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ECONOMIA

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INCHIESTA

INCHIESTA

Nella frazione cortonese si terrà il consueto ed ormai tradizionale appuntamento con il Carnevale di Camucia. L’appuntamento dedicato in particolare ai bambini e alle loro famiglie, si svolgerà domenica 16 febbraio in piazza Sergardi dalle 15,00 alle 18,00; l’iniziativa anche quest’anno è organizzata dall’Associazione Insieme per le famiglie, con il patrocinio ed il contributo del Comune di Cortona, la collaborazione di Confesercenti e di alcune attività commerciali di Camucia. Anche quest’anno - commenta Katia Toto Brocchi, presidente dell’associazione Insieme per le famiglie, abbiamo voluto proporre un’occasione di ritrovo per grandi e piccoli di Camucia e delle frazioni limitrofe. Grazie al supporto organizzativo di Confesercenti, al patrocinio e contributo del Comune di Cortona ed al sostegno di alcuni sponsor piazza Sergardi si animerà con un programma che prevede dalle 15 e fino alle ore 18 non solo il ritrovo di maschere, ma anche clown, giochi gonfiabili, coriandoli, truccabimbi e specialità dolci e salate a cura dei negozi di Camucia. Tema di quest’anno – conclude Katia Toto Brocchi – quello del magico mondo della Disney e siamo certi non mancheranno le tante bambine trasformate in Sirenetta, Cenerentola, Biancaneve, Frozen oppure Bella ed i maschietti invece più vicini al mondo della Marvel con i suoi supereroi. «Confesercenti - sottolinea Lucio Gori, responsabile per la Valdichiana – già dallo scorso anno collabora con piacere all’organizzazione di questo evento carnevalizio, condividendo lo spirito e la finalità di proporre per le famiglie una piacevole occasione di svago ed animare la frazione, favorendo la collaborazione e la sinergia con la rete commerciale di Camucia. «Camucia - continua Lucio Gori - ha bisogno di queste iniziative in maniera più continuativa, ma a nostro avviso lo ribadiamo occorre una strategia e una condivisione di idee e di azioni tra i diversi attori in campo pubblico, associazioni, imprese e residenti stessi, che nell’interesse della frazione devono non solo favorire la realizzazione di eventi e manifestazioni come il Carnevale, ma anche promuovere una complessiva rivitalizzazione economica e sociale degli spazi urbani e della rete commerciale.» In caso di maltempo l’evento sarà rinviato a domenica 1° marzo. Le priorità per il rilancio del commercio Parcheggi, promozione e sgravi fiscali nell’agenda di Confesercenti Una domenica dedicata al divertimento Torna il 16 febbraio a Camucia il Carnevale in piazza Sergardi Nel comune di Cortona, le imprese del commercio e del turismo rappresentano numeri importanti per la nostra economia. Purtroppo – commenta Lucio Gori per la Confesercenti Valdichiana - anche a livello locale la concorrenza dei grandi centri commerciali, il commercio on line, il calo demografico sono alla base della progressiva desertificazione commerciale a cui da tempo non sfugge in particolare Camucia con i suoi oltre 40 fondi sfitti ed una riduzione di quasi il 30% della sua rete commerciale nel confronto 2009-2019. Come Confesercenti con il nuovo anno suggeriamo che la nuova giunta Meoni, alle prese per la prima volta con la stesura del bilancio attivi in maniera permanente un tavolo di confronto rapido, articolato, reale con le imprese del commercio e del turismo e le associazioni per analizzare le criticità, definire strategie e proposte. Su Camucia in particolare servono interventi di rilancio e rivitalizzazione urbana e commerciale: strategie per la sosta e la viabilità e una politica di adeguata promozione . Ci attendiamo un piano di agevolazioni ed esenzioni fiscali che permettano al territorio più competitività. Si renderà opportuno inoltre rivedere l’assetto del mercato di Camucia sia per motivi di sicurezza, ma anche di riqualificazione commerciale intervenendo in particolare su piazza Sergardi. Inoltre crediamo che con l’avvio di questo nuovo mandato si debbano mettere in agenda due temi caldi come quello della movida e in particolare della necessità di trovare adeguati punti di incontro tra le diverse esigenze di cittadini e locali pubblici e quello delle sagre e della ristorazione parallela che non sono più sostenibili. Siamo consapevoli chiaramente che i temi caldi sono vari, che hanno origini e dinamiche complesse. Ma è in gioco il futuro di numerose imprese e la stessa identità di Camucia

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