PAOLO E FRANCESCA
DOVE CI TROVIAMO? Ci troviamo nell’Inferno, nel cerchio dei lussuriosi ,i dannati nella vita erano travolti da una passione amorosa, ora loro devono essere travolti da una bufera.
PAOLO E FRANCESCA
BRANO V I’ cominciai: «Poeta, volontieri parlerei a quei due che ’nsieme vanno, e paion sì al vento esser leggeri». Ed elli a me: «Vedrai quando saranno più presso a noi; e tu allor li priega per quello amor che i mena, ed ei verranno». Sì tosto come il vento a noi li piega, mossi la voce: «O anime affannate, venite a noi parlar, s’altri nol niega!». Quali colombe dal disio chiamate con l’ali alzate e ferme al dolce nido vegnon per l’aere dal voler portate; cotali uscir de la schiera ov’è Dido, a noi venendo per l’aere maligno, sì forte fu l’affettuoso grido.
«O animal grazioso e benigno che visitando vai per l’aere perso noi che tignemmo il mondo di sanguigno, se fosse amico il re de l’universo, noi pregheremmo lui de la tua pace, poi c’hai pietà del nostro mal perverso. Di quel che udire e che parlar vi piace, noi udiremo e parleremo a voi, mentre che ’l vento, come fa, ci tace. Siede la terra dove nata fui su la marina dove ’l Po discende per aver pace co’ seguaci sui. Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende prese costui de la bella persona che mi fu tolta; e ’l modo ancor m’offende
Dante, Virgilio nel cerchio dei lussuriosi con Paolo e Francesca.
PAROLE CHIAVI DEL BRANO AMORE: L’amore tra Paolo e Francesca è fortissimo, loro si amano molto. L’amore è la parola chiave di questo pezzo di canto perché nonostante la bufera (punizione dei lussuriosi) continuano ad amarsi.
PARAFRASI Cominciai: «Poeta, parlerei volentieri a quei due che volano insieme e sembrano essere trasportati tanto delicatamente dal vento». Mi rispose: «Aspetta quando saranno più vicini a noi: allora pregali in nome di quell'amore che li trascina ed essi verranno». Non appena il vento li portò verso di noi, iniziai a parlare: «O anime affannate, venite a parlarci se Dio ve lo consente!» Come le colombe chiamate dal desiderio volano verso il dolce nido con le ali ferme e alzate, portate dal desiderio, allo stesso modo i due uscirono dalla schiera di Didone, venendo a noi attraverso l'aria infernale, tanto forte e affettuoso fu il mio richiamo.
«O creatura cortese e benevola, che nell'aria buia visiti noi che tingemmo il mondo di sangue, se il re della Terra ci fosse amico lo pregheremmo perché ti dia pace, visto che mostri pietà del nostro tremendo male. Noi vi ascolteremo e vi parleremo di ciò che volete, mentre il vento non fiata come fa in questo punto. La terra dove sono nata sorge alla foce del Po, dove il fiume si getta in mare per trovare pace coi suoi affluenti. L'amore, che si attacca subito al cuore bello, prese costui per il bel corpo che mi fu tolto, e il modo ancora mi danneggia. L'amore, che non autorizza a nessuno che sia amato di non ricambiare, mi prese per la bellezza di costui con tale forza che, come vedi, non mi abbandona neanche adesso. L'amore ci porta alla stessa morte: Caina attende colui che ci uccise». Essi ci dissero queste parole.
LA STORIA DI PAOLO E FRANCESCA Paolo e Francesca sono introdotti da Dante nel cerchio dei Lussuriosi ,la loro punizione è stare in una bufera. Francesca doveva sposare Gangiotto Malatesta, ma non potendo andare al matrimonio, Paolo, fratello di Giangiotto andò al suo posto.
Quando Francesca lo seppe, si rattristò, ma sposò comunque Giangiotto per volere dei genitori. Un giorno, mentre Paolo e Francesca leggevano le avventure di Ginevra e Lancillotto, quando arrivarono al punto dove Lancillotto baciò Ginevra, Paolo baciò Francesca. Giangiotto li vide e li fece uccidere.
ALTRE INFORMAZIONI https://www.youtube.com/watch?v=vrz1w8un81M https:// www.seidiriminise.it/scopri-rimini-romagna/cur iosita/personaggi-famosi/personaggi-storici/fr ancesca-rimini.html https://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_e_Francesca
Video su Paolo e Francesca
Storia su Francesca de Polenta
Paolo e Francesca nella divina Commedia
COMMENTO PERSONALE La Divina Commedia mi ha insegnato molte cose, una di queste che non bisogna mai arrendersi ma bisogna continuare e andare meglio di prima. Dante è stato molto ‘’coraggioso’’, se ero io avrei avuto un comportamento diverso dal suo. Mi è piaciuta molto quest’opera, dal punto di vista strutturale e di quello morale.