoli ARCIPELAGO CAMPANO

r

C

1277

ISCHIA

M.Limbara 1259 M.Rasu

PONZA

p.

lf a Go sinar A ' ell

Ap

AS IN AR A

E

B

oc c h f ac e di BoniMADDALENA un terreno ......................................................... e permeabile, poco adatto alla coltivazione. o

161

CAPRI

Se G. di Salerno

l


GEOGRAFIA

CARTE UMANIZZATE 1 Osserva

le carte e rispondi. Porti internazionali

Rete autostradale Trento Aosta

Milano

Venezia

Torino Genova

Genova

Bologna Firenze

Mar Ligure

Trieste Venezia

Trieste

Ancona M Perugia

Savona ar

L’Aquila

A

dr

ia

ti

Ancona

Livorno

Civitavecchia

Bari Napoli

Ravenna

Piombino

co

Campobasso

ROMA

La Spezia

Bari

Napoli

Olbia

Brindisi

Taranto

Potenza

Mar Tirreno Cagliari

Cagliari

Catanzaro Palermo Mar

Medi

terr

an

Palermo

Gioia Tauro Reggio Calabria Catania

eo

• Quale elemento antropico è

• Quale elemento antropico è

evidenziato nella carta?

evidenziato nella carta?

............................................................................

• Quale funzione svolge

............................................................................

• Quale funzione svolge

quest’intervento dell’uomo?

quest’intervento dell’uomo?

............................................................................

............................................................................

............................................................................

............................................................................

2 Abbina

Aeroporto 162

con una freccia ciascun simbolo all’elemento antropico giusto.

Sito archeologico

Chiesa

Porto

Ferrovia

Obiettivo: Leggere e interpretare carte geografiche individuando elementi antropici.


GEOGRAFIA

OPERE D’ITALIA Completa le didascalie, aggiungendo il nome della regione in cui si trova ciascun monumento.

Roma. Colosseo

Milano. Duomo

Regione: ……………….....................…….

Regione: ……………….....................……. TrentinoAlto Adige

Valle d’Aosta

FriuliVenezia Giulia

Veneto

Venezia. Piazza San Marco

Lombardia Piemonte Liguria

Regione: …………………….

Emilia-Romagna

Toscana

Marche

VETRO

Umbria

Lazio

Abruzzo Molise

Campania

Pisa. Torre pendente

Puglia Basilicata

Sardegna

Regione: …………………….

Calabria

Sicilia

Agrigento. Valle dei Templi

Regione: ………………..........

Napoli. Maschio Angioino

Regione: ……………….....................……. Obiettivo: C onoscere il patrimonio culturale dell’Italia.

163


GEOGRAFIA

ECONOMIA D’ITALIA IN GRAFICI 1 Leggi

la tabella, poi colora l’areogramma seguendo la legenda.

Settore dell’economia

Numero di lavoratori impiegati in Italia

Settore primario

850.000

Settore secondario

6.538.000

Settore terziario

15.579.000

Lavoratoriin inItalia Italia Lavoratori Settore dell’economia

2 Leggi

Colore

Settore primario

Verde

Settore secondario

Rosso

Settore terziario

Giallo

l’istogramma e realizza un ideogramma seguendo la legenda. Lavoratori in Italia

1.114.000 993.000

Lavoratrici

Lavoratori

= 100.000 Lavoratrici

= 100.000 Lavoratori

Lavoratrici

Lavoratori

164

Obiettivo: L eggere e costruire areogrammi, istogrammi, ideogrammi e tabelle sull’economia italiana.


GEOGRAFIA

L’AGRICOLTURA IN ITALIA Leggi il testo e sottolinea i nomi dei prodotti agricoli, poi osserva la cartina tematica sull’agricoltura in Italia e completa la legenda. L’Italia è tra i primi produttori di frutta, legumi e ortaggi freschi, vino e olio d’oliva. In Sicilia e in Calabria si producono soprattutto agrumi, in Trentino-Alto Adige mele, in Emilia Romagna e in Veneto pesche, albicocche, pere e kiwi. La coltura della vite è diffusa in tutto il paese, mentre quella dell’ulivo soprattutto in Liguria, Toscana, Lazio, Umbria e nell’Italia meridionale. Il frumento è coltivato in tutta Italia. Le aree coltivate a cereali nella Pianura Padana forniscono anche riso e mais. Molto diffusa nell’Italia meridionale è la coltivazione di ortaggi, in particolare pomodori, melanzane, peperoni, carciofi, cipolle, cavolfiori e patate. Tra le piante industriali la barbabietola da zucchero è molto diffusa nell’Italia nord-orientale ............................ ............................ ............................ ............................ ............................ VETRO

............................ ............................ ............................ ............................ ............................ ............................ ............................ ............................ ............................ ............................

Obiettivo: C onoscere e descrivere il settore primario in Italia.

165


GEOGRAFIA

L’ALLEVAMENTO IN ITALIA Osserva la cartina tematica sull’allevamento in Italia e completa il testo con i nomi della legenda.

Legenda = Bovini = Caprini = Suini = Galline e tacchini = Ovini

L’allevamento di ............................... e di ...................................... avviene soprattutto nelle grandi aziende zootecniche concentrate nella Pianura Padana in cui è coltivato in abbondanza il foraggio. Gli ........................... e i ............................. sono allevati soprattutto nell’Italia centrale e meridionale, poiché in queste zone la scarsità di acqua e di pascoli consente solo l’allevamento di animali che siano di taglia non troppo grande e capaci di cibarsi anche di arbusti. Su tutto il territorio si allevano, generalmente in aziende con allevamento intensivo, .................................... ..................................... 166

Obiettivo: C onoscere e descrivere il settore primario in Italia.


GEOGRAFIA

DALLA MATERIA PRIMA AL PRODOTTO FINITO Completa la tabella e abbina ogni materia prima al suo prodotto finito. L’esercizio è già avviato. Materia prima

Prodotto finito

Argilla

Tessuto di seta VETRO

Baco da seta Obiettivo: Conoscere e descrivere i settori produttivi.

167


GEOGRAFIA

L’INDUSTRIA IN ITALIA 1 Abbina,

utilizzando lo stesso colore, ciascuna descrizione al settore dell’industria italiana a cui si riferisce.

È caratterizzato da una concentrazione della produzione nelle grandi industrie che hanno prevalso su quelle di minore dimensione. Ha reso famoso nel mondo della moda il cosiddetto “made in Italy”, rappresentativo di prodotti di alta qualità e stile. Ha attraversato un periodo di forte crisi con la conseguente chiusura di storici stabilimenti in diverse zone d’Italia. È caratterizzato da una buona specializzazione nella produzione di mezzi di trasporto, macchinari per l’industria e l’agricoltura ed elettrodomestici.

Settore alimentare Settore chimico Settore dell’industria avanzata Settore del tessile, abbigliamento e calzature

È rilevante soprattutto il ruolo svolto dalla petrolchimica, con le attività legate alla lavorazione del petrolio.

Settore meccanico

Sono ancora poco sviluppate le industrie di elettronica, informatica e biotecnologie.

Settore siderurgico

2 Per

168

ogni illustrazione scrivi il settore dell’industria da cui proviene.

.................................

............................................

.................................

.................................

............................................

........................................

Obiettivo: C onoscere e descrivere il settore secondario in Italia.


GEOGRAFIA

I DISTRETTI DELL’INDUSTRIA ITALIANA 1 Leggi

il testo e sottolinea con differenti colori i diversi distretti industriali.

I distretti industriali sono aree dove sorgono molti stabilimenti che collaborano tra loro e sono specializzati nella stessa produzione. Tra i più noti e importanti distretti italiani si ricordano: i distretti orafi di Valenza Po, di Arezzo e di Vicenza; i distretti del mobile della Brianza, di Livenza e di Pesaro; i distretti tessili e dell’abbigliamento di Biella, di Carpi e di Prato; i distretti calzaturieri di Vigevano, del Veronese, del Napoletano, di Casarano e di diverse zone delle Marche; i distretti agro-alimentari di Nocera Inferiore e Gragnano (con il famoso pomodoro di San Marzano e la pasta), di San Daniele e del Prosciutto di Parma; i distretti di conceria di Santa Croce sull’Arno e di Solofra. In altri distretti industriali si producono manufatti tipici, come le vetrerie di Murano, le ceramiche e piastrelle di Sassuolo, gli strumenti musicali di Castelfidardo, e i marmi di Carrara. 2 Collega

con una freccia ogni prodotto alla regione o alle regioni in cui si trovano i distretti industriali specializzati nella sua produzione. Vigevano VALLE D’AOSTA

FRIULI VENEZIA GIULIA

TRENTINO ALTO ADIGE

San Daniele del Friuli

LOMBARDIA

Murano

VENETO

Vicenza

PIEMONTE

Biella Valenza Po

VETRO

LIGURIA

Carrara

EMILIA-ROMAGNA

Parma

Carpi

MARCHE TOSCANA

Santa Croce sull’Arno Prato

Arezzo

UMBRIA LAZIO

ABRUZZO MOLISE

Casarano

CAMPANIA

SARDEGNA

PUGLIA BASILICATA

Solofra Gragnano/ Nocera inferiore

CALABRIA

SICILIA

Obiettivo: C onoscere e descrivere il settore secondario in Italia.

169


GEOGRAFIA

IL TURISMO IN ITALIA 1 Leggi,

osserva la cartina tematica e rispondi.

Secondo l’Unesco l’Italia possiede il maggior numero di siti definiti “patrimonio dell’umanità” poiché sono di eccezionale importanza dal punto di vista culturale o naturale. L’Italia è il quinto paese al mondo per numero di ingressi all’anno di turisti stranieri, che visitano il nostro Paese attirati sia dalle bellezze naturali, come spiagge e montagne, sia dalle città d’arte e dai monumenti, famosi in tutto il mondo.

Milano

Boario

Torino

Trento Abano Terme

Trieste Jesolo

Salsomaggiore Terme

Bologna

Venezia Rimini

Riccione

Firenze Sanremo

Portofino

Ancona

Viareggio Pisa Montecatini Terme Chianciano Terme

Assisi Pescara

Vieste

Fiuggi Bari

Perugia Roma

Alghero

Ostuni Napoli

Ischia

Olbia

Potenza Oristano

Palinuro Maratea Isole Eolie

Lecce Tropea Crotone

Pula Palermo Isole Egadi

Soverato Taormina Catania

Pantelleria

Agrigento

Siracusa

• In quali zone sono presenti i più rinomati centri balneari? .............................................

......................................................................................................................................................................

• Quali sono le più celebri città d’arte italiane? .....................................................................

......................................................................................................................................................................

• E i più famosi centri termali? ....................................................................................................... 2 Segna

con una ✗ la risposta.

Sei mai stato un/una turista in Italia?

No.

Sì.

Se sì, in quale località?

Località balneare.

Città d’arte.

170

Località montana.

Obiettivo: C onoscere e descrivere il settore terziario in Italia.


PROVE D’INGRESSO • MATEMATICA

INDICE Prove d’ingresso So ordinare e confrontare i numeri ........................................................ 172 Provo a eseguire addizioni e sottrazioni in colonna ................. 173 Ripasso le tabelline ........................... 174 Ripeto le divisioni in colonna ......... 175 Quale operazione? ............................ 176

Matematica Classificazioni più difficili ............ 177 Leggo e scrivo i numeri grandi .178 Gioco con i simboli e con le cifre ........................................................... 179 Ogni cifra ha il suo valore ........... 180 Metto in ordine i numeri grandi .181 Confronto i numeri grandi ........... 182 I numeri romani .................................... 183 I cambi ......................................................... 184 L’addizione e le sue proprietà (1) .......................................... 185 L’addizione e le sue proprietà (2) .......................................... 186 La sottrazione e le sue proprietà ..................................................... 187 Addizioni in colonna ........................ 188 Sottrazioni in colonna ..................... 189 La moltiplicazione e le sue proprietà (1) ....................... 190 La moltiplicazione e le sue proprietà (2) ....................... 191 La moltiplicazione per 10, 100, 1000 ............................... 192 I multipli ....................................................... 193 Moltiplicazioni in colonna ............ 194 Pronta… mente .................................... 195 Le coppie giuste ................................. 196 L’angolo ....................................................... 197 Definizione di angolo ...................... 198 Misuro e disegno gli angoli ....... 199 Angoli diversi ........................................ 200 Angoli concavi e angoli convessi ....................................................... 201 Rette incidenti, perpendicolari e parallele ................................................ 202

Le schede contrassegnate dal simbolo n. ... sono state elaborate sulla base della metodologia INVALSI Gli istogrammi ...................................... 203 La divisione e la sua proprietà . 204 Le divisioni per 10, 100, 1000 . 205 I divisori ...................................................... 206 Scopro i divisori di… ...................... 207 Multipli e divisori ................................. 208 I numeri primi ........................................ 209 Il crivello di Eratostene .................. 210 Divisioni facili ........................................ 211 Divisioni difficili .................................... 212 Mi metto alla prova ........................... 213 Interi frazionati e non ...................... 214 Conto le parti colorate .................. 215 Unità frazionarie ................................. 216 Completo l’intero ................................ 217 Dati sotto osservazione ................ 218 La domanda giusta .......................... 219 Poligoni e non poligoni ................. 220 Gli elementi di un poligono ....... 221 Vertici, lati e angoli ........................... 222 Poligoni convessi e concavi ..... 223 Poligoni equilateri .............................. 224 Poligoni equiangoli ........................... 225 Poligoni regolari .................................. 226 Le diagonali di un poligono ...... 227 Classifico i poligoni .......................... 228 I triangoli rispetto ai lati ................ 229 I triangoli rispetto agli angoli (1) 230 I triangoli rispetto agli angoli (2) 231 Basi e altezze dei triangoli ........ 232 Che frazione è? (1) .......................... 233 Che frazione è? (2) .......................... 234 Che frazione è? (3) .......................... 235 Confronto e ordino le frazioni . 236 Frazioni equivalenti .......................... 237 La frazione di un numero ........... 238 Le frazioni decimali (1) ................. 239 Le frazioni decimali (2) ................. 240 Le frazioni decimali (3) ................. 241 Dalle frazioni decimali ai numeri decimali (1) .................... 242 Dalle frazioni decimali ai numeri decimali (2) .................... 243 Dalle frazioni decimali ai numeri decimali (3) .................... 244

Decimi, centesimi e millesimi ... 245 Scompongo i numeri decimali 246 Confronto i numeri decimali ..... 247 Problemi con le frazioni ............... 248 I quadrilateri ........................................... 249 I trapezi ...................................................... 250 I parallelogrammi .............................. 251 Le caratteristiche dei parallelogrammi .................................. 252 Figure congruenti ed equivalenti ........................................ 253 Figure isoperimetriche .................. 254 Le misure di lunghezza ................ 255 Le misure di peso ............................. 256 Le misure di capacità .................... 257 Il perimetro del triangolo ............. 258 Il perimetro del quadrato e del rettangolo ................................... 259 L’areogramma ...................................... 260 Cambi difficili ........................................ 261 Calcoli mentali con i numeri decimali ..................................................... 262 Addizioni con i numeri decimali 263 Sottrazioni con i numeri decimali ................................................... 264 Moltiplico i numeri decimali… per 10, per 100, per 1000 ........... 265 Divido i numeri decimali… per 10, per 100, per 1000 .......... 266 Moltiplicazioni con i numeri decimali ..................................................... 267 Divido con il dividendo decimale ................................................... 268 Divido con il divisore decimale ................................................... 269 Equivalenze… particolari ........... 270 La traslazione ....................................... 271 La rotazione ............................................ 272 La simmetria .......................................... 273 La superficie .......................................... 274 Le unità di misura di superficie ............................................... 275 L’area del quadrato .......................... 276 L’area del rettangolo ....................... 277 Le misure del tempo ....................... 278 VETRO

171


PROVE D’INGRESSO

SO ORDINARE E CONFRONTARE I NUMERI 1 Metti in ordine dal minore al maggiore i seguenti numeri.

70 - 777 - 77 - 700 - 770 - 674 - 400 - 444 - 40 - 4 - 440 - 235 .........................................................................................................................................................................................

2 Completa la tabella.

+1

+1

–1

–1

29

109

110

10

99

199

410

1000

209

799

810

101

299

89

200

620

200

999

100

550

3 Metti il segno >, < o = tra i due numeri di ciascuna coppia.

750 ............... 749

428 ............... 284

999 ............... 1000

800 ............... 799   44 ............... 444

500 ...............   498

222 ............... 252

301 ............... 310

120 ...............   119

385 ............... 395

412 ............... 421

700 ...............   699

959 ............... 960

590 ............... 589

810 ...............   808

4 Componi i numeri e completa la casella con il segno >, < o =.

3 da = .........................................

......................................... = 30 unità

5 da 1 u = .........................................

......................................... = 5 u 1 da

1 h 0 da 9 u = .........................................

......................................... = 1 h 9 da 0 u

8 da 1 h 3 u = .........................................

......................................... = 8 h 1 da 3 u

172

Obiettivo: O rdinare e confrontare numeri naturali entro il 1000 utilizzando i simboli >, <, = .


PROVE D’INGRESSO

PROVO A ESEGUIRE ADDIZIONI E SOTTRAZIONI IN COLONNA Esegui sul quaderno le seguenti addizioni e sottrazioni mettendo i numeri in colonna e scrivendo accanto i relativi termini, come negli esempi. 1

1 11 1

137 + Addendo

85 = Addendo

86

222

Somma o totale

224 –

Minuendo

138 = Sottraendo Differenza

137 +   85 =

224 – 138 =

265 + 178 =

532 – 279 =

384 +   28 =

511 – 269 =

499 +   28 =

623 – 147 =

209 +   82 =

401 – 134 =

346 +   75 =

311 – 289 =

325 + 286 =

430 – 182 =

128 +   98 =

364 –   75 =

257 + 147 =

305 –   66 =

395 +   55 =

214 – 168 =

741 + 179 =

481 – 295 =

464 + 187 =

523 – 167 =

428 + 295 =

714 – 345 =

343 +   77 =

911 – 498 =

269 + 145 =

926 – 487 =

196 + 154 =

305 – 138 =

588 +   85 +   4 =

137 –   79 =

367 + 147 +   3 =

144 –   86 =

381 + 122 + 28 =

608 – 499 =

456 +   75 + 15 =

747 – 398 =

Obiettivo: Eseguire addizioni e sottrazioni in colonna con due cambi.

VETRO

173


PROVE D’INGRESSO

RIPASSO LE TABELLINE Esegui sul quaderno le moltiplicazioni mettendo i numeri in colonna e scrivendo accanto i relativi termini, come nell’esempio. 5

124 3 Moltiplicando

37 3 Moltiplicando

2 =

Moltiplicatore

18 =

Moltiplicatore

Prodotto

296 +

Prodotto parziale

370 =

Prodotto parziale

666

Prodotto finale

248

Senza il cambio

Con il cambio

124 3 2 = 248

37 3 18 = 666

121 3 3 =

28 3 4 =

24 3 2 =

35 3 6 =

204 3 2 =

88 3 5 =

22 3 4 =

182 3 5 =

112 3 4 =

127 3 3 =

22 3 13 =

104 3 6 =

12 3 12 =

153 3 3 =

50 3 13 =

125 3 6 =

23 3 12 =

27 3 3 =

62 3 14 =

34 3 26 =

35 3 11 =

27 3 34 =

20 3 15 =

65 3 14 =

13 3 13 =

46 3 18 =

22 3 22 =

19 3 15 =

23 3 11 =

45 3 18 =

20 3 14 =

54 3 17 =

174

Obiettivo: E seguire in colonna moltiplicazioni con e senza cambio e con il moltiplicatore di una e di due cifre.


PROVE D’INGRESSO

RIPETO LE DIVISIONI IN COLONNA Calcola. Senza il cambio 8 4

=

9 3

=

7 5

=

5 2

=

2 4 2

=

6 9 3

=

8 7 2

=

6 5 3

=

Con il cambio 1 8 6

=

2 5 5

=

2 4 4

=

8 1 9

=

2 7 4

=

3 1 6

=

2 3 7

=

5 7 8

=

1 7 5 5

=

3 7 6 4

=

7 5 1 8

=

3 6 7 7

=

VETRO

Obiettivo: E seguire divisioni in colonna con il divisore di una cifra senza e con il cambio, con e senza resto.

175


PROVE D’INGRESSO

QUALE OPERAZIONE? Leggi attentamente il testo di ogni problema e cerchia con il blu i dati e con il rosso la domanda. Segna con una ✗ l’operazione necessaria e infine risolvi sul quaderno. Problema n. 1 Nel suo album di 189 figurine Emilio ne ha incollate 97. Quante figurine dovrà ancora incollare? +     –     3     : Problema n. 2 Agli inquilini del primo palazzo di un parco il postino ha consegnato 13 lettere. A quelli del secondo palazzo ne ha consegnate 28 e a quelli del terzo solo 8. Quante lettere ha consegnato complessivamente il postino? +     –     3     : Problema n. 3 I compagni della quarta A durante le vacanze hanno letto 15 libri in meno di quelli della quarta B che ne hanno letti 62. Quanti libri hanno letto gli alunni della quarta A? +     –     3     : Problema n. 4 Il letturista ha rilevato che ciascuno dei 22 inquilini di un condominio ha consumato un’eccedenza di acqua del valore di 17 euro. Quanto dovrà pagare complessivamente il condominio per il consumo eccedente? +     –     3     : Problema n. 5 In una camiceria le 378 camicie per la nuova stagione verranno sistemate in 9 espositori. Quante camicie conterrà ogni espositore? +     –     3     :

176

Obiettivo: R isolvere situazioni problematiche con l’uso delle quattro operazioni.


MATEMATICA

CLASSIFICAZIONI PIÙ DIFFICILI 1 Osserva attentamente i disegni, poi scrivi i nomi delle bambine nel diagramma

di Venn. Eleonora

A

Marta

Lucilla

Greta

Serena

insieme di ........................................

con occhiali

con occhiali e scarpette da ginnastica

Gioia

Monica

Elena

con trecce e occhiali con trecce

con occhiali, con trecce e con scarpette da ginnastica

con trecce e scarpette da ginnastica con scarpette da ginnastica VETRO

2 Rispondi: Il nome di quale bambina hai scritto nell’insieme intersezione? ................................

Obiettivo: C lassificare in base a tre attributi dati utilizzando i diagrammi di Venn, Carroll e ad albero.

177


MATEMATICA

LEGGO E SCRIVO I NUMERI GRANDI 1 Scrivi in lettere i seguenti numeri evidenziando con la penna rossa il gruppo

di lettere “mila” in ogni numero.   1 003

.........................................................................................................................................

1 850

.........................................................................................................................................

2 010

.........................................................................................................................................

2 120

.........................................................................................................................................

3 500

.........................................................................................................................................

10 000

.........................................................................................................................................

11 500

.........................................................................................................................................

24 783

.........................................................................................................................................

506 290

.........................................................................................................................................

761 330

.........................................................................................................................................

2 Sottolinea in blu le cifre del periodo delle unità semplici e in rosso le cifre del

periodo delle migliaia.  34  582 - 135  891 - 435  535 - 12  211 - 245  565 457  788 -  12  221 - 398  893 - 24  425 - 100  001 3 Scrivi in cifre i seguenti numeri.

duemilaottocentotredici  centosettemila

............................................................................................................................

quattrocentomiladodici  ottocentomiladue

.......................................................................................................   .........................................................................................................

.....................................................................................................................

ventiquattromilaotto

................................................................................................................

diecimilaquattordici

................................................................................................................

diciannovemila

...........................................................................................................................

cinquecentoventiseimilasettecentouno  178

......................................................................

Obiettivo: L eggere, scrivere e rappresentare i numeri in base dieci oltre il 1000.


MATEMATICA

GIOCO CON I SIMBOLI E CON LE CIFRE 1 Collega ogni simbolo alla definizione giusta.

u dak uk hk da h centinaia di migliaia

decine di migliaia

unità semplici

centinaia semplici

unità di migliaia

decine semplici

2 Scrivi sia in cifre che in lettere diversi numeri combinando le seguenti cifre:

1 - 0 - 9 - 8 - 7 - 5. In cifre

In lettere

3 Cerchia in ogni numero la cifra indicata.

1 uk

101 101

4 hk

444 000  3 u

300 003

7 dak

77 707

5 da

550 055  6 h

600 660

4 Qual è il valore della cifra 1 in ciascuno dei numeri elencati?

Completa seguendo l’esempio.   1 640

1 uk

1 000

20 100

..........................

..............................................

329 010

..........................

..............................................

100 225

..........................

..............................................

914 896

..........................

..............................................

567 871

..........................

..............................................

Obiettivo: L eggere, scrivere e rappresentare i numeri in base dieci oltre il 1000.

VETRO

179


MATEMATICA

OGNI CIFRA HA IL SUO VALORE 1 Scomponi i numeri come nell’esempio.

347 581 =

3 hk 4 dak 7 uk 5 h 8 da 1 u

476 108 = ................................................................................................................................................... 900 579 = ...................................................................................................................................................   45 625 = ...................................................................................................................................................   19 863 = ................................................................................................................................................... 801 914 = ................................................................................................................................................... 753 374 = ................................................................................................................................................... 2 Ricomponi i numeri.

5 hk, 4 dak, 3 h, 2 da

= .................................................................................................................

6 dak, 8 h, 1 da, 4 u

= .................................................................................................................

40 dak, 7 h, 1 u

= .................................................................................................................

37 uk, 8 da, 9 u

= .................................................................................................................

124 uk, 5 u

= .................................................................................................................

6 uk, 1 da

= .................................................................................................................

8 hk, 30 h, 4 da

= .................................................................................................................

3 Quanto vale ogni cifra sottolineata? Completa come nell’esempio.

32 175

la

4 783

...........................................................................................................................................

135 987

...........................................................................................................................................

246 059

...........................................................................................................................................

55 763

...........................................................................................................................................

327 689

...........................................................................................................................................

1 074

...........................................................................................................................................

25 883

...........................................................................................................................................

905 475

...........................................................................................................................................

180

cifra 1 vale 1 h

=

100 unità

Obiettivo: S comporre e comporre i numeri in unità, decine e centinaia semplici e in unità, decine e centinaia di migliaia.


MATEMATICA

METTO IN ORDINE I NUMERI GRANDI 1 Scrivi i seguenti numeri in ordine crescente.

1  856 - 586 - 56 - 18  056 - 18  560 - 180  000 - 88  056 - 185  650 ����������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

2 Scrivi i seguenti numeri in ordine decrescente.

1 - 10  000 - 100 - 100  000 - 11 - 11  100 - 1  000 - 110  000 ����������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

3 Cerchia in rosso il numero minore.

700 000 - 500 000 - 10 000 - 1 000 - 77 000 - 88 550 - 75 812 - 1 287 4 Aggiungi una unità ad ogni numero.

110

+1

.....................

999

+1

.....................

+1   ..............

79 999

+1

199 999

+1   ...........

...........

8 000

...............

60 000

–1

.................   .................

...............

–1   .................

600 000

–1

.................

+1

...........

–1

............

50 000

–1

...............

4 900

–1

................

1 000

...........

5 000

–1

809 999

–1

490

+1

500

213 499

+1

–1   .................

.................

5 Togli una unità ad ogni numero.

6 000

+1

100 000

4 999

49 000

–1

............

10 000

–1

.................

100 000

Obiettivo: C onfrontare e ordinare i numeri in base dieci oltre il 1000.

–1

............. VETRO

181


MATEMATICA

CONFRONTO I NUMERI GRANDI 1 Scrivi in cifre il precedente e il successivo di ciascun numero.

Precedente

Numero

Successivo

2 000 un centinaio 3 999 4 uk 10 000 tre migliaia 60 999 2 Scrivi >, < o = tra le coppie di numeri.

3 005

3 500   21 007

21 700

40 000

40 uk    8h

800

7 632

7 362   6 491

6 941

2 001

2 100   47 755

47 575

2 h   103 203

313 203

140 000

4h

2 uk

14 000

40 da

3 Completa le tabelle scrivendo i numeri dove mancano.

>

1 uk

=

1 200

<

999

<

10 h

=

9 999

>

10 000 182

4 500

>

9 000

99 999

<

=

8 uh

4 dak

=

7 000

>

>

Obiettivo: C onfrontare e ordinare i numeri in base dieci oltre il 1000.


MATEMATICA

I NUMERI ROMANI 1 Collega con una freccia i sette simboli usati dagli antichi romani con i numeri

del nostro sistema di numerazione.

V

M

L

I

X

C

D

1000

5

1

50

100

500

10

2 Rispondi e completa.

Le cifre I - X - C - M quante volte possono essere ripetute consecutivamente? ..............................

Invece i simboli V - L - D .............................. si ripetono ............................... II =  1  +

1

=

III =   +

+

=

XX =   +

=

XXX =

+

+

=

CC =   +

=

CCC =

+

+

=

MM =

=

MMM =

+

+

=

+

3 Completa.

Se il valore di ogni simbolo non supera il valore del simbolo che lo precede, il numero rappresentato è quello che si ottiene ..................................... i valori dei simboli impiegati. VI =  +

=

XII

=

+

+

=

LXXV =

+

+

+

=

CCCVI =

+

+

+

+

VII

=

+

+

=

LX

=

+

=

CXV

=

+

+

=

=

VETRO

I simboli sono sempre posti da sinistra verso destra in ordine .............................. Obiettivo: C onoscere i numeri romani.

183


MATEMATICA

I CAMBI Esegui i cambi.

1 da = .......................... u

100 u = .......................... h

103 da = .......................... u 109 h = .......................... da

1 000 u = .......................... h

800 da = .......................... h

1 000 u = .......................... uk

800 da = .......................... uk

40 u = .......................... da

800 da = .......................... u

5 uk = .......................... da

8 da = .......................... u

8 uk = .......................... h

300 h = .......................... da

8 h = .......................... u 8 uk = .......................... u

9 uk = .......................... h

9 uk = .......................... da

100 da = .......................... h

9 uk = .......................... u

100 da = .......................... uk

42 dak = .......................... u

4 hk = .......................... u

7 hk = .......................... u

185 h = .......................... u

60 h = .......................... u

60 h = .......................... da

60 h = .......................... uk

600 h = .......................... uk 184

8 dak = .......................... uk

100 da = .......................... u 107 h = .......................... da 1 000 da = .......................... h 1 000 da = .......................... uk 1 000 da = .......................... dak 60 u = .......................... da 600 u = .......................... h 6 000 u = .......................... uk

Obiettivo: E ffettuare cambi tra migliaia, centinaia, decine e unità.


MATEMATICA

L’ADDIZIONE E LE SUE PROPRIETÀ (1) 1 Calcola applicando la proprietà commutativa.

30 + 150 =

....................................................................................................................................

15 + 85 =

....................................................................................................................................

5 + 15 + 30 =

....................................................................................................................................

10 + 6 + 10 =

....................................................................................................................................

27 + 24 + 3 =

....................................................................................................................................

85 + 60 + 5 =

....................................................................................................................................

28 + 30 + 2 =

....................................................................................................................................

71 + 20 + 9 =

....................................................................................................................................

4 + 10 + 26 =

....................................................................................................................................

80 + 100 + 20 =

....................................................................................................................................

150 + 12 + 50 =

....................................................................................................................................

2 Scrivi i numeri da 1 a 10 e verifica se il 3° numero dopo il 5 coincide

con il 5° numero dopo il 3.

3 A quale proprietà dell’addizione è legato ciò che hai verificato nell’esercizio

n. 2?

4 Scrivi le due addizioni.

1a addizione =

....................................................................................................................................

2a addizione =

....................................................................................................................................

VETRO

Obiettivo: R iconoscere e applicare le proprietà dell’addizione e della sottrazione per semplificare il calcolo.

185


MATEMATICA

L’ADDIZIONE E LE SUE PROPRIETÀ (2) Leggi la regola, poi calcola applicando la proprietà associativa e, laddove è necessario, applica prima la proprietà commutativa. Segui gli esempi.

(19 + 1) + 16 = 20 + 16 = 36 26 + 17 + 14 = 26 + 14 + 17 = (26 + 14) + 17 19 + 1 + 16 =

=

40

+

17

=

57

51 + 9 + 30 = ............................................................................................................................................. 56 + 60 + 44 = .......................................................................................................................................... 15 + 76 + 25 = .......................................................................................................................................... 42 + 58 + 54 = .......................................................................................................................................... 10 + 90 + 70 = .......................................................................................................................................... 330 + 50 + 70 = ....................................................................................................................................... 240 + 80 + 60 = ....................................................................................................................................... 250 + 70 + 50 = ....................................................................................................................................... 11 + 150 + 29 = ....................................................................................................................................... 17 + 3 + 350 = .......................................................................................................................................... 304 + 26 + 81 = ....................................................................................................................................... 142 + 8 + 54 + 26 = .............................................................................................................................. 14 + 5 + 16 + 25 = ................................................................................................................................. 183 + 2 + 7 + 18 = ................................................................................................................................. 65 + 11 + 15 + 9 = ................................................................................................................................. 44 + 14 + 6 + 16 = ................................................................................................................................. 186

Obiettivo: R iconoscere e applicare le proprietà dell’addizione e della sottrazione per semplificare il calcolo.


MATEMATICA

LA SOTTRAZIONE E LA SUA PROPRIETÀ 1 Applica la proprietà invariantiva e calcola in riga. Segui gli esempi.

159 – 19 = 159 – 19 =

(159 (159

+ –

1) – (19 + 1) = 160 – 20 = 140 9) – (19 – 9) = 150 – 10 = 140

290 – 140 = ................................................................................................................................................. 356 – 236 = ................................................................................................................................................. 565 – 155 = ................................................................................................................................................. 768 – 198 = ................................................................................................................................................. 563 –   53 = ................................................................................................................................................. 798 –   58 = ................................................................................................................................................. 415 – 115 = ................................................................................................................................................. 564 – 124 = ................................................................................................................................................. 165 –   95 = ................................................................................................................................................. 572 –   92 = ................................................................................................................................................. 737 –   57 = ................................................................................................................................................. 802 –   22 = ................................................................................................................................................. 444 – 344 = ................................................................................................................................................. 2 Esegui le sottrazioni, poi scrivi accanto a ciascuna di esse se applicando

la proprietà invariantiva il calcolo è stato semplificato oppure no. 117 – 17 = 258 – 163 = +3 +3 -3 -3

........ – ........ = ........

........ – ........ = ........

523 – 23 = 165 – 23 = +8 +8 -5 -5

........ – ........ = ........

........ – ........ = ........

Obiettivo: R iconoscere e applicare le proprietà dell’addizione e della sottrazione per semplificare il calcolo.

VETRO

187


MATEMATICA

ADDIZIONI IN COLONNA Esegui le addizioni in colonna sul quaderno. Con due riporti.   7 458 +   1 387 =   287 +     195 =   1 872 +   5 068 =

1 172 +     289 =

3 771 +     189 =

3 014 +     397 =

556 +     185 =

4 212 +     299 =

468 +     259 =

5 195 +   2 387 =

1 099 +     287 =

6 049 +   2 185 =

3 653 +   1 268 =

5 777 +     188 =

4 289 +     356 =

7 237 +   1 189 =

Con tre riporti.   3 861 +     199 =

3 871 +      89 +     465 =

7 588 +     695 =   12 +   7 983 +     608 =     619 +   3 793 =  753 +   7 248 +       8 =   4 812 +     998 =    7 +   5 514 +     489 =   5 089 +     955 =

4 108 +     536 +   1 478 =

6 791 +     819 =   501 +   1 889 +      27 =     555 +   1 889 =

3 561 +     884 +      76 =

1 837 +     948 =   812 +   1 000 +   3 999 = Con più riporti.  35 748 +  69 786 =              3 671 +   54 709 + 297 607 =  99 107 +  95 993 =       6 +     784 +  63 487 + 128 548 =  69 399 +  71 885 =  1 963 +      47 +  75 831 +     645 =   50 478 +   29 752 =

171 045 +     956 +   55 128 +     990 =

71 346 +   19 875 =       27 + 782 589 +     456 +   93 391 =   24 582 +   15 739 =

194 581 +    9 788 +   47 379 +       26 =

374 528 + 179 754 =       12 +     185 +   19 897 + 187 498 = 188

Obiettivo: E seguire addizioni e sottrazioni in colonna con i numeri naturali.


MATEMATICA

SOTTRAZIONI IN COLONNA Esegui le sottrazioni in colonna sul quaderno. Con due prestiti.   6 384 –     195 =

50 178 –   4 762 =

17 591 –    6 495 =

69 505 –   17 613 =

78 411 –    7 385 =

404 336 –   85 415 =

3 624 –    2 681 =

91 637 –    5 725 =

43 790 –    7 671 =

17 900 –     264 =

18 564 –    8 475 =

83 470 –    5 660 =

17 500 –    7 481 =

54 322 –    3 891 =

15 239 –    4 289 =

61 236 –   59 314 =

Con tre prestiti.   65 387 –    3 489 =   79 597 –   18 699 = 603 429 – 396 649 =   44 600 –   15 793 =   13 145 –    8 519 =   82 654 –   18 568 =   12 000 –    7 793 =   98 135 –   27 246 =   17 532 –    8 980 =   34 963 –    5 878 =   36 928 –   17 889 =   68 142 –    6 968 =   72 537 –   63 829 =   17 823 –     934 = Con più prestiti. 532 641 – 196 758 =   91 408 –   87 599 = 500 000 – 272 231 =   11 046 –    9 989 = 278 520 –   99 864 =

327 450 – 188 569 =

832 057 –   87 248 =

418 435 – 209 768 =

707 530 –   91 897 =

999 202 – 371 895 =

800 000 – 781 412 =

900 000 – 611 943 =

VETRO

Obiettivo: E seguire addizioni e sottrazioni in colonna con i numeri naturali.

189


MATEMATICA

LA MOLTIPLICAZIONE E LE SUE PROPRIETÀ (1) 1 Applica la proprietà commutativa e scrivi il risultato, come nell’esempio.

8 3 7 = 56

7

56 2  3 12 = ......

...... 3  ...... = ......

9 3 8 = ......

...... 3  ...... = ...... 3  3 27 = ......

...... 3  ...... = ......

9 3 9 = ......

...... 3  ...... = ...... 8  3 14 = ......

...... 3  ...... = ......

5 3 8 = ......

...... 3  ...... = ...... 6  3 30 = ......

...... 3  ...... = ......

4 3 7 = ......

...... 3  ...... = ...... 7  3 11 = ......

...... 3  ...... = ......

5 3 6 = ......

...... 3  ...... = ...... 2  3 23 = ......

...... 3  ...... = ......

7 3 9 = ......

...... 3  ...... = ...... 4  3 25 = ......

...... 3  ...... = ......

3

8

=

2 Applica la proprietà associativa e scrivi il risultato, come nell’esempio.

30 3 25 3 4  = 30 3 (25 3 4) = 30 3 100 = 3 000 7 3 5 3 2

= ....................................................................................................................................

10 3 5 3 10  = .................................................................................................................................... 10 3 3 3 5

= ....................................................................................................................................

25 3 2 3 3

= ....................................................................................................................................

8 3 5 3 9

= ....................................................................................................................................

5 3 3 3 4

= ....................................................................................................................................

4 3 2 3 8

= ....................................................................................................................................

3 Applica la proprietà commutativa e associativa e scrivi il risultato, come

nell’esempio. 25 3 4 3 2

= 25 3 2 3 4 = (25 3 2) 3 4 = 50 3 4 = 200

30 3 5 3 2

= ....................................................................................................................................

25 3 3 3 100  = .................................................................................................................................... 5 3 80 3 4

= ....................................................................................................................................

50 3 4 3 2

= ....................................................................................................................................

190

Obiettivo: A pplicare le proprietà commutativa e associativa della moltiplicazione.


MATEMATICA

LA MOLTIPLICAZIONE E LE SUE PROPRIETÀ (2) Applica la proprietà distributiva e scrivi il risultato, come nell’esempio. (3 + 4) 3 5 = (3 3

5) + (4 3 5) = 15 + 20 = 35

(3 + 8) 3 6 = ............................................................................................................................................. (5 + 7) 3 8 = ............................................................................................................................................. (2 + 10) 3 9 = .......................................................................................................................................... (4 + 7) 3 10 = .......................................................................................................................................... (12 + 2) 3 2 = .......................................................................................................................................... (20 + 3) 3 7 = .......................................................................................................................................... (15 – 4) 3 10 = ........................................................................................................................................ (20 – 5) 3 6 = ........................................................................................................................................... 2 3 (9 + 11) = .......................................................................................................................................... 5 3 (4 + 10) = .......................................................................................................................................... 3 3 (7 + 7) = ............................................................................................................................................. 4 3 (8 + 9) = ............................................................................................................................................. 3 3 (12 + 9) = .......................................................................................................................................... 20 3 (40 + 6) = ....................................................................................................................................... 24 3 (3 + 2) = .......................................................................................................................................... 70 3 (100 – 6) = ..................................................................................................................................... 7 3 (10 – 3) = ........................................................................................................................................... 6 3 (8 – 5) = .............................................................................................................................................. VETRO

4 3 (9 – 3) = .............................................................................................................................................. Obiettivo: A pplicare la proprietà distributiva della moltiplicazione rispetto all’addizione e alla sottrazione.

191


MATEMATICA

LE MOLTIPLICAZIONI PER 10, PER 100, PER 1 000 1 Calcola a mente e scrivi il risultato.

16 3   10 =

......................................    11 3   100 = ...............................................

25 3   10 =

......................................   110  3

121 3   10 =

......................................

1 010  3   10 =

......................................    25 3

3 250  3   10 =

......................................

2 000  3   10 =

......................................     3 3 1 000 = ...............................................

14 571  3   10 =

......................................    13 3 1 000 = ...............................................

9 3   10 =

......................................    30 3 1 000 = ...............................................

102 3   10 =

......................................   180  3 1 000 = ...............................................

10 011  3   10 =

......................................   300  3 1 000 = ..............................................

15 3 100 =

......................................    22 3 1 000 = ...............................................

1 700  3 100 =

......................................    37 3 1 000 = ..............................................

90 3 100 =

......................................   460  3 1 000 = ...............................................

12 3 100 =

......................................   720  3 1 000 = ...............................................

100 = ...............................................

1 000  3   100 = ............................................... 100 = ...............................................

1 251  3   100 = ...............................................

2 Completa le tabelle.

3

10

100 1000

3

10

100 1000

3

6

10

58

16

200

758

60

15

2

192

10

100 1000

Obiettivo: E seguire moltiplicazioni con i numeri naturali per 10, per 100, per 1000.


MATEMATICA

I MULTIPLI 1 Numerando per 2 a partire da 0, colora di giallo i numeri in tabella,

poi completa.  0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

31

32

33

34

35

36

37

38

39

Hai colorato le caselle dei ............................................. del numero 2. Riscrivi i numeri in ordine crescente. ............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................

2 Numerando per 3 a partire da 0, colora di rosso i numeri in tabella,

poi completa.  0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

31

32

33

34

35

36

37

38

39

Hai colorato le caselle dei ............................................. del numero 3. Riscrivi i numeri in ordine crescente. ���������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� ����������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

3 Osserva i multipli che hai scritto nei due esercizi precedenti e rispondi. RICORDA   Un numero è un multiplo di un altro quando esso lo contiene un numero esatto di volte.

I numeri 2 e 3 hanno multipli in comune? .......................................................................... VETRO

Quali?

Obiettivo: I ndividuare i multipli di un numero.

193


MATEMATICA

MOLTIPLICAZIONI IN COLONNA Esegui le moltiplicazioni in colonna sul quaderno. Con il moltiplicatore di due cifre.  46 3   18 =

136 3   17 =

53 3   27 =

133 3   28 =

29 3   34 =

288 3   34 =

17 3   54 =

176 3   53 =

66 3   15 =

365 3   14 =

48 3   18 =

447 3   18 =

27 3   30 =

148 3   16 =

25 3   37 =

526 3   29 =

17 3   56 =

624 3   37 =

19 3   16 =

162 3   55 =

55 3   19 =

199 3   14 =

46 3   18 =

257 3   63 =

Con il moltiplicatore di tre cifre. 126 3 244 =

308 3 127 =

723 3 319 =

426 3 156 =

232 3 126 =

629 3 138 =

328 3 167 =

394 3 105 =

488 3 269 =

1 024 3 156 =

976 3 462 =

1 258 3 361 =

354 3 164 =

2 057 3 204 =

812 3 247 =

2 134 3 106 =

507 3 193 =

3 233 3 102 =

263 3 148 =

1 768 3 543 =

194

Obiettivo: E seguire in colonna moltiplicazioni con il moltiplicatore di due e tre cifre.


MATEMATICA

PRONTA… MENTE Leggi con attenzione il testo e la domanda di ciascuno dei seguenti problemi. Segna con una ✗ l’operazione necessaria e la risposta giusta e risolvi i problemi sul quaderno. 1. Al torneo di pallavolo organizzato dalla scuola e riservato agli alunni di terza, quarta e quinta classe si sono iscritti 24 alunni. Se ogni squadra di pallavolo è composta da 6 partecipanti, quante squadre si potranno formare?

+ 6

– 5

3 7

: 4

2. Dopo l’appello, la maestra ha rilevato che in classe gli alunni presenti erano 19 e 5 risultavano assenti. Da quanti alunni è composta la classe?

+ 19

– 14

3 24

: 27

3. In un lido balneare ci sono 5 file di ombrelloni per complessivi 150 ombrelloni. Se nelle ultime 4 file ci sono 112 ombrelloni, quanti di essi sono allineati in prima fila?

+ 5

– 145

3 262

: 38

4. Se il consumo idrico quotidiano di casa è di 225 litri, quale sarà quello mensile?

+ 225

– 450

3 6 750

: 6 000

VETRO

Obiettivo: R isolvere problemi con una domanda e un’operazione per comprendere il significato delle quattro operazioni.

195


MATEMATICA

LE COPPIE GIUSTE Per ciascuno dei seguenti problemi leggi con attenzione il testo e le domande. Cerchia la coppia di operazioni necessarie e risolvi i problemi sul quaderno. 1. Angela ha una banconota da 10 euro, un’altra da 20 euro, una moneta da 2 euro e un’altra moneta da 1 euro. Quanto possiede? Quanto le resta se spende 30 euro? – 3

– –

3 :

+ +

+ 3

: +

3 3

: :

– +

3 –

+ :

: 3

3 +

– :

+ –

: –

2. A fine giornata il contachilometri dell’auto di papà segna km 47 810. Se alla partenza segnava km 47 530, quanti ne sono stati percorsi? L’auto consuma 1 litro di benzina ogni 20 chilometri. Quanti litri di benzina sono stati consumati durante la giornata? – 3

– –

3 :

+ +

+ 3

: +

3 3

: :

– +

3 –

+ :

: 3

3 +

– :

+ –

: –

3. Tre coppie di amici decidono di passare un fine settimana in montagna e stanziano 158 euro a coppia. Di quanti euro dispongono complessivamente? Se hanno dovuto aggiungere 126 euro alla cifra complessiva stanziata, quanto hanno speso in tutto? – 3

– –

3 :

+ +

+ 3

: +

3 3

: :

– +

3 –

+ :

: 3

3 +

– :

+ –

: –

4. Per il mio goloso cagnolino ho acquistato il 1° ottobre una confezione contenente 50 zuccherini. Nel corso della prima settimana il cagnolino ne ha mangiati 9. Quanti ne restano? Se al 31 ottobre ce ne sono ancora 20, quanti zuccherini sono stati consumati tra la seconda settimana e la fine del mese? – 3

196

– –

3 :

+ +

+ 3

: +

3 3

: :

– +

3 –

+ :

: 3

Obiettivo: R isolvere problemi con due domande e due operazioni.

3 +

– :

+ –

: –


MATEMATICA

L’ANGOLO 1 Individua e ripassa con il colore che preferisci tutti gli angoli che trovi nelle

due immagini.

2 Rispondi e completa.

Qual è il significato di angolo? .............................................................................................................................................................................

0

VETRO

Obiettivo: C onoscere la definizione di angolo.

197


MATEMATICA

DEFINIZIONE DI ANGOLO 1 Completa le definizioni aggiungendo le parole elencate:

semirette • lati • angolo • vertice • ampiezza • origine • spazio • due • piano • angoli • comune • lettere • origine • semirette • lati Si definisce angolo ciascuna delle rimane diviso da due

.......................

parti in cui un

.....................................................................

............................................................

.....................................

che hanno la stessa

O.

Le due semirette si chiamano ............................................................

...........................................................................

dei due

ottenuti e si considerano come l’unica parte ad

essi ............................................................ . L’........................................................... O delle due .......................................................... si chiama .. ..........................................................

Lo

di ciascuno dei due angoli.

............................................................

racchiuso tra i due

...........................................................

costituisce l’............................................................ dell’............................................................ . Un angolo si indica con le ............................................................ dei tre punti del contorno.

2 Scrivi ciascuna lettera al posto giusto.

^

Angolo AOB

198

Obiettivo: C onoscere la definizione di angolo.


MATEMATICA

MISURO E DISEGNO GLI ANGOLI 1 Usando il goniometro, misura l’ampiezza degli angoli disegnati e scrivila

come nell’esempio.

............

90°

............

............

............

............

............

2 Disegna tre angoli e misura l’ampiezza di ognuno usando il goniometro.

VETRO

Obiettivo: M isurare e disegnare gli angoli.

199


MATEMATICA

ANGOLI DIVERSI 1 Completa.

Un angolo acuto è ........................................................... di un angolo retto. Un angolo retto misura ........................................................... gradi. Un angolo retto è la ........................................................... di un angolo piatto. Un angolo ottuso è ........................................................... di un angolo retto. Un angolo ottuso è ........................................................... di un angolo piatto. Un angolo piatto è il ........................................................... di un angolo retto. Un angolo piatto misura ........................................................... gradi. Un angolo piatto è ........................................................... di un angolo giro. Un angolo giro è .................................................... volte più grande di un angolo retto. Un angolo giro è il ........................................................... di un angolo piatto. Un angolo giro misura ........................................................... gradi. Un angolo giro è più

...........................................

di un angolo

...........................................,

di un angolo ................................................. e di un angolo .................................................. 2 Disegna un angolo acuto, un angolo retto e un angolo piatto.

200

Obiettivo: C lassificare gli angoli in base all’ampiezza.


MATEMATICA

ANGOLI CONCAVI E ANGOLI CONVESSI 1 Completa le definizioni aggiungendo le parole elencate.

minore • maggiore • prolungamenti • piatto • non • contiene • lati 1. Un angolo convesso è

..................................................................

di un angolo piatto

e ................................................................... contiene i .................................................................... dei suoi lati. 2. Un angolo convesso è

........................................

di un angolo

.......................................

e ........................................ i........................................ dei suoi ........................................ . 2 Colora di rosso i lati dell’angolo concavo e di giallo i lati dell’angolo

convesso, poi completa.

angolo ....................................

angolo ....................................

3 Calcola l’ampiezza degli angoli concavi senza usare il goniometro.

60° .........

°

Obiettivo: R iconoscere angoli concavi e convessi.

150° .........

°

VETRO

201


MATEMATICA

RETTE INCIDENTI, PERPENDICOLARI E PARALLELE 1 Completa le definizioni.

1. Due rette si dicono

.............................................................

quando hanno direzioni

diverse e si incontrano in un punto formando 4 angoli. 2. Due rette si dicono

........................................

in comune, hanno la stessa

quando non hanno alcun punto

.......................................

e mantengono sempre la

stessa ........................................ non........................................ mai. 2 Ripassa con l’arancione le rette parallele, con il verde le rette perpendicolari

e con il rosso le rette incidenti, poi completa.

rette ........................

rette ........................

rette ........................

rette ........................

rette ........................

rette ........................

202

Obiettivo: R afforzare i concetti di incidenza, perpendicolarità e parallelismo.


MATEMATICA

GLI ISTOGRAMMI Osserva l’istogramma che rappresenta i mezzi di trasporto utilizzati dai bambini di quarta e di quinta per recarsi a scuola. Poi indica per ciascuna delle affermazioni se è vera V o falsa F .

40 35 30 25 20 15 10 5 0

scuolabus

bicicletta

auto

a piedi

1. La bicicletta è la meno utilizzata.

V

F

2. Tutti utilizzano l’auto.

V

F

3. I bambini che vanno a piedi sono più di quelli che utilizzano l’auto.

V

F

4. I bambini che utilizzano l’auto sono tanti quanti quelli che utilizzano lo scuolabus.

V

F

5. La maggior parte dei bambini si reca a scuola a piedi.

V

F

V

F

6. Nessuno utilizza il tram.

VETRO

7. I bambini che utilizzano lo scuolabus sono meno di quelli che utilizzano l’auto. Obiettivo: Rappresentare e leggere istogrammi e ideogrammi.

V

F 203


MATEMATICA

LA DIVISIONE E LA SUA PROPRIETÀ Per ciascuna delle seguenti divisioni applica la proprietà invariativa utilizzando o una divisione o una moltiplicazione in modo da rendere il calcolo in riga più semplice. Segui gli esempi. 24 : 12 = (24 : 80 : 5 = (80 3

4) : (12 : 4) = 6 : 3 = 2 2) : (5 3 2) = 160 : 10 = 16

30 : 15 = ................................................................................................................................................................... 54 : 18 = ................................................................................................................................................................... 96 : 12 = ................................................................................................................................................................... 160 : 20 = ................................................................................................................................................................. 800 : 20 = ................................................................................................................................................................. 640 : 80 = ................................................................................................................................................................. 360 : 90 = ................................................................................................................................................................. 96 : 24 = ................................................................................................................................................................... 250 : 25 = ................................................................................................................................................................. 450 : 90 = ................................................................................................................................................................. 84 : 12 = ................................................................................................................................................................... 490 : 70 = ................................................................................................................................................................. 120 : 8 = ................................................................................................................................................................... 400 : 50 = ................................................................................................................................................................. 560 : 70 = ................................................................................................................................................................. 75 : 15 = ................................................................................................................................................................... 64 : 16 = ................................................................................................................................................................... 288 : 18 = ................................................................................................................................................................. 2 400 : 800 = .......................................................................................................................................................... 420 : 60 = ................................................................................................................................................................. 500 : 50 = ................................................................................................................................................................. 72 : 6 = ...................................................................................................................................................................... 840 : 8 = ................................................................................................................................................................... 550 : 50 = ................................................................................................................................................................. 204

Obiettivo: Conoscere e applicare la proprietà invariantiva della divisione.


MATEMATICA

LE DIVISIONI PER 10, PER 100, PER 1000 1 Calcola in riga.

10 :    10 =

............................

10 100 :   100 =

..................................

80 :    10 =

............................

70 000 :   100 =

..................................

800 :    10 =

............................

101 000 :   100 =

..................................

300 :    10 =

............................

201 000 :   100 =

..................................

750 :    10 =

............................

18 000 :   100 =

..................................

810 :    10 =

............................

70 400 :   100 =

..................................

510 :    10 =

............................

3 000 : 1 000 =

..................................

500 :    10 =

............................

8 000 : 1 000 =

..................................

8 000 :    10 =

............................

9 000 : 1 000 =

..................................

8 100 :    10 =

............................

10 000 : 1 000 =

..................................

73 100 :     10 =

............................

70 000 : 1 000 =

..................................

47 010 :     10 =

............................

50 000 : 1 000 =

..................................

300 :   100 =

............................

60 000 : 1 000 =

..................................

700 :   100 =

............................

101 000 : 1 000 =

..................................

1 600 :   100 =

............................

452 000 : 1 000 =

..................................

3 400 :   100 =

............................

5 500 :   100 =

............................

15 000 :   100 =

............................

37 000 : 1 000 =

..................................

165 000 : 1 000 =

..................................

48 000 : 1 000 =

..................................

2 Completa.

3 000 :   ............... =   300

................... :    10 =     18

6 800 :   ............... =    68

................... :

10 =

1 400 :   ............... =   140

................... :

10 =   3 500

15 030 :   ............... = 1 503

................... :    100 =     91

8 700 :   ............... =    87

................... :   100 =

16 000 :   ............... =    16

................... :   100 =    140

7 850 :   ............... =   100

................... : 1 000 =

120 000 :   ............... =   120

................... : 1 000 =    801

27 000

2 810 VETRO

Obiettivo: Eseguire divisioni con i numeri naturali per 10, per 100, per 1000.

36 205


MATEMATICA

I DIVISORI Esegui le divisioni in riga e colora solo le caselle che contengono i divisori del numero 19. Segui gli esempi. RICORDA Un numero è divisore di un altro numero quando lo divide esattamente senza resto.

19 :  1  = 19 resto 0 19 :  2  =   9 resto 1 19 :  3  =   ......... resto ......... 19 :  4  =   ......... resto ......... 19 :  5  =   ......... resto ......... 19 :  6  =   ......... resto ......... 19 :  7  =   ......... resto ......... 19 :  8  =   ......... resto ......... 19 :  9  =   ......... resto ......... 19 :  10  =   ......... resto ......... 19 :  11  =   ......... resto ......... 19 :  12  =   ......... resto ......... 19 :  13  =   ......... resto ......... 19 :  14  =   ......... resto ......... 19 :  15  =   ......... resto ......... 19 :  16  =   ......... resto ......... 19 :  17  =   ......... resto ......... 19 :  18  =   ......... resto ......... 19 :  19  =   ......... resto ......... 206

Obiettivo: Individuare i divisori di un numero.


MATEMATICA

SCOPRO I DIVISORI DI… 1 Colora le caselle che contengono i divisori dei numeri indicati all’inizio

di ogni rigo. 20

4   3   1   5   2   10

21

1   3   5   6   7   2

35

1   3   7   5   2   10

12

1   2   3   4   5   6

40

1   2   5   7   8   10

33

1   2   3   33   10   11

17

1   2   3   4   5   17

16

1   3   4   8   9   10

11

1   2   3   5   11   10

42

1   6   7   8   42   3

53

1   2   3   5   53   18

2 Completa la tabella sistemando i numeri elencati.

1 - 2 - 3 - 4 -5 - 6 -7 - 8 - 9 - 10 - 11 - 12 - 13 - 14 - 15 È un divisore di 20

Non è un divisore di 20

È un divisore di 30

Non è un divisore di 30 Obiettivo: Individuare i divisori di un numero.

VETRO

207


MATEMATICA

MULTIPLI E DIVISORI 1 Completa le relazioni.

è divisore

è divisore

2

12

27

è multiplo

è multiplo

è divisore

è divisore

10

25

è multiplo

è multiplo

2 Scrivi la cifra che manca per formare un numero che risulti multiplo e

completa come nell’esempio.

4

è divisore di 2 4

è multiplo di 2

2

1

è multiplo di 3

................................... 1

3

è multiplo di 4

................................... 3

5

è multiplo di 5

................................... 5

4

è multiplo di 6

...................................

5

è multiplo di 7

...................................

6

è multiplo di 8

...................................

2

208

Obiettivo: Individuare i divisori di un numero.


MATEMATICA

I NUMERI PRIMI Completa la tabella dei numeri da 1 a 100 inserendo i numeri mancanti e poi segui le indicazioni. RICORDA I numeri che hanno come divisori solo il numero 1 e se stessi sono numeri primi.

1

2

3

4

5

6

7

8

9

11

10

19 27 34

40 46

51

57 70

71

75 90

91

95

100

Cancella con una ✗ il numero 1 perché non è considerato un ............................... primo in quanto ha un solo ................................... Cerchia il numero 2 e cancella con una ✗ tutti i suoi multipli. Cerchia il numero 3 e cancella con una ✗ tutti i suoi multipli. Cerchia il numero 5 e cancella con una ✗ tutti i suoi multipli. Cerchia il numero 7 e cancella con una ✗ tutti i suoi multipli. Cerchia di rosso i numeri rimasti e riscrivili nei seguenti riquadri.

Obiettivo: Riconoscere i numeri primi entro i primi cento numeri naturali.

VETRO

209


MATEMATICA

IL CRIVELLO DI ERATOSTENE Eratostene di Cirene visse nel III sec. a.C. Fu un grande scienziato che lavorò presso la biblioteca di Alessandria di Egitto e si occupò di geografia e matematica. Inventò un metodo per “crivellare” (setacciare) i numeri. 1 Sulla tabella cancella:

– tutti i multipli di 2 (escluso il 2); – tutti i multipli di 3 (escluso il 3); – tutti i multipli di 5 (escluso il 5); – tutti i multipli di 7 (escluso il 7). 2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

31

32

33

34

35

36

37

38

39

40

41

42

43

44

45

46

47

48

49

50

2 Completa e rispondi.

In questo modo hai eliminato tutti i numeri che non sono numeri ............................ . Che cosa rappresentano i numeri che non hai cancellato? .......................................... ..................................................................................................................................

210

entro il numero 50.

Obiettivo: Riconoscere i numeri primi entro i primi cento numeri naturali.


MATEMATICA

DIVISIONI FACILI Esegui le divisioni in colonna sul quaderno, come nell’esempio.   635 : 5 = 127   5 734 : 4 = 1 433 6 3 5

5

1 3 3 5 0

1 2 7

=

5 7 3 4

4

1 7 1 3 1 4 2

1 4 3 3

=

424 : 2 =   8 272 : 7 =   828 : 3 =   1 018 : 8 =   816 : 4 =   2 125 : 6 =   906 : 6 =   1 028 : 4 =   996 : 3 =   1 377 : 7 =   730 : 2 =   2 004 : 4 =   831 : 4 =   5 389 : 8 =   395 : 9 =   2 768 : 9 =   147 : 7 =

20 485 : 8 =

180 : 5 =

76 242 : 8 =

760 : 8 =

13 596 : 2 =

3 426 : 2 =

32 594 : 3 =

7 015 : 5 =

60 152 : 6 =

7 404 : 6 =

86 415 : 7 =

Obiettivo: Eseguire in colonna divisioni con il divisore di una cifra.

VETRO

211


MATEMATICA

DIVISIONI DIFFICILI Esegui le divisioni in colonna sul quaderno, come nell’esempio. Senza resto

Con resto

26 : 13 = 2 con resto 2   28 : 13 = 2 con resto 2 2 6   0

2 8 1 3 =   2 2

1 3 = 2

48 : 24 =   87 : 42 =   84 : 42 =   59 : 28 =   87 : 29 =   95 : 31 =   56 : 14 =   77 : 32 =   75 : 25 =   89 : 22 =   93 : 31 =   69 : 21 =   75 : 15 =   97 : 32 =

132 : 12 =

496 : 23 =

483 : 23 =

589 : 28 =

294 : 14 =

596 : 27 =

165 : 15 =

728 : 23 =

396 : 12 =

275 : 13 =

176 : 16 =

459 : 21 =

863 : 21 =

682 : 32 =

558 : 18 =

991 : 32 =

212

Obiettivo: Eseguire in colonna divisioni con il divisore di due cifre.


MATEMATICA

MI METTO ALLA PROVA Esegui le operazioni in colonna con la prova sul quaderno.

4 398 + 15 571 + 37 =

3 845 + 1 856 =

5 172 + 829 =

512 + 24 + 1 067 =

320 951  +  145 748  =

250 151 + 45 407 =

61 874 + 70 375 + 183 =

7 270 + 77 300 + 25 =

194 + 3 671 + 19 688 =

200 + 1 918 + 75 425 =

45 790  –  8 571  =

36 975 – 6 887 =

17 654  –  8 354  =

12 078 – 8 912 =

52 836  –  24 477  =

46 365 – 27 875 =

83 700  –  35 281  =

43 000 – 2 789 =

267 620  –  99 765  =

125 078 – 7 482 =

18  3 56 =

55 3 38 =

46  3 32 =

72 3 63 =

207  3 37 =

105 3 34 =

419  3 203 =

312 3 306 =

1 967  3 137 =

1 891 3 212 =

96 : 24 =

83 : 13 =

192 : 16 =

185 : 15 =

76 : 32 =

74 : 24 =

729 : 25 =

835 : 26 =

223 : 17 =

339 : 19 =

VETRO

Obiettivo: Eseguire le prove delle quattro operazioni.

213


MATEMATICA

INTERI FRAZIONATI E NON 1 Cerchia solo gli interi frazionati.

2 Osserva i disegni e scrivi il numero delle parti in cui sono stati divisi.

214

Obiettivo: Comprendere il concetto di frazione.


MATEMATICA

CONTO LE PARTI COLORATE Indica le parti colorate di ogni figura con una frazione e scrivila in lettere. Segui l’esempio. 2 –– due 6

sesti

––– ................................

––– ................................

––– ................................

––– ................................

––– ................................

––– ................................

––– ................................

––– ................................

––– ................................

––– ................................

––– ................................

––– ................................

––– ................................

Obiettivo: Comprendere il concetto di frazione.

VETRO

215


MATEMATICA

UNITÀ FRAZIONARIE Scrivi in ogni figura geometrica le rispettive unità frazionarie dell’intero. Segui l’esempio. 1 –– 2

1 –– 2

1 –– 3

216

Obiettivo: Individuare l’unità frazionaria di un intero.


MATEMATICA

COMPLETO L’INTERO Scrivi la frazione che rappresenta la parte colorata e completa con la frazione complementare. Segui l’esempio.  2 4 6 ––  +  ––  =  ––  =  1  6 6 6

––  +  ––  =  ––  =  1

––  +  ––  =  ––  =  1

––  +  ––  =  ––  =  1

––  +  ––  =  ––  =  1

––  +  ––  =  ––  =  1

––  +  ––  =  ––  =  1

––  +  ––  =  ––  =  1

––  +  ––  =  ––  =  1

––  +  ––  =  ––  =  1

––  +  ––  =  ––  =  1

––  +  ––  =  ––  =  1

––  +  ––  =  ––  =  1

––  +  ––  =  ––  =  1

Obiettivo: Individuare la frazione complementare di una frazione data.

VETRO

217


MATEMATICA

DATI SOTTO OSSERVAZIONE In ciascuno dei seguenti problemi c’è un dato mancante, e/o nascosto, e/o superfluo. Per ciascuno di essi: – metti una ✗ nel o nei quadratini giusti; – sottolinea nel testo il dato mancante, e/o nascosto, e/o superfluo; – scrivi sul quaderno la spiegazione della tua scelta; – completa i testi che hanno parti tratteggiate; – risolvi il problema sul quaderno. 1. Un ceramista in 40 ore di lavoro decora 240 oggetti vari che rivende al costo di € 3,00 ciascuno. Per un difetto di lavorazione 15 oggetti vengono scartati. Quanto incassa? dato mancante

dato nascosto

dato superfluo

2. In un circo equestre per alcuni esercizi di destrezza vengono impiegati 25 animali di cui 8 cavalli, 7 cani, ......................................................................... e ................... .......................................................

dato mancante

Quanti sono gli animali bipedi? dato nascosto

dato superfluo

3. Ogni settimana a casa mia vengono effettuate mediamente dalla rete fissa 35 telefonate di 14 minuti ciascuna che costano circa 20 centesimi ciascuna. Quante telefonate vengono fatte ogni giorno? In una settimana per quanti minuti si parla al telefono? dato mancante

dato nascosto

dato superfluo

4. Una cioccolataia prepara 120 cioccolatini al latte e 80 cioccolatini fondenti e li confeziona in scatole blu per quelli fondenti e in scatole rosse per quelli al latte. Le scatole blu sono 4. I cioccolatini al latte vengono distribuiti in ........... scatole contenenti ciascuna 20 cioccolatini. Complessivamente quante scatole di cioccolatini ha preparato la cioccolataia? dato mancante 218

dato nascosto

dato superfluo

Obiettivo: I ndividuare i dati mancanti, i dati superflui e quelli nascosti per la risoluzione di un problema.


MATEMATICA

LA DOMANDA GIUSTA Ciascuno dei seguenti problemi ha una domanda nascosta: scrivila nello spazio tratteggiato tra parentesi e risolvi i problemi sul quaderno. 1. Il garzone del market deve riporre in quantità uguali i 729 barattoli di marmellata appena arrivati sui 9 ripiani del deposito ancora liberi. (..................................................................................................................................................................?) Se dopo un mese vengono rivenduti tutti i barattoli riposti su un solo ripiano, quanti ne restano ancora in deposito? 2. Un ristorante con 15 tavoli da 4 posti ciascuno è al completo. (..................................................................................................................................................................?) Tutti hanno ordinato il menu fisso da € 15,00 ciascuno. Quanto incassa il ristorante? 3. Un giardiniere dispone di 84 piantine di margherite, di 47 piantine di viole e di 119 piantine di gerani. (..................................................................................................................................................................?) Decide di piantare 30 piantine per ogni aiuola. Quante aiuole completa? 4. In classe sono state consegnate alla maestra 3 scatole da 60 gessetti bianchi ciascuna. (..................................................................................................................................................................?) La prossima consegna avverrà fra 60 giorni di scuola. Di quanti gessetti disporremo quotidianamente? 5. Un ciclista si allena ogni giorno percorrendo in bicicletta Km 60 al giorno per ogni mese. (..................................................................................................................................................................?) Ogni Km 100 cambia la coppia di ruote. Quante coppie di ruote cambia nel corso di 1 mese di allenamento? VETRO

Obiettivo: Risolvere problemi con una domanda nascosta.

219


MATEMATICA

POLIGONI E NON POLIGONI 1 Osserva la linea e metti una ✗ sulle caselle giuste.

è una linea spezzata è una linea curva è una linea chiusa è una linea aperta è una linea intrecciata

2 Osserva le figure: forma l’insieme dei poligoni e l’insieme dei non poligoni.

Poi colora solo i poligoni.

3 Completa la definizione.

Il poligono è una figura ........................................................................................................................ .............................................................................................................................................................................

220

Obiettivo: Distinguere poligoni e non poligoni.


MATEMATICA

GLI ELEMENTI DI UN POLIGONO 1 Inserisci le seguenti parole al posto giusto: vertice, lato, angolo.

Colora di rosso il contorno dei poligoni.

2 Completa le definizioni.

1. Il contorno del poligono è una linea ................................. chiusa. 2. I segmenti che formano la linea spezzata chiusa si chiamano

.......................

del poligono. 3. I punti di incontro di due lati consecutivi si chiamano .................................. 4. La parte di piano compresa fra due lati consecutivi si chiama .................................. 5. In ogni poligono il numero dei vertici è uguale al numero dei .......................... e VETRO

degli .................................. Obiettivo: Individuare vertici, lati e angoli di un poligono.

221


MATEMATICA

VERTICI, LATI E ANGOLI 1 In ogni poligono colora di giallo i lati, di verde gli angoli interni ed evidenzia con

un pallino rosso i vertici che dovrai indicare con le lettere maiuscole dell’alfabeto.

2 Scrivi per ciascun poligono il numero dei vertici, dei lati e degl angoli.

222

vertici

vertici

lati

lati

angoli

angoli

vertici

vertici

lati

lati

angoli

angoli

Obiettivo: Individuare vertici, lati e angoli di un poligono.


MATEMATICA

POLIGONI CONVESSI E CONCAVI 1 Prolunga i lati del poligono n. 1 in tutte le direzioni e rispondi alla domanda. poligono n.

1

A

B

D

C

I prolungamenti di ogni lato sono esterni al poligono n. 1?

Sì No

2 Prolunga i lati del poligono n. 2 in tutte le direzioni e rispondi alla domanda. poligono n.

2

A B

D

C

Il prolungamento di qualche lato attraversa il poligono n. 2?

Sì No

3 Completa le definizioni.

Un poligono si dice ........................................... se i prolungamenti di ogni suo lato sono esterni al poligono. VETRO

Un poligono si dice ........................................... se un prolungamento di qualche suo lato attraversa il poligono. Obiettivo: Riconoscere i poligoni convessi e concavi.

223


MATEMATICA

POLIGONI EQUILATERI 1 Misura con il righello i lati dei seguenti poligoni e scrivi sotto ciascuno di essi

se è o non è equilatero. Segui gli esempi.

........................................

equilatero

........................................

non equilatero

........................................

........................................

........................................

........................................

........................................

........................................

........................................

........................................

........................................

2 Completa la definizione.

Un poligono si dice equilatero se ha tutti i .............................................................................. 224

Obiettivo: Riconoscere un poligono equilatero, equiangolo e regolare.


MATEMATICA

POLIGONI EQUIANGOLI 1 Misura con il goniometro gli angoli dei seguenti poligoni e scrivi accanto a

ciascuno di essi se è o non è equiangolo. Segui gli esempi.

non equiangolo

equiangolo

........................................

........................................

........................................

........................................

........................................

........................................

........................................

........................................ VETRO

2 Completa la definizione.

Un poligono si dice equiangolo se ha tutti ............................................................................. Obiettivo: Riconoscere un poligono equilatero, equiangolo e regolare.

225


MATEMATICA

POLIGONI REGOLARI 1 Misura con il righello i lati e con il goniometro gli angoli dei seguenti poligoni.

Indica sotto ciascuno di essi se è o non è regolare.

..............................

..............................

..............................

..............................

..............................

..............................

..............................

..............................

..............................

2 Completa la definizione.

Un poligono si dice regolare se ha tutti i ..........................................................

.............................................................

e tutti gli

uguali.

3 Disegna tre poligoni, come indicato nella tabella.

Poligono equilatero

226

Poligono equiangolo

Poligono regolare

Obiettivo: Riconoscere un poligono equilatero, equiangolo e regolare.


MATEMATICA

LE DIAGONALI DI UN POLIGONO 1 Traccia con il rosso, dove è possibile, le diagonali dei seguenti poligoni e

completa scrivendo il numero dei lati e il numero delle diagonali.

lati

lati

lati

diagonali

diagonali

diagonali

lati

lati

lati

diagonali

diagonali

diagonali

lati

lati

lati

diagonali

diagonali

diagonali

2 Rispondi e completa.

Hai potuto tracciare almeno una diagonale in ogni poligono? ................... In quale poligono non hai potuto tracciare una diagonale? ................... La diagonale di un poligono è il ........................................ che unisce due ...................... non consecutivi. VETRO

Obiettivo: Individuare il numero delle diagonali di un poligono.

227


MATEMATICA

CLASSIFICO I POLIGONI 1 Completa la tabella.

Poligono

Numero dei lati

Numero degli angoli

Numero dei vertici

Nome

2 Disegna nei box A, B, C, D, E i poligoni seguendo le indicazioni.

A. Un poligono regolare con 3 lati. B. Un poligono regolare con 4 lati. C. Un quadrilatero equilatero. A

228

B

D. Un quadrilatero equiangolo. E. Un pentagono regolare. C

D

Obiettivo: Classificare i poligoni rispetto al numero dei lati e degli angoli.

E


MATEMATICA

I TRIANGOLI RISPETTO AI LATI 1 Completa le definizioni, osserva i triangoli e classificali seguendo le

indicazioni della tabella. 1. Un triangolo si dice equilatero se ha i tre lati .................................................................. 2. Un triangolo si dice isoscele se ha due lati ...................................................................... 3. Un triangolo si dice scaleno se ha i tre lati .......................................................................

B

A

E

Triangoli equilateri

C

F

Triangoli isosceli

D

G

Triangoli scaleni

2 Colora di rosso il triangolo equilatero, di verde il triangolo isoscele, di azzurro

il triangolo scaleno e poi indica con un trattino blu solo i lati uguali in ogni triangolo.

VETRO

Triangolo ............................ Triangolo ............................ Triangolo ............................ Obiettivo: C lassificare i triangoli rispetto ai lati.

229


MATEMATICA

I TRIANGOLI RISPETTO AGLI ANGOLI (1) 1 Osserva gli angoli del seguente triangolo e completa.

B

C

A

1. L’angolo BÂC misura 90° per cui è un angolo ................................. 2. L’angolo AB̂C misura meno di 90° per cui è un angolo ........................................ 3. L’angolo AĈB misura meno di 90° per cui è un angolo ........................................ 4. Un triangolo si dice .............................................. se ha un angolo retto.

2 Indica con un archetto blu l’angolo retto in entrambi i triangoli, completa

le definizioni e colora di rosso il triangolo rettangolo scaleno e di verde il triangolo rettangolo isoscele.

triangolo rettangolo

triangolo rettangolo

...............................................

...............................................

3 Misura con il goniometro ciascun angolo acuto del triangolo rettangolo

isoscele e completa. Ciascun angolo del triangolo rettangolo isoscele misura .............................. 230

Obiettivo: C lassificare i triangoli rispetto agli angoli.


MATEMATICA

I TRIANGOLI RISPETTO AGLI ANGOLI (2) 1 Osserva gli angoli del seguente triangolo e completa.

B

A

C

1. L’angolo BÂC misura meno di 90° per cui è un angolo ........................................ 2. L’angolo AB̂C misura ................... di 90° per cui è un angolo ................................... 3. L’angolo AĈB misura ................... di 90° per cui è un angolo ................................... 4. Un triangolo si dice ................................. se ha tutti e tre gli angoli acuti. 2 Misura con un righello i lati, con il goniometro gli angoli di questo triangolo

e completa. ––– –– Il lato AB misura ................ cm; il lato BC misura ––– cm; il lato AC misura ................ cm. L’angolo BÂC misura ................;

................;

l’angolo AĈB misura

................

B

l’angolo AB̂C misura

.................

Gli angoli BÂC e

AĈB sono ..................................... Questo triangolo poiché ha due lati uguali è un

A

C

triangolo ...................................... Questo triangolo poiché ha tutti e tre gli angoli acuti è un triangolo ................................................

VETRO

Il triangolo disegnato è un triangolo ................................................ Obiettivo: C lassificare i triangoli rispetto agli angoli.

231


MATEMATICA

BASI E ALTEZZE DEI TRIANGOLI 1 Ripassa con il rosso la base e traccia l'altezza ad essa relativa nei seguenti

triangoli.

2 Completa le definizioni.

La base di un poligono è il ................................................. su cui “..............................................” il poligono stesso. L'altezza di un triangolo è il ......................................

232

......................................

perpendicolare condotto da un

al ...................................... opposto.

Obiettivo: Individuare la base e l’altezza di un triangolo.


MATEMATICA

CHE FRAZIONE È? (1) Scrivi accanto a ogni figura la frazione corrispondente e completa inserendo le parole giuste scelte tra le seguenti.

maggiore • minore • uguale • propria • impropria • apparente    –––

La frazione ––– indica una parte ................................ dell’intero. Il numeratore è ............................. del denominatore. ––– è una frazione ................................ .

–––

La frazione ––– indica una parte ................................ dell’intero. Il numeratore è ............................. del denominatore. ––– è una frazione ................................ .

–––

La frazione ––– indica una parte ................................ dell’intero. Il numeratore è ............................. del denominatore. ––– è una frazione ................................ .

–––

La frazione ––– indica una parte ................................ dell’intero. Il numeratore è ............................. del denominatore. VETRO

––– è una frazione ................................ . Obiettivo: Riconoscere frazioni proprie, improprie, apparenti.

233


MATEMATICA

CHE FRAZIONE È? (2) Scrivi accanto a ogni figura la frazione corrispondente e completa inserendo le parole giuste scelte tra le seguenti.

maggiore • minore • uguale • propria • impropria • apparente La frazione ––– indica ............................... l’intero.

–––

Il numeratore è ...................................... al denominatore. ––– è una frazione ................................ . La frazione ––– indica ............................... l’intero.

–––

Il numeratore è ...................................... al denominatore.

––– è una frazione ................................ .

–––

234

Il numeratore è ...................................... al denominatore. ––– è una frazione ................................ .

–––

La frazione ––– indica ............................... l’intero.

La frazione ––– indica ............................... l’intero. Il numeratore è ...................................... al denominatore. ––– è una frazione ................................ .

Obiettivo: Riconoscere frazioni proprie, improprie, apparenti.


MATEMATICA

CHE FRAZIONE È? (3) Scrivi accanto a ogni figura la frazione corrispondente e completa inserendo le parole giuste scelte tra le seguenti.

maggiore • minore • uguale • propria • impropria • apparente La frazione ––– indica una parte ............................ dell’intero.    –––

Il numeratore è ............................... del denominatore. ––– è una frazione ................................ .

–––

La frazione ––– indica una parte ............................ dell’intero. Il numeratore è ............................... del denominatore. ––– è una frazione ................................ .

–––

Il numeratore è ............................... del denominatore. ––– è una frazione ................................ .

–––

La frazione ––– indica una parte ............................ dell’intero.

La frazione ––– indica una parte ............................ dell’intero. Il numeratore è ............................... del denominatore. VETRO

––– è una frazione ................................ .

Obiettivo: Riconoscere frazioni proprie, improprie, apparenti.

235


MATEMATICA

CONFRONTO E ORDINO LE FRAZIONI 1 Confronta le seguenti frazioni utilizzando i simboli > oppure <.

5 –––   10

7   ––– 10

5 –––   12

6   ––– 12

3 ––   8

5   –– 8

1 ––   7

6   –– 7

3 ––   4

3   –– 5

2 –––   12

2   ––– 10

4 ––   7

4   –– 3

5 ––   9

5   –– 6

4 ––   5

3   –– 5

2 ––   6

5   –– 6

8 ––   9

7   –– 9

10 –––   11

9   ––– 11

3 ––   8

3   –– 4

9 –––   13

9   ––– 10

2 ––   5

2   –– 7

1 ––   9

1   –– 3

2 Completa scrivendo le parti mancanti.

2 ––   >  –– 3 3

1 2 ––   <  –– 4

1 ––   >  –– 5 6

2 2 ––   <  –– 9

7 ––   >  –– 8 8

3 ––   <  –– 5 5

1 ––   >  –– 4 5

3 3 ––   <  –– 8

1 1 ––   <  –– 10

1 ––   >  –– 2

3 Completa.

a. Se due frazioni hanno lo stesso numeratore, è minore quella che ha il denominatore ................................ . b. Se due frazioni hanno lo stesso denominatore, è minore quello che ha il numeratore ................................ .

236

Obiettivo: Confrontare e ordinare frazioni.


MATEMATICA

FRAZIONI EQUIVALENTI 1 Osserva i percorsi che i tre cagnolini compiono e completa.

P –– Il tratto di strada è stato diviso in

................................

parti uguali e il bassotto ne

percorre solo ................................ . Il bassotto percorre ––– dell’intero tragitto. P –– Il tratto di strada è stato diviso in ................................ parti uguali e il chihuahua ne percorre solo ................................ . Il chihuahua percorre ––– dell’intero tragitto. P –– Il tratto di strada è stato diviso in ................................ parti uguali e il barboncino ne percorre solo ................................ . Il barboncino percorre ––– dell’intero tragitto. 2 Rispondi alla domanda e completa:

I tre cagnolini hanno percorso lo stesso tragitto? .............. . Le frazioni che rappresentano i tre tragitti sono: ––– ; ––– ; ––– .

VETRO

Queste frazioni ––– ; ––– ; ––– si dicono ................................ . Obiettivo: Riconoscere frazioni equivalenti.

237


MATEMATICA

LA FRAZIONE DI UN NUMERO 1 Cerchia la parte indicata dall’unità frazionaria e poi calcolane il valore. Segui

l’esempio.

1 –– di 8 = 8 : 4 = 2 4

1 –– di 14 = ....... : ....... = ....... 7

1 –– di 12 = ....... : ....... = ....... 6

1 –– di 20 = ....... : ....... = ....... 5

1 –– di 28 = ....... : ....... = ....... 7

1 –– di 30 = ....... : ....... = ....... 3

2 Calcola.

1 –– di 20 2

20 : 2 = ......

1 –– di 21 = 7

.........................

1 –– di 64 = 8

...........................

1 –– di 27 9

.........................

1 –– di 24 = 3

.........................

1 –– di 54 = 6

...........................

1 –– di 48 8

.........................

1 ––– di 100 = 10

......................

1 –– di 35 = 5

...........................

238

Obiettivo: Calcolare la frazione di un numero.


MATEMATICA

LE FRAZIONI DECIMALI (1) 1 Leggi, completa e scrivi la frazione corrispondente alla parte colorata.

Marta ha diviso ogni quadrato in 10 parti uguali. Ogni parte è ––– dell’intero. 10 Le frazioni che al denominatore hanno il numero 10 si dicono frazioni ................................

.

––––

––––

––––

––––

––––

––––

2 Cerchia le frazioni decimali.

1 ––– 10

3 • –– • 7

10 ––– 15

2 ––– 10

8 ––– 10

Obiettivo: Riconoscere le frazioni decimali.

8 –– 9

10 ––– 20

9 ––– 10

10 ––– 10

VETRO

10 ––– 28 239


MATEMATICA

LE FRAZIONI DECIMALI (2) Leggi, completa e scrivi la frazione corrispondente alla parte colorata. Pietro ha diviso ogni quadrato in 100 parti uguali. Ogni parte è ––– dell’intero. 100 Le frazioni che al denominatore hanno il numero 100 si dicono frazioni ................................ .

240

––––

––––

––––

––––

––––

––––

––––

––––

––––

Obiettivo: Riconoscere le frazioni decimali.


MATEMATICA

LE FRAZIONI DECIMALI (3) 1 Leggi, completa e scrivi la frazione corrispondente alla parte colorata.

Carlotta ha diviso ogni quadrato in 1000 parti uguali. Ogni parte è  ––––– 1 000 dell’intero. Le frazioni che al denominatore hanno il numero 1000 si dicono frazioni ................................

.

––––

––––

––––

––––

––––

––––

2 Colora di verde le frazioni decimali.

3 ––– 5

1 ––– 10

2 ––– 150

7 ––– 12

4 ––– 100

Obiettivo: Riconoscere le frazioni decimali.

5 ––– 101

10 ––– 24

100 –––– 1 000

4 ––– 9

VETRO

1 –––– 1 000 241


MATEMATICA

DALLE FRAZIONI DECIMALI AI NUMERI DECIMALI (1) L’unità è stata divisa in dieci parti uguali. Considera le parti colorate e completa. Segui l’esempio.

Ho considerato 1 parte su 10

1 Trasformo –– in numero decimale 10

u

d

0,

1

Si legge un decimo

Ho considerato ........ parti su 10

.... Trasformo ––   in numero decimale 10

u

d

0,

242

u 0,

d

.... ––   10

Si legge .................................

Ho considerato ........ parti su 10

.... Trasformo ––   in numero decimale 10

1 ––   10

.... ––   10

Si legge .................................

Obiettivo: Trasformare frazioni decimali in numeri decimali.


MATEMATICA

DALLE FRAZIONI DECIMALI AI NUMERI DECIMALI (2) L’unità è stata divisa in cento parti uguali. Considera le parti colorate e completa. Segui l’esempio.

Ho considerato 1 parte su 100

1 Trasformo –––– in numero decimale 100

u

d

c

0, 0

1

1 ––––   100

Si legge un centesimo

Ho considerato ......... parti su 100

....... Trasformo –––– in numero decimale 100

u

d

c

0,

Si legge .................................

Ho considerato ......... parti su 100

.......

Trasformo –––– in numero decimale 100

u

....... –––– 100

d

0,

Obiettivo: Trasformare frazioni decimali in numeri decimali.

c

....... –––– 100

Si legge

VETRO

.........................

243


MATEMATICA

DALLE FRAZIONI DECIMALI AI NUMERI DECIMALI (3) L’unità è stata divisa in mille parti uguali. Considera le parti colorate e completa. Segui l’esempio.

Ho considerato 1 parte su 1 000

u 1 Trasformo ––––– in numero decimale 1 000

d

c

m

0, 0

0

1

Ho considerato ........ parti su 1 000

u ...........

Trasformo –––––   in numero decimale 1 000

d

c

m

0,

si legge un millesimo

........... –––––   1 000

si legge .................................

Ho considerato ........ parti su 1 000

u

1 –––––   1 000

d

c

m

........... –––––   1 000

si legge

...........

Trasformo –––––   in numero decimale 0, 1 000 244 Obiettivo: Trasformare frazioni decimali in numeri decimali.

.................................


MATEMATICA

DECIMI, CENTESIMI E MILLESIMI 1 Completa la tabella, come nell’esempio.

Frazione decimale 7 ––– 10 8 –––– 100 4 –––––– 1 000 42 –––– 100 125 –––––– 1 000 5 ––– 10 83 –––––– 1 000

Unità u

Decimi d

0,

7

Centesimi c

Millesimi m

Numero decimale

0,7

2 Trasforma le frazioni decimali in numeri decimali come nell’esempio.

3 ––– = 0,3 10

7 –––– = ............... 100

8 ––––– = ............... 1 000

33 –––– = ............... 100

129 ––––– = ............... 1 000

82 ––––– = ............... 1 000

81 –––– = ............... 100

385 ––––– = ............... 1 000

6 ––– = ............... 10

6 –––– = ............... 100

63 –––– = ............... 100

36 ––––– = ............... 1 000 VETRO

Obiettivo: Trasformare frazioni decimali in numeri decimali.

245


MATEMATICA

SCOMPONGO I NUMERI DECIMALI 1 Nella tabella dei valori incolonna i numeri decimali elencati nel box.

0,01 • 0,001 • 0,1 • 0,16 • 1,28 • 0,047 • 4,372 • 73,516 Decina da

Unità u

Decimi d

Centesimi c

Millesimi m

2 Scomponi i seguenti numeri indicando il valore di ogni cifra. Segui l’esempio.

716,35

=

85,37 =

7 h 1 da 6 u 3 d 5 e .........................................................................................................................................

20,604 = ......................................................................................................................................... 166,501 = .........................................................................................................................................   57,08 =

.........................................................................................................................................

1,006 = .........................................................................................................................................

285,32 =

.........................................................................................................................................

781,327 = ......................................................................................................................................... 246

Obiettivo: Scomporre i numeri decimali in decimi, centesimi, millesimi.


MATEMATICA

CONFRONTO I NUMERI DECIMALI 1 Confronta i seguenti numeri decimali inserendo i segni >, < oppure =.

15,2

14,1   3,65

11,03

102,21

235,1

114,801

12

12,4   0,46

0,58

20,4

24,3   0,012

0,112

0,18

0,15   0,74

0,187

6,14

6,04  16,24

61,42

7,009

9,007  17,012

17,013

3,16

4u e 20 centesimi   12,001

12u e 1 centesimo

0,03

3 centesimi   40,009

40 unità e 9 millesimi

1,05

2 unità   0,01

1 millesimo

11,012

1da 1u e 11 millesimi    4,001

4u e 1 centesimo

141,08

2 Confronta i seguenti numeri decimali trasformando prima la parte decimale

nella stessa valenza, come nell’esempio. 4,23  ,  4,80  2,104

3,5

4,05   4,5  8,70

9,3

6,51   3,112

11,02

11,2

0,10   0,8

78,001

87,1

1,48   1,408

20,1

20,40

3

2,983  6,31

8,85   8,850

50,003

Obiettivo: Confrontare e ordinare i numeri decimali.

6,309

VETRO

50,03 247


MATEMATICA

PROBLEMI CON LE FRAZIONI Ricopia sul quaderno e risolvi i seguenti problemi. 2 1. Se i –– del reddito mensile di una famiglia di 4 persone, pari a € 2 310,00, 7 vengono impiegati per la rata mensile di acquisto della casa, quanto resta per le altre spese? 2. Per l’acquisto di una lavatrice nuova che costa € 495,00 vengono pagati in 2 contanti i –– della somma e il resto in 6 rate mensili. Qual è il costo di ogni 10 rata? 2 3. Una cantina sociale ha prodotto hl (ettolitri) 150 di vino di cui i –– rosso 5 2 2 1 e altri –– bianco. Degli ettolitri rimanenti i –– sono di vino rosato e –– è 5 3 3 destinato a diventare aceto. Calcola in ettolitri la produzione di vino rosso, bianco, rosato e di aceto. 4. Con la promozione in saldi, una camiceria è riuscita a vendere in una 6 settimana 678 camicie, cioè i –– di quelle in deposito. Quante camicie 12 c’erano in deposito prima della vendita? Quante ne sono rimaste dopo la vendita? 1 5. Uno spedizioniere ogni settimana consegna merce per 3 960 quintali, –– 6 dei quali con trasporto su gomma e il resto su ferro. Quanti quintali di merce vengono trasportati mediante ferrovia? 6. In un’indagine statistica, che vuole sapere quali sono i programmi televisivi preferiti dai bambini tra gli 8 e gli 11 anni d’età, vengono intervistati in diverse città italiane 8 750 bambini di quella fascia d’età. La moda dell’indagine, 9 che si riferisce alla preferenza verso i cartoni animati, è pari ai –– degli 25 intervistati. Qual è la moda? 248

Obiettivo: Risolvere problemi che implicano un calcolo di frazione.


MATEMATICA

I QUADRILATERI 1 Leggi e completa.

I quadrilateri sono

................................

che hanno

.....................

lati e

...............................

angoli. Essi hanno una o due coppie di lati opposti ........................................................... . Se hanno i quattro lati uguali si definiscono quadrilateri ............................... . Se hanno i quattro angoli uguali si definiscono quadrilateri ....................... . Se hanno i quattro lati e i quattro angoli uguali si definiscono quadrilateri ................................

.

La somma degli angoli interni di un quadrilatero è uguale a due angoli ................................

.

La somma degli angoli interni di un quadrilatero è uguale a .................................. 2 Completa la tabella inserendo al posto giusto le affermazioni elencate

nel box. Hanno i lati paralleli a due a due • Hanno solo una coppia di lati paralleli • Hanno 4 angoli retti la cui somma è 360° • Le diagonali si incontrano in un punto e non si dividono a metà • Parallelogrammi • Trapezi Lati

Angoli

Diagonali

Nome dei poligoni

Le diagonali sono uguali e si dividono a metà nel punto d’incontro. La somma degli angoli è di 360°. VETRO

Obiettivo: Classificare i quadrilateri.

249


MATEMATICA

I TRAPEZI 1 Leggi, completa e scrivi il nome degli elementi di un trapezio.

I quadrilateri che hanno .

......................................

coppia di lati

.....................................

si definiscono trapezi. I lati paralleli del trapazio si dicono

................................

(maggiore e ......................................). I lati non paralleli si chiamano lati ................................ . La distanza tra le due basi si chiama ................................ del trapezio. ...............................

....

.

lat

....

....

o.

....

....

....

....

....

....

....

o.

A

C lat

.

D

base ......................

B

2 In ogni trapezio ripassa con il rosso la base maggiore e con il giallo la base

minore, poi traccia con il verde l’altezza e con il blu le diagonali.

250

Obiettivo: Individuare le caratteristiche dei trapezi.


MATEMATICA

I PARALLELOGRAMMI 1 Leggi e completa.

I quadrilateri che hanno due coppie di lati .......................................

.......................................

si definiscono

.

Un parallelogramma è un quadrilatero che ha i ..............................................

e paralleli; ha gli angoli

.......................................

...........................................

opposti

uguali. Le

diagonali si dividono scambievolmente a ....................................... . 2 Colora solo i parallelogrammi.

VETRO

Obiettivo: Individuare le caratteristiche dei parallelogrammi.

251


MATEMATICA

LE CARATTERISTICHE DEI PARALLELOGRAMMI 1 Completa la tabella segnando con una ✗ le caratteristiche dei

parallelogrammi. Romboide

Rettangolo

Rombo

Quadrato

Ha i lati paralleli a due a due e i lati opposti uguali a due a due. Le diagonali sono disuguali e si dividono a metà nel punto d’incontro. Ha due angoli acuti e due angoli ottusi. Ha quattro lati uguali e paralleli a due a due. Ha quattro angoli retti. Ha le diagonali uguali che si dividono a metà nel loro punto d’incontro. Ha le diagonali che si dividono a metà nel loro punto d’incontro. 2 Quali tra le seguenti figure sono poligoni regolari? Metti una ✗ accanto

alla risposta giusta.  Tutti   Tutti tranne la figura 1

1

2

3

4

Le figure 1-3.

3 Quanti quadrati vedi in questa figura? Metti una ✗ accanto alla risposta giusta.

9   8  13

252

Obiettivo: Individuare le caratteristiche dei parallelogrammi.


MATEMATICA

FIGURE CONGRUENTI ED EQUIVALENTI Per ogni figura disegnane altre due che siano rispettivamente congruente ed equivalente a quella data. Congruente

Equivalente

VETRO

Obiettivo: Acquisire i concetti di congruenza, equiestensione, isoperimetria.

253


MATEMATICA

FIGURE ISOPERIMETRICHE 1 Rispondi mettendo una ✗ nel quadratino giusto.

Quale figura è isoperimetrica rispetto alla figura A?

A

A 2 Per ogni figura data disegnane altre due isoperimetriche.

254

Obiettivo: Acquisire i concetti di congruenza, equiestensione, isoperimetria.


MATEMATICA

LE MISURE DI LUNGHEZZA 1 Completa la tabella delle unità di misura di lunghezza.

Multipli

Unità

....................

hm

m

....................

cm

....................

chilometro

....................

....................

....................

centimetro

....................

..................................................................

2 Scrivi l’unità di misura adatta per indicare le lunghezze elencate.

L’altezza di un bambino di 9 anni

130

...............................................................

La lunghezza del banco

1

...............................................................

La lunghezza della penna

8

...............................................................

La lunghezza di un corridoio

5

...............................................................

La lunghezza del fiume Po

652

...............................................................

Lo spessore di un foglio di quaderno

1 ...............................................................

3 Scrivi il valore della cifra evidenziata.

5 478 dm

...............  813

12 hm

...............  4  689

cm

...............  27,8

0,04 m

...............  72,43

dam

...............  61,08

123,54 dam

...............  875,43

mm

...............  9  763

dam

...............  0,75

m

..................

cm

..................

dm

dm

.................. ..................

4 Scomponi indicando il valore di ogni cifra, come nell’esempio.

564 m = 5

hm 6 dam 4 m

1 250 cm = .............................................................

2,45 hm =

7,47 km = ........................................................

836,9 dm =

0,77 dam = .....................................................

2 804 mm =

67,85 dm = .....................................................

132,6 cm =

3,45 hm = ........................................................ VETRO

0,58 km =

9,007 m= .........................................................

45,49 dam =

702,67 m = .....................................................

Obiettivo: Conoscere le unità di misura convenzionali di lunghezza, peso e capacità.

255


MATEMATICA

LE MISURE DI PESO 1 Completa la tabella delle unità di misura di peso.

Unità

...............................................................

Sottomultipli

Kg

.................

....................

g

dg

.............................

mg

....................

ettogrammo

....................

....................

................

centigrammo

....................

2 Scrivi l’unità di misura adatta per indicare i seguenti pesi.

Una fetta di prosciutto

5 ................................................................................................

Un formaggino

25 ................................................................................................

Un vocabolario

1 ................................................................................................

Un uovo

5 ................................................................................................

Una piuma

1 ................................................................................................

Un bambino di 9 anni

28 ................................................................................................

3 Scrivi il valore della cifra evidenziata.

5 478 cg

4 g    612 mg

.................  9  763

g

..................

19 hg

.................  467

.................  327,8

cg

..................

0,04 g

.................  72,46

.................  62,08

dg

..................

124,54 dag

.................  871,43

cg dag dag

.................  0,25

dg

..................

4 Scomponi indicando il valore di ogni cifra, come nell’esempio.

573 g = 5

hg 7 dag 3 g

1 270 cg = ...........................................................

2,44 hg =

7,68 kg = .............................................................

816,9 dg =

0,97 dag = ..........................................................

2 004 mg =

64,85 dg = ..........................................................

148,6 cg =

3,49 hg = .............................................................

0,47 kg =

9,074 g = .............................................................

49,4 dag =

102,67 g = ..........................................................

256

Obiettivo: Conoscere le unità di misura convenzionali di lunghezza, peso e capacità.


MATEMATICA

LE MISURE DI CAPACITÀ 1 Completa la tabella delle unità di misura di capacità. ...............................................

hl

......................

Unità

......................................................................

l

......................

decilitro

...................... ...................... ......................

cl

......................

...................... ......................

2 Scrivi l’unità di misura adatta per indicare le seguenti capacità.

Una lattina di cocacola

33 .............................................................................................

Una bottiglia di latte

1

Un vasetto di yogurt

1,5 .............................................................................................

Un uovo

25

.............................................................................................

Una piuma

50

.............................................................................................

Una goccia d’acqua

1

.............................................................................................

.............................................................................................

3 Scrivi il valore della cifra evidenziata.

5478 cl

4 l

0,1 dal

....................  465

0,04 l

....................  7,46

14,54 dal

....................  71,43

912 ml cl hl dal

.................... 983

l

........................

.................... 857,8

cl

........................

.................... 43,08

dl

........................

.................... 0,65

dl

........................

4 Scomponi indicando il valore di ogni cifra, come nell’esempio.

573 l = 5

hl 7 dal 3 l

2 370 cl = ..........................................................

2,35 hl = ............................................................

7,87 hl = ............................................................

806,9 dl = .........................................................

0,08 dal = .........................................................

2 013 ml = .........................................................

46,58 dl = .........................................................

947,6 cl = .........................................................

7,89 hl = ............................................................ VETRO

0,47 l = ...............................................................

9,07 dal = .........................................................

4,053 l = ............................................................

45,1 dal = .........................................................

Obiettivo: Conoscere le unità di misura convenzionali di lunghezza, peso e capacità.

257


MATEMATICA

IL PERIMETRO DEL TRIANGOLO Calcola il perimetro dei seguenti triangoli. ––– C AB =  20 mm ––– BC =  30 mm ––– AC =  25 mm

A

Perimetro = ................................ = ....... mm

B

C ––– AB =  15 mm ––– BC =  15 mm ––– AC =  15 mm A B Perimetro = ................................ = ....... mm

––– AB =  4 cm C ––– BC =  3 cm ––– AC =  2 cm A

B

Perimetro = ................................ = ....... cm

C ––– AB =  15 mm ––– ––– BC =  AC = 20 mm

258

A

B

Perimetro = ................................ = ....... mm

Obiettivo: C alcolare il perimetro dei triangoli.


MATEMATICA

IL PERIMETRO DEL QUADRATO E DEL RETTANGOLO 1 Calcola il perimetro dei seguenti quadrati.

––– AB = 27 cm D C

A

––– AB = 22 cm

B

P = ................................ = ......... cm

D

C

A

B

P = ................................ = .......... cm

2 Calcola il perimetro dei seguenti rettangoli.

A

C

3 cm

C

2 cm

D

D

6 cm

B

A

P = ................................ = ............. cm

B

8 cm

P = ................................ = ............. cm

3 Misura con il righello la lunghezza dei lati di ciascuno dei seguenti

quadrilateri e poi calcola a mente il perimetro. ––– AB = ......... cm ––– BC = ......... cm ––– D C AB = ......... cm D

C

A

B

P = ......... cm

––– DC = ......... cm ––– AD = ......... cm D

A

B

P = ......... cm

Obiettivo: C alcolare il perimetro dei quadrilateri.

A

C

VETRO

B

P = ......... cm 259


MATEMATICA

L’AREOGRAMMA 1 Il seguente areogramma illustra il numero di alunni per classe in

una scuola. Completalo scrivendo la percentuale relativa agli alunni di classe 5a. 1a

2a 18%

22%

16% ........%

3a 24%

5a

4a

5. Campeggio 4. Agriturismo

1. Vacanze in Italia

10%

2 Osserva l’areogramma e rispondi.

30% 15%

Che cosa rappresenta il cerchio intero? ...........................................................................................................

Calcola la percentuale relativa ai crocieristi.

20%

.............

3. Vacanze all’estero

2. Crociera

...........................................................................................................

Ordina il luogo preferito per le vacanze dal più scelto al meno scelto. ...............................

• ............................... • ............................... • ............................... • ..............................

3 Ad alcuni bambini è stato chiesto di indicare il genere di libro preferito.

Leggi la tabella, costruisci sul quaderno l’areogramma e colora ogni settore come indicato dalla legenda. Genere libro

260

Colore

%

Avventura

GIALLO

40%

Triller

ROSSO

20%

Fantascienza

AZZURRO

35%

Sentimentale

VERDE

5%

Obiettivo: Rappresentare e leggere l’areogramma.


MATEMATICA

CAMBI DIFFICILI Esegui in riga.

1 d = .................... m

1 500 m = .................... c

1 d = .................... c

1 200 m = .................... d

10 d = .................... c

3 000 c = .................... d

1 c = .................... m   400 d = .................... u   100 c = .................... u

1 000 d = .................... u

1 u = .................... d   120 m = .................... c     1 u = .................... c   300 c = .................... u     1 u = .................... m

4 500 d = .................... u

20 d = .................... u    12 d = .................... m   300 c = .................... m     7 c = .................... m    40 m = .................... c     4 d = .................... m 1 000 c = .................... u     5 u = .................... d   103 d = .................... c   109 d = .................... c   190 u = .................... d    70 m = .................... c   800 c = .................... u   500 c = .................... d   700 c = .................... d   600 c = .................... u   700 c = .................... m    23 d = .................... c 4 000 m = .................... c     8 c = .................... m 4 000 m = .................... d    80 c = .................... m 4 000 m = .................... u     6 d = .................... c     9 u = .................... d    45 c = .................... m    80 u = .................... d   100 d = .................... u    90 u = .................... c   600 c = .................... d 5 000 m = .................... u    10 d = .................... m   600 u = .................... d   100 d = .................... c   890 c = .................... m   500 c = .................... d

VETRO

470 d = .................... c   407 c = .................... m Obiettivo: Effettuare cambi tra unità, decimi, centesimi e millesimi.

261


MATEMATICA

CALCOLI MENTALI CON I NUMERI DECIMALI 1 Esegui in riga, come nell’esempio.

2 u 3 d + 4 u 5 d = 2,3 + 4,5 = 6,8 8 d 5 c + 3 u 1 d = ................ + ................ = ................ 3 d 4 c + 1 d 5 c = ................ + ................ = ................ 2 d 3 c + 1 u 1 m = ................ + ................ = ................ 8 d + 1 d = ................ + ................ = ................ 1 da 6 u 3 c + 5 da 2 d = ................ + ................ = ................ 1 h 2 u 6 da +3 c 1 d = ................ + ................ = ................ 1 d 2 da 4 u + 1 h 4 u = ................ + ................ = ................ 7 u 8 d 4 da + 1 m 9 c = ................ + ................ = ................ 4 m 2 u 1 da + 8 h 2 da 3 c = ................ + ................ = ................ 1 u – 2 d = ................ – ................ = ................ 3 da 7 u 8 d – 6 u 5 d = ................ – ................ = ................ 7 da 9 u 5 d – 5 da 1 u = ................ – ................ = ................ 1 u 7 d – 1 u = ................ – ................ = ................ 42 u 7 d – 6 d = ................ – ................ = ................ 7 u 8 d 5 c – 6 u 4 c 3 d = ................ – ................ = ................ 8 u 7 d – 6 d 6 u = ................ – ................ = ................

2 Esegui i calcoli in riga aggiungendo gli zeri per completare la parte decimale

quando non è scritta, come nell’esempio. 1,6 – 0,01 = 1,60 – 0,01 = 1,59 3,23 – 0,125 = ................ – ................ = ................ 4,5 – 3,250 = ................ – ................ = ................ 7,81 – 6,005 = ................ – ................ = ................ 262

Obiettivo: Eseguire in riga, su tabelle e con gli operatori, semplici calcoli mentali di addizione e sottrazione con i numeri decimali.


MATEMATICA

ADDIZIONI CON I NUMERI DECIMALI Esegui sul quaderno le addizioni in colonna con la prova.

6,4 + 8,39 =

12 + 0,085 + 216,9 =

0,484 + 3,89 =

0,2 + 2748 + 179,68 =

707,77 + 19 =

400,5 + 681,7 + 54,4 =

93 + 3,856 =

1 960,31 + 60 + 8,31 =

0,31 + 61,8 =

8 888 + 8,88 + 0,08 =

7,749 + 219,6 =

2 618,53 + 0,007 + 397,99 =

13 + 0,087 =

8,578 + 15,8 + 980,5 =

3,14 + 840,6 =

2,15 + 6,9 + 0,75 =

785,75 + 7,85 =

8 + 538,77 + 74,8 =

76,54 + 439,93 =

85,3 + 136,9 + 0,07 =

1 508,32 + 43,59 =

474 + 5,7 + 3,004 =

9,7 + 54,125 =

246 + 128,215 + 3,2 =

856 + 76,7 =

88,1 + 77 + 125,312 =

46,1 + 1,75 =

4 + 8,121 + 12,1 =

1924 + 38,423 =

80 + 0,08 + 0,008 =

5 631,19 + 6,7 =

75,1 + 0,004 + 125,35 =

13 + 219,16 =

12 + 0,088 + 291,7 =

9,578 + 18,5 =

812 + 0,04 + 1 003,75 =

980,5 + 0,005 =

0,23 + 61,9 + 7,749 =

36,225 + 85 =

705,56 + 81 + 174,803 =

Obiettivo: Eseguire in colonna addizioni e sottrazioni con i numeri decimali.

VETRO

263


MATEMATICA

SOTTRAZIONI CON I NUMERI DECIMALI Esegui sul quaderno le sottrazioni in colonna con la prova.

135,25 – 27,41 =

105,501 – 89,618 =

978,873 – 159,8 =

400 – 135,675 =

2 200 – 13,897 =

501,007 – 126,95 =

5 750,7 – 27,168 =

20,022 – 2,854 =

16,913 – 4,254 =

34,66 – 8,428 =

274,387 – 3,789 =

306,055 – 125,784 =

67,13 – 25,124 =

95,44 – 4,167 =

28,123 – 12,78 =

501,04 – 64,892 =

58,453 – 2,976 =

2505,45 – 0,505 =

384,02 – 40,834 =

163 – 38,83 =

374,3 – 75,89 =

416,32 – 98,717 =

264,578 – 185,688 =

49,65 – 8,342 =

2584,14 – 18,953 =

751,4 – 87,54 =

175,8 – 98,89 =

500,270 – 43,251 =

270,505 – 35,125 =

30,101 – 2,912 =

1 080,58 – 246,381 =

40,004 – 7,924 =

40,207 – 1,421 =

1252,8 – 754,71 =

50,007 – 16,861 =

32 – 18,254 =

24 – 12,457 =

1 000 – 44,677 =

100 – 35,674 =

857 – 77,621 =

264

Obiettivo: Eseguire in colonna addizioni e sottrazioni con i numeri decimali.


MATEMATICA

MOLTIPLICO I NUMERI DECIMALI… PER 10, PER 100, PER 1 000 1 Calcola in riga.

0,7 3 10 = ........... 6,55 3 100 = ........... 0,03 3 10 = ........... 3,851 3 100 = ........... 3,2 3 10 = ........... 0,63 3 100 = ........... 92,1 3 10 = ........... 8,3 3 100 = ........... 213,5 3 10 = ........... 130,8 3 100 = ........... 8,7 3 10 = ........... 0,01 3 1 000 = ........... 3,555 3 10 = ........... 4,5 3 1 000 = ........... 50,28 3 10 = ........... 0,004 3 1 000 = ........... 2,356 3 10 = ........... 9,12 3 1 000 = ........... 0,08 3 10 = ........... 3,419 3 1 000 = ........... 0,67 3 100 = ........... 0,577 3 1 000 = ........... 1,789 3 100 = ........... 0,301 3 1 000 = ........... 0,4 3 100 = ........... 0,8 3 1 000 = ........... 0,188 3 100 = ........... 15,51 3 1 000 = ........... 3,578 3 100 = ........... 500,1 3 1 000 = ........... 2 Scopri gli operatori.

35,3 ................................ = 3 530

0,09 ................................ =

0,9

54,67 ................................ =     546,7

0,53 ................................ =

530

0,8 ................................ =   800

1,004 ................................ = 100,4

7,13 ................................ =    713

5,55 ................................ =  55,5

3 Completa le tabelle.

3

10

100 1000

3

10

100 1000

3

15,5

761,28

0,007

0,207

8,40

2,180

Obiettivo: Eseguire moltiplicazioni e divisioni per 10, per 100, per 1000 con i numeri decimali.

10

100 1000 VETRO

265


MATEMATICA

DIVIDO I NUMERI DECIMALI… PER 10, PER 100, PER 1 000 1 Calcola in riga.

37,2 : 10 = ...........

45,11 : 100 = ...........

36 : 10 = ...........

0,104 : 100 = ...........

185,78 : 10 = ...........

58 : 100 = ...........

4 : 10 = ...........

19 : 100 = ...........

332,85 : 10 = ...........

60 : 100 = ...........

0,6 : 10 = ...........

153,8 : 1 000 = ...........

9,8 : 10 = ...........

94 : 1 000 = ...........

57,1 : 10 = ...........

5 : 1 000 = ...........

367 : 10 = ...........

726 : 1 000 = ...........

0,07 : 10 = ...........

83 : 1 000 = ...........

7,2 : 100 = ...........

1 : 1 000 = ...........

12 : 100 = ...........

945 : 1 000 = ...........

3,7 : 100 = ...........

4 782 : 1 000 = ...........

1 620 : 100 = ...........

7 800 : 1 000 = ...........

0,8 : 100 = ...........

400 : 1 000 = ...........

2 Scopri gli operatori.

5 ................ = 0,05

602,4 ................ = 6,024

83 ................ = 0,83

8 ................ = 0,08

1,1 ................ = 0,011

800 ................ = 0,8

18 ................ = 0,18

60 ................ = 0,06

3 Completa le tabelle.

:

10

100 1000

:

10

100 1000

:

47

2,9

70

6

,7

126

266

10

Obiettivo: Eseguire moltiplicazioni e divisioni per 10, per 100, per 1000 con i numeri decimali.

100 1000


MATEMATICA

MOLTIPICAZIONI CON I NUMERI DECIMALI Esegui in colonna con la prova sul quaderno. 212 3 3,3 =

7,7 3 2,8 =

305 3 7,6 =

8,3 3 5,4 =

296 3 9,2 =

3,7 3 6,6 =

548 3 4,8 =

4,8 3 6,1 =

156 3 5,5 =

9,4 3 8,7 =

13,4 3 37 =

0,65 3 2,9 =

69,5 3 16 =

3,89 3 7,5 =

47,1 3 64 =

9,02 3 6,3 =

18,9 3 28 =

55,4 3 8,4 =

64,4 3 34 =

6,35 3 5,6 =

7,16 3 12 =

3,585 3 47 =

7,84 3 52 =

282 3 7,8 =

5,44 3 93 =

37,4 3 44 =

6,08 3 15 =

17,8 3 32 =

3,22 3 77 =

6,9 3 5,8 =

1,203 3 13 =

19,5 3 34,5 =

5,608 3 75 =

57 3 6,225 =

5,004 3 48 =

0,84 3 36 =

0,834 3 85 =

84,05 3 6,2 =

3,05 3 29 =

125,2 3 7,84 =

Obiettivo: Eseguire in colonna moltiplicazioni con i numeri decimali.

VETRO

267


MATEMATICA

DIVIDO CON IL DIVIDENDO DECIMALE 1 Esegui in colonna con la prova.

PROVA 46,8 8

=

PROVA

...................

3

...................

=

396,7 6

=

––––––––––

=

=

1

...................

1

...................

=

...................

=

...................

3

...................

3

...................

=

––––––––––

43,7 9

=

...................

3

...................

3

...................

=

––––––––––

...................

1

...................

1

...................

=

...................

=

–––––––––– ...................

––––––––––

3

...................

2 Esegui in colonna con la prova sul quaderno.

596,19 : 7 = 9,385 : 5 = 58,871 : 3 = 8,947 : 2 = 8,718 : 5 = 17,265 : 9 = 66,28 : 4 = 1 346,9 : 3 = 6 985,64 : 6 = 140,97 : 8 = 268

...................

...................

––––––––––

3

––––––––––

––––––––––

5,743 7

...................

168,4 : 12 = 96,17 : 16 = 33,18 : 15 = 98,32 : 36 = 154,68 : 24 = 86,87 : 17 = 98,3 : 13 = 9321,7 : 16 = 1 657,82 : 34 = 2978,5 : 68 =

Obiettivo: Eseguire in colonna divisioni con il dividendo decimale.

3


MATEMATICA

DIVIDO CON IL DIVISORE DECIMALE 1 Applica la proprietà invariantiva per rendere intero il divisore nelle seguenti

divisioni, poi esegui in colonna. 568 : 3,5 = 310 310

362 : 1,2 = ...... ......

1  596 : 3,2 = ...... ......

7  839 : 2,8 = ...... ......

3  975 : 1,7 = ...... ......

5 680 35

8  415 : 2,4 = ...... ......

2 Calcola in colonna sul quaderno e verifica il risultato con la prova.

648 : 1,2 =

5 854 : 3,8 =

8 275 : 2,5 =

1 858 : 3,4 =

7 374 : 4,1 =

23 288 : 4,6 =

9 579 : 2,3 =

18 856 : 3,7 =

3 864 : 2,8 =

38 123 : 4,2 =

8 953 : 2,4 =

56 842 : 6,5 =

9 047 : 2,1 =

92 824 : 6,7 =

5 142 : 3,2 =

12 035 : 1,7 =

3 928 : 5,8 =

31 402 : 3,5 =

8 754 : 1,4 =

40 245 : 4,3 =

Obiettivo: Eseguire in colonna divisioni con il divisore decimale.

VETRO

269


MATEMATICA

EQUIVALENZE… PARTICOLARI Risolvi le seguenti equivalenze.

3,6 cm = ................... mm 10,7 m = ................... dam 5,79 km = ................... dam 7,50 mm = ................... cm 15,9 hm = ................... m 240 m = ................... km 2 mm = ................... dm 15 m = ................... km 0,5 m = ................... hm 1,7 km = ................... hm 3,4 km = ................... dam 0,8 km = ................... hm 47,5  dam = ................... m 0,05 hm = ................... m 40 dm = ................... hm 3,1 cm = ................... dm 3,16 cm = ................... mm 85 hm = ................... km 0,7 hm = ................... m 9,7 km = ................... m 99 cg = ................... dg 0,45 kg = ................... g 4,8 g = ................... cg 3,24 dg = ................... cg 0,44 g = ................... dg 5,8 g = ................... mg 7,9 hg = ................... g 4,56 dag = ................... dg 98,4 hg = ................... g 12,4 mg = ................... dg 270

1,4 cg = ................... dg 19,5 cg = ................... g 1,45 dag = ................... g 5,8 g = ................... dg 4,10 mg = ................... cg 700 g = ................... kg 78 dag = ................... hg 0,5 Mg = ................... kg 0,07 kg = ................... hg 9,6 hg = ................... dag 9,3 hl = ................... dal 6,7 dal = ................... hl 1,23 dal = ................... l 9,8 dl = ................... cl 0,43 dal = ................... dl 0,45 l = ................... ml 1,5 l = ................... cl 0,35 l = ................... dl 23,6 hl = ................... dal 7,3 cl = ................... dl 9,5 cl = ................... ml 8,86 l = ................... cl 0,45 hl = ................... l 1,50 dal = ................... dl 801 hl = ................... l 5,78 ml = ................... dl 901 dal = ................... cl 75 l = ................... hl 0,067 hl = ................... l 18,9 l = ................... hl

Obiettivo: Passare da una misura (di lunghezza, peso, capacità) espressa in una data unità a un’altra ad essa equivalente con i numeri decimali.


MATEMATICA

LA TRASLAZIONE 1 Trasla ogni figura secondo i vettori indicati.

2 Indica per ogni figura la direzione, il verso e la misura dello spostamento.

Oggetti

Direzione

Verso

Lunghezza

Pesce

..................

quadretti

Candela

..................

quadretti

Barca

..................

quadretti

Gelato

..................

quadretti

VETRO

Obiettivo: R appresentare sul piano cartesiano figure ottenute per traslazione, per rotazione, per ribaltamento.

271


MATEMATICA

LA ROTAZIONE 1 Ruota le figure secondo le indicazioni.

90° in senso orario

180° in senso orario

270° in senso orario

2 Completa il disegno del pesciolino e rispondi.

• La figura ha cambiato posizione, forma o dimensione? ....................................... • Quanto misura l’angolo di rotazione? ....................................... • La rotazione è avvenuta in senso orario o antiorario? .......................................

272

Obiettivo: R appresentare sul piano cartesiano figure ottenute per traslazione, per rotazione, per ribaltamento.


MATEMATICA

LA SIMMETRIA 1 Disegna le figure simmetriche a quelle date.

2 Traccia l’asse di simmetria di ciascuna delle seguenti figure.

3 Traccia l’asse di simmetria di ogni coppia di figure.

VETRO

Obiettivo: R appresentare sul piano cartesiano figure ottenute per traslazione, per rotazione, per ribaltamento.

273


MATEMATICA

LA SUPERFICIE 1 Cancella le parole sbagliate e completa.

La superficie è la parte interna/esterna di perimetro/area.

..........................................

racchiusa dal

2 Colora di rosso i lati e di blu la superficie dei seguenti poligoni.

3 Osserva le figure, conta i quadretti che ciascuna occupa e rispondi alle

domande. 1.

2.

quadretti

3.

quadretti

quadretti

4. 6. 5.

quadretti

quadretti

• Quale figura occupa la superficie maggiore? .............. • Quale figura occupa la superficie minore? .............. 274

Obiettivo: Conoscere la differenza tra perimetro e area.

quadretti


MATEMATICA

LE UNITÀ DI MISURA DI SUPERFICIE 1 Completa la tabella delle unità di superficie, poi gli enunciati che seguono. Unità di misura

Multipli Km2 .....................

1.000000 m2

– – – – – – –

..................... ..................... ................

m2

dam2

Sottomultipli

.....................

.....................

decametro quadrato

metro quadrato

.....................

100 m2

1 m2

...............

cm2 centimetro quadrato

m2 0,000 1 m2

..................... ..................... .....................

Il metro quadrato è un ............................ con il lato lungo 1 ............... Per formare 1 m2 occorrono ............................ dm2. Per formare 1 dm2 occorrono ............................ cm2. Per formare 1 cm2 occorrono ............................ mm2. Per formare 1 dam2 occorrono ............................ m2. Per formare 1 hm2 occorrono ............................ dam2. Per formare 1 Km2 occorrono ............................ hm2.

2 Osserva e completa.

1 dm2

1 .............

1 .............

VETRO

Obiettivo: Conoscere le misure di superficie.

275


MATEMATICA

L’AREA DEL QUADRATO 1 Misura il lato di ciascun quadrato, scrivi le misure al posto dei numeri

e calcola l’area. lato = .......... cm Area = l 3 l

..........

3 .......... =

..........

cm2

lato = .......... cm Area = l 3 l

..........

3 .......... =

cm2

..........

lato = .......... cm Area = l 3 l

..........

3 .......... =

..........

cm2

2 Completa la tabella. Segui l’esempio.

Quadrato Misura del lato

Perimetro

6

6 cm

+

6

+

6

+

6

=

Area

24 cm

6

3

6

=

36 cm2

10 cm 8 dm 5m 4 hm 20 dm 3m 7 cm 276

Obiettivo: Calcolare l’area del quadrato, del rettangolo e del triangolo.


MATEMATICA

L’AREA DEL RETTANGOLO 1 Misura la base e l’altezza di ciascun rettangolo, scrivi le misure al posto

dei puntini e calcola l’area. base = .......... cm altezza = .......... cm Area = b 3 h

3 .......... =

..........

..........

cm2

base = .......... cm altezza = .......... cm Area = b 3 h

..........

3 .......... =

..........

cm2

..........

3 .......... =

..........

cm2

base = .......... cm altezza = .......... cm Area = b 3 h 2 Completa la tabella. Segui l’esempio.

Rettangolo Base

Altezza

Perimetro

2

4

2

4

Area

12 dm

2

4

8 dm2

2 dm

4 dm

3 cm

5 cm

............................................................

............................................................

10 m

5m

............................................................

............................................................

+

+

+

=

3

=

3 Completa la tabella utilizzando le formule inverse.

A = b 3 h    b = A : h    h = A 3 b Rettangolo Area

Base

Altezza

6m

18 : 6 = 3

21 dm2

...............................................................

7 dm

20 cm2

10 m

...............................................................

18 m2

42 dam2 Obiettivo: Calcolare l’area del quadrato, del rettangolo e del triangolo.

VETRO

6 dam 277


MATEMATICA

LE MISURE DEL TEMPO 1 Che ora è? Scrivi l’ora indicata dagli orologi, come nell’esempio.

13

h 15 min 1 h 15 min

.............................. .............................. .............................. .............................. .............................. ..............................

2 Evidenzia con lo stesso colore le misure che indicano lo stesso intervallo

di tempo. 1 lustro

7 giorni

100 anni

1 settimana

1 anno

10 anni

365 giorni

12 mesi

5 anni

1 decennio

1 secolo

1 millennio

1 giorno

24 ore

1 000 anni

30 giorni

1h

60 secondi

1 mese

60 minuti

45 min

mezz’ora

30 min

3_ di h 4

1 min

3 Leggi l’ora, le indicazioni date e individua con una ✗ la risposta corretta.

ORA

11 : 15

Giulia è già arrivata da 35 minuti. A che ora è arrivata Giulia?   alle 10:30   278

alle 10:00

alle 10:40

Obiettivo: Conoscere e utilizzare le misure di tempo.

alle 10:50


PROVE D’INGRESSO • SCIENZE • TECNOLOGIA • CITTADINANZA E COSTITUZIONE

INDICE Prove d’ingresso Osserva e rispondi… ................................................................... 280 Gli strumenti per misurare ...................................................... 281

Scienze La materia e le sue proprietà .............................................. 282 Che passaggio di stato è? ..................................................... 283 Sperimenta… l’evaporazione! ............................................ 284 Sperimenta… la dilatazione termica! ........................ 285 Sperimenta… l’acqua nel freezer! ................................ 286 Organica o inorganica? ............................................................. 287 Come nasce il suolo? ................................................................... 288 Il suolo è vivo ......................................................................................... 289 Tante radici .............................................................................................. 290 Tanti fusti .................................................................................................... 291 Il fiore: la sua struttura ................................................................ 292 Il fiore e la riproduzione ............................................................. 293 Il frutto: la sua struttura .............................................................. 294 La germinazione ................................................................................ 295 Classifica gli invertebrati .......................................................... 296 Gli insetti ..................................................................................................... 297 Classifica i vertebrati .................................................................... 298 Osserva un pesce ........................................................................... 299 Osserva un anfibio .......................................................................... 300

Osserva i rettili ..................................................................................... 301 Osserva un uccello ........................................................................ 302 Osserva i mammiferi ..................................................................... 303 Il movimento dei vertebrati .................................................... 304 La respirazione dei vertebrati ............................................. 305 La nutrizione dei vertebrati .................................................... 306 La riproduzione dei vertebrati ............................................ 307 La comunicazione animale .................................................... 308 La difesa del territorio ................................................................. 309 Il corteggiamento ............................................................................. 310 La cura dei piccoli ........................................................................... 311

Tecnologia Costruisci un pluviometro ....................................................... 312 Senza mouse… .................................................................................. 313 Costruisci un ipertesto ............................................................... 314

Cittadinanza e Costituzione Un test sulla Costituzione italiana .................................. 315 Tutti egualmente degni ............................................................... 316 Maschi e femmine ........................................................................... 317 Sei tu! ............................................................................................................. 318 L’emblema della Repubblica ............................................... 319 Tutti insieme! .......................................................................................... 320

VETRO VETRO

VETRO

279


PROVE D’INGRESSO

OSSERVA E RISPONDI… 1 Osserva

questa illustrazione, colorala in maniera appropriata e poi

rispondi.

1. Che cosa vedi? ..................................................................................................................................... 2. Di che colore è? .................................................................................................................................. 3. Che forma ha? ..................................................................................................................................... 4. Quanto è lunga? ................................................................................................................................. 5. Quanto pesa? ....................................................................................................................................... Hai risposto a tutte le domande? ...................................................................................................... A quali domande non hai potuto rispondere? La n° ............. e la n° .............. Per rispondere a queste domande occorre effettuare una misurazione, utilizzando le unità di misura. 2 Collega

ciascuna domanda allo strumento che ti serve. Quanto è lunga?

Quanto pesa?

280

Obiettivo: Conoscere la misura delle grandezze.


PROVE D’INGRESSO

GLI STRUMENTI PER MISURARE 1 Leggi

e completa il testo, scegliendo il nome giusto tra quelli elencati nel riquadro.

Alcuni fenomeni, per essere studiati, richiedono la misurazione delle loro proprietà attraverso strumenti differenti. La .............................................................. misura il peso. Il .............................................................. quantifica la temperatura. Il .............................................................. misura la lunghezza. L’.............................................................. segna il tempo. Il .............................................................. accerta il volume.

Bilancia Cilindro graduato Metro Orologio Termometro

2 Che

cosa usi per misurare? Leggi le frasi e collegale all’illustrazione dello strumento adatto. Il peso del tuo zaino. Il volume di un bicchiere d’acqua. L’altezza della lavagna. Il tuo peso. La durata di un film. La temperatura del tuo corpo. La lunghezza del tuo banco. Il peso della tua merendina. La durata della verifica di scienze.

Obiettivo: Conoscere e confrontare gli strumenti dello scienziato.

VETRO

281


SCIENZE

LA MATERIA E LE SUE PROPRIETÀ 1 Leggi, sottolinea

con colori diversi le proprietà della materia e rispondi.

Tutto ciò che ci circonda, ogni corpo, è formato da materia, che possiamo vedere ad occhio nudo o solo attraverso il microscopio. La materia ha tre proprietà: un volume, che è lo spazio occupato da ciascun corpo; una massa, che è la quantità di materia costituente il corpo che rimane uguale, anche se avvengono cambiamenti di stato, come il passaggio da quello solido a quello liquido; un peso, che è la forza di gravità con cui la Terra, che si comporta come una calamita, attrae un corpo verso di sé e aumenta man mano che ci si allontana dal centro della Terra. • Che cos’è la materia? ........................................................................................................................ ���������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

• Quali sono le proprietà della materia? .................................................................................... 2 Rifletti

e segna con una crocetta l’illustrazione corretta.

Se poniamo sui piatti di una bilancia due sfere di uguali dimensioni, una di sughero e una di piombo, quale delle bilance illustra la situazione che si verifica?   Bilancia n. 1   Bilancia n. 2   Bilancia n. 3

3 Cancella

la parola sbagliata in ogni coppia. Le due sfere hanno lo stesso peso/volume, ma hanno un diverso peso/volume. Il peso delle due sfere sarà maggiore/minore all’Equatore e sarà maggiore/minore ai Poli, che distano meno dal centro della Terra. 282

Obiettivo: I ndividuare le proprietà della materia.


SCIENZE

CHE PASSAGGIO DI STATO È? Osserva, segna con una ✗ il passaggio di stato giusto e collega all’immagine relativa. 1. Il gelato che si scioglie:  brinamento.  fusione.  condensazione.   vaporizzazione. 2. La brina che si forma sulle foglie in inverno:  fusione.  condensazione.  brinamento.  vaporizzazione. 3. Le goccioline che si depositano sul vetro:  solidificazione.  condensazione.  fusione.  brinamento. 4. L’acqua che bolle in una pentola:  sublimazione.  vaporizzazione.  solidificazione.  fusione. 5. Il cubetto di ghiaccio che si forma nel freezer:  vaporizzazione.  solidificazione.  condensazione.   fusione. 6. La naftalina che si consuma nell’armadio:  fusione.  sublimazione.  vaporizzazione.  solidificazione. Obiettivo: O sservare i passaggi di stato della materia.

VETRO

283


SCIENZE

SPERIMENTA… L’EVAPORAZIONE! 1 Esegui

l’esperimento e completa.

materiale occorrente:

due piatti uguali, acqua, un banco, un termosifone. procedimento: riempi i due piatti con la stessa quantità di acqua. Poni uno dei piatti sul termosifone e l’altro sul banco.

Controlla dopo alcune ore e confronta la quantità di acqua rimasta nei piatti. Completa il disegno con ciò che vedi.

1. L’evaporazione è stata maggiore:   nel piatto posto sul termosifone.

nel piatto posto sul banco.

2. Perché è stata maggiore nel piatto posto sul ...................................................................... ?   L’acqua ha ricevuto meno calore.   2 Cancella

L’acqua ha ricevuto più calore.

la parola sbagliata in ciascuna coppia.

L’evaporazione/ebollizione è stata maggiore nel piatto posto sul banco/termosifone perché l’acqua che si raffredda/riscalda evapora più lentamente/velocemente. Con questo esperimento verifichiamo il passaggio dallo stato gassoso/liquido allo stato gassoso/liquido: questo passaggio si chiama vaporizzazione. 284

Obiettivo: O sservare e sperimentare passaggi di stato della materia.


SCIENZE

SPERIMENTA… LA DILATAZIONE TERMICA! 1 Esegui

l’esperimento e completa.

materiale occorrente:

una bottiglia di vetro, un palloncino di gomma, una vaschetta, acqua molto calda. procedimento: riempi la vaschetta con acqua calda e fissa il palloncino sgonfio al collo della bottiglia.

Successivamente immergi la bottiglia nella vaschetta. • Che cosa succede? Segna con una ✗ l’illustrazione che raffigura ciò che accade.

Poco dopo aver immerso la bottiglia nell’acqua molto calda, il palloncino:   rimane uguale.   si gonfia. 2 Cancella

la parola sbagliata in ciascuna coppia.

Nell’esperimento eseguito le particelle che compongono l’aria presente nella bottiglia ricevendo calore/freddo dall’acqua bollente tendono ad allontanarsi/avvicinarsi tra di loro e a occupare meno/più spazio: è il fenomeno della dilatazione termica. Obiettivo: O sservare e sperimentare fenomeni collegati al calore e alla temperatura. VETRO

285


SCIENZE

SPERIMENTA… L’ACQUA NEL FREEZER! 1 Esegui

l’esperimento e completa.

materiale occorrente:

un bicchiere di plastica trasparente, acqua, pennarello

indelebile, freezer. procedimento: riempi il bicchiere con acqua fino ad un certo livello e indicalo con un pennarello. Poi poni il bicchire con l’acqua nel freezer.

Dopo alcune ore estrai il bicchiere dal freezer. • Che cosa è successo? Segna con una ✗ l’illustrazione che raffigura ciò che accade.

L’acqua contenuta nel bicchiere è diventata ghiaccio e:   occupa lo stesso spazio di prima.   occupa meno spazio di prima.   occupa più spazio di prima. 2 Cancella

la parola sbagliata in ciascuna coppia.

Questo esperimento dimostra che l’acqua, quando passa dallo stato liquido/gassoso allo stato liquido/solido, aumenta/diminuisce di volume. Per questo motivo una bottiglia di vetro piena di acqua e chiusa posta in freezer può sciogliersi/scoppiare. 286

Obiettivo: O sservare e sperimentare fenomeni collegati all’acqua.


SCIENZE

ORGANICA O INORGANICA? Leggi e segna con una ✗ il completamento giusto. Tutto ciò che ci circonda, ogni corpo, è formato da materia. La materia è costituita da: – sostanze organiche, che costituiscono gli organismi viventi o derivano da essi; – sostanze inorganiche, che sono tutte le altre.

1. È formato da sostanza:  organica  inorganica

2. Sono formati da sostanza:  organica  inorganica

3. È formata da sostanza:  organica  inorganica

4. Sono formati da sostanza:  organica  inorganica

5. È formato da sostanza:  organica  inorganica

6. È formato da sostanza:  organica  inorganica

7. È formato da sostanza:  organica  inorganica

8. È formata da sostanza:  organica  inorganica

Obiettivo: O sservare e classificare la materia in organica e inorganica.

VETRO

287


SCIENZE

COME NASCE IL SUOLO? 1 Leggi

e sottolinea a che cosa serve il suolo.

Gli organismi che abitano sulle terre emerse per vivere hanno bisogno non solo dell’aria e dell’acqua, ma anche del suolo. Le piante affondano le radici nel suolo, ricavandone acqua e sali minerali, molti animali vivono nel suolo e gli uomini ci vivono sopra coltivandolo, costruendovi edifici, strade, ponti ecc. e lo modificano continuamente. 2 Leggi

e collega con una freccia ciascuna fase della formazione del suolo all’illustrazione che la raffigura.

Il suolo, chiamato comunemente “terreno” è la parte più superficiale della litosfera, quella in cui c’è la vita. La litosfera è lo strato più esterno della Terra e comprende il suolo delle terre emerse e i fondali degli oceani: ha uno spessore che varia dai 75 km sotto gli oceani ai 100 km sotto i continenti. Inizialmente la roccia madre è compatta.

A causa dell’azione erosiva di pioggia, vento, ghiaccio e sbalzi di temperatura la roccia si frantuma in frammenti sempre più piccoli.

Sui frammenti di roccia si insediano muschi e licheni.

Si forma il terreno e crescono anche erbe, arbusti e alberi. 288

Obiettivo: Conoscere l’origine del suolo.


SCIENZE

IL SUOLO È VIVO 1 Leggi

e completa il testo, inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro. batteri • decomposizione • fondamentale • funghi • humus •  microrganismi • organismi • profondi • ragni • terreno

In un metro quadrato di Alcuni, come i vermi, i

..............................

.................................

Altri organismi, chiamati

ci sono miliardi di

.

............................................

e gli insetti, sono visibili a occhio nudo. , come i

..................................................................

,

...............................

i funghi e le alghe, sono visibili solo con il microscopio. I microrganismi sono in maggior numero negli strati meno

..............................

del suolo e scompaiono a 4-5

metri di profondità. Tra i tanti microrganismi i batteri e i .......................... hanno un ruolo ........................................................... perché provvedono alla ..................................................... di animali e vegetali e contribuiscono alla formazione dell’.................................. 2 Osserva

l’illustrazione e per ogni organismo del suolo scrivi nei cerchi il numero corrispondente a quello in tabella. L’esercizio è avviato.

1. acaro   2. blatta   3. centopiedi

2

4. chiocciola   5. coleottero   6. formica   7. funghi del suolo

5

8. larve di insetto   9. lombrico 10. lumaca 11. millepiedi 12. psedudoscorpione

Obiettivo: Osservare la vita nel suolo.

4

VETRO

289


SCIENZE

TANTE RADICI 1 Leggi

e completa il testo inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro. a fittone • avventizia • fascicolata • ramificata • tuberiforme

Radice ......................................

Radice ......................................

Radice ......................................

Radice ......................................

Radice ......................................

2 Sotto

È caratterizzata da una radice primaria assai sviluppata, da cui si originano piccole radici secondarie, come nella carota o nelle piante ad alto fusto. È caratterizzata da una radice principale da cui si diramano altre radici secondarie, come nel prezzemolo. È caratterizzata da un fascio di radici di uguale grandezza, come nella cipolla, nel grano, nel granturco, nell’orzo. È caratterizzata da un ingrossamento con funzioni di riserva e di accumulo delle sostanze nutritive, come avviene nella dalia, nella rapa e nel ravanello. Anziché dalla parte dell’apice, è caratterizzata da uno sviluppo lungo il fusto al fine di consentire alla pianta, come nell’edera, di arrampicarsi e sostenersi.

ciascuna illustrazione scrivi di che tipo di radice si tratta.

...................................................

...................................................

...................................................

...................................................

290

...................................................

Obiettivo: Descrivere la struttura e la funzione della radice.


SCIENZE

TANTI FUSTI 1 Leggi

e completa il testo inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro. arboreo • arbustivo • erbaceo • legnoso • succulento fusto ................................ (stelo) tenero e di colore verde fusto ................................ ramifica dalla base

Fusto

fusto ................................... robusto e generalmente di colore marrone

fusto ........................... (tronco) ramifica da una certa altezza del fusto

fusto ................................... ricco di acqua, tipico delle zone aride 2

Quale fusto è illustrato? Completa inserendo al posto giusto le seguenti parole: arboreo, arbustivo, erbaceo, succulento.

Fusto

Fusto

Fusto

Fusto

................................

................................

................................

................................

Obiettivo: Descrivere la struttura e la funzione del fusto.

VETRO

291


SCIENZE

IL FIORE: LA SUA STRUTTURA Osserva l’immagine, leggi il testo e completalo, inserendo al posto giusto le parole elencate nella tabella.  1  2  3  4  5  6  7  8  9 10 11 12

antera filamento ovario ovulo peduncolo petali pistillo ricettacolo sepali stame stigma stilo

Osservando un fiore si possono riconoscere le seguenti parti: il peduncolo, il calice, la corolla, gli stami e il pistillo. Il ......................................... è la parte che sostiene il fiore e lo collega al fusto; esso si allarga a formare il talamo o ..............................................................., su cui si inseriscono il calice e la corolla. Il calice è una struttura formata da foglioline verdi, chiamate ................................., che proteggono gli organi interni. La corolla è un insieme di foglioline colorate in modo vivace, i .................................., che hanno la funzione di attirare gli insetti impollinatori che collaborano alla riproduzione. Gli stami sono l’apparato riproduttore maschile. Ciascuno

....................................

è formato da un

.........................................................

alla cui

estremità c’è l’............................ che contiene i granuli di polline, in cui è protetto il gamete maschile. I pistilli costituiscono l’apparato riproduttore femminile: nella parte bassa di ogni ..................................... c’è l’................................................ che contiene gli , in ciascuno dei quali si trova il gamete femminile. Procedendo

.....................................

verso l’alto si distingue una parte allungata, lo ............................................, che termina allargandosi e formando lo ........................................ o stimma, parte vischiosa dello stilo. 292

Obiettivo: Descrivere la struttura e la funzione del fiore.


SCIENZE

IL FIORE E LA RIPRODUZIONE 1 Collega

ciascuna fase della riproduzione con il suo significato.

Impollinazione

È la dispersione del seme, che si allontana dalla pianta.

Fecondazione

È il trasporto del polline dall’antera allo stigma dello stesso fiore o di fiori appartenenti a piante della stessa specie.

Disseminazione

Germinazione

È trasformazione del seme in germoglio: nasce la nuova pianta. È la fusione tra il gamete maschile e quello femminile, con la formazione del seme.

2 Osserva

e scrivi a quale fase della riproduzione si riferisce ciascuna illustrazione.

.......................................

3 Quali

.......................................

.......................................

.......................................

fasi della riproduzione si svolgono nel fiore? Segna con una ✗.

Impollinazione.

Fecondazione.

Disseminazione.

Obiettivo: Descrivere la struttura e la funzione del fiore.

Germinazione. VETRO

293


SCIENZE

IL FRUTTO: LA SUA STRUTTURA 1 Leggi

il testo e inserisci nel riquadro giusto le parole evidenziate.

Procedendo dall’esterno all’interno, nel frutto si riconoscono diverse parti: l’epicarpo o esocarpo (la buccia), il mesocarpo e l’endocarpo, che contiene il seme o i semi.

.............................................

.............................................

.............................................

.............................................

2 Osserva

l’illustrazione e completa il testo inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro. fiore • frutto •  ovario • petali • pericarpo • picciolo • semi

Il ................................. fecondato subisce alcune trasformazioni. Gli ovuli si trasformano in

.............................

. L’................................., e spesso anche il

ricettacolo, si ingrossano e si trasformano in

.................................

, che è l’insieme dei

tessuti, buccia e polpa, che costituiscono il .................................. I ................................., i pistilli e gli stami, che non hanno più alcuna utilità, si seccano e cadono, ma se ne trova nella traccia parte più bassa del frutto, mentre il peduncolo del fiore diventa il ................................. del frutto. 294

Obiettivo: Descrivere la struttura e la funzione del frutto.


SCIENZE

LA GERMINAZIONE Osserva l’illustrazione, completa il testo inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro e riordina da 1 a 5 le fasi della germinazione. acqua • cotiledoni • foglioline • fotosintesi clorofilliana • fusticino •   germinazione • pianta • radichetta • seme Giunto in un luogo adatto, caratterizzato da una sufficiente presenza di acqua e da un’adeguata temperatura, in genere tra i 25° C e i 30° C, il ............................., che durante la fase della disseminazione è stato quiescente, riprende il suo sviluppo e inizia la ..................................................., l’ultima fase della riproduzione. Quando il

......................................................

raggiungere la superficie, i

riesce a farsi spazio nel terreno e a

........................................................

, che proteggono

l’embrione, cadono e inizia lo sviluppo della parte aerea della pianta. La ................................................... del seme, riconoscibile fin dallo stato embrionale, rompe il tegumento e si sviluppa in una radice vera e propria, che si allunga nel terreno e svolge la sua funzione di fissare il seme al suolo e di assorbire .............................

e sali minerali.

È nata una nuova .............................. Fuoriescono le prime .................................. e, se fino a questo momento la pianta si è nutrita delle sostanze di riserva accumulate nel seme, quando compaiono le prime foglioline la pianta inizia a nutrirsi attraverso la .................................................................. 1

2

3

Obiettivo: Descrivere la struttura e la funzione del frutto.

4

5

VETRO

295


SCIENZE

CLASSIFICA GLI INVERTEBRATI Leggi la tabella e sotto ciascuna immagine inserisci il nome del phylum a cui appartiene ogni animale raffigurato. Phylum

Specie

Poriferi

Spugne.

Celenterati

Idre, meduse, polipi, anemoni di mare, coralli.

Platelminti

Tenie.

Nematodi

Ossiuri, ascaridi.

Anellidi

Lombrichi, sanguisughe.

Artropodi

Aracnidi (ragni, scorpioni, acari e zecche), crostacei (aragoste, gamberi, granchi, astici), miriapodi (centopiedi, millepiedi), insetti (api, libellule, mosche, zanzare, farfalle, formiche, coccinelle, cavallette, termiti, ecc.).

Molluschi

Gasteropodi (chiocciole, lumache e murici), bivalvi (mitili, vongole, ostriche), cefalopodi (seppie, polpi, calamari).

Echinodermi

Stelle di mare, ricci di mare.

.................................................

.................................................

.................................................

.................................................

.................................................

.................................................

296

Obiettivo: Elaborare i primi elementi di classificazione degli invertebrati.


SCIENZE

GLI INSETTI 1 Osserva le immagini, leggi le frasi e segna con una ✗ il completamento

giusto.

Gli insetti hanno il corpo diviso: in più di tre parti. in due parti, cioè il cefalotorace e l’addome. in tre parti, cioè il capo, il torace e l’addome. Sulla testa degli insetti si individuano: solo la bocca. solo la bocca e gli occhi. la bocca, gli occhi e un paio di antenne. Sul torace degli insetti si contano: un paio di zampe.      due paia di zampe.       tre paia di zampe. 2 Leggi il testo, osserva l’illustrazione e collega con una freccia ciascuno

stadio della metamorfosi della farfalla all’illustrazione giusta. Molti insetti, come le farfalle, nel ciclo vitale che porta ciascun animale dallo stato di uovo fecondato a quello di individuo adulto, subiscono molte trasformazioni che, nel loro insieme, si definiscono metamorfosi.

Uova

Crisalide

Larva (bruco)

Farfalla

Obiettivo: Descrivere le caratteristiche morfologiche degli invertebrati.

VETRO

297


SCIENZE

CLASSIFICA I VERTEBRATI 1 Leggi

e completa il testo inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro. anfibi • arti • colonna vertebrale • cranio • endoscheletro • mammiferi • movimento • muscoli • tronco • vertebre

I vertebrati sono animali caratterizzati da uno scheletro interno, denominato , in cui si individuano il

................................................

e gli

.....................

. Il cranio si inserisce sulla

.............................

, il

....................................

................................................................

che è

composta da una serie di .......................................... articolate tra loro. Lo scheletro e i ................................................ attaccati ad esso nel loro insieme costituiscono l’apparato locomotore che consente il ................................................ dei vertebrati. Gli animali vertebrati sono suddivisi in pesci, ........................................., rettili, uccelli e .

................................................

2 Collega ciascuna specie di vertebrati all’immagine corripondente e alla

descrizione della sua cute.

Anfibi

Pesci

Rettili

La cute è coperta di peli per la protezione dal freddo.

La cute è coperta di scaglie ricoperte.

La cute è coperta di squame che la rendono impermeabile.

298

Uccelli

La cute è liscia, sottile e umida.

Obiettivo: Elaborare i primi elementi di classificazione dei vertebrati.

Mammiferi

La cute è coperta di penne e piume che servono per il volo.


SCIENZE

OSSERVA UN PESCE 1 Collega con una freccia ciascun riquadro alla giusta parte del corpo del

pesce. Pinna dorsale

Bocca in posizione terminale

Branchie

Pinna caudale

Pinna anale

Pinne pettorali

Pinne addominali

Scaglie

2 Leggi e completa la tabella inserendo al posto giusto le parole elencate

nel riquadro. branchie • cartilagine • galleggiamento • opercoli • osseo • ossigeno • terminale • ventrale • vescica natatoria Pesci cartilaginei (squali e razze)

Pesci ossei (quasi tutti gli altri)

Scheletro di .............................., più flessibile.

Scheletro ...............................

Bocca in posizione ...............................

Bocca in posizione ...............................

Respira attraverso le branchie, due fessure Respira attraverso le .............................., costituite in genere da cinque fessure poste poste ai lati del corpo e protette da ai lati del corpo. .............................., una specie di coperchi. Possiede la vescica natatoria, una specie di palloncino contenente una miscela Non possiede la .........................................

di .............................. e altri gas, che, controlla il ............................................. del pesce.

Obiettivo: Descrivere le caratteristiche morfologiche dei pesci.

VETRO

299


SCIENZE

OSSERVA UN ANFIBIO Osserva le immagini e completa il testo inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro.

affusolato • anfibio • arti • branchie • coda • girini • liscia • metamorfosi • palmate • polmoni • quattro • salti • sporgenti • umida • velenifere Nei primi stadi della loro vita gli anfibi sono animali denominati ............................................ e vivono nell’acqua, mentre da adulti vivono sulla terra. Il girino ha un corpo ............................................., simile a quello dei pesci, con una lunga . Respira attraverso branchie esterne che, verso la quarta settimana,

...................................

sono sostituite da ................................... interne. Verso la nona settimana cominciano a formarsi gli ............................ e le branchie sono sostituite da due ....................................... Il girino inizia ad assumere le sembianze dell’..................................... adulto e si completa la ...................................................... Nell’anfibio adulto si contano

..................................

arti, le zampe, che servono

all’animale per muoversi e spiccare ........................................ Tuttavia, le zampe posteriori sono ....................................... per facilitare il nuoto. In generale gli anfibi hanno una pelle ......................................., senza peli né rivestimenti, che è permeabile all’acqua. La pelle, mantenuta sempre ......................................., è dotata di ghiandole .................................................., strumenti di difesa dai predatori. Gli occhi degli anfibi, molto ................................................, consentono una visione a 360° gradi dell’ambiente circostante. 300

Obiettivo: Descrivere le caratteristiche morfologiche degli anfibi.


SCIENZE

OSSERVA I RETTILI Leggi il testo, osserva le immagini, segna con una ✗ a quale ordine di rettili appartengono gli animali raffigurati e completa le frasi. Ordine di rettili

Caratteristiche

Cheloni

Hanno il corpo ricoperto da una corazza formata da un carapace dorsale e una placca ventrale.

Loricati

Hanno il corpo ricoperto da placche ossee.

Squamati

Hanno il corpo ricoperto da squame e cambiano periodicamente lo strato più esterno della pelle (muta).

La lucertola appartiene all’ordine:   dei cheloni.   dei loricati.   degli squamati. Ha il corpo ricoperto da ................................................................ L’alligatore appartiene all’ordine:   dei cheloni.   dei loricati.   degli squamati. Ha il corpo ricoperto da ................................................................ La testuggine appartiene all’ordine:   dei cheloni.   dei loricati.   degli squamati. Ha il corpo ricoperto da ................................................................ Il serpente appartiene all’ordine:   dei cheloni.   dei loricati.   degli squamati. Ha il corpo ricoperto da ................................................................ Obiettivo: Descrivere le caratteristiche morfologiche dei rettili.

VETRO

301


SCIENZE

OSSERVA UN UCCELLO 1 Osserva

l’immagine dell’aquila e, per ogni parte del suo corpo, scrivi nei cerchi il numero corrispondente a quello in tabella.

1. Becco

2. Penne remiganti

3. Penne timoniere

4. Sterno

5. Zampe

2 Segna con una ✗ il completamento giusto di queste frasi che riguardano

gli uccelli. La forma del corpo degli uccelli è:  aerodinamica.  idrodinamica. cave.  piene. Lo scheletro è costituito per la maggior parte da ossa:  le branchie.  i polmoni. Gli uccelli respirano attraverso:  ali.  pinne. I loro arti anteriori sono costituiti da:  alla coda.  allo sterno. Le ali sono collegate dai muscoli:  due dita.  quattro dita. I loro arti inferiori spesso posseggono:  peli.  piume e penne. Il corpo degli uccelli è rivestito di:  la coda.  le ali. Le penne remiganti coprono:  la coda.  le ali. Le penne timoniere coprono:  becco.  denti. Gli uccelli sono dotati di:  frontale.  laterale. Gli uccelli in genere hanno gli occhi in posizione:  302

Obiettivo: Descrivere le caratteristiche morfologiche degli uccelli.


SCIENZE

OSSERVA I MAMMIFERI 1 Osserva

le immagini, leggi le frasi sui mammiferi e in ogni coppia di parole cancella quella sbagliata.

I mammiferi popolano pochi/tutti gli ambienti del nostro pianeta. In maggioranza sono animali marini/terrestri. I maschi/Le femmine dei mammiferi hanno le mammelle. Le mammelle producono il latte/miele. I mammiferi in genere hanno la cute ricoperta di peli/scaglie. Alcuni/Tutti i mammiferi hanno gli zoccoli. I mammiferi respirano con le branchie/i polmoni. In genere i mammiferi sono dotati di denti/becco. 2 Completa

la tabella scrivendo nomi di mammiferi nella colonna giusta. Carnivori

Erbivori

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

.................................................................................

Obiettivo: D escrivere le caratteristiche morfologiche dei mammiferi.

VETRO

303


SCIENZE

IL MOVIMENTO DEI VERTEBRATI 1 Leggi

e completa il testo inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro. ambiente • arti • cibo • contraendosi • locomotore • movimento • muscoli • scheletro • spostarsi • variano

Il ................................................. è una funzione fondamentale per gli animali, che devono ..............................................

per cercare il

...........................................................

di cui nutrirsi e

per adattarsi all’................................ in cui vivono. L’apparato .................................................., che consente il movimento, è formato dallo ......................................... e dai ......................... che vi sono attaccati. I muscoli, ................................................ e rilassandosi, producono il movimento degli .......................................... Le modalità del movimento degli animali .............................................

in relazione all’ambiente in cui essi vivono.

2 Leggi

le descrizioni delle modalità di movimento delle varie specie di vertebrati e collegale all’illustrazione giusta.

Si muove in modo ondulatorio: contrae alternativamente i muscoli longitudinali del fianco sinistro e del fianco destro. Si muove attraverso arti collocati solitamente in direzione verticale sotto il corpo, in modo da consentire un passo deciso e anche la corsa. Ha un’andatura strisciante o perché è privo di arti o perché le sue zampe sono posizionate lateralmente lungo il tronco. Ha gli arti anteriori trasformati in ali, un corpo costituito da ossa cave e un sistema di respirazione che lo rende più leggero. 304

Obiettivo: D escrivere gli organi e le modalità del movimento dei vertebrati.


SCIENZE

LA RESPIRAZIONE DEI VERTEBRATI 1 Rispondi.

Che cos’è la respirazione? ..................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................

2 Collega ciascuna specie di animali vertebrati alla descrizione della sua

modalità di respirazione. L’acqua, ricca di ossigeno, entra dalla bocca ed esce, ricca di anidride carbonica, dalle branchie. Allo stato larvale respira attraverso le branchie. Da adulto respira sia attraverso i polmoni, che non sono molto sviluppati, sia attraverso la cute. Respira solo attraverso i polmoni, generalmente in numero di due e spesso uno è decisamente più piccolo dell’altro.

Respira attraverso i polmoni, presenti anche negli animali acquatici, che, per assumere ossigeno, devono risalire in superficie.

Respira attraverso polmoni piccoli e spugnosi, collegati a sacche aeree, che si trovano nel torace e nell’addome dell’animale, comunicano con le ossa cave e favoriscono il volo. Obiettivo: Descrivere gli organi e le modalità della respirazione dei vertebrati. VETRO

305


SCIENZE

LA NUTRIZIONE DEI VERTEBRATI 1 Leggi

e completa il testo inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro. ambiente • ano • bocca • cellule • cibo • digestione • energia • feci • semplici

Le abitudini alimentari degli animali sono collegate all’..................................... in cui vivono, poiché la nutrizione è il processo attraverso cui gli animali si procurano il dall’ambiente esterno.

.....................................

Il cibo, mediante la ....................................., è introdotto nell’organismo, lo attraversa e, durante questo percorso, avviene la .................................................... La digestione è il processo attraverso cui il cibo è scomposto in sostanze più .....................................

che sono trasportate alle

.....................................

, a cui forniscono

l’..................................... e la materia per far crescere o rinnovare l’organismo. Al termine di questo processo l’organismo, attraverso l’..........................., si libera delle , sostanze che non contengono più sostanze nutritive.

.....................................

2 Leggi

le frasi e in ogni coppia di parole cancella quella sbagliata.

La bocca dei vertebrati è, in genere, provvista/sprovvista di denti. Di solito nei pesci i denti si trovano nella mandibola/mascella. Molti anfibi catturano le prede con la lingua che si estroflette all’indietro/in avanti. Gli uccelli sono provvisti/sprovvisti di denti. Alcuni serpenti/uccelli riescono a ingoiare prede molto grandi. I mammiferi carnivori utilizzano canini/incisivi per lacerare le prede. 3 Collega ciascun tipo di mammifero all’illustrazione della sua dentatura.

Carnivori

306

Erbivori

Onnivori

Obiettivo: Descrivere gli organi e le modalità della nutrizione dei vertebrati.


SCIENZE

LA RIPRODUZIONE DEI VERTEBRATI 1 Leggi

il testo e in ogni coppia di parole cancella quella sbagliata.

Tutti i vertebrati si riproducono per via asessuata/sessuata. Ciò significa che un gamete femminile/maschile (lo spermatozoo) e un gamete femminile/maschile (l’ovulo) si separano/uniscono e si realizza la fecondazione che darà luogo alla successiva nascita di un nuovo individuo. I gameti sono prodotti da organi destinati alla funzione di circolazione/riproduzione. Questi organi sono denominati gonadi. Le gonadi femminili/maschili sono i testicoli e le gonadi femminili/maschili sono le ovaie. 2 Per

ogni frase segna con una ✗ a quale tipo di fecondazione si riferisce.

È tipica degli animali acquatici. Fecondazione esterna.

Fecondazione interna.

È tipica degli animali terrestri. Fecondazione esterna.

Fecondazione interna.

Avviene all’esterno del corpo degli animali. Fecondazione esterna. Fecondazione interna. Avviene con l’accoppiamento tra un maschio e una femmina. Fecondazione esterna. Fecondazione interna. È necessario riversare nell’ambiente grandi quantità di gameti. Fecondazione esterna. Fecondazione interna. 3 Osserva le illustrazioni, leggi e numera da 1 a 4 le fasi della riproduzione.

Formazione di una Unione di gamete cellula fecondata, maschile e gamete femminile. lo zigote.

Nascita del nuovo individuo.

Formazione dell’embrione, nuovo individuo in miniatura.

Obiettivo: Descrivere gli organi e le modalità della riproduzione dei vertebrati. VETRO

307


SCIENZE

LA COMUNICAZIONE ANIMALE Osserva le immagini, leggi i testi e segna con una ✗ i completamenti giusti. Sulle ali della farfalla ci sono macchie a forma di enormi occhi, che servono per:   illuminare la notte e vedere nel buio.   spaventare i predatori, che li scambiano per occhi di un animale molto più grosso. Queste macchie sulle ali sono un segnale:  acustico.  olfattivo.  tattile.  visivo. Questo fringuello canta per:   attirare il partner.   provare la voce. Il canto degli uccelli è un segnale:  acustico.  olfattivo.  tattile.  visivo. Questo cane urina per:   innaffiare l’albero.   segnare i confini del suo territorio. L’urina dei cani è un segnale:  acustico.  olfattivo.  tattile.  visivo. Questi cani della prateria si abbracciano per:   conoscersi e socializzare.   proteggersi dal freddo. L’abbraccio dei cani della prateria è un segnale:  acustico.  olfattivo.  tattile.  visivo. 308

Obiettivo: D escrivere il linguaggio degli animali.


SCIENZE

LA DIFESA DEL TERRITORIO 1 Leggi

il testo e rispondi. Per un animale è importante possedere un territorio in cui trovare il cibo necessario per nutrirsi e lo spazio per vivere e crescere la prole, perciò gli animali marcano il territorio, cioè lasciano dei segni per indicare agli altri esemplari della loro specie che quello spazio è già occupato. I lupi e i felini marcano il territorio con l’urina, i roditori con la saliva, le volpi, i tassi, le lontre e gli ippopotami utilizzano le feci, alcuni conigli le secrezioni di ghiandole poste sotto il mento, gli orsi graffiano le cortecce degli alberi, mentre la maggior parte degli uccelli segnala con il canto il possesso di uno spazio. Se qualche esemplare della loro stessa specie entra nel territorio marcato, gli animali ingaggiano combattimenti con i loro avversari. Spesso sono sufficienti atteggiamenti minacciosi a far desistere l’avversario. Se le minacce non riescono a impedire il duello, le lotte tra animali della stessa specie raramente si concludono con l’uccisione del rivale, ma l’animale più debole riconosce la superiorità del vincitore, per esempio mostrandogli la gola o la pancia, come fa il lupo, e ha salva la vita. • Perché per un animale è importante possedere un territorio? ...................................

......................................................................................................................................................................

• Che cosa significa per un animale marcare un territorio? .............................................

......................................................................................................................................................................

• Che cosa succede se un animale entra nel territorio marcato da un altro esemplare della sua stessa specie? ............................................................................................. • Come si concludono, in genere, i combattimenti tra animali della stessa specie? ...................................................................................................................................................................... 2 Osserva

e completa le didascalie.

Se il gufo vuole intimorire

Se il lupo vuole intimorire

.............................................................................

.............................................................................

Obiettivo: Descrivere le attività della vita sociale degli animali.

VETRO

309


SCIENZE

IL CORTEGGIAMENTO 1 Leggi

il testo, osserva le fotografie di coppie di animali e segna con una M l’esemplare maschio e con una F l’esemplare femmina.

In natura è il maschio che generalmente corteggia, utilizzando rituali che vanno dalla danza (come accade in molte specie di pesci e di uccelli) all’esibizione della propria forza o della propria bellezza, fino al dono di oggetti (come fanno molti maschi di uccelli che donano alla femmina cibo o materiale per costruire il nido). Lo scopo del corteggiamento è verificare se la femmina è disponibile all’accoppiamento. Talvolta tra maschi si ingaggiano duelli e il diritto di accoppiamento spetta in genere all’esemplare più forte.

2

Per ogni specie raffigurata indica la parte del corpo o il comportamento utilizzati per attirare l’attenzione della femmina.

Il maschio del pavone ............................................................................................................................. Il maschio del cervo.................................................................................................................................. Il leone ............................................................................................................................................................ Il maschio della fregata .......................................................................................................................... Il maschio dello svasso ........................................................................................................................... 310

Obiettivo: D escrivere le attività della vita sociale degli animali.


SCIENZE

LA CURA DEI PICCOLI 1 Leggi

e completa il testo inserendo al posto giusto le parole elencate nel riquadro. anfibi • api • cibo • genitori • insetti • mammiferi • muoversi • proteggerle • sviluppati • uova

I pesci, gli le

.............................

e i rettili generano molti figli e, di solito, depongono

, ma non si curano né di

............................

.................................

né di crescere i piccoli.

Molte uova sono mangiate da altri animali, ma rimangono in vita numerosi piccoli che, quando escono dalle uova, sono già .......................................................... e in grado di muoversi e cercare il ....................... da soli. I ........................................ e gli uccelli, invece, generano pochi figli e si prendono cura dei loro piccoli che alla nascita non sono in grado di .............................................. e procurarsi il cibo da soli, pertanto hanno una necessità vitale delle attenzioni di entrambi i .................................

o almeno di uno solo di essi. Gli animali invertebrati in genere non

si prendono cura della loro prole, ma alcuni ................................., come le formiche e le .........................., curano le uova e nutrono i piccoli fino a quando diventano adulti. 2 Leggi

e segna con una ✗ il completamento esatto. Il piccolo di tartaruga alla nascita:   sa muoversi e cercare il cibo da solo.   ha bisogno dell’assistenza dei genitori.

Il piccolo di aquila reale alla nascita:   sa muoversi e cercare il cibo da solo.   ha bisogno dell’assistenza dei genitori.

Il piccolo di rana alla nascita:   sa muoversi e cercare il cibo da solo.   ha bisogno dell’assistenza dei genitori. Il piccolo di uomo alla nascita:   sa muoversi e cercare il cibo da solo.   ha bisogno dell’assistenza dei genitori.

Obiettivo: D escrivere le attività della vita sociale degli animali.

VETRO

311


TECNOLOGIA

COSTRUISCI UN PLUVIOMETRO 1 Costruisci

il pluviometro e rispondi.

materiale occorrente:

una bottiglia di plastica, un paio di forbici, un pennarello indelebile, un bicchiere graduato.

procedimento

Taglia con le forbici la parte superiore della bottiglia, girala e sistemala all’interno della parte inferiore.

Con un bicchiere graduato misura 10 ml di acqua e versala nella bottiglia. Con il pennarello, scrivi 10 ml sulla bottiglia.

Con il pennarello fai un segno ogni 10 ml fino ad arrivare a 100 ml.

Durante un giorno di pioggia sistema il pluviometro all’aperto.

Quanti millilitri di pioggia sono caduti? .............................. 2 Registra

nei diversi giorni di una settimana i millilitri di pioggia caduti.

Lunedì ml .................

Martedì ml .................

Mercoledì ml .................

Giovedì ml .................

Venerdì ml .................

Sabato ml .................

Nella settimana sono caduti complessivamente .............................. di pioggia. 312

Obiettivo: P ianificare la fabbricazione di un pluviometro.


TECNOLOGIA

SENZA MOUSE... 1 Con

una freccia abbina i tasti all’azione giusta. Sposta il cursore all’inizio della riga. Sposta il cursore alla fine della riga. Seleziona il testo dal punto di inserimento all’inizio della riga. Seleziona il testo dal punto di inserimento alla fine della riga. Seleziona o deseleziona un carattere a sinistra. Seleziona o deseleziona un carattere a destra. Copia un’immagine dello schermo negli Appunti.

2 Leggi le seguenti combinazioni, comprese quelle dell’esercizio precedente,

e rispondi. +C

Copia il testo o l’oggetto selezionato.

+V

Incolla il testo o l’oggetto selezionato.

+X

Taglia il testo o l’oggetto selezionato.

+I

Applica il corsivo al testo selezionato.

+G

Applica il grassetto al testo selezionato.

+S

Applica il sottolineato al testo selezionato.

+Z

Annulla l’ultima operazione effettuata.

Quale tasto devi premere se vuoi spostare il cursore all’inizio della riga? ��������������������������� Quali tasti devi premere se vuoi selezionare un testo fino alla fine del riga? ������������������������ Quali tasti devi premere se vuoi cancellare un testo selezionato? ���������������������������������� E per applicare il grassetto? ���������������������������������������������������������������������������������������������������������������� VETRO

Obiettivo: Riconoscere le funzioni dei tasti di scelta rapida del PC.

313


TECNOLOGIA

COSTRUISCI UN IPERTESTO 1 Osserva

la schermata e rispondi.

• Quale voce della scheda Inserisci è evidenziata? ............................................................... • Quali parole nella finestra del documento aprono collegamenti ipertestuali? .

......................................................................................................................................................

• Le parole evidenziate con una sottolineatura si collegano alle diapositive del documento o ad altri testi? ........................................................................................................... • Come si attiva il collegamento durante una presentazione? ........................................

......................................................................................................................................................

2 Numera da 1 a 3 le principali fasi per inserire un collegamento ipertestuale.

Cliccare sulla parola o sull’immagine da cui si vuole creare il collegamento ipertestuale. Scegliere se collegare la parola ad un file del computer o ad un’altra diapositiva. Aprire la scheda “Inserisci”e cliccare sull’icona “Collegamento ipertestuale”. 3 Rispondi.

Che cosa significa ipertesto?

. . ..............................................................................................

..............................................................................................................................................................

314

Obiettivo: Organizzare una gita utilizzando internet per reperire informazioni.


CITTADINANZA E COSTITUZIONE

UN TEST SULLA COSTITUZIONE ITALIANA 1 Segna

con una ✗ la risposta giusta. • Che cos’è successo il 2 giugno 1946? È finita una guerra. Gli italiani con un referendum hanno scelto di far diventare l’Italia una Repubblica. È stata scritta la Costituzione. • Il 2 giugno 1946 gli italiani hanno anche eletto l’Assemblea Costituente. Quale compito doveva svolgere? Prima seduta dell’Assemblea Costituente Scrivere la Costituzione della Repubblica italiana. Scrivere un racconto storico. Scrivere un resoconto dei danni provocati dalla guerra. • Che cos’è la Costituzione italiana? Una raccolta di fiabe italiane. Un insieme di proverbi e modi di dire nati in Italia. L’insieme delle regole e dei valori fondamentali dello Stato italiano. • Quando è stata scritta la Costituzione italiana? Nel 1860. Nel 1946-1947. Nel 1990. • Chi ha scritto la Costituzione italiana? Gianni Rodari. Deputati dell’Assemblea Costituente eletti dal popolo italiano. Un giornalista di cronaca politica. • Quando è entrata in vigore la Costituzione italiana? Nel 1860. Nel 1948. Nel 1990. • Di quanti articoli, cioè regole, è composta la Costituzione? 25. 139. 327. 2 Rispondi.

• Che cos’è un referendum? ............................................................................................................. • Prima del referendum del 1946 l’Italia era una monarchia costituzionale. Che cos’è una monarchia? ....................................................................................................................... Obiettivo: C onoscere la storia della Costituzione italiana.

315

VETRO


CITTADINANZA E COSTITUZIONE

TUTTI EGUALMENTE DEGNI Leggi e completa. Articolo 3 della Costituzione italiana, comma 1 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

VETRO

• Chi sono “Tutti i cittadini” a cui si riferisce l’art.3 della Costituzione? Tutte le persone che vivono in Italia. Tutti gli abitanti d’Europa. Tutti quelli che vivono in città. • Secondo te, che cosa significa che “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale”? Tutte le persone devono essere trattate con lo stesso rispetto. Tutti gli abitanti dell’Italia sono bravi allo stesso modo. Tutte le persone hanno gli stessi meriti. • Secondo te, che cosa significa trattare una persona con rispetto? Avere paura di quella persona. Obbedire a quella persona. Sapere che quella persona ha gli stessi tuoi diritti e doveri. • Secondo te, chi deve essere trattato con rispetto? Solo le persone che ti sono simpatiche o che ti assomigliano. Gli amici e i conoscenti. Tutte le persone, anche se non ti sono simpatiche. • Ti è mai capitato di assistere ad episodi in cui una persona non è stata trattata con dignità ed è stata insultata, disprezzata, offesa o percossa? Sì. No. • Se sì, perché quella persona è stata offesa? Che cosa le è stato detto o fatto? ...................................................................................................................................................................... • Che cosa hai provato?  Indifferenza.  Paura.  Rabbia.  Soddisfazione.  Dolore.  Altro: .................................................................................................................................................. • Che cosa hai fatto?   Sei interventuto/a (come?) ...................................................................................................... Hai assistito in silenzio. Sei andato/a via • Che cosa avresti voluto fare di diverso?  Nulla. Altro: ............................................................................ 316

Obiettivo: Riflettere sulla pari dignità sociale sancita nell’articolo 3 della Costituzione italiana.


CITTADINANZA E COSTITUZIONE

MASCHI E FEMMINE 1 Leggi

i testi e rispondi con una ✗.

I maschi sono spesso un po’ sporchi e spettinati... “Che disordinati!”. I maschi spesso si mettono le dita nel naso… e poi giocano pure con il moccio – disgustoso – … I maschi hanno poi sempre gli stessi giocattolacci: robot, mostri, alieni, stupidi vampiri e diavolacci! I maschi si macchiano spesso con il cibo: con la cioccolata si fanno dei lunghi baffi da pirata! Con gli spaghetti macchie di sugo si fanno ad etti! I maschi poi litigano sempre per le figurine e spesso – che scemi! – si fanno pure gli occhi neri.

Le femmine sono spesso piene di fiocchi, di strani vestiti, di anelli e di trucchi!!! Le femmine poi fanno cose terribili: si parlano all’orecchio, fanno sempre la spia e altre cose simili! Le femmine non sanno giocare… e dei loro giocattoli poi non vi posso parlare! Hanno solo delle stupide bambole da collezionare! Le femmine poi piangono in continuazione dalla sera alla mattina, a pranzo e a colazione… E poi le femmine hanno sempre paura, sì veramente!! Impallidiscono e urlano solo per un topolino, un vermetto o un piccolissimo serpente!

Riduzione da V. Facchini, I maschi non mi piacciono perché … Fatatrac, Firenze, 1998

Riduzione da V. Facchini, Le femmine non mi piacciono perché … Fatatrac, Firenze, 1998

• • • • • •

È vero che tutti i maschi sono un po’ sporchi e spettinati? È vero che tutte le femmine sono piene di fiocchi? È vero che solo ai maschi piacciono i robot e i giochi un po’ spaventosi? È vero che le femmine piangono dalla sera alla mattina? È vero che solo i maschi litigano per un gioco? È vero che solo le femmine hanno paura dei topi o dei serpenti?

Sì   Sì   Sì   Sì   Sì   Sì

No  No  No  No  No  No

2 Ti

è mai capitato di sentirti dire che fai delle cose “da femmina” o “da maschio”? Racconta.

.......................................................................................................................................................................

.......................................................................................................................................................................

Obiettivo: Riflettere sulla pari dignità sociale sancita nell’articolo 3 della Costituzione italiana.

317

VETRO


CITTADINANZA E COSTITUZIONE

SEI TU! 1 Leggi

e completa la tua carta d’identità.

2 Come

sei? Colora di verde le caratteristiche di te che ti piacciono e di rosso quelle che non ti piacciono.

Gentile

Allegro/a

Dispettoso/a

Permaloso/a

VETRO

Diligente 318

Egoista

Premuroso

Disubbidiente

Irascibile

Obiettivo: I ndividuare i segni distintivi della propria identità.

Generoso/a


CITTADINANZA E COSTITUZIONE

L’EMBLEMA DELLA REPUBBLICA 1 Leggi e osserva l’emblema della Repubblica italiana, poi completa ogni

riquadro e collegalo con una freccia all’elemento che descrive. L’emblema dell’l’Italia repubblicana è caratterizzato da tre elementi: la stella, la ruota dentata, i rami di ulivo e di quercia. simbolo del lavoro e ricorda l’articolo 1 della È Costituzione, in cui si afferma che “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”. È la ..................................................................................................... �������������������������������������������������������������������������������������������������������������

Simboleggia la volontà di pace della nazione, sia come concordia interna che come fratellanza internazionale. È il ......................................... ������������������������������������������������

imboleggia la forza e S la dignità del popolo italiano. È il ......................................... imbolo di fortuna, spesso è presente sul capo S dell’Italia, quando è raffigurata come una donna con in testa una corona.

������������������������������������������������ .................................................

È la ..................................................................................................... 2 Rispondi.

Che cos’è un emblema? ....................................................................................................................

......................................................................................................................................................................

Obiettivo: C onoscere i segni costituzionali dell’Unità d’Italia.

319

VETRO


CITTADINANZA E COSTITUZIONE

TUTTI INSIEME! 1 Leggi

la poesia e rispondi.

Tutti insieme Le serate più belle le ho passate piccolino, quando eravamo in casa tutti insieme e mio nonno, mio padre raccontavano storie belle, o le loro esperienze: pure fino alle undici – si schiacciava due mandorle – mezzanotte, ascoltavo a bocca aperta, me ne stavo d’inverno vicino allo scaldino di mia nonna tanto saggia che mai aveva un bisticcio con le sue nuore. Ci piace la famiglia tutta unita: uno ha un problema, sa dove appoggiarsi per discuterlo e avere consigli, i migliori argomenti risultano. D. Dolci, Chissà se i pesci piangono. Documentazione di un’esperienza educativa, Einaudi

Quale sensazione ti trasmette la poesia? ....................................................................................... Dove è ambientata? ................................................................................................................................. Chi sono i protagonisti? ......................................................................................................................... Quali sono i vantaggi di una famiglia in cui si è uniti? .......................................................... Condividi il pensiero del poeta? Spiega la tua opinione.

....................................................

.............................................................................................................................................................................

2 Segna

con una ✗ i membri della tua famiglia da cui ricevi più appoggio e con cui ti consigli se hai un problema.

VETRO

Mamma  Nonno

Altro: .................................................................................................................................................. 320

Papà  Zia

Sorella  Zio

Fratello  Cugina

Obiettivo: R iconoscere i ruoli e le funzioni nella famiglia.

Nonna  Cugino




Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.