La Repubblica Ceca Il cuore d’Europa
Il cuore dell’Europa È possibile affermare che la Repubblica Ceca rappresenta il cuore del nostro continente. È infatti quasi alla medesima distanza dal mar Baltico e il Mar Mediterraneo, oltre a dividere in due il percorso immaginario che collega l’Ucraina a est e il Portogallo a ovest.
Confini La Repubblica Ceca confina a nord e nord-est con la Polonia, a sud-est con la Slovacchia, a sud con l’Austria e a ovest con la Germania.
Territorio e monti Il territorio ceco è composto da due regioni: La Boemia nella parte occidentale
La Moravia nella parte orientale
La Boemia occupa un alto piano percorso da dolci colline e circondato da rilievi e circondato da rilievi dall’altitudine modesta:
La Moravia è in prevalenza una pianura, delimitata:
Ø I Sudeti a nord
Ø Dai monti Jesenik a nord
Ø I Monti Metalliferi a nord-ovest
È separata dalla Slovacchia:
Ø La Selva Boema a sud-ovest
Ø Dai Carpazi a est
Ø Le alture morave a est
Monti Metalliferi
Monti Jesenik
Monti Carpazi
I fiumi I principali fiumi che solcano il paese sono, in ordine di lunghezza: Ø L’Elba, che sfocia nel mare del Nord Ø L’Oder, che nasce in Moravia e sfocia nel mar Baltico
Fiume Elba
Ø La Moldava che, dopo aver attraversato la Boemia da sud verso nord e aver bagnato la capitale Praga, si immette nell’Elba Ø La Morava, che affluisce nel Danubio nei pressi della capitale della Slovacchia, Bratislava
Fiume Oder
Il clima Il clima della Repubblica Ceca è di tipo continentale, con ampie escursioni termiche tra inverno e estate. Questa caratteristica da forti piogge che talora hanno provocato devastanti esondazioni fluviali.
L’economia Settore primario Agricoltura Le principali coltivazioni, favorite dal clima continentale e dai terreni fertili, sono: Ø Cereali Ø Luppolo (ingrediente principale della birra ) Ø Patate Ø Barbabietole da zucchero Ø Vite
Allevamento La produzione di foraggio ha incentivato la diffusione dell’allevamento, soprattutto nelle regioni pianeggianti, mentre ampie zone boschive della Boemia settentrionale hanno dovuto fare i conti con danni causati dalle piogge acide.
Allevamento
Agricoltura
Allevamento
Settore secondario Forte industrializzazione: Ø Industria pesante(siderurgica, meccanica, automobilistica, della gomma) Ø Industria vetraria (cristalli)
Cristalli
Ø Industria tessile Ø Industria alimentare Ø Industria dei prodotti ad alta tecnologia Le più importanti risorse minerarie sono: Ø Carbone Ø Uranio
Carbone
Il settore terziario Ha ancora ampi margini di crescita, soprattutto nel comparto finanziario Il turismo è in forte sviluppo e occupa un numero crescente di addetti. I turisti che arrivano principalmente dalla Germania e dagli altri paesi della UE, visitano soprattutto Praga e altre citta storiche, ma affollano anche in centri terminali e parchi naturali.
L’efficiente rete stradale e ferrovia collega la Repubblica Ceca con le capitali del centro e dell’est Europa, mentre l’esteso sistema di vie navigabili mette in comunicazione il paese con il mare del Nord e con il Baltico.
Praga
Città vecchia di Karlovy Vary
Telč
Economia 3% 36% 61%
Primario Secondario Terziario
Occupati per settore Disoccupati PlL pro capite($USA) Posizione PIL pro capite nell’UE
Rep.Ceca
UE
Italia
6,7%
9,8%
8,4%
20444
33337
36267
19°
12°
Storia Nel V secolo d.C. il popolo slavo dei cechi riuscì a occupare il territorio dell’attuale Repubblica Ceca, e nel IX secolo costituì il regno della Grande Moravia, comprendente anche la Boemia e la Slovacchia. Alla fine di quel secolo però, il regno si disgregò a causa dell’invasione di magiari tedeschi.
Poi…
Nell’XI secolo l’imperatore tedesco Ottone I sconfisse i mangiari: il regno di Boemia estese il suo dominio sulla Moravia. Da allora Boemia e Moravia rimasero unite e nel 1526 passarono sotto il dominio degli Asburgo
Al termine della prima guerra mondiale, nacque lo stato indipendente di Cecoslovacchia(Boemia, Moravia e Slovacchia). Dopo il conflitto mondiale salì al potere il partito comunista, che proclamò la repubblica popolare(1948); la Cecoslovacchia entrò così nell’area di influenza dell’Unione Sovietica. La stagione delle riforme fu bruscamente interrotta nella notta fra il 20 e il 21 Agosto 1968.
Nel 1989, il governo comunista fu costretto a dimettersi. Nel 1990 si svolsero le prime elezioni libere, e il paese si diede una nuova costituzione come la Repubblica federale di Cechia e Slovacchia. Le forti differenze di carattere economico, sociale e culturale, indussero tuttavia i due governi regionali a decidere lo scioglimento pacifico e consensuale della federazione(1993). Sia la Repubblica Ceca sia la Slovacchia sono membri dell’Unione Europea
IX secolo d.C. Grande Moravia
Le tappe storiche Agosto 1968
Oggi
Invasione sovietica
Partecipazione all’UE
1526
1993
Dominio degli Asburgo
Separazione della Slovacchia
La capitale: Praga «La Madre delle città», «la citta d’oro», «la citta delle cento torri», qualsiasi soprannome si scelga , Praga è da molti considerata una delle più belle città d’Europa. Capitale dello stato ceco da oltre 1100 anni, grazie alla sua posizione lungo importanti vie di comunicazione, all’industrializzazione e a un inteso sviluppo urbanistico, è anche il maggior centro politico, culturale, economico e turistico del paese
Castello di Praga
Cattedrale di San Vito
Il visitatore rimane affascinato dal suo centro storico, la Città Vecchia, raccolto con il suo dedalo di storiche vie e pittoreschi vicoli intorno alla luminosa piazza omonima, su cui sorgono la celebre Torre dell’Orologio, il municipio e io monumento al riformatore religioso Jan Hus. Il centro storico di Praga è annoverato dal 1992 tra i siti Patrimonio Mondiale Dell’Umanità
La città Vecchia
La casa Danzante
L’orologio astronomico Il medievale Orologio astronomico, nella piazza della Città Vecchia, è una delle maggiori attrazioni di Praga.
Il meccanismo dell’orologio si compone in tre parti principali:
Ø Il quadrante sul quale sono indicate l’ora e le posizioni in cielo del Sole e della Luna
Ø Il «corteo degli apostoli», ingranaggio che allo scoccare di ogni ora mette in moto le figure dei 12 apostoli
Ø Un quadrante inferiore con 12 medaglioni raffiguranti i mesi dell’anno
La statua di Jan Hus La statua di Jan Hus, eretta in occasione del cinquecentesimo anniversario della morte, celebra il religioso riformatore che si scagliò contro la corrotta chiesa boema e fu condannato a rogo.
Il Ponte Carlo Le due sponde del Moldava sono collegate dal celebre Ponte Carlo, la cui costruzione fu commissariata nel 1357 da Carlo IV, il re di Boemia e imperatore del Sacro romano impero. Il ponte, che collega la Città Vecchia al quartiere di Malà Strana, è molto frequentato da artisti e musicisti durante tutto l’anno.
Feste tradizionali Ø 1 gennaio - Capodanno, Giorno del rinnovamento dello Stato Ceco indipendente Ø Venerdì Santo Ø Lunedì di Pasqua - Fine di marzo o all'inizio di aprile: lunedì di Pasqua. In questo periodo la città di Praga è decorata in ogni suo angolo. Le uova di cioccolato sono facilmente reperibili in qualsiasi mercato e perfino tra i venditori ambulanti. Ø 1 maggio - Festa del Lavoro Ø 8 maggio - Giorno della Vittoria (1945) - Giorno della Liberazione. Si commemora il giorno in cui il paese è stato liberato dal nazismo di Hitler. E 'una festa molto importante per la Repubblica Ceca. Ø 5 luglio - Giorno degli apostoli slavi Cirillo e Metodio Ø 6 luglio - Giorno della messa al rogo del Maestro Jan Hus (1415) Ø 28 settembre - Giorno dello statalismo ceco, È la celebrazione più importante della Repubblica Ceca
Capodanno
LunedĂŹ di Pasqua
Pasqua
Ø 28 ottobre - Giorno dell'Indipendenza dello Stato cecoslovacco (1918)
Ø 17 novembre - Giorno della lotta per la libertà e la democrazia Ø Vigilia di Natale. Nel giorno della Vigilia di Natale i cechi celebrano il digiuno per tutta la giornata fino alla cena. Questa festa si celebra tra le famiglie e le persone care.
Vigilia di Natale
Ø 25 dicembre - Natale Ø 26 dicembre - Festa di Santo Stefano Ø 30 dicembre: ultimo giorno dell'anno Natale
La tradizione di San Nicola L'affascinante tradizione di San Nicola si celebra la vigilia del 5 dicembre, giorno di San Nicola. Se vi troverete a camminare per strada quella sera, potreste imbattervi in un gruppo di strani personaggi: San Nicola , L'Angelo che rappresenta il Bene, e il Diavolo che rappresenta il Male. Tutti indossano un costume. MikulĂĄĹĄ assomiglia un poco a Babbo Natale la cui origine sembrerebbe essere stata inspirata da San Nicola. San Nicola va in giro chiedendo ai bambini se si sono comportati bene. Molti bambini dicono di si e cantano una canzone o recitano una breve poesia. I bambini vengono poi ricompensati con dei dolcetti.
I Piatti tipici di Praga Alcuni tra i piatti più popolari sono:
Ø Veproknedlozelo (forma abbreviata di veprova, knedliky a zeli: maiale, canederli e crauti): E’ il tipico piatto ceco, molto grasso e pesante
Ø Pecena Kachna (anatra arrosto, solitamente accompagnata da gnocchetti di pancetta affumicata e crauti rossi)
Ø Veprovy rizek (cotoletta di maiale impanata e fritta
Ø Uzené (maiale affumicato)
Pecena Kachna
Veproknedlozelo
Veprovy rizek
Ø Svickova na Smetane (filetto di manzo arrostito in casseruola, servito con salsa di panna e carote e guarnito con panna montata e mirtilli
Ø Gulas (stufato di carne accompagnato sempre da knedikly – specie di canederli)
Svickova na Smetane
Ø Utopence (salsicce in salamoia, di solito accompagnate da cipolline sottaceto Utopence
Qualche mappa…
Presentazione di:
Annabella Aiello