Ilgallo13 2018

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Il Salento? Roba da ricchi Anno XXIII, numero 13 (640) - 23 giugno/ 6 luglio 2018 - www.ilgallo.it - info@ilgallo.it

L’ABBRONZATURA COSTA!

Ville extralusso in vendita per cifre a sei zeri e affitti da capogiro: il Salento vince e rilancia. Basta fare un giro on line per rendersene conto: si vende Castello a Tricase quasi 4 milioni, villa ad Otranto 2,3 milioni, villa a Diso 1,9 milioni. In affitto: villa al mare a Castro, 18mila euro per 4 settimane; villa di lusso con piscina vista mare, vicino Leuca, 12.400 euro per due settimane); Torre dell’Orso, antica Masseria con piscina, un mese, 9.750 euro. Questi i prezzi e, a differenza di quello che si potrebbe pensare, vanno a ruba! Tanto che già da alcuni mesi sono sold out, quasi come i concerti di Vasco.

CASTRO WINE FEST

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Percorso degustativo nel meraviglioso Borgo Medievale: addetti dell’Associazione Italiana Sommelier guiderà i visitatori alla scoperta dei migliori vini salentini

SAN GIOVANNI

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GALATINA IN FESTA

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To kalò fai, il buon cibo alla Fiera di Zollino, cammini tra spettacoli, mostre e degustazioni. A Giuggianello, con la distribuzione di formaggio e vino si rievoca la magia del Santo

Festa di San Pietro e Paolo: ancora oggi vengono ricordati, con la rievocazione delle loro movenze, i tarantolati che ogni anno arrivavano a Galatina per chiedere la grazia

LUCI A SCORRANO

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La capitale mondiale delle luminarie di veste a festa per Santa Domanica. Come da tradizione Scorrano ospiterà le maestose e sfavillanti architetture di luce realizzate dai migliori maestri paratori

ANCHE IL PAPA SA DI MIRELLA

Luigi Bonalana, segretario del Vescovo di Ugento, ha consegnato un’immagine di Mirella Solidoro nelle mani di Francesco: “Ho portato con me un quadretto di Mirella, l’ho messo nelle sue mani e il Santo Padre, con entusiasmo, mi ha subito domandato di lei”

CIMITERO SENZA PACE

Tricase, vecchio cimitero: si doveva procedere all’estumulazione e alla translazione al nuovo cimitero delle salme, per poi farne un monumento. Dopo tre anni, invece, lo spettacolo resta deprimente...

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TROVA I GALLETTI E VINCI

OTRANTO

PIERPAOLO CARIDDI STILA IL BILANCIO DEL SUO PRIMO ANNO DA SINDACO: “OGNI TASSELLO VA INSERITO AL POSTO GIUSTO NEL PUZZLE” LA GUIDA DELL’ESTATE Gratis, tutti gli appuntamenti giorno per giorno e paese per paese

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PAG.

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COMUNALI

TUTTI GLI ELETTI IN CONSIGLIO AD ALEZIO, SALVE, GIURDIGNANO, MONTESANO, SANTA CESAREA, SAN DONATO, SANNICOLA E SPONGANO

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“PRIMA” AL CARDINALE PANICO

Presso il nosocomio tricasino il primo intervento in Puglia di valvuloplastica aortica percutanea sostenuto dall’equipe dell’emodinamica: metodo meno invasivo e più sicuro

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estate salentina

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le due facce del turismo del Capo Castrignano ila

nto Villa Otra

mila 2 mln 300

m 1 mln 300

Turismo di lusso, il Salento si lecca i baffi ricase Castello T ila

Villa Diso

m 3 mln 900

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lzi la mano chi avrebbe mai immaginato, anche solo 15 anni fa, quando irta era la china e non si delineava all’orizzonte che un improbabile traguardo, che saremmo arrivati a questo punto? Nessuno. O forse solo pochi sparuti impavidi e qualche imprenditore con la vista aguzza. Parlare di affitti al malcapitato turista a quell’epoca significava, per i più, cedere malvolentieri la seconda o la terza casa al mare, appioppargli magari materasso, lenzuola e stoviglie usati che non “facevano pendant” in casa propria, e chiedergli la luna per il periodo, mordi e fuggi, di metà luglio ed agosto! “L’abbronzatura costa! Se la bramano devono pagarla un tanto al centimetro quadrato!”, ripeteva come un rosario una solerte salentina che di case al mare ne aveva tante da poter “sistemare” parte della fanteria austriaca. Il sole è tramontato più e volte da allora, il Salento è diventato la “zita cu tantu te dote ca tutti cerchene”; la notizia, intona

1 mln 900

il ritornello, come una freccia dall’arco scocca, veloce è volata di bocca in bocca, e di slancio il Salento, ed i salentini, hanno studiato ed imparato a fare business (bisinèss). E’ così sono arrivati i capitali, gli architetti, i faccendieri, gli imprenditori rapaci che, fatto due più due (grazie anche al proliferare della rete), si sono fiondati in questo nuovo eldorado: il turismo di lusso. L’amo era per il turista chic che, forte delle sue abitudini metropolitane, chiedeva: “Se non c’è la piscina non scendo in Salento; se non mi dai anche la governante, non mi ci vedi; se non ci sono quattro bagni, le stoviglie ed i candelabri d’argento, cambio location”. E così, damblè, ci siamo fatti (fare) furbi e abbiamo imparato a servire loro quello che chiedono. La nostra terra, tra ulivi, fichi d’india e melograni, tra antiche masserie che bisbigliano ancora nenie melanconiche di contadine affrante, che raccontano di sforzi sovrumani di gente rosolata al sole per un

mila

pezzo di pane, oggi, rifattasi il look, gioca al tavolo dei potenti, e vince. Almeno per il momento. Vince e rilancia, offrendo ad un mercato sempre in crescita, realtà che molti salentini (ne sono certo), poco conoscono. Alcuni esempi, che potrete corroborare facendo un giro on line: villa al mare a Castro, panoramica, diversi posti letto, dal 21 luglio al 18 agosto, 18.000 euro (4 settimane); elegante villa di lusso con piscina vista mare, vicino Leuca, immersa nel verde, dal 4 al 18 agosto, 12.400 euro (due settimane); Torre dell’Orso, antica Masseria con piscina, dal 29 luglio al 26 agosto, 9.750 euro. E, direte voi mparpajati, trovene culle ’nfittene? (in giargianese). Si. Non solo: vanno a ruba! Tanto che già da alcuni mesi sono sold out (come i concerti di Vasco). Ora la domanda è: durerà questo sodalizio? Questa luna di miele? Sapremo, dopo le esperienze passate, fare tesoro di questa manna caduta dal cielo ed investire nel futuro? A volte basta

poco: affidarsi a gente competente che sappia fare affari senza alterare e svilire il nostro paesaggio; che sappia muoversi nei salotti salentini come quelli milanesi (o parigini); che non deturpi l’ambiente e non gravi su quanto millenni di storia ci hanno “regalato a gratis”; che abbiano cura dei nostri tesori artistici e paesaggistici; che sappiano riconoscerci la “giusta parte” che ci tocca. Noi non dovremmo far altro che essere severi controllori, cerniera inflessibile fra millenni di storia e turisti del selfie. Aprire le porte di casa nostra, consapevoli di qualche sano rischio che possiamo correre, è saggio; cedere lo scettro della governance a scaltri furbetti della pigione, è stupido e avvilente; arrendersi dopo tante privazioni e dolori, dopo tanta fatica; consegnare la rara conquista segnerebbe l’ennesima sconfitta e delusione per questa terra e per i “bizantini” che la abitano. Luigi Zito

4.980 a Roca da € imana tt e s a 9.110

nni da € T.S. Giova a sett. 90 .3 2.250 a 4

cese da € Muro Lec imana tt 6.200 a se

€ 2.650 a Alliste da imana tt 6.000 a se


ora parlo io

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Tricase: botta e risposta villeggiante - Ufficio Ambiente

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Marina Serra? “Ci sono quotidianamente, in quantità ora maggiori ora minori, strisce di nauseabonde porcherie galleggianti lungo la costa” Egr. sig. Scuderi, villeggio a Marina Serra dove ho una casa di fronte all’insenatura Acquaviva da 68 anni. Ho visto nel tempo il mio mare sempre più sporco, soprattutto da quando sono state fatte confluire nel Canale del Rio (che io ho conosciuto incontaminato e bellissimo) le fogne di Tricase. Il depuratore che è stato poi installato quando ormai l’insenatura era compromessa non so quanto stia funzionando. È certo comunque che quest’anno, a partire da aprile e fino a oggi, ci sono quotidianamente, in quantità ora maggiori ora minori, strisce di nauseabonde porcherie galleggianti lungo la costa della Marina Serra.

Ho fatto col cellulare delle foto in giorno diversi (che però, data la bassa qualità dell’obiettivo, non rendono bene il fenomeno) e potrei inviargliele via Whatsapp, se Lei me lo consente e mi fornisce un numero. Possiamo fare qualcosa per arginare questa situazione che sta rovinando il nostro mare che ora è stato anche scoperto dal turismo? Possiamo noi che villeggiamo qui collaborare in qualche modo? La ringrazio della sua attenzione e aspetto fiduciosa una sua risposta. Cordiali saluti. Maria Michela Niceforo

Concetto Scuderi. “L’unica soluzione è far pressione sui vertici dell’A.Q.P. e sui politici affinché vengano adottate opportune misure” Ill.ma Sig.ra Niceforo , mi scuso innanzitutto per il ritardo con la quale rispondo alla sua missiva, dovuto purtroppo ad una mia assenza dal servizio per motivi personale. Purtroppo l’ Acquedotto Pugliese in qualità di attuale gestore istituzionale non ha ancora nonostante i vari solleciti, ultimato i lavori di ammodernamento del depuratore e comunque la soluzione che potrebbe essere radi-

cale per l’allontanamento delle acque depurate, ovvero lo scarico in acque profonde distanti dalla costa, e ancora molto lontana dalla realizzazione o meglio non sembra essere al momento presa in considerazione. Non c’è necessità che lei mi invii alcuna documentazione fotografica poiché nei momenti liberi anche io frequento i social e sono aggiornato sulla situazione di Marina Serra (anche grazie all’ex assessore Sergio

Fracasso), comunque al momento l’unica cosa che i cittadini possono fare datasi l’importanza del problema, e quella di far pressione sui vertici dell’A.Q.P. e sui rappresentanti politici locali e nazionali affinché vengano adottate opportune misure per la risoluzione del problema. Sperando per il momento di averle dato un’adeguata risposta, le invio i miei più distinti saluti. Dott. Concetto Scuderi

“Io, ostaggio a Lido Marini”

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entile sig. Sindaco di Ugento, sono Daniela, una turista della provincia di Venezia, con mio marito sono vent’anni che vengo in Salento e sono indignata perchè ogni volta mi scontro con la inadeguatezza e le mancanze delle amministrazioni locali. Sono arrivata il 15 giugno scorso e sono ospite anzi dovrei dire ostaggio in una struttura di via Oberdan a Lido Marini. Dico ostaggio pechè, come lei potrà vedere dalle immagini, la via suddetta è completamente allagata sia all’imbocco verso il Lido che all’uscita. Uscire a piedi è impensabile bisogna utilizzare l’auto o una canoa. Lei capirà, mi faccio 1000 km per venire in questo mare e poi trovo questa schifezza che solo un intervento strutturale, già più volte richiesto dai proprietari delle strutture, potrebbe risolvere. Capisco che lei avrà cose più importanti da fare che rivolgere lo sguardo a un po d’acqua stagnante, perciò sarà mia premura dare una bella pubblicità a questa località invitando amici e conoscenti ad evitarla. È un peccato perchè la cordialità e la cortesia degli abitanti non merita questo. Non solo, porterò la cosa a conoscenza anche ai giornali locali. Nella speranza che lei possa risolvere in via provvisoria per il momento ma, a seguire in via definitiva, la situazione. Daniela C.


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attualità

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Mirella Solidoro nelle mani del Papa

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lavoro

Dal Pontefice. Consegnata al Santo Padre un’immagine della Serva di Dio di Taurisano: “Particolare attenzione concessa alla sua cecità e alla sua resilienza; Francesco si è chinato sul quadretto, l’ha baciato e benedetto”

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on Luigi Bonalana, segretario di Vito Angiuli, durante un’udienza in Piazza San Pietro, ha consegnato un’immagine della Serva di Dio, Mirella Solidoro, nelle mani di Papa Francesco. Un momento particolarmente emozionante che così racconta il diacono: “La figura di Don Tonino Bello ha affascinato tutta la nostra diocesi e non solo: la diocesi di Ugento - S. Maria di Leuca, con il suo vescovo Vito Angiuli, sostiene la causa di beatificazione di Mirella. Nel tempo, continua Don Luigi, ho avuto la possibilità di apprezzarne le virtù di santità e, per questo motivo, ad oggi mi impegnerò a diffonderne la parola. Il giorno della venuta di Papa Francesco era viva l’intenzione di presentargli anche Mirella. L’occasione non è mancata: grazie al mio vescovo, ho avuto l’opportunità di salutare in Piazza San Pietro Papa Francesco. Ho portato con me un quadretto di Mirella, l’ho messo nelle sue mani e il Santo Padre, con grande entusiasmo, mi ha immediatamente domandato di lei. Brevemente, per quello che mi e è stato concesso, ho illustrato al Santo Padre la figura di Mirella. Particolare attenzione è stata concessa alla sua cecità, o meglio, alla sua resilienza: la sua capacità di affrontare e superare. Il Papa allora si è chinato sul quadretto, l’ha baciato e benedetto dopo averlo consegnato al suo segretario. Si è congedato con me con un abbraccio. Mirella, continua commosso, ha fatto la sua parte, ne sono convinto. Mi auguro quanto prima di vederla, insieme a Don Tonino, agli onori degli altari” Antonia Mirella Solidoro nacque il 13 luglio 1964 a Taurisano da una modesta famiglia di contadini. Terzogenita di cin-

Luigi Bonalana consegna al Papa l’immagine di Mirella Solidoro

que figli, visse la sua fanciullezza serenamente, guidata e sorretta dall’amore dei suoi genitori, e educata cristianamente dagli stessi e dai padrini che sempre le sono stati vicini. A soli nove anni iniziò il suo lento martirio di giovane ammalata. Continui e forti mal di testa la costrinsero a effettuare vari ricoveri ospedalieri e numerose consulenze specialistiche. Presso l’ospedale di Brindisi, i sanitari riuscirono a diagnosticare, mediante la tac del cranio, un processo espansivo interessante la parete interiore e media del terzo ventricolo. In seguito a tale referto, Mirella fu trasferita all’ospedale Vito Fazzi di Lecce nella divisione di neurologia, dove si procedette inevitabilmente all’intervento. All’esame istologico risultò essere un tumore congenito. L’intervento fu eseguito con la speranza di una completa asportazione della massa, che invece fu im-

possibile effettuare, data l’estensione della stessa e la sede delicata, per cui l’intervento fu solo esplorativo e diagnostico. Intanto Mirella si aggravò e, subito dopo l’intervento, perse la vista ed entrò in coma. I sanitari le dettero qualche mese di vita. Molti erano i sofferenti che la cercavano o la chiamavano per telefono per avere conforto, consiglio e il sostegno della sua preghiera. Trattava tutti con illimitata dolcezza e infondeva serenità, nonostante le sue indicibili sofferenze. Entrando nella sua cameretta di dolore, le persone percepivano l’intima unione che legava Mirella a Dio e respiravano una dolcezza tale che solo la confidenza nel Signore può offrire. Tra le mani teneva costantemente intrecciata la corona del rosario; pregava giorno e notte, perché un’insonnia quasi continua le dava la possibilità di intercedere per tutti. A causa di intensi dolori, fu poi costretta a ricoverarsi a San Giovanni Rotondo, nell’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza. I sanitari non poterono far nulla.

VIVERE PER DARE MORIRE PER RICEVERE Entrando nella sua cameretta di dolore, si percepiva l’intima unione che legava Mirella a Dio e si respirava una dolcezza che solo la confidenza nel Signore può offrire

Tornata a casa, continuò nella vita di intensa preghiera e di apostolato verso tutti, ma il parlare le costava molto dolore. Nell’estate seguente comparve una febbre continua e forte. Si ricoverò nell’ospedale di Tricase. Stava molto male; cosciente, rispondeva a stento. Quattro giorni dopo entrò in un coma irreversibile e la mattina del 4 ottobre 1999 si spense con tanta pace, “come un uccellino” disse il medico che la assisteva. Lasciando il suo testamento evangelico: “Vivere per dare – morire per ricevere”, e la certezza che, dal Paradiso, Mirella prega ancora e intercede per tutti. Mirella fu sepolta nel cimitero di Taurisano. La Serva di Dio fu traslata nella chiesa parrocchiale Santi Martiri Giovanni Battista e Maria Goretti di Taurisano. Alla Messa, presieduta da Vito Angiuli, Vescovo di Ugento – S. Maria di Leuca, partecipò una folla immensa di fedeli e tante altre persone restarono sul sagrato della chiesa. Mirella riposa in un prezioso sarcofago in marmo di Carrara, opera dello scultore locale Donato Minonni. Molte sono le persone che si recano accanto alla tomba per pregare e chiedere l’intercessione della Serva di Dio. Tanti fedeli lasciano su un registro le loro riflessioni e richieste. Di Mirella Solidoro, con il nullaosta della Conferenza Episcopale Pugliese e con la comunicazione della Congregazione per le Cause dei Santi è iniziato l’iter per la Causa di Canonizzazione. Il Postulatore Diocesano Padre Cristoforo Aldo De Donno ha raccolto tutta la documentazione necessaria, ha completato l’invito ai testimoni e sta preparando la biografia critica.


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attualità

Apprendistato: c’è la Legge

23 giugno/ 6 luglio 2018

lavoro

Finalmente. Dopo una lunga gestazione la Regione approva le nuove norme su apprendistato e botteghe-scuola Confartigianato: “Strategia giusta per tutelare il saper fare e dare prospettive di crescita e sviluppo ai giovani pugliesi”

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pprovate, all’unanimità, le nuove norme in materia di apprendistato e di botteghe-scuola artigiane. Dopo una lunga gestazione il Consiglio regionale ha approvato le nuove norme in materia di apprendistato e di botteghe-scuola artigiane. La precedente legge regionale in materia di apprendistato, risalente al 2012, era stata ormai superata dalle numerose riforme susseguitesi a livello nazionale. La Puglia è stata fra le ultime regioni a riallineare la propria dotazione normativa rispetto a quanto previsto dal decreto legislativo 81 del 2015, attuativo del «Jobs Act». Allo stesso modo era rimasto congelato il sistema delle botteghe-scuola artigiane, studiato per dare continuità e prospettive generazionali ad un comparto fondamentale per l’economia regionale, quello dell’artigianato artistico, tradizionale e delle lavorazioni su misura. C’è da dire che, nonostante la disciplina vetusta, il ricorso all’apprendistato in Puglia è sopra la media nazionale. È quanto emerge da un’elaborazione del Centro studi di Confartigianato Imprese Puglia su dati Inps. Da gennaio a dicembre scorsi, proprio grazie all’apprendistato, sono stati assunti 13.203 giovani pugliesi. Rispetto all’anno prima, si è registrato un incremento del 29,4 per cento (nello stesso periodo del 2016 ne erano stati assunti 10.200), mentre la crescita in Italia si è fermata al 21,7 per cento (da 234.650 unità a 285.508). Ancor più impressionante la performance rispetto a due anni fa. In Puglia la variazione positiva è del 113,5

per cento (da 6.183 apprendisti a 13.203), mentre in Italia è del 61,2 per cento (da 177.136 a 285.508). Più in generale, in Italia, il maggior contributo alla crescita delle assunzioni è stato dato dai contratti a tempo determinato (+27,3 per cento) e dall’apprendistato (+21,7 per cento); sono diminuite, invece, le assunzioni a tempo indeterminato (-7,8 per cento), contrazione imputabile soprattutto al calo del regime premiale sul c.d. “contratto a tutele crescenti”. “Finalmente la Regione Puglia ha aggiornato una normativa da tempo disallineata rispetto a quanto previsto dal legislatore nazionale e già acquisito dalle altre regioni italiane. Il fatto che il provvedimento, alla cui messa a punto – come ricordato dall’assessore Leo – Confartigianato ha contribuito in maniera importante, abbia visto l’unanime convergenza di tutte le forze politiche, è un evidente sintomo della qualità e dell’utilità del nuovo impianto legislativo”, sostiene Francesco Sgherza, presidente di Confartigianato Imprese Puglia, “abbiamo sempre

ritenuto che il contratto di apprendistato sia fondamentale per vincere la sfida della disoccupazione giovanile, elevatissima nel Mezzogiorno. Con questo tipo di rapporto di lavoro, infatti, non solo si realizza, nella reciproca convenienza delle parti, il trasferimento di saperi e competenze tra generazioni ma anche quell’innovazione di processi e tecnologie di cui, specie nelle piccole imprese, le giovani risorse riescono ad essere promotrici. È vero”, prosegue Sgherza, “la Puglia vanta un buon numero di apprendisti. Tuttavia, nella stragrande maggioranza dei casi, si tratta di apprendistati “professionalizzanti”, che per realizzarsi abbisognano unicamente delle infrastrutture predisposte dai contratti collettivi. Anche a causa della difficoltà nell’interpretare la vecchia normativa regionale, sono invece molti di meno gli apprendisti riconducibili al “sistema duale”, cioè assunti con apprendistato di c.d. “primo livello” o “terzo livello”, che si realizzano rispettivamente in alternanza

Il contratto può essere utilizzato anche per la qualificazione o riqualificazione professionale dei lavoratori disoccupati: una potente arma in più per la loro ricollocazione

con la scuola o per attività di ricerca e acquisizione di titoli di alta formazione, quali lauree e dottorati. Ora”, continua Sgherza, “la priorità è completare il lavoro senza perdere altro tempo. Tenuto conto che la nuova legge necessita, per essere operativa, di specifiche linee guida attuative, è proprio sul sistema duale che occorre scommettere per porre fine all’emorragia di giovani che affligge il nostro territorio. Questo, senza dimenticare che le convenienze dell’apprendistato non si limitano a loro. Il contratto può infatti essere utilizzato anche per la qualificazione o riqualificazione professionale dei lavoratori disoccupati: una potente arma in più per la loro ricollocazione. Non basta: la normativa approvata dal Consiglio regionale riordina altresì l’intera materia delle botteghe scuola e dei maestri artigiani. Si tratta di un sistema la cui attuazione attendiamo ormai da molti anni. Grazie ad esso potremo assicurare alle eccellenze imprenditoriali del nostro territorio – e ce ne sono tantissime – di diventare veri e propri presìdi di formazione, nel modo più efficace possibile: aprendo la porta delle imprese a chiunque abbia voglia di imparare. Si tratta di un’operazione strategica che, se ben finalizzata, consentirà non solo di tutelare il saper fare della nostra terra, ma di dare prospettive di crescita e sviluppo a tanti giovani pugliesi. La Puglia”, conclude il presidente, “ha finalmente ripreso un percorso che può condurre a cogliere grandi opportunità. Confartigianato si impegnerà affinché venga definitivamente completato e concretizzato”.


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dai Comuni

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cimitero vecchio

Tricase: la Pietas è sottoterra D

ov’è finita la Pietas? Quel sentimento carico di misericordia, compassione, amore e rispetto, soprattutto per i defunti? Lo chiediamo al sindaco e a questa amministrazione di Tricase. A cosa servono gli assessori al ramo, al servizio cimiteriale, nella fattispecie l’assessore Antonella Piccinni, se non a monitorare, circoscrivere e risolvere i problemi che affliggono la città? Non vogliamo degenerare nelle volgarità (sarebbe come sparare sulla CRI), o assegnare colpe a chicchessia (anche perché, credo, non serva), quello che ci limitiamo a fare sarà rendere pubbliche alcune foto che, in un pomeriggio assolato di giugno, immortalano lo schifo, il degrado, lo sdegno (e la preoccupazione) che monta alla sola visione delle immagini.

A distanza di un anno esatto, eravamo in campagna elettorale (e si sa, in quel periodo le mance sono per tutti), quando si dibatteva dell’annosa questione del “cimitero vecchio” di Tricase, di questo luogo sacro posto al centro della città, dove riposano, inermi, migliaia e migliaia di salme sin dalla fine dell’800, e dove tanta parte di Tricase, dopo aver inondato quelle vie di lacrime amare, vorrebbe, in sicurezza, porgere un omaggio ai propri defunti. Si argomentava dell’abbandono in cui versava, delle soluzioni da adottare, di che fine avrebbe fatto. Allora c’eravamo appellati alla sensibilità ed al pudore dei candidati sindaco che promettevano (tutti), appena insediati, di prendersene cura e ridare dignità e decoro, a quegli impotenti che gridano pietà.

Oggi, 20 giugno 2018, dopo l’allarme e l’indignazione che provocarono le foto di un anno fa (davanti alle promesse mai mantenute), un moto di ribrezzo e vergogna ha accompagnato la nostra passeggiata. Non sprecheremo altri aggettivi per argomentare quello che abbiamo visto, le immagini che pubblichiamo, e corredano l’articolo, bastano da sole. La speranza, l’attesa dei tanti tricasini che hanno denunciato il fatto (e anche nostra), è che il nostro sindaco Chiuri, i nostri assessori, l’assessore Piccinni, chi siede sui banchi dell’opposizione e chiunque può fare qualcosa, prendessero a cuore la situazione e avessero pietà, se non per i propri concittadini, almeno per i “loro defunti”. Luigi Zito


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attualità

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23 giugno/ 6 luglio 2018

All’Ospedale di Tricase il primo intervento in Puglia di Valvuloplastica aortica percutanea sanità

In sala operatoria. Grazie all’operato dell’equipe dell’emodinamica del “Cardinale Panico”, si è aperta una nuova era della valvuloplastica aortica percutanea ancora meno invasiva e più sicura

“Il

quadro clinico si presentava particolarmente ostico“, esordisce il primario di Cardiologia del nosocomio tricasino, Michele Accogli, “il paziente 90enne, con colangite acuta in attesa di un delicato intervento di ERCP e condizioni emodinamiche precarie secondarie alla presenza di una stenosi valvolare aortica severa che controindicavano un’eventuale anestesia generale. A tale quadro si associava anche una severa riduzione delle piastrine che poneva il paziente in una condizione di elevatissimo rischio emorragico. Il caso è stato valutato dall’equipe dell’emodinamica costituita dal dottor Luca Negro, dottor Giuseppe De Iaco e dottor Stefano Primitivo, facente capo alla Unità Operativa Complessa di Cardiologia diretta dal dottor Accogli, congiuntamente al primario della chirurgia generale, Massimo Viola, ed al primario di anestesia e rianimazione, Thomas Pellis. Dato l’elevato rischio operatorio, secondario alla grave malattia della valvola aortica, si candidava il paziente a valvu-

loplastica aortica percutanea (dilatazione con pallone della valvola), quale ponte al necessario intervento chirurgico. Il classico approccio transfemorale, per l’esecuzione della procedura presentava, però,

COL NUOVO METODO

Il dottor Luca Negro

Valvuloplastica aortica percutanea ancora meno invasiva e più sicura, che consente, altresì, la precoce mobilizzazione del malato ed un minor tempo di degenza con riduzione della spesa sanitaria stessa

Il dottor Giuseppe De Iaco

notevoli difficoltà tecniche, sia per l’alto rischio emorragico sia per un accesso arterioso e venoso femorale anatomicamente sfavorevole. Pertanto l’equipe dell’emodinamica, costituita da Negro e De Iaco, ha deciso di sottoporre con un approccio innovativo il paziente alla procedura di valvuloplastica percutanea ideato dall’Emodinamica dell’arcispedale Sant’Anna di Ferrara. Questo metodo, che prevede accesso vascolare radiale senza necessità di posizionamento di pacemaker temporaneo per via femorale, consentito di sottoporre il paziente in totale sicurezza alla procedura di valvuloplastica aortica percutanea che è risultata efficace e priva di complicanze. Grazie all’operato dell’equipe dell’emodinamica del Panico a Tricase, si è aperta una nuova era della valvuloplastica aortica percutanea ancora meno invasiva e più sicura, che consente, altresì, la precoce mobilizzazione del malato ed un minor tempo di degenza con riduzione della spesa sanitaria stessa.


dai Comuni

23 giugno/ 6 luglio 2018

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Otranto: un anno con l’altro Cariddi

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l’intervista

Il bilancio. 12 mesi dopo l’insediamento: “Lavoriamo per accrescere e valorizzare spazi e servizi del territorio per garantire una migliore qualità della vita ai propri cittadini e fornire una vacanza ideale ai tanti ospiti”

È

passato un anno da quando Pierpaolo Cariddi ha indossato la fascia tricolore ed ha avvicendato il fratello Luciano come sindaco di Otranto. “Il lavoro amministrativo, in una città che vive prevalentemente di turismo”, premette subito il primo cittaidno, “deve seguire l’obiettivo di accrescere e valorizzare sempre più gli spazi e i servizi del territorio. In questo modo si riesce a garantire una migliore qualità della vita ai propri cittadini e fornire una vacanza ideale ai tanti ospiti che ormai giungono ad Otranto da tutte le località del mondo”. Poi Cariddi passa ad un primo bilancio di questo dodici mesi: “In questo anno di amministrazione, per realizzare tutto ciò, abbiamo posto attenzione prima all’attività di pianificazione e programmazione, passando poi alla realizzazione dei primi interventi. È stato completato il nuovo strumento urbanistico generale (PUG) e avviato il percorso di adozione. Sta per chiudersi la redazione del Piano Comunale delle Coste. Abbiamo puntato tantissimo sulla valorizzazione dei nostri beni culturali e naturalistici, non solo con il pensiero alla semplice tutela ma anche alla fruizione di un patrimonio diventato nel tempo elemento identitario. Stiamo

completando i lavori di riqualificazione dei Fossati delle Fortificazioni, consegnando alla città già i primi tratti funzionali”. Quando si parla di eventi culturali Otranto ha l’obbligo di essere sempre in prima fila: “Il Castello Aragonese, la Torre Matta, il Faro di Palascia sono diventati contenitori culturali e grandi attrattori turistici, con mostre permanenti sulla nostra storia e natura, che abbiamo arricchito con nuove sale e mostre temporanee di livello internazionale, ricordiamo le ultime: la mostra fotografica di Oliviero Toscani e la mostra, appena inaugurata, sulla pittura italiana del ‘900 da De Chirico a Fontana”. Pochi mesi dopo la proclamazione ha avuto il battesimo del fuoco con l’Alba dei Popoli ed

ProGramma estivo Otranto Jazz Summer, Salento Swing Festival, Giovanni Allevi, Festival Giornalisti del Mediterraneo, Offf, Elio delle Storie Tese...

ora arriva l’estate… “Tantissimi gli eventi che hanno caratterizzato l’Alba dei popoli 2017 e ricchissimo è il programma estivo del 2018: Otranto Jazz Summer, Salento Swing Festival, concerto di Giovanni Allevi, Festival Giornalisti del Mediterraneo, Otranto Film Fund Festival, “Il barbiere di Siviglia” con Elio delle Storie Tese, solo per ricordare i più importanti). Abbiamo ottenuto un finanziamento per realizzare una Coche munity Library costruiremo a settembre modificando e integrando l’edificio del Porto, nell’area zona Fabbriche. Questa nuova biblioteca della comunità sarà utilizzata anche come punto informazioni e di partenza di un percorso cicloturistico rivolto verso Badisco. Con biciletta, navette elettriche, a piedi partiranno

percorsi che consentiranno di trascorrere una intera giornata nel Parco che non sarà più solo un vincolo, ma diventerà opportunità turistica e di lavoro: partendo dal Porto si potrà raggiungere il lago di bauxite, poi S.Nicola di Casole, fare il bagno all’Orte per arrivare nel monumento più rappresentativo: il Faro di Palascia” A proposito del Faro di Palascia, “stiamo elaborando un progetto che candideremo a breve come laboratori di fruizione nei bandi regionali Smartin. Lì racconteremo, con laboratori didattici, in un piano il Parco costiero, natura, storia, prodotti della terra, l’abitare sostenibile. Nell’altro piano, sempre con laboratori, racconteremo il mare con l’Area Marina Protetta che stiamo per definire, parleremo della Natura

del Mare ma anche della storia della navigazione del Mediterraneo, la storia dei Fari, collegandoci al percorso culturale della Rotta dei Fenici. Poi, passando dalla torre e dal mare di S. Emiliano, si arriverà nel Borgo di Porto Badisco e Porto Russo, dove è emersa la presenza di un villaggio del Bronzo, che candidiamo nei laboratori di Archeologia, con percorsi verso l’archeologia del mare, presente in quelle acque, con spazi eventi per organizzare anche spettacoli, magari un programma di teatro antico greco e romano. Giunta la sera il tutto si concluderà in un altro importantissimo monumento dell’Area: la masseria fortificata di Ceppano. Abbiamo completato le procedure per il trasferimento dalla Regione, e la candidiamo, con il Faro, sempre nei laboratori di fruizione per realizzare qui il Parco delle Stelle e raccontare il cielo, con osservazioni astronomiche e planetario. Quindi l’idea è quella di un racconto del nostro Salento in un percorso che si muove tra terra, cielo e mare”. In conclusione “il lavoro è tanto, lo stiamo sviluppando a pezzi per utilizzare al meglio le risorse e le opportunità dei bandi ma facendo in modo che ogni tassello sia inserito in un puzzle che risponde a questa visione strategica di sviluppo del nostro territorio”.


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A LUME DI CANDELA TRA I BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA

A Presicce la Notte è Romantica

Sabato 23 giugno. L’occasione per appassionati e innamorati di ammirare il patrimonio storico, artistico e culturale tra atmosfere magiche, filosofia del buon vivere e prelibatezze enogastronomiche

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itorna l’appuntamento più romantico e dolce dell’anno: la terza edizione della Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia si terrà il 23 giugno, il sabato seguente il solstizio d’estate, in circa 200 dei Borghi aderenti all’Associazione tra cui, nel Salento, a Presicce. Sarà un evento di grande richiamo per il pubblico sia italiano che straniero, uno degli eventi di punta nel panorama di manifestazioni turistico-culturali del nostro Paese. La Notte Romantica dei Borghi più belli d’Italia sarà dedicata all’amore in ogni sua accezione: amore per il proprio compagno/a, per la propria terra, per la bellezza, per le arti e la natura e, perché no, per i nostri piccoli/grandi fedeli animali. I Borghi più Belli d’Italia rappresentano la cornice ideale per rappresentare questo evento: una serata indimenticabile a lume di candela, in un’atmosfera raccolta, che caratterizzerà le vie del centro storico, per gustare i menù studiati per l’occasione, in particolare il “Pensiero d’amore”, un dolce appositamente studiato per l’evento dalla Chef stellata Valeria Piccini, del ristorante da Caino, che sarà proposto in tutti i ristoranti dei Borghi. Una notte magica che sarà l’occasione per appassionati e innamorati di ammirare la bellezza del borgo di Presicce in ogni sua forma: non solo inestimabile patrimonio storico, artistico e culturale ma anche atmosfere magiche, paesaggio incontaminato, filosofia del buon vivere e prelibatezze enogastronomiche. Un’occasione per celebrare l’amore e il romanticismo nella magia delle piazze, dei vicoli, dei palazzi di Presicce. Ricco il programma con apertura alle ore 19,45 con la presentazione del dizionario presiccese (2800 voci) dal titolo “”Comu cuntavene li nnantisciuti” di Luigi Rizzo (Armando Siciliano

NUOVA APERTURA A TRICASE

Estro e dolcezze, tradizione e innovazione

editore). Il ricavato di competenza dell’autore sarà interamente devoluto alla Associazione culturale “Prospettive” di Presicce. Il dizionario è corredato da foto amatoriali d’epoca e da due appendici: sui contenitori “commiti” di una volta e sulle unità di misura del Regno di Napoli in uso a Presicce fino agli inizi del ‘900. Alle 21, ai Giardini Pensili, sfilata di modelle con abiti creati e realizzati dalle allieve dell’indirizzo Produzioni Artigianali Tessili Sartoriali dell’I.I.S.S. Don Tonino Bello di Tricase. Tra i tanti appuntamenti in cartellone per la serata del 23 giugno anche il concerto “D’amore e d’incanto” nell’Atrio del Palazzo Ducale (ore 22): regia di Salvatore Della Villa e sul palco Gianluigi Antonaci, Gabriella Monteduro, Vincenzo De Rinaldi. Previsti anche un’esposizione di moto d’epoca con la mitica Vespa protagomNista, mostre d’arte, letture dai balconi, in stile shakespeariano. Nel corso della serata saranno estratte a sorte 50 rose rosse. Fino a , quando la musica regalerà un’atmosfera ancora più romantica ai Giardini Pensili e, mentre si osserveranno i palloncini prendere il volo, sicuramente alle coppie scapperà un bel bacio.

Solo dando il giusto valore alla pasticceria tradizionale è possibile affiancare i nuovi modi d’interpretare quest’arte

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pre a Tricase (via Aldo Moro, zona mercato, tel. 0833/771846 e 371/3383758; estroedolcezze.it) la nuova pasticceria, gelateria e caffetteria “Estro e Dolcezze”. Maestri pasticceri saranno Ludovica e Giacomo. Entrambi hanno maturato esperienza e affinato le proprie capacità nella realizzazione di preliba tesse lavorando per anni in rinomate e frequentatissime pasticcerie del Salento “Abbiamp alle spalle diversi anni di esperienza nel mondo della pasticceria”, raccontano, “durante questi periodi di crescita, oltre che personali, anche lavorativi, si sono instaurati e sono maturati in la voglia e il desiderio di trasformare le conoscenze acquisita nel mestiere nel nostro futuro”. Nasce così Estro E Dolcezze. E, come ribadiscono Ludovica e Giacomo, “la filosofia applicata all’interno del nostro laboratorio si descrive con due semplici ma significative parole: tradizione e innovazione; perché solo dando il giusto valore alla pasticceria tradizionale è possibile affiancare i nuovi modi d’interpretare quest’arte. Vi aspettiamo in pasticceria il 1° luglio prossimo, sarete i benvenuti”.

Quattro nuovi corsi di laurea per Unisalento L’ offerta formativa dell’Università del Salento si arricchisce per il prossimo anno accademico 2018/19 di quattro nuovi corsi di studio, finalmente formalmente accreditati da ANVUR e MIUR.

Management digitale

Proposto dal Dipartimento di Scienze dell’Economia, è un percorso formativo profondamente innovativo nel campo dell’economia che ha l’obiettivo di formare profili professionali che esprimono competenze manageriali legate alle ICT (Information and Communication Technology) nei settori industriali e nelle pubbliche amministrazioni. Il percorso formativo integra conoscenze e competenze di carattere aziendale, economico e giuridico, finalizzate alla gestione dei profondi mutamenti che l’introduzione delle tecnologie digitali ha generato nei modelli organizzativi d’impresa e di competizione sui mercati. Inoltre, acquisendo specifiche competenze informatiche e quantitative, il laureato sarà in grado di raccogliere ed elaborare la grande mole di dati che l’economia digitale mette a disposizione, utilizzandola a fini strategici nella gestione di impresa e nelle sfide di mercato.

Scienze motorie e dello Sport

Proposto dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali, il corso è operativo anche nell’Università del Salento in collaborazione con la Scuola di Medicina dell’Università di Bari. Prevede l’acquisizione delle conoscenze anatomiche, biochimiche, biomeccaniche, fisiologiche e l’apprendimento delle tecniche motorie e sportive.

Il corso fornisce anche le basi pedagogiche per condurre programmi di attività motoria e sportiva a livello individuale e di gruppo, finalizzate al mantenimento e potenziamento del benessere psicofisico della persona. Il laureato in Scienze Motorie e dello Sport avrà competenze per svolgere attività professionali in strutture pubbliche e private o in organizzazioni sportive e ricreativo-sociali, con particolare riferimento alla conduzione, gestione e valutazione di attività motorie finalizzate alla prevenzione e al mantenimento del benessere psico-fisico mediante la promozione di stili di vita attivi. Per questo corso è stato ottenuto l’accreditamento condizionato da parte dell’ANVUR, ossia la richiesta di investire con docenza nel settore M-EDF, cui si ottempererà nell’arco del triennio con l’apporto fondamentale dell’Università di Bari.

Ingegneria Tecnologie Industriali

Proposto dal Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione, rappresenta un’assoluta novità nel sistema universitario nazionale in quanto è un “corso di laurea sperimentale ad orientamento professionale”, una categoria di corsi di studio avviati per la prima volta in Italia a par-

tire dall’anno accademico 2018/19. In Italia ce ne sono solo 14, su un totale di circa 4500 corsi di studio complessivi. L’Università del Salento ha accettato sin da subito di far parte di questa sperimentazione nazionale che prevede, su preciso input ministeriale e governativo, di avviare anche in Italia, una formazione terziaria professionalizzante, al pari di quanto già accade, da molto tempo, in altri Paesi europei, tra cui Francia e Germania. Il corso mira essenzialmente a formare tecnici laureati professionisti che possano trovare occupazione nell’ambito di ordini e collegi professionali, negli uffici tecnici di aziende produttive e di servizio. I principali sbocchi professionali dei laureati in Ingegneria delle tecnologie industriali sono quindi legati alla libera professione e all’impiego nei sistemi industriali.

Governance euro-mediterrane delle politiche migratorie

Proposto dal Dipartimento di Scienze Giuridiche, affronta il delicato e quanto mai attuale aspetto della governance dei fenomeni migratori preoccupandosi di definire nuove figure professionali in grado di cogliere e conseguentemente di gestire la complessità di tutti questi aspetti. Lo scopo è di definire nuove strategie che, da un lato, tengano conto dei diversi profili – giuridici, sociali, economici, storici e geografici – coinvolti; e dall’altro, siano finalizzate a realizzare società inclusive, consapevolmente interetniche e interculturali. Gli sbocchi occupazionali che il corso intende garantire sono diversi ed investono il piano locale, nazionale e sovranazionale. I suoi laureati potranno infatti accedere alle

istituzioni pubbliche nei ruoli di funzionari e dirigenti amministrativi in ambito ministeriale, regionale, locale; ai quadri delle istituzioni sovrastatali con funzioni di elevata responsabilità (Unione Europea, Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, Consiglio d’Europa); alle organizzazioni non governative attive in campo umanitario; ed infine alle cooperative che lavorano nel settore dell’accoglienza e dell’integrazione.

“Finalmente è stata sciolta la riserva da parte dell’ANVUR e del MIUR“, commenta il Rettore dell’Università del Salento, Vincenzo Zara, “ed è ora ufficiale l’accreditamento di tutti e quattro i nuovi corsi di studio che avevamo proposto. Le attività formative partiranno da ottobre 2018. Un buon successo per la nostra Università che ha ottenuto l’accreditamento di un numero di corsi di studio doppio rispetto a quello che le sarebbe spettato sulla base della sua dimensione (solo 2 nuovi corsi di studio). Il merito va certamente ai Dipartimenti che hanno lavorato sodo per assicurare la qualità delle proposte formative ampiamente apprezzate da CUN, MIUR e ANVUR. Personalmente ho seguito le proposte nel loro iter approvativo a Roma al fine di fornire i dettagli e i chiarimenti necessari prima dell’approvazione. Il percorso non è stato affatto facile – ci sono sedi in Italia che non hanno avuto tutti i nuovi corsi di studio accreditati – ma per noi tutto si è concluso positivamente. Questa sfida vinta è il simbolo di un Ateneo in forte crescita che si presenta con un’offerta formativa che apre nuovi scenari e offre opportunità al Salento. Spero che la cittadinanza e le altre Istituzioni del territorio sappiano cogliere gli sforzi e l’impegno che la comunità accademica sta investendo per qualificare ulteriormente il nostro capitale umano”.


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Casetta dei libri di fronte al mare di Castro

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Castro Wine Fest Percorso di... vino

NEL MERAVIGLIOSO BORGO MEDIEVALE DELLA CITTÀ

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Castro è stata inaugurata la prima di una serie di “casette dei libri”, contenitori per libri che l’Amministrazione comunale ha scelto di posizionare in alcune aree della città. La prima è stata collocata sul Lungomare Belvedere, all’interno di un parco attrezzato di fronte al mare, e si continuerà con altre zone che, in virtù della cornice che offrono, diventano luoghi ideali per la lettura e per il relax. “In un periodo storico in cui tutti, giovani e meno giovani, sono letteralmente rapiti dagli smartphone e non sanno godersi il bello che li circonda”, spiega Valentina De Santis, assessore ai servizi sociali, promotore dell’iniziativa, “abbiamo scelto di promuovere la lettura quale strumento di crescita personale e sociale. Le aree in cui sorgeranno le casette dei libri, accessibili a tutti, diventeranno delle vere e proprie oasi del relax, in cui ci si potrà dedicare alla lettura di un libro, ma anche rilassare e trascorrere momenti di pace all’interno di un contesto paesaggistico senza eguali. Abbiamo pensato ad una duplice tipologia di fruitori: innanzitutto i nostri bambini e ragazzi, che oggi sono intervenuti con entusiasmo e hanno simbolicamente donato un libro in segno di condivisione del progetto, che potranno recarsi in queste zone a leggere e a condividere i propri “viaggi”. E poi a tutti gli altri, compresi i turisti, che a Castro cercano spesso un rifugio, un piccolo Eden, nel quale staccare dalla routine della quotidianità e dalla stressante frenesia della città”. La piccola libreria sarà disponibile a tutti, gratuita e sempre aperta: ognuno potrà portare i propri libri, prenderli in prestito, riportarli o sostituirli con altri, in una prospettiva di condivisione dei propri libri e della propria esperienza di senso.

Castro Wine Fest, giunto alla quinta edizione, si è affermato in pochi anni come una manifestazione di rilievo nel panorama degli eventi dedicati al vino e l’evento apripista della stagione turistica pugliese. Palcoscenico meraviglioso dell’evento è il borgo antico di Castro, situato sull’acropoli che domina la baia circostante, un luogo magico per degustare i migliori prodotti vitivinicoli del Salento. Per tre giorni, da venerdì 29 a domenica 1° luglio, trenta aziende vitivinicole posizionate lungo un percorso del vino di circa 660 metri che condurrà a visitare il belvedere di Piazza Perotti, a percorrere le stradine del centro storico fino ad arrivare nella corte del Castello Aragonese e sulle terrazze vista mare e poi per piazzazza Vittoria, l’ex Cattedrale, il Vescovado, la zona del Parco Archeologico e le rovine del Tempio di Minerva. Personale qualificato dell’Associazione Italiana Sommelier guiderà la degustazione nelle tre serate. Lungo il percorso saranno presenti cinque postazioni musiristorantini cali, otto tematici, molti punti di interesse e iniziative collaterali,

i forni locali e le aziende dell’agroalimentare che puntano sull’eccellenza dei prodotti e sui sapori della tradizione, la Via del Dolce con la pasticceria artigianale di Arome de Cacao e Giovanni Venneri, una postazione gluten free, un’apposita area dedicata alla degustazione di ostriche, crudo di mare e altre prelibatezze marinare. Apertura del percorso degustativo, ogni sera alle 19,30. Top Wine Experience del venerdì: accanto al percorso classico, nella serata di venerdì 29 gli organizzatori hanno voluto introdurre un elemento legato allo show cooking e alla ristorazione creativa, da abbinare a vini di fascia superiore.

In un’apposita area riservata, gli Chef Alessandra Civilla, Cosimo Russo e Alfredo De Luca prepareranno per i visitatori un piatto gourmet e personale; l’ Associazione Italiana Sommelier consiglierà l’abbinamento con i migliori vini delle aziende vinicole salentine. Ospiti dell’edizione di qeust’anno del Castro Wine Fest: lo Chef Giorgio Locatelli, primo Chef stellato italiano all’estero; Sandro Sangiorgi, giornalista, scrittore, enogastronomo; Francesco Saverio Russo, wine blogger; Cantina Social; l’enopittrice salentina Arianna Greco; Enzo Scivetti e tanti altri personaggi del mondo enoico.


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To kalò fai in Fiera a Zollino estate salentina

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La magia di San Giovanni sulla Serra a Giuggianello

XXVIII Sagra. Sulla collina delle ninfe e dei fanciulli si rievoca il Santo, per cacciare le streghe e i demoni e per chiedere prosperità e fertilità

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dizione speciale della Fiera di San Giovanni di Zollino per quest’anno: il weekend del 23 e 24 giugno sarà interamente dedicato a cammini tra spettacoli, mostre, degustazioni e mercatini. Valore simbolico acquista in questo caso il camminare: da devoto o da semplice ricercatore del bello, la meta rimane il rispetto dell’ambiente. “Il vero viaggiatore, dice Colette, è colui che va a piedi, e anche in quel caso sta seduto per molto tempo”: ogni passo offre l’assaggio di un profumo, un colore, un sapore diverso, così da cogliere a pieno la magia del luogo. Nei giorni di San Giovanni, dalle strade che collegavano le terre più a nord con le sponde d’Oriente fino ai più contemporanei percorsi di trekking ogni scorcio ha qualcosa da dire e da dare, ecco perché i piedi sono gli unici mezzi tali da garantire l’apprezzamento di ogni singolo particolare. “To kalò fai”, in griko “il buon cibo” è lo slogan di questa edizione. Un mercatino tradizionale nelle strade del centro sarà organizzato da aziende agricole locali, coltivatori, apicoltori ma anche artigiani del legno, della terracotta e tanto altro; insomma, dai cosiddetti “guardiani del paesaggio”, coloro che lavorano per rigenerare questa terra. Tra i sapori caserecci di “un cibo che fa bene all’uomo e all’ecosistema”, la vista di piante antichissime nate da semi premurosamente tramandati da una generazione all’altra, nelle strade anche le mostre di artisti del luogo e le fotografie di Antonio De Blasi, geometra di fondamentale importanza nella trasformazione urbana degli anni ’50. Il programma inizia sabato 23 con l’esibizione del coro Comu veri cantori, seguito dalla performance de I Respiro. A mezzanotte si intonano i riti e si raccontano le leggende relative alla incantata Notte di San Giovanni. Domenica 24 si procede con i suoni de La Cantiga de la Serena, progetto ideato da Giorgia Santoro, Fabrizio Piepoli e Adolfo La Volpe, che prende mosse dalla musica arcaica del bacino del Mediterraneo. Subito dopo l’inizio della Festa della Luce con lo spettacolo di Silvio Gioia e il laboratorio delle ombre promosso dall’associazione Philos. Via alle danze con il dj set di Cesko dagli Après la Classe, dal rock al funk, dal raggae allo ska fino alle armonie del patchanka.

ell’attività di recupero delle tradizioni e del territorio, il Centro di Cultura Sociale e di Ricerche Archeologiche, Storiche e Ambientali di Giuggianello ha restituito al suo paese uno dei posti più suggestivi e più importanti del territorio salentino. Si tratta della Collina delle Ninfe e dei fanciulli una bellissima zona panoramica che si trova lungo la provinciale Giuggianello-Palmariggi. Qui ogni anno si tiene una festa di antichissime origini: La Sagra di San Giovanni, di cui quest’anno verrà celebrata la XXVIII edizione. Ha origini antichissime: durante il medioevo, nel giorno di San Giovanni Battista, che ricorre ogni anno il 24 giugno, tutta la popolazione di Giuggianello si portava in processione sul “Monte San Giovanni” per celebrare la Santa Messa in onore del santo col rito greco-bizantino, mentre la notte molta gente si aggirava nei campi per raccogliere le erbe bagnate dalla rugiada considerata avente effetti benefici e catartici. Dopo la celebrazione religiosa, tutti i partecipanti si fermavano sullo spiazzo antistante la grotta per mangiare, cantare e ballare. Tutto questo come segno di profonda devozione e di ringraziamento per il raccolto delle messi ottenuto. È una delle più antiche feste del Salento legata anche ad un evento miracoloso. Si racconta che in seguito al sopravvento del rito latino su quello greco-bizantino, l’interesse della grotta decadde e che nel XVIII secolo, la figlia del conduttore della vicina masseria “Armino“, con precarie condizioni di salute e in procinto di morire, fu guarita in seguito all’apparizione di San Giovanni. Con tale miracolo inizia il recupero della cripta non solo dal punto di vista architettonico, con la costruzione di un arco all’ingresso, ma anche dal punto di vista religioso, con il ripristino della celebrazione della messa in onore del Santo. Il conduttore della masseria, inoltre, per riconoscenza nei confronti di San Giovanni cominciò ad offrire dopo il rito religioso

formaggio e vino ai presenti. Questa usanza assunse la valenza di vera e propria tradizione che fu tramandata di anno in anno fino alla seconda guerra mondiale, momento dal quale la grotta cominciò a persistere in uno stato di abbandono e disinteresse. La singolare tradizione si rivivrà sul piazzale antistante la grotta e, come allora, dopo il rito religioso, si distribuiscono formaggio e vino ai presenti. l Santo, nel folclore giuggianellese, assume anche un aspetto magico: lo si invoca in difesa dalle malattie, per cacciare le streghe e i demoni, per vegliare sulla lealtà e l’amicizia e per chiedere prosperità e fertilità. Venerdì 22 giugno, alle 20,30, musica dal vivo, canti, balli sull’aia con Carlo Canaglia Ensemble. Sabato 23, alle 20, canti, balli sull’aia con Mascarimiri; a mezzanotte, Aspettando la rugiada, con Beirut World Beat Dj Set. Domenica 24 alle 7, Tra l’alba e l’iperico, raduno spontaneo di cantori e musicisti della tradizione popolare salentina; alle 19,30, celebrazione della Santa Messa in onore del Santo sul piazzale antistante la Grotta. A seguire la distribuzione del formaggio e vino così come vuole un’antica tradizione popolare; alle 21, musica leggera e balli sull’aia con i Riviera Salentina. Verranno allestiti stand gastronomici di piatti tipici, tra i quali il piatto forte della sagra, il “castrato al forno”. Gli utili saranno utilizzati per la manutenzione straordinaria della Grotta del Santo.


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Dalla parte delle donne e dei minori

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Nell’ambito di Poggiardo. Centro Anti Violenza “Renata Fonte”: inaugurazione e convegno venerdì 22 a Diso

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territorio dell’Ambito di Poggiardo, comprendente 15 Comuni, si doterà per la prima volta di una struttura adibita all’accoglienza e all’assistenza di donne e minori vittime di violenza intitolato a Renata Fonte e gestito dall’associazione “Donne insieme”. Venerdì 22 giugno dalle ore 19 presso il Chiostro dei Cappuccini sito in Piazza Municipio nel Comune di Diso si terrà la cerimonia di inaugurazione del Centro Anti Violenza “Renata Fonte” cui seguirà un incontro dal titolo “La violenza contro le donne e i minori” organizzato dal Consorzio per i Servizi Sociali dell’Ambito di Poggiardo in collaborazione con l’associazione “Donne insieme” onlus e il patrocinio della Presidenza del Consiglio regionale della Puglia, della Provincia di Lecce e del Comune di Diso. Il convegno, cui prenderanno parte esperti e rappresentanti delle Istituzioni, oltre a costituire un momento di approfondimento per gli operatori, sarà utile anche a sensibilizzare i cittadini su un tema così delicato: dopo i saluti del sindaco di Diso Antonella

Carrozzo, dell’assessore al Welfare della Regione Puglia Salvatore Ruggeri, del presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, del presidente dell’Assemblea dei Sindaci Giuseppe Pesino e del presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Ambito di Poggiardo Fernando Antonio Minonne interverranno sul tema la presidente dell’associazione “Donne insieme”, Maria Luisa Toto, il presidente del Consiglio della Regione Puglia Mario Loizzo, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi Antonio De Donno, il Vice Questore Aggiunto di Lecce Nicola Fucarino. “Donne insieme” onlus, che gestirà il centro, vanta un’esperienza pluriennale e qualificata nel settore per le attività di presa in carico e di sensibilizzazione del territorio su tematiche inerenti la violenza di genere e contro i minori. In particolare il Centro si occuperà di favorire l’ascolto di ogni istanza attraverso il numero telefonico 338 2518901 attivo 24 ore su 24, l’intervento (supporto, sostegno, avvio dei processi di aiuto), Pronta

Accoglienza Protetta con trasporto e inserimento d’emergenza di donne presso strutture in convenzione con l’Ambito, percorsi formativi specialistici con operatori/volontari e prevenzione e sensibilizzazione attraverso campagne di comunicazione e presso le scuole in collaborazione con l’équipe antiviolenza dell’Ambito. “Contrastare la violenza sulle donne”, sottolinea il Presidente del Consorzio Fernando Antonio Minonne, “è un dovere essenziale di ogni società che tutela i diritti fondamentali della persona. Oggi è quanto mai necessario riaffermare il nostro impegno per la difesa dei diritti delle donne, investire più risorse per fronteggiare tale violenza e fare tutto il possibile per porre fine, una volte per tutte, a queste terribili violazioni. Istituire il Centro Anti Violenza nel nostro Ambito rappresenta un intervento importante per sensibilizzare le donne affinché trovino il coraggio di denunciare eventuali abusi e si rivolgano a centri nei quali operano professionisti qualificati che possono dare risposte concrete per contrastare e arginare il ripetersi di questi fenomeni”. Carlo Quaranta

Tricase: trasporti, logistica e… Teenagers in passerella

IISS Don Tonino Bello. Venerdì 29 seminario sullo sviluppo del Capo di Leuca e mobilità sostenibile, street band e sfilata di moda

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TORRE NASPARO PER PADRE PIO E LA VERGINE

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anno il via alle celebrazioni di venerdì 29 giugno le armonie del concerto bandistico della Città di Ruffano che, a partire dalle 17,30, allieteranno le strade del paese fino alla conclusione della Santa Messa delle 19,30. A seguire l’allegria dell’Orchestra Del Mare che, dal folk salentino al latino americano, dal liscio alla pizzica, dai suoni degli anni ’60 ai balli di gruppo con animazione, intratterrà la serata a partire dalle 21. Sabato 30 giugno start alle 21: si esibiranno le splendide ragazze de La Band Italiana. Nei giorni 29 e 30 il Comitato mette a disposizione di coloro che volessero recarsi alla Cappella, un pullman gratuito che partirà dalla Chiesa di Tiggiano con corse a partire dalle 19 fino a serata. Sarà possibile inoltre arrivare con la propria auto fino alla Torre Nasparo e utilizzare il pullman per recarsi alla Cappella. La festa della Madonna delle Grazie e San Pio viene organizzata sin dal 1994 dal signor Rocco, 59enne del posto, mosso da una grande fede ed in particolare dalla devozione alla Madonna delle Grazie e San Pio. Rocco nel 2000 fu vittima di un incidente, rimanendo schiacciato da un camion contro un albero di ulivo, proprio quello vicino alla cappella di Contrada Nasparo. In ospedale pochi credevano che sarebbe tornato a camminare, molti disperavano della sua salvezza. Tra dolori atroci e insufficienti speranze, all’improvviso la luce: “Una notte mi apparve in sogno San Pio”, ricorda con gli occhi che gli luccicano, “il giorno dopo tra la sorpresa generale, soprattutto quella dei medici ero in piedi!”. Questo miracoloso accadimento gli diede ancora più forza e voglia di farsi carico della festicciola. Il 21 luglio scorso il nostro Rocco è stato nuovamente messo alla prova: “Ho subìto la frattura chiusa di laringe e trachea. Non parlavo più, ormai quasi non respiravo. I medici mi hanno letteralmente preso per i capelli”. Operato d’urgenza, dopo una ventina di giorni di rianimazione e terapia intensiva, ha ricominciato a parlare ed avere voglia di mangiare. Rocco è convinto di essere stato “aiutato ancora una volta dal cielo. Quanto avvenuto è un’ulteriore conferma che i miracoli esistono”. E come ama ripetere: “Lo Spirito Santo è sempre vicino a noi, dobbiamo solo spalancargli le porte del nostro cuore”.

IISS “Don Tonino Bello” di Tricase, nell’ambito dei “Dialoghi col Territorio”, organizza per venerdì 29 giugno, una serata-evento che avrà il suo clou nel seminario “Trasporti e logistica: sviluppo del Capo di Leuca e mobilità sostenibile”. Appuntamento alle 17,30 presso la sala del Trono di Palazzo Gallone di Tricase con la presenza della dirigente scolastica Anna Lena Manca e di tutto il personale della scuola, nonché di ospiti di riguardo. Al seminario parteciperanno: gli Istituti Nautici di Puglia per stato di avanzamento del progetto “Qualità 4.0”, coordinato da IISS “A. Vespucci” di Gallipoli (d.s. Paola Apollonio); l’ITS Aereospazio di Brindisi (d.s. Beatrice Mo-

La sfilata del 2014

nopoli); il Polo Tecnico Professionale “Apulia Energia” (M. Luisa Sardelli d.s. dell’ITIS “Giorgi” di Brindisi e Alessandro Pagano d.s. dell’ITIS “Del Prete” di Sava); l’ITS Mobilità Sostenibile Trasporti di Catania (d.s. Prof.ssa Brigida Mor-

sellino ed i partecipanti al Progetto “Professionali misure di attuazione decreto legislativo n. 61Rete Tricamo (IISS “Duca degli Abruzzi” di Catania, IISS “Don Tonino Bello” Tricase, IISS “Giolitti Bellisario” Mondovì, Cuneo). La serata sarà allietata dalla musica dei ragazzi della Street Band che durante l’anno scolastico hanno aderito al progetto musicale “Armonie per la salute”, secondo il metodo Abreu del Maestro Andrea Gargiulo, il quale sarà presente alla manifestazione. A conclusione della serata, alle 20,30 circa, infine, “Teenagers in passerella” con le ragazze dell’indirizzo Tessile Sartoriale che sfileranno con gli abiti di loro creazione (serata con intermezzi musicali).

La Notte dei librai indipendenti ad Andrano I

spirati dai versi della poetessa leccese Claudia Ruggeri e omaggiando una delle voci più importanti del panorama poetico salentino del Novecento ha inizio la rassegna culturale “La carta si fa tutta parlare”. Fulcro delle iniziative di sensibilizzazione alla lettura sarà Andrano, che nei mesi estivi ospiterà una serie di appuntamenti culturali in Piazza Saraceno e nelle vie limitrofe poco distanti dal meraviglioso castello. L’amministrazione comunale di Andrano sostiene la rassegna ideata da Paola Bisconti, attivista culturale, insieme al gruppo “Ci vediamo in biblioteca” che avrà inizio sabato 23 giugno (ore 20,30) con la “Notte dei librai indipendenti” che vedrà coinvolte la gran parte delle librerie indipendenti del territorio. Le librerie che prenderanno parte alla serata sono: La soffitta senza tetto (Casarano); Corte Grande-Farmacia Letteraria (Martano); Le Fanfaluche (Lecce); Semiminimi (Lecce); Libreria Palmieri (Lecce); Officine Culturali Ergot (Lecce); Librarsi (Monteroni); Libreria Universal (Maglie); Tra le righe (Leverano); Libreria Idrusa (Alessano). Durante la serata sono previste due presentazioni di alcune recentissime pubblicazioni editoriali: “Cercando petali nel

Chiara Papa

fango” di Fernanda Filippo (Ed. Musicaos) e “Sette racconti Sette” di Giancarlo Nicolaci (Ed. Esperidi). Converseranno con gli autori ci sarà Paola Bisconti, direttrice artistica della rassegna “La carta si fa tutta parlare”, Anna Rita Pantaleo, Katia Botrugno e Mauro Rango. Le letture saranno a cura di Graziana Urso. La parte finale della serata sarà affidata a Chiara Papa, una delle voci più interessanti nel panorama musicale salentino, autrice del disco “(Donne)” prodotto dall’etichetta discografica Dodicilune. Il concerto sarà corredato da alcune incursioni poetiche interpretate da Annalisa Surano.


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Galatina: sbloccata la circonvallazione Sud-Ovest estate salentina

Accordo. Fra De Pascalis srl e Provincia di Lecce: Per evitare “l’alea del giudizio” accettati 285.000 euro, invece di 1.081.582 richiesti

La

Sud“Circonvallazione Ovest di Galatina di collegamento tra la S. P. 41 e la S.P. 18 I lotto –II stralcio”, si farà. Approvata l’apposita delibera dal Consiglio ilbale di accordo fra la ditta Pietro De Pascalis srl e la stessa Provincia. Le parti, che non avevano raggiunto un accordo ed erano finite in Tribunale, “ai fini del bonario componimento della controversia”, come si evince dal documento, “convengono che, a fronte della somma inizialmente richiesta, pari ad euro 1.081.582,08, la

somma da riconoscere in via transattiva, a chiusura delle contestazioni dall’impresa, è pari mosse a 285.000mila euro omnicomprensivi ed esenti da iva, da versarsi in unica soluzione”. La società De Pascalis si impegna, inoltre, a completare i lavori rimanenti entro 120 giorni dalla data di consegna del cantiere e lo farà in cambio di 261.868,57 euro invece di 327.829,44 derivanti dal computo metrico. “La società Pietro De Pascalis srl”, si

precisa nell’accordo, “prende atto, inoltre delle interferenze ancora presenti consistenti in linea elettrica aerea e impianto AQP che, pur consentendo il completamento dei lavori previsti nel presente accordo, non consentiranno, fino alla loro eliminazione, l’apertura al traffico e dichiara che nulla ha da eccepire in merito”. Tradotto, anche se la strada sarà completata non sarà messa in uso, fino a quando L’AQP e l’Enel non avranno spostato la condotta del’acquedotto e la linea Enel.

FESTA PATRONALE DI SAN PIETRO E PAOLO

Galatina sulle orme del tarantismo A

Galatina si festeggiano Santi protettori San Pietro e San Paolo. La leggenda narra che entrambi si fossero fermati in questo luogo durante i loro viaggi di evangelizzazione del mondo, infatti nella Chiesa Madre è conservato un masso su cui, si narra, si sia seduto San Pietro per riposare. Per quanto riguarda San Paolo, la tradizione vuole che sia stato accolto in casa di un cittadino galatinese e il Santo, per ringraziarlo dell’ospitalità, fece sì che l’acqua del pozzo di quella casa fosse miracolosa. L’uomo, successivamente, dedicò proprio a San Paolo la piccola cappella nella propria casa e da allora tutti i tarantolati si recavano nella Cappella di San Paolo per chiedere la grazia della guarigione dal morso delle tarante.

La Festa è molto sentita e ancora oggi vengono ricordati “i tarantolati”, presenti fino agli anni ’80, con la rievocazione delle loro movenze: ogni anno si recavano a Galatina per chiedere la grazia della guarigione al Santo. Galatina si veste di suoni, musica e colori, e accoglie moltitudini di persone che vengono ad assistere alle celebrazioni. La festa “sulle orme del tarantismo”, ha vissuto il suo prologo già lo scorso 16 giugno con il convegno sul tarantismo Nei Rimorsi della storia. Domenica 24 giugno, in Piazza San Pietro, l’esibizione di Cesare Dell’Anna e il Giro di Banda. Da lunedì 25 a mercoledì 27, presso l’ex Monastero delle Clarisse (p.tta Galluccio), Con gli occhi della Taranta, rassegna di documentari e film sul tarantismo del Club Unesco.

Giovedì 28 ha inizio la festa vera e propria: fino a sabato 30 si svolgeranno i mercatini bio, dei mestieri e dell’antiquariato in piazza San Pietro. Alle 20 la processione dei Santi per le vie del centro storico. Defluito il corteo dei fedeli, sempre nel centro storico prenderà vita la Notte delle Ronde – Santu Paulu. Venerdì 29 la Rievocazione storica dell’antico rito del tarantismo, a cura del Club Unesco nella Cappella di San Paolo; in serata in piazza San Pietro saliranno sul palco Enzo Petrachi e la Folk Orchestra. Sabato 30, per Bande a Sud, dalla cassarmonica in piazza San Pietro, il Concerto Bandistico Città di Monteroni “Rocco Quarta”. In piazza Alighieri, invece, il concerto di Stella Grande e Anime Bianche.


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Mare..vigliamoci!

rispettiamo il mare. MAREvigliarsi, tour in cinque tappe tra Santa Cesarea, Castro, Marina di Andrano, Otranto e Marittima di Diso

Sere d’estate... appuntamenti

estate salentina

giugno

Sabato 23

Un

tour per “MAREvigliarsi” della bellezza del nostro mare e, soprattutto, per imparare a rispettarlo. Cinque tappe nelle più belle località marine del Salento. Si comincia venerdì 22 giugno, dalle 16,30 alle 20,30 nel piazzale Terme di Santa Cesarea e si prosegue sabato 23 nella Marina di Andrano (zona Botte); domenica 24 a Castro (largo Area Portuale), lunedì 25 ad Otranto (lungomare degli Eroi) e martedì 26 nella Marittima di Diso (piazza Principe Umberto). Un tour che fa seguito a ben 22 appuntamenti tenutisi a maggio nei Comuni dell’ARO7LE (incluso il capofila Maglie) e dedicati espressamente ai più piccoli. “Lezioni di ecologia all’aria aperta” alle quali hanno partecipato i bimbi delle scuole locali. Un’occasione anche per aumentare la raccolta: come “biglietto d’ingresso” all’evento, i bimbi hanno portato proprio tre rifiuti da differenziare. Quello che comincia il 22 giugno, invece, sarà un tour destinato a target trasversali, con attività e linguaggi dedicati sia agli adulti che ai bambini, sia ai residenti che ai vacanzieri. Ci sarà, infatti, uno spazio per informare gli utenti sui tempi e le modalità della raccolta differenziata, un’area dove l’artista Flavia D’Aiello terrà lo spettacolo per bambini “Chi per questi mari va… questi pesci piglia” con marionette e pupazzi su storie e leggende di mare, ed, infine, un’area laboratorio dove, sempre i bambini, realizzeranno pesci con materiali di scarto. Mentre i più piccoli si divertono sui gonfiabili e con i giochi “I colori del mare” ed il “Memory del mare”, oltre che con l’eco-quiz “Vinci un gadget”, i genitori possono rilassarsi nell’area relax. “Un tour di sensibilizzazione ambientale promosso da Ercav e implementato grazie al Bando ANCI CONAI vinto dal nostro ARO per il secondo anno. Eventi grazie ai quali è possibile attivare nuove sinergie tra le amministrazioni comunali e le realtà del territorio a vocazione turistica, impegnate anch’esse nella tutela dell’ambiente e nella formazione anche dei più piccoli. Un’opportunità per liberare le energie positive presenti nei territori dei nostri Comuni nel solco di tutte le attività di successo già svolte in questi primi sei mesi del 2018” ha commentato il presidente dell’ARO7/Le, Antonio Fitto.

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CAPRARICA DI LECCE – Festa sant’oronzo e san Nicola (dal 22 e fino al 24), dalle 21 dj set Balla italia e cabaret con gli scemifreddi (Colorado, Italia 1) CASARANO – Chiesa Santa Maria della Corce, ore 21 (replica ore 21,45), Storie di uomini, storie di Dio – il papa di Casaranello, rappresentazione teatrale GALATINA – Convitto Clarisse, Dammi una L, sezione Poesia, Dante maffia. Piazza Alighieri, cabaret, io te e Puccia GALATONE – Salento Book Festival: Atrio Palazzo Marchesale, ore 20,30, serena Dandini presenta il libro Il catalogo delle donne valorose. Dialoga con l’autrice Luca Bianchini GIUGGIANELLO – sagra di san Giovanni: dalle 20, canti, balli sull’aia con mascarimiri; a mezzanotte, Aspettando la rugiada, con Beirut World Beat Dj set LECCE – Piazza Sant’Oronzo, #Lifestylesalento, Arte, moda e cultura... in un click, Contest fotografico, collegato a Confindustria Lecce Fashion Night Award, racconta il territorio MORIGINO (Maglie) – Festa san Giovanni Battista (anche il 24): Frisellata, coreografie New aurora Dance di Maglie e Fonarà in concerto PARABITA – Atrio Palazzo Ravenna, ore 20, Lotta, territorio, Poesia (dal 22 e fino al 24): In ricordo dell’eccidio di Parabita di ernesto russo, con aldo D’antico e salvatore imperiale (sindacalista Centro Tuglie), intervento musicale di Giancarlo Paglialunga e massimiliano De marco PATÙ – Festa di san Giovanni Battista (anche il 24): 19,15, processione, all’arrivo in piazza Indipendenza, messa sulla cassarmonica; dalle 22,30, la Brass Band “Nino rota” PRESICCE – Borgo antico, dalle 19,45, Notte romantica: presentazione del libro Comu cuntavane li nnantisciuti di Luigi rizzo; Giardini Pensili, ore 21, sfilata di abiti creati e realizzati dalle allieve dell’indirizzo Produzioni Artigianali Tessili Sartoriali dell’i.i.s.s. Don tonino Bello di tricase; Atrio Palazzo Ducale, ore 22, D’amore d’incanto, concerto-spettacolo con la regia di salvatore Della villa; esposizione auto e moto d’epoca, mostre d’arte, letture dai balconi, volo delle lanterne; Giardini Pensili, lancio di palloncini e bacio di mezzanotte ZOLLINO – Fiera di san Giovanni (anche il 24): il coro Comu veri Cantori; a seguire concerto de i respiro (Lara ingrosso e Francesco Del Prete)

giugno

Domenica 24

GALATINA – A Cuore Scalzo: Piazza San Pietro, ore 21, Cesare Dell’anna e il Giro di Banda in concerto; Piazza Fortunato, Portatori sani di sorrisi, Nasinolandia GALLIPOLI – Salento Book Festival: Piazza Aldo Moro, nei pressi del Santuario del Canneto, ore 20,30, serena Dandini presenta il libro L’anello mancante. Cinque indagini di Rocco Schiavone. Dialoga con l’autore Luca Bianchini GIUGGIANELLO – sagra san Giovanni: alle 7, Tra l’alba e l’iperico, raduno spontaneo di cantori e musicisti; alle 19,30, Santa Messa sul piazzale antistante la Grotta; a seguire la tradizionale distribuzione del formaggio e vino; alle 21, musica leggera e balli sull’aia con i riviera salentina MELPIGNANO – Parco della Pace, ore 21, Heidi for President in concerto MORIGINO (Maglie) – Festa san Giovanni Battista, dalle 22, overdose di Blues, cover band di Zucchero PARABITA – Atrio Palazzo Ravenna, ore 20, Lotta, territorio, Poesia (dal 22 e fino al 24): In ricordo di Rocco Cataldi, con aldo D’antico (lettura di poesie), intervento musicale di Dario muci PATÙ – Festa di san Giovanni Battista: in mattinata, fiera mercato; in serata Grande orchestra di fiati di terra d’otranto ZOLLINO – Fiera di san Giovanni: La Cantiga de la serena, melodie ispirate alla musica antica del Mediterraneo; Festa della luce, con la performance di silvio Gioia e Laboratorio delle ombre dell’Associazione Philos; infine si balla con il dj set di Cesko degli Aprés la Classe

Lunedì 25

giugno

GALATINA – Festa san Pietro e Paolo (fino al 30/6): presso l’ex Monastero delle Clarisse in piazzetta Galluccio, Con gli occhi della Taranta, rassegna di documentari e film sul tarantismo a cura del Club Unesco (fino al 27/6) NARDÒ – Salento Book Festival: Piazza Salandra, ore 18,30, lettura con laboratorio creativo, L’invenzione che ho inventato, con alice montagnini e rebecca serchi (partecipazione gratuita); ore 20, incontro sul tema La lettura accessibile a tutti, il modello Inbook, con Luisa Caretti e Patrizia Frassanito, elvira Zaccagnino, Luca errani, e Gianna rosato (modera azzurra De razza); ore 21,30, marino Bartoletti presenta il libro Bar Toletti. Così ho sfidato Facebook. Dialoga con l’autore Danilo siciliano

giugno

Martedì 26

NARDÒ – Salento Book Festival: Piazza Salandra, ore 21,30, albano Carrisi presenta il libro Madre mia. L’origine del Mondo. Dialoga con l’autore azzurra De razza

giugno

Mercoledì 27

GALATINA – Festa san Pietro e Paolo (fino al 30/6): piazza San Pietro, scazzacatarante

giugno

Giovedì 28

GALATINA – Festa san Pietro e Paolo: piazza San Pietro, mercatini bio, dei mestieri e dell’antiquariato (fino al 30/6); alle 20, processione per le vie del centro storico; a seguire la Notte delle ronde – Santu Paulu MARINA SERRA (Tricase) – i mercatini del Celacanto: dalle 18,30, mercatino dei prodotti a Km0 e spazio bimbi con laboratorio; 19,30, degustazione birra artigianale Birrifico del Capo; 20,30, Dietro le corde, il chitarrista enrico Frisullo si racconta SANNICOLA – Festa ss Pietro e Paolo (anche il 29): ore 18, Santa Messa e processione accompagnata dalla Banda Città di Matino; a seguire il concerto di musica popolare dei vento del sud e cabaret con I malfattori SPECCHIA – Piazza del Popolo, ore 20,30, concerto orchestra Provinciale smim

UGGIANO LA CHIESA – Giornata mondiale del rifugiato: nei pressi del Santuario dei SS Medici, dalle 17, mercatino dell’artigianato e bancarelle enogastronomiche con degustazioni di specialità africane e locali; artisti di strada; riflessione sul concetto di mistico di Nero e Ombra nelle religioni monoteistiche; dj set di afreeka


salentina 23 giugno/ 6 luglio 2018

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Sabato 30

giugno

Venerdì 29

BOTRUGNO – Oratorio Giovanni Paolo II, Ti regalerò una rosa, serata di beneficenza per la ricerca sul cancro a favore della rete oncologica salentina: degustazioni di cibi sani, dialoghi con biologi, scrittori, nutrizionisti e psicologi e selezioni musicali (quota 20 euro) CASTRO – Borgo Antico, dalle 19,30, Castro Wine Fest (fino al 1° luglio) GALATINA – Festa san Pietro e Paolo: Cappella di San Paolo, rievocazione storica dell’antico rito del tarantismo, a cura del Club Unesco; piazza San Pietro, in serata enzo Petrachi e la Folk orchestra GALLIPOLI – Salento Book Festival: Piazza Aldo Moro, nei pressi del Santuario del Canneto, ore 18,30, Zeromeccanico Teatro, Tuttaunaltrastoria, con Francesco Cortese e Ottavia Perrone dedicato ai bambini da 5 ad 11 anni; ore 20,30, Luciano violante e marta Cartabia presentano il libro Giustizia e Mito, dialoga con gli autori annarita Corrado; ore 21,30, Piero Fassino presenta il libro PD davvero, dialoga con l’autore marco Cataldo OTRANTO – sagra del Centro storico (fino al 1° luglio); Largo Porta terra, dalle 21, antonio Castrignanò in concerto SANNICOLA – Festa ss Pietro e Paolo: in serata alla Bua in concerto e, alle 22,30, chiusura con i fuochi d’artificio TIGGIANO – Torre Nasparo, Festa madonna delle Grazie e Padre Pio (anche il 30) TRICASE – Sala del Trono, ore 17,30, Dialoghi sotto le stelle dell’IISS Don Tonino Bello: seminario su Trasporti e logistica: sviluppo del Capo di Leuca e mobilità sostenibile; street Band per le vie della città; Piazza Pisanelli, 20,30, Teenagers in passerella, sfilata di moda. Centro storico, Fiera san Pietru e Poulu: ore 17, fiera dell’artigianato con fischietti, trombette, campanelle ed altri oggetti tipici in terracotta; 18, laboratori antichi mestieri per i bambini; 20,30, Cibi di terra nelle corti; dalle 20,30, pizzica e ronde spontanee con anna Cinzia villani e Coro Liquilab

CORIGLIANO D’OTRANTO – Salento Book Festival: Piazza Vittime di mafia, nei pressi del Castello, ore 20,30, Caterina Chinnici presenta il libro, È così lieve il bacio sulla tua fronte, incontra l’autrice Lara Napoli; ore 21,30, Corrado Fortuna presenta il libro L’amore capovolto, dialoga con l’autore Federico russo GALATINA – Festa san Pietro e Paolo: piazza San Pietro, Bande a Sud, Concerto Bandistico Città di monteroni “rocco Quarta”; in piazza Alighieri, stella Grande e anime Bianche in concerto LECCE – Teatro Politeama Greco, ore 19 (prima parte) e 21 (seconda parte), Il Balletto, spettacolo di danza classica, moderna e contemporanea, diretto da elena De Donno OTRANTO – sagra del Centro storico (fino al 1° luglio); Piazza Castello, dalle 21,30, Paolo ricciardi e orchestra Popolare salentina in concerto; Largo Porta Terra, dalle 23, Canaglia ensemble con musicisti e voci della Notte della Taranta MURO LECCESE – Convento dei Domenicani, mostra-evento, Intersezioni SAN GREGORIO (Patù) – Impianti sportivi, ore 20, Giornata Mondiale del Rifugiato, Crifiu in concerto

luglio

Domenica 1°

ANDRANO – Castello, ore 21, La Cantiga de la serena e Nabil Bey (Radiodervish), in concerto, anteprima Festival Il Cammino Celeste GALATONE – Salento Book Festival: Atrio Palazzo Marchesale, ore 20,30, Francesco rutelli presenta il libro Contro gli immediati. Per la scuola, il lavoro e la politica; dialoga con l’autrice Paola moscardino OTRANTO – Largo Monumento, dalle 10, sagra del Centro storico; chiusura alle 17 con la gara di orienteering

Lunedì 2

luglio

CORIGLIANO D’OTRANTO – Salento Book Festival: Piazza Vittime di mafia, nei pressi del Castello, ore 20, presentazione del progetto Mabasta degli studenti del Galileli Costa; 20,30, sergio sylvestre presenta il libro, Big Boy. Se non fosse stato per la musica, incontra l’autore valeria Blanco; ore 21,30, Pino strabioli presenta il libro Sempre fiori, mai un fioraio; partecipazione musicale di emanuela Gabrieli, Carla Petrachi e marco tuma che presentano il progetto Nannarè. Omaggio a Gabriella Ferri, dialoga con l’autore Chiara eleonora Coppola

estate salentina

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luglio

Martedì 3

CORIGLIANO D’OTRANTO – Salento Book Festival: piazza San Nicola, ore 20, sofia viscardi presenta il libro Abbastanza, dialoga con l’autrice eleonora Leila moscara; ore 21, Pinuccio (Striscia La Notizia) presenta il libro TrumpAdvisor, dialoga con l’autore Eleonora Leila Moscara; Ore 22, Duccio Forzano presenta il libro Come Rocky Balboa, dialoga con l’autore Chiara eleonora Coppola

luglio

Mercoledì 4

CORIGLIANO – Castello volante, ore 22, Festival SEI - Sud Es Indipendente, Curtis Harding in concerto GALATINA – Presso l’ex Monastero delle Clarisse, associazione Culturale Giorè, spettacolo per bambini Gioreamo GALLIPOLI – Salento Book Festival: Piazza Aldo Moro, nei pressi del Santuario del Canneto, ore 19,30, sofia viscardi presenta il libro Abbastanza; 20, raffaella Fanelli presenta il libro La verità del freddo. La storia. I delitti. I retroscena. L’ultima testimonianza del capo della Banda della Magliana, incontra l’autrice Giuseppe albahari; ore 21, Pinuccio (Striscia La Notizia) presenta il libro TrumpAdvisor, dialoga con l’autore azzurra De razza; ore 22, Koinè con alessandra Caiulo, salvatore Casaluce e roberto Chiga, letture di antonio Calò

luglio

Giovedì 5

GALATINA – Chiostro Palazzo della Cultura, mediterranea istituto MARINA SERRA (Tricase) – i mercatini del Celacanto: dalle 18,30, mercatino dei prodotti a Km0 e spazio bimbi con laboratorio; 19,30, degustazione birra artigianale Birrificio del Capo; 20,30, Dietro le corde, il chitarrista enrico Frisullo si racconta SCORRANO – Festa santa Domenica (fino all’8): centro storico, dalle 18 alle 22, serata inaugurale m’illumino di Gusto

luglio

Venerdì 6

GALATONE – Salento Book Festival: Palazzo Marchesale, 20,30, Fabio Calenda presenta il libro I soldi sono tutto, incontra l’autore emanuele Gatto; 21,30, Peppe vessicchio presenta il libro La musica fa crescere i pomodori, incontra l’autore Patrizia Cesari SCORRANO – Festa santa Domenica (fino all’8): alle 12, spettacolo pirotecnico e consegna chiavi a santa Domenica; 17,30 gara pirotecnica diurna; centro storico, dalle 18, m’illumino di Gusto

#LIFESTYLESALENTO Contest fotografico. Collegato a Confindustria Lecce Fashion Night Award, racconta il territorio

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resce l’attesa per Confindustria Lecce Fashion Night Award, che si terrà nel capoluogo salentino sabato 23 giugno, alle ore 20.30 in piazza sant’Oronzo. Evento moda, promosso dagli industriali salentini, in collaborazione con MadMood e Istituto Cordella, per valorizzare le imprese manifatturiere e i talenti del fashion system del territorio. Tra le novità di quest’anno è partito, in partnership con Fotoscuola Lecce, il contest #LifestyleSalento, “Arte, moda e cultura... in un click”, il concorso fotografico che vuole raccontare, attraverso le immagini, lo stile italiano, le tradizioni, ma anche il fascino e la bellezza del nostro patrimonio identitario e delle nostre meravigliose ambientazioni. #LifestyleSalento è un linguaggio nuovo, quello della moda e dell’arte, per parlare, anzi “scrivere con la luce” della nostra terra. Attraverso le foto, infatti, i concorrenti dovranno descrivere, in un gioco di riverberi e colori, di chiari e scuri, di ombre e contrasti, gli angoli incantevoli del centro storico di Lecce e Nardò, palcoscenici ideali per promuovere la creatività e il talento dei nostri stilisti. Una scelta innovativa per dare visibilità alla nostra terra, nella quale lo “spettacolo è in ogni dove” e non resta altro che ri-scoprirlo. In giuria, insieme a Giancarlo Negro, presidente di Confindustria Lecce, Marianna Miceli, fondatrice di MadMood, e ideatrice del contest, Alessandra De Donatis Fotoscuola Lecce, due artisti dell’immagine: Bruno Barillari e Stefania Sammaro/ Ania Lilith. Dieci sono già i fotografi, tra professionisti e appassionati, provenienti da Bari, Taranto e Lecce, che si sono iscritti al contest per sfidarsi “a colpi di scatti” e realizzare l’immagine più bella, che vincerà e costituirà la “visual Identity” di MadMood nelle sfilate milanesi. Dalle 9,30 alle ore 12,30, il workshop di fotografia di moda presso FotoScuolaLecce in Via Principe di Savoia, 32 tenuto da Bruno Barillario (Visione materiale su servizi di moda, prova di ritratto da studio con Bruno Barillari, analisi); fotografia di backstage presso Open Space in Piazza Sant’Oronzo; passeggiata fotografica con modelle nel centro storico di Lecce; ritratto da studio presso Set32 FotoScuolaLecce in Via Principe di Savoia, 32; fotografia delle Sfilate di “Lecce Fashion Night” in Piazza Sant’Oronzo. Alla fine di Confindustria Lecce Fashion Night Award, la giuria decreterà il vincitore, la cui foto diventerà la visual identity per MadMood durante la Milano Fashion Week di settembre.


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luci a Scorrano

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Santa Domenica: Scorrano illumina il Salento la grande festa

Capitale mondiale delle luminarie. Quattro giorni di festa, quattro milioni di luci, led e microluci, seicentomila visitatori ogni anno: dal 5 all’ 8 luglio la festa patronale più suggestiva d’Italia

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uattro giorni di festa, 4 milioni di luci, led e microluci, 600mila visitatori ogni anno: dal 5 all’ 8 luglio torna la festa patronale più suggestiva d’Italia con Scorrano, “Capitale mondiale delle luminarie” che festeggia la sua protettrice Santa Domenica. La magia delle monumentali luminarie salentine torna dunque ad accendersi a ritmo di musica per Santa Domenica, la madre di tutte le feste patronali d’Italia. Come da tradizione Scorrano ospiterà le maestose e sfavillanti architetture di luce realizzate dai migliori maestri paratori, i maestri dell’arte delle parature, che ogni anno regalano suggestioni ed emozioni uniche a migliaia di visitatori e turisti. Luci, arte e musica si uniscono per creare qualcosa di sensazionale, uno spettacolo unico al mondo che negli anni ha portato Scorrano a guadagnarsi il titolo di “Capitale mondiale delle Luminarie” regalando all’evento una risonanza internazionale. Cinque giorni tra fede e devozione, accensioni musicali, spettacoli pirotecnici e concerti in onore di Santa Domenica. Mercoledì 27 giugno prenderà inizio la Novena di preparazione religiosa alla festa con l’esposizione delle reliquie e della statua di Santa Domenica. Dal 28 giugno al 5 luglio, Sante Messe alle 7,30 (del mattino) e alle 19,30 (predicata). Nel corso della giornata di giovedì 5 presterà servizio il Gran Concerto Bandidi Scorrano, M° stico Città Direttore, Daniele De Pascali. Dalle 18 alle 22, nel centro storico, la prima serata di M’illumino di Gusto con il meglio della nostra gastronomia ed i migliori vini del territorio (fino all’8 luglio, leggi in basso).

Ogni sera fino al 9 luglio, alle 21, la spettacolare accensione delle luminarie (diretta tv su Telenorba). Come è ovvio che sia nella “Capitale Mondiale delle Luiminarie”, le luci ed i maestri paratori saranno grandi protagonisti: la Cesareo De Cagna & Figli di Maglie addobberà via Lecce, via Leuca, piazzetta Caduti Scorranesi e Via P. De Lorentiis; La Marianolight di Lucio Mariano di Corigliano D’Otranto addobberà Piazza

Vittorio Emanuele II (Lato nord) e Via Delli Ponti; la De Filippo di Salerno addobberà Piazza V. Emanuele; la Parisi di Taurisano si occuperà del centro storico, di Largo Frisari, di Palazzo Duca Guarini e Palazzo della Duchessa. Venerdì 6, giorno della festa liturgica di Santa Domenica sante messe del mattino alle 6,30, 7,30 e 8,30; alle 9,30 solenne processione per le vie del paese; alle 19,30 Messa solenne con panegirico.

M’illumino di gusto… col pasticciotto

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iunto alla sua quarta edizione, è un progetto di promozione dell’artigianato agroalimentare d’eccellenza rivolto alle aziende di produzione che, in uno scenario spettacolare, potranno presentare i propri prodotti ad un pubblico di dimensioni eccezionali. La manifestazione, intesa come importante iniziativa di promozione turistica del “prodotto” Salento e di marketing territoriale a 360°, si svolgerà da giovedì 5 a domenica 8 luglio, dalle 18 alle 22, in via Re Ladislao e piazza Caduti Scorranesi, uno scenario di indiscussa bellezza del centro storico di Scorrano. Il pubblico avrà quindi l’opportunità di degustare il meglio delle nostre peculiarità gastronomiche in abbinamento ai migliori vini del territorio, sempre più stimati a livello internazionale. Il tutto arricchito da un laboratorio a cielo aperto di pasticceria salentina che rappresenta uno degli aspetti più apprezzati della nostra tradizione gastronomica. Per l’occasione si allestirà infatti un vero e proprio laboratorio artigianale in cui i maestri aderenti all’Associazione Pasticceri Salentini di Confartigianato Imprese Lecce ammalieranno il pubblico con la preparazione in diretta del famoso pasticciotto salentino, prodotto tipico del territorio inserito nell’elenco Ministeriale dei prodotti tipici nazionali ed emblema della nostra storia pasticcera, da tutti riconosciuta come una della poche in Italia, ancora oggi, portata avanti all’insegna della tradizione e della genuinità.

Nel corso della giornata presteranno servizio il Gran Concerto Bandistico Città di Racale (M° Direttore e Concertatore: Grazia Donadeo) ed il Gran Concerto Bandistico Città Di Scorrano (Direttore e Concertatore: Daniele De Pascali). Sempre venerdì 6 si svolgerà anche il Trofeo Santa Domenica – Memorial “Francesco Mega”, la tradizionale e appassionante gara pirotecnica diurna: alle 6,30, diana mattutina a cura della Mega Angelo di Scorrano ; alle 12, spettacolo pirotecnico per la consegna delle chiavi a Santa Domenica a cura della ditta Francesco Mega di Scorrano; alle 17,30 la gara vera e propria con la partecipazione delle ditte Fratelli Pannella da Ponte (Bn), Senatore Fireworks di Cava de’ Tirreni (Sa), Pirotecnica Moderna di G. Padovano da Genzano di Lucania (Pz). A mezzanotte il grandioso Spettacolo Pirotecnico Notturno a cura delle ditte scorranesi Mega Angelo e Francesco Mega. Sabato 7, Festa del Patrocinio, sante messe alle 7,30 e alle 19,30. La giornata in tutto il centro cittadino sarà animata dalla musica della Street (Misto) Band dell’Ass. Puccini di Specchia. Domenica 8, alle 7,30 e 10 santa messa del mattino, alle 19,30m santa messa con omelia. LA nuova musica e l’allegria saranno invece assicurati dalla Bedixie Jass Band di Muro Leccese. Lunedì 9 sante messe alle 7,30 e alle 19,30. A conclusione dei festeggiamenti la statua di Santa Domenica nella propria custodia abituale (stipo). Venerdì 13, come da tradizione, al termine della santa messa vespertina, alle 19,30 si terrà la cerimonia di apertura della custodia di Santa Domenica.


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elezioni comunali

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tutti gli eletti

PASQUALE BLEVE 65,8% - MARIA CORVAGLIA 34,2%

Santa Cesarea Terme continua con Bleve T ELE

TO

Con 1.354 voti (65,82%) Pasquale Bleve a capo della lista Insieme con Responsabilità si conferma sindaco di Santa Cesarea Terme. La sua avversaria, Maria Corvaglia, sostenuta dalla lista Costruiamo insieme il futuro ha ottenuto 703 preferenze.

Il nuovo consiglio comunale

Massimiliano Cristiano (189 voti), Simone De Rinaldis (158), Pino Maggio (155), Antonio Giunco (139), Salvatore Damiano (125), Anna Elisa Ciullo (109), Lucio Guida (99) Lele Corsano (97)

Maria Corvaglia (cand. sindaco, 703 preferenze), Ivan Raffaele Maschio (96), Francesco Elia (72), Sergio De Notarpietro (65)

abitanti 3.027

MONICA GRAVANTE 74,4% - GIOVANNA ACCOTO 25,6%

A Giurdignano la Gravante fa 3 per 2 Il nuovo consiglio comunale Maria Cristina Accoto (113 voti), Amedeo Ciullo (82), Alessandro Cursano (64), Emilio Pantaleo D’Aurelio (62), Fabio Protopapa (90), Gabriella Vilei (313) Antonio Vizzino (46)

Giovanna Accoto (cand. sindaco, 337 voti), Cristian De Giuseppe (75), Salvatore Coia (37)

abitanti 1.970

T ELE

Ta

Turno elettorale senza storia a Giurdignano dove la uscente Monica Gravante (Sempre insieme verso il futuro) ha ottenuto 979 voti (74,4%), quasi tre volte le preferenze della sua rivale Giovanna Accoto (Impegno e condivisione) fermatasi a 337.

23 giugno/ 6 luglio 2018

L. RIZZELLO 43,6% - S. DONNO 29,6% - A. MARTI 26,7%

A Spongano la spunta il Progetto di Gigi Rizzello Il nuovo consiglio comunale

Salvatore Donno Giancarlo Marti (175), (cand. sind., 714 voti), Stefano Fernando Donadeo (134), Scarciglia (Uniamo Vittorio Giuseppe Spongano, 120), Alemanno (122), Alfredo Marti Paolo Paiano (108), (cand. sind., 643), Antonio Alberigo Vincenzo Tarantino (154) Marti (100), Michele Casarano (81), Serena Bramato (51), Marco De Ronzo (51) abitanti 3.813

TTo ELE Spongano ha scelto il nuovo sindaco: è Luigi Rizzello che ha ottenuto 1.051 voti, pari al 43,6% delle preferenze. Per Salvatore Donno sostenuto da Uniamo Spongano 714 preferenze; Alfredo Marti, a capo della civica La Svolta si è fermato a 643.

GIUSEPPE MAGLIE 56,5% - MASSIMO MAGLIE 43,5%

Montesano Salentino: vince Giuseppe Maglie T ELE

TO

Giuseppe Maglie (Uniti per Montesano) è il nuovo sindaco di Montesano Salentino. L’elettorato lo ha premiato con 993 voti pari al 56,5% delle preferenze. Il suo rivale Massimo Maglie, sostenuto dalla lista Vivere Montesano ha ottenuto 766 voti.

Il nuovo consiglio comunale

Alessandro Verardo (200 voti), Giuseppe Fiorentino (192), Alessandro Verardo (133), Antonio Rizzello (79), Luigi Tarantino (70), Donato Contaldi (58) e Luigi Rizzello 58

Massimo Maglie (cand. sindaco, 766 preferenze), Alessio Lecci (101), Francesco Tempesta (97)

abitanti 2.658


amministrative

23 giugno/ 6 luglio 2018

FRANCESCO VILLANOVA 53.6% - NICOLA DE LECCE 34,2%

Finisce l’era Passaseo Salve a Villanova

Il nuovo consiglio comunale

TTO E L E La lotta si è conclusa a favore di Francesco Villanova, che con la lista con Noi per Salve, ha raccolto 1.544 voti, pari al 53,6%; 1.337 suffragi per la lista Insieme per Salve di Nicola De Lecce, dove era candidato anche l’ex sindaco Vincenzo Passaseo.

Giovanni Lecci (303 preferenze), Francesco De Giorgi (197), Matteo Pepe (191), Antonio Cavallo (136), Patrizia Pizzolante (87), Silvana Simone (78), Luigi De Solda (74), Nicola Passaseo (62)

Nicola De Lecce (cand. sindaco 1.337 voti), Luigi Villanova (292), Vincenzo Passaseo (200), Simona Conte (166) abitanti 4.707

ALESSANDRO QUARTA 62,5% - CESARE TAURINO 37,5%

A San Donato di Lecce la spunta Quarta Il nuovo consiglio comunale Donato Salvatore Tanieli, Anna Rita Perrone, Massimo Longo, Maria Ilenia Taurino, Mariagrazia Conte, Riccardo Pellegrino, Chiara Perrone, Andrea Munno,

Cesare Taurino (cand. sind. 1.441 voti) Ezio Conte, Vivi Rollo, Stefania Rollo,

abitanti 5.700

TTo E L E A San Donato di Lecce il nuovo primo cittadino è Alessandro Quarta che a capo della lista La Città di Tutti ha ottenuto 2.400 voti pari al 62,4% delle preferenze. Per la lista Libertà e Cesare Taurino, “erede” designato dell’uscente Ezio Conte, 1.441 voti.

ilgallo.it

21

BARONE 38,5%-DE MITRI 35,2%-SANSÒ 13,2%-LUCHINA 13,1%

Un Barone con la fascia tricolore ad Alezio Il nuovo consiglio comunale

Roy De Santis (456 voti), Gianpaolo Sansò (307), Eleonora Romano (182), Fabiola Margari (161), Gabriele Bottazzo (127), Fabiana Longo (121), Roberta Toscano (113), Teresina Perrone (110)

Paola De Mitri (cand. sind. 1.190), Vincenzo Romano (Uniti per Alezio 271), Guido Sansò (cand. sind. 446), Rocco Luchina (cand. sind. 442)

abitanti 5.695

T ELE

To

Andrea Barone (1.304 voti, 38,5%) a capo della lista Grande Alezio sbaraglia il campo ed è il nuovo sindaco di Alezio. Per Paola De Mitri (Uniti per Alezio) 1.190 preferenze. Staccati Guido Sansò (Noi per Alezio, 446) e Rocco Luchina (Andare Oltre, 442).

COSIMO PICCIONE 63,6% - PAOLO FARACHI 36,40%

Mino Piccione: conferma a Sannicola TTO ELE

Nessuna difficoltà per il sindaco uscente Mino Piccione sostenuto dalla lista Sannicola Cambia, che con 2.394 voti, pari al 63,6% delle preferenze si è aggiudicata la possibilità di un secondo mandato. Per Paolo Farachi (Futuro Comune) 1.370 voti.

Il nuovo consiglio comunale

Graziano Scorrano (844 preferenze), Maria Pia Gioffreda (407), Amedeo Manco (399), Valentina Mercuri (390), Mariangela Marra (320), Ilenia Petrachi (318), Giuseppe Monteduro (274), Patrizio Romano (232)

Paolo Farachi (cand. sindaco 1.370 voti) Valerio Nocera (427), Luigi Colella (309)

abitanti 5.970


22

ilgallo.it

terzultima

C

attualità

23 giugno/ 6 luglio 2018

Fumo lento, due salentini tra i migliori

Ad Ischia. Mentre una donna stabilisce il nuovo record italiano (3 ore 24’ e 27”), il tricasino Fabio Chiarello si piazza al sedicesimo posto e Marco Borgi di Poggiardo al ventiquattresimo

entellinare sbuffi di fumo uno a uno, con misurata concentrazione, come un antico rituale. È solo uno degli assetti di chi sposa lo stile di vita del fumo lento. Che non è solo fumare il sigaro (o la pipa) ma è un vero e proprio modo di essere. Il mondo di oggi corre troppo, e con la velocità ti perdi tutti i particolari e i piccoli piaceri della vita. Il sigaro ti aiuta a ritrovare il tempo perso: non è un diversivo allo stress quotidiano, l’arte del fumare il sigaro è una passione, un’attesa da dedicare a se stessi; il corpo è disteso, la mente è occupata soltanto dalla lettura di un

buon libro, il cuore batte lento e rilassato, vicino c’è un bicchiere di rum e, senza che ce ne accorgiamo… stiamo fumando il sigaro. Doverosa premessa: è meglio non fumare per nulla! Ma, se proprio si è caduti nel vizio o non si riesce ad uscirne, avvicinarsi al fumo lento può aiutare quantomeno a proteggere dal compulsivo accendersi una sigaretta dietro l’altra. Del fumo lento si fanno anche le gare, come quella di Ischia che ha salutato Emanuela Amicarelli, 29enne avvocato napoletano campionessa italiana, con un’ora, 32 minuti e 30 secondi. Anche il record

mondiale in una fase finale, appartiene ad una donna, Darren Cioffi, che ha fumato il suo sigaro in 3 ore, 24 minuti e 27 secondi. Tra i migliori ad Ischia anche due salentini cultori del fumo lento: Fabio Chiarello, della Tabaccheria Fumetto di Tricase, classificatosi sedicesimo con 59 minuti e 50 secondi e Marco Borgi della Tabaccheria Borgi di Poggiardo piazzatosi al 24° posto con 34 minuti e 30 secondi. La competizione si è svolta in 34 Paesi di tutto il mondo e raduna, sin dalle qualificazioni, duemila persone. Giuseppe Cerfeda

Piano concerto Fantastico

Roberto Esposito. Il secondo lavoro del musicista tricasino con la Budapest Scoring Symphonic Orchestra: “Profondamente innamorato di quest’album”

P

iano Concerto Fantastico è il secondo album di Roberto. Dopo il primo album del 2014, The Decades, per Piano Solo, il musicista tricasino raddoppia, stavolta con una orchestrale, la Budapest Scoring Symphonic Orchestra. Rispetto al primo album, cosa è cambiato, cosa si ascolta di diverso? “A differenza di “The Decades”, scritto ed eseguito in piano solo, con questa seconda produzione discografica, ho scritto un opera per grossa orchestra di 65/70 elementi in organico, curando personalmente la scrittura singola di ogni strumento, oltre a cimentarmi con le forme più elaborate della tradizione musicale classico/romantica, quali la forma Concerto e la forma Sonata”. Cosa significa per te questo nuovo album? “Sono profondamente innamorato di quest’album, per me significa un passo avanti rispetto al mio stile compositivo e la consapevolezza di saper affrontare una delle cose più difficili, la scrittura per orchestra e la conseguente messa in pratica con esecuzione pianistica e registrazione. Anche dal punto di vista dell’etichetta, sento di essere stato adottato dal massimo possibile ed immaginabile in questo genere, ovvero la prestigiosa etichetta Naxos. Prendo atto con estrema umiltà di un percorso musicale maturo che sta andando nella direzione da me desiderata”. Sei un musicista poliedrico, richiesto e apprezzato, ed oggi fai parte della Budapest Scoring Orchestra. Cosa ti ha segnato questo nuovo sodalizio? “Ci sono realtà in altre Nazioni considerate più deboli economicamente, che in Italia ad oggi possiamo solo sognare. La Budapest Scoring Orchestra è un industria di professionisti che si occupa di coronare i sogni dei compositori di tutto il mondo, oltre a realizzare produzioni cinematografiche importanti e quant’altro. E’ stata una esperienza di livello massimo sotto tutti i profili, tecnico, di disciplina e rigore, e di contributo individuale alla creazione dell’opera, che spero un giorno potrò ripetere nella mia nazione d’origine. Un esempio da seguire”.

CALIMERA

Sti ffenèstra

Versi di griko in arte.13 finestre murate diventano esposizioni d’arte

Lo

Quanto influiscono la tua terra, i suoi colori, i suoni che ti “porti dietro” quando ti esibisci in questi contesti? “Sono sempre con me; forse a volte posso apparire un po’ ridondante, ma considero questi elementi il mio punto di forza e di distinzione ovunque io vada. Partendo dalla composizione, fino alla creazione e al prodotto finito, la musica tradizionale salentina è sempre con me, e con essa i suoi colori, profumi e suggestioni, che non smetterò mai di amare”. Dovessi descrivere il tuo ultimo lavoro ad un amico digiuno di musica?? “Lo inviterei a farmi quante più domande possibile per esaudire tutti i dubbi e le curiosità; amo parlare, raccontare e spiegare il percorso che mi ha portato alla realizzazione di questa opera apparentemente maestosa e complessa, ma che rinchiude in se un essenza di una vita vissuta al servizio della musica, arte suprema, senza sconti e affrontando con la stessa serietà tutte le situazioni, dalla più ingiudicabile, al contesto più prestigioso. Lo racconterei come l’opera di un musicista che prende tanto sul serio la forza della natura chiamata “musica” , e poco meno sul serio se stesso (nel senso buono e ironico)”. Vorresti dedicare a qualcuno questa tua ultima opera? “Domanda complicata: tante persone hanno contribuito a quello che io definisco un successo di squadra. Ognuno di loro sa quanto di suo ci ha messo e quali meriti può prendersi. L’album

è dedicato a tutti coloro i quali hanno lavorato sodo, credendoci anche nei momenti di sconforto e standomi accanto nelle complesse vicissitudini affrontate per Piano Concerto Fantastico”. Il Cd è composto da tre opere ben distinte: Piano Concerto “Fantastico” op.8 n1, Piano Sonata op.10 n.1 e Indigo Mirage; le prime due sono suddivise in tre grandi “movimenti” ognuno di essi denominati a seconda delle caratteristiche melodiche ed agogiche del pezzo; Indigo Mirage, in cui si possono ritrovare incursioni elettroniche, si propone come una piano pop song valevole come encore nei live. L’orchestrazione del Concerto per Pianoforte ed Orchestra è stata curata interamente dallo stesso Esposito, che ha concepito l’opera per grossa orchestra, in cui ogni sezione (archi, legni, ottoni, percussioni, arpa, pianoforte) svolge un ruolo fondamentale. Un importante ruolo hanno avuto il Direttore d’Orchestra Eliseo Castrignanò (di Calimera), i tecnici Michele D’ Elia e Mauro Esposito (Tricase) e Colin Battocchio (voce narrante nel video teaser) e non ultimo, lo sponsor statunitense Green Earth Energy nelle persone di Chris Scyocurka e Frank Manzi (Boston). L’album è stato pubblicato con l’etichetta GrandPiano – Overtones, sublabel di Naxos Records, una delle realtà più prestigiose a livello mondiale per quanto riguarda le pubblicazioni di inediti eseguiti dagli stessi compositori.

sguardo distratto del passante e del cittadino non ci fa più caso, eppure a Calimera, come in molti centri urbani, tante abitazioni e locali, pubblici e privati, hanno delle finestre cieche, murate per chissà quale motivo nel corso degli anni. “E se trasformassimo quello che esiste e non è bello in un’occasione per fare cultura, la nostra, con i nostri autori e i nostri artisti? Parte da qui l’idea di far rivivere attraverso l’arte, i versi più belli della nostra cultura grika, rendendo omaggio a tante personalità della nostra cultura locale e la cui fama spesso ha valicato i confini della nostra Grecìa”, ha spiegato Francesca De Vito, sindaca di Calimera. “Sti ffenèstra – Versi di griko in arte” è un progetto del Comune di Calimera, finanziato dalla Regione Puglia per la tutela e valorizzazione delle minoranze linguistiche. Una galleria d’arte diffusa per le vie del paese realizzata con 13 esposizioni artistiche di pittori locali, abbinate a versi in lingua grika di poeti e autori locali, realizzate per abbellire altrettante finestre murate. L’obiettivo è rendere tangibile e fruibile, tanto alla comunità calimerese, quanto a turisti e passanti, il patrimonio letterario e culturale che connota la lingua grika della comunità, promuovendo traiettorie di turismo culturale in cui l’identità territoriale, la storia locale, il capitale sociale, il patrimonio culturale e umano, diventano fattori strategici ed innovativi per la promozione della conoscenza della lingua grika. “Abbiamo svelato le tredici finestre che oggi rivivono di una nuova apertura, a partire da quella della Scuola Elementare che abbiamo dedicato ad uno dei più grandi letterati calimeresi, Vito Domenico Palumbo, nel centenario della sua morte. Un omaggio sentito e dovuto che restituirà anche un senso educativo a quelle mura”, commenta Francesca De Vito, “un lavoro non solo bello ma anche impegnativo che ha fatto raccogliere attorno ad un tavolo studiosi e cultori del griko assieme ad artisti di straordinaria fattura di Calimera. Un lavoro corale che restituisce un senso ancora più autorevole al lavoro di tutta una comunità’, ha concluso la De Vito.


tempo libero

23 giugno/ 6 luglio 2018

in programmazione al cinema

LeCCe - muLtisaLa massimo TEL. 0832/307433 Sala 1

jurassic world

Sala

surBo - tHe sPaCe CiNema TEL. 0832/812111

18,40 - 21

Sala 1

jurassic world

19 - 20,45 - 22,30

sposami, stupido!

Sala 3

18,40 - 20,30 - 22,20

Sala 4

20,50

Sala 5

18,50 - 20,40 - 22,20

una vita spericolata

due piccoli italiani

Sala 3

Sala 3

17,20 - 19,35 - 21,50

Sala 4

17,30 - 20,30

Sala 5

20

jurassic world favola (extra) Sala 6

22 solo: a star wars story (extra) Sala 7

18,20 (3D) - 21,20

Sala 8

17 - 19,35 - 22,10

Sala 9

17,20 - 19,50 - 22,20

jurassic world

SALA RISERVATA

jurassic world

17,50 - 20,10 - 22,30

211 rapina in corso

maGLie - muLtisaLa moDerNo TEL. 0836/484100

Sala 2

Sala 2

19 - 21,30

una vita spericolata Tito e gli alieni

SALA RISERVATA

Trova i Galletti

dal 21 giugno

GaLatiNa - CiNema tartaro 0836/568653 (CHIUSO LUNEDÌ)

Cerca tra le pubblicità, individua i 3 galletti “mimetizzati” e telefona, lunedì 25 dalle 9,30, allo 0833/545777. In palio: 2 BuoNi

19 - 21,30 (lunedì chiuso)

jurassic world

CasaraNo - CiNema maNZoNi TEL. 0833/505270 CHIUSURA ESTIVA

triCase - CiNema moDerNo TEL. 0833/545855

GaLLiPoLi - CiNema itaLia TEL. 0833/568653

Sala 1

jurassic world

SALA RISERVATA

Sala 2

18 - 20,15 - 22.30

Sala 3

18,30 - 20,30 - 22,30

19,15 - 21,45

triCase - CiNema aurora TEL. 0833/545855

jurassic world

CHIUSO

obbligo o verità

TEL.

18,30 - 20,30 - 22,30

per i CINEMA; 1/2 kg di MIGNON offerti dalla pasticceria DOLCEMENTE di Tricase; caffè e cornetto offerti dal BAR DELLA LIBERTÀ di MAGLIE; COLAZIONE X 2 offerta da GOLOSA a TRICASE; APERITIVO SALENTINO con calice di vino a scelta con prodotti tipici salentini offerto dall’ENOTECA LE VIGNE DEL SALENTO ad ALESSANO; un LAVAGGIO PIUMONE MATRIMONIALE CON DETERGENTI E BUSTA (asciugatura esclusa) offerta dalla LAVANDERIA BLU TIFFANY a MARITTIMA; CORNETTO e CAPPUCCINO offerto dal CAFFÈ PISANELLI DI TRICASE; CORNETTO e CAPPUCCINO offerto dal BAR LEVANTE di TRICASE; DUE APERITIVI al Bar MENAMÈ di TRICASE PORTO; DUE APERITIVI presso DOLCI FANTASIE di SAN CASSIANO; BUONO SCONTO di EURO 50 da applicare sull’acquisto di occhiali da sole o da vista presso OTTICA MORCIANO di TRICASE, ANDRANO, TIGGIANO e CASTRO. NON SONO AMMESSI GLI STESSI VINCITORI PER ALMENO 3 CONCORSI CONSECUTIVI.

triCase - CiNema ParaDiso 0833/545386 (CHIUSO LUNEDÌ)

GaLLiPoLi - CiNema sCHiPa TEL. 0833/568653

sPesa da 15 euro offerti dal MERCATONE di via Apulia e via Botallo a tricase i BIGLIETTI

NON SI ACCETTANO NOMINATIVI DELLA STESSA FAMIGLIA

telefona lunedì 25 giugno dalle ore 9,30: 0833/545 777

CHIUSO

una vita spericolata

le pagelle dello Zodiaco Ariete 8+

Venere aiuterà chi di voi ha voglia d'innamorarsi ed anche chi ha bisogno di riprendersi da una delusione. Sarete simpatici, cordiali, affascinanti...

Bilancia 7+

Sarà un rifiorire sul piano sentimentale. Venere abbasserà le vostre difese: potreste prendervi una bella cotta oppure sarà il partner a stimolare la passione in voi...

Guardatevi attorno, tra le persone più vicine potreste incontrare chi vi piace. Evitate discussioni con il partner, potrebbero degenerare fino al punto di non ritorno

Scorpione

L'amore può diventare litigarello, forse per colpa della gelosia ma non solo... Lo stress comincerà a farsi sentire per questo motivo sarete meno indulgenti

Gallo

PERIODICO

INDIPENDENTE

DI CULTURA, SERVIZIO ED

INFORMAZIONE DEL

REDAZIONE TRICASE

via L. Spallanzani, 6 Tel. 0833/545 777 391/3532279

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5

SALENTO A ssoc ia ti

Unione Stampa Periodici Italiani TESSERA N. 14582

dal 4 giugno al 6 luglio

Gemelli

9

Belle soddisfazioni in amore: sarete felici in coppia e potrete fare nuovi incontri se siete soli. Nesuna strategia: le situazioni hot arriveranno da sole...

Sagittario 6-

Amore ok anche se in qualche coppia Mercurio dissonante potrebbe dar luogo a discussioni. Non cedete al nervosismo ma cercate di rasserenare l'atmosfera

Direttore Responsabile L UIGI Z ITO _ liz@ilgallo.it

Coordinatore di Redazione G IUSEPPE C ERFEDA _ gicer@ilgallo.it In Redazione D ANIELA C RUDO amministrazioneilgallo@gmail.com

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371/37 37 310

Cancro 6,5

Se state vivendo una storia senza futuro, di qualsiasi tipo essa sia (lavoro, amore, amicizia) voltate pagina e guardate avanti. Aprite alle novità che le stelle propongono

Capricorno

5

Chi vi sta accanto potrebbe avere qualcosa da dirvi, qualcosa che si tiene dentro da atnto. Anche per i single non è un gran momento per le questioni di cuore

CORRISPONDENTI Massimo Alligri Giuseppe Aquila Gianluca Eremita Vito Lecci Valerio Martella Antonio Memmi Luana Prontera Carlo Quaranta Donatella Valente Stefano Verri Lorenzo Zito

7

Leone

Venere attirerà l'attenzione su voi. L'amore istigato da questa Venere in aspetto a Marte può essere molto passionale e promette scintille sotto le lenzuola

8

Torneranno buon umore e speranza. L'amore? O siete serenamente accasati o volete starvene per conto vostro e dedicarvi a ciò che più vi piace. Possibili fugaci flirt

Acquario

6-

Pesci 6+

Prendetevi una pausa dai mille impegni e pensate a chi vi sta accanto. E poi uscite, state insieme agli amici, andate a concerti, mostre... insoma, distraetevi!

La collaborazione sotto qualsiasi forma è Gratuita. La Direzione si riserva di rifiutare insindacabilmente qualsiasi testo e qualsiasi inserzione. Foto e manoscritti, anche se non pubblicati, non si restituiscono. Riproduzione vietata. Stampa: SE.STA. srl via delle Magnolie 23 Zona Industriale - Bari

Iscritto al N° 648 Registro Nazionale Stampa Autorizzazione Tribunale Lecce del 9.12.1996

Vergine

Non dovreste avere problemi importanti da risolvere, ma potreste approfittare della buona energia che invierà Mercurio per fare dei passi in direzione dei vostri obiettivi

distribuzione gratuita porta a porta in tutta la provincia di Lecce

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Toro

23

lunedì 25 - ore 9,30

TEL.

sposami, stupido!

obbligo o verità

Sala 1

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ultima

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